1 LICEO TORRICELLI-BALLARDINI FAENZA Artistico, Classico, Linguistico, Scientifico, Scientifico Scienze Applicate, Scienze Umane Codice meccanografico RAPC04000C – Codice fiscale 90033390395 – Ambito regionale 17 Sede Centrale e Indirizzo Scientifico: Via S. Maria deIl’Angelo, 48 -- 48018 Faenza Telefono Liceo (tutte le sedi) 0546 21740 - Telefono Presidenza 0546 28652 Posta elettronica: [email protected]- Posta elettronica certificata: [email protected]Sede Indirizzo Classico: Via S. Maria dell’Angelo, 1 -- 48018 Faenza Sede Indirizzo Linguistico: Via Pascoli, 4 -- 48018 Faenza Sede Indirizzi Artistico e Scienze Umane: Corso Baccarini, 17 -- 48018 Faenza Classe 5^DS Indirizzo Scientifico opzione Scienze Applicate Documento del Consiglio di Classe Anno scolastico 2019-2020 30 maggio 2020
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Sede Centrale e Indirizzo Scientifico: Via S. Maria deIl’Angelo, 48 -- 48018 Faenza Telefono Liceo (tutte le sedi) 0546 21740 - Telefono Presidenza 0546 28652
Posta elettronica: [email protected] - Posta elettronica certificata: [email protected] Sede Indirizzo Classico: Via S. Maria dell’Angelo, 1 -- 48018 Faenza
Sede Indirizzo Linguistico: Via Pascoli, 4 -- 48018 Faenza Sede Indirizzi Artistico e Scienze Umane: Corso Baccarini, 17 -- 48018 Faenza
Disegno e Storia dell’Arte 1-2-3-4-5 RICCI RICCI RICCI
Scienze motorie 1-2-3-4-5 SPADA C. SPADA C. SPADA C.
Religione 1-2-3-4-5 COLOMBO COLOMBO COLOMBO
Griglia 2: Variazione nel numero degli studenti della classe nel triennio
CLASSE TOTALE
ALUNNI
ISCRITTI STESSA
CLASSE
ISCRITTI
DA ALTRA CLASSE
NON PROMOSSI
TERZA 24 24 / 1
QUARTA 23 23 / /
QUINTA 23(24) 23 1 1 RITIRATO
Gli alunni con valutazioni insufficienti hanno avuto la possibilità di frequentare i Corsi di
recupero e gli Sportelli di consulenza didattica offerti dalla scuola.
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CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI NELL’ISTITUTO
Il Consiglio di classe si è conformato nel corso dell’anno scolastico alla seguente scala di valori:
Prove orali
quattro = totale impreparazione
cinque = preparazione frammentaria, insicura e incompleta
sei = preparazione sufficiente, anche se non pienamente esauriente o talora imprecisa
nell’espressione
sette = discreta preparazione, anche se non pienamente personalizzata e rielaborata
otto = buona preparazione, esposizione sicura, senza esitazioni, con studio personale e
consapevole
nove = ottima preparazione, con sicurezza e scioltezza di esposizione, osservazioni personali e
capacità di interazione nel dialogo col docente
dieci = eccellente preparazione, con disponibilità al dialogo e sicurezza argomentativa, anche
arricchita da lavori personali di approfondimento, e con autonomia espositiva.
Prove scritte
uno = consegna in bianco
due = mancanza totale di qualsiasi conoscenza e/o applicazione
tre = prove gravemente lacunose o con esecuzione incompleta, o con totale fraintendimento di
quanto richiesto
quattro = esecuzione completata, ma con totale fraintendimento a livello di significato e di strutture
ed esecuzione lacunosa e parziale con numerosi errori
cinque = fraintendimento parziale delle richieste, con errori di procedura o di conoscenze,
mancanza di ordine nello svolgimento
sei = sufficiente comprensione globale delle richieste, pur con errori isolati e incertezze procedurali
o qualche elemento di disordine
sette = discreta comprensione delle richieste, con pochi errori procedurali e di conoscenze e
appropriata e diligente presentazione grafica
otto = buona comprensione globale dell’argomento richiesto, quasi assenti gli errori procedurali; il
lavoro presenta un buon ordine compositivo e grafico ed una evidente padronanza dei concetti e
delle nozioni
nove = prove di sicura, efficace ed esatta esecuzione e padronanza sia concettuale che procedurale
dieci = esecuzione pregevole e completa che interpreta con sicurezza e padronanza le consegne,
basata su ottime capacità logiche, eventualmente corredata di integrazioni personali, di
puntualizzazioni critiche che rivelano padronanza della materia, di capacità di gestire con sicurezza
e proprietà gli elementi fondamentali della disciplina, e manifesta anche caratteri di originalità.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE D’ESAME
La valutazione è stata assegnata in quindicesimi, con il livello di sufficienza fissato a 10/15. È stato
attribuito uguale peso a tutte le domande, valorizzando adeguatamente l’omogeneità del livello delle
conoscenze, delle competenze e delle abilità manifestate dallo studente nelle diverse materie.
Le prove degli studenti sono state giudicate in base ai seguenti indicatori:
1) Conoscenze corrette ed esaurienti, da esprimere rispettando il vincolo della traccia ed il
numero delle righe;
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2) Uso di un linguaggio corretto ed appropriato, in grado di utilizzare il lessico specifico delle
singole discipline;
3) Capacità di costruire il discorso in modo logico e coerente.
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE D’ESAME
Si fa riferimento alla griglia per la prova orale unica proveniente dal Ministero.
USO DELLE ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI
Data la natura prevalentemente laboratoriale della didattica del corso Scientifico opzione Scienze
Applicate, durante i cinque anni di corso, sono stati costantemente usati i laboratori di Informatica,
Fisica, Scienze Naturali e di Lingue. La classe ha usufruito di un computer portatile ad uso personale
e di un proiettore installato nell’aula di propria pertinenza.
PARTE TERZA – Attività di competenza dei docenti
RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI DELL’ULTIMO ANNO DI CORSO A CURA DEI SINGOLI
DOCENTI
ITALIANO
PROF. ILARIA BELTRANI
RELAZIONE
La sottoscritta è stata docente di Italiano della classe nel secondo biennio e nel quinto anno; nel
quarto e quinto anno è stata anche coordinatrice.
Dal punto di vista disciplinare, la classe non ha mai creato problemi: silenziosi e, quasi tutti, attenti
alle lezioni, ma piuttosto passivi, non tanto per mancanza di interesse verso gli argomenti trattati,
quanto per un modus vivendi radicato che non si è mai riusciti a cambiare, se non, parzialmente,
all’ultimo anno, prima del lock down imposto per l’emergenza Covid19. Perciò il dialogo educativo è
risultato spesso impoverito, restando molto spesso unilaterale.
Dal punto di vista degli obiettivi conseguiti, la classe si è rivelata piuttosto eterogenea. Il profitto è
risultato disomogeneo e squilibrato: eccellente/ottimo per un piccolo gruppo di alunni, specie
ragazze, discreto per la stragrande maggioranza, mentre pochi alunni hanno mostrato scarso
impegno nello studio, pur essendo in possesso di discrete capacità espositive, di collegamento e di
approfondimento. Nonostante l’intenso lavoro svolto sul potenziamento delle capacità di analisi e di
collegamento, alcuni ancora faticano a raggiungere risultati degni di nota, ed elaborano ragionamenti
scarsamente maturi.
