acc. Giacomo Cirincione - 1 - TRIBUNALE CIVILE DI PALERMO SEZ. I – DR. GIULIO CORSINI NOTE CRITICHE ALLA RELAZIONE DEL C.T.U., disposta dal G.I. nel proc. civile iscritto al n. R.G.A.C.C. 9916/2011 tra le parti: Ciampolillo Giuseppe, convenuto, rapp.to e difeso dall’ avv. Giacomo Cirincio- ne, -convenuto- C/ ANZA’ SALVATORE, rapp.to e difeso dagli avv.ti Salvatore Ferrara e Giusep- pe Ugo Abate – attore- • Premessa la relazione del C.T.U. trasmessa il 17 novembre 2013 all’ in- dirizzo di posta elettronica certificata <[email protected]>, intestata allo Scrivente avvocato,; • esaminata la medesima da parte dello Scrivente e da parte del dr. Alber- to Lombardo, consulente di parte nominato dal convenuto Ciampolillo Giuseppe, si sottopongono con il presente atto rilievi e richieste di chia- rimento al C.T.U. che rendano meglio edotto il Giudice sui quesiti che Egli stesso ha posto. Il C.T.P. prof. Albero Lombardo, preliminarmente ricorda gli aspetti generali della controversia che vede opposto il convenuto Ciampolillo Giuseppe, respon- sabile del comitato ambientalista cittadino “Isola Pulita”, all’ attore che lo accu- sa di avergli arrecato un danno alla reputazione di dirigente regionale: precisa- Avv. Giacomo Cirincione Corso Calatafimi 487 90129 PALERMO Tel./fax 0916571800 - 3200332451 e-mail [email protected]P.E.C.: [email protected]R.G. 9916/2011
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Ciampolillo anza' procedimento 9916 2011 note critiche cirincione al ctu d'agostino fabio ciampolillo note critiche al ctu 271213
Peraltro, le correzioni riguardano solo una piccola parte delle strafalcionerie messe sinteticamente in evidenza nella conferenza stampa di Legambiente del 21/11/2007, non risultando prese in considerazione tante altre parti di cui non era stata fatta esplicita menzione. In definitiva, nel copia e incolla, i refusi da “refusi veneti” sono diventati “refusi siciliani” e gli autori siciliani, con il citato D.A. n. 43, dopo 7 mesi li hanno corretti facendoli comparire come propri errori di stampa. (sic!) Ma nonostante questo, alla data del 22/10/2008(*) (dopo ulteriori 7 mesi) sul sito web dell’Assessorato era possibile trovare sì la versione “corretta” del Piano, salvo ad accorgersi che conteneva le stesse precedenti strafalcionerie. (sic!). Dalla fine di ottobre 2008 sul sito risulta inserita la versione con i “refusi” veneti corretti, ma soltanto il 29/04/2009, con la nota n. 1777, il Capo di Gabinetto dell’ARTA era costretto a comunicare, con malcelato imbarazzo, che la Commissione ispettiva costituita dall’Assessore Interlandi il 22/11/2007 (per dimostrare che il Piano non era stato copiato) “non aveva reso alcuna relazione conclusiva”. Un’affermazione criptica per cercare di stendere il velo su una vicenda insostenibile ed indifendibile. Per definire tutta la complessa vicenda, dunque, Ciampolillo usò nel suo blog le parole “probabili ipotesi di truffa”. A dire il vero parole appropriate essendovi per la legge “truffa” quando ricorre la condotta di <> (articolo 640 codice penale). E nei fatti testé narrati sono presenti i seguenti elementi : - l' “artifizio e il raggiro”, che è quello di chi ha presentato come “sua” un’opera che nient'altro era se non la manipolazione, peraltro incompleta e raffazzonata, di un'opera altrui (e perché allora non usare la parola “plagio” intesa come “appropriazione indebita e divulgazione sotto proprio nome di un'opera altrui o di una parte di essa, specialmente in ambito artistico e letterario”? - vedasi dizionario De Mauro della Lingua Italiana); - “inducendo taluno in errore”, anzi non “qualcuno” ma l'intera comunità isolana che si affida agli organi istituzionali -e segnatamente a quelli per la tutela della qualità dell'aria- per godere del sacrosanto diritto alla salute (art. 32 Cost.) ; - “… con altrui danno” : oltre al presumibile danno alla salute derivante dall’ inesistenza sostanziale delle misure di monitoraggio sulla qualità dell’ aria (che nel documento erano calibrate per il Veneto e non per la Sicilia), vi è poi il danno economico alla Regione sicilia che ha investito fondi di bilancio per la produzione di un documento risultato sin da subito posticcio.
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acc . Giacomo Cirincione - 1 -
TRIBUNALE CIVILE DI PALERMO
SEZ. I – DR. GIULIO CORSINI
NOTE CRITICHE ALLA RELAZIONE DEL C.T.U.,
disposta dal G.I. nel proc. civile iscritto al n. R.G.A.C.C. 9916/2011 tra le parti:
Ciampolillo Giuseppe, convenuto, rapp.to e difeso dall’ avv. Giacomo Cirincio-
ne,
-convenuto-
C/
ANZA’ SALVATORE, rapp.to e difeso dagli avv.ti Salvatore Ferrara e Giusep-
pe Ugo Abate –
attore-
• Premessa la relazione del C.T.U. trasmessa il 17 novembre 2013 all’ in-
stato dell’ambiente della città di Palermo (2006, Agenda 21), c) Carta climatica ed
atlante climatologico della Sicilia, ecc., che gli “autori” riportano tra le fonti biblio-
grafiche o i documenti di riferimento. Come già detto, tuttavia, non si è in presenza
di spunti o di citazioni bibliografiche, ma di un vero e proprio copiato di interi bra-
ni e capitoli. Altre parti, ancora, risultano “prelevate” persino da altri testi di facile
reperimento in rete, che però non figurano tra le fonti indicate.
