CAPITOLATO DELLE OPERE DI FINITURA DEL FABBRICATO IN VIA CARLO CIGNANI, 50 BOLOGNA
CAPITOLATO DELLE OPERE DI FINITURA
DEL FABBRICATO IN VIA CARLO CIGNANI, 50
BOLOGNA
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INDICE
Cap. 1° OPERE STRUTTURALI pag.3
(Artt.1,2,3,4,5)
Cap. 2° INTONACATURA pag.5
(Artt.1)
Cap. 3° ISOLAMENTI TERMO-ACUSTICI pag.6
(Artt.1,2)
Cap. 4° MASSETTI IN MALTA DI CEMENTO pag.6
(Art.1)
Cap. 5° PAVIMENTI, RIVESTIMENTI,SOGLIE pag.7
(Art.1)
Cap. 6° TINTEGGIATURE pag.8
(Art.1)
Cap. 7° OPERE DI FALEGNAMERIA pag.9
(Artt.1,2)
Cap. 8° OPERE DA FABBRO pag.13
(Art.1)
Cap. 9° IMPIANTISTICA ELETTRICA pag.14
(Art.1)
Cap. 10° IMPIANTI IDRAULICI pag.20
(Art.1,2)
Cap. 11° IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO pag.21
(Art.1,2)
CAP 12° SISTEMAZIONI ESTERNE pag.21
(Art.1)
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Cap. 1° OPERE STRUTTURALI
ART. 1 – CONSOLIDAMENTO FONDAZIONI
Consolidamento di fondazioni in muratura, mediante travi
cordolo in C.A. aderenti alla vecchia fondazione e collegate tra loro
con profilati d’acciaio tipo Feb 360 con dimensioni e posizionamento
come da elaborati grafici, compreso il getto di spianamento del
fondo con cls. Magro, dello spessore minimo di 10 cm, esecuzione
dei fori per il pasaggio dei profilati, e posa in opera dell’armatura dei
cordoli, predisposizione dei casseri e successivo getto di calcestruzzo.
ART. 2 – CONSOLIDAMENTO DI MURATURE
Consolidamento mediante placcaggio strutturale delle
murature esistenti comprensivo delle seguenti lavorazioni su
entrambe le facce della muratura da consolidare:
Restauro e ripristino delle muratura perimetrale esistente con
rimozione delle parti ammalorate o incongrue con il metodo cuci –
scuci che prevede la successiva sostituzione in piccoli tratti
orizzontali di vecchi laterizi con nuovi mattoni pieni del tipo
bolognese dimensioni 14 x 28 x 5,5 cm.
Ripristino ed eventuale rifacimento delle cornici delle finestre, delle
porte finestre e del basamento del fabbricato eseguito in intonaco
posato su di una base di rete elettrosaldata diametro 5 mm. Maglia
10 x 10 cm., posta distanziata dalla muratura per garantirne una
perfetta tenuta senza il rischio di crepe o fessurazioni.
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ART. 3 - MURI DIVISORI
Realizzazione di tramezzi in forati leggeri UNI delle dimensioni di cm.
8 x 25 x 25 a tre cartelle e due intercapedini, di buona cottura legati a
malta di cemento.
ART. 4 – SOLAI
a) Consolidamento dei solai esistenti in putrelle e pignatte mediante
l’esecuzione di:
Pulizie del solai dopo la demolizione dei pavimenti esistenti;
Fornitura e posa di connettori per rendere solidale la successiva
soletta in cls strutturale alle sottostanti putrelle di connettori
TECNARIA Ctf 12/40, con infissione mediante chiodatrice
pneumatica;
Fornitura e posa di barre d’acciaio ad aderenza migliorata Feb 44 K
del diametro di 10 mm di lunghezza, infissi a resina all’interno delle
murature esistenti perimetrali per almeno 20 cm e nelle murature
interne passanti da campo di solaio a campo di solaio, e di barre
diametro 10 mm poste al contorno di tutte le murature al di sopra
degli innesti;
Fornitura e posa di rete elettrosaldata diametro 6 mm magli 15 x 15
cm, adeguatamente sormontata per 10 cm.