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Particolarmente problematica, per alcuni, è stata anche la produzione scritta.
Nella classe sono presenti un alunno DSA certificato tra il terzo e il quarto anno, e un’alunna BES.
Le lezioni si sono svolte in modo frontale e sono state integrate abbondantemente da appunti che
hanno rafforzato il contenuto del libro di testo. L’approfondimento, nel programma, di argomenti
inerenti il teatro, ha richiesto la riproduzione in classe, anche se solo parzialmente, prima del lock
down, di video di spettacoli dei maggiori autori teatrali italiani del ‘900.
Purtroppo, la didattica a distanza non ha consentito il mantenimento del dialogo attivo e proficuo con
gli studenti, né la continuità del contatto umano indispensabile al rapporto insegnante-studente, né
lo svolgimento di un programma regolare: si è cercato di equilibrare la trattazione di autori e correnti
dell’’800, con autori e tendenze del ‘900, senza, purtroppo, riuscire a compiere gli approfondimenti
voluti. I ragazzi, tuttavia, hanno manifestato maturità nel comprendere la situazione eccezionale e
nel continuare a seguire le lezioni a distanza
Della Letteratura italiana si è curato l’equilibrio del percorso sulla prosa e di quello sulla poesia;
l’analisi dei testi ha privilegiato gli aspetti storici, biografici, bibliografici e contenutistici rispetto a
quelli stilistici e retorici, che sono stati tuttavia trattati, anche se in maniera non approfondita, in parte
per la natura della classe, in parte per quella del corso di Scienze Applicate che, non godendo del
supporto del Latino, risulta svantaggiato a volte proprio in ambito retorico.
Per ciò che riguarda le prove di verifica, nel primo quadrimestre sono state fatte tre prove scritte di
tipologia A (analisi testuale di prosa o poesia) e di tipologia B (analisi e produzione del testo
argomentativo) e due esercitazioni sulla tipologia B. Nel secondo quadrimestre, invece, prima del
lock down, era stata effettuata un’interrogazione orale. Poi, per raggiungere gli obiettivi dell’esame
di Stato previsto eccezionalmente per quest’anno dal Ministero, con un’unica prova orale, sono state
svolte solo prove orali (due), per un totale di tre prove orali nel secondo quadrimestre.
PROF. ILARIA BELTRANI
Il testo in uso è R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Perché la letteratura, voll. 5-6, e
il vol. Leopardi : il primo dei moderni.
PROGRAMMA- CONTENUTI
RIPASSO: il Romanticismo.
- G. Leopardi, il primo dei moderni.
La vita: la «conversione letteraria», la «conversione filosofica».
L’evoluzione della poetica e il pessimismo.
Le opere:
I. Zibaldone: lettura “La natura e la civiltà” (p.30)
“La teoria del piacere” (p. 34)
II. Operette morali: letture “Dialogo della Natura e di un Islandese” (p. 45);
“Dialogo di un Venditore d’almanacchi e di un Passeggere” (61);
“Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie”.
III. Canti: le diverse edizioni; metri, forma, lingua e stile.
Letture: “All’Italia”;
“Ad Angelo Mai”;
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“A Silvia” (p. 120);
“Il passero solitario” (p. 141);
“La quiete dopo la tempesta” (p. 138);
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” (p. 131);
“La ginestra” (p. 161);
“L’infinito” (p. 107);
“La sera del dì di festa” (p. 113);
“Il sabato del villaggio” (p. 144).
Proiezione del film, "Il giovane favoloso" di M. Martone.
Il secondo Ottocento.
- il contesto storico; la filosofia positivista e il metodo scientifico; il trionfo del progresso;
colonialismo e imperialismo;
- la società di massa;
- una nuova arte: la fotografia;
- la seconda Rivoluzione industriale;
- la scrittura come strumento di analisi sociale: la nascita del Naturalismo francese e la
riscoperta dello spazio urbano;
- la situazione italiana post-unitaria: l’unificazione culturale, la letteratura per ragazzi (Le
avventure di Pinocchio e Cuore);
- la letteratura anglosassone per ragazzi;
- la questione meridionale; l’emigrazione;
- i limiti del Positivismo: il Decadentismo; il Simbolismo francese;
- la poesia nella società di massa; l’estraneità dell’artista alla società di massa;
- il poeta maledetto.
- C. Baudelaire.
La vita.
La figura del poeta.
Lo spleen.
Il simbolo e il Simbolismo. L’analogia.
Le opere:
I. I fiori del male.
Letture: “Corrispondenze” (p. 302);
“Spleen”;
“L’albatros” (p. 298);
“Il gatto”.
II. Lo Speen di Parigi.
Lettura: “La perdita dell’aureola” (p. 19).
La crisi del Romanticismo e La Scapigliatura (cenni)
Lettura: E. Praga, Trasparenze, “La strada ferrata”.
Il Verismo: la poetica.
G. Verga
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La vita
Gli anni di Milano: l’incontro con L. Capuana e la nascita del Verismo.
L’attività editoriale milanese.
Le opere.
La prefazione ad Eva, “L’arte e l’<atmosfera di Banche e Imprese industriali> (p. 146);
“Lettera a Salvatore Paolo Verdura sul ciclo della <Marea>” (p156)
I. Vita dei campi.
Letture: “Dedicatoria a Farina”;
“Rosso Malpelo” (Riferimenti all’Inchiesta in Sicilia di Franchetti e Sonnino) (p.159).
II. Novelle rusticane.
Letture, “La roba”.
III. Il ciclo dei «Vinti»: I Malavoglia. La trama.
Progetto letterario e poetica.
Tempo della storia, struttura, vicenda.
Le novità del Verismo verghiano.
Il personaggio di ʼNtoni.
Lettura: l’incipit del romanzo;
“L’addio di ‘ntoni”.
Il Decadentismo, il Simbolismo e la resistenza della tradizione in Italia.
- G. Carducci
La vita.
Lo scudiero dei classici e il poeta-vate della “terza Italia”.
Il rapporto tra poesia e natura. Il senso della morte.
La metrica barbara.
Le opere.
I. Odi barbare.
“Nevicata”(p. 323);
“Alla stazione in una mattina d’autunno” (p. 320).
II. Rime nuove.
Letture: “Pianto antico”;
“Traversando la Maremma toscana”;
“Il comune rustico”;
“S. Martino”.
- G. Pascoli
La vita.
La poetica.
Il classicismo: le opere in latino, le traduzioni.
Il simbolismo. Il «fanciullino».
La retorica civile, “La grande proletaria s’è mossa”.
Le opere.
I. Il fanciullino.
Letture: Capitolo XV (p. 334).
II. Myricae: la struttura, storia del testo; i temi.
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Letture: “Lavandare” (p. 368);
“Novembre” (p. 380);
“Il lampo” (p. 387);
“Il tuono” ( p. 388);
“X Agosto” (p. 373);
"L'anello";
“Nevicata”;
“L’assiuolo” (p. 376);
“Temporale"( p. 379);
"Il passero solitario"(confronto con Leopardi);
“La via ferrata”.
