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COMPETENZE DISCIPLINARI DISCIPLINA: ITALIANO Classe III
TRAGUARDI DI COMPETENZA L’alunno partecipa a scambi comunicativi
con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando
messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più
possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi
orali "diretti" o "trasmessi" dai media, cogliendone il senso, le
informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di
vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale
e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura
adeguate agli scopi. Scrive testi corretti nell’ortografia,
chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni
di scrittura che la scuola offre; rielabora testi
parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e
utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli
di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici
legati alle discipline
di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere
regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico;
riconosce che le diverse scelte linguistiche sono
correlate alla varietà di situazioni comunicative.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
ASCOLTO E PARLATO - Assumere e mantenere un
atteggiamento di ascolto attivo. - Mantenere attenzione
adeguata
alle diverse situazioni comunicative.
- Ascoltare consegne e comunicazioni per agire
correttamente.
- Ascoltare letture di testi di diversa tipologia individuando
informazioni e riconoscendone la struttura utilizzata.
- Interagire nelle conversazioni in modo adeguato alla
situazione rispettando le regole.
- Chiedere chiarimenti ponendo domande pertinenti.
- Conversazioni, ascolto di letture
fatte dall’insegnante, racconto di esperienze personali.
- Dialoghi, conversazioni ordinate e pertinenti secondo un
ordine cronologico.
- Riconoscimento degli elementi della comunicazione.
- Analisi dei modi per comunicare: codice gestuale, iconico,
verbale.
- Testi in rima e giochi linguistici: filastrocche, conte e
poesie.
- Racconto o ricostruzione di un’esperienza, di un testo letto o
ascoltato con l'uso degli indicatori temporali.
I criteri metodologici che guideranno tutto l’iter formativo si
fonderanno su due principi: la scelta delle attività sarà guidata
dalla motivazione ad apprendere per il piacere di comunicare e di
esprimersi con tutti i mezzi possibili e quindi anche con la
lingua; saranno messe in atto opportune strategie per sostenere lo
sforzo insito nell’apprendimento. Questi principi determineranno le
seguenti scelte metodologiche:
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Per verificare che cosa un alunno sa fare, si farà ricorso
all’osservazione diretta e sistematica degli alunni (con l’ausilio
di apposite griglie d’osservazione) e a prove di verifica diverse,
in base ai livelli di partenza dei singoli bambini. Di conseguenza,
si organizzeranno situazioni aperte, in cui il bambino sceglie la
modalità di risposta, ma si predisporranno anche strumenti (cloze,
domande a risposta multipla o aperta, vero o falso…) che
-
- Riferire esperienze personali ed emozioni in modo coerente e
coeso. - Riferire i contenuti essenziali di testi letti e/o
ascoltati seguendo un ordine temporale-logico.
- Verbalizzare schemi narrativi, descrittivi e regolativi.
- Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo, narrativo e
regolativo.
- Realizzazione di schemi e tabelle finalizzate alla
sistemazione delle informazioni ricavate da un testo letto o
ascoltato.
- Invenzioni collettive di filastrocche e poesie.
- Dialoghi.
muovere sempre dall’ esperienza e dai bisogni degli alunni;
curare un clima positivo organizzando la classe in modo da
permettere e favorire la relazione attraverso la varietà di
situazioni comunicative, valorizzando in particolare la
comunicazione reale fra gli alunni; Lavorare a coppie e in piccoli
gruppi, stimolando e rinforzando la collaborazione attiva tra gli
alunni (tramite il cooperative learning e il tutoring); Ricorrere
al metodo della ricerca in tutte le sue fasi, dalla definizione del
problema cognitivo alla verifica dei risultati; Predisporre
percorsi interdisciplinari e legati ad esperienze concrete.
permetteranno di verificare il grado delle conoscenze. La
valutazione sarà effettuata in tre momenti: Valutazione iniziale
per accertare le esigenze emergenti e la situazione generale della
classe; Valutazione in itinere per un’eventuale adeguamento del
processo educativo didattico, Valutazione finale.
LETTURA - Leggere in modo espressivo e
scorrevole testi di diverso tipo rispettandone la
punteggiatura
- Leggere testi narrativi, descrittivi e regolativi e ricavarne
la struttura. - Utilizzare forme di lettura diverse funzionali allo
scopo.
- Leggere, comprendere e memorizzare testi poetici
- Strategie per migliorare la lettura strumentale ad alta voce.
