esercizi e soluzioni
esercizi e soluzioni
esercizio diagrammare e trovare la conclusione inespressa
La cosidde/a generazione dei baby-‐boomers (le persone nate fra la fine degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Cinquanta) ha buone probabilità di raggiungere un’età avanzata. Queste persone hanno tra/o beneficio, da bambini, da una dieta austera ma salutare e ciò ha influenzato i loro gusD adulD. Inoltre, un buon numero di loro ha perso abitudini dannose come il fumo. Al contrario, la generazione del fast food (quanD hanno adesso dai venD ai trent’anni) rischia gravi problemi di salute che diminuirebbero le loro aspe/aDve di vita. La generazione del fast food ha seguito una dieta infanDle che conteneva molD grassi e zuccheri, di cui conDnuano a senDre il bisogno. Inoltre, mostrano anche tendenze preoccupanD a ubriacarsi e a svolgere altre aGvità dannose per la salute.
[ (1) [La cosidde/a generazione dei baby-‐boomers (le persone nate fra la fine degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Cinquanta) ha buone probabilità di raggiungere un’età avanzata]. (2) [Queste persone hanno tra/o beneficio, da bambini, da una dieta austera ma salutare e ciò ha influenzato i loro gusD adulD]. (3) Inoltre, [un buon numero di loro ha perso abitudini dannose come il fumo]. (4) Al contrario, [la generazione del fast food (quanD hanno adesso dai venD ai trent’anni) rischia gravi problemi di salute che diminuirebbero le loro aspe/aDve di vita]. (5) [La generazione del fast food ha seguito una dieta infanDle che conteneva molD grassi e zuccheri, di cui conDnuano a senDre il bisogno]. (6) Inoltre, mostrano anche tendenze preoccupanD a ubriacarsi e a svolgere altre aGvità dannose per la salute].
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A) La salute è ampiamente determinata da fa/ori su cui l’individuo ha il controllo. B) L’educazione alla salute sta diventando meno efficace nel controllare il comportamento. C) La tendenza a vivere sempre più a lungo verrà inverDta. D) La generazione del fast food farebbe bene a cambiare sDle di vita. E) I servizi sanitari saranno messi so/o maggiore pressione in futuro.
(1) La cosidde/a generazione dei baby-‐boomers (le persone nate fra la fine degli anni Quaranta e l’inizio degli anni Cinquanta) ha buone probabilità di raggiungere un’età avanzata. (2) Queste persone hanno tra/o beneficio, da bambini, da una dieta austera ma salutare e ciò ha influenzato i loro gusD adulD. (3) Inoltre, un buon numero di loro ha perso abitudini dannose come il fumo. (4) Al contrario, la generazione del fast food (quanD hanno adesso dai venD ai trent’anni) rischia gravi problemi di salute che diminuirebbero le loro aspe/aDve di vita. (5) La generazione del fast food ha seguito una dieta infanDle che conteneva molD grassi e zuccheri, di cui conDnuano a senDre il bisogno. (6) Inoltre, mostrano anche tendenze preoccupanD a ubriacarsi e a svolgere altre aGvità dannose per la salute.
A) La salute è ampiamente determinata da fa/ori su cui l’individuo ha il controllo. Questa risposta non è corre/a, poiché non riguarda dire/amente l’a/esa di vita, anche se ovviamente la salute incide sull’a/esa di vita. Nel testo l’a/esa di vita viene fa/a dipendere dalla dieta e dalle abitudini di vita, non dalla salute.
B) L’educazione alla salute sta diventando meno efficace nel controllare il comportamento. Questa risposta non è perDnente, poiché nel testo non si parla di educazione alla salute, né si parla di una sua eventuale efficacia nel controllo del comportamento.
C) La tendenza a vivere sempre più a lungo verrà inverDta. Questa conclusione è possibile e compaDbile con i daD. Riguarda infaG dire/amente l’a/esa di vita. Inoltre riposa sull’assunzione che (ff) vivrà meno a lungo in base a (x) e (y), che è una inferenza ‘ampliaDva’ (‘probablisDca’). Ma non è la conclusione più forte che possiamo trarre, poiché possiamo pensare che l’a/esa di vita dipenda da altri fa/ori oltre (x) e (y), ad esempio (z) criminalità, (y) inquinamento, (j) condizioni sul posto di lavoro, etc., la cui modifica e controllo potrebbe aumentare l’a/esa di vita di (ff). Il problema risiede anche nella modalità in cui viene asserita la conclusione: “verrà inverDta” indica una previsione certa. Cosa diversa sarebbe stato dire “potrebbe essere inverDta”. E’ una conclusione meno forte e quindi più compaDbile con i daD in nostro possesso.
