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IL SETTIMANALE La società italiana è oggi percorsa da molte paure. Ne parlano anche i torinesi nei mercati, nelle assemblee, negli incontri che svolgo nei quartieri. È la preoccupazione di chi ha un figlio con un lavoro precario, insicuro, incerto. È l’angoscia dell’anziano che si sente solo. È la paura che l’immigrato sia un’insidia per la tua vita e per quello che possiedi. È il timore di vivere in un ambiente degradato che mette a rischio la vita tua e dei tuoi figli. È l’ansia di vivere in una socie- tà che offre meno op- portunità e occasioni e che costringe in una condizione di perma- nente incertezza. A queste paure si de- vono dare delle rispo- ste. È ciò che intendo fare una volta eletto Sindaco: dare soluzioni in grado di restituire a ogni persona le certezze e le sicurezze di lavoro, di reddito, di vita che in questi anni sono venute meno. Il mondo è cambiato e la società in cui viviamo non è più quella di ieri e ciò che fino ad oggi è stato efficace, non necessariamente lo sarà domani. Per questo dobbiamo misurarci con due sfide: mantenere e di- fendere tutto quanto di buono e positivo si è realizzato in tanti anni, garantendo alle persone i sostegni e gli aiuti necessari a una vita dignitosa. E contemporaneamente guardare al futuro, offrendo ai cittadini – in primo luogo ai giovani - nuove occasioni e opportunità per la loro vita. Liberarci dalle paure e dare ai torinesi fiducia e speranza. È il mio progetto per Torino. [email protected] Saranno il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e Roberto Benigni ad introdurci nella seconda edizione di una delle manifestazioni più attese dell’anno, in programma fino al 17 aprile e coordinata dal presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky. Due appuntamenti importanti per Piero Fassino, che ha da sempre dimostrato il proprio interesse nei confronti di Biennale Democrazia, iniziativa che contiene gli ingredienti che al candidato Sindaco stanno a cuore come la cooperazione tra realtà diverse quali Università, Politecnico e altre 60 associazioni, nonché il coinvolgimento diretto dei cittadini. Serena, [email protected] foto GILLES COUTEAU N. 2 - 11 aprile 2011 MERCOLEDÌ 13 APRILE SI INAUGURA LA BIENNALE DEMOCRAZIA Benigni porta Dante a Torino Il comico toscano alle ore 21.30 al Palaolimpico Isozaki Piero, secondo me, ha una dote rarissima per i politici di oggi: pensa innanzitutto al bene comune. Ho avuto modo nella mia vita di incontrarlo tante volte e quello che mi ha sempre col- pito è la sua capacità di mettersi a capo di grandi operazioni politiche, trasmettendo la serenità di sapere di avere qualcuno che pensa al bene della comunità. Questo è uno dei valori di cui il Paese al momento ha un grande bisogno e che io penso sia un elemento distintivo di Fassino. Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma Guardate il video sul sito: www.pierofassinosindaco.it/webtv Foto LUCA MEZZANO io sto con piero sindaco Zingaretti: Piero Fassino pensa al bene comune <Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza noc- chiere in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello!>, Dante – Divina Commedia, VI Canto del Purgatorio il meglio deve ancora venire di Piero Fassino
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Gran Torino Il settimanale - Numero 2

Mar 21, 2016

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piero fassino

Gran Torino il settimanale, il nuovo strumento informativo della campagna elettorale di Piero Fassino, un foglio aperto alle idee e ai contributi di tutti
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Page 1: Gran Torino Il settimanale - Numero 2

IL SETTIMANALE

La società italiana è oggi percorsa da molte paure. Ne parlano anche i torinesi nei mercati, nelle assemblee, negli incontri che svolgo nei quartieri. È la preoccupazione di chi ha un fi glio con un lavoro precario, insicuro, incerto. È l’angoscia dell’anziano che si sente solo. È la paura che l’immigrato sia un’insidia per la tua vita e per quello che possiedi. È il timore di vivere in un ambiente degradato che mette a rischio la vita tua e dei tuoi fi gli. È l’ansia di vivere in una socie-tà che offre meno op-portunità e occasioni e che costringe in una condizione di perma-nente incertezza.A queste paure si de-vono dare delle rispo-ste. È ciò che intendo fare una volta eletto Sindaco: dare soluzioni in grado di restituire a ogni persona le certezze e le sicurezze di lavoro, di reddito, di vita che in questi anni sono venute meno.Il mondo è cambiato e la società in cui viviamo non è più quella di ieri e ciò che fi no ad oggi è stato effi cace, non necessariamente lo sarà domani. Per questo dobbiamo misurarci con due sfi de: mantenere e di-fendere tutto quanto di buono e positivo si è realizzato in tanti anni, garantendo alle persone i sostegni e gli aiuti necessari a una vita dignitosa. E contemporaneamente guardare al futuro, offrendo ai cittadini – in primo luogo ai giovani - nuove occasioni e opportunità per la loro vita. Liberarci dalle paure e dare ai torinesi fi ducia e speranza. È il mio progetto per Torino.

