Guida Alle Reti: Come Ottenere Le Massime Prestazioni Dalla Vostra LAN

7/26/2019 Guida Alle Reti: Come Ottenere Le Massime Prestazioni Dalla Vostra LAN

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IN D IC E

Introduzione 3

Quando è necessario potenziare la rete? 4

Hub Fast Ethernet o switch Ethernet? 9

Come pianificare l’aggiornamento 19

LAN per le piccole imprese 21

LAN per medie aziende 23

Cisco Systems: il vostro partner per il networking 25

Conclusioni 29



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IN T R O D U Z IO N E

Una rete locale (LAN, Local Area Network) con basse

prestazioni può influire negativamente e in modo diretto sulla

competitività dell'azienda . Anche nelle piccole e medie impre-

se, i dipendenti, per poter svolgere al meglio il proprio lavoro,

devono d isporre di un accesso ra pido e af fidabile alle applica-

zioni e ai dati.

Anche una LAN con prestazioni adeguate al momento

dell’installazione può, col passare del tempo, non risulta re più

all’altezza della situazione. L’aumento del numero di utenti,

l’adozione di PC e server più potenti, l’utilizzo di a pplicazioni

più complesse e - sopra ttutto - il crescente utilizzo delle risor-

se di rete implicano per la LAN un sovraccarico pericoloso. Le

conseguenti scarse prestazioni della rete locale possono osta-

colare la produtt ività e l’impiego d i applicazioni implementa-

te per aumenta re la competitività dell'azienda.

La Guida alle reti per la PMI è un utile punto di riferi-mento per le piccole e medie aziende che desiderano evitare

questo rischio e ottenere il massimo dalle proprie LAN. Nelle

prossime pagine vi verrà illustrato come individuare le esigen-

ze di rete attuali e le modalità per aggiornare la vostra LAN.

In particolare, verranno valuta te due possibili soluzioni (swit-

ch Ethernet o hub Fast Ethernet) e fornite le indicazioni per

pianificare l’evoluzione della rete in modo graduale e specifi-

co per le dimensioni dell’impresa.



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Q U A N D O È N E C E SSA R IOPO T EN Z IA R E LA R E T E ?

Il potenziamento di una rete Ethernet locale aumenta a

breve termine la produttività dei dipendenti e può garantire un

vantaggio concorrenziale a lungo termine. Una LAN con ele-

vata larghezza di banda (in altre parole, con alta capacità di

trasporto dei dati) permette infatti di valorizzare la potenza

dei PC e delle workstation di ultima generazione e di sfrutta-

re al meglio sia le applicazioni esistenti sia le nuove applica-

zioni d i business on line (solo per fa re alcuni esempi).

L’aggiornamento della LAN è ancora più urgente e im-

portante se gli utenti lamentano la lentezza di risposta della re-

te, se gli strumenti di analisi indicano un imminente degrado

delle prestazioni, o se si prevede l'utilizzo di nuove applica-

zioni commerciali basate su intra net/Internet.

Il paragrafo seguente illustra i benefici che derivano dalpotenziamento della LAN Ethernet e descrive gli indizi che ri-

velano la necessità di un'evoluzione tecnologica.

I vantaggi assicurati dal potenziamento della rete

Supporto ai nuovi PC e alle più potenti workstation

I computer di ultima generazione sono in grado di tra-

smettere grand i file a velocità superiori ai 90 M bps, metten-

do a dura prova la capacità di trasmissione di una reteEthernet d i tipo 10BaseT (ovvero circa 8/9 Mbps). La velo-

cità e la larghezza di banda richiesta da questi PC e lo scam-

bio sempre più frequente di documenti in rete stanno conti-

nuamente aumentando.

Per evitare una rilevante perdita di efficienza della rete è

necessario affrontare questi cambiamenti aumentando la lar-

ghezza di banda della LAN.



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Esecuzione più rapida delle applicazioni esistenti

Il principale motivo che giustifica l’a ggiornamento di una

rete locale è ottenere maggiori prestazioni da applicazioni

client/server, q uali a d esempio quelle per il lavoro di gruppo, i

sistemi di automazione, quelli di progettazione al computer

(CAD /CAM), i softw are per la gra fica e la multimedialità .

Vediamo un caso concreto: una LAN dotata di hub 10BaseT

(i concentratori che raccolgono i collegamenti di rete) dove

una specifica at tività di un’a pplicazione CAD/CAM viene ese-

guita in cinque minuti.

Se tale rete locale venisse dotata di più veloci hub Fast

Ethernet o di switch Ethernet si otterrebbe un tempo di esecu-

zione più veloce del 400 percento, e il risparmio di tempo si

tradurrebbe immediatamente in una maggiore produttività

degli utenti. Una larghezza di banda adeguata permette inol-

tre di aggiungere nuove applicazioni e far fronte ai mutamen-

ti del proprio mercato d i riferimento.

Utilizzo di applicazioni intranetLe nuove applicazioni intranet permettono di ottenere

una maggior autosufficienza e produttività degli utenti, un

vantaggio determinante in una situazione altamente compe-

titiva come quella attuale. Un'azienda potrebbe decidere di

sfruttare il vantaggio offerto dalla tecnologia Internet per

applicazioni business-critical interne, quali gli strumenti di

autoapprendimento per gli utenti, la gestione delle risorse

umane, la pianificazione delle risorse aziendali (ERP,

Enterprise Resource Planning), la gestione delle immagini ele videoconferenze.

Tali a pplicazioni intranet utilizzano in modo considerevo-

le la larghezza di banda della rete e perciò hanno esigenze

completamente diverse per quanto riguarda l’infrastruttura

della LAN. Ad esempio, comportano un maggiore traffico di

rete sul backbone (la dorsale principale della rete) e a livello

delle singole connessioni nei gruppi di lavoro. Per sfruttare i



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vantaggi offerti da un’intranet (costi inferiori, utilizzo più ra-

pido delle applicazioni, impiego di qualsiasi piattaforma

client) è necessario disporre di una larghezza di banda supe-

riore. Una rete Ethernet commuta ta (tramite sw itch) o una re-

te Fast Ethernet costituiscono una soluzione decisamente effi-

cace e conveniente.

