C ITTA ` DI F OLLONICA Largo Cavallotti, 1 - 58022 Follonica (GR) Tel. 0566/59111 - Fax. 41709 - C.F. 00080490535 DELIBERAZIONEDEL CONSIGLIOCOMUNALE Numero 7 del 01-04-2019 Adunanza Ordinaria - seduta Pubblica OGGETTO: APPROVAZIONEPROVVISORIADELPIANO FINANZIARIO PERLA DETERMINAZIONE DEICOSTIDEL SERVIZIO DISMALTIMENTO RIFIUTI EPER LA DETERMINAZIONEDELLETARIFFETARI 2019 SULLABASEDEI DATI DEL2018 L'anno duemiladiciannoveequestogiorno unodel mesedi aprilealleore20:26nellaSala Consiliare, si e' riunito il Consiglio Comunale. Presiede l'adunanza il PRESIDENTEDELCONSIGLIOFrancesco De Luca. All’inizio della discussione dell’argomento in oggetto risultano: Benini Andrea P Bottai Marco P Bechi Stefano A Chirici Ettore P Stella Francesca P Ottaviani Agostino P Sandrucci Barbara P Asta Filippo A De Luca Francesco P Marrini Sandro P Ferri Paola P Pizzichi Daniele P Ariganello Gesue' Domenico P Cecchini Gabriele P Gaggioli Anna Maria P Gianfaldoni Tiziano P Aquino Francesco P Partecipa il SEGRETARIOGENERALE, Dott.ssa SERENABOLICI incaricatodella redazione del presente verbale. ILPRESIDENTEDELCONSIGLIO accertata la validità dell’adunanza per il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta. Documentoinformaticofirmatodigitalmenteai sensi del D.Lgs. n. 82/2005, del T.U. n. 445/2000enorme collegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è conservato digitalmente negli archivi informatici del Comune.
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CONSIGLIO COMUNALE - Follonica...2019/04/01 · CITTA` DI FOLLONICA Largo Cavallotti, 1 - 58022 Follonica (GR) Tel. 0566/59111 - Fax. 41709 - C.F. 00080490535 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
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Transcript
CITTA DI FOLLONICALargo Cavallotti, 1 - 58022 Follonica (GR)
Tel. 0566/59111 - Fax. 41709 - C.F. 00080490535
DELIBERAZIONE DEL
CONSIGLIO COMUNALENumero 7 del 01-04-2019
Adunanza Ordinaria - seduta Pubblica
OGGETTO:APPROVAZIONE PROVVISORIA DEL PIANO FINANZIARIO PER LADETERMINAZIONE DEI COSTI DEL SERVIZIO DI SMALTIMENTORIFIUTI E PER LA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE TARI 2019SULLA BASE DEI DATI DEL 2018
L'anno duemiladiciannove e questo giorno uno del mese di aprile alle ore 20:26 nella SalaConsiliare, si e' riunito il Consiglio Comunale.
Presiede l'adunanza il PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Francesco De Luca.
All’inizio della discussione dell’argomento in oggetto risultano:
Benini Andrea P Bottai Marco PBechi Stefano A Chirici Ettore PStella Francesca P Ottaviani Agostino PSandrucci Barbara P Asta Filippo ADe Luca Francesco P Marrini Sandro PFerri Paola P Pizzichi Daniele PAriganello Gesue' Domenico P Cecchini Gabriele PGaggioli Anna Maria P Gianfaldoni Tiziano PAquino Francesco P
Partecipa il SEGRETARIO GENERALE, Dott.ssa SERENA BOLICI incaricato della redazionedel presente verbale.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
accertata la validità dell’adunanza per il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005, del T.U. n. 445/2000 e normecollegate, il quale sostituisce il documento cartaceo e la firma autografa; il documento informatico è conservatodigitalmente negli archivi informatici del Comune.