[email protected]

Saranno il Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi e Roberto Benigni ad introdurci nella seconda edizione di una delle manifestazioni più attese dell’anno, in programma fi no al 17 aprile e coordinata dal presidente emerito della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky.Due appuntamenti importanti per Piero Fassino, che ha da sempre dimostrato il proprio interesse nei confronti di Biennale Democrazia, iniziativa che contiene gli ingredienti che al candidato Sindaco stanno a cuore come la cooperazione tra realtà diverse quali Università, Politecnico e altre 60 associazioni, nonché il coinvolgimento

diretto dei cittadini.Serena, [email protected]

foto GILLES CO

UTEAU

N. 2 - 11 aprile 2011

MERCOLEDÌ 13 APRILE SI INAUGURA LA BIENNALE DEMOCRAZIA

Benigni porta Dante a TorinoIl comico toscano alle ore 21.30 al Palaolimpico Isozaki

Piero, secondo me, ha una dote rarissima per i politici di oggi: pensa innanzitutto al bene comune. Ho avuto modo nella mia vita di incontrarlo tante volte e quello che mi ha sempre col-pito è la sua capacità di mettersi a capo di grandi operazioni politiche, trasmettendo la serenità di sapere di avere qualcuno che pensa al bene della comunità. Questo è uno dei valori di cui il Paese al momento ha un grande bisogno e che io penso sia un elemento distintivo di Fassino.

Nicola Zingaretti, Presidente della Provincia di Roma

Guardate il video sul sito: www.pierofassinosindaco.it/webtv

Foto

LUC

A M

EZZA

NO

io sto con piero sindacoZingaretti: Piero Fassino pensa al bene comune

<Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza noc-chiere in gran tempesta,

non donna di provincia, ma bordello!>, Dante – Divina

Commedia, VI Canto del Purgatorio

il meglio deve ancora veniredi Piero Fassino

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CAPITALE DEL LAVORO

CAPITALE DELla sicurezza

CAPITALE DEL muoversi bene

CAPITALE DEi giovani

CAPITALE DELla fraternitÀ

CAPITALE DELle donne

CAPITALE DELla cultura

PIÙ VALORE ALLE COMPETENZE

Ciao Piero, negli ultimi anni Torino ha saputo essere capitale dell’industria dell’auto, ma anche dell’aerospazio, della meccanica di precisione, del terziario avanzato, della ricerca, della cultura, del cinema, del turismo, dell’enoga-stronomia. Questo sviluppo della Città si basa su una risorsa fondamen-tale: il lavoro di tanti uomini e donne, portatori di competenze, di energie, d’ingegno. Un grande patrimonio da sostenere e valorizzare.

Bruna

VELOCITÀ ED ECOLOGIA

Ciao Piero,Torino è una città con reti di solidarietà robuste e diffuse. Oggi per essere una Città più moderna e al passo con i tempi ha bisogno di dotarsi di una nuova rete capillare e facilmente accessibile: la rete wireless. Andare in un parco, in una stazione, in un uffi cio pubblico o all’università e po-tersi collegare liberamente a internet signifi ca per i torinesi avere sempre e in ogni luogo una fi nestra sul mondo a portata di mano.

Michelangelo

IMMIGRAZIONE COME RISORSA

Ciao Piero,trattare l’immigrazione come una risorsa e non come un problema, trattare i vari colori e le diverse culture come una ricchezza e non come un ostacolo nello sviluppo della società e dell’economia: ecco cosa ho apprezzato nella politica per l’integrazione di Torino. Questo è stato fatto egregiamente, questo voglio che si continui a fare, questo vorrei che si facesse in tutto questo grande Paese che è l’Italia!