- Lettura, comprensione e analisi di semplici testi narrativi,
descrittivi, informativi, regolativi e seguendo modelli dati. -
Ricerca e arricchimento lessicale. - Lettura e analisi di diversi
generi narrativi: il mito, la leggenda, la fiaba, la favola.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
-
cogliendone il significato e riconoscendo alcune figure
metaforiche.
- Comprendere il significato di testi scritti riconoscendone la
funzione e individuandone gli elementi essenziali. Comprendere il
significato di nuovi termini o espressioni avvalendosi del contesto
in cui sono inseriti.
- Lettura e analisi di testi descrittivi per ricavarne la
struttura, i dati sensoriali, le similitudini. - Lettura e
comprensione di filastrocche e poesie individuandone verso, strofa,
rima, similitudine, paragone, personificazione e metafora.
SCRITTURA - Produrre testi narrativi
arricchendo uno o più fatti con l’utilizzo di dati e di tecniche
espressive.
- Scrivere brevi storie ed esperienze seguendo l’ordine
cronologico e utilizzando consapevolmente qualche semplice
strategia narrativa (narratore esterno ed interno, punto di vista,
discorso diretto-indiretto...).
- Produrre testi descrittivi di tipo soggettivo e oggettivo
utilizzando i dati sensoriali e di movimento.
- Scrivere testi relativi al proprio vissuto riflettendo sulle
proprie emozioni.
- Rielaborare testi secondo indicazioni (ricostruire,
arricchire, modificare, illustrare...)
- Applicazione delle strategie e delle tecniche individuate nei
testi letti per la produzione di testi narrativi.
- Uso di diversi tipi di schemi logici per l’analisi e la
rielaborazione dei testi narrativi.
- Invenzioni di testi narrativi di vario genere, completamento
di storie aperte.
- Selezionare delle informazioni per l’avvio alla sintesi.
- Conoscenza e utilizzo di connettivi.
- Arricchimento della frase. - Produzione di un breve
racconto
di un’esperienza personale suddiviso nei tre momenti principali
(inizio, svolgimento, conclusione) seguendo a volte domande
date.
- Suddivisione di un testo in sequenze principali con relative
didascalie.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
RIFLETTERE SUGLI USI DELLA LINGUA
- Conoscere e utilizzare le convenzioni ortografiche.
ORTOGRAFIA - Il lessico e il vocabolario -
Omonimi, sinonimi, contrari e nuove parole - La
punteggiatura.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
-
- Utilizzare in modo corretto la punteggiatura.
- Arricchire il lessico riflettendo sul significato delle parole
e utilizzando il vocabolario.
- Comprendere in brevi testi il significato di parole non note
basandosi sia sul contesto sia sulle conoscenze intuitive delle
famiglie di parole.
- Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze
scolastiche ed extrascolastiche ed attività di interazione orale e
di lettura.
- Comprendere il rapporto tra l’ordine delle parole in una frase
ed il suo significato.
- Riconoscere e utilizzare le parti del discorso.
- Riconoscere nella frase gli elementi principali di grammatica
e di sintassi.
SINTASSI - La frase – Soggetto e predicato –
Le espansioni –Complemento oggetto. MORFOLOGIA
- I nomi di genere maschile e femminile, di numero singolare e
plurale, alterati e derivati.
- Gli articoli: determinativi e indeterminativi
- Gli aggettivi: qualificativi e possessivi
- I verbi: le persone, gli ausiliari, il tempo, le tre
coniugazioni.
-
DISCIPLINA INGLESE Classe III TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relative ad
ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo
semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed
elementi che si riferiscono a
bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi
di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera
dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme
linguistiche e usi della lingua straniera.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
LISTENING - Comprendere vocaboli,
istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano relative a se
stesso, ai compagni, alla famiglia. SPEAKING
- Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi,
persone, situazioni note. READING
- Comprendere cartoline, biglietti e brevi messaggi,
accompagnati da supporti visivi o sonori, cogliendo parole e frasi
già acquisite a livello orale.
- Comprendere il significato globale di un testo. WRITING
- Scrivere parole e semplici frasi di uso quotidiano attinenti
alle attività svolte in classe e ad interessi personali e del
gruppo.
Identificare e nominare: - nazionalità, - lettere dell’alfabeto,
- aggettivi qualificativi, - animali, - membri della famiglia, -
parti della casa, - lessico del cibo, - parti del corpo e
abbigliamento. - Fare lo spelling. - Descrivere persone e oggetti.