D) La generazione del fast food farebbe bene a cambiare sDle di vita. Questa è la conclusione principale poiché la più circoscri/a e quella che riguarda i daD stre/amente contenuD nel testo. In parDcolare, poiché le abitudini di vita, incidono su (a) e (ff) ne ha ancora il controllo – infaG la dieta da bambino, è un parametro che non può essere controllato da (ff) stesso – questa è l’unica soluzione cha (ff) ha per aumentare (a) in relazione a (x) a (y). La modalità in cui viene asserita la conclusione è essenziale: “farebbe bene” esprime una possibilità. Cosa diversa sarebbe stato dire “deve cambiare sDle di vita”. E’ una conclusione meno forte e quindi più compaDbile con i daD in nostro possesso.
E) I servizi sanitari saranno messi so/o maggiore pressione in futuro. Questa risposta è possibile, ma in ulDma analisi non perDnente poiché, come nel caso della risposta C, fa una ‘induzione’. RiDene che (ff), avendo uno sDle di vita dannoso per la salute, ricorrerà di più al servizio sanitario. Questo tu/avia può essere contrastato con altre evidenze, come nel caso della risposta C (ad esempio (bb) potrebbe far ricorso al sistema sanitario in relazione a tassi di criminalità più alD o per effeG dell’inquinamento sulla salute, etc., mentre (ff) operando su queste variabili potrebbe ridurre il ricorso al sistema sanitario).
Strategia
(1) le proprietà che vengono usate nell’inferenza (premesse e conclusione) e che sono essenziale per l’inferenza (2) le relazioni (dipendenza, correlazione, equivalenza) tra (1) e altre proprietà, che vengono uDlizzate nelle premesse e nella conclusione
a/enersi quanto più possibile e stre/amente a queste proprietà e relazioni.
fare a/enzione a non confondere le proprietà menzionate nell’argomento con altre affini (es. salute è affine ad a/esa di vita) e che nella conclusione non si introducano proprietà e relazioni che possono essere contestate (ad esempio il fa/o, nella risposta C, che l’a/esa di vita si inverDrà è una inferenza ampliaDva).
fare a/enzione che nella conclusione non si introducano proprietà e relazioni che possono essere contestate (ad esempio il fa/o, nella risposta C, che l’a/esa di vita si inverDrà è una inferenza ampliaDva).
valutare la forza della conclusione, guardando ad esempio alla modalità e tempo in cui viene asserita (es. indicaDvo, condizionale), in quanto questo cambia la forza di una conclusione e dunque la sua relazione con le premesse e i daD.
esercizi analizzare e diagrammare un argomento
[ È molto improbabile che la ricerca che fa uso di animali divenD non necessaria o che venga fa/a con mezzi scarsi. Prima di eseguire un esperimento con un vertebrato, il protocollo per quell’esperimento deve essere rivisto da una commissione isDtuzionale che include un veterinario e un membro del pubblico, e durante la ricerca la salute e la cura dell’animale sono regolarmente controllate. I ricercatori hanno bisogno di animali sani per lo studio nelle scienze e in medicina, perché gli animali non sani possono portare a risultaD erronei. Questo è un potente incenDvo per gli scienziaD ad accertarsi che qualunque animale loro usino sia sano e ben nutrito. Inoltre, la ricerca che coinvolge animali è costosa, e poiché i fondi nella scienza sono limitaD, solo la ricerca di alto livello può davvero competere per essere finanziata (Science, Medicine and Animals, Washington, D.C., NaDonal Academy of Medicine, 1991, p. 9).
[ (1) [È molto improbabile che la ricerca che fa uso di animali divenD non necessaria o che venga fa/a con mezzi scarsi]. (2) [Prima di eseguire un esperimento con un vertebrato, il protocollo per quell’esperimento deve essere rivisto da una commissione isDtuzionale che include un veterinario e un membro del pubblico], e (3) [durante la ricerca la salute e la cura dell’animale sono regolarmente controllate]. (4) [I ricercatori hanno bisogno di animali sani per lo studio nelle scienze e in medicina], (5) perché [gli animali non sani possono portare a risultaD erronei]. Questo è un potente incenDvo per (6) [gli scienziaD ad accertarsi che qualunque animale loro usino sia sano e ben nutrito]. Inoltre, (7) [la ricerca che coinvolge animali è costosa], e poiché (8) [i fondi nella scienza sono limitaD], (9) [solo la ricerca di alto livello può davvero competere per essere finanziata] (Science, Medicine and Animals, Washington, D.C., NaDonal Academy of Medicine, 1991, p. 9).
