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ECM 2006/2007 DEA Formia
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ECM 2006/2007 DEA Formia. Nonostante ciò una piccola parte con IMA viene dimessa e ciò raddoppia la mortalità nei confronti dei pazienti ospedalizzati.

May 01, 2015

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ECM 2006/2007

DEA Formia

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Nonostante ciò una piccola parte con IMA viene dimessa e ciò raddoppia la mortalità nei confronti dei pazienti ospedalizzati

Una grande quantità di pazienti con dolore toracico viene ospedalizzata e nella maggior parte dei casi non ha un evento coronarico acuto.

Una grande quantità di pazienti con dolore toracico viene ospedalizzata e nella maggior parte dei casi non ha un evento coronarico acuto.

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Da non dimenticare il dolore toracico collegato con la cocaina

Da non dimenticare il dolore toracico collegato con la cocaina

Può causare ischemia miocardica come conseguenza:

•Dell’ipertensione

•Della tachicardia

•Del vasospasmo coronarico

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…..il dosaggio della cocaina in tutti i pazienti con dolore

toracico?

…..il dosaggio della cocaina in tutti i pazienti con dolore

toracico?

Chiedere ………?????????Chiedere ………?????????

Non tutti ne ammettono l’uso….QUINDI!!!!!!Non tutti ne ammettono l’uso….QUINDI!!!!!!

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Colica biliareReflusso gastroesofageoMalattia ulcerosa pepticaPolmonitePleurite

Sindrome della parete toracica

Dolore mucoloscheletricoCosto-condriteRadiculopatia toracica

PsichiatricheAnsia

Herpes Zooster

Colica biliareReflusso gastroesofageoMalattia ulcerosa pepticaPolmonitePleurite

Sindrome della parete toracica

Dolore mucoloscheletricoCosto-condriteRadiculopatia toracica

PsichiatricheAnsia

Herpes Zooster

Cause comuni di dolore toracico non pericolose per la vita

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Poiché la malattia coronarica rappresenta la causa principale di morte l’identificazione delle sindrome

coronariche acute deve essere al vertice dello schermo radar del medico d’urgenza

Poiché la malattia coronarica rappresenta la causa principale di morte l’identificazione delle sindrome

coronariche acute deve essere al vertice dello schermo radar del medico d’urgenza

Page 8: ECM 2006/2007 DEA Formia. Nonostante ciò una piccola parte con IMA viene dimessa e ciò raddoppia la mortalità nei confronti dei pazienti ospedalizzati.

Dolore toracico

qualsiasi dolore localizzato nella regione compresa tra il naso e l’ombelico insorto nelle 24 ore precedenti l’osservazione in

Pronto Soccorso, regredito o inatto, non riferibile a trauma pregresso o a ad

altra causa non cardiovascolare e potenzialmente secondario ad una possibile

SCA

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I pazienti che, contemporaneamente al dolore toracico acuto così come sopra

definito, presentano almeno una delle seguenti condizioni:

• Dispnea grave• Pallore cutaneo con sudorazione• Alterazione dello stato di coscienza• Fc < 50 o > 120• PaS < 90 mmHg

Devono avere rapido accesso con

Codice rosso

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Devono ricevere codice giallo:

I pazienti che presentano dolore localizzato nella regione tra il naso e l’ombelico insorto nelle 24 ore precedenti l’osservazione in PS, regredito o in atto,non riferibile a trauma pregresso o ad altra causa non cardiovascolare immediatamente identificabile e potenzialmente secondario ad una possibile Sindrome Coronarica Acuta (SCA)

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I pazienti con “CODICE ROSSO” devono avere accesso immediato

A questi pazienti deve essere immediatamente eseguito un elettrocardiogramma

•Una o due linee venose con prelievo ematico•Monitoraggio ECG e parametri vitali•Somministrare O2•Somministrare ASA (160-325 mg) dove aver chiesto se è allergico nel sospetto di IMA

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I pazienti identificati con codice GIALLO devono essere sottoposti ad ECG entro 10 minuti

dall’arrivo in PS

Occorre stabilire entro 30 minuti la probabilità di SCA in atto tramite l’anamnesi,l’esame obiettivo e l’ECG

