Centrale di Sterilizzazione : una rete di rapporti con Sale Operatorie e Servizi Riccione 11-12-13 Ottobre 2012 Dr.ssa Ada Giampa’ 1
Centrale di Sterilizzazione :
una rete di rapporti con Sale Operatorie
e Servizi
Riccione 11-12-13 Ottobre 2012
Dr.ssa Ada Giampa’
1
Mettersi insieme è un inizio. Tenere insieme è un progresso. Lavorare insieme è successo. Henry Ford 2
Gestione
“ in house”
Gestione diretta da parte del
committente delle proprie attività
….. eventualmente anche con una
parte dei processi terziarizzata
( ETO ) . . Si mantiene il know-how
in casa …….
Gestione
“ in outsourcing”
Affidamento a terzi . Accordo a medio / lungo periodo con il quale una
organizzazione stabilmente affida a fornitori esterni la gestione operativa
di attività e processi svolti in precedenza all’interno
Il Panorama italiano nella gestione del processo di
sterilizzazione : contesti multivariati
4
IN HOUSE
Strutture
decentrate, a livello dei vari blocchi operatori, dotati ognuno
di una zona di sub-sterilizzazione
centralizzate, ovvero con struttura, organizzazione,
attrezzature e personale a sé stante.
Processi
parcellizzatI , con fasi realizzate in S.O / U.O , e fasi
realizzate in Centrale di Sterilizzazione
completamente realizzati in Centrale
La centralizzazione delle attività di sterilizzazione
è la soluzione organizzativa che permette di raggiungere i migliori risultati in termini di efficacia, efficienza e controllo sul
raggiungimento di determinati
STANDARD DI QUALITA’ 5
6
COMPLESSITA’
STERILIZZAZIONE
Standardizzazione dei processi
Normative Direttive sui DM Alta Tecnologia di DM e Apparecchiature
Gestione del Rischio e Qualità Procedure Centralizzazione
Ruoli e Responsabilità Competenze Formazione
Struttura
Sicurezza Ambiente Paziente Operatore
Ulteriori fattori di complessità intrinseca
derivata dalle procedure chirurgiche :
- numero di persone e professionalità coinvolte,
- condizioni acute dei pazienti,
- quantità di informazioni richieste,
- urgenza con cui i processi devono essere eseguiti,
- elevato livello tecnologico,
- elevati volumi di attività
- tensione emotiva
- molteplicità di punti critici del processo che possono arrecare
gravi danni ai pazienti
COMPLESSITA’
SALA OPERATORIA
7
C.O. e C.S.
sono strutture ad
interdipendenza sequenziale
nella quale lavorano professionisti che
concretizzano il concetto di
interdisciplinarietà e multidisciplinarietà
con una specifica competenza che va ad integrarsi
per il
raggiungimento di un obiettivo
Acevedo 2004 Ulrich 2007
ROSE E. SEAVEY AORN 2010
CS SO CS SO
8
RIGHT MATERIAL (materiali giusti)
RIGHT QUANTITY (nella quantità giusta)
RIGHT QUALITY (di qualità giusta)
RIGHT PLACE (nel luogo giusto)
RIGHT TIME (nel tempo giusto)
RIGHT METHOD (con il metodo giusto)
RIGHT COST (secondo il costo giusto)
RIGHT IMPRESSION (con una buona immagine)
Le 8 regole di Martin Christopher, di “virtuosità” della Logistica
Come ?
E’ solo questione di LOGISTICA ?........
Logistica : processo di pianificazione, implementazione e
controllo dell'efficiente ed efficace flusso e stoccaggio di
materie prime, semilavorati e prodotti finiti e delle relative
informazioni dal punto di origine al punto di consumo con lo
scopo di soddisfare le esigenze dei clienti. Council of Logistics Management 9
Fondamentale è l’utilizzo di strumenti quali i processi comunicativi e di socializzazione ,
per poter intraprendere un cambiamento culturale interno ed esterno mirato a
miglioramento della qualità della prestazione erogata e percepita …….. soddisfazione e sviluppo professionale del lavoratore ….. ottimizzazione della gestione delle risorse e razionalizzazione dei costi ……..
