1 Anno Scolastico 2017/2018 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98 CLASSE V E INDIRIZZO “PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA” OPZIONE “ GRAFICO” LA COORDINATRICE LA DIRIGENTE SCOLASTICA prof.ssa Filomena ZECCA prof.ssa Rita Ortenzia DE VITO
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CLASSE V E INDIRIZZO “PROMOZIONE COMMERCIALE E …... · Nel biennio di specializzazione, in continuità con il lavoro svolto nel corso del triennio precedente, si è puntato al
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Anno Scolastico 2017/2018
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98
CLASSE V E
INDIRIZZO
“PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA”
OPZIONE
“ GRAFICO”
LA COORDINATRICE LA DIRIGENTE SCOLASTICA prof.ssa Filomena ZECCA prof.ssa Rita Ortenzia DE VITO
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INDICE
- PROFILO IN USCITA (D.P.R. 87/88/89 2010) RISULTATI DI APPRENDIMENTO E
COMPETENZE DI RIFERIMENTO ____________________________________ PAG. 3
- COMPETENZE DEL PROFILO PROFESSIONALE______________________ PAG. 3
- DECLINAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI SPECIALIZZAZIONE DELLE
Nel processo di valutazione trimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in esame i seguenti fattori
interagenti:
• il livello di partenza e il progresso evidenziato in relazione ad esso,
• i risultati della prove esperte e i lavori prodotti,
• le osservazioni relative alle competenze trasversali,
• il livello di raggiungimento delle competenze specifiche prefissate,
• l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo in classe,
• l’impegno e la frequenza la costanza e l’autonomia nello studio individuale , l’ordine, il rispetto del
compito, l’osservanza delle regole della collettività contenute nei documenti di riferimento della
scuola, le capacità organizzative, la propositività e l’interesse verso le attività scolastiche
• (griglia su trasversali alternanza).
STRUMENTI DI OSSERVAZIONE E VERIFICA
In riferimento alle schede disciplinari si allegano le seguenti griglie comuni a tutte le discipline
Griglie comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento
FASCE DI LIVELLO
Ambito Cognitivo Ambito
comportamentale
5. Livello Alto
Competenze tutte acquisite
Corrispondente alla valutazione numerica 9 - 10
Notevole padronanza nelle
competenze operative e pratiche
Assunzione di
responsabilità
4. Livello Medio
Competenze acquisite tra il 70% e l’80%
Le competenze operative e
pratiche sono corrette e
Interiorizzazione delle
regole
10
Corrispondente alla valutazione numerica 7 – 8 complete.
3. Livello Base
Competenze acquisite al 60%
Corrispondente alla valutazione numerica 6
Competenze operative e
pratiche essenziali (di base).
Comportamento
consapevole
2. Livello Basso
Competenze acquisite al 50% - 40%
Corrispondente alla valutazione numerica 5 – 4
Le competenze operative e
pratiche dimostrano forti lacune.
Comportamento
indotto
1. Livello Bassissimo
Competenze acquisite al 30% - 10%
Corrispondente alla valutazione numerica 3-2-1
Le competenze operative e
pratiche si dimostrano
fortemente lacunose e
frammentarie.
Comportamento
indotto
VALUTAZIONE
Competenze Abilità Conoscenze Voto in
decimi
Livello di
competenza
Esegue il compito/ realizza il
prodotto in modo rigoroso in tutte le
fasi, inserendo elementi di
personalizzazione, utilizzando con
consapevolezza e coerenza i dati e le
informazioni
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito in
modo critico
Complete ed
approfondite
9-10
Livello 5
Esegue il compito/ realizza il
prodotto rispettando tutti i requisiti,
utilizzando con consapevolezza i dati
e le informazioni
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito
Complete
8
Livello 4
Esegue il compito/ realizza il
prodotto in modo completo
rispettando tutti i requisiti.
Agisce tutte le abilità
richieste dal compito
Adeguate
7
Esegue il compito/ realizza il
prodotto nelle sue parti essenziali,
utilizzando le informazioni
fondamentali date
Agisce le abilità di base
(minime) specifiche
richieste dal compito
Accettabili
6
Livello 3
Esegue, guidato, il compito nelle sue
parti essenziali, con imprecisioni
Agisce gran parte delle
abilità specifiche
richieste dal compito
Incomplete e
superficiali
5
Livello 2 Esegue, guidato, parti del compito
assegnato, con errori gravi
Agisce solo poche delle
abilità specifiche
richieste dal compito in
modo parziale e non
autonomo
Frammentarie
e gravemente
lacunose
4
Non esegue il compito assegnato,
anche se guidato
Non agisce le abilità
richieste dal compito
Assenti
1-2-3
Livello 1
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Nella terza annualità del corso di Alternanza Scuola Lavoro “ La bottega delle arti grafiche, figurative,
ceramiche e plastiche”, avuto inizio in data 2015, gli alunni hanno svolto autonomamente lo stage in
aziende del territorio compatibile con quanto previsto dal progetto e tenuto conto dell’indirizzo di studio
degli allievi, con cui la scuola ha stipulato una convezione per ogni singolo alunno. Per quanto riguarda
l’alunno diversamente abile con una programmazione differenziata ha partecipato al progetto Alternanza
Scuola Lavoro con interesse e alle attività proposte, ha svolto le ore di stage aziendale presso un Panificio
con assiduità. La frequenza allo stage è stata assidua e il giudizio delle aziende sugli allievi è stato
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lusinghiero, a testimonianza che quando gli allievi vengono impiegati in attività che reputano interessanti e
utili per il loro bagaglio di esperienze formative lavorative con notevole impegno e interesse.
Il corso si conclude con un totale di 400 ore svolte, per ogni singolo alunno, cosi distribuite:
- 94 ore prima annualità a.s. 2015/2016
- 76 ore seconda annualità a.s. 2016/2017
- 130 ore terza annualità a.s. 2017/2018
Con il resoconto e le conclusioni finali del lavoro svolto nelle seguenti aziende coinvolte nel progetto:
- Studio fotografico” La Sorsa” Francavilla Fontana
- La “Serigrafica Pubblicità” Francavilla Fontana
- “Gotico Fotografia” Francavilla Fontana
- “Questione d’Immagine” Oria
- “Grafia S.R.L.” Francavilla Fontana
- “Attilius Photo” San Michele
- “Euphoria Fotografia” Francavilla Fontana
- “New Real Color” Francavilla Fontana
- “Amadeus Fotografia” Francavilla Fontana
- “Panificio San Lorenzo” Oria
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato.
Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica
previste dall'Esame di Stato. Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a due simulazioni previste
per la prima prova scritta.
Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie:
✓ analisi e commento di un testo letterario o di poesia;
✓ analisi e commento di un testo non letterario;
✓ stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità;
✓ sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale.
Nella valutazione sono stati considerati indicatori coerenti alle tipologie e descrittori di livello come
riportato nelle schede allegate (Allegato n.2).
Relativamente alla seconda prova scritta, Tecnica Professionale e dei Servizi Pubblicitari, sono stati
forniti agli studenti degli esempi di prova ed è stato svolto un congruo numero di esercitazioni in vita
dell’Esame di Stato. Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a due simulazioni previste per la
seconda prova scritta
Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare competenze
secondo adeguati indicatori e descrittori di livello come riportato nella rubrica di valutazione allegata al
presente documento (Allegato n.4):
Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a due simulazioni della terza prova scritta. I testi delle
prove sono allegati al presente documento e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella (Allegato n.8):
Data Discipline coinvolte Tipologia
19 marzo
Storia dell’arte, Matematica, Lingua Inglese,
Economia Aziendale
Mista ( B – C)
10 Maggio
Storia, Tecniche della comunicazione, Economia
Aziendale, Lingua Inglese.
Mista ( B – C)
Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia
è stato illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi:
✓ il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;
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✓ prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline,
anche raggruppati per aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe
nell’ultimo anno di corso;
✓ si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.
Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare
sinteticamente nei 15 minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame – di
limitare a tre o quattro al massimo il numero delle materie coinvolte, di usare sobrietà e correttezza di
riferimenti e collegamenti.
Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad
accertare:
✓ la padronanza della lingua come strumento di comunicazione efficace e di argomentazione;
✓ la capacità di articolare i saperi e la loro aggregazione in funzione del contesto utilizzando le
conoscenze acquisite ed i loro nessi per ottenere la soluzione di un problema posto;
✓ la capacità di discutere e approfondire sotto i vari profili i diversi argomenti
Per la valutazione della terza prova scritta e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le
rubriche allegate al presente documento (Allegato n. 6):
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA
Lingua e letteratura italiana prof.ssa Giuseppa Camarda
Storia prof.ssa Giuseppa Camarda
Storia dell’arte prof. Raimondo Manelli
Lingua Inglese prof.ssa Sabrina Di Donfrancesco
Lingua Francese prof.ssa Silvia Demilito
Matematica prof.ssa Giovanna Epifani
Economia Aziendale prof.ssa Maria Fumarola
Materia dell’organico potenziato prof.ssa Paola Livia Di Chiara
Coopresenza Tecniche prof.li dei
Servizi Commerciali Pubblicitari prof. Vincenzo Calabretti
Tecnica professionale e dei Servizi
Commerciali prof. Giuseppe Lombardi
Tecnica della comunicazione e della
relazione prof.ssa Antonella Vicentelli
Scienze motorie prof.ssa Regina Sabato
IRC prof.ssa Cristina delle Grazie
Sostegno prof.ssa Filomena Zecca
Francavilla Fontana, 14/05/2018
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
prof.ssa Rita Ortenzia DE VITO
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ALLEGATI
ALLEGATO 1:
SCHEDE DISCIPLINARI
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SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.E
a.s. 2017-2018
Disciplina: ITALIANO
Docente: CAMARDA GIUSEPPA
Continuità didattica: 1° anno _ 2° anno _ 3° anno X _4° anno X _ 5° anno X
Si fa presente che la continuità didattica riguarda solo un esiguo numero di alunni, in quanto nel
corso degli anni sono stati inseriti alunni provenienti da altre classi ed istituti.
Relazione sulla classe:
La classe V E, composta da 14 alunni all’inizio del percorso scolastico, presenta un alunno diversamente
abile che ha seguito una programmazione differenziata.
La classe, eterogenea per attitudini e per livello di partenza, non presenta particolari problemi di gestione,
ma evidenzia, in linea di massima, alcune difficoltà oggettive relative all’impegno e alla partecipazione
riconducibili ad una motivazione non sempre adeguata e ad una modesta propensione verso uno studio
accurato e sistematico.
La situazione di partenza si è rivelata nel complesso mediocre: alcuni alunni manifestavano difficoltà nella
rielaborazione orale e scritta, insicurezza e lacune pregresse nell’acquisizione delle conoscenze, abilità e
competenze proprie della disciplina .Soltanto un esiguo numero di alunni evidenziava una sufficiente
preparazione di base ed una adeguata capacità di studio; la maggior parte della classe presentava
difficoltà relative alle abilità linguistiche, alle capacità elaborative ed espositive. L’articolazione del
percorso educativo-didattico ha tenuto conto dei livelli di partenza di ogni singolo studente, rispetto ai
quali sono stati determinati e formulati gli obiettivi intermedi e finali.
