Andiamo ad analizzare lopera di Cezanne Berthe Morisot una delle
poche pittrici presenti nel gruppo impressionista, cerano lei e
lamericana Mary Cassatt, volevo farvi vedere 2 dipinti di B.
Morisot perch vi ho fatto vedere la volta scorsa 2 ritratti della
Morisot realizzati da Manet che fu per lei una figura guida e per
altro la Morisot spos il fratello di Manet Eugene che ritrae in
questo dipinto.
Laltro ritrae due donne in barca sul lago del Bois de Boulogne,
ed vicinissimo nel taglio ad un dipinto realizzato da Manet proprio
nella sua fase impressionista, come vedete sono dai colori dalla
pennellata sono opere pienamente impressioniste queste della
Morisot, si vede che sono studiate en plain air proprio per questo
cromatismo intenso e la pennellata frantumata tipicamente
impressionista.
La Morisot quindi va inclusa in pieno nel gruppo degli
impressionisti sia come tecnica che come tematiche affrontate sia
anche per la sua presenza costante alle mostre degli altri artisti
del gruppo. Viene molto poco citata soprattutto nei manuali di
storia dellarte, come anche laltra pittrice Mary Cassatt che fece
parte del gruppo.
Cezanne un artista che al contempo conclude la vicenda
impressionista perch ha fatto parte del gruppo ma anche in qualche
modo anche uno dei primi post impressionisti oltre un
impressionisti, cio uno dei primi artisti che va oltre il dettaglio
formale prevalentemente di carattere percettivo degli
impressionisti.Cominciamo con unopera sua molto nota che La casa
dellimpiccato del 73.
Appartiene alla fase pienamente impressionista di Cezanne, i cui
precedenti sono di carattere pi realista poi abbiamo una fase
pienamente impressionista con questopera e anche altre opere un
paesaggio realizzato en plain air, la pennellata frantumata a
piccoli tasselli.Ogni artista impressionista intendeva questa
frantumazione della pennellata a suo modo, non erano tutte uguali
le pennellate degli impressionisti, cera la pennellata pi
puntiforme di Monet, la pennellata a trattini di Morisot, anche
Cezanne la interpreta a suo modo abbiamo delle macchie di colore
abbastanza larghe rispetto a quelle che utilizzava Monet, il
principio di base per lo stesso cio quello di togliere quel senso
di continuit, di compattezza alla pennellata tradizionale di
matrice accademica in favore di questa divisione del colore che
favoriva la sensazione di luminosit e di intensit
dellimpressionista.In questa tela rintracciabile anche una
caratteristica di Cezanne diversa dagli altri artisti del gruppo
che poi si accentuer nelle opere successive, cio la ricerca da
parte dellartista di una forma pi solida pi strutturata in una
forma che tende verso la geometria, una tendenza appena accennata
in questo dipinto dove per non a caso domina la mole architettonica
della casa anzi delle 2 case, una in primo piano e laltra in
secondo piano proprio a segnalare questo bisogno di struttura
solida che segnala gi in questa fase il bisogno da parte di Cezanne
di superare quella sensazione di effimero che le tele di Monet per
esempio o anche certi paesaggi di Renoir realizzati en plain air
davano quella sensazione come se limmagine dovesse sfuggire da un
momento allaltro (vedi le cattedrali e le ninfee di Monet), si ha
proprio impressione che limmagine si perda nel contesto
atmosferico.Cezanne sente il bisogno di avere una struttura
dellimmagine e questo si vede gi nei suoi dipinti delle fase
impressionista.Cezanne come Monet pittore di serie di opere, cio di
un tema realizza pi di una versione, abbiamo visto questa prassi in
Monet in parte anche in Renoir.
Cosa vediamo nel passaggio di tempo che intercorre tra gli anni
70, quindi siamo proprio allinizio delle mostre espositive degli
impressionisti e il primo 900. Si nota abbastanza guardando questi
2 dipinti un cambiamento proprio nel modo di applicare il
colore.
