LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa
Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale:
80006190500 codice meccanografico: PIPM030002
email: [email protected] pec:
[email protected] sito: www.liceocarducci.gov.it codice
univoco ufficio: UFK69O
Esame di Stato 2015/2016
Documento del Consiglio di Classe
Classe V Sez. G
Indirizzo: Liceo Linguistico
La Dirigente Scolastica
(Prof. Sandra Capparelli)
1
www.liceocarducci.gov.itmailto:[email protected]:[email protected]
Composizione del Consiglio di Classe
Docente Materia/e insegnata/e Firma docente
*Cori Elisabetta Inglese
*Bonacci Carla Spagnolo
*Cerrai Roberto Storia dell'Arte
Giuntoli Maria Italiano e storia
Bianchi Mariagrazia Francese
Profeti Alfio Filosofia
Orsi Sonia Matematica e Fisica
Bartolini Susanna Scienze naturali
Fantin Maria Conversazione inglese
Ferrer Lidia Conversazione spagnolo
Keller Isabelle Conversazione francese
Bartalini Nadia Scienze motorie
Guerrini Gabri IRC
Iob Beatrice Sostegno
Vettori Lorenzo Sostegno
Rotondo Giuseppe Sostegno
* Con lasterisco sono contrassegnati i commissari interni
2
FINALITA dell INDIRIZZO Il percorso del liceo linguistico
indirizzato allo studio di pi sistemi linguistici e culturali.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le
abilit, a maturare le competenze necessarie per acquisire la
padronanza comunicativa di tre lingue, oltre litaliano e per
comprendere criticamente lidentit storica e culturale di tradizioni
e civilt diverse. Gli studenti, a conclusione del percorso di
studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,
dovranno: avere acquisito nella prima lingua moderna strutture,
modalit e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello
B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; avere acquisito nella
seconda e terza terza lingua moderna strutture, modalit e
competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del
Quadro Comune Europeo di Riferimento; saper comunicare in tre
lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni
professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in
unottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le
lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un
sistema linguistico allaltro; essere in grado di affrontare in
lingua diversa dallitaliano specifici contenuti disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui
si studiata la lingua, attraverso lo studio e lanalisi di opere
letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle
linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi
delle occasioni di contatto e di scambio. QUADRO ORARIO
III IV V
Religione Cattolica / attivit alternativa 1 1 1
Italiano 4 4 4
Storia 2 2 2
Filosofia 2 2 2
1a Lingua* Straniera **** 3 3 3
2a Lingua** Straniera **** 4 4 4
3a Lingua*** Straniera **** 4 4 4
Matematica 2 2 2
Fisica 2 2 2
Scienze Naturali 2 2 2
Disegno e Storia Dell'Arte 2 2 2
Scienze Motorie 2 2 2
Totale 30 30 30
1. *Inglese ** Francese *** Spagnolo **** 1ora copresenza con
l'insegnante di conversazione
3
ELENCO dei CANDIDATI
1. BALDESCHI Lisa
2. BECONCINI Giulia
3. CHELOSSI Elna
4. FIASCHI Laura
5. FILIPPI Giulia
6. GIORGI Sara
7. GUIDUGLI Sara
8. IOZZI Elio
9. MALLOZZI Martina
10. MARRUCCI Ulica
11. PACI Julia
12. PILATI Valeria
13. QUINONES PARDO Laura
14. SARTI Michel
15. TESCIONE Jonathan
4
PRESENTAZIONE E STORIA DELLA CLASSE (Composizione, continuit
didattica, livelli medi di preparazione raggiunti, attivit di
recupero)
La classe si compone di 15 alunni, 12 femmine e 3 maschi, tutti
provenienti dalla IV G dello scorso anno. Un alunno ha una
certificazione legge 104, seguito da tre docenti di sostegno nelle
varie aree e segue la programmazione curricolare. Una alunna ha una
diagnosi di DSA. Entrambi sono stati seguiti con gli strumenti
compensativi e dispensativi previsti dalla legge. Gli alunni che
compongono la classe hanno iniziato il percorso liceale nella
classe prima dell'A.S. 2011/2012, (2 di loro ripetevano la prima
classe), 1 alunna si aggiunta in seconda, proveniente da altra
scuola. Al primo anno, la classe si componeva di 22 elementi, e
quindi, nel corso degli anni, stata fatta una certa selezione.
Nel biennio, la classe ha presentato problemi di disciplina, che
hanno reso poco proficua l'attivit didattica e ne hanno
condizionato il rendimento. Si deve inoltre rilevare che per tutto
il quinquennio ha molto pesato anche una forte discontinuit
didattica dovuta al succedersi di insegnanti in quasi tutte le
discipline. Si riporta a seguire la continuit dei docenti del
triennio:
Continuit 3-4-5: Italiano e Storia, Storia dell'Arte, Scienze
Naturali, Matematica, Religione.
Continuit 3-4: Scienze Motorie.
Continuit 4-5: Francese, Filosofia
Nessuna continuit: Fisica, inglese, Spagnolo
Nel corso del tempo, e soprattutto nel triennio, gli alunni
hanno manifestato un atteggiamento maggiormente responsabile e
sostenzialmente corretto. Nell'ultimo anno, la partecipazione alle
lezioni stata collaborativa per alcuni, in molte discipline, spesso
portando in classe anche curiosit e interessi personali.
Alla maturazione che si riscontrata nelle attivit in classe, non
tutti hanno sempre dato seguito con un adeguato impegno nello
studio domestico. Alcuni alunni, a fronte di un lavoro domestico
intenso, per varie ragioni, spesso legate ad un metodo poco
personale e meramente mnemonico, non hanno avuto risultati
commisurati all'impegno. Si deve notare che in alcuni casi, il
metodo di studio eccessivamente mnemonico, impedisce la
rielaborazione personale dei contenuti.
Alcuni di loro hanno studiato in modo discontinuo e hanno
intensificato il loro impegno nell'ultimo anno: sopperiscono alle
lacune con la maturit personale, ma hanno delle carenze,
soprattutto a
5
livello espressivo. Altri invece hanno avuto una maturazione
costante e un impegno rsponsabile che li ha portati a un buon
livello.
Quindi, per quanto riguarda i risultati ottenuti, si pu dividere
la classe in tre fasce:
Un gruppo ha raggiunto un buon livello in tutte o quasi le
discipline.
Un altro gruppo ha raggiunto la sufficienza in tutte le
discipline, con qualche valutazione superiore alla mera
sufficienza.
Alcuni hanno raggiunto la sufficienza piena nella quasi totalit
delle discipline, presentando alcune valutazioni leggermente
inferiori alla sufficienza, mostrando tuttavia di aver acquisito
abilit e competenze che consentono loro di affrontare l'esame.
Recupero Gli alunni che hanno riportato insufficienze nella
valutazione del primo periodo (trimestre) sono stati invitati allo
studio individuale nella maggior parte dei casi, nei casi di
insufficienze pi gravi, sono stati attivati sportelli metodologici
in matematica.
Obiettivi trasversali
Gli obiettivi individuati dal consiglio di classe sono:
Area socio-affettiva
Impegno e motivazione allo studio:
Partecipazione attiva e collaborativa alle attivit didattico
educative Capacit di organizzare il proprio lavoro in modo efficace
ed autonomo Consapevolezza dei propri limiti e potenzialit Capacit
di autovalutazione
Comportamento allinterno della scuola
Rispetto delle regole della scuola, degli ambienti e delle
persone Rispetto delle regole della convivenza democratica Capacit
di accettare gli altri, disponibilit al dialogo, alla condivisione
e alla
solidariet Sapersi confrontare, saper gestire positivamente le
relazioni e i conflitti
Area cognitiva
1. approfondire capacit di analisi
6
2. acquisire capacit di sintesi 3. sistematizzare vecchie e
nuove conoscenze
Metodologie didattiche
L'attivit didattica si realizzata con lezioni frontali che si
sono alternate a momenti di lezioni partecipate e discussioni
moderate dal docente. Per alcune materie si sono svolte lezioni
fuori sede oltre a lavori di gruppo e di approfondimento.
Particolare spazio stato dato anche a relazioni e ricerche
individuali e di gruppo. Molti docenti hanno inoltre fatto ricorso
a visioni di filmati e diapositive. Ogni anno a queste attivit si
sono aggiunti corsi di recupero o percorsi autonomi di studio ai
quali sono stati avviati gli allievi in situazione di
insufficienza, al termine del trimestre o del quadrimestre e dopo
la valutazione interperiodale della seconda parte dellanno
scolastico.
Risorse didattiche
Per quanto riguarda le risorse didattiche i docenti hanno
utilizzato, oltre ai libri di testo, documenti, materiali tratti da
Internet, giornali, laboratori, audiovisivi, LIM, palestra,
ecc.
Attivit svolte dalla classe
Nel corso del quinquennio la classe ha svolto varie attivit fra
le quali si segnalano le pi qualificanti:
Stage linguistico a Dublino. Scambio culturale con Valencia.