Durante il corso dell’anno, la disponibilità al dialogo è stata attiva e vivace solo per numero di studenti più
propenso al lavoro di applicazione e di verifica e più recettivo agli stimoli rivenienti sia dalle attività
approntate dai docenti curriculari sia dalle proposte didattiche alternative ed integrative. Si rileva che
buona parte degli alunni ha partecipato e si è interessata agli argomenti proposti in maniera quasi sempre
costante e propositiva, facendo registrare una lenta ma continua progressione nel percorso formativo. La
partecipazione degli allievi è divenuta, seppure con modalità diversificate, più consapevole e
responsabile soprattutto nella parte conclusiva dell’anno scolastico.
Sono state necessarie continue sollecitazioni ed esortazioni nei confronti degli alunni più refrattari e poco
propensi ad un impegno sistematico e proficuo, tale da consentire loro il pieno conseguimento degli
obiettivi programmati. Si possono pertanto riconoscere tre gruppi all’interno della classe: un primo
gruppo di alunni che ha partecipato con interesse e si è impegnato costantemente raggiungendo un buon
livello di preparazione; un secondo gruppo che, pur non avendo acquisito adeguata autonomia operativa
nelle attività di applicazione approntate, ha conseguito una preparazione più che sufficiente. Un terzo
gruppo che, partito con alcune lacune di base, rappresentate da difficoltà relative alle capacità espositive
e di organizzazione del discorso, non sempre supportato da un impegno costante verso i contenuti
didattici, ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente.
La programmazione, nonostante i dovuti rallentamenti, non ha subito variazioni sostanziali, pertanto si è
proceduto con quanto preventivato, avendo cura di dare particolare rilievo ad approfondimenti e
collegamenti tra le tematiche oggetto di studio.
In conclusione, si rileva che il processo didattico attuato ha privilegiato la realizzazione di una cultura
consapevole e non nozionistica, il consolidamento di una conoscenza a lungo termine, il potenziamento
di uno studio personale.
Il percorso didattico-educativo è stato verificato attraverso momenti di controllo della validità del metodo
adottato e del raggiungimento degli obiettivi
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Si e’ proceduto, inoltre a verificare i ritmi di apprendimento del percorso attraverso verifiche di vario tipo.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE CAMARDA GIUSEPPA
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: ITALIANO
LIBRO DI TESTO: LM2- Letteratura Viva, Dal positivismo alla letteratura contemporanea-M.
Sambugar –G. Salà-Ed. La Nuova Italia
Altri strumenti o sussidi: LIM
MODULO 1
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
Il Verismo:Giovanni Verga, Decadentismo e L’età
delle Avanguardie: Giovanni Pascoli, Gabriele
D’Annunzio.
Eventuali discipline coinvolte STORIA
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-Conoscere le istituzioni, l’economia, la società di
fine Ottocento e del primo Novecento.
-conoscere l’ideologia e la poetica di Giovanni
Verga, Giovanni Pascoli e di Gabriele D’Annunzio
in riferimento al contesto storico
- conoscere temi e principi fondamentali del
Simbolismo, del Decadentismo e delle tendenze
culturali ad esso collegate.
Capacità
-individuare le relazioni tra avvenimenti storici,
movimenti culturali e tendenze letterarie
-saper analizzare un testo poetico ,individuando i
livelli tematici e formali
- cogliere differenze e analogie tra poetiche e autori.
- saper inserire un autore nel contesto storico
culturale
Competenze
-Acquisire le linee di sviluppo storico- culturale
della letteratura italiana attraverso l’analisi .
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali, storici e sociali conosciuti.
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere la società di fine Ottocento e di primo
Novecento
-conoscere la produzione letteraria di Giovanni
Verga e Giovanni Pascoli
Capacità
-individuare gli aspetti fondamentali di un contesto
storico-sociale
Competenze
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-saper analizzare e comprendere i movimenti
letterari e degli autori più rappresentativi
Metodologie Didattiche -Simulazione di situazioni problematiche.
-lezione frontale e partecipata
-Lezione interattiva
-Lavori di gruppo.
-Laboratori di scrittura
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Produzione di varie tipologie testuali.
RELAZIONI-relazioni saggi
VERIFICHE ORALI
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate. Analisi
di testi letterari .
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità
Settembre-Ottobre-Novembre
Modulo2
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
La poesia del primo Novecento in Italia:ll
Crepuscolarismo-il Futurismo
Eventuali discipline coinvolte STORIA
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-conoscere le caratteristiche di contenuto e di forma
delle correnti poetiche del Crepuscolarismo e del
Futurismo.
-conoscere gli elementi strutturali e formali di un
testo poetico
Capacità
- Comprendere e analizzare testi di letterari
-Rielaborare le tematiche e le scelte linguistiche
proprie di una corrente poetica e di un poeta.
Competenze
-Comprendere e analizzare temi , principi e
caratteristiche di contenuto e di forma delle correnti
poetiche di un periodo storico in
relazione alla cultura di appartenenza.
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere i principi fondamentali ,temi e caratteri
delle correnti poetiche oggetto di studio.
-conoscere gli elementi strutturali del
crepuscolarismo e del futurismo.
Capacità
-saper analizzare e individuare temi e aspetti di una
corrente letteraria.
Competenze
-produrre un testo in maniera coesa e coerente.
-saper analizzare un testo a livello strutturale
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali storici e sociali conosciuti
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Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Produzione di varie tipologie testuali.
RELAZIONI-relazioni saggi
VERIFICHE ORALI
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate. Analisi
di testi letterari .
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
Novembre/dicembre
MODULO 3
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
Storia e cultura del Novecento:Luigi Pirandello
Eventuali discipline coinvolte STORIA
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-conoscere le fasi della poetica e dell’ideologia di
Luigi Pirandello.
-conoscere l’ideologia e la poetica di Luigi
Pirandello in riferimento al contesto storico culturale
e in riferimento al movimento letterario del suo te
-Conoscere gli strumenti di decodificazione e di
interpretazione di un testo
narrativo e teatrale
Capacità
-Individuare la tesi di un autore e saper
contestualizzare storicamente un autore e le sue
opere più rappresentative
-Saper individuare le caratteristiche della novella e
del romanzo psicologico
-raccogliere, selezionare e rielaborare i
contenuti acquisiti utili nella attività di studio e di
ricerca.
- Redigere testi argomentativi , saggi e relazioni e
analisi testuali funzionali all’ambito di studio.
Competenze
-comprendere e analizzare i testi di un autore,
contestualizzando storicamente la sua produzione
letteraria
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali, storici e sociali conosciuti.
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere l’ideologia e la poetica di Luigi
Pirandello in riferimento al contesto storico culturale
-conoscere il contesto storico in cui è inserito un
autore
-conoscere le opere principali di Luigi Pirandello
Capacità
-individuare le caratteristiche della novella e del
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romanzo psicologico
-raccogliere, selezionare i contenuti acquisiti utili
nella attività di studio e di ricerca.
Competenze
- comprendere e analizzare gli aspetti fondamentali e
formali di un testo in riferimento ad uno specifico
autore.
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali storici e sociali conosciuti
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Produzione di varie tipologie testuali.
-relazioni- saggi
Verifiche orali
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate. Analisi
di testi letterari .
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
Gennaio/Febbraio
MODULO 4
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
ITALO SVEVO: ‘’LA COSCIENZA DI ZENO’’
Eventuali discipline coinvolte STORIA
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-Conoscere i più importanti avvenimenti della vita di
ITALO SVEVO, le sue opere principali, il pensiero
e la poetica.
-Conoscere gli strumenti di decodificazione e di
interpretazione di un testo
Capacità
-individuare i fondamentali principi dell’ideologia e
della poetica di un autore
-Interpretare il testo in base alla poetica di un autore
e saper collocare l’autore nel contesto storico
culturale
Competenze
-Comprendere e analizzare i testi di un autore,
contestualizzando storicamente la sua produzione
letteraria.
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere l’ideologia e la poetica di ITALO
SVEVO in riferimento al contesto storico culturale
-conoscere il contesto storico in cui è inserito un
autore
-conoscere le opere principali di ITALO SVEVO
Capacità
-individuare le caratteristiche della novella e del
romanzo psicologico
-raccogliere, selezionare i contenuti acquisiti utili
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nella attività di studio e di ricerca.
Competenze
- comprendere e analizzare gli aspetti fondamentali e
formali di un testo in riferimento ad uno specifico
autore.
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali storici e sociali conosciuti
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Produzione di varie tipologie testuali.
RELAZIONI-relazioni saggi
Verifiche orali
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate. Analisi
di testi letterari .
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
MARZO
MODULO 5
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
La Poesia in Italia L’Ermetismo: Giuseppe
Ungaretti –Eugenio Montale. Salvatore Quasimodo,
Umberto Saba.
Eventuali discipline coinvolte STORIA
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-Conoscere i più importanti avvenimenti della vita di
Giuseppe Ungaretti e di Eugenio Montale,le loro
opere principali, il pensiero e la poetica
-Conoscere i tratti essenziali della letteratura de
primo e del Secondo dopoguerra
Capacità
-raccogliere, selezionare e utilizzare informazioni
utili nella attività di studio e di ricerca.
-saper utilizzare gli strumenti di analisi del testo
poetico
-saper cogliere gli elementi di continuità e
mutamento tra tendenze e correnti culturali del
Primo e Secondo dopoguerra
Competenze
-Comprendere e analizzare i testi poetici di un
autore, contestualizzando storicamente la sua
produzione letteraria.
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali, storici e sociali conosciuti
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere l’ideologia e la poetica di Giuseppe
Ungaretti e di Eugenio Montale in riferimento al
contesto storico culturale
-conoscere il contesto storico in cui è inserito un
20
autore
-conoscere le opere principali di Giuseppe Ungaretti
e di Eugenio Montale
Capacità
-individuare le caratteristiche della novella e del
romanzo psicologico
-raccogliere, selezionare i contenuti acquisiti utili
nella attività di studio e di ricerca.
Competenze
- comprendere e analizzare gli aspetti fondamentali e
formali di un testo in riferimento ad uno specifico
autore.
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali storici e sociali conosciuti
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione Produzione di varie tipologie testuali.
RELAZIONI-relazioni saggi
VERIFICHE ORALI
Verifiche scritte strutturate e semistrutturate. Analisi
di testi letterari .
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
APRILE/MAGGIO
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: ITALIANO
DOCENTE: CAMARDA GIUSEPPA
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Saggio breve ITALIANO-
STORIA
2 4 3-6
Commento a un
testo
Prova pratica
21
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione ITALIANO 2 6
Altro
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: STORIA
Docente: CAMARDA GIUSEPPA
Continuità didattica: 1° anno _ 2° anno _ 3° anno X _4° anno X _ 5° anno X
Si fa presente che la continuità didattica riguarda solo un esiguo numero di alunni, in quanto nel
corso degli anni sono stati inseriti alunni provenienti da altre classi ed istituti.
Relazione sulla classe:
La classe V E, composta da 14 alunni, risulta eterogenea per attitudini e per livello di partenza, poiché
evidenzia qualche difficoltà relativa all’acquisizione delle capacità elaborative delle tematiche storiche
proposte e all’ utilizzo del linguaggio specifico. Presente un alunno diversamente abile che ha seguito una
programmazione differenziata.