- G. d’Annunzio
La vita.
L’ideologia e la politica.
Le opere.
I romanzi.
Il progetto delle Laudi.
Il Notturno.
I. Alcyone: il classicismo. Il mito e il panismo.
Letture:” La sera fiesolana” (p.447);
“La pioggia nel pineto” (p. 450);
“I pastori” (p. 363).
II. Il piacere: la trama. L’estetismo.
Lettura: Libro primo, Capitolo II, “Andrea Sperelli” (p 420).
Il Novecento
- la prima fase del Novecento: sintesi sui principali fatti e fenomeni storici: lo sviluppo
industriale, la crisi del ’29, i totalitarismi, le guerre;
- S. Freud e la nascita della psicoanalisi. Coscienza e inconscio. La disgregazione dell’io. I
lapsus. La sessualità. I sogni. I simboli.
- il trionfo della società di massa; la crisi della borghesia europea;
- la nascita di una nuova arte: il cinema e la manipolazione del montaggio;
- la nascita della pubblicità;
- la fine dell’antropocentrismo e la coscienza della crisi; le ripercussioni sull’arte e sulla
letteratura;
- la crisi della figura del poeta-vate;
- la situazione italiana: il regime, la propaganda, la cultura di massa; gli intellettuali e il
potere; l’appoggio e l’opposizione al regime;
- le riviste del primo Novecento;
- le Avanguardie in arte e letteratura,
Espressionismo
Futurismo e Futurismo russo;
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F. T. Marinetti
La vita, cenni.
La poetica.
Letture: Il primo manifesto del Futurismo (p. 528);
“Zang tumb tumb”
“Sì, sì, così, l’aurora sul mare” (p. 873).
Tra Crepuscolarismo e Futurismo: A. Palazzeschi, “Lasciatemi divertire” (p.880);
“Chi sono?”(p.878).
C. Sbarbaro, cenni: la città e il sonnambulismo; la poetica dello scarto.
- Il Crepuscolarismo: G. Gozzano,
Letture: “La signorina Felicita” (p. 860).
- il Modernismo: caratteri, lo straniamento dei personaggi e le nuove tecniche formali;
l’inettitudine e l’alienazione;
- l’Ermetismo: la poesia pura e le nuove soluzioni linguistiche;
- le riviste fra gli anni Dieci e gli anni Venti (“Il Regno”; “La Voce”; “Lacerba”; “L’Ordine Nuovo”;
“Il Baretti”; “La Ronda”).
F. Kafka. La normalità dell’assurdo.
La vita e le opere (cenni).
La centralità della città: Praga.
L’uomo-insetto; il lavoro come alienazione.
Letture: La metamorfosi, lettura integrale (obbligatoria).
- L. Pirandello
La vita.
La narrativa umoristica.
Il teatro: il teatro del grottesco, il teatro nel teatro.
La poetica: il relativismo, l’umorismo, forma-vita, maschera-persona.
Le opere.
Letture: “La <forma> e la <vita>” (p 617).
I. L’umorismo.
Lettura: “La differenza fra umorismo e comicità”, Parte seconda, Capitolo II
(p. 619).
II. Novelle per un anno.
Lettura: “Il treno ha fischiato…” (p. 647).
III. Uno, nessuno e centomila, lettura integrale (obbligatoria).
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- I. Svevo
La vita.
La città di Trieste ai tempi di Svevo.
.
La poetica: l’influenza della psicanalisi. Salute e malattia. Il complesso di Edipo.
I romanzi, i protagonisti e la loro evoluzione.
Lettura: lettura integrale de La coscienza di Zeno.
I modelli letterari: l’incontro con Joyce.
Svevo e Joyce. Joyce a Trieste. Ulysses (trama). Lo stream of consciousness.
L’epifania, l’esempio dei Dubliners.
L’Italia del Ventennio, la Grande crisi, i conflitti mondiali.
Le comunicazioni di massa, l’organizzazione della cultura e le scelte degli intellettuali.
Le arti dopo le avanguardie.
Il cinema: Charlie Chaplin; lo star system; i “telefoni bianchi”.
Il cinema neorealista: lettura: Roberto Rossellini, “Due parole sul Neorealismo”, in
“Retrospettive”, n. 4, aprile 1953 (p. 35)
I generi letterari, gli autori, il pubblico. La letteratura di consumo. Il romanzo d’intrattenimento.
La memorialistica.
Le riviste: “Solaria”. “Il Politecnico”: i caratteri, gli obiettivi, le critiche, il contrasto col PCI.
Il Neorealismo. Lettura: Italo Calvino, “Prefazione a Il sentiero dei nidi di ragno”, Torino, 1964.
- G. Ungaretti
La vita. La guerra
I modelli letterari: la poetica. Tra classicismo e trasgressione.
Le opere.
I. L’allegria. La rivoluzione formale; le edizioni; il titolo; struttura e temi.
L'influenza della Grande Guerra sulla Lingua italiana.
Letture: “I fiumi” (p.93);
“Mattina” (p. 103)
“Italia”;
“Soldati” (p. 106);
“Fratelli”;
“Veglia” (p. 90);
“San Martino del Carso” (p. 98);
“Natale” (p.101)
II. Il dolore
Lettura: “Non gridate più” (p. 114).
III. Sentimento del tempo
Lettura: “La Madre” (p.109).
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- U. Saba
La vita.
L’infanzia traumatica; la psicanalisi.
La poetica: il rapporto con la tradizione; la cultura triestina; principio di piacere e
principio di realtà.
La poesia onesta.
Le opere. Gli scritti in prosa:
Lettura: “Quello che resta da fare ai poeti [1911], in Prose, Milano, 1964, pp. 751-756
(p.125)
Ernesto,letture: Incipit
Il canzoniere. Le edizioni. Il titolo. La struttura. I modelli, Petrarca e Leopardi.
Letture: “A mia moglie” (p. 135);
“Città vecchia” (p. 139)
“Preghiera alla madre” (p. 157);
“Mio padre è stato per me «l’assassino»”;
“Goal” (p. 181).
- E. Montale
La vita.
La filosofia della contingenza.
I quattro tempi della poetica.
Il classicismo e il modernismo.
Il correlativo oggettivo.
La prosa.
Le opere in versi.
I. Ossi di seppia. Struttura. La poesia di formazione. Lo stile composito.
Letture: “I limoni” (p. 193);
“Non chiederci la parola” (p. 199);
“Meriggiare pallido e assorto” (p. 196);
“Spesso il male di vivere” (p. 203).
II. Le occasioni. L’allegorismo umanistico.
Letture: “La casa dei doganieri” (p.214).
III.
IV. La bufera e altro. Composizione e la poetica.
Letture: “A mia madre” (p. 255).
V. Satura
Letture: “Ho sceso, dandoti il braccio, milioni di scale” (p. 226).
- S. Quasimodo. L’Ermetismo.
Letture: “Ed è subito sera” (p. 299);
“Alle fronde dei salici” (p. 303).
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Il secondo dopoguerra.
I nuovi intellettuali.