Supporto allo sviluppo dell'impresa

Il maggior numero di accessi all’intranet da pa rte dei di-

pendenti ed eventualmente di fo rnitori, clienti e pa rtner, può

influire sulle prestazioni della LAN.

Con l’insta llazione di sw itch Ethernet è possibile elimina-

re la congestione della rete in vari modi; per esempio, allo-

cando in maniera ottimale le risorse condivise, quali file, ser-

ver e stampanti, inserendoli in una posizione prossima ai

gruppi di lavoro che le utilizzano maggiormente e riducendo

così il traffico sulle altre porzioni della rete.

È inoltre possibile dedicare maggior larghezza di banda

ai gruppi di lavoro e ai singoli utenti che ne hanno mag-giormente bisogno.

Come individuare la necessità di un potenziamento della

LAN Ethernet

Fino a ieri la congestione di una rete locale poteva a nche

non costituire un problema: le LAN erano infa tti in grad o di

spostare più dati di quanti non ne fossero emessi dai com-

puter. Oggi, l’evoluzione delle telecomunicazioni e dell’ela-

borazione dati ha spostat o il “ collo di bottiglia” dal compu-ter alla LAN.

Le informazioni che entrano ed escono da un computer

sono in grado di occupare l’intera capacità di canale di una

LAN tradizionale e quando il canale è condiviso da più com-

puter la conseguenza è spesso una congestione del tra ffico. Per

determinare se la capacità di una LAN è sottodimensionata,

vanno considerat i i fat tori descritti di seguito.

Quando è necessario potenziare la ret e?



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Intensificazione dell’utilizzo della reteLa rilevazione dell’utilizzo della rete, detta anche " utiliz-

zo del canale" , si basa sulla percentuale di tempo d urante il

quale un percorso di comunicazione è occupato nel trasferi-

mento dei dat i. L’utilizzo delle rete può essere analizza to me-

diante dispositivi di monitoraggio della rete, quali analizza-

tori di protocollo o dispositivi RM ON (Remote Mo nitoring).

Nelle tipiche situazioni d ’ufficio, con LAN dove sono col-

legate dozzine di stazioni di lavoro, il carico della rete locale

diventa eccessivo q uand o l’ut ilizzo d ella LAN raggiunge i se-

guenti livelli:

• una media del 20 percento su una giornata lavorativa di

otto ore;

• una media del 30 percento sull’ora della giornata più

sovraccaricata;

• una media del 50 percento sui 15 minuti della giornata

più sovraccaricat i.

Le percentuali sopraindicate sono solo indicative. Alcuni

ambienti applicativi sono in gra do di operare bene con carichipiù pesanti, altri di bloccarsi con carichi inferiori. Le presta-

zioni della rete possono variare anche in base al numero di

stazioni sulla LAN, a l comportamento delle applicazioni e agli

schemi di tra ffico.

Va inoltre notato che, per periodi molto brevi (decimi di

secondo o anche qualche secondo), l’utilizzo della rete può es-

sere quasi del 100 percento senza provocare alcun problema.

Un utilizzo temporaneamente alto può verificarsi durante il

trasferimento di grandi file tra due stazioni ad alte prestazio-ni in una rete solitamente poco impegnat a.

Incremento delle collisioniSe diverse stazioni su una rete condivisa inviano contem-

poraneamente pacchetti di dati, inevitabilmente si avranno

delle “ collisioni” tra pacchetti. Q uando si verifica una co lli-

sione, ogni stazione attende una certa quantità di tempo e poi




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cerca di inviare nuovamente il pacchetto di dati. Un aumento

nel numero di collisioni dei pacchetti su una LAN Ethernet

può indicare un aumento del livello di congestione della rete

locale. Va tutta via nota to che le collisioni non sono sempre si-

nonimo di congestione della rete.

Se le prestazioni dei PC e delle applicazioni risultano ac-

cettabili, le statistiche sulle collisioni possono essere consi-

derate con meno attenzione, attribuendo loro minor impor-

tanza per quanto riguarda lo stato di salute della rete.

Diminuzione delle prestazioni delle applicazioni

Quando la LAN è congestionata, le applicazioni non ga-

rantiscono prestazioni ottimali.

I trasferimenti di file sono più lunghi e le sessioni dei

terminali risulta no lente. In casi estremi, può verificarsi un

blocco temporaneo (timeout) delle sessioni con una conse-

guente interruzione del collegamento e una ca duta delle ap-

plicazioni o del sistema operativo, che richiede un riavvio

del sistema.La diminuzione delle prestazioni delle applicazioni può

essere un indice di congestione della LAN, tuttavia, essa può

dipendere anche da altri fattori quali la CPU, la memoria, le

prestazioni del disco fisso e il numero di utenti.

Incremento del tempo di serviz io

Tutte le LAN hanno un limite massimo di da ti tra sportab ili.

Quando la LAN è temporaneamente sovraccarica, essa im-

piega più tempo a distribuire il carico. Pertanto, quando ilcarico è pesante, il ritardo medio, noto anche come tempo di

servizio, aumenta e la rete appare più lenta agli utenti. Per

misurare direttamente il tempo di servizio, è necessario un

softw are specifico.

La congestione può essere misurata più facilmente utilizzando

altri criteri basati sull’osservazione diretta, quali i dati prove-

nienti dagli analizzatori di rete.




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Insoddisfazione dell’utente

L’ultimo indizio della congestione di una LAN è l'insoddisfa-

zione degli utenti. Se gli utenti non sono soddisfatti delle pre-

stazioni di una LAN, sono sicuramente più attendibili delle

statistiche, anche se queste indicano prestazioni accettabili.

Tuttavia, l'insoddisfazione degli utenti per le prestazioni

della rete non indica necessariamente un problema di conge-

stione. La fonte del problema può t rova rsi invece nelle appli-

cazioni, nei server, nei protocolli o nelle apparecchiature di

accesso WAN e non semplicemente nel software e nel-

l’hardw are su cui si basa la LAN.

H U B FA ST ET H ER N ETO S W I T C H ET H ER N ET ?

