GLI AUGURI DEL PRESIDENTE PER IL 2015 Carissimi amici dell’Associazione, sono lieto di porgervi i miei ringraziamenti per la generosità che avete dimostrato in un periodo ancora difficile per tutti. Quest’anno si conclude con ottimi risultati per la nostra Associazione che oltretut- to compie il 15° anno di attività!!! In generale veniamo apprezzati per il nostro impegno sul territorio e su questo fronte gli interventi non sono mancati, ma quest’anno l’apprezzamento è arrivato anche per l’energia….. che abbiamo profuso in Tanzania per la realizzazione del reparto di Maternità a Bukondamoyo, alle porte della città di Kahama, intervento realizzato anche grazie al contributo di altre associazioni e di Caritas Italiane del territorio di Cento (FE). Un impegno corposo, al di sopra di ogni nostra aspettativa e possibilità, ma anche questa volta qualche cosa è successo! Inaspettati e generosi versamenti di perso- ne meravigliose ci hanno permesso a soli due anni dalla partenza (2012) di ritro- varci con il reparto di pronto soccorso, piccole degenze e cure ambulatoriali ed il reparto maternità completamente terminati. Sorge spontaneo dal cuore un “Grazie” a tutti Voi che con la vostra generosità e sensibilità avete reso possibile tutto ciò. Ancora increduli per aver contribuito ad alleviare le sofferenze altrui ci impegne- remo per raggiungere anche l’ultimo obbiettivo: il reparto di Pediatria. Oggi l’Africa è sulla bocca di tutti purtroppo non per cose belle ma per una epi- demia che fa paura. Proprio in questo momento ci sentiamo ancora piu’ responsabilizzati a dare una mano a questo martoriato Continente. In que- ste pagine il racconto in prima perso- na del missionario Padre Guido Fabbri che anche quest’anno in soli tre mesi ha iniziato e concluso tutto il fabbrica- to della Maternità. GRAZIE ! Piccola considerazione finale : Un “Grazie” costa meno dell’elettricità ma trasmette più luce; un grazie non costa nulla e produce molto, arricchi- sce chi lo riceve senza impoverire chi lo offre. Nessuno è così ricco da poter- ne fare a meno e nessuno è cosi’ pove- ro da non poterlo dare. Se incontrerai chi un “Grazie” a te non vuol dire, sii generoso e dillo tu,perché nessuno ha tanto bisogno di ricevere un “Grazie” come chi non vuole o non sa donarlo. Tanti Auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo. Fabio Gentile NOTIZIARIO 2014 Anno 15 Riepilogo attività dal 01.11.2013 al 31.10.2014 INDICE DEGLI ARGOMENTI Gli auguri del presidente 1 Gli interventi del 2013 2 Piccola storia di un ospedale in Tanzania 3 Lettera di ringraziamento di Padre Fabbri 7 Come fare per aiutarci 7 ll ringraziamento della D.ssa Mazzanti - Amb. Malattie Rare Infantili 8 Concorso “Smokefree class competition” 9 Il Piccolo Principe 9 Un ringraziamento da parte di A.M.O.A. per il sostegno ricevuto dall’Associazione 10 Gli obiettivi per il 2014 11 I nostri ringraziamenti per i vostri versamenti 11
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GLI AUGURI DEL PRESIDENTE PER IL 2015 - Associazione Amici …amicidibeatrice.org/Notiziari/Notiziario2014.pdf · 2019. 3. 9. · GLI AUGURI DEL PRESIDENTE PER IL 2015 Carissimi amici