Ø Alcuni Progetti da attuarsi in regime di convenzione, elaborati già negli anni passati
da Istituti Universitari e proposti all’Assessorato Territorio e Ambiente al fine di
fornire “Attività di supporto tecnico-scientifico” per la “redazione” del Piano, risul-
tano inseriti, pur rimasti del tutto invariati i soggetti proponenti ed il contenuto della
proposta, non già per le finalità originarie, bensì per la “revisione” e l’attuazione del
Piano stesso. I soggetti proponenti, che figurano tra gli “autori” del Piano, si sono
limitati a ritoccare il titolo del Progetto, sostituendo la parola “redazione” con “re-
visione”. Per qualche altro Progetto non si è persino ritenuto di cambiare il titolo.
Inoltre, fanno parte dell’elenco dei Progetti - non si comprende a quale titolo e fina-
lità - un Progetto della Regione Lombardia, corredato di tanto di stralcio di Decreto
di approvazione del 2004 e di citazione di varie Delibere della Giunta lombarda, un
Progetto messo sulla carta dal Comune di Palermo nel 2006 ed abortito già all’epoca
ed un presunto Progetto “Analisi della Climatologia Urbana e Qualità del Clima”,
presunto nel senso che non è dato a comprendere di cosa effettivamente si tratti, dato
che si limita ad una sintetica spiegazione delle modalità e dei criteri per classificare i
climi della terra. Insomma, brani inseriti integralmente, tout court, e nulla più.
Ø Se c’è un capitolo che più di altri lascia esterrefatti per via del livello di copiatura
pedissequa e acritica mostrato dagli autori questo è probabilmente il sesto. Il capito-
lo, trasposto tal quale, parola per parola, da quello del Piano del Veneto, riporta “Le
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azioni del Piano”, ossia gli interventi e le misure da adottare per contenere e contra-
stare i fenomeni di inquinamento sul territorio siciliano ed avviare le opere di risa-
namento. Il risultato è che ne scaturisce un pot-pourri di dati siciliani e soluzioni ve-
nete.
Ø Tra le innumerevoli perplessità, a chi legge non può non sorgere una ovvia doman-
da: dove sono, nel Piano, gli impianti industriali della Regione? Dove sono i Petrol-
chimici, le Centrali Termoelettriche, i Cementifici, la Distilleria più grande
d’Europa, ecc. per finire agli impianti di minori dimensione e impatto sulla qualità
dell’aria?
All’esame dei fatti il Piano Regionale di Coordinamento per la tutela della qualità
dell’aria ambiente della Regione Siciliana risulta monco degli elementi fondamentali e costi-
tutivi, ad iniziare dall’inventario delle emissioni, dalla modellistica e, ovviamente, degli stru-
menti finanziari e della previsione delle risorse economiche relative.
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2. Il mandato che viene dato dal Giudice al CTU
Nell'incarico che il giudica ha dato al CTU si chiede di evidenziare :
«se le analogie [quindi non solo le parti pedissequamente riprese] riscontrate abbiano
carattere necessitato (perché i piani si attengono a un medesimo schema) … valutan-
done il grado di attinenza con eventuali connotati propri della Regione Sicilia»
Quindi compito del CTU non è solo quello di contare il numero delle righe coincidenti,
ma anche quello di entrare nel merito. Il CTU ha interpretato questa definizione di "necessita-
to" in modo restrittivo, ossia se riportanti norme cogenti. D'altro lato il CTU interpreta anche
il "grado di attinenza" alla realtà siciliana in modo restrittivo, ossia se ha un'attinenza anche
solo formale con la Sicilia e non se tale attinenza ha poi una ricaduta sulle finalità del piano.
Il "grado di similitudine" viene valutato quindi solo come una frazione, una percentuale di
righe riproposte e righe totali (non si sa tra queste quanti provenienti da altre fonti), mentre la
richiesta del magistrato è di valutare anche il grado di attinenza con la realtà siciliana.
Non basta per fare un piano di intervento di qualsiasi genere, prendere uno schema,
buono o cattivo che sia, cambiare i dati relativi senza assicurarsi come cambiano conseguen-
temente gli interventi prescrittivi. In sostanza, se si misurano solo le righe esattamente coinci-
denti col piano Veneto e non con tutte le altre fonti del copiato (ma questo è stato il mandato
del magistrato), se tra queste si escludono quelle che anche nel piano veneto si riferiscono a
tabelle o norme "necessitate" si ottiene un risultato largamente sottostimato. In realtà in que-
sto modo si perde la possibilità di far capire al giudice quello che egli ha invece la necessità
di acquisire da un tecnico: non solo qual è il grado di sovrapposizione, ma qual è il grado di
originalità.
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3. Analisi per Capitolo
Capitolo 1
A pag 11 righe 9/10, il CTU comincia correttamente a valutare che non solo le righe
non hanno carattere necessitato, ma che non sono neanche correttamente contestualizzate.
Questo è esattamente quello che ha chiesto il magistrato. Invece successivamente a righe
14/15 si dice "essendo nozioni di carattere generale sono attinenti anche alla regione Sicilia".
