PREFETTO SANTI GIUFFRE’ Nato a Termini Imerese (Pa) il 3 luglio 1951, coniugato con due figli. Non ancora 23enne, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo con una tesi in Diritto Penale. Ottenuto il diploma di perfezionamento post lauream in Diritto Pubblico Regionale presso il medesimo Ateneo, dopo un breve periodo di praticantato legale, è risultato vincitore del pubblico concorso per l’accesso nell’Amministrazione della Polizia di Stato, ove è entrato in servizio nell’aprile del 1975, per essere destinato alla Questura di Enna, quale Dirigente della Squadra Mobile. E’ stato il primo investigatore ad applicare l’art.416 bis del codice penale per assicurare alla giustizia un sodalizio criminale che taglieggiava i commercianti di piazza Armerina (Enna) ed ha avuto particolare cura nell’applicare le misure di prevenzione patrimoniale introdotte dalla legge 13 settembre 1982 n.642 (legge Rognoni – La torre). Trasferito nel 1991 alla Questura di Palermo, dopo aver diretto i Commissariati di Oreto Stazione e Duomo Palazzo Reale, nel 1992 ha vinto il concorso per l’accesso alla Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A.), ove è stato assegnato con funzioni di Vice Direttore presso il Centro Operativo di Palermo. Nel 1993, promosso Primo Dirigente, è stato destinato alla Direzione del Centro Interprovinciale Criminalpol Sicilia Occidentale, con competenze nei territori di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta. Il 3 luglio 2000 è stato nominato Questore di Caltanissetta, ove ha prestato servizio fino ai primi giorni del giugno 2003, periodo in cui ha assunto la Direzione della Questura di Sassari. Il 12 gennaio 2005 è stato nominato Questore di Messina. L’8 gennaio 2008 gli è stato conferito l’Ufficio di Questore di Reggio Calabria. Il 10 luglio 2008 è stato promosso alla qualifica di Dirigente Generale della Polizia di Stato. Il 1° aprile del 2009 ha assunto la Direzione della Questura di Napoli, ove è rimasto fino al 25 febbraio 2011. Da Questore di Napoli, ha fatto ricorso a moduli operativi diversi intensificando anche in tale ambito i rapporti di dialogo e collaborazione con l’Autorità Giudiziaria per i reati connessi, in particolare, con l’emergenza rifiuti. Ha, altresì, intrattenuto proficui ed intensi rapporti di collaborazione con l’Associazione Vittime della Camorra Organizzata e il mondo dell’Antiracket, partecipando alla “Passeggiata antiracket”, organizzata nel novembre 2009 dalla “Associazione Antiracket Napoli Centro per la Legalità”. Successivamente è stato nominato Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato. Il 29 agosto del 2011 il Consiglio dei Ministri lo ha nominato Prefetto della Repubblica. Il 13 giugno 2014 è stato nominato Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura – organo della Presidenza del Consiglio ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 400/1988 e di Commissario per il coordinamento delle iniziative amtiracket ed antiusura – organo del Ministero dell’Interno, Presidente del Comitato di solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura. E’ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Gli sono stati attribuiti, inoltre, numerosi riconoscimenti, tra i quali: il Premio Internazionale Rosario Livatino (Acicastello –CT. 7 maggio 2005); il Premio Ambiente e Legalità istituito da Legambiente e dall’Associazione Libera (Ripescia – GR. 11 agosto 2007); la “Paul Harris Fellow”, massima onorificenza del Rotary Club (Messina 15 ottobre 2007); il Premio Internazionale “Colupesce” (Messina 12 novembre 2007). In data 1° marzo 2014 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Enna.
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Transcript
PREFETTO SANTI GIUFFRE’
Nato a Termini Imerese (Pa) il 3 luglio 1951, coniugato con due figli. Non ancora 23enne, ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo con una tesi in Diritto Penale.
Ottenuto il diploma di perfezionamento post lauream in Diritto Pubblico Regionale presso il medesimo Ateneo, dopo un breve periodo di praticantato legale, è risultato vincitore del pubblico concorso per l’accesso nell’Amministrazione della Polizia di Stato, ove è entrato in servizio nell’aprile del 1975, per essere destinato alla Questura di Enna, quale Dirigente della Squadra Mobile.
E’ stato il primo investigatore ad applicare l’art.416 bis del codice penale per assicurare alla giustizia un sodalizio criminale che taglieggiava i commercianti di piazza Armerina (Enna) ed ha avuto particolare cura nell’applicare le misure di prevenzione patrimoniale introdotte dalla legge 13 settembre 1982 n.642 (legge Rognoni – La torre).
