GRECIALA BANDIERACARTA DIDENTIT
Nome completo: Capitale: Forma di governo: La bandiera greca
formata da nove strisce orizzontali, bianche e azzurre, che
simboleggiano le nove sillabe di cui costituita in greco
lespressione , con i colori della famiglia reale che regn in Grecia
fino al 1962. Nella parte in alto a sinistra c una croce bianca che
rappresenta la religione ortodossa, la religione ufficiale della
Grecia. Lingua Ufficiale: Moneta: Religione: Superficie:
Popolazione: Densit: Incremento Naturale:
Repubblica Ellenica Atene (745.514 abitanti) Repubblica
parlamentare Greco Euro Cristiana-Ortodossa 131.940 km 11.300.000
ab. 84 ab./km 0,1%
Speranza di vita alla nascita: M 77 anni; F 82anni Tasso di
mortalit infantile: 5 morti/1.000 feti nati vivi PIL Pro Capite:
Ingresso nellUE: $30,200 1 gennaio 1981LO STEMMALo stemma della
Grecia consiste in uno Scudo araldico blu con una croce bianca
circondata totalmente da due rami di lauro. L'emblema dipinto
cucito, sui cappelli o le uniformi militari.
MORFOLOGIA
MORFOLOGIALa penisola greca copre una superficie di 131.944 km
(600 km del nord al sud e 750 km d'ovest ad est). Bordata all'ovest
con il mare Ionio e ad est da parte del Mare Egeo, la Grecia divisa
in due regioni: la parte continentale che comprende 81% del
territorio (Attica, Peloponneso, Grecia centrale, Tessaglia, Epiro,
Macedonia, Tracia), e la parte insulare composta da 437 isole, di
cui 134 abitate.
TERRITORIOMONTIL'80% del territorio della Grecia montuoso, il
che ne fa uno dei pi montuosi Stati d'Europa. Dal massiccio del
Pindo si dipartono due catene montuose che delimitano il bacino
pianeggiante della Tessaglia. Nella catena settentrionale svetta il
monte degli antichi dei greci, l'Olimpo (2.917 m, la vetta pi alta
della Grecia); La penisola del Peloponneso anch'essa solcata da
rilievi che possono essere considerati una continuazione
meridionale del Pindo ed interrotta solo da uno stretto braccio di
mare.
IL MONTE OLIMPO
METEORAMeteora(che significa sospeso in aria) una famosa localit
ubicata nel nord della Grecia. un importante centro della chiesa
ortodossa, nonch, una rinomata meta turistica, ed stata dichiarata
patrimonio dell'umanit dall'Unesco. Dei ventiquattro monasteri
edificati con enormi sacrifici in cima a falesie di arenaria,
attualmente, solo sei sono ancora abitate. Questa localit si
caratterizza per la presenza di numerose torri naturali di roccia.
Su diverse di queste torri si sono insediati dei monasteri,
caratteristici per l'ardita costruzione in cima a pareti a picco.
Oggi sono funzionanti e visitabili sei monasteri, oltre un settimo
disabitato; altri sono andati distrutti e in parte se ne conservano
le rovine. Fino al secolo scorso i monasteri erano raggiungibili
solo con scale a pioli o con sistemi a carrucola, ora ci sono scale
in muratura o Un monastero di Meteora scavate nella roccia la cui
salita impegnativa ma non molto faticosa, richiedendo di solito
circa dieci minuti di camminata.
Panorama di Meteora
COLLINEAd Atene domina la collina dell'Acropoli dell'epoca di
Pericle e del Licabetto. Oltre il porto del Pireo si distinguono la
collina del Profitis Ilias e la collina di Kastella.
COLLINE DEL PELOPONNESO
PIANUREGrandi pianure si trovano nelle regioni della Tessaglia e
della Macedonia Centrale,che costituiscono zone chiave
dell'agricoltura su larga scala. La vegetazione spazia dai boschi
di conifere, e in particolare pini e abeti (nella sottospecie abete
greco), alle foreste di querce e platani, fino alla macchia
mediterranea.
PIANURE DELLENTROTERRA GRECO
COSTELa Grecia il dodicesimo Stato al mondo per estensione
costiera, con 13.676 km di coste, e ha una linea di confine lunga
1.160 km. La costa ionica articolata in due grandi golfi, il golfo
di Arta e il golfo di Patrasso. La costa meridionale del
Peloponneso caratterizzata da quattro formazioni peninsulari che
danno origine ai golfi di Messegna, di Laconia e di Nauplia. Le
coste dell'Egeo sono rocciose e alte, fronteggiate per un lungo
tratto dall'isola Eubea, con numerosi profondi golfi (Golfo di
Egina, golfo di Volo, golfo di Salonicco e golfi della penisola
Calcidica).
CLIMAIl clima della Grecia tipicamente un clima mediterraneo con
una estate calda e secca e un inverno mite ma piovoso. La primavera
e l'autunno sono, invece delle stagioni molto corte. L'estate il
periodo ideale per andare a mare ma anche poco adatto per visitare
le aree archeologiche a causa dell'eccessivo caldo. Le temperature
massime estive in Grecia superano in media i 30C rendendo
particolarmente faticose le escursioni tra i ruderi dell'antica
civilt greca. Per una visita culturale , quindi, pi indicato il
periodo da aprile a maggio, in primavera, quando la temperatura
massima oscilla tra i 20 e i 25C e i venti del Meltem non sono
troppo fastidiosi. Anche il mese di ottobre un buon periodo per il
turismo culturale, tuttavia a differenza dei mesi primaverili le
giornate di sole sono molto pi corte ed aumenta la probabilit delle
precipitazioni piovose. In primavera e autunno consigliato un
abbigliamento leggero, una giacca a vento e qualche capo di lana
per la sera. La primavera e l'autunno sono molto brevi in Grecia
mentre l'inverno mite ma piovoso.
FIUMI E LAGHIL'intenso frazionamento del rilievo e la sua
vicinanza alla costa come pure le scarse precipitazioni non hanno
consentito la formazione nel territorio ellenico di lunghi fiumi e
di vasti bacini imbriferi. I corsi d'acqua hanno quasi tutti
portate irregolari e un regime tipicamente torrentizio, con piene
invernali e prolungate magre estive.
IL FIUME VARDAR
I FIUMI PRINCIPALII fiumi principali che interessano la Grecia
solo con il tratto terminale del loro corso sono il Vardar, che si
getta nel golfo di Salonicco, la Struma e la Mesta, che nascono
entrambi in territorio bulgaro e sfociano nellEgeo,e infine la
Marica che nasce in Bulgaria e segna il confine tra la Grecia e la
Turchia europea. Il fiume Aspropotamo e l'Alfeo, per la maggior
quantit di precipitazioni raccolta dai loro bacini e per la minore
permeabilit dei suoli, hanno portate maggiori e regime pi
costante.
I LAGHI PRINCIPALI.I laghi principali sono quelli di Vlv e di
Koroneia, alla base della Penisola Calcidica, di Vegorrtis, di
Prespa e di Doirn e, inoltre, in Macedonia, di Ginnina, in Epiro, e
di Voives, in Tessaglia.
IL LAGO DI PRESPA