- Chiedere chi è qualcuno. - Chiedere e dare informazioni su
ciò che si possiede e possiedono altri.
- Dire ciò che c’è o non c’è. - Esprimere preferenze o
avversioni. - Individuare informazioni
specifiche su aspetti culturali.
Schede operative. Utilizzo di flash card e poster Total Physical
Response Dialoghi e conversazioni. Recitazioni a tema e canti.
Esercizi di storytelling. Drammatizzazioni. Illustrazioni grafiche.
Visione di DVD e/o di iniziative presenti su siti specifici.
Ricerche e navigazione Internet.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Schede strutturate con esercizi di completamento e produzione
autonoma di brevi testi con il supporto di immagini adeguate.
Verifiche orali.
-
DISCIPLINA: STORIA Classe III
TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo
ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più
approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende
l’importanza del patrimonio
artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze,
periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate,
periodizzazioni. Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti
spaziali. Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e
usando le concettualizzazioni pertinenti.
Usa carte geo-storiche. Racconta i fatti studiati e sa produrre
semplici testi storici. Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni
delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia
dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo
antico con possibilità di apertura e di confronto con la
contemporaneità.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
USO DELLE FONTI - Individuare le tracce e usarle
come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale,
familiare e della comunità di appartenenza.
- Ricavare da fonti di tipo diverso conoscenze semplici su
momenti del passato, locali e non.
- Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte storica, orale
e scritta.
STRUMENTI CONCETTUALI E CONOSCENZE - Seguire e comprendere
vicende
storiche attraverso l’ascolto o lettura di testi dell’antichità,
di storie, racconti, biografie di grandi del passato.
- Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi
temporali.
- Riconoscere la differenza fra mito e racconto storico.
- Etimologia della parola storia. - Confronto tra
informazioni
relative al presente e al passato recente.
- Ricostruzione della storia personale con l’utilizzo di
fonti.
- Le fonti storiche. - Gli studiosi della storia. - Il sito
archeologico. - La durata dei periodi storici: anni,
secoli, millenni, avanti Cristo, dopo Cristo.
- Lettura dei miti che spiegano le origini del mondo.
- Confronto con testi scientifici e religiosi: analogie e
differenze.
- Le ere della preistoria. - L’evoluzione della vita sulla
Terra. - Dai rettili alle varie tipologie di
dinosauri.
Giochi e attività condivise. Conversazioni guidate. Racconti
personali. Grafici; questionari e inchieste. Uso di risorse
digitali. Attività laboratoriali e di gruppo. Questionari e
inchieste. La linea del tempo. Analisi di reperti attinenti alla
storia personale. Raccolta di testimonianze. Percorsi di ricerca
storica all’interno della classe.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Osservazione sistematica. Prove oggettive: schede con risposte a
scelta multipla, vero/falso, domande a completamento, testi bucati.
Osservazione sistematica. Prove oggettive: schede con risposte a
scelta multipla, vero/falso, domande a completamento, testi
bucati.
-
- Conoscere la Terra prima dell’uomo e le esperienze umane
preistoriche: dalla comparsa dell’uomo alla rivoluzione
neolitica.
- Individuare analogie e differenze fra organizzazioni sociali
diverse (i gruppi umani preistorici, la società di cacciatori,
raccoglitori).
ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI - Rappresentare graficamente
e
verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati, definire
durate temporali e conoscere la funzione e l’uso degli strumenti
convenzionali per la misurazione del tempo.
- Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità,
cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze
vissute e narrate.
PRODUZIONE - Rappresentare conoscenze e
concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni e
con risorse digitali (dove possibile).
- Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze
acquisite.
- Teoria dell’estinzione dei dinosauri e la sopravvivenza dei
mammiferi e dei rettili.
- La teoria della deriva dei continenti.
- La ricostruzione del passato secondo le ere geologiche e
l’evoluzione dell’uomo.
- Il Paleolitico. - L’evoluzione della specie:dai
primati agli ominidi. - Analisi delle caratteristiche di
Homo Abilis e di Homo Erectus. - Le testimonianze
dell’evoluzione
dell’uomo attraverso il confronto tra le tecniche di lavorazione
della pietra: i primi utensili.
- I cambiamenti climatici e l’adattamento dell’uomo di
Neanderthal.
- Dal Paleolitico al Neolitico. - Ricerca sulle condizioni
ambientali necessarie per la nascita del villaggio: lo sviluppo
dell’agricoltura, dell’allevamento e dell’artigianato.