Durante il corso dell’anno, la disponibilità al dialogo è stata attiva e vivace per la maggior parte della classe
in quanto sensibile e partecipe alle proposte didattiche. Sono state messe in atto strategie mirate
all’acquisizione di una adeguata operatività. Si rileva che alcuni studenti hanno fatto registrare una discreta
progressione nel lavoro di verifica e di applicazione. Si evidenzia quindi che sul piano dell’impegno e della
partecipazione al dialogo educativo la classe presenta livelli eterogenei. Si possono riconoscere tre gruppi
all’interno della classe: un primo gruppo di alunni che ha partecipato con interesse e si è impegnato
costantemente raggiungendo un buon livello di preparazione; un secondo gruppo che, pur non avendo
acquisito adeguata autonomia operativa nelle attività di verifica e di applicazione, ha conseguito gli obiettivi
programmati in maniera più che sufficiente. Un terzo gruppo che, partito con accentuate lacune di base,
rappresentate da evidenti difficoltà di analisi e di elaborazione in relazione alle tematiche specifiche
affrontate, ha raggiunto un livello di preparazione sufficiente.
Il percorso didattico- educativo e’ stato verificato attraverso momenti di controllo della validità del metodo
adottato e del raggiungimento degli obiettivi
Si e’ proceduto, inoltre a verificare i ritmi di apprendimento del percorso attraverso verifiche di vario tipo.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE CAMARDA GIUSEPPA
22
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: STORIA
LIBRO DI TESTO: L’ERODODO-LA SCUOLA
Altri strumenti o sussidi: LIM
MODULO 1
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
NAZIONI E POTENZE AGLI INIZIO DEL
NOVECENTO: L’ETA’ GIOLITTIANA
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
Eventuali discipline coinvolte ITALIANO
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-Conoscere le ideologie, le istituzioni, l’economia, la
società del primo Novecento.
-Conoscere il nesso fra decollo industriale,tensioni
sociali e sistema politico liberale dell’ETA’
GIOLITTIANA
-Conoscere le dinamiche fondamentali della PRIMA
GUERRA MONDIALE
-Conoscere le cause, le diverse fasi e le conseguenze
della Prima guerra mondiale
Capacità
-riconoscere e acquisire i concetti generali relativi
alla situazione politica ed economica di inizio
Novecento
-Individuare e analizzare gli aspetti fondamentali
della situazione economica, sociale e politica del
periodo storico oggetto di studio
-Svolgere analisi tematiche
-Individuare le peculiarità nazionali e comparare le
diverse nazioni
-Svolgere analisi ed esercitazioni di complessità
variabile in relazione alle tematiche affrontate
-Rielaborare le conoscenze-competenze acquisite in
modo logico-creativo-personale
Competenze
-comprendere le tematiche e dinamiche economico-
politiche di un determinato periodo storico
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere problematiche storiche del primo
Novecento
-conoscere sistema politico liberale dell’età
giolittiana
- Conoscere le cause e le conseguenze della Prima
guerra mondiale
Capacità
-saper individuare le peculiarità nazionali
-saper organizzare le conoscenze acquisite in modo
23
organico e corretto
-saper rielaborare in maniera autonoma i contenuti
Competenze
-analizzare in maniera coerente ed organica gli
eventi storici
-individuare le coordinate-temporali di un fenomeno
storico
-produrre semplici testi orali e scritti su argomenti su
argomenti storico-culturali conosciuti
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione -TESTO STRUTTURATO
-Comprensione, produzione guidata
-Colloquio guidato
-verifiche orali
-Verifiche scritte strutturate e semistrutturate
-questionari
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
Ottobre/Novembre
MODULO 2
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
IL regime fascista
La Germania nazista
Democrazie e dittature
Eventuali discipline coinvolte ITALIANO
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-conoscere le caratteristiche fondamentali del
dopoguerra in Italia
-le conseguenze della Prima guerra mondiale
-le caratteristiche dei regimi totalitari
-l’Italia fascista,La Germania nazista, Le democrazie
e dittature
Capacità
-Individuare le coordinate spazio-temporali di un
determinato fenomeno storico
-Individuare le caratteristiche dei regimi totalitari
-Rielaborare le conoscenze-competenze acquisite in
modo logico-creativo-personale
-Svolgere analisi tematiche
-Svolgere analisi ed esercitazioni di complessità
variabile in relazione alle tematiche affrontate
-Rielaborare le conoscenze-competenze acquisite in
modo logico-creativo-personale
Competenze
-Comprendere e analizzare in modo coerente la
complessità e il significato storico di fenomeni e
modelli di carattere politico e ideologico in rapporto
alla cultura di appartenenza
Criterio di sufficienza Conoscenze
24
delle abilità, conoscenze e delle competenze - le cause e conseguenze della Prima guerra
mondiale
Capacità
-saper individuare le peculiarità nazionali
-saper organizzare le conoscenze acquisite in modo
organico e corretto
-saper rielaborare in maniera autonoma i contenuti
Competenze
-analizzare in maniera coerente ed organica gli
eventi storici
-individuare le coordinate-temporali di un fenomeno
storico
-produrre semplici testi orali e scritti su argomenti su
argomenti storico-culturali conosciuti
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione -TESTO STRUTTURATO
-Comprensione, produzione guidata
-Colloquio guidato
-verifiche orali
-Verifiche scritte strutturate e semistrutturate
-questionari
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
Novembre/Dicembre
Gennaio
MODULO 3
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o
dei moduli svolti
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Eventuali discipline coinvolte ITALIANO
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti
con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze Conoscenze
-conoscere cause e conseguenze della Seconda
Guerra mondiale
-conoscere la genesi e le caratteristiche della crisi
economica internazionale del 1929
-conoscere la complessità della Resistenza
Capacità
-Individuare il rapporto causa-effetto tra i diversi
fenomeni
-Individuare e analizzare la genesi, le caratteristiche
della crisi economica internazionale avviatasi
nel1929
-Saper individuare le principali conseguenze sociali
ed economiche della guerra
-raccogliere, selezionare e rielaborare i
contenuti acquisiti utili nella attività di studio e di
ricerca.
- Redigere testi articoli , saggi e relazioni e analisi
testuali funzionali all’ambito di studio.
Competenze
25
-comprendere analizzare e rielaborare le tematiche e
i fattori politico-economici
-saper produrre testi orali e scritti su argomenti
culturali, storici e sociali conosciuti.
Criterio di sufficienza
delle abilità, conoscenze e delle competenze
Conoscenze
-conoscere le fasi principali della Seconda Guerra
mondiale
-conoscere cause e conseguenze della Seconda
Guerra mondiale
-conoscere cause e conseguenze del crollo della
Borsa di Wall Street
Capacità
-saper individuare le peculiarità nazionali
-saper organizzare le conoscenze acquisite in modo
organico e corretto
-saper rielaborare in maniera autonoma i contenuti
Competenze
-analizzare in maniera coerente ed organica gli
eventi storici
-individuare le coordinate-temporali di un fenomeno
storico
-produrre semplici testi orali e scritti su argomenti su
argomenti storico-culturali conosciuti
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione -TESTO STRUTTURATO
-Comprensione, produzione guidata
-Colloquio guidato
-verifiche orali
-Verifiche scritte strutturate e semistrutturate
-questionari
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna
unità o modulo
Febbraio-Marzo
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: STORIA
DOCENTE: CAMARDA GIUSEPPA
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
26
Tema
Saggio breve
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova strutturata 1 3 1
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 1 90 minuti
Altro
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: LINGUA INGLESE
Docente: Prof.ssa Sabrina Di Donfrancesco
Continuità didattica: _1° anno _2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe è composta in totale da 14 studenti e studentesse uno dei quali segue una programmazione
differenziata affiancato da insegnante di sostegno. La valutazione dei prerequisiti è stata effettuata
attraverso la somministrazione di test in forma scritta e orale, ovvero dialoghi, esercizi grammaticali,
domande su un brano tratto da un testo finalizzata alla preparazione PET ( b1 ) e su argomenti di vita
personale.
Il gruppo classe ha da subito rivelato una preparazione di base mediamente mediocre con qualche
sufficienza e qualche caso di discreto. Numerose si sono rivelate le lacune pregresse che si è cercato di
colmare, nei limiti delle possibilità e dei tempi a disposizione nel corrente anno scolastico. Nel corso
dell’anno scolastico, il comportamento disciplinare non sempre è risultato adeguato. Di tanto in tanto sono
state attuate assenze “ strategiche ” al fine di evitare verifiche orali e scritte.
Durante lo svolgimento dell’attività didattica il livello d’interesse è oscillato tra la sufficienza e la
mediocrità evidenziando però, in pochi casi, un buon interesse e partecipazione attiva per gli argomenti
affrontati.
Tuttavia all’attenzione in classe non si è accompagnata una adeguata ed efficace applicazione per lo studio
domestico che spesso è stato finalizzato ai soli momenti di verifica. Per alcuni permangono pertanto delle
27
difficoltà, a causa di una lacunosa preparazione di base, scarsa propensione allo studio, metodo di studio
mnemonico e ancora una volta frequenti assenze.
Gli alunni, pur non essendo avvezzi ad esprimersi in lingua inglese e pur manifestando difficoltà
nell’esposizione orale, si sono di tanto in tanto sforzati di svolgere verifiche orali e dialoghi in lingua nel
corso dell’anno scolastico.
Riguardo il livello di preparazione, nel gruppo si distinguono pochissimi con buone
conoscenze, per il resto il livello si attesta tra il mediocre e sufficiente.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Prof.ssa Sabrina Di Donfrancesco
DISCIPLINA: Lingua Inglese
Libro di testo: AA. VV. Art Today, - CLITT, Zanichelli
L’ insegnamento della disciplina è stato svolto spesso con fotocopie, schemi e riassunti, da me forniti
poiché molti alunni/e non hanno mai reperito i libri di testo. La docente si è avvalsa di altri sussidi e
strumenti messi a disposizione degli alunni.
Contenuti
delle lezioni,
delle unità
didattiche o
dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascol
astiche o
integrative
) coerenti
con lo
svolgimen
to del
programm
a
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza da
acquisire
Tipologie
delle prove
utilizzati
per la
valutazione
Ore
impiegat
e per lo
svolgime
nto di
ciascuna
unità o
modulo
1
Grammatica
Fondamentale
• Saper
utilizzare le
strutture
linguistiche
correttamente
sul piano dello
scritto e del
parlato
• Saper
interagire in
situazioni
comunicative
utilizzando
aspetti socio-
linguistici e
paralinguistici
della produzione
orale in
relazione al
contesto
professionale.
Aver
dimostrato di
saper svolgere
gli
esercizi
somministrati
correttamente,
ed
in modo
comprensibile,
linguisticament
e
Prove
Semi-
strutturate
Verifica
orale e
scritta con
attività di
comprension
e della
lettura,
esercizi
strutturati,
attività di
completame
nto, esercizi
a scelta
multipla
15
28
2
Design
What is design
Logos
Phases in the
history of
design(The
Arts and Crafts
Movement, Art
Nouveau, The
Bauhaus, The
Rise of
Corporate
identity)
Tecniche
professional
i dei servizi
pubblicitari
• Saper
ricercare
informazioni
all’interno di
testi di interesse
sociale e
professionale.
•Saper
individuare le
strutture
linguistiche e
del lessico
pubblicitario e
artistico
sia nella lingua
scritta che
parlata
• Saper
comprendere le
idee principali,
utilizzando
appropriate
strategie, in
messaggi radio-
televisivi e
filmati
divulgativi
riguardanti
argomenti
relativi al
settore di
indirizzo.
Aver
dimostrato di
comprendere
un
testo,
rispondendo
correttamente e
comprensibilm
ente
ai questionari
Questionari
a risposte
aperte
Verifica
orale e
scritta con
attività di
comprension
e della
lettura,
esercizi
strutturati,
attività di
completame
nto, esercizi
a scelta
multipla
10
3
Drama and
Theatre
Lee Strasberg
and Method
Acting
Scenography
(stage types)
• Saper
produrre nella
forma scritta e
orale relazioni,
sintesi e
commenti su
esperienze e
situazioni
relative al
proprio settore
di indirizzo
utilizzando i
dizionari mono
e bilingue.