Ci si chiede: le misure e risultati previsti come potrebbero essere attinenti alla regione Sicilia
se non conseguenti ad un'analisi specifica siciliana, come detto a proposito del paragrafo pre-
cedente?
Pag 13, qui il CTU non poteva fare altrimenti in quanto il compito affidatogli dal ma-
gistrato riguarda solo il confronto col piano veneto. Tuttavia la mera definizione di "necessi-
tato" non accompagnata dalla valutazione sulla sua utilità e funzionalità all'interno del piano e
della funzione del piano resta priva di utilità per chi legge.
Il riepilogo quindi nella tabella 1.1 a pagina 15 non fa capire del rimanente non dichia-
rato "simile" che grado di attinenza, e quindi di utilità, ha. Ciò lo si potrebbe capire solo per
contrasto valutando invece il grado di originalità.
Capitolo 2
In questo capitolo il grado di sovrapposizione con quello della regione Veneto è rileva-
to come molto basso. In effetti la maggior parte è una riproposizione di norme generali, che
pertanto hanno attinenza con qualunque territorio italiano e non solo, ma che non possono es-
sere di utilità per l'obiettivo che si prefigge il committente del piano. Il fatto che vi sia un rife-
rimento a pag 17 riga 19/20 in cui si rileva che si citano "Comunità montane" non esistenti o
abrogate in Sicilia, destituisce di ogni fondamento tutto il paragrafo perché è indicativo del
fatto che la riproposizione è puramente meccanica e non attualizzata al contesto siciliano. Ciò
dimostra ancora una volta che il grado di attinenza non può essere valutato come mera per-
centuale delle righe coincidenti, ma se ne deve valutare la misura in termini di impatto sull'u-
tilità del piano stesso.
Ne consegue che la mera lettura delle tabella di sintesi 2.1 a pag 24 nasconde la vera
situazione di questo piano che ripetiamo accosta a prescrizioni di carattere generale, e quindi
generiche, semplici dati relativi al territorio siciliano, senza operare una sintesi prescrittiva
che è quello che si richiede a un piano operativo
Capitolo 3
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Stesse considerazioni fatte a proposito del Capitolo 2 posso essere fatte per il Capitolo
3
Capitolo 4
Nel Capitolo 4 non vi sono riproposizioni dal piano veneto, ma la semplice lettura del-
la tabella conclusiva sarebbe fuorviante. Infatti di originale non c'è dichiaratamente nulla, ma
si ha solo una riproposizione della normativa che deve servire ai redattori del piano per redi-
gere il piano e non a dire come andrebbe redatto.
Capitolo 5
Anche nel Capitolo 5 si ha la stessa situazione dei capitoli precedenti.
O si riportano norme generali valide per tutti i territori italiani o si ripropongono dati
senza commenti e indicazioni.
Capitolo 6
Questo è il capitolo dove si dovrebbero leggere le prescrizioni valide per la Sicilia, che
in alcun modo possono essere le riproposizioni di altri piani, altrimenti il legislatore non
avrebbe previsto dei piani regionali, ma un unico piano nazionale. Invece qui si ha il massimo
di riproposizione rispetto al piano veneto. Gli interventi proposti (come commenta il CTU a
pag 30, riga 5/6) ripropongono pedissequamente quelli veneti, fino al paradosso di riprodurre
programmi di intervento per aree inesistenti (il celebre "bacino aerologico padano"). Ciò non
può essere classificato solo come un banale refuso, ma è anche il sintomo del fatto che è mol-
to limitato il tentativo di rielaborare proprio nella parte più delicata, che è quella prescrittiva,
idee e indicazioni originali. Particolarmente efficace è l'analisi del CTU a pag 31 quando si
dice (riga 4 e seguenti): "Si precisa che la Regione Sicilia riporta, differentemente dalla Re-
gione Veneto, delle misure per la riduzione delle concentrazioni di ozono e dei suoi precurso-
ri con carattere peculiare. Nel medesimo capitolo sono riportati gli interventi a breve, medio e
lungo termine, che risultano coincidenti". Si deve quindi sottolineare al magistrato, che poi
farà le sue valutazioni, che è proprio nella parte prescrittiva, che si rileva questo massimo
grado di sovrapposizione.
Capitolo 7.
Nel capitolo 7, nonostante il basso grado di similitudine riscontrato con PRC veneto,
occorrerebbe evidenziare se i progetti presenti nel PRC siciliano sono originali o anche questi
ripresi da altre fonti.
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Capitolo 8
Questo è un capitolo che rappresenta un mero elenco di documenti consultati e quindi
non serve a capire il grado di similitudine reale e non solo formale tra i due piani
Capitolo 9
Il capitolo 9 è una riproposizione al 100% del piano veneto. A parte le considerazioni
già fatte sulle metodologie di citazione che avrebbero dovute essere messe in atto, ci si chiede
se una tale sovrapposizione in un punto così delicato possa essere semplicemente inserito poi
in un computo percentuale venendo a fare quasi una media semplice con tutto il resto del Pia-
no. Ammesso che le prescrizioni venete siano ottimali, ma non sarebbe stato necessaria un'o-
pera di contestualizzazione?
Capitolo 10
Nel capitolo 10 si ha la riproposizione delle azioni di coordinamento tra le regioni e
con le ARPA delle regioni limitrofe. Questi problemi che possono interessare maggiormente
regioni che condividono con altre importanti elementi territoriali, come per esempio la regio-
ne Veneto col fiume Po e le altre regioni del Triveneto, invece non sembrano giustificati per
la Sicilia che è un'isola e che condivide al massimo un piccolo tratto di mare con la Calabria.
