ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “N. COPERNICO – A. PASOLI” Via Carlo Anti n. 5 – 37132 VERONA Tel. 045-8921284 – Fax 045-8920667 Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353 www.copernicopasoli.gov.it e-mail [email protected]– [email protected]DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 ^ A AFM a. s. 2016 / 2017
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DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE · Matematica pag. 27 Economia ... Seconda simulazione terza prova pag. 52 Griglie di ... Bisogna dire che due alunni, praticando
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
“N. COPERNICO – A. PASOLI” Via Carlo Anti n. 5 – 37132 VERONA Tel. 045-8921284 – Fax 045-8920667
Sede associata: Via G. Dalla Corte 15 – 37131 VERONA Tel. 0458920222 – Fax 045975353
punto di equilibrio economico o break-even point con funzioni lineari e quadratiche;
problemi di scelta fra due o più alternative utilizzando retta e parabola: risoluzione ed interpretazione dei
risultati. Punti di indifferenza;
il problema delle scorte (senza sconti di quantità) dal punto di vista economico come esempio di problema
di scelta nel caso continuo; gestione in funzione del tempo ed il “diagramma a denti di sega”.
PROGRAMMAZIONE LINEARE
Definizione e finalità;
definizione di dominio dei valori ammissibili, di soluzione ottima, di insieme convesso;
fasi del metodo grafico;
problemi di programmazione lineare in due variabili risolti con metodo grafico con dominio espresso da
una regione limitata (poligono convesso) ed illimitata di piano.
I rappresentanti di classe La docente
Michael Avesani Prof.ssa Emma Cabrini
Aurora Tosato
I.I.S.S. “N. COPERNICO – A. PASOLI”
Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia ECONOMIA AZIENDALE Classe V^ Aafm a.s. 2016-2017
Docente ZUMERLE MAURIZIO
Sono il docente della classe A afm dal triennio in posizione di part time che mi consente di dare contenuti
operati e professionali molto stringenti quando serve. La classe non è molto numerosa e assieme ad alcuni
elementi di rilievo presenta figure ripetenti e ragazzi con carenze strutturali non ancora completamente
appianate.
Ho proseguito il programma triennale nel rispetto della programmazione ministeriale cercando di
attenermi quanto più possibile alle realtà del territorio collegando lo sviluppo del programma alle
principali esigenze che il futuro ragioniere potrà incontrare nello svolgimento della sua attività. Ho cercato
di affrontare i temi con praticità e concretezza pur considerando il fatto che si tratta di una classe terminale
ed ho è cercato di presentare in modo operativo i temi innovativi legati alle relazioni finanziarie e ai flussi
finanziari. Ho trovato una certa disponibilità anche critica che in taluni è molto elevata mentre in altri
ragazzi è poco evidente, ma sostanzialmente la ritengo accettabile.
La classe presentava complessivamente una situazione di partenza quasi discreta, livello che ha mantenuto
nel durante dell'anno scolastico All’inizio si è provveduto ad un ripasso ed a una integrazione degli
argomenti degli anni precedenti,. La classe è diligente e reattiva nel complesso, con un profitto generale
più che sufficiente.
2. OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI IN TERMINI DI:
2.1 CONOSCENZE (indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.
Sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative ad un settore di studio o di lavoro; sono descritte
come teoriche e/o pratiche).
La classe ha potuto affrontare le tematiche aziendali previste nel programma sviluppandole con discreta
partecipazione. Al termine dell’anno scolastico vi sono ancora delle difficoltà soprattutto su aspetti teorici
ma la maggior parte dei ragazzi ha preso coscienza delle basi aziendali e sa gestirle nei suoi principali
aspetti assieme ad una consapevolezza diffusa della complessità della vita aziendale, dei suoi temi. In
particolare conosce i principali metodi teorici di gestione delle grandi aziende industriali e dei risvolti
amministrativi. Si è effettuato un ripasso anche dei principali metodi di finanziamento delle medie e
piccole aziende che sono il tessuto produttivo del nostro territorio. Si è affrontato anche la tematica elle
aziende quotate seguendo la vita di una società veronese arrivando a partecipare all’assemblea dei soci
1. ABILITA’ (indicano le capacità di applicare le conoscenze per portare a termine compiti e
risolvere problemi; possono essere cognitive e pratiche).
I ragazzi, in genere, sono in grado di compiere le principali operazioni amministrative valutandone il peso
e l’opportunità, in particolare nella redazione di un bilancio, nella sua interpretazione attraversi i più
comuni indici e l’analisi generale dei flussi finanziari. IN particolare hanno visto come riclassificare i
flussi e suddividerli a seconda delle esigenze aziendali tra liquidità e disponibilità. Mediamente hanno una
capacità ed una abilità a esprimersi sui temi aziendali con sufficienza e hanno esaminato analisi
relativamente semplici in relazione ad una casistica aziendale diversificata. Hanno esaminato anche
tematiche relative al marketing ed alla comunicazione aziendale con qualche riguardo alla comunicazione
sociale ed ambientale
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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2.3 COMPETENZE (indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale;
sono descritte in termini di responsabilità e autonomia).
