1 CORSO CREARE CON IL LEGNO RTUTORIAL PASSO A PASSO: PROGETTIAMO INSIEME A CURA DI IMPARARE FACILE ON LINE
1
CORSO CREARE CON IL LEGNO
RTUTORIAL PASSO A PASSO: PROGETTIAMO INSIEME
A CURA DI IMPARARE FACILE ON LINE
2
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Indice Argomenti
Il Tappeto parquet
Cuccia per Fido
Quadro alla marinara
Cassetta della posta
Mobile angolare
Meridiana
Armadio a muro
Appendino retroilluminato
Paravento “fotografico”
Specchio di “legno”
Tavolino a ribalta
Mensola porta utensili
Dondolo da giardino
Lettino con sponde
Bacheca porta collezioni
Reggi prosciutto
Cancello tradizionale
La piattaia
3
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
TAPPETO PARQUET
UNA SOLUZIONE SEMPLICE DA REALIZZARE CHE ISOLA E
INSONORIZZA
Materiale necessario per la
realizzazione:
Listoni i laminato da 1.285x194 mm.,
spessi 7 mm.;
Un foglio di sottofondo;
Una guida da fissare al pavimento e i relativi profili a scatto
4
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Le dimensioni del tappeto possiamo deciderle noi, badando a
rapportarle comunque alla dimensione totale della stanza.
Il parquet, deve essere posato con il sistema “galleggiante, cioè
incastrando uno nell’altro i listoni e bloccandoli con una cornice
fissata al pavimento, lungo il perimetro.
Questa cornice che ha un profilo curvo aiuta a non creare
inciampi, dato che il tappeto si eleva di 8 mm.
Dopo aver pulito la superficie del pavimento da ricoprire,
stendete il sottofondo isolante, che crea un buon contattato col
pavimento.
Il sottofondo va tagliato di qualche centimetro più ampio delle
dimensioni del tappeto, verrà poi rifilato a termine lavoro.
Quindi sul sottofondo posate i listoni di
parquet.
Valutate con attenzione la disposizione delle
fibre, in modo che si accordi visivamente
l’andamento delle fughe del pavimento.
5
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Ciascun listone deve essere incastrato con quello vicino dando
dei colpetti di martello su un pezzo di legno.
Quando avete completato tutta la superficie del tappeto
parquet, potete rifilare con un cutter il sottofondo.
In questa fase fate attenzione che qualche collegamento fra i
listoni non si allenti, perchè ciò comporterebbe errori nella posa
della cornice.
Preparate il bordino esterno di collegamento
con il pavimento, tagliando le estremità a
45°, in modo che la cornice realizzata
combaci perfettamente nelle giunzioni.
La lunghezza interna dei bordini la ricavate
misurando i lati del parquet.
6
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Per stabilizzare i listoni del parquet e creare
contemporaneamente l’alloggiamento adatto per ricevere la
cornice dal bordo sagomato, fissate a pavimento la guida
metallica lungo i quattro lati praticando dei fori da Ø 6 mm.,
inserendo i tasselli ad espansione che la bloccano saldamente.
Inserite sulla cornice a scatto il bordo
semitondo, dopo aver fatto combaciare
bene i tagli da 45°.
Con questo raccordo create così una
certa continuità tra il pavimento e il
tappeto evitando pericolosi inciampi.
7
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
CUCCIA PER FIDO
UNA CUCCIA ISOLATA E PROTETTA DALLA PIOGGIA
CHE OFFRE UN RIPARO SICURO E CONFORTEVOLE
Materiale necessario per la realizzazione:
Per una cuccia di circa 900x1000 mm., alta 600
Pannello isolante rigido
3,8 m2, spesso 30 mm.; 4
m2 di perline; circa 1,5
m2 di feltro bituminoso;
Listelli di pino sezione
34x34 mm., 6 da 970
mm., per pavimento e
8
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
pareti; 3 traverse pavimento da 682 mm.; 6 montanti pareti da
432 mm.; 4 montanti facciata da 520 mm.; 2 basi facciata da
669 mm.; 4 spioventi tetto da 889 mm.; 2 montanti porta da
410mm.; 1 colmo porta da 318 mm;
Compensato da 6,5 mm.(tipo marino); 2 per il pavimento da
888x440 mm.; 2 falde esterne da 888x460 mm.;
8 lastrine L. 50x15x2 mm.; chiodi zincati; viti.
Le misure riportate si adattano a cani che misurino alla spalla 60
cm., quindi le misure vanno rapportate ala statura del cane,
tenendo conto che comunque essi non amano cucce troppo
grandi.
Stando normalmente all’aperto la cuccia del cane è esposta alle
intemperie.
Per far si che duri a lungo e che il cane non patisca né il freddo
che il caldo, ma soprattutto che l’ambiente non sia umido dovete
usare alcuni accorgimenti.
9
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
1. Impermealizzate le pareti interne strofinandole con
paraffina o stearina.
2. Proteggete la perlinatura con dell’impregnante e poi
smaltatela con vernici da esterno o trattatela con
impregnante protettivo.
3. Fissate sul tetto con la termopistola tre teli di feltro
bitumato, due a misura della falda ed il terzo più stretto, in
modo da poterlo ripiegare sul colmo.
Inchiodate a squadra fra i due lati
lunghi, i due lati corti del telaio e la
traversa interna.
Dopo aver fissato il primo foglio di
compensato, inserite i pannelli isolanti, che vengono tenuti in
posizione dal secondo foglio.
10
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Realizzate allo stesso modo le due
pareti laterali, avvitando i rispettivi
fogli di compensato contro il telaio di
listelli.
Incollate il listello di base delle pareti e avvitatele ai lati
lunghi del pavimento.
Fissate le travi del tetto, due per falda,
agli spioventi della facciata utilizzando
piastrine a L.
Il compensato sotto la piastrina permette di spostare le travi
inferiori oltre le pareti, in modo da incastrare le due parti
della cuccia.
Completate la cuccia con le due parti
incastrate insieme in modo da reggere
botta.
11
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Mettete al loro posto i pannelli isolanti del tetto, delle pareti e
delle facciate, bloccatele in sede con le perline sulle pareti
verticali e con due fogli di compensato sulle falde del tetto.
Incastrate l’insieme formato dalle due
facciate e dal tetto dentro quello
formato dal pavimento e dalle pareti.
Realizzerete così una struttura semplice
da smontare per la sua pulizia interna.
