C’ERA UNA VOLTA… L’uso delle storie come strumento educativo
C’ERA UNA VOLTA…L’uso delle storie come strumento educativo
“Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la
mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare
nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.”
-Gianni
Rodari
Si tratta di un racconto fantastico in cui agiscono esseri umani e creature dotate di poteri magici (fate, gnomi, elfi, maghi), animali e oggetti parlanti, ogni tanto lo sfondo è realistico. Il protagonista è generalmente sottoposto ad una serie di prove per il raggiungimento del proprio obiettivo.
Che cos’è la fiaba?
fiaba
i personaggi possono essere reali o di fantasia
il tempo narrato è lontano e indefinito
i luoghi sono poco
caratterizzati e vaghi
sono presenti sia elementi di realtà che di
fantasia
la struttura è più o meno sempre la stessa
situazione problematica ->soluzione positiva
le caratteristiche della fiaba
Perché è importante leggere ai bambini?
permette di vivere emozioni forti in modo protetto
adulto e bambino entrano in sintonia
Acquisizione di nuovi vocaboli,
ma anche formule, tempi
verbali, ecc.
PUNTO DI VISTA EMOTIV
O
PUNTO DI VISTA
RELAZIONALE
PUNTO DI VISTA
LINGUISTICO
lettura rappresenta per il bambino un
canale di conoscenza
la fiaba permette al bambino di
conoscere modalità relazionali positive
e negative
PUNTO DI VISTA
COGNITIVO
PUNTO DI
VISTA SOCIAL
E
Come si legge
una fiaba?
Serviranno libri robusti e maneggevoli come giocattolisempre accompagnati dalla parola detta ad alta voce, perché l’esperienza dell’oggetto-libro si colleghi alla memoria del racconto.
Dai 6 ai 12 mesi
Dai 12 ai 24 mesi
Dai 2 ai 3 anni
Si leggeranno storie semplici da ascoltare più e più volte, che ripropongano i momenti importanti della giornata (risveglio, pappa, bagno, sonno, gioco), offrendo indicazioni temporali che tranquillizzano il bambino
Il bambino imparerà ad accostare le parole pronunciate ai segni della scrittura. Lo affascinano le storie chedanno una risposta alla sua inesauribile curiosità sul mondo
Dai 3 ai 6 anni Dai 6 anni in poi
Il bambino deve essere incoraggiato ad interagire con la storia ponendo domande, inoltre deve essere incoraggiato a creare, scomporre e inventare nuove storie sullo spunto di altre già sentite, per mettere allo scoperto emozioni
I bambini a quell’età sono molto interessati ai libri che spiegano le meraviglie della natura e della scienza e leggono in modo autonomo, ma la lettura insieme con l’adulto conserva il suo grande valore come momento prezioso di comunicazione
Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le
favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti.
-G.K. Chesterton