•Saper
individuare le
strutture
linguistiche e
del lessico
settoriale
sia nella lingua
Aver
dimostrato di
comprendere
un
testo,
rispondendo
correttamente e
comprensibilm
ente
ai questionari e
di saper
produrre in
forma scritta e
orale documenti
relativi al
proprio settore
di indirizzo.
Questionari
a risposte
aperte
Prove semi
strutturate
10
29
scritta che
parlata
4
Architecture
and urban
environment
UNESCO and
World Heritage
Sites
• Saper
identificare le
informazioni
principali
contenute in un
testo,
distinguendo
dati, fatti,
eventi, giudizi
ed opinioni.
• Saper esporre
i contenuti
relativi al tema
trattato.
Aver
dimostrato di
essere in grado
di parlare
dell’argomento
esponendo
correttamente i
concetti
fondamentali
Aver
dimostrato di
saper utilizzare
lessico e
fraseologia
idiomatica
frequenti
relativi ad
argomenti di
interesse
generale, di
studio e di
lavoro.
Verifica
orale e
scritta con
attività di
comprension
e della
lettura,
esercizi
strutturati,
attività di
completame
nto, esercizi
a scelta
multipla
20
5
Art in the
Ancient World
Cave paintings
in Lascaux,
The function of
art in Ancient
Egypt,
Architecture in
Ancient Greece
• Individuare e
utilizzare
strumenti di
comunicazione
con lessico
appropriato agli
argomenti
oggetto di
studio, per
intervenire nei
contesti
organizzativi e
professionali di
riferimento.
Aver
dimostrato di
saper utilizzare
lessico e
fraseologia
appropriati
esponendo
correttamente i
concetti
fondamentali
Verifica
orale e
scritta con
attività di
comprension
e della
lettura,
esercizi
strutturati,
attività di
completame
nto, esercizi
a scelta
multipla
15
6
Art from the
Middle Ages to
the 20th
century
Giotto,
Raphael,
Caravaggio,
Vermeer,
Monet,
• Individuare e
utilizzare
strumenti di
comunicazione
con lessico
appropriato agli
argomenti
oggetto di
studio, per
intervenire nei
contesti
Aver
dimostrato di
saper utilizzare
lessico e
fraseologia
appropriati
esponendo
correttamente i
concetti
fondamentali
Verifica
orale e
scritta con
attività di
comprension
e della
lettura,
esercizi
strutturati,
attività di
completame
16
30
Renoir,
Picasso, De
Chirico,
Dalì
organizzativi e
professionali di
riferimento.
nto, esercizi
a scelta
multipla
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: LINGUA INGLESE
DOCENTE: Prof.ssa Sabrina Di Donfrancesco
Tipo di prova Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
1.Prova strutturata
di grammatica
1 1 ora Acquisizione
delle strutture
linguistiche e
dimostrazione
dell’uso delle
stesse, sia a
livello
personale che in
ambito
professionale
2. Prova semi-
strutturata
1 1 ora Capacità di
comprensione del
testo in modo
corretto ed
esposizione
sufficientemente
particolareggiata
3. Test 1 1 1 ora Conoscenza delle
strutture
linguistiche,
risoluzione del
problema
attraverso scelte
consapevoli,
attraverso l’uso
delle conoscenze e
delle abilità
acquisite
31
4. Simulazione
questionario di terza
prova dell'esame di
stato con domande a
scelta multipla ed
aperta
2 1 ora Comprensione
del testo ed
esposizione
corretta
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: Economia Aziendale
Docente: Fumarola Maria
Continuità didattica: _1° anno _2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe: La classe costituita da 14 alunni, presenta all’inizio dell’anno una preparazione di
base mediamente mediocre e un comportamento disciplinare corretto. Fa parte della classe l’alunno Orlando
Tancredi, diversamente abile, per il quale il C.d.C. ha proposto una programmazione differenziata.
La classe ha seguito lo svolgimento dell’attività didattica con sufficiente interesse evidenziando però, in
pochi casi, un buon interesse e partecipazione attiva per gli argomenti affrontati.
Tuttavia all’attenzione in classe non si è accompagnata per tutti, un’adeguata ed efficace applicazione a
casa, spesso finalizzata ai soli momenti di verifica.
Per alcuni permangono pertanto delle difficoltà, a causa di una lacunosa preparazione di base, scarsa
propensione allo studio, metodo di studio mnemonico e frequenti assenze.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Docente: FUMAROLA MARIA
Disciplina: ECONOMIA AZIENDALE
Libro di testo:
Altri strumenti o sussidi: Slides, fotocopie, appunti docente
Contenuti delle
lezioni, delle
unità didattiche
o dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza
da acquisire
Tipologie
delle prove
utilizzati per
la valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
1 Bilancio
d’esercizio
Conoscere la
definizione del
bilancio e i
documenti che
lo compongono
Redigere un
bilancio
semplice
Prove scritte
semistrutturate
Interrogazioni
orali
21
2
Remunerazione
dell’imprenditore
Conoscere il
concetto di
remunerazione
dell’attività
imprenditoriale
Saper
calcolare il
reddito
d’esercizio e
il profitto
Prove scritte
semistrutturate
Interrogazioni
orali
6
3 Strategie
aziendali e
Gestione
d’impresa
Saper cogliere
le opportunità e 42
32
marketing Marketing plan
Analisi swot
Pianificazione e
programmazione
aziendale
Vision e mission
Il business plan:
definizione,
funzione,
contenuto
i rischi per
l’impresa..
Collaborare per
la
predisposizione
di piani di
marketing
strategico.
Identificare la
strategia di
un’azienda
attraverso la
visione
mission. Saper
leggere un
business plan
4 Gestione del
personale
Mercato del
lavoro
Reclutamento
del personale
Contratto di
lavoro
subordinato e gli
altri rapporti di
lavoro. Libri del
datore di lavoro.
Come può
essere
corrisposta la
retribuzione.
L’estinzione del
rapporto di
lavoro
Individuare
forme
contrattuali
ricorrenti per
le assunzioni
del
personale.
Individuare
gli elementi
della
retribuzione
e le
assicurazioni
sociali.
30
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
Disciplina: Economia Aziendale
Docente: FUMAROLA MARIA
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
CRITERI
DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
33
Commento a un
testo
Prova pratica
2 3 60 minuti
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione
2 20 minuti
Analisi testo
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: Matematica
Docente: Giovanna Epifani
Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe è composta da 14 allievi, tutti frequentanti. Uno studente ha seguito una programmazione
differenziata.
Nonostante l’impiego di tecniche operative dirette a proporre i contenuti disciplinari in maniera
semplice e facilmente accessibile, non tutti gli studenti hanno raggiunto profitto sufficiente alla
fine dell’anno scolastico, anche se ulteriori verifiche sono ancora in corso. La classe, infatti, risulta
composta da tre gruppi ben definiti. Il primo gruppo, motivato da interesse per la materia e
sostenuto da un impegno continuo e tenace, ha raggiunto dei risultati discreti e, in alcuni casi,
buoni. Il secondo gruppo è costituito da allievi che si sono impegnati in maniera non sempre
continua o non sempre adeguata alla consistenza degli argomenti affrontati, ed ha perciò ottenuto
risultati appena sufficienti. Il terzo gruppo è formato da studenti che hanno continuato a mostrarsi
passivi e poco motivati allo studio, raggiungendo, ad oggi, un profitto mediocre o anche
insufficiente.
Le attività di recupero sono state svolte in itinere, in classe, ogni volta che la docente lo ha ritenuto
necessario. Alla fine del trimestre è stata attuata una pausa didattica, mentre nel mese di maggio
sono stati avviati dei corsi di recupero pomeridiani.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: GIOVANNA EPIFANI
34
DISCIPLINA: MATEMATICA
Libri di testo: Scovenna-Fragni. Appunti di matematica-Percorso F / Percorso S - CEDAM.
Altri strumenti o sussidi:
Contenuti delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti
Eventuali discipline coinvolte
Attività (extrascolastiche o integrative) coerenti con lo svolgimento del programma
Conoscenze, abilità e competenze
Criterio di sufficienza delle abilità, conoscenze e delle competenza da acquisire
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione
Ore impiegate per lo svolgimento di ciascuna unità o modulo
Ripasso:
generalità
sulle
funzioni
Funzioni
elementari.
Dominio,
intersezioni
con gli assi e
segno di una
funzione.
Asintoti.
Grafico
probabile.
Saper studiare
una funzione e
tracciarne il
grafico
probabile.
Analizzare
situazioni
problematiche
ed individuare
strategie
risolutive
attraverso
modelli che
utilizzano le
funzioni reali
di una
variabile reale.
Saper
classificare le
funzioni.
Saper
determinare
dominio,
segno,
asintoti e
grafico di
semplici
funzioni
razionali.
Prova
semistrutturata
8
Derivate Rapporto
incrementale.
Derivate.
Punti di
estremo
relativo.
Analizzare
situazioni
problematiche
ed individuare
strategie
risolutive
attraverso
modelli che
utilizzano le
funzioni reali
Saper
calcolare la
derivata di
funzioni
elementari e
del quoziente
di due
funzioni.
Saper
determinate
le coordinate
dei punti
estremanti di
una funzione
Prova scritta con
somministrazione
di esercizi.
30
35
di una
variabile reale. in semplici
casi.
Grafico di
una
funzione
Grafico di una
funzione.
Saper studiare
una funzione e
tracciarne il
grafico.
Analizzare
situazioni
problematiche
ed individuare
strategie
risolutive
attraverso
modelli che
utilizzano le
funzioni reali
di una
variabile reale.
Saper
rappresentare
il grafico di
semplici
funzioni
razionali sul
piano.
Prova scritta
semistrutturata.
Interrogazioni
orali
15
Integrali Integrale
indefinito.
Integrazioni
immediate.
Integrazione
per parti.
Integrale
definito.
Saper
applicare le
proprietà degli
integrali
indefiniti.
Analizzare
situazioni
problematiche
ed individuare
strategie
risolutive
attraverso
modelli che
utilizzano il
calcolo
integrale
Saper
calcolare
semplici
integrali
indefiniti e
definiti.
Prova scritta
semistrutturata.
Prova scritta con
somministrazione
di esercizi.
Interrogazioni
orali
20
Statistica Indici medi.
Variabilità dei
dati e indici di
dispersione.
Interpolazione
lineare con il
Conoscere e
saper
determinare i
principali
indici medi e
di variabilità
Prova scritta con
somministrazione
di esercizi.
Interrogazioni
orali
15
36
metodo dei
minimi
quadrati.
Saper
analizzare e
rappresentare
serie di dati.
Saper
calcolare le
principali
medie e i
principali
indici di
dispersione.
Saper
determinare la
retta
interpolante
con il metodo
dei minimi
quadrati.
Analizzare,
interpretare un
fenomeno e
sintetizzarlo
dal punto di
vista statistico.
di un insieme
di dati. Conoscere il
concetto di
interpolazione.
Saper
calcolare
l’equazione
della retta
interpolante
con il metodo
dei minimi
quadrati.