Nelle bagnanti sulla sinistra abbiamo ancora la pennellata
frantumata, impressionista, a piccole macchie.Nelle bagnanti degli
anni fine 80 inizio 900 vedete che quella frantumazione cromatica
data dalle pennellate separate le une dalle altre tende a
scomparire, abbiamo delle forme molto pi compatte molto pi solide e
quella tendenza alla geometrizzazione della forma che Cezanne gi
manifestava nella casa dellimpiccato si accentua molto, queste
figure femminili perdono molto della parvenza naturalistica che
hanno ancora nellopera degli anni 70 per acquistare un aspetto
quasi astratto, nel senso che sono i corpi di queste donne ridotti
a forme a linee rette a forme di parallelepipedo, le teste sono
quasi sferiche, c una tendenza a geometrizzare limmagine.Cezanne
nella forma cerca quasi una sicurezza e volesse andare oltre
quellimpressione puramente percettiva.Il soggetto delle bagnanti un
soggetto classicistico, Cezanne ambisce quasi a una forma di
classicismo in forma moderna, il tema delle bagnanti delle donne al
bagno proprio un tema classico e una sorta di monumentalit delle
figure. Abbiamo visto una tendenza al classicismo anche in Renoir
quindi non completamente estranea agli impressionisti questa
tendenza, estranea soltanto a Monet.In uno degli scritti di Cezanne
troviamo una sua celebre frase che quella con la quale consiglia ai
giovani artisti di trattare la natura attraverso IL CILINDRO LA
SFERA E IL CONO, quindi questa volont di ancorare la forma naturale
ad una struttura geometrica proprio manifestata esplicitamente da
Cezanne attraverso queste parole trattare la natura attraverso il
cilindro la sfera e il cono significa tradurre le forme disordinate
del mondo naturale che non seguono una geometria in un qualcosa che
pi una trasfigurazione mentale della natura che di unosservazione
empirica della natura come faceva Monet.Questa la grande differenza
che si compie in Cezanne rispetto allimpressionismo vero e proprio
che porter alla vicenda CUBISTA, che frutto di questa
razionalizzazione della natura, le forme dei cubisti si allontanano
dalla sensorialit degli impressionisti .In Cezanne vediamo diversi
esempi di diverso tipo di questa tendenza allordine geometrico
dellartista.Anche qui vi mostro un confronto di un soggetto sul
quale Cezanne ritorna nel corso del tempo, La montagna di Saint-
Victoire.
Lui amava molto questo paesaggio, nellopera a sinistra in una
versione ancora impressionista degli anni 80 e quella a destra nel
1905-1906 ( periodo nel quale stava per cominciare il cubismo,)
abbiamo un panorama che ridotto in tanti piccoli tasselli di
colore, quasi quadrati e molto geometrizzata questa visione della
montagna rispetto al naturalismo che ancora troviamo nel dipinto
degli anno 80.Questo panorama ridotto a tasselli un po schematici
di colore, piuttosto vicino alle prime opere cubiste di Picasso e
Bracca i loro primi paesaggi, quindi capiamo perch Cezanne sia
stato per Picasso e Bracca nella loro fase cubista un punto di
riferimento.Questa unopera di soggetto diverso I giocatori di carte
che una delle opere pi note di Cezanne, siamo negli anni 90.
Innanzitutto vediamo una scena dinterno e non un paesaggio, 2
personaggi che giocano a carte ( il soggetto realista, vita
quotidiana), per i corpi umani sono trattati sono estremamente
geometrici soprattutto nelluomo a sinistra con questo viso che
continua nel cappello che ha in testa che un cilindro, il braccio
che si innesta nel busto come se fosse un tubo, c anche qui un
allontanamento dalla forma naturale per tendere a un geometrismo.
Anche la tovaglia che copre la tavola ha le pieghe che sembrano
rigide, pi geometriche che naturali, non come il panneggio che cade
morbido. Da notare ancora la riduzione della tavolozza cromatica,
la tavolozza di Cezanne in questa fase non pi quella policroma
degli impressionisti, non c pi quel trionfo di colori ma si riduce
molto, i colori sono pochissimi in queste tonalit piuttosto brune e
scure dove spicca larancio ( era il colore preferito di Cezanne e
infatti lo utilizzava molto in tutte le sue opere). Si riduce a un
contrasto basico tra colori caldi e colori freddi, a Cezanne
interessa pi la forma che il colore, e anche questa una
caratteristica che troviamo nellarte cubista, i primi dipinti
cubisti di Picasso e Bracca sono quasi monocromatici, perch a loro
interessa un discorso di struttura formale pi che di colore (il
colore un qualcosa che appartiene di pi alla sensorialit
dellocchio, mentre la forma forse pi alla mente).
