UNA BELLISSIMA GIORNATA A PISA I MONUMENTI
Il duomo di Pisa
Il duomo di Santa Maria Assunta, anche chiamato
molto semplicemente Duomo di Pisa, al centro
della omonima piazza, è la cattedrale medievale di
Pisa nonché chiesa primaziale. Capolavoro del
romanico Pisano, rappresenta la
testimonianza tangibile del prestigio e della ricchezza raggiunti dalla Repubblica
marinara nel momento del suo apogeo.
FACCIATA DEL DUOMO DI PISAFu iniziata nel 1063, con la decima
parte del bottino dell'impresa pisana in Sicilia nel porto di Palermo contro i Musulmani (1063). La cattedrale fu consacrata nel 1118 dal papa Gelasio ll, ma già nella prima metà del XII secolo fu ampliata sotto la direzione dell'architetto Rainaldo cui spetta il progetto dell'attuale facciata, conclusa dalle maestranze guidate dagli scultori Guglielmo e Biduino. L'aspetto attuale del complesso edificio è il risultato di ripetute campagne di restauro succedutesi in diverse epoche. I primi radicali interventi seguirono il disastroso incendio del 1595, a seguito del quale fu rifatto il tetto e furono eseguite le tre porte bronzee della facciata.
INTERNO DEL DUOMO DI PISA
L'interno è rivestito di marmi bianchi e neri, con colonne monolitiche di marmo grigio e capitelli di ordine corinzio. Ha un soffitto a cassettoni dorati seicenteschi, in legno dorato e dipinto, dei fiorentini Domenico e Bartolomeo Atticciati; reca dorato lo stemma dei Medici. Presumibilmente l'antico soffitto presentava una struttura con capriate lignee a vista.Nel punto di incontro tra i transetti e il corpo centrale si innalza la cupola affrescata con la Vergine in gloria e santi dai pisani Orazio e Girolamo Riminaldi (1627-31).
IL PERGAMOIl pergamo, capolavoro di Giovanni Pisano (1302-1310), sopravvissuto all'incendio, fu smontato durante i lavori di restauro e non fu rimontato fino al 1926. Con la sua articolata struttura architettonica e la complessa decorazione scultorea, l'opera è una delle più vaste narrazioni per immagini trecentesche che riflette il rinnovamento ed il fervore religioso dell'epoca. Nelle formelle, leggermente ricurve, sono scolpiti con un linguaggio espressivo gli episodi della Vita di Cristo. La struttura è poligonale, come gli analoghi esempi precedenti, nel battistero di Pisa, nel duomo di Siena e nella chiesa di Sant'Andrea di Pistoia, ma per la prima volta i pannelli sono leggermente incurvati, dando un'idea di circolarità nuova nel suo genere.
IL BATTISTERO DI PISA
Il Battistero di Pisa, fu dedicato a San Giovanni
Battista. S'innalza di fronte alla facciata ovest della
Primaziale, nella Piazza del Duomo, vicino al Campo
Santo e al Campanile.
INTERNO DEL BATTISTERO DI PISA
L'interno, sorprendentemente semplice e privo di decorazioni, ha una eccezionale acustica.Il fonte battesimale ottagonale, posto su tre scalini al centro, è datato al 1246. La scultura bronzea di San Giovanni Battista al centro del fonte è opera di Italo Griselli.
TORRE PENDENTE DI PISA (1)
La cosiddetta torre pendente di Pisa (chiamata
semplicemente torre pendente o torre di Pisa) è il campanile della cattedrale
di Santa Maria Assunta, nella celeberrima Piazza del
Duomo di cui è il monumento più famoso per
via della caratteristica di pendenza, è il simbolo della
città e uno dei simboli d‘Italia.
TORRE PENDENTE DI PISA (2)
Si tratta di un campanile a sé stante alto circa 56 metri fuori terra (58,36 metri considerando il piano di fondazione), costruito nell'arco di due secoli, tra il dodicesimo e il quattordicesimo secolo. Pesante 14.453 tonnellate, vi predomina la linea curva, con giri di arcate cieche e sei piani di loggette. La sua pendenza è dovuta a un cedimento del terreno sottostante verificatosi già nelle prime fasi della costruzione.
TORRE PENDENTE DI PISA (3)
L'inclinazione dell'edificio attualmente misura 3,97° rispetto all'asse verticale. La torre è gestita dall'Opera della Primaziale Pisana, ente che gestisce tutti i monumenti della piazza del Duomo di Pisa. È stata proposta come una delle sette meraviglie del mondo moderno.
CAMPO SANTOIl Camposanto è l'ultimo dei monumenti a sorgere sulla Piazza del Duomo e la sua lunga parete marmorea ne delimita il confine settentrionale definendola compiutamente. Viene fondato nel 1277 per accogliere i sarcofagi di epoca romana, fino a quel momento disseminati attorno alla Cattedrale e reimpiegati come sepolture dei pisani illustri. Nelle intenzioni dell'Arcivescovo Federico Visconti l'edificio doveva essere un luogo "ampio e decoroso, appartato e chiuso". Nasce così una delle più antiche architetture medievali cristiane destinate al culto dei morti.
GLI AFFRESCHI DEL CAMPOSANTO MONUMENTALE. (1)
A partire dal braccio meridionale, quello affacciato sulla piazza, si incontrano le Storie di Giobbe, di Taddeo Gaddi (1342 circa), con il Convito di Giobbe, il Patto di Satana con dio, le Sventure di Giobbe e la Pazienza di Giobbe. l braccio occidentale è decorato, da sinistra, dalle Storie di Ester e Assuero di Agostino Ghirlanda e Aurelio Lomi, della seconda metà del Cinquecento.
GLI AFFRESCHI DEL CAMPOSANTO MONUMENTALE (2)
Più avanti si apre il "Salone degli Affreschi", in cui sono sistemati gli affreschi staccati di Buonamico Buffalmacco con Trionfo della morte, il Giudizio finale e la Tebaide (1336 circa), opere molto danneggiate ma di importanza capitale nel panorama del Trecento italiano, per la ricchezza narrativa e la varietà di soggetti raffigurati, così diversi dalla scandita chiarezza delle opere della dominante scuola di Giotto.
KEITH HARING
Tuttomondo è un gran murale realizzato da Keith
Haring nel 1989 sulla parete esterna della canonica
della chiesa di Sant’Antonio abate a Pisa.
La superficie della parete misura circa 180 metri quadrati (10
metri di altezza per 18 metri di larghezza), si tratta del più
grande murale mai realizzato in Europa, l'ultima opera pubblica dell'artista statunitense, nonché
l'unica pensata per essere permanente.