ILCONSIGLIO COMUNALE
Visto l’art. 1 comma 639 della Legge 27.12.2013 n. 147 – Legge di Stabilità 2014 - che ha istituitol’Imposta Unica Comunale – IUC – composta da due diversi prelievi di cui l’IMU (ImpostaMunicipale Propria), di natura patrimoniale, e di una componente riferita ai servizi che si articolanel tributo dei servizi indivisibili (TASI) e nella tassa suoi rifiuti (TARI).
Richiamati in particolare i commi da 641 a 668 che si esprimono in materia di TARI.
Premesso che la componente – TARI – sostituisce le precedenti tipologie di prelievi in materia ditassa rifiuti con particolare riferimento alla TARES applicata nel 2013.
Richiamata la propria precedente deliberazione n. 16 del 31.03.2014 con la quale è stato approvatoil Regolamento per la tassa rifiuti – TARI e successive modifiche ed integrazioni.
Considerato che una delle principali caratteristiche della TARI prevede l’obbligo di coperturaintegrale del costo del servizio e che pertanto si rende necessario determinare le tariffe in base alpiano economico e finanziario (PEF), che dovrà essere trasmesso al Comune da ATO Toscana Suded integrato con le spese a carico dell’Ente.
Considerato che ad oggi non risulta pervenuto da parte di ATO Toscana Sud il Piano Economico eFinanziario (PEF) per l’anno 2019 relativo ai costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimentorifiuti e che pertanto si rende necessario approvare in via provvisoria il Piano Economico eFinanziario riferito all’anno 2018.
Preso atto del “PROGETTO COMUNALE DI SINTESI – AREA NORD – COMUNE DIFOLLONICA”, redatto dal gestore del servizio SEI TOSCANA SRL, che evidenzia i serviziriconducibili anche alle attività 2018 in attesa della predisposizione del piano industriale (all.B).
Atteso che rimane ferma l’applicazione del tributo provinciale per l’esercizio delle funzioni ditutela, protezione ed igiene dell’ambiente di cui all’art. 504/1992 nella misura fissata dallaProvincia di Grosseto con propria deliberazione nella misura del 5%.
Considerato che l’art. 1 comma 683 della L. 147/2013 prevede che il “Il consiglio comunale deveapprovare, entro il termine fissato da norme statali per l'approvazione del bilancio di previsione, letariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani,redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal consiglio comunale o da altraautorità competente a norma delle leggi vigenti in materia,...........................”.
Rilevato che il generico riferimento all’”autorità competente” si spiega in relazione al fatto che lefunzioni di regolazione in materia di gestione dei rifiuti urbani sono attribuite all’autoritàdell’ambito territoriale ottimale, ai sensi dell’art. 201 del D.Lgs. 152/2006.
Premesso che la L.R. 28 dicembre 2011, n. 69, ha istituito l’Autorità per il servizio di gestioneintegrata dei rifiuti urbani dell’Ambito Territoriale Ottimale Toscana SUD.
Vista la nota della Giunta Regionale Toscana del 13.05.2014 la quale, su espressa richiesta inoltratadall’ATO Rifiuti Toscana Sud finalizzata a conoscere quale fosse l’Organo deputatoall’approvazione del PEF tra il Consiglio Comunale e l’ATO, si è espressa individuando nel primola competenza in materia, sostenendo che in assenza di leggi regionali specifiche risulta applicabilela normativa nazionale che individua, appunto, il Consiglio Comunale quale Organo preposto.
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Considerato che si rende necessario, dovendo procedere all’approvazione del bilancio di previsionenonché all’emissione delle prime rate TARI per l’anno 2019, confermare in via provvisoria il PianoEconomico e Finanziario per l’anno 2018 adottato con Delibera del Consiglio Comunale n. 44 del27 luglio 2018.
