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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 28 APRILE 2002 - ANNO 100 - N. 16 - 1,00 Spedizione in abbonamento postale - 45% Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria Acqui Terme. Bosio scen- de in campo nella lista «Per la continuità» per sostenere la candidatura a sindaco di Acqui Terme di Danilo Ra- petti. La comunicazione era nell’aria, la notizia ufficiale, avvenuta quasi a tempo sca- duto per la presentazione delle liste, ha caratterizzato il clima politico-elettorale del- la settimana. Si tratta dell’impegno in prima persona del sindaco uscente che, come afferma- to da Bosio, «avviene per dare un segno di continuità al lavoro svolto per ridise- gnare il volto della città, ren- derla più bella ed interes- sante, invidiata da tutti e per- ché la nostra Acqui non ven- ga riportata indietro di venti o più anni». Acqui Terme. Dopo quat- tordici mesi di lavoro, nella se- rata di martedì 23 aprile, nella sala delle conferenze dell’ex Kaimano, sono stati presentati i risultati delle analisi svolte sul fiume Bormida e sui terre- ni circostanti interessati al pro- blema Acna di Cengio. Dicia- mo subito che l’area sottopo- sta ad analisi, quella definita «di crisi socio-ambientale», lungo un’asta di 70 chilometri circa, comprendeva tre fasi: quella ad «elevato rischio» comprendente lo stabilimento Acna, la discarica di Pian Rocchetta e il tratto fino a Sa- liceto-Pian Sottano, in territo- rio piemontese; l’area «a me- dio rischio» comprendente le zone lungo l’alveo del Bormi- da fino al confine tra i Comuni di Monesiglio e Prunetto; l’a- Acqui Terme. Aspettando la «torre di cristallo alta ses- santa metri con boutique e pi- scina», ipotizzata in zona Ba- gni, nell’immediato c’è la no- mina del consiglio di ammini- strazione delle Terme di Acqui Spa, giunto al termine del suo mandato di tre anni a fine marzo. Il 15 aprile, il sindaco Bosio ha inviato al presidente delle Terme, Giorgio Tacchino, e al presidente del collegio sindacale, Antonella Zaccone, una richiesta, ai sensi dell’ar- ticolo 2367 del codice civile, la convocazione dell’Assem- blea straordinaria della so- cietà con all’ordine del giorno la nomina del nuovo consiglio di amministrazione, la verifica delle attività della società. I componenti il consiglio di amministrazione sono sette: quattro di nomina regionale in quanto detentrice del 55% della azioni; tre di nomina da parte del Comune di Acqui Terme, che detiene il 45% del pacchetto azionario. I compo- nenti scaduti sono Tacchino (presidente), Perazzi, Caroz- zi, e Bonadeo di nomina re- gionale; Borromeo, Caprioglio e Faccaro di nomina comuna- le. Il sindaco Bosio ha già provveduto alle nuove nomi- ne. Al posto di Caprioglio e Faccaro sono stati nominati Alemanno e Rapetti. Borro- meo, non si sa perché, e il sindaco lo dovrà spiegare, è stato riconfermato nell’incari- co. La Regione, facendo meli- na, attende a nominare i componenti di sua competen- za dopo le elezioni? Non è simpatico. C’è solo da sperare che il presidente Ghigo e l’as- sessore Cavallera, nel confe- rire gli incarichi non si orienti- Acqui Terme. «L’ambiente è il primo diritto dell’uomo, senza un ambiente sano l’uomo non può esistere ed esigere altri di- ritti». È con questa frase di Ken Saro Wiwa, intellettuale nige- riano in onore del quale è sta- to fondato il Premio «Acquiam- biente», che il conduttore di Raitre, Orlando Perera, ha da- to inizio, verso le 21,30 di do- menica 21, al Teatro Ariston, alla cerimonia finale del Pre- mio internazionale letterario biennale. Una serata resa in- teressante per la presenza dei premiati, da Reinhold Messner a Vandana Shiva, Marco Del Negro. Sul palco, il sindaco Ber- nardino Bosio, l’assessore alla Cultura Danilo Rapetti, l’as- sessore regionale Ugo Caval- lera, il rappresentante della Fon- dazione Cassa di risparmio di Torino Gatti ed il rappresen- tante della giuria, il professor Viarengo. Il vincitore del Premio Ac- quiambiente 2002 è stato Reinhold Messner con «Salva- te le Alpi», libro edito da Bolla- ti Boringhieri. Così ha stabilito la giuria composta da Gianfran- co Bologna, Carlo Massarini, Silvia Rosa Brusin, Beppe Ro- vera, Aldo Viarengo e France- sco Vicidomini. A consegnare il premio, a Messner, 4.132 euro, è stato l’assessore Rapetti. La somma, come affermato dal- l’alpinista e scrittore, contribuirà alla realizzazione di una scuo- la di montagna in Pakistan. Quindi Gatti e Viarengo hanno consegnato i premi a Marco De Negro, 4.132 euro per la se- zione dedicata ad internet, il si- to www.mybestlife.com e il pre- mio di 1.550 euro alla tesi di laurea di Giuseppina Di Guida. Terminata la consegna dei premi, è iniziato il dibattito, con- Acqui Terme . Verso le 10,30 di sabato 20 aprile il vescovo della diocesi mon- signor Pier Giorgio Micchiardi ha benedetto la chiesa del- la Ras (Residenza sanitaria assistenziale) di via Ales- sandria, intitolata a monsi- gnor Capra; la cerimonia re- ligiosa è continuata con la celebrazione della messa da parte del parroco della Cat- tedrale monsignor Giovanni Galliano. Tantissimi gli ospi- ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare realtà. «Per Acqui Terme una giornata da ricordare», ha sottolineato monsignor Mic- chiardi. Secondo quanto affermato dal direttore generale dell’A- sl 22, il dottor Giorgio Pasi- no, la Ras entrerà in funzio- Acqui Terme. Scrive il sin- daco Bernardino Bosio: «In un momento mio personale difficile, ho valutato con attenzione il panorama politi- co locale, preso atto che nessuno degli schieramenti “della politica” ha intenzione di rispettare il lavoro svolto. Convinto che la forza di ognuno di noi è il libero pen- siero, credo sia venuto il tempo di mettere il massimo impegno per riaffermare i propri principi, è mia convin- zione che una lista civica possa in questo momento, Acqui Terme. Pubblichia- mo i nominativi dei candidati, pervenuti alla redazione fino al momento della stampa. COMUNISTI ITALIANI Icardi Adriano Angelo, Buffa Giuseppe, Lacqua Marco, Barbadoro Massimo, Benazzo Gianfranco Carlo, Camillo Fa- bio Antenore, Cavallero Ro- berto, Cavallotto Erika, Chio- do Roberto, Cominotto Gio- vanni Battista, Deriu Luigi, Galliano Roberto, Ivaldi Maria Margherita Armanda, Malfatto Acqui Terme. Sono tre i Co- muni della nostra zona (67 in Piemonte) chiamati ad elegge- re il Sindaco e a rinnovare i Consigli comunali domenica 26 maggio: Acqui Terme, Alice Bel Colle e Vesime. Ad Alice Bel Colle, 776 abi- tanti, 709 elettori, si vota a se- guito del decesso (estate 2001) del sindaco Pier Giuseppe Mi- gnano. Due i candidati a sinda- co e le liste di appoggio: Aure- liano Galeazzo e Paolo Rica- gno. Galeazzo è sostenuto dalla lista “Insieme per migliorare” Legati al problema inquinamento Acna Presentati risultati analisi sul Bormida Frenetici contatti con i vertici della Lega Nord a pochi giorni dalla scadenza dei termini Bosio scende in campo per Rapetti e le liste sono quasi tutte pronte Per nominare il nuovo Consiglio Terme: chiesta convocazione assemblea Domenica 21 aprile all’Ariston Premio Acquiambiente con ospiti d’eccezione Entrerà in funzione a metà maggio Inaugurata la struttura della RSA acquese ALL’INTERNO - Speciale Cremolino “Fe- sta delle frittelle”. Servizio a pag. 21 - Turchino-Bric Berton “scioc- co inventare dualismo”. Servizio a pag. 25 - Carbonaia di Pareto decre- tato il successo dagli alunni. Servizi alle pagg. 26 e 27 - A Ponzone Festa di prima- vera e Fiera di S.Giorgio. Servizio a pag. 29 - Ovada: la piscina si farà anche con i fondi europei. Servizio a pag. 37 - Ovada: la linea Ovada-Ge- nova continua a far discutere. Servizio a pag. 37 - Campo Ligure: il sindaco Oliveri sulla Acqui-Genova. Servizio a pag. 42 - Bragno: nessuno si allarma per le montagne di pet-coke? Servizio a pag. 43 - Canelli: nuovo piano colore. Servizio a pag. 47 - Enomeccanica piemonte- se a Canelli. - Nizza: vigili del fuoco sca- latori del “campanon”. Servizio a pag. 51 Red. acq. • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 3 • continua alla pagina 2 C.R. • continua alla pagina 2 C.R. • continua alla pagina 3 C.R. • continua alla pagina 2 R.A. • continua alla pagina 3 I perché della decisione del sindaco I candidati delle liste per Acqui Terme I candidati per Alice Bel Colle e Vesime POLITICA LOCALE • Lettera di Bosio a Bossi • Danilo Rapetti rispon- de ai leghisti • La lista civica Onestà spiega la sua scelta • Le critiche di Icardi al- l’amministrazione • I Ds acquesi e le scel- te elettorali Servizi a pag. 24 • Mirella Galliano ri- sponde a Bosio Servizio a pag. 13
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Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

Jun 14, 2020

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Page 1: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE - DOMENICA 28 APRILE 2002 - ANNO 100 - N. 16 - € 1,00 Spedizione in abbonamento postale - 45%Art. 2 comma 20/b, legge 662/96 - Filiale di Alessandria

Acqui Terme. Bosio scen-de in campo nella lista «Perla continuità» per sostenerela candidatura a sindaco diAcqui Terme di Danilo Ra-petti. La comunicazione eranell’aria, la notizia ufficiale,avvenuta quasi a tempo sca-duto per la presentazionedelle liste, ha caratterizzatoil clima politico-elettorale del-la settimana.

Si tratta dell’impegno inprima persona del sindacouscente che, come afferma-to da Bosio, «avviene perdare un segno di continuitàal lavoro svolto per ridise-gnare il volto della città, ren-derla più bella ed interes-sante, invidiata da tutti e per-ché la nostra Acqui non ven-ga riportata indietro di ventio più anni».

Acqui Terme. Dopo quat-tordici mesi di lavoro, nella se-rata di martedì 23 aprile, nellasala delle conferenze dell’exKaimano, sono stati presentatii risultati delle analisi svoltesul fiume Bormida e sui terre-ni circostanti interessati al pro-blema Acna di Cengio. Dicia-mo subito che l’area sottopo-sta ad analisi, quella definita«di crisi socio-ambientale»,lungo un’asta di 70 chilometricirca, comprendeva tre fasi:quella ad «elevato rischio»comprendente lo stabilimentoAcna, la discarica di PianRocchetta e il tratto fino a Sa-liceto-Pian Sottano, in territo-rio piemontese; l’area «a me-dio rischio» comprendente lezone lungo l’alveo del Bormi-da fino al confine tra i Comunidi Monesiglio e Prunetto; l’a-

Acqui Terme. Aspettandola «torre di cristallo alta ses-santa metri con boutique e pi-scina», ipotizzata in zona Ba-gni, nell’immediato c’è la no-mina del consiglio di ammini-strazione delle Terme di AcquiSpa, giunto al termine del suomandato di tre anni a finemarzo. Il 15 aprile, il sindacoBosio ha inviato al presidentedelle Terme, Giorgio Tacchino,e al presidente del collegiosindacale, Antonella Zaccone,una richiesta, ai sensi dell’ar-ticolo 2367 del codice civile,la convocazione dell’Assem-blea straordinaria della so-cietà con all’ordine del giornola nomina del nuovo consigliodi amministrazione, la verificadelle attività della società.

I componenti il consiglio diamministrazione sono sette:quattro di nomina regionale inquanto detentrice del 55%della azioni; tre di nomina da

parte del Comune di AcquiTerme, che detiene il 45% delpacchetto azionario. I compo-nenti scaduti sono Tacchino(presidente), Perazzi, Caroz-zi, e Bonadeo di nomina re-gionale; Borromeo, Caprioglioe Faccaro di nomina comuna-le. Il sindaco Bosio ha giàprovveduto alle nuove nomi-ne. Al posto di Caprioglio eFaccaro sono stati nominatiAlemanno e Rapetti. Borro-meo, non si sa perché, e ilsindaco lo dovrà spiegare, èstato riconfermato nell’incari-co.

La Regione, facendo meli-na, attende a nominare icomponenti di sua competen-za dopo le elezioni? Non èsimpatico. C’è solo da sperareche il presidente Ghigo e l’as-sessore Cavallera, nel confe-rire gli incarichi non si orienti-

Acqui Terme. «L’ambiente èil primo diritto dell’uomo, senzaun ambiente sano l’uomo nonpuò esistere ed esigere altri di-ritti». È con questa frase di KenSaro Wiwa, intellettuale nige-riano in onore del quale è sta-to fondato il Premio «Acquiam-biente», che il conduttore diRaitre, Orlando Perera, ha da-to inizio, verso le 21,30 di do-menica 21, al Teatro Ariston,alla cerimonia finale del Pre-mio internazionale letterariobiennale. Una serata resa in-teressante per la presenza deipremiati, da Reinhold Messnera Vandana Shiva, Marco DelNegro. Sul palco, il sindaco Ber-nardino Bosio, l’assessore allaCultura Danilo Rapetti, l’as-sessore regionale Ugo Caval-lera, il rappresentante della Fon-dazione Cassa di risparmio diTorino Gatti ed il rappresen-tante della giuria, il professorViarengo.

Il vincitore del Premio Ac-quiambiente 2002 è statoReinhold Messner con «Salva-te le Alpi», libro edito da Bolla-ti Boringhieri. Così ha stabilito lagiuria composta da Gianfran-co Bologna, Carlo Massarini,Silvia Rosa Brusin, Beppe Ro-vera, Aldo Viarengo e France-sco Vicidomini. A consegnare ilpremio, a Messner, 4.132 euro,è stato l’assessore Rapetti. Lasomma, come affermato dal-l’alpinista e scrittore, contribuiràalla realizzazione di una scuo-la di montagna in Pakistan.Quindi Gatti e Viarengo hannoconsegnato i premi a Marco DeNegro, 4.132 euro per la se-zione dedicata ad internet, il si-to www.mybestlife.com e il pre-mio di 1.550 euro alla tesi dilaurea di Giuseppina Di Guida.

Terminata la consegna deipremi, è iniziato il dibattito, con-

Acqui Terme. Verso le10,30 di sabato 20 aprile ilvescovo della diocesi mon-signor Pier Giorgio Micchiardiha benedetto la chiesa del-la Ras (Residenza sanitariaassistenziale) di via Ales-sandria, intitolata a monsi-gnor Capra; la cerimonia re-ligiosa è continuata con lacelebrazione della messa daparte del parroco della Cat-tedrale monsignor GiovanniGalliano. Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» diuna realizzazione che, dopotanti anni, sta per diventarerealtà. «Per Acqui Terme unagiornata da ricordare», hasottolineato monsignor Mic-chiardi.

Secondo quanto affermatodal direttore generale dell’A-sl 22, il dottor Giorgio Pasi-no, la Ras entrerà in funzio-

Acqui Terme. Scrive il sin-daco Bernardino Bosio: «Inun momento mio personaledi f f ic i le, ho valutato conattenzione il panorama politi-co locale, preso atto chenessuno degli schieramenti“della politica” ha intenzionedi rispettare il lavoro svolto.

Convinto che la forza diognuno di noi è il libero pen-siero, credo sia venuto i ltempo di mettere il massimoimpegno per r iaffermare ipropri principi, è mia convin-zione che una lista civicapossa in questo momento,

Acqui Terme. Pubblichia-mo i nominativi dei candidati,pervenuti alla redazione finoal momento della stampa.

COMUNISTI ITALIANI

Icardi Adriano Angelo, BuffaGiuseppe, Lacqua Marco,Barbadoro Massimo, BenazzoGianfranco Carlo, Camillo Fa-bio Antenore, Cavallero Ro-berto, Cavallotto Erika, Chio-do Roberto, Cominotto Gio-vanni Battista, Deriu Luigi,Galliano Roberto, Ivaldi MariaMargherita Armanda, Malfatto

Acqui Terme. Sono tre i Co-muni della nostra zona (67 inPiemonte) chiamati ad elegge-re il Sindaco e a rinnovare iConsigli comunali domenica 26maggio: Acqui Terme, Alice BelColle e Vesime.

Ad Alice Bel Colle, 776 abi-tanti, 709 elettori, si vota a se-guito del decesso (estate 2001)del sindaco Pier Giuseppe Mi-gnano. Due i candidati a sinda-co e le liste di appoggio: Aure-liano Galeazzo e Paolo Rica-gno.

Galeazzo è sostenuto dallalista “Insieme per migliorare”

Legati al problema inquinamento Acna

Presentati risultatianalisi sul Bormida

Frenetici contatti con i vertici della Lega Nord a pochi giorni dalla scadenza dei termini

Bosio scende in campo per Rapettie le liste sono quasi tutte pronte

Per nominare il nuovo Consiglio

Terme: chiestaconvocazione assemblea

Domenica 21 aprile all’Ariston

Premio Acquiambientecon ospiti d’eccezione

Entrerà in funzione a metà maggio

Inaugurata la strutturadella RSA acquese

ALL’INTERNO- Speciale Cremolino “Fe-sta delle frittelle”.

Servizio a pag. 21

- Turchino-Bric Berton “scioc-co inventare dualismo”.

Servizio a pag. 25

- Carbonaia di Pareto decre-tato il successo dagli alunni.

Servizi alle pagg. 26 e 27

- A Ponzone Festa di prima-vera e Fiera di S.Giorgio.

Servizio a pag. 29

- Ovada: la piscina si faràanche con i fondi europei.

Servizio a pag. 37

- Ovada: la linea Ovada-Ge-nova continua a far discutere.

Servizio a pag. 37

- Campo Ligure: il sindacoOliveri sulla Acqui-Genova.

Servizio a pag. 42

- Bragno: nessuno si allarmaper le montagne di pet-coke?

Servizio a pag. 43

- Canelli: nuovo piano colore.Servizio a pag. 47

- Enomeccanica piemonte-se a Canelli.

- Nizza: vigili del fuoco sca-latori del “campanon”.

Servizio a pag. 51

Red. acq.• continua alla pagina 2 • continua alla pagina 2 • continua alla pagina 3 • continua alla pagina 2

C.R.• continua alla pagina 2

C.R.• continua alla pagina 3

C.R.• continua alla pagina 2

R.A.• continua alla pagina 3

I perchédella decisione

del sindaco

I candidatidelle liste

per Acqui Terme

I candidati perAlice Bel Colle

e Vesime

POLITICA LOCALE• Lettera di Bosio a

Bossi

• Danilo Rapetti rispon-de ai leghisti

• La lista civica Onestàspiega la sua scelta

• Le critiche di Icardi al-l’amministrazione

• I Ds acquesi e le scel-te elettorali

Servizi a pag. 24

• Mirella Gall iano r i-sponde a Bosio

Servizio a pag. 13

ANC20020428001e2e3.ac1e2e3 24-04-2002 18:32 Pagina 1

Page 2: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

2 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

Bosio si affianca dunqueai leghisti, ora ex, che han-no scelto la strada di porta-re avanti i programmi dellagiunta-Bosio.

Nella lista «Per la conti-nuità», Bosio prende il po-sto della moglie, MarinellaCane, che probabilmente gliaveva «tenuto al caldo» inattesa di una decisione nonfacile da assumere. A questopunto, anche Bosio verrà«cacciato» dal Carroccio,movimento che nell’ultimodecennio aveva contribuito afar diventare grande, propo-nendosi per quel merito pa-ragonato ad un «cavaliera-to» da attribuire a chi, daAlessandria, viene espulsodalla Lega?

«Non vorrei abbandonarela Lega, questa scelta sonoconscio che mi potrebbe co-stare qualcosa in termini po-litici, ma devo aiutare questogruppo di amici-amministra-tori e quindi ho deciso dischierarmi con la lista civicadi Danilo Rapetti», ha sotto-

lineato Bosio, che, con unalettera, ha spiegato nel det-taglio all’onorevole UmbertoBossi l’iter dei fatti accadutiper la realizzazione del «li-stone» della Casa delle Li-bertà e le ragioni per le qua-li ha scelto di entrare a farparte della lista civica in ap-poggio di Rapetti sindaco.

DALLA PRIMA

Bosio scende in campo

DALLA PRIMA

I candidati per Alice B.C.

DALLA PRIMA

Presentati risultatiespressione del gruppo che haamministrato il paese nelle duepassate legislature, ed è com-posta da 11 candidati consi-glieri: Bosio Dora Carmen, Bru-sco Antonio, Cagnolo Enrica,Di Stefano Salvatore, GastiMassimo, Ivaldi Leonardo, No-velli Franco, Ottazzi dr. Dome-nico Carlo; Parodi Sergio, Pa-

storino Mauro, Viotti Paola.Ricagno è sostenuto da una

lista, di 11 candidati consiglieri:Bono Fabrizio Fortunato; BuffaGiovanni Guido, Foglino Ro-berto, Grattarola Paolo, Menot-ti Gianpaolo, Olivieri Matteo,Orecchia Luigi, Ottazzi RobertoMauro, Roffredo Alessandro Do-menico, Rolando Giovanni Pie-ro, Torta Laura.

“Insieme per migliorare” in-contra gli elettori: lunedì 29 apri-le, ore 21, “Ristorante Vallerana”;venerdì 10 maggio, ore 21, “Ri-storante Belvedere”. La lista ePaolo Ricagno si presentanovenerdì 3 maggio, ore 21, “Sa-lone bar Belvedere”, in piazzaGuacchione, con la partecipa-zione di Ugo Cavallera, asses-sore regionale all’Agricoltura;Nicoletta Albano, presidenteComm.Agricoltura Regione Pie-monte; Marco Botta, consiglie-re regionale Agricoltura.

A Vesime, 684 abitanti, 594elettori, si vota a seguito del de-cesso dell’allora sindaco dr.Giu-seppe Bertonasco (9 giugno2000), e il Comune venne rettodal vice sindaco Massimo Pre-gliasco sino alla primavera2001, ma poiché non venneropresentate candidati e liste, ar-rivò il Commissario prefettizio(dott. Giovanni Icardi) sino aquesta tornata elettorale. Due icandidati a sindaco e le liste diappoggio: Gianfranco Murialdi,perito agrario, industriale, con-titolare dell’“Autoequip Lavag-gi” e Massimo Pregliasco, geo-metra, libero professionista.

rea a «possibile r ischio»,comprendente le zone lungol’alveo del fiume sino alla con-fluenza con l’altro ramo delfiume Bormida, quello di Spi-gno. Al tavolo dei relatori, ilcommissario Leoni, l’assesso-re regionale Cavallera, i tecni-ci Cossa e Perrella. In lineagenerale, come affermato du-rante l’incontro, come era pre-vedibile le analisi hanno con-fermato un maggiore inquina-mento delle acque e dei suoliin prossimità dello stabilimen-to Acna. Procedendo versovalle, nella zona piemontesele concentrazioni contaminantidiminuiscono. Scendendo neidettagli i tecnici hanno fattoosservare che, per quanto ri-guarda suolo e sottosuolo,«l’inquinamento da sostanzeorganiche è sporadico e loca-lizzato, mentre i metalli sonodiffusi lungo tutto il corso d’ac-qua». Quindi «nelle aree adia-

centi allo scarico delle acquereflue dello stabilimento e nel-le aree prospicienti le “Colli-nette” l’inquinamento è mag-giormente concentrato e, nelpercolato in sospensione con-trollato dalla stazione di moni-toraggio di Camerana, è statarilevata una contaminazioneda metalli e da diversi corpiorganici. Diossine, furani e po-liclorobifenili (Pcb) sono statiricercati in 20 campioni prele-vati a Cengio, Saliceto e Bi-stagno: le diossine hanno su-perato il limite in 3 campioniprovenienti dalla località CaseBazzaretti e in uno provenien-te da località Piano Sottano.Alla confluenza tra il ramo diMillesimo e quello di Spigno èrisultata inaspettatamente unacontaminazione di Ipa, cheappare improbabile si possafar risalire alle produzioni Ac-na».

Per quanto riguarda le ac-que sotterranee si sono ri-scontrati superi di arsenico intutte le zone, anche a montedell’Acna, quindi presenzesporadiche di altri metalli intutte le zone, ma assenza to-tale di fenoli. Per le acque su-perficiali, il giudizio espressodai tecnici è sostanzialmente«non preoccupante», anchese sono state trovate tracce dinaftalensolfonici e presenzeirregolari di metalli, fenoli eidrocarburi. Anche le campa-gne di biomonitoraggio hannochiarito che le acque del fiu-me Bormida sono in pratica«moderatamente inquinate,pesci e molluschi analizzatisoffrono di stress dovuto allapresenza di sostanze tossi-che, è probabile che a deter-minare questi effetti biologicisia la componente materialesolido in sospensione o neisedimenti».

no verso un «vecchio futuro».In caso contrario gli elettori silegherebbero al dito eventualiprese di posizioni assunte alivello iper politicizzato dallaRegione. Ne considererebbe-ro responsabile l’assessoreCavallera, eletto anche con ivoti della città termale e del-l’acquese, prima ancora chel’assessore al Turismo Ra-chelli per il quale Acqui Termeè un puntino indicato dallacarta geografica del Piemon-te, prima ancora che una lo-calità lacustre in cui vieneeletto.

Acqui Terme. Per il voto didomenica 26 maggio tra Ac-qui Terme, Alice Bel Colle eVesime, sono 19.000 gli elet-tori che dovranno recarsi alleurne, muniti dell’apposita tes-sera elettorale (consegnatacinei primi mesi del 2001 e chevarrà per più tornate elettora-li) e lo potranno fare dalle ore8 alle 22 di domenica 26 edalle 7 alle 15 di lunedì 27maggio. Dalle ore 8, di ve-nerdì 26, alle ore 12 di sabato27 aprile (30º giorno antece-dente la data elettorale), de-vono essere presentate le li-ste (simboli, candidati, pro-grammi) per il r innovo delConsiglio comunale e l’ele-zione diretta del sindaco.

dopo il pesante ritorno dellapartitocrazia, rappresentaremeglio la gente, coloro chevivono in questa città.

Nelle segreterie leghiste edagli alleati, sono state fatteaffermazioni pesantissime, siè det to che bisognavaallontanare tutti quelli chehanno lavorato in questi an-ni, che Bosio è stato “pagatocon la consulenza al Ministro

on Roberto Maroni”. Affer-mazioni sicuramente buttatelì ma indicative di un mododi pensare che non mi ap-partiene, non desidero chenessuno creda che sto usan-do la politica come alternati-va alla disoccupazione.

Sono orgogl ioso degl iideali in cui ho creduto e diportare la sfida ad un mododi pensare dei vecchi tempi,a gente vista solo in campa-gna elettorale che fa pro-messe mai mantenute; dopo12 anni di battaglie, dopo,l’indagine del dott. Papalia ealtre vicissitudini, non voglioabbandonare il movimento, emi spiacerebbe note-volmente l’espulsione, speroche aiutare, questo gruppodi amici, non mi condanni atanto.

Dopo la loro cacciata, peraver chiesto il simbolo dellaLega Nord, nessuno di loroha abiurato gli ideali, anzi in5 giorni hanno raccolto intor-no a loro 20 persone, serie,nuove della politica e nonportatrici d’interessi propri;essi hanno dato la disponibi-lità, seguendo le idee del-l ’amministrazione leghistauscente, a lottare per la città,per la sua libertà da ordiniprovenienti dall’alto e per lacontinuità amministrativa, neiloro discorsi il futuro, il pro-gresso e idee nuove; mai liho sentiti parlare di assesso-rati o poltrone!

Per quanto in precedenzadetto, per scongiurarel’immobilismo della sinistraed evitare la politica del pas-sato rientrata nella destra èdoveroso che ognuno di noisi impegni, anche se ciò do-vrà costargli qualcosa».

DALLA PRIMA

I perché della decisione

DALLA PRIMA

Terme: chiestaconvocazione

Così al voto

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Direzione, redazione centrale, amministrazione e pubblicità:piazza Duomo 7, 15011 Acqui Terme (AL)Tel. 0144 323767 • Fax 0144 55265

http://www.lancora.com • e-mail [email protected]: Mario Piroddi

Redazioni locali: Acqui Terme, p. Duomo 7, tel. 0144 323767, fax 0144 55265 -Cairo Montenotte, v. Buffa 2, tel. 019 5090049 - Canelli, p. Zoppa 6, tel. 0141834701, fax 0141 829345 - Nizza Monferrato, v. Corsi, tel. 0141 726864 - Ovada,v. Buffa 49/a, tel. 0143 86171 - Valle Stura, v. Giustizia, 16013 Campo LigureRegistrazione Tribunale di Acqui n. 17. - C.C.P. 12195152.Spedizione in abb. post. - 45% - Art. 2 c. 20/b, legge 662/96 - Fil. di Alessandria.Abbonamenti (48 numeri): Italia € 40,80.Pubblicità: modulo (mm 36x1 colonna) € 25,00+iva 20%; maggiorazioni: 1ª pagi-na e redazionali 100%, ultima pagina 30%, posizione di rigore 20%, negativo 10%.A copertura costi di produzione (iva compresa): necrologi € 26,00; annunci econo-mici € 25,00 a modulo; lauree, ringraziamenti, compleanni, anniversari, matrimoni,nozze d’oro: con foto € 47,00 senza foto € 24,00; inaugurazione negozi: con foto€ 80,00 senza foto € 47,00.Il giornale si riserva la facoltà di rifiutare qualsiasi inserzione.Testi e foto, anche se non pubblicati, non si restituiscono.Stampa: CAF srl, via Santi 27, 15100 Alessandria.Editrice L’ANCORA soc. coop. a r. l - Consiglio di amministrazione: Giacomo Ro-vera, presidente; Carmine Miresse, vicepresidente; Alessandro Dalla Vedova, Pao-lo Parassole, Mario Piroddi, consiglieri. Associato FIPE - Federazione Italiana Pic-coli Editori. Membro FISC - Federazione Italiana Settimanali Cattolici.

ANC20020428001e2e3.ac1e2e3 24-04-2002 18:32 Pagina 2

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ACQUI TERME 3L’ANCORA28 APRILE 2002

Annibale, Monti Simona, Oli-vero Mario Pietro, ParavidinoPaolo, Piana Giovanni Vitto-rio, Pugno Marco, Sotgiu Si-monetta.Candidato sindaco: DomenicoBorgatta.

LA CITTÀ AI CITTADINI

Benazzo Angelo, Capra Mirel-la, Cutela Clotilde Silia, DiDolce Mirko, Formica Giusep-pe Tersillo, Gatti Maria Paola,Giaccari Piero, Grassi GianPiero, Minacapell i Emil io,Montessoro Marco Carlo An-tonio, Olia Salvatore, PattiIvan, Pedrazzi Enrico, Pirro-nello Santo Onorato, PoggioVittorio Mario Gino, Rota Ma-ria Grazia Peira, Spanu Vale-ria, Tiglio Claudia, TornatoraGraziella, Tosetto Maria An-gela Rosa, detta Mariuccia.Candidato sindaco: MicheleGallizzi.

LISTA UNICA CASA DELLELIBERTÀ

Loris Marengo, Lega Nord,Paolo Bruno, Forza Italia,Carlo Sburlati, Alleanza Na-zionale, Luigina Mariani, Udc,Ferruccio Allara, Forza Italia,Enzo Bonomo, Forza Italia,Marcello Botto, Forza Italia,Maria Teresa Cherchi, ForzaItalia, Stefano Ciarmoli, ForzaItalia, Enzo Dacasto, ForzaItalia, Pr imo Forlini, LegaNord, Giulia Gelati, Forza Ita-l ia, Alber to Gennari LegaNord, Gianni Lovisolo, ForzaItalia, Giovanni Maioli, Allean-za Nazionale, Claudio Mungo,Lega Nord, Franco Novello,Lega Nord, Tonino Panaro,Forza Italia, Cristina Rapetti,Alleanza Nazionale, ArmandaZanini, Forza Italia.Candidato sindaco: AdolfoCarozzi.

INSIEME PER ACQUI

Eliana Barabino, Debora Ba-lestrino, Cristian Barberis, Cri-stina Barisone, Marina Botto,Francesco Cannito, GiuseppeCascone, Gaetano Castiglio-ne, Dario Dovo, Stefano For-lani, Silvana Fornataro, Ro-berto Guazzo, Fabio Martinel-li, Guerino Multari, Maria Gra-zia Rossi, Annamaria Serva-to, Ivo Tavella, Carlo Tortarolo,Francesco Vacca, GiancarloViburno.Candidato sindaco: AdolfoCarozzi.

PER LA CONTINUITÀ DOPOBOSIO

Elena Maria Gotta, AlbertoGarbarino, Daniele GiuseppeRistorto, Giorgio Angelo Ber-tero, Luigi Vittorio Biscaglino,Maurizio Caligaris, Bernardi-no Bosio, Giovanna Maria Ca-vallero, Massimo Cavanna,Patrizia Cazzulini, Tina Furna-ri, Luca Giovanni Marengo,Enrico Pesce, Massimo Piom-bo, Mirko Pizzorni, FaustoGiovanni Repetto, GiovanniRinaldi, Vincenzo Roffredo,Barbara Traversa, AntoniaNella Zampatti.Candidato sindaco: DaniloRapetti.

DALLA PRIMA

I candidatidelle liste

Acquiambiente 2002

Con Messner sulMontestregone

dotto da Perera, con Messner,Vandana Shiva e il dottor Gior-gio Calabrese, scienziato nu-trizionalista. Si è trattato di unmomento di notevole interesseculturale e scientifico con per-sonalità di primaria importanzaa livello mondiale.Vandana Shi-va, fisica indiana, fondatrice diorganismi di ricerca, scienziatae scrittrice, è stata insignita delPremio Nobel alternativo per lesue battaglie.

Messner, primo alpinista adavere scalato tutti i 14 ottomiladel mondo e ad avere attraver-sato l’Atlantide a piedi, comeegli stesso ha ripetuto durantela serata all’Ariston, non ha maiinteso gareggiare con gli altri al-pinisti, ma piuttosto ricercare esuperare i suoi stessi limiti, hainteso lo studio del rapporto uo-mo e montagna come puntocentrale nella sua attività negliultimi anni, alla ricerca di unafilosofia di vita che rendacompatibili la presenza e l’atti-vità dell’uomo con la salva-guardia dell’ambiente naturalemontano.

Vandana Shiva, che nellagiornata di domenica 21 aprileha avuto come interprete Mar-gherita Caria, è economista, fi-sica quantista, filosofa, scrivesaggi sul rapporto tra mondofemminile e agricoltura nel Ter-zo mondo, ed ha fondato un

movimento di donne che lavo-rano nel settore alimentare,agricolo e della biotecnologiachiamato «Donne diverse per ladiversità».

Ha condotto, come sottoli-neato durante il dibattito, unabattaglia, paziente e metodica,contro la perdita di diversità in-dotta dall’agricoltura industria-lizzata e dalle biotecnologie einsieme la perdita dei saperitradizionali dei popoli.

Acqui Terme . I l Premioletterario internazionale Ac-quiambiente per l’edizione2002 si è arricchito di variavvenimenti collaterali allacerimonia finale, quello dellaconsegna dei premi ai vinci-tori in programma al TeatroAriston.

Una trasmissione su Rai-tre, mandata in onda dome-nica 21 aprile dal Birdgardendel Castello dei Paleologi,quindi una passeggiata conReinhold Messner sui sentie-ri del Montestregone, la colli-na situata sulle alture di Lus-sito. La passeggiata, iniziataverso le 15, mossiere l’as-sessore alla cultura DaniloRapetti, ha visto la collabora-zione organizzativa della se-zione del Cai di Acqui Termee dell’Associazione guide Wi-ne food & bike.

Prima della cerimonia alTeatro Ariston, ospiti, giorna-listi ed autorità si sono ritro-vati al r istorante «Parisio1933» per una cena con unmenù programmato in onoredei vincitori del Premio. Mae-stri del convito, Renata Colladel Ristorante «La Schiavia»di Acqui Terme, Walter Fer-retto del Ristorante «Il casci-nale nuovo» di Isola d’Asti» ePiero e Maurizio Parisio delRistorante «Parisio 1933» diAcqui Terme.

Apprezzatissimo il menùcomposto da filetto di salme-rino marinato alla piemonte-se con uvetta e julienne diverdure, frecce tricolori, fa-raona disossata ripiena, cuo-ricini di cioccolato fondente,panna cotta con nocciole to-state. Abbinati ai cibi, vini diqualità quali Banfi Brut ’97metodo classico (Strevi); Dol-cetto d’Acqui «La Muiette»,dell’azienda agricola Giusep-pe Traversa di Spigno Mon-ferrato; Brachetto d ’Acqui2001 «Pineto» della MarencoViticoltori in Strevi.

ne verso la metà di maggio,inizialmente con una quindi-cina di ospiti. Tra le autorità,oltre al vescovo monsignorMicchiardi e a monsignorGalliano, il prefetto della Pro-vincia dottor Pellegrino, il dot-tor Pasino, l’onorevole Pa-tria, l’assessore regionaleCavallera, gl i assessoricomunali Rapetti, Gotta e Ri-storto, il tenente dei carabi-nieri Giordano, il responsa-bile sanitario dell’Asl dottorTinella, il consigliere provin-ciale Icardi, l’ingegner Mar-gherita Cavallo dello studiotecnico associato a cui erastato affidato il progetto del-la riconversione della strut-tura. Presente anche il dot-tor Cotroneo, già presidentedel Comitato di gestione del-l’Usl 75 e quindi commissa-rio straordinario della mede-sima unità socio sanitariache aveva ereditato, traman-dola ai successori, la fasedella realizzazione della Rsa.Durante la cerimonia reli-giosa è stata ricordata la si-gnora Nano, che in memoriadel marito ha donato gli ar-redi della chiesa ed una fa-miglia benefattrice acqueseche per gli arredi della Rsaaveva donato un miliardo dilire.

Al termine della messa edei discorsi di rito, pubblicoed autorità hanno potuto vi-sitare il complesso dell’ex

ospedale la cui ristruttura-zione è stata recentementecompletata. Si tratta di unasede molto bella e funzio-nale, ben arredata e com-pleta di ogni comfort per gliospiti. La struttura si do-vrebbe collocare in unarealtà sociale attenta ai pro-blemi sanitari e alle proble-matiche socio-assistenzialidella nostra zona che, parti-colarmente negli ultimi tem-pi, sono diventate argomentodi viva attualità. Inoltre, conla collocazione degli anzianinon autosufficienti nella par-te più bella e panoramicadell’ex ospedale di via Ales-sandria, si vuole confermarela necessità del mante-nimento dell’anziano nel con-testo culturale in cui lo stes-so ha trascorso la sua esi-stenza.

La struttura è stata co-struita per accogliere sog-getti che devono essere aiu-tati, fisicamente e psicologi-camente, totalmente non au-tosufficienti. La vecchia strut-tura ospedaliera è di grandevalore architettonico. Edifi-cata nei primi anni dell’800,è vincolata dalla Soprinten-denza per i Beni ambientalied architettonici. Era statadismessa quale sede ospe-daliera ad agosto del 1978con il trasferimento del noso-comio nella sede attuale divia Fatebenefratelli.

Acqui Terme. «Progetto ri-conversione ex ospedale civi-le in residenza sanitaria assi-stenziale - Relazione tecni-ca».

È il titolo del documento in-viato all’Ussl 75 di Acqui Ter-me dallo Studio tecnico asso-ciato, completo della «datadel progetto 26-VII-1990» edella «data dell’aggiornamen-to 4-XI-1991». Rappresental ’ inizio dell ’ i ter della Rsa,struttura benedetta ufficial-mente sabato 20 aprile. Il«progetto», come si deducedal titolo del piano di lavorodell ’epoca, prevedeva una«premessa» per la realiz-zazione della «struttura socio-sanitaria, organica e funzio-nale, a livello di Ussl, una«descrizione dell’immobile e

degli interventi», ed una «in-dicazione sommaria di spe-sa» con un importo di 4 mi-liardi e 800 milioni di lire di cui3 miliardi 145 milioni e 314mila lire quale importo a based’asta, 410 milioni di spesetecniche, quindi somme perarredi e attrezzature sanitarie,lavori imprevisti, lavori in eco-nomia. Ciò per riaffermare, seancora ce ne fosse bisogno,che della realizzazione dellaRsa se ne parlò sin dai primianni Novanta. Anzi, di ricon-vertire l’edificio del vecchioospedale, lasciato per oltre undecennio disabitato ed in sta-to di degrado, il consiglio diamministrazione dell’alloraUssl 75 di Acqui Terme neparlò sin dal 1989, come ri-sulta dagli atti. Poi il tira emolla, le pratiche a livello ro-mano e regionale, i l f i-nanziamento, che in un primotempo era stato indicato inpoco più di 5 miliardi e poi ri-dotto.

Siamo al 24 novembre1995, ed ecco la stipula delcontratto d’appalto con l’im-presa Armando Torri Spa diMilano che prevede il terminedi 365 giorni, «naturali e con-secutivi per la conclusione deilavori, decorrenti dalla data diconsegna», che è avvenuta il12 dicembre 1995. A settem-bre del 1996 solo il primo sta-to di avanzamento era statoportato regolarmente a termi-ne ed era stato regolarmentepagato dall’azienda. Quindil’Usl provvide a contestareformalmente le inadempienzedell’azienda.

Quindi, per il rifacimentodel tetto venne incar icataun’impresa locale e l’opera diristrutturazione venne affidataad altra ditta. Durante i lavori,da segnalare, un incendiobruciò le persiane in legnoche erano situate in un ma-gazzino in attesa di esserepiazzate. Il seguito è storiadei giorni nostri.

Un progetto datato26 luglio 1990

DALLA PRIMA

Inaugurata la struttura

DALLA PRIMA

Premio Acquiambiente

Nella prima fotografia la pri-ma pagina del progetto chereca in fondo a sinistra ladata, ingrandita nella se-conda fotografia.

The Living Theatre all’Ariston

Acqui Terme. Venerdì 26aprile, alle ore 21, al cinemateatro Ar iston “The LivingTheatre” presenta una perfor-mance teatrale ispirata allalotta partigiana in Val Borbe-ra.

L’ingresso è libero.

Videosorveglianzai complimentidel Prefetto

Acqui Terme. Il prefettodella Provincia di Alessandria,dottor Pellegrino, verso le 16di martedì 23 aprile ha visita-to i l Centro operativo divideosorveglianza che si tro-va in un locale situato nellasede dei vigili urbani, in corsoRoma. Il prefetto dottor Pelle-grino, si è dichiarato soddi-sfatto della realizzazione, pa-re la prima in provincia. All’in-contro, oltre al sindaco Ber-nardino Bosio, erano presenti,tra gli altri gli assessori Ra-petti, Gotta, Garbarino, Ri-storto e il comandante dei vi-gili urbani.

GIUGNODal 1º al 2 PADOVA e VENEZIA BUS+ mostra di palazzo GrassiDal 22 al 23 BUSISOLA DEL GIGLIO + MAREMMADal 29 al 30 BUSCASCATA DELLE MARMORECASCIA - NORCIASAN BENEDETTO DEL TRONTO

LUGLIODal 5 al 7 FORESTA NERA BUS+ LAGO DI COSTANZADal 13 al 14 BUSJUNGFRAU + INTERLAKENDal 20 al 21 POSTUMIA - TRIESTE BUSE FESTIVAL DELLE OPERETTEDal 27 al 28 DOLOMITI BUS

AGOSTODal 1º al 6 LONDRA BUSDal 9 al 18 BERLINO + POLONIA BUSDall’11 al 15 PARIGI BUSDal 19 al 22 ROMA + CASTELLI BUSDal 20 al 27 BUSBRETAGNA + NORMANDIADal 29 al 1º settembre BUSVIENNA + AUSTRIA

SETTEMBREDal 7 all’8 ISOLA D’ELBA BUS

PELLEGRINAGGIDal 10 al 13 giugnoe dal 2 al 5 settembre BUSSAN GIOVANNI ROTONDOLORETO - PIETRELCINADal 17 al 20 giugnoe dal 7 al 10 ottobre BUSLOURDES - NIMES - CARCASSONNE

ARENA DI VERONAVenerdì 5 luglio CARMEN

Sabato 13 luglio IL TROVATOREMartedì 23 luglio AIDA

Giovedì 25 luglio NABUCCOMercoledì 21 agosto TOSCA

VIAGGI DI UN GIORNODomenica 5 maggio SIENA BUSDomenica 12 maggio BUSBOLOGNA e MODENAGiovedì 16 maggio BUSSOTTO IL MONTEDomenica 19 maggio FIRENZE BUSGiovedì 23 maggio BUSMADONNA DELLA GUARDIADomenica 26 maggio BUSLUCCA e COLLODIGiovedì 30 maggio OROPA BUSDomenica 2 giugno GINEVRA BUSDomenica 9 giugno SAN MARINO BUSDomenica 16 giugno ASSISI BUSDomenica 23 giugno BUSSCIAFFUSA e CASCATE del RENOGiovedì 27 giugno LIVIGNO BUSDomenica 30 giugno DOMODOSSOLA BUS+ trenino CENTO VALLIDomenica 7 luglio ST. MORITZ BUS+ trenino del BERNINADomenica 14 luglio ANNECY BUSDomenica 21 luglio INNSBRUK BUSDomenica 28 luglio EVIAN - THONON BUSPASSO DEL GRAN SAN BERNARDO

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Ubaldo LEONCINO

di anni 88

Il 19 aprile è mancato all’affet-

to dei suoi cari. I nipoti Gra-

zia, Vittorio, Danilo e Deborah

nel darne il triste annuncio

ringraziano tutti coloro che si

sono uniti al loro dolore.

ANNUNCIO

Ottavio Guido ALTERNINdi anni 91

Dopo una lunga vita interamente de-dicata alla famiglia ed al lavoro, sa-bato 20 aprile è mancato all’affetto deisuoi cari. La moglie Maria, i figli An-gelo, Giacomo e Tomaso, le nuore, inipoti, le cognate e i parenti tutti, nelringraziare quanti hanno partecipa-to al loro dolore, annunciano che las.messa di trigesima verrà celebratamercoledì 22 maggio alle ore 18 nel-la parrocchiale di Melazzo.

ANNUNCIO

Maria BELLUNIved. Bonomo

di anni 96Il giorno 22 aprile è mancataall’affetto dei suoi cari. Il figlioClaudio, la nuora Natalina, ilnipote Marco e parenti tutti,ringraziano quanti sono statiloro vicino nella triste circo-stanza.

ANNUNCIO

Antonia CANEPAAd un mese dalla scomparsala sorella e i nipoti la ricorda-no nella s.messa che verràcelebrata domenica 28 aprilealle ore 11 nella chiesaparrocchiale di Visone. Ungrazie sincero a quanti vor-ranno unirsi nel ricordo e nel-la preghiera.

TRIGESIMA

Achille BOTTERO

Nel settimo anniversario della

tua scomparsa ti ricordano

sempre con immenso affetto

la moglie Olga, i figli Rosella

e Danilo, i nipoti Luca, Nic-

colò e Lorenzo.

ANNIVERSARIO

Dott. Oscar GALLOchimico

1997 - 2002“Se penso a te, vedo un marein burrasca... Se penso a te,vedo un cielo pieno di stelle...Se penso a te, vedo il futuroperduto... Se penso a te, vedoun cuore lacerato e so di es-sere sola”.

Ciao amore, la tua rompi

ANNIVERSARIO

Giovanni MIGNONE“Nel primo anniversario il tuoricordo è sempre vivo e pre-sente nel cuore dei tuoi cari.Pierina e Giancarlo ti sonograti del bene che con gene-rosità hai saputo dare in tuttala tua preziosa vita”. La s.messa verrà celebrata a Ca-stelletto d’Erro domenica 28aprile alle ore 10.

ANNIVERSARIO

Paolo BRACCONel 2º anniversario della suascomparsa i familiari lo ricor-dano con affetto e rimpiantonella s.messa che verrà cele-brata domenica 28 aprile alleore 11,45 nella chiesa parroc-chiale di Vesime. Un sentitoringraziamento a quanti vor-ranno partecipare al ricordoed alle preghiere.

ANNIVERSARIO

Silvio GILARDI“Da 21 anni ci hai lasciati, mail tempo non cancella il tuo ri-cordo, sei sempre presentenei nostri cuori”. La s. messain suffragio verrà celebrata lu-nedì 29 aprile alle ore 18 nel-la chiesa parrocchiale di SanFrancesco. La moglie e la fi-glia ringraziano chi si unirà al-le preghiere.

ANNIVERSARIO

Lorenzo NEGRO

Nel 18º anniversario della sua

scomparsa i familiari lo ricor-

dano con infinita nostalgia

nella s. messa che verrà cele-

brata lunedì 29 aprile alle ore

18 nella parrocchia di Cristo

Redentore.

ANNIVERSARIO

Romualda GALLAROTTINel 1º anniversario della suascomparsa la ricordano conaffetto e rimpianto la cuginaMaria Teresa e quanti la co-nobbero nella s.messa cheverrà celebrata lunedì 29 apri-le alle ore 18 in cattedrale. Siringraziano quanti vorrannopartecipare.

ANNIVERSARIO

Renzo NOVIERO“Più il tempo passa, più gran-de è il vuoto che hai lasciato,ma è sempre vivo il tuo ricor-do in noi che ti abbiamo tantoamato”. Nel 1º anniversariodella sua scomparsa, i genito-ri, la sorella e tutti i suoi carilo ricordano nella s.messache verrà celebrata mercoledì1º maggio alle ore 9,30 nellaparrocchiale di S.Giacomo diToleto.

ANNIVERSARIO

Mariangela BERRUTIin Novarino

“Nel pensiero di ogni giorno, il do-lore ed il vuoto che hai lasciato èsempre più grande”. Nel 12º an-niversario della sua scomparsala ricordano con affetto il maritoFranco, i figli Alberta e Fabio, pa-reti ed amici tutti nelle s.messe cheverranno celebrate mercoledì 1ºmaggio alle ore 11 nella chiesa del“Buon Consiglio”di Rocchetta Pa-lafea, giovedì 2 maggio alle ore 18in cattedrale di Acqui.

ANNIVERSARIO

DISTRIBUTORI dom. 28 aprile - IP: corso Divisione Acqui;ESSO: via Acquedotto Romano; ERG: reg. Martinetto; API,piazza Matteotti; Centro Imp. Metano: via Circonvallazione(7.30-12.30). Mer. 1º maggio - AGIP: viale Einaudi; Q8: corsoDivisione Acqui; TAMOIL: via De Gasperi; Centro Imp. Metano:v. Circonvallazione (7.30-12.30).EDICOLE dom. 28 aprile - Reg. Bagni; via Crenna; piazza Ita-lia; piazza Matteotti; via Moriondo; via Nizza (chiuse lunedì po-meriggio). Mer. 1º maggio - tutte aperte solo al mattino.FARMACIE da venerdì 26 aprile a giovedì 2 maggio - ven.26 Cignoli; sab. 27 Terme, Cignoli e Vecchie Terme (Bagni);dom. 28 Terme; lun. 29 Albertini; mar. 3 Bollente; mer. 1º Ca-ponnetto; gio. 2 Albertini.

Notizie utili

Giuseppe GARELLI Carolina ICARDI

ved. Garelli

“Il tempo cancella molte cose ma non cancellerà il ricordo che

avete lasciato nei nostri cuori”. Nel 6º e nel 4º anniversario del-

la loro scomparsa, i familiari li ricordano con immutato affetto

nella s. messa che verrà celebrata mercoledì 1º maggio alle

ore 18 nella cattedrale di Acqui Terme. Un grazie sentito a

quanti si uniranno nel ricordo e nella preghiera.

ANNIVERSARIO

Giuseppe GRECO“Il vuoto che hai lasciato è sem-pre più grande, da un anno nonsei più con noi ma sei sempre neinostri cuori”.La moglie, il figlio, lanuora, i nipotini e i parenti tutti loricorderanno nella s. messa an-niversaria che verrà celebratadomenica 28 aprile alle ore 10.30nella chiesa parrocchiale N.S.Assunta di Bubbio.Grazie a quan-ti si uniranno nel ricordo e nellapreghiera.

ANNIVERSARIO

ANC20020428004e5.ac4e5 24-04-2002 17:11 Pagina 4

Page 5: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

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Gabriella DAGNINOin Percivale

Nel 4º anniversario della suascomparsa i familiari e parentitutti la ricordano con affetto erimpianto nella s. messa cheverrà celebrata sabato 27aprile alle ore 18 in cattedra-le. Si ringraziano quanti vor-ranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Marino FURLANETTONell’11º anniversario dellasua scomparsa lo ricordanocon affetto e rimpianto la mo-glie Teresa, i f igl i Ivano eFranco, la nuora, il nipote Si-mone e parenti tutti nella s.messa che verrà celebratadomenica 28 aprile alle ore8.30 nella chiesa parrocchialedi San Francesco. Si ringra-ziano quanti vorranno parteci-pare.

ANNIVERSARIO

Alba MARTINOin Ravera

“Più il tempo passa, più gran-de è il vuoto da te lasciato,ma rimane sempre vivo il tuoricordo nel cuore di chi ti haamato”. Nel 6º anniversariodella sua scomparsa la ricor-dano i familiari e parenti tuttinella s. messa che verrà cele-brata martedì 30 aprile alleore 17 nella chiesa parroc-chiale di Terzo.

ANNIVERSARIO

Cosmo PIAZZOLLA(Mimmo)

Nel 13º anniversario dellascomparsa, i familiari lo ricor-dano con grande affetto e an-nunciano la s.messa di suffra-gio che sarà celebrata nellaparrocchiale di Cristo Reden-tore martedì 30 aprile alle ore18. Un r ingraziamento aquanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Carla FIAin Pisani

Nel 3º anniversario della suascomparsa la ricordano conaffetto e rimpianto i familiari eparenti tutti nella s. messache verrà celebrata mercoledì1º maggio alle ore 21 nellachiesa della Madonnina in Ri-valta Bormida. Un sentito rin-graziamento a coloro che par-teciperanno.

ANNIVERSARIO

Ermanno VIOTTI“Più il tempo passa, più gran-de è il vuoto da te lasciato marimane sempre vivo il tuo ri-cordo nel cuore di chi ti ha vo-luto bene”. Nel 5º anniversa-rio della sua scomparsa la fa-miglia lo ricorda nella s.mes-sa che verrà celebrata il 5maggio alle ore 11 nella chie-sa parrocchiale di Alice BelColle. Si ringraziano quantivorranno partecipare.

ANNIVERSARIO

Mario VIOTTI1982 - 2002

“Il tempo che passa attenua il

dolore, ma non cancella i ri-cordi e aumenta il rimpiantoper chi non c’è più”. Questo è

il mio pensiero dedicato a tenel 20º anniversario della tuascomparsa.

La moglie

RICORDO

Nati: Roberta Benzi.Morti: Mario Longo, Tersina Teresa Rebuffo, Salvatore Conti,Silvana Maria Cristina Picollo, Guido Giuliano, Rita Benzi, IrmaEdvige Raimondi, Silvana Prigione, Natalina Valeriani, UbaldoPietro Leoncino, Giuseppe Bruno, Ottavio Guido Alternin, Giu-seppe Ghione, Maria Liberata Carlotta Belluni, Maddalena Ca-terina Pastorino, Giuseppe Caccia, Pietro Picazzi, Maria Fran-china Bazzano.Pubblicazioni di matrimonio: Luigi Michele Ghiglia con Chia-ra Felicita Peruzzo; Fabio Picchio con Silvia Capra.

Franca ASTENGO Emma LAIOLOin Levo ved. Levo

“Il tempo non cancella la memoria e l’immagine delle persone

che nella vita hanno saputo donare bontà e serenità”. Nel 5º e

nel 1º anniversario della loro scomparsa le ricordano con affet-

to e rimpianto il marito e figlio Giovanni, la figlia e nipote Vale-

ria, i familiari tutti nella s. messa che verrà celebrata domenica

28 aprile alle ore 10 nel santuario della Madonna Pellegrina. Si

ringraziano quanti vorranno partecipare.

ANNIVERSARIO Offerte MisericordiaAcqui Terme. Il Consiglio di amministrazione della Misericor-

dia ringrazia sentitamente la famiglia Rapetti e Ivaldi per l’offer-ta di 150 euro in memoria di Ercole Rapetti, per l’acquisto di at-trezzatura sanitaria per la nuova automedica. Un grazie sinceroanche alle famiglie Darpi, Leoncino per l’offerta di 60 euro inmemoria di Ubaldo Leoncino.

Offerte San VincenzoAcqui Terme. Alla San Vincenzo, parrocchia di San France-

sco, sono pervenute le seguenti offerte: Anna A. euro 20,00,N.N. 5,00, N.N. 10,00, N.N. 50,00, N.N. 50,00, N.N. pannoliniper neonato ed alimenti per l’infanzia.

Offerte A.N.F.F.A.S.Acqui Terme. La sede A.N.F.F.A.S. Onlus di Acqui Terme,

associazione nazionale famiglie di disabili intellettivi e relazio-nali, ringrazia i signori: impiegati Rapetti e studio tecnico in ri-cordo di Adelaide Misuraca ved. Zaniboni, offrono 60,00 euro;N.N. 55,00.

Il 1929 fa festaAcqui Terme. I coscritti della leva 1929 sono invitati, con re-

lativi coniugi, a partecipare alla festa che è stata organizzataper il 12 maggio con il seguente programma: alle 11.15 s.mes-sa al Santuario della Madonna Pellegrina; alle 12,30 ritrovopresso il ristorante Nuovo Gianduia in viale Einaudi, dove èstato allestito un memorabile pranzo di leva. La giornata pro-seguirà in allegria, con la partecipazione di tutti. Per prenota-zioni telefonare entro martedì 7 maggio a m.llo Giuseppe Li-bertino (0144-320082); Gianni Caneva (stazione di servizioAgip 0144-323345), Giorgio Grattarola (0144-322948).