Se una rete dotata di hub Ethernet da 10 Mbps presenta se-

gni di congestione, le sue prestazioni possono essere imme-diatamente migliorate installando un hub Fast Ethernet o uno

switch Ethernet. Il capitolo seguente spiega la differenza tra

uno switch e un hub, e suggerisce la soluzione migliore per i

diversi ambienti di elaborazione.

La differenza tra hub e switchVantaggi e svantaggi degli hub

Un hub è un dispositivo che invia i pacchetti di da ti ricevuti a tut-

te le porte di comunicazione di cui dispone anche se la destina-zione del pacchetto è raggiungibile solo at traverso una di tali

porte. Un hub Ethernet, detto anche hub 10BaseT (se si utilizza

cablaggio in doppino telefonico), fornisce una la rghezza di ba n-

da tota le di 10 Mbps, che viene condivisa da tutti gli utenti. Se,

per esempio, un utente sulla rete sta scaricando un file multime-

diale molto grande, per gli altri utenti non resta più alcuna ba n-

da disponibile ed essi percepiranno che la rete è molto lenta. Se

Hub Fast Ethernet o sw itch Ethernet?



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una rete serve 20 o più utenti, un hub Ethernet difficilmente for-

nirà una larghezza di ba nda sufficiente per l’utilizzo di a pplicazio-

ni basate su intranet senza lunghe attese.

Un hub Fast Ethernet, detto anche hub 100BaseT (se si utiliz-

za cablaggio in doppino telefonico), permette agli utenti di condi-

videre una larghezza di banda dieci volte superiore. Un carico di

utilizzo del 50 percento in una rete con hub Ethernet corr isponderà

a un carico solo del 5 percento in una rete con hub Fast Ethernet.

Il principale vantaggio degli hub Fast Ethernet nel potenzia-

mento delle prestazioni della LAN è costituito dal costo non ele-

vato e dalla facilità di impiego e di installazione. È infatti suffi-

ciente sostituire l’hub 10BaseT esistente con quello Fast Ethernet

per percepire immediata mente il miglioramento nelle presta zioni.

Gli unici prerequisiti richiesti sono rappresentati da schede di in-

terfaccia di rete (NIC, Network Interface Card) che supportano

FastEthernet e cavi di tipo UTP (Unshielded Twisted-Pair) di

Ca tegoria 5 per tutte le apparecchiature Fast Ethernet. No n è

necessaria alcuna impostazione dell’hardware o configurazione

del software.Come riportato nella tabella 1, il principale svantaggio degli hub

Fast Ethernet consiste invece nel limitato potenziale di crescita. Ogni

workstation, server o altro hub collegato a quello principale viene

considerato come appartenente allo stesso segmento di rete, general-

mente denominato “ dominio di collisione” . Per esempio, se si colle-

gano quattro hub da 12 porte, tutte le 48 apparecchiature collegate si

trova no nello stesso dominio di collisione e condividono la stessa lar-

ghezza di banda. Se con la crescita della rete si aggiungono altri hub,

la larghezza di banda viene condivisa da altre apparecchiature e leprestazioni diminuiscono. Se si installa un hub Fast Ethernet e suc-

cessivamente si potenzia la rete, si può sostituire l’hub Fast Ethernet

con uno switch Ethernet da 10/100 Mbps e riutilizzarlo in un altro

punto della rete.




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Tabella 1:vantaggi e svantaggi degli hub Fast Ethernet rispetto agli hubEthernet

Vantaggi e svantaggi degli switch Ethernet

Uno switch è tecnologicamente più sofisticato rispetto ad

un hub e offre maggiori possibilità di gestione della rete e sca-

labilità. A differenza di un hub, lo sw itch invia i pacchetti soloalla porta collegata alla destinazione del pacchetto. Ciò è pos-

sibile perché lo switch mantiene un elenco di indirizzi dei nodi

di rete e relative porte. Quando lo switch riceve un pacchetto ,

legge l’indirizzo di destinazione e stabilisce un collegamento

temporaneo tra la porta sorgente e quella di destinazione.

Dopo l’invio del pacchetto, il collegamento viene chiuso.

Rispetto ad un hub, uno switch assicura una trasmissio-

ne quantitativamente superiore perché è in grado di suppor-

tare conversazioni contemporanee multiple. In uno switch aott o port e Ethernet, per esempio, q uat tro coppie possono co-

municare contemporaneamente per un tota le di 40 M bps di

dati trasmessi. Maggiore è il numero di porte di uno switch,

maggiore è l’aggregazione della larghezza di banda.

Alcuni switch, tra cui quelli prodotti da Cisco Systems,

sono equipaggiati con porte da 10/100 M bps che operano ad

entrambe le velocità. Lo sw itch rileva automa ticamente la ve-

VANTAGGI

• Miglioramento delle prestazionisoprattutto per traffico moltointenso e trasferimenti di grandi file

• Ottimizzazione delle prestazionidei computer di nuova generazione

• Facilità di impiego: gli hub FastEthernet non richiedono impostazionihardware o configurazioni software

• Ottimizzazione delle competenzeinterne all'azienda sulle reti Ethernet

e degli investimenti effettuati in toolgestionali e nelle applicazioni

SVANTAGGI

• All’aumentare del traffico di rete lalarghezza di banda totale rimanefissa e ciò comporta una riduzionedelle prestazioni

• L'amministratore di rete non è ingrado di gestire il carico, peresempio segmentando la rete indiversi domini di collisione o limitandoalcuni tipi di traffico a certe porte

• Le collisioni non vengono ridotte

• Cablaggio UTP di Categoria 5 perogni collegamento 100BaseT




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locità dell’apparecchiatura collegat a e configura la porta con

la velocità corretta. Questa è una caratteristica, detta auto-

sensing, che semplifica l’impiego in ambienti misti Ethernet

e Fast Ethernet.

G li switch o ffrono inoltre opzioni di gestione intelligen-

te che permettono all'amministratore di rete di creare seg-

menti multipli (riducendo il traffico su altri segmenti) con la

creazione di LAN virtuali (VLAN). Per maggiori informa-

zioni su queste opportunità si prega di fare riferimento al

capitolo " LAN per le piccole imprese" .

