1 ® CORSO ORTODONZIA PRATICO CLINICO
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CORSO ORTODONZIA PRATICO CLINICO
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Carissimi,
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Prof.ssa Ersilia Barbato
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Curriculum Vitae Relatori
Dr. Cesare Luzi Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università di Roma “LaSapienza”. Specialità in Ortognatodonzia e “Master of Science” presso il reparto di Ortodonziadell’Università di Aarhus, Danimarca, dove è docente presso il Master Internazionale annuale.Diplomato IBO (Italian Board of Orthodontics). Fondatore e primo Presidente dell’ EPSOS (SocietàEuropea degli Specializzandi in Ortodonzia), socio attivo SIDO, membro dell’EOS (EuropeanOrthodontic Society), e dell’ASIO (Associazione Specialisti Italiani Ortodonzia). Vincitore dello
Houston Research Award della Società Europea di Ortodonzia (EOS-Vienna 2006), vincitore del Primo PremioNazionale SIDO per la ricerca clinica (Firenze 2006), vincitore del Beni Solow Award 2010 della EuropeanOrthodontic Society per il migliore articolo pubblicato sullo European Journal of Orthodontics nel 2009. Autore dinumerose pubblicazioni in ambito ortodontico, relatore presso convegni e congressi nazionali ed internazionali.Libero professionista a Roma, dove esercita esclusivamente l’ortodonzia.
Dr. Paolo Manzo Laureato “con lode” in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 1997 e specializzato inOrtognatodonzia presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Presso questa stessaUniversità ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Odontostomatologiche. é professorea contratto ed istruttore clinico in Terapia Intercettiva e Funzionale ed in Tecnica Straight Wire e Self-ligating presso la Scuola di Specializzazione in Ortognatodonzia dell’Università “Federico II” diNapoli. é socio attivo della Società Italiana di Ortodonzia e della European Orthodontic Society. Ha
ottenuto la Certificazione di Eccellenza in Ortodonzia dall’IBO (Italian Board of Orthodontics) e dall’EBO (EuropeanBoard of Orthodontics). é membro del Board della FEO (European Federation of Orthodontics) é autore di relazionia congressi, master universitari e corsi in Italia ed all’estero e di diverse pubblicazioni e contributi scientifici di interesseortognatodontico in contesti nazionali ed internazionali. Esercita la sua attività di libero professionista, dedicandosiesclusivamente all’ortodonzia, in Frattamaggiore (Napoli) dal 2001.
Dr. Antonio Manni Degree in Dentistry at Modena University (Italy), in 1985. Specialist inOrthodontics at Cagliari University (Italy), in 2000. Adjunct professor 1992-1993 University ofdentistry of Modena 1992-1993. Nel 1990 he went to Tucson (Arizona) to follow the advancedcourse to Tweed Foundation for Orthodontist Research. He’s member of the ASIO, SIDO, AIOL,and World Federation of Orthodontist. Corsi inerenti a cui ha partecipato come relatore: “La terapiadelle classi II senza collaborazione”, “Comparison between Herbst appliances with or without
miniscrew anchorage”, “Microviti: approccio chirurgico e ortodontico”, “È possibile migliorare l’estetica del terzoinferiore del viso nella correzione ortodontica delle II classi?”, “Terapia delle II classi con apparecchio di HerbstMTH”, “HERBST MTH, come correggere una classe II nel 100% del pazienti in pochi mesi”, “Trattamento delleseconde classi senza collaborazione”, “La terapia con apparecchio di Herbst MTH: chiavi di successo”.