Da una logica di “ modello supermercato”
S.O “acquista” materiale sterile
Servizio Sterilizzazione “ vende” il suo prodotto sterile
Attività svolta per soddisfare le esigenze del cliente S.O.
verso una logica di
10
Il raggiungimento dell’ integrazione nella gestione aziendale richiede
chiaramente un orientamento diverso da quello tipicamente presente nelle
organizzazioni convenzionali in cui si cerca di sviluppare una visione complessiva ed univoca
dell'intera azienda.
http://www.ailog.it/logistica/
STADIO 1: ORGANIZZAZIONE TRADIZIONALE: indipendenza funzionale STADIO 2: INTEGRAZIONE FUNZIONALE : minimo grado di integrazione tra le funzioni adiacenti
STADIO 3: INTEGRAZIONE INTERNA : un contesto di pianificazione alle estremità
STADIO 4: INTEGRAZIONE ESTERNA : la vera integrazione della supply chain: i collegamenti ed il coordinamento raggiunti nella fase precedente vengono ora estesi ai fornitori ed ai clienti.
Logistica Supply chaine
11
L’ integrazione
che si ottiene da un lato con lo sviluppo di una
cultura della comunicazione e partecipazione ampia e diffusa,
dall’altro con l’elaborazione di
profili di competenze flessibili,
aperti e in continua evoluzione.
OBIETTIVO
GENERALE
COMUNE
12
ISO 13485
La Centrale di Sterilizzazione è un sistema aperto , in continua evoluzione
( risorse , professionalità , tecnologia competenze ..) che interagisce
continuamente con l’ambiente esterno (esigenze dei fruitori, tecnologie, normative) ,
orientato alla realizzazione di un prodotto sicuro .
13
L’ORGANIZZAZIONE
Programmazione delle liste
operatorie nel rispetto della
tempistica dettata dai chirurghi
e dalla disponibilità strutturale
Interazione tra Chirurghi ,
Coordinatore B.O. e staff
Risorse umane a supporto
dell’attività
Collaborazione tra Centrale di Sterilizzazione e SO :
Definizione dei criteri di trasmissione delle comunicazione formali utilizzando un
linguaggio comune e condiviso ( modulistica , cartacea , informatica , registri , mail ……)
Condivisione delle check-list strumentario e delle procedure di variazione
Trattamento di DM in uso o in fase di acquisizione , condivisione delle schede tecniche
Gestione del rischio , rilevazione non conformità , analisi proattiva
Piani formativi comuni
- Rispetto dei ruoli e delle competenze - Obiettivi comuni -
Disponibilità delle liste
operatorie o di richieste
specifiche sulle priorità di
trattamento dei kit
Interazione tra il Coordinatore e
staff della Centrale
Risorse umane a supporto
dell’attività
Disponibilità di D.M. a supporto
dell’attività chirurgica di
elezione/EMERGENZA
Tecnologie disponibili per il
ricondizionamento dei DM e
tempi di ricondizionamento
Centrale
Sterilizzazione
Sala
Operatoria Centrale
Sterilizzazione
14
OTTENERE UNA
PRESTAZIONE SICURA
CULTURA DELLA
SICUREZZA
MOTIVAZIONE AL
CAMBIAMENTO
INTEGRAZIONE
GESTIONE DEL
RISCHIO
STUDIO DEGLI
ERRORI
15
ELEMENTI STRATEGICI NELLA GESTIONE DEI RAPPORTI
GESTIONE
RISORSA UMANA
FUNZIONE
DIREZIONALE
Comunicazione efficace
•Competenze
•Inserimento
•Formazione
•Motivazione
•Cambiamento culturale
•Pianificazione
•Coordinamento
•Direzione
•Gestione del rischio
•Gestione delle relazioni
•Gestione dei conflitti
16
Letteratura
Friedman, Barbara B
The Four Cs of a Successful Central Sterile Supply-
Operating Room Relationship
Hospital Materiel Management Quarterly;
1990; 12(2):26-26
Stewart Sandra
Tearing Down The Walls Between O.R. and S.P.D.
Canadian Operating Room Nursing Journal;
Jun 2004; 22(2):7-8,10,15
Soth, Don G
Developing Rapport Between Materiel
Management and Surgery
Hospital Materiel Management Quarterly;
Nov 1990; 12(2):76-76
Pape Tess
A systems approach to resolving OR conflict
Association of Operating Room Nurses.
