Gli enzimi Gli enzimi sono le proteine 1 che catalizzano 2 le reazioni chimiche che avvengono nei sistemi biologici 1 con l’eccezione dei ribozimi (RNA catalitici) 2 un catalizzatore è una sostanza che promuove una reazione chimica senza subire alcuna modificazione permanente
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Gli enzimi
Gli enzimi sono le proteine1 che catalizzano2 le reazioni chimiche che avvengono
nei sistemi biologici
1 con l’eccezione dei ribozimi (RNA catalitici)
2 un catalizzatore è una sostanza che promuove
una reazione chimica senza subire alcuna
modificazione permanente
Proprietà generali delle reazioni catalizzate dagli enzimi
• Elevate velocità di reazione (106-1012 volte
maggiori rispetto a quella delle reazioni non catalizzate)
• Avvengono in condizioni più moderate
• Maggiore specificità di reazione
• Sono spesso soggette a regolazione
Enzima Velocità della
reazione non
enzimatica (s-1)
Velocità della
reazione
enzimatica (s-1)
Aumento
della
velocità
Anidrasi carbonica 1,3 x 10-1 1 x 106 7,7 x 106
Trioso fosfato
isomerasi
2,6 x 10-5
50 1,9 x 106
Carbossipeptidasi A 4,3 x 10-6
4300 1,0 x 109
AMP nucleosidasi 3,0 x 10-9
60 6,0 x 1012
Nucleasi
staffilococcica
1,7 x 10-13
95 5,6 x 1014
Nomenclatura • Gli enzimi sono solitamente denominati
aggiungendo il suffisso –asi al nome del substrato dell’enzima o a una frase che descrive la reazione catalitica dell’enzima (ureasi, alcol deidrogenasi...)
• Gli enzimi vengono classificati in base alla reazione chimica catalizzata con
1. un nome raccomandato
2. un nome sistematico
3. un numero di classificazione
(es. carbossipeptidasi A, peptidil-L-aminoacido-idrolasi, EC 3.4.17.1)
Un gran numero di enzimi utilizza componenti chimici addizionali chiamati cofattori
Un cofattore può essere uno ione metallico o una molecola organica più complessa detta coenzima
Un cofattore associato stabilmente (spesso covalentemente) alla proteina si definisce un gruppo prostetico.
Oloenzima : proteina con cofattori – cataliticamente attivo
Apoenzima : proteina senza cofattori – cataliticamente inattivo
Lo stato di transizione e l’energia libera di attivazione
Maggiore è l’energia libera di attivazione,
minore sarà la velocità di reazione
I catalizzatori aumentano la velocità della
reazione abbassando l’energia di attivazione
Diagramma dello stato di transizione di
una reazione a due tappe (A I P)
I catalizzatori non modificano gli
equilibri chimici delle reazioni
Equilibri di reazione
S P
K’eq = [P]/[S]
G’°=-RTlnK’eq
Un valore negativo di G’° riflette un equilibrio favorevole, ma non fornisce indicazioni sulla velocità di reazione
2 reagenti
Meccanismi di catalisi
1. Catalisi acido-basica
• La catalisi acida generale è un processo in cui il trasferimento temporaneo di un protone da un acido abbassa l’energia libera dello stato di transizione di una reazione
• Si parla di catalisi basica generale se la velocità di reazione viene accelerata dalla sottrazione temporanea di un protone da parte di una base
Nel sito attivo di un enzima possono essere presenti residui
amminoacidici che fungono da donatori o accettori di protoni.
L’attività di questi enzimi è fortemente influenzata dal pH
RNasi A RNasiA
Meccanismo catalitico a due tappe dell’RNasi A
Il substrato si lega in una tasca a due His : l’His12 si comporta da base,
sottrae un protone dal 2’OH dell’RNA (attacco nucleofilo) mentre l’His119
agisce da acido e scinde il legame. Si forma un intermedio ciclico.
Meccanismo catalitico dell’RNasi A
Si scinde il legame 2’-3’ dell’intermedio
ciclico. l’His12 si comporta da acido
mentre l’His119 agisce da base. L’acqua
sostituisce il gruppo protonato che esce.
2. Catalisi covalente (nucleofilica)
La catalisi covalente coinvolge la
formazione di un legame covalente
transitorio tra l’enzima e il substrato
La catalisi covalente può essere suddivisa in tre tappe:
1. Reazione nucleofilica tra il catalizzatore ed il substrato
con formazione di un legame covalente
2. La perdita di elettroni dal centro di reazione ad opera
del catalizzatore (che adesso è elettrofilico)
3. L’eliminazione del catalizzatore (inverso della tappa 1.)
H2O
A-B A + B H2O H2O
A-B + X: A-X + B A + X: + B
Decarbossilazione dell’acetoacetato
Non catalizzata
Catalizzata da una
ammina primaria
Gruppi nucleofilici ed elettrofilici biologicamente importanti
3. Catalisi favorita da ioni metallici
Gli ioni metallici possono :
1. Legarsi al substrato in modo da orientarlo correttamente
2. Partecipare a reazioni di ossido-riduzione mediante
cambiamento reversibile del numero di ossidazione del