- Lavorazione dei metalli. - Dalla preistoria alla storia.
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DISCIPLINA: GEOGRAFIA Classe III
TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte
geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti
(cartografiche e satellitari, tecnologie digitali).
Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici
(fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)
Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna,
collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a
quelli italiani, e individua
analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di
altri continenti.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
ORIENTAMENTO - Osservare e rappresentare lo - Spazio vissuto con
opportune
riduzioni in scala, legende, punti cardinali.
- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante,
orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli
indicatori topologici e le carte mentali.
LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITÀ - Descrivere un paesaggio nei
suoi
elementi essenziali usando una terminologia appropriata.
- Rappresentare in pianta oggetti e ambienti noti e tracciare
percorsi effettuati nello spazio circostante.
- Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.
PAESAGGIO - Conoscere il territorio circostante
attraverso l'approccio percettivo e l'osservazione diretta.
- Individuare e descrivere gli elementi fisici ed antropici
che
- Etimologia della parola geografia. - L’oggetto della
geografia. - Gli strumenti e i collaboratori del
geografo: botanico, geologo, zoologo.
- Introduzione di carte geografiche di diverso tipo: tematiche,
stradali, fisiche, politiche.
- I punti cardinali. - Rappresentazione grafica dei
luoghi conosciuti.
- Paesaggi in evoluzione: cause naturali e artificiali.
- Le attività umane.
Ogni attività didattica avrà come punto di partenza
l’osservazione diretta o indiretta, un gioco, un’attività motoria.
Successivamente gli alunni saranno avviati ad una elementare
rappresentazione simbolica dello spazio e delle relazioni tra i
suoi elementi e alla costruzione di mappe e piante. Conversazioni,
lettura di immagini, movimenti nello spazio, rappresentazione di un
ambiente o di un semplice percorso, osservazione di semplici mappe
e di simboli attività grafico- pittoriche, lettura e realizzazione
di grafici, questionari, risorse digitali, attività laboratoriali e
di gruppo. Saranno privilegiati interventi individualizzati,
cooperative-
1°, 2° bimestre 3°, 4° bimestre
Si procederà alla rilevazione delle conoscenze acquisite
attraverso prove oggettive di diverso tipo: schede di
completamento, schede a risposta multipla e aperta, vero/falso,
completamento di testi a buchi, descrizione orale di un luogo,
formulazione di semplici domande su ambienti osservati e/o ipotesi
in ordine ad un problema analizzato, rappresentazioni grafiche e
lettura di grafici a mattoni relativi ai diversi paesaggi.
-
caratterizzano i paesaggi dell'ambiente di vita della propria
regione.
REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE - Comprendere che il territorio
è
uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.
- Riconoscere nel proprio ambiente di vita le funzioni dei vari
spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi
dell'uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza
attiva.
- Elementi naturali e antropici di un paesaggio.
- La montagna: storia, elementi, attività umane, flora e fauna,
risorse da proteggere.
- La collina: storia, elementi, attività umane, flora e
fauna.
- La pianura: storia, elementi, attività umane, flora e
fauna.
- La città come ambiente progettato dall’uomo.
- Fiumi e laghi. - Il mare: i movimenti, attività
umane, flora e fauna, problemi di inquinamento.
learning, pear-learning, problem-solving.
-
DISCIPLINA MATEMATICA Classe III TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale
con i numeri naturali.. Legge e comprende testi che coinvolgono
aspetti logici e matematici. Riesce a risolvere facili problemi in
tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul
processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento
seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie
idee e confrontandosi con il punto di vista di altri. Riconosce e
utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri
decimali, frazioni…). Riconosce e rappresenta forme del piano e
dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che
sono state create dall’uomo. Descrive, denomina e classifica figure
in base a caratteristiche geometriche, progetta e costruisce
modelli concreti di vario tipo. Ricerca dati per ricavare
informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici).
Ricava informazioni da dati rappresentati in tabelle e grafici.
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di
incertezza.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
NUMERI - Leggere e scrivere i numeri
naturali fino alle unità migliaia. - Confrontare e ordinare i
numeri
naturali, rappresentandoli sulla retta.
- Leggere, scrivere, confrontare numeri decimali e
rappresentarli sulla retta.
- Conoscere il valore posizionale delle cifre nel numero
naturale e nel numero decimale.
- Eseguire le operazioni con i numeri naturali, mentalmente e
con algoritmi scritti usuali.
- Esplorare e risolvere situazioni problematiche che richiedono
le quattro operazioni.
