CLASSIFICA In un anno il patron di Luxottica ha incrementato il valore delle proprie partecipazioni di 10 miliardi, confermandosi al primo posto tra i super-ricchi di Piazza Affari. Più forti Pessina e i cinesi. In calo Rocca e Prada. Sparisce Tassara aperon Del Vecchio di Andrea Di Biase Grazie al rally messo a segno in un anno dal titolo Luxottica, che rispetto all'ago- sto dello scorso anno ha guadagnato circa il 60%, Leonardo Del Vecchio si conferma per il terzo anno consecutivo il numero uno tra i paperoni di Piazza Affari (che in un'epoca di mercati sempre più globali comprende ormai anche gli imprenditori italia- ni le cui aziende sono quotate su listini esteri). Rispetto a 12 mesi fa, quando il destino di Luxottica sembrava incerto, viste le tensioni tra proprie- tà e management, sfociate nelle dimissioni dal ruolo di ad di Andrea Guerra, il grup- po fondato da Del Vecchio e oggi guidato da Adil Khan e Massimo Vian ha macinato risultati, facendo spiccare il volo al titolo in borsa. Tanto che, confrontando la classifica dei paperoni di Piazza Affari di quest'anno con quella del 2014, non si può non notare come il portafoglio quotato di Del Vecchio, che comprende anche partecipazioni rile- vanti in Generali, Unicredit, Foncieres des Regions e Space 2, valga circa 9 mi- liardi di curo in più e sia l'unico supe- riore alla soglia dei 20 miliardi di eu- ro. Tra i primi dieci l'unico in grado di avvicinare il fon- datore di Luxottica è Stefano Pessina, che grazie alla fusio- ne tra l'americana Walgreens e la sua Alliance Boots è ora il principale azionista del colosso globale della distribuzione far- maceutica quotata al Nasdaq con una quota del 18%, il cui valore di mercato ad inizio ago- sto era di oltre 18 miliardi. Al terzo posto nella classifica 2015 dei paperoni di Piazza Affari, tradizionalmente sti- lata da MF-Milano Finanza, figura invece la famiglia Benetton, in salita di una po- sizione rispetto allo scorso anno, ma solo perché la cop- pia formata da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, che dodici mesi fa li precedevano in clas- sifica, hanno arretrato di una posizione per via della fles- sione accusata alla borsa di Hong Kong dal titolo Prada. Il portafoglio quotato della famiglia di Ponzano Veneto, azionista di riferimento di Atlantia, Autogrill e con quote di minoranza in Mediobanca e Caltagirone Editore, è rimasto pressoché stabile rispetto al 2014, attestandosi al 5 agosto 2015 (giorno in cui MF-Milano Finanza ha scattato la sua fo- tografia) a 8,89 milioni. Ad oggi tale valore sarebbe più bas- so, considerato che nel frattempo Consob ha recepi- to il passaggio del 50,1% di World Duty Free agli svizzeri di Dufry per 1,3 miliardi. A pesare sul valo- re del portafoglio quotato della cop- pia Prada-Bertelli ha contribuito in- vece le recenti tensioni sulla borsa e sull'economia cinese, che hanno pesato sulla perfor- mance dei titoli delle società del lusso, specie quelle, come la stessa Prada, quotate ad Hong Kong. La quota di con-
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
CLASSIFICA In un anno il patron di Luxottica ha incrementato il valore delle propriepartecipazioni di 10 miliardi, confermandosi al primo posto tra i super-ricchi diPiazza Affari. Più forti Pessina e i cinesi. In calo Rocca e Prada. Sparisce Tassara
aperon Del Vecchiodi Andrea Di Biase
Grazie al rally messoa segno in un annodal titolo Luxottica,che rispetto all'ago-sto dello scorso
anno ha guadagnato circa il60%, Leonardo Del Vecchiosi conferma per il terzo annoconsecutivo il numero uno trai paperoni di Piazza Affari (chein un'epoca di mercati semprepiù globali comprende ormaianche gli imprenditori italia-ni le cui aziende sono quotatesu listini esteri). Rispetto a 12mesi fa, quando il destino diLuxottica sembrava incerto,viste le tensioni tra proprie-tà e management, sfociatenelle dimissioni dal ruolo diad di Andrea Guerra, il grup-po fondato da Del Vecchio eoggi guidato da Adil Khan eMassimo Vian ha macinatorisultati, facendo spiccare il