Il gruppo degli allievi dimostra che nel complesso è in grado di assolvere ai principali temi aziendali ed a
capirne la portata professionale ed operativa. Ovviamente ciò non avviene in tutti i risvolti, ma almeno nei
principali e in quelli di metodo che consentono di affrontare anche singolarmente aspetti singoli e
composti dell’operatività in specie in ambito fiscale. Ovviamente il livello medio più che sufficiente
comprende alcune punte di eccellenza e altri ancora in difficoltà evidente ma che nella valutazione
complessivamente sufficiente si ritiene siano in grado di affrontare con giudizio l’esame finale.
3. METODOLOGIE
Si è privilegiata la lezione frontale nell’introduzione e nella spiegazione degli argomenti, dando una visione
prettamente pratica e legata alla realtà territoriale stimolando sempre la partecipazione degli allievi con
interventi e discussioni mostrando di volta in volta o su internet o con documentazione cartacea come si
svolge l’attività amministrativa e quella relativa al marketing.
Per la parte applicativa si sono svolte esercitazioni guidate in classe, talvolta in laboratorio, autonome a
casa, in particolare prima delle verifiche. Si sono svolti test e ricerche su particolari temi usando le letture
del giornale in classe per agganciare il più possibile la realtà economica, il linguaggio tecnico e l’analisi
obiettiva di alcuni punti. Con la video lavagna in classe si sono forniti esempi in varie tematiche
Per portare gli alunni ad una preparazione omogenea, le spiegazioni sono state spesso ripetute e si sono
usate le interrogazioni per approfondimenti ed analisi di specifici temi.
Gli esercizi assegnati sono stati sempre corretti e gli elaborati di verifica controllati individualmente e
tempestivamente con opportuni commenti.
MATERIALE DIDATTICO Il materiale didattico usato è stato il libro di testo, la lavagna, le calcolatrici. Il giornale in classe. Il computer
video e documentazione esterna incoraggiando gli alunni a prendere appunti durante le lezioni.
Ore di lezione: Alla data del 15 maggio le ore utilizzate per la lezione in classe sono state 164
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Sono state effettuate, per la valutazione periodica , prove scritte e orali e pratiche con ricerche e
presentazioni, in numero adeguato per la valutazione.
E’ stata effettuata una simulazione di 2° prova d’esame specifica valutandola come verifica assegnando i
voti in quindicesimi e tradotti in decimi.
Per le valutazioni si fa riferimento alle griglie approvate nelle riunioni di materia e nei consigli di classe
mentre viene qui riportata la griglia usata per la seconda prova.
Programma svolto di economia aziendale Classe 5^A AFM a.s. 2016-17 prof. Maurizio Zumerle
sul libro di testo adottato in progressione temporale continua
Unità A: Aspetti economico-aziendali delle imprese industriali (1° Trim)
Lezione 1 – Le imprese industriali: generalità e classificazioni: pag 4,5 (definizioni)
Lezione 2 – La gestione delle imprese industriali e i suoi processi: redditività, costi fissi e economia di scala:
pag 8,9 (definizioni)
Lezione 4 – La contabilità generalità e il Piano dei conti delle imprese industriali: pag 14,15 (cenni)
Lezione 5 – Le scritture relative alle immobilizzazioni materiali: brevi richiami; pag.16
Lezione 7 – Assestamenti di fine esercizio: completamenti e integrazioni; pag. 22,24
Lezione 8 – Assestamenti di fine esercizio: rettificazioni e ammortamenti; pag. 26,28,29
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Lezione 9 – Scritture di fine periodo: esame di un caso; pag.30 (cenni);
Lezione 10 – Il bilancio d’esercizio: richiami: pag. 38,39,40;
Unità B: Le analisi di bilancio per indici e per flussi e la revisione legale dei conti
Lezione 1 – L’interpretazione della gestione e le analisi di bilancio: pag. 58,59
Lezione 2 – Le analisi per indici: la riclassificazione finanziaria dello Stato patrimoniale: pag. 60,61
Lezione 3 – La rielaborazione del Conto economico: pag. 64,65 (solo Conto economico a “valore aggiunto”)
Lezione 4 – L’analisi della struttura patrimoniale dell’azienda: pag. 70,71
Lezione 5 – L’analisi delle situazione finanziaria: pag. 72,73,74,75
Lezione 6 – L’analisi della situazione economica: pag. 76,77
Indici svolti durante l’anno
Indice di rigidità degli impieghi
Indice di autonomia finanziaria
Leverage
Quoziente di autocopertura delle immobilizzazioni
Quoziente di disponibilità
Quoziente di liquidità
Indici di rotazione: Rotazione capitale investito, rotazione attivo circolante, rotazione del magazzino
ROS
ROE
ROI
Lezione 10 – Analisi di bilancio per flussi: generalità: pag. 110,111
Lezione 11 – La metodologia dell’analisi dei flussi di capitale circolante netto: pag. 112,113,114
Lezione 13 – Il rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità (definizione “cash flow”) pag. 131
Lezione 14 – La revisione della contabilità e del bilancio: norme e procedure (fino a la revisione legale dei
conti ESCLUSA) pag. 134
Unità C: Le imposte sul reddito d’impresa (2° pentamestre)
Lezione 1 – Il reddito fiscale d’impresa: concetto e principi generali: pag. 150,151
Lezione 2 – I ricavi, le plusvalenze e le sopravvenienze attive: pag. 154
Lezione 3 – Altri componenti positivi del reddito: pag. 160
Lezione 4 – La valutazione fiscale delle rimanenze: pag. 162,165
Lezione 5 – L’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali: pag. 166
Lezione 6 – I canoni di leasing e le spese di manutenzione e riparazione: pag. 170,171
Lezione 7 – La svalutazione fiscale dei crediti commerciali: pag. 172
Lezione 8 – Il trattamento fiscale degli interessi passivi: pag. 174
Lezione 9 – Altri componenti negativi del reddito d’impresa (fino a sopravvenienze passive COMPRESE)
pag. 176,177
Lezione 10 – La liquidazione e il versamento dell’IRES: pag. 178 (Solo paragrafo “Società di capitali”) pag.
