roma, 22 giugno 2011 CENTRO STUDI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA Stefano Stortone ([email protected]) …bilancio partecipativo
May 27, 2015
roma, 22 giugno 2011
CENTRO STUDI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA Stefano Stortone ([email protected])
…bilancio partecipativo
natura sociale di tutti i processi innovativi
vincoli e opportunità di natura sociale, economica, istituzionale, culturale
«molto spesso, in passato, le imprese e la Pubblica Amministrazione hanno optato per l’adozione di tecnologia senza innovare nei propri processi, nei propri modelli organizzativi, nel proprio rapporto con bisogni e culture dei cittadini»
MercatoStato
Terzo Settore
La società civile si trova costretta a richiedere risorse (economiche e legislative) ad altri attori/portatori di interessi
(discrezionalità) (benevolenza)
(beneficenza!)
•• accesso alle risorse accesso alle risorse (autonomia economica)(autonomia economica)•• vincoli vincoli ““burocraticiburocratici”” (autonomia organizzativa) (autonomia organizzativa)
può il privato sociale, le reti di iniziative economiche e sociali di solidarietàgenerare domande di valorizzazione?
E quale è il ruolo della pubblica amministrazione?
Chi, tra gli attori in campo, è in grado di sollecitare questa svolta?
roma, 22 giugno 2011
CENTRO STUDI DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA Stefano Stortone ([email protected])
una INNOVAZIONE INNOVAZIONE SOCIALESOCIALE
un altro modo di concepire la democrazia e la vita comunitaria
un progetto CULTURALECULTURALE •• partecipazionepartecipazione
•• aggregazioneaggregazione•• tessuto socialetessuto sociale•• sapere diffusosapere diffuso•• legalitlegalitàà•• senso civicosenso civico
una MENTALITMENTALITÀÀ
democrazia
SOCIETÀ CIVILE…
NODI(AGGREGAZIONE)
…è RELAZIONE
informazioni& idee
risorse per (e aggregazione su) idee risorse per (e aggregazione su) idee e progettie progetti
11a a aggregazioneaggregazione
svilupposviluppocoesionecoesione
processo processo partecipativopartecipativo
bisognibisogni
22aa aggregazioneaggregazione
coco--progettazioneprogettazione
incentivo
incentivo
BILANCIO BILANCIO PARTECIPATIVOPARTECIPATIVO…………unun METODOMETODO!!
competizione democratica per accedere alle risorse
fiducia, deliberazione, condivisione
voti
risorse
incentivo
più siamo, più decidiamo (più otteniamo)!
Il processo partecipativo (assieme alle risorse economiche) è un incentivo “istituzionale” all’aggregazione
BILANCIO PARTECIPATIVO
Processo di partecipazionepartecipazione attraverso il quale i cittadinicittadini – individualmente e attraverso le proprie forme di aggregazioneaggregazione – decidonodecidono direttamente come spendere le risorserisorse pubbliche del Bilancio
Comunale.
CANEGRATEsuperficie: 5.325 km2
popolazione: 12.360elettori: 10.070nuclei familiari: 4.200 c.ca
PILASTRI•• certezza deliberativacertezza deliberativa•• chiarezza economicachiarezza economica•• autorganizzazioneautorganizzazione•• aggregazioneaggregazione•• facilitfacilitàà•• felicitfelicitàà•• neutralitneutralitàà
un METODOMETODO
PROCESSO
FASE #1 RACCOLTA PROPOSTE dal 28 gennaio al 20 marzo
FASE #2 ELABORAZIONE PROPOSTE dal 21 marzo al 08 aprile
FASE #3 VOTAZIONE PRIORITÀ dal 09 aprile al 27 maggio
FASE #1 RACCOLTA PROPOSTE fino al 20 marzo
FACILITFACILITÀÀ
FASE #2 ELABORAZIONE PROPOSTE fino al 08 aprile
• economica• tecnica• legale
FATTIBILITÀ
CONDIVISIONE
NO DISCREZIONALITÀ
+ schede con la stessa proposta fanno la differenza!