AORN Journal;
Mar 1999; 69(3):551-3,556-7,560-6
Greene, Jay
OR, SPD staffs walk in each others' shoes
OR Manager;
Jan 2005; 21(1):24-5
Gallousis, Arleen J
The Central Sterile Supply-Operating Room
Connection
Hospital Materiel Management Quarterly;
Nov 1990; 12(2): 20-2
Enhancing the Central Processing Department:
Resolving Probl
Hospital Materiel Management Quarterly;
May 1987; 8(4):76-80
Reichert Marimargeret, Schultz, Janet K
The successful central service manager
OR Manager;
Oct 2000; 16(10):34
17
I RAPPORTI .......
18
GESTIONE DELL’ ERRORE .......
RUOLO DEL LEADER .......
Il Professionista .......
Le competenze .........
La motivazione .........
Il cambiamento .......
…… Until recent years, some health care administrators held the private and rarely
expressed belief that staff members in the sterile processing department (SPD),
sometimes referred to as "central supply" or "central sterile processing," were " nothing
more than glorified dish washers.“ De-spite the dramatic changes in health care over the
past 10 to 20 years, the need for change in the SPD has been overlooked, and the
essential role the SPD plays has been misunderstood. This fact has been documented in
Canada 1 , Australia 2 , and the United States 3 .’..
L’attuale contesto vede un cambiamento derivato da :
- NUOVE TECNOLOGIE come la chirurgia robotica
- una più veloce e meno invasiva chirurgia
- un aumentato della complessità del lavoro del personale
- l’informatizzazione della documentazione
- la tracciabilità sulla cartelle cliniche del paziente
- la pressione in corso per fare il miglior uso delle
risorse umane
- la massimizzare della produttività
Swanson S.
Shifting the sterile processing department paradigm: a mandate for change.
AORN Journal. (2008, Aug); 88(2): 241.
20
…. Other research has shown that OR time is valued between $10 to $30 per minute 13-14 so
every minute saved has a significant effect on the facility's profitability. In addition, if an error leads
to a patient infection, the resulting costs to the facility multiply exponentially……
Il valore del tempo in SO è stimato tra $ 10 a $ 30 al minuto
Ogni minuto risparmiato ha un effetto significativo sulla la redditività della struttura.
Inoltre, se un errore porta ad una infezione del paziente, la risultante costi per
l'impianto si moltiplicano in modo esponenziale.
13. Mariani A. Commentary on: Stodd K, Ortiz A,Tenzer I. Operating room benchmarking: the Kaiser Permanente Experience. Permanente /. 1998;2(4):12-13.
http://xnet.kp.org/permanentejournal/fall98pj/operating.html. Accessed February 15, 2008.
14. Sandberg WS, Daily B, Egan M, et al. Deliberate perioperative systems design improves operating room throughput. Anesthesiology. 2005;103(2): 406-418.
Swanson S.
Shifting the sterile processing department paradigm: a mandate for change.
AORN Journal. (2008, Aug); 88(2): 241.
Nell’articolo si esplora come il sistema sia riuscito ad affrontare la sfida del
cambiamento mediante l'attuazione di un orientamento solido ed un
programma educativo volto a :
- sviluppare le competenze
- potenziare la capacità di adattamento al cambiamento
- adottare una logica di approccio proattivo
- porre l’attenzione alla best practice
21
Huber L.
Central Sterile Supply Department Professionals: A Key Piece in the OR Quality Puzzle.
Association of Operating Room Nurses. AORN Journal 2010;91(3):319-20.
….. Although professionals in the OR and the CSSD work closely together every day,
the relationships between the moften need improving. Professionals in the CSSD may
not serve as frontline caregivers, but make no mistake: these individuals are critical in
infection prevention and positive surgical outcomes……
Anche se i professionisti in Sala Operatoria lavorano tutti i giorni a stretto
contatto con la Centrale di Sterilizzazione, i rapporti tra di loro hanno spesso
bisogno di migliorare.
Professionisti del CSSD anche se non sono in prima linea, hanno un ruolo nel
rischio di errore: questi individui sono fondamentali per la prevenzione delle
infezione e per il raggiungimento di risultati chirurgici positivi .
Consolidamento PARTNERSHIP
Formazione continua e certificazione
Attenzione e costante rispetto degli standard di best practice
Abbattimento delle barriere
Healey et al. studio condotto nel 2006 University of London, St. Mary’s Hospital evidenziano che bisogna adeguare anche lo sviluppo infermieristico attraverso misure strategiche e coordinate che migliorino le performance del personale.
22
Key words: collaboration, teamwork, patient safety, sterile processing
Seavey RE.