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GLI AUGURI DEL PRESIDENTE PER IL 2015Carissimi amici dell’Associazione, sono lieto di porgervi i miei ringraziamenti per la generosità che avete dimostrato in un periodo ancora difficile per tutti.Quest’anno si conclude con ottimi risultati per la nostra Associazione che oltretut-to compie il 15° anno di attività!!!In generale veniamo apprezzati per il nostro impegno sul territorio e su questo fronte gli interventi non sono mancati, ma quest’anno l’apprezzamento è arrivato anche per l’energia….. che abbiamo profuso in Tanzania per la realizzazione del reparto di Maternità a Bukondamoyo, alle porte della città di Kahama, intervento realizzato anche grazie al contributo di altre associazioni e di Caritas Italiane del territorio di Cento (FE).Un impegno corposo, al di sopra di ogni nostra aspettativa e possibilità, ma anche questa volta qualche cosa è successo! Inaspettati e generosi versamenti di perso-ne meravigliose ci hanno permesso a soli due anni dalla partenza (2012) di ritro-varci con il reparto di pronto soccorso, piccole degenze e cure ambulatoriali ed il reparto maternità completamente terminati.Sorge spontaneo dal cuore un “Grazie” a tutti Voi che con la vostra generosità e sensibilità avete reso possibile tutto ciò.Ancora increduli per aver contribuito ad alleviare le sofferenze altrui ci impegne-remo per raggiungere anche l’ultimo obbiettivo: il reparto di Pediatria.Oggi l’Africa è sulla bocca di tutti purtroppo non per cose belle ma per una epi-demia che fa paura. Proprio in questo momento ci sentiamo ancora piu’ responsabilizzati a dare una mano a questo martoriato Continente. In que-ste pagine il racconto in prima perso-na del missionario Padre Guido Fabbri che anche quest’anno in soli tre mesi ha iniziato e concluso tutto il fabbrica-to della Maternità. GRAZIE !Piccola considerazione finale :Un “Grazie” costa meno dell’elettricità ma trasmette più luce; un grazie non costa nulla e produce molto, arricchi-sce chi lo riceve senza impoverire chi lo offre. Nessuno è così ricco da poter-ne fare a meno e nessuno è cosi’ pove-ro da non poterlo dare. Se incontrerai chi un “Grazie” a te non vuol dire, sii generoso e dillo tu,perché nessuno ha tanto bisogno di ricevere un “Grazie” come chi non vuole o non sa donarlo.
Un ringraziamento da parte di A.M.O.A. per il sostegno ricevuto dall’Associazione 10
Gli obiettivi per il 2014 11
I nostri ringraziamenti per i vostri versamenti 11
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GLI INTERVENTI DEL 2014
OSPEDALE IN TANZANIA • Oggi possiamo veramente parlare di una piccola realtà ospedaliera, poiché quest’anno la struttura già realizzata un anno fa, è stata affiancata da un nuo-vo complesso, destinato a reparto maternità. Tutto questo è stato possibile grazie a Padre Guido Fabbri, fantastico missio-nario che da oltre 50 anni si impegna a dare concretamente un grande aiuto alle popolazioni più bisognose dell’Africa. All’interno del giornalino troverete un ampio resoconto di questa nuova costruzione che speriamo di ultimare con un ulteriore complesso: il reparto pediatrico.
OSPEDALE SANT’ORSOLA – REPARTO MALATTIE RARE PEDIATRICHE - PROF.SSA • LAURA MAZZANTI Quest’anno abbiamo avuto la possibilità di visitare il reparto del Sant’Orsola e verificare “sul campo” il lavoro di prevenzione e di supporto svolto su tutti quei bambini a cui viene diagnosticata una malattia “RARA”. Le difficoltà che nascono da una tale diagnosi sono inimmaginabili e si ripercuo-tono sui bambini e sulle famiglie. Per questo motivo abbiamo deciso di aiutarli
PICCOLO PRINCIPE • Fornitura del vestiario realizzata tramite la Ditta ERRESSEGI di Funo. Malgrado le tante difficoltà, Angela Lodi mantiene, con il suo spirito incrollabile, le redini di questa meravigliosa “Casa Famiglia” che nasce proprio per dare ai ragazzi che ci vivono, l’amore vero di cui sono alla ricerca.
