Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabea 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebasano 0331 551452 Oratorio s. Stefano 0331 551587 Anno IX - n° 27 – 01 Ottobre 2017 «Dall'amore di Dio impariamo ad amare» 1 Qual è il grande comandamento? «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gesù risponde: “Amerai Dio con tuo, con tuo, con tuo”. Per tre volte Gesù ripete che l’unica misura dell’amore è amare senza misura, cioè con tuo il cuore, tua la mente e tue le forze. Ama Dio con tuo il cuore La totalità non significa esclusività. Ama Dio senza mezze misure, e vedrai che l ’amore cresce per amare i tuoi familiari, gli amici, te stesso. Dio non è geloso, non ruba il cuore: lo ampia perché possa amare sempre più e sempre più con il puro e luminoso amore di Dio. Ama Dio con tua la mente. L’amore rende intelligen, fa capire prima, sollecita ad andare più a fondo e più lontano. Ama Dio con tue le forze. L’amore rende for, capaci di affrontare qualsiasi ostacolo e faca. Da dove cominciare? Dal lasciarsi amare da Dio, che entra, allarga le pare di questo piccolo cuore che sono io. “Noi amiamo perché egli ci ha ama per primo” afferma S Giovanni evangelista nella sua prima leera( Gv 4,20) Noi siamo degli ama che diventano aman. E’ un poter dire come san Paolo: “non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20). 2 Dice ancora Gesù: il secondo (comandamento) Amerai il tuo prossimo come te stesso ”, è simile al primo: «“Amerai il Signore tuo Dio con tuo il tuo cuore, con tua la tua anima e con tua la tua mente ”. . Gli domandano qual è il comandamento grande e Lui invece di un comandamento ne elenca due: amerai Dio, e amerai il prossimo. E poi dice: Il secondo poi è simile al primo. L’ “Amerai l’uomo” è simile all’ “amerai Dio”. Perché? Cosa vuol dire? Amerai Il prossimo perché il prossimo è simile a Dio. Il prossimo ha volto e voce e cuore simili a Dio. In S Giovanni leggiamo ancora: “ Se uno dice: «Io amo Dio» e odia suo fratello, è un bugiardo. Chi infa non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. E questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche suo fratello”.(1 Gv 4,22-23) Gesù non dice che il secondo comandamento è idenco al primo, ma che gli è “simile”. Essi hanno consistenza propria, e devono essere ambedue osserva. I due comandamen non sono intercambiabili. Gesù li affianca per render chiaro a tu che essi sono tra loro streamente connessi: impossibile osservare l’uno senza meere in praca l’altro. Per conoscere se si ama veramente Dio, occorre verificare se si ama sul serio il prossimo. Infa, il segno visibile che il crisano può mostrare a sé e al mondo l ’amore di Dio è l’amore dei fratelli. Così altreanto, per conoscere se si ama veramente il prossimo, ci si deve domandare se si ama veramente Dio. “Infa, da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamen" scrive S Giovanni apostolo (1 Gv 5,2). Conclusione Con questo brano di vangelo Gesù vuol dirci che se noi divenamo partecipi del suo l'amore, che vuole sempre ed esclusivamente il bene di tu, amiamo noi stessi e gli altri. L’amore a Dio e al prossimo sono il culmine dei comandamen, vissu da Gesù fino alla morte, e da lui offer in ogni Eucarisa. Lo scopo di tuo il vangelo Gesù lo ha così espresso: “Perchè siate figli del Padre vostro, che fa sorgere il sole sui buoni e sui cavi ” (Mt 5, 45). I Sacerdo della Comunità pastorale in Parabiago
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«Dall'amore di Dio impariamo ad amare» · «Dall'amore di Dio impariamo ad amare» ... sempre più on il puro e luminoso amore di Dio. Ama Dio on tutta la mente. L’amore rende
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Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano
Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago
Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it
Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabetta 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebastiano 0331 551452
Oratorio s. Stefano 0331 551587
Anno IX - n° 27 – 01 Ottobre 2017
«Dall'amore di Dio impariamo ad amare»
1 Qual è il grande comandamento? «Maestro, nella Legge, qual è il grande comandamento?». Gesù risponde: “Amerai Dio con tutto, con tutto, con tutto”. Per tre volte Gesù ripete che l’unica misura dell’amore è amare senza misura, cioè con tutto il cuore, tutta la mente e tutte le forze.