- Cifre e numeri. - Sistema di numerazione decimale
e posizionale. - I numeri naturali. - Le migliaia. - Frazioni e
unità frazionarie. - Frazioni decimali e numeri
decimali. - Addizione e sottrazione:
significato, tabella e proprietà, algoritmo di calcolo scritto,
tecniche di calcolo orale.
- I problemi aritmetici: testo, domande e dati.
- Moltiplicazione e divisione: significato, tabella e proprietà,
algoritmi di calcolo scritto, tecniche di calcolo orale.
- Problemi con due domande e due operazioni, problemi con la
domanda nascosta.
Giochi. Conversazioni guidate per l’acquisizione di un
linguaggio specifico. Cooperative –Learning.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Osservazioni. Giochi di logica. Schede. Prove pratiche e
orali.
-
SPAZIO E FIGURE - Riconoscere e descrivere le
principali forme geometriche del piano e dello spazio.
- Costruire e disegnare con strumenti adeguati le principali
figure geometriche.
- Individuare gli elementi significativi di una figura.
- Individuare simmetrie in oggetti e figure date.
- Calcolare perimetro e area di semplici figure piane.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI - Individuare negli oggetti
e nei
fenomeni grandezze misurabili. - Effettuare misure dirette e
indirette di grandezze ed esprimerle secondo unità di misura
convenzionali.
- Esprimere misure utilizzando multipli e sottomultipli delle
unità di misura.
- Effettuare semplici conversioni tra misure.
- Risolvere problemi di calcolo con le misure.
- Classificare oggetti, figure, numeri in base a una data
proprietà.
- Solidi, figure piane, linee. - Posizione delle rette sul
piano. - Angoli, classificazione in base
all’ampiezza. - Poligoni: triangoli e quadrilateri. - Perimetro
e area dei poligoni. - Figure simmetriche. - Misurazioni e unità di
misura. - Il Sistema Metrico Decimale. - Misure di lunghezza,
capacità,
peso. - Tara, peso lordo, peso netto. - Misure di tempo. -
Misure di valore. - Problemi con equivalenze. - Problemi di
costi.
- Classificazioni. - Relazioni univoche e biunivoche. - Indagini
statistiche. - Vari tipi di grafici.
- Eventi fortuiti e giudizi di probabilità.
-
- Utilizzare semplici rappresentazioni per esprimere
relazioni.
- Classificare dati con tabelle e grafici.
- In situazioni concrete, riconoscere eventi certi, probabili e
impossibili.
-
DISCIPLINA SCIENZE Classe III TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare
il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede
succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto
dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive
lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di
ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni,
registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di
organismi animali e vegetali.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che
condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore
dell’ambiente sociale e naturale. Espone in forma chiara ciò che ha
sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI - Conoscere le varie
fasi del
metodo scientifico. - Attraverso interazioni e
manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e
materiali e caratterizzarne le trasformazioni
- Conoscere alcune proprietà dell’acqua, dell’aria, del
terreno.
OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO - Riconoscere le parti della
pianta
e le loro funzioni. - Scoprire come si nutrono e
come respirano le piante. - Conoscere alcune strategie
delle piante. - Osservare le trasformazioni ad
opera dell’uomo. OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO
- Il metodo scientifico. - Gli stati della materia. - L’acqua e
le sue proprietà. - L’aria e le sue caratteristiche. - La
composizione del terreno. - Le parti essenziali di una pianta. - La
fotosintesi clorofilliana. - Respirazione e traspirazione. -
Adattamento all’ambiente. - Le caratteristiche degli esseri
viventi. - Gli animali vertebrati e
invertebrati. - Funzioni vitali: respirazione e
nutrizione. - Strategie di adattamento e di
difesa. - Ambienti naturali. - Ecosistemi. - Catena
alimentare.
Metodo sperimentale. Osservazioni. Conversazioni. Utilizzazione
di documenti e testi. Letture. Interventi di esperti. Audiovisivi.
Schedari. Questionari. Ricerca. Visite guidate. Cooperative
learning.
1°, 2° bimestre 3°, 4° bimestre
Osservazioni sistematiche. Schede con risposte a scelta
multipla, vero falso, domande a completamento. Verifiche orali.
-
- Classificare gli ambienti naturali e individuarne i principali
viventi e non viventi.
- Classificare gli animali. - Conoscere alcune strategie di
adattamento degli animali. - Riconoscere un ecosistema. -
Descrivere una catena
alimentare.