Per evitare che il cane, se vivace, possa smontare la cuccia,
studiate un sistema di fissaggio ce non possa azionare, come 4
perni sfilabili che attraverso le pareti entrino nei montanti delle
facciate, a nascondere sotto le falde.
Applicate i primi due fogli di compensato
all’intradosso del tetto, completando e
irrigidendo così l’insieme e contribuendo
a mantenerlo in quadro.
12
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Per la buona riuscita della realizzazione bisogna far squadrare
perfettamente sia l’insieme tetto-facciate quanto quello
pavimento-pareti, di conseguenza le due parti dovrebbero
entrare l’una nell’altra senza sforzare o ballare, sostenendosi
quindi e irrigidendosi l’un l’altra.
… qualche consiglio in più.
Essendo la struttura d tipo tamburato, cioè formata da telai di
listelli foderati internamente da fogli di compensato, potete
inserirvi del materiale isolante di tipo rigido come polistirolo
espanso ad alta densità o poliuretano espanso.
Per tenere sollevata la cuccia da terra ed evitare l’umidità che
sale dal terreno o l’acqua piovana che scorre sulla
pavimentazione, inserite sotto un supporto di tavole o listelli,
trattati precedentemente con della catramina. Il tetto è difeso
dalla pioggia dal rivestimento di feltro bitumato fissato sulle sue
falde. L’esterno è invece difeso da una prima passata di
impregnante e poi dallo smalto.
13
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
QUADRO ALLA MARINARA
CREATE CON POCHI TRUCCHI UNA CORNICE ORIGINALE
Materiale necessario per la realizzazione:
2 tavole di pino
19x100x560 mm. e
19x100x280 mm.;
2 listelli di pino 5x21x442
mm. e 5x21x342 mm.;
cartone da 2 mm.; 1 retro
14
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
300x400 mm.; 4 triangoli da 80 mm. di lato; vetro spesso 2
mm., 300x400 mm.; 1.750 mm. di cima da 8 mm.;
chiodini; piastre metalliche; viti; vernici per legno; pittura
murale bianca; carta abrasiva; colla.
Per ricreare un’atmosfera marina, crea una cornice che sappia di
sole e di mare.
Create un alloggiamento spesso 2 mm. per
il vetro e per il disegno / foto interna
spessa 1 mm. fissando sul retro, lungo i
bordi interni delle tavole, quattro listelli
spessi 5 mm.
Per la finitura del retro poni un
rettangolo di cartone da 300x400 mm.,
spesso 2 mm..
Tieni fermo il tutto, sistemando 4
angolari anch’essi di cartone, per fissarli, utilizza una
graffatrice.
15
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Cerca in un negozio di forniture navali una cima del diametro e
del colore desiderato.
Praticate dei fori leggermente più grandi del diametro della cima
e fissatela alle estremità con due punti metallici, fatela passare
da un foro all’altro come il filo da cucito, alternando uscite ed
entrate.
Trattate il legno lisci e levigato della
cornice in modo che sembri riarso
dall’acqua salata e dal sole, applicate quindi
al trapano una spazzola di metallo e
passatela più volte sulle tavole. Si formeranno così delle
scanalature e degli incavi che danno un aspetto vissuto al legno.
Assemblate tra loro le 4 tavole sistemando
sul retro, a cavallo delle giunzioni, quattro
piastre metalliche che forate negli otto
punti in cui farete passare la cima, disposti
in posizione simmetrica, a coppie, rispetto
16
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
alle giunzioni delle tavole.
Riproducete l’effetto salsedine passando una mano di idropittura
bianca comune per muri, diluita con molta acqua in modo da
lasciare intravedere le venature del legno.
Per dare alla cornice un effetto sabbiato,
date una leggera passata di carta
smerigliata fine, come il legno che troviamo
lungo il bagnasciuga sulla spiaggia che sono
state levigate dalla sabbia.
Stendete in fine una mano di vernice per legno
di colore trasparente. Questa passata di
vernice permette di esaltare i contrasti,
scurisce e fa riaffiorare le fibre del legno,
dando un tocco di grigio-argento alla pittura
bianca.
17
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Questa cornice valorizza il quadro, condividendo con il dipinto il
ruolo di protagonista. Può essere appesa nella casa al mare, come
nella casa in città, a cui si vuole dare un’atmosfera marinaresca.
In questo caso nodi e venature del legno invece di
rappresentarne un difetto, ne diventano elementi caratteristici.
18
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
CASETTA DELLA POSTA
CASSETA MOLTO CAPIENTE E
CON TETTUCCIO CHE PROTEGGE LA TUA POSTA
Materiale necessario per la
realizzazione:
Listelli sezione 40x60 mm., 2 pezzi A
da 1.750 mm.;
Tavola sezione 40x200 mm., 1 pezzo B
da 600 mm.;
Tavola sezione 20x100 mm., 1 pezzo C
19
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
da 400 mm.;
Tavola sezione 20x90 mm., 2 pezzi D da 520 mm.; 1 pezzo E da
360 mm.; perline sezione 10x60 mm., 12 pezzi F da 400 mm.,
listello sezione 18x35 mm., 2 pezzi G da 400 mm., viti
autofilettanti 3x20 mm., 5x70 mm., 3,5x40 mm., cola per
esterni, 1 chiavistello, 2 cerniere 30x20 mm., vernice
impregnante, 4 bulloni testa tonda con rondella e dado a
galletto da 8x80 mm..
Questa cassetta per la posta è ideale per chi ha una casa con
giardino. Deve essere posta ben visibile e raggiungibile dal
postino.
Tagliate tutti i pezzi nelle dimensioni
giuste e iniziando dal telaio assemblate il
tutto con colla e viti. Fissate ogni angolo
controllando con una squadra metallica
che i due lati siano perfettamente ortogonali.
20
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Rispettate le giuste sovrapposizioni in modo da evitare
infiltrazioni all’interno di acqua.
Costruite il pannello anteriore avvitando e
incollando direttamente sul telaio le
tavolette in perlinato.
La seconda perlina dall’alto dovrà
riportare l’apertura con la forma
arrotondata ai bordi, per la posta,
praticate quindi due fori rotondi alle
estremità e completate il taglio con il
seghetto alternativo.
Per il pannello posteriore, fissate prima direttamente al telaio la
perlina in basso, su cui avvitate le cerniere.
A parte predisponete lo sportello, unendo le tavolette con due
listelli verticali di rinforzo, che incollerete ed avviterete nella
parte interna.
21
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Unite la cassetta ai piantoni inserendo, due per parte, i bulloni.