Compiti del triagista

Compiti del triagista

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Il dolore toracico rappresenta il sintomo di uno stato morboso che può interessare numerose strutture intratoraciche quali il

cuore, l’esofago, la pleura, l’aorta, l’arteria polmonare, l’albero tracheobronchiale, il

diaframma, il mediastino, ma in via riflessa anche organi extratoracici come lo stomaco, il duodeno, il pancreas e la colecisti, nonchè

tessuti del collo e della parete toracica, compresa la cute, i muscoli, il rachide, le

articolazioni condrocostali e la mammella.

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Caratteristiche del dolore ischemicoDolore costrittivo,gravativo , che si accompagna,a volte,a senso di ‘angoscia e di morte imminente. E’ prevalentemente localizzato in regione retrosternale oppure all’emitorace sx,con tendenza ad irradiarsi lungo il braccio sx fino al margine ulnare della mano omolaterale.Regredisce con il riposo,con la cessazione della causa scatenante e con l’assunzione di nitroderivati.. entro 1-5 minuti (regressione anche di dolore da spasmo esofageo e colica biliare).L’infarto miocardico è in genere associato a un dolore simile per qualità e distribuzione a quello anginoso,ma di maggiore durata(generalmente trenta minuti) e, generalmente, di maggior intensità.Non si risolve con l’assunzione di farmaci sublinguali nè con il riposo.

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Numerosi studi hanno concluso che la presenza del dolore toracico tipico piuttosto che atipico non

ha nessun valore predittivo per IMA e la SCA

Considerare :La mancanza di respiro

L’asteniaLa sincope

Il dolore addominale sintomi più frequenti negli anziani

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Di fronte ad un paziente con dolore toracico acuto non traumatico è fondamentale :

valutare l’ECG ,le caratteristiche del dolore,l’obiettività generale e cardiovascolare,la

presenza dei fattori di rischio coronarico e i precedenti cardiovascolari

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E’ fondamentale escludere La dissezione aorticaIl pneumotoraceL’embolia polmonareLa pericardite con tamponamentoLa rottura dell’esofagoLa miocardite

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Devo essenzialmente raggruppare le domande per centrare le tre più comuni minacce per la vita

Per la SCA

Per l’embolia polmonare

(dolore,dispnea,immobilizzazione,neoplasie,recenti interventi chirurgici)Per la dissezione aortica (qualità del dolore(improvviso,severo),irradiazione(anteriore,posteriore,migrante)intensità all’insorgenza (massima,il peggior dolore mai avvertito)

Devo essenzialmente raggruppare le domande per centrare le tre più comuni minacce per la vita

Per la SCA

Per l’embolia polmonare

(dolore,dispnea,immobilizzazione,neoplasie,recenti interventi chirurgici)Per la dissezione aortica (qualità del dolore(improvviso,severo),irradiazione(anteriore,posteriore,migrante)intensità all’insorgenza (massima,il peggior dolore mai avvertito)

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Mentre noi

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Io l’ho portato…

E noi…non ci affidiamo alla buona sorte

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Algoritmo diagnostico per pazienti stabili con dolore toracico

Algoritmo diagnostico per pazienti stabili con dolore toracico

Triage ,anamnesi con fattori di rischio•Ecg immediato o entro 10 minuti con valutazione da parte del medico

Sospetto di embolia polmonare?•Dolore pleuritico (dolore che aumenta con il respiro)•Segni di trombosi venosa pofonda (la maggior parte dei pazienti con e.p. ha le estremità normali)•Emottisi•Dispnea inspiegabile (la presenza di dispnea da diverso tempo non deve condurre fuori strada)

si

Algoritmo embolia polmonare

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Probabilità di embolia polmonare

Bassa

Punteggio di Wells:

< 2

D-dimero

Inferiore a 500 mcg/l

Embolia polmonare esclusa con sicurezza

D-Dimero

>500

AngioTac o scintigrafia ventilatoria/perfusionale

Intermedia

Wells: 2-6

Kline :rischio non elevato

Alta

Wells>6

Kline:rischio elevato

D-Dimero + spazio morto alveolare

D-Dimero<500 + spazio morto alveolare <20%

Embolia polmonare esclusa con sicurezza

D-Dimero>500

O spazio morto alveolare >20%

AngioTac,

scintigrafia

AngioTac

Scintigrafia

Terapia anticoagulante

Se neg.

