IL PERIODICO INTERCULTURALE DEI RICHIEDENTI ASILO Un’iniziativa editoriale Arci media In collaborazione con Savona. E-mail: [email protected] Aprile 2016 Numero 6. Direzione: Mario Molinari, Raffaele Di Noia Via Giacchero 22/2 Savona tel: 019 807494 e-mail: [email protected] [email protected] Welcome si apre ad Enti e Associazioni la REDAZIONE Comunque vada di MARIO MOLINARI L’attaccante Ivoriano di IBRAHIMA KARAMBIRI Dopo un giro di consultazioni telefoni- che ed e-mail siamo felici di raccoglie- re la manifestazione di interesse di altri Enti ed Associazioni aderenti all’ATS (Caritas, Croce Rossa e molte altre) a partecipare attivamente alla vita e alla redazione di questo giornale. Una splendida notizia, che apre ad una crescita materiale, umana e contenuti- stica di Welcome. Tutto si sviluppa da una lettera del presidente di Arcimedia Giovanni Du- rante. Eccovi una sintesi: “Buongiorno a tutti, vi scrivo una pro- posta di massima per aderire al pro- getto di Welcome e farlo diventare strumento di tutti gli enti dell’ATS, per promuovere il lavoro dei CAS e degli SPRAR. Con il vostro apporto il periodico dei richiedenti asilo potrà diventare una pubblicazione ancora più viva e ricca di testimonianze. Allargando il ventaglio dei soggetti partecipanti sarebbe opportuna per la redazione l’individuazione in ciascuna struttura, o almeno in ogni ente ge- store di un referente che si occupi di stimolare la scrittura e la raccolta degli articoli, che possono esser scritti non Sono arrivato qui dalla Costa d’Avorio, da dove sono dovuto scappare per i tanti problemi che ci sono nel mio paese e che hanno coinvolto la mia famiglia. Ho ventidue anni e, come tanti altri, sono arrivato in Italia dopo un viaggio molto difficile e pericolo- so. Riuscire ad arrivare in Italia è sem- pre un vittoria per chi ci riesce. Siamo passati attraverso Burkina Faso, Niger e Libia prima di riuscire ad arrivare in Sicilia, il 6 settembre dell’anno scor- so. Dal 5 novembre sono ad Albisola, nella struttura Cas di Casa Betania. Mi trovo bene qui da voi. E l’italiano è diventata la lingua che ci permette di comunicare anche tra noi perché, tranne un mio connazio- nale, tutti gli altri ragazzi della strut- tura parlano inglese. Ad Albisola un altro mezzo per comunicare con gli altri è il calcio. Non soltanto perché solo dai beneficiari, ma anche da ope- ratori, educatori e volontari di enti ed associazioni dell’ATS. Il referente di ogni ente dovrebbe po- ter partecipare - con cadenza orien- tativamente quindicinale - alla riunio- ne di redazione che si tiene presso il CESAVO - per proporre e discutere le tematiche degli articoli e per dare/ ottenere spunti utili alla scrittura degli stessi, magari con uno o due benefi- ciari che possano in questo modo fare un percorso di integrazione e poten- ziamento della lingua italiana. Riteniamo che le testimonianze e le esperienze raccontate siano un ottimo viatico integrativo verso il pubblico ed i lettori, che spesso non sanno nulla di come funzioni realmente l’organizza- zione dell’accoglienza. La nostra idea è quella di mantenere al momento il formato cartaceo A3 in un singolo foglio. Punteremo molto anche sulla parte socialmedia e web, dove sarà possibile caricare articoli, foto, video, storie e commenti da par- te dei redattori e dei lettori. Il foglio A3 rimane comunque molto efficace per arrivare alla popolazio- ne che, a volte poco attiva sui social- media, è forse quella più importante da raggiungere. Sarà importante che ogni ente impegni anche i beneficiari in una distribuzione capillare sul pro- prio territorio di competenza. Un grazie a tutti, di cuore. Mi chiamo Austin, vengo dalla Ni- geria. Mi