Nelle tabelle sottostanti sono riassunti i vantaggi e gli

svanta ggi degli sw itch Ethernet rispetto agli hub Ethernet.

Tabella 2: vantaggi e svantaggi degli switch Ethernet rispetto agli hubEthernet

SVANTAGGI

• Costo superiore rispetto agli hub • Necessità di cablaggio UTP diCategoria 5 per ogni collegamento100BaseT

VANTAGGI

• Miglioramento delle prestazioni conuna larghezza di banda di 10 o 100Mbps per ogni utente o workgroup;le porte Fast Ethernet dello switch

permettono collegamenti alla dorsalee a server ad alta velocità,eliminando i colli di bottiglia

• Larghezza di banda scalabile:maggiore è il numero di porte sulloswitch, maggiore è la larghezza dibanda disponibile; l’aggregazionedella larghezza di banda corrispondeal numero di porte per 20 Mbps(full duplex) diviso per due

• Possibilità per l'amministratore direte di dedicare collegamenti da 10o 100 Mbps a utenti con maggioriesigenze

• Riduzione delle collisioni: i gruppi diutenti attestati su una porta singolacauseranno collisioni che sarannocomunque inferiori rispetto a quelleche si verificherebbero se tutti gliutenti si trovassero su un’unicaEthernet da 10 Mbps condivisa

• Miglioramento della sicurezza grazieall’invio di pacchetti unicast solo allaporta associata all’indirizzo didestinazione del pacchetto




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Come scegliere fra hub Fast Ethernet e switch EthernetPer decidere se è meglio scegliere un hub Fast Ethernet,

uno switch Ethernet da 10/100 M bps o una loro combinazio-

ne è necessario considerare le applicazioni, il tipo di traffico

della rete e il costo di potenziamento del cablaggio e dei PC.

Tipologie applicative

In generale, se viene utilizzato un server, gli hub Fast

Ethernet sono più veloci degli switch Ethernet da 10 Mbps.

Gli switch Ethernet offrono tuttavia altri vantaggi, quali una

maggiore gestibilità e una larghezza di banda garantita per i

singoli desktop e le risorse. G li esempi seguenti descrivono a l-

cuni tipi di applicazioni e suggeriscono se è meglio scegliere

gli switch Ethernet o gli hub Fast Ethernet.

Esempio 1Tipo di traffico: intenso, con file di piccole dimensioni

Esempio: applicazioni per database transazionali

Potenziamento consigliabile: switch EthernetIn un ambiente di questo tipo, la congestione viene pro-

vocata da un flusso continuo di piccoli file tra i client e il ser-

ver. La soluzione più conveniente consiste nel dividere il do-

minio di collisione singolo in domini multipli, utilizzando una

rete Ethernet commutata. In ta l modo, si utilizzano 10 M bps

per ogni porta e si sfrutta un uplink da 100 M bps per un ac-

cesso ad alta velocità al server. Si può così continuare a sfrut-

ta re al meglio le NIC da 10 Mbps esistenti.

Esempio 2Tipo di traffico: molto intenso con tra sferimenti di gra ndi file

e utenti avanzati che utilizzano applicazioni che richiedono

molta larghezza di ba nda

Esempio: compilazione di sof tw are o CAD /CAM

Potenziamento consigliabile: hub Fast Ethernet o switch

Ethernet da 10/100 Mbps




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I file di grandi dimensioni impiegano molto tempo per ar-

rivare a destinazione se viaggiano a una velocità di 10 M bps.

Pertanto, per le applicazioni che utilizzano questo tipo di fi-

le, gli hub Fast Ethernet incrementano in modo sostanziale le

prestazioni. Se i file sono abbastanza piccoli e vengono tra-

smessi anche durante i momenti di picco del traffico, la tec-

nologia Fast Ethernet migliora considerevolmente le presta-

zioni della rete. Con un traffico sostenuto di file di grandi di-

mensioni, quali i backup di rete, gli hub Fast Ethernet posso-

no aumentare il throughput e la velocità delle transazioni per

completare più rapidamente l'operazione, riducendo l’impat-

to sul backbone e minimizzando il rallentamento della rete.

Se nella rete sono presenti utenti avanzati che utilizzano

applicazioni che richiedono molta larghezza d i banda , è con-

sigliabile uno sw itch da 10/100 Mbps. C on un piccolo inve-

stimento, tutti gli utenti avanzati possono disporre di seg-

menti da 100 Mbps a loro dedicat i.

Esempio 3Tipo di traffico: applicazioni con flussi multimediali

Esempio: applicazioni emergenti, come quelle basate su tec-

nologia IP/TV

Potenziamento consigliabile: Fast Ethernet per un server sin-

golo; Ethernet commutata per server multipli

Se la rete è basata su server singolo, l'elevata larghezza di

banda degli hub Fast Ethernet migliora nettamente le prestazio-

ni. Se invece si utilizzano server multipli, una rete Ethernet com-

mutata può essere più efficace per la sua capacità di aggregare lalarghezza di banda d i 100 Mbps in eccesso e di limitare il traffi-

co multicast ai segmenti che ne hanno effettivamente bisogno.

Tipi di pacchetti

Il traffico Ethernet è composto da tre diversi tipi di pac-

chetti: unicast, multicast e broadcast. La predominanza di un

certo t ipo sulla rete determina la scelta f ra uno switch o un hub.




• I pacchetti unicast inviati dagli utenti sono indirizzati ad

un'unica destinazione. La maggior parte del traffico su una

LAN Ethernet è costituito da questo tipo di pacchetti.

• I pacchetti multicast devono raggiungere un gruppo selezio-

nato di destinazioni client. Molte nuove applicazioni multime-

diali utilizzano i pacchetti multicast per inviare un unico pac-

chetto o una serie di pacchetti a più utenti. Q uesto scenario pre-

serva non solo la banda, ma anche l’impiego della CPU del ser-

ver: viene infat ti inviata solo una serie di pacchetti invece di una

serie per ogni utente.