EVA LAPPI • Continuiamo, con l’aiuto dei presidi medici, a stare vicino ad Eva, e alla sua fa-miglia, che nonostante le fosse stata fatta una diagnosi medica che le dava solo pochi giorni di vita, Eva quest’anno compie 9 anni! Sono i piccoli miracoli che avvengono grazie all’amore dei genitori, dei suoi fra-telli e di tutti coloro che la amano.
UNITA’ OPERATIVA DI PNEUMOLOGIA • Riteniamo che la prevenzione e l’informazione fatta ai ragazzi sui pericoli del tabagismo siano di primaria importanza . Grazie al Dott. Enzo Zagà, sempre in prima linea, viene organizzato il concorso SMOKEFREE CLASS COMPETITON dedito all’informazione sui pericoli del fumo nelle scuole.
A.M.O.A. • Siamo molto orgogliosi di aiutare questi medici meravigliosi, che rinunciano alle loro ferie e vanno invece in Africa, dove mettono a disposizione il loro operato effettuando interventi agli occhi a tutti coloro che ne necessitano.
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Le tappe della costruzione e dell’avvio dell’Ospedale: Novembre 2012: schizzo del progetto• Maggio 2013: inizio raccolta fondi in forma diretta (senza coinvolgimento diretto dell’Ass.ne)• Giugno 2013: inizio della costruzione del 1° blocco• Settembre 2013: conclusione dei lavori della prima parte dell’Ospedale • Giugno 2014: autorizzazioni governative di abilitazione del primo blocco e inizio lavori del • blocco della Maternità (coinvolgimento dell’Ass.ne con versamenti di benefattori con causa-le specifica)Settembre 2014: conclusione dei lavori e allestimento di attrezzature primarie della Mater-• nità.
E’ con la gioia nel cuore che vi comunichiamo che si sono concluse la prima e la seconda parte della costruzione dell’ ospedale in Tanzania, in località Bukondamoyo, alle porte di Kahama.Queste costruzioni sono state finanziate in parte dalla nostra Associazione e da altri amici come l’associazione Fiori di Campo, Caritas Renazzo, Lyons Pieve di Cento e altri.
Il dispensario, costituito da un primo soccorso, farmacia, ambulatori medici e stanze per brevi ricoveri, ha avuto il 26 giugno 2014 l’autorizzazione a procedere da parte delle autorità Tanzanesi e in esso vengono già ospitati i primi malati.
Complessivamente il progetto è costato 35.000 euro, arredi e strumentazioni di base compresi per il primo blocco e di € 42.000 con parte dell’attrezzatura necessaria per la Maternità.
Di seguito il racconto in prima persona di Padre Fabbri
05.07.2014Carissimi, si è chiusa la seconda settimana dei lavori alla maternità. I lavori ci hanno visto impe-gnati a prolungare le fondamenta, riempirle di terra, di stabilizzato e pietre. Lunedì finiremo di stendere il calcestruzzo e martedì incominciamo a costruire i muri. Per quanto riguarda i medi-
PICCOLA STORIA DI UN OSPEDALE IN TANzANIA
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cinali se avete qualcosa e i vi-sitatori hanno spazio in valigia li possono portare, All’arrivo la valigie non vengono aperte ma passate allo scanner per vedere se contengano armi. Oggi ho visto la suora Salome Pensa di fissare l’apertura del dispensa-rio il 15 Agosto. Qui non esiste la festa dell’Assunta.
12.07.2014 La costruzione continua. Mar-tedì tutti i muri dei vari locali saranno all’altezza di un metro e mercoledì incominceremo la posa delle inferiate. Ora lavo-riamo con sei muratori più i manovali ,le cuoche, l’autista in tutto siamo in 18 persone.
Il termometro di giorno è sempre sopra i 30 gradi e di notte sui 16 o 18 gradi. Per ora il caldo è reso simpatico da una piacevole brezza o venticello da sogno.