Stato civile

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6 VITA DIOCESANAL’ANCORA28 APRILE 2002

Martedì 16 aprile presso ilSIT (Studio Interdiocesano teo-logico, cui fanno capo le dioce-si di Acqui, Alessandria, Asti,Casale, Tortona) di Alessandriagli alunni, guidati dal PresideMons. P. Scabini, hanno par-tecipato ad un’intensa sessionedi studio.

Il titolo “Comunità cristiana epolitica”, ha favorito l’attenzionee lo stimolo per una approfon-dita riflessione sulla situazionedel sistema politico democra-tico tout court. È evidente l’at-tualità del tema.

Mons. Charrier, moderatoredel SIT, ha magistralmente evi-denziato il sentire sociale dellaChiesa, che a partire dalla “Re-rum novarum” (Leone XIII, 1891,ndr) via via nel corso del seco-lo scorso ha migliorato semprepiù la sensibilità evangelica sul-l’inalienabile e immutabile va-lore della giustizia. Chiesa cheha ispirato anche una metodo-logia pratica per vivere la giu-stizia, «come risvolto socialedel Vangelo, come alta conce-zione della politica, come ca-rità politica, come realizzazionedel Vangelo nella realtà dellavita».

Ma è a partire dal sottotitolodella tematica della giornata,“Disagio e profezia per una nuo-va coscienza di responsabilità”,che il prof. Giorgio Campanini,ben noto docente dell’Univer-sità Statale di Parma e scrittore,ha potuto esporre lucidamentela sua tesi, argomentandola sul-la base di due importanti versettibiblici del Nuovo Testamento:«ogni potere deriva da Dio»(Lettera ai Romani cap. 13); «èmeglio obbedire a Dio piuttostoche agli uomini» (Atti degli Apo-stoli cap. 5).

Dalla “prova” storica del cri-stianesimo al progetto di «unanuova cristianità» (J. Maritain);dalla società ad «ispirazione cri-stiana» che costruisca la cittàdell’uomo a misura d’uomo(Gaudium et Spes) alla modalitàdell’essere cristiani oggi, sullescelte di ieri, per valorizzare ildomani.

Comunità cristiana e comu-nità politica, però, vivrebbero

oggi un rapporto di crisi, che siesprime maggiormente nella«crisi della partecipazione». Ècarente nella società civile undialogo tra le due parti. La de-mocrazia, così com’è vissuta inOccidente, non garantirebbe piùla tensione tutta cristiana perun oltre migliore, ma asso-pirebbe le coscienze tanto dachiamare alla deresponsabiliz-zazione i christifideles. Demo-crazia diventata «contenitore disistema di regole di gioco», fon-date solo sul consenso mag-gioritario, e non democrazia «si-stema di contenuti», che ana-lizza «il problema della veritàstorica e umana». Occorre ga-rantire la democrazia sopra tut-to, per evitare il relativismo eti-co. Urge prendere decisioni sul-le verità penultime dell’uomo;solo Dio ha le ultime!

Il cristiano deve riaffermarecon forza l’uomo e i suoi valori,le sue relazioni, il rispetto dellavita, in una parola l’etica.

Ma come essere presenti inquesta società?

In prima analisi favorevolesembra il chiamarsi fuori da unasocietà così compromessa,quindi l’assenza; ma la presen-za che dia contenuti autenticirisulta più profetica ed evange-lica, dimostrando la col-pevolezza dell’assenza: il cri-stiano vive e deve vivere il tem-po della storia. «Lo spiritualedorme nel letto da campo deltemporale» citando C. Peguy.

Questo tempo è da viverecon «coscienza critica» a tre li-velli fondamentali:

politico, come guida, gestionee controllo della cosa pubblica;civile, come cittadino coscienteche ispira le scelte; sociale, co-me dimensione caritativa uma-nizzante la città.

La d.ssa Edda Gastaldi di Ca-sale Monferrato, nel suo in-tervento, ha portato la testimo-nianza viva dell’essere presentenella storia democratica del no-stro paese: partendo dalla con-cezione di fondo che «la politi-ca è servizio e l’impegno so-ciale è risorsa», ha dimostratoquanto sia necessario per uncristiano vivere i valori incar-

nandoli nella legalità e nella giu-stizia.

Indispensabile è la «respon-sabilità legata all’ascolto di ognivoce» che sottolinei le difficoltàche inevitabilmente si trovanolungo il cammino, e scopra laforza di superarle alla luce del-la Parola di Dio e della pre-ghiera. Responsabilità che, so-stenuta dalla continua ricerca,genera affidabilità e trova in-scritta in sé «la relazione comemomento di crescita e di confi-denza».

Al termine i molti convenuti,sentendosi personalmente in-terpellati, hanno vivacizzato ildibattito, sapendo comunqueche tutta la speranza dei cri-stiani è fondata sulla «Eucare-stia che è radicale fedeltà allaterra» (G. Campanini), ed ècompito di ogni cristiano viverel’Eucarestia come momento uni-co e infinito di amore fraterno.

L’iniziativa si è collocata nel-l’itinerario formativo ed intellet-tuale degli studenti del SIT, fu-turi portatori di una nuova vi-sione originale del compito so-ciale dei cristiani nella “città del-l’uomo”.

Mi. Ch.

È possibile che una giova-ne d’oggi, bella, intelligente,aperta alla vita, possa accet-tare e offrire le sofferenze piùatroci della malattia e morirefelice a 18 anni? Lieta comeuna sposa, certa del suo in-contro con lo Sposo,appassionatamente amato.Sono i misteri della grazia, eChiara Badano ne è uno fra itanti esempi nella storia dellaChiesa.

L’inchiesta diocesana per lasua causa di beatificazione,aperta da mons. Maritano il 6giugno 1998, giorno della fe-sta del s. Cuore di Gesù, si èconclusa i l 21 agosto del2000. Due giorni dopo, duran-te il Giubileo dei giovani, larelativa documentazione veni-va consegnata alla Congrega-zione per le Cause dei Santi,che dava inizio ufficiale alprocesso il 7 ottobre, festadelle Vergine del Rosario edecimo anniversario della na-scita al Cielo della Serva diDio. Il postulatore ed il relato-

re della causa, nominati dallaCongregazione romana, stan-no svolgendo il lavoro pre-liminare al r iconoscimentodell’eroicità delle virtù. Intantola fama di santità ha continua-to ad espandersi in tutto ilmondo. Innumerevoli le testi-monianze raccolte e le inizia-tive intraprese in nome diChiara Luce; tante le grazie ri-ferite da coloro che sono ri-corsi alla sua intercessione.Chiara è un esempio attuale,forte ma imitabile. Ed è ungrande dono per la Diocesi.Ce lo confermano le paroledella fondatrice del Movimen-to dei Focolari, Chiara Lubich,rivolte ai Gen (Gioventù Nuo-va), che riportiamo integral-mente.

«Ho datanti a me tutti queigiovani che i questi anni sonostati raggiunti dalla scia lumi-nosa di Chiara Luce. Sì, la fa-ma di santità attorno a lei èviva e vasta. Trascina in tuttoil mondo soprattutto giovani, amigliaia, e non solo cristiani,che in suo onore scrivonopoesie, allestiscono spettaco-li, si rivolgono continuamentealla sua intercessione. Quan-do mi chiedono che cosa pen-so di Chiara Luce, dico che,pur avendola conosciuta soloper corrispondenza, il profu-mo della sua vita e la luceche ha irradiato, e che conti-nua a irradiare, sono tali dafarmi capire che l’esperienzavissuta da questa gen eraparticolare.

La sua vita, specie negli ul-timi due anni, è stata qualco-sa di straordinario, tutta prote-sa ad amare concretamente!Faceva così tanti atti d’amoreda poter dire, quando già eramolto ammalata, di essere fe-lice perché aveva una “vali-gia” piena d’amore e perciòpoteva “partire” per andaredal suo Sposo, Gesù. Così, inpochi anni, Chiara Luce hasoddisfatto tutte le esigenzedella vita gen, è cresciuta ver-

so la maturità spir ituale esembra aver raggiunto quellameta e a cui tutti dobbiamoarrivare, perché tutti, nessunoescluso, siano chiamati allasantità.

Ma come ha fatto, viene dadomandarsi? Lo Spirito Santol’aveva concentrata sul puntocentrale e riassuntivo dellaspiritualità dell’unità, Gesùcrocifisso e abbandonato, sìda poter ripetere, si può dire,con Paolo, “Non conosco cheCristo e questi crocifisso”. Il fi-ne del movimento Gen èquello stesso dell’intero movi-mento dei Focolari: cooperarecon la Chiesa a realizzare iltestamento di Gesù: “Che tuttisiano uno”. Chiara Luce ave-va scoperto, già da piccolina,Gesù Abbandonato, chiavedell’unità. Lo trovava nei lon-tani, negli atei… lo vedeva neisuoi fallimenti, lo amava neisuoi dolori personali.

L’unico suo amore, l’unicosuo Sposo, era Gesù Abban-donato. In una delle ultime let-tere mi ha confidato la suadecisione di voler amare au-tenticamente Gesù Abbando-nato. Aveva capito che i dolorierano perle preziose che an-davano colte con predilezionelungo le sue giornate. Era nel-le “sorprese” (così chiamava iripetuti allarmi del suo fisico)che poteva incontrarsi conLui, veder apparire il suo vol-to, sfigurato e amante, ed ab-bracciarlo, come autenticagiovinetta “sposa”. Per cui conLui ha vissuto, con lui ha tra-sformato la sua passione inun canto nuziale. Sì, ChiaraLuce è una gen “ ideale” ,realizzata, che può essereadditata oggi a modello nonsolo di voi gen, ma di tutti igiovani - già molti la vedonotale - ed anche degli adulti!Testimone coerente di unideale già maturo in lei a 18anni».

(a cura di Mg.M)

“Chi crede in me, compiràle opere che io compio e nefarà di più grandi”. Nelle pa-gine del vangelo delle do-meniche di pasqua Gesù de-finisce, con metodo e con-cretezza, il proprio ruolo: iosono il buon pastore; io so-no la porta; oggi: “Io sono lavia, la verità e la vita”; perchiarire meglio aggiunge “Iosono nel padre e il padre èin me”.

Tutta la storia della sal-vezza trova il suo punto cen-trale in Cristo che non dàdeleghe, non vuole sostituti,cerca collaboratori umili e fe-deli alla sua unica e indivi-sibile centralità salvifica.

“Voi venite impiegati – scri-ve Pietro apostolo nella pri-ma lettera della liturgia del-la quinta domenica di pasqua– come pietre vive per la co-struzione di un edificio spiri-tuale, per un sacerdozio san-to, per offrire sacrifici spiri-tuali graditi a Dio, per mez-zo di Gesù Cristo”.

La pietra serve quando èdocile al costruttore, quandoè trasparente nella suafunzionalità, nel suo servizio,altrimenti diventa “sasso d’in-ciampo, pietra di scandalo”.

La tentazione del fedele(prete o laico che sia) è dicredere di essere il sostitu-to del maestro, di poter ope-rare in sua vece: quando ilcollaboratore ci mette troppodi suo, la superbia, con tut-te le sottospecie, si abbarbi-ca prima subdolamente, poisfacciatamente, e fa passa-re come opera di Cristo ciòche è basso calcolo oppor-tunistico: “In quei giorni – At-ti degli apostoli – mentre au-mentava il numero dei disce-poli, sorse un malcontentofra gli ellenisti” tutto perchéla piccola comunità stavadistribuendo qualche soldo eognuno (così va il mondo)era tentato di fare calcoli aproprio vantaggio.

“Il campo della lotta tra Dioe satana – scrive ErnestoOlivero – è l’anima umana,dove questa lotta si svolge inogni momento della vita. Peressere rivestiti di Gesù Cri-sto, bisogna morire a sestessi”.

don Giacomo

Acqui Terme. Sabato 4maggio nel Centro congres-suale “Palaorto” di piazzaMaggiorino Ferraris si terràil 1º Convegno diocesanoCaritas, con il tema “Il cuo-re della Chiesa: nella caritàla gioia di incontrare Cristo”.

Grande rilievo viene datoal convegno da parte del di-rettore della Caritas dioce-sana, mons. Giovanni Pi-stone, che nella lettera diinvito sottolinea che l’argo-mento, che riguarda le at-tenzioni verso i più poveri,possa interessare tutti colo-ro che sono preposti al ser-vizio della comunità, dal mo-mento che ogni persona edogni comunità devono im-pegnarsi per creare una so-cietà sempre più equa e so-lidale, Il programma preve-de dopo l’accoglienza e pre-ghiera delle 9, il saluto diS.E. mons. Pier Giorgio Mic-chiardi e delle autorità conintroduzione a cura di mons.Giovanni Pistone, direttoredella Caritas diocesana, al-le 9.30.

Alle 10 ci sarà la relazio-ne di mons. Nervo, fondato-

re della Caritas italiana epresidente della Fondazio-ne Zancan. Alle 11.30 s.messa presieduta da S.E.mons. Pier Giorgio Mic-chiardi.

Dopo la pausa pranzo (co-sto € 8,00) la giornata pro-seguirà alle 14.30 con la re-lazione di don Elvio Damo-li, già direttore della Caritasitaliana. Le conclusioni, alle16, saranno a cura di S.E.mons. Micchiardi.

Saranno predisposti standinformativi dei gruppi edassociazioni presenti. È ne-cessario inviare le adesionientro il 29 aprile. Per infor-mazioni: uffici pastorali dio-cesani, piazza Duomo 4, tel.fax 0144/356750, e-mail: [email protected]

Invito ai vescovida “Pax Christi”

Sabato 20 aprile ricorreva ilnono anniversario della mortedi don Tonino Bello, la cui pro-fezia di servizio alla pace sen-tiamo più che mai attuale. Dalmare di Puglia più volte si èsporto per raggiungere i paesidel Mediterraneo percorsi datragici rigurgiti di violenza e diguerra. Fu così che per i Bal-cani e per l’Iraq, fino a pro-muovere e partecipare all’a-zione di pace che nel dicem-bre del ’92 portò 500 personenel cuore del conflitto a Sa-rajevo. Da quella cattedrascomoda ma autorevole dellasofferenza sua e delle vittimedel conflitto, rivolse un appel-lo ai credenti e a tutte le per-sone di buona volontà ad uni-re i propri sforzi per la pace:“Sentendoci interpellati forte-mente da quel richiamo lo rin-noviamo perché una folta de-legazione raggiunga nei pros-simi giorni la Palestina. In ma-niera particolare vorremmo in-vitare i vescovi delle comunitàcristiane italiane ad esprimerecon la propria presenza di si-lenzio e di preghiera a Geru-salemme nient’altro che lapropria prossimità alle donnee agli uomini che abitano oggila stessa terra che fu del Cri-sto”. Tale iniziativa si pone incontinuità con quella che PaxChristi International ha pro-mosso nei giorni scorsi.

Mostra di santiniAcqui Terme. Si terrà alle

18 di sabato 27 aprile, al Mu-seo della Gambarina, nell’o-monima piazza di Alessan-dria, la mostra “Il santino nelvissuto quotidiano tra arte edevozione”.

Sono circa 2000 le piccoleimmaginette devozionali chesono raccolte nella originalemostra, a cura di FrancescoBombonato e Laura Borello.Racchiudono tutto un mondodi devozione e di arte, comerecita il titolo stesso della mo-stra e svelano aspetti nonsempre conosciuti e sicura-mente di grande interesse.

La mostra resterà aperta fi-no al 26 maggio con il se-guente orario: dal lunedì alvenerdì 9-12, 16-19; sabato edomenica 16-19 (mercoledìpomeriggio chiuso).

Cattedrale - via G. Verdi 4 -Tel. 0144 322381. Orario: fer.7, 8, 17, 18; pref. 18; fest. 8,10, 11, 12, 18.

Addolorata - p. Addolorata.Orario: fer. 8, 8.30; fest. 9.30.

Santo Spirito - via Don Bo-sco - Tel. 0144 322075. Ora-rio: fer. 16; fest. 10.30.

Cristo Redentore - via SanDefendente, Tel. 0144 311663.Orario: fer. 18; pref. 18; fest.8.30, 11.

Madonna Pellegrina - c.soBagni 177 - Tel. 0144 323821.Orario: fer. 8.00, 11, 18 rosa-rio, 18.30; pref. 18.30; fest.8.30, 10, 11.30, 17.45 vespri,18.30.

San Francesco - piazza S.Francesco - Tel. 0144 322609.Orario: fer. 8.30, 18; pref. 8.30,18; fest. 8.30, 11, 18.

Santuario Madonnina - Tel.0144 322701. Orario: fer. 7.30,17; pref. 17; fest. 10, 17.

Santuario Madonnalta - Ora-rio: fest. 10.

Cappella Carlo Alberto -Orario: fer. 17.30; fest. 9, 11.

Lussito - Tel. 0144 329981.Orario: fer. 18; fest. 8, 11.

Moirano - Tel. 0144 311401.Orario: fest. 8.30, 11.

Cappella Ospedale - Orario:fer. e fest. 17.30.

SANTE MESSEACQUI TERME

Drittoalcuore

Chi ha visto meha visto il Padre

Interessante sessione di studio della SIT

Comunità cristiana e politicaNelle parole di Chiara Lubich ai Gen

La scia luminosadi Chiara Luce Badano

Calendariopastoralediocesano

-Mercoledì 1º maggio, inSeminario, incontro diocesa-no ministranti.

Dal DuomoMese di maggio

Dal 1º al 31 maggio neigiorni feriali alle ore 7, la s.messa con breve pensieromariano da parte del prof.don Bruno Pavese all’altaredelle Grazie. Ore 8 messa incripta. Nel pomeriggio: ore17.30 rosario e vespri; ore 18messa con breve omelia ecanti mariani.Messa di Prima Comunione

Mercoledì 1º maggio: ore9.30 raduno dei ragazzi e ge-nitori nel cortile del Semina-rio, processione verso il duo-mo, s. messa di Prima Comu-nione per i ragazzi del moduloe familiari. Domenica 5 mag-gio: ore 9.30 raduno dei ra-gazzi e genitori nel cortile delSeminario, processione per ilduomo, s. messa per i ragazzidel tempo pieno e familiari.

Sabato 4 maggio

Convegno diocesanodella Caritas

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 7L’ANCORA28 APRILE 2002

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8 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

È ancora vivo il ricordo del-le solenni celebrazioni per il50º della Peregrinatio Mariae.Si sono rivissuti molti momen-ti del 1951, incoraggiati edaiutati anche da calorose enostalgiche rievocazioni di te-stimoni, riportate dai bollettiniparrocchiali.

La Madre di Dio è passataad infondere coraggio e fidu-cia. L’artistica immagine, scol-pita dallo scultore Sigfridodella Val Gardena (Ortisei) hafavorito e favorisce la devozio-ne, invita a volgere lo sguardoalle realtà soprannaturali e adorientare la vita verso la per-sone di N.S. Gesù Cristo edal suo insegnamento. Il mesemariano è rimasto un segnovisibile della Peregrinatio: cer-chiamo di animarlo con la no-stra partecipazione quotidia-na. È un’occasione per ritro-varci a pregare insieme e perriflettere su temi spirituali.

Ogni anno diamo al mesedi Maria una par ticolareintonazione. Nel 1998 due

circostanze hanno suggeritola riflessione sulla comunitàecclesiale: la beatificazione diTeresa Bracco e il 40º di con-sacrazione del Santuario. Iltema suggerito dal Papa inpreparazione all’anno santoper il 1999, sulla Misericordiadi Dio Padre è stato scelto co-me base delle meditazioniquotidiane. Il maggio 2000 èstato particolarmente solen-ne. La ricorrenza dell’annoSanto e la presenza di testi-moni eccezionali: mons. VirgilBercea, vescovo di Oradea(Romania), il monaco EnzoBianchi priore del monasterodi Bose, mons. Livio Maritano,vescovo diocesano, hannodato al mese mariano unastraordinaria grandiosità. Conlo scorso maggio 2001 si èdato inizio alle solennicelebrazioni del cinquantena-rio della Peregriatio Mariae.

La comunità si impegna alasciare un segno visibile cherievocasse lo scampanio fe-stoso risuonato nel lontano

1951 in tutte le borgate e nel-la chiesa della diocesi. Unconcerto di nove campane,col suono soave e delicato, cipermette di far risuonare edaccompagnare il canto di lodipopolari mariane e dei più si-gnificativi inni liturgici. Nelprossimo maggio 2002 il temaè di obbligo, fu suggerito dalnostro vescovo nell’ottobre

scorso: la santità. Verrannopresentati modelli e validi te-stimoni della santità, nati ovissuti nella nostra diocesi diAcqui. Ogni sera dei giorni fe-riali alle ore 20.45 (sabato edomenica alle ore 18) nelSantuario della Madonna Pel-legrina: rosario, breve ado-razione, riflessione e benedi-zione eucaristica.

La nostra Oftal ha ormai 70anni! Domenica 21 si è svoltaa Milano al Pala Congressi diAssago, una bellissima gior-nata che ha festeggiato in for-ma solenne l’anniversario del-la fondazione.

Molte le personalità interve-nute sia politiche che religio-se, tutte rappresentate le se-zioni del Piemonte, Lombar-dia, Liguria, Valle D’Aosta eSardegna, con disabili e per-sonale per un totale di 1500partecipanti.

Numerose e commoventi letestimonianze che hanno ri-cordato il fondatore mons.Alessandro Rastelli, che nellontano 1912 era partito allavolta di Lourdes con un solomalato; fondando poi, nel1932 l’associazione ed ini-ziando con i primi pellegrinag-gi. Mons. Galliano ha ribadito ivalori fondamentali dell’asso-ciazione con semplicità echiarezza, manifestando sem-pre il suo “speciale attacca-mento” all’Oftal. La funzione

eucaristica presieduta dalcardinale Martini ha conclusol’intensa giornata commemo-rativa. Sono certa che ognunodi noi, ancora una volta nelproprio cuore, ha ringraziatola Vergine di Lourdes che pervie diverse e diverse situazio-ni ci ha “chiamato” a svolgereun servizio costante ed attivodi amore verso i meno fortu-nati. Molti portano in giro lepersone disabili, ma solo noi liaccompagniamo a Lourdes!

Il prossimo pellegrinaggio aLourdes si svolgerà dal 6 al12 agosto guidato dal nostrovescovo mons. Micchiardi.

Rosella R.

Anche quest ’anno, chiu-dendo temporaneamente ilprezioso servizio svolto, allamensa della fraternità, pertanti amici extracomunitari eacquesi, in un ambiente sere-no di sincera amicizia, sentia-mo il dovere di ringraziare.

Il grazie affettuoso ai diretticollaboratori, i quali in unvolontariato silenzioso e am-mirevole hanno manifestatoun impegno straordinario edegno di lode.

Voglio riportare il loro no-me (anche sapendo la lorocontrarietà) lo faccio per unsenso di ammirazione:

Enzo Quaglia e Aldo Ma-renco (per la direzione e lapresenza quotidiana), SilvanaMinetti (cuoca impagabile),Eugenio Pizzala (cassiere) epoi Battista Borrione, GianniSeverino, Ida Furlan, BrunoIvaldi, Angela Turbacco, GinoCirelli, Adriano Buzzani, AldoAstesano, Adelina Pesce, An-gela Cairo, Olga Cresta, En-zo Bonomo, Sandra Morfino,Renata Quaglia, Teresita Ra-petti, Rosetta Mignone, Gra-ziella Massucco, Vilma Vio-lanti, Carla Bonomo, AngelaCorio, Sara Astesano, BrunaBarosio, Giovanna Cima San-der.

A tutti e ad ognuno il graziesincero: il loro numero, la loropresenza, il servizio di cia-scuno indica la mole di lavoroe il grado del sacrificio.

Il grazie vivissimo va purea tutti (e sono tanti) i benefat-tori e gli amici che in variomodo ci hanno aiutato a por-tare avanti con generosità ecompetenza l’iniziativa.

In pr ima f i la: la signoraEmiliana della pasta fresca:mai ci ha lasciato mancare lasua col laborazione e congenerosa signorilità (tagliatel-le, gnocchi, lasagne, ravioli).Abbiamo avuto unamanifestazione di fraternacollaborazione e di grandesensibilità dai coniugi Manue-la Profumo e Gabriele di Va-lenza (su di loro possiamosempre contare).

Franca Levo (Lussito) euro25,82; don Ugo Amerio euro25,82; Cooperatori ed ex al-lievi Salesiani di Acqui euro51,65; Verri Puni e fam. euro25,82; fam. Norando euro51,65; fam. Gidi euro 25,82;Maria Giuliano e Pinuccia eu-

ro 51,65; Berta Maria euro25,82; Antibecco Giuseppinaeuro 25,82; sorelle Canepaeuro 51,65; i simpatici ragazzidell’A.C.R. Giulia e Marco eu-ro 51,65; N.N. euro 25,82;Marenco Ivano e C.S. AcquiVolley (generi alimentari); Uf-ficio Missionario Diocesanoeuro 150; Charitas Diocesa-na euro 2.500; in ricordo diIvaldi Guglielmo (generi ali-mentari); Scuole Elementari“Saracco” euro 165; MariaClara ed Emiliana Goslinoadempiendo la volontà dellaloro santa mamma CanepaIrma euro 516,46; Perfumoeuro 10; N.N. in memoria diGianino euro 25; Kemika Dr.Lidia Pozzi (generi vari); ban-co alimentare (generi vari);rag. Enzo Bonomo per RotaryClub Acqui-Ovada euro 500.

Gli ospiti ai quali venne of-ferto, gratuitamente un servi-zio eccellente e con genero-sità, raggiunsero complessi-vamente la cifra di 4709 pre-senze e per molti anche unrifornimento per la cena. I pa-sti consumati in mensa e ser-viti con senso di vera frater-nità in totale 5064.

Alla provvidenza e a tutti:grazie e auguri di bene. Arri-vederci quanto prima. Una fe-lice estate! E speriamo di po-tere fare di più.

Don Giovanni Galliano

Anniversaridi nozzefesteggiatiin duomo

Acqui Terme. Domenica 28aprile alla messa delle ore 10in cattedrale si festeggerannogli anniversari di nozze. Que-sti gli anni interessati: 5 annidi matrimonio - nozze di le-gno; 10 anni - nozze di latta;15 anni - nozze di cristallo; 20anni - nozze di porcellana; 25anni - nozze d’argento.

Ricordiamo l’appuntamentoper il 12 maggio: 30 anni -nozze di perle; 25 anni - noz-ze di corallo; 40 anni - nozzedi rubino; 45 anni - nozze dizaffiro; 50 anni - nozze d’oro;55 anni - nozze di smeraldo;60 anni- nozze di diamante.

Al Santuario della Madonna Pellegrina

Nel mese mariano tema la SantitàOftal: 1932-200270 anni di storia

Mensa della fraternitàè l’ora del grazie

PC regalatoAcqui Terme. L’associazio-

ne volontari di Protezione Ci-vile “città di Acqui Terme” rin-grazia sentitamente la fami-glia Gambino per aver donatoal gruppo un computer com-pleto di stampante.

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 9L’ANCORA28 APRILE 2002

Per scongiurare davvero l’immobilismo della sinistrae la politica “vecchia” della destra

LA MIA SQUADRA CANDIDATA AL CONSIGLIO COMUNALE

Elezioni comunali del 26 maggio 2002

Danilo RAPETTICANDIDATO SINDACO

Il sindaco scelto dai cittadini

Bernardino BOSIOEnologo - Sindaco uscente

Elena GOTTAAssessore uscente

Alberto GARBARINOLaureato - Assessore uscente

Danilo RAPETTIImprenditore

Assessore uscente

Daniele RISTORTOCommerciante - Assessore uscente

Giorgio BERTEROPasticcere - Consigliere uscente

Luigi BISCAGLINOStudente universitario

Maurizio CALIGARISAssicuratore

Giovanna CAVALLEROCommercialista

Massimo CAVANNAStudente universitario

Patrizia CAZZULINICasalinga

Tina FURNARIImpiegata

Luca MARENGOImpiegato - Calciatore Acqui US

Enrico PESCEMusicista - Insegnante

Massimo PIOMBOMedico chirurgo

Mirko PIZZORNIAg. Commercio - Cons. uscente

Fausto REPETTOInsegnante

Giovanni RINALDIImpiegato - Consigliere uscente

Vincenzo ROFFREDOMedico pediatra

Barbara TRAVERSAGeometra

Nella ZAMPATTIPensionata

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10 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Domenicaprossima, 28 aprile, alla messadelle 18 in Duomo il vescovobenedirà la tela della Madonnadelle Grazie, recentemente re-staurata.

Ecco l’annuncio che ne dà ilparroco mons. Giovanni Gallia-no:

«Carissimi parrocchiani e de-voti della Madonna! Nella nostrabella cattedrale un punto digrande richiamo è costituito dal-la cappella e dall’immagine del-la dolcissima Madonna delleGrazie. La costruzione è abba-stanza recente (inizio secolo)rifatta su una cappella preesi-stente del 1835. Opera dell’ar-chitetto bolognese Gualandi: instile rinascimentale, che armo-nizza assai bene il resto delDuomo. La tela sopra l’altare èuna copia assai ben riuscita del-la celebre “Madonna di Foligno”del Raffaello, rimirabile nellasua dolcezza materna.

In questa cappella, dinnanzia questa Sacra Immagine dellaMadonna negli anni passatiquanti matrimoni vennero cele-brati! Quante soste di preghie-ra da parte di tanti fedeli! Quan-te benedizioni chieste alla Ver-gine dopo il battesimo dei bim-bi! Ora le infiltrazioni di umiditàe il tempo avevano intaccatogravemente la preziosa tela. Siimponeva il restauro: interventolungo e delicato. Lo studio direstauro del celebre prof. Nico-la di Aramengo ha compiuto inmodo meraviglioso l’opera sot-to la sorveglianza della Soprin-tendenza.

Domenica prossima, 28 apri-le, alla messa delle 18, il no-stro vescovo benedirà la bellatela e l’altare delle Grazie. Per ilprossimo mese di maggio si po-trà così celebrare la s. messa ecompiere la funzione marianadinnanzi alla dolce immaginenella cara cappella delle Grazie.

Invitiamo i devoti di Maria e gliamici del Duomo ad essere pre-senti. E fin da questo momentoinvochiamo per tutti le più bellegrazie della Vergine Santa».

Il quadro originale, di Raf-faello, è la “Sacra conver-sazione”, meglio conosciuta co-me Madonna di Foligno, un’o-pera di 3 metri e 20 per 1 metro94, conservata alla Pinacotecavaticana. La Madonna col Bam-bino appare in alto sulle nubi,entro un gran nimbo arancio-ne, circondata da una coronad’angioletti; in basso sono, a si-nistra, San Giovanni Battista eSan Francesco in ginocchio, adestra il donatore, inginocchia-to in preghiera, presentato allaVergine da San Gerolamo; alcentro un putto regge una ta-bella che ricordava probabil-mente il voto del committente,Sigismondo de’Conti, la cui ca-sa di Foligno, colpita da un bo-lide o da un fulmine, era rimastaprodigiosamente illesa (l’avve-nimento appare rievocato nelfondo, alle spalle del putto).Col-locata nella chiesa dell’Aracoe-li, fu poi trasferita nel 1565 dauna monaca nipote del donato-re nella chiesa di Sant’Antonioa Foligno; venne portata a Pa-rigi nel 1797, col bottino di Na-

poleone, e trasportata dalla ta-vola originaria su tela (1800-1801); dopo la restituzione per-venne alla sede odierna. Il col-legamento fra le due parti del-l’impianto risulta intensificatomediante la mimica accentuata- sguardi e moti di adorazione -dei santi e del committente, unritratto di rara incisività. Il pae-saggio, illuminato a tratti dal sol-co livido e fosforescente del bo-lide, fu giudicato di gusto fer-rarese e riferito a Battista Dos-si dal Cavalcaselle e dal Men-delssohn [Das Werk der Dossi,1914] e a Dosso Dossi dal Lon-ghi [Officina ferrarese, 1934);l’ipotesi non è però sorretta daprove valide, e il problema va in-quadrato in quello più ampiodelle supposte interferenze ve-nete (Sebastiano del Piombo,Lotto, ecc.) nelle opere del San-zio tra il 1511 e il ‘14 circa. Inrealtà non è necessario ricorre-re a improbabili collaborazioniqualora si tenga presente la pro-pensione di Raffaello, che simanifesta proprio in numeroseopere di quegli anni, a fantasti-

ci e sempre più complessi effettidi “lume particolare”. La data-zione è quasi concordementefissata al 1511-12; solo A.Ven-turi pensava al 1509 circa. Unastampa con varianti fu tratta daMarcantonio Raimondi. Il dipin-to venne restaurato nel 1957-58sotto la direzione di CesareBrandi.

Rosarionei quartieridel duomo

Col prossimo mese di mag-gio iniziano gli attesi e graditiincontri di preghiera per lacelebrazione del rosario neivari quartieri della parrocchia.

Giovedì 2 maggio, ore 21:alle Due Fontane, via Salvod’Acquisto per le famiglie del-la zona (rivolgiamo l’invito,anche per le famiglie di viaBarretti, via Trucco, Galleria epiazza Matteotti e via Morion-di, via Goito).

Giovedì 9 maggio, ore 21:nel cortile dei fratelli Grande(via Casagrande, via DonGnocchi, via Martiri).

Giovedì 16 maggio, ore 21:presso scuola materna Moiso(via Moiso, via Don Bosco, viaGramsci, via Emilia, via Gal-leazzo).

Giovedì 23 maggio ore 21regione S.Caterina (casa Efo-ro) per via S.Caterina e reg.S.Caterina, via Verrini.

Venerdì 24 maggio, ore 21solenne festa di Maria Ausilia-trice, con processione s.mes-sa (Istituto S. Spirito).

Giovedì 30 maggio ore 21reg. Poggiolo (via Cassino,via Scati, via Grattarola, e tut-te le vie della zona.

Sabato 1º giugno ore 21:regione Cassarogna, pressofam. Nardacchione dinanzi al-la Madonna di Pompei.

Domenica 2 giugno ore 21:regione Faetta (casa Eforo-Merialdo).

Così vogliamo santificare ilmese di maggio: portare labenedizione di Dio alle fami-glie, invocare aiuti e graziedalla Vergine Santa, stringerevincoli di conoscenza e diamicizia fra le famiglie.

Anche in questo modo laparrocchia può sentirsi piùunita, come una grande fami-glia.

Acqui Terme. Domenica 21aprile, una data da ricordareper la Croce Bianca di AcquiTerme, pubblica assistenzada sempre amata dallacittadinanza.

Parliamo della festa socialecon premiazione a militi, mili-tesse, ai soci più anziani, aidonatori di sangue per l’im-pegno svolto nell’ultimo trien-nio. Momento di notevole inte-resse anche la consegna, dapar te del presidente delconsiglio di amministrazionenotaio Ernesto Cassinelli aimiliti, degli attestati di parteci-pazione al corso «118» perl’emergenza, ma anche il do-no di una maschera utile perla respirazione rianimatoria.Con l’occasione, il vice presi-dente, dottor Giuseppe Cotro-neo, unitamente al notaioCassinelli, ha annunciato chela nuova ambulanza destinataal servizio del «118» saràpronta a giugno. Durante lamessa, officiata nella parroc-chia di San Francesco, donFranco Cresto ha messo in ri-salto l’impegno professionaledei militi della pubblica assi-stenza acquese.

La manifestazione si è con-clusa con un pranzo servitonei locali della sede sociale divia Nizza. L’avventura dellaCroce Bianca è iniziata no-vantatré anni fa, un periodotemporale che va oltre l’uma-na memoria. Uno spazio stori-co che ha fatto registrare con-flitti bellici, tragici eventi sca-tenati dalla natura. Nel temposi è assistito al rivoluzionariocambiamento della strutturasocio-economica della città e

della zona, dove la cultura èsempre stata alla base dellasua tradizione e la solidarietàverso i più deboli e chi soffre,dall ’adolescenza alla vec-chiaia, ha sempre trovato gliuomini della Croce Bianca inprima linea.

Tutti gli acquesi, da sem-pre, hanno recepito il mes-saggio espresso in oltre no-vanta anni di «bianco» dallapubblica assistenza locale.Una associazione che, duran-te la manifestazione di dome-nica 21 aprile, ha dimostratodi essere più viva che mai,con espressioni umane ricol-me di generosità e volte adaiutare chi ci sta accanto,scorgendo in esso l’amico, iltutto in l inea con quantoespresso dai predecessori.Par lando del corso per i lservizio «118» di emergenzasanitaria, si è trattato di lezio-ni che permettono ai corsistidella Croce Bianca di interve-nire, con professionalità, adue livelli, il livello dell’allarmesanitario e del pronto inter-vento.

Aspetto saliente è la proie-zione dell’ospedale sul luogodell’evento, la stabilizzazioneprecoce del paziente perconsentire l’ospedalizzazionecorretta nella struttura più ido-nea, riducendo la mortalità egli esiti invalidanti. «I corsi ef-fettuati dalla Croce Bianca -ricorda il presidente Cassinelli- vengono seguiti con moltointeresse, la partecipazione èattiva e le numerose doman-de per esservi ammessi di-mostrano un’attenzione co-stante agli argomenti trattati.Per gli istruttori tutto ciò è unafonte di soddisfazione, ma an-che uno stimolo, un continuoaggiornamento non disgiuntoda una notevole re-sponsabilità». Utile ancherammentare che alla CroceBianca, associazione nonpoliticizzata, sono in grado diesprimere servizi che abbina-no la professionalità, la qua-lità, l’efficienza alla solidarietàa favore della gente, e pertan-to la popolazione può contri-buire con offerte all’acquistodel mezzo avanzato di soc-corso che entrerà in funzionea giugno.

C.R.

Domenica 28 la benedizione del vescovo

È stata restaurata la teladella Madonna delle Grazie

Il quadro originale

Si è svolta domenica 21 aprile

Festa socialedella Croce Bianca

LaureaAcqui Terme. Mercoledì

10 aprile 2002, presso l’uni-versità degli Studi di Pavia, siè brillantemente laureata inEconomia e Commercio Ma-rina Succi, discutendo la tesidal titolo “Le interazioni tra illastrico solare e il diritto disopraelevazione”, relatore lachiar.ma prof.ssa Luci l laGatt.

Alla neo dottoressa, i cuginiGiovanna, Gianni e Lisa, con-gratulandosi, augurano un fu-turo felice e di successo.

LaureaVenerdì 19 aprile, presso la

facoltà di Giurisprudenza del-l’università degli studi del Pie-monte Orientale “AmedeoAvogadro”, si è brillantementelaureata con 110/110 con lo-de Samantha Voglino. La tesidal titolo “L’interpretazione delcontratto collettivo”, è stata di-scussa con relatore lachiar.ma prof.ssa Fiorella Lu-nardon. Alla neo dottoressa,papà e mamma rivolgono tut-ta la loro orgogliosa stima conaffetto e riconoscenza.

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 11L’ANCORA28 APRILE 2002

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12 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Il prossimosabato 27 aprile, presso laSala di Palazzo Robellini, avràluogo una Giornata Interna-zionale di Studi sul tema L’oc-cupazione italiana in Grecia –1941-1943. La manifestazioneè stata innanzitutto organizza-ta con l’intento di rievocare glieventi legati alla vicenda dellaDivisione Acqui, trucidata dal-le ex-alleate truppe tedeschenel settembre 1943 e, al tem-po stesso, di approfondire laconoscenza di una pagina an-cora poco nota della storiadella seconda guerra mondia-le inquadrandola nel più am-pio contesto della campagnaitaliana in Grecia. La difficolto-sa occupazione della Greciada parte delle truppe italiane,a tutt’oggi sostanzialmentepoco considerata dalla storio-grafia, necessita infatti di es-sere compresa come l’espli-cazione, da parte dei verticifascisti, della volontà di otte-nere una significativa afferma-

zione internazionale nel qua-dro del controllo strategico epolitico-militare del Mediterra-neo. La Giornata di Studi, or-ganizzata dall’Assessorato al-la Cultura di Acqui Terme incollaborazione con l’IstitutoItaliano per gli Studi Filosofici,intende dunque dare vita adun concreto quanto ancora ra-ro esempio di confronto fra Ri-cerca e Memoria storica, of-frendo così un’importante estimolante occasione di dialo-go fra ricercatori ed effettiviprotagonisti di quelle vicende.

I lavori saranno aperti dalprof. Mark Mazower, docentepresso il Birkbeck College del-l’Università di Londra nonchévincitore della scorsa edizionedel Premio Acqui Storia con ilvolume “Le ombre dell’Euro-pa”, che introdurrà il tema e sisoffermerà sulla situazione in-ternazionale degli studi e dellaricerca storica in relazione adesso. Sarà quindi la volta diSheila Licoeur, docente pres-

so l’Imperial College dell’Uni-versità di Londra, che si trat-terrà invece su un momentosignificativo della “campagnadi Grecia” quale l’occupazioneitaliana dell’isola di Siros. En-trambi gli interventi sarannotenuti in lingua italiana. Allarelazione di Licoeur farà se-guito quella di Lidia Santarelli,ricercatrice presso l’IstitutoUniversitario Europeo di Fie-sole, che concentrerà la suaattenzione sulla vita comunedi quegli anni e in quel conte-sto, ovvero sui rapporti di coa-bitazione e convivenza più omeno forzata fra le truppe oc-cupanti e la popolazione civilegreca. Dopo la pausa pomeri-diana, il testimone, per cosìdire, passerà alla “Memoria”ovvero, innanzitutto, alla vocedi un autorevole protagonistadelle vicende di quegli anniquale Amos Pampaloni, exCapitano d’Artiglieria della Di-visione Acqui nonché Meda-glia d’Argento al Valor Militare,

che ricorderà alcuni momentisalienti dell’esperienza da luivissuta. L’articolato program-ma di lavoro sarà quindi chiu-so dall’intervento di MarcelloVenturi, autore del celebre vo-lume “Bandiera bianca a Cefa-lonia” che, metaforicamente,“ritornerà a Cefalonia”, ovverorievocherà la vicenda com-plessiva di quel tragico set-tembre 1943 e le conseguen-ze che tale evento esercitò econtinua ad esercitare sul pia-no nazionale ed internaziona-le. La presenza di Claudio Pa-vone, uno dei massimi specia-listi a livello nazionale e inter-nazionale delle vicende relati-ve al secondo conflitto bellico,garantirà infine un ulterioresuggello scientifico e nuovaconferma dell’alto prestigiodella manifestazione, che sipresenta dunque come un’im-portante occasione che richie-de di essere adeguatamentesfruttata dalla cittadinanza.

Alberto Pirni

Acqui Terme. Tre anni diatt ività, di successi e disoddisfazioni, di lavoro svoltoda tanti volontari e da dirigen-ti. Un anniversario che la «Mi-sericordia» di Acqui Terme fe-steggerà domenica 28 aprilecon la presentazione e la con-segna di una nuova autome-dica Kangoo acquistata con ilcontributo di tante personeche credono in questaassociazione, e che prevedeuna colazione, come da tradi-zione, al ristorante «Ca’ delvein» di via Mazzini offertadalla famiglia Alpa in ricordodi Giuseppe Alpa, personalitàprematuramente scomparsa,fondatore della «Misericor-dia».

Pinuccio, rimane nella me-moria e nella storia della cittàquale persona di notevole ri-lievo per doti umane ed im-prenditoriali oltre che benefi-che. Il programma di domeni-ca 28 aprile prevede, alle 11,la messa in Duomo, officiata

anche in memoria dei soci edei volontari defunti, da mon-signor Giovanni Galliano. Se-guirà un brindisi nel chiostrodella Cattedrale.

Il cammino della «Miseri-cordia», non lungo ma impor-tante, ha visto la confraternitaacquese quale protagonista diuna serie di attività nuove, al-tre già esistenti ma r i-qualificate. Sempre pronta adoperare in silenzio per donaresolidarietà e a tendere unamano a chi ha bisogno di aiu-to.

La Misericordia, a livellonazionale, si ispira da più di750 anni ai valori della cristia-nità e del volontariato. La ma-nifestazione di domenica 28aprile vuole anche sensibiliz-zare i giovani, e non, ad avvi-cinarsi al mondo del volonta-riato ed alla vita sociale perdare uno scopo alle ore libereprovando il piacere di porsigratuitamente al servizio dichi ha bisogno.

Acqui Terme. Le Rune, unalfabeto o qualcosa di moltopiù complesso, addir itturamisterioso?

Ha suscitato grande inte-resse, come dimostrato dauna sala di Palazzo Robellinigremita da tantissima gente, il59º appuntamento dei ‘Ve-nerdì del Mistero’.

Venerdì scorso, su invitodell’Associazione ‘LineaCultu-ra’ di Acqui Terme, è interve-nuta la massima autorità ita-liana su questo argomento, ladocente universitaria genove-se Gianna Chiesa Isnardi, ti-tolare della cattedra di Scan-dinavistica presso la Facoltàdi lingue e letterature stranie-re dell’Università di Genova,che ha parlato dell’argomento“Le Rune, i l segreto dellascrittura”. Introdotta dall’inge-gner Lorenzo Ivaldi, presiden-te di ‘LineaCultura’, la serataha visto la partecipazione delpresidente del Consiglio co-munale, Francesco Novello,che nel rimarcare l’assoluta

tenuta, a distanza di anni, diuna manifestazione consoli-data con quasi sessanta sera-te all’attivo, sempre con il pie-none di pubblico, ha eviden-ziato la positività della tratta-zione di tematiche davvero af-fascinanti. Quindi la parola èpassata a Gianna ChiesaIsnardi, che, leggendo anchealcuni documenti originali nor-dici, ha evidenziato come leRune non siano da ascriversi,in realtà a semplici segni fo-netici ma a qualcosa di piùcomplesso: lo dimostra il fattoche i testi originali citano leRune in occasione di sortilegie magie che, per molti versi,ricordano quelle che nelle no-stre campagne praticano an-cora i settimini. Un ampio di-battito ha chiuso la serata.

Il sessantesimo ‘complean-no’ de ‘I Venerdì del mistero’ siterrà i l 10 maggio con laconferenza dal titolo ‘Le dieciprofezie perdute di Celestino’,relatore lo studioso LucianoAndreotti.

Acqui Terme. Per lunedì 29aprile presso la sede dell’As-sociazione Studi Astronomicinei locali in Caserma – (Istitu-to Vinci 2º piano a destra) èprevista una proiezione didiapositive dal titolo “oggettidel cielo”.

Le immagini mostrerannoalcuni degli oggetti visibili inquesta stagione e per ciascu-no di essi saranno fornite leinformazioni necessarie acomprenderne la natura e alocalizzarlo in cielo.

Ammassi stellar i aper ti,ammassi globulari, nebulosee galassie saranno esaminateattentamente e per ciascunasaranno anche illustrate letecniche migliori di osserva-zione. Ampio spazio verrà la-sciato alle osservazioni chepossono eseguirsi anche ad

occhio nudo o tramite un pic-colo binocolo, in ogni caso laserata del 29 avrà poi seguitoil lunedì successivo (6 mag-gio), quando, se le condizionimeteo saranno favorevoli, gliastrofili acquesi metterannoalcuni dei loro strumenti a di-sposizione di tutti per os-servare “dal vivo” gli oggetticelesti presentati nella proie-zione di diapositive.

Queste iniziative volte a farconoscere le bellezze del cie-lo e soprattutto a divulgarel’astronomia come hobby, siinserisce in un ricco calenda-rio di incontri curati dalla loca-le associazione aperti comesempre anche ai non iscritti.

Per maggiori informazioni sipuò consultare la bacheca inC.so Italia o chiedere alla Ta-baccheria Levratti.

Occupazione italiana della Grecia giornata internazionale di studi

Tre anni di successiper la “Misericordia”

Venerdì 19 aprile

Alle serate del misterol’enigma delle Rune

All’Itc nella ex caserma

Proiezione diapositive“Oggetti del cielo”

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ACQUI TERME 13L’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Riceviamo e pubblichia-mo: «Egregio Direttore, il Sindaco ha vo-luto in qualche modo farmi l’onore di ri-spondere alla mia lettera e devo subitodire che il tono mi è parso assai diverso,più cortese e conciliante, di quello esibitonegli anni trascorsi nel confronti di qual-siasi critica; ne sono lieta anche se pur-troppo questa nuova edizione del Sinda-co arriva “fuori tempo massimo”.

Spero comunque che i nuovi ammini-stratori, quale che sia il loro colore, pren-dano subito la via del dialogo e del ri-spetto delle minoranze e che, senso del-la misura e onestà intellettuale rendanosuperflue lettere come quella che ho do-vuto scrivere e che ha mosso un numeroveramente notevole di persone a congra-tularsi con me per il fatto che finalmentequalcuno si fosse dato la pena di tentaredi ristabilire la verità che anche lo stessoSindaco non sembra ora sostanzialmen-te contestare e che però è stata per trop-po tempo occultata da un martellanteflusso di messaggi leghisti secondo cuile amministrazioni precedenti non avreb-bero fatto nulla; mi pare di avere dimo-strato senza sforzo che anche una soladi esse, quella composta dal vecchiP.C.I. e P.S.I. fece, per la nostra Città, as-sai più, in un lustro, di quanto abbia fattola Lega in 10 anni.

Vorrei ancora ricordare che tutto ciòche venne compiuto fu il frutto di un per-manente dibattito e di un ampio consen-so conquistato con pazienza e con con-vinto impegno democratico, nel corsolunghi ed anche faticosi dibattiti in senoad un Consiglio Comunale che era di-sposto all’esame e alla discussione,spesso vivacemente critica, di tutti i puntirilevanti dell’ordine del giorno; mentrediuturno era il tentativo di coinvolgere tut-ti i cittadini nelle scelte dell’amministra-zione sollecitando la loro partecipazionea Commissioni, Consulte, Consigli diquartiere e consigli Comunali aperti, per-chè fosse reale il controllo democraticodell’attività amministrativa. Fu così cheinsieme alle realizzazioni di cui ho giàparlato, che vennero per la più parte vo-tate all’unanimità, e che sarebbero piùche sufficienti a stravincere ogni confron-to, si può ancora aggiungere, e, ancora,senza esaurire l’elenco e senza poterleindicare tutte in modo particolareggiato,una serie di opere nel settore stradale, ladotazione del campo sportivo Comunaledel drenaggio e del manto erboso, la do-tazione del campo sportivo della illumi-

nazione notturna, la costruzione delcampo di allenamento, il totale rifacimen-to della rete di illuminazione pubblica cit-tadina, la metanizzazione della rete delgas, la costruzione dell’impianto pilota diteleriscaldamento (che ha fatto rispar-miare al Comune centinaia di milioni e siè già da tempo ormai pagato da solo) laistituzione delle mense scolastiche epubbliche, la istituzione del servizio discuolabus, dei servizi di assistenza do-miciliare, della scuola a tempo pieno, deicorsi di ginnastica correttiva, dei corsiestivi per ragazzi, l’invio degli anziani almare, la istituzione della Aviosuperficie“Città di Acqui Terme”(che offrì l’opportu-nità alla Città di istituire il premio lettera-rio Aerospaziale patrocinato del Presi-dente della Repubblica e che nelle suedue edizioni fece confluire ad Acqui mi-gliaia di persone in occasioni di variemanifestazioni che videro persino lospettacolo eccezionalissimo della esibi-zione nel nostro cielo della Pattugliaacrobatica Nazionale - Frecce Tricolori; lastruttura, raggiunta da centinaia di aero-mobili provenienti da tutta Europa, è intesta agli elenchi degli scali in tutte lepubblicazioni specializzate e ospita orauna scuola internazionale di paracaduti-smo sportivo). Persino l’acquisto da par-te del Comune di Palazzo Talice Radica-ti, che ha reso possibile l’intervento di re-stauro di recente realizzato risale aglianni 70). Potrei elencare una serie nutri-tissima di manifestazioni sportive, teatra-li, musicali, anche ricorrenti come gli“stage” di danza, ecc. ma lo spazio, spe-cialmente ora, stringe. Vorrei soffermarsisolo su un aspetto importante, quellodell’ “arredo urbano” per affermare, sen-za tema di smentita, che il lavoro di ab-bellimento della Città non fu iniziato dalleAmministrazioni leghiste, se è vero, co-me chi ha buona memoria ricorda e sa,che la introduzione di lampioni “artistitici”iniziò con l’amministrazione 1975/80 cheli pose , insieme a diverse grandi ciotolefioriere, in corso Bagni a partire da piaz-za Italia dove si era sostituito il lampionecentrale con altro posato su base di gra-nito rosa; che la sistemazione dei fondistradali iniziò in corso Italia; che il recu-pero del centro storico iniziò con la siste-mazione di piazza Levi e di piazza Addo-lorata, e che il recupero della Pisternainiziò con la sistemazione di piazza dellaBollente e di alcune vie limitrofe, in tempipiù recenti ma sempre prima dell’avventoleghista, sulla base di un piano di totale

recupero dell’intero quartiere redatto dal-l’Architetto Calorio per conto dell’Ammi-nistrazione Comunale; che già allora siera iniziata la sistemazione di PiazzaConciliazione con lavori già in atto (crea-zione di un cordolo in pietra e della gra-dinata a valle) che vennero interrotti perl’intervento inibitorio della Sovrintenden-za alle antichità essendosi scoperto nelcorso dei lavori un cimitero o necropolid’epoca romana.. Così come in via Gari-baldi e in altre vie era iniziato il risana-mento della facciate degli immobili con ilcontributo del Comune. Ora, per carità,l’amministrazione leghista ha ritenutoprioritario l’arredo urbano, prendendo tal-volta in questo campo iniziative anchemolto discutibili ed eccessive, del che,chi vuole, può dare un giudizio positivo.Quello che non sembra giusto è che confrasi del tipo “qualche cosa si vede”, sitenti di far dimenticare ai cittadini chel’amministrazione deve essere fatta disostanza e non solo di apparenze edesteriorità.

Per questo non concordo con il Sinda-co, quando sostiene che la Città sia oggipiù viva di allora, poiché al di là delle ru-morose e ridondanti autocelebrazioni le-ghiste, sarà difficile, a mio modesto giu-dizio, sostenere che sul piano economi-co sia migliorato qualcosa in questi anni,pensando anche solo all’aumento dellapressione fiscale e parafiscale comuna-le; né vi è stato un vero potenziamentodelle strutture pubbliche essenziali. V’e-rano due importanti problemi aperti: l’ap-provvigionamento idrico per gli anni ec-cezionalmente siccitosi e lo smaltimentodei rifiuti; sono rimasti entrambi tali equali dopo dieci anni. E non posso condi-videre neppure l’idea che la soluzionedei problemi di gestione delle strutturepubbliche dovesse essere quella como-dissima di lasciare le gestioni ad altri.

La nostra Città è sempre stata consi-derata “la perla del Monferrato” e se un“torpore” culturale e politico si è notatoesso ha avuto inizio proprio nel momentostesso in cui la Lega ha cominciato aconsiderare la Città come suo dominioesclusivo, imponendole, persino nei tim-bri comunali, la simbologia di una fazio-ne, divenendo sorda a ogni voce prove-niente da tanta parte della Città e dalsuo stesso seno, come i recenti avveni-menti politici e giudiziari, laceranti e in-quietanti, hanno dimostrato ampiamen-te».

Mirella Galliano

Acqui Terme. Sabato 13aprile, con grande parteci-pazione e con il buon au-spicio della benedizione dimons. Galliano, si è inaugu-rato in via Rosselli 7, “l’Am-bulatorio Veterinario ArchiRomani” (ex ambulatorio divia Biorci) affiancato dal nuo-vo negozio di toelettatura per

animali domestici “Bel Can”.L’attività di toelettatura è con-dotta dalla sig.ra GabriellaBunt Landheer che ha con-seguito il diploma di toelet-tatura in Svizzera presso laprestigiosa Verband der Hun-desalon und Tierheime e sipuò considerare un’espertanel settore.

Inaugurato in via Rosselli

Studio veterinario“Archi Romani”

Mirella Galliano risponde al sindaco Bosio

Circolo artistico “M. Ferrari”Acqui Terme. Nell’ambito delle iniziative artistiche-culturali

del Circolo Ferrari che, ogni anno, vengono programmate nellacittà acquese con il patrocinio del Comune, si aggiunge que-st’anno un ciclo di mostre d’arte dei soci del Ferrari nel pro-gramma 2002, deliberato dall’assemblea dei soci che si è tenu-ta nel mese di febbraio a Palazzo Robellini.

Tali mostre, insieme ad altre iniziative prettamente culturali,saranno effettuate nel salone della sede dell’associazione cheè in via XX Settembre 10 Acqui. Il primo appuntamento 2002 ècon l’artista svizzero Hans Faes che il 26 aprile alle ore 21inaugurerà la sua personale di pittura presentando una trentinadi dipinti. L’artista dal 1988 vive a Cessole in reg. Sampò 2. Inquesti anni ha sempre seguito con interesse le iniziative delCircolo al quale si è poi iscritto nel 2002.

La cittadinanza è invitata e così pure le autorità cittadine,sarà presente l’assessore alla cultura Danilo Rapetti, i soci delCircolo che augurano all’amico Faes buona fortuna.

La mostra rispetterà il seguente orario: sabato 27 e domeni-ca 28 aprile, mercoledì 1º maggio e venerdì 3 maggio dalle ore16 alle ore 19.

COSTRUIAMOIL FUTURO

DELLA CITTÀ

ACQUI TERMEElezioni amministrative

26 maggio 2002

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• Laureata in scienze politiche• Insegnante di diritto

Titolo di specializzazione sul sostegno• Da anni impegnata per la difesa dei diritti

dei disabili in qualità di delegata Anglat

GELATI GIULIAcandidata consigliere comunale

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14 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Dopo unaedizione di rodaggio, AcquiTerme, mercoledì 1º maggio,cerca la consacrazione uffi-ciale con la seconda edizionedella manifestazione enoga-stronomica «Risot e veinbon» (Risotto e vino buono).Due prodotti che si strizzanol’occhio, con la consapevolez-za della loro forza: uno princi-pe della tavola; il secondo, innome di Bacco, rappresenta ilfesteggiato speciale di ognimanifestazione e contribuiscein modo determinante adallietare la tavola. Sono questii motivi, tra i tanti, che hannopersuaso la Pro-Loco di AcquiTerme ad organizzare un«matrimonio» tra riso e vino,un abbinamento che da sem-pre ha caratterizzato la cuci-na locale. Ad organizzare lamanifestazione è la Pro-Locodi Acqui Terme in collabora-zione con il Comune, con l’E-noteca di Acqui Terme e conl’apporto dell’Enoteca del Pie-monte, ente, quest’ultimo, cheraggruppa tutte le enotechedella regione.