Quindi anche qui, più del grado di sovrapposizione formale tra i due piani, andrebbe valutato
il grado di attinenza non come mera percentuale di righe riproposte.
Capitolo 10
Essendo il capitolo 10 meramente un elenco non si ritiene che sia invece cruciale ai fi-
ni della valutazione della valutazione nella sostanza della sovrapposizione dei due piani.
Allegati al PRC
Gli allegati riguardano atti e documenti che non sono dichiaratamente originali. Quindi
sono strumenti di cui i redattori si sono serviti per redigere il PRC ma che non apportano nul-
la alla lettura del piano stesso. Non sono lì le analisi, le valutazioni, le prescrizioni, Pertanto
voler inserire nel mero calcolo percentuale della sovrapposizione tra i due piani quanta parte
significa solo voler aumentare ingiustificatamente il denominatore (numero di righe prese in
considerazione) di una frazione al fine di abbassarne il valore totale e oscurare l'entità del
numeratore (numero di righe che si sovrappongono).
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Tabella conclusiva
La tabella conclusiva riportata dal CTU a pag 41 (con il cui tra l'altro il nostro calcolo
differisce come riportato dettagliatamente in ALLEGATO) non può in alcun modo costituire
una sintesi del grado di similitudine, così come richiesto dal magistrato. Né tanto meno si può
accettare l'annacquamento operato con l'immissione degli Allegati al PRC.
Ribadiamo che il CTU dovrebbe valutare il grado di similitudine entrando nello speci-
fico e quindi dare la propria valutazione sull'attinenza di ogni paragrafo alle finalità del Piano
stesso e non limitarsi a un mero conteggio.
Sarebbe invece necessario (ma questo andrebbe al di là del mandato dato dal Magistra-
to) valutare non solo il grado di similitudine, ma il grado di originalità, per capire davvero
qual è l'apporto specifico del piano Sicilia in oggetto.
Le conclusioni che si riportano nella relazione del CTU a pag. 43 (da riga 20 e seguen-
ti) recitano: "Le mere riproposizioni sono risultate essere di carattere nozionistico e di argo-
mentazioni generiche e pertanto attinenti anche alla regione Sicilia". Nelle righe seguenti si
riportano gli elementi più vistosi che platealmente non sono proprio applicabili alla regione
Sicilia e che hanno dato luogo anche agli episodi che hanno caratterizzato le sintesi giornali-
stiche pubbliche.
Noi non concordiamo con questa conclusione che è in contraddizione con la stessa let-
tura analitica che ha fatto il CTU dei singoli Capitoli. Infatti sembra che tale "incidenti" siano
puramente causali e limitati nell'entità e nelle conseguenze. Invece è da rilevare che sono la
punta di un iceberg, ossia testimoniano una sostanziale carenza nell'originalità delle misure
proposte.
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4. Conclusioni
Con queste premesse il mero calcolo che facciamo noi, non conteggiando le pagine
dell'elenco delle normative e della bibliografia, nonché ovviamente degli Allegati al PRC, che
per i motivi su esposti non possono fare parte del calcolo, arriviamo a valutare (vedi ALLE-
GATO) 4.585 righe totali del PRC da prendere in considerazione di cui ben 2.167 righe risul-
tano copiate esclusivamente dal PRC veneto, ossia il 47,26%. Questa valutazione è circa il
doppio di quella a cui è pervenuto il CTU, ma la difformità non è solo quantitativa, è qualita-
tiva, in quanto crediamo che sia più adeguata alla richiesta del Magistrato.
In conclusione ci sentiamo di affermare che l'interpretazione di "necessitato" dato dal
CTU non sia conforme con lo spirito della richiesta di indagine del magistrato. Per valutare
due componimenti naturalmente il titolo sarà uguale, e quindi è necessario che – se dovesse
essere riportato – esso sia uguale, ma verrebbe naturalmente escluso dalla valutazione di con-
formità o di similitudine dei due testi. Necessitato significa che è necessario che ci sia, mentre
il fatto che tutti, ma proprio tutti, gli altri piani regionali seguano altri schemi, è la prova pro-
vata che di necessitato nella redazione dei PRC regionali non c'è proprio nulla, né lo schema,
né il contenuto.
