DOMENICA 9 OTTOBRE - XXVIII del TEMPO ORDINARIO Dal Vangelo secondo Luca (17, 11-19) Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Sa- marìa e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presen- tarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati die- ci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornas- se indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Àlzati e va’; la tua fede ti ha salvato!». mail: don.andreapedre @libero.it Casa Costa Imagna 035.865032 Casa Roncola 035.645532 Cellulare 347.9145576 TUTTO E’ POSSIBILE. E’ PROPRIO COSI’? Viviamo nel mondo del “tutto è possibile” in virtù della scienza che ha sviluppato tecniche sem- pre più avanzate, precise e cali- brate. Viviamo nel mondo del “tutto è lecito” in virtù della libertà dell’uomo che pare essere diven- tata (o forse lo è sempre stata) l’unico metro di misura nei con- fronti della realtà. Viviamo nel mondo del “diritto di gestire la mia vita” in virtù del fatto che la vita mi appartiene ed è un diritto inalienabile! Forse dobbiamo porre una rifles- sione in merito. Forse stiamo esagerando dietro lo scudo della LIBERTA’. Proviamo a chiederci un po’ più spesso che cosa signi- fichi libertà. Stiamo assistendo al susseguirsi di vicende da far accapponare la pelle e provo a citarne solamente qualcuna: in Belgio, paese che ha legiferato sull’eutanasia, abbiamo appreso dai telegiornali che un ragazzo è stato fatto morire deli- beratamente e legalmente con il consenso dei suoi genitori. LI- BERTA’. Le vicende degli ultimi giorni in Polonia non possono lasciarci pacificamente tranquilli e ci porta- no alla riflessione sul’aborto. E’ proprio sempre una vittoria dell’autonomia e dell’emancipa- zione della donna? LIBERTA’. E poi c’è la nostra piccola Italia, in cui la libertà sembra apparte- nere solo ad alcuni: mi fa molto riflettere vedere l’accanimento (talvolta anche fisico) nei confronti delle sentinelle in piedi , gruppi di per- sone che manifestano pacificamente “per risvegliare le coscienze di fronte al pensiero unico”, oggi convogliato sul tema del gender, della famiglie, delle unioni civili. Sembra che se non la pensi in un certo modo sei sola- mente fascista, retrogrado e medioe- vale. Cos’è la libertà? Noi cristiani ab- biamo imparato da Gesù Cristo cos’è la libertà! Gesù Cristo è l’uomo libero per eccellenza, colui che non è rima- sto chiuso nel suo piccolo mondo, bensì ha donato la vita per gli altri, amici e nemici. Libertà forse è: PIU’ attenzione agli altri e MENO egoi- smo. Non mi importa fare del morali- smo, non ne ho la capacità e ognu- no è davvero libero di pensare ciò che crede, mi interessa piuttosto che ci fermiamo un po’ di più a riflettere senza CONFORMARCI PER FOR- ZA al pensiero di tutti che poi, in ge- nere, è il pensiero di nessuno.