Teatro dell’appuntamentosarà piazza Bollente, per defi-nizione «il salotto della città»,ed anche i portici di via Sa-racco, sito in cui verrà piaz-zata la cucina per la cotturadel risot, ma in quello spazioverranno anche sistemati ta-voli al servizio degli ospitiche, in questo modo, potran-no comodamente assaporareil succulento piatto abbinato avino di qualità. In cucina, non-na Mariuccia con Marvi, Pie-ra, Fernando, Piero e Lino.Per la preparazione del risot,nonna Mariuccia si avvale diuna ricetta semplice, aderen-te al gusto delle famiglie, benequilibrata a livello di ingre-dienti, tutti genuini e di qua-lità, tenendo anche conto del-

la cottura. L’opera dei cuochiinizierà verso le 13 con la pre-parazione della base del ri-sotto, prima di tutto il soffritto.Più tardi inizierà la cottura;verso le 16 verranno scodella-te le prime porzioni della spe-cialità e aperte le damigianedel vein bon per la di-stribuzione al pubblico. A con-torno dello stand per la distri-buzione del risotto ci sarannobanchi espositivi di aziendevit ivinicole e di prodottiagroalimentari.

L’ idea della Pro-Loco diproporre un appuntamentoenogastronomico con alla ba-se il risot non è una novità. faparte dei tanti ruoli promozio-nali del patrimonio di tradizio-ni della nostra terra che l’as-sociazione turistica acquesedeve istituzionalmente realiz-zare. Uno dei piatti che la me-desima Pro-Loco ha ormai ri-lanciato è la «Cisrò» o zuppadi ceci all’acquese. Accanto aquesta specialità, i soci del-l’associazione hanno inteso diproporre, e rilanciare, un piat-to che da sempre ha allietatole nostre tavole, cioè il riso.Ecco dunque la proposta del-la festa del «Risot e veinbon», un’abbinata che ci por-ta a sapori, gusti e specialitàdella cucina della memoria. Ilriso, coevo del vino e, forse,dell’olio d’oliva, che nel tempomolto ha contato nell ’ali-mentazione dei popoli, quindicibo per sopravvivere, è di-ventato protagonista dellabuona cucina. Diventa piattoprelibato se cucinato rispet-tando le indicazioni degli in-gredienti necessari, delle do-si, del rapporto tra del riso dacuocere e acqua, dei tempi dicottura. Quello preparato dal-la Pro-Loco Acqui Terme èuna specialità.

C.R.

Acqui Terme. Il mercatodel riscaldamento offre unasempre più vasta serie di so-luzioni all’avanguardia per ri-solvere il problema del caloree garantire risparmio energe-tico e rispetto dell’ambiente.Un’azienda leader del settore,la Coster di Milano, è in gradodi offrire un prodotto innovati-vo, di alta qualità e comfort. Sitratta del sistema Termoauto-nomo, concepito per trasfor-mare l’impianto di riscalda-mento da centralizzato ad au-tonomo senza dover interve-nire con opere murarie o conmodifiche dell’impianto idrau-lico esistente e senza dovermontare canne fumarie.

Con il sistema della Costerè sufficiente cambiare le val-vole dei radiatori e tirare sola-mente un piccolo filo traspa-rente. La realizzazione del-l’impianto centralizzato è ge-stito dalla «Elf Piemonte», maper informazioni basta telefo-nare, gratuitamente al nume-ro 800.806.966 ed ecco larisposta a tutti i quesiti riguar-danti questa innovazione. Uti-le a questo punto aggiungereche con il sistema Termoauto-nomo, ogni singolo apparta-mento di un condominio puòessere riscaldato nel modo enella qualità desiderata, spe-gnendo poi il sistema o ridu-cendo la temperatura in casodi assenza degli abitanti. Aquesto punto entra in giocoanche il risparmio poiché i co-sti del riscaldamento possonoessere realmente pro-porzionati al consumo effetti-vo.

L’azienda produttrice, par-lando di abbattimento dei co-sti, indica una riduzione tipicadel 30 per cento dei consumidi combustibile e del 50 percento nel caso di ammoder-namento anche della centrale

termica. Il tutto con conse-guenze positive per le taschedegli utenti e per l’ambiente.La guerra contro il freddo,può dunque essere combattu-ta con il sistema Termoauto-nomo della Coster di Milanoed a prezzi ridotti rispetto aisistemi centrali tradizionali.Utile anche sottolineare che ilsistema si autocontrolla inmodo continuo e, in caso dimanomissione o altro pro-blema, viene immediatamenteinviato un allarme. È inoltreprevisto un funzionamento diemergenza per consentiresempre il riscaldamento. Edancora, tutto il sistema puòessere telegestito tramite mo-dem, per controlli, allarmi etele-lettura dei consumi. Rias-sumendo, la Coster è al servi-zio del cliente ed offre in-formazioni attraverso il nume-ro telefonico 800.806.966.

Ma, quali vantaggi per ilTermoautonomo? Ogni inqui-lino si scalda come e quandovuole spegnendo o riducendola temperatura dell’abitazioneo dell’ufficio. Paga per quantorealmente ha consumato egode, con la «gestione calo-re», di un’Iva agevolata del 10per cento.

Acqui Terme. Lunedì 22 apri-le all’Unitre il dott.Maurizio De Lo-renzi, noto farmacista acquese,ha illustrato le novità in fatto di ri-medi naturali per combattere il co-lesterolo.È importante riuscire acontenere i livelli nel sangue, per-ché l’ipercolesterolemia, asso-ciata a fumo, sedentarietà, dia-bete, obesità è responsabile ognianno di molte migliaia di morti perpatologie cardiovascolari.La cu-ra del colesterolo, che normal-mente si effettua attraverso lestatine, ora si può ottenere me-diante rimedi naturali;primo fra tut-ti l’olio di riso che viene ricavatodal pericarpo e dal germe del ri-so, viene utilizzato a scopo ali-mentare in sostituzione dell’olio dioliva e agisce come i farmaci,pur non presentando effetti col-laterali; c’è poi il riso rosso fer-mentato che serve ad abbassa-re il colesterolo nel sangue inmodo naturale; infine gli estratti digrasso di foca, che da studi recentisembrano avere una notevoleazione, ma non sono ancora sta-ti messi in commercio.

Il dott. De Lorenzi ha quindispostato il discorso sui “farmacigenerici”: le medicine sono una ri-sorsa fondamentale per la no-stra salute, ma vanno utilizzatecon criterio, solo quando sonoindispensabili.Ciò che conta in unfarmaco è il principio attivo chepuò essere lo stesso anche secontenuto in prodotti con nomi eprezzi differenti.Quando due o piùfarmaci hanno lo stesso principioattivo sono “bioequivalenti”, cioèuguali per efficacia, qualità e si-curezza; è bene sapere che unfarmaco “di marca” non è più ef-ficace di un “generico”che costameno solo perché non è protet-to da un brevetto. È quindi pos-sibile risparmiare senza rimet-terci in salute e il risparmio con-sentirebbe di finanziare mag-giormente la ricerca, di dare gra-tuitamente ai cittadini farmaci in-novativi e di offrire alla collettivitàmaggiori servizi. Dal 1º luglio2001 il Servizio Sanitario Nazio-nale passa interamente solo imeno cari e nel caso siano pre-scritti quelli più costosi, il cittadi-no dovrà, consapevolmente, pa-gare la differenza. Il dott. De Lo-renzi ha quindi rassicurato sul-l’utilità dei farmaci generici che so-no uguali per qualità ed efficaciaai farmaci con nome di fantasiabrevettato, ma costano molto me-no, sono venduti con il nome delprincipio attivo e sono controllatirigorosamente e autorizzati dalMinistero della Sanità.

Protagonista l’ambiente nellaseconda lezione tenuta dalla prof.

Adriana Ghelli. L’argomento va-stissimo è stato limitato all’even-to che la città ha vissuto dome-nica in occasione della conse-gna dei premi dell’Acquiambiente,nato dalla passione di chi ha sen-tito e fatto proprio l’impegno didifendere i diritti della gente. Ec-cone la motivazione, che chiari-sce senza bisogno di commerciola situazione Bormida anche at-traverso la voce della “scrittura”.«A perenne memoria delle don-ne e degli uomini della Valle Bor-mida che per generazioni hannocombattuto per i loro diritti civilicontinuamente oltraggiati dallaprepotenza di una industria chi-mica, difesa dal potere dello Sta-to, che ha decomposto l’ambientee le coscienze di quanti la so-stenevano».

Appassionato il ricordo dell’in-tellettuale nigeriano Ken SaroWiwa, a cui il premio è dedicato,vittima delle autorità del suo pae-se per la strenua difesa del dirit-to all’ambiente.Si sono rivissuti imomenti fondamentali della gior-nata, dedicata sul piano nazionalealla festa delle Oasi del WWF esu quello mondiale alla celebra-zione della Giornata della Terra.Tre i messaggi che la relatrice haillustrato: la difesa della natura, ipericoli provenienti dall’attentatoalla biodiversità, la necessità di op-porsi all’egemonia delle multina-zionali nel campo agro-alimentare.Nel collegamento in diretta conl’Oasi di Penne, in Abruzzo, la se-zione del WWF di Acqui hapresentato l’area protetta dellaGarzaia di Sessame che assunseal momento dell’istituzione un al-to valore simbolico: si volle crea-re un “casa sicura” in un am-biente degradato a una colonia diaironi cinerini come auspicio delrisanamento della Valle. Con ri-ferimento all’intervista fatta allastudiosa indiana Vandana Shivasi è spiegato il significato di bio-diversità. Se non riusciremo abloccare il diffondersi della mo-nocoltura selvaggia, faremo del-la nostra terra un deserto. Il di-scorso ha poi posto un interro-gativo:che fare? Bisogna oppor-si al predominio e alla prepoten-za delle multinazionali che se-guendo una colpevole filosofiadi mercato impoveriscono lepopolazioni povere sempre piùdipendenti dalle imposizioni deipaesi ricchi, che falsamente sidichiarano paladini di un aiutoefficace per guarire il mondo dal-la fame. Prossimo incontro lu-nedì 29 aprile: 15.30, prof. A.Sburlati, “Per mantenersi gio-vani”; 16.30, prof.G.D.Bocchiot-ti, “Prevenzione dei tumori”.

Mercoledì 1º maggio

Risotto e vino buonoin piazza della Bollente

Un sistema veramente rivoluzionario

Trasformare l’impiantoda centrale ad autonomo

Lezioni all’Unitre

Banchettobeneficoper le famigliePakà

Acqui Terme. L’Associazio-ne delle Famiglie Pakà ItaliaONLUS organizza per il gior-no 1º maggio, presso la chie-sa dell’Assunta in Ovada, unbanchetto per sostenere variprogetti.

NUOVA GESTIONE

MERCERIA • INTIMO • BAMBINO

IL CLASSICO • LE NOVITÀ • I COSTUMI

Via Garibaldi, 74 - Acqui Terme - Tel. 0144 323322

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 15L’ANCORA28 APRILE 2002

Danilo RAPETTICANDIDATO SINDACO

«Cari Acquesi,durante il Consiglio Comunale del 9 e 10 aprile scorsi i consiglieri di Forza Italia, della sinistra e alcuni le-ghisti, non hanno voluto votare i seguenti progetti importanti per il rilancio della città:1. La variante che avrebbe permesso la trasformazione, con tutti i costi a carico degli investitori, dell’a-

rea dell’ex Borma in centro turistico.2. La possibilità per la Cantina Sociale di iniziare da subito le procedure per il trasferimento della pro-

pria sede da via IV Novembre ai nuovi spazi di regione Barbato.

Ex Borma: erano previsti:nuovi servizi per la città conun’estesa area verde a pian-

te d’alto fusto completa di giochiper bambini, pattinaggio estivo einvernale, piste ciclabili, etc. il tuttocollegato con una nuova viabilitàfinalizzata ad un miglior ingresso incittà, al servizio di ospiti e visitatori,collegata ai nuovi parcheggi pub-blici su corso Bagni per circa 600posti auto (120 presso il Garibaldi,80 nuovi in piazza Malacarne e400 sotto passeggiata Piola) attrez-zati con belvedere, verde pubblicoe servizio di bus navetta.

Nuove attività produttive: un hotel da 100 camere collegato ad un’ area di cure termali innovativecon centro salute e benessere; un cinema a 7 sale per circa 1500 posti utilizzabili anche per congressi;una nuova offerta di piccole attività commerciali con negozi e aree ludiche al coperto; parcheggiopubblico e privato per circa 600 posti auto all’interno del complesso.L’iniziativa avrebbe portato la creazione di almeno 350 posti di lavoro ed un maggior gettito di 45 milio-ni di euro (circa 88 miliardi di lire) all’anno per il commercio di Acqui.Per la Cantina Sociale la proposta avrebbe comportato:una rivitalizzazione e valorizzazione di tutto il quartiere compreso tra via Amendola e via Crenna. Con ilnuovo impianto per la vinificazione, trasformazione e imbottigliamento del vino, moderno e funzionale,si avrebbe sicuramente favorito un miglioramento della redditività per i soci che vivono e “spendono”ad Acqui Terme e nei comuni dei dintorni, aiutando l’agricoltura e le altre attività cittadine.Questi fatti sono molto gravi poiché determinano il rischio di perdere per sempre occasioni uniche diinvestimenti da parte di privati sul territorio di Acqui, pregiudicando il rilancio ormai avviato dall’Ammi-nistrazione Comunale uscente.Quanto di questo lavoro, nei prossimi tre anni, sarebbe andato alle attività artigianali, commerciali enon, acquisendo i lavori per la costruzione e l’allestimento del nuovo insediamento? Quante maestran-ze, muratori, idraulici, elettricisti e manovali sarebbero stati impegnati già dai prossimi mesi? »

La listaper la continuità dopo Bosio

NON LASCIATEVI MANIPOLAREDA CHI VUOLE RIPORTARE INDIETRO DI 20-30 ANNI LA CITTÀ M

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16 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Un argomen-to di estrema attualità è statooggetto di un pomeriggio distudio organizzato a PalazzoRobellini dall’Assostudi e dal-le Assicurazioni Generali: si ètrattato dell’ultimo scenariodella previdenza complemen-tare e di recente assetto nor-mativo: “I fondi pensione”.

Il presidente dell’Assostudi,dottor Vittorio Incaminato, nel-l’aprire i lavori, ha ringraziatoper la loro presenza i numero-si partecipanti (folta presenzadi commercialisti, tributaristi econsulenti) ed in particolare ildottor Roberto Menzano, re-sponsabile della direzione ter-ritoriale nord-ovest di Assicu-razioni Generali s.p.a. e l’a-genzia di Acqui Terme. Tra ipartecipanti era presente, co-me sempre in modo attivo, ildottor Riccardo Alemanno,membro dell ’Osservator iodelle professioni del CNEL,nonché presidente dell’istitutonazionale tributaristi.

Il dottor Vitali, responsabiletecnico delle AssicurazioniGenerali, ha illustrato in modoesaustivo, i vantaggi fiscalidella nuova normativa previ-denziale, ormai in essere dal1º gennaio 2000, il tutto sup-portato da una presentazionetramite “slides”, in una vestegrafica di facile comprensio-ne, soprattutto per i non ad-detti ai lavori. Tale documen-tazione su personal compu-ter, supportata dall’approfon-dimento offerto dai consulentidell’agenzia delle Generali diAcqui Terme, è disponibilepresso gli uffici commercialidelle Generali stesse di viaOttolenghi 6. Chiunque riten-ga opportuno un approfondi-mento delle argomentazioni,potrà usufruire gratuitamentedel servizio di consulenzaprevidenziale personalizzato(programma informatico adat-tato alle normative, LeggeAmato 93, Riforma Dini 95).

Numerosi e qualificati que-siti sono stati posti al relatoredottor Vitali, che ha risposto atutti con ampia ed apprezzatacompetenza, sottolineandoche i fondi pensione rappre-sentano ormai, anche in Ita-lia, un percorso obbligato di

integrazione alla pensionepubblica che inderogabilmen-te ha raggiunto un punto dinon ritorno, con una copertu-ra destinata al declino. Sensi-bile apprezzamento all’iniziati-va è stato sottolineato nel suointervento, dall’assessore allaCultura Danilo Rapetti che ha

ringraziato, a nome del Co-mune di Acqui Terme, il dottorVittorio Incaminato, presiden-te dell’Assostudi, i signori An-gelo Agnelli e Giovanni Pasto-rino, responsabili della sededi Acqui Terme del GruppoGenerali, che se ne sono fattipromotori.

Acqui Terme. L’introduzione del dott. Vittorio Incaminato si èsoffermata anche sulle altre recenti novità normative: la nuovalegge sul falso in bilancio, foriera di applicazioni giurispruden-ziali e una circolare dell’Agenzia delle entrate, che ha delineatouna possibile linea difensiva per i destinatari degli studi di set-tore, incentrata su prove presuntive. Il dott. Tullio Vitali ha ini-zialmente accennato alla scarsa fortuna finora incontrata daquesta neonata forma di previdenza complementare, tuttaviapotenziale percorso alternativo alla previdenza pubblica, ormaigiunta nell’Inps ad un punto di non ritorno, con una coperturadestinata al declino. I fondi pensione hanno visto la luce con laLegge Amato del 1993, sono stati rivisitati dalla riforma Dini del1995, con l’introduzione del metodo contributivo e l’abrogazio-ne del TFR per i neoassunti, e ritoccati, con il D.Lgs. 47 del2000, dal punto di vista fiscale.

I tre odierni pilastri della previdenza sono: 1) l’obbligatorio,proprio degli enti previdenziali pubblici; 2) il complementare,con un certo potere contrattuale rilasciato ai sottoscrittori; 3)l’individuale, caratterizzato da piena libertà di scelta negoziale.Le forme di previdenza complementare possono essere: a) col-lettive, costituite da fondi pensione chiusi, destinati a categoriedi lavoratori dipendenti e da fondi pensione aperti a tutti; b) in-dividuali, conseguibili con l’adesione a fondi pensione aperti ola sottoscrizione di contratti assicurativi previdenziali. La pre-stazione è prevista al raggiungimento dell’età pensionabile sot-to forma di rendita, con la possibilità di chiedere una capitaliz-zazione fino al 50%: in questo caso però ne derivano penaliz-zazioni fiscali, sotto forma di tassazione separata, rispondentiad un disegno del legislatore de equiparare questa soluzioneprevidenziale a quella pubblica preesistente. Esiste anche, perla rendita, la possibilità di negoziare una certa reversibilità per isuperstiti in caso di morte. Le regole di permanenza e di ac-cesso tengono conto, per i fondi e i contratti, della previdenzaobbligatoria. Il Fisco riconosce la deducibilità dei contributi ver-sati nella misura massima del 12% del reddito imponibile, fer-mo restando un tetto invalicabile. In fase di accumulo i rendi-menti finanziari sono tassati annualmente dell’11% a titolo diimposta sul valore aggiunto. In fase di prestazione, la renditavitalizia è soggetta a tassazione ordinaria per la parte derivan-te dai premi dedotti e ad un’imposta sostitutiva annuale del12,5% sui rendimenti realizzati. I versamenti possono essereprolungati per 5 anni. Il riscatto è consentito solo per necessitàparticolari. È anche possibile smobilizzare il contratto o il fondoper spostarsi ad un’altra compagnia o forma pensionistica do-po un certo numero di anni. La successione nel capitale in ca-so di morte del titolare, è disciplinata dalle regole della succes-sione legittima e testamentaria. Due ultimi problemi aperti sonole conseguenze in caso di invalidità contratta dal titolare e ilnuovo trattamento fiscale per i fondi pensione già promossi dal-le banche.

“Una proposta a tutto ton-do, in grado di abbracciarecompletamente le necessitàdelle aziende della nostra zo-na e soprattutto, qualificata,garantita dagli attestati regio-nali” - queste sono le parolecon cui il direttore del CentroEn.A.I.P. di Acqui Terme, Do-menico Parodi, ha commenta-to la proposta formativa perl’anno 2002/2003 presentatadal proprio centro, che neiprossimi mesi sarà al vagliodella Provincia di Alessandriaper la sua approvazione. Piùdi venti i corsi richiesti chespaziano dal settore elettricoe meccanico, le basi su cui ilcentro è cresciuto, al terziariocon puntate nel terziar ioavanzato e nel socio sanitarioassistenziale. Accanto ai corsialternativi alla scuola superio-re di impiantistica civile ed in-dustriale per il settore elettri-co e costruttore al banco conl’ausilio di macchine utensiliper il settore meccanico, han-no trovato posto i corsi peroccupati nel campo della pro-grammazione P.L.C. e delletecnologie CAD, sia meccani-co che edile e per chi si trovain condizione di disoccupazio-ne o inoccupazione, la sceltaè ampia ed incentratasull’acquisizione ed accresci-mento di competenze infor-matiche e specialistiche, com-pletate con la possibilità di

confrontarsi con una espe-rienza di stage in azienda.Settore terziario, con le spe-cializzazioni contabili - fiscalie di vendita, grafica per inter-net, settore sanitario attra-verso la nuova figura dell’ope-ratore socio sanitario, le op-zioni offerte con impegni per ipartecipanti variano dalle sei-cento alle milleduecento orenell’arco del periodo ottobre2002 a giugno 2003. Non dameno lo sforzo per l’integra-zione dei disabili previsto sianei corsi tradizionali post-ob-bligo che con percorsi specifi-ci finalizzati all’inserimentonel mondo del lavoro con l’ac-quisizione di mansioni specia-listiche.

Questa l’offerta formativa2002/ 2003.Corsi ad obbligo formativo as-solto: impiantista civile edindustriale (con integrazionedisabili) biennale, 2400 ore,stages 400; costruttore albanco con ausilio di m.u. (conintegrazione disabili), bienna-le 2400 ore, stages 400.Corsi post-diploma e post-qualifica.Settore industriale: manuten-tore sistemi automatici, an-nuale, 1200 ore, stages 400;operatore / programmatore dimacchine utensili a controllonumerico, annuale, 500 ore,stages 150.Settore terziario: tecnico di

produzione grafica per inter-net, annuale, 600 ore, stages240; tecnico gestione azien-dale informatizzata (indirizzopiccola e media impresa), an-nuale, 100 ore, stages 400;tecnico gestione aziendale(indirizzo servizi commercia-li), annuale, 600 ore, stages240; operatore su personalcomputer, annuale, 600 ore,stages 240; operatore socio –sanitario, annuale, 1000 ore,stages 450.Corsi per occupati o disoccu-pati (a frequenza serale)

Settore industriale: tecnolo-gie di cad/cam annuale100/tecnologie per sistemicon p.l.c. annuale 80/pro-grammazione di macchineutensili a controllo numericoannuale 100/tecnologie cadedile, annuale, 100 ore.

Settore terziario: tecnichegrafiche (programmazionepagine web), annuale, 100ore; aggiornamento informati-co, annuale, 50 ore.

Corsi destinati a categorieprotette: formazione al lavoro(aiutante magazziniere), an-nuale, 800 ore, stages 400;prelavorativo, triennale, 2400ore, stages 500.

Corsi destinati a adult iextracomunitari: elementi disaldatura, annuale, 200 ore,stages 60.

I corsi saranno effettuati pre-via approvazione provinciale.

Acqui Terme. Al fine di da-re continuità al lavoro diapprofondimento “tra storia eattualità, materiali per l’educa-zione al dialogo tra le culture”,la commissione per l’aggior-namento dei docenti di storiadel gruppo distrettuale di Ac-qui Terme propone gli ultimidue incontri previsti per il cor-rente anno scolastico: il primorelativamente alla situazionedell’Afghanistan, sulla qualealcuni mesi orsono si era pro-posta una mostra rivolta allescuole del distretto; il secondorelativo ai rapporti sociali edeconomici tra Nord e Sud delmondo, dopo i recenti avveni-menti terroristici e alle situa-zioni di guerra in atto.

Il primo incontro si terrà lu-nedì 29 apri le 2002 dalle11.15 alle 13, presso l’aulamagna dell ’ITIS in corsoC.Marx 1, in collaborazionecon l’Istituto per la Coopera-zione allo Sviluppo di Ales-sandria, sarà presentato undossier “Afghanistan: Inne-schiamo i diritti”, una pubbli-cazione rivolta primariamentealle scuole, intesa ad offrirealcuni spunti per stimolare lariflessione, con una sintesi ra-gionata utile ad orientarsi nelmare dell’informazione.

È previsto l’intervento degliesperti che hanno curato ildossier: il dott. Jody Abatedell’ICS, il dott. Claudio Canal,giornalista e saggista espertodi relazioni internazionali, in-sieme al prof. Giuseppe Rinal-di docente presso il Liceoclassico di Alessandria.

Il Dossier si affianca inoltread un progetto di cooperazio-ne internazionale a sostegnodi “OMAR International”,un’organizzazione afghanaper lo sminamento umanitario.

È possibile organizzare in-contri specifici sul tema con

gli studenti delle scuole supe-riori (per informazioni rivolger-si al prof. Vittorio Rapetti,presso l ’ITIS, tel. 0144311708).

Il secondo incontro si terràmercoledì 15 maggio 2002dalle 16 alle 18 sempre pres-so l’aula magna dell’ITIS incorso C.Marx 1.

In questo incontro, organiz-zato in collaborazione con“EquAzione”, interverrà il prof.Rodrigo Rivas economista esaggista cileno, già compo-nente della commissione CEIper la remissione del debito

dei paesi poveri, che aggior-nerà sui riflessi sociali ed eco-nomici delle nuove relazioniinternazionali, quali si stannoridefinendo nell’ultimo anno, inseguito agli attentati terroristi-ci, alle guerre in atto e allenumerose di crisi.

La commissione distret-tuale ricorda che il filone diaggiornamento riguardante lastoria locale, in relazione alladisponibilità dei docenti, saràavviato nel prossimo settem-bre e si svilupperà con speci-fica attenzione alla storia anti-ca.

Dopo un’assenza di diversi anni è tornato nella nostra cittàWolfgang Hartmann noto esperto di pedagogia musicale,membro della Fondazione Orff-Schulwerk di cui diffonde la me-dotologia didattica con seminari in tutto il mondo (Stati uniti, Ci-na, Portogallo, Estonia ecc.). Da venerdì 19 a domenica 21aprile si è svolto un seminario di didattica musicale rivolto agliinsegnanti della scuola dell’obbligo organizzato dalla scuola dimusica della “Corale Città di Acqui Terme” in collaborazionecon il Laboratorio Musicale Territoriale di Acqui T.

Il corso si è articolato in due parti una teorica tenutasi nellascuola di musica ed una pratica, presso la scuola elementare“G.Saracco”, che è stata l’occasione per collaudare il nuovo la-boratorio insonorizzato ed attrezzato con un vasto strumentariodidattico musicale che ha ricevuto gli apprezzamenti del M°Hartmann. Questo tipo di organizzazione del corso ha datol’opportunità agli insegnanti partecipanti di osservare il M°Hartmann all’opera con i bambini, esperienza considerata inte-ressante non solo dai corsisti ma dal docente stesso.

Il M° Hartmann è stato affiancato da Anna Maria Gheltrito eSilvio Barisone; assieme hanno sviluppato l’aspetto creativo ecognitivo della musica cercando il giusto equilibrio tra i dueaspetti.

Il corso ha avuto grande successo tra i partecipanti grazie ainumerosi spunti applicativi ricevuti dai docenti che a loro voltasono stati favoriti dall’ambiente adatto trovato nel nuovo labora-torio, ciò ha gettato le premesse per nuove iniziative e future si-nergie tra scuola di musica “Corale Città di Acqui T.” e Labora-torio Musicale Territoriale. T.F.

Incontro Assostudi - Assicurazioni Generali

Con i fondi pensionenuovo scenario previdenza

Richiesti più di 20 corsi alla Provincia

Il Centro Enaip presentala nuova offerta formativa

Incontri di aggiornamentoper docenti di storia

Un percorso alternativo

Alla scuola di musica della Corale

Seminario di didattica

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 17L’ANCORA28 APRILE 2002

Sportdi Giorgia Ferrari

NEGOZIODI ARTICOLI

SPORTIVISiete invitati

all’inaugurazionelunedì 29 aprile

dalle ore 16ad Acqui Terme

in corso Cavour, 16

®

uhlsport

®

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18 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Venerdì 12aprile si è concluso il corsoserale di Decorazione suceramica che ha avuto unadurata di sedici ore articolatein otto lezioni.

Organizzato dal C.T.P.(Centro Territoriale Perma-nente) di Acqui Terme, si èsvolto nei locali della succur-sale della scuola media “G.Bella”.

Dopo aver compiuto le ulti-me fatiche con pennelli e co-lori su piastrelle e oggetti vari,le dodici signore iscritte alcorso con l’insegnante, pro-fessoressa Erika Bocchino, sisono salutate con un piccolorinfresco al quale ha parteci-pato anche la signora Carla,collaboratrice scolastica, checon tanta pazienza ha lavora-to per rendere l’ambiente piùaccogliente.

Un doveroso ringraziamen-

to va alla dirigente scolastica,professoressa Amalia Coret-to, promotrice del corso, allaSegreteria, in particolare allasignora Vilma e alla professo-ressa Sciutto che, pur essen-do insegnante di mater iescientifiche, come amante econoscitore della ceramica, siè resa disponibile per la cottu-ra dei manufatti nello specifi-co forno in dotazione dellascuola.

I compl iment i vannonaturalmente alle protagoni-ste, le dodici signore che, la-sciati per alcune sere mariti,figli o fidanzati e impegni va-ri, nonché le consuete fac-cende casalinghe, si sonoimpegnate nel l ’apprendi-mento della difficile decora-zione su ceramica “a terzofuoco” realizzando oggettiveramente graziosi epersonalizzati, scoprendosivalenti pittrici.

Si rinnova l’appuntamentoal prossimo anno scolasticoancora con la ceramicaprotagonista o con il desideriodi imparare qualche altra tec-nica artistica quale la pitturaad olio, su vetro, su stoffa omagari il mosaico o addirittu-ra l’affresco...

Lunedì 15 apri le 2002,presso la palestra della scuo-la elementare di San Defen-dente, si è svolta la “Festa diprimavera”, inserita nel “Pro-getto continuità” tra scuolaelementare e scuola dell’in-fanzia.

“L’accoglienza” è statal’obiettivo prioritario: i ragazzidelle classi V, i piccoli Leoni,Draghi, Pinguini e le inse-gnanti hanno voluto dare il lo-ro benvenuto ai futuri alunnidelle classi prime con balli,canti, giochi e filastrocche...

L’incontro è stato inoltre l’oc-casione per presentare partedel percorso inserito nell’am-bito del “Progetto continuità”svolto durante il corrente an-no scolastico e che prose-guirà fino a maggio: avvio allalettura, lateralità, lingua in-glese, multimedialità.

La festa si è conclusa conun rinfresco che ha contribui-to a rendere il pomeriggio piùpiacevole. Le insegnantiringraziano i genitori e il per-sonale ausiliario per la colla-borazione!

Acqui Terme. L’assessorealla Cultura della Provincia diAlessandria, prof. Adriano Icar-di, con la collaborazione di Ita-lia Nostra promuove una col-lettiva di sculture e installazioni,curata dall’associazione cultu-rale “Sassi Vivaci”, con la par-tecipazione degli artisti AndreaBouquet, Daniele Aletti, MarcoGattinoni, Renza Laura Sciut-to.

L’inaugurazione della mostraè prevista alle 18 del 26 aprilealla Galleria d’Arte di palazzoGuasco, nella via omonima inAlessandria.

Il titolo della mostra, “Ele-mentare”, allude agli elementiprimari dalla cui combinazionetrae simbolicamente origine lavita, scelto, altrettanto simboli-camente, per siglare l’incontrodi un gruppo di artisti, riunitidal dicembre 2001 nel-l’associazione culturale “SassiVivaci”. “Elementare” è la primainiziativa dell’associazione, na-ta dalla messa in comune didifferenti esperienze e voca-zioni, con l’intento di sviluppa-re progetti collettivi caratteriz-zati da una particolare atten-zione alla salvaguardia del-l’ambiente, nei suoi aspetti na-turali, antropologici, storici esociali.

Tra i suoi intenti c’è quello dioperare anche al di fuori deiluoghi tradizionalmente depu-tati alla fruizione dell’arte, instretta relazione con il territorio,al fine di cercare occasioni diverifica e di interagire con varicontesti, creando sempre nuo-ve occasioni di dialogo, anchecon il coinvolgimento di altrerealtà associative.

Gli artisti di “Sassi Vivaci”spiegano così le loro opere inmostra ad “Elementare”: «Sonovisioni, scaturite dalla rifles-sione su alcuni temi che quoti-dianamente intersecano le no-

stre esistenze. Prima che arti-sti, siamo cittadini di un mondoattraversato da grandi con-traddizioni e spinte autodistrut-tive, ma anche dalla voglia dicambiamento, e dalle moltepli-ci istanze di un nuovo umane-simo globale. Crediamo quindiche la pratica artistica possa edebba essere partecipe di que-ste istanze, anche se talvolta ilsuo sguardo non può che limi-tarsi ad essere visione, punto divista. Noi non pensiamo asguardi altisonanti, distanti. Sia-mo piuttosto convinti che la ca-pacità creativa sia insita in ogniessere umano e che siano lecircostanze, le occasioni checonsentono ogni sua manife-stazione e crescita».

Gli autori, tramite la mostra,invitano ad un «momento di in-contro», chiedendo ai visitato-ri «di entrare in relazione con ilavori esposti, sulla base delletracce scritte che li accompa-gnano, ma anche e soprattuttomediante più semplici perce-zioni sensoriali».

L’orario della mostra che saràaperta fino al 12 maggio, è il se-guente: tutti i giorni, con ec-cezione del 1º maggio, dalle16 alle 19.

R.A.

Si è tenuto alla scuola media “Bella”

Concluso il corsodecorazione su ceramica

Festa di primavera

Scuola di S. Defendentesui sentieri della continuità

A palazzo Guasco

Mostra collettivasculture e installazioni

Corsi statali gratuiti per adultiAcqui Terme. Anche per il prossimo anno scolastico 2002-

2003 il Centro Territoriale Educazione permanente per gli adultidi Acqui Terme istituisce, sul nostro territorio, corsi statali gra-tuiti per adulti per il conseguimento di: licenza elementare (alfa-betizzazione); licenza media; corsi di italiano per stranieri.

I corsi sono rivolti a tutti coloro che non sono in possesso deidiplomi in oggetto o che vogliono imparare, o perfezionare lalingua italiana.

Possono iscriversi ai suddetti corsi coloro che abbiano com-piuto 15 anni. Per gli stranieri occorre il permesso di soggiorno.

Chi è interessato a questa opportunità deve iscriversi pressola Scuola Media Statale “G. Bella” - succursale ex “Monteverde”- via De Gasperi, 66 - Acqui Terme (edificio Istituto d’Arte) tel. efax. n. 0144 57772 - entro il 31 maggio 2002 (termine stabilitodal Ministero Pubblica Istruzione).

Acqui Social ForumAcqui Terme. L’Acqui So-

cial Forum organizza per il 29aprile 2002 una conferenzaalle ore 18 a Palazzo Robelli-ni con la partecipazione dellamadre di Carlo Giuliani.

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ACQUI TERME 19L’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Grande suc-cesso, al Vinitaly, per due viniprodotti dalla «Viticoltori del-l’Acquese». La manifestazio-ne fieristica veronese ha infat-ti fornito conferma della vali-dità e dei miglioramenti quali-tativi dell’associazione di pro-duttori presieduta dal notaioErnesto Cassinelli. A corona-re la par tecipazione della«cantina» acquese alla mani-festazione veronese, c’è statal’assegnazione della medagliad’argento al Piemonte docChardonnay «Verdecielo2000», vino che ha «sbara-gliato» concorrenti agguerritie titolati di ogni regione d’Ita-lia e stranieri al Concorsoenologico internazionale effet-tuato nell’ambito della trenta-seiesima edizione del Vinitaly.

Sempre di produzione dellaViticoltori dell’Acquese, il Mo-scato d’Asti 2001 «Casarito»si è aggiudicato il Diploma di«Gran menzione» del concor-so enologico. I diplomi fannoonore alla cantina cooperati-va, ma rappresentano ancheun coronamento alla dedizio-ne che i soci della coo-perativa dedicano alla vignaper produrre uva di qualità. Il«Verdecielo» Chardonnay, vi-no di colore giallo paglierinocon riflessi dorati, con profu-mo intenso fruttato che ricor-da gli agrumi con gradazionealcolica di 13 gradi, viene vini-ficato dopo una pressaturasoffice. Il mosto viene messoa fermentare con lieviti sele-zionati, a bassa temperatura.A fine fermentazione vienepoi lasciato aff inare «surlies», sino al momento del-l’imbottigliamento. La produ-zione varia, secondo le anna-te, dalle 10 alle 12 mila botti-glie. Il Moscato d’Asti docg«Casarito», produzione di 20mila bottiglie all’anno circa,proviene da uve di vigneticoltivati nel territorio di Strevi,in Valle Bagnario, una zonachiamata appunto «Casari-to». Le uve vengono raccoltenella prima metà di settem-bre. Il vino ottenuto si presen-ta di colore giallo dorato, conperlage fine e di buona persi-stenza. È dolce senza esserepesante, con un ottimo con-trasto dolce-acido.

I soci della «Viticoltori del-l’Acquese» operano in unaimportante area viticola situa-ta nella parte meridionale delPiemonte, che si sviluppaprevalentemente sul territoriodell’Alto Monferrato. Si trattadi una zona di antichissimavocazione enologica, checomprende una trentina diComuni situati nel circondariodi Acqui Terme, città sededella cantina. La produzionevinicola della Viticoltori del-

l’Acquese si sviluppa in unasuperficie vitata che supera i12 mila ettari. Vi si produconoBarbera d’Asti doc, Barberadel Monferrato doc, Cortesedell’Alto Monferrato doc, Pie-monte Chardonnay doc, Dol-cetto d’Acqui doc, Moscatod ’Asti e Brachetto d ’Acquidocg. I soci della cantina, cir-ca cinquecento, sono tutti ri-gorosamente produttori cheoperano seguendo le direttivedello staff tecnico di cui si av-vale la società.

Durante il Vinitaly numero-sissime sono state le visite al-lo stand dell’azienda vitivini-cola acquese presso il qualehanno avuto la possibilità diassaggiare la qualificatissimaproduzione della «Vitivinicol-tori».

La medaglia d’argento e laGran menzione sono ricono-scimenti che vanno dunque apremiare la qualità, la voca-zione, il lavoro dei soci e l’o-pera degli addetti alla cantina.

C.R.

Piemonte doc Chardonnay e Moscato Casarito

Successo al Vinitalyper la Viticoltori

Ha preso puntualmente il viail Concorso Enologico della Pro-vincia di Alessandria “PremioMarengo Doc”, giunto ormai alprestigioso traguardo delle 28edizioni.

Asperia, l’Azienda Specialedella Camera di Commercio diAlessandria per la promozioneeconomica del territorio, pro-motrice ed organizzatrice dellamanifestazione, ha già provve-duto ad inviare le schede di par-tecipazione a tutte le aziende vi-tivinicole della provincia.

L’obiettivo primario che hamosso la Camera di Commercioprima ed Asperia poi ad intra-prendere quest’iniziativa è ri-masto costante negli anni: farconoscere, promuovere e pre-miare la qualità e la quantità deivini Doc e Docg ottenuti da uveprodotte nel territorio alessan-drino.

Infatti, come viene specifica-to nel regolamento, il concorsosi propone di valorizzare i viniqualitativamente migliori perogni singola zona di produzione,favorendone la conoscenza el’apprezzamento, di stimolarele categorie interessate al con-tinuo e costante miglioramentoqualitativo del prodotto ed infinedi poter essere di aiuto ai con-sumatori, orientandoli nella scel-ta dei vini e dando loro sugge-rimenti circa il migliore acco-stamento alla gastronomia na-zionale e locale.

Sono ammessi al concorso ivini Doc e Docg, bianchi, rossied aromatici, esclusivamentevini dell’annata (vendemmia2001), vini invecchiati (ven-demmia 2000 e precedenti) e vi-ni spumanti.

Possono partecipare al Pre-mio Marengo Doc i produttorivitivinicoli, le cooperative, gli in-dustriali ed i commercianti chepresentino partite di vino deri-vanti da uve prodotte o conferi-te provenienti da vigneti ubica-ti in zone comprese nel territo-rio della provincia di Alessan-dria. La partecipazione al con-corso è gratuita ed il termineultimo per presentare le do-mande di partecipazione su ap-posito modulo (anche tramitespedizione, o via fax, o via e-mail all’indirizzo di posta elet-tronica [email protected])alla Camera di Commercio è il6 maggio 2002, mentre il prele-vamento dei campioni avverràentro il 27 maggio 2002.

Il regolamento del concorsoprevede che i campioni prelevativengano sottoposti a due Com-missioni di assaggio, nominatedalla Camera di Commercio incollaborazione con l’Onav (Or-ganizzazione Nazionale assag-giatori di Vino) e formate cia-scuna da tre tecnici e due esper-ti assaggiatori, in forma anoni-ma.

L’anonimizzazione verrà ef-fettuata in due fasi distinte: unaprima volta all’atto del preleva-mento dei campioni da partedella segreteria dell’ente orga-nizzatore e, successivamente,prima che i campioni venganosottoposti al giudizio delle duecommissioni tecniche per ope-ra del Segretario Generale del-la Camera di Commercio o di unsuo delegato.

Al termine delle fasi di degu-stazione, tutti i vini che avrannoottenuto un punteggio di almeno85/100, come media delle valu-tazioni espresse dalle due com-missioni, verranno premiati condiploma “Premio Marengo Doc”.

Inoltre, nell’ambito dei vinipremiati, verranno selezionati i36 migliori vini (12 bianchi, 18rossi e 6 aromatici) ai quali verràriconosciuta la distinzione “Pre-mio Marengo Doc – SelezioneSpeciale”.

L’apposita commissione chevaluterà i campioni ai fini del-l’assegnazione della SelezioneSpeciale sarà composta da tretecnici degustatori, tre giornalistidella stampa internazionale, unrappresentante delle testategiornalistiche locali, un rappre-sentante della ristorazione edun rappresentante dei consu-matori.

La passata edizione del Pre-mio Marengo Doc aveva regi-strato un record di iscrizioni:140 aziende per un totale di 487vini, tra bianchi, rossi, ed aro-matici, in notevole aumento ri-spetto all’anno precedente.

Anche quest’anno le previ-sioni circa le adesioni sono si-curamente ottimistiche, ancheperché, anche per questa edi-zione come per le passate,Asperia si impegna in primapersona a dare vita ad una in-cisiva e capillare azione di pro-mozione dei vini premiati utiliz-zando tutti i canali: mezzi stam-pa, manifestazioni fieristiche na-zionali ed internazionali ed an-che canali più diretti, quali leenoteche ed i punti più qualificatidella ristorazione provinciale.

Particolare attenzione verràposta alla realizzazione del-l’ormai consueta pubblicazionededicata ai vincitori, assai ap-prezzata e richiesta dagli inte-ressati.

Per quanto riguarda la pre-miazione e l’ambito in cui i vin-citori del concorso verranno pre-sentati al pubblico, ancora nonsi hanno delle certezze, maAsperia assicura che verrannoscelta una sede ed un contestosicuramente idonei ad esaltareil valore dei vini in concorso.

Non ci resta quindi che atten-dere i prossimi sviluppi, certi dinon rimanere delusi nelle aspet-tative.

StudiosessantaLeonella Pianelli

Acqui Terme. «Sirio cam-per», di Franco Rapetti, è lanuova realtà acquese nel settoredel caravanning. Situata in viaCirconvallazione, al numero 93ed esattamente nel capannoneex deposito dei pullman Laiolo,la nuova struttura è stata inau-gurata sabato 20 aprile con labenedizione di monsignor Gio-vanni Galliano, parroco dellaCattedrale sempre disponibilead incoraggiare nuove impreseed i giovani che le intraprendo-no. La Sirio Camper è impresadestinata a travalicare i confinilocali e provinciali poiché azien-da che pone la sua attenzionealle tendenze del mercato nelsettore, è in grado di proporreprodotti innovativi, quelli che al-la lunga risultano essere vin-centi.

L’idea di inserirsi sul mercatodei camper è nata al titolare dal-la passione di anni per questosettore, dai viaggi effettuati, conl’accumulo di esperienze suesperienze, che la Sirio spera di

trasmettere a molte persone.La nuova struttura, oltre allavendita non solo di camper, maanche di accessori, alla ripara-zione e alla manutenzione, sipone anche al servizio dellaclientela per il noleggio. Da Si-rio Camper è dunque possibiletrovare ciò che è inerente il ca-ravanning, il campeggio e ilmarket accessori, ma la nuovarealtà imprenditoriale è anche ingrado di offrire assistenzaprofessionale. Oggi il mercatodel camper offre modelli di va-rie dimensioni e prezzi, tutticonfortevoli e completi da farerimpiangere la qualità della vitauna volta tornati a casa. Le ca-se costruttrici hanno raggiuntouna notevole maturità costrutti-va nelle forme e nei contenuti,nella cura dei particolari, nel«tono» generale, anche graziealla scelta di materiali, spessoraffinati ed eleganti. Sono realtàche ad Acqui Terme si possonoormai avvicinare consultandoSiri Camper.

Le domande entro il 6 maggio

Al via la 28ª edizionedel premio Marengo doc

Inaugurata la “Sirio” di Franco Rapetti

Tutto sul camperin circonvallazione

In data 16 aprile 2002 pres-so la scuola di specializzazio-ne in cardiologia dell’univer-sità di Pavia, diretta dalchiar.mo prof. PJ Schwartz,presenti i professor iSchwartz, Priori e Scannic-chio, il dott. Valter De Michelisha discusso la tesi di specia-lità dal titolo “Studio clinico emolecolare in pazienti concardiomiopatia dilatativa e di-sturbo della conduzione atrio-ventricolare”, e ha ottenuto lavotazione 50/50 e lode.

Al neo cardiologo auguriper una felice e brillante car-riera da mamma e papà.

Specializzazione

Riuniti a Torino gli ordini forensiAcqui Terme. Riunione, a Torino, sabato 20 aprile, dell’Unione

regionale degli Ordini forensi del Piemonte e della Valle d’Aosta.Si è trattato della prima riunione successiva alle elezioni dei con-sigli degli ordini durante la quale alla carica di presidente è statonominato l’avvocato Gherardo Caraccio, presidente dell’Ordine fo-rense alessandrino e vice presidente l’avvocato novarese Borgna.Come affermato dall’avvocato Piero Piroddi, presidente dell’Ordineforense di Acqui Terme, «la designazione è particolarmente si-gnificativa nell’ambito della lotta intesa al mantenimento dei pic-coli presidi giudiziari». Come noto l’ordine forense di Acqui Termesi è sempre distinto nella difesa dei tribunali «minori», mentre l’av-vocato Caraccio si è schierato decisamente in favore al manteni-mento dei tribunali non coincidenti con i capoluoghi di provincia,nei quali, come è noto, la giustizia viene amministrata con mag-giore celerità ed in modo più soddisfacente.

Gara podistica Stra-AcquiAcqui Terme. È in fase di preparazione, da parte della Spat di

Acqui Terme, la gara podistica non competitiva «Stra Acqui», in pro-gramma venerdì 3 maggio. SI tratta della nona edizione della ma-nifestazione, un evento sportivo tra i più importanti della città ter-male. Utile premettere che il ricavato della gara podistica verrà de-voluto a scopo di solidarietà. La Stra-Acqui si svolge in notturna,a cominciare dalle 20, da piazza Italia, ma le iscrizioni saranno aper-te ai concorrenti sin dalle 14. La partenza della «categoria bam-bini» è prevista per le 20,15; quella dei ragazzi e degli adulti alle20,45. I premi consistono in medaglie d’oro ai primi tre di ogni ca-tegoria, coppe ai primi cinque di ogni categoria, trofei ai tre grup-pi più numerosi (con almeno 20 iscritti). Un premio speciale verràassegnato al gruppo scolastico più numeroso.

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Acqui Terme. La fase ac-quese di «Piemont ch’a bogia»è in programma domenica 28aprile. Si tratta di una propostarelativa alla ricerca e al recu-pero di quegli eventi ancora cu-stoditi fra le mura dei castellidelle nostre città. La manife-stazione comprende un con-corso artistico-culturale che siarticola in otto sezioni: Arti figu-rative, Arti visive, Canti e bal-late, Giornalismo, Testimonian-za della storia, Narrativa, Teatroe Poesia sul tema «Castelli ecastellani». Ogni sezione è rap-presentata da un Comune diogni provincia piemontese in cuiè situato un castello. I Comuniscelti per questo panorama sto-rico-culturale attraverso i luoghi,i tempi e i personaggi del pano-rama sono Susa, Candelo, Ac-qui Terme, Cherasco, Ghemme,Desana, Vogogna e Castell’Al-fero. Il tema scelto per Acqui Ter-me è quello su «La cittadella, leguerre, gli assedi, i saccheggi,dal Marchese del Monferrato aiSavoia». Si partecipa al Con-corso inviando un testo di ricer-ca sul tema descritto, entro il 30giugno 2002, a «Il laboratorioculturale Genesis» via Pianezza14, Torino. il primo premio è di500 euro, il secondo di 300 eu-ro, il terzo di 200 euro. Il testopuò essere in lingua piemonte-se, in tal caso occorre allegarela traduzione in italiano. Lapremiazione avverrà sabato 2

ottobre 2002 alle, a Torino, Pa-lazzo Lascaris.

La manifestazione è organiz-zata dall’Università delle Genti etradizioni e dal Laboratorio cul-turale «Genesis» con il pa-trocinio della Regione Piemon-te e la collaborazione del co-mune di Acqui Terme, per quan-to riguarda la fase che interessala città termale. La giuria delconcorso è formata da CarloBourdet, Anna Branciari e PiaDelsedime. In occasione dellasezione dedicata ad Acqui Ter-me di «Piemont ch’a bogia»,domenica 28 aprile è previstauna manifestazione con arrivoad Acqui Terme con pullman edaltri mezzi di ospiti provenienti davarie città del Piemonte. Il pro-gramma prevede, alle 10,30, lavisita alla città (Piscina romanadi corso Bagni, Bollente, Duomo,Archi romani ecc); alle 12 gliospiti verranno ricevuti all’Eno-teca regionale per un aperitivo eil saluto da parte delle autorità.Alle 13, al Palafeste (ex Kaima-no) di via Maggiorino Ferraris,pranzo con la Pro-Loco di AcquiTerme aperto a tutta la cittadi-nanza con un menù formato daravioli, cisrò, arrosto con con-torno di patatine, quindi vino diqualità. La giornata proseguiràalle 15, al Castello dei Paleolo-gi con una rievocazione storicadella Compagnia d’arme ducaleVogogna.

C.R.

Acqui Terme. Per la primavolta l’Agenzia generale Ina-Assitalia ha scelto Acqui Termeper la Convention annuale eper assegnare i premi «Spigad’oro» e «Stelle al merito spor-tivo». Si tratta di un appunta-mento importante che ha coin-volto, venerdì 19 aprile all’HotelPineta, un gran numero di im-piegati, agenti e produttori diquesta importante azienda as-sicurativa.

Oltre ai collaboratori a livelloprovinciale, erano presenti rap-presentanti di altre province eregioni, agenti generali, rap-presentanti della direzione ge-nerale, nonché funzionari degliispettorati tecnici, commercialie di liquidazioni sinistri e, cosaparticolarmente gradita, du-rante la manifestazione è statanotata la partecipazione di fa-miglie di clienti della compa-gnia in rappresentanza simbo-lica delle molte migliaia di clien-ti che Ina-Assitalia annoverasul territorio.

Il primo atto della Conventionè stato registrato nel primo po-meriggio con una riunione tec-nico-commerciale che ha vistol’alternarsi di relatori i quali, conl’aiuto di filmati e di lucidi, han-no rappresentato i successi ot-tenuti dall’Agenzia generale nel2001. Ha aperto i lavori il geo-metra Dino Faccini, agente ge-nerale di Alessandria con unarelazione riassuntiva dell’anno

passato, ma si è anche parlatodelle iniziative commerciali,specie nel campo della previ-denza, in programma per il2002. Si è quindi passati allaconsegna dei riconoscimenti almondo dello sport da sempreospite fisso alla Convention an-nuale dell’Agenzia generale del-l’Ina-Assitalia. Sono così stateconsegnate pergamene e «Se-minatori d’oro» a giovani pro-messe dello sport alessandrinoe targhe speciali per meriti spor-tivi, tra cui figurava anche il Co-mune di Acqui Terme.

La «Spiga d’oro», prestigio-so riconoscimento annuale, èstata consegnata alle «Stelleal merito sportivo» del Coni, trai premiati il G.S.Volley di AcquiTerme, mentre ulteriori targhesono andate a personaggi acui il Cio ha conferito il diplomadi benemerenza, tra questi l’ac-quese professor Piero Sburla-ti. Al termine dei vari e numerosiinterventi si è proceduto allapremiazione dei collaboratoriche più si sono distinti nel 2001nelle varie linee commerciali enelle gare produttive dell’A-genzia.

Una simpatica cerimonia haanche coinvolto le famiglieclienti presenti, alle quali è sta-ta consegnata una targa ricor-do personalizzata. Il re-sponsabile dell’Agenzia spe-ciale di Acqui Terme, ragionierGiordano Bovo, con l’appoggiodell’agente generale Faccini,ha voluto coinvolgere la cittàtermale tra le importanti realtàcommerciali della provincia diAlessandria. A Giordano Bovoè stato anche affidato l’incaricodi accogliere gli oltre 120 ospi-ti della Convention nel salonedell’hotel per l’ottima cena. Laserata, come in ogni festa chesi annunci tale, si è conclusacon musica, canti e balli.

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Domenica 28 aprile

“Piemont ch’a bogia”fa tappa ad Acqui

Con la consegna di riconoscimenti

Convention annualedell’Ina-Assitalia

VivaestateAcqui Terme. L’amministrazione comunale ha deliberato la

prosecuzione per il 2002 di «Vivaestate», iniziativa effettuata afavore di ragazzi durante il periodo di vacanza estivo.

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SPECIALE CREMOLINO 21L’ANCORA28 APRILE 2002

MERCOLEDÌ 1º MAGGIO

Tutto pronto per la “festa dei far-scioi ‘d Chirmirin”. La festa dellefrittelle, organizzata dalla Pro Lo-co giunta quest’anno alla sua 66ªedizione.Festa che ha visto e subito diversimutamenti, ma ha sempre conser-vato l’amore nelle “cose” vere, lavoglia di stare insieme e di diver-tirsi, questi sono gli ingredienti suiquali si basa la “festa delle frittel-le”. Un momento importante nel-la vita dei cremolinesi e non solo,perché il primo di una lunga seriedi appuntamenti voluti e creatiper contribuire a quella valorizza-zione del territorio, di promozio-ne delle attività e delle tradizioni,tanto importante turisticamente.Per chi già la conosce, ma ancheper chi non vi ha mai partecipatosarà un pomeriggio campestre davivere in allegria con parenti edamici.Gli ingredienti principali sarannoi giochi, la musica e le attrazionidel famosissimo gruppo interna-zionale folcloristico “Amixi deBoggiasco”, il tutto come semprecondito dalle buonissime frittellenormali e farcite e dal buon vinodolcetto doc, prodotto sui colli

cremolinesi. Al via quindi il 1ºmaggio con la festa delle frittelleal campo sportivo dalle ore 14,30,per poi proseguire con molti altriappuntamenti che si articolerannodurante la primavera - estate.Gli anziani del paese ci racconta-no di quando alcuni incaricati sirecavano da famiglie e commer-cianti locali in cerca di farina euova, ingredienti essenziali per lefrittelle. Gli incaricati giravanomuniti di un grande cesto, doveposavano le uova, e c’era chi nedonava mezza dozzina o più e unsacco per la farina; i cremolinesine davano un “parot” o più a se-conda delle disponibilitàe poi dall’impasto, i giàallora valenti cuochi,dopo la cottura infilza-vano le frittelle in unostecco di canna tipospiedino.Molti possono essere ipretesti per vivere unagiornata nella naturadelle colline del Mon-ferrato e gustare le tra-dizionali frittelle cono-sciute da vicini e lonta-ni.

Il gruppo folcloristico “Amixi de Bog-giasco” nasce nel 1975 dall’intuizionee con l’entusiasmo di alcuni amici conil proposito di ricercare, mantenere vi-ve e trasmettere tradizioni popolarimusicali e non, della Liguria, con par-ticolare riferimento alla Riviera di Le-vante (fascia costiera che si estende adoriente di Genova, il capoluogo). Intale area si trova il golfo Paradiso che,con il suo entroterra rappresenta lazona geografica dalla quale proven-gono i componenti del gruppo.Questi, costituito da circa 25 elementi,si esibisce nei costumi regionali: ilpaesano e la paesana, il pescatore, ilcommerciante, la cittadina e, dall’e-stremo levante ligure, l’uomo e ladonna di Biassa e la donna di Sarzana.La donna con il “Mezzaro” è una dellefigure tipiche e caratteristiche, soprat-tutto per il lungo drappo che ricopreil capo e le spalle giungendo sino aipiedi, porta raffigurato l’albero dellavita con diversi motivi ornamentali.Il repertorio del gruppo è costituitoda canti scelti fra i più rappresentatividella tradizione dialettale ligure e daantiche danze. L’accompagnamentomusicale, oltre che da fisarmoniche echitarre, è costituito da strumenti arti-gianali quali sonagli, cucchiai, campa-ne, particolari scatolette di legno bat-tendo sulle quali si evoca lo scalpicciodei cavalli che trainavano un tempo lecarrozze o, meglio, i “tranvaietti”, e i“zorzuri”.

festa delle frittellecremolino

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22 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

È noto quanto Monet dete-stasse la memoria e le sue “fal-sificazioni”: per lui la pittura do-veva limitarsi a cogliere, anzi arendere, le vibrazioni della luce,le emozioni sensorie, quantoinsomma costituiva la verità as-soluta della natura nel suo of-frirsi, senza schemi e senzaschermi, alla percezione visiva.Cangiante e febbrile fervere ditinte e di toni, in cui le formepaiono sempre sul punto di scio-gliersi nella pura incandescen-za della luce cosmica: una sor-ta di fuoco eracliteo “eterna-mente vivo, che secondo misu-ra s’accende e secondo misurasi spegne”, dando origine (e so-stanza) a tutte le cose. Ebbene,è indubbio che Maria TeresaScarrone abbia, nella sua pittu-ra, avvertito la forte suggestio-ne dell’artista parigino: ne co-gliamo più di un riverbero nelquadro dedicato alle Ninfee, maanche in altri, più sontuosi e ric-chi di impasti cromatici, qualiLungo il fiume, Riflessi sul fiume,Nel sole, La voce del vento: tut-te opere che la pittrice di Ma-ranzana espone al pubblico dal13 aprile al 5 maggio nella per-sonale presso l’Agriturismo “LaCorte” di Calamandrana: unacornice di grande fascino.