Fornitura e posa in opera di cls eseguito con cemento di tipo 425
secondo le prescrizioni tecniche previste.
b) Fornitura e posa in opera di nuovi solai in legno e putrelle in Fe su
murature esistenti per la realizzazione dei soppalchi negli
appartamenti al piano secondo.
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ART. 5 - COPERTI
a) Realizzazione di nuova copertura costituita da orditura principale e
secondaria in legno lamellare.
b).Isolamento di copertura mediante stesura di apposita guaina
traspirante su tavolato in legno. Installazione di listelli in legno 4 X 4
cm; fornitura e posa di isolante tipo Stirodur spessore cm. 4,
successive installazioni di listellature atte a creare la ventilazione del
tetto e successiva pennellature in legno atte a ricevere la posa di una
membrana di guaina ardesiata spessore 4 mm con successiva posa in
opera dei coppi precedentemente recuperati.
Cap. 2° INTONACATURA INTERNA
ART. 1- INTONACI
Sarà del tipo premiscelato a base calce e cemento, realizzato in
doppio strato con rasatura finale a scagliola, opportunamente e
finemente levigato con piattello bagnato, atto a ricevere la
tinteggiatura a tempera compresi bagni e cucine.
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Cap. 3° ISOLAMENTI TERMO-ACUSTICI
ART. 1 - IMPERMEABILIZZAZIONI
Prima della posa del massetto di pendenza verrà data una
mano di primer, quindi verrà posta una guaina di spessore 4 mm.
armata al poliestere filo continuo con risvolti 10 cm. sotto le soglie
delle portefinestre.
ART. 2 - ISOLAMENTI ACUSTICI
a) Isolamento solaio sopra pianoterra
Sarà realizzato con un massetto di cemento alleggerito con
polistirolo di densità 400 kg/m², di spessore variabile, o secondo
esigenze impiantistiche, inglobante le tubazioni ITE.
b) Isolamento a pavimento ai piani .
Sarà realizzato con un massetto di cemento alleggerito con
polistirolo di densità 400 Kg./m²., di spessore 5 cm. inglobante le
tubazioni ITE.
Cap. 4° MASSETTI IN MALTA DI CEMENTO
ART. 1- MASSETTI
a) Massetti balconi e massetti marciapiedi esterni e loggette
Saranno realizzati in pendenza min. 2% con conglomerato a 2 q.li/mc.
di cemento R325 ed avranno uno spessore medio variabile da 5 a 15
cm.
b) Massetti interni spessore medio cm.4 perfettamente livellato.
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N.B. Tutti i solai o aggetti esterni avranno pendenza min. 2%
della pavimentazione e della sottostante guaina che deve
assolutamente garantire l’assenza di qualsivoglia ristagno di acqua in
qualsiasi posizione.
Cap. 5° PAVIMENTI, RIVESTIMENTI,SOGLIE
ART. 1- PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
a) Pavimentazioni balconi.
Tale pavimentazione sarà realizzata in ceramica tipo pietra
piacentina montate a colla. Il battiscopa sarà pure in ceramica, di
altezza 10 cm., montato a colla. Montaggio dritto accostato.
b) Pavimenti e battiscopa soggiorni e cucine
Il pavimento di tutti i vani degli alloggi, escluso bagni, sarà realizzato
in lastre di marmo montate in diagonale con fascia perimetrale di
colore diverso ed abbinato e battiscopa di altezza 20 cm dello stesso
materiale del pavimento.
c) Pavimenti e battiscopa camere da letto
Il pavimento sarà realizzato con tavolette di legno prefinto di prima
scelta montate a colla su sottofondo di cemento. In corrispondenza
dei vani porta sarà realizzato, se richiesto, il giunto del pavimento
mediante una reggetta di ottone. Montaggio dritto accostato.
