Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea Horizon 2020 – Giornate Nazionali di lancio dei bandi Work Programme 18 -20 Climate Action, Environment, Resource Efficiency, Raw Materials Roma, 29 novembre 2017 Claudia Brunori Responsabile Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicli Dipartimento Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali
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Economia Circolare: il piano di azione della Commissione ... · l’economia circolare Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea 16 Quadro strategico e tecnologico
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Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Horizon 2020 – Giornate Nazionali di lancio dei bandi Work Programme 18 -20Climate Action, Environment, Resource Efficiency, Raw MaterialsRoma, 29 novembre 2017
Claudia BrunoriResponsabile Divisione Uso efficiente delle risorse e chiusura dei cicliDipartimento Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali
Piano di azioni EU sull’Economia Circolare
2Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Transizioneverso
l’EconomiaCircolare
Conservare il valore economico di prodotti, materiali e risorse il più a lungopossibile, allo stesso tempo proteggendo
la salute umana e adell’ambiente
Minimizzare la produzione di rifiuti
Promuovere la competitivitàdell’Europa con nuove opportunità di
3Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Azioni per la chiusura dei cicli nei processi produttivi e nel ciclo di vita dei prodotti→ aumento di riciclo/riuso→ benefici per ambiente ed economia
Revisione della Direttiva sui Rifiuti:Definizione di target di riduzione dei rifiuti e di percorsi ambiziosi a lungo termine per la gestione sostenibile dei rifiuti ed il riciclo
Elementi chiave nella revisione della direttiva sui rifiuti:• Target Europeo: 65% di rifiuti urbani riciclati entro il 2030;• Target Europeo: 75% di imballaggi riciclati entro il 2030;• Limite massimo di smaltimento in discarica pari al 10% di tutti i rifiuti prodotti entro il 2030;• Divieto di smaltimento in discarica per rifiuti non urbani;• Promozione di strumenti economici per disincentivare lo smaltimento in discarica;• Definizione di procedure semplificate e metodi di calcolo armonizzati per la valutazione delle
percentuali di riciclo in tutti i Paesi Europei
Misure concrete per la promozione del riuso e dello scambio di risorse traindustrie (simbiosi industriale);
Incentivi economici per i produttori che immettono in commercio prodotti verdi e riciclabili e che supportano I sistemi di recupero e riciclo (ad es. Imballaggi, batterie, apparecchi elettronici, veicoli).
Pacchetto EU sull’Economia Circolare
4Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Vantaggi aspettati - “win-win situation”
• Risparmi per circa €600 miliardi per le impreseeuropee, equivalenti all’8% del loro fatturatoannuale
• Creazione di 580,000 posti di lavoro
• Riduzione delle emissioni di carbonio Europee -450 milioni di tonnellate per anno
Attuazione del piano d’azione
5Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Relazione della Commissione del 26 gennaio 2017 – COM(2017)33
• Proposte legislative e piani di lavoro: Concimi da scarti organici Progettazione ecocompatibile (nell’ambito del pacchetto energia pulita)
Spreco alimentare (piattaforma UE)
Energia dai rifiuti Restrizione sostanze pericolose nelle AEE
• Altre iniziative Appalti pubblici verdi (edifici adibiti ad uffici, computer e schermi)
Aggiornamento BREF con orientamento all’economia circolare(riduzione rifiuti mediante riuso degli scarti produttivi, riduzione acque reflue,)
Buone pratiche nella raccolta dei rifiuti Costruzione e demolizione (protocollo per definire qualità dei materiali riciclati,
principale flusso di rifiuti in termine di volume)
Attuazione del piano d’azione – sostegno finanziario
6Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
• Politica di coesione Fondi per la gestione dei rifiuti (6 miliardi di Euro 2007-2013)
Promozione dell’innovazione e delle PMI (150 miliardi di Euro 2014-2020)
Strategie di specializzazione intelligente connesse all’economia circolarein molte regioni (per orientare gli investimenti in ricerca ed innovazione in molteregioni)
Azioni urbane innovative Sostegno mirato alle PMI
• Horizon 2020 650 milioni di Euro nel settore prioritario Industria 2020 nell’economia
circolare; altri bandi nei settori Fabbriche del futuro, Industrie di tarsformazione sostenibile, Bioindustrie
Sportello per PMI per implementazione sistemi avanzati per la produzione pulita
• LIFE 100 milioni di Euro investiti in oltre 80 progetti su economia circolare nei
primi due anni del programma 2014-2020
Alcune priorità della Commissione per il 2017
7Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
• Strategie principali Plastica Acque reflue urbane (uso irriguo) Sostanze pericolose e loro tracciabilità Indicatori per misurare la transizione verso al circolarità
• Aspetti normativi Progresso sulle Proposte Legislative in fase di negoziato Interfaccia Sostanze chimiche-Prodotti- Rifiuti, Analisi & Opzioni
• Monitoraggio del Quadro di azioni per l’economia circolare(valutare progressi economia circolare)
• Azioni di coordinamento: Piattaforma per supportare il finanziamento dell’Economia
circolare Piattaforma Stakeholder Economia Circolare (CESP)
ENEA Hub nazionale Economia Circolare in CESP
8Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
La Commissione Europea ha nominato l’ENEAHUB nazionale italiano nella PiattaformaEuropea per l’Economia Circolare. ENEA èunico membro italiano e agirà da interfaccia tragli stakeholder italiani e la piattaforma, conl’obiettivo di promuovere la condivisione dellemigliori pratiche di attuazione di economiacircolare sul territorio
Dall’economia lineare all’economia circolare…
9Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
…per un Paesecome l’Italia con poche risorsenaturali e con una forte vocazionemanifatturiera lo sviluppo del recupero e del riciclo è unaquestione di sopravvivenza….
