ESEMPI DI ESERCIZI CON LA LETTERATURA Silone Fontamara Prefazione 1. Analizzi le pp. 34 „Gli strani fatti... ... in tutto identici.“ indicando ciò che nel testo si riferisce alla realtà e ciò che invece fa parte della creatività letteraria del narratore. REALTÀ CREATIVITÀ LETTERARIA strani fatti che si svolsero nel corso di un’estate ho dato questo nome al paese stesso nome per altri luoghi fatti raccontati con fedeltà fatti successi anche in altri luoghi non nella stessa epoca e sequenza nomi di persone, come Maria Francesco Giovanni Lucia Antonio nascere, amare, soffrire, morire Fontamara somiglia a ogni villaggio meridionale, ma ha anche aspetti particolari contadini poveri che soffrono la fame, i fellahin i coolies i peones i mugic i cafoni si somigliano in tutti i paesi del mondo 2. Il nome „Fontamara“ è un nome fittizio (inventato). Ma d’altra parte, il narratore dice di essere vissuto in quel paese „i primi 20 anni della sua vita“. Cosa è giusto e cosa è falso? ......................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................... 3. Come viene descritta la vita dei contadini fontamaresi? ......................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................... 4. Quali sono le vie d’uscite indicate dal narratore per evadere dallo stato di povertà contadina? ......................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................... 5. Il narratore dice di essere emigrato all’estero e di aver ricevuto la visita di 3 testimoni che gli hanno raccontato i fatti del villaggio. Il libro è dunque una testimonianza. Di cosa ci avverte il narratore alla fine della prefazione? .........................................................................................................................................................................
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ESEMPI!DI!ESERCIZI!CON!LA!LETTERATURA! · Schmitt! Monsieur!Ibrahimet!les!Fleurs!du!Coran!! ... mots:!! A: les hommes maghrébins B: ... (p.80) ...
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ESEMPI DI ESERCIZI CON LA LETTERATURA Silone Fontamara Prefazione
1. Analizzi le pp. 3-‐4 „Gli strani fatti... -‐ ... in tutto identici.“ indicando ciò che nel testo si riferisce alla realtà e ciò che invece fa parte della creatività letteraria del narratore.
REALTÀ CREATIVITÀ LETTERARIA strani fatti che si svolsero nel corso di un’estate
ho dato questo nome al paese stesso nome per altri luoghi fatti raccontati con fedeltà fatti successi anche in altri luoghi non nella stessa epoca e sequenza nomi di persone, come Maria Francesco Giovanni Lucia Antonio
nascere, amare, soffrire, morire Fontamara somiglia a ogni villaggio meridionale,
ma ha anche aspetti particolari contadini poveri che soffrono la fame, i fellahin i coolies i peones i mugic i cafoni si somigliano in tutti i paesi del mondo
2. Il nome „Fontamara“ è un nome fittizio (inventato). Ma d’altra parte, il narratore
dice di essere vissuto in quel paese „i primi 20 anni della sua vita“. Cosa è giusto e cosa è falso? ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
3. Come viene descritta la vita dei contadini fontamaresi?
4. Quali sono le vie d’uscite indicate dal narratore per evadere dallo stato di povertà contadina? ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
5. Il narratore dice di essere emigrato all’estero e di aver ricevuto la visita di 3
testimoni che gli hanno raccontato i fatti del villaggio. Il libro è dunque una testimonianza. Di cosa ci avverte il narratore alla fine della prefazione?
Carlo Lucarelli Febbre gialla Informazioni sulle triadi cinesi Triadi cinesi La città di Hong Kong, sotto il controllo britannico fino al 1997, è anche la base operativa della Triade, la mafia cinese che ha come simbolo la testa del dragone. In tutto vi sono più di 57 clan molto attivi nel traffico della droga e dei rifiuti tossici, passando per la contraffazione di tecnologia, la prostituzione, il riciclaggio di denaro e il gioco d’azzardo.
Immigrazione clandestina Le cosche della Triade organizzano anche l’immigrazione clandestina dei loro connazionali verso l’Europa e gli Stati Uniti. I cittadini cinesi partono da Hong Kong direttamente in aereo con il visto turistico per poi far perdere le loro tracce. In Italia sono arrivati così oltre 200'000 cinesi, soprattutto in Lombardia, Toscana, Veneto ed Emilia-‐Romagna. A Prato il 30% della popolazione è cinese, cioè la comunità cinese più grande d’Europa! Hanno aperto ristoranti e negozi dove sfruttano il lavoro dei loro connazionali.