La ricostruzione; il boom economico;
L’età della globalizzazione.
Il romanzo del secondo dopoguerra.
- Il Realismo e il Neorealismo in letteratura.
Il passaggio dal Moderno al Postmoderno.
- I. Calvino: vita.
Le diverse fasi della produzione narrativa.
Il sentiero dei nidi di ragno, lettura integrale (obbligatoria).
- Il teatro in Italia dal fascismo al dopoguerra: Eduardo De Filippo.
Eduardo, proiezione de “La scena del caffè” (Questi fantasmi).
- La poetica del Postmoderno. Il tempo come eterno presente e lo spazio come non-luogo
- U. Eco, La vita
L’immaginario postmoderno
I romanzi e il significato della storia nella narrazione, con particolare riferimento a Il nome
della rosa e Baudolino.
Lettura: “Nomina nuda tenemus”, dalla conclusione de Il nome della rosa (p. 705).
- A. Camilleri: vita, i gialli e i romanzi storici.
La questione della lingua.
La gita a Tindari, lettura integrale (obbligatoria).
IL TEATRO TRA ‘900 E 2000
- D. Fo, vita. Il teatro: proiezione da Mistero buffo, “La resurrezione di Lazzaro”.
“Il progresso della tecnologia”, esempio di grammelot.
Il teatro civile
- M. Paolini, proiezione de Vajont (1997)
Proiezione de ITIS Galileo (2012)
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Dante, Paradiso, I; II, 1-15; III; VI; XI.
RIEPILOGO LETTURE OBBLIGATORIE
1. L. PIRANDELLO, Uno, nessuno e centomila
2. F. KAFKA, La metamorfosi
3. I. CALVINO, Il sentiero dei nidi di ragno
4. A. CAMILLERI, La gita a Tindari
FILOSOFIA E STORIA
Prof.ssa Virginia AGNELLO
RELAZIONE FINALE
La classe 5 Ds si è segnalata, tenuto conto dell’esperienza di tutto il triennio, come una buona classe.
La disponibilità al dialogo educativo, unita a discrete e in alcuni casi più che buone attitudini e
capacità, ha permesso una proficua collaborazione tra insegnante e studenti.
Il clima di lavoro in classe è stato sereno e costruttivo, grazie all’attenzione e all’interesse mostrato
di una buona parte degli studenti, si lamenta tuttavia la difficoltà di diversi ragazzi a “mettersi in
gioco” e ad affrontare in modo critico alcuni contenuti delle discipline. Il numero di studenti, anche
se elevato, non ha impedito di approfondire maggiormente alcuni aspetti della ricerca storiografica
contemporanea; grandi temi come liberalismo, democrazia, emancipazione femminile, socialismo,
totalitarismo sono stati integrati dallo studio delle relative problematiche filosofiche realizzando così
collegamenti interdisciplinari. Lo studio della storia è stato condotto guidando gli alunni a distinguere
le strutture sociali, politiche ed economiche di un dato periodo e aiutandoli a cogliere il mutare delle
situazioni sotto lo stimolo di cause molteplici. Per quanto riguarda lo studio della filosofia, l’interesse
e l’impegno sono stati più evidenti e costanti. L’approccio tematico ha permesso di indirizzare gli
studenti verso i nuclei problematici della filosofia del XIX secolo. Anche le intersezioni con la storia,
la storia della scienza, la letteratura sono state favorite, in vista di un sostegno a una preparazione
pluridisciplinare e a una visione più consapevole della contemporaneità. L’analisi di autori più vicini
alla sensibilità degli studenti come Marx, Nietzsche, Freud o di argomenti attuali come la riflessione
sulla scienza, il dibattito epistemologico hanno coinvolto anche ragazzi in genere poco ricettivi e con
capacità di attenzione e di concentrazione labile. S’è tuttavia evidenziata una maggiore difficoltà di
alcuni ad affrontare temi filosofici di ordine più astratto.
In relazione all’impostazione didattica gli studenti non hanno sempre risposto in maniera omogenea:
alcuni hanno evidenziato un impegno discontinuo e a tratti settoriale, raggiungendo risultati non
sempre corrispondenti alle aspettative e anche inferiori alle loro attitudini, diversi hanno
progressivamente migliorato il metodo di studio conseguendo una discreta preparazione e
raggiungendo in alcuni casi punte di eccellenza.
Nella seconda parte dell’anno, in seguito alla chiusura delle scuole, l’attività didattica è stata
approntata a distanza attraverso video lezioni registrate e materiali caricati su Classroom. Questo
tipo di didattica sostitutiva ha mostrato criticità soprattutto in materie come filosofia che necessita
del confronto, dello scambio, del dibattito, ma i ragazzi si sono dimostrati maturi, partecipi e rispettosi
nell’affrontare questa nuovo modo di “fare scuola”.
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
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Schopenhauer
Le vicende biografiche e le opere. Le radici culturali del sistema. Il "velo di Maya". Caratteri e
manifestazione della volontà di vivere. Il pessimismo: dolore, piacere, noia. La sofferenza universale.
L'illusione dell'amore. Le critiche alle varie forme di ottimismo: il rifiuto dell'ottimismo cosmico, il rifiuto
dell’ottimismo sociale, il rifiuto dell’ottimismo storico. Le vie di liberazione dal dolore: l'arte, l'etica
della pietà, l'ascesi. Le critiche all'esito orientalistico del pessimismo di Schopenhauer.
Kierkegaard
Le vicende biografiche e le opere. L'esistenza come possibilità e fede. La critica all'hegelismo. Gli
stadi dell'esistenza: la vita estetica e la vita etica. La vita religiosa. L'angoscia. Disperazione e fede.
Destra e Sinistra hegeliana
Caratteri generali. Conservazione o distruzione della religione. Legittimazione o critica dell’esistente.
Feuerbach
Vita e opere. Il rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione: Dio come
proiezione dell’uomo, alienazione e ateismo. La critica a Hegel. Umanismo e filantropismo. La
rivalutazione del materialismo illuministico e la teoria degli alimenti.
Marx
La vita e le opere. Le caratteristiche generali del marxismo. La critica al misticismo logico di Hegel.
La critica allo Stato moderno e all'economia borghese. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione
della religione in chiave sociale. Il concetto di alienazione. La concezione materialistica della storia.
Il rapporto struttura-sovrastruttura. La dialettica della storia. Il Manifesto del Partito comunista:
borghesia, proletariato e lotta di classe; la critica ai falsi socialismi. Il Capitale: economia e dialettica,
merce, lavoro e plusvalore. Tendenze e contraddizioni del capitalismo. La rivoluzione e la dittatura
del proletariato. Le fasi della futura società comunista.
Il Positivismo sociale
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo. Positivismo, Illuminismo e
Romanticismo.
Comte
Vita e opere. La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze. La sociologia. La dottrina della
scienza. La divinizzazione della storia dell'uomo.
Bentham e Il positivismo utilitaristico inglese
L’utile comune. Il “calcolo” dei piaceri come criterio di scelta.
J.Stuart Mill
Vita e scritti. La logica. Economia e politica.
Il Positivismo evoluzionistico
Le radici della dottrina: fissismo, trasformismo, Malthus e il suo “Saggio sulla popolazione”.