Molti alunni hanno sostenuto esami per le Certificazioni nelle
lingue straniere studiate. Nell'ambito dell'alternanza
scuola-lavoro, molti alunni hanno partecipato a stages e
tirocini.
A.S. 2015/2016:
Modulo interdisciplinare: Il muro come separazione culturale e
come spazio di espressione. Obiettivo: promuovere il valore
dell'integrazione. Discipline coinvolte: Spagnolo e Francese.
Riferimenti anche ai programmi di storia, italiano e storia
dell'arte.
Visita guidata alla mostra di Toulouse Lautrec. Pisa - Palazzo
Blu Incontro con Dacia Maraini. Laboratorio teatrale. Conferenza
sulla dislessia My story Organizzata da AID Incontro con l'AVIS sul
tema delle donazioni. Progetto Galileo: Prof. Manzoni: Io cervello
Spettacolo teatrale: L'importanza di chiamarsi Ernesto. Giornata di
sport organizzata dal Comitato paraolimpico. Prof. Emanuele Rossi:
Incontro sulla Costituzione. Incontro con il Prof. Alfonso Maurizio
Iacono: Dialogando di filosofia. Progetto Modelli culturali di
genere. Dott. Elisa Guidi dell'Universit di Firenze. ATTIVITA' di
POTENZIAMENTO: Chitarra, Inglese e Scienze. Orientamento in uscita:
Stages e Open days.
7
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Criteri e strumenti di valutazione e per lassegnazione del
creditoscolastico e formativo (Pof 2015-2016):
-Criteri per lattribuzione del voto di condotta
Il DPR n.122 del 19 agosto 2009 ha introdotto anche nuove
disposizioni riguardo alla valutazione della condotta degli
studenti, stabilendo nellarticolo 4 che:
la valutazione periodica e finale del comportamento degli alunni
espressa in decimi la valutazione del comportamento concorre alla
determinazione dei crediti scolastici e dei punteggi utili per
beneficiare delle provvidenze in materia di diritto allo studio
;
sono ammessi alla classe successiva gli alunni che in sede di
scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore
a sei decimi e ... una votazione non inferiore a sei decimi in
ciascuna disciplina .
In sede di scrutinio, il comportamento di ciascun alunno sar
oggetto di valutazione e votazione collegiale da parte del
Consiglio di classe, con lattribuzione di un voto in decimi in base
alla seguente griglia valutativa del comportamento degli studenti,
approvata dal Collegio dei docenti.
< 6 (a seconda della gravit dei comportamenti) Inadempienza
dei doveri scolastici, indisponibilit al dialogo, scarso rispetto
nei confronti di docenti, alunni, operatori della scuola, ovvero
grave danneggiamento del patrimonio scolastico. Comportamenti
gravemente violenti o offensivi, accertati e sanzionati, puniti con
sanzioni disciplinari previste dal regolamento di Istituto (in
particolare con sospensione dalle lezioni o allontanamento dalla
scuola) ed imputabili come violazione di fondamentali doveri di
rispetto della persona e di rispetto delle cose.
6 Comportamento poco rispettoso delle regole di convivenza
scolastica. Partecipazione passiva alle attivit e scarso impegno
nella frequenza e nellattenzione. Eventuali sanzioni disciplinari
non gravi, seguite per da apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di
miglioramento nel percorso di crescita e di maturazione.
7 Comportamento discretamente consapevole delle disposizioni che
regolano la vita scolastica, ma non sempre puntuale e costante nel
rispettare le regole di convivenza. Sensibile al rimprovero e
disponibile alla collaborazione, ma bisognoso di frequenti
8
richiami. Frequenza e impegno non sempre regolari, attenzione e
partecipazione talvolta carenti.
8 Comportamento sostanzialmente rispettoso del complesso delle
disposizioni che regolano la vita scolastica, con buona
consapevolezza dei valori che regolano la convivenza. Presenza e
partecipazione alle lezioni regolare e disponibilit alla
collaborazione per il raggiungimento degli obiettivi.
9 Comportamento rispettoso delle disposizioni che regolano la
vita scolastica, con ottima consapevolezza dei valori alla base
della convivenza e capacit di riconoscere diritti e doveri. Assidua
presenza e partecipazione attiva alle lezioni e senso di
responsabilit verso gli altri.
10 Comportamento rispettoso del complesso delle disposizioni che
regolano la vita scolastica. Ottima consapevolezza dei valori alla
base della convivenza e capacit di riconoscere diritti e doveri,
adottando comportamenti coerenti. Assidua presenza alle lezioni e
atteggiamento attivo, propositivo e solidale, ispirato a partecipe
collaborazione alle attivit didattiche, responsabilit e
autonomia.
-Verifiche e criteri di valutazione
Modalit, strumenti, tempi e criteri di verifica e valutazione
vengono definiti collegialmente dai docenti e comunicati agli
studenti allinizio dellanno.
La valutazione scolastica ha funzione di controllo su tutto il
processo di insegnamento-apprendimento e si basa su principi di
chiarezza, trasparenza ed oggettivit.
I docenti esprimono la votazione intermedia e di fine anno
basandosi sui seguenti indicatori:
partecipazione e interesse al dialogo educativo impegno
frequenza ed assiduit capacit di organizzazione autonoma dello
studio conoscenza dei contenuti capacit di recupero profitto
conseguito (correlato alla situazione iniziale).
A tal scopo i docenti
- verificano i livelli di partenza ed il possesso dei
prerequisiti di apprendimento, tramite test di ingresso,
- fanno ricorso a verifiche scritte, orali, grafiche e
pratiche,
9
- osservano sistematicamente atteggiamenti e comportamenti degli
alunni.
Le verifiche scritte possono essere
strutturate (test a risposta chiusa) semi-strutturate (test a
completamento, quesiti singoli) non strutturate (temi, problemi,
saggi, relazioni).
La misurazione delle prove sulla base di griglie di valutazione
consente di effettuare valutazioni il pi possibile oggettive e di
comunicare con chiarezza agli alunni le motivazioni del voto
ricevuto e i punti deboli da migliorare.
Gli insegnanti sono tenuti a comunicare con congruo anticipo le
date delle prove scritte e a riportare le prove corrette in tempi
brevi. Una efficace programmazione di ciascun Consiglio di classe
consente in genere di evitare di sovraccaricare gli alunni
sottoponendoli a pi di una prova scritta al giorno.
La valutazione delle singole prove e quella di fine periodo (per
questo a.s. trimestre o pentamestre) espressa in decimi.
- Criteri di riconoscimento e di valutazione dei crediti
Il DPR n. 323/1998 (Regolamento degli esami di Stato conclusivi
dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, art. 12) ha
stabilito di valorizzare, ai fine della fini della valutazione
conclusiva ogni qualificata esperienza, debitamente documentata,
dalla quale derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui
si riferisce l'esame di Stato, prevedendo la possibilit che ciascun
Consiglio di classe attribuisca alla fine di ogni anno del
triennio, un punteggio relativo all eventuale attivit svolta da
ciascun alunno in ambito extra-scolastico (credito formativo).
Il Collegio dei docenti del Liceo Carducci ha deliberato che le
esperienze che danno luogo alla maturazione dei crediti formativi
devono essere acquisite in ambiti e settori della societ civile
legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile
e culturale quali quelli relativi, in particolare, alle attivit
culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale,
al lavoro, allambiente, al volontariato, alla solidariet, alla
cooperazione, allo sport.
Inoltre ha esplicitato i criteri di riconoscimento e valutazione
di tali crediti formativi:
la documentazione scritta attestante lesperienza che d luogo a
credito formativo deve contenere una sintetica descrizione
dellesperienza stessa;
sono valutabili i soli crediti formativi conseguiti tra lo
scrutinio finale di giugno dellanno precedente e quello del
successivo;
a ciascuno studente sar assegnato un punteggio pari a 0.30,
indipendentemente dal numero delle esperienze effettuate.
Il credito scolastico viene attualmente attribuito in sede di
scrutinio finale agli studenti del triennio in base alla Tabella
A2, allegata al Regolamento attuativo sul Nuovo Esame di Stato (DM
99/2009).
10
Il Collegio dei docenti, considerato che la partecipazione ad
iniziative complementari e integrative non d luogo allacquisizione
dei crediti formativi, ma rientra tra le esperienze acquisite
allinterno della scuola di appartenenza, che concorrono alla
definizione del credito scolastico (D.M. n. 452/98, art. 1), ha
stabilito che la partecipazione ad iniziative complementari e
integrative previste dal POF e certificate dallinsegnante
referente, concorra, fatti salvi i criteri sotto enunciati, alla
definizione del credito scolastico nella misura di punti 0.30 e ha
individuato, al riguardo, i seguenti criteri.
Si calcola la media dei voti nelle singole discipline (comprese
educazione fisica e condotta).
La media incrementata, comunque non oltre il punteggio massimo
della banda, con il calcolo dei crediti, stabiliti come sopra in
punti 0.30 per attivit: tale incremento attribuito purch l'assiduit
della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella
partecipazione al dialogo educativo siano state almeno buone e
purch lallievo non sia stato promosso con voto di consiglio, ovvero
con discrepanza tra voto proposto dallinsegnante della disciplina e
voto attribuito dal consiglio di classe.
