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Capitolo 4: Filippo II e i suoi nemici4.1 Grandezza e i limiti
della potenza spagnolaQuando Filippo II viene incoronato re di
Spagna, inaugura il secolo doro, periodo di splendore spagnolo. I
suoi possedimenti comprendevano, oltre alla Spagna, il ducato di
Milano, il sud Italia e le isole, la Franca Contea, i Paesi Bassi,
le terre in America e le Filippine. Un impero cos grande era
difficile da controllare, Filippo si trova a combattere contro
numerosi nemici contemporaneamente. Sotto il suo governo, la Spagna
dichiar la bancarotta quattro volte: la prima volta diede un
vitalizio del 5% ai suoi creditori, le altre volte non restitu
semplicemente il denaro mandando i finanziatori in rovina. Filippo
govern dal 1556 al 1598, in questo periodo si scontr in alternanza
nel Mediterraneo con limpero turco e nellEuropa Nord-Occidentale
con i ribelli dei Paesi Bassi e lInghilterra. Filippo per tutta la
vita cerca di superare invano le infinite battaglie sui due
fronti.
4.2 La guerra nel Mediterraneo
Filippo II, re di Spagna
Filippo si scontra con limpero turco al fine di ottenere il
controllo del Mediterraneo. Limbarcazione pi usata era ancora la
galera a remi, molto costosa da mantenere e non adatte alla
navigazione oceanica. A met del Cinquecento, legemonia del
Mediterraneo era detenuta dai turchi che avevano sconfitto la
flotta spagnola in diversi scontri nelle colonie mediterranee. Nel
1570 limpero turco attacca e conquista Cipro, possedimento
veneziano. Venezia non aveva voluto prender parte alla guerra tra
Spagna e turchi, sebbene fosse cristiana, ma dovette iniziare il
conflitto poich lisola era una ricca fonte di risorse.
4.3 La battaglia di LepantoVenezia non aveva intenzione di
combattere per difendere la propria religione, cos come Filippo che
era preoccupato dei rischi economici delle battaglie e accett
sempre le offerte di pace da parte dei musulmani. Il papa Pio V1
invece era fermamente deciso a combattere gli infedeli e gli
eretici, propone a Venezia e alla Spagna unalleanza contro i
musulmani: la Sacra Lega, un accordo militare di tre anni. La
battaglia decisiva avvenne a Lepanto il 7 ottobre 1571, dove le 208
galere
1
Michele Ghiliseri diventa papa dal 1566 al 1572 dopo esser stato
un dominicano, applic severamente i decreti del Concilio di Trento
e si avvalse dellinquisizione per combattere i protestanti e gli
eretici.
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cristiane sconfissero le 230 galere musulmane. Venezia aveva
utilizzato sei grandi galeazze2 che le agevolarono la vittoria. In
questa battaglia lartiglieria ha avuto un ruolo fondamentale per la
vittoria cristiana. Durante linverno non ci sono state altre
battaglie e i turchi ripristinarono la loro flotta, Venezia stipula
una pace separata con i musulmani in cui accetta la perdita di
Cipro e libera tutti i prigionieri senza riscatto oltre al
versamento di 300.000 zecchini. Filippo II viene chiamato a placare
le insurrezioni dei ribelli nei Paesi Bassi e i turchi si trovano
costretti a combattere in Persia. Stipulano quindi una tregua che
permette loro di trasferire gli eserciti nei territori interessati
che erano pi importanti del Mediterraneo. Durante questa tregua nel
Mediterraneo avvengono solo incursioni piratesche.