È una natura solare, di pani-co splendore quella che ci vie-ne incontro da queste tele, do-ve gli olî, sapientemente mi-scelati, gareggiano con il lus-sureggiare della vegetazione ene assecondano l’esuberanza.Il trionfo dei verdi, quale più qua-le meno acceso, è sottolineatodalle cascate di rami pendulisull’acqua dove le tinte si dupli-cano specularmente, percorseda segrete vibrazioni che in unaliquidità trascolorante diluisconoogni materico gravame. Nessu-na increspatura decisa in su-perficie, nessuna ruga: i riflessimadreperlacei si stemperano in

brividi che scivolano a fior d’ac-qua impalpabili e muti come ve-li di nuvole sul cielo, come om-bre imprendibili di gabbiani in vo-lo. Altrove lo sfolgorio della lucecirconfonde a mo’ d’aureolamazzi o cespi di fiori dalle tintesquillanti: epifanie fastose e fe-stose in cui erompe “candida evermiglia” la primavera nel suopieno fulgore, quando già scon-fina estenuandosi nell’estate el’atmosfera diventa afosa, tor-pida, sfatta. Il silenzio s’adden-sa allora, vischioso e mielato, suirami ricurvi, sulle corolle ubria-che di sole, sulle acque immo-bili o prigioniere di stupefattederive. “Distesa estate, / sta-gione dei densi climi / dei gran-di mattini / dell’albe senza ru-more / - ci si sveglia come in unacquario - / dei giorni identici,astrali …” Il pensiero corre spon-taneo ad una famosa lirica diVincenzo Cardarelli, Estiva, maanche al liquefarsi degli orologidi Salvator Dalì, e ci accorgiamoche l’écoulement du temps ha lastessa lenta cadenza e diremmola consistenza collosa di questopeindre à l’huile.Talora gli sfon-di sono cancellati, bruciati danimbi di luce che isolano e so-spendono fuori del tempo la va-riopinta facies della bellezza.Talaltra, invece, memore della

lezione cézanniana, la pittricecerca la profondità incrociandolinee parallele all’orizzonte conlinee perpendicolari a delineareriquadri di campi, di prati, di vi-gne.

Perché - come scriveva Cé-zanne a Émile Bernard - “la na-tura, per noi uomini, è più inprofondità che in superficie, don-de la necessità di introdurre nel-le nostre vibrazioni di luce, rap-presentata dai rossi e dai gialli,una somma sufficiente di az-zurri per far sentire l’aria”. O digrigi, di verdi, di mordorés, peresaltare le forme nella loro vo-lumetria. “Solidificare l’impres-sionismo”, insomma, alla stre-gua dell’artista di Aix-en-Pro-vence, e non importa se l’estrorimane un poco imbrigliato dalprevalere sempre più evidente(ed impellente) dell’interessecompositivo. Il nativo (e istintivo)lirismo si piega così alle esi-genze più intellettuali del dise-gno, risolvendosi in una plasti-ca modellazione del colore, inuna scansione quasi geometri-ca degli spazi.

È il preludio ad altre più ardi-te e inedite soluzioni: pensia-mo, in particolare, allo splendi-do Ricordo di un’estate, dove iconsueti temi naturalistici (del-le erbe, dei fiori, una lama di

mare…) appaiono trasfigurati ecome librati in una blanda, acro-nica luminosità. Una grandeconchiglia campeggia in primopiano, ritorto e quasi mitico em-blema della memoria, che an-nida nei suoi sinuosi recessimomenti di grazia, immagini disogno o di realtà dolcementestraniate, candite o scolpite damagici flashes, come miraggi.Come farfalle trafitte da invisibilispilli. Le seduzioni della memo-ria segnano in tal modo un di-stacco dall’impressionismo distampo monetiano.

Ma accanto a questo lievita-re e aggallare quasi ipnotico diluoghi e di tempi indimenticabi-li troviamo anche, a volte, il tra-scolorare morbido e suadente diuna tinta dominante, e si direb-be monocromatica, in un giocodi chiaroscuri che ne valorizzala gamma, le gradazioni, lenuances. Il colore evoca, allora,una temperie sentimentale cheavvolge carezzevole le cose (sipensi ai Melograni) o le perso-ne (si pensi al Concerto) senzaper questo obliterarne la sen-suale dovizia o la misurata ge-stualità.

Personalmente, anche se nondisprezziamo la sgargiante ric-chezza dei bouquets o il vividofiammeggiare dei Gerani, pre-feriamo queste soffuse atmo-sfere cromatiche dove “la nuan-ce seule fiance / le rêve au rê-ve et la flûte au cor”, come vo-leva il poeta (Verlaine). E rite-niamo che proprio per questavia o per quella più surreale del-l’emergenza mnemonica, in di-rezione di una maggiore es-senzialità, peraltro compensatada un più alto grado di concen-trazione e di rigore, la nostrapittrice possa veramente attin-gere risultati di rilievo, contrad-distinti da una griffe d’inconfon-dibile personalità.

Carlo Prosperi

Acqui Terme. Dopo l’ina-spettata e bruciante sconfit-ta subita ad opera del Nizza,allenata da Fabio Bertero,cui è giusto riconoscere labontà del lavoro svolto, cheha sfruttato al meglio la pos-sibilità di schierare tre verilunghi, sono venute duebuone vittorie.

Il CNI San Paolo Invest hadapprima battuto i l GaspMoncalieri, grazie ad unabuona prova di squadra, masoprattutto alla freddezza edalla precisione di Nicola Iz-zo dalla lunetta: infatti i duepunti della vittoria sono ve-nuti da altrettanti tiri liberiscoccati a pochi secondi daltermine.

Poi nel turno casalingo siè preso la rivincita su quelValenza che nel girone di an-data si era concessa il lus-so di essere la prima squa-dra a superare l’Acqui, in unapartita piuttosto concitata do-ve gli arbitri avevano con-cesso fin troppo al giocospesso un po’ troppo soprale righe degli orafi.

Comportamento che è sta-to mantenuto anche nell’ulti-ma gara, senonché il metrodegli uomini in grigio è sta-to diverso ed a farne le spe-se sono stati gli ospiti chehanno terminato con soliquattro uomini, avendo quin-di sfruttato il più possibile ifalli a disposizione.

È stato quasi un monolo-go dell’Acqui Basket CNI SanPaolo Invest che ha saputoda subito mettere un buonmargine tra se e gli avver-sari: solo nell’ultimo quartoc’è stato un tentativo di ri-monta da parte degli orafi,ben rintuzzato però dai pa-droni di casa.

Unica nota stonata leespulsioni di Izzo e Deales-sandri, la prima comminataper un fallo di reazione neiconfronti di un avversario cheaveva cercato in tutti i modidi vendicarsi di un mancatofischio a suo favore, la se-conda per la ormai arcinotaincapacità di autocontrollo daparte di Ivan. Peccato: nelleprossime gare a cominciareda quella con il Castellazzol ’assenza quasi certa delplay titolare sarà causa di

notevoli problemi e quindirieccoci con le solite consi-derazioni.

Il campionato volge versola fase finale: con un rushdi cui la squadra sarebbe si-curamente capace, conside-rata la classifica che vede leseconde e le terze divise dasoli due punti, si potrebbesperare di raggiungere an-cora la seconda piazza utilenel caso si volesse fare do-manda di ammissione allaserie D, tanto più che si sen-te dire che la capoclassificaSaturnio non ha alcuna in-tenzione di salire di catego-ria.

Ciò serva a tutti per cer-care gli stimoli giusti

Tabellino: Coppola 6;Dealessandri 7, Barisone 7;Izzo 9; Orsi 19: Costa 2; Tar-taglia A. 7; Pronzati 6; Ale-manno; Tartaglia C. 13.

Ciclismo:l’acquese Perazzidominanei traguardivolanti

Brillanti piazzamenti dei ra-gazzi del Velo Club TortonaSerse Coppi, unica squadraJuniores in provincia di Ales-sandria, al Memorial FrancoBodrero di San Gillio nel Tori-nese.

Nell’arrivo in volata, appan-naggio allo sprint del piacenti-no Samuele Marzoli, il paveseOmar Amato si è piazzato alsettimo posto conquistandouna coppa mentre l’AcqueseGiancarlo Perazzi è salito sulpodio ed è stato premiato perla vittoria sui traguardi volanti.

Un anello con falsi pianipercorso sette volte su unadistanza di 114 chilometri.

Centodiciotto i partenti, dueore e dodici il tempo impiega-to alla media di 41,852.

Premiata con coppa anchela società Serse Coppi di Tor-tona a motivo dei piazzamentinel volatone finale. Giovedì 25aprile si è corso a Boves edomenica 26 a Fossano.

Basket

Il campionato continuatra alti e bassi

La natura solare delle teledi Maria Teresa Scarrone

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 28/96 R.G.E. -G.E. Dott. G.Gabutto contro Toso Lino, promossa dal BancoAmbrosiano Veneto spa (con l’Avv. Giovanni Brignano) è statodisposto per il 7 giugno 2002 - ore 9.00 e ss. l’incanto, in un unicolotto, dei seguenti beni sottoposti ad esecuzione: in comune diRoccaverano, terreni identificabili catastalmente come segue:N.C.T. alla partita 2.977 ditta Strada Teresina nata a Serole il21.2.1933 (la ditta catastale è da ritenersi errata, come evidenziatodal C.T.U. nelle relazioni in atti; è posto a carico dell’aggiudicata-rio l’onere - se del caso - relativo alla regolarizzazione dell’intesta-zione catastale che segue)foglio mappale qualità cl. mq R.C. R.A.

9 275 bosco ceduo 2 13.830 L. 17.979 L. 9.6819 276 seminativo 3 3.550 L. 10.650 L. 10.650

Prezzo base € 2.892,16, offerte minime in aumento € 258,23,cauzione € 289,22, spese presuntive di vendita € 433,82.Cauzione e spese come sopra, da versarsi entro le ore 12 del secon-do giorno non festivo precedente a quello di vendita, con assegnicircolari trasferibili, intestati “Cancelleria del Tribunale di AcquiTerme”. Sono a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazionedelle formalità. Versamento del prezzo entro 30 gg. dall’aggiudica-zione definitiva. INVIM come per legge.Atti relativi alla vendita consultabili in Cancelleria EsecuzioniImmobiliari del Tribunale.Acqui Terme, lì 5 marzo 2002.

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nelle esecuzioni immobiliari n. 46/90 + 67/94R. G. E., G. E. Dott. Giovanni Gabutto promossa da CondominioAurelia Quinto (Avv. Carlo Chiesa) contro Cavanna Angelo,Via Di Vittorio n. 23, Acqui Terme; Cavanna Marco, Via SanGiacomo n. 54, Alessandria, è stato ordinato per il giorno 7 giu-gno 2002 ore 9 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di que-sto Tribunale l’incanto, in unico lotto, dei seguenti immobili ap-partenenti agli esecutati sigg. Cavanna Angelo e Cavanna Marco:“N.C.E.U. del Comune di Acqui Terme, partita 5279, foglio 23,mapp. 740, sub. 9, cat. C/6, cl. IV, mq. 11, R.C. 73.700;mapp.740, sub. 24, cat. A/4, cl. III, vani 3,5, R.C. 437.500.Immobili siti in Reg. San Defendente n. 3/A, piano terra, boxmonolocale della superficie utile di mq.10,50 e appartamentosito al IV piano, costituito da ingresso, cucina, bagno, due came-re, della superficie di mq. 55 circa, superficie lorda vendibile mq.65, oltre due balconi”. Gli immobili saranno posti in venditanello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, come megliodescritto nella relazione C.T.U. geom. A. AvigoCondizioni di vendita: lotto unico

euro lireprezzo base 13.944 27.000.000cauzione 1.394 2.700.000spese pre. vendita 2.092 4.050.000offerte in aumento 516 1.000.000

1) Ogni offerente (tranne il debitore e gli altri soggetti per leggenon ammessi alla vendita), dovrà depositare unitamente all’istan-za di partecipazione all’incanto, mediante consegna, presso laCancelleria del Tribunale, di assegno circolare trasferibile inte-stato alla “Cancelleria del Tribunale di Acqui Terme” entro leore 12 del secondo giorno non festivo precedente quello divendita, le somme sopra indicate relative alla cauzione ed allespese presuntive di vendita;2) L’aggiudicatario, nel termine di giorni 60 dall’aggiudicazione,dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzio-ne già versato, sul libretto per depositi giudiziari;3) Saranno a carico dell’aggiudicatario le spese di cancellazionedelle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli gravantisull’immobile; INVIM come per legge;4) Saranno altresì a carico dell’aggiudicatario le spese di trascri-zione del decreto di trasferimento dell’immobile aggiudicato, egli oneri per l’aggiornamento catastale.Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria EsecuzioniImmobiliari del Tribunale di Acqui Terme.Acqui Terme, lì 11.2.2002

IL CANCELLIERE(dott.ssa A.P. Natale)

TRIBUNALE DI ACQUI TERMEAvviso di vendita di beni immobili all’incanto

Si rende noto che nell’esecuzione immobiliare n. 34/93 - R.G.E.Dott. On. Giovanni Gabutto promossa da Banca MediocreditoS.p.a., (già Federbanca), cliente avv. Giuseppe Gallo controBarbero Romeo e Venturino Silvia, residenti in CalamandranaLoc. Casevecchie 7, è stato ordinato per il giorno 17 maggio2002, ore 10, nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribu-nale l’incanto dei seguenti immobili pignorati:Lotto secondo: in comune di Calamandrana fabbricato di civi-le abitazione in loc. Casevecchie, in fase di costruzione (lavori invia di ultimazione), su tre piani: terreno di mq. 210, primo di mq.187 e sottotetto, con circostante cortile ad uso esclusivo dellasuperficie di mq. 535 e cortile comune per 1/2, della superficie di1.150, catastalmente individuato: Fabbricato: N.C.E.U. partita401 del Comune di Calamandrana Foglio 2 mapp. 238 sub. 3 cat.A/7 cl. 1 vani 12,5 R.C. 1.875.000; corti: porzioni di appezza-mento al N.C.T. - Partita n. 1 “Aree di enti urbani e promiscui”,Foglio 2 n.mapp. 238 - are 97,45 bene meglio descritto nellaC.T.U.Lotto terzo: in comune di Calamandrana: compendio difabbricati in località Casevecchie: stalle, ricoveri macchina escorte (superficie complessiva mq. 3180), concimaia (superficiemq. 170) e silos orizzontali (superficie mq. 435) edificati suappezzamento di terreno della superficie di mq. 7.850 con cortecomune, in proprietà per 1/2, della superficie di mq. 1.150, cata-stalmente individuato come segue: corti: porzione di appezza-mento al N.C.T. partita n. 1 “Aree di enti urbani e promiscui” -Foglio 2, n. mapp. 238, are 97,45 beni meglio descritti nellaC.T.U.CONDIZIONI DI VENDITA: lotto secondo: Prezzo based’asta € 90.379,96, cauzione € 9.038,00, spese di vendita €

13.556,99, offerte in aumento € 2.582,28; lotto terzo: Prezzobase d’asta € 201.418,19, cauzione € 20.141,82, spese di vendi-ta € 30.212,73, offerte in aumento € 5.164,57.Ogni offerente, dovrà depositare unitamente all’istanza di parte-cipazione all’incanto, mediante consegna, presso la “Cancelleriadel Tribunale di Acqui Terme” entro le ore 12 del giorno nonfestivo precedente quello di vendita, gli importi suddetti, stabilitia titolo di cauzione e deposito spese, salvo conguaglio.Per maggiori informazioni rivolgersi alla Cancelleria EsecuzioniImmobiliari Tribunale di Acqui Terme.

IL CANCELLIERE(Carlo Grillo)

ANC20020428022.ac22 24-04-2002 17:45 Pagina 22

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA 23L’ANCORA28 APRILE 2002

I contribuenti che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi, possono partecipare comunque alla sceltadell’Otto per mille con il loro modello CUD. Basta firmare nella casella Chiesa cattolica e poi in fondo al

modello; chiudere il CUD in una busta bianca indicando sopra cognome, nome e codice fiscale e la dicitura

“Scelta per la destinazione dell’Otto per mille dell’Irpef - Anno2002”. Consegnare entro il 31 luglio alla posta o in banca. Informazioni per la firma

sul modello CUD si possono avere telefonando al Numero Verde 800 256 937. Sulla tua dichiarazione dei redditi o sul modello CUD

DESTINAZIONE DELL’OTTO PER MILLE DELL’IRPEFChiesa cattolica

C E I C o n f e r e n z a E p i s c o p a l e I t a l i a n a

Scegli di destinare l’Otto per mille alla Chiesa cattolica firmando nell’apposita casella del tuo modello di dichiarazione 730-1 oppure Unico 2002

xmille.

In Italia, la vostra firma ha sostenuto nella loro missione evangelica e caritativa 38.000 sacerdoti diocesani. Ma non si è fermata qui. Ha proseguito

in un viaggio di speranza di oltre 6.000 interventi che portano anche il vostro nome.

ANC20020428023.8xmille 24-04-2002 11:34 Pagina 23

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24 ACQUI TERMEL’ANCORA28 APRILE 2002

LETTERA DI BOSIO A BOSSI

«Caro Umberto, ti invio que-sta lettere per cercare di spie-gare quale assurda situazionesi è venuta a creare in AcquiTerme, che sicuramente non èil centro del mondo, ma è unarealtà dove si è lavorato sodo.Prima amministrazione leghi-sta in Piemonte, l’amministra-zione non ha mai avuto il mini-mo tentennamento, nei moltisbandamenti successi nellaLega Nord, dal 1992 ad oggi,che nel giusto e negli errori siè data sicuramente un’impron-ta leghista. Come già sai nel-l’ultimo mese sono successesituazioni difficili, in consigliocomunale e non solo, oggi do-po la presentazione ufficialedel candidato dalle C.d.L.espresso da F.I. mi sento innotevole conflitto. Coloro chehanno chiesto il simbolo percorrere da soli come LegaNord, anche dopo l’espulsio-ne, non hanno abiurato gliideali, anzi in 5 giorni hannoraccolto intorno a loro 20 sim-patizzanti che, scandalizzatidal fatto che si presenti un li-stone, si sono dati disponibili,seguendo gli ideali e il lavoroportato avanti dall’amministra-zione Leghista, a lottare perquesti, e come da sempre laLega Nord raccomanda senzaprotagonismi, non li ho sentitiparlare da assessorati, posti oaltro… Non mi è comprensibi-le come mai questo non è sta-to fatto dalla segreteria dellaLega Nord, al fine di presenta-re il simbolo e una propria li-sta, in appoggio ad un candi-dato pur ritenuto, per svariatimotivi difficile da accettare,per quello che il movimentoha rappresentato ad AcquiTerme. Dalle segreterie nostree da questi alleati, son statefatte affermazioni gratuite pe-santissime, si è detto che bi-sognava allontanare tutti gliamici di Bosio, che intanto ilsottoscritto è stato pagato conla consulenza al Ministro on.Roberto Maroni”.

Affermazioni sicuramentebuttate lì ma indicative di unmodo di pensare che non miappartiene, non voglio chenessuno pensi che sto usan-do la politica come alternativaalla disoccupazione. Sono di-sponibile, per ideali in cui hocreduto, ad accettare una sfi-da con questo modo di pensa-re; dopo 12 anni di battaglie,non voglio abbandonare il mo-vimento e mi spiacerebbe no-tevolmente l’espulsione, speroche aiutare, questo gruppo diragazzi, seri, nuovi, non porta-tori di interessi propri non micondanni a tanto, lo chiedo ate, che nel tempo hai dimo-strato soprattutto, comprensio-ne per le battaglie ideali ecuore nelle tue decisioni. Nel-l’augurarmi di poterti incontra-re al più presto, rispettosa-mente ti saluto».

RISPONDE DANILO RAPETTI

«Gentile direttore, le chiedolo spazio di qualche riga perrispondare ad alcune afferma-zioni comparse sul suo gior-nale nel numero scorso a fir-ma di alcuni militanti della Le-ga. Intanto intendo sottolinea-re - e so che è un pensiero datutti condiviso - che le scelteanche diverse in campo politi-co nulla tolgono alla qualitàdei rapporti sul piano perso-nale: si può non essere per uncerto periodo compagni distrada, rimanendo in ogni ca-so amici. Per venire al meritodelle questioni, do atto che al-cuni di coloro che oggi sonocandidati nel cosiddetto listo-ne della C.d.L. hanno soste-nuto la mia candidatura ed an-cora li ringrazio per la fiducia:il problema vero sta nel fattoche la segreteria provinciale diFaccaro ha da subito credutosu Acqui, intendendo conse-gnare a F.I. la candidatura perla città. Il perché ancora non

l’ho capito: forse per ottenerequalche posizione in più suAlessandria, forse per que-stioni di correnti, quasi di re-golamenti di conti all’internodel movimento. Fatto sta cheè apparsa chiara una volontàpolitica di azzerare, di annulla-re l’esperienza amministrativaacquese di questi ultimi noveanni. Ma, ragazzi, ditemi: checosa c’entra Alessandria conAcqui? Che cosa interessa alcittadino acquese delle beghedi partito? Lasciamo, invece,che siano gli acquesi ad espri-mersi liberamente, scegliendochi dovrà amministrare la cittànei prossimi anni. E voi diteche sarete anche stati dispostia cedere agli assessoriuscenti la possibilità di fareparte del listone della C.d.L.:ma qui non è questione di po-sti! A me ed ai miei collabora-tori non interessa un incaricood una delega a tutti i costi enon abbiamo mai inteso men-dicare un poco di spazio. Anoi interessa portare avanti iprogetti iniziati e proporne dinuovi, ora che stanno aprendoalberghi, ristoranti e vinerie, fi-gli dello sviluppo che in questianni, con il consenso dei citta-dini, abbiamo promosso. Suquesti fatti compiuti e per que-sti progetti chiediamo agli ac-quesi di rinnovarsi la fiducia,se lo vorranno. E non ci sonoaltri fini: sento fare in giro falseaffermazioni secondo cui sa-rebbe nostra intenzione porta-re voti alla sinistra in occasionidi un eventuale ballottaggio.Non è vero. Lo ripeto: ci pre-sentiamo chiedendo un giudi-zio ai cittadini su quanto è sta-to in questa città negli ultiminove anni di amministrazionecomunale, su come la città èdiventata, bella e pulita e sicu-ra. Chiediamo di portare avan-ti i progetti per Acqui, in conti-nuità con quanto è stato fattofino ad ora dell’amministrazio-ne uscente, ed abbiamo l’in-tenzione di scongiurare l’im-mobilismo di certa sinistra e lapolitica vecchia di taluni solitinoti della destra».

LISTA CIVICA ONESTÀ

«Presentiamo alla cittadi-nanza acquese una lista civi-ca intitolata semplicemente alsimbolo “Onestà” spiegandole ragioni che ci hanno indottoa cercare di contrastare, in talmodo, la prosecuzione dellapolitica amministrativa degliultimi anni.

“Onestà” è un termine sem-plice che vuole rilanciare l’esi-genza di coniugare la politicaall’etica e alla morale, nell’in-teresse di tutti e non di gruppidi potere privilegiati.

In quest’ultimo decenniosiamo stati testimoni di un mo-do di amministrare sordo e ar-rogante: mancanza di autocri-tica e di controllo, decisioni-smo univoco di persone cheritenevano il Comune una co-sa tutta loro. Persino i timbriavevano cambiato colore peressere adeguati ai simbolismipuerili di una inesistente entitàpolitico-geografica. E’ troppofacile oggi tentare di dissociar-si da quanto di peggio è acca-duto o fingere che non sia ac-caduto!

Oggi ci troviamo al cospettodi una lista, quella della cosid-detta “Casa delle libertà” gui-data da chi faceva parte di unConsiglio di Amministrazione(Terme s.p.a.) che ha delibe-rato una operazione commer-ciale grottesca ed economica-mente insensata, che ha dan-neggiato i suoi azionisti e cioèanche il Comune di Acqui Ter-me e ogni Acquese. Una Listache ospita anche alcuni diquegli stessi leghisti che, co-me minimo, non hanno maicapito che cosa stesse real-

mente accadendo all’internodella loro compagine ammini-strativa. A questa lista se neaggiungerà un’altra: formataancora da ex-amministratoricacciati dal loro stesso Partitoe spaventati dalla prospettivadi perdere il potere sinora ge-stito. Questa la prima ragioneper cui molti di noi hanno rite-nuto di scendere in campo,contro sia i vecchi amministra-tori che si ripropongono inchiave minore, sia l’ammuc-chiata in cui alcuni di essi sisono rifugiati.

La nostra scelta è impostadal desiderio di non averenulla a che fare con chi vuoleusare il denaro pubblico comestrumento di promozione e diarricchimento fazioso, nulla ache fare con chi compie ope-re di facciata allo scopo distrappare consensi, con chidimentica la funzione princi-palmente sociale della politi-ca. E per questo abbiamo de-ciso di collaborare ad un sa-cro rinnovamento civico.

La nostra lista ospita perso-ne di diversa estrazione ideo-logica che hanno ritenuto, inquesta competizione elettora-le amministrativa, di privilegia-re gli interessi della Città e deisuoi cittadini, abbandonandoogni pregiudizio di colore perporre riparo concreto a situa-zioni e fatti che noi avevamogià preannunciato ripetuta-mente.

Noi vogliamo che l’onestànella politica amministrativasia un valore irrinunciabile enon negoziabile, e, visto chequesto valore è da alcuni con-siderato un dettaglio seconda-rio, abbiamo cercato nella no-stra Città le persone che inve-ce di tale valore sono semprestati coerenti portatori.

Abbiamo quindi deciso diappoggiare alla carica di Sin-daco un candidato con un cu-riculum personale di spec-chiata onestà, di alta qualifi-cazione professionale, di spe-rimentate capacità ammini-strative e di grandi qualitàumane: il Prof. Domenico Bor-gatta. Chiediamo a tutti gli Ac-quesi di distogliere un attimogli occhi da giochi di luce dispettacoli ludici e a volere se-riamente riflettere una voltatanto sui contenuti socialmen-te produttivi delle cose chedovranno essere fatte”.

LE CRITICHE DI ICARDI

«Il riferimento non è soltan-to al deficit di bilancio, di alcu-ne decine di miliardi, ma so-prattutto alla situazione eco-nomica e alla disaggregazionesociale e morale. Il motto delsindaco e dell’amministrazio-ne comunale è sempre statoin quasi dieci anni: “Asfaltar èamministrar”. L’uso, cioè, del-l’edilizia, del vil mattone comestrumento principale di svilup-po.

Hanno pensato a ricostruirei marciapiedi, le facciate dellecase, pagate tutte dai privati,ad abbellire le vie, facendo edisfacendo più volte i lavoricon ritmo frenetico e con pocarazionalità, senza nessundibattito il Consiglio comunale.Le opere si vedono: fontanemostruose, piazze distrutte,rotonde francesi ovunque, an-che dove non era necessario,ed invece verso le scuole e gliedifici comunali totale disim-pegno e noncuranza, tantoche il sindaco ha deciso di in-serirli nella società di trasfor-mazione urbana per esseredestinati ad alloggi ed uffici.Povero patrimonio comunale!

La città ha perso quello spi-rito di socialità che aveva,quel senso di aggregazione edi generosità, quell’elementopositivo di altruismo che l’hasempre contraddistinta nei se-

coli e nel recente passato.Una città famosa per quelsenso di ospitalità aperta ediffusa che, forse, oggi nonesiste più. E le responsabilitàsono in gran parte del sinda-co, dell’ex direttore generale edegli amministratori comunali,che hanno favorito sentimentinon solo di municipalismovecchio e deteriore, ma an-che, in alcune occasioni, ten-tativi di divisione, di caccia al-le streghe, di razzismo. Le de-libere sul filo spinato, sull’invi-to esplicito alla delazione ver-so uno straniero per il premiodi un milione ed altre propostesimili, inique e vergognose,hanno creato incomprensionigravi e divisioni profonde. Lastessa cultura, che è stata ingran parte quella delle grandimanifestazioni del passato,del centro sinistra e della sini-stra, dal Premio Acqui-Storiaalla mostra antologica di pittu-ra, da Acqui-danza a Coriset-tembre, agli incontri di Palaz-zo Robellini, è rimasta unacultura di aspetto esteriore, difacciata e superficiale. Sonomancati l’entusiasmo e la pas-sione, quello spirito innovatoree fermo, che poteva penetraree coinvolgere tutta la popola-zione. Noi proponiamo un’altracittà, diversa nella qualità del-lo sviluppo e del progresso,nella ricerca delle alleanze edelle aggregazioni sociali epolitiche. Il nostro progetto edil nostro programma guarde-ranno certamente all’econo-mia, al rilancio turistico e cul-turale, al termalismo, comefonte primaria, anche se nonunica di lavoro, al commercioe all’artigianato qualificati, al-l’agricoltura pregiata delle no-stre colline, alla cultura intesanon solo come manifestazionied iniziative, ma come risco-perta e valorizzazione dellenostre radici, come aggrega-zione tra gruppi ed as-sociazioni diverse. Desideria-mo ripartire da valori ed idealipiù alti e profondi, dalla que-stione democratica e dellaquestione sociale e cioè daldibattito e dal confronto, dallasanità, dalla scuola e dal lavo-ro, come aspetti fondamentalidella vita per tutti, per gli an-ziani e per i più giovani e so-prattutto dalla questione mo-rale, come fattore decisivo ealtamente qualificante della vi-ta pubblica per impedire lacorruzione, la concussione el’arricchimento personale. Vo-gliamo riprendere i nostri so-gni e le nostre utopie per ri-pensare questa città, cheprofondamente amiamo, erenderla più libera, più serenae più sicura per l’avvenire».

I D.S. ACQUESI

«Gentile direttore, le chiedoospitalità sulle pagine del suogiornale per esprimere alcuneconsiderazioni sulla campa-gna elettorale che la nostracittà si accinge ad affrontare.Purtroppo la ferita che ha col-pito la nostra città con i tristifatti che sono attualmente og-getto di indagine della Magi-stratura, ha fatto sì che sidiffondesse tra i cittadini lapreoccupazione che Acquipossa cadere in un lungo pe-riodo di immobilismo. C’è per-sino chi potrebbe pensare cheil Centro Sinistra fermerà leiniziative avviate. Stiamo tran-quilli i cittadini che nutronoquesto dubbio; è del tuttoinfondato. Non è obiettivo deiDS sospendere o ostacolarele opere attualmente in attoche possono essere inseritein una progettualità che vedanon solo il rilancio dell’imma-gine ma fondi le sue radicinella ripresa economica e nel-lo sviluppo sociale.

Stop invece ad interventi

scollegati tra loro ed utili soloa soddisfare le esigenze ed ibisogni di comitati d’affari! Unforte sì per interventi che miri-no ad estendere lo sviluppoed i benefici alla città intera,non dimenticando quei quar-tier i considerati marginalidall’amministrazione uscente.

Altro obiettivo prioritario peril nostro partito e per la coali-zione che sostiene la candida-tura del prof. Domenico Bor-gatta, è quello di ridare il giu-sto valore ai luoghi istituzionalidella nostra città. Il Consigliocomunale dovrà tornare adessere un luogo di confronto,di discussione e di decisionedemocratica e non più unsemplice strumento nelle ma-ni di un’unica persona!

Possiamo pensare di fareciò perché il centrosinistra ac-quese ha saputo raccogliere ilforte invito all’unità fattogli daicittadini.

Non limitandosi a compatta-re i partiti dell’Ulivo, ma allar-gando la coalizione ad impor-tanti realtà quali RifondazioneComunista, l’Italia dei Valori-Lista Di Pietro e la lista civica“Onestà”, movimento quest’ul-timo nato non da inutili ed in-comprensibili personalismi,bensì da un forte bisogno dir ipr istinare un concetto ditrasparenza e di legalitànell’amministrazione comuna-le.

Siamo convinti che i cittadi-ni acquesi sapranno ricono-scere e premiare le idee ed icontenuti dei Democratici diSinistra e della coalizione cheopererà per permettere ad Ac-qui di avere un sindaco one-sto, competente, capace di

ascoltare i bisogni dei cittadinie di dare le giuste risposte. Ri-teniamo che Domenico Bor-gatta sia l’uomo giusto!».

COMIZI

Sabato 27 aprile alle ore 17in piazza della Bollente, avràluogo la presentazione aicittadini del candidato a sinda-co di Acqui Terme, DomenicoBorgatta, sostenuto dai partitidell’Ulivo, da RifondazioneComunista, Italia dei Valori-Li-sta Di Pietro e dalla lista civica“Onestà”.

Interverrà l’onorevole RosyBindi, ex ministro della Sanità.Giovedì 2 maggio a partiredalle ore 17.30 si terrà inpiazza della Bollente un comi-zio organizzato dal Partito del-la Rifondazione Comunista.Con il candidato a SindacoDomenico Borgatta ci sarà ilsegretario nazionale di Rifon-dazione Comunista FaustoBertinotti.

SEDE COMITATO

La sede del Comitato “PerBorgatta Sindaco”, costituitosiper iniziativa del prof. LuigiMerlo e dell’on. Lino Rava, èstata inaugurata ufficialmentemercoledì scorso. Si trova inpiazza S.Guido 38 e resteràaperta al pubblico ogni giornodalle 11 alle 13 e dalle 16 alle19.

Il Comitato “Per BorgattaSindaco di Acqui” comunicache è stato aperto, presso laCassa di Risparmio di Torinoin corso Dante, un conto cor-rente bancario per raccogliereofferte e contributi a sostegnodella campagna elettorale delprof. Borgatta, con le seguenticoordinate bancarie: ABI 6320CAB 47940 conto corrente3325186.

Interventi di politica locale

Acqui Terme. Un vasto terri-torio situato nel comune di Me-lazzo è destinato a diventare«parco industriale integrato»,che tradotto significa zona com-prensiva di quattro aree pro-duttive, la prima a destinazioneindustriale, la seconda artigia-nale, la terza ad uso commer-ciale, l’ultima a livello residen-ziale. La società committentedel progetto, alla società di inge-gneria «Erede», è la «Cavan-na Sergio & C» di Morsasco,azienda che attualmente operanel settore della lavorazione deimateriali metallici, con oltre uncentinaio di dipendenti.

L’area interessata al nuovoinsediamento, pianeggiante, èsituata fra il torrente Erro e ilfiume Bormida comprendentela “cascina Sterminio”. Una te-nuta agricola, per l’esattezzacompresa fra le strade del “Roc-chino”, un tempo comunale edora provinciale e “Sterminio” checollegano la strada statale n.30della valle Bormida con la stra-da della valle Erro da una par-te e la strada per Bistagno, dal-l’altra. La superficie interessataalla realizzazione è di circa 168mila metri quadrati di cui 162 mi-la metri, circa, dichiarati agibiliper attività produttive, secondola variante al Piano regolatoreadottata dal Comune.

La funzione primaria previstanel complesso melazzese èquella industriale, destinata al-la rilocalizzazione ed all’amplia-mento dell’azienda di «SergioCavanna & C», secondo unastruttura modulare di ampie di-mensioni, progettata nel modorichiesto dalle tecnologie mo-derne e le esigenze attuali e fu-ture della medesima società.L’area artigianale ospiterà leaziende dell’indotto, cioè le im-prese artigiane e i laboratoriconnesse all’attività dell’aziendaprincipale. Secondo il progetto,l’area commerciale costituirà ilfiltro d’ingresso dall’esterno, e

sarà integrata con le altre strut-ture in modo da definire l’im-magine al pubblico dell’insedia-mento. Si tratterebbe di un am-pio polo commerciale, affianca-to da un punto gestionale e diservizi, comprendente spazi peruffici, centri studi e ricerche,laboratori e sale di incontro,conferenze e manifestazioni.

Entrando nei particolari dellaprogetto, la realizzazione dellazona industriale è prevista siuna superficie coperta di 30mila metri quadrati. Le strutture,ospiteranno le lavorazioni dell’a-zienda primaria, cioè della «Ser-gio Cavanna & C». I fabbricatiavranno un’altezza di 7,50 me-tri e saranno realizzati in ce-mento armato. A ridosso delfabbricato principale, con fun-zioni di spedizione dei prodottidell’azienda, sarà costruita unapalazzina comprendente anchelocali per gli uffici, alloggio per icustodi e servizi per i dipen-denti. Per la zona artigianale èprevista una superficie copertadi circa 7 mila 400 metri qua-drati, con rapporto di coperturadel 36,7 per cento. Si tratta del-la costruzione di sei fabbricati adestinazione artigianale di di-versa dimensione, ma tale dasoddisfare le diverse esigenzedei futuri utilizzatori. In quantoalla zona commerciale si parladi una superficie coperta di 7 mi-la e 200 metri quadrati. Le strut-ture, disposte anche su più pia-ni, ospiteranno gli spazi di ven-dita al dettaglio ed all’ingrosso,bar, ristorante, uffici, servizi ter-ziari, sale conferenze e servizi.

L’area residenziale, previstasu una superficie di circa 2 mi-la 200 metri quadrati con unrapporto di copertura del 12,1per cento, oltre ad edifici perabitazioni, potrà comprendereattività ricettive, di rappresen-tanza e sociali, convegni, spaziper lo svago.È inoltre prevista lacostruzione di strade e par-cheggi pubblici. C.R.

Grande parco industriale integratosorgerà alle porte di Acqui Terme

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DALL’ACQUESE 25L’ANCORA28 APRILE 2002

Ponzone. C’è un uomo qua-si ottantenne (li compirà il 5 di-cembre) che con il legno fa ciòche vuole, ciò che il suo genioartistico, ancor oggi, gli fa fare.È un uomo che magari per ungiorno gira in un bosco, osserva,vede, alberi, rami, radici e poi liprende e li porta nel suo labo-ratorio e senza macchine, masolo con seghe, scalpelli, pial-letto, crea e... sono mobili, sedie,cassepanche, finestre, porte,recinzioni, cancelli e lampadario qualsivoglia oggetto di legnoe... sono capolavori, senza usa-re chiodi, ma solo “biron” (chio-di in legno). Quest’uomo è Um-berto Zunino di Moretti, che tut-ti conoscono come Berto.

Dall’età di 10-12 anni lavora illegno, vive quasi in simbiosi, epoi negli anni sono arrivate lemacchine, e lui non si è volutoadeguare, aveva paura, e a con-tinuato a lavorare il legno con isoliti strumenti che il papà Gia-como gli aveva insegnato e luiha anche creato al bisogno. Poigli anni della guerra, della fami-glia, del sbarcar salario e allora

il Maestro del legno diventa mu-ratore sino all’età della pen-sione, ma mai dimentica il suolaboratorio, con i suoi arnesi,oggi cimeli, e ancor oggi, pim-pante più che mai è li a fareopere lignee, artistiche, uniche,da museo. Ai figli ha trasmessoi valori della vità, dell’uomo sag-gio, oggi Gianni, Claudio, Mau-rizio e Marco, sono muratori,amanti però del legno ed eccocostruire case ed edifici, belli efunzionali. Berto, con il legno faciò che vuole, c’è un angolo, unsottotetto di mansarda da si-stemare, ecco, un mobile spe-cifico, una cornice ad oc equant’altro. Berto alle sue ope-re si affeziona, diventa un tutt’u-no, quasi mai cede il pezzo. Mac’è un opera che è partico-larmente legato è un mobile, ri-cavato da un grande e secola-re tronco di noce, stupendo, daammirare, che pesa oltre 5 quin-tali. Domenica, alla Festa di Pri-mavera, tra gli espositori del-l’artigianato tipico ci sarà an-che lui: il maestro Berto Zunino.

G.S.

Ponzone. A proposito della“Milano - Sanremo” e dellapolemica tra Turchino - BricBerton, ci scrivono i sindaci diCassinelle, Renzo Ravera, diMolare, Tito Negrini e di Pon-zone, Andrea Mignone, chedicono “Lasciamo che siano itecnici a scegliere i percorsi” escrivono:

«Gli appassionati di cicli-smo e gli sportivi in genere,accorsi a migliaia sulle curveche da Molare, attraversoCassinelle, portano al PassoBric Berton (metri 773 s.l.m),hanno potuto trascorrere unagiornata di autentica passionesportiva. La magnifica giorna-ta di sole e l’aria frizzante del-la montagna appenninicahanno costituito un climaideale per ammirare l’ampiopanorama delle Alpi, dalleMarittime al Monte Rosa, inattesa del passaggio degliatleti.

Spettacolo sportivo nellospettacolo naturale: il paesag-gio variopinto della carovanadei ciclisti ha elettrizzato l’at-mosfera e contagiato di pas-sione autentica gli spettatoriarrampicati sui bricchi edaddossati alle curve più stret-te, impegnandoli in continuibattimani ed incitamenti alpassaggio della corsa.

Per for tuna, questi ver isportivi non si sono fatti di-strarre da qualche polemicuc-cia, proseguita anche dopo lagara, innescata da alcuni peril mancato passaggio dal Tur-chino, come se il tracciato siafrutto di particolarismi e dipressioni di interessi. Discus-sioni localistiche, così comequalche scritta sull ’asfalto(opera di balordi sfaccendati),che danneggiano chi le pro-pone. È del tutto sciocco ten-tare di sollecitare una disputatra Turchino e Bric Berton. Lascelta, esclusivamente tecni-ca ed assunta in piena auto-nomia dagli organizzatori, si èdimostrata giusta: apprezzatadal pubblico e dagli appassio-nati (chi può credere che il ve-ro sportivo non segua il trac-ciato scelto della corsa?), giu-

dicata favorevolmente da granparte degli atleti e condivisadalle squadre partecipanti.

Noi non abbiamo scritto al-l’avvocato Castellano primadella scelta del tracciato, néscriveremo adesso, avendoappreso che alcuni enti dellaValle Stura inviano petizioni afavore del Turchino. Non ci pa-re il caso, ed abbiamo tropporispetto per il lavoro degliesper ti per pensare che illocalismo vinca sulle sceltetecniche. Né ci lamentiamoper il fatto che il prossimo Gi-ro dell’Appennino non passianche nei nostri territori, chepure Appennino sono ancheessi. Peraltro, l’asperità dellasalita ha segnato la fatica de-gli atleti: dopo i traguardi vo-lanti di Molare (vinto da Sch-midt) e di Cassinelle (vinto daDuma), il Gran Premio dellaMontagna al Passo Bric Ber-ton è stato vinto da un ciclistadel valore dello spagnoloAbraham Olano, lanciatosi poicon alcuni compagni in unaimportante fuga durata sino alCapo Berta. Il nuovo percorsoha così animato la corsa,creando un diversivo interes-sante, che ha forse lasciatopiù di un segno di fatica nellegambe di molti atleti nei mo-menti decisivi della corsa.

La validità del percorso èinoltre confermata dal prossi-mo passaggio del Giro d’Ita-lia. Infatti nella tappa da Cu-neo a Varazze (sabato 18maggio), i “girini” torneranno asfidarsi sui tornanti che daCassinelle portano al BricBerton prima di piombare suVarazze, in un finale di tappache si presenta come moltovivace ed aperto agli attacchidei migliori scalatori, specienelle salite di Bandita e delBric Berton. Speriamo di tro-varci ancora in tanti a salutarei ciclisti, a vivere una giornatadi festa per lo sport. Tra l’altro,i gruppi alpini locali pensanodi organizzare per il mezzo-giorno del 18 maggio unagrande polentata al Bric, in at-tesa del passaggio della caro-vana del Giro d’Italia».

Bistagno. Lunedì 22 aprilesi sono svolti i funerali delcarissimo fraterno amico Lu-ciano Briatore. Una figura stu-penda di uomo onesto, giusto,simpaticissimo. Tutti stimava-no Luciano Briatore. Ci ha la-sciato, così quasi silenziosa-mente, in punta di piedi pernon disturbare. I l vuoto ègrande nella sua famiglia, nel-la cerchia degli amici (e neaveva tanti amici) e nel paesedi Bistagno, che egli tantoamava e di cui andava orgo-glioso.

Lo abbiamo ricordato comegiocatore al pallone a pugni:ha partecipato a tanti tornei ecampionati; nel centro dellosferisterio Luciano dominava,volava, bloccava o ribattevaogni pallone. Era uno spetta-colo la sua vivacità.

Lo abbiamo ricordato comelavoratore, panificatore rino-mato: ma, soprattutto, durantegli anni magri, donava gratui-tamente a famiglie bisognosele “micche” di pane sfornato esi faceva for te del dettoevangelico “Date e vi sarà da-to” e confessava agli amiciche questo detto gli avevasempre portato fortuna...

Lo abbiamo ricordato comeperno della sua famiglia: in-sieme alla sua sposa ha sa-puto costruire una famiglia-modello. Viveva per la fami-glia. Ne era orgoglioso.

E quando improvvisamenteperdette il figlio, nel pieno del-la maturità e della splendidacarriera, col nodo alla gola,esclamò: “se non crollo è perla fede e l’amore alla famigliache mi resta”. Ha un fratelloOblato di S. Giuseppe, glorio-so missionario da decenni inBrasile ed in Perù: da Bista-gno Luciano fu pure lui mis-sionario aiutando, questuan-do, andando di persona per

aiutare le missioni del fratellodon Mario.

La presenza ai funerali divari Padri Giuseppini del Ma-rello e di Suore della Pietàerano una testimonianza di ri-conoscenza a Luciano pertutto quello che egli ha fattocon una generosità esempla-re. Nella sua operosa esisten-za un capitolo straordinario ilbuon Luciano lo scrisse comeguida e barelliere dei moltipellegrinaggi a Lourdes conl’Oftal.

Uomo di fede e devotissimodella Madonna ogni anno rac-coglieva da Bistagno, Ponti,Monastero, Bubbio una comi-tiva sempre più numerosa daaccompagnare a Lourdes.

Era felice! Li guidava, illu-strava la storia delle appari-zioni. Lo ricordo il primo agiungere alle 6 del mattino al-la Cappella per la messa delpersonale: mi confidava “So-no già passato alla Grotta,ora sento la messa e così micarico dentro per tutta la gior-nata”.

Caro Luciano, quante coseavrei ancora da dire di te: matu non vuoi ed allora ti dicosemplicemente “Grazie daparte di tutti”. Alla tua sposa,alla tua impareggiabile figlia,ai tuoi fratelli, al tuo predilettomissionario don Mario ai tuoiparenti rinnoviamo le nostrecondoglianze a mezzo de“L’Ancora” che Luciano legge-va ogni settimana.

Don Giovanni Galliano

Pareto. L’azienda agrituristica Cascina Bozzetti è situata inposizione panoramica lungo la strada provinciale che collegaSpigno Monferrato a Pareto, nell’Alto Monferrato Acquese. Im-mersa nel verde, dove aria salubre e silenzio, rotto solo dal cin-guettio di uccelli o dal fruscio al passaggio di animali domesticie non, ti riconciliano con la natura e ti procurano serenità e pa-ce. La Cascina Bozzetti, è uno splendido complesso completa-mente ristrutturato dal proprietario Roberto Lanzani, che offrela possibilità di pernottare (16 posti letto in camere partico-larmente curate) e di degustare i piatti e i vini tipici della tradi-zione piemontese. Qui è la sosta ottimale per un fine settimanao per un periodo di ferie, per la famiglia, la coppia o per il sin-golo, che vuole rilassarsi, scaricare lo stress della vita, conpasseggiate tra prati e boschi stupendi e la Cascina Bozzetti tipropone percorsi enogastronomici in mountain bike, a piedi o acavallo. Ma qui è bello anche e semplicemente oziare e spazia-re con lo sguardo. La produzione agricola dell’azienda riguardapiante officinali e oli essenziali prodotti col metodo biologico ebiodinamico - bellissimi i campi di lavanda - a cui si aggiungel’attività di apicoltura con la produzione di miele e derivati, oltrenaturalmente ad ortaggi, frutta e vino.È necessaria la prenota-zione (tel. 349 5780944, 019 / 721273); www.cascinabozzet-ti.it; [email protected].

Montechiaro: “Anciuada der Castlan”Montechiaro d’Acqui. Domenica 5 maggio a Montechiaro Al-

to tradizionale Anciuada der Castlan, la manifestazione che rievocail trasporto nella chiesa del paese della venerata reliquia delle San-te Spine della corona di Cristo, recuperate in Terrasanta da un ca-valiere crociato e riportate in Piemonte seguendo le antiche vie deipellegrini del Giubileo. Al mattino apertura al pubblico del museodelle Contadinerie in cui sono raccolti attrezzi del mondo rurale diun tempo. Il museo è ospitato nella chiesetta di Santa Caterina, se-de della Confraternita dei Batù. L’antica tradizione è ancora vivae 12 uomini di Montechiaro vestono la caratteristica divisa dei Fla-gellanti. Partecipano le Confraternita di San Pietro e del GruppoStorico di Ferrania, Cassinelle e altre. Il pomeriggio presso l’attrez-zata e funzionale area turistica realizzata con il contributo dell’U.E.e con il concorso di Comune, Comunità Montana e Pro Loco si po-trà assistere a dimostrazioni e vendita di prodotti tipici e a partiredalle ore 15,30 la Pro Loco darà il via alla distribuzione dei pani-ni con le acciughe, accompagnati naturalmente dal buon vinodelle colline montechiaresi. I produttori di formaggette, vino, mie-le e di altre specialità locali avranno l’occasione per vendere i lo-ro prodotti ed eseguire dimostrazioni dal vivo. Ore 15, rievocazio-ne storica del Gruppo di Ferrania e poi, alle 16, presso la chiesettadi Santa Caterina, convegno - tavola rotonda sul tema “Le Con-fraternite tra passato e presente” con la partecipazione dei prioridelle confraternite della zona e di autorità civili e religiose. Ore 17,grande spettacolo con gli sbandieratori “Alfieri di Costigliole d’A-sti” che allieteranno il pubblico.

Modello 730 Caf Coldirettia disposizione

È tempo di denunce dei redditi, il Caf Coldiretti è a dispo-sizione. Il vantaggio per chi utilizza e compila il Modello 730 èquello di ottenere direttamente dal “sostituto d’imposta” even-tuali rimborsi con la pensione o la retribuzione. La dichiara-zione dei redditi Mod. 730 può essere presentata anche da co-loro che sono esonerati, che hanno diritto a rimborsi per onerisostenuti o detrazioni errate o maggiori acconti versati. La di-chiarazione può essere presentata in forma congiunta, se i co-niugi posseggono solo redditi dichiarabili sul Modello 730. Ci sipuò avvalere sia del sostituto d’imposta che del Caf.

I termini per la presentazione sono: entro martedì 30 aprile,se il modello viene presentato al sostituto d’imposta oppure en-tro venerdì 31 maggio se il modello viene presentato al Caf. IlCaf verifica la conformità dei dati esposti, la congruità dei cal-coli e la liquidazione in base ai documenti prodotti. Tramite il re-sponsabile dell’assistenza fiscale appone un visto di conformitàe si fa garante nei confronti dell’Amministrazione pubblica.

Santuario Bruceta Cremolino. Per tutti i sabati

del mese di maggio (4, 11,18, 25) al santuario della “Ma-donna della Bruceta” alle ore16,30, verrà celebrata la san-ta messa prefestiva.

Ottantenne abitante a Moretti di Ponzone

Berto Zuninomaestro del legno

I sindaci di Cassinelle, Molare, Ponzone

Turchino - Bric Bertonsciocco vedere dualismo

Si sono svolti lunedì 22 aprile

A Bistagno i funeralidi Luciano Briatore

Situata in una posizione panoramica

Cascina Bozzettiagriturismo a Pareto

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26 DALL’ACQUESEL’ANCORA28 APRILE 2002

Dal punto di vista didattico,le numerose classi che han-no visitato il laboratorio didat-tico della carbonaia di Pareto,hanno dimostrato un grandeinteresse che presto sarà suf-fragato anche dagli elaborati(testi e disegni) che farannopervenire all’organizzazione.

Presumibilmente entro fineanno potrà essere pubblicatoun l ibro ove, accanto aglielaborati dei giovani studentidella scuola dell’obbligo, tro-veranno posto importanti te-stimonianze di vita narrate inprima persona da veri carbo-nai.

Sull’esperienza dei nume-rosi alunni, insieme a dovero-si ringraziamenti all’organiz-zazione, ci hanno scritto ilPreside prof. Carlo Benazzoe gli insegnanti dell’Istitutocomprensivo di Spigno Mon-ferrato.

Un grazie sentito alla citta-dinanza di Pareto, ai volontarigiovani e meno giovani, ai“carbunen” che hanno con-sentito agli alunni del nostroIstituto comprensivo e dellescuole vicine e lontane, di ri-scoprire e rivivere un anticomestiere che, anche se nonpiù praticato, è patrimoniodella nostra cultura e dellanostra storia.

Il nostro Istituto ha sempreavuto una particolare atten-zione alle tradizioni ed alla

“civiltà contadina” (molti ricor-deranno le manifestazioniculturali organizzate dallaScuola media di Bistagno,ora parte integrante dell’Isti-tuto comprensivo di Spigno)ed ai problemi del territorio.

Da anni i nostri insegnantisi dedicano a progetti tenden-ti a sensibilizzare gli alunnisulle problematiche dell’am-biente montano al fine di va-lor izzare le r isorse locali,economiche e culturali, chesono poi il futuro dei giovanistessi; ed a questo propositonon si può non ricordare ilgrande progetto di in-formatizzazione delle scuolefinanziato dalla ComunitàMontana Alta Valle Orba, Er-ro e Bormida di Spigno, il“Progetto Futuro – Una Co-munità in rete”.

Questa elezione dell’am-biente e del territorio ad argo-mento centrale del la pro-grammazione educativa e di-dattica, coniugata alle nuovetecnologie informatiche haprodotto una particolare si-nergia di iniziative che loscorso anno e nel presente sisono condensate nel “Proget-to Fuori Classe”.

Nucleo centrale del proget-to, la riscoperta dell’ambientee delle tradizioni come valoreaggiunto, culturale ed econo-mico, essenziale per il futurodel nostri giovani.

Scuola elementare di Giusvalla. Scuola elementare di Pontinvrea.

Scuola elementare di Campo Ligure. Scuola media di Bistagno.

Scuola elementare di Bistagno.

Scuola elementare di Mioglia.

Scuola elementare di Bistagno.

Scuola elementare di Bistagno. Scuola elementare di Varazze.

Scuola elementare di Celle Ligure.

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Tanti alunni hanno decretato il successo della carbonaia di Pareto

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DALL’ACQUESE 27L’ANCORA28 APRILE 2002

Scuola elementare di Spigno Monferrato. Scuola elementare di Sezzadio.

Scuola media G.Bella - G.Monteverde di Acqui Terme.Scuola media di Spigno Monferrato.

Scuola elementare di Urbe.

Alunni della scuola elementare di Rivalta Bormida accom-pagnati da insegnanti e genitori.

Tutti questi progetti si sonopotuti realizzare anche graziealla fattiva collaborazione de-gli enti locali, che ringraziamoper aver sempre messo a di-sposizione uomini e mezzi.Infine il risultato delle ricer-che dei nostri insegnanti edei nostri alunni si è concre-tizzato nella realizzazione deisiti Web del Comune di Spi-gno Monferrato, www.spigno-monferrato.com, e del Comu-ne di Pareto, www.comune-pareto.it.

Proprio per questa nostravocazione ambientale e cul-turale, abbiamo accolto congrande interesse e soddisfa-zione la proposta del sig. Da-niele Scaglia di allestire unLaboratorio didattico sui “Me-stieri della memoria”, e comeprimo esperimento quello diattivare la “carbunera”, la car-bonaia, che insieme al lo“scau”, l’essiccatoio delle ca-stagne, è forse il simbolo piùvivo della civiltà delle nostremontagne.

Così abbiamo esteso l’invi-to a tutte le scuole del circon-dario, affinché partecipasserocon noi all’evento culturale,invito che è stato raccolto conentusiasmo da un gran nu-mero di scuole del Piemontee della Liguria.

Ma grande è stata anche lapartecipazione del pubblicoadulto, curioso di riscoprire leattività dei padri, e degli an-ziani che hanno rinverdito i ri-cordi della loro infanzia.

Non possiamo fare a meno

di ringraziare ancora, quindi ivolontari di Pareto che, gui-dati dai veri carbonai, i signo-ri Gillardo Giuseppe, MinettiAlessandro, Scaglia Giusep-pe e Rossello Giovanni, sisono impegnati per la riuscitadell’impresa.

Un grazie particolare al sig.Daniele Scaglia, che congrande capacità organizzati-va ha coordinato tutte le fasidell’allestimento del Labora-torio didattico e della manife-stazione».

Da sabato 20 aprile è possibile acquistare il carbone alprezzo € 3,00 alla confezione di circa 3 kg a Paretopresso sig.ra Vassallo Emma; per maggiori informazio-ni telefonare al n. 329 4926631.

L’intero ricavato dalla vendita del carbone servirà perfinanziare parzialmente il libro contenete gli elaboratidei bambini che hanno visitato il laboratorio e le intervi-ste agli esperti carbonai di Pareto.

Dall’inizio di maggio sarà possibile acquistare una cas-setta vhs contenente tutte le fasi realizzative della car-bonaia con interviste ai vari personaggi di circa 2,5 oreal costo secco di € 10 messa a punto da Tele Varazze.

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28 DALL’ACQUESEL’ANCORA28 APRILE 2002

Gli appuntamenti con sagre,feste patronali, sportive, con-vegni nei 16 comuni della Co-munità Montana “Langa Asti-giana-Val Bormida”, nei 13comuni della Comunità Mon-tana “Alta Valle Orba ErroBormida di Spingo”, nelle valliBormida, nell’Acquese e nel-l ’Ovadese. L’elenco dellemanifestazioni è preso dal“Calendario manifestazioni2002” della Città di Acqui Ter-me, assessorati Cultura, Turi-smo e Sport; da “Ovada inestate” della Città di Ovada,assessorati Cultura e Turi-smo; da “Feste e Manifesta-zioni 2002” a cura della Co-munità Montana “Langa Asti-giana-Val Bormida”; o dai pro-grammi che alcune Pro Locoe altre Associazioni si curanodi farci pervenire.