Se il punteggio risultante uguale o maggiore a 6,7 per la fascia
fra sei e sette, maggiore o uguale di 7,5 per la fascia fra sette e
otto, si attribuisce il punteggio superiore della banda. In caso
contrario, si attribuisce il punteggio inferiore.
Per gli studenti la cui media superiore a 8, ma inferiore o
uguale a 9, si procede attribuendo il valore pi alto della
corrispondente banda se la media sommata al credito risulta essere
superiore a 8.2.
Agli alunni la cui media, sommata ai crediti, uguale o superiore
a 9.1 sar assegnato in ogni caso il punteggio pi alto della
corrispondente banda.
TABELLA A2: CREDITO SCOLASTICO (Candidati interni)
Media dei voti (M) Credito scolastico
III anno
M=6 3--4
6
Preparazione per le Prove di Esame
22/02/16 Simulazione terza prova: tipologia B. 3 quesiti per
ogni disciplina. 4 discipline: Spagnolo, Francese, Scienze
Naturali, Storia dell'Arte. h.2:30
26/04/16 Simulazione terza prova: tipologia B. 3 quesiti per
ogni disciplina. 4 discipline: Spagnolo, Francese, Scienze
Naturali, Storia dell'Arte. h.2;30
03/03/16 Simulazione seconda prova.
13/04/16 Simulazione seconda prova.
05/05/16 Simulazione prima prova.
La prima e la seconda prova sono state svolte con temi
ministeriali, somministrati negli esami di stato degli anni scorsi.
I quesiti delle simulazioni della seconda prova e le griglie
utilizzate per tutte le correzioni, sono accluse al presente
documento all'allegato 1.
Attivit programmate nel periodo compreso fra la data di stesura
deldocumento ed il termine delle lezioni
Si rende noto che nel programma di ciascun docente sono
evidenziate le attivit che devono essere svolte fra il 15 maggio e
il termine delle lezioni.
ALLEGATI:
Simulazioni terza prova del 22 febbraio e del 26 aprile. Griglie
di correzione usate per le tre prove scritte. Relazioni dei singoli
docenti.
NB: eventuali documentazioni riguardanti alunni diversamente
abili, sono depositati in segreteria, a disposizione della
commissione.
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AS 2015/2016 Classe 5 G 22/02/2016 Si mulazione 3 prova
FRANCESEAlunno/a
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Quesito 1: Quels sont les principes du Naturalisme?
Quesito 2: Quellles sont les valeurs potiques que Verlaine
exprime dans son pome l'Art potique?
Quesito 3: Mettez en vidence la structure circulaire du pome Le
dormeur du val de Rimbaud.
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SPAGNOLO 22/02/2016 Nombre y
Apellido______________________________________________________________
En el poema 18 de Veinte poemas de amor y una cancion
desesperada Pablo Neruda habla de la tarde y de la noche ponindolas
en relacin con sus sentimientos. Qu diferencia hay entre estos dos
momentos del da?
Quines son los protagonistas del golpe de estado en Chile en
1973?
Qul es el tema de la Sonatina de Ruben Daro?
14
LICEO STATALE G.CARDUCCI PISA Scienze umane, economico sociale,
linguistico
musicale Via S. Zeno n3 56127 Pisa Tel. 050 555122
SIMULAZIONE 3^ PROVA STORIA DELLARTE 22/02/2016 DISCENTE
CCLLAASSSSEE 55 GG
Identifica, motivando, i contenuti di quest'opera, l'Autore e i
contenuti di quest'opera .
................................................................................
Indica sinteticamente l'opera, l'autore, l'utilizzo e la
particolarit delle soluzioni pittoriche adottate
.................
Indica sinteticamente le differenze nella pittura tra:
Quadratura, Quadro riportato e Vedutismo ...
15
NOME E
COGNOME:...............................................................
DATA: ......................................
Scienze naturali
Il candidato risponda nel limite indicato ai seguenti
quesiti:
1. Descrivi la struttura e funzione dei diversi tipi di RNA
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
2. Cosa sono le mutazioni. Riporta i tipi di mutazione
puntiforme e le relative conseguenze.
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
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................................................................................................................................................................
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3. Descrivi il processo della trascrizione
................................................................................................................................................................
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AS 2015/2016 Classe 5 G 2/604/2016 Si mulazione 3 prova
FRANCESEAlunno/a
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Quesito 1: Quelles sont les innovations stylistiques
d'Apollinaire dans les pomes que nous avons lus ?
Quesito 2: Quels sont les aspects surralistes du film Le sang
d'un pote?
Quesito 3: Qu'est-ce que l'criture automatique selon Andr
Breton?.
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SPAGNOLO
Nombre y Apellido
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Cules son las caractersticas del Modernismo?
Por qu Unamuno consider Niebla una nivola?
Cules son los temas de El fantasma de la libertad de Luis
Buuel?
18
LICEO STATALE G.CARDUCCI PISA Scienze umane, economico sociale,
linguistico
musicale Via S. Zeno n3 56127 Pisa Tel. 050 555122
SIMULAZIONE 3^ PROVA STORIA DELLARTE 26/04/2016 DISCENTE
CCLLAASSSSEE 55 GG
Identifica l'Autore e l'opera. Il contesto culturale e le
particolarit.
..................................................................................
Indica sinteticamente l'autore.il titolo dell'opera; quale ne
l'impostazione e cosa ha a che fare con le cosiddette accademie.
Indica sinteticamente: origini del modello/ influenze / forme
espressive, il legame tra vicende umane e i riflessi nella scultura
/ i rapporti con Winckelmann e le Accademie nella realizzazione
dell'opera.
19
http:l'autore.il
NOME E
COGNOME:...............................................................
DATA: ......................................
Scienze naturali
1. Descrivi la struttura dei nucleotidi del DNA
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
2. Indica le differenze tra vulcanesimo effusivo e vulcanesimo
esplosivo tenendo presente:
la diversa provenienza e le diverse caratteristiche del magma di
origine
la forma dellapparato vulcanico
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
3. Descrivi le caratteristiche delle onde sismiche
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
20
B) Schede correzione I prova CLASSE : ALUNNO : DATA:
PRIMA PROVA Tipologia A : ANALISI DEL TESTO
REQUISITI DESCRITTORI punteggio
Rispondenza alla traccia e alla tipologia
a Risponde a tutte le domande 2
b Risponde in modo parziale o elude qualche domanda 1
c Risponde solo ad alcune domande 0
Trattazione dell'argomento proposto a Risposte pertinenti e
approfondite a tutte le domande 4
b Risposte sufficientemente documentate a tutte le domande o
esaurienti a buona parte di esse
3
c Risposte elementari o con qualche inesattezza. Risposte
discrete solo ad una parte delle domande
2
d Risposte frammentarie superficiali, inesatte 1
Correttezza, propriet ed efficacia nell'uso della lingua
a E' corretto, scorrevole e il linguaggio ricco e appropriato
5
b Esposizione corretta, ma involuta o elementare, o con
impropriet 4
c Alcune diffuse impropriet o uno/due errori. Punteggiatura
difettosa
3
d Qualche errore di ortografia,di lessico, di morfosintassi, di
punteggiatura.
2
e Errori gravi e diffusi di vario tipo 1
Attitudini alla coerenza del discorso e alla rielaborazione
critica
a Argomenta in modo logico, coerente con notevole contributo
personale e critico
4
b Argomenta in modo logico, coerente e documentato 3
c Argomenta in modo coerente e rielabora in modo accettabile
2
d Argomenta in modo parzialmente coerente 1
Punteggio della prova
Il Presidente: I Commissari:
Allunanimit
A maggioranza
21
Classe: ALUNNO: DATA:
PRIMA PROVA Tipologia B : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI
GIORNALE
REQUISITI DESCRITTORI punteggio
Rispondenza alla traccia e alla tipologia a Risponde pienamente
alle consegne 2
b Risponde in modo parziale 1
c Risponde in modo insufficiente 0
Trattazione dell'argomento proposto a Si avvale del materiale
proposto in modo approfondito 4
b Si avvale dei dati in modo adeguato e sufficientemente
articolato 3
c Utilizza i dati in modo elementare o incompleto 2
d Utilizza i dati in modo generico, superficiale o inesatto
1
Correttezza, propriet ed efficacia nell'uso della lingua
a E' corretto, scorrevole e il linguaggio ricco e appropriato
5
b Esposizione corretta, ma involuta o elementare, o con
impropriet 4
c Alcune diffuse impropriet o uno/due errori. Punteggiatura
difettosa
3
d Qualche errore di ortografia,di lessico, di morfosintassi, di
punteggiatura.