Darwin
La teoria dell’evoluzione. Il darwinismo sociale e il razzismo del Novecento.
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Lo spiritualismo
La reazione anti-positivistica. Lo spiritualismo: caratteri generali.
Bergson
Vita e scritti. L'origine dei concetti di “tempo” e “durata”.
Nietzsche
Vita e scritti. Nazificazione e denazificazione di Nietzsche. Le caratteristiche del pensiero e della
scrittura di Nietzsche. Le fasi del filosofare nietzscheano. Il periodo giovanile: tragedia e filosofia. La
nascita della tragedia. Storia e vita. Le quattro Considerazioni inattuali. Il periodo "illuministico". La
filosofia del mattino. Il metodo genealogico. La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche. Il
periodo di Zarathustra: la struttura dell'opera. La filosofia del meriggio. L'annuncio del superuomo.
L’eterno ritorno dell’identico. L'ultimo Nietzsche. Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la
trasvalutazione dei valori. La volontà di potenza. Il nichilismo e il suo superamento.
Freud
La rivoluzione psicoanalitica. Vita e opere. Dagli studi sull'isteria alla psicoanalisi. La realtà
dell’inconscio e le vie per accedervi. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli
atti mancati e i sintomi nevrotici. La teoria della sessualità e il complesso edipico. La religione e la
civiltà.
L'esistenzialismo
Caratteri generali. L’esistenzialismo come “atmosfera”. L'esistenzialismo come filosofia.
Heidegger
Vita e scritti fino alle soglie degli anni Trenta. Essere e tempo. La concezione dell'essere. Il primato
ontologico dell'uomo. I caratteri dell'esistenza. L'alternativa tra autenticità e inautenticità. L'essere
nel mondo e la visione ambientale preveggente. L'esistenza inautentica: coesistenza ed esistenza
anonima. La Cura. L'esistenza autentica. La "voce della coscienza". Il tempo e la storia.
Gramsci
Vita e opere. La prospettiva umanistico-storicistica. Il concetto di egemonia. La dimensione
nazionale della questione meridionale.
La Scuola di Francoforte
I protagonisti e caratteri generali.
Marcuse
Eros e civiltà: piacere e lavoro alienato. La critica del sistema e il "Grande Rifiuto". Approfondimento:
Marcuse e il Sessantotto.
Il neopositivismo
I tratti generali e il contesto storico-culturale. Il circolo di Vienna. Le dottrine caratteristiche.
Popper
Vita e opere. Popper e il neopositivismo. Popper e Einstein. La riabilitazione della filosofia. Le
dottrine epistemologiche: il problema della demarcazione e il principio di falsificabilità. La
27
riabilitazione della metafisica. La critica epistemologica al marxismo e alla psicoanalisi. Il
procedimento per “congetture e confutazioni”. Il rifiuto dell’induzione e la teoria della mente come
“faro”. Le dottrine politiche: la critica allo storicismo, la teoria della democrazia.
Testo in adozione e uso: R. Chiaradonna- P. Pecere, Le vie della conoscenza ed. Mondadori
PROGRAMMA DI STORIA
Il mondo all’inizio del Novecento
Il “secolo breve”. Analisi di Eric J Hobsbawn.
Il nuovo colonialismo: la spartizione dell'Africa e dell'Asia.
L'imperialismo. Dall'idea di nazione al nazionalismo. Il razzismo.
L’Italia all’inizio del Novecento
Lo sviluppo industriale, nuovi ruoli sociali, urbanizzazione e società di massa.
L'età giolittiana: la politica interna di Giolitti. Le ambiguità del governo giolittiano.
La politica estera di Giolitti. La Guerra di Libia. La crisi politica e l'opposizione a Giolitti. Le elezioni
del 1913.
L’Impero russo nel XIX secolo
L'arretratezza delle campagne. Occidentalisti e slavofili: il populismo.
L'opposizione marxista. La rivoluzione del 1905.
La Grande Guerra
Le cause della Prima guerra mondiale. L'espansionismo tedesco, la rivalità anglo-tedesca, la
dissoluzione dell'impero ottomano, le tensioni dell'impero austroungarico. La causa occasionale.
L'ultimatum austriaco e la mobilitazione russa.
L'iniziativa tedesca. Il piano Schlieffen. L'invasione del Belgio e l'intervento britannico.
Il dibattito fra neutralisti e interventisti. L'ingresso dell'Italia in guerra.
1915-16: gli avvenimenti sul fronte italiano.
Le vicende sugli altri fronti. 1917: l'ingresso degli Stati Uniti nel conflitto, la rivoluzione russa.
Caporetto.
1918: la conclusione del conflitto. I Quattordici punti di Wilson. I trattati di pace.
Il primo dopoguerra e la grande crisi
Il primo dopoguerra in Francia, nel Regno Unito, in Austria, in Asia e in Medio Oriente (in sintesi).
La Germania e la Repubblica di Weimar.
IL dopoguerra negli Stati Uniti. Gli "anni ruggenti". 1929: la grande crisi economica. Il crollo di Wall
Street.
Roosevelt e New Deal.
Il dopoguerra in Italia e l'impresa di Fiume. La nascita del Partito popolare e del Partito comunista
italiano.
L’età dei totalitarismi
Nascita dei Fasci di combattimento. Il programma di S. Sepolcro. Il fascismo agrario.
La nascita del Partito nazionale fascista. Il fascismo al potere: la marcia su Roma. Il governo
Mussolini. Le elezioni del '24.
Mussolini al governo. Il delitto Matteotti. La secessione dell'Aventino.
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Mussolini e la costruzione della dittatura. Le leggi fascistissime. L'organizzazione del regime. Il
progetto dello Stato corporativo. La repressione del dissenso. La politica culturale e sociale.
La politica estera di Mussolini. L'ideologia nazionalista. La guerra d'Etiopia. La proclamazione
dell'impero. L'alleanza con la Germania.
L'URSS di Stalin. I dissensi interni al partito.
L'affermazione di Stalin. L'industrializzazione forzata. La mobilitazione ideologica. La
collettivizzazione forzata. L'eliminazione di ogni opposizione. Il totalitarismo e il culto del capo.
Il nazionalsocialismo in Germania. L'ascesa al potere di Hitler. Lo stato totalitario nazista. La politica
economica e la spinta verso la guerra.
Il mondo alla vigilia della Seconda guerra mondiale
Il Giappone e la Cina negli anni ’30 (sintesi).
La guerra di Spagna (sintesi).
L’Anschluss dell’Austria
Il Patto di Monaco.
Il Patto Ribbentrop-Molotov.
La Seconda guerra mondiale
L'attacco alla Polonia. La guerra lampo. Il crollo della Francia.
L'intervento dell'Italia. La debolezza dell'Italia.
La "battaglia d'Inghilterra”.
1941 l'invasione dell'URSS.
L'attacco giapponese a Pearl Harbor e l'ingresso degli Stati Uniti nel conflitto mondiale.
La conferenza di Wannsee e la soluzione finale. Lo sterminio degli ebrei.
