Solutions Fondamenti di Neurofeedback e Biofeedback: strumenti di valutazione e di intervento nella peak performance e nella riabilitazione neurocognitiva e neuropsicologica. Docente: Dott. Marco Rotonda. Corso teorico e pratico rivolto principalmente a medici, preparatori atletici, psicologi, psichiatri, neuropsicologi, pediatri, logopedisti, ecc. Il corso mira a fornire le basi sia teoriche che pratiche per comprendere ed utilizzare alcuni tipi di biofeedback e neurofeedback training rivelatesi particolarmente efficaci sia a livello clinico che sportivo. Queste tecniche vantano decenni di ricerca alle spalle. Dalla fine degli anni ’50 negli ambienti di ricerca si incomincia ad utilizzare l’elettroencefalografia per modulare gli stati É solo a partire dagli anni ’70 che il neurofeedback e il biofeedback catalizzano l’attenzione dei ricercatori. Durante gli anni ’90, l’avvento dei personal computer ed una tecnologia sempre più a buon mercato fanno approdare queste tecniche nel mondo clinico. Negli USA e in alcuni altri Paesi europei il neurofeedback e il biofeedback sono una pratica comune e largamente utilizzata sia in ambito clinico che in ambito sportivo. In Italia e’ invece quasi esclusivamente adottato nello sport agonistico. In Italia solo negli ultimi anni cominciano a muoversi alcune realtà, ma a macchia di leopardo, e spesso solo proposte da alcune ditte private di hardware o software, dando così solo una visione limitata e particolare del fenomeno. BrainBalance è attiva in questo campo da molti anni ed ha provato e testato molte soluzioni (sia cliniche che di ricerca). A livello teorico verranno presentati varie tecniche e approcci alla materia. Per la parte pratica utilizzeremo il sistema neurofeedback a due canali di The Learning Curve (TLC), HeartMath per il biofeedback cardiaco (HRV), l’EEG multicanale della Emotiv, il sistema Infiniti della Thought Technology. www.bbss.it info@bbss.it www.studioneurofeedback.it Solutions
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Fondamenti di Neurofeedback e Biofeedback - dpts.itdpts.it/wp-content/uploads/2011/12/Fondamenti-di-Neurofeedback-e... · • Nozioni pratiche: TLC, QuiD e BioExplorer. • Nfb ed
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Solutions
Fondamenti di Neurofeedback e Biofeedback: strumenti di valutazione e di intervento nella peak performance e nella
riabilitazione neurocognitiva e neuropsicologica.
Docente: Dott. Marco Rotonda.
Corso teorico e pratico rivolto principalmente a medici, preparatori atletici, psicologi, psichiatri, neuropsicologi, pediatri, logopedisti, ecc.
Il corso mira a fornire le basi sia teoriche che pratiche per comprendere ed utilizzare alcuni tipi di biofeedback e neurofeedback training rivelatesi particolarmente efficaci sia a livello clinico che sportivo.
Queste tecniche vantano decenni di ricerca alle spalle. Dalla fine degli anni ’50 negli ambienti di ricerca si incomincia ad utilizzare l’elettroencefalografia per modulare gli stati É solo a partire dagli anni ’70 che il neurofeedback e il biofeedback catalizzano l’attenzione dei ricercatori. Durante gli anni ’90, l’avvento dei personal computer ed una tecnologia sempre più a buon mercato fanno approdare queste tecniche nel mondo clinico.
Negli USA e in alcuni altri Paesi europei il neurofeedback e il biofeedback sono una pratica comune e largamente utilizzata sia in ambito clinico che in ambito sportivo. In Italia e’ invece quasi esclusivamente adottato nello sport agonistico.
In Italia solo negli ultimi anni cominciano a muoversi alcune realtà, ma a macchia di leopardo, e spesso solo proposte da alcune ditte private di hardware o software, dando così solo una visione limitata e particolare del fenomeno.
BrainBalance è attiva in questo campo da molti anni ed ha provato e testato molte soluzioni (sia cliniche che di ricerca).