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Esercizi individuare e descrivere l’errore dei
ragionamenD
Alcuni affermano che la presentazione della violenza in tv non ha nessun effe/o sul comportamento dei telespe/atori. Tu/avia, noi vediamo che le pubblicità televisive spingono i telespe/atori a comprare cerD prodoG e influiscono fortemente sul comportamento. Questo dimostra che ciò che viene mostrato in televisione ha effeG sul comportamento, e quindi che non è vero che la presentazione della violenza in tv non ha effeG sul comportamento.
1) le pubblicità televisive influenzano il comportamento dei telespe/atori. 2) quindi, ciò che è mostrato in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori. 3) quindi, la violenza mostrata in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori.
ci sono due possibili interpretazioni dell’argomento che corrispondono a due possibili interpretazioni della conclusione intermedia: quindi, ciò che è mostrato in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori.
ciò che è mostrato in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori. = alcune delle cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori.
1) le pubblicità televisive influenzano il comportamento dei telespe/atori. 2) quindi, alcune delle cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori. 3) quindi, la violenza mostrata in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori.
1) le pubblicità televisive influenzano il comportamento dei telespe/atori.
2) quindi, alcune delle cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori.
3) quindi, la violenza mostrata in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori.
ciò che è mostrato in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori. = tu/e le cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori.
1) le pubblicità televisive influenzano il comportamento dei telespe/atori. 2) quindi, tu/e le cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori. 3) quindi, la violenza mostrata in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori.
1) le pubblicità televisive influenzano il comportamento dei telespe/atori.
2) quindi, tu/e le cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori.
3) quindi, la violenza mostrata in televisione influenza il comportamento dei telespe/atori.
descrizione dell’errore
il fa/o che alcune cose che sono mostrate in televisione influenzano il comportamento dei telespe/atori non è una ragione sufficiente per pensare che la violenza mostrata in televisione debba influenzare il comportamento dei telespe/atori
il fa/o che le pubblicità televisive influenzino il comportamento dei telespe/atori non è una ragione sufficiente per pensare che tu/o ciò che è mostrato in televisione infuenzi il comportamento dei telespe/atori.
(1) idenDficare e descrivere l’errore del seguente argomento (quello che si può ricostruire sulla base della affermazione di Caio in risposta all’affermazione di Tizio):
Tizio: bisognerebbe ridurre gli invesDmenD in campo militare e aumentare gli invesDmenD nella ricerca. Caio: Tizio vuole evidentemente lasciarci indifesi.
uomo di paglia strow man
non dovremmo legalizzare la vendita e il consumo della cannabis, perché questo ci porterebbe alla legalizzazione di droghe pesanD e molto pericolose.
slippery slope
pendio scivoloso
Incoraggio i miei figli a esercitarsi a suonare i loro strumenD musicali almeno tre volte alla seGmana per un minimo di mezz’ora ogni volta. I miei figli suonano bene il loro strumento e fanno parte di un’orchestra professionale. All’ulDmo concerto, però, il dire/ore mi ha de/o che uno dei miei figli, quello che suona il clarine/o, non ha suonato bene e che se non migliorerà dovrà lasciare l’orchestra. Dunque, mio figlio deve essersi esercitato poco prima del concerto.
Quale delle seguenD proposizioni descrive nel miglior modo l’errore del ragionamento?
a) esercitarsi tre volte alla seGmana per un minimo di mezz’ora ogni volta non è sufficiente per suonare bene; b) l’argomento assume che il dire/ore d’orchestra ha la facoltà di far lasciare l’orchestra a un musicista; c) il fa/o che queste persone suonano bene il loro strumento non significa che non possa mai capitare che lo suonino male; d) ci può essere un’altra spiegazione del perché il figlio che suona il clarine/o non ha suonato bene all’ulDmo concerto; e) incoraggiare qualcuno a suonare non implica necessariamente che questo qualcuno lo farà.
a) esercitarsi tre volte alla seGmana per un minimo di mezz’ora ogni volta non è sufficiente per suonare bene;
non è una fallacia, non descrive un errore nel ragionamento. piu/osto è una sorta di criDca dell’accuratezza dell’informazione fornita nell’argomento.
b) l’argomento assume che il dire/ore d’orchestra ha la facoltà di far lasciare l’orchestra a un musicista;
Non è un errore per almeno due ragioni: l’assunzione non è rilevante e, anche se lo fosse, non sarebbe necessaria per l’argomento.