Ama Dio con tutto il cuore La totalità non significa esclusività. Ama Dio senza mezze misure, e vedrai che l’amore cresce per amare i tuoi familiari, gli amici, te stesso. Dio non è geloso, non ruba il cuore: lo ampia perché possa amare sempre più e sempre più con il puro e luminoso amore di Dio. Ama Dio con tutta la mente. L’amore rende intelligenti, fa capire prima, sollecita ad andare più a fondo e più lontano. Ama Dio con tutte le forze. L’amore rende forti, capaci di affrontare qualsiasi ostacolo e fatica. Da dove cominciare? Dal lasciarsi amare da Dio, che entra, allarga le pareti di questo piccolo cuore che sono io. “Noi amiamo perché egli ci ha amati per primo” afferma S Giovanni evangelista nella sua prima lettera( Gv 4,20) Noi siamo degli amati che diventano amanti. E’ un poter dire come san Paolo: “non vivo più io, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20).
2 Dice ancora Gesù: il secondo (comandamento) Amerai il tuo prossimo come te stesso”, è simile al primo: «“Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente”. . Gli domandano qual è il comandamento grande e Lui invece di un comandamento ne elenca due: amerai Dio, e amerai il prossimo. E poi dice: Il secondo poi è simile al primo.
L’ “Amerai l’uomo” è simile all’ “amerai Dio”. Perché? Cosa vuol dire? Amerai Il prossimo perché il prossimo è simile a Dio. Il prossimo ha volto e voce e cuore simili a Dio. In S Giovanni leggiamo ancora: “ Se uno dice: «Io amo Dio» e odia suo fratello, è un bugiardo. Chi infatti non ama il proprio fratello che vede, non può amare Dio che non vede. E questo è il comandamento che abbiamo da lui: chi ama Dio, ami anche suo fratello”.(1 Gv 4,22-23) Gesù non dice che il secondo comandamento è identico al primo, ma che gli è “simile”. Essi hanno consistenza propria, e devono essere ambedue osservati. I due comandamenti non sono intercambiabili. Gesù li affianca per render chiaro a tutti che essi sono tra loro strettamente connessi: impossibile osservare l’uno senza mettere in pratica l’altro.
Per conoscere se si ama veramente Dio, occorre verificare se si ama sul serio il prossimo. Infatti, il segno visibile che il cristiano può mostrare a sé e al mondo l’amore di Dio è l’amore dei fratelli. Così altrettanto, per conoscere se si ama veramente il prossimo, ci si deve domandare se si ama veramente Dio. “Infatti, da questo conosciamo di amare i figli di Dio: se amiamo Dio e ne osserviamo i comandamenti" scrive S Giovanni apostolo (1 Gv 5,2).
Conclusione Con questo brano di vangelo Gesù vuol dirci che se noi diventiamo partecipi del suo l'amore, che vuole sempre ed esclusivamente il bene di tutti, amiamo noi stessi e gli altri. L’amore a Dio e al prossimo sono il culmine dei comandamenti, vissuti da Gesù fino alla morte, e da lui offerti in ogni Eucaristia. Lo scopo di tutto il vangelo Gesù lo ha così espresso: “Perchè siate figli del Padre vostro, che fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi” (Mt 5, 45).
I Sacerdoti della Comunità pastorale in Parabiago
O T T O B R E M I S S I O N A R I O
l a Giornata Missionaria Mondiale ci invia ad annunciare il Vangelo dell’amore di Dio Padre nella forza dello Spirito Santo. Questa Giornata ci invita a riflettere nuovamente sulla missione al cuore della fede cristiana.
Infatti, la Chiesa è missionaria per natura; se non lo fosse, non sarebbe più la Chiesa di Cristo, ma un’associazione tra molte altre, che ben presto finirebbe con l’esaurire il proprio scopo e scomparire.
Comunità Pastorale S. Ambrogio Parrocchia Gesù Crocifisso in Ravello
La COMUNITA’ PASTORALE in cammino verso la PRIMA MESSA di don LORENZO
Ogni mese viene proposto alla Comunità Pastorale, come “Scuola di preghiera”, un tempo
di Adorazione Eucaristica con questa modalità:
ore 20.30 Celebrazione dell ’ Eucaristia. ore 21.00 Meditazione: "I tre pilastri della preghiera"
Il primo incontro :
Giovedì 5 ottobre nella Chiesa Gesù Crocifisso di Ravello
Ss. QUARANTORE
da giovedì 12
a domenica 15 ottobre
LA NOSTRA BANDA COMP IE 5 0 ANN I
50 anni di... Storia... che, se pur breve, in questo mezzo secolo ha trasformato la nostra Banda; ha accolto diverse persone tra Presidenti, Maestri, Musicanti, Allievi, Sostenitori, Amici e ognuno di loro ha contribuito nel suo piccolo a far diventare la nostra Banda quella che e ora. Musica... lo scopo principale di una Banda e far Musica insieme e in questi 50 anni ne e stata fatta davvero molta, di diversi generi e stili ma sempre con l’obiettivo di emozionare chi ci ascolta. Amicizia... la nostra Banda e anche una Famiglia! Qui sono nati molti legami che, nonostante le difficolta , hanno reso il nostro gruppo unico, saldo e unito. Con grande attesa siamo arrivati a questo importante traguardo solo insieme con il sacrificio e la costanza di tutti noi, delle nostre famiglie e di tanti amici che ci hanno sostenuto in questi anni!