volo al titolo in borsa. Tantoche, confrontando la classificadei paperoni di Piazza Affari diquest'anno con quella del 2014,non si può non notare come ilportafoglio quotatodi Del Vecchio, checomprende anchepartecipazioni rile-vanti in Generali,Unicredit, Foncieresdes Regions e Space2, valga circa 9 mi-liardi di curo in piùe sia l'unico supe-riore alla soglia dei20 miliardi di eu-ro. Tra i primi diecil'unico in grado diavvicinare il fon-datore di Luxottica è StefanoPessina, che grazie alla fusio-ne tra l'americana Walgreense la sua Alliance Boots è ora ilprincipale azionista del colossoglobale della distribuzione far-maceutica quotata al Nasdaq
con una quota del 18%, il cuivalore di mercato ad inizio ago-sto era di oltre 18 miliardi.Al terzo posto nella classifica2015 dei paperoni di PiazzaAffari, tradizionalmente sti-lata da MF-Milano Finanza,figura invece la famigliaBenetton, in salita di una po-sizione rispetto allo scorsoanno, ma solo perché la cop-pia formata da Miuccia Pradae Patrizio Bertelli, che dodicimesi fa li precedevano in clas-sifica, hanno arretrato di unaposizione per via della fles-sione accusata alla borsa diHong Kong dal titolo Prada.Il portafoglio quotato dellafamiglia di Ponzano Veneto,azionista di riferimento diAtlantia, Autogrill e con quotedi minoranza in Mediobanca eCaltagirone Editore, è rimasto
pressoché stabile rispetto al2014, attestandosi al 5 agosto2015 (giorno in cui MF-MilanoFinanza ha scattato la sua fo-tografia) a 8,89 milioni. Ad
oggi tale valoresarebbe più bas-so, consideratoche nel frattempoConsob ha recepi-to il passaggio del50,1% di WorldDuty Free aglisvizzeri di Dufryper 1,3 miliardi.A pesare sul valo-re del portafoglioquotato della cop-pia Prada-Bertelliha contribuito in-
vece le recenti tensioni sullaborsa e sull'economia cinese,che hanno pesato sulla perfor-mance dei titoli delle societàdel lusso, specie quelle, comela stessa Prada, quotate adHong Kong. La quota di con-
trollo nel gruppo della modavaleva a inizio agosto 8,5 mi-liardi, in flessione rispetto ai10,5 miliardi di un anno fa.Chi tra i primi dieci papero-ni ha invece visto scenderein modo importante il valoredel proprio portafoglio è statala famiglia Rocca. Anche pervia dei risultati non partico-larmente brillanti del gruppoTenaris in questo primo scor-cio dell'anno, i fratelli Paoloe Gianfelice Rocca sono pre-cipitati dal secondo al quintoposto nella speciale gradua-toria stilata da MF-MilanoFinanza. Il gruppo Tenaris hainfatti chiuso il secondo trime-stre del 2015 con un utile di 72milioni di dollari, contro i 420milioni registrati nello stessoperiodo dell'anno scorso, men-tre i ricavi sono scivolati del30%, a 1,87 miliardi di dollari,e anche le previsioni per il tri-mestre in corso non sembranoessere particolarmente inco-raggianti, visto che la stessasocietà controllata dalla fami-glia Rocca si attende nel terzoil trimestre un'ulteriore calodei ricavi, a causa di «un bassolivello di ordini per i prodottipremium».
Chi invece , guardando lagraduatoria 2015 dei pape-roni di Piazza Affari, puòsorridere sono le famiglieAgnelli-Elkann-Nasi e SilvioBerlusconi e i suoi cinque fi-
gli (Marina, PierSilvio, Barbara,Eleonora eLuigi), non tantoper la posizionein classifica, so-stanzialmentestabile, quan-to per l'aumentodel valore delportafoglio quo-tato. Grazie allacorsa del titoloExor nel corsodegli ultimi 12 mesi, cresciutodel 67,67% nel periodo com-preso tra il 5 agosto 2014 eil 5 agosto 2015, la quota del51,4% detenuta dalla GiovanniAgnelli & C Sapaz ha raggiun-to un valore di 5,8 miliardi,contro i 3,45 miliardi di un
il 44,31% dei diritti di voto),Cnh Industrial (26.97% con il39,99% dei diritti di voto) inAlmacantar (38,29%), BancaLeonardo (17,37%) e nellaJuventus (63,77%).