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Curriculum Vitae Tutor
Dr. xxx Laureato in
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I INCONTRO 27-28 Novembre 2015
La raccolta dati in ortodonzia• Anamnesi e compilazione della cartella clinicaEsame obiettivo extra- e intra-oraleAnalisi esteticaEsame fotografico intra-orale ed extra-oraleValutazione dei modelli ortodontici�- Set radiografico di base, implementato ed esami innovativi 3D
• Analisi cefalometrica: come realizzarla ed interpretarla • Stadiazione e timing del trattamento
La diagnosi come fondamento di ogni buon trattamento• Integrazione del flusso di dati per arrivare alla diagnosiAnalisi dello spazioI livelli di disarmonia in ortodonzia
Il piano di trattamento• La definizione dei problemi soggettivi ed oggettivi • Gli obiettivi del trattamento ortodonticoCome rispettare la congruenza tra diagnosi e piano di terapia
Parte pratica• Esercitazioni di cefalometria• Analisi dei modelli da studio• Discussione dei casi che verranno seguiti durante il corso
Parte clinica• La compilazione della cartella clinica con il paziente alla poltrona• Foto intra-ad extra-orali
EVENTO ACCREDITATO
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II INCONTRO 11-12 Dicembre 2015
La tecnica dell’Arco Diritto• Le 6 chiavi dell’occlusione di Andrews• Tip, torque, in-out e rotazioni• Attacchi e prescrizioni in tecnica ad Arco DirittoVersatilità e varianti per il massimo dell’efficienzaI fili: proprietà e caratteristiche
Le sequenze di trattamento nella tecnica dell’arcodiritto• La sequenza dei fili: vantaggi della giusta combinazione di sezione e lega• L’allineamento• Il livellamentoLa correzione di classeLa chiusura spaziGli elastici di classe
• La rifinitura
La filosofia low-friction Easyself• I sistemi self ligating: vantaggi e svantaggi• Sequenze di trattamento• Sequenze di fili ed utilizzo degli elastici• Gestione efficiente del torque interarcata ed intrarcata
Il bondaggio in ortodonzia• Standard brackets e self-ligating bracketsMetodica di bondaggio indirettoStep di laboratorioStep clinici
EVENTO ACCREDITATO
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Metodica di bondaggio direttoMetodiche di posizionamento dei brackets
• Carte di posizionamento standard�• Sequenza di posizionamento• Minimizzare gli errori più comuni
Parte pratica• Bondaggio su modello in gessoProve termiche su archi Piegatura di archi di diversa sezione/lega
Parte clinica• Bondaggio dei pazienti seguiti durante il corso
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III INCONTRO 15-16 Gennaio 2016Il movimento dentario• La biologia del movimento dentario• Concetti di biomeccanica di base• Forze, momenti, sistemi di forze
Le discrepanze trasversali: diagnosi e terapia• Diagnosi e timing di trattamento delle discrepanze trasversali• Espansione scheletrica e gestione clinica dell’espansore rapido• Espansione ortodontica: dispositivi fissi e rimovibili• Attivazioni simmetriche ed asimmetriche sul piano trasversale
Parte pratica • Realizzazione ed attivazioni della BTP con braccetti e Quad Helix• Discussione di casi con discrepanza trasversale
Parte clinica• Management clinico dei sistemi di espansione esaminati
EVENTO ACCREDITATO
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IV INCONTRO 12-13 FebbraioLa terapia delle classi I di AngleIl trattamento intercettivoOpen biteDeep biteRecupero di spazio
Approccio in tecnica fissa alle malocclusioni di I classe di Angle• La valutazione estetica e clinica del paziente• Metodiche di espansione e di recupero di spazio Lo strippingLa correzione della curva di SpeeLe estrazioni
Gestione clinica delle malocclusioni di classe I in tecnica fissa Sequenze di trattamentoIl controllo precoce dell’ancoraggioLa correzione del I ordineLa correzione del II ordine• La gestione del torque individualizzato in situazioni peculiari:morso apertomorso profondo
• Controllo del torque in relazione all’overjet ed all’overbiteMeccaniche frizionanti ed afrizionanti di chiusura spazi
Parte praticaModellazione archi coordinatiRealizzazione lace-backs e tie-backs• Ingaggio e disingaggio fili superelastici
Parte clinica• Trattamento dei pazienti in reparto
EVENTO ACCREDITATO
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V INCONTRO 18-19 Marzo
La terapia delle malocclusioni di classe II scheletrica di Angle• Classificazione e diagnosi• Timing della terapia delle classi II per ottimizzare la gestione della terapiaortopedica
La terapia delle classi II con l’apparecchio di Herbst• Indicazioni e limiti• Tipologie di Herbst appliance• Impronte e morso di costruzione• Modalità di attivazione
Parte pratica• Discussione e pianificazione del trattamento di malocclusioni di classe II
Parte clinica• Morso di costruzione apparecchiatura di Herbst• Prova bande rolloApplicazione dell’Herbst
EVENTO ACCREDITATO
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VI INCONTRO 8-9 Aprile
