Conversazioni che alleviano

CONVERSAZIONI IN RETE

Se le storie curano, le conversazioni sui social media che effetto hanno?

Mafe de Baggis

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I “new media” non sono più nuovi, almeno per chi li usa

Le giornate delle persone sono scandite dalla conversazione con chi si conosce (reti) e con chi si ri-conosce come affine (community).

Le conversazioni creano mondi immersivi, un po’ come fanno le storie.

Only sophisticated narrative powers will lead to the conversations that society

needs to have about its medical system.

http://jama.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=194300

Richard M. Glass

Questa conversazione è in corso sui social media, ma per ora non è sofisticata e spesso neanche narrativa.

Esprime un bisogno forte e chiaro: quello di essere ascoltati e presi in considerazione come esseri umani e non come organi malati.

Physicians have to find ways to talk simply, honestly, and deeply with

patients, families, other health care professionals, and citizens.

http://jama.jamanetwork.com/article.aspx?articleid=194300

Richard M. Glass

Nel frattempo le persone parlano tra di loro scambiandosi consigli, storie, dolori, esperienze e - ahimè - terapie.

Conversazioni che curano o

conversazioni che ammalano?

Io le chiamo conversazioni che alleviano.

Come bilanciare il rischio della disinformazione?

Aumentando l’informazione :-)

L’attenzione alle storie dei pazienti - anche dei pazienti altrui - si

concretizza sui social media con l’ascolto e la partecipazione.

Non terapie, ma cure Non soluzioni, ma attenzioni Non invasione, ma presenza

Grazie