In crescita , come detto, an-che il portafoglio quotato dellaFininvest dei Berlusconi, cuipotrebbe aggiungersi nei mesia venire anche il Milan, de-stinato a essere quotato sullaborsa di Hong Kong nel ca-so l'accordo siglato a inizioagosto con il broker thailan-dese Bee Taechaubol dovesseconcretizzarsi entro fine set-tembre (si veda altro servizioalle pagine 14-15). Per ora nelportafoglio della holding guida-ta da Marina Berlusconi, chesi avvia a chiudere un 2015in forte utile grazie alla plu-svalenza realizzata grazie alcollocamento sul mercato del7,9% di Mediaset per 370 mi-lioni di euro, figurano ancorail 33% del gruppo televisivo
(continua a pag. 16)
CHI PIÙ E CHI MENOkeg, i ri incrementi ín 12 mesi* Maggiori perdite ín 12 mesi*
Giovanni Recordati - Recordati91,61%
Mario RizzanteReply
90,35%
Marco , Paola e Anna Maria Varchi' Imaj 85,29%
Lorenzo Sassoli de BianchiValsoia
80,78%
Renzo Rosso -Yoox76,96%
anno fa. Una per-formance che habeneficiato delriassetto in corsoal piano inferio-re della catenadi controllo, doveFca si apprestaa collocare inborsa il 10% diFerrari, girandosuccessivamentepro-quota il 90%dei titoli del ca-
vallino rampante agli attualisoci del gruppo Fiat ChryslerAutomobiles, tra cui la stessaExor. La holding quotata de-
gli Agnelli diverrà pertanto ilprimo azionista della Ferraricon il 24% del capitale. Cuisi aggiungeranno il 100% delgruppo riassicurativo ame-ricano Partner Re, il 43,4%dell'Economist (l'incrementodella quota originariamentedel 4,7°lß è costato 405 milionidi euro) e le attuali partecipa-zioni in Fca (29,19%, ma con
* tra le quote superiori a 100 milioni di curo e le var. % che non superano il 100%GRAFICA MF -MIIANC FINANZA
(segue da pag. 15)
di Cologno Monzese, il 50%della Mondadori, il 2,05% diMediobanca, il 25% di Molmed,oltre al 30% di Mediolanum.Quota che potrebbe ridursi neimesi a venire, considerato chela Banca d'Italia ha impostoa Fininvest di cedere la par-tecipazione al 9,9% a seguitodella condanna in via definitivadell'ex premier nel processo suidiritti Mediaset. Per ora questogiardinetto di partecipazio-ni ha aumentato il suo valorenell'ultimo anno del 48,73%,raggiungendo un valore di 4,5miliardi di euro rispetto ai 3,05miliardi dell'agosto 2014.
In forte crescita anche ilportafoglio di titoli quotatiitaliani detenuto dalla ban-ca centrale cinese. La People'sBank of China, che nell'ultimoanno ha rastrellato quote rile-vanti in istituzioni finanziariee grandi aziende a controllopubblico, ha visto il propriogiardinetto di partecipazioniitaliane crescere dai 3,11 mi-liardi dell'agosto 2014 ai 5,65miliardi attuali, che valgonoalla banca centrale di Pechinoil settimo posto nella classificadei paperoni di Piazza Affari.Si tratta evidentemente di undato significativo, visto che inquesto modo lo Stato cinese sicolloca stabilmente tra i pri-mi dieci investitori sulla borsaitaliana, e (se lo vorrà) potràavere voce in capitolo quandonei mesi a venire si apriran-no le partite sulla governancedi importanti banche italianequali Intesa Sanpaolo, MontePaschi e Unicredit.Interessante anche osservarequali sono i paperoni che han-no maggiormente guadagnatonel corso degli ultimi 12 mesie quelli che invece hanno per-so più posizioni. Tra i primi
spicca GiovanniRecordati, cui facapo l'omonimogruppo farma-ceutico, la cuipartecipazione siè rivalutata in unanno del 01,61%e ora vale 2,4 miliardi e il dodi-cesimo posto nella graduatoriagenerale dei Paperoni 2015 (eradiciottesimo nel 2014). SegueMario Rizzante, principale azio-nista di Reply, che ha visto lapropria partecipazione rivalu-tarsi del 90,35% a 534,6 milionipiazzandosi al trentottesimoposto in classifica generale, e
la famiglia Vacchi, azionista diIma, il cui patrimonio quotatosi è incrementato dell'85,29% a818,2 milioni, consentendole disalire in trentunesima posizio-ne nella graduatoria 2015 deipaperoni di Piazza Affari.