2
e Errori gravi e diffusi di vario tipo 1
Attitudini alla coerenza del discorso e alla rielaborazione
critica
a Argomenta in modo logico, coerente con notevole contributo
personale e critico
4
b Argomenta in modo logico, coerente e documentato 3
c Argomenta in modo coerente e rielabora in modo accettabile
2
d Argomenta in modo parzialmente coerente 1
Punteggio della prova
Il Presidente: I Commissari:
Allunanimit
A maggioranza
22
CLASSE: ALUNNO: DATA:
PRIMA PROVA Tipologia C : TEMA STORICO O DI ORDINE GENERALE
REQUISITI DESCRITTORI punteggio
Rispondenza alla traccia e alla tipologia a Risponde in modo
pertinente alla traccia 2
b Risponde in modo parziale alla traccia 1
c Risponde in modo insufficiente 0
Trattazione dell'argomento proposto a Trattazione
ampia,approfondita ed esauriente 4
b Trattazione discretamente articolata e approfondita 3
c Trattazione parziale o poco approfondita 2
d Contenuto troppo esiguo e superficiale 1
Correttezza, propriet ed efficacia nell'uso della lingua
a E' corretto, scorrevole e il linguaggio ricco e appropriato
5
b Esposizione corretta, ma involuta o elementare, o con
impropriet
4
c Alcune diffuse impropriet o uno/due errori. Punteggiatura
difettosa
3
d Qualche errore di ortografia,di lessico, di morfosintassi, di
punteggiatura.
2
e Errori gravi e diffusi di vario tipo 1
Attitudini alla coerenza del discorso e alla rielaborazione
critica
a Argomenta in modo logico, coerente con notevole contributo
personale e critico
4
b Argomenta in modo logico, coerente e documentato 3
c Argomenta in modo coerente e rielabora in modo accettabile
2
d Argomenta in modo parzialmente coerente 1
Punteggio della prova
Il Presidente: I Commissari:
Allunanimit
A maggioranza
23
Liceo Carducci Pisa indirizzo Liceo Linguistico Griglia di
correzione e valutazione - Seconda prova scritta Lingua
Straniera
Parte I Comprensione del testo .. (letterario / di attualit)
descrittori punteggi punti
assegnati totale punti
A - Comprensione del contenuto 1. corretta ricezione delle
informazioni testuali comprensione ampia e analitica 2
comprensione generalmente corretta 1.5 comprensione imperfetta o
lacunosa 1
2. ricchezza e organizzazione delle risposte
ricchezza di informazioni, organizzazione ordinata e sintetica 2
sufficienti informazioni, organizzazione semplice ma chiara 1.5
informazioni incomplete, organizzazione carente 1
contenuto: . /4
B - Lingua 3. chiarezza ed efficacia
comunicativa espressione chiara ed efficace 1 espressione
semplice ma chiara 0.5 espressione non chiara e poco comprensibile
0
4. organizzazione sintattica e correttezza grammaticale
organizzazione del discorso corretta e anche complessa, pochi o
non gravi errori
1
organizzazione del discorso generalmente corretta, errori che
non ostacolano la comprensione
0.5
organizzazione del discorso scorretta o faticosa, errori diffusi
e gravi 0 5. qualit del lessico lessico appropriato e ricco 1
lessico generalmente appropriato 0.5 lessico non appropriato
0
6. rielaborazione rielabora il testo nelle risposte 0.5 si
limita a riprodurre frasi del testo nelle risposte 0
(in caso di parti o aspetti non svolti o non valutabili si
possono attribuire anche punteggi pari a zero in ogni
descrittore)
lingua: . /3.5
tot. parte I: .. /7.5
24
Liceo Carducci Pisa indirizzo Liceo Linguistico Griglia di
correzione e valutazione - Seconda prova scritta Lingua
Straniera
Parte II Composizione indicatori descrittori punteggi punti
assegnati totale punti
C - Contenuto e organizzazione testuale 7. pertinenza alla
traccia,
conoscenza e contestualizzazione dellargomento:
piena congruenza con le indicazioni contenutistiche della
traccia, conoscenze adeguate e ben contestualizzate
1.5
sufficiente pertinenza, conoscenze essenziali e schematiche 1
pertinenza e conoscenze mediocri e poco organiche 0.5
8. capacit di elaborazione e rielaborazione, argomentazione e
sviluppo critico:
buona elaborazione e organizzazione, argomentazioni efficaci e
personali 1.5 elaborazione e organizzazione chiara, argomentazioni
coerenti 1 elaborazione scarsa o poco coerente, argomentazioni
modeste 0.5
contenuto: /3
D - Lingua 9. chiarezza ed efficacia
comunicativa espressione chiara ed efficace 1.5 espressione
semplice ma chiara 1 espressione non chiara 0.5
10. organizzazione sintattica e correttezza grammaticale
organizzazione del discorso corretta e anche complessa, poche
imperfezioni
1.5
organizzazione del discorso generalmente corretta, pochi o non
gravi errori
1
organizzazione del discorso scorretta o faticosa, errori diffusi
e gravi 0.5 11. qualit del lessico lessico appropriato e ricco
1.5
lessico generalmente appropriato 1 lessico non appropriato
0.5
(in caso di parti o aspetti non svolti o non valutabili si
possono attribuire anche punteggi pari a zero in ogni
descrittore)
lingua: .. /4.5
tot. parte II: .. /7.5
totale seconda prova scritta, parte I + parte II: .. /15
25
Griglia di valutazione della 3a prova scritta
.......................................... classe 5a
.................................
Conoscenze Linguaggio, riconoscimento Organizzazione Livello
Voto regole e procedimenti
Complete e Espressione chiara e Ottima sintesi ed ottimo 14-15
approfondite corretta, appropriata ed organizzazione dei
efficace contenuti (eventuali riconoscimento preciso e elementi
di rielaborazione applicazione completa di e senso critico) regole
e procedimenti
Ampie e precise Espressione chiara ed Buona sintesi ed buono,
11-13 efficace organizzazione dei discreto riconoscimento e
contenuti applicazione appropriati di regole o procedimenti
essenziali Espressione semplice e Sintesi ed organizzazione
sufficiente 10 sostanzialmente corretta nel complesso efficaci
riconoscimento e applicazione globalmente corretti di regole o
procedimenti
Frammentarie o Espressione scorretta o Sintesi ed organizzazione
mediocre, 6-9 imprecise faticosa difficoltose o insufficient
riconoscimento e approssimative e applicazione parziali o
confusi di regole o procedimenti
Scarse o nulle o non attinenti
Espressione gravemente scorretta mancato
riconoscimentoapplicazione di regole o procedimenti
e
Mancata risposta a quanto richiesto o mancata o errata
organizzazione
gravemente insufficient e
1-5
Materia ................................. Punteggio ..../15
26
ITALIANO: Relazione e contenuti
Relazione
Abbiamo conosciuto la classe in terza. Molto eterogenea riguardo
al metodo di studio, allimpegno e allattenzione, ha evidenziato,
nel corso del triennio, un sostanziale, generale miglioramento, con
un profitto globalmente soddisfacente. Ancora qualche alunno
evidenzia incertezze a livello espressivo ed organizzativo dei
contenuti, soprattutto nello scritto, ma innegabile un notevole
percorso di crescita in ogni livello, sia nel metodo di studio e
nella conseguente assimilazione dei contenuti, sia nellimpegno che
nella capacit di autovalutazione e individuazione delle strategie
pi idonee di recupero. Per favorire tale processo cognitivo,
abbiamo utilizzato momenti di discussione in classe sulle tematiche
di volta in volta analizzate, valutazioni formative, revisione di
compiti assegnati, ripasso di nuclei tematici trattati. Il
programma stato svolto, attraverso lezioni frontali e dialogate,
senza particolari difficolt, rispecchiando, nelle linee di fondo,
quanto indicato a livello progettuale allinizio dellanno. Si
indagato sulla vita e sullopera degli autori presi in esame, sempre
leggendo e commentando in classe i testi scelti, rappresentativi
del loro pensiero e del loro stile letterario. Nello specifico, in
relazione alla programmazione curriculare, sono stati conseguiti, a
livelli diversi a seconda delle attitudini, dellassiduit e delle
motivazioni, i seguenti obiettivi in termini di:
CONOSCENZE 1) gli alunni conoscono la formazione culturale, le
opere, i temi degli autori pi significativi 2) gli alunni conoscono
la tecnica di base per la produzione di un saggio breve, di un
articolo dopinione, di un tema e di un tema storico 3) gli alunni
conoscono la tecnica danalisi di un testo letterario (narrativo e
poetico)
COMPETENZE Gli alunni, nel complesso, sanno 1) cogliere
allinterno di un testo letterario il pensiero ed i temi 2)
collocare il testo nel contesto storico-culturale e allinterno
della produzione dellautore stesso 3) fornire uninterpretazione
complessiva critica del testo 4) realizzare forme di scrittura
diverse in rapporto alluso, alle funzioni, alle situazioni
comunicative
ABILITA Sulla base delle sopracitate conoscenze e competenze,
gli alunni migliori sono capaci di: 1) operare collegamenti,
allinterno della produzione dellautore e con altri autori 2)
collegare le tendenze della produzione letteraria italiana alla
cultura europea 3) cogliere le linee di sviluppo della nostra
letteratura
27
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Metodi: 1) Lezione frontale: introduzione storico-letteraria
agli autori e alle opere con
commento dei testi 2) Lezione dialogata: riflessioni personali
su testi e autori 3) Lezioni di ripasso sistematico degli argomenti
trattati
Strumenti: Libri di testo: Baldi, Il Piacere dei testi, Ed
Paravia
Dante, La Divina Commedia, Paradiso
Le verifiche scritte, riguardanti ogni tipologia testuale
presente allEsame, sono state n. 2 nel Trimestre; n. 4 (compresa la
simulazione di I Prova) nel Pentamestre; le verifiche orali almeno
n. 2 nel Trimestre; generalmente n. 3 nel Pentamestre (abbiamo
utilizzato anche questionari aperti, sia riguardanti la Storia
della Letteratura che Dante, Paradiso). La prima lettura dei canti
del Paradiso analizzati stata effettuata in quarta; in quinta
abbiamo potenziato lacquisizione dei contenuti attraverso un
ripasso sistematico degli stessi e verifiche sommative.