Il battiscopa sarà realizzato in legno RAMIN laccato bianco di altezza
7 cm., incollato alle pareti e fissato con chiodi di acciaio.
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d) Pavimenti e rivestimenti bagni
Il rivestimento dei bagni sarà realizzato con piastrelle di ceramica
della PORCELANOSA 31 X 90 cm. o 33 x 100 cm., come richiesto dalla
D.L., completa di reggetta in ottone cromato. Montaggio dritto con
stucco in tinta.
Il pavimento dei bagni sarà realizzato con piastrelle di ceramica della
PORCELANOSA 43 X 65 cm., come richiesto dalla D.L., Montaggio
dritto accostato con stucco in tinta
Il rivestimento ricoprirà l'intero perimetro del bagno per
un'altezza di min. 220 cm.
e) Gradini e scala condominiale saranno mantenuti quelli
originali in graniglia di marmo ed i pianerottoli in gres
opportunamente restaurati e lucidati.
Cap. 6° TINTEGGIATURE
ART. 1 - TINTE E VERNICI
a) Tinte alloggi ed accessori
Le superfici interne degli alloggi saranno tinteggiate con tempera
bianca data a rullo e pennello in due mani in modo da ottenere una
superficie omogenea, previa imprimitura. Si completa con un’ultima
mano di tinta chiara da definirsi.
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b) Verniciatura opere in ferro
Tutte le opere in ferro esterne ed interne al fabbricato saranno
protette da una verniciatura con smalto sintetico dato in 2 mani,
previo trattamento delle superfici stesse con antiruggine, nei colori
indicati dalla D.L.
Cap. 7° OPERE DI FALEGNAMERIA
ART. 1 - INFISSI ESTERNI
a) Finestre e portefinestre alloggi
Le finestre e portefinestre degli alloggi saranno di primaria marca
nazionale realizzate in legno lamellare laccato bianco con
vetrocamera secondo i disegni di progetto.
Tutti gli infissi saranno corredati da gocciolatoi in alluminio
anodizzato bronzo o nero, riportati nei controtelai, cardini di
sostegno a perno filettato bronzato nel numero di tre per anta;
chiusure di tipo nascosto a più punti con nottolini; maniglie in
alluminio anodizzato bronzo; coprifili di contorno di mm. 10, vetri-
camera di spessore complessivo 17 mm. (4 + 9 + 4), guarnizioni di
tenuta in Dutral. Le portefinestre nella parte fino a cm. 80 da terra
sono previste con vetro camera antisfondamento (4+9+6/7).
Contromaschere da premurare in lamiera zincata con applicati tutti
gli accessori. I blocchi infissi verranno fissati alle contromaschere in
lamiera zincata murate alle pareti, mediante viti autofilettanti e
poggeranno su bancali in cemento, o come indicazioni della D.L.,
opportunamente predisposti ed inseriti nei vani finestra come
indicato nei disegni esecutivi, o secondo prescrizioni della D.L.
Le finestre bagno e cucina sono previste con anta a vasistas, i vetri
del bagno sono opacizzati.
