Export Italiano e Freight forwarders

STRATEGIA DI COMUNICAZIONE PER LE IMPRESE ITALIANE DI TRASPORTI INTERNAZIONALI

EXPORT ITALIANO E FREIGHT FORWARDERS

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MARKET OVERVIEW


Le esportazioni continuano a contrastare la contrazione della domanda interna (consumi, investimenti, importazioni)

e a sostenere, da sole, il Pil del paese,

L’EXPORT IN ITALIA

Fonte:MinisterodelCommercioEstero


Tra gennaio e novembre 2011 le esportazioni italiane sono cresciute

complessivamente dell’ 11,9%


Fonte:OCSE


Tra gennaio e novembre 2011 le vendite nei paesi dell’Unione Europea sono

aumentate del 9,5%, quelle nei paesi extra-Ue del 14,9%.


Fonte:MinisterodelCommercioEstero


Il risultato Italiano nel periodo gennaio-ottobre 2011 è in linea con quello medio dell’Unione Europea (+12,5%), e soprattutto

con quello della Germania.



In un contesto internazionale non favorevole, si attende per il 2012 un

miglioramento delle performance delle aziende export-orieted e una riduzione del

deficit commerciale di 10 miliardi di €.



L’economia regionale ha saputo reagire alla crisi degli anni passati recuperando il terreno perduto, soprattutto per quanto

riguarda le vendite all’estero...

esempio: il veneto nel 2011

Fonte:L’economiadelVenetonel2011



valore delle esportazioni nei

nel 2011

L’EXPORT IN VENETO 2011

50mld €

©TheKidsRoadS.r.l.‐AllRightsReservedFonte:VenetoInternazionale


saldo commerciale

veneto da import / export

L’EXPORT IN VENETO 2011


4mld €

Fonte:VenetoInternazionale

©TheKidsRoadS.r.l.‐AllRightsReservedFonte:L’economiadelVenetonel2011

peso dell’export sul PIL regionale

34,4%L’EXPORT IN VENETO

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regione italiana esportatrice

dopo la Lombardia

L’EXPORT IN VENETO

a



Dei 10 “Corridoi” che costituiranno il nuovo “core network” trans-europeo definito dalla UE,

3 passeranno per il Veneto. La regione si appresta a diventare il principale

nodo di collegamento dell’Europa centro-meridionale, per la direttrice Est-Ovest e per

quella Nord-Sud.

LA POSIZIONE STRATEGICA

Fonte:L’economiadelVenetonel2011


TIPOLOGIE DI PRODOTTI E ANDAMENTO

a


EXPORT VENETO: MERCATI DI DESTINAZIONE


EU

PAESI EUROPEI NON EU

AFRICA SETT.

AFRICA ALTRO

AMERICA SETT.

AMERICA CENTRO - MERID.

MEDIO ORIENTE

ASIA CENTRALE

ASIA ORIENTALE

OCEANIA E ALTRO 397,00

3.253,00

538,00

1.516,00

1.104,00

2.475,00

406,00

728,00

4.719,00

22.395,00

VALORI IN MILIONI DI EURO

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EXPORT VENETO: MERCATI DI DESTINAZIONE - MACRO

EXPORT REGIONI PER SETTORI. GENNAIO-SETTEMBRE 2011

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Fonte: elaborazioni su dati ISTAT ©TheKidsRoadS.r.l.‐AllRightsReserved

EXPORT REGIONI PER SETTORI. GENNAIO-SETTEMBRE 2011

EXPORT DELLE PROVINCE

Fonte: elaborazioni su dati ISTAT ©TheKidsRoadS.r.l.‐AllRightsReservedFonte: elaborazioni su dati ISTAT


Costi, sicurezza e certificazione sono i principali elementi di

valutazione...

COSA ORIENTA L’INTERESSE DEI POTENZIALI CLIENTI?

ovvero: cosa comunicare


Valore Assistenza IT

Qualità del Servizio




“CSR Matters”: la responsabilità sociale dell’impresa (ambiente e risorse umane)

conta moltissimo.




In logistics it’s all about goods? One might think so.

Actually, it is about people.

PriceWaterhose&CoopersTransportation & logistics 2030 Winning the talent race

CHALLENGE


Nel settore il fattore umano sarà essenziale. Formazione, rapporto personale ed expertise faranno la

di"erenza. Nel mercato manca personale specializzato.

PriceWaterhose&CoopersTransportation & logistics 2030 Winning the talent race

CHALLENGE


COSA FARE ?

1) Definire il mercato di riferimento e i diretti competitor.2) Analizzare nel dettaglio opportunità e minacce.

3) Ideare e sviluppare una strategia di comunicazione.4) Pianificare in modo ragionato


1) Declinare le campagne di comunicazione (es. pubblicità sulla stampa) per settori merceologici

tenendo presente le testate di riferimento dei prodotti e non solo il contesto della stampa locale quotidiana.

(vedere “Tipologie di prodotti e andamento”).

TIPS


TIPS

2) Stabilire un rapporto empatico con le aziende esportatrici, valorizzando la tesi (per altro molto vera)

che l’export del sostiene l’Italia in crisi e la vostra Impresa è al loro fianco in questa sfida.


3) Parlare delle persone e non di “pacchi” e containers. L’e#cienza, la sicurezza e l’a#dabilità sono il minimo indispensabile, La di"erenza la fanno LE PERSONE.

4) La CSR è un fattore essenziale nella selezione dei Freight forwarder internazionali. Parliamone

5) I migliori testimonial sono i dipendenti e i clienti soddisfatti: facciamoli vedere e parlare.

TIPS

GRAZIE PER L’ATTENZIONEFEDERICO [email protected] || www.ideasinthemaking.net [email protected] || www.thekidsroad.com

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ELEMENTI DI UNA STRATEGIA DI COMUNICAZIONE PER LE IMPRESE ITALIANE DI TRASPORTI INTERNAZIONALI

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