Trasferito nel 1991 alla Questura di Palermo, dopo aver diretto i Commissariati di Oreto Stazione e Duomo Palazzo Reale, nel 1992 ha vinto il concorso per l’accesso alla Direzione Investigativa Antimafia (D.I.A.), ove è stato assegnato con funzioni di Vice Direttore presso il Centro Operativo di Palermo.
Nel 1993, promosso Primo Dirigente, è stato destinato alla Direzione del Centro Interprovinciale Criminalpol Sicilia Occidentale, con competenze nei territori di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta.
Il 3 luglio 2000 è stato nominato Questore di Caltanissetta, ove ha prestato servizio fino ai primi giorni del giugno 2003, periodo in cui ha assunto la Direzione della Questura di Sassari.
Il 12 gennaio 2005 è stato nominato Questore di Messina. L’8 gennaio 2008 gli è stato conferito l’Ufficio di Questore di Reggio Calabria. Il 10 luglio 2008 è stato promosso alla qualifica di Dirigente Generale della Polizia di Stato. Il 1° aprile del 2009 ha assunto la Direzione della Questura di Napoli, ove è rimasto fino al
25 febbraio 2011. Da Questore di Napoli, ha fatto ricorso a moduli operativi diversi intensificando anche in tale ambito i rapporti di dialogo e collaborazione con l’Autorità Giudiziaria per i reati connessi, in particolare, con l’emergenza rifiuti.
Ha, altresì, intrattenuto proficui ed intensi rapporti di collaborazione con l’Associazione Vittime della Camorra Organizzata e il mondo dell’Antiracket, partecipando alla “Passeggiata antiracket”, organizzata nel novembre 2009 dalla “Associazione Antiracket Napoli Centro per la Legalità”.
Successivamente è stato nominato Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato.
Il 29 agosto del 2011 il Consiglio dei Ministri lo ha nominato Prefetto della Repubblica. Il 13 giugno 2014 è stato nominato Commissario Straordinario del Governo per il
coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura – organo della Presidenza del Consiglio ai sensi dell’art. 11 della Legge n. 400/1988 e di Commissario per il coordinamento delle iniziative amtiracket ed antiusura – organo del Ministero dell’Interno, Presidente del Comitato di solidarietà per le vittime dell’estorsione e dell’usura.
E’ Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Gli sono stati attribuiti, inoltre, numerosi riconoscimenti, tra i quali: il Premio Internazionale
Rosario Livatino (Acicastello –CT. 7 maggio 2005); il Premio Ambiente e Legalità istituito da Legambiente e dall’Associazione Libera (Ripescia – GR. 11 agosto 2007); la “Paul Harris Fellow”, massima onorificenza del Rotary Club (Messina 15 ottobre 2007); il Premio Internazionale “Colupesce” (Messina 12 novembre 2007).
In data 1° marzo 2014 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Enna.
Mod. N.
CODICE FISCALE DEL CONTRIBUENTE (obbligatorio)
DATI DEL CONTRIBUENTE
BARRARE LA CASELLA
C = ConiugeF1 = Primo figlioF = FiglioA = AltroD = Figliocondisabilità
PRIMOFIGLIO
CODICE FISCALE(Il codice del coniuge va indicato anche se
non fiscalmente a carico)
MESI ACARICO % DETRAZIONE 100%
AFFIDAMENTO FIGLI
C
F1
F A D
D
1
2
3
MODELLO 730/2016 redditi 2015dichiarazione semplificata dei contribuenti che si avvalgono dell assistenza fiscale
COGNOME e NOME o DENOMINAZIONE
PROV. C.A.P.
CODICE SEDE
INDIRIZZO
CODICE FISCALE
Dichiarante Coniugedichiarante
Rappresentanteo tutore
PREFISSO NUMERO
GIORNO ANNO
INDIRIZZO
C.A.P.
PROVINCIA (sigla)
RESIDENZAANAGRAFICA
Da compilare solose variata dal1/1/2015 alla datadi presentazionedella dichiarazione
TELEFONO EPOSTAELETTRONICA
DOMICILIO FISCALEAL 01/01/2015
TELEFONO
MESE
NUMERO DI TELEFONO / FAX
CONTRIBUENTECODICE FISCALE DEL RAPPRESENTANTE O TUTORE
CONIUGE
N.ORD.