19.07.2014Carissimi, i lavori continuano: i muri sono quasi del tutto all’altezza del cordolo e le inferiate ( 18) fissate. Prossima settimana contiamo di fare la gettata del cordolo, lavoro un pò lungo perchè è in calcestruzzo. In questa settimana oltre le spese in cemento, mattoni abbiamo comperato i tondini di ferro e il materiale per il calcestruzzo.
27.07.2014Carissimi, è trascorso un mese dall’inizio della costruzione del blocco della maternità. A che pun-to siamo? Oggi i muratori hanno terminato di mettere il cordolo ( gettata in cemento armato su tutti i muri, esterni e interni). Sono circa 150 metri. Lunedì incominceranno a costruire sui cordoli periferici quattro giri di mattoni. Dopo di che i carpentieri metteranno il tetto. I carpentieri hanno già iniziato a preparare le capriate e appena i muri saranno ultimati, metteranno il tetto. Il tetto
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è una grossa spesa e abbiamo comprato tutto il materiale. resta da pagare il salario. Le altre spese notevoli sa-ranno: il contro soffitto, l’ intonaco, gli infissi, il pavimento e la tintura. Speriamo di riuscirvi. Oggi. Assieme alla suo-ra, è venuto un funzio-nario della salute, ora in pensione, che aiuta la suora nelle pratiche burocratiche, mi ha mostrato i permessi già ottenuti e ha promesso di fare tutto il possibile per far sì che l’ospeda-le diventi ospedale di riferimento, cioè incaricato della salute in un territorio che gli sarà dato per questo.Mi hanno telefonato per dirmi che lunedì 28 luglio inizieranno la posa dei pali della luce: speria-mo sia la volta buona. Sarebbe un avvenimento. Tanti saluti e arrivederci.
10.08.2014Carissimi, Qui sempre tutto bene di salute e di impegno. Abbiamo ultimato la costruzione dei muri, finito di mettere il tetto e ora siamo impegnati a intonacare l’edificio. Spero sarà ultimato in settimana. E’ un lavoro un po’ lungo, poi metteremo il contro soffitto. Ho con me quattro giovani di Cento e Pieve che stanno mettendo l’impianto solare sul primo padiglione. Un grazie e un salu-to a tutti. Il Signore vi benedica.
25.08.2014 Carissimi. Da 18 al 23 agosto abbiamo continuato il lavoro con due soli muratori per sistemare alcune parti dell’intonaco, e con alcune donne per pulire l’interno della maternità e sistemare un po’ l’esterno. Per quanto riguarda il pavimento in settimana compreremo le piastrelle e penso che inizieremo anche la posa delle stesse. Buone notizie anche per le pratiche burocratiche. La regione infatti aveva dato il permesso di iniziare a curare nel dispensario, a voce. Ora è pronto anche lo scritto. In settimana tutta la pratica burocratica sarà portata al ministero della salute per l’approvazione definitiva la qualifica e il numero di codice. Da una settimana suor Salome parteci-pa a un corso di formazione, poi penserà alla squadra. Forse il problema più difficile è trovare un laborantino qualificato. Tanti saluti e ringraziamenti. Il Signore vi benedica.
05.09.2014In questi giorni ci siamo riuniti con le suore che hanno esposto quanto ritengono necessario per poter iniziare a cu-rare i malati nell’ospe-dale che stiamo co-struendo.Possono iniziare quan-do sono pronte.Il personale è trovato, ma manca ancora lo specialista del labora-torio analisi. La ricerca continua.La suora dott. Salome dall’ospedale civile, dove lavora attualmen-
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te, si può trasferire nel suo subito, non avendo nessun obbligo di lavora-re nell’ospedale statale.Per iniziare a curare han-no bisogno di comperare una quantità minima di medicine. Per questo ne-cessitano di 500 euro.Per potere assicurare il salario mensile al perso-nale hanno bisogno di un fondo di garanzia a cui poter attingere, per una durata di sei mesi, se le entrate dei primi mesi non sono sufficiente a pagare il personale.