• I pacchetti broadcast sono indirizzati a tutti i nodi della

rete. Vengono genera lmente inviat i da i server o dai router per

avvertire della loro esistenza e per “ mantenere aperti” i col-

legamenti con i nodi terminali. I pacchetti broadcast possono

perciò creare un traffico molto intenso. Alcuni server, per

esempio, inviano un pacchetto di “ benvenuto” ogni 60 se-

condi. I router possono tra smettere i propri elenchi di instra -

damento ogni 60 secondi.

La figura 1 illustra i tipi di trasmissione descritti sopra

Figura 1: tipologie di trasmissione dei dati


Switched Ethernet

Fast Ethernet condivisa

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Ethernet condivisa



Gli hub non filtrano il traffico, ma inviano il traffico ri-

cevuto da una porta a tutte le altre. Se la maggior parte del

traffico di rete si basa su pacchetti broadcast o multicast, è

consigliabile installare uno switch che permette di limitare i

pacchetti a certi segmenti, riducendo il traffico sugli altri. Gli

switch sono in gra do di tra smettere il traffico in tre modi.

• Invio selettivo dei pacchetti in base alla t ipologia. G li sw it-

ch possono d istinguere tra t ra ffico unicast e multicast/broad -

cast. Gli switch di alcuni fornitori, come Cisco Systems, sono

persino in grado di distinguere tra i pacchetti multicast e

broadcast, eliminando del tutto il tra ffico inutile.

• Invio selettivo di pacchetti multicast solo agli utenti che

desiderano vedere una determinata sessione multimediale.

• Supporto di VLAN. Le VLAN (LAN virtuali) sono rag-

gruppamenti logici di utenti. Impostando le VLAN è possibi-

le creare domini di collisione più piccoli su un unico switch.

È possibile creare, per esempio, una VLAN per utenti UNIX

e server UNIX, e un'altra VLAN per i client NetWare e il ser-

ver NetWare. Con due VLAN separate nessun gruppo diutenti vedrà il traffico broadcast proveniente dal server del-

l’altro gruppo.

Sfruttare le schede di rete esistenti

Q uando si decidono le moda lità di potenziamento è im-

porta nte considerare a nche i costi relat ivi all’infrastruttura

di rete esistente. Sia che si scelgano switch Ethernet o hub

Fast Ethernet, si consiglia d i insta llare schede da 10/100

Mbps su ogni PC o server perché il loro costo incrementa-le è marginale.

È invece indispensabile installare le schede Fast Ethernet

su tutti i PC e i server collegati all’hub Fast Ethernet.

Le schede Fast Ethernet permettono inoltre di sfruttare

pienamente il thro ughput d i 30/90 Mbps e la pot enza dei

computer PCI.

Hub Fast Ethernet o sw itch Ethernet?15



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Cablaggio

Una rete Ethernet commutata può utilizzare sia il comu-

ne doppino telefonico di Categoria 3 installato nella maggior

parte degli edifici, sia il cavo UTP di Categoria 5. Il sistema

100BaseTX, l’implementazione Fast Ethernet più utilizzata,

utilizza il cablaggio di Ca tegoria 5. Il costo per la sostituzio-

ne del cabla ggio per gli utenti esistenti pot rebbe costituire un

mot ivo per opta re per la rete Ethernet commuta ta . In ogni ca-

so, il cavo UTP di C ategoria 5 è il cablaggio di rame stan-

dard utilizzato per tutte le tecnologie di rete ad alta velocità

e tutte le nuove installazioni di ca vi UTP d ovrebbero essere di

Ca tegoria 5 (vedere la figura 2). Riassumendo, gli sw itch

Ethernet e gli hub Fast Ethernet aumentano nettamente le

prestazioni della rete. Ognuno di essi è adatto per differenti

requisiti di rete, esigenze e vincoli economici.

Figura 2 - Informazioni per la scelta della tecnologia di rete

Combinazione di switch Ethernet e hub Fast Ethernet

La scelta tra switch Ethernet e hub Fast Ethernet non ri-

chiede l’esclusività. È infatti possibile combinare entrambe le

tecnologie per ottimizzare le prestazioni globali con il minimo

della spesa. Ad esempio, gli utenti occasionali che lavorano

con semplici applicazioni di office automation possono sce-

CONSIDERAZIONI SULL’ INFRASTRUTTURA

Cablaggio• UTP Categoria 3 • Ethernet commutata

• UTP Categoria 5 • Ethernet commutata o Fast Ethernet

PC

• ISA • Ethernet commutata

• PCI, EISA • Ethernet commutata o Fast Ethernet

Schede

• Esistenti da 10 Mbps • Ethernet commutata

• Nuove da 10/100 Mbps • Ethernet commutatao Fast Ethernet commutata




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gliere hub Ethernet collegati a uno switch. Gli utenti avanza-

ti possono sfruttare al meglio le prestazioni di una porta de-

dicata da 10 Mbps su uno switch. Gli utenti con esigenze di

rete ancora più elevate possono essere collegati a hub Fast

Ethernet che possono fornire anche un accesso ad alta velo-

cità a un gruppo di server e creare una dorsale di intercon-

nessione degli switch.

Combinando le diverse tecnologie è possibile ottimizza-

re gli hub Ethernet esistenti e le schede attraverso gli switch

Ethernet e ottenere la velocità necessaria per gli utenti di fa-

scia alta , i server e le dorsali at tra verso gli hub Fa st Ethernet.

Se l'hub Fast Ethernet non è più adeguato al traffico della

dorsale o ai collegamenti dei server, può essere potenziato

aggiungendo uno switch Fast Ethernet come ad esempio il

modello Cisco Catalyst 2900 XL, che può collegarsi agli

uplink da 100 Mbps negli switch Ethernet, agli hub Fast

Ethernet o direttamente ai server.

Se si è scelto di implementare uno switch, è possibile sce-

glierne uno da 10 M bps o uno da 10/100 Mbps: nel primocaso le porte hanno tutte una larghezza di banda di 10 Mbps,

mentre nel secondo caso viene configurata automaticamente

la porta in base alla velocità dell’apparecchiatura collegata

(10 o 100 M bps). G eneralmente, le aziende sfruttano il colle-

gamento da 100 Mbps per le risorse condivise ad alto volume

di traffico, quali i file server. Nelle aziende che operano con fi-

le molto grandi, quali i service di prestampa e le software

house, alcuni utenti possono disporre di un proprio collega-

mento da 100 Mbps. Infine, gli switch Fast Ethernet vengonospesso utilizzati per creare una dorsale da 100 M bps in gra-

do di supportare utenti e apparecchiature che necessitano di

elevata larghezza di banda su switch Ethernet e hub Fast

Ethernet.