La 5° mafia italiana Dopo la Camorra (Campania), la ‚Ndrangheta (Calabria), la Cosa Nostra (Sicilia), la Sacra Corona Unita (Puglia), esiste anche una quinta mafia in Italia, cioè quella cinese. Opera principalmente all’interno del proprio gruppo etnico negli ambiti della prostituzione, traffico di esseri umani, gioco d’azzardo, estorsioni e droga. I clan cinesi hanno anche contatti con quelli locali, soprattutto nella contraffazione di marchi e prodotti tessili.
Camorra e Triadi fanno affari insieme I clan campani impongono il prezzo finale del prodotto e in cambio forniscono protezione ai laboratori tessili dei cinesi.
Appartamenti-‐lager trovati a Firenze: sono stati scoperti diversi appartamenti dove venivano tenuti nascosti i „wu min“ (i senza nome) che potevano uscire soltanto per andare a lavorare nei ristoranti cinesi. Tutto questo per riscattare il costo del viaggio attraverso il quale l’organizzazione mafiosa li aveva portati in Italia: circa 10'000 euro a testa.
Difficile penetrare nel mondo criminale dei cinesi La comunità cinese è praticamente ermetica: nessuno parla, anche perché pagherebbe con la propria vita. All’interno della comunità criminale cinese gli omicidi sarebbero frequenti, ma per la polizia è difficile scoprirlo perché quando sparisce un cinese il suo posto e i suoi documenti vengono infatti presi da un suo connazionale. L’organizzazione ha capito infatti che gli italiani hanno difficoltà a distinguere i cittadini orientali.
Trasferimento di denaro e di clandestini tra l’Italia e la Cina Grazie alla società di money tranfert Money2Money a Bologna, negli ultimi anni sono stati trasferiti milioni di euro in Cina. Soldi raccolti grazie ad attività illegali come prodotti industriali falsificati, sfruttamento della manodopera clandestina ed evasione fiscale. Questi denari venivano da imprenditori e privati ed erano destinati in Cina tramite i money transfert. L’Italia è il secondo Paese al mondo, dopo gli Stati Uniti, per i trasferimenti di denaro con questo metodo.
Natalia Ginzburg La strada che va in città cap. 1
1. Faccia uno schizzo dei membri della famiglia della narratrice: 2. Disegni in modo schematico la casa dove abita la narratrice: 3. Come passa le giornate la narratrice?
......................................................................................................................................................................... 8. Perché la mamma della narratrice porta l’uovo sbattuto alla figlia ogni mattina? Cosa ci
dice questo sulla madre e su come vede la sua propria vita?
......................................................................................................................................................................... 9. Completi il riassunto della fine del capitolo: .......... sdraiata tutto il giorno ........... di casa a ................................ Voleva .................. ben bene le
gambe, adesso che aveva il vestito nuovo. Infatti, qualcuno le aveva detto ........... madre che
Giulio, il figlio ....................... , .............. innamorato di lei. Sicuramente, tutte ...................... del paese
sarebbero state ......................
10. vocaboli importanti per descrivere o parlare del personaggio principale:
1. Descriva le diverse tappe della biografia di Giovanni. (4 p.) .............................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................. .....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2. Chi dice o pensa le seguenti frasi (a quale personaggio si riferiscono le seguenti frasi)? Indichi con una crocetta: (5 p.)
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Giovanni Amalia Mario Dottor Spaziani
1) ... così pareva trovare un pizzico di consolazione e di significato in quella vita spenta che aveva però
almeno il merito di non esssere stata sconvolta dalle terribili tragedie. 2) ... Riportami quella roba... Ma mi raccomando: acqua in bocca. 3) ... doveva insegnargli a parlare un italiano senza accento dialettale come quelli che leggono il
telegiornale. 4) ... ce la farai a farlo entrare al Ministero? 5) La legge è uguale per tutti i giovani... Davanti alla legge i nostri figli sono uguali a quelli di un
tassinaro o di un muratore. 6) Da domani le cose cambieranno... tu potrai anche cambiare la macchina. 7) Non ti ho mai chiesto niente in ventitré anni di conoscenza... 8) Insomma uno si trovò ministro, l’altro assessore senza quasi accorgersi che qualcuno preparava
costantemente il terreno per questa escalation. 9) ... faceva su e giù per la casa una volta con un panino, un’altra con il fiasco del vino, poi con le
tazzine del caffè... 10) Ma prima voleva fare un pò d’esperienza in modo da potersi muovere con maggiore scioltezza nella Loggia.