Lo stesso discorso vale per questa natura morta Mele e Arance,
uno dei temi pi frequentemente affrontati da Cezanne, amava le
nature morte e ne realizza pi di una.
Questa una delle pi note, anche grazie allardito taglio formale
che Cezanne da a questo soggetto. La superficie dellopera
interamente occupata senza alcuna profondit spaziale da un tavolo
che taglia in obliquo la tela sulla quale poggiata questa frutta.
Inoltre vediamo come se questa fruttiera, le mele e le arance
stessero cadendo verso di noi cio la prospettiva completamente
obliqua, ci sembra quasi che la frutta stia rotolando verso il
basso e questo taglio particolare d movimento allimmagine che rende
la prospettiva instabile, toglie ogni certezza prospettica anche
per questo anticipa il cubismo. Abbiamo il tentativo da parte di
Cezanne di combinare pi punti di vista in questopera (che poi
quello che cercheranno di fare i cubisti con la loro ricerca della
quarta dimensione, nel tentativo di suggerire pi di un punto di
vista di un oggetto contemporaneamente), la fruttiera vista in un
modo che in realt quasi impossibile, infatti vista
contemporaneamente dal basso e dallalto, appare irregolare per come
stata realizzata sembra quasi storta. Questo proprio il tentativo
di suggerire una molteplicit di punti di vista dentro ununica
immagine, quindi di superare la visione statica e
tradizionale.Sotto questo aspetto, questa ricerca che poi verr
portata avanti proprio dai cubisti sicuramente la fotografia pu
avere avuto uninfluenza in positivo e in negativo nel senso che
Cezanne non si interessa di fotografia, ma la fotografia pone una
sfida agli artisti, ai pittori cio a coloro che si esprimevano
ancora con i mezzi tradizionali dellarte. Cosa pu fare un artista
pi della fotografia, essa offre una visione realistica,
assolutamente perfetta con la quale lartista non pu competere, cio
con lesattezza dellimmagine fotografica un pittore non pu
competere, pu aspirare ad imitarla il pi possibile in modo da avere
unimmagine pi nitida e pi realistica possibile oppure dato che la
fotografia offre una visione cos perfetta della realt lartista pu
cercare di andare oltre e di fare qualcosa che la fotografia non pu
fare, per esempio esplorare contemporaneamente pi punti di vista.
Quindi sotto questo aspetto la fotografia agisce come stimolo sugli
artisti a cercare strade alternative e forse buona parte del
percorso compiuto poi tra fine 800 e soprattutto dalle avanguardie
di inizio 900 nellarte per superare la forma statica tradizionale,
dovuto in qualche modo a questa sfida che il mezzo fotografico
poneva agli artisti. Vediamo se lartista capace di fare qualcosa in
pi rispetto alla fotografia. Ovviamente tutto si complica con il
cinema (che allinizio del 900 era gi abbastanza sviluppato), perch
il cinema sfida ancora di pi gli artisti e anche qui tante ricerche
sul movimento, sulla simultaneit dellimmagine.
