1 Cosa sono i rifiuti? Le leggi e le persone spesso danno per scontata la definizione di rifiuti In realtà rifiuto: è quel materiale post consumo che, in un dato sistema economico , non ha più convenienza né ad essere riusato né ad essere recuperato come materia ossia diventa un oggetto di cui bisogna disfarsi. Il quantitativo di rifiuti prodotto è quindi una funzione direttamente collegata al sistema economico in essere. (Guido Viale, Marco Boato 1997) Quindi i rifiuti sono in realtà semplicemente il prodotto indesiderato di un sistema economico in essere
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Cosa sono i rifiuti?
Le leggi e le persone spesso danno per scontata la definizione di rifiuti
In realtà rifiuto: è quel materiale post consumo che, in un dato sistema economico, non ha più convenienza né ad essere riusato né ad essere recuperato come materia ossia diventa un oggetto di cui bisogna disfarsi. Il quantitativo di rifiuti prodotto è quindi una funzione direttamente collegata al sistema economico in essere.
(Guido Viale, Marco Boato 1997)
Quindi i rifiuti sono in realtà semplicemente il prodotto indesiderato di un sistema economico in essere
Produzione R.S.U ITALIA
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0
100
200
300
400
500
600
kg/anno procapite
Anni
1965
1967
1969
1971
1973
1975
1977
1979
1981
1983
1985
1987
1989
1991
1993
1995
1997
1998
1999
2000
2001
2003
2004
2005Fonte osservatorio nazionale rifiuti ministero Ambiente.
Regione Piemonte 2006= 522 kg/anno abitante2007= 516 kg/anno abitante
Tecnologia
TRATTAMENTI DEL RESIDUO DA RACCOLTA DIFFERENZIATA
TMB biostabilizzazione (ALESSANDRIA, CASALE, ASTI, CUNEO, MAGLIANO ALPI, SOMMARIVA BOSCO)
Dati: Politecnico di Torino DITAG 2008398,63 kg/anno pari a 1,15 kg/giorno
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L’inceneritore termovalorizza i rifiuti? Ha benefici sui gas serra?
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Ha effetti sulla salute e sulla qualità dell’ecosistema?
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Fonte: Rachel’s Hazardous Waste News # 31 June 29 1987Environmental Reserch Foundation P.O. Box 5036, Annapolis, MD 21403 USA fax: +1 410 263 8944; Internet: [email protected]: Peter Montague, Ph.D.
Titolo: Part 1: Will new “mass burn” incinerators produce any air pollution that threatens to harm uman healt ?
Pubblicato sul JOURNAL OF THE AMERICAN MEDICAL ASSOCIATION nel numero del 18 aprile 1996 (pag.2031-2038)
acenaphthene (neoplasie negli animali: SAX)acenaphthylene (tumori negli animali: RTECS)acetaldehyde (tossicità moderata: SAX)acetic acid (tossicità moderata: SAX)acetone (tossicità moderata: SAX)acrylonitrile (tumori nell’uomo: SAX)aldrin (tumori negli animali: SAX)aniline (tumori negli animali: SAX)anthanthrene (neoplasie negli animali: RTECS)anthracene (tumori nell’uomo: SAX)anthraquinone (neoplasie negli animali: SAX)benz(c)phenanthrene (tumori negli animali: SAX)benzene (tumori nell’uomo: SAX)benzo(a)anthracene (tumori negli animali: RTECS)benzo(a)pyrene (tumori negli animali ed effetti mutageni: SAX)benzo(b)fluoranthene (tumori negli animali)benzo(b)phenanthrene (tumori negli animali: RTECS)benzo(e)pyrene (sospetti tumori negli animali: RTECS)benzo(ghi)perylene (tumori negli animali: SAX)benzo(k)fluoranthene (tumori negli animali: SAX)benzylbenzoate (tossicità moderata: SAX)benzilchloride (tossicità elevata: SAX)biphenyl (tumori negli animali: SAX)butane (tossicità moderata: SAX)chloroacetophenone (tossicità elevata, veleno ad uso militare: SAX)chlorobiphenyl (tumori negli animali: SAX)chloronaphthalene (tossicità moderata: SAX)chrysene (tumori negli animali: SAX)coronene (tumori negli animali: SAX)cyclohexane (tossicità moderata: SAX)cyclopentadiene (tossicità moderata: SAX)cyclopentane (tossicità moderata: SAX)cyclopentene (tossicità moderata: SAX)cyclopropano (tossicità moderata: SAX)p,p’-DDE (tumori negli animali: RTECS)dibenz(a,h)anthracene (tumori negli animali: SAX)dibenzo(a,e)pyrene (tumori negli animali: SAX)dieldrin (tumori negli animali: SAX)diisobutylphthalate (malformazioni alla nascita negli animali: SAX)
9,10-dimethylanthracene (tumori negli animali: SAX)7,12-dimethylbenzo(a)anthracene (tumori negli animali e malformazioni alla nascita:SAX)dioctylphthalate (malformazioni alla nascita negli animali: SAX)ethylene (tossicità moderata: SAX)formaldehyde (tumori negli animali: SAX)hexachlorobenzene (malformazioni alla nascita negli animali: SAX)hexachlorobutadiene (tossicità elevata: SAX)hexachlorocyclohexane (tossicità elevata: SAX)hexachlorocyclopentadiene (tossicità elevata: SAX)hexachlorohetane (tossicità elevata: SAX)hexachloronaphthalene (tossicità elevata: SAX)indene (tossicità moderata: SAX)indeno(1,2,3-cd)pyrene (tumori negli animali: RTECS)isodrin (tossicità elevata: SAX)2-methyl-2-butene (tossicità moderata: SAX)methylanthracene (neoplasie negli animali: SAX)methylcyclohexane (tossicità moderata: SAX)methylenechloride (tumori negli animali: SAX)monochlorobenzene (tossicità moderata: SAX)naphthalene (tossicità moderata: SAX)pentachlorobenzene (malformazioni alla nascita negli animali: SAX)pentachloroethane (tossicità elevata: SAX)perylene (neoplasie e tumori negli animali: SAX)phenanthrene (tossicità moderrata: SAX)phenol (tumori negli animali: SAX)polychlorinated biphenyls (tumori negli animali: SAX)propanol (tumori negli animali: SAX)propionaldehyde (tossicità moderata: SAX)pyrene (tumori negli animali: SAX)pyrrole (tossicità probabilmente moderata: SAX)pyrrolidone (tossicità elevata: SAX)p-toluidine (tumori negli animali: SAX)vinylchloride (tossicità elevata e tumori nell’uomo: SAX)
Nelle ceneri e nei fumi sono stati ritrovati 217 composti organici dei quali 72 riconosciuti tossici per uomo e/o animali
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Compensazioni ambientali 25.000.000 €una tantum oltre al 10% della tariffa di conferimento pari a 9,6 €/ton pari a circa 4.000.0000 €/anno
Danni alla salute umana
GERBIDO TORINO SUD
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Cosa prevede la legislazione italiana?D.Lgs.152/06 raggiungimento RD del 65% al 31/12 2011D.Lgs.36/03 divieto di conferimento a discarica di rifiuti con PCI superiore a 13.000 KjLegge Regionale 24/2002
Cosa prevede lanuova direttiva europea?