MESE: FINE APRILE EMAGGIO

Acqui Terme, “AcquiBen...Essere”, i Giovedì dellasalute “non convenzionale”,ciclo di conferenze mensili aPalazzo Robellini, alle ore 21,organizzato dagli assessoratialle Politiche Giovanili e allaConcertazione del comune diAcqui Terme; organizzazionedi Gloria Monti e Mara Taver-r iti. Programma: giovedì 9maggio, massaggio ayurve-dico, massaggio shiatsu,massaggio armonico: “Tecni-che integrate per il riequilibriofisico”, M.Toso, massaggioayurvedico, Istituto ScienzeUmane di Roma, G.Monti,operatore shiatsu, masterReiki, master cr istallote-rapeuta, E.Manassi, mass. ar-monico, Accademy of HealingArt di Poona, India. 6 giugno,Cristalloterapia e Reiki: “Leenergie sottili a portata di tut-ti”, dott. M.Tavertiti, sociologa,master Reiki, mastercristalloterapeuta, G.Monti,operatore shiatsu, masterReiki, master cristalloterapeu-ta.Ovada, per “Manifestazionied eventi 2002”, organizzatidall’assessorato alla Cultura,nel mese di maggio: merco-ledì 1º, mercatino del-l ’antiquariato, per le vie epiazze del centro storico; or-ganizzato dalla Pro Loco.Mercoledì 1º, “Concerto del1º maggio”, ore 16, Giardinodella scuola di musica;organizzato da assessoratoalla Cultura. Sabato 4 e do-menica 5, “Fiera di S. Croce”,per le vie e piazze cittadine;organizzata dal Comune. Gio-vedì 23, ore 21, Marcin Dyllachitarra, Teatro Splendor ;organizzato da assessoratoalla Cultura e Scuola di Musi-ca. Domenica 26, ore 13,30,frazione Grillano, “1º trofeoComune di Ovada - 5ª tappaGiro dell ’Ovadese”; or-ganizzato dalla Pro Loco. Do-menica 26, “Fave e Salame”,allo spazio Verde di via Paler-mo; organizzato dalle Pro Lo-co di Costa e Leonessa.Ovada, per “I Venerdì Sottol’Ombrello”, programma perdue mesi: venerdì 26, ore 21,per Cinema: proiezione, “Lamessa è finita” di Nanni Mo-retti. Organizzato da Il Grup-po Due Sotto l’Ombrello, invia Gilardini 12, Ovada (cen-tro storico); orario aperturasettimanale: giovedì - sabatoore 17-19, venerdì ore 21-24.Monastero Bormida, dal 26gennaio al 2 giugno, rasse-gna “Echi di Cori” edizione2002 promossa dalla Provin-cia di Asti, assessorato allaCultura. Il calendario per i 7Comuni della nostra zona chevi aderiscono: domenica 5maggio, alle ore 21, a Mona-stero Bormida, nel teatro co-munale, il coro “Hasta Madri-galis” e il coro “L’Eco delle

Colline”. Sabato 25 maggio,alle ore 21, a Fontanile, nellaparrocchiale di San GiovanniBattista, il coro “Amici dellaMontagna” e la corale “Anto-nio Vivaldi”. Domenica 26maggio, a Mombaldone, nellachiesa dei Santi Fabiano eSebastiano, il coro “Alfierina”e il coro “J’amis d’la canson”.Rocca Grimalda, “Museodella Maschera” è nato, nelsettembre 2000, per volontàdel “Laboratorio Etnoantropo-logico”, aperto la 2ª e 4ª do-menica di ogni mese, dalleore 15 alle 19; è in ogni casopossibile prenotare visite inaltri giorni per scuole o grup-pi. “Museo della Maschera”,piazza Vittorio Veneto, RoccaGrimalda; e-mail: [email protected]; uff icio disegreteria: Chiara Cazzulo(0143 / 873513).Rossiglione, dal 25 al 28aprile, area espositiva via Ca-duti della Libertà (tel. 010 /924256), raduno della “Fieradel plein - air”; visite, escur-sioni, convegni; tutti i giornimomenti di intrattenimento eanimazione; funziona servizioristorante. Sabato 27, pome-riggio, convegno, dedicato alturismo itinerante “TurismoSostenibile - Plein Air e svi-luppo del territorio”, parteci-pano Comuni e Pro Loco divarie regioni.L’associazione “Le Valli delLatte” organizza esposizioneper far conoscere i prodotti ti-pici dell’agricoltura, alleva-mento e artigianato delle valliStura ed Orba e una seratagastronomica “Nella valle deiformaggi”. Organizzata daConsorzio Valle Stura Expo,comitato coordinamento incollaborazione del CamperClub La Granda con la sezio-ne “Monferrato & Genova”.Per informazioni tel. 0171 /630976.Fontanile, dal 28 novembreal 1º giugno 2002, per “Insie-me a teatro” 2ª stagione dispettacoli per il periodo 2001-2002, promosso dalla provin-cia di Asti, realizzazione affi-data all’Associazione Arte &Tecnica di Asti di Mario No-sengo e al Gruppo Teatro No-ve di Canelli di Alberto Mara-valle. Spettacoli a ingressogratuito seguiti da un “dopo-teatro”, legato all ’enoga-stronomia del territorio, poi-ché la Pro Loco del Comuneospitante offre, una degusta-zione guidata del prodotto ti-pico o del vino simbolo delComune stesso, una cena atema, o un rinfresco.Il calendario, riportiamo i Co-muni della nostra zona: Fon-tanile, domenica 28 aprile,teatro comunale San Giusep-pe, L’anonima Vocali, “5 vocalicon sonanti”. Nizza Monferra-to, martedì 7 maggio, teatrosociale, J’Amis d’la pera, “Ag-giungi un posto a tavola”.Nizza Monferrato, giovedì 16maggio, teatro sociale, Artec,“Vineide”. Informazioni asses-sorato alla Cultura della Pro-vincia (tel. 0141 / 433216,433255).Acqui Terme, “I Venerdì delmistero”, ritornano le confe-renze - dibattito a PalazzoRobellini, programma: venerdì10 maggio, sarà il turno de“La Via del Maestro: le dieciprofezie perdute di Celestino”,relatore Luciano Andreotti,serata in collaborazione conl’Associazione Eala di AcquiTerme. Per informazioni, te-lefonare allo 0144 / 770272,in orario d’ufficio dal lunedì alvenerdì. Organizzate dall’As-sociazione “LineaCultura” conil patrocinio assessorato allaCultura di Acqui, presidenzadel Consiglio comunale edEnoteca regionale di AcquiTerme.Olmo Gentile, campo di tiro a

volo, a partire dal 1º aprile, fi-no al giorno di apertura dellacaccia (metà settembre cir-ca), è aperto tutte le domeni-che ed i festivi nel pomerig-gio. Dal mese di giugno a set-tembre, il campo è aperto an-che il giovedì sera.Ogni mese si svolgerà unagara di tiro alla cacciatora. I ti-ratori devono essere muniti dipor to d ’armi ed assicu-razione. Vige regolamento in-terno. Gare approvate dalcomitato provinciale Fitav. Incaso di maltempo le gare sisvolgeranno ugualmente. Or-ganizzato da Gruppo AmatoriTiro a Volo.Roccaverano, in aprile, “Fe-sta di Primavera”; organizzatadalla Pro Loco, informazioni:tel. 0144 / 93025.Rocchetta Palafea, in mag-gio, “Borgata Sabbioni in fe-sta”; per informazioni: Comu-ne, tel. 0141 / 718280.Alba, dal 25 aprile al 1º mag-gio, “Vinum 2002 - quando ilvino fa spettacolo”, 26ª edi-zione della rassegna dei vinidi Langhe e Roero. I luoghi diVinum: chiesa di S.Domenico(inaugurazione e mostra),cor ti le della Maddalena(show-room del vino, distille-rie e degustazioni guidate),sala consiliare Municipio (in-contri e presentazioni) , piaz-za Duomo (i Produttori di Al-ba e Vinum Piemonte), viaCavour (Vinum Piemonte),piazza S.Francesco (Roero,terra di vini bianchi), piazzaGaribaldi (la Langa del Mo-scato), palazzo Mostre e Con-gressi (la grande enoteca).Informazioni: Go Wine: tel.0173 / 364631, fax 0173 /361147; e-mail:[email protected];www.gowinet.it. Organizzatoda Go Wine, Città di Alba, En-te Turismo Alba, Bra, Langhee Roero.

SABATO 27 APRILE

Acqui Terme, “L’occupazioneitaliana in Gregia” 1941-1943,giornata internazionale di stu-di nella sala di Palazzo Robel-lini, in collaborazione con l’I-stituto Italiano per gli Studi Fi-losofici. Programma: ore 9,45,apertura lavori, saluto delleautor ità; Mark Mazower(Birkheek Cooelge - Univer-sity of London), introduzionelavori; Sheila Licoeur (Impe-rial College - University ofLondon), “L’occupazione ita-liana dell’Isola di Siros nelleCicladi”; dibattito; ore 13, pau-sa; ore 15,30, Amos Pampa-loni (ex capitano della Divisio-ne Acqui), “Riflessioni e ricor-di un combattente di Cefalo-nia”; Marcello Venturi, scritto-re, “Ritorno a Cefalonia”; di-battito; ore 18,30, termine la-vori. Per informazioni: 0144 /770272. Organizzata da as-sessorato alla Cultura di Ac-qui Terme.Cremolino, alle ore 21, con-certo della scuola di musicasacra “Don Aurelio Puppo” diAcqui Terme, nella chiesaparrocchiale di “Nostra Signo-ra del Carmine”. Alla serataparteciperà anche la Corale“Santa Cecilia” della Catte-drale di Acqui Terme, direttadal maestro Paolo Cravanzo-la.

DOMENICA 28 APRILE

Acqui Terme, per “Piemontch’a bogia - Castelli e Castel-lani”, pr ima rassegna ar-tistica, storica, sociologica,“La cittadella, le guerre, gliassedi, i saccheggi, dal mar-chese del Monferrato ai Sa-voia”. Programma: ore 10,30,arrivo pulmann piazzale excaserma Cesare Battisti, visi-ta alla città (piscina Romana,Bollente, Duomo); ore 12,

Enoteca Regionale, aperitivoe saluto autorità; ore 13, Pala-feste (ex Kaimano), pranzocon la Pro Loco di Acqui Ter-me (menù: Cisrò, ravioli, arro-sto con patatine, vino e ac-qua); ore 15, Castello dei Pa-leologi, rievocazione storicacompagnia d’Arme DucaleVogogna.Ponzone, «“Festa di prima-vera” - antica fiera di SanGiorgio». Programma: ore 10,sala Pro Loco, presentazione“La formaggetta di Ponzone.Prodotto tipico di montagna”;presentazione concorso“Strade fiorite”. Ore 11, area“Giardinetti” di via Marconi,aper tura mercato dellaformaggetta e dei prodotti tipi-ci; prima rassegna dell’artigia-nato locale. Ore 14, via Negridi Sanfront, “I Portici dell’ar-te”: rassegna di artisti locali;ore 15, sfilata auto monopo-sto da corsa, a cura della scu-deria “Madunina storica” diMilano; ore 16, musica, giochidi strada, intrattenimenti econsegna zainetti ai bambinidelle scuole di Ponzone offertidalla scuderia “Madunina”;ore 17, grande merenda cam-pagnola; ore 18, saletta Grup-po Alpini, presentazione “As-sociazione Artisti Ponzonesi”.Organizzata da Comune ePro Loco, con il patrocinio diRegione, Provincia e Comu-nità Montana “Alta Valle OrbaErro Bormida di Spigno”.Torre Bormida, “Giornatadella Terza Età 2002”; pro-gramma: ore 11, messa nellachiesa parrocchiale; ore12,30, pranzo sociale pressoristorante “Nuovo Secolo”(menù: fagottini di prosciuttocrudo con ananas e kiwi, car-paccio di carne cruda, insala-ta regina, flan di asparagi confonduta, crespelle farcite aifunghi; agnolotti burro e salviae ragù, risotto primaverile;lonza di maiale alle erbe aro-matiche con patate al rosma-rino, faraona al forno con ca-rote prezzemolate; torta dinocciola farcita, bunet, fragolecon gelato; caffè, vini: LangheDoc chardonnay, dolcettod’Alba Doc, Moscato d’AstiDoc) e dopo il pranzo: musicae danze. Sono invitati a parte-cipare tutti i componenti dellaterza età, l’invito è esteso aparenti e amici di ogni età eprovenienza. Organizzata dal-la Comunità Montana “Langadelle Valli Bormida e Uzzone”(tel. 0173 / 828204).

MERCOLEDÌ 1º MAGGIO

Acqui Terme, “Risot & VeinBon” (risotto e vino buono),dalle ore 16 alle ore 20, inpiazza della Bollente e porticiSaracco. Programma: ore 15,apertura stand dei prodottivit ivinicoli; ore 16, iniziodistribuzione del “Risot”; Or-ganizzato da Comune di Ac-qui Terme e Enoteca Regio-nale.Cremolino, “Festa delle Frit-telle”, dalle ore 14,30 distri-buzione al campo sportivo edesibizione del Gruppo folclori-stico “Amixi de Boggiasco”.Organizzata dalla Pro Loco.Melazzo, 4º memorial “MarioReverdito” corsa ciclistica sustrada per esordienti. Iscrizio-ni: tel. 0144 356801, fax 0144323232. Partecipazione garaciclistica per esordienti FCI;ritrovo ore 12, piazza XX Set-tembre; partenza, esordientinati nel 1989, ore 13,50-14,trasferimento esordienti nati1988, ore 15,10. Percorso:Melazzo, bivio Arzello, bivioRocchino, Terzo, Acqui (cir-convallazione) Quartino, lo-calità Giardino (2 giri), arrivoin paese. I quattro trofei sonoofferti dalla ditta Alpe Strade.Organizzata dal G.S. PedaleAcquese, dal CSI Melazzo e

dal Comune.Mioglia, 25ª “Sagra del sala-me e fave”, appuntamentogastronomico che coincidecon la prima grande fiera dimerci varie e attrezzature perl’agricoltura; distribuzione disalame e fave dalle ore 16,annaffiato da buon vino e nonmancano le caratteristiche fo-caccette di Mioglia cotte inpadella.Niella Belbo, 6ª “Fiera di Pri-mavera”, promossa dal Co-mune e patrocinata dalla ma-celleria Valter Boero, apre larassegna estiva delle manife-stazioni in alta Langa; esposi-zione trattori e strumenti dalavoro d’epoca, esposizioneprodotti t ipici locali condegustazione di specialitàpresso Carno Boero, mostradi lavori di artigianato e diquadri di artisti locali. Ore 12,“gara del tajarin” con buonopremio acquisto di 260 euro;musiche folclor istiche delGruppo anziani Ferrero ebanda musicale della Morettad’Alba, allieteranno le vie delpaese; ore 21, ballo liscio conMarco Voglino ed il suo com-plesso. Per informazioni: tel.0173 / 796117.Terzo, “Rosticciata di Prima-vera”; ore 16, inizio distri-buzione: costine di maiale,salsiccia, pollo, würstel, pata-tine, vino a volontà. Mercatinodell’artigianato creativo, pe-sca dei fiori, pesca di benefi-cenza “Junior”. Musica e ani-mazione con “Daniela”; visitaalla torre medioevale. In casodi maltempo l’intero program-ma della manifestazione saràrinviato alla domenica suc-cessiva. Organizzata da Co-mune e Associazione Turisti-ca Pro Loco.

VENERDÌ 3 MAGGIO

Acqui Terme, 9ª “Stra Acqui”,sporturismosolidarietà; km. 7per adult i e ragazzi - km.1,500 per bambini. Premi: me-daglie oro ai primi 3 di ognicategoria; coppe ai primi 5 diogni categoria; trofeo ai 3gruppi più numerosi (almeno20 iscritti); premio speciale di100 euro in B.A. al grupposcolastico più numeroso edalla Associazione con più par-tecipanti; ricchi premi a sor-teggio e omaggio all ’ iscr i-zione.Categorie: C: .../42, B:1943/1957, A: 1958/1984, ca-tegoria femminile unica, ra-gazzi/e: 1985/1990,bambini/e: 1991/2000; iscri-zioni dalle ore 14 alle 20 inpiazza Italia; ritrovo ore 20,partenza categoria bambiniore 20,15; partenza adulti eragazzi, ore 20,45. In caso dimaltempo la manifestazionesi svolgerà la domenica suc-cessiva. Per informazioni: tel.338 3501876.

SABATO 4 MAGGIO

Acqui Terme, 1º convegnoDiocesano Caritas “Il cuoredella Chiesa: nella carità lagioia di incontrare Cristo”, alcentro congressuale “Palaor-to”, piazza Maggiorino Ferra-ris. Programma: ore 9, acco-glienza e preghiera; ore 9,30,saluto del vescovo, mons.Pier Giorgio Micchiardi e del-le autorità, introduzione a cu-ra di mons. Giovanni Pistone,direttore della Caritas dioce-sana; ore 10, relazione dimons. Giovanni Nervo, fonda-tore della Caritas Italiana,presidente della FondazioneZancan; dibattito; break; ore11, 30, messa presieduta damons. Micchiardi; ore 13,pranzo; ore 14,30, relazionea cura di don Elvio Damoli,già direttore Caritas Italiana;dibattito; ore 16, conclusionia cura del vescovo, mons.

Micchiardi. Saranno predi-sposti stands informativi deigruppi ed associazioni pre-senti. È necessario inviare leadesioni entro il 29 aprile.Informazioni: Uffici PastoraliDiocesani, tel e fax, 0144 /356750.

DOMENICA 5 MAGGIO

Montabone, “Festa di S.Vitto-re” con passeggiata enoga-stronomica; per informazioni:Comune, tel. 0141 / 762121.Sessame, “Sagra del risotto”,è tipica del paese, cucinatoda cuochi esperti e la sua ri-cetta è tramandata da padrein figlio, gelosamente custodi-ta. La manifestazione si svol-ge da circa 90 anni; durantela sagra è possibile degustarei vini sessamesi (Moscato,brachetto, barbera, dolcetto) ei prodotti tipici locali (robiole,dolci, miele, ecc...); gruppi fol-cloristici intratteranno gli inter-venuti. Organizzata dalla ProLoco (informazioni tel. 0144 /392216).

MOSTRE E RASSEGNE

Acqui Terme, dal 27 aprile al12 maggio, a Palazzo Robelli-ni, sala d’arte, mostra del pit-tore Ferruccio Pozzato, “Scul-ture e disegni”. Inaugurazionesabato 27 aprile, ore 17,30.Orario: tutti i giorni ore 15-19.Organizzata da assessoratoalla Cultura della Città di Ac-qui Terme. Acqui Terme, dal27 aprile al 3 maggio, presso ilocali del Circolo ar tistico“Mario Ferrari”, in via XX Set-tembre, in mostra circa 30 di-pinti del pittore Hans Faes,nato in Svizzera e residente aCessole (regione Sampò 2,tel. 0144 / 80164; email:[email protected]). Inaugurazio-ne della mostra, venerdì 26,alle ore 21. La mostra r i-spetterà il seguente orario:sabato 27 e domenica 28aprile e mercoledì 1º e ve-nerdì 3 maggio, dalle ore 16alle ore 19.Bosia, bandito 1º concorsointernazionale “Il bosco stre-gato” sul tema streghe, ma-sche, magni e fattucchiere.Sezioni: scultura, pittura, mu-rales e letteraria. Scadenzainvio opere 30 aprile. Informa-zioni: tel. 0173 / 529293; fax.0173 / 529921; [email protected], dal 13 aprileal 5 maggio, presso l’agrituri-smo “La Corte”, in regioneQuartino nº. 7, mostra perso-nale della pittrice Maria Tere-sa Scarrone. Orario: ore 10-13 e ore 16-20 nei giorni pre-festivi e festivi, ore 16-20 neigiorni fariali.Lerma, dal 24 al 28 aprile,presso la Società Filarmoni-ca, mostra sul tema della nonviolenza come alternativapossibile alle guerre e ai ter-rorismi, affinché alle logichebell icistiche si sostituiscaquella che fu la filosofia didue “grandi” del ’900, Ghandie Mar tin Luther King. Perinformazioni: Comune, tel.0143 / 877337, fax 0143 /87763.Mango, dal 14 aprile al 12maggio, all’Enoteca Regiona-le del Moscato, mostra su “Icolori del tempo”, personaledi M. Rosso Cappellini; orariovisita: dal mercoledì al lunedì,dalle ore 10,30 alle 19. Infor-mazioni: tel. 0141 / 89291; fax0141 / 839914; email:[email protected]. Stefano Belbo, dal 21aprile al 5 maggio, casa nata-le di Cesare Pavese, mostra“Tra sole ed ombra”, di Salva-tore Milano e Antonella Tavel-la, due artisti che parlano traloro e al pubblico attraverso isegni della pittura e i coloridella vita su tela.

Feste e sagre nei paesi dell’Acquese e dell’Ovadese

ANC20020428028.aq04 24-04-2002 16:31 Pagina 28

Page 29: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

DALL’ACQUESE 29L’ANCORA28 APRILE 2002

Ponzone. Tutto è prontoper la grande “Festa di prima-vera”. Domenica 28 aprile,Ponzone si appresta a vivereuna grande appuntamento,tra i più importanti dei nume-rosi, allestiti nell’arco dellastagione, la caratter istica«“Festa di primavera” - anticafiera di San Giorgio», che co-me sempre presenta novità eripropone grande tradizioni.La festa è organizzata da Co-mune e Pro Loco, con il pa-trocinio di Regione, Provinciae Comunità Montana “AltaValle Orba Erro Bormida diSpigno”.

Il programma prevede: ore10, sala Pro Loco, presenta-zione “La formaggetta di Pon-zone. Prodotto tipico di mon-tagna”; presentazione concor-so “Strade fiorite”. Ore 11,area “Giardinetti” di via Mar-coni, apertura mercato dellaformaggetta e dei prodotti tipi-ci; prima rassegna dell’arti-gianato locale. Ore 14, viaNegri di Sanfront, “I Porticidell’arte”: rassegna di artistilocali; ore 15, sfilata auto mo-noposto da corsa, a cura del-la scuderia “Madunina stori-ca” di Milano; ore 16, musica,giochi di strada, intratteni-menti e consegna zainetti aibambini delle scuole di Pon-zone offer ti dalla scuderia“Madunina”; ore 17, grandemerenda campagnola; ore 18,saletta Gruppo Alpini, presen-tazione “Associazione ArtistiPonzonesi”.

Il territorio ponzonese pre-senta una bellezza discreta,riservata, che va scoperta edesplorata conquistandone an-che gli angoli più remoti e na-scosti e per questo piùaffascinanti e coinvolgenti. Seimpari a conoscerlo, non lo di-mentichi.

Un paesaggio dolce ma fie-

ro ed un territorio che riservasorprese e tesori d’arte, sto-ria, cultura e tradizioni che oc-chi attenti possono cogliere eapprezzare, insieme agli invi-tanti e appetitosi piatti della ri-nomata cucina locale.

Ponzone paese dominantele vallate dell’Appennino ac-quese, Ponzone è il paesecollocato più in alto (629 metris.l.m) nella Comunità Monta-na, nonché i l più estesoterritorialmente, e uno dei piùgrandi della Provincia. Ponzo-ne collocato sul crinale spar-tiacque tra i torrenti Erro e Vi-sone, è il capoluogo di un va-sto territorio costellato di nu-merosi centri abitati: Abasse,Caldasio, Chiappino, Ciglione,Cimafer le, Fogli, Moretti,Piancastagna, Pianlago e To-leto.

Al centro di un antico siste-ma viario, ha una storia riccae nobile: sede di marchesatoaleramico, munito di un fortis-simo castello demolito dall’e-sercito spagnolo nel 1646, haparzialmente conservato l’im-pianto del ricetto medioevale.Il paese ha dato i natali algen. Alessandro Negri di San-front, eroe di Pastrengo(1848) e senatore del Regno.

Il paese offre un panoramaimponente, con il suo belve-dere prospiciente l’ampia cer-chia delle Alpi, dalle Marittimeal monte Rosa, dominata alcentro dal Monviso.

Per questo è classificatocome seconda veduta pano-ramica d’Italia.

Vanto dell’economia localesono le antiche attività artigia-nali: la produzione genuina diformaggi, miele, dolci, liquori,carni e salumi, tra cui il filettobaciato, pane tipico e focacciadi patate, nocciole e casta-gne, funghi e tartufi, piante of-ficinali e prodotti biologici.

Incontri di preghiera a Villa Tassara Montaldo di Spigno. Sono ripresi gli incontri e i ritiri spiri-

tuali, alla Casa di preghiera “Villa Tassara”, di padre PieroOpreni, a Montaldo di Spigno (tel. 0144 / 91153).

Tutte le domeniche, alle ore 11, celebrazione della santamessa, nella chiesa di Montaldo e alle ore 16, adorazione eu-caristica, preghiera e riflessioni sul tema: “Conoscere Gesù”.

Domenica 5 maggio verrà ricordato don Serafino Falvo di Fi-renze (Movimento Carismatico Cattolico Italiano) decedutomartedì 2 aprile. La celebrazione della santa messa avrà luogoalle ore 17 nella Casa di preghiera di Montaldo di Spigno.“LoSpirito Santo è all’opera: siamo solo agli inizi” (P.E. Tardif).

Piani miglioramento per gli over 40 La Coldiretti regionale torna all’attacco per ottenere l’esten-

sione della misura A del Piano di Sviluppo Rurale anche agliimprenditori agricoli al di sopra dei quarant’anni di età, fino adoggi esclusi. È giunto il momento – si dice alla Coldiretti – di of-frire a tutte le imprese che operano sul territorio regionale l’op-portunità di accedere al Piano di Sviluppo Rurale, se si vuoleche si sviluppino e consolidino gli investimenti per l’ammoder-namento del settore. La richiesta della Coldiretti verrà formaliz-zata in un prossimo incontro del tavolo verde. La Coldiretti riba-disce: si tratta di un’occasione da non perdere, dopo i primi dueanni d’applicazione del Piano nei quali gli investimenti per i mi-glioramenti aziendali sono stati opportunamente riservati aigiovani imprenditori.

Bistagno. Cerimonia sem-plice ma carica di commozio-ne e di profondi significatiquella che si è svolta domeni-ca 14 aprile a Bistagno. Suiniziativa del gruppo dei Mari-nai Acquesi che quest’annofesteggiano il 25º anno di fon-dazione e con la sentita par-tecipazione dell’amministra-zione comunale di Bistagno,guidata dal sindaco dott. Bru-no Barosio, si è voluto com-memorare tutti i marinai bista-gnesi caduti durante il se-condo conflitto mondiale, odeceduti nel corso degli anni.

Quattro sono le vittime delsecondo conflitto mondialeche Bistagno, città dell’entro-terra, ha lasciato sui mari eprecisamente: il S.T.V. Ame-deo Baldizzone; il cannoniereVirginio Bottero, il marinaioPietro Notoptiro ed il marinaioGiovanni Rapetti.

Questi nomi e quelli di altritredici marinai scomparsi ne-gli anni sono stati ricordati nelcorso della santa messa cele-brata dal parroco don Giovan-ni Perazzi, che nell’omelia haavuto parole di commozioneed apprezzamento per questiuomini che, in pace ed inguerra hanno servito con fe-deltà ed onore la patria. Alcorteo che dopo la messa si èrecato in Comune per lacommemorazione ufficiale ela consegna di una targhettaricordo ai familiari dei defunti,

erano presenti oltre al Sinda-co di Bistagno ed al gonfalo-ne del Comune anche i sinda-ci di Monastero Bormida, dott.gen. Paolo Luigi Rizzoglio, diSessame, Celeste Malerba, diStrevi, prof. Tommaso Perazzie di Ponti, Giovanni Alossa.

Gli Alpini erano rappresen-tati dai gruppi di Bubbio, Bi-stagno, Terzo e Ponti.

Il Gruppo dei Marinai di Ac-qui Terme, promotoredell’iniziativa, era presentecon la bandiera ed accompa-gnato dai ver tici regionalidell’Associazione il consiglie-re nazionale c.te Pier MarcoGallo ed il delegato regionalecav. uff. Raffaele Pallavicini.

La cerimonia della conse-gna delle targhette comme-morative ai familiari dei mari-nai defunti, molto semplice ecommovente ha concluso unamattinata di ricordi vivissimi edi profondo rispetto sia perquei marinai che nel secondoconflitto mondiale hanno per-so la vita, che per gli altri che,negli anni, hanno sempre ma-nifestato amore ed attacca-mento per la loro arma di ap-partenenza.

Il dirett ivo del gruppoA.N.M.I. di Acqui Terme desi-dera ringraziare sentitamentetutti gli intervenuti e l’Ammini-strazione comunale di Bista-gno per l’ospitalità, la col-laborazione e la sentita parte-cipazione.

A Mioglia “Sagra del salame e fave”Mioglia. Con l’approssimarsi della bella stagione iniziano an-

che le feste paesane. Il primo appuntamento per Mioglia è permercoledì 1º maggio con la tradizionale “Sagra del salame efave” che con quest’anno è giunta alla sua venticinquesima edi-zione. Questo appuntamento gastronomico coincide con la pri-ma grande fiera di merci varie e attrezzature per l’agricoltura. Inquesta occasione si riversa nell’amena località dell’entroterra li-gure un gran numero di persone che trasformano questo ap-puntamento in una grande festa. Ma gli ospiti non vengono sol-tanto per fare shopping ma anche per gustare il piatto di sta-gione che viene immancabilmente annaffiato da buon vino. Ladistribuzione del salame e delle fave inizia alle quattro del po-meriggio e non mancano le caratteristiche focaccette di Miogliacotte in padella. Questo è soltanto l’inizio perché sono già inprogramma moltissime iniziative culturali e di intrattenimento.

Giovedì 25 aprile, la commemorazione dei Caduti di cui da-remo notizia nel prossimo numero del giornale.

L’Asti spumante docg a Vienna con i pasticceri

L’Asti Spumante docg ha premiato il vincitore del concorso“Grand Prix della Pasticceria”, organizzato da Bar Giornale, aVienna in marzo. Da due anni il Consorzio per la Tutela dell’Astidocg è sponsor di questo concorso, uno dei più prestigiosi almondo per la pasticceria, legando indissolubilmente il proprionome all’arte del “dolce”. I vincitori assoluti di quest’anno sonostati Salvatore Capparelli della Pasticceria Capriccio di Napoli(categoria torte “a tema”), Davide Bertolotti della Pasticceria LaCaramella di Bologna (categoria torte “della casa”) e SaverioD’Anna della pasticceria l’Albatro di Palermo (categoria semi-freddi). Il Consorzio ha inoltre premiato la pasticceria La Meri-diana di Senigallia per il miglior servizio cocktail a base Asti. Sitratta di un momento importante per ribadire l’importanza del-l’abbinamento di Asti Spumante docg con la pasticceria, il mo-do migliore per terminare un pasto e gustare le dolcezze ga-stronomiche. In qualità di sponsor, l’Asti, lo spumante italianopiù venduto nel mondo, è stato offerto a tutti gli invitati.

Oltre trentamila degustazio-ni offerte, attenzione dei “me-dia”, collegamenti con tra-smissioni televisive nazionalie regionali: questo è il risulta-to in termini di promozionedella partecipazione al Vini-taly del Consorzio di tuteladell’Asti Spumante, nel bian-co padiglione-vela accanto al-l’ingresso della manifesta-zione. Tra i momenti di inte-resse che hanno punteggiatola cinque giorni di Verona, uncollegamento con “La vita indiretta” su Rai Uno e contelevisioni di altri Paesi euro-pei. Apprezzati i prodotti daforno dei panificatori aderentialla Confederazione naziona-le dell’artigianato di Asti e de“La Sassellese”. Successoper i cocktail del barman Ai-

bes Leonardo Veronesi e deilaboratorio del gusto organiz-zati con Slow Food.

Alcune aziende aderenti alConsorzio sono state premia-te nell’ambito del concorsoenologico internazionale per ilMoscato o per l’Asti docg: inparticolare nella sezione Vinispumanti aromatici, medagliad’oro all’Asti docg 2001 Ario-ne (Castiglione Tinella), granmenzione per Asti docg CasaMartelletti Tradizione di Valsa(Asti). Per la sezione Vini tran-quilli dolci naturali, gran men-zione al Moscato d’Asti docgCardinale Lanata 2001 (Cos-sano Belbo). Di Vinitaly e del-le prospettive di mercato del-l’Asti spumante e del Moscatoparlerà a Radio “Vallebelbo”,il direttore Ezio Pelissetti.

Per i seminativi domande entro 30/4 L’importo delle compensazioni per la campagna 2002 non di-

penderà più dal tipo di coltura. Novità anche per l’utilizzo delset-aside, e per l ’applicazione del decreto sulla eco-condizionabilità. Il terreno a set-aside potrà essere utilizzato perseminare i cosiddetti raccolti a perdere (miscugli di almeno 2colture tra girasole - sorgo - mais). Nel caso in cui non si rispettila quantità minima prevista dal contratto di coltivazione con unadifferenza oltre il 10% per le altre colture no-food si da la possi-bilità di autocertificare la mancata produzione (non è più neces-saria la perizia asseverata). Superfici a contributo in zone deli-mitate ai sensi della legge 185. Qualora i terreni richiesti a con-tributo ricadano in zone delimitate ai sensi della legge 185 e ilraccolto non arrivi alle scadenze fissate, rimane comunquesempre ammissibile al contributo. Le domande devono esserepresentate entro martedì 30 aprile. Per informazioni contattarela Coldiretti, ufficio regolamenti comunitari (tel. 0141 / 380424).

Contributi dalla Regione PiemonteContinuiamo con questo numero un elenco, che non pre-

tende di essere esaustivo, dei contributi che la Regione Pie-monte eroga agli enti locali per quanto riguarda i vari settori dipropria competenza e che includono comuni delle nostre zone.

In Provincia di Alessandria: 240.000 euro, al comune di Ter-zo, per potenziare il sistema di depurazione delle acque reflue;150.000 euro, al comune di Strevi, per costruire l’impianto didepurazione e la rete fognaria in via Acqui; 51.600 euro, al co-mune di Morsasco, per completare il servizio idrico integrato;46.500 euro, al comune di Ponzone, per costruire tratti di fo-gnatura nelle località Caldasio e Chiappino-Bricco; 36.000 eu-ro, al comune di Castelnuovo Bormida, per la potabilizzazionedell’acquedotto.

In Provincia di Asti: 98.000 euro, alla Parrocchia San Giovan-ni Battista di Fontanile per il ripristino dei danni del terremoto;51.600 al comune di Mombaruzzo, per ampliare e prolungarela rete fognaria; 36.000 euro, alla Parrocchia San Biagio di Ca-stelnuovo Belbo, per il ripristino dei danni del terremoto; 25.800euro, al comune di Moasca, per il ripristino del muro perimetra-le e del terrapieno del castello.

In Provincia di Cuneo: 361.500 euro, per la conservazione ela valorizzazione del patrimonio culturale della Diocesi di Alba.

Controlli dei vini a denominazioned’origine

Un decreto, pubblicato di recente, vara il nuovo piano di con-trolli per la produzione dei vini Doc. A seguito della normativaappena approvata, sono i Consorzi di tutela a svolgere l’attivitàdi vigilanza, non solo nei confronti dei loro soci, ma anche delleditte non aderenti. La novità è stata commentata con ampie ri-serve da parte della sezione vitivinicola provinciale della Coldi-retti. Questo perché molte mansioni, svolte oggi da enti pubblicia costi irrisori oppure senza oneri, con il passaggio delle com-petenze potranno diventare ben più costose. Sono previste, in-fatti, tariffe da 0,21 ad 1,55 euro a quintale di uva per i produt-tori, da 0,30 a 2,20 euro ad ettolitro per i vinificatori e gli imbot-tigliatori. Non solo, ma per i piccoli livelli produttivi, è contem-plato il versamento di un minimo di almeno 25 euro per ciascu-na delle suddette categorie di operatori del settore.

«D’accordo sulla importanza dei controlli finalizzati alla ga-ranzia della rintracciabilità; – è il commento di Mario Boschis,presidente della sezione vitivinicola provinciale – d’accordo an-che sul fatto che l’attuale iter di certificazione dei vini a de-nominazione di origine necessiti di perfezionamento. Siamoconvinti, però, che il coordinamento dei controlli debba restareagli enti pubblici. Ministero, Regioni, Province e Camere dicommercio, oggi incaricati delle verifiche, potrebbero, a lorovolta, delegare alcune fasi operative ad organismi di tipo priva-to. In realtà, invece, ci si è orientati in senso contrario. La no-stra paura è che, in questo modo, possano scaturire adempi-menti doppi ed inutili, con un aumento dei passaggi burocratici,una lievitazione dei costi ed una maggiore lentezza operativaper la necessità di rispettare una serie incredibile di passaggi.A questo punto non vorremmo che i produttori reagisserorinunciando alla denominazione di origine, disperdendo un la-voro ed un patrimonio di decenni».

Domenica 28 aprile a Ponzone

Festa di Primaverae fiera di San Giorgio

Iniziativa del gruppo Anmi di Acqui Terme

Bistagno ricordai marinai defunti

Consorzio tutela dell’Asti spumante

Al Vinitaly 30.000degustazioni di Asti

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30 DALL’ACQUESEL’ANCORA28 APRILE 2002

Monastero Bormida. Gio-vedì 11 aprile gli alunni del-le classi 1ª e 2ª di Mona-stero Bormida, sotto una fit-ta ed insistente pioggia pri-maverile, si sono avviati alpullman con destinazione Ac-qui Terme, felici di poter visi-tare la sede del Comandodella Polizia Municipaledellacittà.

La visita, indubbiamenteinteressante, si è svolta trapoliziotti in divisa, persona-le amministrativo, stanze deibottoni e “non”, taccuini, ma-nette... che i piccoli alunniosservavano con timore re-verenziale, ma nel contempo(i più arditi!) si azzardavanoa toccare, pur nell’insolitocontesto.

Gli alunni si sono subitosentiti a loro agio e hannopotuto soddisfare pienamen-te le loro curiosità (strutturedei locali, regole di compor-tamento stradale, “mansioni

degli impiegati e dei vigili,strumenti di lavoro...). La tra-boccante simpatia del nostrorelatore ci ha semplificato gliargomenti di discussione,rendendo piacevoli contenu-ti di non sempre facile com-prensione.

Per tutto ciò vogliamoringraziare il personale delComando per la cor teseospitalità e soprattutto la se-zione di Polizia nella perso-na del signor Biagio Sorato,che ci ha regalato anche l’e-mozione di una simulazionedi pronto intervento che haparticolarmente entusiasmatogli alunni e che con pazienzae professionalità e (con) unpo’ di piacevole umorismo haguidato e intrattenuto le sco-laresche per tutta la matti-nata.

Grazie e un affettuoso sa-luto da insegnanti ed alunnidella scuola di MonasteroBormida.

Bubbio. Lunedì 22 aprile,si è svolto, nella sala consi-gliare della Provincia, congrande partecipazione di pub-blico, il convegno “Vitivinicol-tura di qualità e OrganismiGeneticamente Modificati”promosso dalla Provincia diAsti. Convegno che è stato ilprimo in Italia e tutto ciò per-ché Asti è la provincia più vi-tata del Piemonte e in un con-testo di vitivinicoltura di qua-lità. Dopo i saluti del presiden-te della Provincia, RobertoMarmo, il quale ha spiegatocome il convegno sia statodeciso in accordo con l’asses-sore all’Agricoltura Luigi Per-fumo, subito dopo “l’approva-zione a livello comunitariodella nuova direttiva sullacommercializzazione dei ma-teriali di moltiplicazione vege-tativa della vite”, e orga-nizzato grazie alla consulenzadel prof. Antonio Calò presi-dente dell’Accademia Italianadella Vite e del Vino e diretto-re dell’Istituto Sperimentaleper la Viticoltura.

Nel suo intervento Marmoha sottolineato come «I toniesasperati pro e contro lanuova normativa devono in-durre ad una riflessione ap-profondita e cercare di far sìche l’emotività non prenda ilsopravvento – e ha continuatoa spiegare - come nel casodel nucleare il nostro Paeseha compiuto delle scelte chehanno inciso, e stanno inci-dendo, in modo pesante suinostri costi energetici, mentrela Francia, a due passi da noi,ha preso altre decisioni. An-che se non abbiamo centralinucleari collocate in Italia ilnostro livello di sicurezza,proprio per la presenza dicentrali vicine in Francia, nonè molto alto, ma a farne lespese è la nostra bilanciaenergetica. Con questo nonintendo pronunciarmi a favoreo contro il nucleare, così co-me a favore o contro gli ogm:ritengo che determinati argo-menti debbano essere affron-tati scientificamente ed etica-mente a livello internazionale,ricercando ampie convergen-ze e scelte comuni, perchéqueste scelte ricadranno sututti noi, anche se saranno al-tri ad attuarle al nostro po-sto».

Il convegno è entrato nellospecifico con la relazione pre-cisa del prof. Calò ed è prose-guita con le relazioni di Loren-zo Corino, Maria Stella Gran-do e Claudio Delfini.

La seconda parte è statadedicata al dibattito con gliinterventi dei rappresentantidelle Categorie: Confagricol-tura, Ancalega, Cia, Feder-doc, Unavini, Confcoop Fede-ragrolimentare. Il convegnodefinito costruttivo dal prof.Calò, moderatore della gior-nata, è proseguito con gliinterventi di Maurizio Conti di-

rettore di Virologia Vegetaledel Cnr, Elena Gasterde pre-sidente dell’associazione Ter-ra e Antonio Bagnulo dellaColdiretti di Asti.

Al convegno, il contributodella Langa Astigiana è statoportato da Gianfranco Torelli,vice sindaco di Bubbio, eno-logo, titolare dell’azienda agri-cola “Mario Torelli”, in regioneS.Grato, che pratica l’agricol-tura biologica e presidentedell’Associazione “Amici deiComuni Antitransgenici” (co-stituita a Firenze, raccoglie ol-tre 83 Comuni italiani). L’As-sociazione e il Coordinamen-to Nazionale dei Comuni Anti-transgenici hanno lancianouna campagna nazionalecontro la vite GM: per motivietici e morali, ambientali, eco-nomici e per le conseguenzesulla salute dei cittadini.

Torelli ha ribadito come «LaVitivinicultura rappresenta inItalia il settore che più di ognialtro ha contrapposto ad unmodello agricolo intensivo,basato su massicci interventicon prodotti chimici atti a ga-rantire un’elevata produzione,un modello di agricoltura chepoggia le proprie fondamentasu tre pilastri: qualità - tipicità- ecocompatibilità.

Grazie anche a questascelta, figlia di una tradizioneviticola ed enologica millena-ria, il consenso mondiale peril vino italiano è in continuacrescita.

La decisione dell’UnioneEuropea di autorizzare l’usodi materiale di propagazionevegetativa della vite genetica-mente modificata va contro leindicazioni dei produttori ita-liani che nel 2001 hanno fir-mato una petizione anti-OGMnella vite e contro l’opinionedello stesso Ministro dell’Agri-coltura Italiana che non è sta-to interpellato nella decisio-ne».

A trarre le conclusionidell’intensa giornata di di-scussioni è stato l’Assessoreall’Agricoltura Luigi Perfumoche in qualità di amministrato-re e di cittadino ha richiamatol’attenzione sull’informazionesemplice e corretta per il con-sumatore ma anche per gliaddetti ai lavori, in quanto esi-ste preoccupazione a tutti i li-velli.

«Oggi – ha continuato Per-fumo – si sono trattati gl iaspetti del mondo vitivinicoloche è i l più semplice dacontrollare tra le manipolazio-ni genetiche e, nell’auspicare,come è stato ribadito in tuttigli interventi, sulla necessitàdel proseguimento della ricer-ca scientifica, per uno svilup-po consapevole è necessarioprocedere con precauzione,con la richiesta di garanziema senza preclusioni, conuna corretta informazione.Non vogliamo dominare la na-tura ma gestirla». G.S.

Sessame. Anche que-st’anno, è tutto pronto a Ses-same per la tradizionale “Sa-gra del Risotto”, la Pro Loco,ricorda che la manifestazionesi svolgerà domenica 5 mag-gio. Per tutta la giornata saràpossibile (in attesa di gustareil prelibato risotto che saràservito verso le ore 16), la de-gustazione di prodotti tipici inparticolare dei nostri vini conla possibilità di visitare le no-stre cantine. La manifestazio-ne, tradizionale appuntamen-to della prima domenica dimaggio, dei paesi della “Lan-ga Astigiana - Val Bormida”, ègiunta quest’anno alla sua83ª edizione. La ricetta inte-grale del “Risotto di Sessa-me” rimane un segreto rivela-bile, come indica l’usanza,soltanto dal capo cuocouscente al novello capo cuo-co di cucina. Ogni anno ven-gono cucinati oltre 100 chilo-grammi di riso, rigorosamentedi qualità “Sant’Andrea”, partedei quali viene offerti dall’EnteNazionale Risi di Vercelli.

Il programma prevede inol-tre mostra di pittura e scultu-ra, esposizione di macchineagricole, mercatino per le viedel paese, giochi per grandi epiccoli e soprattutto tanta mu-sica con il gruppo musicale“Gli Scacciapensieri” con mu-siche folcloristiche e gruppicon musiche anni 60 - 70 -80. Sessame è paeseantichissimo, probabilmentegià preesistente alla conqui-sta romana e riconducibile al-la presenza di popolazioni li-guri. Sessame è la patria pri-ma e vera del Brachetto, vinoaromatico che costituisce laprincipale fonte di reddito del-le famiglie contadine.

La vigna ricopre infatti granparte del territorio e costi-tuisce la nota caratteristicadel paesaggio. La Pro Loco diSessame vi aspetta, domeni-ca 5 maggio alla Sagra delRisotto, per trascorrere assie-me una giornata all’insegnadell’amicizia, dell’allegria esoprattutto per assaporare ilrisotto, unico ed inimitabile.

Carpeneto.Domenica 14 aprile, la comunità parrocchiale di Car-peneto, riunita nella chiesa parrocchiale di «S. Giorgio martire», hapartecipato con fede alla solenne celebrazione liturgica nel corsodella quale il vescovo diocesano, mons. Pier Giorgio Micchiardi, haconferito il sacramento della Cresima a otto ragazzi di Carpene-to: Lorenzo, Cristian, Marco, Gianni, Anna, Barbara, Giullaisi eGenny. I ragazzi sono stati preparati con molta attenzione epartecipazione all’incontro con lo Spirito Santo, dal parroco don Pe-dro Rengifo Hurtado (sacerdote colombiano, parroco della comunitàda due anni). È stato il primo incontro di Carpeneto con il vesco-vo della Diocesi di Acqui.

La Provincia di Asti informa che a partire da lunedì 29 aprilesarà possibile prenotarsi e iscriversi al campeggio di Roccave-rano edizione 2002, la colonia campestre di proprietà dell’Am-ministrazione Provinciale che da anni offre ai ragazzi astigianila possibilità di trascorrere un’esperienza di vacanza all’aperto.Il primo dei cinque turni previsti inizierà lunedì 17 giugno e so-no ammessi ragazzi dai 6 ai 17 anni e si concluderà venerdì 23agosto e i ragazzi al campeggio saranno seguiti da educatoried esperti in diverse discipline sportive. Novità di quest’anno èil campus calcio, all’interno del collaudato campus sportivo, peri ragazzi dagli 8 ai 17 anni, dove con la guida di un istruttoresportivo sarà possibile iniziare o migliorare l’attività calcisticautilizzando le strutture sportive del Comune di Roccaverano. Sicomunica che per esigenze di organizzazione le iscrizioni sa-ranno accettate entro e non oltre lunedì 10 giugno. Per ulterioriinformazioni sulla modulistica delle iscrizioni rivolgersi a: Pro-vincia di Asti, signora Paola Caldera (tel. 0141 / 433274; fax0141 / 433267), sito internet: [email protected]

Ponzone. Al “MonasteroSacra Famiglia” della Comu-nità monastica Piccola Fa-miglia di Betlemme, i mona-ci riprendono, anche per l’an-no 2001-2002, la piccolascuola di preghiera. Ci scri-vono i monaci: «“Il tuo volto,Signore, io cerco. Non na-scondermi il tuo volto (Sal.26,8-9).

L’anelito profondo e talvol-ta misconosciuto di ogni es-sere umano, vedere il voltodel Padre, fa spazio all’esi-genza della preghiera, perso-nale e comunitaria.

Nella nostra Chiesaparticolare di Acqui e contutta la Chiesa, contem-pliamo adoranti il mistero, einsieme con cuore di figliinvochiamo Dio, onnipotentenell’amore, fonte e meta diogni nostra attesa.

Ci prepariamo così a vi-vere insieme, con gioia e contante aspettative, il nuovo an-

no di Piccola Scuola di Pre-ghiera, alla quale possonopartecipare tutti coloro chevogliono prendere sul serioquesto cammino.

Questo il calendario degliincontri che si terranno al“Monastero Sacra Famiglia”,dopo gli appuntamenti di do-menica 28 ottobre, domenica18 novembre, domenica 23dicembre, domenica 20 gen-naio 2002, domenica 24 feb-braio, domenica 17 marzo; ilprossimo è: domenica 28aprile; domenica 12 maggio2002.

L’inizio della Piccola Scuo-la di Preghiera è alle ore9,30 e terminerà alle ore 12circa.

Si prega di portare la pro-pria Bibbia e tanta disponi-bilità allo Spirito Santo, uni-co Maestro di preghiera.

Per ulteriori informazionitelefonare al numero 0144/78578.

Bubbio. Nel segno dellatradizione.

Il gruppo di Bubbio “cam-minatori della domenica” or-ganizza per domenica 5maggio la terza edizione del-la “Camminata al Santuariodel Todocco”.

La par tecipazione all ’e-vento è libera ed aperta atutt i , per tanto chi vuolepartecipare può semplice-mente aggregarsi al gruppopresentandosi a Bubbio inpiazza del Pallone alle ore 6in punto (si raccomanda lapuntualità).

Il tempo previsto per com-piere il tragitto (di oltre 26chilometri) è di circa 5-6 ore.

A metà percorso (vale adire presso il bivio per Ol-mo Gentile) sarà approntatoun punto di ristoro gratuito acura della Associazione AIBdi Bubbio che, utilizzando i

mezzi in dotazione, forniràcomunque il supporto logi-stico accompagnando i par-tecipanti dalla partenza al-l’arrivo.

Seguendo sempre la tradi-zione, il gruppo dei cammina-tori festeggerà l’arrivo al San-tuario con un lauto pranzopresso il ristorante locandadel Santuario, insieme adamici e simpatizzanti che,dopo, riporteranno a Bubbioin auto i “camminatori”.

Chi intende partecipare alpranzo deve prenotare te-lefonando direttamente al ri-storante (tel. 0173 / 87018).

Ulter ior i informazioni sipossono avere in orario diufficio dal Sindaco di Bub-bio, Stefano Reggio o dal re-sponsabile dell’ufficio tecni-co del Comune, ing. MondoFranco (tel. 0144 / 8114).

R.N.

Alunni della 1ª e 2ª classe elementare

Da Monastero ad Acquialla Polizia Municipale

Convegno della provincia di Asti

Vitivinicoltura di qualitàe questione OGM

Domenica 5 maggio a Sessame

Sagra del risottoe prodotti tipici

Domenica 28 aprile alla Pieve di Ponzone

Scuola di preghieraMonastero Sacra Famiglia

Da i “camminatori della domenica”

Da Bubbio a Todoccocamminata al santuario

Agriambiente: proroga domandeÈ stata prorogata dal 30 aprile a lunedì 6 maggio la sca-

denza di presentazione delle domande per il programma“Agroambientale”, misura “F” del Piano di Sviluppo Rurale, acui possono accedere le imprese agricole. Il posticipo dellascadenza consentirà di superare alcuni problemi informaticinella trasmissione dei dati dalle Province alla Regione.

Al via iscrizioni per il campeggiodi Roccaverano

Nella chiesa di “S. Giorgio Martire”

Cresime a Carpenetoper otto ragazzi

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Page 31: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

DALL’ACQUESE 31L’ANCORA28 APRILE 2002

Cremolino. Un nuovo ap-puntamento musicale pressola chiesa parrocchiale “NostraSignora del Carmine” si terràsabato 27 aprile, alle ore21,15: protagonisti gli allievidella Scuola Diocesana diMusica Sacra “Don AurelioPuppo” di Acqui Terme, con lapartecipazione straordinariadella Corale “Santa Cecilia”del Duomo di Acqui Terme,diretta dal maestro Paolo Cra-vanzola. La Scuola opera nel-l’ambito diocesano da circaventi anni con gli intenti di: of-frire ai giovani, ma non solo,la possibilità di avvicinarsi allamusica, in particolare quellaSacra; riscoprire e promuove-re il grande patrimonio corale,troppo spesso sconosciuto;preparare operatori qualificatiper il servizio musicale (orga-

nistico e corale) nell’ambitodella Liturgia.

Questi i musicisti che sialterneranno al pianoforte eall’organo: Jessica Gaglione,Erika Ber tonasco, AndreaBotto, Suor Aparecida Silva,Suor Viji Kattassery, SimoneBuffa, Carlo Botto, EmanueleRavetta, Elena Ferrari, Cateri-na Piovano, coordinati daimaestri GianPiero Chiarlonee Paolo Cravanzola.

La serata sarà conclusacon l’intervento della Corale“Santa Cecilia” che proporràbrani polifonici di J.S. Bach,W.A. Mozart, Antonio Lotti eGabriel Faurè.

Un sincero ringraziamentoal parroco don Eugenio Cavi-glia per il rinnovato invito ed ilsostegno organizzativo.

S.M.S.

Vesime. Il bocciodromodel Circolo “Aristide Nosen-zo” ha ospitato, nella seratadi venerdì 19 aprile, la finaledella 6ª edizione del campio-nato provinciale di scopone asquadre, al termine del qualesi è aggiudicato, il “6º trofeoProvincia di Asti”, quello “Er-bavoglio CRA di Asti” ed ilgran premio “ConcessionariaErrebi Renault”.

L’organizzazione è di Alba-tros Comunicazione di Asti(tel. 0141 / 558443; fax 0141352079), supporto dello stori-co e collaudato trio Gherlone- Sorba - Lombardo.

In un lotto di 45 squadre,ad iscrivere per la prima voltail proprio nome sull’albo d’orodella manifestazione, è statala formazione di Incisa Sca-paccino 1 approdata alla se-rata finale (diretta dall’arbitroAngelo Micca) - dopo averchiuso sempre al primo postoi turni precedenti - insieme aMontegrosso - Mombaruzzo,Casorzo e Castagnole Lan-ze, classificatesi nell’ordine.

Prima squadra del Sud del-la Provincia ad imporsi, edella nostra zona, succede aVillafranca (’97), Castell’Alfe-ro (’98), Montechiaro (’99) eValfenera - Cellarengo (2000)e Comitato Palio Baldichieri(2001).

Una finale decisamenteequilibrata con 3 squadre chehanno chiuso al la par i a“quota” 39, staccando Casta-gnole Lanze di 12 lunghezze,fermo a 27 punti. Decisivoper l’assegnazione della vit-toria finale il conteggio deipunti di squadra con IncisaScapaccino 1 (956) che hapreceduto Montegrosso -Mombaruzzo (954) e Casor-zo (926).

Due soli punti che hanno“celebrato” i l successo diBartolo Bezzato, GiuseppeSimonelli, Natale Sala, Fran-co Conta, Giuseppe Angioli-ni, Pierluigi Borgatta, Giusep-pe Iguera e Giuseppe Zucca-rino alla fine applauditi dalnumeroso pubblico presente.

A livello individuale migliorpunteggio della serata finaleè stato quello realizzato daRober to Fil ippa di Monte-grosso - Mombaruzzo checon 182 punti ha precedutoil compagno di squadra Co-stanzo Orsini (179) e GilbertoBerlinghieri (175) di Casorzo.

E per la prima volta nellastoria del campionato, chedue squadre della nostra zo-na accedono alle finali e vin-cono classificandosi al 1º e2º posto e alla mente torna lasfortuna di altre nostre squa-dre, nelle varie fasi.

Ma tutto ciò per dire che leformazioni della zona si sonoautorevolmente imposte,qual i tat ivamente equantitativamente. Erano 6 lesquadre della nostra zona al-

la partenza: Incisa Scapacci-no 1, Mombaruzzo, Cortiglio-ne, Vesime - San GiorgioScarampi, Castel Boglione eIncisa Scapaccino 2, cadutecammin facendo.

La chiusura ufficiale del 6ºTorneo “Provincia di Asti” diScopone a squadre - trofeo“Erba Voglio” - Gran Premio“Errebi Renault” è in pro-gramma domenica 28 aprilequando al ristorante Salera,nel corso del tradizionalepranzo, sarà effettuata la pre-miazione.

Oltre che al le pr ime 4squadre classificate (meda-glie in oro da 6 grammi pergli otto vincitori e da 3 gram-mi per i componenti le squa-dre classificatesi al 2º, 3º e4º posto), saranno assegnatiriconoscimenti in oro ai mi-gliori 8 punteggi individuali diciascuno degli undici gironieliminatori della prima fase.

Nell ’occasione, i l trofeo“Hotel Ristorante Salera”sarà consegnato alla squadradi Incisa Scapaccino 1 aven-do totalizzato i vincitori 2002- con 339 punti - anche il mi-glior punteggio complessivonel corso del torneo (seguitida Castagnole Lanze 327,Montegrosso - Mombaruzzo318 e Casorzo 306), mentrela Douja d’Or della Camera diCommercio finirà nelle manidi Giuliano Boa di Castagno-le Lanze quale giocatore dalmiglior punteggio (1192) nelcorso dell’intera manifesta-zione.

Alle sue spalle PierluigiBorgatta di Incisa Scapacci-no 1 (1123) e Costanzo Orsi-ni di Montegrosso - Momba-ruzzo (1088).

Altra Douja sarà riservataal miglior giovane della mani-festazione.