Nella valutazione abbiamo seguito le indicazioni del PTOF; in
particolare, abbiamo considerato limpegno e il progresso in
rapporto alla situazione di partenza. Complessivamente, il profitto
conseguito relativamente alla disciplina soddisfacente. Riguardo al
comportamento, la classe ha dato prova di autodisciplina e di un
consapevole rispetto del punto di vista altrui. Il rapporto con
linsegnante stato caratterizzato da educazione e dalla
consapevolezza dellimportanza del dialogo educativo.
28
CONTENUTI (libro di testo: Baldi, Il piacere dei testi,
Paravia)
Programma di Italiano con indicazione dei tempi di
svolgimento:
Revisione lezione assegnata nelle vacanze estive e ripasso canti
Paradiso Tempi: 7 h
G. Leopardi: vita ed elementi essenziali della poetica Le opere:
I Canti, lo Zibaldone, Le Operette morali Lettura e commento dei
seguenti testi: LInfinito, La sera del d di festa, Ultimo canto di
Saffo, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dellAsia, La
quiete dopo la tempesta, Il passero solitario, il sabato del
villaggio, Le ricordanze, La ginestra Dialogo della natura e di un
islandese (Operette morali) Dallo Zibaldone: La teoria del piacere;
Il vago, lindefinito e le rimembranze della fanciullezza; Il vero
brutto, Teoria della visione; Parole poetiche; Ricordanza e poesia;
Teoria del suono; Suoni indefiniti; Indefinito e poesia; La doppia
visione; La rimembranza Tempi: 18 h
La Scapigliatura (accenni al movimento) Naturalismo e Verismo:
correnti letterarie a confronto Lettura e commento dei seguenti
testi: E. e J. De Goncourt, da Germinie Lacerteux-Prefazione, Un
manifesto del naturalismo
Zola, da Il romanzo sperimentale, Lo scrittore come operaio del
progresso sociale L. Capuana, dalla Recensione a I Malavoglia,
Scienza e forma letteraria: limpersonalit G. Verga: I romanzi
preveristi e la svolta verista; Poetica e tecnica narrativa; Il
ciclo dei vinti; Intenti della produzione letteraria Lettura e
commento dei seguenti testi: da Vita dei campi,Rosso Malpelo; dalle
Novelle Rusticane, La roba, Libert; da Lamante di Gramigna,
Prefazione Leclisse dellAutore e la regressione nel mondo
rappresentato-brani tratti da Lettera a Capuana del 25 Febbraio
1881; a Cameroni del 19 Marzo 1881; a Torraca del 12 Maggio 1881 e
a E. Rod del 14 Luglio 1899. I Malavoglia: trama e complessit di
significato Brani letti da I Malavoglia: Prefazione: I vinti e la
fiumana del progresso; Cap. I: Il mondo arcaico e lirruzione della
storia; Cap. XI: Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta;
Cap. XV: La conclusione del romanzo: addio al mondo pre-moderno
Letture: Microsaggio: Lotta per la vita e darwinismo sociale; La
struttura dellintreccio, Il tempo e lo spazio nei Malavoglia
Lintreccio e limpianto narrativo di Mastro don Gesualdo Da Mastro
don Gesualdo: IV, Cap. V, La morte di Mastro don Gesualdo Tempi: 13
h
Il Decadentismo: aspetti caratterizzanti (visione del mondo,
poetica, temi e miti) C. Baudelaire, La poetica
29
Lettura e commento dei seguenti testi:I fiori del male:
Corrispondenze, Lalbatro, SpleenA. Rimbaud, Vocali P. Verlaine,
Languore Tempi: 7 h
Il Decadentismo italiano G. Pascoli: vita e opere; La poetica
del Fanciullino Lettura e commento dei seguenti testi: Da Myricae:
X Agosto; Novembre; Arano, Lavandare, Lassiuolo, Temporale, Il
lampo; dai Poemetti: Il vischio, Digitale purpurea, Suor Virginia;
dai Canti di Castelvecchio, Il gelsomino notturno
G. DAnnunzio: vita, opere e aspetti salienti della poetica
Lettura e commento dei seguenti testi: Il Notturno: La prosa
notturna; Le Laudi, Alcyone: Meriggio, La pioggia nel pineto, La
sera fiesolana, Lungo lAffrico nella sera di giugno dopo la
pioggia, Furit aestus, La tenzone, Il vento scrive, I pastori Il
Piacere, libro III, cap. III, Una fantasia in bianco maggiore
Tempi: 18 h
T. Marinetti e la nascita del Futurismo. Manifesto del
Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista Da Zang
Tumb Tuum, Bombardamento
I crepuscolari: Corazzini, Desolazione del povero poeta
sentimentale Moretti, A Cesena Tempi: 5 h
G. Ungaretti, vita e opere. La poetica Analisi e commento dei
seguenti testi: Da LAllegria: I fiumi; S. Martino del Carso;
Veglia; Soldati; Il porto sepolto; Sono una creatura; Mattina;
Vanit; da Sentimento del tempo: Di luglio; da Il Dolore: Tutto ho
perduto; Non gridate pi Tempi: 7 h
E. Montale, vita e opere. La poetica Analisi e commento dei
seguenti testi: Da Ossi di seppia:Non chiederci la parola, I
limoni; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino
andando in unaria di vetro; Meriggiare pallido e assorto; Cigola la
carrucola del pozzo; da Le Occasioni: Non recidere, forbice, quel
volto; La casa dei doganieri Tempi: 7 h
30
U. Saba, vita e poetica. Il Canzoniere Analisi e commento dei
seguenti testi: A mia moglie; Citt vecchia; Trieste; Ulisse; La
capra Tempi: 4 h
I caratteri dellermetismo S. Quasimodo, vita e poetica Analisi e
commento dei seguenti testi: Ed subito sera; Alle fronde dei salici
Tempi: 2 h
Kafka, vita e opere Lettura integrale de La metamorfosi Analisi
e commento da La metamorfosi del brano: Il risveglio di Gregor;
dalla Lettera al padre, Mio caro pap Tempi: 3 h
Proust Da Alla ricerca del tempo perduto, Le intermittenze del
cuore
L. Pirandello, vita. Le fasi della produzione letteraria. Il
concetto di umorismo e di comicit; Il relativismo filosofico; I
personaggi e le maschere nude; Il metateatro; La forma e la vita
Lettura dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; Ciaula
scopre la luna I romanzi: Lesclusa (lettura integrale); Il fu
Mattia Pascal; Uno, nessuno e centomila Da Il fu Mattia Pascal: La
costruzione della nuova identit e la sua crisi (capp. VIII e IX);
da Uno, nessuno e centomila, Nessun nome (pagina conclusiva) Il
teatro: Cos se vi pare (lettura integrale); Il gioco delle parti
(lettura integrale) Tempi: 8 h
Svevo: vita e opere (elementi di fondo). Il rinnovarsi del
romanzo La coscienza di Zeno, cap. IV, La morte del padre; cap.
VII, La morte dellantagonista Tempi. 5 h
P. Levi Da Se questo un uomo, Il canto di Ulisse
C.Pavese e loggettivizzazione narrativa. La vitaDa Il mestiere
di vivere, Non parole. Un gestoDa Verr la morte e avr i tuoi occhi,
Verr la morte e avr i tuoi occhiDa Paesi tuoi, Talino uccide
GisellaDa La luna e i fal, cap. I, Dove son nato non lo soTempi: 4
h (argomento ancora in svolgimento)
31
D. Buzzati, Il deserto dei tartari (Lettura integrale). Linee
interpretative. Lettura e commento dal testo di Storia della
Letteratura (Baldi, Il piacere dei testi), Il sogno della morte di
Angustina, capp. XI-XII Tempi: 4 h
Dante, La Divina Commedia, Paradiso Canti analizzati e
commentati in IV e ripresi in V (I Trimestre) III, VI, XI, XII, XV,
XVII
Totale ore Italiano prevedibili anno scolastico 2015-2016: N.