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C O M E PIA N IFICA R EL’AG G IO R N A M EN T O

Questa sezione illustra come pianificare un aggiornamen-

to progressivo della rete. La prima parte è rivolta alle piccole

aziende in continua crescita, con un numero di utenti variab i-

le da 20 a 100, già dotate di hub Ethernet. La seconda parte

si rivolge invece alle aziende che impiegano fino a 500 utenti.

Queste imprese potrebbero utilizzare un hub Ethernet, uno

switch Ethernet 10-Mbps o una combinazione di entrambi.

In queste pagine si trovano consigli utili per scegliere fra

un hub Fast Ethernet, uno sw itch Ethernet 10/100-Mbps o

una combinazione di entrambi, e per scegliere le caratteristi-

che più utili in funzione delle specificità di ciascun a mbiente di

elaborazione.

Come pianificare l’aggiornamento



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LAN PER LE PIC C O LEIM PR ESE

Questa sezione è rivolta alle aziende che utilizzano reti

LAN do ta te di hub Ethernet e con un ma ssimo di 100 utenti.

La sezione successiva " LAN per le medie imprese" può essere

utile anche alle aziende che necessitano di soluzioni per la tra-

smissione di dati multimediali.

Fase 1:come scegliere fra un dispositivo hub Fast Ethernete uno switch

Nella sezione precedente vengono fornite indicazioni per

la scelta fra hub Fast Ethernet e switch in funzione delle esi-

genze prestazionali e del budget disponibile. In generale val-

gono le seguenti regole:

• Se la rete viene utilizzata al massimo delle possibilità, sia

un hub, sia uno switch possono aumentarne le prestazioni.

• Le reti Switched Ethernet offrono una maggiore larghezzadi banda [(numero di porte : 2) x 20 Mbps] e permettono di

creare domini di collisione separa ti. La banda di 20 Mbps per

porta consente operatività full-duplex.

• Gli hub Fast Ethernet sono più economici rispetto agli

switch Fast Ethernet.

Fase 2:la corretta allocazione delle risorseQuesta sezione non riguarda le reti con hub Fast

Ethernet. Quando viene utilizzato uno switch, ciascun seg-mento costituisce un singolo d ominio d i collisione e perta n-

to, per minimizzare il tra ffico superfluo, è possibile colloca-

re le w orksta tion nello stesso segmento del server ad esse re-

lativo. Le apparecchiature di rete non necessitano di con-

nessione fisica: se lo switch possiede caratteristiche VLAN è

possibile creare segmenti logici distribuiti su piani o edifici

differenti. Ad esempio, è possibile creare diversi segmenti

LAN per le piccole imprese



20

logici per ciascun dipa rtimento, riducendo così il tra ffico in

rete e aumentandone la sicurezza grazie alla restrizione del

flusso di dati all'interno di un singolo segmento. Tutti gli

switch Cisco supportano le VLAN.

Quando vengono effettuati upgrade verso switch

Ethernet o Fast Ethernet è possibile ottimizzare le presta-

zioni della LAN posizionando le wo rkstat ion nelle stesse re-

ti logiche dei server da esse più frequentemente utilizzati.

Questa configurazione riduce il traffico sul backbone, cioè

sul segmento di rete che connette gli switch.

Fig. 4: il posizionamento delle workstation sullo stesso segmentodel server

Fase 3:utilizzare gli hub esistenti in punti differenti della reteQuando si effettuano aggiornamenti verso soluzioni

switch è possibile continuare a sfruttare gli hub 10 Mbps

preesistenti connettendo ciascun hub a un segmento 10 M bps

dello switch e connettendo i server ai segmenti 100 Mbps.


10 Mbps

100 Mbps

Server per datimultimediali

Server

Hub 10Base T

Switch 10/100

Ethernet switch

Ethernet switch

Primo piano

Secondo piano

ServerSwitch 10/100Ethernet switchHub 10Base T



21

Questo piano di migrazione protegge gli investimenti effet-

tuati in hub 10 Mbps aumentando le prestazioni di rete.

Fase 4:verifica dei cablaggi e delle interfacce di reteLa tecnologia Fast Ethernet necessita di cablaggi di

Categoria 5. Per connettere gli switch a periferiche distanti

più di 100 metri, ad esempio fra edifici diversi, è necessaria

una connessione in fibra .

Fase 5:installazione dei nuovi hub 100BaseFX e degli switchPer l'installazione dei nuovi hub Fast Ethernet o degli

switch Ethernet si consiglia di scegliere un momento in cui

l'interruzione del servizio per la durata di 30 minuti causa mi-

nori disagi. Si comincia scollegando i cavi dall’hub Ethernet

esistente e connettendoli al nuovo hub Fast Ethernet o allo

switch. N el caso d i uno switch 10/100 Mbps, le porte a 100

Mbps vanno connesse a lle risorse più utilizzate, come i file ser-

ver, oppure alle postazioni che necessitano di banda superiore

a 10 Mbps. Lo switch o l’hub cominciano quindi l'attività enon è necessaria alcuna configurazione. Nel caso si desiderino

creare delle VLAN, si seguano le istruzioni contenute nel ma-

nuale dello sw itch.




22

LAN P ER M E D IE A Z IE N D E

Questa sezione è rivolta all’aggiornamento di reti con

switch Ethernet 10 Mbps o con o ltre 100 utenti.

Fase 1:previsione dei requisiti di bandaÈ consigliabile misurare il traffico sulla rete e in base a ta-

le analisi pianificare le esigenze di banda per i successivi due

anni, tenendo presente che le applicazioni richiederanno sem-

pre più larghezza di banda, soprattutto in ambienti intranet.