Le 2 squadre, composte da8 giocatori, che hanno dispu-tato la finale e i punteggi to-tali conseguiti: Incisa Sca-paccino 1: Bartolo Bezzato,(771+128) 899; Giuseppe Si-monelli, (925+93) 1018; Na-tale Sala, (923+137) 1060;Franco Conta, (832+128)960; Giuseppe Angiol ini ,(811+141) 952; Pierluigi Bor-gatta, (983+140) 1123; Giu-seppe Iguera, (941+87)1028; Giuseppe Zuccarino,(810+102) 912. Montegrosso- Mombaruzzo: Franco Cava-gnino, (764+46) 810; Costan-zo Orsini, (909+179) 1088;Domenico Moccagatta,(928+125) 1053; Mario Leo-ne, (927+152) 1079; LidioBianco, (865+49) 914; FrancoBillò, (787+130) 917; AldoBusso, (868+91) 959; Rober-to Filippa, (705+182) 887.

Le prenotazioni per i lpranzo (costo 30 euro) do-vranno pervenire in fax allo0141 / 352079 entro venerdì26 aprile.

G.S.

Melazzo. È giunto al giro diboa, 1ª e 2ª giornata di ritor-no, della 2ª fase del gironeandata, del 9º campionato dicalcio a 7 giocatori, valido peril 7º trofeo “Eugenio geom.Bagon”, per l ’anno as-sociativo 2001/2002, organiz-zato dal CSI (Centro sportivoitaliano) di Acqui Terme.

Composizione gironi della2ª fase e classifica: trofeo“Bagon”: Girone rosso: Gara-ge ’61 Acqui Terme, p. 10; Im-presa edile Novello Melazzo,Ponti e Assicurazione SaraCartosio, 9; Cold Line AcquiTerme, 3; Rossoblu Genoa In-cisa, 1. Devono recuperareuna partita: Ponti e Garage’61. Girone Bianco: ArredoTis Acqui Terme, 9; Mobili Ar-redare Acqui Terme e Impre-sa edile Bruzzese Morsasco,7; Borgoratto, 6; Morbello, 5;Cassinelle, 3. Devono recupe-rare una partita: Morbello,Mobili Arredare, Arredo Tis eBorgoratto.

Trofeo “Notti”: Girone Viola:Montanaro Incisa Scapacci-no, 11; Bar Millennium Monte-chiaro, 10; Pareto, 6; CantinaSociale Ricaldone, 5; Spor-ting Nizza Monferrato, 4; Sur-gelati Visgel Acqui Terme, 1.Devono recuperare una parti-ta: Pareto e Sporting. GironeNero: Impresa Edil PonzioAcqui Terme, Prasco e Mon-techiaro, 7; Ristorante Paradi-so Palo Cartosio, 6; Gruppo95 Acqui Terme, 2; Polisporti-va “M. De Negri” Castelferro,1. Devono recuperare duepartite: Castelferro e Gruppo95; una partita in meno: EdilPonzio, Montechiaro, Prasco,Cartosio.

Risultati della 5ª giornata(15-19 aprile): Cantina Socia-le - Bar Mil lennium, 4-4(g.V.N); Garage ’61 - ImpresaNovello, 2-1 (g.R.B); ImpresaBruzzese - Mobili Arredare, 5-4 (g.B.B); Sporting Nizza -Pareto, rinviata (g.V.N); Grup-po 95 - Pol. De Negri, rinviata(g.N.N). Montanaro - SurgelatiVisgel, 4-0 (g.V.N); Rossoblu -Ponti, 2-3 (g.R.B); Edil Ponzio- Montechiaro, 2-6 (g.R.B);Cold Line - Ass. Sara, 2-4(g.R.B); Morbello - Borgoratto,

rinviata (g.B.B); Cassinelle -Arredo Tis, 2-4 (g.B.B); Pra-sco - Ristorante Paradiso, 5-1(g.R.B).

Calendario 1ª giornata di ri-torno (22 - 26 aprile): giocate:Morbello - Borgoratto, rec. 5ªgior. (g.B.B); Surg. Visgel -Pareto (g.N.N); Cold Line -Ponti (g.R.B); Bar Millennium- Spor ting Nizza (g.N.N);Montanaro - Cantina Sociale(g.V.N); Rosso Blu - Imp. No-vello (g.R.B). Venerdì 26: Car-tosio: ore 21, Rist. Paradiso -Gruppo 95 (g.N.N); ore 22,Ass. Sara - Garage 61(g.R.B). Prasco, ore 21.15,Prasco - Edil Ponzio (g.N.N).Morbello: ore 21, Morbello -Tis Arredo (g.B.B); ore 22,Cassinelle - Mob. Arredare(g.B.B); Pol. Denegri - Monte-chiaro, rinviata (g.N.N).

Calendario 1ª giornata di ri-torno (29 aprile - 3 maggio):Lunedì 29: Borgoratto, ore21,15, Borgoratto - Bruzzese,rec. 1ª gior. (g.B.B). Ricaldo-ne: ore 21, Cantina Sociale -Surgelati Visgel, (g.V.N); ore22, Garage ’61 - Rossoblu,(g.R.B). Melazzo, ore 21: Im-presa Novello - Cold Line,(g.R.B). Ponti, ore 21,15, Pon-ti - Ass. Sara, (g.R.B). Martedì30: Terzo: ore 21, Gruppo 95- Pol. De Negri, (g.N.N); ore22, Sporting-Pareto, (g.V.N).Giovedì 2 maggio: Melazzo:ore 21, Mobili Arredare - Mor-bello, (g.B.B); ore 22, Tis -Borgoratto, (g.B.B). Terzo: ore21, Gruppo 95 - Edil Ponzio(g.N.N); ore 22, Sporting Niz-za-Montanaro, (g.V.N). Ve-nerdì 3: Morsasco, ore 21,15,Imp. Bruzzese - Cassinelle,(g.B.B). Melazzo: ore 21, Pa-reto - Bar Millennium, (g.V.N);ore 22, Montechiaro - Prasco,(g.N.N). Castelferro, ore21,15, Pol. De Negri - Rist.Paradiso, (g.N.N).

Per ulteriori informazioni ri-volgersi al Centro SportivoItaliano, in piazza Duomo 12,ad Acqui Terme (tel. 0144 /322949) il martedì e il giovedìdalle ore 16 alle ore 18 e ilsabato dalle ore 10 alle ore12; oppure a Enzo Bolla (tel.338 4244830).

L’accisa sul vino propostadai servizi tecnici dell’UnioneEuropea continua ad essereun argomento che fa moltodiscutere fra i vitivinicoltoriastigiani e fra i dirigenti dellaColdiretti. Dalla riunione del-l’ultimo consiglio provincialeColdiretti è emersa una lineadi totale intransigenza neiconfronti dell’applicazione diquella che viene consideratauna tassa a tutti gli effetti sen-za che possa avere una giu-stificazione plausibile se nonquella di garantire all’erariomaggiori introiti a scapito deiproduttori di vino e dei consu-matori. Battaglia su tutti i fron-ti, dunque, contro i burocratieuropei ed anche contro laparte politica se non inter-verrà a difesa della categoriainteressata.

I dirigenti della Coldiretti diAsti hanno valutato chel’applicazione di un’accisa di0,14 euro per ogni litro di vinocostringerebbe alla chiusuramigliaia di piccole impresevitivinicole, non solo per l’ag-gravio dei costi valutato in 45milioni di euro nel solo Pie-monte, ma anche per un ap-pesantimento burocratico in-sopportabile. In pratica, l’in-

troduzione del sistema di ac-cisa sul vino, costringerebbe iproduttori ad effettuare il de-posito fiscale, al pari delle di-stillerie. In sostanza anche ipiccoli vignaioli, con una ge-stione familiare della loro im-presa, sarebbero costretti adattrezzare un vero e proprioufficio amministrativo la cuigestione sarebbe probabil-mente superiore al loro attua-le volume di affari.

Tenuto conto che il settorevitivinicolo astigiano si fondaproprio sull’attivismo di tantepiccole imprese a caratterefamiliare, una vera e propriapeculiarità nei confronti dellealtre realtà vitivinicole italiane,la Coldiretti è consapevole diaffrontare la “battaglia” sulleaccise come capofila dell’inte-ro settore nazionale. D’altraparte, la proposta dei servizitecnici dell’U.E. fissa al 1°gennaio del prossimo anno ladata di entrata in vigore del-l’accisa sul vino. Tra le primeazioni di difesa nei confrontidel vino astigiano, il 25 marzola Provincia di Asti ha riunitoun Consiglio con all’ordine delgiorno l’introduzione dell’ali-quota minima di tassazionesul vino.

Sabato 27 aprile concerto a Cremolino

Allievi scuola “D.Pupo”e corale “S.Cecilia”

Campionato provinciale di scopone a squadre

Vince Incisa Unoe 2ª è Mombaruzzo

Campionato calcio a 7 giocatori

Trofeo “Eugenio Bagon”2ª giornata di ritorno

La squadra vincitrice del torneo: Incisa Scapaccino Uno.

L’Astigiano e la “battaglia delle accise” sul vino

A MicoNatura: “Fotografare i funghi”Acqui Terme. Il gruppo micologico naturalistico (MicoNatura) del-

la Comunità montana “Alta Valle Orba Erro Bormida di Spigno” or-ganizza, presso i locali della Comunità montana in via Cesare Bat-tisti nº 1, ad Acqui Terme (tel. 0144 / 321519), due serata divul-gative su “Fotografare i funghi”: la prima svoltasi l’8 aprile, la se-conda serata, lunedì 6 maggio, alle ore 21, si parlerà su “Fotografarei funghi, parte 2ª”, relatore della serata, così come la precedente,sarà Giancarlo Servetti. Tutti gli amanti dei funghi, dei tartufi, deiboschi e della natura sono invitati a partecipare, portando con sèle loro macchine fotografiche.

Melazzo. Mercoledì 1ºmaggio si disputerà a Melaz-zo (a 6 chilometri da AcquiTerme, lungo la strada statale334 per Sassello) la corsa ci-clistica su strada per esor-dienti, valida per il 4º me-morial “Mario Reverdito”, or-ganizzata da F.C.I. (Federazio-ne ciclistica italiana), C.S.I Ac-qui e Melazzo, Comune eG.S. Pedale Acquese. Grandesuccesso della corsa, nellepassate edizioni, sempre se-guita da un numeroso pub-blico lungo il percorso e ormaiconsacrata come una dellepiù importanti della categoria.Per iscriversi telefonare allo0144 / 356801; fax, 0144 /323232. Il ritrovo è fissato perle ore 12, in piazza XX Set-tembre. La partenza della cor-sa sarà data alle ore 14 (tra-sferimento ore 13,50), peresordienti nati nel 1989, conarrivo previsto intorno alle ore14,49 (in base ad una tabelladi marcia che prevede unamedia di 35 km/ora); ore15,15 (ore 15,10 trasfer i-mento) partenza per esordien-ti nati 1988, con arrivo previ-sto intorno alle ore 16,04 (inbase ad una tabella di marciache prevede una media di 35km/ora). Il percorso, pari a 29

chilometri, si snoda dal cam-po sportivo di Melazzo alla lo-calità Cantoniere dove prendeil via, quindi prosegue per bi-vio Arzello, bivio Rocchino,Terzo, Acqui (circonvallazioneponte C. Alberto), Quartino,località Giardino (2 giri), sinoall’arrivo in paese in piazzaXX Settembre. Il montepremidellle due gare: i quattro trofeiofferti dalla ditta Alpe StradeS.p.A. (Anonima Strade Lavo-razione Pietrisco Erro) di Me-lazzo; trofeo società classifica-ta nei primi cinque e trofeo so-cietà classificata nei primi die-ci. I traguardi volanti sono of-ferti dalle seguenti ditte: tra-guardo volante per le due ca-tegorie località Quartino stra-da per Melazzo: 1º, 15 euro,dalla ditta alimentari Tosi diAcqui; 2º, 10 euro, dalla dittaalimentari Tosi. Traguardo vo-lante per le due categorie,corso Bagni bivio Ponzone: 1º,15 euro, dal bar Due Fontanedi Acqui; 2º, 10 euro, dal barDue Fontane. I fiori sono offer-ti da Ikebana Fiori Eleonora diAcqui. Al 1º classificato delledue categorie: trofeo 4ºmemorial “Piera Pagliano” etrofeo 4º memorial “Mario Re-verdito”; dal 2º al 10º classifi-cato, coppe.

Mercoledì 1º maggio a Melazzo

Corsa ciclistica per esordienti

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32 SPORTL’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Due partite inquattro giorni. Ieri, giovedì 25aprile, l’Acqui ha affrontato, esi presume abbia anche battu-to, il Nizza Millefonti, fanalino dicoda del campionato e proba-bilmente squadra con lo scorepeggiore di tutti i gironi dell’ita-lica eccellenza. Per i rossover-di i numeri parlano di quattropunti in classifica, frutto di al-trettanti pareggi, cinquantanovegol subiti, solo dieci realizzati.

Se il Nizza ha dato all’Acquii tre punti per una salvezza chenon è mai stata in discussione,domenica, al “Barbieri” di Pine-rolo, contro gli azzurri primi inclassifica e virtualmente nel na-zionale dilettanti, l’Acqui dovràgiocare per il prestigio, per mi-gliorare la classifica e, per l’am-bizione (di mister Merlo e dei di-rigenti) di fare almeno un puntoin più della passata stagione,conclusa a quota quarantadue.

Acqui - Nizza Millefonti, nondovrebbe aver lasciato strasci-chi, al limite un affaticamentoche sarà comune a tutte lesquadre del girone e se non cisaranno infortuni quella di Pi-nerolo potrebbe essere una par-tita da gustare e vedere. Pine-rolo dominatore del campiona-to e quindi desideroso di chiu-dere in bellezza davanti al pub-blico amico; Acqui che giocheràper il prestigio e per la tradizio-ne che è sempre stata abba-stanza favorevole, soprattuttoin trasferta. Dalla parte del Pi-nerolo una classifica sontuosadettata da valori importanti. L’un-dici di Pino Cristiano ha grosseindividualità ed un ottimo im-

pianto di gioco. All’andata gliazzurri fecero poker (4 a 0) la-sciando i bianchi senza spe-ranze. Squadra ben messa incampo, esperta che fa girarebene la palla e sfrutta al massi-mo le occasioni. Rubino, Bitto-lo, Bon e l’inossidabile Capo-bianco, trentasei anni, goleadorgiramondo, raramente sbaglia-no partita. Una difesa solida, digran lunga la meno perforatadel girone, ed un centrocampodi marpioni da Caputo a Nasta-si ad Amatulli aiutano la squadranei momenti difficili.Tra i giova-ni spicca Iaria, esterno sinistro,un “82” molto quotato.

Per l’Acqui è l’occasione buo-na per giocare alla pari con una

delle “grandi”, sicuramente la“più grande”. Sino ad oggi solocontro due delle squadre chelo precedono, Libarna e Giave-no, l’Acqui ha fatto bottino pie-no, a Pinerolo può cancellareanche questo “handicap” gio-cando per vincere contro unasquadra forte, ma già in festa.Laformazione dei bianchi non do-vrebbe essere molto diversa daquella vista in queste ultime ga-re di campionato, anche se èprobabile, considerato il valoredel Pinerolo, che Alberto Merlofaccia una scelta tra Ballario edAngeloni per rendere più grin-toso, seppur meno tecnico ilcentrocampo.

Contro la capolista l’Acqui po-

trebbe giocare con: Rapetti; Lon-go, Bobbio, Amarotti; Escobar,Manno (Angeloni), Ballario,Montobbio, Marafioti; Guazzo eBaldi.Il punto sul campionato

Il Pinerolo ha meritatamentevinto il campionato, il Nizza Mil-lefonti è “meritatamente” retro-cesso in promozione. Mai unastagione ha dato responsi cosìnetti e poco contrastati. Al Pi-nerolo hanno lasciato via liberale altre grandi, Orbassano, Fos-sanese e Saluzzo, i torinesi delNizza hanno dato spazio ai gio-vani per far quadrare i bilanci el’equazione non ha dato risultatisperati, a meno che la retro-cessione non fosse program-mata.

A due turni dalla fine (in set-timana si è giocato il terzulti-mo) restano in gioco un postonei play off, e sarà lotta tra Or-bassano e Fossanese, ed unonei play out a fare compagnia aCumiana, Cheraschese e pro-babilmente anche Centallo, nel-la lotteria spareggi. Cerca di ti-rarsi fuori l’Ovadese di ArturoMerlo che, grazie ad un finale dicampionato strepitoso, ha rag-giunto il Chieri e sorpassato ilSommariva.

L’Acqui, che affronterà l’Or-bassano nell’ultima giornata,potrebbe diventare l’ago della bi-lancia nell’assegnare un postonei play off. Per i play out daseguire le sfide di Centallo,Sommariva Perno, Ovada eChieri, con gli alessandrini ed itorinesi in vantaggio sugli av-versari.

W.G.

RAPETTI. Nessuno gli creaproblemi e quando qualchemaglia rossoblù arriva in areaci pensano i compagni a si-stemare la pratica. L’unico bri-vido nel terzo tempo, dopoche Trombizzi aveva fischiatola fine e poi fatto riprendere ilgioco. Spettatore.

LONGO. Un rientro in sciol-tezza, senza problemi, al co-spetto di avversari che nonsembrano dei fenomeni. Lapanchina non lo ha cambiato.Più che sufficiente.

BOBBIO. È in forma, giocatranquillo e contro gente co-me Principato, tanto giovanequanto confusionario non fafatica. Non cambia la musicanel finale quando arriva il di-ciassettenne Conte, più spae-sato che mai. Più che suffi-ciente.

AMAROTTI. Esce raramen-te dal guscio per paura del te-muto contropiede dei padronidi casa: una partita in punta dipiedi senza fronzoli e compli-cazioni. Più che sufficiente.

ANGELONI. Cerca di fargirare la palla, solo qualchelancio in profondità che si per-de nella trincea del Giaveno-coazze. Sufficiente. MANNO.(dal 75º). Entra in una partitache non aveva più nulla da of-frire.

MARAFIOTI. Costringe sul-la difensiva quello Sperandeoche i locali considerano unodei gioielli di casa. Difficileprodurre emozioni nella muni-ta retroguardia rossoblù. Piùche sufficiente. RICCI (87º)Giustamente in campo per ri-trovare la condizione.

ESCOBAR. È uno dei dueammoniti di una partita piùche mai corretta. Non inventa

nulla, ma non perde mai di vi-sta il suo avversario. Appenasufficiente.

BALLARIO. Difficile inven-tare qualcosa nella ragnateladel centrocampo. Su di lui sivanno al raddoppio i padronidi casa che non gli lascianoun metro di spazio. Fa le coseessenziali in un momento dinon grande condizione. Suffi-ciente.

CECCARELLI. Non hamolte palle giocabili e non hala qualità per saltare l’uomo.Si accontenta di correre, tentadi apr ire qualche varco equalche volta bisticcia con ilpallone. Appena sufficiente.GUAZZO (dal 68º). Con lui incampo l’Acqui ha più profon-dità e pur non facendo sfra-celli conquista due punizioniche i compagni non sfruttano.Sufficiente.

BALDI. Con il pallone nonbisticcia mai, ma spesso ci ar-riva con un attimo di ritardo.Ha, purtroppo sul destro, l’u-nica palla gol vista in tutta lapartita. Appena sufficiente.

MONTOBBIO. È il più arre-trato dei centrocampisti equello che più degli altri fati-ca. Va a caccia del pallone nerecupera in quantità industria-le, ne sbaglia molti, ma è ilpiù continuo del gruppo. Piùche sufficiente.

Alberto MERLO. In unapartita dove la disciplina èfondamentale, non si lasciasorprendere dalla disposizio-ne tattica di Marengo chepunta tutto sul contropiede.Gioca con un Acqui molto at-tento che non commette erro-ri. Alla fine, cerca la vittoriapiù di quanto facciano padronidi casa.

Giaveno. Sessanta tifosi,dieci di parte acquese, hannofatto da cornice alla sfida tra ipadroni di casa del Giaveno-coazze ed i bianchi. All’“A.Tor-ta”, campo sportivo con tutti icrismi per essere consideratoun piccolo stadio, due comu-ni, Giaveno che ha quattordi-cimila anime ed il contiguoCoazze, che di anime ne hasolo duemila, non sono riusci-ti a mettere insieme un pub-blico degno di una squadra inlotta per i play off sulla scia diOrbassano, Fossanese e Li-barna.

Dopo il pari con i bianchi, ela contemporanea vittoria delFossano con il Bra, i rossoblùdi mister Marengo, ex centro-campista della Valenzana,hanno perso l’ultimo treno persalire in quel nazionale dilet-tanti già praticato nei primianni novanta ai tempi del pre-sidente Fior che da questeparti qualcuno ancora rim-piange. È finita con un 0 a 0che è specchio fedele diquanto, poco, si è visto incampo. Pochi tir i in por ta,nessuna occasione da gol sesi esclude quella capitata aBaldi, a metà ripresa, giococorretto e senza emozioniprocurate dai ventidue incampo che, è da sottolineare,non hanno mai rinunciato afare la partita, hanno lottato,corso e tribolato per mettereinsieme qualcosa di buono.Lo spettacolo lo ha consegna-to ai divertiti tifosi sulle spa-

ziose e deserte tribune dellostadio il signor Trombizzi diBiella, che ha fatto un po’ diconfusione, ha preso qualcheabbaglio senza per questopenalizzare più una dell’altrasquadra, ha fischiato sei mi-nuti prima la fine della partita,ci ha ripensato, si è rivoltoverso pubblico e giocatori gri-dando d’essersi sbagliato, hafatto riprendere e poi ha man-dato tutti a casa tra l’ilaritàgenerale.

L’Acqui voleva riscattare lasconfitta con il Bra ed ha tro-vato un “onesto” punto chemuove la classifica; ha inter-pretato la sfida nel modo giu-sto, senza fare pazzie e sen-za concedere nulla ad un Gia-veno che era reduce da unaimpressionante serie di vitto-rie. Merlo ha mandato in pan-china Guazzo, alle prese conun indolenzimento muscolare,ha recuperato tutti gli altri ac-ciaccati ed ha presentato Bal-lario ed Angeloni a centro-campo con i l suppor to diMontobbio mentre Marafiotied Escobar hanno occupatole corsie esterne. Bobbio, ilrientrate Longo ed Amarottisulla linea di difesa, Baldi eCeccarelli in attacco. I rosso-blù, pur avendo come obietti-vo la vittoria, non hanno cam-biato la loro filosofia di giocoche da sempre prevede unadifesa blindata a quattro chediventa di cinque elementicon gli arretramenti di un late-rale, più spesso Di Carlo, e ri-

par tenze rapide a cercarePrincipato e Barbaro. Nella ri-presa l ’Acqui ha dato piùprofondità al gioco con l’in-gresso di Guazzo al posto diCeccarelli. Nel Giaveno, mi-ster Marengo ha cercato didare lucidità alla manovra,per invero prevedibile è con ilsolo Saracino in grado di pro-durre qualche giocata accet-tabile, con l’innesto di Forma-to, classe 1963, capelli briz-zolati e pancetta commenda-toriale, che ha peggiorato lasituazione.

Alla fine tutti contenti, com-presi i tifosi ed i dirigenti ros-soblù anche se il pari cancellale ultime speranze di play off.Contenti anche i dirigenti del-l’Acqui ed i pochi tifosi al se-guito; soddisfatti anche noi

cronisti (due), che abbiamopassato una piacevole giorna-ta prima ai laghi di Avigliana,poi nello spazioso ed acco-gliente “Torta” di Giaveno, im-merso nel verde, in unasplendida cornice con le mon-tagne innevate sullo sfondo etra i quattro gatti della ValSangone ospitali e più chemai tranquilli.

W.G.

PULCINIAurora calcio 1Acqui “Pell. Battiloro” 3

Partita gagliarda quella di-sputata dai Pulcini bianchiin quel di Alessandria. Lereti sono state realizzate daGatti con un tiro dalla lun-ga distanza, Giacobbe e di-rettamente dal calcio d’an-golo da Stefano D’Agosti-no.

Formazione: Dotta, Bat-t i loro, Viazzo, Giacobbe,Gatti, Morino, Saracco, LoCascio, D’Agostino, Barbe-ris.ALLIEVIAcqui 1Olimpia Felizzano 2

Contro la prima della clas-se che ha vinto tutte le par-tite fin qui disputate, i bian-chi hanno disputato una ga-ra tutto cuore e grinta. Il pri-mo tempo si è chiuso sul2-0 per gli ospiti.

I bianchi hanno dimezza-to lo svantaggio con un ri-gore realizzato da Gandolfo.

Formazione: Marenco,Scorrano, Sardo, Ivaldi, Mu-las, Chiola, Italiano, Came-rucci, Carta, Gandolfo, Per-fumo. A disposizione: Chia-vetta, Levo, Lauriola.GIOVANISSIMIAcqui 1Arquatese 2

La partita si è messa su-bito male per i bianchi col-piti da due contropiedi del n.10 ospite nel corso del pri-mo tempo. La reazione deitermali ha portato alla rea-lizzazione di una sola retecon il bravo De Maio. Inuti-l i gli sforzi f inali per ag-guantare gli avversari.

Formazione: Rizzo, Le-vo, Bricola, Cossu, Bottero,Scorrano, De Maio, Gia-

cobbe, Chiavetta, Albertelli,Conigliaro. A disposizione:Marenco, Laborai, Fundoni,Montorro, Aboub, Lauriola.ESORDIENTIPredosa 1Acqui “Autom. Brus” 3

Partita disturbata da unforte vento, nonostante ciòbelle trame di gioco da par-te dei termali che hannoportato al gol Varano, Fac-chino, Scr ivano. Solo inchiusura la rete della ban-diera da parte dei locali.

Formazione: De Rosa,Ghione, Sartore, Carbone,Cossa, Bottero, D’Assoro,Scanu, Foi, Facchino, Vara-no. A disposizione: Scrivano.JUNIORES regionaleNovese 3Acqui calcio 0

In una partita fortementecondiz ionata da vento epioggia, i ragazzi di misterRobiglio subiscono una so-nora sconfitta, figlia sicura-mente di una condotta digara troppo avventata e tat-ticamente imperfetta.

“Volevamo regalarci unavittoria di prestigio - am-mette il tecnico - e invece,pur mantenendo per lunghitratti uno sterile possessopalla, abbiamo concessotroppi spazi alle loro ripar-tenze.

È stata la giusta punizio-ne alla nostra presunzione,speriamo di fare tesoro perconcludere bene il campio-nato”.

Formazione: Tomasoni,Poggio, Tiseo (dal 75ºChannouf), Parisio, Busina-ro, Burlando (dal 60º Parol-do), Oliveri, Cresta Gabrie-le (dal 70º Bruzzone), Pe-lizzari, Cresta Nazareno, Ai-me.

Domenica non all’Ottolenghi

Domenica a Pinerolo con la primaper cercare i punti dell’orgoglio

Giaveno - Acqui 0 - 0

Partita senza emozionicontro una delle grandi

Le nostre pagelle

Giovanile Acqui

ECCELLENZA gir. BRISULTATI: Giaveno Coazze- Acqui 0-0; Novese - Chera-schese 1-1; Orbassano Vena-ria - Chieri 1-1; Nizza M.ti -Cumiana 0-3; Bra - Fossane-se 0-1; Libarna - Ovada 2-3;Centallo - Sommariva Perno11; Pinerolo - Saluzzo 0-0.CLASSIFICA: Pinerolo 55;Orbassano 47; Fossanese46; Libarna, Giaveno Coazze44; Bra 42; Saluzzo 41; Nove-se 40; Acqui 38; Ovada,Chieri 33; Sommariva P. 32;Centallo 29; Cumiana 27;Cheraschese 19; Nizza M.ti 4.PROSSIMO TURNO (25 apri-le): Ovada - Centallo; Fossa-nese - Giaveno Coazze; Bra -Libarna; Acqui - Nizza M.ti;Chieri - Novese; Cheraschese- Orbassano Venaria; Cumia-na - Pinerolo; Saluzzo Som-mariva Perno.Nizza Millefonti retrocede inPromozione.

CALCIO

Acqui-Pinerolo dell’andata con Guazzo anticipato da Mar-caccini.

Flavio Longo, un buon rientro.

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SPORT 33L’ANCORA28 APRILE 2002

Castagnole 0Cortemilia 0

Isola d’Asti. Dalla impe-gnativa trasferta sul sul cam-po del Castagnole, il Cortemi-lia esce indenne e recriminaper alcune decisioni arbitralinon proprio corrette. Quellatra il “Corte” e l’ex capolistanon è stata un bella partita,troppo importante la posta inpalio con i padroni di casa al-l’ultima spiaggia per restare incorsa per i play off, ed i val-bormidesi sulle tracce dellalanciata Montatese, prima inclassifica con due punti divantaggio.

All’andata era finita tra lepolemiche che non hanno co-munque “disturbato” più ditanto il ritorno, giocato a buo-ni r itmi con alcuni episodidubbi, con sano agonismo,con il Cortemilia più vivacenel primo tempo e vicino algol in almeno un paio di occa-sioni. Il primo pericolo lo correPoggio, alla mezz’ora, quan-do Mazzetta, tra i migliori incampo, raccoglie un traverso-ne dalla sinistra e da pochimetri angola bene un piattodestro che è però troppo de-bole per ingannare il portiere.Ci prova anche Galvagno, mala sua conclusione, in pienaarea di rigore, finisce alta sul-la traversa. Allo scadere delprimo tempo il primo episodiocontestato: Graziano è colpitoa gioco fermo da un avversa-rio, abbozza una difesa e l’ar-bitro espelle entrambi i con-tendenti.

L’espulsione penalizza ilCortemilia più del Castagno-le. Dalla panchina si cambiadisposizione tattica con Maz-zetta, sino a quel momentofulcro del centrocampo, chearretra nel ruolo di libero. Il

“Corte” perde lucidità, non tro-va più gli affondi, l’arbitro am-monisce con poco giudizio edi cortemiliesi smarriscono il fi-lo del gioco. Il Castagnolecrea qualche mischia su palleinattive e si procura una seriedi calci d’angolo, senza peròimpensierire Rivado.

Finisce con un nulla di fattoche è forse il risultato più giu-sto, anche se in casa bianco-neroverde resta il rammaricoper alcune decisioni arbitralitroppo precipitose. Il presi-dente Massimo Del Bono èamareggiato: “Mi ha datoestremamente fastidio il com-portamento dell’arbitro. Capi-sco che è giusto rispettare ledecisioni arbitrali, è normaleche all’arbitro tutti noi dobbia-mo la massima collaborazio-ne, e non voglio nemmenosapere se ha favorito o dan-neggiato l’una o l’altra squa-dra.

Mi spiace solo per quelleammonizioni esagerate, pre-cipitose, quasi sempre a sen-so unico, non capisco l’espul-sione per un fallo di reazioneche non c’è stato, mi spiaceperché tutto questo alla finerischia di condizionare il lavo-ro di una società come la no-stra che lotta per salire di ca-tegoria. Credo che sia neces-saria una maggiore persona-lità da parte degli arbitri equesta non è una critica è so-prattutto uno stimolo per potermigliorare tutti insieme”.Formazione e pagelle

Cortemilia Autoequipe:Rivado 6.5; Caffa 6.5, Galva-gno 6 (80º Gaudino s.v.);Gaudino 7, Bogliolo 6.5, Gra-ziano 5.5; Farchica 6, mazzet-ta 7, Dogliotti 6 (75º Boveri 6),Molinari 7, Gay 6.5.

Red. sp.

Ovadesemornese 0Strevi 1

Molare. Lo Strevi soffre,ma batte il Mornese con pie-no merito, al termine di unapartita difficile, travagliata,maschia e con tanti episodi,in campo e fuori, che hannosorpreso un po’ tutti.

I gial loazzurr i, quar ti inclassifica, erano reduci dallaincredibile sconfitta casalingacon la Castellettese e sulcampo dei viola dell’Ovadese-mornese non avevano scelta:vincere per continuare a spe-rare nella lotta per i play off.

Partita difficile contro unasquadra composta di ottimielementi e con una classificameno brillante di quelli cheerano gli obiettivi della vigilia.Tra i padroni di casa, giocatoridel calibro di Bonafè, Siri, Ol-tracqua tutti provenienti dacategorie superiori e con unbrillante passato alle spalle.Insomma tanti ingredienti perrendere difficile la vita alloStrevi.

In campo si è visto di tutto,rari sprazzi di bel gioco, ma èstato il nervosismo dei padro-ni di casa a sorprendere glistrevesi. Dopo pochi minutiOltracqua era già negli spo-gliatoi per una manfrina neiconfronti dell’arbitro. La parti-ta è proseguita tra falli e pro-teste, con poco calcio e tanteparole in campo e sugli spalti.Lo Strevi ha sfiorato il gol, al

32º, con Parodi che ha stop-pato e girato al volo una granpalla che Verdese ha parato.Dieci minuti dopo sull’asseCavanna-Parodi è nato il golpartita realizzato da De Paoli.

Nella ripresa il gioco è di-ventato ancora più spezzetta-to. Ievoli, allenatore ovadese,è stato espulso ed in tribunaha bisticciato con i suoi diri-genti. Alla mezz’ora i violahanno colpito, dopo una mi-schia in area, il palo alla sini-stra di Traversa, mentre le re-pliche dello Strevi non hannoavuto successo.

Alla fine anche Bonafè, ilmigliore in campo, e granderegista del gioco viola, ha pre-so anzitempo la via degli spo-gliatoi.

Una vittoria che rilancia ilteam gialloazzurro e cheMontorro giudica fondamenta-le: “Direi vittoria meritata al dilà degli episodi. Abbiamo gio-cato con più ordine e tranquil-lità dei padroni di casa. L’Ova-desemornese mi è sembrataun’ottima squadra, ma tropponervosa per fare bene”.Formazione e pagelle

Strevi: Traversa 6.5; Drago-ne 7, Marchelli 6.5; Marciano6.5, Pigollo 6.5, De Paoli 7;Scilipoti 6.5 (69º Levo 6.5),Cavanna 6.5, Parodi 6.5 (90ºPotito s.v.), Maio 6.5, Montor-ro 6.5 (77º Faraci 6.5). Allena-tore: Fulvio Pagliano.

Red.sp.

Cassine. Nulla da fare peril Cassine che lascia corre-re la Montatese al primo po-sto con quattro lunghezze suSorgente e Cortemilia, ed ècostretto a remare in penul-tima posizione con un solopunto di vantaggio sulla Sil-vanese. I grigioblù, davantia quaranta irriducibili tifosi,hanno lottato, giocato congrinta e generosità, senzaperò preoccupare più di tan-to gli avversari.

Ed è proprio il presidenteMaurizio Betto a tessere l’e-logio della Mantatese: “Si-curamente la squadra più for-te di questo campionato. Siè vista una compagine benmessa in campo, con ottimeindividualità e con almenoquattro giocatori di ben al-tra categoria. Noi abbiamofatto quello che potevamo ein più siamo stati sfortunati”.

La sfortuna del Cassinequando, dopo appena unaventina di minuti, Uccello chestava giocando un’ottima ga-ra nel ruolo di libero, è co-stretto ad uscire per una pro-babile distorsione al ginoc-chio, si parla di campionatofinito. Stessa sorte, ad inizioripresa, per Marenco, que-sta volta distorsione alla ca-viglia. Sfortuna a parte, è dainizio stagione che il Cassi-ne ci convive, in casa gri-gioblù non si recrimina piùdi tanto.

Nel primo tempo la Mon-tatese ha creato diverse oc-casioni da gol; Valsania, ifratelli Morone, ex Albese eSommariva Perno, Gallo eAloi, hanno preso in manole redini del gioco e sonomeritatamente passati in van-taggio alla mezz’ora con Cri-stiano Morone, il bomber chead ottobre giocava ancora ineccellenza, sfruttando unaindecisione della difesa chesi è aperta lasciando spazioper vie centrali.

La replica cassinese è ar-rivata allo scadere con l’oc-casionissima di Lauodari cheha calciato alto da ottima po-sizione.

Nella ripresa il Cassine hasfruttato il calo di tensionedegli ospiti, ha giocato conun buon possesso di palla,ha però concluso poco, nonha mai impegnato Gandolfo,ed allo scadere ha pagatosubendo il gol su una im-provvisa ripartenza di Valsa-nia che, rubata palla, ha ser-vito il solito Morone libero dibattere l’incolpevole Menabò.Formazione e pagelle

Cassine: Menabò 6.5; Ma-renco 6 (50º Fucile 6), Pan-secchi 6; Uccello (23º Fer-rar is 6, 75º Sangermanos.v.), Pretta 6, Ravetti 6; Ca-damuro 6.5, Pronzato 6, Su-rian 6, Di Palma 6, Laouda-ri 6. Allenatore: Tassisto.

Red.sp.

Oltre al derby tra Strevi eSorgente, il campionato diseconda categoria offre al-tre sfide interessanti.

A Cortemilia si gioca per ilprimato, a Cassine per la sal-vezza.

Cortemilia - CastelletteseDopo aver affrontato il Ca-

nale 2000 nel turno infra-settimanale, i bianconerove-di ospiteranno un’altra squa-dra di centro classifica.

Due partite alla portata del“Corte” che non può com-mettere passi falsi.

Per mister Del Piano, chedivide la panchina con Bo-drito, la sfida di domenicaha solo un risultato: “I trepunti sono il nostro obiettivo,non possiamo fallire se vo-gliamo restare in corsa per iplay off e magari sfruttareun passo falso della capoli-sta Montatese. la squadra èin forma e mi auguro che tut-ti giochino con la massimaconcentrazione”.

Cassine - Rocca 97Ultima spiaggia per i gri-

gioblù che, al “Peverati” af-frontano un Rocca senzaambizioni.

Il presidente Betto puntasulla ritrovata coesione delgruppo e sulla grande di-sponibilità dei giovani.

W.G.

La Sorgente 5Canale 2

Acqui Terme. La Sorgentefa sua l’importante partita in-terna col Canale 2000 e simantiene in piena corsa nellalotta promozione. L’incontro siè rivelato tutt’altro che sempli-ce soprattutto per l’ottima di-sposizione in campo degliospiti, che correvano moltosulle corsie laterali per poi ac-centrare improvvisamente ilgioco in area. Comunque lasquadra di mister Tanganelliha avuto sicuramente dallasua parte un solidità in difesa,dimostratasi pressoché invali-cabile, e una concretezza infase realizzativa che hannoprodotto un match spettacola-re con ben sette gol e altrenumerosissime chiare occa-sioni da rete.

La Chiave. Il momento cheha deciso la sfida è stato sen-za ombra di dubbio l’immedia-to pareggio dei padroni di ca-sa ad opera di Andrea Pontiche ha rimesso in parità ilpunteggio dopo che gli ospitierano andati in vantaggio alprimo affondo con un’ottimaazione di rimessa, orchestra-ta da Sedat e finalizzata daDestefani.

La Cronaca. Al 34º, comegià evidenziato, passano invantaggio gli ospiti ma conl’azione successiva La Sor-gente pareggia con una granbordata da fuori area, dopoun’azione personale, di An-drea Ponti. Al 45º grande fugasulla fascia destra di Riilloche mette al centro un pallo-ne invitante per Diego Ponti ilquale calcia subito ma in ma-niera troppo debole cosicchél’estremo difensore degli ospi-ti riesce a rifugiarsi in calciod’angolo. La ripresa continua

sullo stesso canovaccio deiprimi 45 minuti: La Sorgenteattacca e il Canale prova acolpire di rimessa. E al primovero affondo della secondafrazione i padroni di casa van-no meritatamente in vantag-gio. 11º: grande azione all’al-tezza del lato corto destrodell’area di Sibra che crossaper Andrea Ponti il quale pri-ma di battere il por tiere inspaccata r iesce persino adribblare anche l’ultimo difen-sore, tutto in un fazzoletto diterra. Con il Canale sbilancia-to in avanti alla ricerca del pa-ri, le punte de La Sorgentegodono di spazi più ampi epossono colpire in contropie-de, e così puntualmente av-viene: su un rilancio della di-fesa Zunino A. scatta sullacorsia di destra e prova nuo-vamente a sorprendere l’e-stremo difensore ospite conuna conclusione “a parabola”,il tiro non sembra irresistibilema Rogato non riesce nem-meno ad impossessarsi del

pallone che lo scavalca e ter-mina tra i piedi di Sibra, ilquale non ha difficoltà ad in-saccare a porta sguarnita: 3-1. Poco oltre la metà della ri-presa i padroni di casa passa-no ancora, stavolta con l’altrogemello Diego Ponti che rac-coglie da pochi passi una cor-ta respinta di Rogato su unapunizione-bomba di Oliva esigla il 4-2; infatti al 20º il Ca-nale 2000 aveva riaperto igiochi andando sul 3-2 graziealla rete siglata da Ponchioneben assistito dall’ottimo Se-dat. Al 36º arriva il quinto golcon Sibra che, perfettamentepescato solo in area da untraversone dell’onnipresentePerrone deposita in rete all’al-tezza del dischetto. Il finale:La Sorgente 5 - Canale 20002.

Le nostre pagelle: Carre-se G. 6; Rolando 7; CarreseL. 7; Riilo 8; Perrone 7; Oliva7.5; D. Ponti 7; Zunino L. 7; A.Ponti 8.5; Zunino A. 7.5; Sibra7.5. Red. sp.

PROMOZIONE gir D

RISULTATI: La Chivasso - Ca-stellazzo B.da 0-1; Crescenti-nese - Cavaglià 2-1; Sanda-mianferrere - Junior M. Giraudi1-1; Gaviese - Moncalvese 2-2; Canelli - Nova Asti Don Bo-sco 0-0; Piovera - San Carlo1-0; Sale - Santhià 1-2; Asti -Tonenghese 3-1.

CLASSIFICA: Nova Asti 50;Canelli 48; Gaviese 45; Asti42; Moncalvese 41; Crescenti-nese 37; Castellazzo 36; To-nenghese 34; San Carlo 31;Piovera 30; Sandamianferrere28; La Chivasso, Santhià 25;Sale 23; M. Giraudi 21; Cava-glià 18.

PROSSIMO TURNO (25 apri-le): San Carlo - Asti; Cavaglià- Canelli; Santhià - Crescenti-nese; Junior M. Giraudi - Ga-viese; Tonenghese - La Chi-vasso; Moncalvese - Piovera;Castellazzo B.da - Sale; NovaAsti Don Bosco - Sandamian-ferrere.

1ª CATEGORIA gir. H

RISULTATI: Castelnovese AL- Asca Casalcermelli 1-0; Ni-cese 2000 - Cabella 2-2;Quargnento M. - Carrosio 2-3;Vignolese - Castelnovese AT5-0; Sarezzano - Felizzano 1-0; Aquanera - Rocchetta T. 3-0; Auroracalcio AL - S. Giulia-no V. 1-0; Arquatese - Viguz-zolese 2-0.

CLASSIFICA: Arquatese, Fe-lizzano 52; Aquanera 50; Vi-gnolese 47; Rocchetta T. 44;Viguzzolese, Sarezzano; 41Nicese 2000 40; Cabella 37;Carrosio 33; Quargnento M.30; Castelnovese AL 29; S.Giuliano V. 24; Asca Casalcer-melli 23; Auroracalcio 11; Ca-stelnovese AT -3.

PROSSIMO TURNO (25 apri-le): Carrosio - Aquanera; AscaCasalcermelli - Arquatese;Castelnovese AT Auroracalcio;Cabella - Castelnovese AL;Felizzano - Nicese 2000; S.Giuliano V. - Quargnento M.;Rocchetta T. - Sarezzano; Vi-guzzolese - Vignolese.

Castelnovese AT retrocede inSeconda categoria.

2ª CATEGORIA gir. Q

RISULTATI: Santostefanese -Rocca 97 3-2; Cassine -Montatese 0-2; CastagnoleLanze - Cortemilia 0-0; Ca-stellettese - Bubbio 1-1; Ova-dese Mornese - Strevi 0-1;La Sorgente - Canale 2000 5-2; Koala - Silvanese 0-0.

CLASSIFICA: Montatese 47;Cortemilia, La Sorgente 43;Strevi 42; Castagnole 39;Bubbio, Canale 2000 28;Rocca 97 27; Ovadese Mor-nese 24; Castellettese 23;Santostefanese 19; Koala 16;Cassine 16; Silvanese 15.

PROSSIMO TURNO (25 apri-le): Bubbio - Strevi; Cortemi-lia - Canale 2000; Montatese -Koala; Rocca 97 - La Sorgen-te; Santostefanese - OvadeseMornese; Cassine - Castel-lettese; Castagnole Lanze -Silvanese.

3ª CATEGORIA gir. A

RISULTATI: Mirabello - Pozzo-lese 1-2; Fulgor Galimberti -Predosa 1-5; Frugarolese -Agape 8-0; Europa - AuroraTassarolo 0-2; Capriatese -Bistagno 2-2; Boschese - Sa-voia 2-1.

CLASSIFICA: Frugarolese 40Boschese 37 Aurora Tassarolo36; Europa, Savoia 34; Pozzo-lese 31; Predosa 30; Mirabel-lo, Fulgor Galimberti 16; Bista-gno, Capriatese 14; Agape 3.

PROSSIMO TURNO (25 apri-le): Boschese - Capriatese;Bistagno - Europa; AuroraTassarolo Frugarolese; Agape- Fulgor Galimberti; Predosa -Mirabello; Savoia - Pozzolese.

CALCIOCalcio 2ª categoria

Pareggio del Cortemiliacontro il Castagnole Lanze

Calcio 2ª categoria

La Sorgente innesta il turbocinque gol al Canale 2000

Calcio 2ª categoria

Lo Strevi soffrema vince con merito

Calcio 2ª categoria

Montatese superstarrifila due gol al Cassine

Domenicasi gioca a…

Sibra osserva la palla nel sacco.

ANC20020428033.sp02 24-04-2002 16:03 Pagina 33

Page 34: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

34 SPORTL’ANCORA28 APRILE 2002

Castellettese 1Bubbio 1

Sul campo di Castellazzod’Orba, il G.S. Bubbio ha otte-nuto un pareggio per 1-1 che,tutto sommato, gli può andarebene anche se, per buonaparte della gara, ha provato avincere. Sin dai primi minuti ibiancoazzurri hanno attacca-to facendo la partita e Ferrarial 15º ha sfiorato il gol, men-tre al 18º un gran tiro diAmandola è stato parato dalportiere locale che si è ripetu-to un minuto dopo sempre suAmandola. Al 25º si vedeva laCastellettese con un tiro cheManca prontamente bloccavapoi, al 32º, il Bubbio andavain vantaggio con un tiro dafuori area di Amandola.

Nel 2º tempo gli alessandri-ni crescevano mentre i kaima-ni calavano un po’ il ritmo: al52º un’azione della Castellet-tese terminava con palla in al-to mentre al 67º Cillis su cal-

cio d’angolo impegnava il por-tiere locale, ma al 70º i padro-ni di casa pareggiavano (1-1).Il risultato non cambiava sinoalla f ine, così le squadreprendevano un punto a testa:utile per gli avversari in lottasalvezza e buono per i bian-coazzurri in chiave di metàclassifica. Mister Pernigotti hadichiarato: “Bella partita chesi poteva anche vincere, mapossiamo accontentarci poi-ché, a conti fatti, il pari ci sta-va”. Il vice presidente Venti-cinque aggiunge: “Va benecosì poiché gli avversari, chelottavano per la salvezza, era-no reduci da un paio di vitto-rie consecutive”.

Formazione: Manca, Bron-dolo, Penengo (55º Argiolas),Morielli, Billia, Cirio Luigi, Ci-r io Matteo, Cillis, Garbero(65º Leonardi), Amandola,Ferrari (71º Scarsi). A disposi-zione: Passalacqua, Cordara.Allenatore: Pernigotti.

PULCINI ’93La Sorgente 19Pozzolese 0

Netto il divario tra le due for-mazioni, quindi poco più di un al-lenamento per i piccoli di mister Ci-relli. Gli autori delle reti sorgenti-ne sono stati: Anania con 6 reti,Gotta con 5, Gatto e Barisoneautori di una doppietta e con unarete ciascuno Polverini, Gallizzi,“Dade” e Perelli.

Formazione: Gallo, Barbasso,Perelli, Anania, Gallizzi, Nanfara,Gotta, Fittabile, Polverini, Gatto, Ba-risone, Pari, Gamalero, Caffa.PULCINI MISTI ’91-’92-’93Alessandria 3La Sorgente 0

Nulla han potuto i sorgentinicontro la quotata formazione del-l’Alessandria;che hanno comun-que fornito una prova più che di-gnitosa.

Formazione: Ranucci, Galli-sai, Moretto, Palazzi, Molan, Lipay,Maio, Pari, Zunino A., Erba.PULCINI ’91 a noveOlimpia 0La Sorgente 13

Partita facile per i ragazzi di mi-ster Cirelli in quel di Solero.Auto-ri dei gol Ivaldi e Cipolla entram-bi con 5 marcature e Dogliero con3. Venerdì 19 invece, sempre iPulcini ’91 si sono aggiudicati il lo-ro girone nel trofeo “Sei bravo aScuola Calcio” battendo l’Ovada1-0, la Frugarolese 4-0 e la Novese5-0.

Formazione:Galliano, Ghione,Gregucci, D’Andria, DeBernardi,Paschetta, Lanzavecchia, Do-gliero, Cipolla, Ivaldi, Scaglione,Ambrostolo, Ghiazza.ESORDIENTI fascia B“Osteria da Bigat” 1Olimpia 0

C’è da rimanere molto soddi-sfatti per quanto riguarda il cam-mino della squadra in questo gi-rone di ritorno fin qui disputato, ifrutti del lavoro svolto dal mister Se-minara emergono a vista d’oc-chio.La rete dal dischetto è statasiglata da Cornwall.

Formazione: Serio, La Roc-ca, Paschetta, Bilello, Piovano,Alemanno, Zunino, Jack Cornwall,Adam Cornwall, Balam, Masi, Go-glione, Foglino, Cazzola.ESORDIENTI fair playOvada Calcio 1“Osteria da Bigat” 2

È stata una partita di quelle daincorniciare, quella che si è svol-ta giovedì 18 nel recupero controla formazione dell’Ovada calcio. Igiovani gialloblù acquesi, dopoaver regalato ai padroni di casa iprimi dieci minuti di gioco e una re-te, hanno preso in mano le redinidell’incontro pareggiando con unrigore conquistato e trasformato daLeveratto e vincendo con una re-te da cineteca di Cornwall.

Formazione: Serio, Trevisiol,DeLorenzi, Della Volpe, Zanardi,Moiraghi, Cavasin, Giusio,Cornwall, Leveratto, Gottardo,Alkamjari Ermir, Cazzola, Bar-basso.ESORDIENTI fascia B“Osteria da Bigat” 1Monferrato 4

Dopo un 1º tempo dominato igialloblù acquesi, in vantaggio diuna rete, offrono nel 2º tempo e nel3º una prova incredibile, si fannoraggiungere e superare da una for-mazione per niente superiore.Larete termale porta la firma di Fi-lippo.

Formazione:Serio, Lesina, Fi-lippo, Masi, La Rocca, Zunino,Foglino, Alkamiari Ermir, Alka-miari Elvis, Pironello, CornwallJack, Della Volpe, Viotti, Bilello,Piovano.ESORDIENTI fair play“Osteria da Bigat” 0Fulvius Samp. 4

Contro la prima in classifica sipoteva assistere ad un’altra par-tita. È un vero peccato aver per-so questa occasione per dimo-strare quanto bene si fosse fattofino ad ora.Adesso si aspetta unapronta reazione nella prossimapartita, nel derby contro l’Acqui.Una nota di merito al capitanodella squadra.

Formazione: Serio, Cavasin,DeLorenzi, Paschetta, Griffo, Za-nardi, Moiraghi, Leveratto, Giu-sio, Cornwall, Cazzola, Gottardo,Trevisiol, Barbasso.GIOVANISSIMI provincialiCristo AL 3La Sorgente 2

È stata una partita combattuta,persa ingenuamente dai sorgen-tini, che in vantaggio per ben duevolte, prima con un gol di Puppoe poi con uno di Di Leo, che rea-lizza una rete con un gran tiro dafuori area;si fanno raggiungere ealla fine del 2º tempo superare.Lapartita è stata anche condiziona-ta da un vento fortissimo.

Formazione: Ghiazza, Valen-tini, Poggio, Ottonelli, Zaccone,Molero, Bayoud, Di Leo, Faraci,Puppo, Ricci, Concilio, Grillo, Pe-starino, Maggio.GIOVANISSIMI regionaliAurora 2“Jonathan sport” 0

Ultima partita di campionatoper i Giovanissimi regionali adAlessandria contro l’Aurora.È sta-ta una partita giocata male daparte dei gialloblù senza grinta edeterminazione, infatti dopo ap-pena otto minuti erano già sotto didue reti. Solo allora alcuni sor-gentini cominciavano a reagire,ma ben presto anche i pochi chelottavano venivano trascinati da-gli altri compagni in una giornataa dir poco disastrosa.

Formazione: Baretto, Ivaldi,Paschetta, Zaccone, Paradiso,Vaiano, Souza (Bayoud), Ferraris,Puppo, Barone, Ricci (Astengo);a disposizione: Gotta.ALLIEVI“Edil Service” 10Fulgor 0

Poco più di un allenamento peri ragazzi di mister Tanganelli con-tro la modesta formazione ales-sandrina della Fulgor. Non era lagara da cui ci si aspettava il bel gio-co ed infatti è stata una partita gio-cata con poca convinzione. Gliautori delle reti gialloblù sono sta-ti Priarone, Pirrone, Cavanna, Ci-polla, Begu, Montrucchio.

Formazione: Rapetti (Rivera),Botto (Levo), Cipolla, Ivaldi, Ca-vanna (Martinotti), Trevisiol, Sali-ce, Attanà (Battaglino), Priarone,Begu (Montrucchio), Pirrone.JUNIORES“Edil Service” 4Don Bosco AL 5

Altra occasione persa dagli Ju-niores termali che in vantaggio ditre reti, prima si fanno raggiunge-re e poi superare dal Don Bosco.Reti segnate da Mazzei, Ciar-diello, Rapetti, Barbasso.

Formazione: Rivera, Bistolfi,Garavatti, Attanà, Cipolla, Alcaro,Ciardiello, Barbasso, Priarone,Rapetti E., Mazzei, Pirrone.Prossimi incontri

Pulcini ’93: Novese - La Sor-gente, domenica 28 ore 11, cam-po Novi L.; Pulcini misti: La Sor-gente - Aurora, sabato 27 ore16.30, campo Sorgente; Pulcini’91:Torneo al “Roseto degli Abruz-zi” dal 25 al 29; Esordienti fasciaB: Frass/Occimiano - “Osteria daBigat”, sabato 27 ore 16.30, cam-po Occimiano;Esordienti gir.B:Tor-neo al “Roseto degli Abruzzi” dal25 al 29; Giovanissimi provincia-li: “Jonathan sport” - Viguzzolese,martedì 30 ore 18.30, campo Sor-gente;Giovanissimi regionali:Tor-neo al “Roseto degli Abruzzi” dal25 al 29; Allievi: Europa - “EdilService”, sabato 27 ore 15.30,campo Cantalupo; Juniores: Fe-lizzano - “Edil Service”, sabato 27ore 16, campo Felizzano.Torneo primi calci ’94Trofeo “Tipografia Marinelli”

Si svolgerà mercoledì 1º mag-gio l’ormai tradizionale torneo ri-servato ai piccoli della Scuola cal-cio, giunto alla quarta edizione esempre sponsorizzato dalla “Ti-pografia Marinelli” di Acqui Ter-me. Parteciperanno la squadrede La Sorgente, Don Bosco Ge,Ovada, Multedo Ge, Dertona, Val-leStura.Si giocheranno al mattinole qualificazioni e al pomeriggio lefinali termineranno con ricche pre-miazioni in campo.

Capriata d’Orba. Dopo unprimo tempo con poche emo-zioni, la sfida tra la Capriate-se ed il Bistagno si anima nel-la ripresa. I granata passanoin vantaggio con De Masi, al3º, poi vengono raggiunti daun rigore concesso per fallo diSantamaria. Nuovo vantaggiogranata di Tacchino, che tra-sforma un calcio di r igoreconcesso per un fallo di ma-no, e proprio allo scadere ipadroni di casa raggiungono ilpari. Una partita piacevole

che ha divertito il pubblico eche ha risollevato il morale adun Bistagno che spera dichiudere meglio di come lo hainiziato questo anonimo cam-pionato di terza categoria.

Formazione e pagelle Bi-stagno: Ortu 6; Ivaldi 6.5, Le-vo 6; Zanatta 6, Freddi 5.5(56º Carosio 5.5), Santamaria6; Picari 6.5, De Masi 6.5, Va-lisena 5.5, Tacchino 6, Posca6 (80º Scabbio s.v.). Allenato-re: Gianni Abbate.

Red.sp.

Acqui Terme. È per domanisera, sabato 27 aprile, ore 21, alpalaorto, l’appuntamento per iltitolo italiano professionisti diKick Boxing che vedrà impe-gnati sul ring l’acquese Gian-carlo Borgio e lo sfidante MirkoFascinato. La categoria è quel-la dei pesi welter al limite dei 70kilogrammi.La sfida, come avevamo anti-

cipato la scorsa settimana, pur-troppo anticipando, per un re-fuso, anche la data del match,vede protagonista il nostro Gian-carlo Borgio, l’acquese più tito-lato nel panorama sportivo dicasa nostra (è detentore del ti-tolo di campione d’Italia e diquello di campione del mondoprofessionisti “pesi welter”), edun altro piemontese, il trenta-cinquenne Mirko Fascinato ori-ginario di Valenza Po.

Dalla parte di Borgio, che hadieci anni in meno del rivale,una maggiore freschezza atle-tica, abbinata ad una superiorevelocità nel portare i colpi, cheè già una buona garanzia.

Qualche problema per via diun raffreddore che ha disturba-to gli ultimi allenamenti del cam-pione, ma alla fine Borgio saliràsul ring nelle migliori condizioni,seguito all’angolo dal suo mae-stro Giacomelli e da Franco

Musso. L’avversario ha mag-giore esperienza, è smaliziato eprobabilmente quella al “Pa-laorto” di Acqui è l’ultima chan-ce per conquistare il titolo dicampione d’Italia.

Avversario quindi molto diffi-cile, da non sottovalutare cheBorgio conosce molto bene edè per questo che il campione ac-quese lo considera tra i più pe-ricolosi attualmente in circola-zione.