Concludiamo con lImpressionismo con un rapido accenno ad alcuni
artisti italiani che noi troviamo in Francia in questi anni, sono i
cosiddetti Italiani di Parigi (ne abbiamo gi parlato come nel caso
di Boldini che un ritrattista che si trasferito in Francia
stabilmente).Pi di un italiano si reca in questo periodo a Parigi
alla fine dell800 per respirare laria artistica che cera nelle
strade, (Parigi in questo periodo storico una grande capitale della
cultura e dellarte).Tra questi ritroviamo Giuseppe de Nittis, vi ho
gi parlato di questo artista a proposito della Scuola di Resina,
diciamo nella versione napoletana della macchia toscana.De Nittis
fa un lungo percorso parte dalla Puglia, lui era di Barletta
(infatti a Barletta c un museo dedicato a De Nittis), si sposta
alle porte di Napoli appunto a Portici dove prende contatto con gli
artisti della scuola di Resina, e infine si trasferisce in Francia
dove entra in contatto reale con gli impressionisti tanto da
esporre insieme a loro alla prima mostra del 1874 (nello studio del
fotografo Nadar).Accanto a Renoir e Monet c anche il nome di questo
pittore italiano, che ha una fase impressionista, per poi si
distacca dal gruppo perch intende lImpressionismo a modo suo.
Predilige delle tematiche e delle tecniche che avvolte sono
particolari che segnalano una ricerca diversa da quella degli
impressionisti.Questo per esempio un trittico che ha come soggetto
un momento di vita mondana, le corse dei cavalli, ma de Nittis
sceglie questa forma del trittico che originalissima, cio divide
lopera in tre parti distinti.In tutte e tre le parti si vede il
pubblico con i binocoli intento a guardare le corse dei cavalli che
si intravedono solo alla fine a destra nellangolo estremo del
dipinto. La cosa che colpisce di pi la tecnica, unopera di grandi
dimensioni realizzata interamente a pastello ed proprio grazie a de
Nittis che Degas riscopre la tecnica del pastello, (perch anche
Degas utilizza in alcune opere il pastello). De Nittis porta questa
tecnica considerata comunque minore ad una dignit nuova e a
risultati stupefacenti, infatti il trittico molto grande di
dimensione (la tecnica del pastello consente anche un effetto
evanescente).Ama molto queste tematiche della belle epoque, del
tempo libero, del mondo dello sport dei divertimenti e anche
tematiche della vita quotidiana come si vede in questa
luminosissima Colazione in giardino. Anche de Nittis lavora en
plain air, lo impara proprio dagli impressionisti si vede molto
bene in questopera il colore nitidissimo e gli effetti di luce e di
ombre sono accuratamente studiati.
Oltre de Nittis c anche Zandomeneghi a Parigi, altro italiano,
altro artista che porta il pastello una dignit darte.Queste due
opere sono scene dinterno, per abbiamo visto che anche gli
impressionisti come per esempio Degas prediligeva prevalentemente
scene dinterni, quindi non tutti gli impressionisti sono
paesaggisti.Zandomeneghi ama soprattutto la figura femminile che
qui da vita a una serie di ritratti di raffinatissime donne
parigine ritratte in momenti di vita quotidiana, mentre prendono il
t o metre chiacchierano.Qui abbiamo queste figure femminili sul
divano altre intente a prendere il t mentre chiacchierano,
tematiche molto leggere d'altronde con gli impressionisti si chiude
la stagione in Francia dellimpegno ideologico che abbiamo visto nei
realisti. Gli impressionisti si concentrano sugli aspetti tecnici e
formali dellopera piuttosto che sui suoi contenuti come avevano
fatto i realisti.