4.4 La rivolta nei Paesi BassiI domini spagnoli dei Paesi Bassi
comprendevano lattuale Belgio, Lussemburgo, Olanda e una parte
della Francia del nord. Carlo V pass molto tempo nei Paesi Bassi,
in cui era nato, e rispett le usanze e i privilegi delle classi pi
alte. Lalta tassazione dovuta alle dispendiose spedizioni militari
caus nel 1539 una rivolta domata con la forza, ma Carlo fu comunque
amato dal popolo. Quando Filippo II prese il potere, si trasfer in
Spagna e non abbass le tasse in seguito alla fine della guerra con
la Francia. Filippo prendeva tutte le decisioni senza chiedere
consiglio ai nobili o mercanti del luogo, privandoli di ogni
autonomia. I Paesi Bassi non accettarono anche gli editti3 che
prevedevano la pena di morte per gli eretici, ci a causa del fatto
che il calvinismo si era diffuso velocemente nel territorio. La
rivolta esplode quindi nel 1566, il raccolto dellanno prima era
stato scarso e i prezzi del grano erano aumentati vertiginosamente,
ad agosto i calvinisti saccheggiarono per protesta le chiese
cattoliche: distrussero tutti i quadri, poich ritenevano che non
bisognasse ritrarre Dio. Gli scontenti non erano solo calvinisti,
anche i cattolici volevano pi autonomia e meno tasse. I ribelli
erano per lo pi operai, ma al loro comando cerano nobili come il
cattolico Guglielmo dOrange: era contrario sia allautorit di
Filippo, sia alla persecuzione religiosa; era di mentalit
erasmiana4 e si converte poi al calvinismo.
4.5 Lindipendenza delle Province del NordPer sopprimere la
ribellione, Filippo manda Fernando lvarez de Toledo, duca dAlba,
generale spagnolo: egli istituisce un regime fondato sul terrore,
condannando per tradimento oltre 8000 persone. Dopo aver sconfitto
Guglielmo dOrange, riesce a controllare le province meridionali del
Paese in prevalenza cattoliche. Nelle regioni settentrionali
continua la ribellione e una flotta di calvinisti (mendicanti del
mare) conquista diverse citt rendendole indipendenti dalla Spagna,
molte di queste citt erano governate da sovrani cattolici fedeli a
Filippo ma contrari al duca dAlba. Questo mutamento politico e
religioso stato anche la conquista del potere da parte dei
finanzieri e dei mercanti. Quando conquistarono anche Amsterdam nel
1578, i ribelli la eleggono capitale economica, poco dopo sorpassa
per importanza il porto di Anversa. I ribelli misero in difficolt
Filippo assalendo le sue navi nellOceano al fine di tagliare tutti
i rifornimenti dalla2 3
Navi imponenti e molto attrezzate, fortezze galleggianti.
Placards. 4 Sincera religiosit, moderazione e rifiuto del
fanatismo.
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Spagna, i salari delle truppe non vennero dati regolarmente e
lesercito devasta e saccheggia Anversa nel 1576. Tutte le province
dei Paesi Bassi si uniscono nella pacificazione di Gand. Guglielmo
dOrange promosse questa pace al fine di avere il Paese unito
nonostante la moltitudine di religioni, si batt affinch fossero
tollerate tutte le religioni. Gli estremisti sia cattolici che
calvinisti non erano daccordo, per esempio a Gand, Anversa e
Bruxelles gli artigiani (calvinisti) cercano di instituire un
regime oligarchico popolare contro loligarchia cattolica. Il nuovo
governatore spagnolo, Alessandro Farnese duca di Parma, convince i
nobili fiamminghi a sottomettersi alla Spagna in cambio dei vecchi
privilegi e dellaffermazione del cattolicesimo. Le province
calviniste del Nord si uniscono nellUnione di Utrecht nel 1581 con
lAtto dabiura5 e proclamano la loro indipendenza come Repubblica
delle Province Unite.
