14 ASCESA E DECLINO DELL'EUROCOMUNISMO CAUSE ENDOGENE ED ESOGENE DEL FENOMENO Mauro Bruscagin Introduzione La ricerca ha come oggetto l’ Eurocomunismo, ovvero quel particolare ’dislocamento’ ideologico e politico che ha interessato i partiti comunisti italiano, spagnolo e francese nella seconda metà degli anni ’70. La tesi è relativa allo studio della evoluzione dei tre partiti sotto diversi aspetti, a cominciare da quello storico-ideologico, per proseguire con quello politico nazionale e per concludersi con il profilo politico internazionale. Vengono messe in evidenza le differenze storiche e culturali dei tre partiti comunisti mediterranei, il loro diverso approccio nei rapporti con l’U.R.S.S. e con il movimento comunista internazionale e il loro grado di inserimento nelle rispettive società politiche. Durante la fase politica dell’Eurocomunismo questi partiti, pur in modi differenti tra di loro, si sono posti l’obiettivo di edificare nei rispettivi Paesi un tipo di società socialista molto distante da quelle costruite fino ad allora, ed in particolare fortemente dissimile dal modello sovietico. Con questo nuovo tipo di società gli eurocomunisti avrebbero voluto coniugare il socialismo con le grandi conquiste democratiche del mondo occidentale. Obiettivo di questo lavoro è dimostrare che la ragione principale per la quale l’Eurocomunismo ha fallito nel suo progetto è stata l’eccessiva differenza di impostazione ideologica fra i tre partiti, fatto che ha reso molto precaria la loro unità di intenti nei momenti decisivi. In particolare, ritengo che la causa principale della debolezza del progetto eurocomunista sia stata la troppo approssimativa svolta liberale portata avanti dal P.C.F., troppo improvvisa e, quindi, non ben valutata in tutte le sue