DIREZIONE DIDATTICA DI TODI Scuola primaria di Pantalla Classe 1^ A.S. 2018/2019 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2 TITOLO: “ INSIEME E’ PIU’ BELLO” Insegnanti: Cipriani Rosanna, Pimpinelli Francesca Maria, Pimpinelli Valentina, Temperoni Keti, Giulivi Benedetta, Califano Immacolata. Tempi: febbraio - giugno Tabella per l'osservazione durante le attività di routine 1 La presente Tabella può essere scaricata e utilizzata da ciascun insegnante durante le attività di routine. Una o più di esse, in riferimento a ciascuna 2 competenza (o al numero di competenze sulle quali si programma di lavorare), dovrà invece essere inserita in un’apposita cartella, quale documentazione della continua e sistematica valutazione effettuata rispetto alle competenze e finalizzata alla certificazione delle stesse in classe 5^. Situazione iniziale/intermedia della classe e bisogni formativi (per i bisogni formativi, vedere il Curricolo per competenze) Gli alunni della classe prima, a conclusione del primo quadrimestre, evidenziano un buon andamento generale e una buona acquisizione delle strumentalità di base, in particolare: apprendimento della lettoscrittura e conseguimento delle abilità logico-matematiche. La maggior parte dei bambini, anche alla luce degli esiti delle prove di verifica effettuate, si pone ad un livello di apprendimento medio-alto, mentre il restante gruppo (poco numeroso), ad un livello sufficiente o appena sufficiente. Tutti mostrano entusiasmo ed interesse nei riguardi delle nuove proposte e delle nuove abilità da perseguire e sono ben avviati verso una positiva scolarizzazione, rispettando con discreto senso di responsabilità gli impegni assunti. Sono, in generale, abbastanza collaborativi, ma ancora poco abituati a rispettare il proprio turno nelle conversazioni e a mantenere un tono di 1 Per i livelli di competenza si fa riferimento alle griglie reperibili ai link che seguono relativi alle diverse competenze. 2 Dal momento che le UDA sono condivise nel Drive e visibili a tutti, le Tabelle compilate non saranno parte di questo documento.
17
Embed
DIREZIONE DIDATTICA DI TODIDIREZIONE DIDATTICA DI TODI Scuola primaria di Pantalla Classe 1^ A.S. 2018/2019 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2 TITOLO: “ INSIEME E’ PIU’ BELLO” Insegnanti:
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
DIREZIONE DIDATTICA DI TODI Scuola primaria di Pantalla
Classe 1^ A.S. 2018/2019 UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 2 TITOLO: “ INSIEME E’ PIU’ BELLO” Insegnanti: Cipriani Rosanna, Pimpinelli Francesca Maria, Pimpinelli Valentina, Temperoni Keti,
Giulivi Benedetta, Califano Immacolata.
Tempi: febbraio - giugno
Tabella per l'osservazione durante le attività di routine 1
La presente Tabella può essere scaricata e utilizzata da ciascun insegnante durante le attività di routine. Una o più di esse, in riferimento a ciascuna 2
competenza (o al numero di competenze sulle quali si programma di lavorare), dovrà invece essere inserita in un’apposita cartella, quale documentazione
della continua e sistematica valutazione effettuata rispetto alle competenze e finalizzata alla certificazione delle stesse in classe 5^.
Situazione iniziale/intermedia della classe e bisogni formativi (per i bisogni formativi, vedere il Curricolo per competenze )
Gli alunni della classe prima, a conclusione del primo quadrimestre, evidenziano un buon andamento generale e una buona acquisizione delle
strumentalità di base, in particolare: apprendimento della lettoscrittura e conseguimento delle abilità logico-matematiche.
La maggior parte dei bambini, anche alla luce degli esiti delle prove di verifica effettuate, si pone ad un livello di apprendimento medio-alto,
mentre il restante gruppo (poco numeroso), ad un livello sufficiente o appena sufficiente.
Tutti mostrano entusiasmo ed interesse nei riguardi delle nuove proposte e delle nuove abilità da perseguire e sono ben avviati verso una
positiva scolarizzazione, rispettando con discreto senso di responsabilità gli impegni assunti.