Dato atto che la tariffa deve coprire tutti i costi dei servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani eassimilati agli urbani avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa pubblica ai sensi dellanormativa vigente e che a seguito della redazione e trasmissione del PEF per l’anno 2019 da partedi ATO Toscana Sud si provvederà con proprio e successivo atto consiliare all’approvazionedefinitiva del PEF e alla determinazione definitiva delle tariffe TARI 2019, entro il termine diapprovazione del bilancio 2019 o comunque entro i termini per le variazioni di bilancio (Leggen.228/2012).
Appurato che le componenti dei costi sono definite nel D.P.R. n° 158/1999 che contiene le normeper l’elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa per i servizi relativi alla gestionedei rifiuti urbani. Tale metodo è richiamato anche per la TARI dall’art. 1 comma 651 della L.147/2013.
Premesso che le tariffe vanno determinate per fasce d’utenza, suddividendole in parte fissa,determinata sulla base delle componenti essenziali del costo del servizio, con riferimento agliinvestimenti per le opere e relativi ammortamenti, ed in parte variabile, rapportata alla quantità equalità dei rifiuti conferiti e all’entità dei costi di gestione degli stessi.
Visto il Piano Economico e Finanziario per l’esercizio 2018 redatto dall’ATO Rifiuti Toscana SUDed integrato dai costi del Comune trasmesso con PEC in data 18 giugno 2018 prot. 21020.
Ritenuto, pertanto, di approvare in via provvisoria, il piano finanziario per l’esercizio 2019 basatosui dati del 2018, secondo le indicazioni tecniche inoltrate dall’ATO, che prevedeva per il Comunedi Follonica un’entrata complessiva di € 6.387.519,99.
Premesso che ai fini della valutazione del fondo perdite su crediti si ritiene indispensabile calcolarela percentuale di accantonamento seguendo i criteri civilistici indicati nel regolamento applicativodel Decreto Ronchi (linee guida del Mef in materia di TARES).
Ritenuto quindi opportuno, in via provvisoria, procedere all’accantonamento della somma di €250.000,00 corrispondente al 4% del ruolo TARI.
Richiamato l’art. 1 comma 169 della Legge n° 296/2006 – legge finanziaria per il 2007 – il qualestabilisce che “gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenzaentro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione”.
Visto l’art. 1, comma 169, della Legge 27/12/2006, n. 296 che prevede la deliberazione delle tariffee delle aliquote relative ai tributi di competenza dell’Ente entro la data fissata dalle norme stataliper la deliberazione del bilancio di previsione.
Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi dai Dirigenti responsabili ai sensi dell’art. 49del D. Lgs. 267/00, inseriti nel presente atto.
15 15 8 7 (De Luca, Aquino, Ottaviani, Marrini,Pizzichi, Cecchini e Gianfaldoni)
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DELIBERA
Di approvare in via provvisoria il Piano Economico e Finanziario (PEF) - per l’anno 20191.basato sui dati del 2018 (doc. allegato_A), in attesa della redazione e trasmissione del PianoEconomico e Finanziario (PEF) indicante i costi dei servizi relativi alla gestione dei rifiutiurbani e assimilati agli urbani avviati allo smaltimento per l’anno d’imposta 2019 da parte diATO Toscana Sud.
Prendere atto del “PROGETTO COMUNALE DI SINTESI – AREA NORD – COMUNE DI2.FOLLONICA ” redatto dal gestore del servizio SEI TOSCANA SRL con il quale sievidenziano i servizi base ed accessori previsti. (doc. allegato_B).
Di dare atto che, acquisito il PEF redatto da ATO Toscana Sud per l’anno 2019, si procederà nel3.rispetto dei termini di approvazione del bilancio 2019 o comunque entro i termini previsti per levariazioni di bilancio ai sensi della Legge 228/2012 art.1 comma 444 che integra l’art.193comma 3 del TUEL, all’approvazione definitiva del PEF e alla determinazione delle TARIFFETARI 2019.