2.b) Spieghi il contesto della frase 10) citata qui sopra. (1p.) ....................................................................................................... ..............................................................................................................................................................................................................
3. L’edizione antecedente recava sulla copertina del libro un disegno molto espressivo (vedi la rappresentazione). Descriva l’immagine e spieghi quali motivi hanno probabilmente spinto l’editore a scegliere questa copertina. (3 p.)
Cerami Un borghese piccolo piccolo Riassunto del cap. 7
Itinerario e luoghi del cap. 7: „Giorno degli esami“ via, piazza presenza di monumenti,
chiese, edifici? spiegazione o riferimento a nome/edificio o data
simbolismo del nome/edificio o data nella storia dell’Italia
1. Stazione Termini
b) Pza die Cinquecenti
2. Pza Indipendenza
b) Pza della Repubblica
3. Via Nazionale
4. Via 4 Novembre
5. Pza Venezia
6. Piazza del Gesù chiesa
barocco
7. Piazza Argentina
8. Viale Trastevere Palazzo degli Esami
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Via 24 maggio
Corso Vittorio Emanuele II
Schmitt Monsieur Ibrahim et les Fleurs du Coran
1. Mettez la bonne croix à chaque affirmation: vrai faux on ne
sait pas a. Monsieur Ibrahim est arabe. b. Brigitte Bardot attire l’admiration de tous les hommes. c. Moïse et Monsieur Ibrahim continuent leur dialogue bizarre en faisant une phrase par jour.
d. La prostituée que Moïse va voir le connaît depuis qu’il était petit. e. La star Brigitte Bardot veut faire un film sur les prostituées de la Rue Bleue. f. Le père de Moïse lui donne 200 francs par semaine pour acheter de la nourriture.
g. Dans la maison où vit Moïse il y a beaucoup de prostituées. h. Le cochon en porcelaine est un cadeau de la mère de Moïse. i. Le père de Moïse le soupçonne de voler de l’argent. j. La mère de Moïse est morte. k. Monsieur Ibrahim est épicier depuis sa jeunesse. l. Monsieur Ibrahim travaille plus de 14 heures par jour. m. Le père de Moïse n’est pas souvent à la maison parce qu’il travaille beaucoup.
2. Pourquoi le nom „Moïse“ pourrait sembler/être impressionnant? (1/1) .................................................................................................................
Maupassant Bel-‐Ami résumez la partie 1 à travers les lieux Grands Boulevards
Café Américain
Folies-‐Bergères
Blvd Poissonnière
Quartier des Batignolles
Café Riche
Rue Fontaine
Blvd des Italiens
Rue de Constantinople
Blvd Malesherbes
Champs-‐Élysées
Cannes
Faïza Guène Kiffe kiffe demain Indiquez pour chaque citation à quel thème elle se réfère (A-‐D) et expliquez-‐la par vos propres mots:
A: les hommes maghrébins B: les mères/femmes maghrébines C: les jeunes filles maghrébines D: les familles maghrébines
1. Je me dis que c’est peut-être pour ça que les cités sont laissées à l’abandon, parce que
ici peu de gens votent. (p.97) ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... 2. Je suis sûre que si j’avais eu un zizi, j’aurais une grosse pile d’albums photo. (p.103) ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... 3. Pour les mauvaises nouvelles, il faut s’inspirer de la télé. Du courage et du tact comme
Gaby dans Sunset Beach quand elle annonce à son mari qu’elle l’a trompé avec son propre frère. En plus, il était prêtre le frère. Alors à côté de ça, annoncer au père de Youssef que son gosse est en prison, c’est du gâteau. (p.93)
............................................................................................................................................... 4. Ce type-là est allé voir une voyante qui lui a dit qu’il deviendrait bientôt riche. (p.88) ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... 5. Maman fait un cours d’alphabétisation pour apprendre la langue de mon pays. (p.80) ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... 6. Si la mère embarque un aspirateur avec elle, c’est qu’ils ont l’intention de s’y installer.
Les enfants, ça a pas dû leur effleurer l’esprit. Mais les parents, eux, ils doivent y penser depuis le premier jour où ils sont arrivés en France. (p.105/6)
............................................................................................................................................... 7. En ce moment dans le quartier, tout le monde parle de la disparition de Samra. On dit
même que des gens l’ont vue à Paris avec du ventre. /.../ Quand elle était enfermée chez elle, dans sa cage en béton, personne n’en parlait. (p.92)
............................................................................................................................................... 8. Maintenant, avec Maman, on sait que c’est un garçon. Une voisine du Maroc nous a
envoyé une lettre à la maison. Comme pour l’humilier encore plus, la lettre était en français. J’ai dû la lui lire. (p.101)
Olivier Adam Je vais bien, ne t’en fais pas pp. 7-‐28 Reconstruisez le profil que Claire a créé sur facebook:
Nom et prénom: .................................................................. Mot de passe: .............................................................