Palermo, 26 dicembre 2013
Prof Alberto Lombardo
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N. 1 ALLEGATO ALLA RELAZIONE DEL CONSULENTE TECNICO DI PAR-TE, PROF. ALBERTO MANGANO:
Viene talvolta non ho capito cos'è il discorso di fare leva. Dall'altra, iNUMERO DELLE RIGHE DEL PIANO REGIONALE DI TUTELA E RISANAMENTO DELL’ATMOSFERA DELLA RE-GIONE VENETO (approvato con delibera 452 del 15 febbraio 2000 ed adottato con deliberazione 57 del CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO dell’11.11.2004, BOCCIATO DALLA COMMISSIO-NE AMBIENTE D’EUROPA (DUMAS) NELL’APRILE 2006) CO-PIATE NEL PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA DELLA QUALITA’ DELL’ARIA APPROVATO CON Decreto Assessoriale 176/GAB Regione Sicilia del 9 Agosto 2007
Nel conteggio del numero delle righe SI SONO ESCLUSI : Titoli dei paragrafi e sottoparagrafi, tabelle, grafici e figure per ogni capitolo. Il conteggio si riferisce solo al raffronto con il Piano della Regione Veneto e non comprende le altre fonti copiate. Capitolo 1 Totale delle righe del piano Sicilia 564 Righe del piano Veneto riproposte(INCOLLATE) nel Piano Sicilia 323 Incidenza percentuale 57,26% Capitolo 2 Totale delle righe del piano Sicilia 2002 Righe del piano Veneto riproposte(INCOLLATE) nel Piano Sicilia 520 Incidenza percentuale 25,97% Capitolo 3 Totale delle righe del piano Sicilia 396 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 265 Incidenza percentuale 66,91% Capitolo 4 [include solo un elenco di norme; non conteggiato] Totale delle righe del piano Sicilia 222 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 1 Capitolo 5 Totale delle righe del piano Sicilia 61
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Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 31 Incidenza percentuale 50,81% Capitolo 6 Totale delle righe del piano Sicilia 617 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 566 Incidenza percentuale 91.73% Capitolo 7 Totale delle righe del piano Sicilia 659 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 73 Incidenza percentuale 11% Capitolo 8 Totale delle righe del piano Sicilia 46 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 23 Incidenza percentuale 50% Capitolo 9 Totale delle righe del piano Sicilia 30 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 30 Incidenza percentuale 100% Capitolo 10 Totale delle righe del piano Sicilia 8 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 8 Incidenza percentuale 100% Glossario Totale delle righe del piano Sicilia 202 Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 136 Incidenza percentuale 67,32% BIBLIOGRAFIA RIGHE DEL PIANO SICILIA 76 T O T A L I Totale delle righe dell’INTERO Piano Sicilia 4.585(*) Righe del piano Veneto riproposte (INCOLLATE) nel Piano Sicilia 2.167 Incidenza percentuale 47,26%
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(*) non conteggiate le pagine dell’elenco delle normative e della bibliografia
Palermo, 26 dicembre 2013
Prof Alberto Lombardo
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POSIZIONAMENTO DELLE RIGHE COPIATE DAL PIANO ARIA DEL VENETO INCOLLATE SUL PIANO SICILIA: CAPITOLO 1 PAG 9 dalla 16° alla 50° riga PAG 10 dalla 1° alla 10° riga; dalla 12° alla 31° riga PAG 11 dalla 1° alla 24° riga; dalla 26° alla 31°; dalla 34° alla 39°; dalla 42° alla 52° PAG 12 dalla 1° alla 26° riga; dalla 30° alla 33°; dalla 39° alla 39° dalla 43° riga PAG 13 dalla 1° alla 6° riga PAG 25 dalla 1° alla 42° riga PAG 26 dalla 1° ; dalla 5° alla 16°; dalla 21° alla 25° PAG 27 dalla 1° alla 32° riga PAG 28 dalla 1° alla 46°; dalla 48° alla 50° PAG 29 dalla 1° alla 8° riga CAPITOLO 2 PAG 30 dalla 25° alla 26° riga; dalla 33° alla 53° PAG 31 dalla 1° alla 14° riga; dalla 16° alla 25° PAG 33 dalla 13° alla 14° riga PAG 49 dalla 9° alla 25° riga; 31° PAG 70 dalla 1° alla 29° riga PAG 72 dalla 18° alla 23° riga PAG 74 dalla 1° alla 24° riga PAG 90 dalla 18° alla 28°; dalla 31° alla 32°; dalla 38° alla 40° PAG 91 dalla 14° alla 24° riga PAG 99 dalla 7° alla 10° riga; dalla 27° alla 43° PAG 100 dalla 34° alla 35° riga PAG 101 dalla 10° alla 15° riga PAG 111 dalla 1° alla 8° riga; dalla 11° alla 13° PAG 112 dalla 5° alla 7° riga PAG 114 dalla 3° alla 7° riga; dalla 11° alla 17°; dalla 20° alla 25° PAG 116 dalla 1° alla 9° riga; dalla 17° alla 27°; 34° PAG 121 dalla 22° alla 24° riga PAG 122 dalla 1° alla 15° alla 22° riga PAG 126 dalla 1° alla 15° riga; dalla 21° alla 26°; dalla 30° alla 39°; dalla 42° alla 44°; dalla 48° alla 49° PAG 127 dalla 3° alla 17° riga; dalla 26° dalla 36° alla 40° riga PAG 128 dala 17° alla 22° riga; dalla 46° alla 57° PAG 129 dalla 1° alla 50° riga PAG 130 dalla 1° alla 10° riga; dalla 15° alla 17°; dalla 31° alla 50° PAG 131 dalla 1° alla 11° riga PAG 132 dalla 1° alla 18° riga PAG 133 dalla 1° alla 29° riga PAG 135 dalla 8° alla 9° riga PAG 140 dalla 1° alla 14° riga PAG 141 dalla 50° alla 51° riga