Ricovero

Angiografia polmonare

Terapia empirica

Altra patologiaSe pos iniziare terapia adeguata

Criteri di Wells o Canadesi

Segni e sintomi clinici di TVP

•Frequenza maggiore di 100 bpm

•Embolia polmonare più probabile di una diagnosi alterantiva

•Pregressa TVP/EP

•Emottisi

•Neoplasia (in trattamento o trattata nei 6 mesi precedenti)

•Immobilizzazione o intervento chirurgico nelle 4 settimane precedenti

3,0

1,5

3,0

1,5

1,0

1,5

Criteri di Kline•Età maggiore di 50 anni o frequenza cardiaca superiore alla PAS

•Recente intervento chirurgico(che ha richiesto un’anestesia generale nelle ultime 4 settimane)

•Edema unilaterale di una gamba(asimmetria all’esame visivo)

•Emottisi

•Pulsossimetria in aria ambiente inferiore a 95%,inspiegabilmente (non asma,non BPCO,non fumatore)

Due positività:paziente ad alto rischio-utilizzo di D-Dimero e spazio morto alveolare al letto del paziente

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D-DimeroD-Dimero

• • Prodotto di degradazione della fibrina, che risulta elevato nella patologia tromboembolica venosa e in molte altre condizioni come l’età avanzata, la gravidanza, le neoplasie, la CID,le emorragie, gli stati infiammatori, i traumi, gli interventi chirurgici ecc.

• • Il dosaggio del D-Dimero è sempre conseguenza del sospetto clinico e non viceversa.

• • Nel paziente con bassa o intermedia probabilità clinica pre-test, la negatività (<500 ng/mL) esclude la diagnosi.

• • Prodotto di degradazione della fibrina, che risulta elevato nella patologia tromboembolica venosa e in molte altre condizioni come l’età avanzata, la gravidanza, le neoplasie, la CID,le emorragie, gli stati infiammatori, i traumi, gli interventi chirurgici ecc.

• • Il dosaggio del D-Dimero è sempre conseguenza del sospetto clinico e non viceversa.

• • Nel paziente con bassa o intermedia probabilità clinica pre-test, la negatività (<500 ng/mL) esclude la diagnosi.

Spazio morto

Spazio morto anatomico:sedi anatomiche dove non avvengono scambi gassosi (narici,cavità nasali,faringe,laringe,trachea,bronchi,bronchioli

Spazio morto alveolare:quota di aria che ventila alveoli che sono scarsamente perfusi :no scambi gassosi

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Sospetto di dissezione aorticaSospetto di dissezione aortica•Dolore severo,improvviso•Massimo all’inizio..il peggior dolore mai avvertito (irradiazione sulla parete anteriore,posteriore e migrante)•Deficit dei polsi o pressione arteriosa differente (maggiore di 20 mmHg)•Deficit neurologici (interessamento dell’arteria cerebrale o dell’arteria spinale)•Anomalie del mediastino alla radiografia del torace ( una lastra del torace normale si osserva solo nell’11% dei pazienti, il segno del guscio d’uovo definito come un intervallo superiore ai 5 mm fra la calcificazione lungo l’arco aortico e il margine laterale è abbastanza specifico ma riportato solo nel 14% dei pazienti)

Tac spirale con mezzo di contrasto

L’ecocardiografia trans-esofagea è sensibile e specifica ,per pazienti instabili,per fare la diagnosi e localizzare il lembo intimale

si

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Sospetta rottura dell’esofago

•Dolore dopo il vomito•Crepitio di Hamman (crepitio udibile in associazione con i toni cardiaci…benchè sia molto specifico per la mediastinite..è riportato raramente)•Pneumotorace,pneumomediastino,versamento pleurico

si

•Consulto chirurgico

•Tac del torace

•Studio dell’esofago

•endoscopia

pensarci

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Reperti ad alto rischio per sindrome coronarica acuta