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ART. 2- INFISSI INTERNI
a) Portoncini di ingresso
I portoncini di ingresso agli alloggi saranno del tipo blindato di
primaria marca nazionale con telaio e controtelaio in lamiera di
acciaio spessore 15/10 trattato con vernici epossidiche, pannello in
lamiera d'acciaio ricoperto da impiallacciatura in legno laccato
bianco, prima scelta, serrature di sicurezza, occhio magico, dim. 90
210 cm., e completi di:
anta costituita da scatolato in lamiera di acciaio 15/10 composto da 2
lastre sagomate ed unite su tutto il perimetro;
imbottitura realizzata con pannelli resinati rigidi;
profilo perimetrale di battuta in acciaio plastificato;profilo
perimetrale di interno in legno predisposto per il rivestimento;
spioncino a cannocchiale in ottone bronzato;
rivestimento interno con pannelli in fibre di legno impiallacciato;
telaio maestro in acciaio 15/10 con guarnizione di battuta su tre lati
in DUTRAL e due cerniere in acciaio ruotanti su cuscinetti a sfera;
controtelaio da premurare in acciaio 25/10 corredato da zanche per
l'ancoraggio;
sistema di chiusura con chiavistelli in acciaio e rostri fissi dal lato
cerniera;
serratura di sicurezza a doppia mappa, avanzamento dei chiavistelli
con cremagliera a quattro mandate mediante rotazione della chiave,
completa di pomolo e placca in alluminio anodizzato;
manigliera costituita da pomolo esterno fisso in alluminio anodizzato
e 1/2 maniglia interna per l'azionamento dello scrocco con
meccanismo antispiffero;
rivestimento esterno in pannelli in fibra di legno impiallacciata;
limitatore di apertura.
b) Fornitura e posa in opera di persiane per finestre e portafinestre
di qualsiasi dimensione e geometria in legno con sistema di apertura
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ad anta, essenza abete, verniciato, con tonalità a scelta del d.l.,
completi di cardini, idonea ferramenta per il montaggio la messa in
opera e la chiusura e l'apertura parziale, dispositivi ferma-ante
antivento, da sottoporre preventivamente all'accettazione della d.l.,
opere murarie per il montaggio "in gargame" provvisionali ed ogni
altro onere per dare l'opera finita a perfetta regola d'arte.
c) Fornitura e posa in opera di porte interne in legno, ad un'anta o
scorrevoli, costituite da Abete massello, laccato bianco., comprensivo
di cassamatta in legno, posto in opera in gargame mediante zanche
in acciaio o tasselli ad espansione in numero e dimensioni sufficienti
a garantire stabilità e tenuta all'intero serramento; compresi telaio
fisso e mobile con riquadrature come da elaborati grafici. Comprese
le maniglie e serrature, in metallo anticato tipo SIENA della Ditta
Olivari, la fornitura e posa di griglie di areazione afonizzate ove
previsto, compresi tre cerniere, accessori, viti, guarnizioni, la
fornitura e posa di contromaschere e ogni altro onere o magistero
per dare il lavoro finito a regola d'arte. Misurazione a numero.
d) Fornitura e posa in opera di lucernai della ditta VELUX di qualsiasi
dimensione e geometria come da elaborati grafici, in rame esterno
ed in legno di pino nordico all'interno tipo GGL INTEGRA, con
apertura a bilico, motore con distacco automatico della catena, unità
di alimentazione e controllo multipla integrata, 8 m di cavo a 2 fili
provvisto di spina, sensore per la pioggia, ricevitore a raggi infrarossi
e telecomando, completamente cablato compreso l'allacciamento e
la pulsantiera di comando; con vetrata isolante protect-star,
composta dai seguenti cristalli: 6 (stratificato di sicurezza) 15 (gas
Argon) 4 (temperato), con trasmittanza non maggiore di 1,2 W/mqK.
Compresa cornice isolante in polietilene estruso, raccordi necessari
anche per montaggio di due finestre affiancate, tende rotolanti o
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oscuranti elettriche, zanzariere, raccordi e converse in rame,
sigillature, assistenze murarie compresi e compensati nel prezzo
come pure ogni altro onere necessario per dare l'opera finita a
perfetta regola d'arte e perfettamente funzionante. Misura a
numero.
e) Realizzazione di n° 2 abbaini tipo alla bolognese con finestra ad
ante apribili verso l’interno con struttura interna in legno ed in
muratura intonacata all’esterno con cpertura in coppi come quelli di
recupero del tetto.