Le suore prevedono di poter cominciare a girare a ritmo normale in tre mesi,
Prevedo di finire la costruzione della maternità entro il 20 Settembre 2014.1. Abbiamo comperato una buona parte degli strumenti medici anche per la maternità. La suora 2. vorrebbe un apparecchio per radiografia.Il mio rientro dalla Tanzania è fissato al 25 Settembre 2014.3.
06.09.2014Carissimi. Abbiamo continuato la costruzione della maternità: la verniciatura è terminata, come pure l’impianto solare e elettrico. Il pavimento è fatto a metà. Mancono anche alcune porte inter-ne. Per l’inizio delle cure abbiamo già risolto i problemi burocratici e del personale, Resta quello dell’acquisto dei medicinale e un fondo di garanzia per i salari.
08.09.2014Carissimi, Ieri dopo un secondo incontro con suor Salome e consorelle abbiamo risolto tutti i problemi relativi alla maternità.Attualmente lavora con suor Salome una signora medico di San donato Milanese. Mi sta prepa-rando una descrizione della futura Pediatria, così prepariamo già la realizzazione del terzo padi-glione: La Pediatria. Alla suora stà a cuore avere una apparecchiatura moderna per ecografia.
14.09.2014Carissimi. Abbiamo continuato la costruzione della maternità: Il pavimento è quasi finto. Abbia-mo comperato per l’arredamento dieci letti e cinque tavoli per le sale parto e gli ambulatori Man-
cano ancora alcune porte interne.
Il 24 settembre 2014 Padre Fabbri è rientrato in Italia lasciando alla dottoressa Sa-lome e ai suoi collaboratori il compito di proseguire e rendere la struttura operati-va al 100% .
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COME FARE PER AIUTARCIPer i Vostri versamenti in favore dell’Associazione potete utilizzare il riferimento:
Banca Popolare ER IBAN: IT38X0538702408000001294544
Intestato a:
Associazione Amici di Beatrice ONLUS c/o Centro Contabile Cavallotti - Viale Felsina 1 - 40139 Bologna (BO)
Riceviamo e molto volentieri pubblichiamo la lettera di ringraziamento inviata di Padre Fabbri. E’ molto bella e ci sprona al nostro impegno per laricerca dei fondi necessari a proseguire ed ultimare il rogetto che ci vede coinvolti ornai da due anni. Un abbraccio a tutti Fabio
Carissimi, Vorrei che il mio grazie giungesse a tutti i responsabili, membri e amici dell’asso-ciazione “Amici di Beatrice” e “Fiore di Cam-po”. un grazie è già scritto nella sala d’attesa dell’ospedale Matumaini (Speranza) in Tanza-nia.Dove c’era una risaia alla periferia di Kahama, ora sorge un ospedale che ha ancora bisogno di crescere. Si tratta del piccolo ospedale che Suor Salome ha sognato per curare con com-petenza e amore glia ammalati, suoi connazio-nali, che tante volte ha visto essere oggetto di sfruttamento.Da una decina di giorni un team di due medici e sei infermieri ha iniziato ad offrire i primi servizi. Per ora questi sono limitati a:
Pronto Soccorso• Day hospital• Visite pre-natali• Parto• Visite post-natale. •
Fra non molto sarà offerto il prezioso servizio delle vaccinazioni.Il vostro generoso aiuto ci ha permesso di
realizzare due padiglioni, il sogno della suora ora è di avere un terzo padiglione: la pediatria, per curare ragazzi e ragazze in età scolare che spesso sono vittime della malaria e altre malattie che debilitano e spesso causano morte.Come per i due anni scorsi anche con il prossimo, solo il vostro dono ci permette di realizzare il sogno della suora.Oltre al ringraziamento voglio assicurare che nulla è andato perso di quanto offerto, perchè io stesso dirigo i lavori. senza passare da nessun organismo o spese extra.Ciò che stiamo realizzando ha forzato le autorità a estendere alla zona dell’ospedale la linea elet-trica (i lavori sono iniziati ) e l’acquedotto (sta arrivando il materiale).A tutti un saluto e che il Signore vi benedica.