L’estremità superiore dei piantoni per
permettere che il tettuccio faccia scorrere
l’acqua, ha il taglio inclinato. Fissatelo ai
piantoni per ultimare la cassetta con l’aiuto di
viti e colla. Affondate la testa delle viti di
alcuni millimetri, quindi sigillate il foro con una
spina cilindrica da rifilare.
Lo sportello posteriore si aprirà comodamente verso il basso,
permettendoti di prelevare facilmente la posta.
22
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
MOBILE ANGOLARE
NON INGOMBRA ED E’ SEMOLICE DA REALIZZARE,
PUO’ESSERE ALTO IN ALTEZZA QUANTO DESIDERIAMO
Materiale necessario per la
realizzazione:
MDF da 19 mm., 4 pezzi da
400x700 mm., 4 pezzi da
400x681 mm., 4 triangoli da
708x708 mm.;
23
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
36 spine Ø 8 mm.x40 mm.;
Viti autofilettanti 3x40 mm.;
Cola vinilica;
Cementite;
Smalto
Con questa libreria modulare ad angolo potete risolvere il
problema dello spazio, sfruttando brillantemente uno spazio
poco utilizzato.
Praticate i fori corrispondenti ai pannelli
da unire usando la guida di spinatura.
Dopo che avete fatto i fori sulla costa,
serrate i due pezzi da collegare con dei
sergenti per eseguire gli altri fori paralleli.
Applicate su entrambe le coste da unire la colla
e rendete con una serie di viti salda questa
unione.
24
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Usate le viti apposta per truciolare, perchè quelle per legno
fenderebbero il pannello, rendendone precaria la tenuta.
I ripiani sono stati pensati in modo da sporgere solo un paio di
centimetri rispetto ai montanti, sia per metterli a filo
perfettamente, sia per una questione estetica.
La diversa lunghezza dei fianchi stà nella giunzione di testa, cioè
il pezzo che copre la testa dell’altro deve essere più lungo di una
misura pari allo spessore del legno.
La costa esterna dei montanti deve essere tagliata a 45°, in
modo da risultare in linea con i ripiani.
Unite ciascuna coppia di fianchi con colla e viti, mentre ai ripiani
fate fori passanti, sul tetto i fori vanno fatti ciechi. Nei fori
passanti inserite le spine che collegheranno sia i montanti
superiori, senza colla per permettere la modularità e il poter
smontare la struttura, sia quelli inferiori, con o senza colla, come
preferite.
25
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
I fori vanno fatti di 11 mm., salvo che nel modulo del tetto dove
le spine penetrano di 28 mm. nel fianco e 12 mm. nel ripiano.
Dato che i moduli di MDF sono lisci, anche sulla superficie di
taglio, non occorre stuccare tutte le coste a vista per una
perfetta smaltatura, basta la stesura di una mano di fondo.
Dopo che avete smaltato i ripiani e i fianchi,
passate al montaggio definitivo.
Potete innestare i ripiani senza utilizzare la
colla in modo da avere sempre elementi facili da
smontare e poco ingombranti.
… qualche consiglio in più.
26
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Utilizzando l’unione con le spine
avete il vantaggio di poter smontare
il vostro mobile quando volete.
La spinatura è un sistema molto
pratico per collegare pannelli con
grande stabilità e precisione.
Si tratta di fare sulle coste e sulle facce dei pannelli dei fori
combacianti in cui si inseriscono dei cilindretti di legno duro, le
spine.
Per eseguire questi fori usate i marcatori a cappellotto che
permettono di avere una grande precisione nella loro
corrispondenza.
27
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
MERIDIANA
UNO STRUMENTO ANTICO PER MISURARE IL TEMPO
Materiale necessario
per la realizzazione:
Piano metallico per
scaffale da 40x80
cm;.
Ritagli di multistrato
marino spesso 30 mm.;
Gnomone (se non siete
capaci a realizzarlo,
28
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
fatevi aiutare da un fabbro);
Zanche di ferro;
Viti 3x3 mm.;
Tasselli da muro;
Smalto;
Colla contatto;
Matita
La vostra meridiana andrà montata su uno spigolo, rivolta
esattamente a sud.
Per il quadrante utilizzate un
ripiano da scaffalatura metallica
che si presta ottimamente per
leggerezza e rigidità.
Le nervature sottostanti si riveleranno preziose per agganciarvi
le zanche di fissaggio.
Effettuate su di esso la tracciatura della sagoma.
29
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Sagomate il ripiano con il seghetto
alternativo mettendoci la lama per
metallo o utilizzate un paio di cesoie
abbastanza robuste da tagliare
facilmente la lamiera.
Colorate il quadrante a piacere, utilizzate
colori che resistano all’azione della luce
del sole che vi batterà in pieno e a lungo.
Tracciate su un foglio le linee orarie a
partire dalle 12.
Irrigidite i bordi del ripiano sfruttando le
nervature, con dei pezzi di multistrato
marino, che avrete opportunamente
sagomato prima e bloccateli con viti.
30
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Infine dovrete montarvi lo gnomone con due viti.
LO GNOMONE
Lo gnomone che proietta l’ombra è
costituito da una base piatta da
avvitare sulla mezzeria del quadrante
in corrispondenza della nervatura
centrale della meridiana.
L’inclinazione dello stilo gnomone è
fondamentale e dipende dalla
latitudine del luogo.
Orientando perfettamente la meridiana a sud, il calcolo di
questa inclinazione è molto facile.
Lo stilo che compone lo gnomone si salda in modo che faccia con
la base un angolo pari a 90° meno la latitudine del luogo dove
verrà collocata la meridiana, compresa quindi fra i 55° e i 43°.
31
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Questa inclinazione rende lo stilo perpendicolare rispetto
all’asse terrestre, così che la sua ombra, sia in inverno che in
estate, si sposti di 15° all’ora. La lunghezza dell’ombre varierà
invece in base alle stagioni.
Per la suddivisione oraria la linea fondamentale è quella delle ore
12.
Dopo aver realizzato lo gnomone e averlo sistemato, aspettate
l’orario di mezzogiorno, ora legale, e tracciate sul quadrante la
posizione dell’ombra dello stilo in quel preciso momento.
Tracciate la linea delle 6 e quella delle 18 partendo dalla base
dello stilo ed esattamente a 90° con la linea di mezzogiorno.
Tracciate poi tenendo sempre il vertice alla base dello stilo a 15°
di distanza, le linee delle altre ore, che formeranno un ventaglio.
Al termine di ogni linea avvitate un bullonino di ottone e marcate
nel modo più opportuno l’indicazione dell’ora.