130 circa
Linsegnante Maria Giuntoli
32
STORIA: Relazione e contenuti
Relazione
Data la situazione di partenza, la classe ha conseguito,
complessivamente, in modo soddisfacente gli obiettivi indicati
nella programmazione. Tutti gli alunni hanno infatti cercato, in
rapporto ai loro interessi e alla diversificata intensit
dellimpegno, di assimilare almeno i nuclei tematici fondamentali
del nostro percorso didattico che si prefisso di offrire un quadro
abbastanza esaustivo delle principali problematiche italiane,
europee ed extraeuropee del XX secolo. Per migliorare lacquisizione
dei contenuti abbiamo realizzato nel corso dellanno momenti di
ripasso e di lettura sistematica di documenti e di critiche
storiche. Gli alunni hanno, pertanto, generalmente, raggiunto
competenze fondamentali circa la materia, riuscendo ad operare
confronti tra fonti e periodi storici diversi, sempre considerando
il rapporto causa-effetto degli avvenimenti analizzati. In termini
specifici, in relazione alla programmazione curriculare, sono stati
conseguiti, seppur in modo diversificato, i seguenti obiettivi in
termini di:
CONOSCENZE 1) gli alunni conoscono i principali eventi
allinterno dei moduli svolti 2) gli alunni conoscono i rapporti di
causa-effetto di ogni evento storico 3) gli alunni conoscono il
lessico specifico 4) gli alunni conoscono i documenti e le critiche
storiche analizzate
COMPETENZE 1) gli alunni riconoscono le analogie e le differenze
pi significative tra eventi storici diversi 2) gli alunni riescono
a confrontare documenti storici e relative critiche
ABILITA 1) gli alunni sono capaci di esporre in modo
sufficientemente appropriato e seguendo un ordine logico i fatti e
i problemi analizzati 2) gli alunni sono capaci di cogliere la
varia complessit dei fatti del processo storico
Per quanto concerne gli Strumenti utilizzati: 1) libro di testo
2) documenti e critiche storiche
Per quanto concerne il Metodo: 1) lezioni frontali illustrative
del periodo e degli eventi (introduzione alle problematiche
storiche da discutere) 2) lezioni dialogate: sviluppo del senso
critico della discussione, nellambito di una precisa presa di
coscienza dei dati oggettivi a livello storico
33
Le Verifiche sono state n. 2 nel Trimestre; generalmente n. 3
nel Pentamestre (abbiamoutilizzato anche questionari scritti
aperti):1) formative in itinere: indagini su documenti e critiche
storiche2) sommative: gli alunni migliori sono riusciti ad
argomentare con discreta propriet dilinguaggio e ad individuare
aspetti caratterizzanti i vari periodi storici nei rapporti
causa-
effetto.Nella Valutazione abbiamo tenuto conto delle indicazioni
del PTOF; in particolare,dellimpegno e del miglioramento in
itinere.
Circa il comportamento, la classe ha mostrato sempre rispetto
nei confrontidellinsegnante, condividendo ogni impostazione
didattica. Anche il rapportointerpersonale tra compagni non ha
evidenziato problemi di un qualche spessoresignificativo.
34
CONTENUTI Dal libro di testo : AA.VV. Dialogo con la storia, La
Nuova Italia, vol.3
Modulo 1: let dellimperialismo e la prima guerra mondiale
Limperialismo e la crisi dellequilibrio europeo: La spartizione
dellAsia e dellAfrica; la Germania di Guglielmo II e il nuovo
sistema di alleanze. La belle poque Lo scenario extraeuropeo La
guerra tra Russia e Giappone e la rivoluzione russa del 1905 Let
giolittiana: La legislazione sociale e lo sviluppo industriale
dellItalia; La politica interna tra socialisti e cattolici; La
politica estera e la guerra in Libia La prima guerra mondiale: le
cause della guerra ; Il fallimento della guerra lampo; Lentrata in
guerra dellItalia; 1915-1916 : la guerra di posizione ; Dalla
caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917) La
rivoluzione russa: La rivoluzione di febbraio; La rivoluzione di
ottobre; Lenin alla guida dello Stato sovietico LEuropa e il mondo
dopo il conflitto : la conferenza di pace e la Societ delle Nazioni
; I trattati di pace e il nuovo volto dellEuropa ; Il crollo
dellimpero turco e la spartizione del vicino oriente LEuropa senza
stabilit; I primi movimenti indipendentisti nel mondo colonizzato.
La repubblica in Cina h: 10
Modulo 2: Let dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale
LUnione Sovietica e lo stalinismo tra le due guerre: la Russia tra
guerra civile e comunismo di guerra; La nuova politica economica e
la nascita dellURSS; Lascesa di Stalin e lindustrializzazione
dellURSS; Il regime del terrore e i Gulag; Il consolidamento dello
Stato totalitario Il dopoguerra in Italia e lavvento del fascismo:
Le difficolt economiche e sociali della ricostruzione; Nuovi
partiti e movimenti politici nel dopoguerra; La nascita del Partito
Popolare; La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il
biennio rosso; Lascesa del fascismo ; La costruzione del regime Gli
Stati Uniti e la crisi del 29 : Il ruolo degli Stati Uniti e la
politica isolazionista; Gli anni Venti tra boom economico e
cambiamenti sociali; la crisi del 29; Roosvelt e il New Deal ; La
crisi della Germania repubblicana e il nazismo: La nascita della
repubblica di Weimar; Hitler e la nascita del nazionalsocialismo;
Il nazismo al potere; Lideologia nazista e lantisemitismo Il regime
fascista in Italia : Il consolidamento del regime ; Il fascismo tra
consenso e opposizione; La politica interna ed economica; I
rapporti tra Chiesa e fascismo; La politica estera e le leggi
razziali LEuropa verso una nuova guerra : I fascismi in Europa; la
Spagna dalla dittatura fascista di Primo de Rivera al governo
repubblicano ; La guerra civile spagnola (1936-1939) ; Verso la
guerra
35
La seconda guerra mondiale : Il successo della guerra lampo
(1939-1940); La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale;
Linizio della controffensiva alleata; La caduta del fascismo e la
guerra civile in Italia; La vittoria degli alleati; La guerra dei
civili e lo sterminio degli ebrei h: 20
Modulo 3: Il mondo bipolare : la guerra fredda 1945-1947:Usa e
URSS da alleati ad antagonisti La questione tedesca e il blocco di
Berlino La nascita delle due Germanie La guerra in Corea Il Patto
atlantico e la Nato; il Patto di Varsavia Formazione dei primi
organismi europei LONU h: 5
Modulo 4 : LItalia della prima repubblica La nuova Italia
postbellica: i primi governi dellItalia liberata Le elezioni
amministrative del 1946 e il voto alle donne Il referendum
istituzionale ; lAssembea Costituente Il trattato di pace (1947)
Gli anni del centrismo e della guerra fredda La ricostruzione
economica Lepoca del centro-sinistra; LItalia del miracolo
economico Gli anni della contestazione: nuovi soggetti politici e
sociali Gli anni del terrorismo e della crisi economica h: 13
(Modulo ancora in svolgimento)
Modulo 5 : La decolonizzazione in Asia e in Africa; La questione
mediorientale; La questione di Cuba Lindipendenza dellIndia e degli
altri paesi del sud-est asiatico Il Medio Oriente e i conflitti
arabo-israeliani (1945-1970); La guerra del Kippur e la crisi del
petrolio; Dagli accordi di Camp David alla prima Intifada La fine
degli imperi coloniali in Africa: La questione algerina; lApartheid
nel Sud Africa Gli Stati Uniti: politica interna ed estera di
Kennedy La questione di Cuba; La guerra del Vietnam e la crisi del
sistema bipolare Una generazione in rivolta: il 68 Dal colonialismo
al neocolonialismo h: 10
Modulo 6 : La Cina di Mao e il crollo del comunismo
La Cina di Mao; La questione del Tibet e le tensioni con lIndia;
La rivoluzione culturale Rivolta anticomunista negli stati dellest
Europa, satelliti di Mosca La caduta del muro di Berlino
36
Il crollo dellURSS e la nascita della Federazione Russa h:
10
Letture
Il concetto di superuomo, p. 32Il genocidio degli armeni: una
questione ancora aperta, p. 103Lenin, Dalle Tesi daprile (1917), p.
127N. Bucharin, Una testimonianza sul terrore staliniano, p. 203La
letteratura del gulag, pp. 204-205Il programma dei Fasci di
Combattimento, p. 221A. Hitler, Mein Kampf, La superiorit della
razza ariana si manifesta con la sottomissionedelle razze
inferiori, p. 275Antigiudaismo e antisemitismo, p. 276Le immagini
della propaganda antisemita, p. 277Fascismo e nazismo: un
confronto, pp. 328-329Messaggi fra Hitler e il comandante
dellarmata tedesca a Stalingrado, p. 356Sterminio, genocidio,
olocausto, shoah, p. 375Lorrore di Auschwitz, p. 379La guerra,
metafora del Novecento, p. 380Altiero Spinelli, un Ulisse in cerca
di unEuropa unita, p. 429Berlino, la capitale della guerra fredda,
pp. 445-447
Totale ore previste anno scolastico 2015-2016: 68 h circa
Linsegnante
Maria Giuntoli
37
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3 - 56127 Pisa
Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
ANNO SCOLASTICO 2015-16
CLASSE 5 SEZIONE G
DISCIPLINA Lingua e civilt inglese
DOCENTE Elisabetta Cori
QUADRO ORARIO (N. ore settimanali nella classe) 3 (2+1 di
compresenza con l'insegnante di conversazione)
Presentazione del gruppo classe
La classe, composta da 15 alunni (di cui 2 BES), ha visto
avvicendarsi due insegnanti nel passaggio tra il primo e il secondo
biennio e una docente temporanea all'inizio della classe quinta,
finch a met ottobre 2015 subentrata la sottoscritta. Il gruppo di
alunni ha mostrato quasi sempre una discreta correttezza;
l'atteggiamento stato mediamente positivo; l'interesse per la
materia e la partecipazione sono stati costanti. A conclusione del
percorso quinquennale la maggior parte degli alunni ha raggiunto
risultati pi che sufficienti, due alunni hanno conseguito risultati
eccellenti (un'alunna ha conseguito la certificazione di livello B2
First Certificate of English e ha brillantemente sostenuto l'esame
IELTS; un'altra alunna ha sostenuto con profitto il Trinity Exam
Grade 6) e solo un numero estremamente esiguo ha conseguito
risultati non pienamente sufficienti.