REDDITODOMINICALE
TITOLOREDDITOAGRARIO
POSSESSO CANONE DI AFFITTOIN REGIME VINCOLISTICO
CASIPARTICOLARI
GIORNI %
CONTINUAZIONE(stesso terreno
rigo precedente)
1 2 3
4 5
6 7 8
A1
A2
A4
A5
,00
A6
A7
A8
MO
DEL
LO G
RATU
ITO
Dichiarazione presentataper la prima volta
COMUNE
COMUNE PROVINCIA (sigla)DOMICILIO FISCALEAL 01/01/2016
genziantrate
COMUNE
Dichiarazionecongiunta
TIPOLOGIA (Via, piazza, ecc.)
730 integrativo(vedere istruzioni)
730 senzasostituto
Situazioniparticolari Quadro K
Soggetto fiscalmente a carico di altri
DATA DELLA VARIAZIONE
TUTELATO/A MINOREGIORNO MESE ANNO
NUM. CIVICOTIPOLOGIA (Via, piazza, ecc.)
INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICAFRAZIONE
MINOREDI 3 ANNI
FRAZIONE
COMUNE
NUM. CIVICO
PROVINCIA (sigla)
COGNOME (per le donne indicare il cognome da nubile) NOME SESSO (M o F)
DATA DI NASCITA COMUNE (o Stato estero) DI NASCITA PROVINCIA (sigla)
INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICACELLULARE
FAMILIARI A CARICO
1 4
F A D4
F A D5
2
3
5
7 86
DATI DEL SOSTITUTO D IMPOSTA CHE EFFETTUERA IL CONGUAGLIO Dichiarazione congiunta: compilare solo nel modello del dichiarante
ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF 2016 RISULTANTE DALLA CERTIFICAZIONE
71
73
76
74
77
75
78
79
72
Rata 2015Credito d’imposta per erogazione cultura
Residuo credito d’imposta per negoziazione e arbitrato151 ,00 ,00
1
155.266
2.686
2.686
1.242
1.242
373
373
546 546
155.808
FIRMA DEL DATORE DI LAVORO O DEL RAPPRESENTANTE DELL’ENTE EROGANTE O DEL RESPONSABILE DELL’ASSISTENZA FISCALE DEL C.A.F. O DEL PROFESSIONISTA ABILITATO
DIPENDENTI SENZA SOSTITUTO(credito non superiore a 12 euro)CREDITO (DA QUADRO I)
CODICEREGIONE/COMUNECODICE TRIBUTO ANNO DI RIFERIMENTO
Modello N.
RATERICHIESTA DI RATEIZZAZIONE DEI VERSAMENTI DI SALDO E DEGLI EVENTUALI ACCONTI IN
1612
,00
1
,00
162,00,00
,00
RISULTATO DELLA LIQUIDAZIONE
IMPORTO CHE SARA’ TRATTENUTO DAL DATORE DI LAVORO O DALL’ENTE PENSIONISTICO IN BUSTA PAGASaldo e primo acconto nel mese di luglio (agosto/settembre per i pensionati). Secondo o unico acconto nel mese di novembreNel caso di richiesta di rateizzazione il saldo ed il primo acconto saranno ripartiti in base al numero di rate richiestoIMPORTO DA VERSARE CON IL MOD. F24 (dipendenti senza sostituto).Saldo e primo acconto nel mese di giugno. Secondo o unico acconto nel mese di novembre. Per il dettaglio delle imposte da versare vedere i righi da 231 a 245
SALDO E PRIMO ACCONTO
CREDITO
SECONDO O UNICO ACCONTO
IMPORTI DA TRATTENERE O DA RIMBORSARE - MOD 730 ORDINARIO
DATI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO F24CREDITI DA UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE MOD F24
179
IMPORTO CHE SARA’ RIMBORSATO DAL DATORE DI LAVORO O DALL’ENTE PENSIONISTICO IN BUSTA PAGA
IMPORTO CHE SARA’ RIMBORSATO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE (dipendenti senza sostituto)
163
,00164
IMPORTO CHE SARA’ RIMBORSATO DAL DATORE DI LAVORO O DALL’ENTE PENSIONISTICO IN BUSTA PAGANel mese di luglio (agosto/settembre per i pensionati)
IMPORTO CHE SARA’ RIMBORSATO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE (dipendenti senza sostituto)
IRPEF
ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
211
212
213
20154001
20153801
20153844
20151842
21 3 4 5
CEDOLARE SECCA LOCAZIONI
SOLO MOD. 730INTEGRATIVO
214
20154200ACCONTO 20% TASSAZIONE SEPARATA215
20151683CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’217
TOTALE218
DIPENDENTI SENZA SOSTITUTO(credito non superiore a 12 euro)CREDITO (DA QUADRO I)CODICE