Dopo avere stimato la larghezza di banda richiesta, è bene

raddoppiarne o triplicarne il valore per ottenere l'effettiva

quant ità di ba nda necessaria nei mesi successivi. Per calcolare

la banda gestibile da ciascuno switch (tenendo presente che

ciascuna porta comunica con un'altra porta) si moltiplica il

numero delle porte per la loro larghezza di banda (10 o 100

Mbps per operazioni half-duplex e 20 o 200 Mbps per opera-

zioni full-duplex) e dividere il risulta to per 2.Ad esempio, uno switch con dodici porte full-duplex a 10

Mbps e due porte a 100 Mbps realizza una banda totale di

320 Mbps:

[(12 x 20 M bps) : 2) + (2 x 200 M bps) : 2] = 320 Mbps

Fase 2:segmentare la rete(Nel caso si installi un hub Fast Ethernet è possibile igno-

rare questa f ase). Q uando viene utilizzato uno switch, ciascun

segmento costituisce un singolo dominio di collisione e per-tanto, per minimizzare il traffico superfluo, è possibile collo-

care le wo rksta tion nello stesso segmento del server ad esse re-

lativo. Se lo switch possiede caratteristiche VLAN è possibile

creare segmenti logici distribuiti su piani o edifici differenti.

Ad esempio, è possibile creare diversi segmenti logici per cia-

scun dipartimento, riducendo così il traffico in rete e au-

mentandone la sicurezza grazie a lla restrizione del flusso di da-

LAN per medie aziende



23

ti a ll'interno di un singolo segmento.

Dopo aver deciso come segmentare la rete è bene adottare

la seguente regola: l'80% del traffico deve essere locale e non

più del 20% deve essere trasmesso sulla dorsale.

Fase 3:determinare l'effettiva utilità di una dorsaleUn backbone, o dorsale, è una connessione a banda larga

fra diversi segmenti di rete; il backbone connette fra loro i di-

versi server ed è necessario quando numerosi utenti necessitano

di connessione ai server. Perché la dorsale supporti un elevato

volume di traffico è necessaria una connessione Fast Ethernet,

Gigabit Ethernet o ATM ed è importante assicurarsi che gli

switch supportino una connessione ad alta velocità.

Ad esempio, la serie di switch Cisco Catalyst 2900 XL of-

fre una connessione per dorsale ad alta velocità.

Fase 4:pianificazione delle connessioni remote intranetPer fornire accesso intranet agli uffici remoti o per consen-

tire a fornitori, partner e clienti di accedere ad una extranet ènecessario installare un router. Lo switch deve supportare le ca-

ratteristiche del router, come IP multicast, meccanismi di sicu-

rezza e interfaccia di gestione.

Fase 5:verifica dei cablaggi e delle interfacce di reteLa tecnologia Fast Ethernet richiede cablaggi di Categoria

5. Per connettere gli switch a d apparecchi distanti o ltre 100 me-

tri è necessaria una connessione in fibra.

Fase 6:installazione degli switch 100BaseFXPer l'installazione degli switch è sufficiente disconnettere gli

hub e gli switch preesistenti e connettere il nuovo dispositivo.

Tramite il software integrato nello switch è possibile creare

VLAN, specificare i metodi di filtraggio e scegliere le opzioni di

gestione. Inoltre, è possibile reinserire in altri punti meno impor-

tanti della rete gli switch Ethernet e Fast Ethernet preesistenti.

LAN per medie aziende



24

C ISCO SYST EM S:IL V O ST R O

PA RT N ER P ERIL N E T W O R K IN G

Cisco Systems offre una vasta gamma di soluzioni e di ser-

vizi per le LAN, orientati specificamente alle esigenze delle pic-

cole e medie imprese. L'operatività " Plug and play" , ad esem-

pio, offre risultati immediati grazie alle efficaci procedure di

gestione e la scalabilità dei prodotti Cisco permette alla rete di

crescere progressivamente, proteggendo così gli investimenti.

Tabella 4: le soluzioni Cisco progettate per le necessità delle PMI

Questa sezione descrive i vanta ggi offerti da hub e switch

Cisco per il miglioramento delle prestazioni di LAN Ethernet.

Vantaggi offerti dagli hub Fast Ethernet CiscoGli hub Fast Ethernet Cisco costituiscono una conveniente

alternat iva agli sw itch Ethernet offrendo i seguenti b enefici:

• Installazione semplificata: l'installazione e la configura-

zione richiedono pochi minuti e non sono necessarie parti-

colari competenze tecniche. Gli hub Cisco sono autoconfi-

guranti ed eseguono automaticamente un test all'avvio.

• Facile utilizzo: gli hub C isco sono in grado d i disconnetter-

RETI CON N UM ERO DI UTENTI

DA 2 0 A 1 00

• Hub Ethernet: Cisco Micro Hub 1500

• Switch Fast Ethernet: Cisco Micro

Switch 10/100 serie 1548

RETI CON N UM ERO DI UTENTI

DA 1 0 1 A 5 0 0

• Switch desktop Ethernet: Catalystserie 1900/2820

•Switch desktop o backbone Fast

Ethernet: Catalyst 2900XL

• Switch a chassis: Catalyst 5000

• Hub Fast Ethernet : FastHub 124,10/100, 216, 316

Cisco Systems: il vostro partner



25

si e riconnettersi automaticamente in caso di problemi ed è

possibile connettere hub e switch senza cavi di crossover.

• Espand ibilità: due FastH ub possono essere connessi fra lo-

ro e supportare così fino a 64 porte Ethernet o Fast Ethernet

in un unico dominio di collisione.

• Gestione semplificata: alcuni modelli supportano la gestione

tramite SNM P utilizzando il sistema CiscoWorks Window s che

permette la gestione locale o remota tramite console.

•Soluzioni e supporto ‘single-vendor’: in combinazione con

un router Cisco, gli hub rappresentano una soluzione

LAN/WAN semplice e completa .

• Convenienza: alcuni hub Cisco supporta no simultaneamen-

te utenti Ethernet e Fast Ethernet, assicurando un convenien-

te percorso di migrazione verso Fast Ethernet.