Obiettivi mediamente raggiunti
Asse di riferimento: Asse dei linguaggiSi elencano di seguito in
modo sintetico gli obiettivi specifici mediamente raggiunti,in
termini di Conoscenze, Abilit e Competenze:
Conoscenze strutture linguistiche, morfo-sintattiche e lessico
di livello intermedio-avanzato (B2) per esprimere concetti legati
alla quotidianit usando una vasta gamma di tempi verbali e per
parlare con sufficiente ricchezza di linguaggio di testi letterari
o di tematiche legate all'attualit; conoscenze metalinguistiche sul
funzionamento delle strutture sintattiche e grammaticali
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elementi di civilt dei paesi in cui si parla la lingua oggetto
di studio, con particolare riferimento al patrimonio culturale e
artistico-letterario.
Abilit Saper usare la lingua straniera a livello
intermedio-avanzato (B2) per esporre i contenuti trattati sia a
livello di produzione scritta che parlata
Saper usare il lessico e il registro linguistico adeguati Sapere
utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi ed
operativi saper usare quanto appreso per formare o arricchire
opinioni personali;
saper riflettere criticamente su problemi del nostro tempo.
Competenze comunicare in lingua straniera in modo
sufficientemente efficace e appropriato essere in grado di
rielaborare autonomamente le conoscenze per operare collegamenti
interdisciplinari, formulare valutazioni critiche ed esprimere
opinioni personali riferire e commentare oralmente argomenti di
studio con chiarezza e correttezza; comprendere un testo scritto e
orale, sia esso di carattere espositivo (riferito ad elementi di
civilt o ad argomenti di attualit) o letterario; produrre testi
scritti chiari, corretti e coesi;
LIVELLI DI PADRONANZA relativi all' Asse Culturale dei
linguaggi: Competenza 1 Livello base Lo studente svolge compiti
semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e
abilit essenziali e di saper applicare regole e procedure
fondamentali. Utilizza la lingua inglese per scopi comunicativi,
operativi e di trasmissione dei contenuti letterari di base. Nella
produzione scritta e orale, su
Competenza 2 Livello intermedio Lo studente svolge compiti e
risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte
consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le
abilit acquisite. Utilizza la lingua inglese per scopi
comunicativi, operativi e di trasmissione di contenuti letterari
anche complessi. Nella produzione scritta e orale, su temi legati
allo studio della letteratura e all'attualit, utilizza un
Competenza 3 Livello avanzato Lo studente svolge compiti e
problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando
padronanza nelluso delle conoscenze e delle abilit. Sa proporre e
sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni
consapevoli. Utilizza la lingua inglese per scopi comunicativi,
operativi, di trasmissione di contenuti letterari complessi e per
argomentare.
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temi legati allo studio della letteratura e all'attualit,
utilizza un lessico elementare ma fondamentalmente adeguato.
Libri di testo:
lessico adeguato e sufficientemente vario.
Nella produzione scritta e orale, su temi legati allo studio
della letteratura e all'attualit, utilizza un lessico adeguato e
sufficientemente vario, con strutture linguistiche pertinenti,
anche di tipo ipotattico. Ha propriet di linguaggio e variet
lessicale. Interagisce in maniera consapevole con
linterlocutore.
Spiazzi M., Tavella M., Leyton M., Performer. Culture and
Literature (voll. 2-3), Zanichelli.
Contenuti del programma (Declinati per U.d.A., indicando i
rispettivi tempi di realizzazione).
Unit di Tempi di realizzazione Risultati attesi in apprendimento
termini
di competenze specifiche
1. War poets R. Brooke, The Soldier W. Owen, Dulce et Decorum
est The historical background to WWI (p. 408); Different attitudes
to war (p. 416); analysis of the two poems (pp. 418-420)
Ottobre - conoscenza dei temi 12 h trattati e delle due
opposte visioni della guerra che caratterizzano la temperie
culturale dell'Inghilterra prima e durante il primo conflitto
mondiale. - Analisi contenutistica e stilistica delle due poesie. -
Saper comprendere il testo poetico; saperlo
Obiettivi minimi da raggiungere
- Saper comprendere il testo poetico. - conoscere e saper
riconoscere il sonetto come fixed form - Saper contestualizzare
storicamente.
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2. The English Aesthetic Movement O. Wilde, The Picture of
Dorian Gray Analysis of two passages taken from the book (pp.
351-356) Wilde as the brilliant artist and the dandy. Art as
completely set apart from morality; the pursuit of beauty and
pleasure. The role played by aphorisms in the novel.
Modernism in English Poetry and Fiction T.S. Eliot, The love
song of J. Alfred Prufrock Eliot's life (p. 431) The Modernist
spirit
Novembre/ h 12
Dicembre-Febbraio h 24
analizzare nelle sue caratteristiche salienti; saper
parafrasare; saper cogliere sfumature di linguaggio, effetti
fonici. - Saper operare confronti in termini di atteggiamento della
voce poetica, della struttura e dei contenuti espressi. - Saper
contestualizzare storicamente. - Saper comprendere ed analizzare un
testo narrativo, per individuarne gli elementi costitutivi e le
idee portanti; - saper sintetizzare i punti salienti di un testo; -
saper individuare le figure retoriche utilizzate.
- saper cogliere i tratti salienti della temperie culturale
modernista - saper sintetizzare - saper comprendere le tematiche
del testo letterario - saper analizzare il testo poetico e
- Saper comprendere ed analizzare un testo narrativo; - saper
contestualizzare storicamente
- saper comprendere le tematiche del testo letterario - saper
analizzare il testo poetico e narrativo, cogliendone i tratti
strutturali e stilistici pi rilevanti
41
3
(pp. 446-447) J. Joyce, Eveline (pp. 464-468) The notion of
epiphany; the continuous shift from present to past and future; the
protagonist's interior monologue. Modernism in American Fiction A
new generation of American writers (p. 487) F. Scott Fitzgerald,
The Great Gatsby (pp. 488-492) The Roaring Twenties as depicted in
the novel; the dream of the American self-made man which turns into
a nightmare.
4 Britain between the wars The role of committed writers
W.H. Auden, Refugee Blues (516-519); Funeral Blues (su
fotocopia)
Marzo/ h 8
narrativo, cogliendone i tratti strutturali e stilistici pi
rilevanti - saper parafrasare il testo poetico - saper
contestualizzare storicamente
- saper comprendere le tematiche autoriali - saper operare
collegamenti con la realt attuale (problema dei profughi nell'UE) -
saper contestualizzare storicamente. - saper parafrasare il testo
poetico - saper cogliere gli aspetti stilistici
- saper contestualizzare storicamente
- saper comprendere le tematiche autoriali - saper
contestualizzare storicamente. - saper cogliere gli aspetti
stilistici
Marzo-aprile - saper operare - saper comprendere The dystopian
novel h 10 confronti con altre le tematiche pi G. Orwell, 1984
letterature e/o con rilevanti del (pp. 531-535) periodi diversi
della testo narrativo The rigid hierarchical stessa letteratura -
saper social structure; the - saper comprendere
contestualizzare
42
5
Establishment vs. dissenters; the three paradoxical slogans of
the Party; the protagonist as an outsider; the role of brainwashing
within any totalitarian regime; the protagonist's faulty memory;
Newspeak as the official language of Oceania. The link between
Ignorance is Strength and a line from Frank Mc Court's Angela's
Ashes, where Catholics are kept ignorant by the English. 6 The
Theatre of the Absurd S. Beckett, Waiting for Godot (pp. 543-546)
The main features of any absurdist play: - no setting - no plot -
no proper characters The main themes dealt with: - the
meaninglessness of life - lack of communication - the sense of
emptiness.