REGIONE/COMUNECODICE TRIBUTO ANNO DI RIFERIMENTOCREDITI DA UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE MOD F24
IRPEF
IMPORTI DA VERSARE – GIUGNO
IMPORTI DA VERSARE – NOVEMBRE
ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
231
232
233
20154001
20153801
20153844
20164033
21 3 4
PRIMA RATA ACCONTO IRPEF 2016
Importi relativi al coniuge con
domicilio diversodal dichiarante
234
20153801ADDIZIONALE REGIONALE IRPEF241
20153844ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF242
20163843ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2016243
IMPORTO DA VERSARECODICE
REGIONE/COMUNECODICE TRIBUTO ANNO DI RIFERIMENTO
IMPORTI DA VERSARE MOD F24 (730 DIPENDENTI SENZA SOSTITUTO)
20154200ACCONTO 20% TASSAZIONE SEPARATA235
20163843ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 2016236
20151842CEDOLARE SECCA LOCAZIONI238
20161840PRIMA RATA ACCONTO CEDOLARE SECCA 2016239
20151683CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA’240
20164034SECONDA O UNICA RATA ACCONTO IRPEF 2016244
20161841SECONDA O UNICA RATA ACCONTOCEDOLARE SECCA2016245
1 2 4
DIC
HIA
RAN
TECO
NIU
GE
MESSAGGI
1
546
MODELLO 730/2015 redditi 2014 Mod. N. 1 ,, dichiarazione semplificata dei contribuenti che si awalgono dell'assistenza fiscale
'?"" genzia ~ 11o..:..r.ntrateW Gli importi devono essere indicati in unità di Euro
CODICE FISCALE DEL CONTRIBUENTE (obbligatorio) Soggetto fiscalmente 730 integrativo 730 senza Situazioni CODICE FISCALE DEL RAPPRESENTANTE O TUTORE a carico di altri (vedere istruzioni) sostituto particolari
COGNOME (per le donne indicare il cognome da nubile) NOME
DATI DEL
RESIDENZA ANAGRAFICA
GIUFFRE'
COMUNE
TIPOLOGIA (Via, piazza, eoc.)
Da compilare solo se variata dal 1/1/2014 alla data di presentazione della dichiarazione
TELEFONO E POSTA ELETTRONICA
FRAZIONE
TELEFONO PREFISSO
DOMICILIO FISCALE COMUNE
AL 01/01/2014
DOMICILIO FISCALE COMUNE
AL 01/01/2015
NUMERO
FAMILIARI A CARICO BARRARE LA CASELLA
c =Coniuge 1~ CONIUGE F1 = Primo figlio
F =Figlio A =Altro
'D D = Figlio con disabilità 2 F1 ~1~~g
3 F 'A D
4 F A D
5 F A D
COGNOME e NOME o DENOMINAZIONE
SANTI COMUNE (o Stato estero) DI NASCITA
ANNO
TERMINI IMERESE
INDIRIZZO
DATA DELLA VARIAZIONE GIORNO MESE ANNO
CELLULARE INDIRIZZO DI POSTA ELETIRONICA
CODICE FISCALE (Il codice del coniuge va indicato anche se
non fiscalmente a carico)
CODICE FISCALE
MESIA CARICO
MINORE Dl3ANNI %
COMUNE
DIP .TO POLITICHE PERS. AMM.NE CIV . E RIS. STRUM.LI E FIN97420690584 ROMA
RM PIAZZA DEL VIMINALE N 1 00184 FRAZIONE NUMERO DI TELEFONO I FAX INDIRIZZO DI POSTA ELETIRONICA CODICE SEDE D
POSSESSO 8 10
N. REDDITO REDDITO CANONE DI AFFIDO CASI CONTINUAZIONE IMU COLTIVATORE ORO. DOMINICALE
TITOLO AGRARIO IN REGIME VINCOLISTICO PARTICOl.ARI (stesso terreno NON DOVUTA DIRETIO GIORNI % ngo precedente) OIAP
A1 D ,00 ,00 ,00
A2 D ,00 ,00 ,00
A3 D ,00 ,00 ,00
A4 D ,00 ,00 ,00
A5 D ,00 ,00 ,00
A6 D ,00 ,00 ,00
A7 D ,00 ,00 ,00
A8 D ,00 ,00 ,00
l2C
! I dati anagrafici,di residenza/domicilio/sede sono desunti dalla posizione anagrafica registrata in Anagrafe Tributaria
QUADRO B REDDITI DEI FABBRICATI E ALTRI DATI SEZIONE I - REDDITI DEI FABBRICATI 1 2 5 6 7
CASI 8 9 11
POSSESSO CODICE CANONE DI LOCAZIONE ~NTINUAZIONE CODICE CEDOLARE RENDITA UTILIZZO CANONE PARTICOLARI 3 GIORNI 4 %
(stesso immobile COMUNE SECCA rigo precedente)
81 1. 032 ,00 1 365 50,000 ,00 D
82 ,00 ,00 D
83 ,00 ,00 D
84 ,00 ,00 D
85 ,00 ,00 D
86 ,00 ,00 D
87 ,00 ,00 D
88 00 00 D
SEZIONE Il - DATI RELATIVI Al CONTRATTI DI LOCAZIONE N. rigo
Sezione I Mod. n.