LETTERA DI RINGRAzIAMENTO DI PADRE FAbbRI
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IL RINGRAzIAMENTO DELLA D.SSA MAzzANTI AMbUL ATORIO MAL AT TIE RARE INFANTILILa Dottoressa Mazzanti ci ringrazia a nome di tutto il Reparto per la nostra generosa partecipazione all’allestimento del nuovo ambulatorio tramite la fornitura di uno STADIOMETRO VERTICALE necessario per le visite mediche presso il reparto. La D.ssa Mazzanti si è impegnata a darci ampia documentazione al piu’ presto sull’attività e sviluppo dell’ambulatorio stesso e ci invita alla partecipazione, al:
PROGETTO A SOSTEGNO DELLA RICERCA SULLE MALATTIE RARE INFANTILI I isordini del pathway RAS-MAPK o Rasopatie: aspetti diagnostici, clinici e terapeutici
beneficiario: Ambulatorio Malattie Rare ed Auxologia, Endocrinologia Pediatrica Resp. Prof. Laura Mazzanti U.O. Pediatria-Pession - Centro Hub Regionale Malattie Rare Pediatriche Policlinico S.Orsola-Malpighi - Università di Bologna
Con Rasopotie si intende un gruppo di malattie congenito-malformative che include la più diffusa Sindrome di Noonan e patologie simili. Sono causate dalla mutazione in numerosi geni coinvolti nello sviluppo e nella crescita dell’individuo.
CARATTERISTIChE CLINIChEI bambini e i giovani-adulti affetti da Rasopatia presentano caratteristiche che coinvolgono organi e apparati differenti. Cio richiede un approccio specialistico multidisciplinare e una presa in carico individualizzata.
OBBIETTIVI DEL PROGETTO DI RICERCADefinire gli aspetti diagnostici, la storia naturale e l’evolutività di queste condizioni. ln particolare, questo progetto di ricerca pone l’attenzione sul trattamento con ormone della crescita, unico approccio terapeutico al momento disponibile per migliorare la prognosi staturale di questi bambini. Un corretto approccio a queste malattie può sensibilmente migliorare la qualità di vita delle persone che ne sono affette e delle loro famiglie.L’attività di ricerca si svolge presso gli ambulatori di Malattie Rare della Pediatria, DIMEC dell’Università di Bologna.
VALORE DEL PROGETTOll costo annuale del progetto di ricerca “l disordini del pathway RAS-MAPK o Rasopatie: aspetti diagnostici, clinici e terapeutici” è di 23.000 euro, con un cofinanziamento da parte del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche (DIMEC) dell’Università degli Studi di Bologna.
CENA DEGLI AUGURI 2014Sabato 29 Novembre - ore 20,00
Anche quest’anno il tradizionale appuntamento della nostra Associazione nel periodo di Natale,avrà luogo nella suggestiva cornice de
Via Cassola di Sopra, 22 - Loc. Piumazzo41013 Castelfranco Emilia (Modena)
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CONCORSO “SMOkEFREE CLASS COMPETITION ”
Lo “Smokefree Class Competition” è un Progetto Europeo in parte finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma “L’Europa contro il cancro” per la prevenzione del fumo di tabacco nelle scuole. Il coordinamento italiano è affidato alla Regione Veneto. Gli obiettivi dello SFCC sono: a) Prevenire o ritardare l’inizio dell’abitudine al fumo tra i giovani. b) Eliminare o ridurre il consumo di sigarette negli alunni che hanno già sperimentato il fumo di sigaretta, affinché non diventino fumatori abituali.Le valutazioni elaborate sui vari progetti annuali indicano che questo concorso contribuisce alla prevenzione del fumo di tabacco nelle scuole: degli alunni che partecipano a questo progetto diventerà fumatore un numero di ragazzi sicuramente inferiore rispetto alle classi-controllo. Il Progetto è rivolto a studenti delle classi terze medie, prime e seconde superiori.