Esmeralda

REGOLE SEVERE E RIGOROSE

Ciao Piero,per chi è più debole, vivere tutelato dalle Istituzioni vuole dire sentirsi al sicuro. La sicurezza si ottiene con il rispetto della legge e delle regole. Deve essere costruita giorno per giorno, con un presidio attento della Città, con servizi sociali adeguati, con la collaborazione di tutti. È più sicura una città viva, che offre buone occasioni di lavoro, di tempo libero e buoni servizi sociali. È più sicura una città serena, che ha un’idea di futuro all’altezza della sua storia.

Fabrizio

VOGLIA DI POLITICA

Ciao Piero, non si può parlare di reale de-mocrazia quando una gran parte della popolazione rimane esclu-sa dalle decisioni che riguardano l’intera collettività. Per colmare questo “defi cit” e per portare nel complesso mondo della politica il pensiero originale delle donne, bi-sogna lavorare insieme, sostenere le donne nel loro desiderio di politica, sperimentare nuovi modelli e nuovi strumenti nell’amministrazione pub-blica. Torino può diventare la capitale delle donne partendo da questo.

Nizzy

TORINO, UN PUNTO DI RIFERIMENTO

Ciao Piero,a Torino migliaia di persone lavorano per la cultura ed il turismo. La Città è da sempre un punto di riferimento per chi è alla ricerca di stimoli cultu-rali. Produrre cultura vuol dire formare cittadini consapevoli e capaci, che sappiano portare innovazione nello studio, nel lavoro, nella vita di tutti i giorni. Nonostante i tagli del Governo, Torino deve restare una capitale della cultura per garantire ai suoi abitanti il miglior futuro possibile.

Arianna

NON ACCONTENTIAMOCI!

Ciao Piero,ho scelto Torino per i miei stu-di universitari perché la Città ai miei occhi appariva come mito in trasformazione. Dopo 10 anni non posso negare di aver vissuto la sua profonda metamorfosi ed i successi fi nora conseguiti. Essere giovani, però, signifi ca anche non

crogiolarsi nei bei ricordi del passato o guardare semplicemente con soddisfazione al presente, ma avere ancora tanti sogni concreti da rea-lizzare per il futuro.

Mario

Una città capitale

Inviate le vostre foto e i vostri contributi sui progetti di “Una città

capitale” all’indirizzo mail: [email protected]

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A chi tra qualche settimana avrà la pos-sibilità di guidare la Città, il Politecni-co ha chiesto prioritariamente i “com-mons”, ovvero i prati verdi, come quelli che nell’Inghilterra feudale venivano preservati a favore dell’intera comu-nità. Perché questa richiesta, tra tante altre ovviamente?Io credo che oggi più che mai dobbiamo co-niugare quest’idea, che sembra così antica, ma che ha in realtà una grande modernità, con il tema dell’innovazione e quindi decli-nare il termine “innovation commons”, con la stessa filosofia con cui venivano costruiti quei prati verdi molti anni fa e che hanno consentito di creare un grande Paese.

Cosa può fare in concreto il Politecnico per mantenere il cervello di un colosso come Fiat qui a Torino? Oggi l’equazione spazio-tempo è saltata, quindi il pensare ad un’Azienda che ha una logica di tipo globale con una sola testa,

concentrata in un solo luogo, forse non è corretto. Bisogna, con strumenti complessi, analizzare quali sono gli elementi che effetti-vamente costituiscono il driver per un’Azien-da di quel tipo. In questi mesi ho lavorato molto perché si mantenga a Torino una par-te che io ritengo fondamentale, quella di for-mare le competenze per un’Azienda globa-le. Quando avevo appena finito di studiare, sono stato negli Stati Uniti e là ho imparato per tutta la vita, allora per noi erano gli Stati Uniti il luogo dove si imparava. Dovremmo riuscire ad invertire quest’equazione e dire che si viene a Torino per imparare a ideare, a progettare e a costruire. In verità non siamo così lontani, perché abbiamo già molti stra-nieri che vengono qui per questo.

Dall’intervento di Piero Fassino ha sen-tito qualcosa che l’ha convinta in parti-colar modo?Certamente Piero sta ponendo un tema che non era stato mai posto in precedenza per

la nostra Città: il ruolo che può avere l’Uni-versità come comunità. Il fatto che a Torino un cittadino su nove sia uno studente uni-versitario e che la Città non venga perce-pita come città universitaria, credo sia un elemento sul quale fare una riflessione e, quindi, questo mi ha colpito positivamente. Il mio consiglio è quello di trovare un “pro-getto di visione”. Io non amo troppo le cose spezzettate, mi piace più avere un disegno complessivo e poi vedere all’interno di quel disegno come articolare i diversi elemen-ti. Un’ipotesi sulla quale vale la pena ragionare è se il “progetto di visione”, quindi il progetto del piano strategico, possa essere una Città “smart and cle-an” e provare a creare una nuova economia che ci consenta di crescere. Pur-troppo il gruppo McKinsey

ha recentemente pubblicato uno studio, in cui si afferma che le città italiane vanno verso un declino pesante e che Torino non crescerà fino al 2025. La vera sfida è dimostrare che questo non è vero.