1. Programma di nazionale di prevenzione.
2. Raggiungimento del 50% di riciclaggio.
3. Non prevede l’obbligo di pretrattamento a valle delle RD
Altro (Multimateriale, 55%V, 35%P, 5%M) 4,91 7.517 22.806 ‐15.288
Ingombranti e beni durevoli 29,86 45.692 31 TO 11.440 34.252
TOTALE 351,80 538.338 324.904 213.435
511.422
Come raggiungere l’obiettivo
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Incremento RD CONAI ton/anno 105.895
Maggiori contributi CONAI totale €/anno 2.393.219
Costi raccolta attuali €/ab 38
Costi raccolta al 65% €/ab 55
Maggiori costi raccolta €/anno 26.014.420
Risparmi di trattamento (36 €/ton) 7.683.654
Risparmi discarica (115 €/ton) 9.818.002
Risparmi incenerimento (112 €/ton)* 9.561.880
DIFFERENZA €/anno ‐3.442.335
* Escluso 50% certificato verde che costa ulteriori 47 euro/ton ossia 4.012.500 €
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Fabbisogno impiantistico anno con RD 65% Totali
ATO 1 ATO 2 ATO 3
418.365 275.596 103.232 TMB o BIOESSICAZIONE 797.193
221.734 110.239 54.713 Forno 386.685
193.745 110.239 33.034 Discarica in ton 337.018
Già autorizzati
55.000 334.200 208.220 TMB o BIOESSICAZIONE 597.420
421.000 100.000 *107.000 Forno 621.700
2.157.265 571.691 683.665 Discarica in m3**
* CDR‐Q per cementificio in sostituzione
** i dati di discarica sono a fine 2006, ad oggi non esiste ancora il forno dell'ATO1, bisogna definire lo smaltimento di FOS e delle scorie del forno che incidono anche sulla densità e quindi sulla trasformazione m3‐ton
Quadro Regionale attuale
Sul territorio Regionale:1‐mancano circa 200.000 ton/anno di pretrattamento, siano essi TMB o bioessicazioni
2‐si ha un esubero di forni di oltre 200.000 ton anche se è opportuno chiudere sia Mergozzo(30.000 ton/anno) che Vercelli (70.000 ton/anno) essendo impianti rispettivamente del 1984 e 1997 e quindi obsoleti. Resta da tenere presente che il cementificio Buzzi abbisogna di CDR‐Q
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REGIONE PIEMONTE1. Applica e specifica con LR indirizzi nazionali. 2. Istituisce Autorità d’ambito unica.3. Elabora Piano Regionale di Gestione Rifiuti.4. Approva i PPGR (8 province).
AUTORITA’ D’AMBITO1. Governa il sistema di smaltimento (conferimento a
inceneritori, discariche, cementifici, impianti di trattamento e/o smaltimento scorie e polveri) su base regionale.
2. Elabora Piano d’Ambito per sistema di smaltimento.3. Stabilisce la tariffa di smaltimento.4. Affida la realizzazione/gestione degli impianti di
smaltimento e ne individua la localizzazione. 5. Costuisce autorità di settore (controllo sul servizio
affidato)
AZIENDE (PUBBLICHE O PRIVATE)Gestiscono gli impianti di smaltimento
OGNI PROVINCIA1. Elabora PPGR (Programma Provinciale) in
accordo con Piano d’Ambito.2. Definisce aree potenzialmente idonee.3. Definisce i consorzi di bacino.4. Autorizza e controlla gli impianti (VIA, AIA).5. Governa il sistema di pretrattamento, compostaggio
e valorizzazione RD.6. Affida realizzazione/gestione impianti di pretratta-
mento, compostaggio, valorizzazione RD e ne indi-vidua la localizzazione. Controlla servizi affidati.
OGNI CONSORZIO DI BACINO 1. Organizza la raccolta dei rifiuti e il conferimento agli impianti.2. Stabilisce la tariffa di raccolta (con Comuni).3. Affida i servizi di raccolta e trasporto ed esercita il controllo sui
servizi affidati.
AZIENDE (PUBBLICHE O PRIVATE)Gestiscono gli impianti di pretrattamento,
compostaggio e valorizzazione RD
AZIENDE (PUBBLICHE O PRIVATE)
Gestiscono il servizio di raccolta e trasporto
OGNI COMUNE1. Costituisce Autorità di Igiene Pubblica.2. Predispone e approva Regolamenti relativi.3. Applica la tariffa (Tarsu, TIA) ripartendo i costi sulle diverse utenze.