Di dare atto che il PEF è stato redatto secondo le indicazioni e i criteri previsti dal DPR n.4.158/1999.
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PARERI DI CUI ALL' ART. 49 Dlgs. 267/2000
Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA SETTORE 2 si esprime parere:Favorevole
Data, 07-02-2019IL DIRIGENTESERENA BOLICI
Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE si esprime parere:Favorevole
Data, 07-02-2019 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FINANZIARIO
SERENA BOLICI
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Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto con firma digitale.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIOFrancesco De Luca
IL SEGRETARIO GENERALESerena Bolici
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Piano finanziario Tares
Comune di …
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COMUNE DI FOLLONICA Provincia di Grosseto
PIANO FINANZIARIO PROVVISORIO 2019 RELATIVO AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI BASATO SUI DATI DELL’ANNO 2018
Piano finanziario Tares
Comune di …
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IL PIANO FINANZIARIO
L’insieme dei costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti urbani è determinato con l’approvazione da parte del Comune di un dettagliato Piano Finanziario. PREVISIONE DEI COSTI PROVVISORI PER L’ANNO 2019 BASATO SUI DATI DELL’ANNO 2018
Le procedure connesse alla trasformazione tariffaria comportano l’evidenziazione analitica dei costi di gestione rifiuti all’interno di bilanci comunali e la loro trasparente attribuzione a voci di costo indicate dal DPR 158/99 che ne impone la copertura totale attraverso la tariffa.
Il piano finanziario è articolato seguendo i criteri di aggregazione dei singoli costi, così come proposti dal
D.P.R. 158/99, sintetizzati nella successiva tabella.
Determinazione costi sostenuti
CG Costi di gestione
Voci di bilancio: B6 costi per materie di consumo e merci (al netto dei resi,abbuoni e sconti) B7 costi per servizi B8 costi per godimento di beni di terzi B9 costo del personale B11 variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci B12 accontamento per rischi, nella misura ammessa dalle leggi e prassi fiscali B13 altri accantonamenti B14 oneri diversi di gestione
CGIND Costi di gestione del ciclo dei servizi RSU indifferenziati
CGD Costi di gestione del ciclo di raccolta differenziata
CSL costi di lavaggio e spazzamento strade € 361.118,55
CRT costi raccolta e trasporto rsu € 403.212,95
CTS costi trattamento e smaltimento rsu € 795.869,17
AC altri costi (realizzazione ecocentri,campagna informativa, consulenze,sacchetti biodegradabili e quanto non compreso nelle precedenti voci) € 99.711,65
CRD costi per la raccolta differenziata (costi di appalto e/o convenzioni con gestori) € 1.087.133,47
CTR costi di trattamento e riciclo (per umido e verde, costi di compostaggio e trattamenti)
€ 106.330,13
CC Costi comuni CARC
Costi Amministrativi di Accertamento e Riscossione (costi amministrativi del personale, di accertamento, riscossione e contenzioso) € 130.156,35
Piano finanziario Tares
Comune di …
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CGG
Costi Generali di Gestione (del personale che segue l'organizzazione del servizio o appalto minimo 50% di B9) € 2.011.326,51
CCD
Costi Comuni Diversi (costo del personale a tempo determinato, quote dei costi di materiali e dei servizi come elettricità, gas, acqua, pulizie, materiali di consumo, cancelleria e fotocopie) € 435.126,87
CK Costi d'uso del capitale
Amm Ammortamenti € 580.316,80
Acc Accantonamento € 80.855,54
R Remunerazione del capitale R=r(KNn-1+In+Fn) r tasso di remunerazione del capitale impiegato KNn-1 capitale netto contabilizzato dall'esercizio precedente In investimenti programmati nell'esercizio di riferimento Fn fattore correttivo in aumento per gli investimenti programmati e in riduzione per l'eventuale scostamento negativo € 296.362,00