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PAG 142 dalla 2° alla 3° alla 9° riga CAPITOLO 3 PAG 169 dalla 1° alla 20° riga; dalla 24° alla 52° PAG 170 dalla 16° alla 26° riga PAG 172 dalla 1° alla 5° riga PAG 173 dalla 12° alla 14° riga PAG 174 dalla 1° alla 15° riga PAG 175 dalla 1° alla 4° riga; dalla 11° 14° riga PAG 177 dalla 8° alla 10° riga; dalla 11° alla 12° PAG 178 dalla 1° alla 8° riga PAG 180 dalla 1° alla 6° riga PAG 181 alla 2° alla 9° riga PAG 185 dalla 1° alla 4° e la 6° riga PAG 186 dalla 7° alla 16° riga PAG 189 dalla 1° alla 2°; dalla 4° alla 5° PAG 190 dalla 1° alla 44° riga PAG 191 dalla 1° alla 40° riga PAG 192 dalla 1° alla 27° riga PAG 193 dalla 1° alla 10° riga PAG 195 dalla 3° alla 10° riga; dalla 12° alla 14° CAPITOLO 4 PAG 196 34° RIGA CAPITOLO 5 PAG 202 dalla 9° alla 12° riga; 15° PAG 203 dalla 1° alla 20° riga; dalla 25° alla 29° CAPITOLO 6 PAG 204 dalla 4° alla 7° riga; dalla 13° alla 16°; dalla 20° alla 22°; dalla 37° alla 44° PAG 205 dalla 1° alla 46° riga PAG 206 dalla 1° alla 51° riga PAG 207 dalla 1° alla 36° riga PAG 208 dalla 1° alla 42° riga PAG 209 dalla 1° alla 36° riga PAG 210 dalla 1° alla 3°; dalla 4° alla 8° PAG 211 dalla 1° alla 48° riga
acc . Giacomo Cirincione - 31 -
PAG 212 dalla 1° alla 41° riga PAG 213 dalla 1° alla 46° riga PAG 214 dalla 1° alla 42° riga PAG 215 dalla 1° alla 39° riga PAG 216 dalla 1° alla 53° riga PAG 217 dalla 1° alla 17° riga; dalla 19° alla 42° PAG 218 dalla 1° alla 10°; 16°; 17°; dalla 20° alla 26°; dalla 28° alla 36° CAPITOLO 7 PAG 219 dalla 1° alla 17° riga; dalla 20° alla 25° PAG 220 dalla 5° alla 15° riga; dalla 21° alla 26° PAG 232 dalla 19° alla 45° riga PAG 233 dalla 1° alla 6° riga CAPITOLO 8 PAG 234 dalla 3° alla 4° riga; dalla 15° alla 16°; dalla 20° alla 21°; dalla 26° alla 40°; dalla 43° alla 44° CAPITOLO 9 PAG 235 dalla 1° alla 29° riga CAPITOLO 10 PAG 236 dalla 1° alla 8° riga CAPITOLO 11 PAG 237 dalla 1° alla 59° riga GLOSSARIO PAG 238 dalla 1° alla 61° riga PAG 239 dalla 1° alla 5° riga
acc . Giacomo Cirincione - 32 -
Numero delle righe COPIATE dalle altre 28 fonti (+PIANO VENETO) e INCOLLATE nel PIANO SICILIA 1. FONTE DEL COPIATO: Piano regionale di tutela e risanamento
dell’atmosfera della Regione Veneto N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 1.975 2. FONTE DEL COPIATO: http://www.globalgeografia.com.pdf N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 7 3. FONTE DEL COPIATO: Programma Pluriennale regionale attuativo
regolamento CEE 2080/92 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 75 4. FONTE DEL COPIATO: Il turismo in Sicilia 200-2001 pag 312 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 21 5. FONTE DEL COPIATO:
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 8 9. FONTE DEL COPIATO Dipartimento Chimica Università Palermo N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 56 10. FONTE DEL COPIATO AMIA, Il rilevamento dell’inquinamento acustico
ed atmosferico nel Comune di Palermo, Agosto 1997-Dicembre 1998 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 65 11. FONTE DEL COPIATO AMIA, 3a Relazione N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 4 12. FONTE DEL COPIATO AMIA, 4a Relazione N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia 13. FONTE DEL COPIATO AMIA, 5a Relazione N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 75 14. FONTE DEL COPIATO . Drago "Carta climatica e Atlante climatologico
della Sicilia" N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 318 15. FONTE DEL COPIATO E. Golfieri e G. Silvestri “Progetto di residenze
con l’utilizzo di sistemi solari passivi e di raffrescamento naturale ad Al-fonsine (RA), Tesi di Laurea, Università di Ferrara, 1997-1998
acc . Giacomo Cirincione - 34 -
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 8 16. FONTE DEL COPIATO ENEA 1999 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 40 17. FONTE DEL COPIATO A. Drago “I processi di desertificazione e i possi-