•Alterazioni dell’ECG compatibili con ischemia o infarto

•CK-MB o Troponina iniziali positivi

•Malattia coronarica nota con sintomi tipici

si

•Consulenza del cardiologo.. ricovero

•Trattamento iniziale già nel PS

no

Possibile angina

Con valutazione in OBI in base alla probabilità

E’ possibile utilizzare un protocollo di 90 minuti per il dolore toracico con ECG seriati e prelievi a 0-30-60-90 min

noDolore toracico ovviamente non cardiaco

•Sindrome di Tietze

•Costocondrite

•Herpes zoster

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Fattori di rischioEtà(con l’aumentare dell’età aumenta l’incidenza e la gravità della malattia coronarica,con aumento della mortalità e delle complicanze) Storia precedente di IMA o altra patologia coronarica

Diabete,fumo,pressione arteriosa sistolica,colesterolemia,anamnesi familiare

Fattori di rischioEtà(con l’aumentare dell’età aumenta l’incidenza e la gravità della malattia coronarica,con aumento della mortalità e delle complicanze) Storia precedente di IMA o altra patologia coronarica

Diabete,fumo,pressione arteriosa sistolica,colesterolemia,anamnesi familiare

Page 28: ECM 2006/2007 DEA Formia. Nonostante ciò una piccola parte con IMA viene dimessa e ciò raddoppia la mortalità nei confronti dei pazienti ospedalizzati.

E il paziente va

Ma lui è contento non ci ha fatto spendere soldi

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Probabilità alta –cardiologia-medicina

Storia clinica Caratteristiche del dolore

ECG

Indipendentemente da anamnesi e fattori di rischio

Dolore tipico persistente(>20 min)in atto

ECG negativo

Indipendentemente da anamnesi e fattori di rischio

Dolore di breve durata Modificazioni ECG compatibili con cardiopatia ischemica

Anamnesi positiva per cardiopatia ischemica o plurimi fattori di rischio

Dolore tipico persistente non in atto

ECG normali o alterazioni aspecifiche

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Probabilità intermedia/bassatrattenuto in osservazione

Storia clinica Caratteristiche del dolore

ECG

Indipendentemente da anamnesi e fattori di rischio

Dolore tipico recente ma non in atto

ECG normale

Malattia cardiovascolare nota oppure due fattori di rischio oppure diabete

Dolore atipico ECG normale o senza modificazioni recenti

Indipendentemente da anamnesi e fattori di rischio

Dolore atipico ECG con alterazioni aspecifiche oppure non interpretabile

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Probabilità bassissima - non trattato per patologia cardiaca

Probabilità bassissima - non trattato per patologia cardiaca

Storia clinica Caratteristiche del dolore

ECG

Non precedenti anamnestici di malattia cardiovascolare

Assenza di fattori di rischio

Età inferiore a 70 anni

Assenza di caratteri di tipicità del dolore

Alta probabilità di causa extracardiaca

ECG normale

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L’ECG è il singolo esame diagnostico più importante nella valutazione del paziente con

dolore toracico. L’accuratezza diagnostica aumenta se è possibile

il confronto con ECG precedente. Però solo il 20-50% dei pazienti con IMA hanno

modificazioni diagnostiche all’ECG iniziale.

diagnosticoModifiche dell’ST con sopraslivellamento di

almeno 1 mm in due o più derivazioni contigue nelle inferiori/laterali ed almeno 2 mm di sopraslivellamento in una o più derivazioni

anterosettali

L’ECG è il singolo esame diagnostico più importante nella valutazione del paziente con

dolore toracico. L’accuratezza diagnostica aumenta se è possibile

il confronto con ECG precedente. Però solo il 20-50% dei pazienti con IMA hanno

modificazioni diagnostiche all’ECG iniziale.

diagnosticoModifiche dell’ST con sopraslivellamento di

almeno 1 mm in due o più derivazioni contigue nelle inferiori/laterali ed almeno 2 mm di sopraslivellamento in una o più derivazioni

anterosettali

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Onde T alte e strette possono essere il primo segni di IMA

ST sottoslivellato => di 0,05 mv in presenza di dolore è significativo di episodio ischemico in atto

Prendere in considerazione il BBS,l’ipertrofia ventricolare sx,la ripolarizzazione precoce,l’aneurisma ventricolare,l’emorragia intracranica,la pericardite,i disordini elettrolitici

La scoperta dell’IMA per mezzo dell’ECG in pazienti con BBS è in particolar modo problematica.