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: MATEMATICA
DOCENTE: GIOVANNA EPIFANI
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per
la prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Prove semistrutturate 1 1 1 h
Test scritti con
risoluzione di esercizi
e problemi
1 3 1 h
37
SCHEDA DISCIPLINARE classe V sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
Docente: Vicentelli Antonella
Continuità didattica: 1° anno _2° anno _ 3° anno _ 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe consta di 14 allievi di cui uno diversamente abile che segue un programma differenziato. Nel
corso dell’anno scolastico, la classe ha mostrato un mediocre interesse verso le proposte didattiche. Si sono
rilevate importanti criticità sia dal punto di vista della disponibilità all’ascolto che della partecipazione al
dialogo educativo.
Il clima relazionale è stato nel complesso sufficientemente collaborativo, ancorché in presenza di talune
criticità comportamentali che, a volte, hanno reso difficoltoso lo svolgimento del lavoro didattico. Mediocre,
nel complesso, il dialogo con la docente.
In particolare, si evidenzia come la sussistenza, per alcuni soggetti, di lacune metodologiche nello studio e
nell’impegno in generale, si è in qualche modo ripercossa sugli esiti del profitto, non sempre soddisfacente.
Alle suddette lacune metodologiche manifestate da costoro, si sommano le numerose assenze registrate nel
corso dell’anno scolastico.
Tuttavia, proprio in ragione delle suddette criticità, la classe è stata sempre supportata e sensibilizzata
rispetto ad una maggiore ed attiva partecipazione alle numerose attività inerenti il percorso di studio
intrapreso.
Le assenze sono state arginate, quando possibile, da ripetizioni e riflessioni critiche in classe. L’utilizzo
delle mappe concettuali ha facilitato lo studio domestico della disciplina. Le verifiche orali e scritte sono
state un’ulteriore strumento di ripetizione e approfondimento.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: VICENTELLI ANTONELLA
DISCIPLINA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
Libro di testo: Punto Com - di Giovanna Colli.
Altri strumenti o sussidi: mappe concettuali.
Contenuti delle
lezioni, delle unità
didattiche o dei
moduli svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastic
he o
integrative)
coerenti con lo
svolgimento
del
programma
Conoscenze, abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenze
da acquisire
Tipologie delle
prove utilizzati
per la
valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgiment
o di
ciascuna
unità o
modulo
1 Le dinamiche
del processo
comunicativo.
La classe ha acquisito
padronanza e
consapevolezza dei
meccanismi che
regolano il processo di
comunicazione;
riconosce l’efficacia
dal punto di vista
Adeguate le
competenze
e le
conoscenze
Lezione frontale,
dialogata,
dibattito di
approfondimento.
Verifiche orali e
scritte.
Ottobre-
novembre
38
semiotico di un
messaggio verbale e
non verbale.
2 La capacità di
lavorare in
gruppo.
La classe ha acquisito
la consapevolezza
delle dinamiche di
gruppo e le
competenze per
stabilire costruttive
relazioni di gruppo; ha
inoltre appreso le
tecniche che rendono
efficace una
comunicazione di
gruppo.
Accettabili le
conoscenze e
le
competenze.
Lezione frontale,
dialogata,
dibattito di
approfondimento
Verifiche orali e
scritte.
Novembre,
Dicembre,
Gennaio
3 La
comunicazione
efficace a livello
interpersonale.
La classe ha appreso
l’importanza di
concetti come
l’empatia, l’assertività
e
l’autoconsapevolezza,
alla base di una
comunicazione di tipo
efficace; ha acquisito il
concetto di
comunicazione
ecologica e ha appreso
l’importanza degli stili
comunicativi
interpersonali ed
affinato le competenze
che rendono efficace
una comunicazione
interpersonale.
Accettabili le
conoscenze e
le
competenze.
Lezione frontale,
dialogata,
dibattito di
approfondimento
Verifiche orali e
scritte.
Febbraio-
Marzo
4 Le
comunicazioni
aziendali.
La classe ha appreso
quali siano i principali
fattori che
determinano la
comunicazione/inform
azione di un sistema
aziendale. Ha inoltre
preso coscienza
dell’azienda come
sistema di
comunicazione
sociale. Ha inoltre
appreso gli strumenti
più appropriati per
intervenire nei contesti
professionali di
riferimento ed
analizzare le esigenze
del mercato.
Accettabili le
conoscenze e
le
competenze.
Lezione frontale,
dialogata,
dibattito di
approfondimento.
Verifiche orali e
scritte.
Aprile-
Maggio
39
5 La campagna
pubblicitaria
La classe ha appreso
cosa è e come lavora
una agenzia
pubblicitaria, ha
acquisito quali siano le
peculiarità
comunicative dei
principali network
audiovisivi e a stampa
in relazione alla
campagna
pubblicitaria.
Accettabili le
conoscenze e
le
competenze
Lezione frontale,
dialogata,
dibattito di
approfondimento.
Verifiche orali e
scritte.
Maggio
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: V E
MATERIA: TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE
DOCENTE: Prof.ssa Vicentelli Antonella
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata 1 2 1 ora Accettabile 6
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione 2 90 minuti
Verifiche orali 1 3 Accettabile 6
40
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
DOCENTE: Giuseppe Lombardi
MATERIA: Tecnica Professionale dei Servizi Commerciali Pubblicitari
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Comunicare Tecniche della Comunicazione d’Impresa di Franco Tizian
Ediz. Zanichelli
ALTRI SUSSIDI DIDATTICI:
Dispense – Computer – Programmi per grafica computerizzata e materiale multimediale vario.
Continuità didattica: _X 1° anno X_ 2° anno _X 3° anno X _4° anno X _ 5° anno
SITUAZIONE INIZIALE E PROGRESSO DELLA CLASSE NELL’ANNO IN CORSO
La classe, sin dall’inizio, si è presentata divisa in due gruppi, un primo ha evidenziato partecipazione
costruttiva al dialogo educativo, mentre l’altro gruppo, molto vivace, ha mostrato scarsa partecipazione e un
impegno discontinuo.
Inizialmente ho sottoposto gli alunni ad una serie di verifiche scritto grafiche per constatare il livello di
preparazione nei confronti della materia, dove sono emersi differenti livelli di conoscenza, alcuni sono
risultati buoni, inclini alla disciplina e seriamente motivati, mentre, un altro gruppo ha evidenziato scarsi
livelli di conoscenza e poco motivati.
In seguito, gli alunni sono stati opportunamente guidati e sollecitati alle varie fasi del processo di
apprendimento. Ho sollecitato la produzione grafico – pittorica e grafica computerizzata e non sono mancate
procedure di attività didattiche individualizzate.
ATTIVITA’ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO SVOLTE NELL’ANNO IN CORSO E
RISULTATI OTTENUTI
Le attività di recupero e approfondimento sono state svolte nelle ore curriculari.
Gli interventi di recupero, sono stati, per la maggior parte, individualizzate al singolo alunno, mentre gli
interventi di approfondimento sono stati generalizzati al gruppo.
OBIETTIVI PREVISTI: (in termini di conoscenza, competenza, capacità)
CONOSCENZE: fondamentali degli argomenti trattati
COMPETENZE: saper usare strumenti e mezzi
CAPACITA’: di elaborazione e rielaborazione
41
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
TECNICA PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI PUBBLICITARI
Anno scolastico 2017 – 2018
Classe 5 E
Prof. Giuseppe Lombardi
MODULI UNITA’ DIDATTICHE
MODULO 1
PIANIFICAZIONE PUBBLICITARIA - I piani pubblicitari
- Obiettivi e strategie
- Il briefing
- Segmento di mercato, posizionamento, promessa
MODULO 2
MARKETING MIX
- Prodotto
- Prezzo
- Comunicazione
- Distribuzione
MODULO 3
IL TARGET
- Target razionale
- Target suggestionabile
- Target integrato
-
MODULO 4
MODELLI DELLA
COMUNICAZIONE
PUBBLICITARIA
- Modello AIDA
- Modello DAGMAR
- Modello delle 4I e 4 C
MODULO 5
LE AREE DI MERCATO
- Concorrenza diretta e indiretta
- Area orizzontale
- Area verticale
- Area di segmento
- Area di nicchia
- Area territoriale
MODULO 6
EVOLUZIONE DEL MARKETING
- L’evoluzione del marketing, dagli anni 20 ai nostri giorni
MODULO 7
IL MARCHIO E L’IMMAGINE
COORDINATA
- Il marchio e la sua funzione
- Il corredo aziendale
MODULO 8
IL MANIFESTO PUBBLICITARIO
- Iter progettuale
- Rougs preliminari
- Layout preliminare
- Layout semidefinitivo
- Impaginazione
- Layout definitivo
42
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.E
a.s. 2017/2018
Disciplina: Seconda lingua straniera Francese
Docente: Demilito Silvia
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno x 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe è composta da 14 alunni, 8 femmine e 6 maschi. E’ presente un ragazzo disabile, seguito dalla
docente di sostegno, con una programmazione differenziata. La classe, da me seguita a partire da fine
Gennaio, non risulta omogenea per abilità di base. In termini di livello medio di preparazione, la classe ha
conseguito gli obiettivi specifici della disciplina, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità,
in modo diversificato: alcuni alunni hanno costantemente dimostrato interesse verso la disciplina e sanno
utilizzare le conoscenze
acquisite in modo sufficiente o più che sufficiente, mentre l’impegno e l’interesse di altri non sono
risultati del tutto adeguati e costanti durante l’intero anno scolastico così da acquisire solo in parte i
contenuti trattati.
Durante il corso delle lezioni, la classe ha mostrato un potenziale di sviluppo e di apprendimento limitato, in
alcuni casi dalla frequenza irregolare nonché dall’impegno non sempre adeguato. In generale il livello di
comprensione e di produzione orale in L2 degli argomenti proposti dall’insegnante e la lettura e traduzione
di un testo, di articoli tratti da Internet o di contenuti inerenti l’ambito commerciale o culturale, si attestano
su un livello mediamente sufficiente
Al fine di stimolare la capacità degli studenti di leggere e comprendere in maniera adeguata testi di varia
natura, è stato infatti utile analizzare il testo, porsi delle domande ed effettuare semplici conversazioni in
lingua. Tali competenze hanno consentito soprattutto di utilizzare la lingua in modo operativo, impiegando
strutture e lessico presenti nei vari testi attraverso la sintesi orale e scritta, la compilazione di questionari e la
traduzione dalla lingua straniera. Si è lavorato, oltre che con i libri di testo, anche con materiale fornito in
copia dall’insegnante.
Per valutare gli alunni, sono state effettuate interrogazioni orali e verifiche scritte (questionari a risposta
aperta, questionari a risposta multipla, comprensione del testo).
In generale, la preparazione della classe resta per la maggior parte superficiale e lacunosa, frutto di scarsa
applicazione pregressa, sia per quanto riguarda le competenze di pronuncia che quelle di grammatica. La
padronanza lessicale è limitata e, di conseguenza, la produzione orale risulta essere difficoltosa; minori
difficoltà si riscontrano, invece, nella comprensione scritta dei testi in lingua.
Ad oggi, il livello di acquisizione delle competenze nella comunicazione in L2 Francese degli alunni
frequentanti è mediamente sufficiente rispetto al livello A2 del QCE. Il profitto della classe
si attesta su un livello di sufficienza.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Demilito Silvia
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Seconda lingua straniera Francese
Libro di testo Le Nouveau Profession Reporter, Pelan Martin, Minerva Italica
strumenti o sussidi: FOTOCOPIE, ARTICOLI SPECIALISTICI, APPUNTI DEL DOCENTE.