SIMBOLISMO
Argomento nuovo che per non ci porta oltre dal punto di vista
cronologico rispetto alle ultime correnti artistiche che abbiamo
studiato cio Realismo e Impressionismo.Siamo in contemporanea cio
mentre da un lato si sviluppa la corrente realista e poi quella
impressionista, che come abbiamo visto una derivazione del
realismo, allo stesso tempo si sviluppa una corrente che
diametralmente opposta rispetto allImpressionismo e al Realismo,
che quella del Simbolismo. La corrente simbolista nasce in
parallelo, non dopo, anche qui vale il discorso che abbiamo fatto
per il classico e il romantico inizialmente.Il simbolismo corre in
parallelo infatti le prime tracce di un orientamento simbolista le
troviamo precisamente a met 800, (quindi contemporaneamente al
Realismo), in Inghilterra con il gruppo dei Preraffaeliti, con il
quale possiamo far iniziare il discorso sul Simbolismo.Cosa
significa Simbolismo e da cosa si differenza dalla corrente
realista?Diciamo che esattamente lopposto, perch laddove il
Realismo sinteressa della realt del presente non guarda indietro e
non al di fuori ma guarda intorno a s, il Simbolismo segue una
strada diversa tendono a rifugiarsi nel passato recuperano
riferimenti storici relativi tanto allarte dl medioevo quanto a
quella rinascimentale come nel caso dei Preraffaeliti. Scelgono
quelle tematiche non hanno a che fare con la realt di tipo
letterario, religioso, ci ricorda un aspetto del romanticismo
infatti ritorna un concetto che vi ho gi accennato: il Romanticismo
la grande matrice dalla quale si distaccano da un lato lindirizzo
realista e dallaltro lato lindirizzo simbolista, (nel romanticismo
troviamo elementi di entrambe le correnti).In Inghilterra per
esempio contemporaneamente ad artisti che si interessavano a
tematiche realistiche del lavoro operaio troviamo anche il gruppo
degli artisti Preraffaeliti che invece guardano al passato, si
rifugiano in un mondo ideale che in pieno contrasto con la realt
contemporanea. Rifiutano tutti gli aspetti economici della societ
contemporanea, rifiutano lindustrializzazione o meglio rifiutano il
materialismo capitalistico per staccarsi in un mondo irreale.Il
gruppo dei Preraffaeliti si forma nel 1848, e ci sono vari artisti
che aderiscono la figura leader del gruppo quella di Dante Gabriele
Rossetti che ha un nome italiano perch ha origini italiane questo
artista.Intorno a Rossetti si riuniscono diversi artisti come
Burne-Jones, Millais e altri, tutti accomunati dallidea che si
debba fare gruppo, ritorniamo alla tematica del gruppo che nasce
proprio nell800 abbiamo visto i Nazareni, la scuola di Resina ecc.
Per molti aspetti si riallacciano ai Nazareni perch si
autodefiniscono confraternita, danno un aspetto quasi religioso al
loro raggruppamento e anche loro professano una sorta di
cristianesimo abbinato ad un socialismo utopico, seguono ideali di
povert di ritorno a unarte che sia pi artigianato che arte, sognano
di poter tornare alla bottega medievale dove si lavorava
insieme.
Le tematiche sono spesso letterarie per esempio Millais realizza
questo dipinto in cui il protagonista Ofelia che un personaggio di
shakespeare e qui ci si riaggancia direttamente a Fussli che aveva
affrontato le tematiche che grande scrittore inglese molto prima di
lui (fine 700 inizio 800).Dal punto di vista formale abbiamo una
caratteristica fusione dellarte preraffaellita che quella di
irrealt del soggetto (appunto il soggetto fantastico, letterario)
per grande nitidezza della visione cio limmagine molto nitida, una
nitidezza quasi fotografica. Abbiamo questi effetti di luce molto
intensi e uno studio e uno studio particolareggiato della botaniche
e delle piante, per allo stesso tempo il soggetto non realistico
perch c Ofelia morta che galleggia sullacqua.
Lo stesso si pu dire per lopera di Rossetti , era unartista che
era anche poeta e musicista. Ecce Ancilla domini un dipinto con
tema religioso, questo dipinto unannunciazione e quindi ecco lo
spirito cristiano dei Preraffaeliti. Abbiamo larcangelo Gabriele
che annuncia alla vergine Maria che diventer madre di Cristo. Ecce
ancilla domini la risposta di Maria ( ecco lumile ancella del
signore), per c qualcosa che non v in questo dipinto, perch
lispirazione alliconografia del passato c tanto che apparentemente
questa annunciazione simile a tante annunciazioni del passato
realizzate in epoca medievale o prima rinascimentale
(Preraffaeliti: prima di Raffaello, perch dopo Raffaello larte si
intellettualizza troppo quindi perde lumilt che aveva
precedentemente). Al tempo stesso abbiamo larcangelo che non ha le
ali, che invece nelliconografia tradizionale era alato, e una
vergine Maria che non velata e che addirittura ha i capelli rossi
cosa assolutamente incongrua rispetto alliconografia tradizionale,
oltretutto ha unespressione del volto affilato smunto unespressione
spaventata come se non fosse tanto lieta del destino che lattende
ma lo temesse. Il segnale dinquietudine e la chioma rossa ( nella
cultura medievale i capelli rossi era un simbolo di peccato),
segnala una lettura del tema religioso comunque in una chiave
diversa (non come i Nazareni che copiano altre opere), una chiave
moderna con quella inquietudine che tipicamente secondo
ottocentesca.
