EMERGENZA DIGA DEL MONCENISIO E PIANIFICAZIONE COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE: LA SPERIMENTAZIONE ATTUATA
EMERGENZA DIGA DEL MONCENISIO E PIANIFICAZIONE COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE: LA SPERIMENTAZIONE ATTUATA
LA PIANIFICAZIONE COMUNALE
ANALISI DELLA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
• Legge 24.02.1992 n. 225 con le modifiche apportate dalla legge 12 luglio 2012 n.100
• Legge Regionale 14 aprile 2003 n. 7
• Regolamenti Regionali, Pianificazione Provinciale, Regolamenti Comunali
OBBIETTIVO: SEMPLIFICARE LA PIANIFICAZIONE PER UNA RAPIDA RISPOSTA AL RISCHIO SPECIFICO
• LE PRIME INDICAZIONI ELABORATE DALLA PROVINCIA
• LE LINEE GUIDA REGIONALI
• I PIANI SPEDITIVI ELABORATI DALLA PROVINCIA
• LE MAPPE FORNITE DALLA PROVINCIA E SCARICABILI NELL’AREA RISERVATA
GLI OBBIETTIVI DEI PIANI COMUNALI SECONDO LE LINEE GUIDA REGIONALI
• Modello del territorio(conoscenza dati, coerenza dei piani territoriali)
• Modello Preventivo (individuazione sorgenti, bersagli di rischio e risorse, definizione scenari)
• Modello di Intervento (monitoraggio e allertamento ambientale, struttura di p.c., organizzazione di comando, informazione ecc.)
• Modello di prima ricostruzione
IL PIANO SINTETICO A SCHEDE ELABORATO DALLA PROVINCIA
• Scheda n° 1 Inquadramento territoriale del comune
• Scheda n° 2 Le frazioni
• Scheda n° 3 La situazione idrografica
• Scheda n° 4 Persone con ridotta capacità motoria
• Scheda n° 5 La viabilità principale
• Scheda n° 6 Censimento delle condizioni critiche (i manufatti)
• Scheda n° 7 Risorse idriche
• Scheda n° 8 Risorse umane (personale con funzioni di P.C.)
• Scheda n° 9 Associazioni di volontariato
• Scheda n° 10 Punti di raccolta
• Scheda n° 11 Edifici
• Scheda n° 12 Strutture sanitarie e case di riposo
• Scheda n° 13 Risorse immediate
• Scheda n° 14 Aree destinate ai fini di P.C.
• Scheda n° 15 Mezzi e materiali di proprietà comunale
• Scheda n° 16 Reti dei servizi - Enti gestori
• Scheda n° 17 Stazioni e impianti delle infrastrutture di trasporto
• Scheda n° 18 Impianti produttivi
STRUMENTI INFORMATICI ADEGUATI
• Banche dati con possibilità di filtro
• Incrocio di dati provenienti da più settori
• Utilizzo di programmi di georeferenziazione (es. Gismaster, geoweb ecc.)previo inserimento di adeguati layers cartografici
L’INQUADRAMENTO TERRITORIALE DEL COMUNE, LE FRAZIONI ED I QUARTIERI, LA SITUAZIONE IDROGRAFICA(SCHEDE DA 1 A 3
• Popolazione interessata dall’evento
• Frazioni e quartieri coinvolti • Situazione idrografica
L’ANALISI DEGLI ELEMENTI ESPOSTI: LA POPOLAZIONE
• La popolazione bersaglio dell’evento in termini assoluti (2015 abitanti)
• La popolazione di età inferiore a 10 anni (218)
• La popolazione maggiore di anni 70 (286)
Aggiornamenti praticamente immediati elaborati su layers cartografici interpolati con data base anagrafe… ma anche elenchi cartacei e back-up
NON SOLO I DATI NUMERICI: ANCHE ANAGRAFICI COMPLETI Elaborati con gismaster o altri programmi similari. In alternative programmi anagrafici con sufficiente capacità di filtro…
LA POPOLAZIONE PRESENTE NON ISCRITTA ALL’ANAGRAFE
• Dipendenti di aziende
• Abusivi
• Campi Nomadi
• Ospiti e dipendenti strutture ricettive
• Ospiti e dipendenti strutture sanitarie
• Studenti
I QUARTIERI E LE FRAZIONI
• Si distinguono chiaramente i quartieri interessati anche solo parzialmente dalla ondata da quelli indenni
LE PERSONE CON RIDOTTA CAPACITA’ MOTORIA
• Definizione di disabile (ICF-WHO?)
