Foglio della Parrocchia S. Maria Assunta - Montecchio - PU - www.parrocchiamontecchio.org 24 settembre 2017 numero 1.044 Pesaro direttamente alla Chiesa di Ro- ma. Da rilevare è il fatto che, verso la fine del VI secolo, la cattedra vescovile, che aveva sede fuori le mura, cioè presso la basilica di San Decenzio, venne trasferi- ta, per motivi di sicurezza, cioè per timo- re di feroci e ripetute incursioni barbari- che, all'interno della città, nell'attuale Duomo. OPERE CARITATIVE Nei secoli, la Comunità cristiana pe- sarese non venne meno alla sua missio- ne evangelica di portare conforto ai me- no abbienti. Né danno testimonianza le variegate opere promosse dai diversi ordini religiosi maschili e femminili, dalle confraternite, le pie unioni, gli enti eccle- siastici, i monti frumentari, gli ospedali, ecc.. Oltre a questo le numerose opere caritative sorte nel secondo dopoguerra grazie a zelanti sacerdoti, tra cui - per nominarne alcuni -, don Arturo Bac- chiani (1913-1970) direttore dell'ODA, P. Pietro Damiani (1910-1997) fondato- re del Collegio Zandonai, P. Giuseppe Bocci (1885-1974) fondatore della Ca- sa Francescana, Madre Flora Pallotta (1916-2001) fondatrice delle Suore Mis- sionarie della Fanciullezza, don Gian- franco Gaudiano (1930-1993) fondato- re di Cooperative e varie Comunità a favore degli ultimi. PAVIMENTI DEL III° E DEL VI° SEC. Nell'ultimo ventennio, soprattutto negli anni 1990-2000, furono effettuati nella Cattedrale dei restauri per opera dei Vescovi S.E.R. Mons. Gaetano Michetti e di S.E.R. Mons. Angelo Bagnasco per valorizzare i due lito- stroti (pavimenti in mosaico sotto la Cattedrale). L’11 marzo 2000 la Diocesi di Pesaro è stata elevata ad Arcidiocesi Metropo- litana. LA DIOCESI DI PESARO Non conosciamo con certezza la data della prima presenza dei cristiani a Pesaro, ma si può far risalire ai tempi apostolici, cioè a quando il Papa S. Evaristo, intorno all'anno 100, inviò a Pesare il primo Vescovo anche se, dalle iscrizioni lapidarie, Pesaro risulta pagana fino al terzo secolo. La prima memoria di una comunità cristiana già costituita si ha quando fu martirizzato il Vescovo Terenzio (246- 251) venerato dalla Chiesa di Pesaro con onori speciali e proclamato princi- pale protettore. A lui successero i ve- scovi S. Fiorenzo e S. Decenzio (302- 312); quest'ultimo fu martirizzato assie- me a suo fratello S. Germano Diacono, sotto l'imperatore Massenzio. Il quarto Vescovo di cui conosciamo il nome e che viene considerato compa- trono della città è S. Eracliano (321- 359) Pare che dopo l'editto di Costantino il Grande (313 d.C.) sia stata costruita la basilica all'interno delle mura su una 'domus ecclesiae' romana del II seco- lo d.C. Di essa è conservato il litostroto che costituisce il pavimento inferiore dell'attuale cattedrale. Dopo la guerra gotica (535-553) o forse al tempo del Vescovo Felice (578-600 ca.), la stessa basilica è stata dotata di un nuovo litostroto, quello superiore, che pos- siamo ancora ammirare in gran parte. Purtroppo fino al 1170 si hanno noti- zie solo di ventidue vescovi. Dopo quel- li già nominati, il più insigne è Germano (496 ca. - 523 ca.), che fu nunzio del Papa a Costantinopoli nel 519 per la soluzione dello scisma d'Oriente. Fu probabilmente Germano ad avvia- re la costruzione del primo nucleo di culto cristiano sopra la cella funeraria dei santi martiri Decenzio vescovo e Germano diacono, adibendola a chiesa episco- pale, contigua alla quale sorse la prima abbazia benedettina della diocesi di Pe- saro tra il 579 e il 590. Vivente il vescovo Andrea (743-757), il re dei Franchi Pipino, dopo aver tolto le città della Pentapoli ai Longobardi, le donò a Papa Stefano III (756-757), legando