NEUTRALITNEUTRALITÀÀ
• proposte• aree tematiche
FASE #3 VOTAZIONE PRIORITA’ fino al 25 maggio
approval voting
FACILITFACILITÀÀ
• chi partecipa, VOTA DI NUOVO• chi partecipa, VOTA CONSAPEVOLE
FASE #3 VOTAZIONE PRIORITA’ 27 maggio
(IN)FORMAZIONE
(IN)FORMAZIONE
1 sportello informazioni1 canale online
4 Assembleedi Zona
TRASPARENZA & (IN)FORMAZIONEèè pipiùù facilefacile controllare un'amministrazione sulla controllare un'amministrazione sulla promessa di realizzazione di specifici interventi, promessa di realizzazione di specifici interventi,
piuttosto che di un generico e vario piuttosto che di un generico e vario programma politicoprogramma politico
www.canegrate-partecipa.org
cerca il profilo: canegrate partecipa
RISULTATI
PARTECIPAZIONEpopolazione: 12.360
elettori: 10.070
171
tempo
citt
adin
i
2008/09 2009/10
956
426
670
64
300
600
900
1200
1500
2010/11
650
133762
1737
totale
assemblea
votazione
proposta
PRIORITÀ CITTADINE 2010/11
NUOVI ARREDI PER LA SCUOLA PRIMARIA “A.MORO” MANUTENZIONE CENTRO SPORTIVO “S.PERTINI”
DIVISE E STRUMENTI PER IL CORPO MUSICALE CITTADINO
MANUTENZIONE STAZIONE FSMANUTENZIONE DEL CENTRO DIAGGREGAZIONE GIOVANILE
PRIORITÀ DI ZONA 2010/11
CAMPO BOCCE c/o CENTRO ANZIANI
MANTO STRADALE AREA VIA PIAVE PARCO GIOCHI alle
CASCINETTE
PARCO in VIA REDIPUGLIAMARCIAPIEDE in VIA MAGENTA
PRIORITÀ 2010/11
351
182
577
403
tempo
voti
100
200
300
400
500
91
176
55
310
189
398
30
486
102
560503
assemblea
votazione
proposta
CAMBIAMO CAMBIAMO PARADIGMAPARADIGMA!!il modo di il modo di
vedere vedere la la realtrealtàà
INNOVAZIONE SOCIALE
un altro modo di concepire la democrazia e la vita comunitaria
la democrazia èun’invenzione!
PROGETTO CULTURALE
• un'altra partecipazione• un'altra rappresentanza• un'altra aggregazione• sapere diffuso• bene comune
una democrazia di idee e progetti(piuttosto che di persone, programmi, ideologie)
ALTRA-DEMOCRAZIA
i politici devono far decidere
la società civile – come insieme di organizzazioni – presenta le proprie richieste in campagna elettorale a tutti i candidati, esigendo che vengano prese in carico o che comunque si continui il dialogo nel corso del mandato.
i politici devono decidere!
la società civile - come insieme di cittadini –deve poter realizzare le proprie idee direttamente e tali progetti – se costruiti assieme e condivisi – devono essere finanziati dalle risorse comuni.
un diverso modo di partecipare:
Canegrate Partecipa si basa su un’idea di democrazia diversamente partecipata, esercitata cioè sulle scelte concrete di amministrazione della propria città, e non sulla selezione delle persone a cui delegare.
diverse forme di aggregazione:le aggregazioni si formano attorno a "progetti" piuttosto che ad identità “dominanti” (ideologie o appartenenze etniche o religiose), escludendo queste ultime dalla sfera politica e semmai rafforzandole per la capacitàaggregativa dei meccanismi partecipativi su singoli progetti spesso trasversali ed espressione dei movimenti emergenti
ALTRA-DEMOCRAZIA
la democrazia èun’invenzione!
il mandato di rappresentanza non è una posizione di preminenza o supremazia, ma di puro e semplice servizio
un diverso modo di rappresentare:• politici che scendono tra la gente come normali cittadini
• politici che propongono e non promettono …
• politici che ascoltano più che parlare …
• politici che sostengono il potenziale civile della società …
ALTRA-DEMOCRAZIA
politici devono far decidere
i politici devono risolvere i problemi!
La politica reinterpreta il proprio ruolo che è principalmente quello di sostenere l’autonomia creativa della società, di mettere la cittadinanza nelle migliori condizioni per essere tale.
una condivisione di responsabilità:i cittadini condividono la responsabilità delle decisioni assieme ai loro amministratori
ALTRA-DEMOCRAZIA
interagire costantemente!
delegarecompletamente!
la formazione di un sapere diffuso:il potere è nella conoscenza; la democrazia deve aumentare i canali di scambio e di informazione per rendere i cittadini più consapevoli e attivi e diminuire il gap informativo tra loro e i loro amministratori
ALTRA-DEMOCRAZIA
la società èrelazione!
la costruzione di un bene comune:gli interessi (e le identità) frammentati e particolari si incontrano e cercano di aggregarsi in un interesse generale (non competono tra loro per conquistare spazio politico)
ALTRA-DEMOCRAZIA
Canegrate Partecipa sta creando una discussione capillare sul territorio sui temi pubblici, ma legato indissolubilmente a quello della partecipazione condizione inevitabile per poter giungere ad una soluzione
invenzioneinvenzione
ragioni per la nascita
• attivismo sociale della società civile– controllo diretto delle decisioni di bilancio
BILANCIO PARTECIPATIVO
una MENTALITÀ
• volontà politica dell’Amministrazione– democratizzare le istituzioni
– inversione delle priorità– lotta alla corruzione
Stefano Stortone
PhD in "Istituzioni e Politiche" – U.C.S.C. [email protected]