Rosanna, [email protected]

il salotto di GRAN TORINO

FRANCESCO PROFUMO Rettore del Politecnico di Torino

Lunedì 11 aprileore 11 Emergenza Casa = Emergenza SocialeLe proposte per la città – tavola rotondaSala Pia Lai, Cgil via Pedrotti, 5

ore 14 Gruppo di lavoro sull’Authority per i trasportiConfindustria PiemonteVia Francesco Morosini, 19

ore 18 Torino: Capitale della Salute, dei Diritti e della FraternitàSala Giolitti - Centro Congressi Torino IncontraVia Nino Costa, 8

Mercoledì 13 aprileore 15 Biennale della DemocraziaLezione inaugurale di Mario Draghi, Governatore della Banca d’ItaliaTeatro Carignano - Piazza Carignano, 6

ore 17.30 Conferenza stampa di presentazione della quinta edizione del Festival MITO settembre MusicaTeatro della VittoriaVia Gramsci, 4

ore 21.30 Biennale della DemocraziaTUTTODANTERoberto Benigni Palaolimpico Isozakicorso Sebastopoli, 123

Giovedì 14 aprileore 12 Visita Ospedale Valdese Via Silvio Pellico, 19

ore 17.00 Torino città dei bambini: garantiamo i diritti dei minoriLibreria Coop, Piazza Castello, 113

ore 21 Torino Capitale ecologica: eco efficienza, sostenibilità energetica e green economy Con Ermete Realacci, Roberto Tricarico, Roberto Della SetaCentro Congressi Torino IncontraVia Nino Costa, 8

Venerdì 15 aprileore 10.30 Biennale della DemocraziaL’Italia di Francesco De SanctisEugenio Scalfari e Gustavo ZagrebelskyTeatro Carignano - Piazza Carignano, 6

ore 15.30 Consorzio Sociale Abele LavoroVia Paolo Veronesi, 202

Sabato 16 aprileore 9.30 Primo incontro “Gruppo di riflessione sul futuro di Torino” Palazzo Bertalazone

Domenica 17 aprile

ore 9 Deposizione fiori sulle lapidi dei Martiri della Liberazione ANPI Sezione Martiri del Martinetto Sacrario del Martinetto (corso Svizzera angolo corso Appio Claudio)

ore 10 Maratona Tutta DrittaPiazza San Carlo

la settimana di piero

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Per le elezioni amministrative non sono previsti rimborsi elettorali pubblici, per questo abbiamo av-viato una campagna di autofi nan-ziamento trasparente.

Aiutaci a realizzare il nostro pro-getto per una Gran Torino!

Naturalmente 5 euro è una quota minima. Ogni contributo è ben-venuto.Puoi effettuare una donazione attraverso il sistema PayPal di-rettamente sul sito internet: www.pierofassinosindaco.itOppure fai una donazione a

“Comitato insieme per Torino” Banca Sella - fi liale di Piazza Ca-stello, 127 c/c numero: 52859306210 IBAN: IT 91 W 032 68 01000 052859306210

Grazie per il tuo contributo!

5 euro per Piero Fassino Sindaco

GRAN TORINO – IL SETTIMANALENumero 2 – dall’11 al 17 aprile 2011Stampato in proprio

REDAZIONEHanno collaborato: Eva, Giorgia, Elena, Serena, Rosanna, Massimo, Silvana, Matteo, Bruna, Mario, Fabrizio, Esme-ralda, Michelangelo, Arianna, Nizzy

FOTOGilles Couteau, Luca Mezzano, Polito.it

ILLUSTRAZIONE ORIGINALEEllekappa

CONTATTIComitato Piero Fassino SindacoVia Pietro Micca 4, 10122 TorinoTel: +39.366.7010650Mail: [email protected]: www.pierofassinosindaco.it

