1 Chiara Saraceno curriculum accademico Laureata in filosofia, da Ottobre 1990 fino a ottobre 2008 è stata professore ordinario di sociologia della famiglia presso la Facoltà di Scienze politiche della Università di Torino,). Direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali negli anni accademici 1991-1998, fino al maggio 2006 ha anche coordinato il dottorato in ricerca sociale comparata. Dal gennaio 2001 al dicembre 2003 è stata presidente del CIRSDe - Centro Interdisciplinare di Studi e Ricerche delle Donne (un centro di interesse di ateneo), dopo esserne stata direttrice dal 1998. In precedenza, fino al 1990, ha insegnato alla facoltà di sociologia dell'università di Trento, dove nel 1989-90 è stata anche pro-rettore. Da febbraio 2006 fino a luglio 2011 è stata Forschungprofessorin (professore di ricerca) al Wissentschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino (WZB) sul tema „Sviluppo demografico, mutamento sociale e capitale sociale“. Attualmente ha in quell’istituto lo status di emerita. A luglio 2011 è stata nominata associate fellow della British Academy. A settembre 2011 è stata nominata honorary fellow del Collegio Carlo Alberto, a Torino. attività scientifica e di consulenza Nel 1981-82 è stata German Marshall Fellow presso il Bunting Institute ad Harvard, dove è tornata l’estate seguente con un finanziamento CNR. Nel luglio-agosto 1985 è stata fellow presso la New School of Social Research a New York. Nel 1997 è stata prescelta dalla Accademia danese come distinguished scholar. In questa veste ha passato un periodo di studio presso l’Università di Aalborg. Ha fatto ricerca e pubblicato sui temi della famiglia, delle politiche familiari, sui problemi dello stato sociale e sulla povertà e le politiche della povertà, sulle trasformazioni nelle esperienze femminili e nei rapporti di genere, sulle conseguenze della separazione coniugale. Ha fatto e fa parte della redazione e dei comitati editoriali di alcune riviste italiane e straniere, tra cui "Rassegna Italiana di Sociologia", "Stato e Mercato", , “European Journal of Social Work”, “European Sociological Review”, “Retraite et Societé”, “Sociologia. Problemas y Praticas”, „Zeitschrift für Familienforschung“. Ha coordinato un progetto di ricerca internazionale finanziato dalla UE (DGXII), nel Terzo Programma Quadro, sulle politiche integrate di sostegno al reddito a livello locale: una indagine comparativa in sei paesi europei (progetto ESOPO). Ha partecipato anche ad altri progetti finanziati dalla UE: uno, di Human Capital and Mobility, coordinato dal prof. Flora dell'Università di Mannheim, sulle politiche familiari in prospettiva comparativa; il secondo, coordinato dalla professoressa Siim dell'Università di Aalborg, sul tema "Genere e cittadinanza"; il terzo,sulla definizione di indicatori di Qualità sociale, coordinato dall’Institut of Social Quality di Amsterdam; il quarto, il network di eccellenza europeo EQUALSOC, coordinato dal prof. Erickson dell’università di Stoccolma, al cui interno è stat responsabile del gruppo che si occupava di ricerca sulla famiglia e le reti sociali; i quinto, il Pogetto MUTILINKS, sulle relazioni intergenerazionali, coordinato dalla professoressa Pearl Dìkstra, dell’università di Rotterdam. E' stata l'esperta italiana di un gruppo di ricerca dell'UNICEF su "Child poverty and deprivation in industrialized countries".
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Transcript
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Chiara Saraceno
curriculum accademico
Laureata in filosofia, da Ottobre 1990 fino a ottobre 2008 è stata professore ordinario di
sociologia della famiglia presso la Facoltà di Scienze politiche della Università di Torino,).
Direttrice del Dipartimento di Scienze Sociali negli anni accademici 1991-1998, fino al
maggio 2006 ha anche coordinato il dottorato in ricerca sociale comparata.
Dal gennaio 2001 al dicembre 2003 è stata presidente del CIRSDe - Centro Interdisciplinare
di Studi e Ricerche delle Donne (un centro di interesse di ateneo), dopo esserne stata direttrice dal
1998.
In precedenza, fino al 1990, ha insegnato alla facoltà di sociologia dell'università di Trento,
dove nel 1989-90 è stata anche pro-rettore.
Da febbraio 2006 fino a luglio 2011 è stata Forschungprofessorin (professore di ricerca) al
Wissentschaftszentrum für Sozialforschung di Berlino (WZB) sul tema „Sviluppo demografico,
mutamento sociale e capitale sociale“. Attualmente ha in quell’istituto lo status di emerita.