Liste d’amis: ............................................................................................................................................................................
Liste de groupes auxquels Claire participe: ..............................................................................................................
Liste d’amis sur le chat et sur Skype: ............................................................................................................................
Messages laissés par d’autres sur le „mur“: ...............................................................................................................
Photos et clips de la vie de Claire: ..................................................................................................................................
Louis Malle Au revoir, les enfants sc. 1-‐19 Nom ..........................................
1. Lisez le passage photocopié (TEXTE A) et a) enregistrez votre lecture (1.5 pts) b) résumez la scène lue et expliquez-‐la. Parlez de tous les thèmes qui apparaissent
dans le passage (2 pts)
2. Faites le portrait de Joseph. Parlez de son physique, son comportement, son caractère. (1.5 pts)
3. Pierre Dubois* (nom fictif) est un élève dans la même classe que Julien Quentin. Aujourd’hui, il passe un week-‐end chez ses parents et quand toute la famille est à table, Pierre parle de son école, des camarades, de leurs activités et de ce qui se passe au collège. a) Imaginez que vous êtes Pierre et parlez de votre école, des profs et de votre vie
au collège (2 pts) b) Ensuite parlez de vos camarades, en particulier du/des nouveau(x) arrivé(s) (2
pts)
4. Lisez l’extrait de la scène 18 (TEXTE B). Quel est le thème de cette discussion? Expliquez (1 pt)
Il ouvre les yeux, se dresse sur son lit, glisse sa main sous les couvertures.
„Merde!“ Il regarde à gauche et à droite: tout le monde dort. Il sort du lit, soulève les
couvertures. Il y a une large tache humide au milieu du drap.
„Merde, merde, merde.“
Il attrape une serviette de toilette au pied du lit et se met à frotter comme un forcéné, essayant
de sécher le drap. Il grelotte.
Il descend le drap vers le pied du lit autant qu’il peut, étend la serviette sur la tache et se
recouche.
Il reste les yeux ouverts, toujours grelottant, essayant de trouver une position où son corps ne
soit pas en contact avec la partie mouillée du drap.
Il entend un cri: „Non! Non!“ Quelques lits plus loin, un élève se dresse et donne des coups de
poing dans le vide, comme s’il se défendait contre l’homme invisible.
Bonnet se réveille en sursaut. „Quoi! Qu’est-‐ce que c’est?“
Il voit Julien qui le regarde, se calme et se recouche.
TEXTE B
JULIEN C’est le froid surtout. On gèle dans le collège. PÈRE JEAN Je sais. Pensez qu’il y a des gens plus malheureux que vous. Vous avez dit
à votre mère que vous vouliez rentrer dans les ordres? JULIEN (surpris) Elle vous l’a dit? Le prêtre fait oui de la tête. PÈRE JEAN À mon avis, vous n’avez aucune vocation pour la prêtrise. JULIEN Vous croyez? PÈRE JEAN J’en suis sûr. Et c’est un fichu métier.
Épreuve de littérature Philippe Grimbert Un secret
1. Expliquez en 3-‐4 phrases les expressions suivantes (4 pts):
a. la Résistance b. la ligne de démarcation c. la rafle d. l’étoile jaune
2. Commentez l’affiche du film Un secret de Claude Miller (cf. illustration 1). Que semblent vivre les personnages? Quels sont les rapports entre eux? (C:3 L:2)