178,179
Lezione 11 – L’IRAP e la sua determinazione pag. 188,189
Unità D: La pianificazione strategica e il sistema di programmazione e controllo della gestione
Lezione 1 – La gestione strategica d’impresa pag. 206
Lezione 6 – Il controllo dei costi: la contabilità analitica: pag. 226,227
Lezione 7 – I costi delle imprese industriali: classificazioni e configurazioni: pag. 228,230
Lezione 8 – La metodologia del calcolo dei costi di prodotto: pag. 232 (definizioni)
Lezione 9 – La contabilità analitica a costi pieni o full costing: pag. 236 (solo primo paragrafo)
Lezione 10 – La contabilità a costi variabili o direct costing: pag. 242 (fino elenco puntato incluso)
Lezione 14 – La break-even analysis: pag. 260
Lezione 15 – Il controllo di gestione e i suoi strumenti: pag. 264 (solo definizione blu e fine primo elenco
puntato), pag. 266 (solo definizione blu)
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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Lezione 16 – Il budget annuale e la sua articolazione(NO zero base budget) pag. 268,269
Lezione 19 – Il budget generale d’esercizio (cenni) pag. 286
Lezione 20 – Il controllo budgetario e il sistema di reporting (definizioni blu) pag. 292,293
Lezione 23 – Il business plan: parte descrittiva: pag. 302,303
Lezione 24 – Il business plan: il piano economico- finanziario: pag. 304 (cenni generali)
Unità F: L’utilizzo di strumenti finanziari in prospettiva strategica Lezione 1 – (definizione Fabbisogno finanziario, le società di private equity) pag. 380,381
Unità G: Rendicontazione sociale e ambientale Lezione 3 – (definizione di bilancio sociale e ambientale) pag. 424
Firmato i rappresentanti di classe Il docente
Michael Avesani Prof. Maurizio ZUMERLE
Aurora Tosato
Verona, 15 maggio 2017
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: DIRITTO PUBBLICO Classe V^ Aafm a.s. 2016-2017
Docente: IVANA GENOVIZZI
La classe, in generale, ha sempre dato prova di una sufficiente attenzione e partecipazione durante le
spiegazioni e di un comportamento corretto e collaborativo.
A livello di impegno e profitto, il gruppo classe si presenta diversificato: si evidenzia un gruppo di studenti
che si sono costantemente impegnati sia a scuola che nel lavoro domestico raggiungendo risultati buoni o
discreti e un gruppetto di studenti che non si è impegnato con la necessaria costanza nello studio giungendo
a una preparazione complessiva piuttosto superficiale nei limiti della sufficienza .
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE:
La Costituzione e le forme di governo
La Costituzione: nascita, caratteri e struttura:
- La nascita della Costituzione, la struttura della Costituzione.
I principi fondamentali della Costituzione:
- La democrazia, i diritti di libertà e i doveri, il principio di uguaglianza, l’internazionalismo.
I principi delle forme di governo:
I caratteri delle forme di governo, la separazione dei poteri, la rappresentanza, il sistema
parlamentare, il regime dei partiti.
L’organizzazione costituzionale
Il Parlamento:
- Il bicameralismo, le norme elettorali per il Parlamento, la legislatura, la posizione dei parlamentari,
l’organizzazione interna delle Camere, la legislazione ordinaria, la legislazione costituzionale.
Il Governo:
- Introduzione, la formazione del Governo, il rapporto di fiducia, la struttura e i poteri del Governo, i
poteri legislativi, i poteri regolamentari.
I giudici e la funzione giurisdizionale:
- I giudici e la giurisdizione, Magistrature ordinarie e speciali, la soggezione dei Giudici soltanto alla
Legge, l’indipendenza dei Giudici, i caratteri della giurisdizione, gli organi giudiziari e i gradi del
giudizio.