-
DISCIPLINA TECNOLOGIA Classe III TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda
elementi e fenomeni di tipo artificiale.
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso
quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la
struttura e di spiegarne il funzionamento.
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di
farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.
Si avvia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le
funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
VEDERE E OSSERVARE - Leggere e ricavare informazioni
utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio;
- Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare
semplici oggetti;
- Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle,
mappe, diagrammi, disegni, testi.
PREVEDERE E IMMAGINARE - Pianificare la fabbricazione di
un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali
necessari;
- Organizzare una gita o una visita guidata usando Internet.
INTERVENIRE E TRASFORMARE - Realizzare un oggetto
descrivendo e documentando le sequenze delle operazioni;
- Cercare, selezionare sul computer un programma di utilità.
- Guide ed istruzioni di strumenti
di uso comune. - Tabelle, mappe e diagrammi. - Strumenti e
materiali necessari
per la costruzione di semplici oggetti.
- Il computer: parti, funzioni e programmi didattici.
- Ricerca in Internet.
Raccogliere, manipolare, osservare, misurare, confrontare ed
assemblare oggetti e materiali. Saper usare mouse e tastiera.
Utilizzare giochi didattici di vario tipo. Usare in modo guidato
programmi che permettano la realizzazione di semplici testi e
immagini. Coding.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Conversazioni guidate. Proposta di sequenze di istruzioni.
Osservazione sistematica. Somministrazione di test specifici.
-
DISCIPLINA MUSICA Classe III TRAGUARDI DI COMPETENZA
L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto
di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro
fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti
sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli
altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a generi e culture differenti,
utilizzando anche strumenti didattici e auto- costruiti.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso
genere.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
FRUIZIONE - Cogliere le caratteristiche e le
qualità dei suoni. - Ascoltare un brano musicale,
individuandone le caratteristiche espressive e iniziando a
coglierne alcuni aspetti formali.
PRODUZIONE - Interpretare graficamente i
suoni e i brani musicali ascoltati.
- Eseguire in gruppo e individualmente semplici brani
vocali/strumentali.
- Classificazione dei suoni in base
alle loro caratteristiche (altezza, durata, timbro,
intensità).
- Gli elementi musicali di strutture linguistiche di tipo
espressivo (filastrocche, conte, cantilene).
- Ascolto di un brano musicale per esprimere ciò che suggerisce:
emozioni, ricordi, racconti, storie, personaggi.
- Rappresentazione delle qualità dei suoni attraverso forme e
colori.
- Ascolto di un brano musicale per riconoscerne e rappresentarne
creativamente gli aspetti espressivi.
- Attenzione all’espressività, all’intonazione e
all’interpretazione nell’esecuzione di un canto.
Attraverso attività capaci di suscitare interesse e
partecipazione, si guiderà il bambino nell’esplorazione della
dimensione sonora per abituarlo a riflettere, a comprendere, a
operare, a produrre. Le attività saranno operative, predisposte per
coinvolgere attivamente gli alunni e favorire un’acquisizione di
tipo concreto, in particolare attraverso l’attività corale e di
musica d’insieme (fase di produzione). Si prediligerà il metodo
euristico; si utilizzeranno giochi collettivi e individuali,
brainstorming, attività di gruppo, ricerca-azione e tutoring. Si
valorizzeranno l’attenzione, l’ascolto e l’attivazione di
meccanismi operativi.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Per valutare gli apprendimenti, saranno utilizzati dialoghi,
questionari, prove oggettive, osservazione durante l’attività,
esercitazioni collettive e individuali d’imitazione, produzione di
materiali sonori. Infatti improvvisare, cantare, suonare,
interpretare, analizzare, comporre sono già attività attraverso le
quali gli alunni dimostreranno di padroneggiare le abilità e le
conoscenze richieste.
-
DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE Classe III TRAGUARDI DI
COMPETENZA
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al
linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi
(espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e
rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche,
materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma
anche audiovisivi e multimediali).
È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere
immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti) e messaggi
multimediali (spot, brevi filmati, videoclip).
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel
proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro
salvaguardia.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI - Esplorare immagini, forme
ed
oggetti utilizzando le capacità visive e tattili.
- Osservare opere d’arte descrivendo verbalmente impressioni ed
emozioni.
ESPRIMERSI E COMUNICARE - Elaborare creativamente
produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni
- Rappresentare e comunicare la realtà percepita.
- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare
prodotti grafici, plastici, pittorici.
COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE - Riconoscere in
un’immagine o
in un’opera d’arte gli elementi del linguaggio visivo
affrontati.
- Immagini fotografiche e rappresentazioni grafiche legate alle
vacanze e ai mutamenti stagionali.
- Sperimentazione del diverso andamento visivo prodotto
dall’accostamento di colori diversi: intuizione dell’intenzione
comunicativa nella scelta dei colori.
- Lettura e analisi degli elementi costitutivi di un’opera
d’arte.
- Rappresentazione di un oggetto da diversi punti di vista.
- Manipolazione di materiali plastici e applicazione di tecniche
grafico pittoriche diverse.
- Riproduzioni di graffiti su strati di colore a cera.
- Realizzazione di storie a fumetti. - Lettura di testi poetici
e relative
rappresentazioni grafico-pittoriche.
Saranno potenziati tutti i canali espressivi legati alle
esperienze cinestetiche, tattili e visive così che gli alunni
possano ampliare i temi della loro esperienza spontanea, passando
attraverso l’osservazione e l’imitazione. Saranno utilizzate
proposte creative e materiali adeguati: matite, pastelli, carta
velina, carta crespa, pennarelli, tempere, acquerelli, pastelli a
olio. Gli eventuali interventi correttivi saranno effettuati
attraverso il gioco, l’osservazione della realtà o la presentazione
di opere d’arte di artisti famosi.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Si creerà un “clima espressivo” e l’insegnante, come un regista,
aiuterà gli alunni a chiarire, attraverso il dialogo, gli aspetti
della raffigurazione, ad alimentare e arricchire il patrimonio
dell’esperienza. Si cercherà di far fare ai bambini ciò che non
sono abituati a fare. Solo così l’attività espressiva solleciterà
il bambino ad affrontare il “nuovo” sotto il segno
dell’originalità. Saranno valutati l’interesse e la motivazione
degli alunni, il rispetto dei tempi, la capacità di utilizzazione
dei materiali e degli strumenti, le difficoltà incontrate e le
competenze acquisite in relazione alle attività specifiche.
-
DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA Classe III TRAGUARDI DI
COMPETENZA
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la
percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e
postural.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di
maturare competenze di gioco-sport.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli
altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di
sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
ATTIVITA’ MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSIFICATE - Muoversi
con scioltezza,
destrezza, disinvoltura, ritmo. - Utilizzare la gestualità
fino-
motoria con piccoli attrezzi. - Variare gli schemi motori in
funzione di parametri spazio - temporali.
- Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio
statico-dinamico.
- Utilizzare abilità in forma singola, a coppie, in gruppo.
- Utilizzare il linguaggio gestuale - motorio per comunicare
individualmente e con gli altri.
IL GIOCO, LO SPORT LE REGOLE E IL FAIR PLAY - Rispettare le
regole dei giochi
organizzati anche in forma di gara.
- Cooperare e interagire positivamente all’interno di un
gruppo.
- Giochi in coppia per l’esplorazione delle possibilità corporee
proprie e altrui.
- Posizioni di equilibrio statico e dinamico.
- Spostamenti e forme di deambulazione a coppie con piccoli
attrezzi e con passaggi di palla.
- Partecipazione a staffette organizzate con prove di abilità
(destra/sinistra, sopra/sotto, dentro/fuori) e destrezza
(veloce/lento).
- Sperimentazione, definizione e confronto spazi, schemi, ruoli,
attrezzi, durata e regole.
- Costruzione di percorsi con eventuale introduzione di
modifiche migliorative.
Organizzare un clima positivo. Creare e sostenere uno spirito di
collaborazione in classe. Educare le competenze relazionali degli
alunni. Stimolare l’assunzione di comportamenti che contribuiscono
all’accettazione reciproca. Perseguire fini comuni. Operare in
gruppo. Giochi a classi aperte. Suddivisione in piccoli gruppi per
attività specifiche di apprendimento.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Giochi vari di gruppo. Dal gioco alla consegna, dalla consegna
al gioco. Riscoperta dei giochi tradizionali. Prove pratiche,
verifiche grafiche.