La serata è organizzata dal-la Camparo Boxe di Acqui Ter-me che è la palestra dove Bor-gio pratica il pugilato, sport nelquale è campione regionale,con il patrocinio dell’ammini-strazione comunale e della fe-derazione Italiana di KickBoxing. Per i non addetti ai la-vori, che nella nostra città, puravendo un campione del mon-do, sono molti, la kick boxing sidifferenzia sensibilmente dalla“noble art”. I colpi sono portatisia con i pugni che con gli arti in-feriori mentre le regole, ovveroi conteggi ed i punteggi per as-segnare le vittorie sono gli stes-si, K.O. compresi.

Nel sottoclou sono previsti in-contri di contorno di kick boxinmaschile e femminile, dilettanti,ed una esibizione di pugilato.

W.G.

Dopo il turno infrasettimanale,il campionato di seconda cate-goria propone il big match tra loStrevi e la Sorgente, una sfida daalta classifica, un derby, una par-tita che può valere una stagione.

Si gioca al “comunale” di viaAlessandria a Strevi, sicuramen-te davanti al pubblico delle gran-di occasioni. In campo due squa-dre abbonate all’alta classificache sin dall’inizio hanno fatto in-tendere quali erano i loro pro-grammi. Giocatori di qualità dauna parte e dell’altra, allenatoribravi e preparati e società ambi-ziose.Lo Strevi potrà contare sul-le invenzioni di Maio, centro-campista dai piedi buoni, e sullaprolificità della coppia d’attaccoformata da Cavanna e Parodi.Fondamentale anche l’apportodi un giocatore che si vede poco,ma che è indispensabile, quelDe Paoli che è il perno della ma-novra gialloazzurra. Ottimo il la-voro si qui fatto da mister Pa-gliano che ha guidato un grupponumeroso. Il presidente Montor-ro rispetta la Sorgente, ma pun-ta senza mezze misure alla vit-toria:“Affrontiamo una delle squa-

dre più forti, sicuramente la più informa.Società prestigiosa, ottimogruppo e ottima dirigenza. Sobenissimo che sarà una partita dif-ficile, ma l’obiettivo sono i tre pun-ti per restare legati al carro dei playoff.Mi auguro di vedere una bel-la partita, corretta e giocata da-vanti al tutto esaurito”. Stessa fi-losofia per la Sorgente che ha gio-catori altrettanto bravi, Sibra edAndrea Ponti non sono da menodella coppia d’attacco strevese;centrocampisti di grande tempe-ramento come Diego Ponti eduna difesa imperniata su capi-tan Oliva che è tra le meno perfo-rate del girone.Mister Tanganel-li ha avuto il grande merito di cre-dere in una squadra che ha avu-to alti e bassi e l’ha presentata informa nel modo giusto al mo-mento giusto. Anche per i sor-gentini il derby è da vincere, co-me sottolinea capitan Gian LucaOliva: “Avversario terribile, forte eben organizzato. Sappiamo be-nissimo che sarà una partita dif-ficile ma, noi come loro, dobbia-mo vincere per restare in corsaper i play off. Spero sia una bel-la partita, divertente e corretta”.

Ancora un’affermazione a li-vello nazionale per i portacolo-ri acquesi. La squadra di Bian-chi, Giovani, Giudice e Priaroneha ottenuto l’importante vittorianel torneo riservato alle cate-gorie 4.1 e 4.3. Con il punteggiodi 4 a 2 la squadra del TC Mom-barone ha battuto gli storici rivalidel Villetta Cambiaso di Geno-va, uno dei più prestigiosi circolitennis della Liguria.Torneo di Gavi

Passano gli anni e AngeloPriarone, come un buon barolo,migliora. Al torneo di Gavi harastrellato successi su succes-si fino a raggiungere la finale.NOTIZIE DAI CAMPI

A Torino, alla seconda tappadel Nike Junior Tour, sono iscrit-ti 12 atleti del TC Mombarone, dicui già 10 inseriti nei tabelloniprincipali dell’under 12 e 14 ma-schile e femminile.Nuovo TC Viguzzolo e Canot-tieri Tanaro di Alessandria

Arriva la primavera e fiorisco-no i tornei in ogni dove; a Viguz-zolo e alla Canottieri Tanaro han-

no preso il via quelli riservati agliunder 10,12 e 14.Per le squadregiovanili del TC Mombarone so-no ghiotte occasioni di afferma-zione; in questi tornei, del Cir-cuito Tretorn Crevani, nella scor-sa stagione i ragazzi acquesihanno sempre raggiunto le se-mifinali ed alcune finali.

Calcio 2ª categoria

Bubbio in trasfertapari senza emozioni

Domenica in 2ª categoria

Superderby a Strevicon la Sorgente

Pagliano (a sinistra) e Tanganelli, i due allenatori.

Tennis Club Mombarone

Coppa Windfieldalla squadra “A”

Angelo Priarone

Calcio 3ª categoria

Pari a Capriataper il Bistagno

Sabato 27 alle ore 21

Kick boxing traBorgio e Fascinato

Giovanile La Sorgente

Campionato amatori calcio - girone BRisultati dell’8ª giornata di ritorno: AB immobiliare Novi - Aque-

sana 84/97 0-2; Amatori Bistagno - Campese FBC 2-0; Carpene-to - Edil Gualco 1-1; Cassine - Idea Casa Pasturana 0-2; Pro Mo-lare - Grognardo Morbello 4-0; Roccagrimalda - Circolo dei Tren-ta 1-1; Rossiglione - Predosa 1-0; Strevi - Silvanese 2-1. Recupe-ro: Edil Gualco - Cassine 1-1. Classifica: Aquesana 58; Circolodei Trenta 46; Idea Casa Pasturana 43; Strevi 41; Pro Molare 40;Rossiglione 38; Roccagrimalda 36; Campese 32; Carpeneto, Bi-stagno 30; Edil Gualco 28; Grognardo Morbello 17; Silvanese 16;Cassine 13; Predosa 11; AB immobiliare Novi 2.

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Page 35: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

SPORT 35L’ANCORA28 APRILE 2002

Acqui Terme. Finale con ilbotto per il campionato di se-rie C femminile che a duegiornate dalla fine della sta-gione regolare ha emesso sol-tanto due verdetti: la vittorianel girone del Cerutti Pineroloe la retrocessione certa perCasale e Galliate. Apertissimala lotta per l’accesso ai play-off promozioni con due postiper tre squadre. Villar Perosa,Yokohama-Ecoopolis e Aosta,raccolte nello spazio di trepunti, si giocheranno la sta-gione in due partite. L’ultimoturno ha accorciato ulterior-mente la classifica, l’Aostavincendo a Villa Perosa ha ri-dotto il suo distacco non solodalle chisonesi ma anche dal-la Yokohama che a Fenis èstata stoppata vincendo masolo per 3-2.

L’incontro della formazionedi Cazzulo è stato difficile, ilFenis si giocava le ultime spe-ranze per evitare i play outmentre l’allenatore acquese siè trovato alle prese con alcuniinfortuni che lo hanno costret-to a centellinare l’impiego dialcuni elementi. Inizialmenteconfermato il sestetto cheaveva sconfitto il Casale, Mar-calli in palleggio, Olivieri oppo-sto, Esposito e Oddone diBanda, Piane e Pattarino alcentro.

Partenza equilibrata con leacquesi concentrate che rie-scono a creare un minibreak.La eccellente difesa avversa-ria imbriglia il gioco potente diPiana e compagne che, co-munque, riescono a vincere ilprimo parziale. Un leggero ca-lo lascia spazio alle padronedi casa che in virtù di pochierrori riescono a ribaltare l’in-contro. Sul 1-2 Cazzulo rischiacambiando assetto della for-mazione e quando sembrache l’incontro si incanali versola sconfitta, una reazione diorgoglio permette alle acquesidi portarsi in parità. Il quintoset è uno stillicidio anche se loSporting è sempre avanti echiude sul 15-12. Sabato ulti-mo appuntamento casalingocontro il Vercelli, formazionequinta in graduatoria che gio-cherà senza patemi e perquesto ancor più pericolosa.

Fenis – Yokohama Ecoopo-lis 2-3 (22-25, 25-20, 25-18,18-25, 12-15).

Yokohama-Ecoopolis:Marcalli, Pattarino, Oddone,Olivieri, Piana, Esposito, Gol-lo, Guidobono, Roglia, Guanà,Vercellino, Guazzo.

Risultati: Carol’s Volley -Cms Sirecon Lingotto 3 - 1;Europa Metall i Novi - EseGmm Puntonolo 2 - 3; SisaVillar Perosa Volley - CogneAcciai Carrefour 0 - 3; CeruttiPinerolo - Pallavolo Galliate 3- 0; Tour Ronde Nus Fenis -Yokohama Ecoopolis 2 - 3;

Green Volley Vercelli- Agil Vol-ley Trecate 2 - 3; Gaiero Spen-dibene - Ibiesse Ivrea 0 - 3

Classifica: Cerutti Pinerolo60; Sisa Villar Perosa Volley53; Yokohama Ecoopolis 52;Cogne Acciai Carrefour 50;Green Volley Vercelli 46; EseGmm Puntonolo 44; EuropaMetalli Novi 36; Agil Volley Tre-cate 36; Ibiesse Ivrea 33; Ca-rol’s Volley 28; Tour RondeNus Fenis 27; Cms SireconLingotto 20; Pallavolo Galliate12; Gaiero S. 7.Makhymo Brother

Bella vittoria per il Makhymoin Prima divisione maschileche riesce a battere fra le mu-ra amiche l’Ovada per 3-0. Sispezza l’equilibrio dei prece-denti incontri, sempre termi-nati, negli ultimi due campio-nati. 3-2 a favore degli Ovade-si. Fra i termali c’è Vignolomentre nelle file dell’Ovada èassente Puppo, ormai in pian-

ta stabile in serie B/2, ma pre-senta Dogliero a dare espe-rienza. I parziali 25-23, 25-22,25-19 mettono in luce un pri-mo set equilibrato e giocatoalla pari dalle due squadrementre nei due restanti par-ziali la vittoria mai è stata indiscussione e solo un rilassa-mento nelle file acquesi, pe-raltro tutti distintisi per un’otti-ma prestazione, aveva per-messo il parziale rientro degliospiti. Gollo ha dato spazio atutti gli elementi a sua disposi-zione cercando conforto per iprossimi impegni a partire dasabato 27 contro il VoluntasAsti formazione fanalino di co-da della classifica prima di untrittico di incontri difficile conOccimiano, Molare e Dertho-na.

Makhymo Brother: Limber-ti, Badino, Reggio, Zunino,Ferro, Frasconà, Foglino, Vi-gnolo, Bellati, Rocca.

Acqui Terme. Grande sod-disfazione per l’onorificenzaconferita al G.S. Acqui Volleyda parte della società INA As-sitalia nell’ambito dell’annualepremiazione delle migliorirealtà sportive della zona. Nel

corso della cerimonia di pre-miazione, infatti, insieme conaltr i esponenti del mondosportivo alessandrino, è stataconsegnata al presidente Ma-renco la Spiga d’oro su segna-lazione del CONI, per le mani-

festazioni organizzate e i buo-ni risultati ottenuti nell’ultimoperiodo dal sodalizio termalesoprattutto in campo giovanile.Ratto Antifurti scivola a Pinerolo

Scivolone delle ragazze diMarenco in quel di Pinerolonella gara di sabato pomerig-gio, giocata con la formazionein emergenza e forse controppa poca attenzione. Il ri-sultato della gara era peròestremamente determinanteper la situazione classifica edora, la prossima sfida con ilGattinara sarà decisiva perevitare i play out Dopo le bellee sfortunate gare contro le piùquotate squadre di alta classi-fica, le termali sono scese incampo piuttosto contratte epur vincendo il primo set e lot-tando gli altri non hanno maisaputo chiudere nei momentidecisivi commettendo erroriche hanno regalato la partitaall’agguerrito Pinerolo. AssentiTrombelli, Zaccone e con Ba-radel ammalata, le termali so-no scese in campo con Ma-renco in regia, Bonetti oppo-sta, Poggio e Visconti al cen-tro, l’inedita Deluigi di bandain coppia con Cazzola e conArmiento libero; a disposizio-ne del mister c’erano poi Ba-rosio e Montani.Doppia vittoria per la 1ª divisione femminileJonathan Sport

Due buone prove per le ra-gazze under 17 di Marenconel campionato di prima divi-sione impegnate giovedì seraad Asti contro il Kid e domeni-ca in casa contro il Quattroval-li. Un tre a due sudato, compli-ce una palestra davvero ina-deguata che ha messo in diffi-coltà le giovani acquesi, è il bi-lancio della gara astigianamentre un buon tre a uno nel-la gara casalinga di domenica.L’under 13 Centro Scarpenella final four per il secondo anno di fila Vincendo alla grande per tre azero nel derby contro lo Spor-ting club e soprattutto bissan-do il risultato nella ben più du-ra gara casalinga di domenicacontro il Casale Spendibene,le cucciole di Elena Ivaldi sisono guadagnate l’accessoalle finali di categoria che sidisputeranno domenica a Va-lenza. Un risultato questo cheva oltre l’obiettivo, e che man-tiene il G.S. ai vertici provin-ciali nel settore giovanile, pre-sente in finale due anni sudue (l’under 13 è stato istituitola scorsa stagione). Il settoreunder 13 è stato quest’annofonte di ottime soddisfazioniper la società e ora con la fi-nale si può sperare in ulterioririsultati; il numero delle atletead esempio è raddoppiatotanto da permettere alla so-cietà di iscrivere due forma-zioni al campionato e di trova-re giovanissime motivate esempre costanti come NaomiPavese e Marzia Canepa,Giorgia Soro, Claudia Buona-vita e Jessica Cabrelli, EdelCaglio e Martina Ivaldi.Minivolley team sul podio a Pozzolo

Aumenta il distacco delle trecapoliste Novi Gavi e G.S. Ac-qui che lottano per il primatonella classifica societaria delmini del superminivolley pro-vinciale. Con i punti guada-gnati dalle formazioni acquesidomenica a Bozzolo sotto laguida di Jessica Spinello i mi-ni-atleti del G.S. si mantengo-no infatti in lotta per il podio fi-nale che sarà deciso nel ma-ster di Acqui del 26 di maggio.

Acqui Terme. Ancora buo-ne notizie per il badminton ac-quese sono arrivate dalla fe-derazione che ha convocato,per lo stage della nazionalegiovanile, in programma a S.Marinella dal 29 aprile al 5maggio, il giovanissimo Giaco-mo Battaglino (1986) per il ra-duno della nazionale giovani-le. Straordinaria la solita Agne-se Allegrini, assieme a Stefa-no Infantino, che farà parte delclub acquese a fine maggio, èentrata nel tabellone principa-le degli Open del Giappone,uno dei più importanti torneidel mondo e si è guadagnatapunti preziosi che l’hanno por-tata alla 30ª posizione delranking mondiale. Anche adInfantino il torneo ha portatodei punti importanti che lohanno fatto salire alla 191ª po-sizione al mondo. L’Allegrini sitratterrà in Cina, unitamentead Infantino e all’allenatoredella nazionale Zhou You, finoai giorni antecedenti la disputadella coppa dei campioni eu-ropea quando raggiungeran-no, a Berlino, i compagni delteam acquese. Restano più omeno sul medesimo livello nelranking mondiale gli altri ra-gazzi della squadra termale,Ying Li Yong è 99º, Alessio DiLenardo 211º e Fabio Morino226º. Si sta formando intantola fisionomia del team Garba-rino Pompe - Automatica Brusche rappresenterà l’Italia allacoppa dei campioni. Saranno

della partita, ad eccezione diBevilacqua, i titolari dell’annoscorso, con l’acquisizione diStefano Infantino (l’unico inItalia, al momento, in grado dicompetere con Raffeiner edYing Li Yong) e del rientro, giàavvenuto per il campionato, diun sempre più forte Fabio Mo-rino; verrà notevolmente po-tenziato anche il settore fem-minile con Zhou Yun Yi, unafor tissima cinese (classe1978), già campionessa mon-diale, a livello giovanile ed aiGiochi Asiatici nel ’97 e vinci-trice anche sulla attuale cam-pionesse olimpica, ed in piùcon l’olandese Xandra Stel-ling. Una squadra sulla cartadecisamente forte a livello eu-ropeo; se già lo scorso anno lasquadra della Garbarino Pom-pe - Automatica Brus avevasfiorato il sesto posto in Euro-pa (su 24 nazioni partecipan-ti), quest’anno il sesto postodovrebbe essere un obiettivoraggiungibile; nella speranzadi non capitare già subito nelgirone eliminatorio con Dani-marca, Inghilterra, Germania,Svezia e Russia si potrebbeanche arrivare alla poule fina-le. Sabato 27 e domenica 28si disputeranno i circuiti diclassificazione individuali diserie A (a Palermo), B (a Ro-vereto), C e D (ad Acqui) e F(a Biella) e saranno in lizzatutti i nostri ragazzi, con l’au-gurio a Mondavio e Foglino diraggiungere presto la serie A.

Acqui Terme. Al terzo ten-tativo, dopo essersi piazzatosempre al secondo posto, Da-vide Levo, i l giovanissimoatleta del Pedale acquese, siè imposto nella gara che lo havisto impegnato, domenica 14aprile, insieme ai suoi compa-gni sul difficile circuito di TrinoVercellese. Davide Levo, cheha solo 7 anni e frequenta laprima elementare, ha final-mente portato la maglia gial-lo-verde sul gradino più altodel podio. Buono anche i lpiazzamento delle due ragaz-zine che fanno parte dellasquadra: Cristel Rampado siè classificata al terzo posto

nella categoria “G.2”, mentrela sua compagna RamonaCogno si è piazzata al quartonella categoria “G.3”. Da loda-re l’impegno nelle categoriesuperiori di Luca Monforte eMarco Levo impegnati nella“G.6” e di Bruno Nappini nella“G.5” che si era già classifica-to al terzo posto nella gara diesordio il 7 aprile a Valenza.

Mentre si attende il rientroin squadra di Mattia Gaglionereduce da una brutta bronchi-te, i giovani del Pedale Ac-quese continuano i loro alle-namenti a Mombarone lonta-no dai pericoli dalla stradasotto il controllo del sig. AttilioPesce supportato dalla pre-senza del prof. Bucci Boris,presenza indispensabile perun miglioramento della condi-zione atletica dei giovani cor-ridori. I Giovanissimi sarannoimpegnati domenica 28 aprilea Giarole e per quella gara ilpresidente Gerardo Coppolasi augura di ripetere i buoni ri-sultati delle ultime corse: “Ve-do un ottimo gruppo, ragazziche hanno voglia di fare benee sono convinto che saremotra i primi”.

Gli Allievi Simone Coppolae Marco Pettinati sono statiimpegnati nella gara partitada Bollate (MI) con l’arrivo al-la Madonna del Ghisallo garain linea di 65 Km, molto impe-gnativa nella par te finale.Marco Pettinati è stato co-stretto al ritiro per problemimeccanici, mentre Coppola érimasto col gruppetto che gui-dava la testa della corsa sinoad 1 Km dall’arrivo quando,una borraccia caduta ad unaltro corridore, gli faceva per-dere il ritmo e le prime posi-zioni; per lui ventesimo postofinale. Grande la rabbia diCoppola che senza quell’inci-dente si sarebbe piazzatomolte posizioni più avanti. Unpò di rabbia anche da parte dipapà Coppola, convinto che ilrisultato arriverà molto presto.Gli Allievi hanno corso il 25aprile a Valenza e domenica28 saranno a Basaluzzo, duegare di provincia di Alessan-dria dove bisogna ben figura-re.

W.G.

Bedonia. Furio Giacomelli all’esordio sulla Citroen Saxo Kit Gima Autosport, corona un importantesuccesso in classe K10. È stato un “varo” davvero positivo quello del pilota acquese che per l’occa-sione “navigato” da Capolongo, si è lanciato in questo neo “International Rally Cup” con lo spirito disempre: quello di vincere. Il maltempo ha messo in difficoltà tutti i concorrenti nella prima frazionedi gara e per Giacomelli, il dover confidenziare con una vettura a lui ancora sconosciuta su di un fon-do scivoloso, lo ha sicuramente impegnato più del previsto. Primo di Classe K10 e tredicesimo as-soluto è un risultato importante per il pilota porta colori della Happy Racer. Il prossimo appuntamentocon l’IRC, il 12 Maggio al Rally Internazionale Città di Bergamo dove il “nostro” pilota cercherà di con-fermare i buoni risultati di questo inizio di stagione. A Nizza Monferrato, in pista Winnwer, StefanoVecchiato, con una Fiat X1/9 preparata da Stefano Bifano ha partecipato al 5º Gran Premio PistaWinner, gara valida quale prima prova del Superslalom. Il pilota di Susa (TO) ha concluso al 2º po-sto di classe, 6º di gruppo e 12º assoluto, con il rammarico di non aver potuto mantenere il terzo tem-po assoluto per aver toccato un birillo nella parte finale del tracciato. W.G.

Acqui Terme. L’atleta FabioPernigotti della Cartosio Bikeha ottenuto, domenica 21aprile, la sua terza vittoriastagionale aggiudicandosi laprima prova di campionatoprovinciale di Cross Countrydisputatasi sul fangoso trac-ciato di Tassarolo ed avendola meglio sull’astigiano Dedie-ro e sul valenzano Scapitta.

Il team giallorosso si è ag-giudicato anche la vittoria co-me miglior società sportivagrazie anche ai piazzamentidi Riccardini, Lombardi, Zil-lante, Sguotti e Caneva.

G.S. Sporting Volley

Bella vittoria a Fenisora si lotta per i play off

G.S. Acqui Volley

Spiga d’oro per meritisportivi al G.S. Acqui Volley

Pompe Garbarino-Automatica Brus

Badminton: Allegriniguadagna posizioni

Ciclismo

Ottimi i risultatidel Pedale Acquese

Rally

L’acquese Giacomelli torna sul podio

Mountain Bike

Fabio Pernigottiha fatto tris

L’under 13 in finale.

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Page 36: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

36 SPORTL’ANCORA28 APRILE 2002

Si divide tra cuneese ed en-troterra ligure la leadership delcampionato dopo due gare di-sputate ed un turno da recupe-rare. A fare faville non è peròl’Imperiese di Giuliano Bellanti,una delle grandi favorite nellalotta scudetto, ma la “piccola”Pro Pievese che ha inanellatodue vittorie lasciando dieci soligiochi agli avversari, cinque a te-sta per A.Manzo e Ceva.

A Cuneo si godono PaolinoDanna che non sta facendo rim-piangere Bellanti, mentre laMonticellese campione d’Italiamantiene tranquillamente il pas-so delle prime. Bene anche le“nostre” due squadre, Pro Spi-gno e A.Manzo di Santo Stefa-no Belbo, che hanno liquidatol’Imperiese ed il Ricca d’Alba.Tra le curiosità di questa terzagiornata di campionato, la piùsimpatica arriva da Ceva dove,con la pallonistica cebana, so-no scesi in campo Arrigo Ros-so in battuta al posto dell’infor-tunato Trincheri, il cugino Ro-dolfo Rosso da centrale e Fran-co Rosso, figlio di “Dodo” sullalinea dei terzini. In panchina Da-vide Rosso, l’altro figlio di Ro-dolfo Rosso, che è sceso incampo negli ultimi giochi.Pro Spigno11Imperiese 5

Spigno Monferrato. Un buonpubblico ha seguito la secondagara casalinga dei gialloverdi,schierati con Dotta, Alberto Bel-lanti, Nimot e Rolfo contro unImperiese che ha presentatoGiuliano Bellanti in battuta, ilgiovane Daprela da centrale,Re e Viale sulla linea dei terzi-ni. Assenze pesanti tra i liguri,privi di Cane, centrale titolare, econ Giulio Ghigliazza operatod’urgenza d’appendicite e so-stituito da Viale.

La vittoria spignese è statanetta e convincente, per l’Im-periese non sono una giustifi-cazione le assenze di Cane eGhigliazza. I gialloverdi hannogiocato decisamente meglio,sono subito entrati nel clima giu-sto, Alberto Bellanti non ha com-messo gli errori della gara d’e-sordio, Dotta ha preso di pettola partita ed i terzini hanno fat-to sino in fondo il loro dovere. Illeggero vento contrario alla bat-tuta ha infastidito molto di più ilcapitano imperiese Giuliano Bel-lanti, mentre Dotta si è dimo-strato più potente e preciso. So-lo i primi giochi hanno mante-nuto un certo equilibrio (0 a 1, 1a 1, 2 a 1, 2 a 2), poi il filo dellagara è passato in mano ai pa-droni di casa che hanno infilatocinque giochi consecutivi, han-no perso per un soffio il sesto,ed hanno ipotecato la partitacon un secco 7 a 3 alla pausa.Nella ripresa il distacco è rima-sto sui quattro giochi sino al 9 a5 con il finale nettamente in ma-no a Dotta che ha chiuso con unperentorio 11 a 5.

Un Dotta che, a fine gara hacosì commentato la vittoria:“Bruciava la sconfitta casalinganella gara d’apertura e quindi citenevamo a vincere questa par-tita. L’abbiamo preparata benegiocando due amichevoli e la-vorando sodo. I risultati si sonovisti, tutta la squadra ha fattosino in fondo il suo dovere e lavittoria non è mai stata messa indiscussione”.Ricca 6A.Manzo 11

Più di duecento tifosi, conbuona rappresentanza santo-

stefanese, hanno seguito la sfi-da tra il Ricca di Isoardi e Lan-za e l’A.Manzo di Riccardo Mo-linari e Fantoni. Una bella parti-ta, giocata secondo gli schemi

classici; potente il colpo di Mo-linari, difficile il ricaccio per i pa-droni di casa, con la battuta cheè diventata l’arma decisiva perassegnare la vittoria.Un Molinariin grande spolvero, che ha ta-gliato fuori Lanza, ha costrettoIsoardi a ricacciare da fondocampo e non ha commesso er-rori. La squadra lo ha in parteassecondato, ma Fantoni ha al-ternato buone cose ai classicierrori di chi cerca il colpo ad ef-fetto e poco la precisione. Chiu-so con un piccolo vantaggio (6a 4) il primo tempo, Molinari hapreso il largo nella ripresa infi-lando cinque giochi contro i duedegli avversari. Un Molinari cheha fatto felice Gino Assolino:“Un Molinari così non me lo ri-cordavo. Ha giocato una grandepartita, ottima la battuta, positi-vo anche il colpo al volo ed alsalto”.

W.G.

Castellinaldo. Inizia nel mi-gliore dei modi l’avventuradell’ATPE nel campionato diserie C1. Ospiti dei “Vignaioli”di Castellinaldo guidati daCarlo Balocco, classe 1954,due volte campione d’Italia,giocatore che ha lottato allapari con Bertola e Berruti ne-gli anni settanta ed ottanta, ibiancoverdi hanno lasciatol’accogliente paesino del Roe-ro con una bella vittoria, sof-ferta e meritata.

Si è giocato, come nella piùantica tradizione pallonara, incentro del paese, per l’occa-sione chiuso al traffico, alla“lizza”, ovvero senza murod’appoggio, tra due ali di follache hanno gremito piazzaAie.

I biancoverdi hanno schie-rato Alessandria in battuta,Galvagno da centrale, la fami-glia Goslino, Franco il padre eMarco il figlio, sulla linea deiterzini. Meglio Balocco, che

ha giocato con il diciassetten-ne Boffa da centrale, nella pri-ma parte chiusa in vantaggioper 6 a 4.

Nella ripresa, il calo del“vecchio” campione ha agevo-lato il ritorno degli acquesiche non hanno commesso er-rori, hanno raggiunto la parità(8 a 8) e poi chiuso con unperentorio rush finale per 11a 8.

Alla fine festa per i bianco-verdi, sponsorizzati da “Laterra di mezzo”, vineria cheaprirà nei prossimi giorni incorso Bagni, e festa ancheper i padroni di casa, sconfittima felice per l ’esordio nelmondo della palla a pugno.Naturalmente festa con vino,pane e salame, reciproci au-guri e complimenti com’è d’u-so in uno sport che ha cam-biato nome ma, in certe pic-cole realtà, mantiene intattotutto il suo fascino.

W.G.

Spigariol 1º nel trofeo Visgel di golfDomenica 21, sul green del golf club “Le Colline” con una

appassionante gara formula “Medal” si è disputato il primo tro-feo “Visgel”, valido per il campionato sociale “Score d’Oro”. Lacompetizione ha visto prevalere Franco Spigariol, vincitore inprima categoria con 54 punti, davanti a Marco Luison fermo aquota 56.

Nel “lordo” ancora bottino pieno per Paolo Bagon, ormai ab-bonato al successo, mentre in seconda categoria il podio piùalto lo ha conquistato Maria Grazia Fiumi, 54 punti, gli stessi diRoberto Giuso che ha occupato il secondo gradino. In campofemminile si è imposta Rosanna Bo che ha preceduto DorettaMarenco ritornata ai livelli che gli competono. Tra i senior è sta-to Renato Rocchi a sbaragliare la concorrenza con 56 punti,uno in più dell’agguerrito rivale Leandro Stoppino.Trofeo “Golf Lions - Leo”

Domenica 28 aprile si terrà il 1º torneo di Golf Lions - Leo.Questo incontro benefico, voluto ed organizzato dal Leo ClubAcqui Terme, avrà come scopo la raccolta fondi da destinare adue importanti aiuti umanitari. Il più sentito, in questo momentostorico, consisterà nell’inviare un nostro contributo alle famiglievittime dell’atto terroristico dell’11 settembre. La storia delLions nasce proprio dal desiderio di un assicuratore america-no, Melvin Jones, di mettere il proprio lavoro e le proprie cono-scenze a disposizione dei più bisognosi. I fondi raccolti verran-no inviati alla Fondazione dei Lions, con sede in America, chesi premurerà di destinarli alle famiglie più bisognose. Parte delricavato inoltre verrà utilizzato per l’adozione di un bambino adistanza; questo è un impegno che si porterà sicuramenteavanti nel tempo.

I fini menzionati verranno raggiunti grazie alla partecipazionedei soci Lions e Leo e di tutti coloro desiderosi di trascorrereuna giornata all’insegna di uno sport sempre più praticato. Chidesidera partecipare riceverà informazioni telefonando al GolfClub “Le Colline” di Acqui al numero 0144 311386.

Serie ATerza di andata: Monticelle-se (Sciorella) - Pro Paschese(Bessone) 11 a 3; Ricca(Isoardi) - A. Manzo (R. Moli-nari) 6 a 11; Pro Pievese (Pa-pone) - Ceva (Trincheri) 11 a5; Pro Spigno (Dotta) - Impe-riese (Bellanti) 11 a 5; Subal-cuneo (Danna) - Maglianese(S.Dogliotti) 11 a 5. Ha ripo-sato l’Albese (Corino).Recupero prima giornata:Subalcuneo (Danna) - Ceva(Trincheri) 11 a 2.Classifica: Pro Pievese,Monticellese, Subalcuneo p.ti2 - Pro Paschese, AlbeseA.Manzo, Pro Spigno p.ti 1 -Maglianese, Imperiese, Ric-ca, Ceva p.ti 0.Prossimi turni: Anticipi quar-ta giornata: 25 aprile Ceva -Monticellese e Albese - Su-balcuneo.Domenica 28 aprile ore 15 aVillanova di Mondovì: Pro Pa-schese - Ricca. A Dolcedo:Imperiese - Pro Pievese. AMagliano Alfieri: Maglianese -Pro Spigno. Riposa A. ManzoSanto Stefano.Anticipi quinta giornata: 1ºmaggio ore 15 a Santo Stefa-no Belbo: A. Manzo - Pro Pa-schese.

Serie B Seconda di andata: A.Bene-se (Novaro) - San Rocco diBernezzo (Simondi) rinviata;Roddinese (Terreno) - Tagge-se (Pirero) 7 a 11; Don Dagni-no (Navone) - San LeonardoImperia (Leoni) 6 a 11. Roc-chetta Belbo (L.Dogliotti) - LaNigella (Gallarato) 3 a 11. Ri-posa: Canalese (Giribaldi).Recuperi prima giornata:Giovedì 25 aprile ore 15 aPiani d’Imperia: San Leonar-do (Leoni) - A.Benese (Nova-ro).Mercoledì 1º maggio ore 15 aCanale: Canalese (O.Giribal-di) - Roddinese (Terreno).Prossimi turni: Sabato 27aprile ore 15 a Taggia: Tagge-se - La Nigella. A Canale: Ca-nalese - Don Dagnino. Dome-nica 28 aprile ore 15 a Roddi-no: Roddinese - A. Benese. ASan Rocco di Bernezzo: SanRocco - Rocchetta Belbo. Ri-posa San Leonardo Imperia.

Serie C1Prima giornata: San Biagio(C.Tonello) - Albese (Giorda-no) 10 a 11; Subalcuneo (Un-nia) - Castiati (A.Muratore) 8a 11; Vinaioli (Balocco) - AT-PE Vallerana (Alessandria) 8a 11; Pro Loco (Suffia) - Ca-nalese (C.Giribaldi) 3 a 11;Pro Spigno (Ferrero) - Ceva(D.Rosso) rinviata al 25 diaprile.Classifica: ATPE Vallerana,Albese, Castiati, Canalese p.ti1 - San Biagio, Subalcuneo,Vinaioli, Pro Loco, Pro SPi-gno e Ceva p.ti 0. Pro Spigno,Bormidese e Ceva una garain meno. la Pro Mombaldonesi è ritirata dal campionato.Prossimi turni: Sabato 27aprile ore 21 a San Biagio diMondovì: San Biagio - Cana-lese. Domenica 28 aprile ore15 a Vallerana: ATPE - Ceva.A Spigno Monferrato: Pro Spi-gno - Bormidese. A Cuneo:Subalcuneo - Vignaioli.1º maggio ore 15 a Ceva: Ce-va - San Biagio; A Canale:Canalese - Pro Spigno. ad Al-ba: Albese - Vignaioli. A Bor-mida: Bormidese - Subalcu-neo. A Scaletta Uzzone: ProLoco - Castiati.

Acqui Terme.Terzo turno delcampionato di società e secon-da sconfitta per La Boccia Acquiche cede all’ultima gara controla Novese: 6 a 4 per i cugini no-vesi. Un derby che poteva deci-samente andare meglio per gliazzurri termali non nel pienodella condizione. Ma va subitoprecisato che La Boccia porta acasa ben 4 punti, contro i 6 del-la Novese e che la sconfitta noncompromette affatto il grandeinizio, 8 a 2 sulla Familiare diAlessandria e la buona posi-zione di classifica.

Tiro tecnico: Vito Adamo nonè in giornata di grazia e cede aGalleu per 4 a 7. Individuale:ancora Adamo, che evidente-mente ha ritrovato la sua “Eva”,ritrova estro e forma e si rifàcon gli interessi su Sartorettoper 13 a 5.

Scoppia intanto il temporale ele gare vengono trasferite sulpiù congeniale tappeto dei cam-pi al coperto.

Punto e tiro: Oggero, ancoragiocate di alta classe, ancoramitica vittoria del ragioniere del-la Cantina sociale di Momba-ruzzo che supera ancora unavolta la barriera dei 20 punti: 23a 18. Terna: Ferrando, Pelizza-ti, Giardini amano l’aria apertaed il chiuso dei bocciodromi è fa-tale, due punti alla Novese.Cop-pia: l’indoor fa male anche allacoppia acquese Bacino - Mar-chelli che debbono arrendersi aPiccollo - Pesani.

Peccato per la battuta d’arre-sto per La Boccia, con moltorammarico perché l’intera po-sta era alla portata dei termali.Boccia femminile

Vernissage stagionale in rosaper La Boccia Acqui e subitoBianca Trentinella sul podio: 3ºposto nell’individuale, seguita aruota, quinta, da Franca Pesce,un’altra protagonista della boc-cia al femminile acquese. Ben43 le partecipanti con le terma-li che si sono distinte vincendoincontri molto difficili.Selezione campionato italianocategoria D, terne

Domenica, 21 aprile, in queldi S. Michele, 46 terne al viacon La Boccia Acqui che piaz-za due terne al 5º posto asso-luto con Gallarate, Minetti eMonti G.

Acqui Terme. L’acqueseCristian Viotti torna in pista!L’anno scorso Cristian avevadisputato il Campionato Italia-no Velocità, nella classe 600super sport, la più dura e diffi-cile del panorama di competi-zioni sulle due ruote, dove riu-scire a qualificarsi nei primi 36per la gara era già un granderisultato a causa del notevoleimpegno fisico, strutturale esoprattutto economico. E l’im-pegno economico, si sa, è unadelle basi fondamentali in que-sto sport. Così per quest’annoil pilota acquese deve contaresolo ed esclusivamente sulleproprie forze: «Dopo aver pro-vato invano a contattare un po’di aziende, mi sono fatto i contiin tasca e ho deciso di provar-ci lo stesso, nel mio piccolo -dice Cristian - Non più in unaformula impegnativa come loscorso anno, ma una più pic-cola e meno dispendiosa. Cosìmi sono buttato sulla DucatiCup 2002, con il Ducati 748 Smessami a disposizione dalla“Ducati Genova”».

Domenica scorsa 21 aprilesi è svolta la 1ª gara, sul cir-cuito Santamonica di Misano.Come al solito il venerdì era-

no previsti 2 turni da 20 minutidi prove libere, sabato 2 diprove ufficiali, domenica lagara. Cristian ha esordito conun ottimo 8º posto, sui 27 pi-loti iscritti. Ecco le sue im-pressioni: «Dopo aver guidatosolo moto giapponesi 4 cilin-dri, pensavo fosse più difficilepassare su un bicilindrico. In-vece mi sono subito abituatoe avendo provato una solavolta prima della gara, mi ri-tengo soddisfatto del risultato.Non conosco ancora bene lamoto, però in gara mi sonoreso conto che il suo poten-ziale è molto alto. Sulla grigliapartivo con il 7º tempo, masono rimasto al palo aspet-tando il verde che sembravanon arrivare mai. Sono finitoindietro ma poi ho rimontatoposizioni concludendo 8º. Perla prima va bene così».

Il campionato si svolge su 6prove: la seconda sarà a Bi-retto - Bari (9 giugno), la terzaa Varano dei Melegari, laquarta a Magione Perguria, laquinta a Vallelunga Roma, lasesta ancora da assegnare. Ele somme si tiraranno a finecampionato.

w.g.

Pallapugno serie A

Pro Spigno e Santo Stefanoconquistano i primi punti

Il possente Molinari.

Pallapugno serie C1

Esordio vincenteper l’Atpe di Acqui

Per Cristian Viottiesordio nella Ducati Cup

Seconda sconfitta per La Boccia Acqui

Campionato di societàal terzo turno

Sergio Oggero

Altre notiziesportive

a pagina 22

Le classifichedella

pallapugno

Manifestazioni sportive 2002MAGGIO

3 - Acqui Terme, Pasqua dell’atleta regionale. Si svolgerà il3 e il 5 presso il Centro Sportivo Mombarone, palestre scolasti-che, campi di via Trieste. Ente Organizzatore: Centro SportivoItaliano - Comitato Regionale.

4 - Acqui Terme, Finali Provinciali giochi studenteschi dibadminton, presso la palestra Battisti (ore 9-12).

4 - Acqui Terme, 4ª Coppa del Presidente, golf; 18 bucheStableford p.m.p. hcp 2 categorie.

5 - Cassine, 7º Gran Premio di Fontaniale. Gara di mountainbike in Frazione Gavonata. (info: 338/3944415). Ente organiz-zatore: Gli Amici di Gavonata.

6 - Ovada, 27º Mese dello Sport anno 2002. “Lo Sport, gioiadi vivere in un mondo migliore”. Manifestazioni sportive orga-nizzate presso il campo “Geirino” dagli istruttori delle societàsportive (atletica, basket, calcio, tamburello, pallavolo, tennis).

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OVADA 37L’ANCORA28 APRILE 2002

Ovada. La nostra città siappresta a cantierare ufficial-mente una delle opere mag-giormente attese dallapopolazione, o almeno unatra quelle che erano state col-locate ormai dall’immaginariocollettivo in un “Empireo” ne-buloso e che, f ino a pocotempo fa, non si credeva inrepentino dissolvimento.

La linea del giornale non èquella di criticare senza tre-gua quando le cose vannomale ed incensare tutti invecequando i risultati arrivano,perché, altrimenti, vivremmoin un paese di lobotomizzatisenza memoria.

L’incontro pubblico sulla pi-scina per rendere partecipe lacomunità sul piano del centronatatorio, ci offre la possibilitàdi chiarire ed informare i letto-ri circa alcuni complessi stru-menti di progettazione territo-riale che la Regione, sulla ba-se di regolamenti U.E, propo-ne per il territorio. Parlammogià negli scorsi anni di “Obiet-tivo 2”, DOCUP, P.R.U.S.S.T.,e di altri interventi di tale spe-cie.

Senza entrare nei particola-ri tecnici, cogliamo l’occasio-ne per tentare di illustrarebrevemente le linee generalidi questi interventi.

Ma perché si vuole farequesto?

perché anche grazie a que-sti strumenti alcune operepubbliche del futuro prossimosaranno finanziate e “visibili”tra qualche anno.

E sulla problematica deitempi non dedichiamo che unrinvio a quanto già detto ecommentato numerose volteanche in riferimento ad altri

interventi, anche se nella spe-cie il discorso sarebbe piùcomplesso per le sinergie chesi devono instaurare tra i di-versi organi istituzionali.

Esiste il Fondo Parco Pro-getti istituito dall’U. E., il qualeha la funzione di finanziare iprogetti presentati dalle varieamministrazioni locali secon-do una priorità stabilita in ba-se a numerose variabili, eco-nomiche e sociali - n.b.: masolo a favore di aree geografi-che considerate depresse:nasce così, ad esempio, la di-citura “Obiettivo 2”.

Citiamo questa fonte di fi-nanziamenti perché su Inter-net, all’indirizzo www.regio-ne.piemonte.it, sezione tema-tica industria, si trova tutta ladocumentazione necessariaai Comuni per accedere aibandi di finanziamento - manon solo, anche perché partedei fondi sono a disposizionedei privati. Inoltre sono anchepresenti le prime “classifiche”degli interventi già presentati,vagliati dalla Regione, e pro-mossi - diciamo così - oppurebocciati.

Precisazione: se non si tro-vano alcuni Comuni in questoelenco, non necessariamentevuol dire che non sia statopresentato nessun progetto,poiché esiste un secondostrumento di programmazioneterritoriale - previsto dallanormativa complessiva delDocumento di Programmazio-ne, distinto in diversi punti elinee di progettazione.

I Piani Integrati d’Area sonoappositi sistemi che rispondo-no al famoso motto deimoschettieri, “tutti per uno euno per tutti”.

Più amministrazioni locali si“uniscono” formando un P.I.A.unico, con interventi sinergicie convergenti, con la regiadella Provincia che individuaquali siano le linee di pro-gramma migliori per creare unprogetto valido da presentareal finanziamento.

Quale? Quello di ParcoProgetti.

In soldoni: un Comune puòcorrere da solo oppure in cor-data, con capofila la provin-cia.

E questo, con tutta proba-bilità, sarà il caso di Ovada -vedi piscina e P.I.P. della Reb-ba.

Quando mercoledì 24 scor-so il consiglio comunale haapprovato invece il progettoP.R.U.S.S.T., si è occupato diun altro strumento diprogrammazione territoriale,di cui potremmo parlare inuna prossima uscita.

G.P.P.

Ovada. Il territorio di Ovadae della Valle Stura è semprestato dipendente dal buonfunzionamento del collega-mento ferroviario con Geno-va. Un notevole numero diabitanti di questo territorio hascelto di abitare in città o neipaesi perché esisteva una li-nea ferroviaria efficiente chepermetteva di recarsi al lavoroa Genova stando in paesi pic-coli, con servizi sufficienti edambientalmente non contami-nati.

Molte persone preferisconotrascorrere una parte del gior-no viaggiando in treno pur dipermettere alla propria fami-glia di vivere lontano dall’am-biente caotico della città. Iltreno ha contribuito a mante-nere vivi paesi che altrimentisi sarebbero spopolati, in mi-sura maggiore per motivi dilavoro e studio. Genova hapotuto così usufruire di moltilavoratori senza doverne sop-

portare il carico urbanistico esociale. Quindi è essenzialeper la città ed il suo entroterraavere un servizio ferroviariosicuro, puntuale, veloce.

La riunione effettuata pres-so gli uffici della Regione Li-guria tra il Dirigente di Trenita-lia, ing. Natale, i rappresentatidei pendolari della linea Acqui- Genova, i Sindaci dei comu-ni interessati dalla linea stes-sa, e presieduta dall’assesso-re ai trasporti della RegioneLiguria, in relazione ai disagiche stanno sopportando datempo i pendolari di questa li-nea, ha evidenziato che adoggi, secondo il dirigente diTrenitalia, la Società gestoredel servizio ferroviario ha pro-dotto il massimo sforzo possi-bile per far viaggiare i trenisulla linea al centro delle con-testazioni per i numerosi enotevoli ritardi e la lentezza dipercorrenza. La società chegestisce il servizio ha effet-tuato investimenti notevoli edaltri ve ne saranno in futuro,sia per le infrastrutture che inmezzi. Quindi se i treni nonriescono più a viaggiare inorario con la speditezza delpassato, tutto sembra dipen-dere dalla linea che ha un so-lo binario, come ha sempreavuto, dalle frane che si acca-niscono solamente su questalinea, e dalla sfortuna.

Infatt i , è sfor tuna che i llocomotore si guasti in galle-ria, che il telefonino in dota-zione al macchinista non fun-zioni in galleria, che sino al16 aprile non sia stata previ-sta, in casi di guasto in linea,la messa a disposizione diautobus per i passeggeribloccati nelle stazioni ge-novesi che il sistema non pre-veda un locomotore di scortacon relativo personale. Il rap-

presentante dei Trenitalia hafatto molto bene il suo dovere,ha parlato a lungo ed esibitofogli, cercando di rassicuraree soprattutto ha ripetuto piùvolte che già ad aggi è statoprodotto il massimo sforzo dachi deve assicurare il servizioferroviario e francamente ven-gono i brividi al pensiero dicosa poteva accadere se cia-scuno avesse fatto semplice-mente il proprio dovere.

Alla ricerca da parte deirappresentanti dei pendolaridi nuove corse dei treni il diri-gente Natale si è detto dispo-nibile a prenderla in conside-razione, ben sapendo che tut-to dipende dalla disponibilitàdi mezzi e personale e dallepossibilità di incroci su di unalinea, che non ne ha più es-sendo le stazioni ormai disa-bilitate, quindi si può presu-mere che la disponibilità di-mostrata dal Dirigente diffi-cilmente potrà andare oltre.La sensazione è che le exFerrovie dello Stato pensinomolto alla TAV (treno alta ve-locità) e tutto ciò che non faparte di questo “feticcio” deveessere ridotto all’osso per ri-sparmiare. Per i pendolarisembra che appena sarà ri-mediato alla frana di Mele sipossa ritornare ai tempi dipercorrenza antecedenti il fat-to, ed è prevista la messa inlinea di treni ad alta frequen-za, ma se dovesse ripetersiquanto successo il 9 aprile,assisteremo al fatto che ilmacchinista ha un telefoninonon funzionante in galleria,che non vi sono locomotori epersonale di scor ta, e chenon è possibile effettuare in-croci sulla linea essendo lestazioni disabilitate ed allorasi che tutto questo diventa“sfortuna”. E.S.

Ovada. Il Comitato Ecolo-gico di Masone ha organizza-to nel salone dei Padri Scolo-pi un incontro privato con laDirezione Sanitaria dell’ASL22 e alcuni consiglieri regio-nali per cercare di chiarire laposizione sull’Ospedale Civi-le.

Sono intervenuti i dott. Pa-sino, Tinella e Rapetti, insie-me allo staff dirigenziale; dal-l’altra parte Patrucco dei Ver-di, Muliere dei D.S., Pichettodi Rifondazione Comunista ealcuni esponenti dell’Osser-vatorio Attivo.

“La cittadinanza chiede evuole conferme - ha ribaditoPiccardo del Comitato Ecolo-gico - e le 20.000 firme sonoun segnale da non sottovalu-tare”.

Pasino ha riconfermato co-me la volontà espressa siaquella di non chiudere l’Ospe-dale, anche se si sono in par-te risanati i conti con taglieconomici equilibrati che inte-ressano tutta l’ASL, compresaAcqui e Novi.

Le spese farmaceutiche so-no quelle più sotto controlloperché incrementano il famo-so “buco” della Sanità: la scel-ta dei tichets è stata in qual-che modo obbligata dalle con-tingenti difficoltà.

“Il famoso studio sui bisognidella Valle Stura e Orba re-datto dalla Ditta Nagima di To-rino - ha sottolineato Pasino -

ci fornirà delle indicazioni perla stesura del progetto finale,che comunque sarà formulatocon gli operatori sanitari. Lostudio è la prima fase, la pro-gettualità deve essere suc-cessiva. Facilmente sarà pre-sentata la metodologia d’inda-gine, ma le ripercussioni sa-ranno anche su Acqui e No-vi”.

Qualche esponente dell’Os-servatorio ha però contestatoqueste affermazioni, ribaden-do, fra l’altro, che del suddettostudio non è a conoscenzaneanche l’assessore regiona-le D’Ambrosio. D’altro canto,qualche anomalia della ge-stione del C.U.P. (CentroUnificato Prenotazioni) è statariscontrata anche dallo stessodirettore generale, al qualeprecise osservazioni sonogiunte dai presenti.

Gli esponenti politici hannoriproposto il dialogo costrut-tivo come mezzo per ricom-porre quel clima di sfiduciache comunque serpeggia fragli utenti, i quali con la loro fir-ma hanno dichiarato la vo-lontà di non volersi arrenderealla chiusura dell’Ospedale oalla drastica riduzione deisuoi servizi.

I l futuro della Sanitàpiemontese è incerto, come inaltre regioni italiane, ma “gio-care sulla pelle dei cittadini”non è un bene.

L.R.

I servizidel Distretto

Ovada. Continuiamo l’e-lenco dei servizi ospedalieriofferti, questa volta, nell’ambi-to dell’ Area Territoriale.

Distretto: Medicina preven-tiva con vaccinazioni,Ambulator io ginecologico,Medicina Sportiva, Medica-zioni, Prelievi, Terapie infusio-nali, Ecg senza prenotazione,certificati medici, Rinnovo Pa-tenti, Rilascio Porto d’Armi,Medicina del Lavoro, Ambula-torio INAIL, Medicina Legalee Commissione Invalidi,Esenzioni Tichet, AssistenzaProtesica, SERT, Centro Sa-lute Mentale, Servizio Veteri-nario, Servizio Igiene, Educa-zione Sanitar ia, Sede delcoordinamento di quadranteper lo screening dei tumoridella mammella e dell’utero,CUP.

Servizio Domiciliare: Assi-stenza domiciliaria integrata,assistenza infermieristica,prelievi a domicilio e negliambulatori periferici.

Rimosse 2 lastresul tettodella scuolaper il forte vento

Ovada. Violenti folate divento, nel tardo pomeriggio disabato, si sono abbattute sul-la città, ed hanno rimossodue grosse lastre di rame sultetto dell’edificio della ScuolaMedia “Pertini” di piazza Mar-tiri della Libertà, creando unasituazione di pericolo per ipassanti.

Mentre di Vigili Urbani han-no provveduto a transennareparte della zona ad est dell’e-dificio scolastico, adibito agiardini pubblici, una squadradi vigili del fuoco del distacca-mento di Ovada è prontamen-te intervenuta sul posto pervedere il da farsi.

I pompieri sono poi saliti al-la sommità dell ’edificio edhanno rimosso i due grossilastroni di rame, lunghi diversimetri, che con funi hanno fat-to scorrere fino a terra.

Ovada. Nella foto scattata in via Galliera, lo stato degli alberidopo la recente potatura. Eseguita peraltro bene ma siamo allafine di aprile e dai rami non spuntano le foglie. Gli alberi dellavia sono secchi? malati o hanno qualcos’altro? Un po’ di verdespuntato dai rami non farebbe male, ne alla vista ne al cittadinocontribuente. Comunque come si dice da un pezzo, se son ro-se... fioriranno.

Il documento di programmazione economica

Il centro natatorio si faràanche con i fondi della U.E.

Non basta la disponibilità dei dirigenti di Trenitalia

La linea Ovada - Genovatra frane e “sfortuna”…

Divergenze tra assessore reg. e direttore Asl

D’Ambrosio non sa…che cosa fa Pasino?

In via Duchessa di Galliera

Dagli alberi potatinon spunta una foglia

Edicole: Piazza Assunta, Corso Saracco, Corso Libertà.Farmacia: 28 Aprile Gardelli Corso Saracco 303 Tel. 0143/80224; 1° Maggio: Moderna Via Cairoli 165 Tel.0143/80348.Autopompe: 28 Aprile: Esso Via Gramsci Fina Via Novi; 1ºMaggio: Agip Via Gramsci e Via Voltri.Sante Messe-Parrocchia: festivi, 8-11-18; feriali 8.30 -17.PadriScolopi: festivi, 7.30-9-10; feriali 7.30-16.30. San Paolo: festivi9-11; feriali 20.30. Padri Cappuccini: festivi, 8.30-10.30; feriali8.Convento Passioniste: festivi 10. San Venanzio: festivi9.30.Costa e Grillano: festivi 10. San Lorenzo: festivi 11.

Taccuino di Ovada

Scioperoanchead Ovada...

Ovada. Lo sciopero gene-rale indetto dalle tre sigle sin-dacali maggiormente rappre-sentative dei lavoratori dipen-denti è “passato “ anche daOvada, e come a tutti gli av-venimenti nazionali sul nostrogiornale non possiamo chededicare uno spazio ridotto.

Questo perché si direbberocose già dette e ridette da tut-ti i commentatori.

Forse un consiglio peròpossiamo darlo, ponendocitutti una domanda.

Conosciamo cosa dice l’at-tuale testo dello Statuto deiLavoratori?

Conosciamo le norme cheregolano la retroattività dellenorme giuridiche?

Conosciamo il testo delladelega presentata alle Came-re dal Governo?

Se non vogliamo che la TVci educhi e che i giornali cipersuadano, pensiamo al va-lore della informazione percrearci una opinione persona-le e cosciente.

G.P.P.

Consigliocomunale

Ovada. Si è svolto merco-ledì 24 aprile l’adunanza delConsiglio Comunale nella Sa-la Consiliare del Civico Palaz-zo per la trattazione del se-guente ordine del giorno.

- L’approvazione verbali del-le sedute del 5 e 9 aprile;

- Legge Regionale n° 28del 12 novembre ‘99 - Com-mercio su area pubblica.Adempimenti comunali aisensi del Titolo III - Capo 1della DGR 2/4/01 Rei-stituzione della Fiera di S.Croce e Mercatino dell’Anti-quariato.- Approvazione dell’accordoquadro del P.R.U.S.S.T. delPiemonte Meridionale “Unaporta naturale verso l’Euro-pa”. Modifica regolamentocomunale per l’esercizio delleattività di barbiere, parruc-chiere ed estetista.

- Ordine del giornosull’introduzione degli O.D.M.nella viticoltura. Interpellanzadel consigliere Capello sulrimborso della tariffa di depu-razione agli utenti non allac-ciati alla pubblica fognatura.

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38 OVADAL’ANCORA28 APRILE 2002

Ovada. Il 14 aprile l’Ammi-nistrazione comunale ha pre-sentato il progetto del poten-ziale costruendo centronatatorio al Geirino.

Ho partecipato con la spe-ranza di poter f inalmenteassistere un Ovada che parti-va con il piede giusto su unargomento di cui la città haestremamente bisogno.

Di una piscina coperta neabbisogna terapeuticamentee ne soffre la mancanzaturisticamente, se ambizionituristiche Ovada coltiva. Hopartecipato con interesse per-ché in un progetto che coin-volge pubblico e privato, co-me recitato dalla Legge Mer-loni, è importante e fonda-mentale prestare estrema at-tenzione in quanto quandosubentrano gli interessi privatinon è mai da escludere lapredominanza degli interessiprivati su quelli della colletti-vità. Ho assistito alla realizza-zione dell’Architetto con spiri-to critico ma senza precon-cetti politici di sorta.

Ho osservato con attenzio-ne la struttura e il contenutodella struttura. A me personal-mente la piscina scoperta noninteressa. Ma se fa parte diuna condizione sine qua nonallora mi sta bene la piscinascoperta. A me personalmen-te non interessa una nuovapalestra al Geirino. Ma se faparte di una condizione sinequa non e tale condizione vaa ledere interessi di altri lavo-ratori ovadesi, allora la con-clusione è che “non s’ha dafare”.

Io capisco ad esempio cheriscaldare una massa d’acquaalta un metro e venti è cosaben diversa dallo scaldareuna massa d’acqua alta due

metri. Ma se questa è ancorauna condizione posta dal pri-vato, e questa condizione ren-de inusabile la piscina coper-ta (mi sta un po’ scomodo os-servare una squadra di palla-volo o di basket bagnarsi inun metro e venti di acqua), al-lora la cosa non ci r itrovad’accordo. Io pensavo di assi-stere ad una serie di critichee di osservazioni di questanatura come in effetti nei pri-mi interventi è stato; purtrop-po però, salvo i primi inter-venti appunto, si è ricadutinella solita scialba manfrinadove le alchimie bizantine so-no ricomparse. È ricomparsala polemica sterile tra maggio-ranza e minoranza che miporta a dare una risposta adun intervento che chiedeva“quando si farà il primo ba-gno?”: a questo punto, già daadesso mi viene da can-cellare dalla suddetta frase il“quando”. Forse sarò pessimi-sta... ma mi pare di ricaderein quella mucillaggine dove lamaggioranza non “fa” perchéimpedita dalla minoranza e laminoranza gongola perché lamaggioranza non “fa”. Infattinon è molto lontano il tempoin cui si smise di discutere sulcome evitare al traffico intransito di passare per il cen-tro inventando l’abbassamen-to d corso Italia, con il risulta-to di non aver ottenuto nulla,ma di aver mantenuto unostatus di belligeranza elettora-le. Chiudo con un po’ di ama-rezza invitando tutti, soprat-tutto le forze sociali a far siche si incominci finalmente afare gli interessi degli ovadesi,anche se tali interessi noncoincidono sempre con i no-stri.