Il Presidente della Repubblica:
- Caratteri generali, la politica delle funzioni presidenziali, elezione, durata in carica supplenza, i
poteri di garanzia e rappresentanza nazionale, i poteri di rappresentanza nazionale, gli atti le
responsabilità e la controfirma ministeriale.
La Corte Costituzionale:
La giustizia costituzionale in generale, struttura e funzionamento della Corte, il giudizio sulla
costituzionalità delle leggi, i conflitti costituzionali, il referendum abrogativo.
Lo Stato autonomistico: le Regioni e gli enti locali
Autonomia e decentramento:
- La repubblica una e indivisibile, l’art. 5 della Costituzione, progressivo decentramento, la riforma del
titolo V, nuove competenze legislative dello Stato e delle Regioni, il riparto delle competenze,
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potestà regolamentare e riparto delle funzioni amministrative, il federalismo fiscale.
Le Regioni:
- Le Regioni a Statuto speciale e ordinario, gli statuti regionali, l’organizzazione delle Regioni, le
Regioni e l’Unione Europea.
I Comuni:
I Comuni in generale, l’organizzazione dei Comuni.
La Pubblica Amministrazione
Principi e organizzazione:
- La funzione amministrativa, i compiti amministrativi dello Stato, i principi costituzionali della P.A.,
l’organizzazione amministrativa, il Governo, la Corte dei Conti, i soggetti del diritto amministrativo.
Gli atti amministrativi:
- Generalità, i provvedimenti, il procedimento amministrativo.
I contratti della P.A.:
- I contratti della P.A. e l’interesse pubblico, la normativa sui contratti della P.A.
Europa, organismi sovranazionali e globalizzazione
L’Unione Europea:
- Il processo di integrazione europeo, le tappe del processo, l’organizzazione dell’U.E., il Parlamento
Europeo, il Consiglio Europeo, il Consiglio dell’Unione, la Commissione, la Corte di Giustizia
dell’Unione, la Corte dei Conti, la Banca Centrale Europea, i principi del diritto dell’U.E., le fonti
del diritto comunitario, le libertà economiche, il diritto amministrativo europeo.
Il diritto globale: spazio e tempo:
Globalizzazione, ridefinizione dei rapporti tra politica ed economia, il diritto oltre lo Stato
ABILITA’:
- Conoscere i diversi modi di definire lo Stato e i suoi elementi costitutivi
- Conoscere le forme di Stato e le forme di governo nella loro evoluzione storica
- Conoscere le vicende storiche che hanno portato all’approvazione della Costituzione repubblicana e
il faticoso processo di attuazione
- Saper riconoscere nel testo costituzionale le diverse componenti ideologiche e politiche
Analizzare i caratteri della Costituzione italiana e le differenze rispetto allo Statuto Albertino
- Analizzare la composizione, l’organizzazione e le funzioni delle Camere e del Governo
- Conoscere il processo di formazione delle leggi e del Governo
- Riconoscere il ruolo costituzionale e di garanzia del Presidente della Repubblica e della Corte
Costituzionale
Comprendere l’esigenza di sottoporre a controllo parlamentare l’attività del Governo e le relazioni
politiche fra i due organi
- Conoscere l’organizzazione e il funzionamento degli enti locali con particolare riguardo alle Regioni
- Distinguere il concetto di decentramento amministrativo da quello di autonomia politica e legislativa
Analizzare le funzioni e l’evoluzione storica dei poteri del Comune e della Regione
- Comprendere la natura e l’organizzazione della P.A.
- Conoscere i soggetti della P.A.
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- Riconoscere le caratteristiche degli atti amministrativi
- Conoscere la storia, gli organi e le crescenti funzioni dell’unione Europea
- Conoscere il ruolo dell’ONU
- Individuare punti di forza e di debolezza dell’ONU nel contesto internazionale
- Valutare al processo di unificazione europea
COMPETENZE:
Individuare gli aspetti positivi e negativi delle diverse forme di Stato considerando le realtà storiche e sociali
in cui hanno trovato applicazione.
Confrontare la situazione pre-costituzionale dello Stato italiano con quella successiva e valutare le strategie
possibili per consentire la piena realizzazione del principio di uguaglianza.
Riconoscere le principali garanzie di democrazia ed equilibrio istituzionale del nostro Stato valutandone i
limiti e le proposte di riforma.
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il
confronto tra epoche.
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del
proprio territorio.
Valutare opportunità e limiti delle organizzazioni internazionali e sovranazionali cogliendone l’importanza
crescente nella vita dei cittadini.
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 71
METODOLOGIA DIDATTICA:
Gli alunni sono stati informati dei progetti che li hanno coinvolti e hanno conosciuto gli obiettivi da
raggiungere assieme ai criteri per la valutazione e alle strategie da poter attuare per il recupero. Gli interventi
di rinforzo (positivo o negativo) sono stati previsti secondo una gradualità che va dalla comunicazione
verbale a quella scritta sul libretto personale e infine a quella scritta sul registro di classe.
