Istituto Superiore di Sanità Comunicazione e Vaccinazioni: Razionale e Percezioni Stefania Salmaso Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute Roma, 10 Gennaio 2011
Istituto Superiore di Sanità
Comunicazione e Vaccinazioni:
Razionale e Percezioni
Stefania SalmasoCentro Nazionale di
Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute
Roma, 10 Gennaio 2011
Le malattie infettive hanno almeno due cause Le malattie infettive hanno almeno due cause
NecessarieNecessarie
ma non singolarmente ma non singolarmente Sufficienti :Sufficienti :
1 Esposizione all1 Esposizione all ’’agente eziologicoagente eziologico
2 Stato di suscettibilit2 Stato di suscettibilit àà delldell ’’ospiteospite
Perch é vaccinare
Probabile via di diffusione del morbillo con la cr escita delle civiltà umane
Probabile via di diffusione del morbillo con la cr escita delle civiltà umane
Espansione dell’impero romanoc.200 AD
Espansione dell’impero romanoc.200 AD
Città stato orientalic.1500 AC
Città stato orientalic.1500 AC
Sumeric.3000 AC
Sumeric.3000 AC
Città stato Italianec-300 AC
Città stato Italianec-300 AC
Civiltà egiziac.1000-500 AC
Civiltà egiziac.1000-500 AC Civiltà Indù
c.2500 AC
Civiltà Indùc.2500 AC
Cina: dinastia Han
c. 2200 AC
Cina: dinastia Han
c. 2200 AC
Città stato Grechec.1000 AC
Città stato Grechec.1000 AC
Japanc.1000 AD ?
Civiltà del Gangec.1000 AC
Civiltà del Gangec.1000 AC
DESERTO DEL SAHARA
TIBETDESERTO DEL GOBI
PRIMI CASI DI MORBILLO
PRIMI CASI DI PRIMI CASI DI MORBILLOMORBILLO
Proporzioni di immuni che interrompono la diffusioneMorbillo 95% Poliomielite 80-86% Parotite 75-86% Difterite 85% Rosolia 83-85% Vaiolo 80-85% Hib 70%
Poliomielite in Italia
0
1000
2000
3000
4000
5000
6000
7000
8000
9000
39 42 45 48 51 54 57 60 63 66 69 72 75 78 81 84 87 90 93 96 99200
2200
5
Anno
N. casi Inizio della vaccinazione di massa
Ultimo caso indigenoEuropa polio-free
N. notifiche di tetano e n. N. notifiche di tetano e n.
decessi per anno. Italia 1955decessi per anno. Italia 1955--
20082008
n. c
asi n
otifi
cati
27 decessi nel 2007
Incidenza del tetano per classe di Incidenza del tetano per classe di etetàà e sesso. Italia 1998e sesso. Italia 1998--20082008
0,00
0,10
0,20
0,30
0,40
0,50
0,60
0,70
0-14 15-24 25-64 ≥65
Classe di età
Inci
denz
a( c
asi
notif
icat
i/100
.000
abi
tant
i)
Maschi
Femmine
(anni)
Andamento della copertura vaccinale tra 12 e 24 mesiICONA 1998, 2003 e 2008
0102030405060708090
100
ICONA 1998 ICONA 2003 ICONA 2008
% c
op
ertu
ra v
acci
nal
e
DT/polio/HBV
Pertosse
Hib
MPR/morbillo
Indagine ICONA: copertura vaccinale per le vaccinazioni incluse nel calendario nazionale
(coorte di nascita 2006)
0
20
40
60
80
100
12-24 mesi