Rifiuti urbani: problema o risorsa?Le città come miniere a cielo aperto
10Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Recupero di materiali ed energia da RAEE Approccio ENEA
11Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Disassemblaggiomanuale delle singole componenti
Lavori sociali
Stoccaggio temporaneo PC a fine vita
Centri raccolta
Schede elettroniche
Au, Ag, Sn, Cu,Pb, Fe, Ta, Pd,
plastiche
Schermi piattiLCD
In, Sn, Y,Eu, La, Ce,
Tb, Ga
BatterieLi, Co Alto
parlantiNd, Pr
Hard diskNd, Pr, Dy,Au, Pd, Pt, Rh, Ru, Ta, plastiche
Componenti in plastica
Materiali: Syngas,
Monomerichimici, carboni
attivi
Energia: calore, energia eletricaApproccio prodotto centrico
Impianto pilota ROMEORecovery Of MEtals by hydrOmetallurgy
12Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Impianto pilota pre-industriale flessibile, modulare progettato per il recupero di metalli da schede elettroniche
adattabile al trattamento di altri prodotti complessi a fine vita o scarti industriali, sottoprodotti, etc.
Centro di Ricerche CASACCIA
(Roma)
Per l’eco-innovazione di servizio e sistema:
Simbiosi industriale
Sharing economy
Strumenti per l’eco-innovazione a vari livelliEco-innovazione di servizio e di sistema
Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea 13
Potenzialità: Oltre 80% dei rifiuti prodotti in Italia sono Rifiuti speciali non pericolosi – enorme potenziale di materie prime disponibili per il Sistema Paese
I risultati del National Industrial SymbiosisProgramme (NISP – UK) 2005 - 2012
14Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Progetti ENEA sulla Simbiosi Industriale
15Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
www.industrialsymbiosis.it
Sicilia – Stakeholders locali (Camera di commercio, Univ. of Catania, Confindustria)
Progetto in corso finanziato dalla Regione ER nel settore agroalimentare ()
Ongoing Regional project in Food sector (FOODCROSSING)Umbria – Sviluppumbria
Progetto in corso finanziato dalla Regione Umbria, svolto in collaborazione con Sviluppumbria
Ongoing Regional project in Food sector (FOODCROSSING)STORM “Industrial Symbiosis for the Sustainable Management of Raw Materials”
ERMAT “Efficient use of Residual Materials”
Network di infrastrutture di eccellenza della EIT KIC Raw Materials
®
Considerazioni di sintesi sul percorso verso l’economia circolare
16Economia Circolare: il piano di azione della Commissione Europea
Quadro strategico e tecnologico abilitante
• Iniziative condivise da MATTM e MISE per la definizione di un Piano di Azione nazionale per l’economia circolare
• Fondi di finanziamento
• La comunità scientifica è pronta a mettere a disposizione tecnologie, strategie e approcci adeguati e a svilupparne ulteriori.
• Partecipazione nella CESP
Innovazione dei sistemi di sviluppo e trasferimento della conoscenza
• Sistemi educativi, scuole, università, sistemi d’informazione, processi innovativi di formazione/informazione, etc
• Progetti sistemici e integrati di dimensioni significative, con partenariato pubblico/privato e che coinvolgano aziende, distretti, reti di impresa, istituzioni locali e organizzazioni sociali, università ed enti di ricerca.
Barriere normative e culturali
• Legislazione End of Waste, GPP, REACH, sottoprodotti, etc
• Approccio culturale verso modelli di consumo più sostenibili (dal possesso di un bene all’uso di un servizio, condivisione risorse, mercato prodotti con materiali riciclati)