• Difficoltà di reperimento dati
• Metodo utilizzato: incrocio dei dati in possesso a settore politiche sociali (richieste contributi) con quelli relativi al rilascio dei permessi disabili
• Alcune categorie non rientranti in tali banche dati ma con problemi di allertamento (es. sordomuti, ciechi…)
• Indicizzazione in banca dati anagrafica e possibilità di estrapolazione GIS
• Creazione di elenco aggiornabile
• Possibilità di autocoinvolgimento anche tramite associazioni di utenti (es. iscrizione a servizi quali sms allert…)
LE CRITICITA’ NELLA VIABILITA’
VIABILITÀ PRINCIPALE
• Vengono evidenziate le strade che possono subire interruzione a causa dell’evento
LE CONDIZIONI CRITICHE
• Ponti
• Sottopassi
• Viadotti
• Gallerie
• Opere in genere che possano essere coinvolte dall’evento
IN PRATICA IL TERRITORIO COMUNALE RIMANE COMPLETAMENTE DIVISO NELLA FASCE NORD E SUD DELLA DORA RIPARIA SENZA POSSIBILITA’ DI ATTRAVERSAMENTO E DI PORTAR SOCCORSO…
LE RISORSE
RISORSE IDRICHE RISORSE UMANE
• La Struttura di Protezione Civile come già dovrebbe essere stata comunicata alla Provincia con le apposite schede
IL VOLONTARIATO
• Alcune sedi associazioni potrebbero essere nell’area inondata
• Altre possono trovarsi in zone non raggiungibili dal capoluogo
• Le specializzazioni risorsa essenziale
• Importanza del mantenimento delle comunicazioni
PUNTI RACCOLTA ED AREE DI PROTEZIONE CIVILE
• Separati come punti nel piano speditivo ma unificati per coerenza con il piano comunale già in vigore
• Individuazione delle aree non utilizzabili
• Verifica dell’attualità di quelle previste dal piano
• Localizzazione GPS/ Foto
• Scelta delle aree di maggior interesse per il futuro piano di evacuazione
• Correzione dei dati già in possesso alla Provincia e nuova elaborazione grafica
EDIFICI
SCUOLE
Risorse/Bersagli
Particolare cura: mappe, coordinate g.p.s. ecc.
EDIFICI STRATEGICI • Sede COC • Municipio • Caserma CC • Ecc.
EDIFICI STORICI STRUTTURE RICETTIVE IMPIANTI SPORTIVI
STRUTTURE SANITARIE
Risorse/Bersagli
• Ospedali • Ambulatori • R.S.A, case di riposo
RISORSE IMMEDIATE
Risorse/Bersagli
• Farmacie
RETI DI SERVIZI
Risorse/Bersagli
• Acquedotti • Gas • Elettrodotti • Centrali di produzione di energia
Non sempre semplice acquisire i dati…
IMPIANTI PRODUTTIVI
• Necessità di rete di allarme ed evacuazione • Rischio industriale per possibile inquinamento
• Elenco ditte • Elenco attività manifatturiere
GLI ALLEGATI ELABORATI
• Residenti (area)
• Under 10 (area)
• Over 70 (area)
• Disabili
• Pozzi
• Aree di emergenza
• Mappe scuole (e lat long)
• Materiale di p.c.
• Attività produttive
• Vie e civici interessati
• Evidenziati chiaramente (quando comprendono anche le risorse o soggetti non a rischio) i coinvolti dal piano
• Tutti in cartaceo, formato elettronico e CD
• Aggiornabili quasi tutti in tempo reale tramite banche dati accessibili da COC e per la maggior parte georeferenziabili
SEZIONE CARTOGRAFICA