4.7 La spedizione contro lInghilterraNel 1580 Filippo, per cause
ereditarie, diventa sovrano del Portogallo. Di conseguenza, i
corsari olandesi iniziano ad attaccare oltre alle navi spagnole
anche quelle portoghesi, le quali portavano le spezie dallOriente
ad Anversa. Gli olandesi alla fine conquistano persino i porti
portoghesi in Asia da cui partivano le spedizioni di spezie e di
merce pregiata orientale. Anche diversi corsari inglesi attaccavano
le navi spagnole e lInghilterra aveva gi ospitato le navi degli
olandesi, quindi manda in appoggio a questultimi un esercito. Per
disfarsi di questo pericoloso alleato, Filippo equipaggia una
potente flotta, lArmada, per conquistare la Gran Bretagna. Nel
luglio 1588 la flotta spagnola si scontra con quella inglese, la
cui navi erano pi piccole e veloci. Entrambi gli schieramenti erano
dotati di artiglieria: prima vera battaglia navale moderna, cio non
si abbordano pi le navi ma vengono distrutte grazie ai cannoni. A
causa delle troppe perdite, gli spagnoli rinunciano allinvasione,
per Filippo stata una grave sconfitta e una pesante perdita
economica.
4.8 LInghilterra della regina ElisabettaLInghilterra respinse
linvasione spagnola sotto il governo di Elisabetta I (1558-1603)
figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena. In Inghilterra poteva
salire al trono anche unerede di sesso femminile. Elisabetta viene
incoronata il 7 novembre 1558, era amante delle feste, del lusso e
dei riti. Allinizio non segu una politica precisa in ambito
religioso: essendo figlia del Rinascimento, aveva studiato pi i
classici latini e greci che la Bibbia. Non le interessava prender
parte alle dispute religiose, ma, dal momento che il papa la
riteneva figlia illegittima di Enrico (nata dalla seconda moglie) e
non le riconosceva il diritto al trono, Elisabetta siElisabetta I,
regina dInghilterra5
Con cui rifiutano la sottomissione nei confronti di Filippo.
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oppose alla Chiesa di Roma. Elisabetta quindi abbandona il
cattolicesimo e diventa capo della Chiesa Anglicana, ma i fedeli
inglesi non erano daccordo n con i rituali papisti, n con la figura
del re capo della Chiesa. Si pensava che il re inglese fosse
consacrato da Dio e avesse il potere di guarire chiunque toccasse,
i fedeli inglesi non erano daccordo principalmente con queste
credenze. Per controllare la Chiesa, era presente un gruppo di
vescovi fedeli alla Corona. Elisabetta utilizza come arma di
propaganda lidentificazione del papa e della Chiesa di Roma come
Anticristo, oltre che la Spagna che combatteva per essa.
4.9 Le guerre di religione in FranciaDopo la Scozia e i Paesi
Bassi, anche in Francia si diffonde il calvinismo. Essendo i re
molto giovani, i nobili sia cattolici che protestanti si ribellano
per avere pi autonomia rispetto a quella che avevano con Francesco
I. Nel 1559 il re Enrico II di Valois muore a causa di una ferita
dopo un torneo, i figli erano ancora minorenni quindi il potere
passa nelle mani della vedova Caterina de Medici. Il calvinismo si
era diffuso particolarmente nella classe media, cio tra i
commercianti e gli artigiani, ma trova sostegno anche in alcuni
nobili. Anche i Borbone aderiscono alla riforma nonostante fossero
vicini alla casa reale. Caterina, per non creare conflitti con
questultimi, concede agli ugonotti6 una relativa libert di culto.
Numerosi intellettuali umanisti furono daccordo con questa
politica, infatti pensavano che le idee religiose calviniste
fossero meno pericolose di una guerra civile. Questi intellettuali
furono chiamati politiques, perch non davano importanza al
prevalere di una religione sullaltra, in particolare il cattolico
Michel de LHospital era favorevole alla coesistenza religiosa.