A luglio 2011 è stata nominata associate fellow della British Academy.
A settembre 2011 è stata nominata honorary fellow del Collegio Carlo Alberto, a Torino.
attività scientifica e di consulenza
Nel 1981-82 è stata German Marshall Fellow presso il Bunting Institute ad Harvard, dove è
tornata l’estate seguente con un finanziamento CNR.
Nel luglio-agosto 1985 è stata fellow presso la New School of Social Research a New York.
Nel 1997 è stata prescelta dalla Accademia danese come distinguished scholar. In questa
veste ha passato un periodo di studio presso l’Università di Aalborg.
Ha fatto ricerca e pubblicato sui temi della famiglia, delle politiche familiari, sui problemi
dello stato sociale e sulla povertà e le politiche della povertà, sulle trasformazioni nelle esperienze
femminili e nei rapporti di genere, sulle conseguenze della separazione coniugale.
Ha fatto e fa parte della redazione e dei comitati editoriali di alcune riviste italiane e
straniere, tra cui "Rassegna Italiana di Sociologia", "Stato e Mercato", , “European Journal of Social
Work”, “European Sociological Review”, “Retraite et Societé”, “Sociologia. Problemas y Praticas”,
„Zeitschrift für Familienforschung“.
Ha coordinato un progetto di ricerca internazionale finanziato dalla UE (DGXII), nel Terzo
Programma Quadro, sulle politiche integrate di sostegno al reddito a livello locale: una indagine
comparativa in sei paesi europei (progetto ESOPO).
Ha partecipato anche ad altri progetti finanziati dalla UE: uno, di Human Capital and
Mobility, coordinato dal prof. Flora dell'Università di Mannheim, sulle politiche familiari in
prospettiva comparativa; il secondo, coordinato dalla professoressa Siim dell'Università di Aalborg,
sul tema "Genere e cittadinanza"; il terzo,sulla definizione di indicatori di Qualità sociale,
coordinato dall’Institut of Social Quality di Amsterdam; il quarto, il network di eccellenza europeo
EQUALSOC, coordinato dal prof. Erickson dell’università di Stoccolma, al cui interno è stat
responsabile del gruppo che si occupava di ricerca sulla famiglia e le reti sociali; i quinto, il Pogetto
MUTILINKS, sulle relazioni intergenerazionali, coordinato dalla professoressa Pearl Dìkstra,
dell’università di Rotterdam.
E' stata l'esperta italiana di un gruppo di ricerca dell'UNICEF su "Child poverty and
deprivation in industrialized countries".
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E' stata l'esperta italiana nell'Osservatorio UE sulle politiche di lotta all'esclusione sociale
(dal 1990 al 1994).
E’ valutatrice di progetti di ricerca per la Comunità Europea, la Anglo-German Foundation,
la European Science Foundation, il Consiglio delle ricerche sociali svizzero, Agencie Nationale de
la Récherche francese, il Consiglio delle ricerche sociali sloveno, oltre che per il MIUR.
Dal 1999 al dicembre 2001 è stata presidente della Commissione di Indagine sulla
Esclusione sociale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, di cui in precedenza era stata tra
i componenti. Dal 1996 al maggio 2001 è stata consulente del Ministro della Solidarietà sociale sui
temi delle politiche contro la povertà e delle politiche per la famiglia ed ha fatto parte del gruppo di
lavoro che seguiva la sperimentazione del Reddito Minimo di Inserimento.
Durante questo stesso periodo ha rappresentato il Dipartimento degli affari sociali presso il
Working party on social policy all’OCSE e presso la Comunità Europea prima nell’High level
Group on Social Exclusion, successivamente nel Social Protection Committee..
Dal 2001 al 2007 ha fatto parte del Consiglio generale della Compagnia di S. Paolo,
dapprima come rappresentante del Comune di Torino e, nel secondo mandato, invitata per chiara
fama.
Da luglio 2012 a luglio 2016 è stata membro del Consiglio di amministrazione
dell’Università di Trento
Fa parte del comitato scientifico della Fondazione Ermanno Corrieri
Dal dicembre 2013 a giugno 2018 ha fatto parte dell’High-Level Expert Group on the
Measurement of Economic Performance and Social Progress on Intra-generational and Inter-
generational Sustainability, coordinato da Fitoussi e Stiglitz, presso l’OCSE.
Ha fatto parte a Commissione NO Hate Speech/JO Cox presso la presidenza della Camera
dei deputati, anche con funzione di coordinatrice del gruppo di lavoro che ha steso il Rapporto
finale.
E’ presidente della Rete Italiana di Culture popolari, cofondatrice e co-coordinatrice
dell’Alleanza per l’Infanzia.