Collaboration Between Perioperative Nurses and Sterile Processing Department Personnel.
AORN J. 2010 Apr;91(4):454-62.
Gli errori individuali sono spesso la conseguenza di errori sistemici o di processo
derivati da :
• assenza di fiducia reciproca ( mancanza di competitività … disagio … )
• paura del conflitto ( che è positivo se è produttivo , rispettoso e oggettivo)
• mancanza di impegno
• scarso senso di responsabilità e disattenzione ai risultati
• comunicazione inadeguata tra i membri del team
• culture tradizionali gerarchiche , autocratiche , stili intimidatori
• tecnologia che cambia rapidamente e frequentemente
• politiche incoerenti,
• pressioni di tempo e vincoli
• carenza di personale
• una cultura della colpa
• istruzioni poco chiare
• orientamento e training insufficiente 24
According to Lencioni,
“More than any policy or system, there is nothing like the fear of letting down respected
teammates that motivates people to improve their performance.”5(p213)
“ Più di qualsiasi politica o sistema, non c'è niente come
la paura di deludere i compagni di squadra che si rispettano
che motivi le persone a migliorare le loro prestazioni. “
Nel contesto della costruzione di una squadra, la fiducia è
la fiducia tra i membri del team
a cui si riconoscono buone intenzioni ,
per cui
non vi è alcun motivo di stare sulle difensive
In sostanza, i compagni di squadra devono mettersi
a proprio agio ed essere vulnerabili ( permiabili )
uno verso l’altro
As Lencioni says,
… In the context of building a team, trust is the confidence among team members that their
peers’ intentions are good, and that there is no reason to be protective or careful around the
group. In essence, teammates must get comfortable being vulnerable with one another.5(p195)
Seavey RE.
Collaboration Between Perioperative Nurses and Sterile Processing Department Personnel.
AORN J. 2010 Apr;91(4):454-62. 25
Key words: collaboration, teamwork, patient safety, sterile processing
Seavey RE.
Collaboration Between Perioperative Nurses and Sterile Processing Department Personnel.
AORN J. 2010 Apr;91(4):454-62.
Si deve creare una cultura esente da colpa in cui siano favoriti la collaborazione e i
rapporti interdisciplinari positivi : ciò può notevolmente influenzare e migliorare la
sicurezza del paziente
APPROCCIO PROATTIVO
Problemi devono essere vissuti come
opportunità di risoluzione
e non
come opportunità per attribuire una colpa
26
Tre settori chiave indicati dalla presente ricerca sono :
le competenze
i comportamenti
le barriere
Lo scopo principale di un leader è quello di
aggiungere valore agli sforzi del team
( LaFasto & Larson, 2001).
Nestman CS. Factors Affecting the Leadership of Process Improvement Teams in Sterile Processing
[A Case-Based paper submitted to International Association of Healthcare Central Service Materiel
Management as Partial Fulfillment of the Requirement for a Fellowship in Central Service]; March 2012.
Abilità del leader nella gestione dei conflitti e
nelle resistenze al cambiamento
28
Problem solving di squadra
non è l'armonia,
ma l’integrazione costruttiva di prospettive diverse.
Per una squadra produttiva la soluzione de problema consiste
nel condividere e plasmare prospettive diverse per giungere
a una decisione ragionevole …………
(La Fasto e Larson 2001, pp.66-67 ).
1.Identificare il problema
2.Creare un ambiente collaborativo - accordo sui principi
per la discussione - superamento di ogni ipotesi di
pregiudizio.
3. Analizzare i problemi
4.Individuare le possibili soluzioni
5.Risolvere la singola questione ( LaFasto & Larson, 2001, p. 85)
Nestman CS. Factors Affecting the Leadership of Process Improvement Teams in Sterile Processing March 2012
29
Nestman CS. Factors Affecting the Leadership of Process Improvement Teams in Sterile Processing March 2012
Il capo del cambiamento per influenzare le parti interessate potrebbe
utilizzare gli otto passi menzionati nel libro
1. Increase urgency
2. Build the guiding team
3. Get the vision right
4. Communicate for buy-in
5. Empower action
6. Create short-term wins
7. Don’t let up
8. Make change stick (Kotter & Cohen, 2002, p. 7).
La Qualità di ogni rapporto inizia con l'individuo.