1942-43: la svolta. La guerra nel Pacifico. La battaglia di El Alamein; la battaglia di Stalingrado. Lo
sbarco alleato in Italia. La caduta del fascismo. Lo sbarco In Normandia. La resa della Germania.
La sconfitta del Giappone.
Antifascismo e Resistenza in Italia. L'analisi di C. Pavone sulla resistenza come guerra di
liberazione, guerra civile, guerra di classe. Le foibe.
Il Secondo dopoguerra
La nascita dell'ONU, lo Statuto dell'ONU. Il nuovo assetto della Germania. La dottrina Truman.
L'inizio della guerra fredda: NATO e Patto di Varsavia. Il piano Marshall e la Comunità europea.
J. F. Kennedy e la "nuova frontiera". La questione razziale. Il muro di Berlino. La crisi di Cuba.
La guerra del Vietnam.
L’Italia dalla ricostruzione alla fine della Prima Repubblica
La ricostruzione. La nascita della Repubblica italiana. L'affermazione dei partiti di massa.
Gli anni del centrismo. Il miracolo economico. Il Sessantotto italiano. Il compromesso storico. Il
rapimento e l’assassinio Moro. Gli anni di piombo. Tangentopoli e la fine della Prima Repubblica.
La decolonizzazione
Caratteri generali.
Testo in adozione ed uso: G. Borgognone, L’idea della storia ed. Pearson.
COSTITUZIONE E CITTADINANZA
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Costituzione italiana
Che cos’è una Costituzione.
Caratteri fondamentali della Costituzione italiana
Contesto storico in cui nacque la Costituzione italiana.
Principi ispiratori della Costituzione italiana
Principi fondamentali (analisi e commento).
Definizione di cittadinanza
Unione europea
L’idea di Europa. Il Manifesto di Ventotene.
L’Europa dei “sei”, la costituzione della CECA, il Trattato di Roma (CEE), nascita del Mercato
comune europeo (MEC).
Dalla CEE all’euro: primo Parlamento europeo, Convenzione di Schengen, Trattato di Maastricht,
nascita di una moneta unica.
I principali organismi istituzionali dell’Unione europea.
INGLESE
Prof.ssa GIULIANA CARDELLI
PROFILO DELLA CLASSE – OBIETTIVI RAGGIUNTI
La maggior parte degli studenti ha affrontato con interesse lo studio della lingua e della letteratura
straniera, dimostrando disponibilità al dialogo educativo e seguendo con generale attenzione il
programma svolto. Un buon gruppo ha mantenuto un comportamento diligente, costante,
contraddistinto dall’ascolto e dalla raccolta sistematica di appunti; una parte invece ha assistito alle
lezioni distraendosi e mostrando in alcuni casi poco interesse per gli argomenti proposti.
Nel corso del presente anno scolastico, nel primo quadrimestre, il programma è stato leggermente
rallentato dall’inserimento delle simulazioni delle prove Invalsi e dalle prove medesime.
Di conseguenza si è scelto di operare qualche leggera modifica rispetto alle previsioni di inizio anno.
Nella prima parte del secondo quadrimestre le lezioni si sono svolte in modo regolare fino al 22/02.
A seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19 le modalità didattiche hanno subito una radicale
modifica, trasformandosi da didattica in presenza a didattica a distanza. Tale cambiamento
ha prodotto un rallentamento nella presentazione dei contenuti e nell’interscambio con gli
studenti.
Pertanto il percorso programmato ad inizio anno è stato modificato, semplificato e
leggermente ridimensionato. Anche il progetto in L2 ha subito una decurtazione, in quanto
non è più stato possibile inserire anche l’argomento del global warming, collegato con i
climate changes.
Anche durante le lezioni online, con Meet Hangout, in primo piano è stata posta la capacità di
rielaborazione degli argomenti studiati con metodi e punti di vista diversi, facendo collegamenti fra i
vari temi letterari e invitando i ragazzi ad uno studio più approfondito, personale e autonomo.
Nel corso dei tre anni la maggior parte degli studenti ha acquisito sicurezza e disinvoltura nell’uso
della lingua inglese, seppur con livelli di competenza diversi.
Si è cercato di trarre vantaggio dall’utilizzo della didattica online e degli strumenti a disposizione,
quali ad esempio, programmi di registrazione, per creare mappe concettuali e presentazioni. In
modalità flipped classroom, i ragazzi hanno introdotto alcuni argomenti alla classe e poi è stata
effettuata una breve discussione con la docente.
Con la docente madrelingua è stato effettuato un approfondimento sul tema Brexit e le sue ipotetiche
conseguenze sul sistema Europa.
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Obiettivi linguistici
• Sviluppo e rafforzamento della competenza comunicativa attraverso attività di ascolto con presa di
appunti, lettura, comprensione scritta con relativa produzione, dialogo
• Ampliamento delle strutture grammaticali e sintattiche con particolare attenzione allo sviluppo della
competenza testuale e all’approfondimento della competenza lessicale
Criteri didattico-metodologici
L’analisi dei testi letterari è stata condotta secondo questa sequenza:
- lettura guidata per giungere alla comprensione del testo
- analisi della struttura del testo
- individuazione dei temi principali
- relazione tra testo, autore e contesto storico-letterario
Per il testo poetico si sono esaminati elementi a livello fonologico e a livello semantico-lessicale e
retorico.
Per il testo narrativo si sono esaminati i seguenti elementi: setting, personaggi, intreccio, punto di
vista, tecnica narrativa e tema. I testi sono stati analizzati secondo le attività didattiche proposte dal
testo in adozione o inserite nelle schede distribuite agli studenti.
SCELTA DEI CONTENUTI
Dopo aver dedicato due mesi circa all’analisi dei romanzi letti dagli studenti nel corso delle vacanze
estive e aver lavorato sulle competenze relative alle presentazioni in Power Point in Lingua Inglese,
si è proceduto con la consueta scansione cronologica, dal periodo Romantico al Victorian Age fino
a giungere alla Seconda Guerra Mondiale, con uno sguardo all’era contemporanea. All’interno di
questi periodi si è cercato di presentare una gamma di testi che fosse il più possibile rappresentativa
delle tendenze socio-culturali e letterarie dell’epoca di appartenenza e/o che permettesse di
riconoscere la continuità e l’evoluzione dei generi letterari a livello sia tematico sia stilistico.
METODO DIDATTICO E CRITERI DI VALUTAZIONE
La produzione orale è stata valutata particolarmente nella parte lessicale, nella scorrevolezza, nella
correttezza formale e nella conoscenza dei contenuti.