Sono, in generale, abbastanza collaborativi, ma ancora poco abituati a rispettare il proprio turno nelle conversazioni e a mantenere un tono di
1 Per i livelli di competenza si fa riferimento alle griglie reperibili ai link che seguono relativi alle diverse competenze. 2 Dal momento che le UDA sono condivise nel Drive e visibili a tutti, le Tabelle compilate non saranno parte di questo documento.
voce adeguato, sia durante le attività prettamente scolastiche che nei momenti ricreativi.
COMPETENZE ATTESE Sulla base dei bisogni formativi individuati come prioritari nella classe, relativamente alle competenze che si intendono potenziare, inserire in ciascuna casella di testo uno o più descrittori di competenza (o segmenti di descrittori, così come ricavabili dalle griglie - parte colorata - reperibili tramite i Link). Per le classi 1^, 2^ e 3^ si fa riferimento alla griglia di classe 3^; per le classi 4^ e 5^ si fa riferimento alla griglia di classe 5^.
Esempio: Comunicare nella madrelingua
Comunicare nella madrelingua - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Ha una conoscenza della lingua italiana che gli consente di comprendere semplici enunciati letti e ascoltati. Comunicare nella lingua inglese
Comunicare in lingua inglese - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia
Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Competenza digitale
Competenza digitale - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Imparare ad imparare
Imparare ad imparare - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Utilizza le proprie conoscenze e abilità. Si impegna in nuovi apprendimenti.
Competenze sociali e civiche
Competenze sociali e civiche - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Ha cura e rispetto di sé. Sa gestire il proprio materiale. Ha rispetto degli spazi comuni e dell’ambiente sociale e naturale. Sa rispettare le regole di convivenza condivise.
Consapevolezza ed espressione culturale
Consapevolezza ed espressione culturale - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Spirito di iniziativa e imprenditorialità - Descrittore/i oppure segmenti di descrittore/i:
● Avere familiarità con la variabilità dei fenomeni
atmosferici (venti, nuvole, pioggia…) e con la
periodicità dei fenomeni celesti (dì/notte, percorsi del
sole, stagioni)
L’uomo i viventi e l’ambiente ● Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio
ambiente
● Osservare e prestare attenzione al funzionamento del
proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, freddo e
caldo…) per riconoscerlo come organismo complesso,
proponendo modelli elementari del suo funzionamento
● Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i
loro ambienti, bisogni analoghi ai propri
TECNOLOGIA Vedere e osservare
● Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei
materiali più comuni.
● Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso
tabelle e disegni.
● Oggetti e strumenti di uso quotidiano, la loro
funzione principale, la struttura e il loro
funzionamento
● I principali termini inerenti la tecnologia informatica.
● Conosce e denomina le principali parti di uno
strumento tecnologico
ARTE E IMMAGINE Esprimersi e comunicare
● Acquisire i primi elementi della comunicazione iconica
con l’uso di materiali diversi.
Osservare e leggere le immagini ● Decodifica delle immagini
● Discriminazione ed uso dei colori.
● Riconoscimento del materiale utilizzato per
disegnare e per dipingere.
● Utilizzazione della comunicazione iconica per
illustrare storie, racconti e fiabe.
● Realizzazione di storie in sequenze logico-temporali
con disegni e/o fotografie.
● Osservazione e descrizione in modo globale di
un’immagine.
MUSICA
● Utilizzare la voce, semplici strumenti e il proprio corpo
per espressioni parlate, recitate e cantate.
● Discriminare suoni e rumori della realtà circostante.
Attribuire significati a segnali sonori e musicali.
● Riconoscimento e discriminazione di eventi sonori
naturali e artificiali .
● Ascolto e riproduzione, con vari canali espressivi, di
suoni e rumori.
● Produzione, con il corpo, di suoni e rumori della
natura.
EDUCAZIONE FISICA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
● Riconoscere e denominare le varie parti del corpo
● Riconoscere, classificare, memorizzare e rielaborare le
informazioni provenienti dagli organi di
senso(sensazioni visive, uditive, tattili).
● Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati
● Gesti associati a comandi.
● Sequenze ordinate di gesti.
● Movimenti espressivi ispirati anche ad
eventi/elementi naturali.
● Riproduzione di movimenti tipici di aspetti della
vita(stati d’animo).
tra loro (correre /saltare, afferrare /
lanciare, ecc).
● Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio
statico-dinamico del proprio corpo
● Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo
in riferimento alle principali coordinate spaziali e
temporali (contemporaneità, successione e
reversibilità) e a strutture ritmiche.
● Espressioni corporee e piccole drammatizzazioni.
● Presentazione di sé con i gesti, memoria visiva e
corporea, mimo.
● Esplorazione di dinamiche corporee.
● Movimenti creativi.
● Schemi motori.
● Esercizi di equilibrio.
RELIGIONE CATTOLICA Dio e l’uomo
- Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e
Creatore e che fin dalle origini ha voluto stabilire
un’alleanza con l’uomo
- Individuare i tratti essenziali della chiesa e della sua
missione.
- Conoscere la figura di Gesù, Emmanuele e Messia,
crocifisso e risorto
La Bibbia e le altre fonti
- Descrivere e rappresentare ambienti e personaggi
biblici.
- Ascoltare e leggere alcune pagine bibliche
● · Scoprire l’infanzia di Gesù e metterla a confronto
con quella dei bambini di oggi.
● · Lettura di alcuni brani biblici ed evangelici.
● · Conoscere la missione e gli insegnamenti di
Gesù attraverso l’ascolto e la lettura di alcune
parabole.
● · Classificazione di diversi tipi di feste (familiare,
civile, religiosa).
● · Individuazione delle caratteristiche principali
della Pasqua.
● · Conoscere la chiesa come luogo sacro (interno
ed esterno) e come grande famiglia dei cristiani
● Realizzazione di semplici manufatti mediante
manipolazione di materiali diversi
Il linguaggio religioso
- Mettere in relazione simboli e tradizioni con il significato
della festività alla quale si riferiscono.
- Cogliere le caratteristiche proprie della Pasqua.
I valori etici e religiosi -Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul
comandamento dell’amore di Dio e del prossimo
ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA ● Riconoscere le necessità primarie di ogni individuo. ● Riconoscere l’importanza delle regole. ● Favorire la conoscenza e la formazione del gruppo. ● Conoscere i concetti di inclusione e di esclusione.
● I miei bisogni primari. ● Le regole a casa, a scuola e nell’ambiente che ci circonda. ● Il confronto con gli altri, la partecipazione e la libertà di
esprimersi. ● Chi vuole dividere e chi vuole unire: la tolleranza e
l’intolleranza.
Tipologie di attività TEMPI SPAZI
● Lezioni frontali ● lavori a coppie ● lavori a piccoli gruppi ● lavori a classi aperte ● percorsi individualizzati
METODOLOGIA Le insegnanti dopo aver conosciuto gli alunni durante tutto il primo quadrimestre concordano nel continuare con una didattica incentrata nel lavoro di tipo laboratoriale a piccoli gruppi, sulla cooperative learning e sull’individualizzazione del lavoro in modo da consentire a tutti i bambini di raggiungere le autonomie richieste.
RISORSE E/O STRUMENTI Le insegnanti, l’operatrice, il personale ATA, gli esperti di progetto ( musica e motoria). Gli Strumenti strutturati e non presenti a scuola: Lim, aula multifunzionale in cui sono presenti giochi per la manualità e la motricità fine, giochi linguistici e di logica. La palestra e l’atrio utilizzati durante l’ora del gioco.
VERIFICA:
- QUANTITATIVA: sui livelli di acquisizione dei saperi e delle abilità Indicare gli strumenti che si intendono utilizzare (schede, dettati, problemi verifiche orali, etc.)
Le verifiche verranno effettuate come concordato in collegio docenti e nel documento della
valutazione.
Per il livello della sufficienza si fa riferimento alle griglie di valutazione disciplinare allegate al
POF.
- COMPORTAMENTALE: sui descrittori di competenza
Compito di realtà Descrizione del compito di realtà
………………………………………………………………………………..
Tabelle per osservazione/valutazione compito di realtà 3
LE INSEGNANTI
Cipriani Rosanna
Pimpinelli Francesca Maria
Pimpinelli Valentina
Temperoni Kety
Giulivi Benedetta
Califano Immacolata
3 Dal momento che le UDA sono condivise nel Drive e visibili a tutti, le Tabelle compilate non saranno parte di questo documento.