Sono state utilizzate varie metodologie:
1. lezione frontale anche con l’utilizzo di schemi alla lavagna
2. lezione dialogata e discussione in classe
3. uscite didattiche
4. lavoro di gruppo
5. role-play
6. problem solving
7. didattica per competenze
8. Simulazioni di prova d’esame
Sono stati usati i testi in adozione e/o materiale fornito dall’insegnante. Si è dato spazio anche a momenti di
studio e approfondimento personale.
MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE:
Libro di testo: “Diritto per il quinto anno” - Zagrebelsky, Oberto, Stalla, Trucco - Le Monnier Scuola
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI:
Partecipazione al convegno “I diritti della Rete” organizzato dall’Università di Verona - La radice dei
diritti.
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TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Strumenti per la verifica formativa:
Le verifiche formative per il controllo in itinere del processo d’apprendimento sono stete effettuate con
modalità differenti quali domande orali, dibattiti, esercitazioni individuali o in gruppo, prove strutturate o
semistrutturate.
Strumenti per la verifica sommativa:
Le verifiche sommative per il controllo del profitto ai fini della valutazione sono state proposte al termine
delle varie unità didattiche, o parti significative delle stesse e sono stete precedute da verifiche formative. Si
sono utilizzati i parametri di valutazione concordati con il Consiglio di Classe. In particolare nella
valutazione finale si è tenuto conto dei livelli di partenza dei singoli alunni e del gruppo classe e dei
progressi e dei regressi constatati.
Numero di verifiche:
Al fine di disporre di un congruo numero sono state svolte, al minimo, due verifiche orali/scritte per il
trimestre e tre verifiche orali/scritte per il pentamestre.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Come da programma allegato
Verona, 15 maggio 2017
Il Docente: Prof.ssa Ivana Genovizzi
PROGRAMMA SVOLTO di Diritto Pubblico Classe 5 sez. A A.F.M. a.s. 2016/17
DOCENTE: : prof.ssa Ivana Genovizzi
La Costituzione e le forme di governo
La Costituzione: nascita, caratteri e struttura:
- La nascita della Costituzione
- La struttura della Costituzione.
I principi fondamentali della Costituzione:
- La democrazia,
- I diritti di libertà e i doveri,
- Il principio di uguaglianza,
- L’internazionalismo.
I principi delle forme di governo:
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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I caratteri delle forme di governo,
La separazione dei poteri,
La rappresentanza,
Il sistema parlamentare,
Il regime dei partiti.
L’organizzazione costituzionale
Il Parlamento:
- Il bicameralismo,
- le norme elettorali per il Parlamento,
- la legislatura, la posizione dei parlamentari,
- l’organizzazione interna delle Camere,
- la legislazione ordinaria, la legislazione costituzionale.
Il Governo:
- Introduzione,
- La formazione del Governo,
- Il rapporto di fiducia, la struttura e i poteri del Governo,
- I poteri legislativi,
- I poteri regolamentari.
I giudici e la funzione giurisdizionale:
- I giudici e la giurisdizione,
- Magistrature ordinarie e speciali,
- La soggezione dei Giudici soltanto alla Legge,
- L’indipendenza dei Giudici,
- I caratteri della giurisdizione,
- Gli organi giudiziari e i gradi del giudizio.
Il Presidente della Repubblica:
- Caratteri generali, la politica delle funzioni presidenziali,
- Elezione, durata in carica supplenza,
- I poteri di garanzia e rappresentanza nazionale,
- I poteri di rappresentanza nazionale,
- Gli atti le responsabilità e la controfirma ministeriale.
La Corte Costituzionale:
- La giustizia costituzionale in generale,
- Struttura e funzionamento della Corte,
- Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi,
- I conflitti costituzionali, il referendum abrogativo.
Lo Stato autonomistico: le Regioni e gli enti locali
Autonomia e decentramento:
- La repubblica una e indivisibile,
- L’art. 5 della Costituzione, progressivo decentramento,
- La riforma del titolo V, nuove competenze legislative dello Stato e delle Regioni,
- Il riparto delle competenze,
- Potestà regolamentare e riparto delle funzioni amministrative,
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- Il federalismo fiscale.
Le Regioni:
- Le Regioni a Statuto speciale e ordinario,
- Gli statuti regionali, l’organizzazione delle Regioni,
- Le Regioni e l’Unione Europea.
I Comuni:
I Comuni in generale,
L’organizzazione dei Comuni.
La Pubblica Amministrazione
Principi e organizzazione:
- La funzione amministrativa,
- I compiti amministrativi dello Stato,
- I principi costituzionali della P.A.,
- L’organizzazione amministrativa,
- Il Governo,
- La Corte dei Conti,
- I soggetti del diritto amministrativo.
Gli atti amministrativi:
- Generalità,
- I provvedimenti,
- Il procedimento amministrativo.
I contratti della P.A.:
- I contratti della P.A. e l’interesse pubblico,
- La normativa sui contratti della P.A.
Europa, organismi sovranazionali e globalizzazione
L’Unione Europea:
- Il processo di integrazione europeo,
- Le tappe del processo,
- L’organizzazione dell’U.E.,
- Il Parlamento Europeo,
- Il Consiglio Europeo,
- Il Consiglio dell’Unione,
- La Commissione,
- La Corte di Giustizia dell’Unione,
- La Corte dei Conti,
- La Banca Centrale Europea,
- I principi del diritto dell’U.E.,
- Le fonti del diritto comunitario,
- Le libertà economiche,
- Il diritto amministrativo europeo.