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Cap. 8° OPERE DA FABBRO
ART. 1 – OPERE IN FERRO
a) Ringhiera scale
Il parapetto della scala in ferro rimarrà quello esistente e sarà
sabbiato trattato e verniciato.
b) Ringhiere balconi
Saranno realizzati come da disegno di progetto in ferro verniciato di
colore da definirsi.
c) Cassette postali
Le cassette postali saranno del tipo portariviste in numero di una per
alloggio, verranno collocate nell’atrio di ingresso ,targhetta
portanome interna, serratura con due chiavi, il tutto di gradimento
della D.L.
d) Armadi contatori gas ed elettrici
Saranno realizzati con apposita pannellatura, secondo tipologia da
approvarsi dalla D.L., con griglie di areazione e serrature. Essi
saranno realizzati nelle posizioni e su apposite strutture come da
prescrizioni degli Enti e da progetto.
e) Portone condominiale sarà realizzato in legno come da progetto.
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Cap. 9° IMPIANTISTICA ELETTRICA
ART. 1 – IMPIANTI ELETTRICI
a) Impianti elettrici comuni
Gli impianti elettrici comuni a tutti gli stabili saranno dotati di
proprio contatore dell’energia elettrica e si riassumono in: Impianto di illuminazione verde esterno per gli appartamenti al piano terra
- Impianto di illuminazione camminamenti e vie carrabili Impianto di automatizzazione del cancello d’ingresso Impianto videocitofonico Impianto di ricezione tv terrestre/satellitare Impianto di illuminazione atri e vani scala
Gli impianti suddetti avranno origine dal contatore dell’energia
elettrica e dal quadro elettrico generale, entrambi posizionati
all’interno del manufatto contatori.
L’illuminazione esterna avverrà per mezzo di corpi illuminanti da
campionare dalla D.L. lungo le vie carrabili e pedonali.
b) Impianti elettrici di ogni singola unità abitativa
L’impianto elettrico di ogni singola unità abitativa avrà origine
dal proprio contatore dell’energia elettrica e dal quadro enel,
entrambi posizionati in vano contatori.
c) Standard di qualità per ogni unità abitativa
Il centralino elettrico intelligente sarà Gewiss modello Activo,
con le seguenti funzioni: - protezione salvavita - interruttori automatici differenziati per linee luce,
linee prese, linee elettrodomestici
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- controllo dei parametri principali di funzionamento dell’impianto, dei consumi, delle eventuali dispersioni, degli sbalzi di tensione
- programmabile per staccare apparecchi non prioritari in caso di sovraccarico
- allarme acustico del sovraccarico prima del black-out enel
Immagine:
La postazione videocitofonica da interno sarà di marca bTicino
Terraneo serie Pivot dotato di monitor 4” a colori, tasto
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apertura serratura, luci scale e autoaccensione per
monitoraggio posto esterno, suonerie personalizzabili
interfacciabili anche con il campanello fuoriporta, in colore
Tech.
Immagine:
Le finiture degli impianti elettrici saranno di marca bTicino serie
Living International colore nero con placca metallica in colore
Oro Satinato.