ESTREMI DI REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO Contratti non Anno di presentazione Stato di DATA SERIE NUMERO E SOTTONUMERO CODICE UFFICIO superiori 30 gg dichiarazione ICl/IMU emergenza
811
812
813
C1 1 Tipologia
reddito
2
C4 Somme tassazione ordinaria
Somme imposta
,00 sostMva
140. 05 7 ,00 C2
Ritenute imposta
,00 sostitutiva
a REDDITO (punti 1e3 CU 2015)
Somme per incremento della produttività
Non ,00 imponibili
Lavoro dipendente
CS PERIODO DI LAVORO-giorni per i quali spettano le detrazioni (punti6e7CU 2015) 3 6 5
SEZIONE Il - ALTRI REDDITI ASSIMILATI A QUELLI DI LAVORO DIPENDENTE
rti art. 51 comma 6 Tuir Non im1xmibili ,oo:=.
12 CASI
PARTICOLARI IMU
,00
,00
2 REDDITO (punti 4 e 5 CU 2015) 2 REDDITO (punti 4 e 5 CU 2015) 2 REDDITO (punti 4 e 5 CU 2015)
C6 Assegno del coniuge
1
,00 C7
Assegno del coniuge 1
SEZIONE lii - RITENUTE IRPEF E ADDIZIONALE REGIONALE ALL'iRPEF
RITENUTE C9 RITENUTE IRPEF C10 ADD.LE REGIONALE
(punto11CU2015) 53 .3 94,00 (unto12CU2015
SEZIONE IV - RITENUTE ADDIZIONALE COMUNALE ALL'iRPEF
,00
2. 42 3 ,00
es Assegno del coniuge 1
RITENUTE ACCONTO C11 ADD.LE COMUNALE 2014
(punto 16 CU 2015)
RITENUTE SALDO C12 ADD.LE COMUNALE 2014
RITENUTE ACCONTO C13 ADD.LE COMUNALE 2015
32 9 ,00 ( unto 17 CU 2015) 7 9 2 ,00 (punto 19 CU 2015)
SEZIONE V - BONUS IRPEF SEZIONE VI - ALTRI DATI
SEZIONE I - REDDITI DI CAPITALE, LAVORO AUTONOMO E REDDITI DIVERSI
I TIPO DI REDDITO I ' REDDITI
,ool ' RITENUTE ,I I 11 TIPO DI REDDITO 2
REDDITI UTILI ED ALTRI 1 D2 ALTRI REDDITI n D1 PROVENTI EQUIPARATI n ,OO DI CAPITALE ,00
TIPO DI REDDITO REDDITI
D3 REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITA ASSIMILATE AL LAVORO AUTONOMO n 2
,00 SPESE
D4 REDDITI DIVERSI n 3
,00 ,00
05 REDDITI DERIVANTI DA ATTIVITA OCCASIONALE n O DA OBBLIGHI DI FARE, NON FARE E PERMETTERE
,00 ,00
SEZIONE Il - REDDITI SOGGETTI A TASSAZIONE SEPARATA
83 ACCONTI CEDOLARE SECCA VERSA TI PER IL 2014 ,00 ,00
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ 1 DICHIARANTE 2 CONIUGE
84 BASE IMPONIBILE CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ ,00 ,00
85 CONTRIBUTO DI SOLIDARI ETÀ DOVUTO ,00 ,00
86 CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ RISULTANTE DALLA CERTIFICAZIONE 00 00 -----.--------------'---------'-'-'-"----.----~.._------~ CREDITI DEBITI LIQUIDAZIONE DELLE IMPOSTE
DEL DICHIARANTE Codice
Regione/ Comune
lmP.orti non rimborsabili Credito di cui da utilizzare in
com nsazione con F24 di cui da rimborsare da ~~~=:sare Importi da trattenere/versore
121 SECONDA O UNICA RATA ACCONTO CEDOLARE SECCA 2015
130 Residuo credito d'imposta per erogazione cultura ,00 ,00
131 Residuo credito d'imposta per il riacquisto del la prima casa da uti lizzare in compensazione 00 00 132 Residuo credito d'imposta per l'incremento dell'occupazione da utilizzare in compensazione ,00 ,00 133 Residuo credito d'imposta per l'abitazione principale - Sisma Abruzzo 00 00 134 Residuo credito d'imposta reintegro anticipazioni fondi pensione 00 00
