Dottorato di Ricerca in Medicina Materno – Infantile Pediatria dello Sviluppo e dell’Educazione, Perinatologia XX ciclo Dott. Antonio Leccese Dipartimento di Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza Neuropsichiatria Infantile Università degli Studi di Torino “Anoressia Nervosa in adolescenza: aspetti psicopatologici e dimensioni di personalità”
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Dottorato di Ricerca in Medicina Materno – Infantile Pediatria dello Sviluppo e dellEducazione, Perinatologia XX ciclo Dott. Antonio Leccese Dipartimento.
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Dottorato di Ricerca in Medicina Materno – Infantile Pediatria dello
Sviluppo e dell’Educazione, PerinatologiaXX ciclo
Dott. Antonio Leccese
Dipartimento di Scienze Pediatriche e dell’Adolescenza
Neuropsichiatria Infantile
Università degli Studi di Torino
“Anoressia Nervosa in adolescenza:aspetti psicopatologici e dimensioni
di personalità”
Il protocollo della ricerca rivolta a identificare gli:
“Aspetti psicopatologici e le dimensioni di personalità dell’Anoressia Nervosa in adolescenza”
si inserisce all’interno dell’intervento di prevenzione attuato presso il
Centro Amenorree-Anoressia della Azienda Ospedaliera S.Anna – OIRM di Torino
Centro Anoressia-Centro Anoressia-Amenorrea dell’ASO Amenorrea dell’ASO OIRM-
Sant'Anna
Il Centro nasce dal coordinamento tra l’ASO OIRM S. Anna di Torino ed il Centro Pilota Regionale Universitario per Diagnosi e Cura dei DCA
Obiettivi: prevenzione secondaria e terziaria, valutazione quadro clinico e danno osseo, assessment psicologico-clinico
Equipe multidisciplinare: neuropsichiatri infantili, psichiatri, ginecologi, nutrizionisti
STUDIOSTUDIO
- - Obiettivi -
1) Individuare gli elementi emergenti dal percorso diagnostico utili per la programmazione di un intervento terapeutico mirato e non generico
2) Individuare i profili di personalità e psicopatologici, derivati dalle diverse scale utilizzate nell’iter diagnostico, utili ai fini di una proposta terapeutica individualizzata
3) Verificare nel tempo il decorso della malattia e il percorso terapeutico
Metodi (1) Metodi (1)
1. Indagine anamnestico-clinica con la paziente e con i genitori
2. Valutazione delle condizioni nutrizionali e fisiche3. Somministrazione alla paziente delle scale psicometriche
self-report: EDI (Eating Disorders Inventory , YSR (Youth Self Report) , TCI (Temperament and Character Inventory)
4. Somministrazione ai genitori della scala CBCL (Child Behaviour
CheckList)
5. Valutazione psicodiagnostica, ad impronta psicodinamica,
consistente di 4 colloqui con la paziente e 2 colloqui i
genitori
6. Impostazione del progetto terapeutico individualizzato
7. Follow-up a 12 e 24 mesi
Metodi (2) Metodi (2)
Follow-up: Colloqui psichiatrici con la paziente ed i genitori:
Un gruppo di circa 30 pazienti con diagnosi di AN- R e EDNOS con riduzione di peso, secondo i criteri del DSM IV, di età inferiore ai 18 anni, alla prima valutazione psichiatrica, e in assenza di altre condizioni patologiche associate
Un campione di confronto di pari numerosità, con caratteristiche demografiche omogenee, costituito da soggetti normali
IndicatoriIndicatori del processo di curadel processo di cura
Ripresa spontanea delle mestruazioni è il miglior segno clinico di guarigione
1)1) Lunga durata di malattiaLunga durata di malattia
2)2) Maggiore perdita di peso prima della presa in Maggiore perdita di peso prima della presa in caricocarico
3)3) Comorbilità psichiatrica in Asse IComorbilità psichiatrica in Asse I
4)4) Comorbilità psichiatrica in Asse II e con DP di Comorbilità psichiatrica in Asse II e con DP di Cluster BCluster B
5)5) Punteggio scala Punteggio scala Tot Prob Tot Prob di CBCL e YSR > 60 :di CBCL e YSR > 60 : Nella scala CBCL ha identificato 11 paz: 8 delle 9 paz.
sottoposte a ricovero ospedaliero; Nella scala YSR ha identificato 7 paz. tutte sottoposte a
ricovero (delle 9 inviate al ricovero).
Fattori prognostici (2)
6)6) Punteggio superiore al cutoff di 14 nella Punteggio superiore al cutoff di 14 nella scala IM scala IM dell’EDI: dell’EDI: soltanto 3 pazienti con diagnosi AN-R hanno soltanto 3 pazienti con diagnosi AN-R hanno presentato punteggi in IM superiori al cutoff di 14; tutte presentato punteggi in IM superiori al cutoff di 14; tutte sono state inviate in ricoverosono state inviate in ricovero
7)7) EDI: core psicopatologico: EDI: core psicopatologico: IN, IC, SI, CE, ISIN, IC, SI, CE, IS
8)8) AN-R vs ED-NOSAN-R vs ED-NOS: IN e SI: IN e SI
9)9) TCI: core personologico : TCI: core personologico : bassa NS, alta HA, alta bassa NS, alta HA, alta P, bassa auto-direttività (S)P, bassa auto-direttività (S)
Le forme Le forme atipiche (EDNOS) atipiche (EDNOS) hanno un outcome più favorevole hanno un outcome più favorevole delle tipiche e con un minor tasso di comorbilità psichiatricadelle tipiche e con un minor tasso di comorbilità psichiatrica
CONCLUSIONI CONCLUSIONI
Le scale psicometriche CBCL (YSR), TCI e EDI si sono Le scale psicometriche CBCL (YSR), TCI e EDI si sono
dimostrate utili strumenti per valutare la dimostrate utili strumenti per valutare la psicopatologiapsicopatologia e e
gli gli aspetti di personalità aspetti di personalità nelle pazienti con disturbo del nelle pazienti con disturbo del
comportamento alimentare, per differenziare i diversi comportamento alimentare, per differenziare i diversi
gruppi diagnostici (AN-R e ED-NOS) e monitorare nel gruppi diagnostici (AN-R e ED-NOS) e monitorare nel
tempo i cambiamenti e la continuità associati al processo tempo i cambiamenti e la continuità associati al processo