E’ editorialista dei quotidiani La repubblica e la Stampa
Collabora a lavoce.info, neodemos.it, wellforum.it.
Onorificenze e premi
Nel 2006 è stata insignita dal Presidente Ciampi dell’onorificenza di Grandufficiale della
Repubblica Italiana.
Nel 2009 ha ricevuto il premio “Bogianen” conferito dalla Camera di Commercio di Torino.
A marzo 2013 ha ricevuto il premio “laico dell’anno 2012”, conferito dalla Consulta per la laicità di
Torino.
A novembre 2015 ha ricevuto il premio Sila49, sezione economia e società, per il suo libro Il lavoro
non basta. La povertà in Europa negli anni della crisi (Feltrinelli 2015)
Principali pubblicazioni
Volumi-
- Poverty in Italy. Features and drivers in European Perspective (con D. Benassi e E. Morlicchio),
Bristol, Policy Press 2020
- L’equivoco della famiglia, Roma, Laterza 2017
- Mamme e papà. Gli esami non finiscono mai, Bologna, il Mulino, 2016
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- Il lavoro non basta, Milano, Feltrinelli, 2015
- Eredità, Torino, Rosenberg & Sellier, 2013
- Il welfare, Bologna, il Mulino, 2013
- con M. Naldini, Sociologia della famiglia, Bologna, il Mulino, 2013 (3° ed. rivista)
- Coppie e famiglie. Non è questione di natura, Milano, Feltrinelli 2012 (2° ed. aggiornata 2016)
- Cittadini a metà, Milano, Rizzoli, 2012
- con M. Naldini, Conciliare famiglia e lavoro. Nuovi patti tra i sessi e le generazioni, Bologna, il
Mulino, 2011
- con G. Laras, Onora il padre e la madre, il Mulino, Bologna 2010
- (con Olagnero Manuela and Torrioni Paola 2005), First European Quality of Life Survey.
Families, work and social networks, European Foundation for Improving Working and Living
Conditions, Luxembourg, Office for Official Publication of the European Commission, 2005
- Mutamenti familiari e politiche sociali in Italia, il Mulino, Bologna, 2003
- Separarsi in Italia, (con M. Barbagli), il Mulino, Bologna, 1998
- Lo stato delle famiglie in Italia (con M. Barbagli, a cura di), il Mulino, Bologna 1997
- Le politiche contro la povertà in Italia (con N. Negri), il Mulino, Bologna 1996
- Vivere sole (con Achilli e altre), Franco Angeli, Milano 1994
- Che vita è (con Manuela Olagnero), NIS, Roma 1993
- Pluralità e mutamento, F. Angeli, Milano, 1987 (4th edition 1992)
- Anatomia della famiglia, Bari, De Donato, 1976 (3a edizione 1978)
- Dalla parte della donna, Bari, De Donato, 1971 (6a edizione 1979)
- Ideologia religiosa e conflitto sociale (con Gian Enrico Rusconi), Bari, De Donato, 1970
Curatele (con introduzione e saggi propri)
- Il lavoro mal diviso (a cura di), Bari, De Donato, 1980
- Alla scoperta dell'infanzia (a cura di), Bari, De Donato, 1979
- Genere. La costruzione sociale del femminile e del maschile (con S. Piccone Stella, a cura di), il
Mulino, Bologna 1996
- Commissione d’indagine sull’esclusione sociale, Rapporto sulle politiche contro la povertà e
l’esclusione sociale. 1997-2001 (a cura di), Roma, Carocci, 2002
- Social assistance dynamics in Europe (ed.), Bristol, Policy Press, 2002
- Dinamiche assistenziali in Europa (a cura), il Mulino, Bologna, 2004
- Povertà e vulnerabilità in aree sviluppate (a cura, con N. Negri), Carocci, 2003,
- Diversi da chi? Gay, lesbiche, transessuali in un’area metropolitana (a cura), Milano, Guerini,
2003
- Età e corso della vita (a cura di), Bologna, il Mulino, 2001
- (con A. Brandolini, a cura) Povertà e benessere. Geografia delle disuguaglianze in Italia, il
Mulino 2007
- (con J. Alber e T. Fahey, a cura di), Handbook of Quality of Life in the Enlarged European
Union, Routledge, 2007
- cura, inclusa l’introduzione, del numero monografico dedicato a “Dual career couples” della
rivista Zeitschrift für Familienforschung, 3/2007
- (con A. Leira, Arnlaug, a cura) ,Childhood: Changing Contexts. Comparative Social Research,
Vol. 25, Biggleswade, Emerald 2008.
- ( a cura) Families, Ageing and Social Policy. Intergenerational Solidarity in European Welfare