Grazie a tutti coloro che in questi 50 anni hanno fatto pulsare il cuore della Banda di Parabiago, suonando con passione, lavorando con impegno e sostenendola con fervore.
Sabato 30 settembre alle 21: "La Traviata" presso il Palazzetto dello Sport in via Milano a Parabiago Sabato 30 settembre: "La Banda si mette in mostra" presso la Sala don Carlo Maino (dalle 15.30 alle 19.30
R A C C O LTA C A R I TA S (alimenti a lunga conservazione) D o m e n i c a 1 5 o t t o b r e 2 0 1 7 - In concomitanza con le Ss. Quarantore
Scuola Media s. Ambrogio
Sabato 7 ottobre
FESTA DEI 40 ANNI Una presenza educativa che qualifica la nostra comunità e si propone come un servizio alle famiglie e una preziosa attenzione ai ragazzi nel loro crescere.
AVIS 60 anni
domenica 8 ottobre S. Messa ore 8.30 Premiazione presso Villa Corvini
Parrocchia Ss. Gervaso e Protaso
Si consiglia di orientarsi su LATTE PASTA E CAFFE’
Parrocchia di Gesù Crocifisso Si consiglia di orientarsi su CARNE IN SCATOLA - TONNO - SUCCHI DI FRUTTA (monodose)
Parrocchia s. Lorenzo
Si consiglia di orientarsi su OLIO - ZUCCHERO
Parrocchia di Villastanza
Si consiglia di orientarsi su
CESTO DELLA CARITA’
Pastorale giovanile
ORATORIO SANTO STEFANO
Domenica 1 Dopo la Messa delle 10 iscrizioni al catechismo Martedì 3 Ore 17.00 inizio catechismo I media, quinto anno dell’Iniziazione Cristiana Mercoledì 4 Ore 17.00 inizio catechismo III elementare, secondo anno dell’Iniziazione Cristiana Giovedì 5 Ore 17.00 inizio catechismo V elementare, quarto anno dell’Iniziazione Cristiana Venerdì 6 Ore 17.00 inizio catechismo IV elementare, terzo anno dell’Iniziazione Cristiana Domenica 8 Ore 10.00 inizio catechismo II elementare, primo anno dell’Iniziazione Cristiana
A RAVELLO
Domenica 1
Festa dell’Oratorio e festa per l’Ordinazione diaconale di Lorenzo Motta Ore 15 Ritrovo e inizio dei giochi a stand Ore 17 Gara di torte e… cioccolata per tutti
A SAN LORENZO
Domenica 1 Ore 15,30 in oratorio merenda con i nonni nel salone Sacra Famiglia
DOMENICA 8
A VILLASTANZA
Domenica 8
Festa dell’Oratorio Ore 15 Preghiera e iscrizioni al catechismo Ore 16 grande gioco Ore 19 POLENTATA e musica PASTORALE CITTADINA
Mercoledì 4 Incontro formativo per gli educatori PREADO a Nerviano
Sabato 7 Ore 11 incontro PREADO cittadino a Ravello Ore 20.45 i 18enni e giovani a Milano per la Veglia in Redditio Symboli
ore 20.30 - “Scuola di preghiera” a Gesù Crocifisso (vedi pag. 2)
Sabato 7 - Beata Vergine del Rosario ore 8.30 - s. Messa solenne Festa dei 40 anni della Scuola s. Ambrogio - inaugurazione dei
murales composto dagli allievi
Domenica 8 ottobre - ore 8.30 - s. Messa per l’AVIS, che festeggia i 60 anni della
locale sezione. ore 10.00 - Inizio catechismo 2 elementare - PRIMO ANNO DELLA INIZIAZIONE CRISTIANA
Martedì 3 - ore 21.00 - in sala don Maino: Inizia il CORSO DEI FIDANZATI (prosegue ogni lunedì di ottobre)
O T T O B R E
M I S S I O N A R I O
1 S E T T I M A N A
PREGHIAMO
CON
L’ADORAZIONE
“quella che abbiamo veduto
e udito, noi lo annunciamo”
(1 Gv1,3)
“siamo i collaboratori
della vostra gioia
(2 Cor 1,24)
7-8 ottobre in Chiesa parrocchiale
la s. Vincenzo offre confezioni di patate a sostegno
delle sue attività caritative
Domenica 15 ottobre - (durante le s. Messe)
R A C C O L T A G E N E R I A L I M E N T A R I
La Caritas consiglia: latte, pasta, caffè
LA SETTIMANA - CALENDARIO PASTORALE LITURGICO
Avvisi parrocchiali - Visitazione di Maria a s. Elisabetta
CONFESSIONI
DAL LUNEDÌ AL SABATO, DALLE
ORE 8.00 ALLE ORE 9.00,
A VILLASTANZA
SABATO,
DALLE ORE 16.00
ALLE ORE 18.00, A VILLASTANZA
MARTEDÌ E GIOVEDÌ,
PRIMA DELLA S. MESSA, DALLE ORE
18.00 ALLE ORE 18.30,
A VILLAPIA.