(LaFasto & Larson, 2001, p. 28)
The Heart of Change
Kotter e Cohen (2002)
30
Investire molto sul capitale umano
valorizzando i professionisti in base alle loro specifiche competenze;
adottare innovativi modelli organizzativi;
è fondamentale predire nuovi strumenti manageriali
applicare evidenze scientifiche (The Li Ka Shing Knowledge Institute, St Michael’s Hospital, Toronto, Ontario, Canada 2009)
per fornire competenza da un punto di vista clinico organizzativo e finanziario.
Jeffs 2009 Williams 2004
32
LA FORMAZIONE .......
33
assume un ruolo preponderante per
valorizzare e motivare il personale, così da
indurre il cambiamento.
Seavey RE.
OR and SPD Working Together to Improve Instrument Processing.
Managing Infection Control. July 2007;84-102
…. Frequently the relationship between OR and the instrument processing area, often
called Sterile Processing Department (SPD), is less than ideal. OR and SPD are
sometimes like two people in a bad marriage, in desperate need of counseling.
However, both departments rely on each other and must find common ground ……
A causa di risorse limitate, il vincolo del tempo , i nuovi strumenti tecnologici,
la disinformazione, ci troviamo di fronte a sfide che possono essere
soddisfatte attraverso partnership e collaborazione.
Il legame paziente / caregiver
si fonda sulla fiducia del paziente nell'equipe chirurgica ,
di cui fanno parte
anche gli
Infermieri addetti alla trattamento dello strumentario . 34
Personale addetto alle funzioni di vigilanza deve avere esperienza nel settore
ed essere preparato e qualificato per l’assunzione di questa responsabilità
attraverso un processo di educazione e formazione
Ci sono gruppi professionali riconosciuti al livello nazionale e internazionale per
l’istruzione , formazione e la certificazione del Personale addetto alla sterilizzazione
quale tecnico ,supervisore , manager
ASHCSP the American Society for Healthcare Central Service
IAHCSMM International Association for Healthcare Central Service Materiel Management
La sterilizzazione è definita arte e scienza che dipende non solo dall’efficacia
del procedimento di sterilizzazione utilizzato, ma anche da altre questioni,
quali:
• formazione adeguata del personale;
• efficiente progettazione delle strutture;
• prevenzione delle infezioni
• stati efficaci di controllo della qualità e miglioramento dei processi
• pratiche corrette di documentazione e reporting che permettono la tracciabilità
Seavey RE.
OR and SPD Working Together to Improve Instrument Processing.
Managing Infection Control. July 2007;84-102 35
FORMAZIONE CONTINUA
Un sistema validato dalla letteratura per ottenere ciò possono essere :
- workshop, formazione sul campo e simulazioni
Weldon School of Biomedical Engineering Purdue University, West
Lafayette USA
- tecniche motivazionali del personale
Ricerca di Marjama et al. nel 2008 presso il Dipartimento di
Anestesia del Peijas Hospital di Helsinki.
Percorsi formativi bi-direzionale per lo sviluppo delle competenze
Discussione
Caso
Clinico
36
Gli input …
…. letteratura
…. competenza
….. esperienza
portano a riflessioni ….
…. influenze sulla gestione dei rapporti
….......... catalizzatori del cambiamento
………. gestione del rischio La quotidianità ………………
37
Manca uno strumento
L’ottica è
danneggiata
Le ciotole sono
pervenute colme di
disinfettante
L’avrete fatta cadere
Abbiamo contato e
consegnato tutto
Non è possibile
C’è un ago tra lo
strumentario
Non è possibile
Centrale Sterilizzazione
Sala Operatoria
38
Servono gli strumenti
STERILI SUBITO!
Facciamo il possibile ma
NON I MIRACOLI!
Manca uno strumento
Lo avrete fatto cadere
Lo strumento è
danneggiato
Nel set c’era tutto
Lo strumento è male
assemblato
Non è possibile
Centrale Sterilizzazione
Sala Operatoria
39
Ci riconosciamo ?……..
Si riduce solo a questo il rapporto ?……..
Il rapporto tra Centrale di Sterilizzazione - Sale Operatorie –Servizi
è favorito se presuppone …….
