art 05-SET-2015 da pag. 5 Quotidiano Direttore: Marco Travaglio nazionale Lettori Audipress 06/2015: 39.396 CRIMINALITA' 108 DO data O stampa ROBE DA MATTI Inserzioni e soldi per la sua rivista Fiat, Breil, Campari: ecco tutti gli sponsor del mafioso Dell'Uni o MILOSA A PAG. 5 Dalla Fiata Campari Quanti sponsor per il presidente Dell'Utri Pubblicità di peso sulla rivista della Fondazione Biblioteca A guidarla l'ex senatore, in carcere per associazione maffosa ETognoli se ne va l..'.ex sindaco di Milano è membro del Cda. Ma al Fatto promette: "Lunedì mi dimetto" » DAVIDE MILOSA Milano L 'ex senatore di Forza Italia Marcello Dell'Utri si trova nel carcere di Parma dal 13 giugno 2014. Condanna de- finitiva per concorso esterno in associazione mafiosa. Sette anni la pena da espiare. Per i giudici della Cassazione sono provati i rapporti con Cosa Nostra. Nonostante questo il suo nome oggi compare sotto la carica di presidente della Fondazione Biblioteca di via Senato 14 a Milano. Indirizzo storico, noto, ad esempio, all'imprenditore messinese Natale Sartori già legato attra- verso diverse cooperative con le figlie di Vittorio Mangano, l'ex fattore di Arcore. DI PIÙ: la rivista mensile pub- blicata dalla stessa Fondazio- ne a pagina quattro dell'edi- zione del giugno scorso ripor- ta un ricchissimo elenco di im- portanti aziende alle quali vie- ne rivolto un ringraziamento per il sostegno nella comuni- cazione. Su tutte la Fiat. Casa Agnelli compare nel mensile della Fondazione, presieduta da un condannato per mafia, con il marchio Fca Bank, la so- cietà nata sulle ceneri della storica finanziaria Sava, da sempre impegnata nel conce- dere prestiti a chi vuole acqui- stare un'auto. Ma non solo: un'intera pagina della rivista è stata acquistata dal gruppo di Torino per pubblicizzare "la SOOx, il nuovocrossover italia- no". Oltre alla Fiat la Fondazio- ne di Dell'Utri ringrazia il marchio di orologi Breil, noto per lo slogan pubblicitario "to- glietemi tutto ma non il mio Breil". La Breil è gestita dal gruppo milanese Binda. Dall'elenco spuntano anche la Campari e la Riso Scotti, colos- so agroalimentare pavese che nel 2011 fu coinvolto in un'in- chiesta dell'antimafia milane- se su un presunto traffico ille- cito di rifiuti collegato allaRiso Scotti Energia. Non manca la telefonia mobile con il mar- chio Tre, oltre all'università Niccolò Cusano con sede a Ro- ma, fondata dall'imprenditore livornese Stefano Bandecchi già iscritto al Movimento so- ciale italiano, nonché grande elettore di Gianni Alemanno quando divenne sindaco della Capitale. Tutte queste azien- de, a partire dalla Fiat, ieri so- no state sentite dal Fatto. Do- manda semplice: non vi pare quantomeno inopportuno mettere il proprio nome sula rivista di una fondazione il cui presidente è un condannato per mafia? Un quesito al quale però nessuno (da Fiat al grup- po Binda, dalla Campari a Tre), nonostante le promesse ha voluto o potuto rispondere. Si sa, il venerdì pomeriggio di fine estate è giornata critica. Uffici deserti e telefoni che suonano a vuoto. CHI, INVECE,harisposto è stato l'ex sindaco di Milano Carlo Tognoli, che solo due giorni fa ha partecipato alle comme- morazioni milanesi in ricordo dell'omicidio (di mafia) delge- da l 1980 monitoraggio media