135 Residuo credito d'imposta per mediazioni 00 00 136 Totale spese sanitarie rateizzate nella presente dichiarazione (righi El, E2 e E3) 00 00 137 Reddito di riferimento per agevolazioni fiscali (con imponibile cedolare secca locazioni) 14 O. 5 9 9 ,00 ,00
,00 138 ACCONTO IRPEF 20 15 ,__R_ed_d_it_o_c_o_m_pl_es_s_iv_o _____________ +--------•-O_Oi-----------; 139 CASI PARTICOLARI Importo su cu i calcolare l'acconto 00
145
146
Credili per imposte pagate all'estero
147 Redditi fondiari non imponibili
DICHIARANTE
CONIUGE DICHIARANTE
148 Reddito abitazione principale e pertinenze (soggette a IMU)
149 Residuo deduzione somme restituite
Anno Totale credito utilizzato Stato Credito utilizzato 3
,00
00
,00
,00
00
00 Stato
5
,00
00
,00
,00
00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
,00
00
Credito utilizzato
00
00
MODELLO 730-3 redditi 2014 prospetto di liquidazione relativo all'assistenza fiscale prestata DICHIARAZIONE
PRECOMPILATA
'?"" genzia A ....,.._.,ntrate W
D 730 rettificativo
Impegno ad informare il contribuente
D di eventuali comunicazioni dell 'Agenzia delle Entrate relative alla presente dichiarazione
CODICE FISCALE SOSTITUTO D'IMPOSTA O C,A.F, O PROFESSIONISTA ABILITATO 0 4 4 4 3 4 810 0 9
RESPONSABILE ASSISTENZA FISCALE NRDMSM61Dl4H501D
D 730 integrativo
D Comunicazione dati rettificati CAF o professionista
NARDI
O Accettata
[i] Modificata
COGNOME E NOME O DENOMINAZIONE
MASSIMO
DICHIARANTE GIUFFRE' SANTI
CONIUGE DICHIARANTE
RIEPILOGO DEI REDDITI 1 DICHIARANTE 2 CONIUGE
1 REDDITI DOMIN ICALI 00
2 REDDITI AGRARI 00
3 REDDITI DEI FABBRICATI 00
4 REDDITI DI lAVORO DIPEN DENTE E ASSIMllATI 140.057 00
5 ALTRI REDDITI 00
6 IMPONIBILE CEDOlARE SECCA 00
7 Reddito abitazione principale e pertinenze (non soggette o IMU) 542 ,00
CALCOLO DEL REDDITO IMPONIBILE E DELL'IMPOSTA LORDA 1 DICHIARANTE 2 CONIUGE
11 REDDITO COMPLESSIVO 140.599,00
12 Deduzione abitazione principale e pertinenze (non soggette o IMU) 542 ,00
13 ONERI DEDUCIBILI ,00 14 REDDITO IMPON IBILE 140.057,00
15 Compensi per attività sportive dilettantistiche con ritenuta a titolo d'imposta ,00 16 IMPOSTA LORDA 53. 395 ,00
CALCOLO DETRAZIONI E CREDITI D'IMPOSTA 1 DICHIARANTE 2 CONIUGE
21 Detrazione per coniuge o corico ,00 22 Detrazione per figli o corico ,00
23 Ulteriore detrazione per figli o corico ,00 24 Detrazione per altri familiari o corico ,00 25 Detrazione per redditi di lavoro dipendente ,00 26 Detrazione per redditi di pensione ,00
27 Detrazione per redditi assimilati o quelli di lavoro dipendente e altri redditi ,00 2B Detrazione oneri ed erogazioni liberali 146,00
29 Detrazione spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio ,00 30 Detrazione spese arredo immobili ristrutturati ,00
31 Detrazione spese per interventi di risparmio energetico ,00 32 Detrazioni inquilini con contratto di locazione e affitto terreni agricoli ai giovani ,00
33 Altre detrazioni d'imposto ,00 41 Credito d'imposta per il riacquisto dello primo caso ,00
42 Credito d'imposta per l'incremento dell 'occupazione ,00
43 Credito d'imposto reintegro anticipazioni fondi pensione ,00 44 Credito d'imposto per mediazioni ,00 4B TOTALE DETRAZIONI E CREDITI D'IMPOSTA 146,00