Il diritto globale: spazio e tempo:
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- Globalizzazione,
- Ridefinizione dei rapporti tra politica ed economia,
- Il diritto oltre lo Stato
I rappresentanti di classe Il docente
Michael Avesani Prof.ssa Ivana Genovizzi
Aurora Tosato
I.I.S.S. “N. COPERNICO – A. PASOLI”
Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Materia: ECONOMIA POLITICA SCIENZA DELLE FINANZE
Classe V^ Aafm a.s. 2016-2017
Docente: IVANA GENOVIZZI
La classe, in generale, ha sempre dato prova di una sufficiente attenzione e partecipazione durante le
spiegazioni e di un comportamento corretto e collaborativo.
A livello di impegno e profitto, il gruppo classe si presenta diversificato: si evidenzia un gruppo di studenti
che si sono costantemente impegnati sia a scuola che nel lavoro domestico raggiungendo risultati buoni o
discreti e un gruppetto di studenti che non si è impegnato con la necessaria costanza nello studio giungendo
a una preparazione complessiva piuttosto superficiale nei limiti della sufficienza .
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
CONOSCENZE:
La teoria generale della finanza pubblica
La finanza pubblica:
- Settore privato e settore pubblico
- Elementi costitutivi dell’economia pubblica
- Il valore dello Stato nell’economia
- I bisogni e i sevizi pubblici
- Teorie sull’attività finanziaria
- Gli aspetti giuridici dell’attività pubblica
L’evoluzione storica della finanza pubblica
- La finanza neutrale
- La finanza della riforma sociale
- La finanza congiunturale
- La finanza funzionale
- Le teorie più recenti
- Gli obiettivi della finanza pubblica
- L’aumento tendenziale delle spese
- Nascita sviluppo e crisi dello Stato sociale
La finanza della sicurezza sociale
- Evoluzione storica
- Il finanziamento della sicurezza sociale
- Effetti della sicurezza sociale sullo sviluppo e distribuzione
- Gli enti previdenziali
- Il sistema pensionistico
- Gli assegni famigliari e il trattamento di disoccupazione
- Gli infortuni sul lavoro
- Il S.S.N.
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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Le politiche della spesa e dell’entrata
Le spese pubbliche
- Nozione e classificazione delle spese pubbliche
- Effetti economici delle spese pubbliche
- La spese pubblica in Italia
Il controllo dell’efficienza
- Le entrate pubbliche
- Nozione e classificazione delle entrate pubbliche
- Il patrimonio degli enti pubblici
- La valorizzazione del patrimonio pubblico
- Prezzi privati, pubblici e politici
- Imposte tasse e contributi
- Le entrate parafiscali
Le imprese pubbliche
- Finalità delle imprese pubbliche
- Storia dell’impresa pubblica in Italia
- La crisi delle partecipazioni
- Classificazione delle imprese pubbliche
- Le aziende autonome dello Stato e le municipalizzate
L’imposta in generale
L’imposta e le sue classificazioni
- Elementi delle imposte
- Le imposte dirette e indirette, reali e personali, generali e speciali, proporzionali progressive e
regressive
- Forme tecniche di progressività
- Le imposte dirette sul reddito e sul patrimonio
- Le imposte indirette
I principi giuridici e amministrativi delle imposte
- I principi giuridici
- Il principio della generalità e uniformità
- I principi amministrativi
- L’autotassazione
La ripartizione dell’onere delle imposte
- Carico fiscale e giustizia sociale
- Il principio del sacrificio
- La teoria della capacità contributiva
- La discriminazione qualitativa e quantitativa dei redditi
- La pressione fiscale
- I valori limite della pressione fiscale
- La curva di Laffer
- Il drenaggio fiscale
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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Gli effetti economici delle imposte
- Gli effetti dell’imposizione fiscale
- L’evasione fiscale
- L’erosione
- L’elisione
- L’elusione
- La traslazione d’imposta
- L’ammortamento dell’imposta
- La diffusione dell’imposta
La politica di bilancio
I concetti generali sul bilancio dello Stato
- Nozione di bilancio dello Stato
- Requisiti del bilancio
- Vari tipi di bilancio
- Pareggio del bilancio
- La politica di bilancio
Il sistema italiano di bilancio
- La riforma del bilancio dello Stato
- Bilancio annuale e pluriannuale di previsione
- I documenti della programmazione di bilancio
- La legge di stabilità
- I fondi di bilancio e l’assestamento
- I saldi di bilancio
Le imposte dirette
Imposta sul reddito delle persone fisiche
- I caratteri generali dell’IRPEF
- I soggetti passivi
- Base imponibile e redditi esclusi
- Schema di funzionamento dell’imposta
- I redditi fondiari
- I redditi di capitale
- I redditi da lavoro dipendente
- I redditi da lavoro autonomo
- I redditi di impresa
- Redditi diversi
- Determinazione del reddito imponibile
- Il calcolo dell’imposta
- Dichiarazione dei redditi e versamento dell’imposta
Imposta sul reddito delle società
- Caratteri generali
- Soggetti passivi
- Reddito imponibile
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- L’aliquota dell’imposta
- Li istituti caratterizzanti della riforma IRES
- La dichiarazione e il versamento dell’imposta
Le imposte indirette
Imposta sul valore aggiunto
- I caratteri dell’imposta
- I presupposti IVA
- Operazioni non imponibili, esenti ed escluse
-
ABILITA’:
- Conoscere i fondamenti dell’economia pubblica e i legami con le altre discipline.