In fine montate il quadrante sulla base metallica ed installate
l’insieme sullo spigolo con zanche e tasselli ad espansione.
32
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
ARMADIO A MURO
TRASPORMATE UNA
PORTA INUTILE O UN
VANO NEL MURO
IN UN ARMADIO O
LIBRERIA
33
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Materiale necessario per la realizzazione:
Pannello multistrato spesso 20 mm.;
Squadrette metalliche 50x50 mm;.
Piani in lamellare da 25 mm.;
Listelli sezione 25x25 mm.;
Tasselli ad espansione;
Viti da legno;
Smalto acrilico.
Se in una stanza avete una seconda porta che non vi serva o una
rientranza, fruttatene lo spazio del vano come armadio o
scaffale.
Valutate se mantenere o no la porta, trasformandola cosa in anta
o se volete eliminarla del tutto.
Se togliete la porta dovrete smurare il telaio, stuccare,
ritinteggiare o ritapezzare.
34
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Mantenendo invece il telaio vi sarà più agevole
l’utilizzo dello spazio interno per mettere dei
cassetti e per chiudere il lato che diventerà il
nuovo retro dell’armadio a muro.
Se decidete di mantenere telaio e porta
potrete ricavare una vero e proprio armadio.
Per primo dovete chiudere l’apertura del vano porta con un
pannello in multistrato da 20 mm.
Bloccate il pannello sia al telaio della porta che al muro
utilizzando squadrette metalliche e tasselli.
Decidete se tinteggiare o applicare la medesima tappezzeria
delle pareti.
Procurati dei ripiani in listellare spessi 25 mm. e della lunghezza
necessaria. Il loro numero varierà in base allo spazio e alle
vostre esigenze.
35
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Poggiate i ripiani all’interno del vano ricavato su dei listelli di
legno della sezione di 25x25 mm., fissando lateralmente al muro
con tasselli.
Smaltate il telaio della porta con smalti acrilici all’acqua.
Con o senza porta, il vano ricavato è diventato un capiente
armadio a muro ideale contenitore per indumenti o libri.
36
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
APPENDINO RETROILLUMINATO
RICAVO UN ORIGINALE APPENDIABITI DA UN FOGLIO DI
COMPENSATO
Materiale necessario per la realizzazione:
Un pannello di
compensato spesso
5 mm.;
Un bastone da tenda
o tondino in ramin Ø
30 mm.;
37
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Una decina di pomoli di legno Ø 50 mm.;
Viti, colla, listelli;
Due lampade fluorescenti da 25 Watt.
Un’attaccapanni inconsueto dove poterai appendere gli abiti sia
su una serie di lamelle sporgenti che su una fila di pomelli di
legno, dotato di un’illuminazione diffusa
Sagomate il pannello di compensato nella sua
parte superiore ad arco, aiutandovi con una
sesta.
Tagliate l’arco con un seghetto alternativo
Disegnate sul pannello una serie di
rettangoli (lunghi 18,5 cm. E larghi
3,3 cm.).
38
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Praticate quindi i tagli ,seguendone la traccia, sempre con il
seghetto alternativo, praticando prima una serie di fori per
facilitare l’introduzione della lama.
Rifinite la parte superiore di ogni
lamella ricavata con il bordo
leggermente arrotondato.
Curvate le lamelle verso l’esterno e bloccatele in questa
posizione con un bastone infilato tra esse e il pannello.
Fissate il bastone con alcune viti autofilettanti che lo tengano
ben fermo, permettendo il buon divaricamento delle lamelle.
Posizionate sul retro del pannello i due
supporti che consentiranno di fissare a
parete l’attaccapanni
Praticate quindi una serie di fori in cui
inserirete le spine da Ø 8 mm., che riceveranno anche i pomoli.
39
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Forate uno per uno i pomoli di legno in
modo da poterli inserire nelle spine.
Altri 2 pomoli da Ø 50 mm. dovete
forarli con Ø 30 mm., in modo da
incastrarli alle estremità del bastone.
Dopo che avete forato il pannello in
corrispondenza delle spine, applicate i
supporti sul retro, inserendo le spine
nei rispettivi fori.
Stabilizzate l’unione on della colla vinilica e mettete in morsa per
24 ore.
… qualche consiglio in più.
Potete dotare i due listelli che
sorreggono l’attaccapanni di luci al
neon con relativa plafoniera di
supporto.
40
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Nella plafoniera saranno contenuti tutti gli elementi per
l’accensione delle lampade, quindi dovrete solo fissare le
plafoniere ai listelli (aprendole ed avvitandole dall’interno) e
collegarle alla rete elettrica.
Dovrete semplicemente dotare i due cavi che provengono dalle
plafoniere di una spina per effettuare il collegamento ed
inserire le spine in una ciabatta da collegare alla spina elettrica.
Se la ciabatta fosse dotata di un interruttore potrete
ottenerne l’accensione e lo spegnimento contemporaneamente
alle luci.
41
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
PARAVENTO “FOTOGRAFICO”
UN COMPLEMENTO
D’ARREDO DI GRANDE
IMPATTO ESTETICO
Materiale necessario
per la realizzazione:
Multistrato di faggio
da 16 mm., 3 pannelli
500x1.750 mm.
42
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
(se comprensivi delle gambe) oppure da 500x1.500 mm.,
utilizzando gli avanzi per le gambe a cuneo 80/40x250 mm.;
21 metri di listelli fermavetro di pino, sezione 9x19 mm.: 36+36
elementi orizzontali 240 mm. e verticali 328 mm.;
Vetro spesso 2 mm.: 18 coprifoto 209x297 mm.;
144 viti ottonate con testa a goccia di ego 2x12 mm., 4
cerniere a doppio snodo 30x60 mm. con viti, bordino
termoadesivo pino, turapori, vernice trasparente satinata.
Puoi mettere in mostra 9 foto formato A4, suddividere lo spazio
ed arredarlo con un tocco originale.
Quando lo richiudere occupa poco spazio
Fate entrare il seghetto alternativo nel bel
mezzo del pannello, per facilitare il
superamento degli angoli aprite in
corrispondenza di ogni spigolo un foro da Ø
10 mm.
43
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Incidete con un cutter ambo le facciate per
ottenere tagli puliti e segate con l’aiuto di una
guida, tenendo la lama sul lato interno, cioè di
scarto, cercando di garantire alla guida un
appoggio sempre perfetto.
Aggiungete uno spessore quando si ritrova a sporgere
lateralmente dal pannello.