Sgarbossa criteri•Sopraslivellamento dell’ST di 1 mm o più concordante (nella stessa direzione)con il complesso ventricolare•Sottoslivellamento dell’ST di 1 mm o più nelle derivazioni V1,V2 o V3•Sopraslivellamento dell’ST di 5 mm o più discordante(in direzione opposta)dal complesso ventricolare

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Se sono presenti i criteri di Sgarbossa,anche in

presenza di dolore toracico atipico bisogna prendere in considerazione la terapia

riperfusionale in emergenza

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Dove? E chi?

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“…….il paziente da ammettere in OBI deve avere un unico problema diagnostico o

terapeutico di carattere acuto….che necessita di un iter clinico-diagnostico e

terapeutico non inferiore alle 3-4 ore e non superiore alle 24 ore…“

“….valutazione continua di pazienti in buone condizioni ma con possibili patologie

potenzialmente gravi(…dolore toracico…..)”

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Compito dell’OBI

Escludere nei casi a basso rischio,in collaborazione con gli specialisti cardiologi se ritenuto necessario,i rari ma possibili casi di sindrome coronarica acuta attraverso il monitoraggio di ECG e degli enzimi cardiaci per 8-12 ore

Linee guida “Organizzazione,gestione,criteri di ammissione in Osservazione Breve”

Revisione 01 del 31-05-2006

Storia clinica Caratteristiche del dolore

ECG

Indipendentemente da anamnesi e fattori di rischio

Dolore tipico recente ma non in atto

ECG normale

Malattia cardiovascolare nota oppure due fattori di rischio oppure diabete

Dolore atipico ECG normale o senza modificazioni recenti

Indipendentemente da anamnesi e fattori di rischio

Dolore atipico ECG con alterazioni aspecifiche oppure non interpretabile

Intermedio basso rischio

In OBI

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In PS sono state escluse le patologie più gravi,considerati i fattori di rischio,iniziato un

percorso diagnostico

rientrando il paziente nella categoria (intermedio)/bassa

viene sottoposto ad un periodo di osservazione breve con esecuzione seriata di ECG e dosaggio

dei marcatori di lesione cardiaca

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Durante il periodo di osservazione saranno rilevati

•I parametri vitali•I markers ogni 4 ore (minimo due rilevazioni)•L’ECG in concomitanza con i prelievi ematici o in occasione di variazioni cliniche significative

Vanno eseguiti i seguenti marcatori

Troponina

mioglobina

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Nessun marker attualmente disponibile presenta caratteristiche ideali di precocità,sensibilità e

specificità. Viene preferito il dosaggio della troponina(3 subunità di cui la T e la I sono

miocardiospecifiche,non rilevabili nel sangue della persona sana)

Tale marker può non essere documentabile nelle 6 ore dopo l’inizio dei sintomi,per cui deve essere

ripetuto(se negativo)nelle 6 ore successive.Perdura per 10-14 giorni..non utile in caso di

reinfarto precoce.

Nessun marker attualmente disponibile presenta caratteristiche ideali di precocità,sensibilità e

specificità. Viene preferito il dosaggio della troponina(3 subunità di cui la T e la I sono

miocardiospecifiche,non rilevabili nel sangue della persona sana)

Tale marker può non essere documentabile nelle 6 ore dopo l’inizio dei sintomi,per cui deve essere

ripetuto(se negativo)nelle 6 ore successive.Perdura per 10-14 giorni..non utile in caso di

reinfarto precoce.

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La mioglobina è documentabile già entro due ore dall’inizio del processo necrotico.