COMMITTENTE RESPONSABILEAndrea GiorgisLegge 81/1993

lun 11 aprile mar 12 aprile mer 13 aprile gio 14 aprile ven 15 aprile sab 16 aprile dom 17 aprile

ore 17

Gran Torino News Il diario di PieroIo sto con Piero Sindaco: Nicola Zingaretti

ore 17

Gran Torino NewsIl diario di PieroSalotto Gran Torino con Francesco Profumo

ore 17

Gran Torino NewsIl diario di PieroLa parola ai cittadiniCircoscrizione VI: Barriera di Milano, Falchera

ore 17

Gran Torino NewsIl diario di PieroSalotto Gran Torino con Pietro Garibaldi

ore 17

Gran Torino NewsIl diario di PieroLa parola ai cittadiniCircoscrizione IV: Parella, Campidoglio

ore 17

Il diario di PieroSalotto Gran Torino con Maria Luisa Coppa

ore 17 Il diario di PieroIl meglio deve ancora venire

Gran Torino Web TV, in onda sul sito www.pierofassinosindaco.it/webtv: incontri, volti, interviste, appelli, voci e pareri della gente attraverso i quartieri di Torino. Un luogo virtuale, in cui fare girare le idee, ascoltando e raccogliendo quelle dei cittadini.I vostri contributi a: [email protected] – sms e mms al numero: 366.7010650

Marzo 2011 % Positivo (molto + abbastanza)

77,2

Negativo (molto + abbastanza)

9,1

Indeciso + Non sa-non risponde

13,7

Marzo 2011 % Positivo (molto + abbastanza)

80,2

Negativo (molto + abbastanza)

14,5

Indeciso + Non sa-non risponde

5,3

LE DONNE NELLA GIUNTA COMUNALE E NELLE AZIENDE PUBBLICHE

Qual è il suo giudizio sulla proposta di Piero Fassino di fare una Giunta formata per metà da donne e di dare la guida di metà delle aziende pubbliche a donne?

LA PEDONALIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO

Qual è il suo giudizio sulla proposta avanzata da Pie-ro Fassino di rendere pedonale il centro storico di Torino?

Altissima la percentuale dei torinesi (77,2%) che crede nell’importanza di promuovere sempre più le donne ai posti di responsabilità. Torino, quindi, potrà diventare veramente Capitale delle Donne con piena parità all’interno della Giun-ta e tante donne alla guida delle Aziende e degli Enti parte-cipati dal Comune.

Quattro torinesi su cinque sostengono che il centro storico dovrebbe essere pedonalizzato. Si tratta di un dato molto signifi cativo che non va ignorato. Nel suo programma Piero Fassino vuole, quindi, individuare - insieme alle Circoscrizioni di quartiere - un’area pedonale per ogni Circoscrizione. Dieci nuove isole pedonali attraverso le quali valorizzare la rete di mercati rionali, discutendo con chi vive e lavora nei quartieri.

Marzo 2011 % Positivo (molto + abbastanza)

64,8

Negativo (molto + abbastanza)

16,4

Indeciso + Non sa-non risponde

18,8

TORINO CAPITALE

Piero Fassino ha parlato in questi mesi di “Torino Ca-pitale” per indicare che Torino deve essere modello per le scelte politiche e amministrative nazionali. Qual è il suo giudizio su questa proposta?

Torino Capitale, il progetto di Piero Fassino, che mira a tra-sformare il capoluogo piemontese in un modello da seguire, per le scelte politiche e amministrative, su scala nazionale e che, secondo il sondaggio, incontra giudizio positivo del 64,8% degli intervistati.

Il 64,8% dei torinesi è certo che Torino sia una Città Capitale. Capitale del Muoversi bene, del Lavoro, della Cultura, della Fraternità, dei Giovani, della Sicurezza e delle Donne. Il Sondaggio – commissionato dal Partito Democratico e realizzato tra il 22 ed il 28 marzo da Game Managers & Partners su di un campione di 1200 torinesi rappresentativo dell’universo degli elettori residenti nel Comune di Torino – racconta una Città in rapida evoluzione, attenta ai cambiamenti e proiettata nel futuro: una Città Capitale!

Giovedì 14 Aprile ore 21TORINO INCONTRA - VIA NINO COSTA, 8

Con ERMETE REALACCI, ROBERTO TRICARICO, ROBERTO DELLA SETA e PIERO FASSINO

TORINO CAPITALE DELL’AMBIENTE

Torino è Capitale per il 64,8% dei TorinesiSondaggio GM&P su 1200 Elettori

la parola ai cittadini