le tematiche pi rilevanti del testo narrativo - saper
contestualizzare storicamente - conoscere e saper riconoscere nei
testi analizzati ci che si intende con utopia negativa
Aprile-maggio - saper cogliere i tratti h 10 salienti di
un testo teatrale - saper individuare le tematiche autoriali -
saper operare collegamenti con la letteratura italiana - saper
analizzare stilisticamente i turni dialogici - saper
contestualizzare storicamente
storicamente - conoscere e saper riconoscere nei testi
analizzati ci che si intende con utopia negativa
- saper cogliere i tratti salienti di un testo teatrale - saper
individuare le tematiche autoriali - saper contestualizzare
storicamente
Programma svolto con l'insegnante di conversazione: Unit di
apprendimento Tempi di realizzazione
Planning for the future - further education and
September/October: 5 hours study options, looking for a job,
writing a CV and preparing for a job interview Current Affairs -
the Refugee crisis and article October: 4 hours
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from The Irish Examiner on line "Clear Plan needed for our
arrivals", September 14, 2015
student presentations on a chosen topic November April: 22 hours
revision and reinforcement on chosen topics May: 4 hours
Metodologie e strumenti utilizzati nel percorso di
insegnamento/apprendimento
Le lezioni sono state prevalentemente frontali, ma anche in
modalit partecipata, di attivit di gruppo e di cooperative
learning. Si fatto ricorso alla visione in lingua originale di film
collegabili alle tematiche trattate: Midnight in Paris, per avere
una visione d'insieme del milieu culturale della Parigi degli anni
'20 in relazione alla poetica di J. Joyce e per attivare competenze
trasversali in quanto tale milieu culturale costituisce un
importante snodo pluri-disciplinare; The Great Gatsby, per cogliere
lo spirito degli anni '20 negli States; una breve scena tratta da
Four Weddings and a Funeral, per analizzare la versione filmica di
un testo poetico suscettibile di pi livelli interpretativi; e 1984,
per capire la struttura dei regimi totalitari e per approfondire il
concetto di utopia negativa. Alcuni temi sono stati ampliati in
riferimento allattualit.
Verifiche e valutazione
Nel primo trimestre sono state effettuate due verifiche scritte
e una verifica orale; nel pentamestre, sono state effettuate
quattro verifiche scritte e due orali. Le verifiche scritte sono
state inizialmente somministrate secondo la tipologia B della terza
prova desame e successivamente secondo la tipologia di seconda
prova d'esame (Reading comprehension e Composition); sono state
valutate tenendo conto di descrittori (linguistici e di contenuto)
propri di un elaborato in lingua straniera (vedi griglie di
valutazione allegate). Le verifiche orali sono state valutate in
termini di conoscenza dei contenuti e loro organizzazione logica,
di correttezza morfo-sintattica e grammaticale, di lessico
appropriato, di correttezza della pronuncia e di scorrevolezza
linguistica.
Pisa, 2 maggio 2016
La docente: Elisabetta Cori I rappresentanti degli alunni:
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Lingua e civilt spagnola Insegnanti Carla Bonacci e Lidia Ferrer
(esperta madrelingua) Ore di lezione 4+1 in compresenza con
lesperta medrelingua
Obiettivi generali mediamente raggiunti
Numero di studenti: 15 Livello scarso mediocre sufficiente buono
e + attenzione e correttezza X interesse e partecipazione X
scolarizzazione, impegno, metodo X conoscenze pregresse nella
materia X omogeneit dei requisiti nella classe X socializzazione X
altro:
Obiettivi specifici declinati in conoscenze, competenze,
abilit
Conoscenze
strutture linguistiche e lessico di livello intermedio-avanzato
(B2), adeguati alle necessit di comprensione ed esposizione di
argomenti di studio
elementi utili alla comprensione e allanalisi del testo
(soprattutto letterario) scelta di testi letterari del Novecento
testi di attualit e relativi approfondimenti storico-politici;
rafforzamento di conoscenze grammaticali su argomenti di
particolare complessit.
Competenze
comunicare in lingua straniera in modo efficace e appropriato;
riferire e commentare oralmente argomenti di studio con chiarezza e
correttezza; riconoscere e usare gli aspetti strutturali della
lingua; comprendere ed analizzare un testo giornalistico o
letterario, per individuarne gli elementi costitutivi e le idee
portanti; sintetizzare i punti salienti di un testo (rielaborare
un testo per presentarlo nei suoi aspetti pi importanti); valutare
criticamente e collocare storicamente e culturalmente i testi
studiati; produrre testi scritti sufficientemente chiari e completi
a partire da un testo o da un argomento dato (risposte a
domande, riassunto, analisi, composizione).
Capacit
analizzare e ordinare argomenti e contenuti proposti; conoscere
le proprie necessit in merito allo studio ed acquisire un metodo
efficace;
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inferire acquisire e sperimentare (o consolidare) tecniche di
ascolto, comprensione, memorizzazione, classificazione;
anticipare, confrontare, indurre e dedurre; operare semplici
collegamenti disciplinari, interdisciplinari e tra oggetti di
apprendimento scolastico e realt
esterna; usare quanto appreso per formare o arricchire opinioni
personali riflettere criticamente su problemi del nostro tempo o
legati allindirizzo di studio, in particolare sulla propria
cultura e sulla cultura altrui comunicare con una buona
coscienza dei meccanismi linguistici e relazionali; esprimere
opinioni con atteggiamento il pi possibile chiaro, costruttivo e
rispettoso delle opinioni altrui.
Metodi e strumenti utilizzati nel percorso
insegnamento/apprendimento
Metodi Lezione frontale (presentazione di contenuti e
dimostrazioni logiche) Lavoro individuale (svolgere compiti,
acquisizione metodo di studio) Attivit di laboratorio (esperienza
individuale o di gruppo) Discussioni sui testi o a tema
Strumenti Libri di testo:Brunetti, Cadelli, Aparicio Llanes,
Jimenez Velasco, Raices, ed. Europass.Tarricone, Matricula de
honor, ed LoescherSchede predisposte, materiale didattico
multimediale e audiovisivo, tecnologiemultimediali.
Verifiche e valutazione La valutazione ha tenuto conto dellesito
delle verifiche orali e scritte effettuate durante lanno, della
progressione rispetto ai livelli di partenza, dellimpegno, del
grado di partecipazione ed attenzione al dialogo
educativo-didattico. Scansione temporale Sono state effettuate
verifiche sommative cos suddivise:Trimestre: 2 prove orali e 2
scrittePentamestre: 2 prove orali e 3 scritte.Tipologia di prove di
verifica Prove scritte: comprensione di testi letterari domande a
risposta singola Prove orali: colloqui/interrogazioni
Contenuti Modulo interdisciplinare: Il muro.
Finalit ed obiettivi
Attualizzare e contestualizzare i saperi.Acquisire
consapevolezza per il rispetto
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e la valorizzazione dei muri.Riflettere sul muro come
definizione di spazi,confini.Riflettere sul valore sociale delle
scritte sul muro anche virtuale (paginaFacebook e i social network
in generale)Riflettere sui canoni artistici di
bellezza/armonia.I muri che ancora dividono il mondo.Flussi
migratori
contemporanei.
Spagnolo:Il muralismo messicano di Rivera, Orozco e Siqueiros.La
rivoluzionemessicana del 1910.Il valore artistico, didattico e
sociale dei murales.Storia
recente: gli studenti normalisti desaparecidos a Ayotzinapa
(Guerrero-Messico)I flussi migratori dal Messico agli Stati Uniti e
dallAfrica in Spagna (i
muri e i fili spinati).Lezione fuori sede: Il murale di Keith
Haring.
Apertura di un Blog
Progettazione e realizzazione di un murale a scuola
Latinoamerica (settembre/gennaio)Contesto politico ed economico
dallindipendenza ai giorni nostri: (raices pag306- 309).Storia e
societ. Arte e cultura (raices pagg138-141)La rivoluzione messicana
(races pagg 314-315)Il muralismo messicano (Rivera, Orozco,
Siqueiros) http://bit.ly/1MkbCm3La rivoluzione cubana (raices pag
321)Argentina: La guerra sucia (Raices pag 327)Marco Bechis: Garage
OlimpoLas madres y las abuelas de la Plaza de Mayo.El Boom (raices
pagg 344, 191)
Paola Klug Letteratura contemporanea messicana:La
CuranderaTrenzar mi tristeza(analisi e commento)Gabriel Garcia
Marquez (vita e opere)El realismo magico (figure retoriche)De Cien
anos de soledad : La llegada del ferrocarril. Remedios la
bella.(analisi e commento)Julio Cortazar (vita, opere e temi)Il
senso dell umorismo e la dimensione fantastica
(fotocopia/intervista)De Historia de cronopios y famas:
Conservacion de los recuerdos.Instrucciones para subir una
escalera.(analisi e commento)Augusto Monterroso (vita e opere)La
tela de Penelope (cambios de perspectivas)El Dinosaurio (la
brevedad)Dejar de ser mono (la ironia)Guatemala: Los orrores de la
guerra de GuatemalaDocumentario/intervista su Monterroso
http://bit.ly/1yOKyvvPablo Neruda (vita e opere)
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http://bit.ly/1MkbCm3http://bit.ly/1yOKyvvhttp:Siqueiros.La
De Veinte poemas de amor y una cancion desesperada: Poema 18
(analisi ecommento)Cile : colpo di st