Gruppi inter disciplinari ,
solidi , ben organizzati , motivati e competenti ,
guidati da leaders riconosciuti e capaci , al
raggiungimento di obiettivi comuni ,chiari e condivisi
che , attraverso processi di integrazione ,
si avvalgono di strategie
comunicative , relazionali e di gestione del rischio
per garantire una prestazione sicura all’ utente 40
COMUNICARE termine collegato verbo latino COMMUNICARE - “condividere”, “rendere comune
COMUNICAZIONE
…. Uno scambio interattivo osservabile fra due o più
partecipanti, dotato di intenzionalità reciproca e di un certo
livello di consapevolezza, in grado di far condividere un
determinato significato sulla base di sistemi simbolici e
convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la
cultura di riferimento. Psicologia della comunicazione" Anolli, 2002, p.26
Investire sul capitale relazionale attraverso reti
di relazioni sia interne che esterne. 42
CENTRALE
STERILIZZAZIONE
PROCESSO BIDIREZIONALE
Feed-back
EMITTENTE (C) RICEVENTE (D)
EMITTENTE (C) RICEVENTE (D)
L'interscambio che avviene
tra ricevente ed emittente
quando l'informazione di ritorno
permette all'emittente di percepire
se il messaggio è stato ricevuto, capito
messaggi verbali e/o scritti - comportamenti
canali
43
Analisi reattiva
analisi delle cause che hanno consentito si verificasse un
evento/incidente .
Indagine retrospettiva post incidente
Root Causes Analisys (RCA)
La metodologia di intervento , si avvale di due tipologie di analisi
PROATTIVA e REATTIVA
Analisi proattiva
individuazione ed eliminazione delle criticità
prima
che l’incidente si verifichi per progettare sistemi più sicuri .
Failure Mode and Effect Analysis (FMEA)
GESTIONE DEL RISCHIO
44
FASI DEL RISK MANAGEMENT
- conoscenza ed analisi dell’errore
sistemi di report - definizione degli indicatori
- individuazione e correzione delle cause di errore
Root Causes Analisys RCA - mappatura e analisi del processo
- monitoraggio delle misure messe in atto per la prevenzione
dell’errore Failure Mode and Effect Analysis FMEA
- implementazione e sostegno attivo delle soluzioni proposte.
45
L’analisi affonda la ricerca (“drilling down”) sulla base dei seguenti quesiti:
a) cosa è accaduto?
b) come è accaduto?
c) perché è accaduto?
Root Cause Analysys
4 tecniche :
• diagramma a lisca di pesce
• cinque perché
• mappatura dei processi
• audit clinico
Intervento centrato sulla causa più che sul problema. 46
ANALISI PROATTIVA
Failure Mode and Effect Analysis (FMEA) Analisi critica dei modi di errore e dei loro effetti
Fasi metodologiche :
Analisi dei processi ( osservazione )
Descrizione sistemica del flusso di lavoro di ogni specifica attività
Identificazione delle possibili fonti e cause ( perché ) di errore
( fasi percepite come critiche )
Stima delle probabilità di accadimento
Gravità del danno conseguente (effetto )
Valutazione del rischio e della sua accettabilità
Individuazione e applicazione delle azioni preventive / migliorative /
correttive
Valutazione dell’IPR ( indice di priorità del rischio) dopo l’applicazione
delle azioni correttive
Rischio = P x D
Probabilità di accadimento
Danno valutato da esperti
47
Danno senza conseguenze per il
paziente
1
……………………………………
Danno che può
provocare/contribuire al decesso
10
Gravità Danno
Si fa riferimento all’esito per il
paziente nel caso quello specifico
errore si verificasse e non fosse
intercettato
Impossibile Praticamente
impossibile che
l’evento si verifichi
1
….... ………………………
Certa Sono certo che si
verificherà entro
breve tempo
10
Probabilità
Rappresenta la probabilità che si
verifichi il failure mode nell’ambito
del processo in analisi
Certa Esistono sistemi di
rilevazione certi ed
efficaci
1
……… ………………………
Nulla Non esistono possibilità
di intercettazione
10
Rilevabilità
Rappresenta la possibilità di
individuare un failure mode prima
che si manifesti il suo effetto
48
forte collaborazione tra gruppi interdisciplinari
riconosciuti , competenti e motivati - ottica di partnership –
flessibilità verso il cambiamento “culturale ” e organizzativo
dei professionisti
capacità di chiara definizione degli obiettivi , di fronteggiare
situazioni complesse e di trovare soluzioni
ricerca e scientificità EBM e EBN
climi organizzativi positivi
La qualità del rapporto
tra professionisti della Centrale di Sterilizzazione e delle Sale Operatoria
sarà vincente se caratterizzata da :
49