La terapia in tecnica fissa delle malocclusioni di classe II• Terapia non estrattivaLa BTP e le attivazioni nei casi non estrattiviGli elastici nelle II classiSistemi no compliance di correzione dentoalveolare della II classeLe II classi divisione 2: scelte strategiche e gestione del torque
Terapia estrattivasequenze consigliatestrategie nel rispetto del rapporto costi/beneficigestione degli ancoraggi
• Le malocclusioni suddivisione e le asimmetrie dentariele attivazioni asimmetriche degli archila gestione asimmetrica degli elastici
Parte pratica• Pieghe di I ordine Pieghe di II ordineApplicazione archi di retrazione e chiusura spazi in casi estrattiviModellazione archi asimmetriciApplicazione e rimozione su typodont di dispositivi di correzione nocompliance
Eventuale discussione casi dei partecipanti
Parte clinica• Trattamento e gestione clinica dei pazienti di reparto con malocclusionedi classe II
EVENTO ACCREDITATO
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VII INCONTRO 13-14 Maggio
La terapia delle classi III di Angle• Cresctita facciale e ezio-patogenesi delle classi III• Diagnosi e classificazione delle III classi • Timing ideale del trattamento delle III classi
La terapia ortopedica• La maschera faccialeTiming e gestione clinica
L’espansione rapida in associazione alla maschera faccialeDagli strumenti del passato (mentoniera) al quelli del futuro (ancoraggi ossei)
I compensi dentali• Gli elastici di Classe III• Il trattamento estrattivo: cosa e perché scegliere di estrarre
I trattamenti chirurgici• Cenni di terapia ortodontico-chirurgica delle malocclusioni di classe IIIdell’adulto
I canini inclusi• Dalla diagnosi tradizionale alla diagnosi 3D• Strategie cliniche per il recupero in arcata degli elementi inclusi
Parte pratica• Piegatura di cantilevers per la disinclusione dei canini• Piegatura di power-arms e sezionali
Parte clinica• Gestione della maschera facciale• Gestione clinica pazienti in trattamento
EVENTO ACCREDITATO
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VIII INCONTRO 3-4 Giugno
L’ortodonzia del paziente adulto• Indicazioni e differenze rispetto alla gestione del paziente in crescita
• L’importanza della biomeccanica dei sistemi di forze• Ortodonzia e parodontologia• I trattamenti estrattivi del paziente adulto
La finitura e la contenzione• Cosa osservare e su cosa e come intervenire• Stabilità e recidiva: letteratura scientifica e clinica• Sistemi di contenzione rimovibiliSistemi di contenzione fissi
Domande ed approfondimenti
Parte pratica• Modellazione retainer linguale inferiore in filo intrecciato in acciaio• Attivazione ganci e arco vestibolare della placche rimovibiliParte clinica
• Gestione clinica su paziente di contenzioni fisse e rimovibili • Introduzione pieghe di finitura
EVENTO ACCREDITATO
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InformazioniLa partecipazione al corso è riservata a medici dentisti e prevede un numero massimo di 25 partecipanti
Per la presentazione della domanda d’iscrizione occorre contattare la Segreteria del Corsodi formazione che invierà un modulo d’iscrizione da restituire compilato e firmato. La Segreteria del corso è sita al II piano (stanza 207) del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e MaxilloFacciali dell’Università “Sapienza” Via Caserta n. 6, CAP 00161 Roma, e osserva i seguenti giorni/orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore13.00 e lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15.00 alle 16.00
RecapitiDott.ssa Rosalba Macchi Tel. 06 49976653 - [email protected] Nebuloni Responsabile corsi Micerium [email protected] Dental Campus
Sede del corsoUniversità La Sapienza - RomaAula
Orari del corso Venerdì dalle 9-18 Sabato 9-16
Iscrizione corso Per l’iscrizione occorre compilare e restituire il modulo ricevuto dalla Segreteriacontenente i dati anagrafici e fiscali del partecipante:
Nome ________________________________________ Cognome________________________________________________
Tel/Cell ______________________________________ E Mail ____________________________________________________
Rag. Sociale______________________________________________________________________________________________
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Tassa di iscrizione€ 4.000 (IVA esente ai sensi dell’art. 10 del DPR 633/1972), in due tranche di € 2.000 ciascuna, la prima al momento dell’iscrizione e la seconda entro il 31 gennaio 2016.
La tassa d’iscrizione deve essere versata tramite un bonifico sul seguente IBAN:IT 96 H 02008 05227 000400027788 - CODICE ENTE 9004801Tesoreria Universitaria Unicredit – Agenzia 30660
Nella causale è necessario indicare: “Corso Sapienza/Micerium nominativo partecipante”. Una volta accertato il pagamento, la Segreteria Amministrativa dell’Universitàprovvederà a rilasciare una fattura per l’importo versato, e a inviarla all’indirizzoindicato nella domanda di iscrizione.
Informazioni utili
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