- Comprendere le differenze fra mercato economico e mercato politico, le ragioni dell’intervento
statale e la sua evoluzione nel tempo.
- Distinguere il settore pubblico da quello privato.
- Spiegare il ruolo dell’impresa pubblica e le forme che essa ha assunto individuando le ragioni che
hanno portato al processo di privatizzazione.
- Conoscere le funzioni e i tipi di spese dello Stato e i loro effetti sul sistema economico.
- Comprendere le ragioni della loro crescita e la loro evoluzione nel tempo.
- Riconoscere le ragioni dell’inefficienza del mercato e dello Stato.
- Individuare gli strumenti dell’intervento pubblico.
- Conoscere scopi e interventi della sicurezza sociale distinguendo la previdenza dall’assistenza
- Riconoscere e spiegare i termini che si riferiscono ai diversi tipi di entrate dello Stato e in particolare
alle entrate tributarie.
- Distinguere e illustrare le differenze tra i diversi criteri di classificazione delle entrate pubbliche, i
principi giuridici e amministrativi delle imposte e i diversi tipi di imposte.
- Comprendere e argomentare le implicazioni della scelta tra debito e imposta, le relazioni fra l’entità
delle entrate e la pressione fiscale, le teorie per un sistema fiscale equo ed efficiente.
- Cogliere vantaggi e svantaggi dell’imposizione diretta e indiretta.
- Riconoscere i diversi effetti economici delle imposte e il loro diverso impatto sul sistema economico.
- Conoscere la struttura, i principi e le funzioni del bilancio dello Stato italiano.
- Distinguere i diversi documenti riguardanti il bilancio.
- Ricostruire le fasi di preparazione e approvazione del bilancio dello Stato.
- Conoscere la funzione degli altri atti normativi e dei documenti economici che costituiscono la
struttura del sistema di bilancio italiano
- Comprendere gli obiettivi e i criteri del patto di stabilità.
- Comprendere e analizzare la struttura del sistema tributario italiano.
- Individuare caratteristiche e struttura delle principali imposte dirette e indirette e le relative norme.
COMPETENZE:
Collegare le diverse correnti del pensiero economico e finanziario al proprio contesto storico
Individuare l’interazione fra fenomeni finanziari, economici, giuridici e sociali
Esemplificare e schematizzare i concetti economici e finanziari
Interpretare la normativa tributaria per la soluzione di semplici casi concreti
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE nel corso dell'anno (alla data del 15 maggio): 64
METODOLOGIA DIDATTICA:
Gli alunni sono stati informati dei progetti che li hanno coinvolti e hanno conosciuto gli obiettivi da
raggiungere assieme ai criteri per la valutazione e alle strategie da poter attuare per il recupero. Gli interventi
di rinforzo (positivo o negativo) sono stati previsti secondo una gradualità che va dalla comunicazione
verbale a quella scritta sul libretto personale e infine a quella scritta sul registro di classe.
Sono state utilizzate varie metodologie:
9. lezione frontale anche con l’utilizzo di schemi alla lavagna
10. lezione dialogata e discussione in classe
11. uscite didattiche
12. lavoro di gruppo
13. role-play
14. problem solving
15. didattica per competenze
16. Simulazioni di prova d’esame
Sono stati usati i testi in adozione e/o materiale fornito dall’insegnante. Si è dato spazio anche a momenti di
studio e approfondimento personale.
MATERIALI DIDATTICI CON TESTI IN ADOZIONE:
Libro di testo: “Finanza pubblica” - Franco Poma - Principato Scuola
ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI:
Sono stati effettuali alcuni approfondimenti tematici relativi agli argomenti trattati traendo spunto da eventi
dell’attualità.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Strumenti per la verifica formativa:
Le verifiche formative per il controllo in itinere del processo d’apprendimento sono state effettuate con
modalità differenti quali domande orali, dibattiti, esercitazioni individuali o in gruppo, prove strutturate o
semistrutturate.
Strumenti per la verifica sommativa:
Le verifiche sommative per il controllo del profitto ai fini della valutazione sono state proposte al termine
delle varie unità didattiche, o parti significative delle stesse e sono stete precedute da verifiche formative. Si
sono utilizzati i parametri di valutazione concordati con il Consiglio di Classe. In particolare nella
valutazione finale si è tenuto conto dei livelli di partenza dei singoli alunni e del gruppo classe e dei
progressi e dei regressi constatati.