bili interventi di mitigazione” N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 6 18. FONTE DEL COPIATO Istituto Veneto Tesi di Laurea N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 22 19. FONTE DEL COPIATO http://dirvit1.interfree.it/inqatmos.htm N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 212 20. FONTE DEL COPIATO Piano Provinciale Tutela Qualità aria Provincia
Trento N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 9 21. FONTE DEL COPIATO APAT BIOMONITORAGGIO N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 140 22. FONTE DEL COPIATO Linee guida per la formazione del “Piano di risa-
namento ambientale e rilancio economico del Comprensorio del Mela”, 2005
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 76 23. FONTE DEL COPIATO ARPA Laboratorio mobile, Comune di Milazzo,
2005-2006 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 121 24. FONTE DEL COPIATO ANNUARIO ARPA 2004 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 186 25. FONTE DEL COPIATO ANNUARIO ARPA 2005
acc . Giacomo Cirincione - 35 -
N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 248 26. FONTE DEL COPIATO ANNUARIO ARPA 2006 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 264 27. FONTE DEL COPIATO D:M. 261/2002 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 14 28. FONTE DEL COPIATO 158-168 Genchi Cammarata N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 34 29. FONTE DEL COPIATO Assessorato Turismo, Comunicazioni e Trasporti
“Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità”, Piano Direttore, 2002 N° Righe COPIATE E INCOLLATE nel Piano Sicilia N° 34
TOTALI RIGHE PRESE-COPIATE DALLE 28 FONTI E INCOLLATE SUL “PIANO REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA TUTELA QUALITA’ DELL’ARIA AMBIENTE DELLA REGIONE SICILIA” 2206+2.167 N° 4373 T O T A L I Totale delle righe dell’INTERO Piano Sicilia 4.882 Righe COMPLESSIVE DELLE 28 FONTI riproposte (INCOL-LATE) nel Piano Sicilia 4.373 Incidenza percentuale 89,57%
COPIATO NON SOLO DAL PIANO VENETO ma..: FONTI DEL COPIATO E INCOLLATO SUL PIANO SICILIA CAPITOLO 1 fonti del copiato sul Piano Sicilia Global Geografia PAG 15 dalla 1° alla 5° riga
acc . Giacomo Cirincione - 36 -
Programma Pluriennale PAG 15 dalla 5° alla 9° riga; Turismo in Sicilia pag 312 PAG 16 dalla 1° alla 13° riga; Programma Pluriennale PAG 17 dalla 4° alla 15° riga; SINANET PAG 18 dalla 1° alla 13° riga Relazione sullo stato dell’ambiente Agenda 21 pag 26-27 e 113-117 PAG 20 dalla 1° alla 12° riga PAG 21 dalla 1° alla 21° riga PAG 22 dalla 1° alla 25° riga Programma Pluriennale PAG 23 dalla 1° alla 23°; CAPITOLO 2 fonti del copiato sul Piano Sicilia Annuario ARPA 2005 PAG 2.2 e 2.6 PAG 30 dalla 8° alla 25° riga; dalla 37° alla 49° riga; Annuario ARPA 2004 PAG 2.26 -2.30 PAG 31 dalla 26° alla 34° riga; dalla 21° alla 25° riga; PAG 32 dalla 3° alla 5° riga; Prov Torino AZOTO PAG 35 dalla 16° alla 24° riga Prov Torino ZOLFO PAG 35 dalla 5° alla 15° riga Annuario ARPA 2004 PAG 2.14 -2.25, 2.8-2.13,2.36-2.40 PAG 35 dalla 1° alla 4° riga, 16, dalla 25° alla 37° riga, PAG 36 dalla 1° alla 18° riga, PAG 38 dalla 1° alla 13° riga, dalla 15° alla 30° riga, dalla 32° alla 37° riga, PAG 39 dalla 1° alla 38° riga, PAG 41 dalla 1° alla 7° riga, PAG 42 dalla 1° alla 14° riga, dalla 17° alla 27° riga, PAG 46 dalla 11° alla 12° riga, PAG 47 dalla 1° alla 17° riga Annuario ARPA 2005 PAG 2.7 PAG 49 dalla 30° alla 34° riga Annuario ARPA 2006 PAG 2.6 e 2.28 PAG 49 dalla 41° alla 42° riga PAG 50 dalla 1° alla 9° riga PAG 50 dalla 10° alla 24° riga PAG 51 dalla 1° alla 2° riga PAG 52 dalla 1° alla 49° riga PAG 53 dalla 1° alla 15° riga Annuario ARPA 2004 PAG 2.42 PAG 70 TABELLA Annuario ARPA 2005 PAG 2.18 e 2.19 PAG 71 dalla 24° alla 26° riga PAG 72 dalla 1° alla 8° riga AMIA Palermo relazione 97/98 pag 44-47 PAG 81 dalla 5° alla 29° riga PAG 81 dalla 38° alla 99° riga PAG 81 dalla 5° alla 29° riga PAG 82 dalla 1° alla 4° riga
acc . Giacomo Cirincione - 37 -