3. Le titre original que Philippe Grimbert avait choisi pour son roman était: „Le cimetière des chiens“.
a) Expliquez pourquoi Grimbert avait choisi ce titre. Tenez compte du contenu
du livre. (C:2 L:2)
b) Selon vous, pourquoi les éditeurs ont proposé un autre titre?: (C:1 L:1)
4. Réécrivez l’histoire de Tania et Maxime en adoptant le point de vue de leur petit garçon quand il était encore naïf et innocent. Écrivez l’histoire d’amour entre ses parents comme il se l’était imaginée (cf. illustration 2). Intitulez cette histoire: Amor omnia vincit (ce qui signifie: „le vrai grand Amour triomphe sur tous les malheurs de la vie“) et rédigez au moins 80 mots. (C:4 L:2)
5. Montrez le côté tragique du couple Maxime-‐Hannah, comparable aux grands mythes. Pour cela, lisez d’abord le résumé du mythe de Médée (cf. illustration 3 et texte A), ensuite comparez les personnages féminins. (C:2 L:1)
Illustration 1 Illustration 2
Illustration 3
(Delacroix: Medea, 1862)
Texte A Le mythe de Médée Jason et Médée sont bannis (chassés) d’Iolcos par Acaste, fils de Pélias. Les deux se réfugient alors à Corinthe, où ils sont accueillis par le roi Créon. Mais Jason tombe amoureux de la fille du roi, Creuse, et il se marie avec elle, répudiant (refusant) Médée. Celle-‐ci se venge en tuant sa rivale: elle lui offre une robe magique qui la brûle ainsi que son père, puis incendie le château. Elle tue ensuite de ses mains les enfants qu’elle avait eu avec Jason. De désespoir, Jason trouve la mort sur son bateau quelques temps après.
Esame al laboratorio linguistico: Niccolò Ammaniti Io non ho paura
1. a) Legga e registri la lettura del pezzo di intervista fatta ad Ammaniti nel novembre del 2003 e poi
b) spieghi e interpreti la risposta di Ammaniti al giornalista.
Giornalista: Il personaggio principale del Suo romanzo è un bambino. Perché? Ammaniti (divertito): In realtà io i bambini li odio. (poi diventa serio): Se li scelgo come protagonisti delle mie trame è perché attraverso i loro occhi si
può scoprire il mondo. E grazie alle loro fantasie si può reinventarlo. È un tema antichissimo, nel romanzo. Mark Twain1 e Dickens2, ed anche Stephen King3, l’hanno sperimentato prima di me.
2. Per il film, Gabriele Salvatores ha scelto di mantenere la camera all’altezza di 1 metro e
20 da terra, cioè alla stessa altezza degli occhi del protagonista. In un’intervista il regista dice: „Ho scelto dei personaggi piccoli per metterli in un’inquadratura alla John Wayne4.“
Spieghi e interpreti la risposta citata di Salvatores nell’intervista.
3. Legga i diversi commenti e recensioni di lettori del romanzo nel forum del blog di
Ammaniti. Prima, scelga il commento che più Le piace a) lo legga e registri la lettura, poi b) giustifichi la Sua scelta e c) prenda posizione verso le opinioni degli altri commenti e recensioni letti.
Oskar: Voto 5/5 Bellissimo, soprattutto perché raccontato con gli occhi di un bambino. Sembra di essere lì con lui, a correre nei campi sotto il sole cocente di un’estate del Sud. Enrico: Voto 4/5 Ho letto il romanzo in un paio di giorni. Una storia drammatica, purtroppo lo specchio della realtà in cui tali eventi avvengono. Un libro che fa riflettere su questo mondo sempre più violento, in cui il potere dei soldi prevale su ogni sentimento inducendo l’uomo a compiere le meschinità più assurde. L’aspetto che più mi ha affascinato è stato la capacità di scrivere attraversando la mente e gli occhi di un bambino. Chiara: Voto 5/5 Un capolavoro di racconto sulla verità, sulla realtà, sul mondo crudele e spietato di adulti poveri, visti attraverso gli occhi di un ragazzino. Storia inventata, certo, ma sembra vera, più vera del vero. Ammaniti ha scritto un libro indimenticabile. Alessandro: Voto 3/5 Carino, mi è piaciuta molto l’idea di raccontare un rapimento da un punto di vista molto particolare, quello del figlio di uno dei rapinatori... per quanto riguarda l’uso della grammatica invece mi disturba che il narratore abbia dimenticato come usare il congiuntivo. Leonardo: Voto 1/5 Non ci vuole molta concentrazione per leggerlo e ancor meno per scriverlo. Una trama semplice con un linguaggio pieno di errori di coniugazione dei verbi. Il congiuntivo e il condizionale Ammaniti se li è proprio scordati! Frasi corte costituite da poche parole con una costruzione da bambino delle elementari. Frasetta, punto, frasetta, punto... sembra scritto utilizzando il codice Morse. La storia in certi punti è ridicola. PROPRIO DELUDENTE!!
4. In una libreria di Milano si potevano comprare le magliette come sulla foto. Cosa ne pensa di questo tipo di prodotto? Lo comprerebbe?
1 scrittore americano che ha scritto il romanzo sull’orfano e il suo amico
2 scrittore che ha scritto il romanzo sull’orfanello 3 scrittore americano di (a volte anche con bambini come protagonisti) 4 attore americano che ha incarnato soprattutto la figura dell’eroe in film