Caterina quindi permette ai calvinisti di celebrare i propri riti
al di fuori della citt, ma i cattolici radicali si oppongono
guidati da Francesco di Guisa e danno inizio ad una guerra civile
nel 1562 con il massacro di centinaia di protestanti a Vassy. Per
circa ventanni il Paese rimane in guerra eccetto brevi periodi in
cui vengono stipulate tregue temporanee. Nel 1572 i cattolici
uccidono pi di 20.000 ugonotti, solo a Parigi ci furono 2000
vittime. I protestanti erano molto numerosi nella capitale in
occasione del matrimonio di Margherita di Valois (figlia di Enrico
e Caterina) e Enrico di Borbone. Invece che unire le due religioni,
questo episodio stato causa di una strage. Ci avviene a causa dei
Guisa, ma anche a causa di Caterina che abbandona la sua politica
moderata. Caterina probabilmente ha agit in questo modo per
impedire al Coligny di mettersi in contatto con i ribelli dei Paesi
Bassi causando cos un conflitto tra Francia e Spagna. Lo scopo di
Caterina era sempre la difesa degli interessi dello Stato.
4.10 Le tesi dei calvinisti radicaliVerso il 1570 i cattolici
non volevano arrivare a compromessi con gli ugonotti e i calvinisti
non avevano intenzione di cedere. Philippe Duplessis-Mornay e
Hubert Languet, due intellettuali riformati, scrivono un trattato
Rivendicazioni contro i tiranni in cui giustificano la resistenza
armata contro i sovrani oppressori. Sostengono che i sudditi
debbano obbedire al sovrano, ma egli doveva rispettare i diritti
dei sudditi stessi. Il sovrano quindi, prendendo il potere,
stringeva due patti: uno6
Calvinisti francesi.
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con Dio e uno con il popolo. Quindi se il re si fosse comportato
in modo scorretto, il popolo aveva il diritto di ribellarsi. Questi
due autori sono chiamati monarcomachi, poich combattono la
monarchia nella loro opera: in realt sostengono che il potere del
re ha un limite insuperabile che lui stesso non pu violare.
Probabilmente hanno influenzato lAtto dabiura olandese che
esprimeva concetti molto simili. Il trattato dice che il popolo
deve agire solo quando comandato da una classe sociale superiore
capace di capire quando opporsi al sovrano.
4.11 La fine delle guerre di religione in FranciaNel 1585 il
figlio di Caterina, re Enrico III, era privo di eredi diretti: ci
avrebbe causato il passaggio al potere di Enrico di Borbone,
ugonotto. Per evitare ci, Enrico di Guisa avvia la stipulazione
della Lega cattolica. Dal momento che il re non voleva
sottomettersi alle richieste della Lega, fu prima allontanato e poi
assassinato. Enrico di Borbone si proclama re di Francia con il
nome di Enrico IV7, nel 1590 assedia Parigi, ma in soccorso della
Lega cattolica arriva lesercito spagnolo. Per evitare che la Spagna
conquistasse anche la Francia, Enrico IV si converte al
cattolicesimo e rinuncia al protestantesimo. Accusa i nobili della
Lega di essere nemici della pace e il popolo, stanco della guerra,
lo appoggia. Nel 1598 viene stipulata la pace con la Spagna e nello
stesso anno Enrico IV emana leditto di Nantes al fine di mantenere
la pace religiosa nel Paese: il culto protestante poteva essere
eseguito nelle regioni in cui era stato gi celebrato nel 1596-1597
e i protestanti avevano il diritto di praticare qualunque
professione con completa parit giuridica. Per la prima volta viene
accettata la coesistenza di pi religioni allinterno dello stesso
Stato. Lorientamento che Enrico IV abbraccia lo stesso dei poliques
come Jean Bodin secondo cui lo Stato il solo garante dellordine,
per non sprofondare nel caos lo Stato deve essere forte e non deve
essere messo in discussione la sua autorit. Sarebbe stato pi
semplice avere una sola religione, ma se ci non possibile, bisogna
salvaguardare lunit politica dello Stato. Bodin pu essere
considerato uno dei fondatori dellassolutismo.
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Faceva parte dellaristocrazia francese, era calvinista ma si
convert tre volte. Viene assassinato anche lui, come Enrico III, da
un cattolico fanatico.
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