Contenuti delle
lezioni, delle
unità didattiche o
dei moduli svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
Tipologie delle
prove
utilizzati per
la valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
43
svolgimento del
programma
delle
competenza
da acquisire
di ciascuna
unità o
modulo
UDA 1:
Recupero e
consolidamento
linguistico
COMPETENZE:
utilizzare la lingua
straniera per i
principali scopi
comunicativi ed
operativi attraverso
il recupero e il
consolidamento
delle funzioni
comunicative e
delle strutture
grammaticali
apprese negli anni
precedenti;
CONOSCENZE:
-Funzioni
comunicative e
lessico relativi ai
primi due anni di
studio;
-Strutture
grammaticali di
base, presente,
passato e futuro dei
verbi regolari in –
er e in –ir e dei
principali verbi
irregolari
-Ripasso regole di
fonetica
Essere in
grado di
utilizzare le
strutture
grammaticali
applicando le
regole
morfosintatti
che di base;
Utilizzare un
lessico
semplice ma
adeguato alla
situazione
comunicativa
Verifica orale
e scritta con
attività di
comprensione
della lettura,
esercizi
strutturati,
attività di
completamento,
esercizi
strutturati.
18
UDA 2 : LA
LOGISTIQUE ET
LES
TRANSPORTS
COMPETENZE:
Padroneggiare la
lingua francese per
scopi comunicativi
e utilizzare i
linguaggi settoriali
relativi ai percorso
di studio per
interagire in diversi
ambiti professionali
ABILITÀ:
Comprendere il
senso generale e
Saper
ricercare
informazioni
all’interno di
testi a
carattere
commerciale,
riconoscendo
il tipo di testo
e
individuando
ne scopo e
Verifica orale:
esposizione in
lingua dei
contenuti
studiati.
Verifica di
comprensione.
10
44
cogliere le
informazioni
specifiche di testi di
carattere settoriale
relativi alla
logistica e alla
consegna delle
merci.
Comprendere la
comunicazione
scritta e orale
relativa alla
spedizione delle
merci, alle
relazioni tra
fornitore e
trasportatori. Saper
esporre in L2 i
contenuti appresi
utilizzando anche il
linguaggio
settoriale.
CONOSCENZE:
-La démarche
logistique;
-La livraison de la
marchandisee;
-La livrason par le
fournisseur et le
transporteur;
destinatario;
saper esporre
in forma
semplice i
contenuti
studiati
utilizzando
strutture
morfosintatti
che
essenziali.
UDA 3: LE
RÈGLEMENT
COMPETENZE:
Padroneggiare la
lingua francese per
scopi comunicativi
e utilizzare i
linguaggi settoriali
relativi ai percorso
di studio per
interagire in diversi
ambiti professionali
ABILITÀ:
Comprendere il
senso generale e
coglier le
informazioni
specifiche di testi di
carattere settoriale
relativi alla
fatturazione delle
merci e al
pagamento.
Comprendere e
redigere lettere
riguardanti l’invio
Saper
ricercare
informazioni
all’interno di
testi a
carattere
commerciale,
riconoscendo
il tipo di testo
e
individuando
ne scopo e
destinatario;
saper esporre
in forma
semplice i
contenuti
studiati
utilizzando
strutture
morfosintatti
Verifica orale:
esposizione in
lingua dei
contenuti
studiati.
Verifica di
comprensione
10
45
di fatture e il
pagamento. Saper
esporre in L2 i
contenuti appresi
utilizzando anche il
linguaggio
settoriale.
CONOSCENZE:
-Le règlement et ses
différentes formes
-La facturation et
les règlements;
che essenziali
UDA 4: L’EN-
TREPRISE,
COMPETENZE:
Padroneggiare la
lingua francese per
scopi comunicativi
e utilizzare i
linguaggi settoriali
relativi ai percorsi
di studio per
interagire in diversi
ambiti
professionali.
ABILITÀ:
Comprendere il
senso generale e
cogliere le
informazioni
specifiche di testi di
carattere settoriale
relativi all’impresa
e alle varie forme
di società
commerciali .
Saper esporre in L2
i contenuti appresi
utilizzando anche il
linguaggio
settoriale.
CONOSCENZE:
-L’entreprise
-La communication
commerciale
Saper
ricercare
informazioni
all’interno di
testi a
carattere
commerciale,
riconoscendo
il tipo di testo
e
individuando
ne scopo e
destinatario;
saper esporre
in forma
semplice i
contenuti
studiati
utilizzando
strutture
morfosintatti
che
essenziali.
Verifica orale:
esposizione in
lingua dei
contenuti
studiati.
Verifica di
comprensione
10
UDA 5:
L’HEXAGONE
COMPETENZE:
Padroneggiare la
lingua francese per
scopi comunicativi
e utilizzare i
linguaggi settoriali
relativi ai percorso
di studio per
interagire in diversi
ambiti professionali
ABILITÀ:
Saper
ricercare
informazioni
all’interno di
testi relativi
alla civiltà
francese;
saper esporre
in forma
semplice i
Verifica orale:
esposizione in
lingua dei
contenuti
studiati.
Verifica di
comprensione
12
46
Comprendere il
senso generale e
coglier le
informazioni
specifiche di testi
relativi alla civiltà
francese, agli
aspetti principali
della Repubblica.
Saper esporre in L2
i contenuti appresi
sulla civiltà
francese.
CONOSCENZE:
-Les principes de la
République
française;
-Les trois grands
pouvoirs: exécutif,
législatif et
judiciaire;
-Les
Incontournables: sa
devise, son
drapeau,le 15
juillet, la
Marseillaise;
contenuti
studiati
utilizzando
strutture
morfosintatti
che essenziali
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V E
MATERIA: Seconda Lingua Straniera Francese
DOCENTE: Demilito Silvia
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI VALUTAZIONE
INDICATORI DELLE
COMPETENZE
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
47
Prova strutturata 3 1 Prova strutturata, con una sola
risposta corretta, la sufficienza è
data dal raggiungimento del
60% del punteggio complessivo.
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione
ALTRO-
Comprensione e
analisi testo
3 1 Prova di comprensione.
Vengono applicati i criteri di
valutazione (richiamati in
seguito) predisposti dal
Dipartimento Linguistico
secondo le indicazioni del
PTOF.
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: Storia dell’Arte ed Espressioni Grafico-Artistiche
Docente: Raimondo Manelli
Continuità didattica: 3° anno ( ) 4° anno ( ) 5° anno ( X )
Relazione sulla classe:
La classe è costituita da quattordici allievi, otto femmine e sei maschi. Nella classe non sono presenti
ripetenti dell’anno precedente. Nel corso dell’anno nessun alunno si è trasferito e tutti hanno frequentato
abbastanza regolarmente. Nella classe è presente un alunno diversabile che segue una programmazione
differenziata.
La classe in generale ha mostrato un sufficiente interesse per le attività svolte ma è stato necessario mettere
in atto strategie di potenziamento sulle capacità di ascolto e di attenzione. Dalle valutazione iniziali sono
emerse carenze di base a causa di una conoscenza frammentaria ed incerta degli argomenti trattati negli
anni precedenti a causa soprattutto degli avvicendamenti annuali degli insegnanti nel percorso scolastico;
per questo motivo è stato necessario adottare mirati interventi di recupero in itinere su metodi e contenuti
che hanno comportato un ridimensionamento della programmazione prevista ad inizio anno.
La classe comunque ha manifestato un adeguato livello di progresso rispetto alla situazione di partenza e
seppure in maniera eterogenea ha conseguito alcuni degli obiettivi programmati.
Gli alunni hanno conseguito nel complesso un livello sufficiente di competenze di base della disciplina.
48
Sufficiente risulta l’acquisizione del linguaggio specifico della disciplina e va sottolineato che solo pochi
alunni hanno raggiunto un livello di competenza e conoscenza buono.
SCHEDA PROGRAMMA E QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Raimondo Manelli
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Storia dell’Arte ed Espressioni Grafico-Artistiche
Libro di testo adottato: Giorgio Cricco - Francesco Paolo Di Teodoro, Itinerario nell’arte vol. 3, Zanichelli
Altri strumenti o sussidi: materiali forniti dal docente
Contenuti delle
lezioni, delle
unità didattiche
o dei moduli
svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle
abilità,
conoscenze
e delle
competenza
da
acquisire
Tipologie
delle prove
utilizzati per
la valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
1
Il Vedutismo
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
5
2
Il Neoclassicismo
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
9
49
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
3
Il Romanticismo
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
11
4
Il Realismo
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
6
50
5
I Macchiaioli
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
4
6
L’Impressionismo
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
15
51
7
Il Post-
impressionismo
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
3
8
Il Novecento
Conoscere i
contenuti e i valori
della cultura
artistica
Acquisizione delle
capacità di
orientamento e
contestualizzazione
storica, geografica
e culturale
Impadronirsi del
linguaggio
specifico e
esprimersi in modo
appropriato.
Applicare,
nell’interpretazione
iconografica, il
metodo descrittivo
e interpretativo
Possiede
conoscenze
essenziali.
Sa
individuare
ed
organizzare
gli elementi
essenziali
delle
conoscenze
acquisite
Prove scritte
semistrutturate
Verifiche
orali.
5
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe 5^ E
MATERIA: Storia dell’Arte e delle Espressioni Grafico-Artistiche
DOCENTE: Raimondo Manelli
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE Periodi
52
I II COMPETENZE
Tema
Breve saggio
Commento a un
testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione Storia dell’Arte
e delle
Espressioni
Grafico-
Artistiche
Semistrutturata Storia dell’Arte
e delle
Espressioni
Grafico-
Artistiche
2 2 60 minuti Vedi griglie
allegate
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez. E
a.s. 2017-2018
Disciplina: Scienze Motorie
Docente: Sabato Regina
Continuità didattica: _ 1° anno _ 2° anno _ 3° anno _4° anno _X 5° anno
Relazione sulla classe:
La classe è composta da 14 alunni (maschi 6- femmine 8), di cui un diversamente abile. Per l’alunno in
questione è stata svolta la stessa programmazione di classe apportando semplici modifiche di
semplificazione sia per la parte teorica che per la parte pratica. Il livello medio della classe è buono.
L’applicazione, con l’utilizzo delle abilità motorie sviluppate, per alcuni alunni è risultata proficua, per altri
buona. La partecipazione alle lezioni è stata generalmente attiva e costruttiva. L’impegno è stato quasi
53
sempre costante da parte della classe e il grado di responsabilità individuale è andato migliorando con il
progredire del tempo anche per quegli alunni che inizialmente avevano bisogno di alcuni momenti di
sollecitazione. Tutto questo ha portato ad un apprezzabile grado di autonomia operativa. Agli alunni è stata
chiesta una partecipazione attiva nel provare, praticare e sperimentare in prima persona quanto proposto,
spiegato e dimostrato. Attraverso l’attività costante, opportunamente guidata e controllata, hanno potuto
esprimersi con un’elaborazione personale del lavoro svolto, ottenendo così dei miglioramenti significativi.
Le diverse tecniche proprie della materia e le strutture scolastiche a disposizione sono state utilizzate in
relazione alle esigenze del momento e a quelle degli alunni, tenendo altresì in considerazione le risposte
date dagli stessi ai vari argomenti trattati. Come strumenti di valutazione sono stati usati prevalentemente
test motori e si è tenuto conto, inoltre, anche dell’impegno e della partecipazione proficua al dialogo
educativo. Gli strumenti didattici usati sono stati: Attrezzi codificati e non, percorsi, partite a tema, lavoro a
stazioni.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE…Sabato Regina
DISCIPLINA, MATERIA, ATTIVITÀ: Scienze Motorie
Libro di testo:..Più Movimento.
Altri strumenti o sussidi:.LIM
Contenuto delle lezioni, delle unità didattiche o dei moduli svolti.