entro 12 mesi
>=16 mesi
Motivi delle mancate o ritardate vaccinazioni nei bambini. ICONA 2008
Vaccinazione
Motivo
% bambini
Polio, DT, HBV, pertosse, Hib Malattia del bambino 48,7
Bambini: n. 560 Carenza di informazione 5,3
Problemi logistici e familiari 11,6
Strategia vaccinale 3,9
Altro 3,4
Non noto 27,1
TOTALE 100
MPR/morbillo
Bambini: n. 996 Malattia del bambino 32,8
Carenza di informazione 9,9
Problemi logistici e familiari 6,5
Strategia vaccinale 3,4
Aspetta che il bambino sia più grande 8,8
Già avuto il morbillo 0,5
Altro 4,0
Non noto 34,1
TOTALE 100
Copertura vaccinale regionale per il morbillo ICONA 2008
70 – 80 % 80 – 90 % 90 – 95 % > 95 %
TrentoMPR 12-24 mesi
MPR>=16 mesi
Trento
Liguria
Liguria
Copertura vaccinale per altre vaccinazioni(coorte di nascita 2006)
0
10
20
30
40
50
60
Tutti i bambini
Bambini a rischio
Motivi di avvenuta vaccinazione dei bambini
Determinanti di vaccinazione Pneumococco
%
Meningococco C %
Influenza
%
Varicella
%
Invito del centro vaccinale 33,4 32,2 1,5 41,0 Offerta gratuita della ASl 3,5 3,3 5,5 4,0 Consigliata dal pediatra 48,4 45,0 66,2 33,8 Consigliata da altro operatore sanitario 2,2 3,5 2,1 3,3 Ritenuto opportuno 9,3 11,4 9,6 12,9 Consigliata da amici/parenti/conoscenti
0,7 1,0 - 0,5
Altro 1,5 2,0 - 1,3 Non noto 1,0 1,6 15,1 3,2
Totale 100 100 100 100
Copertura vaccinale negli adolescenti per Polio,DTP e HBV (coorte di nascita 1992)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Polio HBV DT Pertosse
Co
pe
rtu
ra v
acc
ina
le
(%)
3 dosi
4 dosi
5 dosi
Copertura vaccinale negli adolescenti per MPR (coorte di nascita 1992)
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Morbillo Rosolia Parotite
Co
pe
rtu
ra v
acc
ina
le
(%)
1 dose
2 dosi
Emilia Romagna: 228 casi
Focolai di morbillo Italiasettembre 2007- dicembre 2008
Piemonte, da settembre 2007 (3098 casi, 63%). Caso indice importato dall’Inghilterra (vacanza studio).
PA Trento, settembre-novembre 2007 12 casi. Caso indice importato dall’Inghilterra (vacanza studio)
Lombardia, da novembre 2007 723 casi (15%)
Veneto, da gennaio 2008: 120 casi
Sardegna, aprile 2008:53 casi
Toscana , da gennaio 2008: 225 casi
Lazio: 322 casi
Liguria, da dicembre 2007 56 casi
Puglia, gennaio-marzo 2008: 16 casi
16
4.895 casi da 18 regioni (8,3 casi/100.000)
Filia A. et al. Sorveglianza del morbillo e della r osolia congenita e stato di avanzamento del Piano Nazionale di Eliminazione , gennaio 2009. Not .Ist.Super Sanità 2009;22 (2):ii-iv.
Casi morbillo Italia; sett 2007- dic 2008(N= 4.895 casi)
• 96% dei casi da 6 regioni
• Focolai in scuole, ospedali, comunità Roma/Sinti, e tra obiettori alla pratica vaccinale. Casi tra operatori sanitari.