Non è miocardiospecifica per cui deve essere sempre associata ad un altro marcatore

Un mancato incremento della mioglobina,nei controlli seriati,ci permette di escludere con ragionevole certezza la presenza di necrosi

miocardica acuta

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Il CK-MB valutabile come attività e come massa presenta limitazioni per il fatto che bassi livelli

sono presenti anche nel soggetto sano e che si verificano incrementi anche per danni

muscoloscheletrici

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L’intervallo necessario per escludere l’IMA in base alla negatività dei marcatori dipende dall’analisi

specifica8-12 ore per CK-MB

6-10 ore per CK-MB massa e totale8-12 ore per le troponine

Nessun marcatore può escludere l’IMA entro 6 ore dall’inizio dei sintomi

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E il nostro paziente in OBI?

Inizierà il percorso..E speriamo che vada bene….

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Verrà somministrata ASA nei pazienti ad alta probabilità di SCA e nitrati sl a scopo diagnostico

Nella maggior parte dei casi il paziente verrà mantenuto soltanto in osservazione con

l’esecuzione dei prelievi e dell’ECG come detto e somministrando solo i farmaci che il paziente già

assume

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Destinazione del paziente rispetto agli esiti dell’osservazione breve

Esito dell’osservazione breve destinazione

•ECG immodificato•Markers negativi•Assenza di recidiva del dolore

Dimissione del paziente

Pazienti che hanno avuto dolore non tipico e hanno malattia coronarica nota o hanno avuto un dolore tipico devono essere valutati dal cardiologo per successiva valutazione

ECG con variazioni specifiche e/o markers positivi

Invio del paziente in Cardiologia o Medicina

•ECG con variazioni specifiche•Markers positivi•Comparsa di un quadro clinico compatibile con IMA o angina instabile

Invio del paziente in UTIC

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Se io avessi un dolore toracicoSe io avessi un dolore toracico

•Vorrei essere valutato attraverso una buona storia clinica,un esame fisico,un esame ECG e la determinazione della Troponina sierica•Vorrei che fosse esclusa una patologia dell’aorta e che fosse preso in considerazione il tipo e l’esordio del dolore,vorrei che qualcuno misurasse la PA ad entrambi gli arti e che ricercasse la simmetria dei polsi,vorrei non essere subito trombolisato se prima non si è pensato che io potessi avere una dissezione.•Vorrei essere trattato ,in presenza di IMA,con fibrinolitici dove non è possibile la PTCA entro 60-90 minuti dall’esordio dell’IMA(angioplastica primaria) e vorrei che fossero prese in considerazione almeno le controndicazioni assolute all’uso dei fibrinolitici(sanguinamento attivo,escluse le mestruazioni,sospetta dissezione aortica,recente trauma cranico o neoplasia cranica conosciuta,storia di ictus emorragico,trauma o chirurgia maggiore nelle due settimane precedenti)•Vorrei….

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Certo io,come paziente, lo vorrei•vorrei che qualcuno pensasse che possa avere una miocardite,una rottura dell’esofago,uno pneumotorace e che qualcuno si ponesse il problema che io possa avere un’embolia polmonare e che pensasse ad eseguire le indagini necessarie e che eventualmente iniziasse la terapia se il sospetto fosse ritenuto grande … e gradirei che il mio medico conoscesse i criteri di Kline e di Wells … gradirei che non pensasse che io soffra di attacchi di panico.. la mia dispnea può essere come quella generata dall’ansia ma ti giuro o (mio) medico che la (mia) fame d’aria è veramente angosciosa e che mi sembra di morire•Vorrei che, una volta esclusa una patologia seria ,qualcuno pensasse a diagnosi alternative e che non mi” scaricasse….”•Vorrei ,se fossi messo in osservazione,che qualcuno venisse frequentemente a controllarmi e non certo a raccontarmi barzellette … e non sarebbe male!!!

Certo vorrei…ma non dipende dal mio volere

Dimenticavo di chiedere di non essere etichettato … anche una patologia cronica può manifestare un fatto acuto di diversa eziologia

Certo vorrei troppe cose come paziente ma…come medico le faccio queste cose????

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Un salutoUn saluto