La flessione maggiore intermini di valore del portafo-glio quotato l'ha invece fattaregistrare la Carlo Tassara diRomain Zaleski, che nel 2007primeggiava invece nellaclassifica dei paperoni di MF-Milano Finanza. La holdingdel finanziere franco polacco,commissariata di fatto dallebanche creditrici, ha da tempoavviato una dismissione del-le partecipazioni in banche,assicurazioni e utility finaliz-
zata a rimborsarel'esposizione resi-dua nei confrontidegli istituti dicredito. Nel cor-so del 2014 laTassara ha incas-sato tra cessionidi partecipazionie dividendi circa853 milioni, cui sisono aggiunti nelprimo semestredi quest'anno al-tri 159 milioni,
fra i quali è compreso il rica-vato derivante dalla venditadelle azioni Intesa Sanpaoloper circa 70 milioni e di azio-ni A2A (a pegno e non) per 84
milioni. Il 30 maggio, infine, lecontrollate di Carlo Tassara,Alior Lux e Alior Polka hannosottoscritto un accordo preli-minare per la vendita a Pzudell'intera partecipazione inAlior Bank, rappresentativadel 25,3% del capitale socialedella banca polacca. La ven-dita, subordinata tra l'altroalle autorizzazioni da partedell'autorità di vigilanza po-lacca e delle Autorità garantedella concorrenza in Polonia eUcraina, avverrà in più tran-che entro il primo semestre
2016. Al 5 agosto scorso laholding aveva ancora in por-tafoglio una partecipazionerilevante in A2A, Ubi Bancaed Eramet per un controvalorecomplessivo di 335,4 milioni.Dietro a Zaleski la flessionemaggiore è stata registratadall'uomo d'affari brasilianoAndré Esteves di Btg Pactual,che ha visto crollare il va-
lore della propriapartecipazione inMps dai 276,8 milio-ni dell'agosto 2014 ai178,1 milioni attuali.In calo anche il por-tafoglio quotato diUrbano Cairo, espo-sto sulla sua CairoCommunications esu Rcs Mediagroup(-17,33% a 273,9 milioni) eCarlo De Bedenetti (BonificheFerraresi, Cofide, Greenltalyl
ed M&C), il cui portafoglioquotato si è svalutato anno suanno del 6,6% a 216,3 milioni.Dietro di lui il patron di Lactalis,Emanuel Besnier, sceso in classi-fica generale dal quinto al nonoposto, alla luce della flessionedel titolo Parmalat del 5,65%.(riproduzione riservata)
Quotazioni, altre news e analisi suwww.milanofinanza. it/paperoni
16 MAGNO GARAVOGLIA ROSA ANNA 2.193.617 DORIS ENNIO 2.094,518 DELLA VALLE DIEGO EANDREA 1,750,7
19 ARMANIGIORGIO 1,592.620 SOMBASSEIALBERTO 1.576.421 BUZZItFRATELU) T ABB.9
22 SALINI SIMON PIETRO 1267023 RUFF1NI REMO 1.247,724 BULGARI NICOLA 1.235,4
25 GARRONE E MONDINI 1.165,126 MARAMOTTI LUIGI 1.145,627 OENEGRIGUSTAVO 1.075,528 MORATTI MASSIMO E GIAN MARCO 1.843,329 FORMI 00SII ANNA MARRIA 911,430 GAVIO MARCELLINO(EREDI) 860,1
31 VACCHI MARCO PAOLA EANNAMARIA 818.2
32 MALACALZA'IITTORIO_
33 CUCINELLIER'JNELLG743,0
_ 7150.. -34 POLEGATC MORETTI MARIO 3894.
