-
La corporate identity, o immagine coordinata, la tangibile
manifestazione di una corporate personality.Coloro che entrano in
relazione con tale corporate personality(un'azienda, un ente, una
persona, per intenderci),tramite i punti di contatto, ne ricavano
un insiemedi immagini, idee o qualit, detto corporate image.
-
I punti di contatto
Strumenti di base- Marchio, colori istituzionali- Carattere
tipografico- Carte intestate- Biglietti da visita,- Buste da
lettera e altro materiale per le spedizioni postali- Modulistica e
cancelleria amministrativa- Bilanci annuali- Giornali interni-
Veicoli
Pubblicit e promozione- Campagne daff issione- Campagne stampa-
Campagne TV- Comunicazioni al punto vendita (sia su carta che
utilizzando i supporti multimediali)- Sito w eb- Mailing- Gadgets e
materiale promozionale per il punto vendita
Ambienti esterni e interni- Identif icazione per gli edif ici
(archigrafia, insegne, bandiere)- Segnaletica esterna,- Segnaletica
interna di orientamento e informativa- Segnaletica per i punti
vendita e da esposizione
Prodotti- Design dei prodotti (gadget, cataloghi, cd-rom,
produzioni particolari o limitate...)- Identif icazione e package
di prodotti
Servizi- Info-point- Servizi di accoglienza e istruzione del
personale destinato ad accogliere visitatori esterni- Visite
guidate- Sito w eb
...
-
Museo del Louvre: la corte con la piramide in vetro di Pei, a
destra il marchio / logotipo di P. Bernard.
-
Museo del Louvre: coordinato di base e brochure informative di
servizi ed eventi.
-
Museo del Louvre: segnaletica esterna per lindividuazione dei
varchi di accesso alla corte del Museo.
-
Museo del Louvre: latrio di ingresso sottostante la piramide in
vetro. Si distinguono l infopoint-biglietteria e la parete con le
informazioni sullecollezioni e la loro ubicazione.
-
Museo del Louvre: la brochure - guida breve al Museo. Le piante
consentono di individuare le differenti collezioni mediante un
codice cromaticodefinito.Nella descrizione a ciascuna raccolta o
sottosezione affiancato il numero dellarea riportato in pianta.
-
Museo del Louv re: la pianta per lorientamento div isa in tre
grandi aree (Richelieu, Sully e Denon) corrispondenti ai tre corpi
principali delledif icio. A loro v olta leparti sono suddiv ise in
10 arrondissements che consentono di indiv iduare collezioni e
sottosezioni. Unicamente serv izi e ingresso principale sono indiv
iduati dapittogrammi.
-
Museo del Louvre: uno dei pannelli per l orientamento interno al
museo.
-
Il primo logotipo utilizzato
da Camillo Olivetti
sulla macchina da scrivere M1
Il logotipo di
Xanti Schawinsky
Il logotipo di
Marcello Nizzoli
Il logotipo di
Walter Ballmer
Il logotipo di
Giovanni Pintori
Immagine coordinata Olivetti: l evoluzione del logotipo
-
Olivetti: calendario di Xanthi Shawinsky del 1934; Giovanni
Pintori: manifesto del 1949 e copertina del pieghevole pubblic
itario per la macchina di calcolo elettronica Tetractys del 1954;
manifesto di Giovanni Pintori del 1962
-
Olivetti: manifesto promozionale per la macchina da scrivere
Valentine di Ettore Sottsass, 1969
-
Olivetti: i l manuale di immagine coordinata di Clino Castelli,
H. Von Klier e P.A. King, 1971
-
Olivetti: applicazioni dal manuale di immagine coordinata del
1971
-
Olivetti: applicazioni dal manuale di immagine coordinata del
1971
-
Olivetti: applicazioni dell immagine coordinata, 1971 ca.