Unità d’apprendimento 1 - Abilità individuali : Esercizi a corpo libero, esercizi individuali e a
coppie, con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi per lo sviluppo ,il miglioramento ed il mantenimento
delle qualità psico-fisiche di base, quali la mobilità articolare, l’equilibrio, la coordinazione, l’agilità, la
velocità, la forza la destrezza, la resistenza, il ritmo. Lo stretching sia come riscaldamento, sia come
compensazione al termine di particolari esercitazioni; per il mantenimento di una buona elasticità
muscolare e come tecnica di rilassamento.
Unità d’apprendimento 2- Sport : Fondamentali individuali e di squadra di pallavolo: battuta,
palleggio, bagher, alzata, schiacciata, muro e loro applicazione nel gioco vero e proprio analizzato in
maniera globale sia in fase di attacco, sia in fase di difesa. Semplici fondamentali di squadra.
Conoscenza globale del relativo regolamento di gioco. Fondamentali individuali e di squadra di
pallacanestro: palleggio, passaggio, terzo tempo, arresto-tiro, rimbalzo e loro applicazione nel gioco
vero e proprio; semplici fondamentali di squadra. Conoscenza globale del relativo regolamento di
gioco.
Unità d’apprendimento 3-Teoria: Nozioni di primo soccorso in particolare (Epistassi-Svenimento).
Regole e dinamiche dei giochi sportivi. Etica sportiva (comportamenti corretti in ambito sportivo).
Eventuali discipline coinvolte: Nessuna
Attività exstrascolastiche o integrative coerenti con lo svolgimento del programma:Progetto(F.I.S )
pomeridiano di danza.
Conoscenze, abilità e competenze-
Saper utilizzare le abilità acquisite per ampliare e consolidare gli schemi motori.(Unità 1)
54
Imparare a concepire l’attività fisico-sportiva nel rispetto degli altri e delle regole, impegnandosi con
continuità.(Unità2)
Acquisire nozioni basilari per il mantenimento della salute.(Unità 3)
Criteri di sufficienza delle abilità,conoscenze e delle competenze da acquisire-
Eseguire in modo corretto esercizi di mobilità. Eseguire in modo corretto esercizi di forza. Eseguire in
modo corretto esercizi di resistenza. Eseguire in modo corretto esercizi di coordinazione/destrezza.(Unità 1)
Eseguire i fondamentali di alcuni sport individuali e di squadra. Rispetto delle regole degli altri e delle
strutture. Costanza e correttezza nella pratica delle attività sportive. Etica sportiva. Regole e dinamiche dei
giochi sportivi. (Unità 2)
Conoscere nozioni di base di educazione alimentare. Conoscere sinteticamente l’anatomia del corpo umano.
Conoscere nozioni di base di primo soccorso. (Unità 3)
Tipologie delle prove utilizzati per la valutazione-
Test Pratici.(Unità 1)
Test Pratici (Unità 2)
Prova Orale (Unità 3)
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe V E
MATERIA: Scienze Motorie
DOCENTE Sabato Regina
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE Quadrimestri
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata
55
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione
Altro
SCHEDA DISCIPLINARE classe 5 sez.E
a.s. 2017-2018
Disciplina: Religione Cattolica
Docente: Maria Cristina delle Grazie
Continuità didattica: X 1° anno X 2° anno X 3° anno X 4° anno X 5° anno
Relazione sulla classe: La classe ha dimostrato nel complesso sufficienti attitudini ed interesse per la
disciplina. L’atteggiamento è stato pertanto di disponibilità al lavoro scolastico. Il comportamento anche se
vivace non presenta particolari problemi. All’interno di essa è presente un alunno diversabile.
SCHEDA PROGRAMMA e QUADRO DEI RISULTATI DI APPRENDIMENTO
DOCENTE: Maria Cristina delle Grazie
DISCIPLINA: Religione Cattolica
Libro di testo: Tutti i colori della vita ED. SEI
Altri strumenti o sussidi: Osservazioni sistematiche,interventi spontanei
Contenuti delle
lezioni, delle
unità
didattiche o dei
moduli svolti
Eventuali
discipline
coinvolte
Attività
(extrascolastiche
o integrative)
coerenti con lo
svolgimento del
programma
Conoscenze,
abilità e
competenze
Criterio di
sufficienza
delle abilità,
conoscenze e
delle
competenza
da acquisire
Tipologie
delle prove
utilizzati per
la
valutazione
Ore
impiegate
per lo
svolgimento
di ciascuna
unità o
modulo
La Chiesa
Cattolica in
dialogo con le
religioni
Interpreta la
presenza della
religione nella
società
contemporanea in
un contesto di
pluralismo
culturale e
religioso , nella
prospettiva di un
dialogo
costruttivo
56
fondato sul
principio del
diritto alla ‘libertà
religiosa
L’etica della
vita, della
solidarietà, del
bene comune e
dell’impegno
per la
promozione
umana alla luce
del messaggio
cristiano
Conoscere le
questioni sul
senso della vita e
sa confrontarsi
con i diversi
sistemi di
significato
esprimendo le
proprie
convinzioni e
rispettando gli
altri
SCHEDA DELLE PROVE SVOLTE
Classe: VE
MATERIA: RELIGIONE
DOCENTE: DELLE GRAZIE MARIA CRISTINA
Tipo di prova Materia o
materie
coinvolte
Numero delle
prove durante
l'anno
Tempi
normalmente
assegnati per la
prova
CRITERI DI
VALUTAZIONE
INDICATORI
DELLE
COMPETENZE
Periodi
I II
Tema
Breve saggio
Commento a un testo
Prova pratica
Prova strutturata
Test
Relazione
Esercitazione
Simulazione
Analisi testo
57
ALLEGATO 2:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
58
GRIGLIA VALUTAZIONE
ITALIANO SCRITTO
Tipologia A- ANALISI DEL TESTO
BASSO MEDIO ALTO
COMPETENZE
LINGUISTICHE
Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
1 2 3
Proprietà lessicale
1 2 3
CONOSCENZE
Comprensione
1 2 3
CAPACITÀ
ELABORATIVE
LOGICHE-
CRITICHE
Analisi del testo
1 2 3
Interpretazione e
approfondimento
1 2 3
/15
PUNTEGGIO MASSIMO: PUNTI 15
VALUTAZIONE
COMPLESSIVA
INSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE/PIU’CHE
SUFFICIENTE 10
DISCRETO/PIU’ CHE
DISCRETO 11-12
BUONO/DISTINTO 13-14
OTTIMO 15
Tipologia B- Redazione di un “saggio breve” o di un “articolo di giornale”
BASSO MEDIO ALTO
COMPETENZE
LINGUISTICHE
Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
1 2 3
Proprietà lessicale
1 2 3
CONOSCENZE
Informazione/
Utilizzo della
documentazione
1 2 3
CAPACITÀ
Sviluppo e coerenza
delle argomentazioni 1 2 3
59
ELABORATIVE
LOGICHE-
CRITICHE
Rispetto delle
consegne
1 2 3
/15
PUNTEGGIO MASSIMO: PUNTI 15
VALUTAZIONE
COMPLESSIVA
INSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE/PIU’CHE
SUFFICIENTE 10
DISCRETO/PIU’ CHE
DISCRETO 11-12
BUONO/DISTINTO 13-14
OTTIMO 15
Tipologia C- Tema di argomento storico
BASSO MEDIO ALTO
COMPETENZE
LINGUISTICHE
Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
1 2 3
Proprietà lessicale
1 2 3
CONOSCENZE
Correttezza e
pertinenza dei
contenuti/
Documentazione
storica
1 2 3
CAPACITÀ
ELABORATIVE
LOGICHE-
CRITICHE
Sviluppo e coerenza
delle argomentazioni
1 2 3
Elaborazione
personale
1 2 3
/15
PUNTEGGIO MASSIMO: PUNTI 15
VALUTAZIONE
COMPLESSIVA
INSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE/PIU’CHE
SUFFICIENTE 10
DISCRETO/PIU’ CHE
DISCRETO 11-12
60
BUONO/DISTINTO 13-14
OTTIMO 15
Tipologia D- Tema di ordine generale
BASSO MEDIO ALTO
COMPETENZE
LINGUISTICHE
Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
1 2 3
Proprietà lessicale
1 2 3
CONOSCENZE
Correttezza dei
contenuti e aderenza
alla traccia
1 2 3
CAPACITÀ
ELABORATIVE
LOGICHE-
CRITICHE
Sviluppo e coerenza
delle argomentazioni
1 2 3
Elaborazione
personale 1 2 3
/15
PUNTEGGIO MASSIMO: PUNTI 15
VALUTAZIONE
COMPLESSIVA
INSUFFICIENTE 4-7
MEDIOCRE 8-9
SUFFICIENTE/PIU’CHE
SUFFICIENTE 10
DISCRETO/PIU’ CHE
DISCRETO 11-12
BUONO/DISTINTO 13-14
OTTIMO 15
61
ALLEGATO 3:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
ALUNNO CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA
62
INDIRIZZO: PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
OPZIONE: GRAFICO
a.s. 2017/2018
Classe V Sezione E
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE E MISURAZIONE PER LA PRIMA PROVA SCRITTA Punteggio massimo: 15 - Soglia di accettabilità: 10
MACROINDICATORI
• Comprendere varie tipologie
testuali.
• Conoscenza e comprensione
degli elementi essenziali di
varie tipologie testuali
Candidato…………………………………………………………..
Commissari……………………………………………………………..
Ai fini dell’assegnazione del punteggio:
• Ad ogni domanda esatta sono attribuiti punti 1.
• Ad ogni risposta errata o non data sono attribuiti punti 0
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
Punteggio Scala di giudizio
corrispondente
1 - 3 NULLO
4 - 5 ASSOLUTAMENTE
INSUFFICIENTE
6 - 7 SCARSO
8 - 9 INSUFFICIENTE
10 SUFFICIENTE
11 DISCRETO
12 BUONO
13 OTTIMO
14 - 15 ECCELENTE
TOTALE
……/15
63
ALLEGATO 4:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
(TECNICA PROFESSIONALE E DEI SERVIZI COMMERCIALI)
64
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
INDIRIZZO: PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
OPZIONE: GRAFICO
a.s. 2017/2018
Candidato ………………………………………. Classe ….. Sezione……data……………………..
Indicatori Valore riportato a 15
Progressione nello sviluppo del tema 4
Coerenza delle parti 3
Efficacia della comunicazione 5
Allestimento dell’elaborato 3
Indicatori Descrittori
La traccia è stata sviluppata in
maniera
Punteggi su
Progressione nello sviluppo del
tema.
Si valuta la competenza nel cogliere
idee e spunti diversi, anche da
provenienze eterogenee e di diverso
valore, conducendoli verso una
maturazione progressiva fino a
compiere una motivata scelta finale
Incoerente e incompleta punti 1
Massimo punti 4
Frammentaria e parzialmente punti 2
Sufficiente e completa punti 3
Articolata e approfondita punti 4
Coerenza delle parti.
Si valuta la congruenza dei diversi
elaborati rispetto al tema dato (es. a
seconda di quello che richiede la
traccia, coerenza tra tono e visual,
coerenza grafica all’interno di una
collana, coerenza tra gli elementi di
una immagine coordinata: busta,
lettera, biglietto da visita)
Incoerente punti 1
Massimo punti 3
Coerente ma debole punti 2
Coerente e forte punti 3
Efficacia della comunicazione.