Voci libere per costi fissi: Voce libera 1 € 0,00 Voce libera 2 € 0,00
Voce libera 3 € 0,00
Voci libere per costi variabili: Voce libera 4 € 0,00 Voce libera 5 € 0,00
Voce libera 6 € 0,00
Ipn Inflazione programmata per l'anno di riferimento 0,00 %
Xn Recupero di produttività per l'anno di riferimento CKn 0,00 %
Costi totali
ΣT = ΣTF + ΣTV € 6.387.519,99
TF - Totale costi fissi
ΣTF = CSL+CARC+CGG+CCD+AC+CK € 3.994.974,27
TV - Totale costi variabili
ΣTV = CRT+CTS+CRD+CTR € 2.392.545,72
Piano finanziario Tares
Comune di …
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La ripartizione dei costi tra parte fissa e parte variabile risulta così definita:
Attribuzione costi fissi/variabili a utenze domestiche e non domestiche
Quantità rifiuti
prodotti:
Kg rifiuti utenze
domestiche
0,00 Kg rifiuti utenze non domestiche
0,00 Kg totali 0,00
% attribuzione costi a utenze domestiche e non domestiche
Costi totali per utenze domestich
e
ΣTd = Ctuf + Ctuv
€
4.360.121,15
% costi fissi utenze
domestiche
68,26
%
Ctuf - totale dei costi fissi attribuibili utenze domestiche
Ctuf = ΣTF x 68,26%
€ 2.726.969,44
% costi variabili utenze
domestiche
68,26
%
Ctuv - totale dei costi variabili attribuibili utenze domestiche
Ctuv = ΣTV x 68,26%
€ 1.633.151,71
Costi totali per utenze
NON domestich
e
ΣTn = Ctnf + Ctnv
€
2.027.398,84
% costi fissi utenze non domestiche
31,74
%
Ctnf - totale dei costi fissi attribuibili NON utenze domestiche
Ctnf = ΣTF x 31,74%
€ 1.268.004,83
% costi variabili
utenze non domestiche
31,74
%
Ctnv - totale dei costi variabili attribuibili NON utenze domestiche
Ctnv = ΣTV x 31,74%
€ 759.394,01
SUDDIVISIONE UTENZE DOMESTICHE E NON DOMESTICHE
La Tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica, l’ente deve ripartire tra le due categorie l’insieme dei costi da coprire e il potenziale dei rifiuti prodotti secondo criteri razionali.
Per la ripartizione dei costi è stata considerata l’equivalenza Tassa rifiuti = costi del servizio ed è stato
quantificato il gettito derivante dalle utenze domestiche e calcolata l’incidenza percentuale sul totale. Per differenza è stata calcolata la percentuale di incidenza delle utenze non domestiche.
Progetto Comunale di Sintesi: Comune di FOLLONICA AREA GR - Nord Pagina 1 di 26
Progetto Comunale di Sintesi
AREA GR – Nord
COMUNE DI FOLLONICA
Predisposta ai sensi del Documento B.1 – Progettazione esecutiva Gestore Unico
Progetto Comunale di Sintesi: Comune di FOLLONICA AREA GR - Nord Pagina 2 di 26
INDICE
COMUNE DI FOLLONICA ................................................................................................................................. 3
1.1 SERVIZI BASE ....................................................................................................................................... 3
1.1.3 Raccolta Utenze Non Domestiche (RUND): .................................................................................................... 7
1.1.4 Raccolta a Chiamata (CH) ................................................................................................................................ 9
1.1.5 Altre Raccolte (AR) ........................................................................................................................................ 10
1.1.6 Servizi di Spazzamento Stradale (SPAZZ) ...................................................................................................... 10
1.1.7 Gestione delle Strutture di Supporto ai Servizi di Raccolta (SSR) ................................................................. 18
1.2.3 Servizio Sanificazione Contenitori:................................................................................................................ 19
1.2.11 Servizio di Posizionamento Contenitori: ....................................................................................................... 23