Verificate le misure prima di troncare a 45° i
listelli della cornice. Se i pezzi lavorati hanno
larghezza diversa o sezione non suddivisa in
5 mm. di dente che va a coprire la foto e 14
per la porzione restante, risulterà inevitabile
doverle modificare.
I pannelli vanno fatti della misura indicata e le immagini di
formato A4 stampate con un bordino bianco o ben inquadrate
lungo il contorno. Su ogni quadretto double-face dovrete fare un
foro rettangolare da 300x212 mm.
44
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Le distanze sopra e sotto dovranno essere di 150 mm., quelle in
senso laterale, e di 144 mm. le altre.
Usate formati tradizionali per le foto in bianco e nero (180x240
o 240x360 mm.) o per quelle a colori (150x200 o 200x300 mm.),
adattate le dimensioni dei fori alle immagini e di conseguenza ai
listelli tagliati.
Fissate in maniera definitiva le cornici
sul lato del paravento. Per facilitare la
messa in morsa, appoggiate il pannello su
due spessori, lasciandogli aria sotto.
Applicate i listelli sull’altra faccia, dopo che
avete inserito le due foto chiuse dai due vetri,
utilizzando piccole viti di ottone inserite in
appositi prefori.
45
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Applicate un bordino lungo le coste, a meno
che non abbiate scelto un pannello di
multiplex con l’intenzione di lasciarne a
vista la sezione.
Fissate il bordino termoadesivo con il ferro da stiro, che farà
sciogliere la colla permettendone la presa.
Rifilate con il cutter, uno scalpello bene affilato o una piccola
fresa l’eccedenza del bordino.
Montate le cerniere a doppio snodo fissando le
due ali esterne e lasciando libera quella di
raccordo, così facendo potrete piegare il
paravento in tutti i modi, a fisarmonica o a U,
sia in un verso che nell’altro.
46
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
SPECCHIO DI “LEGNO”
UN TOCCO DI NATURA AL NOSTRO SPECCHIO
INCORNICIATO DA UN INTRECCIO DI RAMI SECCHI
Materiale necessario per la
realizzazione:
Una tavoletta di multistrato
da 300x400x15 mm.;
Rami secchi;
Specchio da 260x360 mm.;
47
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Colla a caldo;
Colla per vetro;
Vernice trasparente.
Incollate lo specchio sul supporto di
multistrato da 15 mm. utilizzando l’adesivo
e centrandolo in modo da lasciare interno
una cornice larga almeno 40 mm.
Cercate rami diversamente sagomati,
eliminate i residue di corteccia e carteggiate
se è il caso. Tagliate con la sega in modo da
ricavare tutti i pezzi necessari.
Usate la colla a caldo per fissare i
pezzetti di legno man mano che
realizzate la cornice.
La colla si indurisce quasi
istantaneamente e vi facilita nella fase di assemblaggio.
48
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Incollate un pezzo di legno che
presenti una parte piatta al centro
della cornice.
Questo servirà come base d’appoggio
alla candela decorativa.
Stendete un paio di mani di vernice
trasparente per una maggiore rifinitura,
facendola penetrare bene anche nelle
fessure.
49
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
TAVOLINO A RIBALTA
LA SOLUZIONE A RIBALTA E’
IDEALE SE LO SPAZIO IN
CUCINA E’ RIDOTTO
Materiale necessario per la
realizzazione:
Un piano in lamellare d’abete da
600x1.100mm., spesso 28mm.;
Due tasselli da Ø 12 mm.;
Un listello lungo 600 mm.,
sezione 30x40mm;
Una cerniera “a metro”.
50
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Quando lo spazio limitato un tavolo che si alza è molto utile in
cucina anche solo per la colazione o uno spuntino veloce.
Dotandolo di sedie pieghevoli consentirete di modificare con
rapidità l’assetto della stanza.
Fissate al muro il listello di sostegno del
piano utilizzando tasselli ad espansione del Ø
di 12 mm., dotati di testa a vite svasata che
si incassa nel listello e non sporge.
Tagliate la cerniera a metro della
lunghezza esatta del listello, inserite le
viti nei fori di cui è provvista.
Fate coincidere il perno della cerniera con
il filo superiore del listello.
Avvitate il piano del tavolo alla cerniera,
tenendolo in posizione verticale, in modo
che il perno della cerniera coincida con lo
spigolo superiore del piano ribaltabile.
51
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
… qualche consiglio in più.
Utilizzate un gancio per persiane per
mantenere il tavolo in posizione chiusa, ben
aderente al muro.
Questo gancio è dotato, ad un’estremità, di un occhiello filettato
per legno, che dovete avvitare sotto il piano, lungo il suo asse
longitudinale.
Procuratevi poi un cilindretto di legno lungo 48 mm., pari alla
distanza fra il piano inferiore del tavolo e la parete. Il
cilindretto serve da distanziatore e consente l’aggancio del piano
al muro.
Praticate un foro lungo l’asse del cilindro e inseritevi l’occhiello
filettato lungo 80 mm., quindi avvitate il tutto in un tassello a
parete.
52
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
A tavolo rialzato, il gancio si deve inserire con
precisione nell’occhiello applicato al
distanziatore.
A tavolo abbassato, il gancio blocca la gamba
che dotate di un occhiello.
Quando chiuderete il tavolo, sporgerà solo di 50 mm.
Per arredare la parete quando il piano del tavolo è abbassato,
potete collocare un quadro nello spessore del listello di appoggio.
53
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
MENSOLA PORTA UTENSILI
PER TENERE A PORTATA DI MANO UTENSILI ED
ACCESSORI DA CUCINA
Materiale necessario per la realizzazione:
Due listelli laterali;
10 tondini trasversali;
4 pomoli da bastone per tenda
4 viti a gancio;
4 catenelle
Tasselli ad espansione”ad
ancoretta”.
54
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Una inusuale mensola sospesa al soffitto della cucina a cui
possiamo appendere, tramite alcuni ganci, gli utensili per
liberare il piano di lavoro.
Realizzate una serie di fori ciechi del Ø di
40 mm. lungo le facce interne dei due
listelli laterali.
In questi fori inserite ed incollate i tondini
di legno dello stesso diametro utilizzando colla vinilica che
applicherete sulle estremità.
Dopo l’inserimento eliminate la colla in eccedenza con uno
straccio. In fine, carteggiate e trattate con smalto coprente.
Incollate i 4 pomoli da bastone per tenda alle
relative estremità ed inserite le 4 viti a
gancio da collegare alle catenelle.