L’assunzione, anche se vera, non si basa sull’argomento. L’argomento ha a che fare con la spiegazione del perché il figlio non ha suonato bene e non con l’eventualità che gli sia richiesto di lasciare l’orchestra e da chi
Inoltre, anche se ciò fosse rilevante, questa assunzione non sarebbe necessaria, in quanto quello che viene affermato è che se il figlio non migliora gli sarà richiesto di lasciare l’orchestra. Non si dice chi farà questa richiesta.
Indipendentemente dal fa/o che sia il dire/ore ad avere la facoltà o meno di far lasciare l’orchestra ad un musicista, l’argomento conDnua a funzionare.
Quindi, anche se la quesDone relaDva all’allontanamento del figlio dall’orchestra fosse rilevante, l’assunzione qui in causa non sarebbe necessaria. E poiché non è necessaria non può essere un errore del ragionamento.
c) il fa/o che queste persone suonano bene il loro strumento non significa che non possa mai capitare che lo suonino male;
Questo non è un errore perché il testo non dice e non suggerisce che i bambini non suonano mai male. InfaG, la conclusione è una spiegazione del perché il figlio ha suonato male
d) ci può essere un’altra spiegazione del perché il figlio che suona il clarine/o non ha suonato bene all’ulDmo concerto;
e) incoraggiare qualcuno a suonare non implica necessariamente che questo qualcuno lo farà.
Questa risposta è sbagliata e non è un errore nel ragionamento perché, che sia vero o no, non ha effeG sul ragionamento.
Il punto qui è se vi è sufficiente informazione per concludere che la ragione per cui il figlio ha suonato male è che non si è esercitato abbastanza. Se i bambini si esercitano tanto quanto sono incoraggiaD a fare o meno non ha effeG sulla relazione tra premesse e conclusione, cioè non incide sulla quesDone se la conclusione segue dalle premesse. Anche se ciò fosse vero, conDnuerebbero ad esserci altre spiegazioni possibili del perché il figlio non ha suonato bene.
1) Incoraggio i miei figli a esercitarsi a suonare i loro strumenD musicali almeno tre volte alla seGmana per un minimo di mezz’ora ogni volta. 2) I miei figli suonano bene il loro strumento e fanno parte di un’orchestra professionale. 3) All’ulDmo concerto, però, il dire/ore mi ha de/o che uno dei miei figli, quello che suona il clarine/o, non ha suonato bene e che se non migliorerà dovrà lasciare l’orchestra. 4) Dunque, mio figlio deve essersi esercitato poco prima del concerto.
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Dpo di errore insufficiente informazione nelle premesse:
La conclusione va oltre le premesse dal punto di vista di ciò che afferma; le premesse non forniscono sufficiente informazione per
giungere a quella conclusione.
Quale o quali obiezioni si potrebbero muovere contro il seguente argomento?
La teologia e, in generale, le discipline religiose non sono conoscenze perché non soddisfano i criteri di evidenza propri della
scienza.
Many philosophers of religion and theologians argue that there exists religious knowledge as a domain of knowledge with its own claims and criteria for evaluaDon. Other philosophers, however, dispute the very existence of such knowledge on the grounds that it fails to meet the criteria of evidence appropriate to science.
Here, the criteria of evidence in one domain (science) is used to criDcize claims in another domain (religion). Does religious knowledge consDtute a legiDmate domain of knowledge, with its own proposiDons and criteria for evidence? The scienDfic response to such claims is thatreligious knowledge should count only if it can be presented in terms of scienDfic evidence and logic. That is, one field is required to submit to the standards of another field. But of course, the very point in the debate is that there are claimed to be two sets of standards.
It is not difficult to see how an ad ignoran7am argument could be drawn from this case. Proponents of the scienDfic model essenDally argue that because religious knowledge cannot meet the standard of evidence of that model, then there is no ‘evidence’ for it, and on such terms its claims are false or meaningless.