A livello teorico verranno presentati varie tecniche e approcci alla materia. Per la parte pratica utilizzeremo il sistema neurofeedback a due canali di The Learning Curve (TLC), HeartMath per il biofeedback cardiaco (HRV), l’EEG multicanale della Emotiv, il sistema Infiniti della Thought Technology.
Il corso è composto da 4 moduli base:4 incontri/weekend (tot. 8 giorni, minimo 64 ore)in cui verranno date le basi teorico/operative del nfb e del bfb.
Durante le due giornate saranno alternati momenti di pratica e teoria per non appesantire troppo l’apprendimento.
La parte pratica del primo modulo sarà effettuata su vari tipi di hw e sw che abbiamo in sede. Verranno fornite, inoltre, le indicazioni per la soluzione hw e sw migliore per le esigenze manifestate, in modo che si potrà testare l’attrezzatura direttamente durante i moduli successivi.
Modulo I - Introduzione generale al biofeedback e neurofeedback
Parte teorica:• Cenni storici sul biofeedback (bfb), neurofeedback (nfb) e sul q-EEG.• Principi di neuroanatomia, neurofisiologia e neuropsicologia.• Principali parametri neuropsicofisiologici monitorati con il bfb: variabilità
• Risultati diagnostici e sperimentali con il bfb.• Principali metodi di indagine EEG: Fourier, Wavelet, Coerenze, Fase.• Artefatti: quali, come riconoscerli, come eliminarli.• Cenni sulla mappatura funzionale delle onde cerebrali, brainmap.
Parte pratica: • Identificazione dei siti di registrazione secondo i sistemi 10-20, 10-10, 10-5.• Set-up dell’hardware e applicazione degli elettrodi.• HRV bfb (variabilità cardiaca).• Acquisizione pratica dei dati eeg a 2 e a 14 canali.• Troubleshooting.
Parte teorica:• Integrazione della brainmap nella valutazione neurofisiologica e
neuropsicologica: i database internazionali (es. Brain Resource Lab)• Risultati sperimentali con bfb e nfb su ADHD, ADD, apprendimento, autismo,
concentrazione, memoria, linguaggio, emicranie, peak performance, stress, cefalee, ecc.
• Stress, traumi e onde cerebrali.• Brainmap: analisi, integrazione ed interpretazione dei dati elettro-
enecefalografici.• Indicatori di stato nell’EEG.• Cenni sull’interpretazione neuro-psicofisiologica della brainmap.
Parte pratica:• Artefatti: il QuiD, eeglab, FieldTrip, BrainVision.• Interpretazione della Brainmap.• Cenni sulla stesura di un programma di allenamento.• Troubleshooting.
Consegue la laurea in Psicologia dell’Elaborazione dell’informazione e Rappresentazione della Conoscenza presso l’Università di Roma “La Sapienza” con una tesi sperimentale sul neurofeedback. E’ dottorando in Psicologia cognitiva, psicofisiologia e personalità della stessa università. Ha seguito corsi di perfezionamento sul neurofeedback e biofeedback in Italia e all’estero con Peter Van Deusen, Vietta Sue Wilson, Lynda Kirk, i coniugi Thompson. In Italia è l’unico referente del metodo TLC™ (The Learning Curve™) di Peter Van Deusen. Per il TLC™ ha sviluppato un software di deartifattagio in Matlab per sistemi a due canali (QuiD). Insieme a Emotiv Inc. sta sviluppado dei sistemi multicanali a basso costo per la neuromodulazione via web e la creazione di database qEEG in Blind Source Separation. Oltre al neurofeedback si è interessato per anni di comunicazione efficace ed ipnotica seguendo corsi di Psicologia Strategica Breve, Programmazione Neuro-Linguistica e Psicologia Analogica; per questi argomenti è stato docente a contratto per quattro anni presso l’Università degli Studi di Macerata. Parallelamente ha sviluppato interessi per le filosofie orientali approfondendo sia il tibetano e la filosofia Vairajana presso il Rangjung Yeshe Institute di Boudhanath, Kathmandu, Nepal che il sanscrito e la filosofia Vamachara Tantra presso il Maa Mangalam Centre di Gaya, Bihar, India.