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d) Altre dotazioni impiantistiche:
- Presa bipasso per spine elettriche grandi e piccole
- Presa unel per spine elettrodomestici
- Cronotermostato programmabile con display numerico
- Lampada di emergenza estraibile
- Allarme fughe gas metano
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e) Dotazioni impiantistiche per ogni unità abitativa
Ingresso: 1 punto luce, 2 comandi luce, 1 presa bipasso
Salotto – Pranzo: 3 punti luce, 4 comandi luce, 5 prese bipasso,
1 presa unel, cronotermostato, 1 punto torcia estraibile, presa
segnale TV-SAT, 1 presa segnale telefono, videocitofono,
centralino
Salotto – Pranzo - Cucina: 3 punti luce, 6 comandi luce, 7 prese
bipasso, 5 presa unel, cronotermostato, segnalazione gas
metano, 1 punto torcia estraibile, ronzatore allarme bagno, 1
presa segnale TV-SAT, 1 presa segnale Tv, 1 presa segnale
telefono, videocitofono, centralino, alimentazione cappa cucina,
alimentazione caldaia con interruttore di protezione
Cucina: 1 punto luce, 2 comandi luce, 2 prese bipasso, 4 prese
unel, rivelatore gas metano, ronzatore allarme bagno, 1 presa
segnale TV, alimentazione cappa cucina, alimentazione caldaia
con interruttore di protezione
Bagno: 2 punti luce (1 a specchiera), 1 comando luce, 1
comando luce specchiera con presa bipasso, 1 presa unel, 1
interruttore di protezione, 1 pulsante a tirante
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Bagno grande: 3 punti luce (1 a specchiera), 1 comando luce, 1
comando luce specchiera con presa bipasso, 1 presa unel, 1
interruttore di protezione, 1 pulsante a tirante
Disimpegnio: 1 punto luce, 3 comandi luce, 1presa bipasso
Camera da letto singola: 1 punto luce, 2 comandi luce, 3 prese
bipasso, 1 presa segnale TV, 1 presa segnale telefono
Camera da letto grande: 1 punto luce, 3 comandi luce, 4 prese
bipasso, 1 lampada emergenza estraibile, 1 presa segnale TV-
SAT, 1 presa segnale telefono
Soppalchi: 2 punti luce, 1 comando luce, 1 presa bipasso
Zona Velux: alimentazione velux, comando velux
Vano scale: 1 punto luce, 2 comandi luce
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Cap. 10° IMPIANTISTICA IDRAULICA
ART. 1 – IMPIANTI IDRAULICI
Tutti gli impianti idrici vengono realizzati con materiale in
prolipopilene tipo acquatern. Per ogni bagno sono previsti un
lavabo, un bidet, un vaso completo di asse, un piatto doccia della
Ideal Standard serie Ala e/o Calla.
La rubinetteria sarà cromata marca Groe serie Eurodisk.
Nelle cucine sono previste gli attacchi per il lavello e la lavastoviglie
ed un attacco per la lavatrice in 2 bagni.
ART. 2 – IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
L’impianto di riscaldamento sarà autonomo per ogni alloggio con
caldaia murale a camera stagna Kw 27.000 marca Immergas con
produzione di acqua calda sanitaria a scambiatore rapido.
Al piano secondo i due appartamenti saranno dotati di pannelli solari
a filo tetto tipo IMMERGAS modello CP2 per produzione acqua calda
con bollitore tipo UB 200.
All’interno degli alloggi sarà installato un impianto di riscaldamento a
pavimento anche nelle taverne al piano semi interrato, con
esclusione degli appartamenti del secondo piano dove saranno
installati dei radiatori in acciaio tubolare a colonna con smalto colore
bianco del tipo marca ZEHNDER modello COMPLETTO, mentre in tutti
i bagni saranno previsti dei termoarredo in acciaio tubolare marca
ZEHNDER modello TOGA 2.
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Cap. 11° IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO
Sarà eseguita la sola predisposizione dell’impianto di
condizionamento.
Cap. 12° SISTEMAZIONI ESTERNE
La pavimentazione dei marciapiedi saranno realizzate in lastre di
porfido spaccato con posa ad “opus incertum”.
N.B.
I materiali e le soluzioni tecniche indicate nella presente relazione
sono suscettibili di variazioni in sede di stesura definitiva degli
elaborati esecutivi a discrezione della Direzione Lavori per le normali
necessità e tolleranze di carattere costruttivo e di relazione. Le quote
e I dati metrici potranno subire lievi variazioni durante la definizione
dei particolari costruttivi ed in corso d'opera.
In particolare ci si riserva di definire in corso di costruzione gli
ingombri necessari per il passaggio di canne e scarichi e delle
strutture anche se non ancora indicate nei disegni, nelle posizioni
che saranno individuate in base a necessità di carattere costruttivo.
ACQUIRENTE
F.lli Lirangi s.r.l.
Costruzioni Generali