Le prove scritte del secondo quadrimestre sono state proposte secondo la modalità Invalsi, che si è
esplicata essenzialmente in Reading comprehension e Listening comprehension di livello B1-B2
TESTO IN ADOZIONE
M.Spiazzi,M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage, voll 1 e 2, Zanichelli
PROGRAMMA SVOLTO
The Romantic Age
- The Romantic Poetry (ripasso generale dallo scorso anno)
- Figures of Speech (ripasso generale dallo scorso anno)
W. Blake: - vita e opere
- The Lamb
- The Tyger
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- London
W. Wordsworth: - vita e opere
- I wandered Lonely as a Cloud
- Composed Upon Westminster Bridge
S. T. Coleridge: - vita e opere
- The Rime of the Ancient Mariner (part I and part VII)
J. Keats: - vita e opere
- La Belle Dame Sans Merci
P.B. Shelley -vita e opere
-Ode to the West Wind
G.G. Byron - vita e opere
- From Childe Harold’s Pilgrimage “Harold’s Journey”
M. Shelley -vita e opere
-From Frankenstein, “The Creation of the Monster”
The Victorian Age
- Inquadramento storico-sociale e letterario:
The Dawn of the Victorian Age;
The British Empire;
The Victorian Compromise
Early Victorian thinkers
The Later Years of Queen Victoria’s Reign
The Victorian novel
Aestheticism and Decadence
C. Dickens: - vita e opere
- Oliver Twist: trama e caratteristiche dell’opera
- da Oliver Twist: “Oliver wants some more”
- Hard Times: trama e caratteristiche dell’opera
- da Hard Times: “Mr Gradgrind” -
- -da Hard Times: “Coketown”
R. Louis Stevenson - vita e opere
-The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: trama e caratteristiche
dell’opera
-Da The strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: Story of the Door
-Da The strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde: Jekyll’s Experiment
O. Wilde: - vita e opere
- The Picture of Dorian Gray: trama e caratteristiche dell’opera
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- da The Picture of Dorian Gray: “The Preface”
-da The Picture of Dorian Gray: “The Painter’s studio”
-da The Picture of Dorian Gray: Dorian’s Death
- The Importance of Being Earnest: trama e caratteristiche dell’opera
Da The Importance of Being Earnest” The Interview”
The Modern Age
- Inquadramento storico-sociale e letterario:
- From the Edwardian Age to the First World War;
- Britain and The First World War;
- The age of anxiety;
-The inter-war years;
- The Second World War;
- Modernism;
- The modern novel
-The War poets
Rupert Brooke, The Soldier
Wilfred Owen, Dulce et Decorum est
Siegfried Sassoon, Glory of Women
J. Joyce: - vita e opere
- Dubliners: trama e caratteristiche dell’opera
- da Dubliners: “Eveline”
- Ulysses: trama e caratteristiche dell’opera
- da Ulysses: “Yes I Said Yes I Will Yes”(scheda)
(*)G. Orwell: - vita e opere
- Animal Farm: trama e caratteristiche dell’opera
- da Animal Farm: “Those were his Very Last Words, Comrades” (su scheda)
- corrispondenza fra i protagonisti della rivoluzione russa e i personaggi di
Animal Farm
- 1984: trama e caratteristiche dell’opera
- da 1984: “Big Brother is watching you”
-da 1984, “Room 101”
(*)F. S. Fitzgerald: - vita
- The Great Gatsby: trama e caratteristiche dell’opera
-da The Great Gatsby “Nick meets Gatsby”
The Present Age
- Inquadramento storico-sociale e letterario: cenni
- The post-war years;
-The Irish Troubles
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-The Thatcher years: rise and decline
-From Blair to Brexit
(*)J. D. Salinger - vita
- The Catcher in the Rye : trama e caratteristiche dell’opera
-Da: The Catcher in the Rye : Joung Holden is Kicked out of College
Le vite degli autori affrontati sono state lette ma non sono state oggetto di studio specifico, tranne
nel caso in cui aspetti biografici dell’autore non abbiano influenzato i contenuti e le caratteristiche
delle sue opere.
[(*) argomento ancora da esaminare in data 15/5/2020]
MATEMATICA
Prof.ssa CARLOTTA SANGIORGI RELAZIONE Ho insegnato in questa classe nel secondo biennio e in quest’ultimo anno di corso liceale e, durante questo periodo, gli alunni si sono dimostrati corretti da un punto di vista disciplinare. Per quanto riguarda l’aspetto più didattico la situazione appare piuttosto complessa infatti la maggioranza della classe ha dimostrato un generico interesse per la materia e un impegno superficiale nello studio. Inoltre vari ragazzi durante l’anno hanno evidenziato varie difficoltà nell’apprendimento dei nuovi argomenti analizzati. Per favorire l’acquisizione dei nuovi contenuti molto spazio è stato dedicato allo svolgimento di esercizi e problemi applicativi dei nuovi contenuti. Questa attività ha facilitato l’assimilazione della disciplina ma ha anche rallentato lo svolgimento del programma preventivato infatti, per mancanza di tempo, non è stato svolto lo studio delle Variabili Casuali, non è stato possibile approfondire lo studio delle Successioni e anche lo studio delle Equazioni Differenziali è stato solamente accennato. Per quanto riguarda il profitto, la maggioranza della classe ha acquisito in modo sostanzialmente completo gli elementi fondamentali della disciplina ed alcuni ragazzi si sono distinti per le buone capacità di analisi. Nella classe ci sono poi alunni che, pur impegnandosi con serietà nello studio, hanno faticato a seguire le lezioni e lamentano ancora incertezze nell’affrontare problemi che non siano esercizi di routine, infine ci sono alcuni ragazzi che non sono riusciti ancora ad assimilare i nuovi contenuti. METODOLOGIA I nuovi argomenti sono stati esposti tramite lezioni frontali nel primo quadrimestre mentre nel secondo quadrimestre, con la modalità della Didattica a Distanza, i contenuti della materia sono stati affrontati in videolezioni con l‘ausilio di una lavagna digitale. VERIFICHE E VALUTAZIONI Nel primo quadrimestre sono state svolte tre prove scritte, un’esercitazione a risposte aperte e interrogazioni orali mentre nel secondo quadrimestre per le prove, sia scritte sia orali, è stato utilizzato Google Classroom in particolare, per verificare la preparazione più tecnica, sono stati assegnati su Classroom problemi e/o esercizi da svolgere in un determinato tempo (elaborati che poi sono stati restituiti ai ragazzi corretti e valutati ) e, per verificare la preparazione più teorica, sono state svolte interrogazioni online in videoconferenza. Nella valutazione si tenuto conto della:
Conoscenza delle nozioni teoriche
Corretta applicazione delle regole
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Correttezza nei calcoli
Corretta interpretazione del testo e dei dati
Correttezza formale
Adeguata descrizione del procedimento seguito
Programma svolto LIMITI E CONTINUITÀ Introduzione all’analisi Insieme R. Intervalli e intorni. Punti di accumulazione. Funzioni reali di variabile reale. Dominio e studio del segno di una funzione. Classificazione delle funzioni. Funzioni crescenti e decrescenti. Funzioni pari e dispari. Funzioni inverse e funzioni composte. Funzioni goniometriche e rispettive inverse; funzioni esponenziali e logaritmiche. Limite di Funzioni reali di variabile reale Concetto e definizione di limite finito di una funzione in un punto. Limite destro e sinistro di una funzione. Limite finito di una funzione all'infinito. Limite infinito di una funzione in un punto. Limite infinito di una funzione all'infinito. Definizione generale di limite. Teoremi sui limiti: Teoremi del confronto (dimostrato il primo teorema del confronto, solo enunciati il secondo e terzo teorema del confronto). Teorema di unicità del limite (non dimostrato). Teorema della permanenza del segno (non dimostrato). Le funzioni continue e teoremi sul calcolo dei limiti (solo enunciati): limite della somma algebrica di due funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite del quoziente di due funzioni. Limite di funzioni composte. Forme di indecisione di funzioni algebriche. Limiti notevoli (non dimostrati). Forme d’indecisione di funzioni trascendenti. Continuità Funzioni continue in un punto e in un intervallo Continuità delle funzioni elementari. Comportamento delle funzioni continue rispetto alle operazioni tra funzioni. Punti singolari di una funzione e classificazione delle singolarità. Teoremi fondamentali sulle funzioni continue (solo enunciati): teorema di esistenza degli zeri, teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi. Calcolo di limiti Asintoti verticali, orizzontali ed obliqui. CALCOLO DIFFERENZIALE La derivata Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Continuità delle funzioni derivabili. Esempi di funzioni continue in un punto e ivi non derivabili. Equazione della tangente in un punto ad una curva. Derivate delle funzioni elementari. Algebra delle derivate (teoremi non dimostrati): linearità della derivata, derivata del prodotto di due funzioni, derivata del quoziente di due funzioni, derivata della funzione composta e della funzione inversa. Classificazione e studio dei punti di non derivabilità. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione e relativo significato geometrico. Teoremi sulle funzioni derivabili Punto di massimo e punto di minimo relativo di una funzione. Punto di massimo e punto di minimo assoluto. Teorema di Fermat (dimostrato). Punti stazionari. Teoremi di Rolle e di Lagrange (dimostrati). Funzioni crescenti e decrescenti in un punto ed in un intervallo. Corollari del teorema di Lagrange (solo enunciati). Criteri per lo studio della monotonia e dei punti stazionari per funzioni derivabili (teoremi solo enunciati) Analisi dei punti stazionari mediante lo studio della derivata seconda (solo enunciato). Problemi di massimo e di minimo assoluti di geometria piana, solida ed analitica.