35 CREMONINI LUIGI 6813
LA CLASSIFICA DEI 350 PAPERONI Di PIAZZA AFFARI 11tlaz%
SocleiAqulwm
Fónciere des Regiens, Genër liÄgg. ti,LijXpitic: ,Space 2, LlniCredit_ _
437,32'%o Waigreens 8oots Akìance0.9 AtM rtfa,AatrmrS,Ca irane £ri Mettioban a.
PireNi & C:, Via dd Duty Free-13A2'a Pmda-26,79 w Tenads67,67% Exor8122% Eneì,Eni,PCAFïatCNryelerÁ ., GertaraBÁss,nì.
Cambi utilizzata T euro al ßZß8.2015 =1,0941 $Usa; 8,4811$HK; 1,0738 Fr.Sc n p.= non presente; n,0. = non calcolabile; ns.= non significativo - Le quote dì partecipazione sono state ricavate dallecomunicazioni pervenute ed elaborate da Consob tino a! 61812015, integrate con visure camerati ed informazioni riportate nei bilanci e nei prospetti informativi- Per ogni gruppo familiare è stato
snivel L1r-'MIL6',3 PIlIla,
6'alore tiLA CLASSIFICA DEI 350 PAPERONI DI PIAZZA AFFARI 1 2
L h'CNTIPOF'JLVIO 115,6 43 , 44 Interpumn FERRERO PIETRO E GI0VAPINI 55,0 .1 1, Med in banca
82 LiBERALiiGINIO 115,3 ñ.c. Lu-Ve 3AVAZZI VALERIA E UBERTA 52,6 Carlo Gavozzi Holdingr,, STRAZZEIA PIETRO 114,1 36,53 ltalmo68iare VittariaAss ni MONTI RIFFLSER MARIA LUISA
_62,3 7 _e MonrU, Polgra8¢i Alt
84 GALANTEABRAMO E RAFFAELE 109,7 347,18% Digttal Bros i- AINIO PAOLO GUGLIELMO LUIGI 52,1 I.C. Banzat85 MENACHEM EVEN CHELA 108,9 112,00% DlaSorin °6 RARCHI ENRICO 82,152,1 ß,21`s£4,21% Save-Aer.Venezia86 PININFARINA SERGIO (EREDI) 108,6 46,49% Pitßntalina 135 COPPINILORENZO 51,0 21,45% B&C Speakers87 COLANNNO ROBERTO 107ß 1.37 ñ lmmsi, PMaggio &C. 131 FRACASSI ALESSANDRO 50,7 79,32% Mutui On Lina88 DIBENEDETTOTHOMASRICHARD 106,1 122,07% A.S. Rama '- PESCARMONAMARCO 50,7 19.32% Mutai Ori Lina89 ARNAüLT BERNARD 100,0 12,32% Tod's S3 MANSOURRAF VOU6SEF SILO ;.är - prima industrie9.0 COGLIONE MARCO DANIELE E FRANCESCO _ 98.8 _ 81 -'°A Bastc Flet D'AG3/ PIETROPIETRO 48,8 =-- B.Intermobtllare
á A lOtiAiS'IOUSIFMOHANIEDALiNASSER 9311 7S M:IreTecnímont BUERC' A"FERENA 48,2 3 'Soera_- - °- -°- - _-gg MUSSINI GIULtANO ®__-
-41" EsprinelGAR31 GIA*.LUCA 68,1 _ B ce Sisl FAGGIGL FER1 U i G I E P,1ICHELE 40.3 ì- LuVe_,EA000CIMAR1LENA 85 8 18 Engineering J CICCOLELLACORRADO'FA411GLIA) 239 =7.'-.."- CiccnletW
a :1ARZOTTOLUCA,
81,7,
14,à4% ZignagoVeim ai PANZA"il'LOREDANA(EREOIOSCARZANNONI),