• • • •• • • 2 CONIUGE
51 IMPOSTA N EDA 53.249,00
52 Credito d'imposto per altri immobili - Sismo Abruzzo ,00
53 Credito d'imposta per l'abitazione principale - Sismo Abruzzo ,00 54 Credito d'imposta per imposte pagate all'estero ,00
55 Credito d'imposto per erogazioni cultura ,00
56 Credito d'imposto per canoni non percepiti ,00 57 Crediti residui per detrazioni incapienti ,00 5B RITENUTE 53. 394 ,00 60 DIFFEREN ZA -145 ,00 61 ECCEDEN ZA DELL'iRPEF RI SULTAN TE DALlA PRECEDEN TE DICHIARAZIO N E ,00 62 ACCONTI VERSATI ,00 63 Restituzione bonus fiscale e straordinario ,00 64 Detrazioni e crediti già rimborsati dal sostituto ,00 66 Bonus IRPEF spettante ,00 67 Bonus IRPEF riconosciuto in dichiarazione ,00 68 Restituzione Bonus IRPEF non spettante ,00
Modello N. [=:i] DICHIARAZIONE
NON PRECOMPILATA
D Sostituto, CAF o professionista non delegato
D Dichiarazione precompilata non presente
N. ISCRIZIONE ALBO DB CAF
00029
00
00
00
00
00
00
,00
,00
,00
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,00
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,00
,00
,00
,00
E1
E2
E3
E4
ES
E6
E21
E22
E23
E24
E25
E26
E32
E41
E42
E43
E44
E51
E52
E53
QUADRO E ONERI E SPESE SEZIONE I - SPESE PER LE QUALI SPETTA LA DETRAZIONE D'IMPOSTA DEL 19% o 26%
Spese patologie esenti SPESE SANITARIE
SPESE SANITARIE 1 2 E7 INTERESSI PER MUTUI IPOTECARI
Rateazione PER L'ACQUISTO DELL'ABITAZIONE PRINCIPALE ,00 (barrare ,00
la casella) CODICE SPESA SPESE SANITARIE PATOLOGIE ESENTI D E8 ALTRE SPESE vedi elenco Codici spesa n PER FAMILIARI NON A CARICO ,00 nella Tabella delle istruzioni
SPESE SANITARIE PER PERSONE CON DISABILITA' E9 ALTRE SPESE COnSA
,00 Numero rata CODICE SPESA
SPESE VEICOLI PER PERSONE CON DISABILITA' D E10 ALTRE SPESE n ,00 CODICE SPESA n SPESE PER L'ACQUISTO DI CANI GUIDA E11 ALTRE SPESE n ,00 CODICE SPESA n SPESE SANITARIE RATEIZZATE IN PRECEDENZA E12 ALTRE SPESE n ,00
SEZIONE Il - SPESE E ONERI PER I QUALI SPETTA LA DEDUZIONE DAL REDDITO COMPLESSIVO Contributi oer orevidenza comolementare
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI Dedotti dal sostituto ,00
E27 DEDUCIBILITA ORDINARIA 1 2
Codice fiscale del coniuge ASSEGNO 1 2 ,00 AL CONIUGE
,00 E28 LAVORATORI DI PRIMA OCCUPAZIONE
CONTRIBUTI PER ADDETTI Al SERVIZI DOMESTICI E FAMILIARI ,00
,00 E29 FONDI IN SQUILIBRIO FINANZIARIO
EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ISTITUZIONI RELIGIOSE ,00
,00 E30 FAMILIARI A CARICO
SPESE MEDICHE E DI ASSISTENZA DI PERSONE CON DISABILITA' ,00
,00 FONDO PENSIONE NEGOZIALE DIPENDENTI PUBBLICI
CODICE E31 Dedotti dal sostituto Quota TFR
ALTRI ONERI DEDUCIBILI n 2 1 2 3
,00 ,00 ,00 Data stipula locazione Spesa acquisto/costruzione
1 2 3 SPESE PER ACQUISTO O COSTRUZIONE DI ABITAZIONI DATE IN LOCAZIONE
I I I I I ,00
SEZIONE lii A - SPESE PER INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO (DETRAZIONE DEL 36%, 41%, 50% o 65%) 2DD6/2012/ SITUAZIONI PARTICOLARI
NUMERO RATA
1L03Lll2C
Mod.N. LbJ
,00
,00
,00
,00
,00
,00
Non dedotti dal sostituto
,00