Fissate le catenelle al soffitto tramite tasselli
ad espansione “ad ancoretta”.
55
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
DONDOLO DA GIARDINO
UNA COSTRUZIONE MOLTO SOLIDA CHE RESISTE ALLE
INTERMERIE
Materiale necessario per
la realizzazione:
Travi sezione 200x200
mm. , 4 pezzi da 2.270
mm.;
Tavole d’abete sezione
20x200 mm. e sezione
56
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
20x300 mm.;
Listelli d’abete sezione 20x20 mm.;
Tirafondi zincati a testa tonda con dado esagonale lunghezza
da 100 a 200 mm.;
Piastre zincate e angolari zincati varie dimensioni;
Catene inox con gancio;
Impregnante e vernice di finitura per esterni.
Il dondolo è largo 3.060 mm e alto 2.5500 mm, copertura
compresa.
Segate i montanti lunghi 2.270, con
taglio obliquo per ottenere i supporti ad
A, in modo che l’apertura alla base
risulti di 1.400
mm..
Per ottenere ciascun sostegno, tenete
fermi i pezzi con dei morsetti per forare
in corrispondenza.
57
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Completate ciascun supporto con le 4 traverse, montandole due a
due sui lati opposti, utilizzando tavole d’abete, con taglio obliquo,
che segue il profilo del montante.
La traversa superiore dovete posizionarla a 300 mm. dalla
sommità, dove appoggia il longherone longitudinale.
Avvitate per ogni lato una tavola/bracciolo orizzontale sulle
traverse inferiori, accoppiate, che potrà avere la funzione anche
di piano porta bibite.
Fissate le traverse con quattro tirafondi
per ogni giunzione. Il longherone può
essere costituito da una trave o da tavole
affiancate, per non appesantire la
struttura.
Inserite il longherone nei supporti e fissatelo aggiungendo dei
blocchetti di rinforzo in legno.
58
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Assemblate a parte la seduta lunga
2.070 mm. e il relativo schienale,
ciascuno costituito da tre tavole di
abete che vanno bloccate con i
tirafondi alle traverse.
Unite le due parti fra loro e a due laterali
triangolari, mediante piastre e angolari.
Bloccate il sedile al sostegno tramite tre catene
per lato, che confluiscono in un morsetto
apribile, detto grillo, che va a a sua volta infilato
in un tirafondi a occhiello.
Unite tramite angolari e tirafondi la cornice in tavole di abete
del telaio della copertura, larga 3.150 mm. e profonda 2020 mm.,
a cui fisserete con viti una serie di traverse in listelli.
Unite il tetto al longherone del sostegno mediante angolari
metallici e due tirafondi centrali di stabilizzazione.
59
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Montato tutto il dondolo, verniciatelo con due mani di
impregnante della tonalità che preferite.
Potete completare la copertura con del tessuto, impermeabile,
che dovrete rivettare o graffare sul telaio.
… qualche consiglio in più.
Aggiungete in fine il sedile del dondolo costituito da
un’imbottitura di tessuto lavabile cucita su misura, con
all’interno gommapiuma.
60
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
LETTINO CON SPONDE
PER IL DOLCE SONNO
DEL TUO BAMBINO
Materiale necessario
per la realizzazione:
Pannelli MDF spessi 20
mm.;
Listelli legno sezione
20x40 mm, per le
sponde;
Listelli legno sezione
61
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
30x50 mm., per il telaio reggi materasso;
Tondino in ramino Ø 12 mm.;
Plexiglas;
Spine, colla, viti per legno;
4 ruote piroettanti;
1 spezzone barra filettata M8;
1 pomolo di bloccaggio;
vernice atossica ad acqua, colori ad acqua.
Gli elementi da realizzare sono cinque: il telaio reggi materasso,
le due testiere e le due sponde.
Per il telaio la struttura consiste in listelli piatti
, dove fisserete i trasversali ad intervalli
regolari con le spine e la colla, sui due lati
longitudinali.
Ricavate le due testiere da un pannello MDF,
sagomatele con il seghetto alternativo, creando
dei profili ondulati, privi di angoli vivi pericolosi.
62
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Smussate con la levigatrice accuratamente tutti i bordi.
Nelle testiere ricavate anche i fori per le decorazioni, sempre
con il seghetto alternativo.
Pratiche per le sponde dei fori ciechi
equidistanti profondi 10 mm. su un lato dei
due listelli orizzontali della cornice, per poi
inserire le barre in tondino.
Unite il telaio reggi materasso alle due
testiere utilizzando spine e colla.
Avvitate una delle due sponde alle
testiere con delle viti per legno.
L’altra sponda, che devo poter essere abbassata, porta delle
spine che dovete incollare sui listelli laterali, lasciate libere di
scorrere dentro due scanalature che avrete ricavata in
corrispondenza delle testiere lato interno, così la sponda può
63
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
scorrere in verticale ed essere bloccata in qualsiasi posizione
grazie a un perno filettato e ad un pomolo.
Completate il lettino con la costruzione delle
varie decorazioni ed il rivestimento con vernici
e colori atossici.
Ricavate dall’MDF tutte le decorazioni che
desiderate, stelle, nuvole e api. Coloratele a
parte prima di incollarle. Con il seghetto alternativo potete
intagliare il sole e la lana. In ogni parte che dovrete asportare
praticate prima dei fori con il trapano.
… qualche consiglio in più.
Incollate del plexiglas sui fori del sole e
della luna, per evitare il pericolo che il
vostro bambino si incastri nelle aperture.
64
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Completate il lettino con quattro ruote piroettanti, avvitando le
piastre sotto le testiere. Completate il tutto con il solito
corredo di materasso, biancheria, ma soprattutto fissate un
rivestimento imbottito intorno alla testiera.
65
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
BACHECA PORTA COLLEZIONI
PER ESPORRE LE TUE AMETE COLLEZIONI,
REALIZZA QUESTA ORNAMENTALE VETRINETTA
Materiale necessario per la
realizzazione:
Listelli di abete sezione 20x40
mm.;
Listelli di abete sezione 20x20
mm.;
66
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Una tavoletta di abete sezione 20x100 mm.;
1 foglio cartoncino vellutato rosso;
1 lastra di vetro spessa 3 mm.;
2 cerniere in ottone;
1 gancetto;
Spezzoni doppino telefonico;
Lamello di giunzione;
Colla vinilica, carta vetrata, chiodini, mordente tinta noce.
Parte della soddisfazione di possedere oggetti collezionati stà
nell’esporli adeguatamente.