-
Olivetti: applicazioni dal manuale di immagine coordinata del
1971
-
Klm: verifiche di leggibilit del marchio, FHK Henrion, anni
60
-
Klm: pagine del manuale di immagine coordinata, FHK Henrion,
anni 60
-
Jannuzzi-Smith: identit per Online Magic, elementi generatori
del sistema, anni 90
-
Jannuzzi-Smith: identit per Online Magic, applicazioni della
famiglia di segni e versione b/n per fax
-
Jannuzzi-Smith: identit per Online Magic, applicazioni al
coordinato di base
-
Intgral Ruedi Baur, immagine coordinata dell Aereoporto di Kln
Bonn, 2002
-
Kln Bonn Airport: scomposizione degli elementi di base
dellidentit, alfabeto istituzionale e famiglia di pittogrammi
-
Kln Bonn Airport: lalfabeto istituzionale e la famiglia di
pittogrammi
-
Kln Bonn Airport: colori di base e loro applicazione
-
Kln Bonn Airport: applicazione degli elementi dell identit ai
veicoli e alle strutture aereoportuali
-
Kln Bonn Airport: applicazione degli elementi alla
segnaletica
-
Kln Bonn Airport: applicazione degli elementi dell identit ai
veicoli e alle strutture aereoportuali
-
Citt Universitaria a Parigi: la segnaletica esterna per l
orientamento realizzata su elementi di grande presenza fisica e
materica che possonoanche avere funzioni differenti (seduta o
superfic ie di appoggio). Progetto Integral Ruedi Baur.
-
Citt Universitaria a Parigi: la segnaletica esterna per l
orientamento si basa quindi sul caratterizzante disegno dei
supporti e sull uso riconoscibiledella tipografia. Il carattere
tipografico stato disegnato per loccasione inserendo alcune lettere
di altri alfabeti per enfatizzarne
ulteriormentelinternazionalit.
-
Citt Universitaria a Parigi: la segnaletica esterna per l
orientamento, la posa di uno degli elementi sulla rotonda. La
segnaletica cerca diintegrarsi con il contesto, rendendosi autonoma
ma contribuendo a definire la qualit complessiva degli spazi.
-
Lione: segnaletica di orientamento e toponomastica per unarea
del centro storico.
-
Lione: segnaletica di orientamento e informativa per unarea del
centro storico.
-
Lione: segnaletica di orientamento e informativa per unarea
periferica caratterizzata da centri di ricerca. I vari isolati
vengoo differenziatimediante lutil izzo di texture
digitalizzate.
-
5 minuti di pausa !!
-
Museo di Capodimonte, Napoli.
-
Museo di Capodimonte: alcune delle sale della collezione
farnese.
-
Museo di Capodimonte: alcuni ambienti degli appartamenti storic
i.
-
Museo di Capodimonte: i l cono con base in ghisa util izzato
come portadidascalia e distanziatore.
-
Museo di Capodimonte: le didascalie sono composte con corpi
adeguati in base a tabelle ergonomiche e di leggibilit. Le
differenti sezioni sonospecificate mediante i colori e la pianta
riportata in trasparenza con l evidenziazione della sezione di
riferimento.
-
Museo di Capodimonte: alcune didascalie per differenti
sezioni.
-
Museo di Capodimonte: una didascalia montata su un sostegno ad
arco. Da notare la corrispondenza cromatica tra l identificazione
della sezionesul supporto cartaceo e il rivestimento parietale.
-
Museo di Capodimonte: didascalia util izzata in una vetrina.
-
Museo di Capodimonte: una didascalia a parete. La distanza da
quadri o cornici fissata sulla base del cono visivo del visitatore
ricavato dadiagrammi ergonomici.
-
Museo di Capodimonte: due diagrammi ergonomici util izzati come
base per la definizione dimensionale dei supporti informativi e
didascalic i.
-
Museo di Capodimonte: tabella di leggibilit, costruita sulla
base della distanza dellosservatore e della quantit/qualit di luce
presente in unambiente.
-
Museo di Capodimonte: i supporti a stelo per le schede di
sala.
-
Museo di Capodimonte: i supporti a stelo per le schede di sala,
che oltre alla descrizione dellambiente contengono la pianta del
piano da cui estrapolata la sala stessa. In questa maniera il
visitatore ha la possibil it costante di orientarsi all interno del
museo.
-
Museo di Capodimonte: didascalia e pannello per
lorientamento.
-
Museo di Capodimonte: pianta del primo piano, pianta delle vie
desodo e alcuni dei pittogrammi personalizzati util izzati per
identificare i servizi.
-
Museo di Capodimonte: i l dettaglio della pianta delle vie
desodo, imposta dalle leggi sulla sicurezza. Oltre alla
enfatizzazione dei percorsi diuscita sono evidenziate le scale di
uscita nel caratteristico verde. La pianta assume una colorazione
differente rispetto a quella dell orientamento.
-
PAN, Palazzo delle Arti Napoli, Palazzo Roccella
-
Abaco della segnaletica. A sinistra numerazione delle sale.