La metodologia dello SFCC prevede la partecipazione delle classi in questione ad una campagna contro il tabacco ed un impegno continuo da parte degli studenti e delle classi di rimanere non fumatori per un periodo di sei mesi. Il contratto è sottoscritto oltre che dagli stessi fumatori, anche dai genitori e da un insegnante tutori. Durante il periodo del concorso sono previsti dei follow-up mensili.Lo SFCC è un concorso premiante per cui le classi che mantengono l’impegno di non fumare per i sei mesi stabiliti accederanno ad una estrazione di premi offerti dall’Associazione Amici di Beatrice, dall’Associazione dal Lions Club Bologna S. Vitale-Valle dell’Idice, e dall’Associazione liberi dal fumo (ALIBERF). Come già da alcuni anni, anche per questa edizione 2014-15 dello Smoke Free Class Competition (SFCC), l’Associazione Amici di Beatrice ha deciso di dedicare un service destinato alle classi di studenti che vi partecipano.
U.O. Pneumotisiologia Territoriale-AUSL di Bologna
IL PICCOLO PRINCIPEAngela Lodi Presidente dell’Associazione “Il piccolo Principe” ci invia i suoi più sentiti ringrazia-menti per il costante impegno della nostra Associazione. “Il vostro contributo” dice “è un segno di grande sensibilità e collaborazione fra associazioni “ami-che” che permette a tanti giovani dimenticati, emarginati e provati nei sentimenti più intimi di guardare al futuro con occhi fiduciosi” .Ci ricorda inoltre l’operato della sua Associazione :L’associazione di volontariato “ll Piccolo Principe” Onlus è nata per accogliere minori in difficoltà, su segnalazione dei Servizi Sociali e dietro provvedimenti del Tribunale per i Minorenni. Sorta come servizio di pronto soccorso per rispondere a situazioni di emergenza, la struttura si è tra-sformata in Comunità Familiare, per affrontare il problema della permanenza dei minori per pe-riodi molto più lunghi del previsto, vista la complessità di avviare percorsi di inserimento presso famiglie affidatarie e/o adottive o di recupero del nucleo di origine. La Comunità Familiare “il Pic-colo Principe” Onlus assolve a due finalità principali:a. accogliere minori ed adolescenti con famiglie problematiche e impossibilitate, anche tempo-
raneamente, ad assolvere le funzioni genitoriali;b. accompagnare, attraverso un percorso educativo e un sostegno psicologico, la crescita dei
minori per un reinserimento laddove possibile, nella famiglia di origine, o verso situazioni au-tonome alternative in accordo con una progettualità condivisa con i Servizi Sociali.
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Riceviamo, e molto volentieri pubblichiamo, il testo della lettera di ringraziamento ricevuta da A.M.O.A. in cui ci viene dato un breve ma esauriente resoconto dell’iniziativa a cui l’apparecchia-tura donata dalla nostra Associazione è destinata.
“Carissimi Amici di Beatrice,e dopo diverse donazioni pos-siamo dire anche carissimi amici di A.M.O.A. Anche quest’an-no vi ringrazio a nome di A.M.O.A. per lo strumento donato, un bio-metro che serve per calcolare il potere del cristal-lino artificiale da inserire dopo l’in-tervento di cata-ratta (allego foto di un paziente appena operato). Tale strumento è indispensabile se si vuole fare una chirurgia di qualità e per A.M.O.A. le presta-zioni che vengono fatte in Africa devono essere di qualità come quelle in occidente.