Vantaggi offerti dagli switch Ethernet Cisco CatalystGli switch Ethernet e Fast Ethernet Cisco Catalyst offrono i

seguenti vant aggi:

Scalabilità

• Gli uplink opzionali ad alta velocità forniscono le massime

prestazioni dove è più necessario: ai server, alle backbone e

agli altri switch. Gli uplink standard ad alta velocità ammet-

tono una larghezza di banda fino a 800 M bps fra sw itch, rou-

ter e server, a umenta ndo la t olleranza agli errori.

• Il throughput ot timizzato permette anche a tutte le porte de-

gli switch pienamente utilizzati di operare a velocità cavo e

inoltre vengono supportate applicazioni che non tollerano laperdita di pacchetti.

• Il controllo broadcast evita che eventuali stazioni finali di-

fettose possano degradare le prestazioni generali con sovrac-

carichi di traffico.

• Il contro llo multicast/multimedia riduce il traffico indirizzan-

do i dati multimediali solo verso le stazioni che lo richiedono.




26

Affidabilità

• I link resilienti offrono un rapido recovery dagli errori di rete.

• L'alimentazione ridonda nte (fino a qua ttro unità) gara nti-

sce il funzionamento ininterrotto della rete.

Sicurezza

• Il controllo degli accessi alla console impedisce che utenti

non autorizzati modifichino le impostazioni dello switch.

•Il controllo degli accessi permette agli amministratori di re-

te una configurazione delle autorizzazioni specifica per cia-

scuna area della rete.

Gestione dei cambiamenti

• La possibilità di effettuare dinamicamente le modifiche sem-

plifica l'amministrazione della rete e supporta i cambiamenti

nei gruppi di lavoro.

• L'implementazione rapida degli switch riduce i costi di gestione.

• La coerenza dell'interfaccia di gestione all'interno dell'inte-

ra linea di prodotti permette di sfruttare le competenze esi-stenti, riducendo le spese di training.

Una vasta gamma di soluzioni LAN per le PMICisco Systems, leader mondiale del networking, offre

una vasta gamma di soluzioni LAN in grado di assicurare

prestazioni elevatissime per le connessioni fra PC, Internet

e intra net.

In particolare, lo stack Cisco Networked Office (CNO)

rappresenta una flessibile famiglia di prod ott i integrat i, pro-getta ti specificamente per le filiali locali e per piccole impre-

se in ra pida crescita . C NO offre un'ecceziona le semplicità di

installazione, di utilizzo, di gestione e di scalabilità per la

connessione di utenti e risorse, e per supportare applicazio-

ni intranet ed Internet che richiedono una banda molto lar-

ga a causa dell'elevat o vo lume di da ti tra smessi in rete.




27

Leader nel supporto tecnicoSe avete acquistato un hub o uno sw itch, Cisco Systems vi

offre un supporto tecnico di alto livello per garantire nel tem-

po la massima qualità di servizio della rete. Il supporto va dal-

l'assistenza tramite help desk fino alla consulenza proattiva on-

site. Tutte le tipologie dei contratti di supporto comprendono:

• Cisco Connection Online: il servizio di supporto on-line di-

sponibile 24 ore al giorno , 7 giorni a lla settimana. L'85% de-

gli utenti Cisco ottengono una risposta immediata alle loro

domande attraverso questo servizio.

• Cisco Technical Assistance Center: o ltre 500 esperti C isco

a disposizione: il più grande network di assistenza tecnica

del settore.

• Aggiornamenti software proattivi: tutti gli switch desk-

top Cisco Systems usufruiscono di aggiornamenti automa-

tici e gratuiti al software Cisco IOS, estendendo così la vi-

ta degli apparati.

• Sostituzione rapida dell'hardw are (denominata ‘Advanced

Replacement’): l'accesso immediato ai ricambi elimina la ne-cessità di disporre di una propria scorta, riducendo così i co-

sti di magazzino e massimizzando il tempo di funzionamento

della rete.




28

C O N C L U S IO N I

Le applicazioni di ultima generazione richiedono un'ade-

guata larghezza di banda per funzionare correttamente e per

fare in modo che gli utenti possano sfruttare a l meglio le nuo-

ve tecnologie in a mbiti business-critical.

Cisco offre due soluzioni per migliorare le prestazioni del-

le LAN Ethernet. Innanzitutto gli hub Fast Ethernet, che au-

mentano la disponibilità di banda condivisa, alleggerendo no-

tevolmente il carico di lavoro sulle piccole reti. I prodotti

Cisco FastH ub e MicroH ub sono semplicissimi da insta llare e

da amministrare, in modo che le piccole aziende e i gruppi di

lavoro possano immediatamente trarre i massimi benefici da

queste soluzioni.

Infine, gli sw itch C isco Ethernet e Fast Ethernet a umenta -

no notevolmente la banda aggregata abilitando numerose

conversazioni simultanee, al contrario degli hub che ne con-

sentono solo una. Inoltre, permettono di segmentare la rete indiversi domini di collisione più piccoli aumentando ulterior-

mente le prestazioni della LAN. G li sw itch Cisco Cat alyst con

porte di uplink Fast Ethernet permettono di creare dorsali a

larga banda connettendo i segmenti a i server principali.

Gli switch Cisco Systems offrono quindi eccezionali van-

taggi, fra cui elevate scalabilità, affidabilità, sicurezza, flessi-

bilità e semplicità di gestione. Gli utenti di reti dotate di rou-

ter Cisco beneficiano di elevatissime prestazioni anche a livel-

lo di rete locale.

Per ulteriori informazioni sui prodotti Cisco Systems per

la piccola e media impresa è possibile visitare il sito w eb Cisco

Connection Online all'indirizzo ht tp://w w w.cisco.co m/it/pmi.

Conclusioni

http://www.cisco.com/it/pmi

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Cisco Systems ItalyPa lazzo Faggio - Via Torri Bianche 720059 Vimercate (Mi)Tel.: 039 62951 - Fax: 039 6295 299

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Visitate l’area italiana del sito Cisco Systems all’indirizzo:http://www.cisco.com/it

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Guida Alle Reti: Come Ottenere Le Massime Prestazioni Dalla Vostra LAN

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