,00
,00
,00
Non dedotti dal sostituto
,00 Interessi mutuo
,00
ANNO 2D13/2014 Interventi Rideterminazione N. d'ordine antisismico CODICE FISCALE particolari Codice Anno rate 5 10 IMPORTO SPESA immobile
1 2 3 4 5 6 7 8 8 9 10
,00
,00
,00
,00
SEZIONE lii B- DATI CATASTALI IDENTIFICATIVI DEGLI IMMOBILI E ALTRI DATI PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE N. ord. immobile Condominio
N. d'ordine AL TAi immobile Condominio
DATI
CODICE COMUNE TIU SEZ. URB.ICOMUNE CATAST. FOGLIO
CONDUTTORE (estremi registrazione contratto) NUMERO CODICE UFFICIO
DATA SERIE E SOTIONUMERO AGENZIA ENTRATE 6
SEZIONE lii C- SPESE PER L'ARREDO DEGLI IMMOBILI RISTRUTTURATI (DETRAZIONE DEL 50%)
PARTICELLA SUBALTERNO
I
I DOMANDA ACCATASTAMENTO
PROVINCIA UFFICIO DATA NUMERO AGENZIA ENTRATE
NUMERO RATA SPESA ARREDO IMMOBILE NUMERO RATA SPESA ARREDO IMMOBILE
E57 SPESE ARREDO IMMOBILI RISTRUTTURATI ,00
SEZIONE IV - SPESE PER INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO (DETRAZIONE DEL 55% o 65%)
E61
E62
E63
TIPO INTERVENTO ANNO PERIODO
2013 CASI
PARTICOLARI PERIODO 2008
Rideterminazione rate RATEAZIONE
NUMERO RATA
SEZIONE V - DETRAZIONE PER GLI INQUILINI CON CONTRATTO DI LOCAZIONE
E71 INQUILINI DI ALLOGGI ADIBITI AD ABITAZIONE PRINCIPALE
TIPOLOGIA
SEZIONE VI - ALTRE DETRAZIONI D'IMPOSTA
GIORNI PERCENTUALE LAVORATORI DIPENDENTI
E72 CHE TRASFERISCONO LA RESIDENZA PER MOTIVI DI LAVORO
(Barrare la casella) DETRAZIONE PER SPESE E82 DETRAZIONE AFFITTO TERRENI AGRICOLI
E81 DI MANTENIMENTO DEI CANI GUIDA Al GIOVANI
E83 ALTRE DETRAZIONI ,00
,00
IMPORTO SPESA
,00
,00
,00
GIORNI PERCENTUALE
CODICE
,00
MINISTERO DELL’INTERNO Spese per viaggi di servizio e missioni effettuate, dal 1° gennaio al 30 giugno 2015, in Italia dal Prefetto Dr. Santi Giuffrè - Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura – decreto lgs. 14.3.2013, n. 33, art. 10, comma 1, secondo periodo del D.P.C.M. 20.12.2013 Importo: € 3.669,89
COMUNICAZIONE DELLA POSIZIONE PATRIMONIALE E REDDITUALE DEI PARENTI ENTRO IL SECONDO GRADO
DEI TITOLARI DI CARICHE DI GOVERNO
Il sottoscritto Prefetto Dr. Santi Giuffrè, nella qualità di Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura
DICHIARA CHE
i propri parenti entro il secondo grado non hanno dato il consenso alla pubblicazione della Dichiarazione patrimoniale e della Dichiarazione dei redditi relativamente all’anno 2015, come previsto dall’art. 14, comma 1, lettera f), del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013.
Roma, 21 luglio 2016 Santi Giuffrè
COMUNICAZIONE DELLA POSIZIONE PATRIMONIALE E REDDITUALE DEI PARENTI ENTRO IL SECONDO GRADO
DEI TITOLARI DI CARICHE DI GOVERNO
Il sottoscritto Prefetto Dr. Santi Giuffrè, nella qualità di Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura
DICHIARA CHE
i propri parenti entro il secondo grado non hanno dato il consenso alla pubblicazione della Dichiarazione patrimoniale e della Dichiarazione dei redditi relativamente all’anno 2014, come previsto dall’art. 14, comma 1, lettera f), del D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013.