INIZIO ANNO ORATORIANO
Sabato 7 e domenica 8 OTTOBRE: FESTA ORATORIO. Tutte le iniziative saranno presentate da apposito volantino. Nel pomeriggio di domenica 8, ISCRIZIONI CATECHESI iniziazione cristiana in Oratorio.
DOMENICA 1 OTTOBRE rosso V DOMENICA DOPO IL MARTIRIO di
S. GIOVANNI IL PRECURSORE Dt 6, 4-12; Sal 17; Gal 5, 1-14; Mt 22, 34-40 Ama il Signoire e ascolta la tua parola
Liturgia delle Ore – Seconda settimana
8.00: S. Messa a Villastanza 9.30: S. Messa a Villapia 11.00: S. Messa a Villastanza con la presenza dei
bimbi e delle famiglie della Scuola dell’Infanzia
LUNEDÌ 2 OTTOBRE bianco - Ss Angeli custodi, memoria
Gd 1, 1-8; Sal 138; Lc 20, 9-19 Guidami, Signore, sulla via della vita
9.00: S. Messa a Villastanza 15.00: Momento di preghiera in chiesa con i bimbi
della Scuola dell’Infanzia ed i loro nonni e nonne
MARTEDÌ 3 OTTOBRE rosso - feria
Gd 1, 17-25; Sal 124; Lc 20,20-26 L’amore del Signore circonda il suo popolo
9.00: Lodi a Villastanza 18.30: S. Messa a Villapia
MERCOLEDÌ 4 OTTOBRE bianco festa- S. Francesco d’Assisi, patrono d’I-talia,
Sof 2, 3-20; Sal 56; Gal 6, 14-18; Mt 11, 25-30
A te, Signore, la lode, la gloria e l’onore
9.00: S. Messa a Villastanza
GIOVEDÌ 5 OTTOBRE rosso - feria
Fm 1, 8-25; Sal 111; Lc 20, 41-44 Dio ama chi dona con gioia
9.00: Lodi a Villastanza 16.30: Confessioni ragazzi elementari e medie 18.30: S. Messa a Villapia 21.00: Preghiera in chiesa in preparazione alla Festa
dell’Oratorio
VENERDÌ 6 OTTOBRE rosso - feria
1 Tm1, 1-11; Sal 93; Lc 20, 45-47 Beato l’uomo che tu istruisci, Signorei
9.00: S. Messa a Villastanza 2O.30: S. Messa solenne a Villapia- a seguire PRO-
CESSIONE MARIANA
SABATO 7 OTTOBRE bianco - B. Vergine Maria del Rosario, memoria
At 1, 12-14; cfr. Gdt 13, 18-20; Gal 4, 4-7; Lc 1,26b-38a
Benedetta sei tu, Maria, fra tutte le donne
9.00: Lodi a Villastanza 18.00: S. Messa vigiliare a Villastanza
DOMENICA 8 OTTOBRE rosso VI DOMENICA DOPO IL MARTIRIO di
S. GIOVANNI IL PRECURSORE Gb 1, 13-21; Sal 16; 2Tm 2, 6-15; Lc 17, 7-10
Volgiti a me, Signore: ascolta la mia preghiera
FESTA DELL’ORATORIO 8.00: S. Messa a Villastanza 9.30: S. Messa solenne a Villapia 11.00: S. Messa solenne a Villastanza con PROFES-
SIONE DI FEDE
MEMORIA DELLA BEATA VERGINE MARIA DEL ROSARIO
VENERDÌ 6 OTTOBRE, ORE 20.30, S. MESSA SOLENNE a Villapia. Al termine PROCESSIONE MARIANA con partenza dalla chiesa,
percorrendo il seguente percorso: via Casorezzo, via Udine, via Zara e rientro in chiesa per la conclusione
SABATO 7 OTTOBRE, ore 16.00- 17.30: Confessioni a Villapia DOMENICA 8 OTTOBRE, ore 9.30. S. MESSA SOLENNE a Villapia
VITA DI COMUNITÀ
Ricordiamo nelle preghiere i nostri fratelli che nel mese di SETTEMBRE ci hanno lasciato. Siano accolte dal Signore Risorto nella gioia eterna:
È il mese del ROSARIO: ci viene riproposto con insistenza il pio esercizio del Rosario, del quale parla ampiamente la terza parte della esortazione apostolica Marialis culto di Paolo VI e l’enciclica Rosarium Virginis Mariae di Giovanni Paolo II.