• 1473 casi (30%) confermati in laboratorio
• Età mediana: 17 anni; >60% età 15-44 anni
• Incidenza maggiore tra adolescenti 15-19 anni (36,3/100.000)
• 86% non vaccinati; 4% una sola dose
• 792 ricoveri (20%)
• Complicanze: encefalite (6 casi), trombocitopenia (3), polmonite(68), otite media (35)
• Un decesso, bambina 10 anni affetta da una sindrome di immunodeficienza genetica
17
Notifiche rosolia in gravidanza e rosolia congenita, 2005 a maggio 2010 (dati ISS)
120 casi sospetti di rosolia in
gravidanza notificati da 13 regioni
Sintomatici con
conferma di
laboratorio
61 donne, di cui
50 nel 2008
Asintomatici
confermati in
laboratorio
8 donne di cui 4
nel 2008
Diagnosi esclusa 17 donne
Non classificabili 34 donne
66 casi sospetti di rosolia congenita
notificati da 9 regioni
Sintomatici
confermati in
laboratorio
13 casi (di cui
6 nel 2008 e 5
nel 2009)
Asintomatici
confermati in
laboratorio
9 casi (di cui 7
nel 2008 e 1
nel 2009)
Probabili 3 casi
Diagnosi esclusa 30 casi
Non classificabili 11 casi
Dati ISS
Casi di rosolia in gravidanza confermati
• 69 casi (di cui 54 nel 2008)• età media 27 anni• 19% straniere• Stato vaccinale noto per 62 donne di cui nessuna
vaccinata• Screening pre-concezionale: 13/69 (19%), di
cui10 suscettibili• Precedenti gravidanze: 29/69 (42%)• Esito gravidanza noto per 48 donne, di cui 31 nati
vivi e 17 IVG
Proporzione di ragazze nate nel 1997 vaccinate con una dose per HPV
(I semestre 2010, dati preliminari)
68%
85%
27%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
Val d'A
osta
Piem
onteLi
guria
Lo
mbard
iaPA T
rento
PA Bolz
anoVeneto
FVG
Emili
a-Rom
agna
Toscan
a*M
arch
eUm
briaLa
zio*
Campa
nia*
Abr
uzzo
Molis
eBas
ilicat
aPuglia
Calabria
*Sic
ilia
Sard
egna*
Tota
le
Proporzione di ragazze nate nel 1997 vaccinate con 3 dosi per HPV (I semestre 2010, dati preliminari)
59%
80%
23%
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
Val d'A
osta
Piem
onte
Ligur
ia
Lom
bardia
PA Tre
ntoPA B
olzan
oVenet
o
FVG
Emili
a-Rom
agna
Tosc
ana*
Mar
che
Um
briaLa
zio*
Campa
nia*
Abr
uzzo
Molis
eBas
ilica
taPugl
iaCal
abri
a*Si
cilia
Sard
egna*
Tota
le
Denature
specime
n
Capture
and
detect
hybrids
Luminescen
ce
Fattibilità dell’offerta della vaccinazione HPV in donne di 18-26 anni. Studio PreGio
ASL Vaccinate
con almeno una
dose
n (%)
Avezzano-Sulmona 64 (51)
Bologna 69 (74)
Firenze 42 (45)
Imola 81 (79)
Ivrea 57 (53)
Napoli 45 (30)
Pescara 51 (50)
Teramo 63 (61)
Torino 45 (57)
Viterbo 63 (64)
Total 580 (56)
Le fonti d’informazione su Pap-test, HPV e vaccino
Amici/parenti
Riviste/quotidiani/TV
Ginecologo
Medico di famiglia
Consultorio familiare
Servizio vaccinale ASL
Farmacista
Internet
Non so, non ricordo
Pap-test
60%
11%
31%
12%
3%
-
-
2%
1%
HPV
27%
23%
13%
8%
3%
-
-
5%
2%
Vaccinovissuto atteso
20% 4%
28% 5%
8% 55%
8% 49%
3% 16%
- 12%
- 1%
4% 5%
2% -
Intenzione di vaccinarsi contro l’HPV modello di regressione logistica
Score di conoscenza bassoScore di conoscenza alto
18-24 anni25-26 anni
1 partner2 - 4 partner≥ 5 partner
OR adg
12,95
10,49
11,972,41
IC 95%
1,86 – 4,71
0,32 – 0,76
0,75 – 3,131,17 – 4,95
Altre variabili selezionate per la costruzione del modello: istruzione, rapporti sessuali completi, area geografica di residenza, abitudine al fumo, pap-test di prevenzione, età al primo rapporto sessuale, parità, score di prevenzione, nazionalità
Conclusioni• Il razionale per l’offerta di vaccinazione deve
essere chiaro e condiviso
• I target dell’offerta vaccinale sono diversi per diverse vaccinazioni e gruppi di popolazione
• I risultati più consolidati in Italia sono stati ottenuti per le vaccinazioni della prima infanzia, sostenute per anni dall’obbligo che ha implicato la creazione di una capillare offerta
• La comunicazione va mirata e sostenuta da dati obiettivi
• I motivi di adesione/mancata adesione vanno monitorati