Il biometro di cui allego una foto, per-mette la misurazione della curvatura corneale e della lunghezza assiale che tramite una formula fornisce il potere diottrico della lente intraoculare. Dopo aver instillato una goccia di anestetico si appoggia delicatamente una sonda sulla cornea del paziente che rileva tramite degli ultrasuoni i parametri suddetti. Il biometro è fornito anche di una stam-pante integrata che permette di stam-pare il risultato. Il biometro sarà inviato in Senegal, al centro oftalmologico di M’Bour diretto dal dottor Babacar Cissé, un chirurgo locale, ormai autonomo su questo tipo di chirurgia. Questo strumento di ultima generazione sia per precisione, che per elettronica sostituirà il vecchio biometro non più funzionante del centro senegalese”.
Gian Luca LaffiPresidente A.M.O.A.
UN RINGRAzIAMENTO DA PARTE DI A.M.O.A. PER IL SOSTEGNO RICEVUTO DALL’ASSOCIAzIONE
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GLI ObIETTIVI PER IL 2015
OBBIETTIVO PRINCIPALE E’ LA RELIZZAZIONE DELLA PEDIATRIA A COMPLETAMENTO DELL’OSPEDALE IN TANZANIA.
IN CONSIDERAZIONE DEI LIMITATI FONDI DISPONIBILI QUEST’ANNO CERCHEREMO DI PROVVEDERE PER I NOSTRI INTERVENTI CONSOLIDATI IN DEBITA PROPORZIONE.
CONFIDIAMO NEL VOSTRO IMPEGNO A SOSTENERCI DIMOSTRATO FINO A OGGI GRAZIE A TUTTI
I NOSTRI RINGRAzIAMENTI PER I VOSTRI VERSAM ENTI
Andreini Collina € 150,00 – Amici Cena di Natale € 5.163,10 – BucciPellicceria € 1.230,00 – Palmirani srl € 455,00 – Aereospurghi € 600,00 –T.Annamaria. € 350,00 – F. Ezio € 150,00 – Francesco F. € 50,00 - Est. Claudia € 100,00 – Visentin F. e M. € 45,00 – M. Alessandro € 25,00 – Il Tulipano € 570,00 - Bimbo Tu Assoc. € 95,00 - V. Carlotta € 5.000,00Merighi Assic. Reale Mutua € 100,00 – M. Mauro € 140,00 – Fabio G. € 2.000,00 – Brunelli Bernardi € 100,00 – Gattarello € 20,00 – Irene € 50,00G. Gabriele € 300,00 - P. Paola € 20,00 – Riccardo S. € 1.985,00
TOTALE GENERALE VERSAMENTI € 18.698,10
GLI INTERVENTI ESEGUITI:
Abbigliamento Ragazzi Assoc. Piccolo Principe € 1.951,30Attrezz. Medicali Assoc. AMOA € 3.000,00Prevenzione al tabagismo Ass.Naz.Tabacco € 496,38Materiale medico Eva Lappi € 1.403,09Realizzazazione Maternita’ Osp.Tanzania € 14.000,00Stadiometro per Rep.Malattie Rare S.Orsola € 2.952,40 TOTALE GENERALE INTERVENTI € 23.803,17
SITUAZIONE DI CASSA
- Attivo di cassa € 5.574,92- Totale Versamenti al 31/10/2014 € 18.698,10- Totale Interventi al 31/10/2013 € 23.803,17Oneri bancari e Spese postali € 160,02
ATTIVO DI CASSA AL 31/10/13 € 309,83
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Un ringraziamento alle Aziende
che hanno contribuito alla realizzazione della serata
ANTICA CREMERIA LA STALLABRIGhENTI ELETTRODOMESTICI
CRAS SCI E SNOWBOARDERRESSEGI ABBIGLIAMENTO
E S A SPA ASCENSORIESTETICA CLAUDIA DI PAOLA GhIRALDINI
EURO CASA DI TAZZARIGATTINONI TRAVEL NETWORK
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