È il mese in cui ci stringeremo attorno al nostro Arcivescovo nella solennità della DEDICAZIONE DEL DUOMO DI MILANO, CHIESA MADRE DI TUTTI I FEDELI AMBROSIANI (domenica 15).
È il MESE MISSIONARIO: vivremo la Giornata Missionaria Mondiale DOMENICA 22 (I Domenica dopo la dedicazione- detta “del mandato missionario”).
E’ il mese in cui vivremo, in concomitanza con la altre Parrocchie della Comunità Pastorale, le GIORNATE EUCARISTICHE (Quarantore), momento di grazia e di preghiera per tutti davanti al Santissimo Sacramento dell’Altare (dal 12 al 15 )
Avvisi parrocchiali - Ss. Lorenzo e Sebastiano
DOMENICA 1° QUINTA DOPO IL MARTIRIO DI SAN GIOVANNI
ore 8.00 - S. Messa
ore 10,30 - Santa Messa con i nonni
ore 15,30 - In oratorio Merenda con i nonni
Lunedì 2
ore 21.00 - In Casa Parrocchiale Gruppo Liturgico
GIOVEDI’ 5
ore 21.00 - In Teatro incontro con tutti i genitori per il Catechismo
Consegna della scheda di iscrizione e del calendario annuale
Venerdì 6 SANTE CONFESSIONI PER I RAGAZZI
ore 16.00 - le medie
ore 16,45 - le elementari
ore 18,00 - gli adolescenti
DOMENICA 8 FESTA DELL’ORATORIO
ore 8.00 - Santa Messa
ore 10.15 - RITROVO NEL CORTILE DELL’ORATORIO
Tutti insieme ci recheremo alla Santa Messa
ore 10.30 - SANTA MESSA SOLENNE
Professione di fede
Pranzo insieme – prenotarsi entro venerdì 6
Nel pomeriggio 15,30 Giochi, lancio dei palloncini, baby dance
PA R T E C I P I A M O N U M E R O S I ! ! !
NELLE PROSSIME SETTIMANE SANTA COMUNIONE AI MALATI
DAL 12 OTTOBRE GIORNATE EUCARISTICHE SANTE QUARANTORE
Ogni mese viene proposto alla Comunità Pastorale, come “Scuola di preghiera”, un tempo di Adorazione Eucaristica con questa modalità:
La COMUNITA’ PASTORALE in cammino verso la PRIMA MESSA di don LORENZO
ore 20.30 Celebrazione dell’ Eucaristia.
ore 21.00 Meditazione: "I tre pilastri della preghiera"
ore 21,30 Adorazione silenziosa e personale.
Il primo incontro :
Giovedì 5 ottobre nella Chiesa Gesù Crocifisso di Ravello
GIORNATE EUCARISTICHE O QUARANTORE
Quest’anno le S. QUARANTORE verranno celebrate nei seguenti giorni: Mercoledi 11 ott. - Giovedi 12 ott. - Venerdi 13 ott. - Sabato 14 ott. - Domenica 15 ott.
Secondo il programma che verrà presto comunicato su “Chiesa viva” e in bacheca. Sono giorni in cui tutta la Comunità Parrocchiale si mette attorno all’Eucaristia, perchè il Signore benedica “gli inizi” del nostro Cammi-no pastorale, ricordando le parole di gesù: “Senza di me, voi non potete fare nulla”.