PAG 82 dalla 7° alla 8° riga PAG 83 dalla 1° alla 7° riga PAG 83 dalla 8° alla 9° riga PAG 83 dalla 11° alla 12° riga PAG 83 dalla 13° alla 159° riga AMIA Palermo III relazione pag 278-284 PAG 84-86 TABELE Carta Climatica a atlante della Sicilia pag 103-106 109-112 PAG 93 dalla 1° alla 31° riga, PAG 93 dalla 32° alla 40° riga Università Ferrara tesi laurea “l’AMBIENTE NATURALE” capitolo 2° PAG 96 dalla 10° alla 15° riga Carta Climatica a atlante della Sicilia pag 103-106 109-112 PAG 99 dalla 7° alla 11° riga, dalla 1° alla 21° riga Programma Pluriennale PAG 99 dalla 1° alla 6° riga, dalla 11° alla 26° riga Carta Climatica a atlante della Sicilia pag 106 112-113 PAG 101 dalla 7° alla 10° riga PAG 103 dalla 1° alla 4° riga, ENEA 1999 PAG 105 dalla 5° alla 40° riga Carta Climatica a atlante della Sicilia pag 106 112-113 PAG 106 dalla 1° alla 3° riga, PAG 106 dalla 4° alla 17° riga, I Processi di desertificazione e i possibili rimedi pag 1 PAG 109 dalla 1° alla 5° riga, Carta Climatica a atlante della Sicilia pag 106 112-113 PAG 110 dalla 1° alla 7° riga, PAG 110 dalla 8° alla 24° riga Istituto Veneto pag 20-21 PAG 111 dalla 14° alla 25° riga PAG 112 dalla 1° alla 3° riga Piano Provinciale Tutela Aria Provincia Trento pag 38 PAG 114 dalla 15° alla 17° riga, dalla 25° alla 27° riga; Annuario Arpa 2006 pag 2.29 2.31-2.32 PAG 115 dalla 1° alla 29° riga Annuario Arpa 2006 pag 2.31-2.32 PAG 118 dalla 1° alla 8° riga Annuario Arpa 2005 pag 2.23-2.24 PAG 124 dalla 34° alla 46° riga DIRVIT PAG 126 dalla 16° alla 20° riga; dalla 23° alla 25° riga; dalla 36° alla 37° riga; dalla 41° alla 44° riga; dalla 47° alla 51° riga; PAG 127 dalla 1° alla 2° riga; dalla 18° alla 35° riga; dalla 40° alla 47° riga; dalla 48° alla 52° riga; PAG 128 dalla 1° alla 17° riga; dalla 24° alla 31° riga; dalla 32° alla 46° riga; PAG 129 dalla 1° alla 19° riga; PAG 130 dalla 11° alla 14° riga; Annuario Arpa 2006 pag 2.25-2.39 PAG 133 dalla 32° alla 45° riga; PAG 134 dalla 9° alla 22° riga; PAG 136 dalla 1° alla 17° riga; dalla 24° alla 26° riga PAG 137 dalla 1° alla 19° riga;
acc . Giacomo Cirincione - 38 -
PAG 138 dalla 1° alla 22° riga; PAG 139 dalla 1° alla 18° riga; AMIA V relazione pag 276-284 PAG 138 E PAG 139 TABELLE APAT Biomonitoraggio 2005 PAG 140 dalla 15° alla 34° riga, Linee Guida Comprensorio del Mela 2005 pag 69-70 PAG 140 dalla 35° alla 36° riga, PAG 141 dalla 1° alla 24° riga, ARPA Laboratorio Mobile Milazzo pag 14, 22-24,32-42 PAG 151 dalla 8° alla 11° riga, PAG 152 dalla 1° alla 32° riga, PAG 153 dalla 1° alla 40° riga, PAG 154 dalla 1° alla 11° riga, AMIA III IV V Relazione PAG 157 dalla 17° alla 29° riga, AMIA III Relazione PAG 157 TABELLA CAPITOLO 3 fonti del copiato sul Piano Sicilia Annuario ARPA 2005 PAG 2.25 e 2.26 PAG 157 dalla 17° alla 29° riga, AMIA Acidità Piogge acide pag 32 PAG 157 dalla 14° alla 23° riga, AMIA V Relazione pag 276 PAG 157 dalla 17° alla 29° riga, GENCHI-CAMMARATA PAG 158 dalla 1° alla 46° riga, PAG 159 dalla 1° alla 24° riga, Annuario ARPA 2005 PAG 2.25 e 2.26 PAG 170 dalla 1° alla 12° riga, PAG 171 dalla 1° alla 12° riga, AMIA V Relazione pag 276 PAG 172 TABELLE Annuario ARPA 2005 PAG 2.33-2.34 PAG 173 dalla 6° alla 10° riga, PAG 173 dalla 1° alla 3° riga, PAG 173 dalla 7° alla 18° riga, AMIA V Relazione pag 283-284 PAG 174 e pag 175 TABELLE Annuario ARPA 2004 PAG 2.58 -2.69 PAG 173 e pag 173 TABELLE Annuario ARPA 2005 PAG 2.29 e 2.30 PAG 175 dalla 5° alla 10° riga, dalla 15° alla 25° riga; Annuario ARPA 2004 PAG 2.64 PAG 176 TABELLE AMIA V Relazione pag 281 PAG 176 TABELLE Annuario ARPA 2005 PAG 2.31-2.32 PAG 177 dalla 1° alla 7° riga, dalla 11° alla 16° riga, PAG 178 TABELLE Annuario ARPA 2004 PAG 2.67
acc . Giacomo Cirincione - 39 -
PAG 178 TABELLE AMIA V Relazione pag 279-280 PAG 179 TABELLE AMIA V Relazione pag 279-280 PAG 180 TABELLE Annuario ARPA 2005 PAG 2.27 PAG 181 dalla 10° alla 16° riga; dalla 18° alla 25° riga; PAG 182 dalla 1° alla 6° riga; Annuario ARPA 2004 PAG 2.64 PAG 182 TABELLE AMIA V Relazione pag 276-278 e 284 PAG 182 TABELLE Annuario ARPA 2005 PAG 2.35 PAG 186 dalla 17° alla 33° riga; Annuario ARPA 2004 PAG 2.72 PAG 187 TABELLE AMIA V Relazione pag 281-283 PAG 187 TABELLE Annuario ARPA 2004 PAG 2..44-2.46 PAG 201 dalla 1° alla 17° riga; PAG 202 dalla 1° alla 8° riga; CAPITOLO 4 fonti del copiato sul Piano Sicilia Linee Guida Comprensorio del Mela 2005 pag 196 PAG 196 dalla 1° alla 20° riga DM 261/2002 PAG 196 dalla 21° alla 34° riga Normativa PAG 196 dalla 35° alla 47° riga PAG 197 dalla 1° alla 60° riga CAPITOLO 5 fonti del copiato sul Piano Sicilia Annuario ARPA 2004 PAG 2..44-2.46 PAG 201 dalla 1° alla 17° riga PAG 202 dalla 1° alla 8° riga CAPITOLO 7 fonti del copiato sul Piano Sicilia Piano Direttore Assessorato Turismo e Trasporti Sicilia pag 4-6 PAG 233 dalla 7° alla 27° riga CAPITOLO BIBBLIOGRAFIA fonti del copiato sul Piano Sici-lia Bibliografia Annuario ARPA pag 2.37-2.39 PAG 240 dalla 1° alla 59° riga PAG 241 dalla 1° alla 21° riga