La bacheca si compone di tre cornici: quella
interna, quella esterna con due montanti, una
base e una sommità e quella dell’anta vetrata.
Tagliate i pezzi delle tavole piallate e levigate con la circolare da
banco, stando attenti di scegliere pezzi senza nodi.
67
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Tranne la sommità della bacheca, dal profilo curvo e con un
fregio decorativo a vostro piacere, tutti gli altri elementi sono
uniti fra loro con giunzioni a 45°.
Utilizzate la fresatrice portatile per le modanature dei profili,
mentre ottenete le scanalature per le linguette ellittiche, con
l’apposito accessorio applicato alla smerigliatrice angolare.
Assemblate con colla e morsetti la cornice dell’anta e quella
interna della vetrinetta. Unite quest’ultima alla parte esterna
mediante colla e linguette ovali inserite nelle fessure.
La vetrinetta assemblata mostra la cornice
interna e quella esterna unite fra loro e, a
parte, la cornice dell’anta. Nel profilo
interno di quest’ultima ricavate un incavo per
inserire il vetro che fermerete da chiodini
sul retro
68
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Verniciate la vetrinetta utilizzando del
mordente di preferenza scurente, in tinta noce,
che valorizza le venature del legno e maschera i
difetti presenti di solito nelle tavole di abete
grezzo.
Incollate sul retro della bacheca il cartoncino
vellutato.
Unite l’anta, munita di vetro fissato con chiodini, alla vetrinetta,
mediante cerniere e munitela di un gancetto per chiusura.
… qualche consiglio in più.
Per sistemare la vostra collezione all’interno della bacheca,
utilizzate spezzoni di filo, ricavati da doppino telefonico, che la
tiene in posizione.
69
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
REGGI PROSCIUTTO
CLASSICO, BELLO E COMODO DA USARE SU UNA MENSA
IMBANDITA
Materiale necessario per la realizzazione:
4 pezzi di legno di
ulivo o di rosacea
spessi 50 mm.;
3 listelli lunghi
per sponde e
longherone e 4
pezzettini da usare per le zeppe;
colla, supporti magnetici o a ganci, metallici o di legno
70
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Affettare il prosciutto a mano è un sistema raccomandato da chi
scrive rubriche di gastronomia, secondo i quali l’affettatrice ne
“brucerebbe” il profumo.
Essendo uno strumento da utilizzare
con roba da mangiare occorre usare
legno compatibile con l’odore del
prosciutto. I legni più adatti sono le
rosacee come la quercia, il melo, ecc…, ma il più consigliato è
l’ulivo, il cui profumo si sposa in modo armonioso con quello del
prosciutto.
Lo scalo è costituito da 9 pezzi, tenuti insieme dal longherone di
base che le zeppe bloccano contro i supporti.
L’ampiezza delle forche dipende dal tipo di prosciutto che volete
inserirvi.
Tagliate e levigate le forche, vi si aprono le finestre di
inserimento del longherone e delle sponde. Lavorate prima col
trapano e poi di scalpello e lima.
71
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Piallate quindi i tre listelli a misura delle
finestre. Aprite nel listello di base i fori per
le zeppe, anche queste da fare a misura dei
fori. Vi sarà più facile fare i tenoni a misura
delle mortase, che l’inverso.
Completate lo scalo con i supporti, magnetici o a ganci, metallici
o di legno, per il coltello ed acciarino che sistemerete o ai lati
del longherone inferiore o all’esterno delle sponde.
… qualche consiglio in più.
Per tagliare il prosciutto occorre un coltello a lama lunga e lati
paralleli, con la punta arrotondata e molto affilato, da usare solo
per questo.
72
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
CANCELLO TRADIZIONALE
ROBUSTO CANCELLO CON PILASTRI DI LEGNO
Materiale necessario per la realizzazione:
Pino impregnato a caldo e
sottovuoto: tavola spessore
45 mm.;
16 spine K da 45 mm.;
2 cimase A 175x1.000 mm.; Multistrato marino spesso 15
mm.;
2 traverse B 120x930 mm.; 4 pannelli frontali N
300x1.360 mm;
2 montanti C 120X950 mm.; 4 pannelli laterali O
73
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
330x1.360 mm.;
2 montanti D 120x1.150 mm.; Masonite da esterni spessa 4
mm.;
Tavole sezione 22x95 mm.;
2 (o 4 o 6) pannelli decorativi
P 190x1.200 mm.;
4 traverse E da 770 mm.; 16 cernie rette Q 15x43x360
mm.;
2 stecche F da 980 mm., 2
stecche G da 1.030 mm., 2
stecche H da 1.100 mm., 2
stecche J da 1.140;
8 angolari R 43x43x1.274
mm.;
16 traverse pilastro M da 300
mm.;
2 lastre granito S
20x420x420 mm.;
Travetto sezione 75x75 mm.; Cerniere U a bandella;
8 montanti L da 2.000 mm.; Catenaccio orizzontale e V
verticale;
Fondo di faggio o ramin Ø19
mm;
Viti, chiodi, silicone, sabbia,
ghiaia e cemento.
74
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Un cancello è il biglietto da visita di una casa che lascia il segno
ai nostri ospiti e aumenta il valore della nostra proprietà, quindi
non può limitarsi ad essere una semplice inferriata montata su
cardini, ma richiede alcuni accorgimenti che lo impreziosiscano.
Ogni cancello, salvo quelli scorrevoli, è costituito da ante, una o
due, in base alla larghezza, incernierate su pilastri.
I pilastri quindi sono la parte più importante. Dalla loro solidità
dipende la perfetta coincidenza delle ante fra loro.
75
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
La soluzione più veloce e facile per ante larghe fino a circa un
metro e alte fino a un metro e mezzo è quella di utilizzare il
legno, perché costruirli in cemento richiede molta pratica di
muratura, perché riescano veramente verticali.
Unite fra loro ogni pilastro, che è formato da
quattro montanti di pino impregnato a caldo e
sottovuoto, sezione 75x75 mm., utilizzando
delle tavolette delle stesso materiale
22x95x300 mm., avvitatele dall’interno con viti inox o
tropicalizzate. Esse fungono anche da distanziali.
Interrate i pilastri in uno scavo profondo circa 800mm.,
verificatene la verticalità e l’allineamento aiutandovi con delle
tavole fissate con morsetti.
Bloccate quindi i pilastri con una gettata
di calcestruzzo, che lascerete maturare
per alcuni giorni prima di disarmare.
76
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Chiudete le quattro facce di ogni pilastro utilizzando pannelli di
multistrato marino arricchiti (tranne quelli a cui attaccherete le
ante) e dall’applicazione di pannelli decorativi di masonite
speciale per esterni, trattata con olio minerale. Sagomatene gli
angoli a quarto di cerchio negativo, che alleggeriscono
otticamente l’insieme.
Questo lavoro rischierà colla da esterni ed un serraggio
distribuito su tutta la superficie.
Incollate ed avvitate, quando la colla sarà
asciutta, i pannelli ai montanti, stringendo
quelli frontali tra quelli laterali e curandone
il perfetto allineamento orizzontale.
Tagliate l’eventuale sporgenza dei montanti sopra i capitelli ed
incollate con silicone il capitello di granito (o piastrelloni
antigelivi).
77
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Rifinite il pilastro con cornicette ed angolari, sempre fissati con
silicone o colla da esterni, che decorano i pilastri e sigillano le
giunzioni fra gli elementi.
Proteggete il tutto con impregnante e almeno due mani di
smalto.
La costruzione delle ante è più complessa.
Tagliate su misura tutti i pezzi sagomate
a S molto allungata la cimasa seguendone
il contorno con il seghetto alternativo o la
sega a nastro, aprite gli incastri a mezzo
legno fra stecche e traverse E.
I due capi, almeno nel bordo inferiore devono essere rettilinei
per tutto il tratto uguale alla loro larghezza (95 e 115 m.) per
facilitare l’appoggio dei montanti.
78
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Ricavate nei capi dei montanti i tenoni, spessi
quanto le tavole interne (22 mm.), con spalle di 15
mm. e lunghi 40 mm.
Aprite nel bordo curvilineo della
cimasa le mortase, in modo che le
stecche vi entrino senza problemi,
questa operazione richiede molta
precisione.
Dopo aver tagliato tutti i pezzi a misura,
incominciate a preparare gli incastri a
mezzo legno fra le stecche e le traverse
interne dell’anta , o con passanti successivi
con la circolare o la radiale, o lavorando di
sega per cornici e scalpello.
79
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Gli incastri non debbono forzare. Usate la
griglia come guida e marcate sui montanti e
sulla traversa di base la posizione delle
mortase.
Montate la parte inferiore dell’anta con colla e spine e usatela,
poggiandola sulla cimasa, per stabilire l’esatta profondità delle
mortase in cui inserire i tenoni dei montanti ed i capi delle
stecche verticali.
Questa operazione è la più delicata, in
quanto le mortase, tranne quelle dei
tenoni, devono risultare di sbieco
rispetto al bordo inferiore della cimasa.
80
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Dovete rinforzare gli incastri con uno
spinotto passante Ø 19x45 mm., per
garantirne la tenuta contro il peso “a
bandiera” dell’anta montata sui cardini.
Nell’aprire la sede i pezzi devono essere
tenuti ben accostati con l’aiuto di strettoi.
Passate con la levigatrice la testa delle spine preparando l’anta
alla rifinitura a smalto od a impregnante.
Il cancello ruota su quattro cerniere lunghe
sufficientemente da ancorare insieme i montanti e i
traversi per aumentarne la resistenza.
Il saliscendi è provvisto di anelli per agganciare un
lucchetto e un robusto scrocco blocca a terra il
movimento delle ante.
Tutta la ferramenta deve essere zincata per
impedirne l’arrugginimento.
81
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
… qualche consiglio in più.
A lavoro finito tra il pannello decorativo ed il capitello vi resta lo
spazio per applicare le targhette con il numero civico ed il vostro
nome o il nome di fantasia dato alla vostra casa (Villa Serena).
82
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
LA PIATTAIA
UN VERO MOBILE
D’ARTE
Materiale necessario
per la realizzazione:
Tavole sezione 20x150
mm. (2 pezzi lunghi da
4.000 mm. per i
83
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
fianchi, tetto e ripiani);
Lamellare d’abete spesso 18 mm., per il frontale dei cassetti;
Multistrato spesso 8 mm. per l’interno dei cassetti;
Compensato spesso 3 mm. per il retro e il fondo dei cassetti,
Listello mezzo tondo da 30 mm.;
Carta vetrata grana 80 e 10;
Cartoncino, stucco, viti a legno, colla vinilica;
2 maniglie di ottone antidato;
Impregnante.
Una piattaia dall’aspetto classico per la cui realizzazione non
occorrono particolari attrezzature o abilità da falegname.
La piattaia realizzata sarà alta 1.020 mm.,
larga 750 mm. e profonda 150 mm. La
distanza fra i piani sarà di 240 mm. e i
cassetti saranno alti 110 mm. e distanti 80
mm, dal punto più basso dei fianchi.
84
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Queste misure sono naturalmente indicative e possono essere da
voi variate in base ai gusti ed esigenze.
Ricavate i vari pezzi nelle misure che vi servono dalle tavole
piallate e lisciate, dato che le tavole da carpenteria sono
vendute grezze e precisamente: due fianchi, tre ripiani, il fondo,
il tetto e il divisorio fra i cassetti.
Per ottenere la sagomatura dei fianchi riportate a mano il
profilo, utilizzando un modello in cartoncino, tagliandolo con il
seghetto alternativo.
Stuccate su ogni pezzo le imperfezioni del legno e lisciatelo
carteggiando i lati e i profili con la levigatrice orbitale. Prima
con carta a grana grossa e poi più fine.
Realizzate tutte le operazioni di
lisciatura prima di assemblare i pezzi.
85
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Assemblate a parte i cassetti, tagliando ed incollando i vari
pezzi: la struttura fianchi, retro e frontalino è in multistrato
sottile da 8 mm, per sfruttare lo spazio al meglio. Il fondo è in
compensato da 3 mm., che userete anche per il retro della
piattaia.
I frontali sono invece in lamellare d’abete da 18 mm., che
completerete con due maniglie in ottone antichizzato.
Incollate a parte i cassetti, tenendoli in
posizione con dei morsetti, mentre la
colla fa presa e controllando che i pezzi
siano in squadra.
Assemblate la piattaia con viti e colla vinilica in modo da
rinsaldare l’unione dei pezzi.
Applicate sui profili del tetto un listello mezzo tondo di finitura
con colla e chiodini senza testa.
86
A cura di IMPARARE FACILE ON LINE
Tutti i Diritti riservati
Rifinite i vari pezzi con impregnante effetto cera, passandone
tre mani, con una leggera carteggiatura tra una mano e l’altra.
Utilizzate carta vetrata a grana fine.