permetto di approfittare di questa opportunità per dire gra- zie al Governo Italiano e alla Città di Savona, a tutti i cittadini, uomini e donne, per il grande aiuto che ci danno. Che Dio vi benedica. Austin Ogidepke lo seguiamo in televisione ma anche perché giochiamo spesso tra di noi. Sono un attaccante e mi piace gioca- re a pallone in quel ruolo. Lo faccio da sempre. Attraverso il calcio diventa molto più semplice conoscersi e capirsi. E di- ventare amici. Dimenticando i proble- mi e i pensieri che tutti noi abbiamo riguardo alle nostre famiglie e a tutto ciò che abbiamo lasciato. Al mio paese facevo il tappezziere. Un lavoro che mi manca e che mi è sem- pre piaciuto fare. Mi piacerebbe farlo anche qui. Sono tante le cose che mi piacerebbe fare in Italia. Il mio sogno è proprio quello di otte- nere i documenti e poter lavorare.Qui da voi mi piacerebbe fare qualunque tipo di lavoro, non soltanto il tappez- ziere. Qualunque cosa. Per poter ri- partire e ricostruire la mia vita. Una disponibilità di altri tempi e un ca- lore umano che ha toccato nel profon- do tutti. Thankgod, Odion e Usman, i tre ragazzi nigeriani del progetto Cas hanno il calcio nel sangue e, grazie alla U.S. Priamar, hanno avuto e han- no l’occasione di allenarsi con la pri- ma squadra del sodalizio guidato dal presidente Gerardo Lucia. Il tecnico Andrea Ficca ha accolto i suoi “nuovi” atleti come un fratello maggiore. «Per noi vivere, una volta a settimana, l’allenamento con la squadra rappre- senta un’esperienza unica – commen- ta Thankgod – l’allenatore e i ragazzi ci hanno fatto sentire da subito parte del gruppo». La timidezza si è sciolta non appena c’è stata l’emozione di calcare nuova- mente un campo di calcio. «Fa piacere sentirsi chiamare per nome oppure vedere i ragazzi che ti danno il “cinque” durante la partitella di allenamento – racconta Abdul – l’al- lenatore e la squadra ci fanno sentire a casa e ben accolti». Si legge la felicità sul viso dei tre ragaz- zi, che hanno provato mesi fa lo stesso “esperimento” a Quiliano. Comunque vada a finire, è una storia bella. C i r c o l o X X V A p r i l e d i V a d o L i g u r e - Q u i l i a n o I n c o l l a b o r a z i o n e c o n A r c i M e d i a C o o p e r a t i v a s o c i a l e O N L U S S a b a t o 1 6 a p r i l e , o r e 1 6 , 3 0 p r e s s o l a A . P . S . ‘ B a i a d e i P i r a t i ’ d i P o r t o v a d o U N M O N D O D I V E R S O I n c o n t r o - d i b a t t i t o s u m i g r a z i o n i e a c c o g l i e n z a Interverranno: W A L T E R M A S S A – P r e s i d e n t e A r c i L i g u r i a e R e s p o n s a b i l e N a z i o n a l e A R C I I m m i g r a z i o n e S T E F A N O G A L I E N I – R e s p o n s a b i l e E m i g r a z i o n e P R C N a z i o n a l e G I O V A N N I D U R A N T E – P r e s i d e n t e A r c i M e d i a S a v o n a H A J I S U F I A N M U H A M E D – C a s d i V a d o L i g u r e - E t i o p i a , t i t o l a r e d i s t a t u s d i r i f u g i a t o S E E D Y B A H – S p r a r d i A l b i s o l a – G a m b i a , t i t o l a r e d i p r o t e z i o n e u m a n i t a r i a W A F I Q F A T I H A ’ - S e g r e t a r i a G l i A m i c i D e l M e d i t e r r a n e o O N L U S S a v o n a D u r a n t e l ’ i n c o n t r o v e r r à p r o i e t t a t a l a v i d e o - i n t e r v i s t a a d a l c u n i r i c h i e d e n t i p r e s e n t i s u l n o s t r o t e r r i t o r i o d a l t i t o l o ‘ W E L C O M E ’ p r o d o t t a d a A R C I - M e d i a S a v o n a , s i p o t r a n n o g u s t a r e c i b i e t n i c i e s i s c o p r i r à c h e u n m o n d o d i v e r s o , s o l i d a l e e s e n z a f r o n t i e r e è p o s s i b i l e .