Numero di verifiche:
Al fine di disporre di un congruo numero sono state svolte, al minimo, due verifiche orali/scritte per il
trimestre e tre verifiche orali/scritte per il pentamestre.
CONTENUTI DISCIPLINARI:
Come da programma allegato
Verona, 15 maggio 2017
Il Docente: prof.ssa Ivana Genovizzi
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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PROGRAMMA SVOLTO di Scienza delle Finanze Classe 5 sez.A A.F.M. a.s. 2016/17
DOCENTE: prof.ssa Ivana Genovizzi
PRIMO TRIMESTRE
La finanza pubblica:
- Settore privato e settore pubblico
- Elementi costitutivi dell’economia pubblica
- Il valore dello Stato nell’economia
- I bisogni e i sevizi pubblici
- Teorie sull’attività finanziaria
- Gli aspetti giuridici dell’attività pubblica
L’evoluzione storica della finanza pubblica
- La finanza neutrale
- La finanza della riforma sociale
- La finanza congiunturale
- La finanza funzionale
- Le teorie più recenti
- Gli obiettivi della finanza pubblica
- L’aumento tendenziale delle spese
- Nascita sviluppo e crisi dello Stato sociale
La finanza della sicurezza sociale
- Evoluzione storica
- Il finanziamento della sicurezza sociale
- Effetti della sicurezza sociale sullo sviluppo e distribuzione
- Gli enti previdenziali
- Il sistema pensionistico
- Gli assegni famigliari e il trattamento di disoccupazione
- Gli infortuni sul lavoro
- Il S.S.N.
Le politiche della spesa e dell’entrata
Le spese pubbliche
- Nozione e classificazione delle spese pubbliche
- Effetti economici delle spese pubbliche
- La spese pubblica in Italia
Il controllo dell’efficienza
- Le entrate pubbliche
- Nozione e classificazione delle entrate pubbliche
- Il patrimonio degli enti pubblici
- La valorizzazione del patrimonio pubblico
- Prezzi privati, pubblici e politici
- Imposte tasse e contributi
- Le entrate parafiscali
I.I.S.S. “N. COPERNICO – A. PASOLI”
Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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Le imprese pubbliche
- Finalità delle imprese pubbliche
- Storia dell’impresa pubblica in Italia
- La crisi delle partecipazioni
- Classificazione delle imprese pubbliche
- Le aziende autonome dello Stato e le municipalizzate
L’imposta in generale
L’imposta e le sue classificazioni
- Elementi delle imposte
- Le imposte dirette e indirette, reali e personali, generali e speciali, proporzionali progressive e
regressive
- Forme tecniche di progressività
- Le imposte dirette sul reddito e sul patrimonio
- Le imposte indirette
SECONDO PENTAMESTRE
I principi giuridici e amministrativi delle imposte
- I principi giuridici
- Il principio della generalità e uniformità
- I principi amministrativi
- L’autotassazione
La ripartizione dell’onere delle imposte
- Carico fiscale e giustizia sociale
- Il principio del sacrificio
- La teoria della capacità contributiva
- La discriminazione qualitativa e quantitativa dei redditi
- La pressione fiscale
- I valori limite della pressione fiscale
- La curva di Laffer
- Il drenaggio fiscale
Gli effetti economici delle imposte
Gli effetti dell’imposizione fiscale
L’evasione fiscale
L’erosione
L’elisione
L’elusione
La traslazione d’imposta
L’ammortamento dell’imposta
La diffusione dell’imposta
La politica di bilancio
I concetti generali sul bilancio dello Stato
- Nozione di bilancio dello Stato
- Requisiti del bilancio
- Vari tipi di bilancio
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Classe 5^ A Afm anno scolastico 2016-2017
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- Pareggio del bilancio
- La politica di bilancio
Il sistema italiano di bilancio
- La riforma del bilancio dello Stato
- Bilancio annuale e pluriannuale di previsione
- I documenti della programmazione di bilancio
- La legge di stabilità
- I fondi di bilancio e l’assestamento
- I saldi di bilancio
Le imposte dirette
Imposta sul reddito delle persone fisiche
- I caratteri generali dell’IRPEF
- I soggetti passivi
- Base imponibile e redditi esclusi
- Schema di funzionamento dell’imposta
- I redditi fondiari
- I redditi di capitale
- I redditi da lavoro dipendente
- I redditi da lavoro autonomo
- I redditi di impresa
- Redditi diversi
- Determinazione del reddito imponibile
- Il calcolo dell’imposta
- Dichiarazione dei redditi e versamento dell’imposta
Imposta sul reddito delle società
Caratteri generali
Soggetti passivi
Reddito imponibile
L’aliquota dell’imposta
Li istituti caratterizzanti della riforma IRES
La dichiarazione e il versamento dell’imposta
Le imposte indirette
Imposta sul valore aggiunto
- I caratteri dell’imposta
- I presupposti IVA
- Operazioni non imponibili, esenti ed escluse
I rappresentanti di classe Il docente
Michael Avesani ___________________________ Prof.ssa Ivana Genovizzi