115 TABACCHI VITTORIO 63,9 -25,945; SaNlo f roup 160 CACCIA DOMINIONIAMBROGIO 29,6 2Q.2SN Tesmec116 BULGARELLI CLAUDIO 83,4 49,93% Imerpump MANFREDI GIOVANNA 29,2 4,82% Brunello Cucéle8i117 FERRERO SILVIA E PAOLA 63,0 49,94% interpump 162 PIRELLiALBERTO 26,6 35,98% Pirelli & C., Pretios118 CALI GIUSEPPE 51,8 14,1G9á Esprtnet 7a,. 7ARACG90LODIFAELiTOFALCRGIACARANDAMARtA 285 D 58 Ed, L'Espresso119 BEGHELLI GIAN PIETRO 61,3 0,06% T3egha6i ROVEDA GIUSEPPE 28,3 n.c. Aedes120 AMATO ARTURO 59,5 n.C. Nel tnsurance RANZONI FRANCESCO
-28,3 -11,17% Elialefil industrio
121 LASRYMARC 58,3 n c Seat Pagine Gialle C t?Lt1cCÌ F' rR$ 28,0 81,411, Kinexia
122 BENEDETTI VANNI E RUFFO 55,9 S.C. BioDue OANGIOLIANDREA 27,5 107,1 ó f_LEn.
123 PALMIERI MARCO 55,8 Piquadro FRÄNCESCHETTI ENNIO EGIACOMO 27,3 -9.8_ Gefran124 CARRARO MARIO E FRANCESCO 55,6 1c,C - Car:aro FOSSATI MARCO 272 3— PIus
à LUC!SANOFCLVIO 272 -a Luelsano Media Groupindicato l'esponente più noto alo maggiormente coinvolto nella gestione ,
LA CLASSIFICA DEI 350 PAPERONI Di PIAZZA AFFARI 13
A_zálero
E pruietAernP Marco ni BaWgm
0,26° Sana Getters-3:66% Lsagro107,18% ELEn.ï41185d ELEn,20,561 Sol45,63% Cembre
Bonifiche FEVal olaIrto Ieskine
Cambi stiIlzzati; t cura al 07,08.2015 =1.0841$Usa., 8,4811 $1(01.0738111 n p. - non presene; n.c,- non calcohlbile: rm - non significativo - Le quote di partecipazione sono state ricavate dalle comunicazion7 pervenuteed etaberate da Censob fino al 51812015,integrale con visore canleratl ed informazioni riportale nei bilanci e nei prospetti informativi -Per ogni gruppo familiare èstato indicato ]esponente più noto efo maggionaente
VSIQrO r.-t.a621 Z'
3uu¡etâ üuota?a
b.2 MPT Italia
8,2 -32. Conafi Prestito1,7 aa woyt7,7 n.c. Mobyt7,2 -57,63% Rema De Medici7,2 -63,03% Grandi Viaggi, MIttel7,1 5019% MondoTn7,1 n.s. Alba Private Equity, Poligrafici Ed,7,1 Z.37 - Rerw De Medici
_ 6,8 5F? _ Sevvi Iuta
-6,7 Prernuda
6,4 42A, Era rn ei SA, Ubi BancaCad It
214 DORIA 0E ZULIANI CESARE 6.3
175 9510817'. DAVIDE 62 -,E,- Primalndustrie
276 UVA STEFANO E CRISTIANO 6.2 nc Caleido GroupZ y mNi£BL L,; - 6.2 U Best_nionC_,278 PAPARELU UMBERTO 6, 1 n.c, TemiEnergia279 SALDI STEFANO 6,0 0,2£ar, sGeters
286 NARDUCCIOMERO 6,0 n'e, Mabyt281 DAL 00RTIV0 GIUSEPPE ,9282 ZANELLA LUIGI 6,9 5$346 Cad ft283 MAGNANI GIAMPIETRO 5,9 5,63% Cad N284 BOYLAN PHIUP 5,9 n.c. K.R.Energy285 PENDOLiANNA 5,6 7,29:%, Sabaf286 CAPELLO LUIGI 5,6 7,43°% LVerdure Group
IESS'(OREANDDEA 5,6 )L..r liti IndependentMARENGO MARCO 5,3 ne. K.R E neryy