Tutti pronti a mettere in gioco mani, orecchie, nasi, occhi e lingue? I bambini della Scuola dell’Infanzia di Lagosanto lo sono, quest’anno più che mai! La programmazione annuale, basata sui Diritti Naturali dei bambini (Gianfranco Zavalloni) e, inevitabilmente, sulla scoperta e ri-scoperta dei cinque sensi, è ormai entrata nel vivo. Il diritto all’ozio, a sporcarsi, agli odori, al dialogo, all’uso delle mani, ad un “Buon inizio”, alla strada, al selvaggio, al silenzio e alle sfumature, hanno fatto irruzione nella quotidianità scolastica, consentendo agli insegnanti, ai genitori, e ai bambini stessi, di riflettere su quelli che sono i loro bisogni più veri e profondi. In una società dove ritmi incalzanti, stimoli multimediali e innumerevoli richieste travolgono anche i più piccoli, il Manifesto dei Diritti Naturali di bimbi e bimbe proposto da G. Zavalloni è lo sfondo da cui far partire una serie di proposte educative volte ad arricchire il loro campo di esperienza. E allora…VIA! Al riposo dei sensi, al ‘paciugo’ con materiali ‘sporchi’, ai ‘nasi indagatori’ di ambienti e alimenti, ai racconti e alle narrazioni di storie, alla manipolazione di materiali naturali, a giochi sonori e…
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Tutti pronti a mettere in gioco mani, orecchie, nasi, occhi e lingue?
I bambini della Scuola dell’Infanzia di Lagosanto lo sono, quest’anno più che mai!
La programmazione annuale, basata sui Diritti Naturali dei bambini (Gianfranco Zavalloni) e,
inevitabilmente, sulla scoperta e ri-scoperta dei cinque sensi, è ormai entrata nel vivo.
Il diritto all’ozio, a sporcarsi, agli odori, al dialogo, all’uso delle mani, ad un “Buon inizio”, alla
strada, al selvaggio, al silenzio e alle sfumature, hanno fatto irruzione nella quotidianità scolastica,
consentendo agli insegnanti, ai genitori, e ai bambini stessi, di riflettere su quelli che sono i loro
bisogni più veri e profondi.
In una società dove ritmi incalzanti, stimoli multimediali e innumerevoli richieste travolgono anche
i più piccoli, il Manifesto dei Diritti Naturali di bimbi e bimbe proposto da G. Zavalloni è lo sfondo
da cui far partire una serie di proposte educative volte ad arricchire il loro campo di esperienza.
E allora…VIA! Al riposo dei sensi, al ‘paciugo’ con materiali ‘sporchi’, ai ‘nasi indagatori’ di
ambienti e alimenti, ai racconti e alle narrazioni di storie, alla manipolazione di materiali naturali, a
giochi sonori e…
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