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Funzioni concave e convesse, punti di flesso. Criteri per lo studio della concavità e dei flessi per funzioni derivabili (teoremi solo enunciati) Analisi dei punti di flesso mediante lo studio della derivata terza (teorema solo enunciato). Punti angolosi, punti cuspidali e punti di flesso a tangente verticale. Teorema di De L'Hopital (solo enunciato) e relativa applicazione al calcolo di limiti di forme d’indecisione. Lo studio di funzione Schema per lo studio del grafico di una funzione. Funzioni algebriche. Funzioni trascendenti. Funzioni con valori assoluti Applicazione dello studio di funzione alle equazioni. Metodo di bisezione e Metodo di Newton per l’approssimazione delle radici di un’equazione. CALCOLO INTEGRALE ED EQUAZIONI DIFFERENZIALI L’integrale indefinito Funzione primitiva di una funzione data. Definizione di integrale indefinito. Integrazioni immediate Linearità dell’integrale definito. Integrazione per scomposizione. Integrazione di funzioni composte e per sostituzione. Integrazione per parti. Integrazione delle funzioni algebriche razionali frazionarie. L’integrale definito Area del trapezoide. Somma di Riemann. Definizione di integrale definito. Proprietà degli integrali definiti. Primo teorema fondamentale del Calcolo Integrale (non dimostrato). Applicazioni geometriche degli integrali definiti: calcolo di aree di domini piani; calcolo del volume di un solido con il metodo delle sezioni; calcolo di volumi di solidi di rotazione; calcolo del volume di un solido con il metodo dei gusci cilindrici. Valor medio. Teorema del valor medio per gli integrali (dimostrato). La funzione integrale. Secondo teorema fondamentale del Calcolo Integrale (dimostrato). Integrali impropri. Integrazione numerica (cenni): metodo dei rettangoli e metodo dei trapezi. Le equazioni differenziali Definizione di equazione differenziale. Integrale generale e integrale particolare di una equazione differenziale. Equazioni differenziali del primo ordine. Equazioni differenziali del primo ordine lineari. Equazioni differenziali del primo ordine a variabile separabili. GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO CARTESIANO Introduzione allo studio della Geometria analitica nello spazio. Equazione del piano; Equazioni della retta. Equazione di una superficie sferica. Testo adottato: Leonardo Sasso, La matematica a colori – edizione blu, ed. Dea (Voll. 3,4,5).
INFORMATICA
Prof.ssa MARIA PERCONTE
RELAZIONE
A fine corso gli alunni, con livelli di apprendimento diversi, hanno raggiunto le seguenti competenze:
Sono in grado di utilizzare gli strumenti informatici e comprendere la valenza metodologica
dell’informatica nello sviluppo scientifico e tecnologico, in relazione ai bisogni e alle domande
di conoscenza dei diversi contesti;
Sanno risolvere situazioni di vita reale assumendo un atteggiamento consapevole di fronte
allo sviluppo scientifico e tecnologico della società;
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Utilizzano un linguaggio specifico in modo semplice ma corretto.
METODI
Consapevole che il carattere fondamentale dell'educazione informatica è il porre e dare la capacità
di risolvere problemi così da portare l'alunno a sviluppare e utilizzare adeguatamente le conoscenze
acquisite, ogni argomento trattato è stato approfondito adeguatamente attraverso l'utilizzo degli
strumenti a disposizione della scuola. Nel passaggio da un modulo all'altro, poi, si è verificato il
generale apprendimento e colmato, con altre ore dedicate allo scopo, le eventuali lacune ed i dubbi
ancora esistenti.
In sintesi, le lezioni sono state articolate attraverso:
lezioni frontali: per spiegare concetti nuovi, esercizi esplicativi;
lezioni partecipate e discussioni guidate per approfondire gli argomenti con problemi più
complessi;
esercitazioni pratiche.
VALUTAZIONE FINALE DELLA CLASSE
Gli alunni hanno seguito in modo diversificato il dialogo didattico-educativo, poiché diverso è stato il
grado di partecipazione, di interesse e di impegno dimostrati da ciascuno di loro per cui hanno
raggiunto livelli di apprendimento diversi.
Un gruppo di alunni tra i più assidui e particolarmente motivati e responsabili, ha partecipato con
vivo interesse ed ha fornito positivi contributi al dialogo educativo, raggiungendo ottimi livelli di
apprendimento, derivanti dal possesso consapevole delle conoscenze e delle competenze
disciplinari.
Un altro gruppo ha seguito con interesse, partecipando adeguatamente all’attività didattica ed ha
conseguito livelli di apprendimento soddisfacenti.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Nella valutazione si è tenuto conto:
dell’assiduità, frequenza e partecipazione;
dell’acquisizione dei concetti e dei contenuti;
dell’abilità di relazionare con rigore logico ed organicità;
dell’esposizione dei concetti e dei contenuti con terminologia appropriata;
della capacità di miglioramento relativo ai livelli di partenza;
della partecipazione all'attività didattica;
del comportamento e dell’impegno;
della capacità logica e critica.
STRUMENTI DI VERIFICA
Verifiche formative
Gli strumenti per il controllo in itinere del processo di apprendimento sono stati:
Esercitazioni alla lavagna;
Controllo dei compiti per casa;
Verifiche immediate della comprensione.
Verifiche sommative
Gli strumenti per il controllo del profitto ai fini della valutazione sono stati: