FORMATI VIDEO 1. Il formato HD Ready o Full HD (High Definition) Il formato HD Ready o Full HD è il nuovo formato video che garantisce una qualità circa 6 volte superiore alle tecnologie con definizione standard. La definizione standard utilizzata dalla televisioni è pari a 640 x 480 pixel, ma nel corso degli anni la qualità aumenterà rapidamente. A prima vista una risoluzione di 640 x 480 pixel può sembrare una definizione antiquata, considerando quelle raggiunte dai computer, mentre risulta ad oggi la definizione standard degli attuali televisori e dvd , compresi i più costosi LCD 16:9. L’alta definizione High Definition, da cui il termine HD, può raggiungere la risoluzione di 1280 x 720 o 1920 x 1080 pixel. In ambito televisivo la risoluzione ha un rapporto ben preciso tra linee verticali e linee orizzontali, infatti in genere viene indicato solo il numero di linee orizzontali. Maggiori sono le linee orizzontali, migliore è la qualità. Ad esempio la qualità standard è pari a 480 linee orizzontali, l’alta definizione può avere 720 o 1080 linee orizzontali. Ad oggi le trasmissioni televisive, quelle in digitale terrestre e quelle satellitari, utilizzano una risoluzione pari a quella standard nella maggior parte dei casi. Da qualche anno alcuni eventi sono trasmessi in definizione HD, tipicamente quella con 720 linee orizzontali. Ovviamente gli eventi sportivi come il calcio è già da tempo disponibile in doppia risoluzione Standard o HD Ready. La qualità video non dipende dal tipo di decoder digitale terrestre o dal tipo di DVD, salvo alcuni casi dove vi è un vincolo commerciale sul dispositivo, ma dal supporto che contiene il video, ad esempio il DVD o dalla qualità delle immagini trasmesse. Ad esempio un normale DVD riproduce filmati nel formato 720 x 480, questo consente di contenere un intero film nei 4,3 Gb di spazio disponibili sui DVD o se doppio strato può contenere circa 8 Gb. Per consentire ad un DVD di contenere un intero film in definizione HD, furono progettati due standard il primo denominato HD DVD (poi ritirato dal mercato) e il secondo oggi unico sul mercato il Blu-Ray DVD.
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FORMATI VIDEO
1. Il formato HD Ready o Full HD (High Definition)
Il formato HD Ready o Full HD è il nuovo formato video che garantisce una qualità
circa 6 volte superiore alle tecnologie con definizione standard.
La definizione standard utilizzata dalla televisioni è pari a 640 x 480 pixel, ma nel corso degli anni
la qualità aumenterà rapidamente.
A prima vista una risoluzione di 640 x 480 pixel può sembrare una definizione antiquata,
considerando quelle raggiunte dai computer, mentre ri sulta ad oggi la definizione
standard degli attuali televisori e dvd , compresi i più costosi LCD 16:9.
L’alta definizione High Definition, da cui il termine HD, può raggiungere la risoluzione di 1280 x
720 o 1920 x 1080 pixel.
In ambito televisivo la risoluzione ha un rapporto ben preciso tra linee verticali e linee orizzontali,
infatti in genere viene indicato solo il numero di linee orizzontali. Maggiori sono le linee
orizzontali, migliore è la qualità.
Ad esempio la qualità standard è pari a 480 linee orizzontali, l’alta definizione può avere 720
o 1080 linee orizzontali.
Ad oggi le trasmissioni televisive, quelle in digitale terrestre e quelle satellitari, utilizzano una
risoluzione pari a quella standard nella maggior parte dei casi. Da qualche anno alcuni eventi
sono trasmessi in definizione HD, tipicamente quella con 720 linee orizzontali.
Ovviamente gli eventi sportivi come il calcio è già da tempo disponibile in doppia
risoluzione Standard o HD Ready.
La qualità video non dipende dal tipo di decoder digitale terrestre o dal tipo di DVD, salvo alcuni
casi dove vi è un vincolo commerciale sul dispositivo, ma dal supporto che contiene il video, ad
esempio il DVD o dalla qualità delle immagini trasmesse.
Ad esempio un normale DVD riproduce filmati nel formato 720 x 480, questo consente
di contenere un intero film nei 4,3 Gb di spazio disponibili sui DVD o se doppio strato può
contenere circa 8 Gb. Per consentire ad un DVD di contenere un intero film in definizione HD,
furono progettati due standard il primo denominato HD DVD (poi ritirato dal mercato) e il secondo
oggi unico sul mercato il Blu-Ray DVD.
Caratteristiche del formato HD READY
Non tutti i televisori sono compatibili con il formato HD, è importante nell’acquisto di un nuovo
televisore verificare che sia un HD READY, sigla coniata proprio per indicare la possibilità di
ricevere video in alta definizione in formato HD. A sua volta va verificato in quali dei formati HD il
dispositivo è compatibile. Sono infatti al momento 3 i formati HD: 720p, 1080i, 1080p.
Il formato HD 720p, consente di visualizzare una qualità video di 1280×720, in modo progressivo
(ecco perchè la P finale nella sigla), questo vuol dire una migliore qualità dell’immagine.
Il formato HD 1080i, viene chiamato interlacciato (la i nella sigla) e simula in modo artificioso la
risoluzione di 1920×1080.
Il formato HD 1080p, la migliore qualità video con risoluzione di 1920×1080 reali.
La p indica una risoluzione progressiva (reale), la i vuol dire interlacciata, cioè un sistema
informatico provvede ad aggiungere le righe orizzontali per simulare una migliore qualità video. Il
formato interlacciato può degradare alcune immagini soprattutto in azioni veloci e confusionarie.
Qual’è la migliore soluzione per vedere video in HD?
Non esistono scelte da fare, per vedere un filmato nella migliore definizione possibile è necessario
avere un lettore Blu-ray disc HD 1080p, utilizzare un cavo HDMI di buona qualità, avere una tv
con connettore video HDMI e che possa visualizzare una qualità video HD 1080p.
Ogni altro elemento differente da quelli sopra descritti, vanificano la qualità video.
Se si utilizza un normale televisore senza connessione HDMI o non compatibile HD Ready è
sempre possibile vedere un video in HD utilizzando la presa scart o la presa RCA. La qualità finale
sarà quella massima visualizzabile dal nostro televisore.
In conclusione.
Dopo la guerra tra i due sistemi HD DVD e Blu-ray disc, con la vittoria di quest’ultimo, oggi per
avere una buona qualità video è necessario avere almeno un TV LCD con un connettore HDMI
(praticamente tutti nel 2014), con una qualità di almeno 1080i. Allo stesso modo è acquistare
anche un DTT (Decoder digitale terrestre), compatibile con il formato HD o un video registratore o
DVD recorder compatibile con le trasmissioni HD e connettore HDMI.
2. IL FORMATO DV
Il Digital Video, noto anche con l'acronimo DV, è un formato di video digitale introdotto nel 1995,
sviluppato secondo le specifiche IEC 61834, che ne definiscono sia il formato di nastro che il codec.
Nella sua versione con videocassetta di dimensioni più ridotte nota come MiniDV, è diventato
molto popolare ed è uno standard di fatto per la produzione video amatoriale e semiprofessionale. Il
codec DV non è limitato al nastro ma è utilizzabile anche da molti video server, per via del buon
compromesso tra qualità e dimensioni dei file video registrati.
Nell'ambito strettamente amatoriale, pur essendo il formato più indicato per applicazioni anche
semplici di montaggio, l'offerta del mercato si è invece gradualmente spostata verso sistemi in
grado di registrare direttamente su DVD (in MPEG-2) oppure su scheda di memoria o hard disk
(tipicamente in MPEG-4). Usando compressioni maggiori, questi sistemi hanno il vantaggio di una
capacità di registrazione superiore. Le caratteristiche del DV includono:
compressione intraframe per montaggio facilitato,
interfaccia standard per trasferimento a sistemi di montaggio non lineari (nota come
FireWire o IEEE1394),
buona qualità video, in particolare se confrontata con i sistemi amatoriali analogici come
Video8, Hi8 e VHS-C.
Il DV permette anche la produzione cinematografica a basso costo. Nel campo del montaggio video
non lineare, data la potenza delle piattaforme, il montaggio di materiale DV è possibile senza alcun
supporto hardware, se non quello fornito dal processore del PC. Anche un PC entry-level è in grado
di gestire flussi di dati così elevati e non sono più necessarie schede dedicate a trattare il DV.
Rimane chiaro comunque che nel momento in cui si fa editing e si aggiungono effetti, tendine e
titoli, un supporto hardware aggiuntivo (le cosiddette schede realtime) può sempre tornare utile, per
evitare la necessità di un lungo rendering.
Aspetti qualitativi del formato DV
Il formato DV è stato più volte reclamizzato come migliore di qualsiasi formato precedente, il che,
come già visto, è vero se si considerano i formati per uso amatoriale. La qualità video del DV è
sufficiente anche per l'ambito professionale, sebbene non comparabile con i formati analogici più
diffusi in questo settore, quale il Betacam SP, e a maggior ragione per i formati digitali orientati al
broadcast. In campo professionale sono molto importanti anche fattori non strettamente legati alla