Queste sono altre due opere di Rossetti in cui compare la figura
femminile che quasi sempre protagonista delle sue opereBeatrice
dantesca e Pia de Tolomei entrambi temi danteschi, che
contemporaneamente sono figure femminili che emanano entrambe un
fascino estremo, molto seducente. La figura femminile
preraffaellita ha un qualcosa di ambiguo non solo una figura
spirituale ma ha anche una forte sensualit, proprio questa
contraddizione sottile che tipica dellarte preraffaellita con una
tendenza alla spiritualit ma anche questa sensualit che si incarna
proprio nellimmagine femminile e che rende le loro rappresentazioni
un po ambigue. La donna simbolista anticipata da questi esempi
preraffaelliti, essa una figura centrale ma sempre ambigua (angelo
e demone, spirituale e peccato, doppia lettura tipica della visione
simbolista ma anche decadentista).
Ancora Burne-Jones un altro artista preraffaellita, si vede
linfluenza dellarte rinascimentale italiana qui c Botticelli con
queste figure che scendono una scala, in questopera ci colpisce il
soggetto perch totalmente privo di riferimenti (non abbiamo idea di
cosa sia questa scala e di perch queste figure femminili che
suonano strumenti musicali scendano da questa scala). La scala doro
presente nella bibbia, c la scala di Giacobbe (il sogno di giacobbe
e langlelo che lo porta verso dio su una scala), potrebbe essere un
riferimento ma non c langelo n giacobbe ci sono solo delle figure
che scendono una scala piuttosto che salirla. Questa idea della
vaghezza del contenuto, sollecita losservatore a sognare a
proiettarsi in una dimensione di sogno, e sognare ad occhi aperti
tipica della cultura del Simbolismo. Larte non deve dare un
contenuto certo, preciso totalmente opposto al Realismo, la volont
dei simbolisti quella di rappresentare cose che non possono essere
dette ma solo evocate, losservatore libero di dare
uninterpretazione di ci che vede.
Un altro aspetto che troviamo nel gruppo dei Preraffaeliti
quello dellattenzione alle arti applicate, per la prima volta
nell800 si nota un interesse molto forte per il mondo delle arti
applicate ( cio gli elementi che adornano una casa per esempio la
carta da parati, i mobili, arredi ecc.), questo molto importante
perch questa una tendenza che poi prende piede negli ultimi decenni
dell800. In questo modo la bellezza alla portata di tutti non debba
incarnarsi necessariamente in un dipinto o in una scultura, ma
possa essere anche sottoforma di un oggetto di uso comune da usare
tutti i giorni. E vero che esisteva gi una produzione di arte
applicate in epoca neoclassica per esempio le porcellane di
Capodimonte per erano oggetti di lusso destinati a una committenza
reale, con i preraffaelliti per la prima volta si manifesta la
volont di portare oggetti belli che siano alla portata di tutti una
sorta di democrazia estetica.Morris un grande disegnatore e un
teorico che diffonde queste idee attraverso i suoi scritti. Morris
insieme ad altri artisti degli anni 70 dell800 fonda una societ per
le arti applicate Arte e Mestieri.Per i Preraffaeliti cadono in
contraddizione si fanno promotori di questa bellezza che sia alla
portata di tutti dallaltro lato rifiutano in modo anacronistico
lindustrializzazione, finiscono per realizzare a mano o comunque
con tecniche molto artigianali questi loro lavori, Morris per
esempio si crea da solo i colori realizza lindaco ( lo rilancia
perch era un colore che era andato in disuso). Solo la produzione
industriale poteva consentire costi bassi ed essere veramente alla
portata di tutti.
BRANO DAL LIBRO 800 IL BELLO E LUTILE CAP. 9