Si valuta la forza visiva nel cogliere
l’attenzione del destinatario, l’appeal,
la coerenza del tono nell’armonizzare
il soggetto trattato con lo stile
grafico, la logica che assume la
composizione nel guidare il lettore e
nel veicolare informazioni in ordine
di priorità. Infine l’abilità nello
scegliere, tra i bozzetti sviluppati, il
percorso progettuale via via più
efficace.
Scorretta punti 1
Massimi punti 5
Parziale punti 2
Sufficiente punti 3
Ampia punti 4
Completa e approfondita punti 5
Allestimento dell’elaborato.
Si valuta la cura nell’impaginazione
delle tavole, la presenza di didascalie,
del cartiglio e del grado di
personalizzazione. Si valuta la
completa esecuzione di tutto ciò che
è richiesto nella traccia.
Carente punti 1
Massimo punti 3 Sufficiente punti 2
Buono punti 3
Punteggio totale /15
65
ALLEGATO 5:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DIFFERENZIATA
(Tecnica Professionale e dei Servizi Commerciali Pubblicitari)
ALUNNO CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA
66
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DIFFERENZIATA
INDIRIZZO: PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
OPZIONE: GRAFICO
a.s. 2017/2018
Classe V Sezione E
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE E MISURAZIONE PER LA SECONDA PROVA SCRITTA Punteggio massimo: 15 - Soglia di accettabilità: 5
MACROINDICATORI
• Capacità di osservazione
• Capacità di elaborazione
• Capacità tecniche
Candidato…………………………………………………………..
Commissari…………………………………………………………
ESERCIZIO N. 1
Capacità di osservazione
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
Punteggio Scala di giudizio corrispondente
0 Non ha alcuna capacità di
osservazione
2 Osserva in modo
superficiale
3 Ha capacità di
osservazione e
memorizzazione
ESERCIZIO N. 2
Capacità di elaborazione
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
Punteggio Scala di giudizio
corrispondente
0 Non ha alcuna capacità di
elaborazione
3 Elabora in modo
superficiale
5 Elabora in modo corretto
e completo
ESERCIZIO N. 3
Capacità tecniche
PUNTEGGIO
ASSEGNATO
Punteggio Scala di giudizio
corrispondente
0 Non è in grado di
applicare alcuna tecnica
5 È in grado di applicare
alcune tecniche in modo
superficiale
7 È in grado di applicare
tecniche grafiche in modo
corretto
TOTALE
……/15
67
ALLEGATO 6:
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA E DEL COLLOQUIO
68
INDIRIZZO: PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
OPZIONE: GRAFICO
ALUNNO _____________________________ DATA 19/03/2018
Durata della prova: 90 minuti
E’ consentito l’utilizzo di dizionari bilingue, codici non commentati e calcolatrice. Non sono consentite abrasioni, cancellature e la domanda corretta deve essere indicata con un segno univoco e indelebile pena la nullità nella
risposta.
Per ogni disciplina sono formulate 7 domande, di cui 2 della tipologia B, a risposta aperta e 5 della tipologia C, a risposta chiusa. Ai fini dell’assegnazione del punteggio sono attribuiti ad ogni disciplina punti 3,75 di cui:
- massimo punti 1 per ogni quesito di tipologia B;
- punti 0,35 per ogni quesito della tipologia C. Ad ogni risposta errata o non data sono attribuiti punti 0.
Il punteggio totalizzato da ogni allievo sarà pari alla somma dei punti conseguiti in ciascuna disciplina.
Obiettivi: - Conoscenza degli argomenti e del linguaggio specifico;
- Competenze, correttezza e coerenza argomentativa.
DISCIPLINA VOTO
CONSEGUITO
TIPOLOGIA B TIPOLOGIA C
INDICATORI PUNTEGGIO INDICATORI PUNTEGGIO
LINGUA INGLESE
……/3,75
Risposta nulla o
errata
0
Risposta errata o
non data 0
ECONOMIA
AZIENDALE ……/3,75
Risposta frammentaria, uso di
lessico improprio
0.25
STORIA
…./3,75
Risposta essenziale,
uso di un lessico accettabile
0.50
TECNICHE DI
COMUNICAZIONE
…../3,75
Risposta quasi
completa, uso di un
lessico adeguato
0.75
Risposta esatta 0.35
Risposta completa,
uso di un lessico adeguato e
pertinente
1.00
Misurazione punteggio terza prova
Materia
Quesiti tipologia C Quesiti tipologia B
Totali Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7
Lingua Inglese
Economia
Aziendale
Storia
Tecniche di
comunicazione
(punteggio da arrotondare)
VALUTAZIONE
PROVA
(punteggio arrotondato)
/15
69
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ORALE ESAME DI STATO
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA E DEL COLLOQUIO
DIFFERENZIATA
ALUNNO CON PROGRAMMAZIONE DIFFERENZIATA
72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA DIFFERENZIATA
19 Marzo 2018
INDIRIZZO: PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
OPZIONE: GRAFICO
ALUNNO _____________________________ DATA
Durata della prova: 90 minuti
E’ consentito l’utilizzo di dizionari bilingue, codici non commentati e calcolatrice. Non sono consentite abrasioni, cancellature e la domanda corretta deve essere indicata con un segno univoco e indelebile pena la nullità nella
risposta. Per ogni disciplina sono formulate 7 domande, di cui 2 della tipologia B, a risposta aperta e 5 della tipologia C, a risposta chiusa. Ai fini
dell’assegnazione del punteggio sono attribuiti ad ogni disciplina punti 3,75 di cui:
- massimo punti 1 per ogni quesito di tipologia B; - punti 0,35 per ogni quesito della tipologia C.
Ad ogni risposta errata o non data sono attribuiti punti 0.
Il punteggio totalizzato da ogni allievo sarà pari alla somma dei punti conseguiti in ciascuna disciplina. Obiettivi:
- Conoscenza degli argomenti e del linguaggio specifico;
- Competenze, correttezza e coerenza argomentativa.
DISCIPLINA VOTO
CONSEGUITO
TIPOLOGIA B TIPOLOGIA C
INDICATORI PUNTEGGIO INDICATORI PUNTEGGIO
LINGUA INGLESE
……/3,75
Risposta nulla o
errata
0
Risposta errata o
non data 0
ECONOMIA AZIENDALE
……/3,75
Risposta
frammentaria, uso di
lessico improprio
0.25
STORIA
…./3,75
Risposta essenziale,
uso di un lessico accettabile
0.50
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
…../3,75
Risposta quasi
completa, uso di un
lessico adeguato
0.75
Risposta esatta 0.35
Risposta completa, uso di un lessico
adeguato e
pertinente
1.00
Misurazione punteggio terza prova
Materia
Quesiti tipologia C Quesiti tipologia B
Totali Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7
Lingua Inglese
Economia
Aziendale
Storia
Tecniche di
comunicazione
(punteggio da arrotondare)
VALUTAZIONE
PROVA
(punteggio arrotondato)
/15
73
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA DIFFERENZIATA
10 Maggio 2018
INDIRIZZO: PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA
OPZIONE: GRAFICO
ALUNNO _________________________ DATA
Durata della prova: 90 minuti
E’ consentito l’utilizzo di dizionari bilingue, codici non commentati e calcolatrice.
Non sono consentite abrasioni, cancellature e la domanda corretta deve essere indicata con un segno univoco e indelebile pena la
nullità nella risposta.
Per ogni disciplina sono formulate 5 domande della tipologia C, a risposta chiusa. Ai fini dell’assegnazione del punteggio sono
attribuiti ad ogni disciplina punti 3,75 di cui punti 0,75 per ogni quesito della tipologia C. Ad ogni risposta errata o non data sono
attribuiti punti 0.
Il punteggio totalizzato dall’allievo sarà pari alla somma dei punti conseguiti in ciascuna disciplina.
DISCIPLINA PUNTEGGIO
CONSEGUITO
TIPOLOGIA C
INDICATORI PUNTEGGIO
LINGUA
INGLESE
……/3,75
Risposta errata o non data 0
ECONOMIA
AZIENDALE
……/3,75
STORIA
…./3,75
TECNICHE DI
COMUNICAZIONE
…../3,75
Risposta esatta 0,75
Misurazione punteggio terza prova
Materia
Quesiti tipologia C Totali
Q1 Q2
Q3
Q4
Q5
Lingua Inglese
Economia
Aziendale
Storia
Tecnica di
comunicazione
VALUTAZIONE
PROVA
(punteggio
arrotondato)
/15
74
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO DIFFERENZIATA
Il colloquio avrà inizio con la presentazione dell’esperienza di ricerca. Si proseguirà poi con la discussione
degli elaborati relativi alle prove scritte. Nel rispetto della natura pluridisciplinare il colloquio tratterà
prioritariamente gli argomenti trattati e sviluppati durante l’anno scolastico in corso, seguendo
indicativamente la seguente scaletta:
- l’ordine delle discipline e relativi contenuti;
Tenuto conto che l’alunno ha seguito un percorso educativo- didattico individualizzato:
- la valutazione è stata proposta dalla docente di sostegno con l’avallo dell’intero Consiglio di Classe;
- per le discipline in cui l’alunno non ha usufruito della mediazione della docente di sostegno, il
docente titolare ha comunque adattato la sua programmazione nonché l’azione didattica in base alle
potenzialità dell’alunno, calibrando il suo intervento sulle sue potenzialità;
- fatto salvo il principio che esclude una valutazione negativa, una eventuale insufficienza (voto 5) è
stato sempre inteso come una necessaria revisione degli obiettivi di apprendimento e degli interventi
didattici messi in atto attraverso l’azione didattica;
- la valutazione è stata tarata sul PEI e sugli specifici obiettivi definiti per lo studente con disabilità.
Se gli obiettivi sono stati conseguiti con sicura padronanza è normale che questi risultati vengano
riconosciuti e gratificati con un 8, 9, 10.
Alla luce di quanto sopra esposto, per l’alunno con disabilità cognitiva e PEI (Piano Educativo
individualizzato) il Consiglio di Classe ha approvato la seguente griglia di valutazione per il colloquio orale:
OBIETTIVO VOTO MODALITÀ DI RAGGIUNGIMENTO
Pienamente raggiunto 9/10 Con buona autonomia e sicurezza
Raggiunto in modo soddisfacente 7/8 Occasionalmente guidato e con discreta
sicurezza
Sostanzialmente raggiunto 6/7 Parzialmente guidato con sufficiente sicurezza
Raggiunto in parte 5/6 Guidato con limitata sicurezza
75
ALLEGATO 8:
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA SCRITTA
76
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Somministrata in data 19 Marzo 2018
ENGLISH TEST
Alunno………………………………….classe………sez………
CHOOSE THE RIGHT OPTION TO ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS:
1. Who was Lee Strasberg?
a. A famous actor, director and acting teacher of the 19th century
b. A famous designer
c. A famous actor, director and acting teacher of the 20th century
d. A famous music composer
2. Among the UNESCO and World Heritage Sites there is The Temple of Heaven. Where is it?
a. In India
b. In Morocco
c. In Albania
d. In China
3. The historic town of Mostar was reconstructed after a terrible event. Which event?
a. An earthquake
b. A Heavy war
c. A flood
d. A tornado
4. Which of the following statements about F.L. Wright is false?
a. He never designed buildings
b. He was American
c. He designed the Guggenheim Museum
d. He used native materials for his buildings
5. Which of the following statements about the Corporate identity is true?
a. It was born in the 20th century
b. It didn’t give importance to the brand
c. It was born in the 20th century
d. It was a German school of art
ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS (MAX 8 LINES)
6. Give a detailed description of the Theatre in the Round