-
DISCIPLINA RELIGIONE CATTOLICA Classe III TRAGUARDI DI
COMPETENZA
L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre. L’alunno si confronta
con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della
proposta di salvezza del cristianesimo. L’alunno identifica le
caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi
accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per
collegarle alla
propria esperienza. L’alunno riconosce che la Bibbia è il libro
sacro per cristiani ed ebrei ed è un documento fondamentale della
nostra cultura, sapendola distinguere da
altre tipologie di testi. L’alunno riconosce il significato
cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per
interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza
personale, familiare e sociale. L’alunno riflette su Dio Padre,
sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i
contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni
dell’ambiente in cui vive. L alunno identifica nella Chiesa la
comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per
mettere in pratica il suo insegnamento.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE TEMPI
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
A. Dio e l’uomo A.1. Scoprire che per la religione
cristiana Dio è il Creatore e Padre e che fin dalle origini ha
voluto stabilire un’alleanza con l’uomo.
A.2. Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia, crocifisso
e risorto e come tale testimoniato dai cristiani
A.1.1. Racconti mitologici: il tentativo dell’uomo di rispondere
alle domande sull’origine della vita e del cosmo. A.1.2. Popoli
alla ricerca di Dio per esprimere la loro fede in modi e forme
diversi. A.1.3. Comprendere che la storia dei Patriarchi
nell’Antico
Testamento è storia e identità di un popolo. A.1.4. Identificare
nel patto di Alleanza vetero- testamenta-rio il nucleo originario
della fede ebraica e cristiana. A.2.1. Rilevare nell’annuncio
profetico la promessa del Messia. A.2.2. Interpretare nei racconti
evangelici del Natale i segni della venuta del Salvatore.
Instaurare in classe un clima favorevole alla vita di
relazione.
Avviare il bambino ad una interpretazione religiosa
dell’esistenza attraverso l’esplorazione dell’esperienza umana
contenuta ed espressa nella Bibbia.
Curare la discussione abituando gli alunni all’ascolto attento
di ciò che viene detto e alla significatività dei discorsi.
Rispettare e valorizzare le intelligenze, i ritmi personali di
ogni alunno.
1°, 2°, 3°, 4° bimestre
Osservazione – questionari – colloquio – lavoro degli alunni
(attività, esercitazioni). Schede con risposta multipla, schede
operative, elaborazioni grafiche.
-
B. La Bibbia e le altre fonti
B.1. Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine
bibliche fondamentali, tra cui i racconti della creazione, le
vicende e le figure principali del popolo di Israele .
B.2. Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
A.2.3. Conoscere il contesto sociale in cui Gesù ha portato il
suo messaggio di salvezza. A.2.4. Riconoscere nella nascita di Gesù
il dispiegarsi del disegno salvifico di Dio. A.2.5. Conoscere il
messaggio evangelico in cui Gesù si manifesta con parole ed
opere.
B.1.1. Risposta biblica agli interrogativi sull’origine
dell’universo e della vita. B.1.2. Confronto tra la risposta
biblica e scientifica agli interrogativi sull’origine dell’universo
e della vita umana comprendendone il diverso piano intenzionale.
B.1.3. Bibbia: fonte privilegiata della religione ebraica e
cristiana. B.1.4. Struttura generale della Bibbia evidenziandone le
parti più rilevanti. B.1.5. Conoscere, attraverso la storia di
Giuseppe, il progetto di Dio per il suo popolo. B.1.6. Apprendere
la storia di Mosè e il valore dell’Alleanza stipulata sul Sinai.
B.1.7 Riconoscere nei primi Re d’Israele, uomini scelti da Dio,
nella storia, per guidare il suo popolo.
Ogni argomento si concluderà con una fase di sintesi per fissare
i contenuti che si andranno via via conquistando e permetterà alla
fine dell’itinerario, di ricostruire il cammino fatto.
Le attività comprenderanno: attività iconica, attività
linguistico-espressiva, sussidi didattici, conversazioni libere e
guidate, lavori di gruppo, verbalizzazioni, documenti.
-
C. Il linguaggio religioso C.1. Riconoscere i segni cristiani
del
Natale e della Pasqua nell’ambiente, nelle celebrazioni e nella
pietà e nella tradizione popolare.
D. I valori etici e religiosi D.1. Riconoscere l’impegno
della
comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana la
giustizia e la carità.
C.1.1. Individuare nella Pasqua ebraica gli elementi di
continuità ed alterità con la Pasqua cristiana. C.1.2. Comprendere
che la Resurrezione di Gesù rappresenta il compimento ultimo del
disegno divino di salvezza.
D.1.1. Conoscere lo stile di vita comunitario dei primi
cristiani, basato sulla condivisione e carità fraterna. D.1.2.
Riconoscere nella carità cristiana un valore imprescindibile per la
comunità dei credenti di ogni tempo.