G. Vignolo

Ovada. La gestione dell’Uf-ficio di Informazione Turistica,“I.A.T.”, istituito, con provvedi-mento della Giunta Comunalene dicembre scorso, saràsvolta dall’Associazione AltoMonferrato, l’ente, senza sco-po di lucro, che ha come fina-lità la promozione e valorizza-zione del territorio, e di cuianche il Comune di Ovada èsocio fondatore. Secondol’Amministrazione comunale,l’Ufficio che ha già ottenuto ilprevisto nulla osta della Pro-vincia anche per l’utilizzo del-la documentazione, ha lo sco-po di strutturare l’offerta turi-stica, di assicurare una ade-guata promozione delle risor-se turistiche locali e di qualifi-care l’insieme dei servizi diinformazione ed accoglienzaai tur isti.La scelta dell’associazione Al-to Monferrato, oltre che per isuoi obiettivi statutari che nelcaso specifico, si identificanocon quelli che si pone il Co-mune, è motivata dal fatto chedispone di risorse e cono-scenze che gli permettonouna qualificata gestione delservizio, con la possibilità dicoinvolgere e coordinare, nel-lo sforzo promozionale, siasoggetti privati che pubblici,tenuto presente anche il colle-gamento che ha con tutti glialtri comuni della zona chefanno parte dell’associazione:Belforte, Carpeneto, Casaleg-gio, Cassinelle, Castelletto,Cremolino, Lerma, Molare,Montaldeo, Montaldo, Morne-se, Rocca Grimalda, Silvano,Tagliolo e Trisobbio.

Il locale messo a disposi-zione dal Comune per l’UfficioIAT è in via Cairoli, nel palaz-zo della Biblioteca, e saràcorredato delle attrezzature

specificamente acquisite perl ’avviamento del servizio,mentre il compenso, a titolorimborso spese, sarà di euro25.823,00 (50 milioni di lire)con l’impegno di un orario mi-nimo di apertura al pubblico di30 ore sett imanali.Nella convenzione che rego-lerà i rapporti fra il Comune el’Associazione Alto Monferra-to è precisata l’attività delleIAT che consisterà in partico-lare in; accoglienza ed infor-mazione turistica; informazio-ne sulle risorse e sui prodottitipici locali; informazioni circala ricettività; informazione suimezzi di trasporto locali; visiteguidate per comitive e gruppiscolastici; distribuzione di ma-teriale informativo; coordina-mento con il Comune per l’i-deazione e l’organizzazionedi manifestazioni, aventi mo-stre, convegni, e attività cultu-rali e turistiche; coordinamen-to e lavoro di rete con altri co-muni della zona, con le asso-ciazioni sovracomunali, con laProvinciale e con l’Alexala,coordinamento delle iniziativeorganizzate sul territorio an-che da associazioni culturali,turistiche e sportive; collabo-razione per gli aggiornamentodella Rete Civica per gli argo-menti di attinenza con il movi-mento turistico; elaborazionedi itinerari sul territorio, pro-getti di vaporizzazione turisti-che del territorio; elaborazio-ne dei calendari locali e zona-li; ideazione di materiale illu-strativo; gestione di areeespositive in fiere de turismosecondo u calendario annua-le preventivamente concorda-to; gestione della partecipa-zione ad eventi di particolarevalenza turistica e culturale.

R. B.

Ovada. La Giunta Comunale ha approvato il programmadi attività della Civica Scuola di Musica “Rebora” per l’an-no 2002, e contestualmente, le previsioni di spesa perrealizzarlo.

Fra le attività didattiche della scuola sono previsti gli esa-mi di conferma ai corsi di strumento per gli allievi che han-no completato il biennio preparatorio, le schede di valuta-zione e le lezioni finalizzate alla preparazione degli allieviche sosteranno gli esami presso i Conservatori di Stato. Perquanto riguarda i saggi di fine anno è stato stabilito che peri corsi di strumento ci saranno a fine maggio al TeatroSplendor, mentre quelli dei corsi di musica d’insieme ed ese-cuzione musicale componenti la Piccola Orchestra e Corodella scuola, si svolgerà al Teatro Comunale il 6 giugno. Quel-lo relativo al Laboratorio Musicale si svolgerà il 4 giugno al-le Splendor, organizzato a cura dall’Associazione A. F. La-vagnino di Gavi. Per la Piccola Orchestra e Coro è stato pro-grammato anche il saggio di Natale che si terrà il 19 dicem-bre al Teatro Comunale.

Sono poi previsti, da parte della Scuola di Musica, alcu-ne iniziative divulgative e promozionali presso le scuole delDistretto con incontri e lezioni concerto, mentre è in pro-gramma anche un corso di orientamento musicale che si terràpresso la scuola di musica a giugno, ed è rivolto in partico-lare ai giovani per fornire loro la prima conoscenza direttadegli strumenti per orientarli alla scelta dei corsi. Anche que-st’anno è in programma l’iniziativa “scuola aperta”, per da-re la possibilità al pubblico ed ai genitori di visitare la scuo-la di musica ed assistere alle lezioni dimostrative del cor-so di orientamento. Il provvedimento stabilisce poi che l’a-pertura dell’anno scolastico 2002/3 sarà a fine settembre,mentre le domande di iscrizione dovranno essere presen-tate dal 1° al 30 giugno.

I corsi principali ad orientamenti individuale sono: piano-forte, chitarra, violino, viola, violoncello, contrabbasso, or-gano, arpa, flauto, clarinetto, saxofono, oboe, corno, fagot-to, tromba, trombone, musica jazz.

Questi, invece, i corsi complementari a insegnamenti col-lettivo: teoria e solfeggio, cultura musicale generale, storiadella musica, musica d’insieme, esercitazioni corali.

Il programma fa riferimenti anche alla attività del CorpoBandistico che oltre alla partecipazione alle manifestazionicivili e religiose, effettuerà i concerti del 1° maggio, del 24giugno festa di S. Giovanni e di Capodanno.

Per quanto riguarda la spesa è previsto un interventocomplessivo a carico del comune di 81.000,00 euro, com-presa una piccola parte (2.582) per l’acquisto di attrezza-ture, partiture e materiale bibliografico.

R. B.

Ovada. Nella foto alcune delle numerose scritte che amici ecompagni di Guendalina ed Andrea, i due ragazzi morti nel tra-gico incidente autostradale il 14 aprile alla galleria Monecchi,hanno tracciato sui muri e pavimento esterno della Scuola Me-dia. Si può capire tutto l’affetto e il sentimento che legava que-sti ragazzi ma forse era meglio per tutti usare dei cartelloni (re-movibili) anziché il muro di una Scuola per esternare ciò cheuno ha dentro. Non ci sarebbe stato danno ad una strutturapubblica ed i cittadini non avrebbero contributo, con le loro ta-sche a far tornare tutto come prima, con una necessaria edenergica pennellata di vernice in diversi punti del muro, dalleparte di via Cavanna.

Impianto in tilt causa disagioper i pendolari felle ferrovie

Ovada. Dalle 18 di martedì 16, a mezzogiorno di mercoledì,si è verificato l’ennesimo disagio per gli utenti delle linee ferro-viarie Genova Ovada Acqui ed Alessandria Ovada.

Stavolta, colpevole del disservizio il sofisticato impiantoC.T.C. (controllo centralizzato del traffico) che è andato in tilt.Improvvisamente non ha più funzionato il comando riservatoad un operatore centrale che opera alla stazione di Ovada.

Il complesso funziona attraverso una pulsantiera con la qua-le l’operatore impartisce gli opportuni comandi agli apparecchiperiferici su tutte le due linee con la possibilità di controllarel’avvenuta esecuzione in tempo reale, attraverso opportune ri-petizioni ottiche sul quadro luminoso che ha a disposizione.

Di fronte a questa improvvisa emergenza per permettere lacircolazione dei treni si è reso necessario inviare un operatoread ogni stazione da Genova ad Acqui ritornando così ai vecchitempi quanto c’erano i capi stazione in ogni località.

Per la tratta Ovada Alessandria, invece, si è ovviato con ilservizio di autobus sostituivo.

Naturalmente anche in questa circostanza si sono verificatiritardi con i quali i pendolari sono abituati a convivere per altrivari motivi.

Accordo tra proprietari e inquiliniOvada. Anche per il territorio del Comune è stato stipulato

un accordo fra i proprietari di case e i sindacati degli inquilini,in base alla legge 431/99, che come è noto prevede alcuneagevolazioni di tipo fiscale, sia per i proprietari che per gli in-quilini, con la possibilità di stipulare contratti di affitto superioriai tre anni.

Quindi, anche per il territorio del Comune, sono state indivi-duate a tale scopo le cinque aree omogenee che si riferisconoalle microzone catastali approvate a suo tempo dal Consigliocomunale.

Eccole: Area 1: centro storico, Area 2: centrale; area 3A: se-miperiferia, Cappellette; Area 3B: semiperiferia, via Molare eCosta; Area 4: periferia collinare, Grillano, San, Bernardo, SanLorenzo, via Novi, Area 5: periferia Montana; Gnocchetto, San-ta Lucia.

L’ufficio tecnico del Comunale è a disposizione per eventualiinformazioni.

Ovada. Sergio Capello, dellaminoranza consiliare di “OvadaAperta”, ha posto interpellanzeal Sindaco, nel Consiglio Co-munale del 24 aprile riguardanteil rimborso della tariffa di epu-razione agli utenti non allacciatialla pubblica fognatura.

“Con riferimento alla circola-re del Ministero delle Finanze n.177 del 5/10/00 e alla luce del-la situazione attuale e del malu-more che si registra gli utentiper il prolungarsi del rimborsodella tariffa di depurazione ver-sata nell’ultimo biennio”, Ca-pello interpella il Sindaco Rob-biano per conoscere “i motividel ritardo e comunque i tempifissati per il rimborso”.

Capello si dichiara favorevo-le all’adesione al Consorzio “LeGangie di S. Quintino” per il vi-tigno “Albarossa”, però è criticonei confronti della maggioranzaper quanto riguarda l’impegnoprofuso nel settore agricolo. “Ca-ro Sindaco e caro AssessoreOddone, è da anni che vienedetto e scritto nelle relazioniprevisionali e programmaticheche il programma di sviluppoche l’Amministrazione perse-gue, è fondato su un modello dieconomia mista dove la com-ponente agricola dovrebbe es-sere determinante”. SecondoCapello “non è sufficiente pro-seguire l’attività di promozionecollaborando col Consorzio delDolcetto e le Associazioni del-l’Alto Monferrato, ma bisogna

dedicare più attenzione al pro-blema della flavescenza doratache gravi danni sta causando alpatrimonio viticoltore in zona.“Perché con una iniziativa co-raggiosa e forte non si prov-vede a monitorare e individua-re le zone di focolaio obbligan-do, come Sindaco, i proprietaria fare i trattamenti ed estirparei vigneti incolti non trattati per tu-telare la nostra viticoltura delDolcetto d”Ovada e in futuro, sispera, dell’Albarossa. La viticol-tura è una risorsa economicaimportante per il nostro territo-rio; abbiamo già perso ettari divigneti e si deve arrestare que-sta china negativa anche in pro-spettiva dell’istituzione dell’E-noteca Regionale.A questo pro-posito il Comune è soggetto al-le disposizioni obbligatorie pre-viste dalla Determinazione Re-gionale del 15/5/01 e qui non èstato sufficiente pubblicare l’av-viso che questa Amministrazio-ne aveva affisso in data 10/4/00,ma era ed è necessario tuttoraanche controllare!” Continua Ca-pello sottolineando che l’ab-bandono dei vigneti provocauna situazione di degrado am-bientale ed idrologico che po-trebbe favorire gli incendi oltreche uno spreco in termini eco-nomici, “a cui il Sindaco devedecidersi di porre mano conazioni concrete, del resto giàintraprese da qualche comunevicino a noi”.

E. S.

Ci scrive Pino Vignolo, segretario della Cisl

“La piscina: si faràil primo bagno”

L’ufficio di informazione turistica

Alla “Alto Monferrato”la gestione dello “Iat”

Approvate dalla Giunta comunale

Attività della scuoladi musica “A. Rebora”

Per ricordare due amici morti

Forse era meglio usarealcuni cartelloni...

Capello interviene anche per l’Albarossa

Interpellanza sullatariffa di depurazione

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OVADA 39L’ANCORA28 APRILE 2002

Ovada. Alla Sala “Kubrick”di Alessandria sono stati con-segnati i premi ai vincitori delConcorso “Impariamo l’Euro”,organizzato con il patrociniodella Prefettura, della Fonda-zione della Cassa di Rispar-mio di Alessandria e dal Cen-tro Servizi Amministrativi delMinistero della Pubblica Istru-zione.

Le classi 1A, 1B, 2B, 3A,3B, 4B, 4C, 5C della ScuolaElementare “Padre A. Damila-no” dell’Istituto Comprensivo“S. Pertini” hanno ottenuto ilterzo posto con i l lavoro:“L’Euro ci unisce”, redatto incollaborazione con la Pro Lo-

co di Ovada. Il premio consi-ste in un assegno da 200 Eu-ro.

Ricordiamo che in occasio-ne del S.Natale erano statiaddobbati alberi davanti allanostra Parrocchiale, dopo stu-di sulle immagini e significatidella nuova moneta unica edeuropea, divenuta ora compa-gna di viaggio nelle nostre fi-nanze.

La docente referente è lamaestra Cristiana Tagliaficoche vediamo insieme alle col-leghe, al Provveditore PaolaD’Alessandro e agli alunnidelle classi quarte B e C, al-l’uscita della Multisala.

Ovada. La città ha vissutoun momento di grande spiri-tualità nella gioia ricordandoSuor Maria Teresa Camera,fondatrice dell’Istituto “Figliedi Nostra Signora della Pietà”.

Sabato 13 e domenica 14aprile erano tutti invitati al tea-tro Splendor per una rappre-sentazione ispirata alla vita diM. Camera.

Le locandine invitavano apartecipare a quel che potevarivelarsi un momento di gioiainsieme. In breve tempo il tea-tro si è riempito al punto chealcuni spettatori non hannotrovato posto a sedere.

Lo spettacolo introdotto daDon Giorgio, si è subito rive-lato un successo che ha su-

perato ogni spettativa. Il grup-po “Vita nuova” di Rosà (Vi-cenza), ha rievocato, con can-ti, proiezioni di foto e brani lavita di M. Camera, una gran-de donna, semplice umile epiena di spiritualità.

Tutti si sono sentiti coinvolti,partecipi ed amici.

Il messaggio di vita cristia-na che questi ragazzi tra-smettono funziona.

“L’arte di amare e di rico-minciare” viene ancheespressa nella continuità la-sciata da M. Teresa nelle suefiglie che continuano la suaopera non solo in Italia, maanche in terre lontane, sem-pre con tanta carità e con for-te spirito evangelico.

Ovada. Domenica 21,quando i soci e i collaboratoridell’Accademia Urbense sitrovano per mettere a puntoiniziative varie o coordinare ri-cerche, il “Lions Club” di Ova-da ha comunicato ufficialmen-te la decisione di assegnareall’Urbense il Memorial “Rinal-do Carosio”, indetto per ricor-dare il noto collaboratore deltelegiornale di Tele City pre-maturamente scomparso.

Questo importante ricono-scimento giunto alla sua quar-ta edizione, per la prima volta,come dichiara la lettera delLions firmata dal presidentedel Club dott. Massimo Cerut-ti, viene assegnata ad unaAssociazione. Al di là del va-lore in se stesso del ricono-scimento, il “Memorial” consi-ste in un assegno di 250 eu-ro, cifra che permetterà all’Accademia cittadina di am-pliare qualche sua ricercastorica importante.

L’Accademia Urbense è no-ta, “intra et extra” le mura cit-tadine, quale Istituto Storicoed Archivio dell’Alto Monferra-to di Ovada. Tra le sue ultimepubblicazioni, il libro “BalaGiante”, realizzato da MarioCanepa, su foto corredate eimpaginate dall’autore, che haottenuto un notevole succes-so di vendite. C’ è poi anche illibro di prestigio della prof.ssaPaola Toniolo, costituito dadocumenti tratti dall’Archivio

Vescovile di Acqui, edito dal-l’Accademia unitamente allostesso Vescovado.

L’ultima pubblicazione, edi-ta in tandem con l’ANPI diMolare, è: “Il capitano Divisio-ne Mingo e la Resistenza nel-la Valle dell’Orba”, volume re-datto da Andrea Barba, (di cuiabbiamo già parlato nel pre-cedente numero de L’Ancora),presentato ad un folto pubbli-co sabato 20 presso la salaConsiliare del Municipio diMolare con interventi, tra glialtri, del vicepresidente dellaProvincia Bormioli e del sen.Rognoni.

Ricordiamo che l’Accade-mia, grazie a Mimmo Repetto,ha confezionato il proprio “si-to” in Internet, di approfonditaed ampia consistenza. Tra i ri-cercatori di base l’Accademiaoltre al presidente Laguzzi, cisono Paolo Bavazzano, assaiimportante per quei neolau-reati alle prese con le proprietesi, Edilio Riccardini, il prof.Emil io Costa presidentedell’’Istituto Mazziniano di Ge-nova, mentre ai computer dàun valido apporto Pierino Ber-si. Amministratore dell’Urben-se, oggi con un patrimonio fi-nanziario e attività abbastan-za consistenti, è GiacomoGastaldo, che si avvale, perproblemi tecnici più comples-si, della consulenza del sociosilvanese rag. Caneva.

F. P.

Ovada. È uscito “Lo Sferi-sterio”, dedicato al tamburellotradizionale, a muro, al pallo-ne elastico: “il “ballon a pu-gn”, ma anche al turismo ealla cultura, un periodico cheesce senza alcun scopo di lu-cro.

Direttore responsabile è ilgiornalista Lorenzo Bottero,grande esperto di tamburello;

promotore e... motore della ri-vista, che uscirà con una ca-denza trimestrale, è FrancoArecco, che di questo sport éun attivo appassionato.

Il primo numero, distribuitogratuitamente (la rivista vivedi pubblicità) tratta dei varitornei e campionati, di squa-dre tamburellistiche blasona-te e no, ma si sofferma puresulla consistenza turistica,sulla storia dei paesi che pro-fessano questo antico ed untempo popolarissimo sport.

Un rilancio del tamburellopuò passare anche mediantela comunicazione della cartastampata, per sottolinearetanti sforzi, volontà, sacrifici,spesso oscuri, ma anchel’apporto delle Amministrazio-ni Comunali, delle ComunitàMontane, Cantine Sociali,Consorzi, varie Associazionipubbliche e private unite pergestire il tempo libero attra-verso il sano esercizio sporti-vo, indirizzato particolarmen-te verso i giovani.

Vi è pure, con la descrizio-ne delle attività del presente,un riguardo verso il passatocon fotografie d’epoca e unagustosa rievocazione, moltogiovanile, di Walter Secondi-no, ambientata nell ’Ovadadegli anni 30/40.

F. P.

Ovada. La settimana scor-sa la classe 2ª B a tempo nor-male della Scuola Media Sta-tale “Pertini” si è recata in tre-no ad Acqui in visita di istru-zione.

I ragazzi, accompagnati daiprof. Scarsi e Zanotto, hanno

girato per tutto il giorno in lun-go ed in largo per la città, visi-tando i suoi monumenti civili ereligiosi più caratteristici e didiversa età storica. Accompa-gnatore d’eccezione in Duo-mo mons. Galliano, che hamostrato agli alunni anche il

Trittico del Bermejo, il quadropiù famoso della Cattedrale.Non è mancato naturalmenteil tocco della Bollente, un mo-mento sempre emozionante edivertente. Nella foto i ragazziin visita alla Redazione cen-trale de L’Ancora.

La Pro Loco ed il mercatinoOvada. Si rinnova mercoledì 1 maggio, per l’intera giornata,

la “Mostra Mercato dell’Antiquariato e dell’Usato” a cura dellaPro Loco di Ovada.

La manifestazione che occupa tutto il centro storico si ripre-senta con due importanti novità.

La prima riguarda l’osservanza della nuova disciplina cheregola i mercatini in seguito ad una Delibera Regionale cheprevede la presenza di metà venditori hobbisti e l’altra metàprovvisti di regolare licenza.

A tale riguardo gli organizzatori hanno già predisposto unasistemazione particolare dei vari punti di vendita.

Le zone interessate sono Piazza Assunta, Piazza Garibaldi,Piazza San Domenico, Piazza Mazzini, Piazza Cappuccini,Piazza XX Settembre, mentre in Piazza Cereseto verrannoesposti prodotti locali.

Già numerose sono le adesioni e si prevede una parte-cipazione di oltre 200 bancarelle e un notevole afflusso di ap-passionati e curiosi.

Gli altri appuntamenti sono stati fissati per il 30 giugno, 15agosto, 29 settembre, 1 novembre e 8 dicembre.

La Mostra Mercato dell’Antiquariato e dell’Usato si svolgecon il nuovo Consiglio della Pro Loco le cui elezioni si sono te-nute il 12 aprile scorso, mentre in questi giorni sono state asse-gnate le cariche.

Sono risultati eletti: Edoardo Cavanna p. 37; Anna Maria Pa-rodi, Enza Garbarino, Antonio Rasore p. 36; Lina Turco p. 33;Luisa Arecco p. 32; Andrea Morchio p. 26; Danilo Ferrari p. 24.Rispetto al precedente direttivo non fanno più parte NicolettaFerrari ed Enrica Puppo.

L. R.

“Qualcosa in testa”della “A Bretti” a maggio

Ovada. Il 16, 17, 21 e 22 maggio sono date da ricordare pergli ovadesi e gli abitanti della zona I “soliti noti” della Filodram-matica “A. Bretti” presentano infatti al Cinema Teatro Splendordi via Buffa, in varie repliche, l’atto unico di autore napoletanoanonimo: “Qual cosa in testa”.

Atto unico, come è ormai caratteristica della Filodrammatica,atto brillante con chiari riferimenti, dialettali e di contenuto, allarealtà locale.

Regia di Guido Ravera, abile anche nella trascrizione e nellatrasformazione, riveduta e corretta, dei testi.

Assegnati 200 euro per “Euroconcorso”

Premio per la scuolaelementare “Damilano”

Spente le luci allo Splendor ma se ne parla ancora

Spettacolo per ricordaremadre M.Teresa Camera

Dal Lions Club Ovada

Memorial Rinaldo Carosioall’Accademia Urbense

“Lo Sferisterio”

Tamburello e poiturismo e cultura

La classe 2ª B in giro per la città termale

I ragazzi della media “Pertini”visitano Acqui e “L’Ancora”

La classe 4ª B.

La classe 4ª C.

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40 OVADAL’ANCORA28 APRILE 2002

Capanne di Marcarolo.L’Ente di gestione del ParcoNaturale delle Capanne diMarcarolo offre, a chi vogliaconoscere meglio l’area pro-tetta, l’opportunità di riceve-re informazioni e chiarimentipresso i Punti Informativi Tu-ristici di Capanne di Marca-rolo e di Voltaggio.

Questi uffici turistici sonopredisposti per soddisfare,in modo preciso e puntuale,le richieste dei turisti e degliescursionisti che frequenta-no con assiduità il territoriodel Parco, assai variegato esuggestivo.

L’interesse maggiore di unParco come quello delle Ca-panne è determinato anchee soprattutto dal fatto che sitrova a cavallo di due pro-v ince, una p iemontese el ’altra l igure (anche se i lParco delle Capanne è com-pletamente entro la regionepiemontese) e quindi man-tiene caratteristiche e tipi-cità vegetali ed animali pro-prie delle due regioni, oltreche essere naturalmente eda secoli il punto d’incontroe di convergenze fra la cul-tura ligure e quella piemon-tese. Presso le strutture deiP.I.T. ciascun visitatore delParco, che si estende per

seimila ettari, riceverà dalpersonale qualificato dellaCooperativa “Gaia - Servizituristici” spiegazioni e chia-rimenti, e tutte le informa-zioni ritenute utili, anche pertelefono, su sentieri ed itine-rari, sulle caratteristiche am-bientali, sulla flora e la fau-na del Parco, sugli avveni-menti e le manifestazioni,sui locali e servizi pubblici,sul le norme di compor ta-mento e la fruizione turisti-ca.

Sono in fat t i d isponib i l iopuscoli e depliants gratuitisull ’area protetta, sul suocomprensorio e sulle inizia-tive principali delle zone li-mitrofe. Per un approccio piùapprofondito al territorio delParco delle Capanne che sivuole attraversare, è inoltrein vendita materiale vario,come cartine e manuali.

Il P.I.T. delle Capanne diMarcarolo (frazione di Bo-sio) è aperto dalle ore 9 alleore 17: in aprile e maggioalla domenica e nei giornifestivi; a giugno, luglio edagosto al sabato ed alla do-menica (in agosto anche dal13 al 18); a settembre anco-ra al sabato e domenica. Iltelefono è il n. 0143/684048.

B. O.

Ovada. Dalla stampa na-zionale apprendiamo tante no-tizie ma due in particolare sonoquelle curiose e drammaticheche potrebbero essere riporta-te e comparate con casi più omeno simili che si presentanoda Ovada. Non molto tempo faun grave incidente verificatosi aPomigliano costò la vita ad ungiovane ragazzo. La morte fucausata da un banalissimo in-cidente stradale che non avreb-be riportato conseguenza sesulla traiettoria della propria vet-tura che sarebbe di certo finitanel fossato ma nulla di più nonsi fosse presentato un guard -rail posizionato in maniera erratae cioè “ di punta” rispetto a qual-siasi uscita di strada. Ecco co-sì un esempio di interventopericoloso ai bordi delle nostrestrade, proprio come quello sul-la strada da Ovada per Molarepoco prima del bivio per la sta-zione ferroviaria di Molare. An-che qui c’è un guard - rail posi-zionato nella maniera lo si è do-cumentato in un articolo pub-blicato su questo giornale, manessuno si è mosso per farlonotare a chi di dovere. Questasettimana invece a Napoli duebimbi sono morti falciati daun’autovettura quando insiemealla madre stavano scendendoda un marciapiede in pessime

condizioni e ostruito da unacampana per la raccolta di ve-tro. Anche in questo casoavremmo esempi lampanti nel-la nostra città.C’è chi rischiandosanzioni a proprie spese dimo-strò con i fatti l’indifferenza diamministrazione e Vigili di fron-te a problemi reali. Cosa c’è ditanto di diverso dal fatto di Na-poli al caso del cassonetto perla raccolta dei rifiuti sul marcia-piede di Via Piave incrocio C.soLibertà o ai “marciapiedi” inesi-stenti di Via Fiume o Via VittorioVeneto solo per citarne alcuni?Per non parlare poi dell’inesi-stenza cronica di un marciapie-de sulla strada che porta al Cen-tro Polisportivo Geirino, spes-so percorsa da giovani con bor-sone ma al tempo stesso velo-ce e pericolosa (spesso si ha ilsole in faccia percorrendola!).

Forse si è esagerati a pen-sare sempre il peggio ma c’è for-se qualcuno che ha il coraggiodi dire che il problema non sus-siste e che il pericolo non esi-ste? Ricordiamoci che gli even-ti tragici non capitano solo gli al-tri e che poi i “ ce l’avevano det-to” non servono più. La speran-za è che si faccia qualcosa al piùpresto perché ce ne è un’ur-genza e perché poi non si puòpiù tornare indietro.

F.V.

Lavori nell’areadel monumento

Silvano d’Orba. L’anniver-sario della Liberazione cheper tradizione il Comune ce-lebra sempre con originaliiniziative, ha vissuto que-st’anno un momento signifi-cativo con il completamentodei radical i lavor i d i ma-nutenzione del monumentoai caduti eretto negli anni ‘60a ricordo dei caduti di tutte leguerre, e con una adeguatasistemazione dell’area in cuiinsiste l’opera.

I lavori previsti dal progettodell ’arch. Maura Leoncini,consistono nella rimozionedelle varie lastre con sostitu-zione di una parte di esso,idropopulitura delle superficidel corpo centrale del monu-mento, rimozione delle siepiesistenti con la creazione dinuove fioriere circolari in al-ternativa alle fontane esistentiormai in disuso.

Viene poi realizzato un per-corso di accesso all’area incubetti di porfido posizionatisecondo lo schema tradizio-nale a coda di pavone; lamessa a dimora di elementi divegetazione di diversa specie,creazione di un impianto di il-luminazione dotato di appa-recchi ad incasso per il per-corso, e di apparecchi ad in-casso con corpo orientabiliper l’illuminazione diretta enon del monumento.

I l Comune, per questointervento spende 18.076 eu-ro (35 milioni di lire), parte fi-nanziata dalla Regione.

Interrogazionedell’onorevoleLino Ravasulla ferrovia

Ovada. Giovanni Sanguine-ti ha inviato una letteraall’onorevole Lino Rava permetterlo al corrente della si-tuazione dei pendolari della li-nea Acqui - Ovada - Genova.

Rava dal canto suo, ha pre-sentato un’interrogazione alMinistro competente, garan-tendo che sarà sua premurafar conoscere la risposta otte-nuta.

Ecco l’interrogazione di Ra-va:

“Sulla linea ferroviaria Ge-nova Acqui sono frequenti in-terruzioni di servizio, di molteore, (l’ultima segnalata mar-tedì 9 aprile, di tre ore), acausa di guasti sulla linea oinconvenienti ai locomotori,tale situazione crea notevoledisagio a un grande numerodi pendolari i quali, giornal-mente, devono raggiungereGenova per attività lavorativeo di studio.

Le proteste degli utenti so-no sempre più frequenti edesasperate. Quali iniziative, ilMinistro, intende assumere alfine di sollecitare le Ferroviedello Stato ad adottare gli op-portuni e necessari provvedi-menti per evitare i sistematiciproblemi sulla sopracitata li-nea ferroviaria Genova - Ac-qui.”

A lezione di riciclo. Mercoledì17 aprile i ragazzi della scuolaM.L. Zucca terzo circolo (classiquarta A/B/ e C) di Novi Ligure,hanno constatato sul campo co-me sia possibile ricavare dal ri-fiuto nuova e preziosa materia.Non sui banchi di scuola, ma neilocali di produzione della Pla-stipol Srl di Silvano d’Orba,azienda che raccoglie e riciclapolietilene, rigenerandolo pernuovi impieghi, e della NuovaPoliver di Tagliolo Monferrato.

Oltre 70 ragazzi hanno assi-stito alle diverse fasi di lavora-zione:

i lavaggi e le centrifughe delpolietilene, liberato da particel-le di metallo o terra prima e daresidui di carta bagnata;

la torchiatura, la macinazionee l’essiccazione della materiaplastica;

lo stoccaggio in silos;la fusione, la filtrazione e la ri-

duzione in granuli e la succes-siva filmatura.

Moltissime le domande deiragazzi, affascinati dalla spet-tacolarità di alcuni momenti del-la produzione e dalle nuove tec-nologie impiegate, incuriositi daun processo, certificato dal pre-stigioso marchio di qualità NFfrancese, che trasforma gli scar-ti in materia prima riutilizzataper la realizzazione di : sac-chetti per rifiuti e per la raccol-ta differenziata

La Plastipol Srl infatti racco-glie plastica da una quindicina dicentri raccolta sparsi in tutta Ita-lia, con contenitori nelle industriee nei supermercati.

Consistente il conferimentoda parte del territorio provincia-le soprattutto grazie ad un ac-cordo con il Consorzio smalti-mento rifiuti Ovadese Valle Scri-via: gran parte del materiale la-vorato nella piattaforma di Tor-tona, infatti viene consegnatoalla Plastipol che, attraverso unalavorazione a più fasi, lo riducein granuli pronti per la filmatura

“La logica di produzione èsempre sostenuta dalla volontàdi tutela ambientale, attraversouna gestione dei rifiuti non comeproblema, ma come risorsa –afferma Giorgio Malaspina, Am-ministratore delegato della Pla-stipol SRL – Per questo ritenia-mo quasi un dovere metterci a di-sposizione della scuole, facendocapire ai ragazzi come dalla rac-colta differenziata dei rifiuti, pos-

sa derivare il recupero degli scar-ti della nostra vita quotidiana”

D’accordo Oreste Soro, Pre-sidente del Consorzio ovade-se. “Gli studenti attraverso que-ste visite possono rendersi con-to del processo che inizia dopoaver gettato i rifiuti nei casso-netti: poche persone lo fanno, ri-tenendo che la fase successivadello smaltimento non li riguar-di più.

“Decreto Sirchia”: incontro pubblicoOvada. “Le nuove disposizioni normative riguardanti la defi-

nizione dei livelli essenziali di assistenza (LEA), meglio co-nosciuti come decreto Sirchia, rischiano seriamente, in as-senza di provvedimenti migliorativi, di rappresentare un si-gnificativo inasprimento dell’onere economico a carico dei citta-dini, con probabili conseguenti ricadute sui Comuni e quindi suiConsorzi a cui sono state delegate le funzioni socio assisten-ziali, i cui bilanci recentemente approvati non contengono stan-ziamenti sufficienti per la copertura della maggiore spesa” - silegge in un comunicato dell’Ulivo.

Il Circolo politico dell’Ulivo organizza, per lunedì 29 aprile al-le ore 21, nell’Aula Magna dell’Itis Barletti, in via Galliera, un in-contro pubblico, principalmente rivolto agli amministratori localie a quanti operano nelle associazioni di volontariato, per ana-lizzare e discutere le pesanti ripercussioni che il Decreto Sir-chia determinerà sull’intero settore dell’assistenza sanitaria esociale. Saranno presenti il sindaco, Vincenzo Robbiano, il pre-sidente del Consorzio Servizi Sociali, Giorgio Bricola, il diretto-re del Consorzio Servizi Sociali, Emilio De Lucchi, il consigliereregionale Rocco Muliere, il direttore del consorzio intercomu-nale dei Servizi Sociali Laura Mussano, il consigliere regionaleAntonio Saitta. Parteciperà all’incontro l’on. Lino Rava.

Presentazionedel librodi Andrea Barbasu Mingo

Castelletto d’Orba. Ve-nerdì 26 aprile alle ore 21,l’Associazione “Insieme perCastelletto”, in occasione del57° anniversario della Libera-zione presenta il libro: “Il capi-tano Mingo e la Resistenzanella Valle dell’Orba” di An-drea Barba.

Ne discuteranno con autoreFederico Fornaro, presidentedell’Istituto per la storia dellaResistenza e della Societàcontemporanea in provincia diAlessandria e Alessandro La-guzzi, presidente dell’Acca-demia Urbense.

Da Molaree Ovadamedicinaliper il Burundi

Molare. La Parrocchia diN.S. della Pieve, in collabora-zione con la Parrocchia diN.S. Assunta di Ovada equella di Cairo (dove operadon Paolino Siri) sta organiz-zando e preparando una rac-colta e spedizione di medici-nali, destinazione il Burundiuno degli Stati più poveri del-l’Africa.I l costo complessivodell’iniziativa è di 9.000 euroe la Parrocchia di Molare viconcorre con 2.000.

Incontro allaPro Loco Costa

Ovada. Domenica 28 aprilealle ore 20.30, presso il Cen-tro d’incontro del quartiereNuova Costa, in via Palermo5, la Pro Loco Costa d’Ovadae Leonessa terrà un incontrosul tema “introduzione allaconoscenza delle essenzefloreali californiane”. RelatriceMagda Mignani.

Manifestazione del 1º MaggioOvada. “I sindacati CGIL, CISL e Uil con il Comitato per la

difesa della LIbertà e l’affermazione della Democrazia e le Am-ministrazioni Comunali della zona; in un momento di difficilecrisi internazionale, che mette a repentaglio la pace e la sicu-rezza di interi popoli, di atti terroristici che insanguinano il Pae-se, minando la convivenza civile e democratica, alterando ladialettica del confronto che sono alla base della democraziastessa, invitano tutti i cittadini il 1° maggio, in città, a manifesta-re il proprio impegno per la lotta al terrorismo a sostegno deivalori della democrazia della pace, per obiettivi di sviluppo eco-nomico, sociale e culturale”.

Il ritrovo è fissato per le ore 9 presso la SOMS di via Piave,30; seguirà il corteo per le vie cittadine con il seguente per-corso: Via Piave, Corso della Libertà, Piazza XX Settembre,Via Cairoli, Piazza Assunta, Via Roma, Via Lung’Orba Stura,Via San Paolo, Via Torino, Piazza Matteotti; dove parlerà la Se-gretaria Fiom della Regione Piemonte, Laura Spezia.

Nel pomeriggio alle 16.30 in Via San Paolo, nel giardino dellaCivica Scuola di Musica, si terrà il concerto della Banda “A. Re-bora” diretta da G.B. Olivieri.

Alla manifestazione aderiscono A.N.P.I., Confesercenti,Confcommercio, C.N.A. Unione Artigiani, Associazione LiberaArtigiani, Confederazione Italiana Agricoltori, Soms, Ovada,Saoms Costa, Soms Giovani, UGC-CISL, CRO, Croce Verde,Coop LIguria, Policoop.

Linea ferroviaria ancora problemiOvada. Dopo le disavventure del diretto di due settimane fa,

ancora problemi per i pendolari diretti a Genova nel giorno dimercoledì 17... era proprio destino!

Dal mattino al primo pomeriggio continui problemi alla lineahanno nuovamente creato ritardi su ritardi. Il treno delle 6.30da Ovada è arrivato qualche secondo prima delle 8 con som-mo piacere dei passeggeri! (normalmente arriva solo con10/15’ di ritardo!). Il treno delle 12.15 da Brignole, già partito inritardo di 5 minuti, è arrivato ad Ovada esattamente 2 ore dopoalla media dei 25 km/h... un podista ci avrebbe messo di meno.

Il sarcasmo è d’obbligo per notizie che non fatto più notizia.

Ovadesi e Molaresi a “Passaparola”Molare. Un gruppo di molaresi ed ovadesi ha partecipato lu-

nedì della settimana scorsa alla popolare e seguitissima tra-smissione “Passaparola”, condotta su Canale 5 da Jerry Scotti.Alla puntata televisiva hanno partecipato tra gli altri, Elio Bari-sione col figlio Edoardo, Graziella Vignolo, M.Rosa Arata, An-drea Marchelli.

La registrazione della trasmissione andrà in onda sullo stes-so canale televisivo, per fine mese.

Parco Capanne di MarcaroloLerma. Sabato 27 aprile presso la sala della Filarmonica in

via Baldo, promosso dal parco Naturale delle Capanne di Mar-carolo, inizia il ciclo di incontri e itinerari sulla natura, l’uomo el’ambiente attraverso il pensiero dei popoli extraeuropei e delleminoranze. Il titolo della serata è “Le caravelle ritornano”. Con-durrà l’iniziativa il poeta Lakota, Gilbert Douville.

Da aprile a settembre per i turisti

Riaperti i punti informatividel parco delle Capanne

Guard-rail, cassonetti e marciapiedi

Pericoli pubblici...in città e via Molare

Da Novi a Silvano per ricavare materia dai rifiuti

I ragazzi delle elementaria scuola dalla Plastipol

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OVADA 41L’ANCORA28 APRILE 2002

Ovada. La grande presta-zione dell’Ovada C. a Serra-valle Scrivia e il successo suirossoblu per 3-2 permette allacompagine di Merlo di to-gliersi momentaneamente daiplay out, dopo aver rosic-chiato punti su punti alle di-rette concorrenti. “Una pre-stazione d’altri tempi - com-mentava a caldo il tecnicoovadese - dove le due squa-dre volevano vincere. Sonocontento - continuava Merlo -per le soddisfazioni che ricevoda questi ragazzi, ma se pen-so ai prossimi due impegni,dovrò fare i salti mortali perallestire la formazione in se-guito ai diffidati e squalificati.Giovedì l’Ovada ha affrontatoal Geirino il Centallo, mentredomenica 28 la trasferta conl’Orbassano Venaria si pro-spetta proibitiva in quanto i to-rinesi stanno lottando per ilsecondo posto valido per glispareggi. Ritornando all’epicasfida con il Libarna dopo cheil primo tempo era terminatosul nulla di fatto, ma conun’Ovada che si era fatta pe-ricolosa, nella ripresa ancoraRubinacci sbagliava davantialla porta, poi i locali si porta-vano in vantaggio quindi Cu-gnasco pareggiava, poi Rubi-nacci agguantava nuova-mente il pareggio ed infine ilsuccesso arrivava su calcio dirigore trasformato da Carozzie concesso per un fallo aidanni di Roveta. Un vittoriatra l’altro ottenuta in dieci inquanto dopo il secondo van-taggio del Libarna giunto sucalcio di punizione, le prote-ste ovadesi si facevano insi-

stenti e pr ima Cugnascoprendeva la via degli spoglia-toi e poi anche Merlo era co-stretto ad abbandonare lapanchina.

Risultati: Gaiveno - Acqui0-0; Novese - Cheraschese 1-1; Orbassano - Chieri 1-1;Fossanese - Bra 1-0; Cumia-na - Nizza 3-0; Libarna - Ova-da 2-3; Pinerolo - Saluzzo 0-0; Centallo - Sommariva 1-1.

Classifica: Pinerolo 55; Or-bassano 47; Fossanese 46;Libarna, Giaveno 44; Bra 42;Saluzzo 41; Novese 40; Acqui38; Chier i, Ovada 33;Sommariva 32; Centallo 29;Cumiana 27; Cheraschese19; Nizza 4.

Prossimo turno: Pinerolo -Acqui; Giaveno - Bra; Nizza -Cheraschese; Sommariva -Chieri; Novese - Cumiana; Li-barna - Fossanese; Orbassa-no - Ovada; Centallo - Saluz-zo. E.P.

Ovada. Nonostante lasconfitta subita sabato 20 aMerate la Plastipol consolidagrazie ai risultati delle altrepartite il terzo posto in classi-fica e a due giornate dal ter-mine ai Biancorossi manca unsolo punto per avere la mate-matica certezza di centrarequello che per la società ova-dese sarà un risultato storico:il terzo posto assoluto in serieB/2 e la par tecipazione aiplay - off per l’accesso allaserie B/1.

Un altro grande traguardo aportata di mano che Cancellie C. potrebbero conquistaregià sabato 27 al geirino seriusciranno a far risultato nel-l’ultima gara casalinga con ilParabiago. In casa biancoros-sa la soddisfazione per quan-to potrebbe accadere è miti-gata dal fallito assalto alla se-conda posizione consumatosimestamente a Merate dove lasquadra di Minetto alle presecon una condizione fisica ementale non ottimale è statanettamente battuta in quelloche sinora quindici giorni faera considerato un incontrospareggio per il ben più co-modo e prestigioso secondoposto.

Invece gli Ovadesi in que-sto periodo stanno tirando unpo’ i remi in barca risentendodi una stagione lunga e fatico-

sa condotta con un organicoun po’ limitato e sabato hannoevidenziato tutti i propri limiticontro una compagine più fre-sca e forse più motivata. Inpratica i Biancorossi hannocostantemente subito l’inizia-tiva del Merate e sono appar-si in diff icoltà in tutt i ifondamentali.

Solo nella seconda partedel 3° set dopo essere stati insvantaggio per 16/9 gli Ova-desi hanno giocato alla paririmontando sul 23/23 per poicedere nelle ultime due palle.

Sabato al Geirino contro ilParabiago già battuto all’an-data.

Merate - Plastipol 3 - 0(5/19 - 25/18 - 25/23).

Formazione: Lamballi, Tor-rielli, Roserba, Cancelli, Pup-po. Libero: Quaglieri. Ut.: Cor-tellini , Porro, Belzer. A disp.:Barisone A., Barisone M. All.:Minetto e Campantico.

Risultati: Alessandria -Carnate 0 - 3; Parella - Ver-celli 2 - 3; Novate - Asystel 0 -3; Asti - Voghera ; Parabiago -S.Anna 2 - 3; Cuneo - Bellu-sco 3 - 1.

Classifica: Vercelli 60 p.;Merate 52; Plastipol 45; Pa-rella 40; Bellusco 39; Asystele Carnate 37; Asti e Parabia-go 35; S.Anna 31; Cuneo 28;Voghera 27; Novate 25;Alessandria 10.

Ovada. Sabato scorso presso il dehor del Caffè Trieste, si èsvolta la presentazione dell’Ovada Racing Team - Moto ClubCastellazzo. A fare gli onori di casa e a presentare i programmisportivi del team era presente l’addetto stampa Mario Mar-chioni. Quindi applausi per i piloti protagonisti. La prima gara èprevista per domenica 28 aprile.

Calcio GiovaniliOvada. Il turno di calcio giovanile del week-end del 20-21

aprile è stato caratterizzato dalla terza vittoria della JunioresRegionale dell’Ovada contro il Nuova Asti D.Bosco per 4-3. Lereti erano di Cepollina, Parodi e doppietta di Grillo. Lo scontroclou nei Giovanissimi con la D.Bosco si concludeva a reti invio-late; bella affermazione degli Esordienti di Sciutto a Molare per5-1 con tre reti di Garrì e due di Bisso; buone le prestazioni deiPulcini: la squadra di Barca aveva la meglio ad Arquata per 3-0con reti di Stocco, Trenkwalder e Accattino; la formazione diBarisione vinceva per 7-0 con il Carrosio con due reti di Valen-te, Gobbo, Mangione e un goal di Paschetta, mentre i ragazzidi Griffi pareggiavano 3-3 con gli Orti con doppietta di Dotto egoal di Valente. Infine gli Allievi di Ottonello vincevano sul Gab-biano per 5-3 con tripletta di Scontrino e reti di Pastorino e PiniV. mentre la squadra di Boffito si affermava a Rivalta con l’Airo-ne per 3-2 con goal di Olivieri e doppietta di Oppedisano.

Unica sconfitta quella degli Esordienti di Bisio a Viguzzoloper 6-1 con rete di Echino.

Sabato 27 al Moccagatta alle ore 15,30 i Pulcini 93/94 af-frontano la Viguzzolese, dopo gli Esordienti con la FulviusSamp. Al Geirino la Juniores gioca con la Nicese. A Castellettod’Orba i Giovanissimi affrontano il Cristo e a Mornese gli Esor-dienti con l’Airone; Pulcini ad Arquata e a Mornese con l’Ova-dese Mornese. Domenica 28 gli Allievi del girone B al Moc-cagatta con l’Asca, mentre quelli del girone A sono impegnaticon l’Olimpia. Gli Allievi di Ottonello al Moccagatta anche il 1maggio con la Pozzolese, mentre la squadra di Boffito ha anti-cipato mercoledì 25 con la Sorgente.

Transita il giro dell’AppenninoOvada. Il “maggio ciclistico ovadese” prende il via mercoledì

1° con il passaggio del “Giro dell’Appennino” giunto quest’annoalla 63° edizione.

La Pro Loco di Ovada ha istituito un traguardo volante inCorso Libertà con l’assegnazione di premi in Euro ai primi trecorridori che transiteranno sotto lo striscione. La carovana cicli-stica proveniente da Novi Ligure arriverà in Ovada intorno alleore 13. Il passaggio in città si è reso necessario per la presen-za della Fiera di Arquata Scrivia costringendo gli organizzatoriad un itinerario alternativo che prevede per la prima volta lascalata del Turchino. Sono previsti 183 corridori, per 128 squa-dre in rappresentanza di 24 paesi, tra cui spiccano i nomi diPantani, Casagrande, e i liguri Celestino e Fertonani. Lapresentazione del Giro dell’Appennino ha avuto come testimo-nial Felice Gimondi.

Molare. Il calcio cosiddetto “minore”, di 2ª o 3ª categoria conti-nua ad attirare gente e spettatori forse perché diverte il pubbli-co in quanto fa puro dilettantismo. Nella foto un momento del-l’incontro di 2° categoria, girone Q tra Mornese - Ovadese eStrevi, giocato sul campo sportivo di Molare.

Calcio eccellenza: con la vittoria a Serravalle

L’Ovada si tira fuoridai play-out

Volley maschile B2: per il terzo posto

Plastipol a un puntodallo storico traguardo

Motociclismo

Ovada Racing Teampronto al debutto

Ovada. Dopo l’eliminazione“arbitrale” dalla lotta per i play-off di cui abbiamo riferito lascorsa settimana e che è co-stata pure una multa, alcunesospensioni e la squalifica delcampo per un turno la Plasti-pol femminile è tornata incampo in quel di Gattinara.

Le Plastigirls hanno eviden-ziato di aver subito dall’incre-sciosa vicenda un contraccol-po psicologico notevole cheunito al calo di tensione fisio-logico per non avere più untraguardo da raggiungere hafatto sì che in campo si ve-desse un’altra squadra, bendiversa da quella che era sta-ta la bella protagonista del gi-rone di ritorno che aveva ina-nellato ben sette vittorie con-secutive conquistando 24punti in 9 partite.

Alle biancorosse sono ve-nute a mancare la determina-zione e l’agonismo necessariper ottenere risultati ad ognicosto e contro una compagi-ne dignitosa hanno fallito l’o-biettivo rimediando un solopunto cedendo alle avversarieal tie - break.

Ne è scaturito una partitastrana con evidenti pause cheha visto Brondolo e C. conqui-stare senza entusiasmare ilprimo set per poi cedere lamano alle ragazze di casa.

Dopo l’1 a 1 emblematicodella prestazione il terzo set

che ha visto le Plastigir lsavanti per 11/7 essere rag-giunte sul 18/18 per poi cede-re di schianto concedendosette punti di fila per il 18/25.

Dopo aver lottato e vintonel quarto parziale ecco nuo-vamente al t ie - break lasquadra ovadese passavadall’8/7 all’ 8/14 regalando unpunto alle avversarie.

Sabato 27 aprile ultima par-tita casalinga della stagione alGeirino contro il Pinerolo chesi disputerà a porte chiusesenza pubblico per la citatasqualifica.

Peccato perché priverà lePlastigirls del lungo e merita-to applauso dei suoi tifosi.

Formazione: Puppo, Mar-tini, Scarso, Brondolo, Tudino,Bovio. Ut.: Alpa. A disp.:Pernigotti - Stocco - Perfumo.All.: Consorte.

Risultati: Gattinara - Pla-stipol 3 - 2 (23/25 - 25/22 -25/18 - 24/26 - 15/9); Oleg-gio - Valenza 3 - 0; Bellin-zago - Moncalvo 3 - 1; Ales-sandria - Ufo Forno 3 - 0;Pozzolese - Collegno 3 - 0;Pinerolo - Acqui 3 - 1; For-titudo - Volvera n.p. Classi-fica: Alessandria 63 p.; Bel-linzago 60; Fortitudo 55; Poz-zolese 51; Plastipol 48; ITMGattinara 37; Pinerolo, Mon-calvo, Acqui 30; Oleggio 25;Collegno 24; Ufo Forno 22;Volvera 17; Valenza 9.

Torneo Vital di calcettoOvada. Risultati e classifica del torneo di calcetto a cinque

Vital.Fapat - Lions 7-2; Happy Days A - Mecof 6-3; Foto Ottica

Benzi - Autoarea 7-8; Ovalarm - Zap 8-5; Pizz. Napoli - AbaziaBorgo 2-1; Video Fantasy - Move Your 13-13; Real - Happy D. B3-2. Recupero: Pizz. Napoli - Lions 3-0; Of - Happy Days 3-2.

Classifica: Happy Days A 62; Fapat 57; Benzi 52; Zap 51;Ovalarm e Of 47; Pizz. Napoli 44; Real 41; Video 40; Mecof eAutoarea 38; Happy B e Abazia 25; Lions 23; Move 18 Riva 6.

Ovada. La Tre Rossi sfioral’impresa nel primo turno deiplay off: la sconfitta di Albe-gna ha dell’incredibile per co-me si è sviluppata la partitasempre in mano per tre quartialla formazione di Gatti. Iniziabene l’Ovada, capace di met-tere in difficoltà i padroni dicasa anche se l’equilibrio ca-ratterizza il primo quarto d’orache la Tre Rossi chiude inavanti di un punto, 14-15. Lecose migliorano nella secon-da frazione: trascinati daCanegallo, l’Ovada raggiungeanche dieci lunghezze di van-taggio e si va al riposo con laTre Rossi in vantaggio per 32-25. L’Albenga reagisce nel ter-zo periodo ed inizia la r i-monta. Ovada è raggiunta al-l’ottavo minuto del quarto pe-riodo a quota 58 e si procedepunto a punto fino a quota 64.Il f inale é incandescente:quando mancano 40 secondialla sirena finale si registra ilprimo vantaggio di Albengache, sul 67-66 con palla inmano, commette fallo in at-tacco. Nell’azione successivaMarco Caneva subisce fallo eva in lunetta per due tiri liberi.Realizza il primo e fallisce ilsecondo. Punteggio ancora diparità, 67-67. Ma ad un se-condo dalla conclusione la TreRossi commette un inutile fal-lo che porta Albenga a rea-lizzare il tiro libero decisivoche decreta la vittoria di 68-67. Domenica alle ore 18,30al Geirino si giocherà gara 2con la possibilità di portareAlbenga alla eventuale bella,

ancora il Liguria, il 1 maggio.Nell’altro play off successo

in trasferta del Viareggio aGenova contro il Granarolo.Le vincenti di Albenga - TreRossi e Granarolo - Viareg-gio, affronteranno nel turnosuccessivo la seconda e laterza classifica ovvero RivieraSavona e Landini Lerici.

Albenga - Tre Rossi Ova-da: 68 - 67.

Formazione: Brozzu, Rob-biano, Caneva, Peron, Cane-gallo, Arbasino, Valentini, Bot-tos, Armana, Martinelli. All:Edo Gatti.

Tennis tavoloOvada. La Saoms ‘97 Poli-

coop regge a meraviglia lo scon-tro tra titani che vedeva opposta,al palazzetto dello sport di Tori-no, alle migliori dodici squadredel Piemonte qualificatesi per iplay-off valevoli per la promo-zione alla serie C/1 Nazionale.Daniele Marocchi, miglior gio-vane della serie C/2, Paolo Zan-chetta, Dinaro e Enrico Can-neva hanno saputo ritagliarsiun posto tra le grandi finendodopo due giorni di estenuantibattaglie al 4° posto, posizioneche permette ai ragazzi di Co-sta di essere la candidata nu-mero 1 al ripescaggio nelle se-rie superiore. Risultati: Saoms -Europa Alba 5-2; Saoms -Derthona 5-2, Saoms - Poirano3-5.

La finale per il 3° e 4° posto èstata spettacolare ma ha vistoprimeggiare il Novara per 5-2.

Calcio di 2ª e 3ª categoria

Il football “minore”attira sempre gente

Basket C2 maschile

La Tre Rossi perdeper un punto con l’Albenga

Volley femminile: si gioca a porte chiuse

Plastigirls senza tifosiper l’ultima gara

La “punta” Diego Roveta.

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Page 42: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

42 VALLE STURAL’ANCORA28 APRILE 2002

Campo Ligure. Abbiamorivolto al Sindaco AntoninoOliveri alcune domande sul-l’incontro che si è tenuto il 17aprile scorso, in Regione Li-guria, sui problemi che datempo affliggono il trafficopasseggeri sulla linea ferro-viaria Genova-Ovada-Acqui.Cosa puoi dirci sull’esitodella riunione? Ci sono deirisultati?

Un primo importante risul-tato stà nel fatto che final-mente abbiamo ottenuto untavolo di confronto con Treni-talia e Regione Liguria che ciha consentito di mettere nellagiusta evidenza la precarietàe le carenze che troppo fre-quentemente si manifestanosulla nostra linea e di richie-dere conseguentemente ade-guati e tempestivi provvedi-menti di carattere gestionalee strutturale.Che tipo di impegni hannopreso le Ferrovie?

Nell’immediato ci sono sta-te date ampie garanzie circala gestione delle emergenzeal fine di evitare per il futu-ro ritardi inaccettabili nei soc-corsi, come quelli che si so-no verificati recentemente al-lorché un treno in avaria è ri-masto bloccato per ore sot-to la galleria del Turchino. Aquesto proposito, Trenitalia,ha già diramato una circola-re al personale interessatoin base alla quale è previ-sta l’adozione di misure im-mediate per portare soccor-so al mezzo in avaria, ricor-rendo, se del caso, a pullmanper soddisfare le esigenzedei passeggeri dei treni coin-volti nel disservizio.

E per quanto riguarda gli al-tri problemi?

Nel breve e nel medio pe-riodo l’ingegner AlessandroNatale, responsabile del tra-sporto regionale di Trenita-lia, ha assicurato il massimoimpegno in più direzioni: di-fendere il transito dei trenipasseggeri da intromissionidi treni merci; diminuire pro-gressivamente i tempi di per-correnza, compatibilmentecon le criticità tipiche di unalinea a binario unico comela nostra e con gli interven-ti strutturali previsti alla sta-zione di Mele; impiego, conl’orario estivo di un T.A.F.(treno ad alta frequentazione)nell’effettuazione di almenouna copia di corse molto fre-quentate; riammodernamen-to dei locomotori e del par-co mezzi al fine di aumen-tare il livello di efficienza e diconfort; verificare la possibi-lità di prevedere due nuovecorse nelle ore di punta almattino ed alla sera.Dunque ritieni di poter es-sere soddisfatto?

Insieme ad altri Sindaci edalla delegazione di pendola-ri, abbiamo preso buona no-ta di quanto ci è stato assi-curato. Tuttavia ci siamo ri-promessi, ognuno per la pro-pria parte, ma in unità d’in-tenti di vigilare attentamentesulla traduzione delle pro-messe in fatti concreti. Ab-biamo avuto l’impressioneche da parte delle Ferrovie cisia la volontà di porre rime-dio ai disservizi, ma ritengoche questi problemi ci ter-ranno impegnati ancora permolto tempo.

Campo Ligure. Inaugurato il nuovo negozio di ceramiche arti-stiche di produzione propria. Nella centralissima via Saracco,Claudia Pastorino ha aperto un accogliente locale “Il Girasole”dove i campesi e di turisti possono ammirare ed acquistare bel-lissime ceramiche o, su ordinazione, personalizzare le propriescelte.

Campo Ligure. Quest’an-no per il Pinocchio in Castellole intenzioni sono di fare lecose in grande, dopo il rodag-gio dell’anno corso nel qualesi sono evidenziate le notevolipotenzialità turistiche di que-sta attrazione, è evidente dapar te sia del Comune chedella Pro Loco l’intenzione dipartire con il piede giusto peruna stagione “alla grande”.

Cominciando dall’inaugura-zione prevista per il giorno 4maggio, e per la quale si èdeciso di avvalersi dell’appor-to di due grossi calibri: SergioStaino e Franco Bruna, dise-gnatori a livello nazionale col-laboratori di Repubblica, L’E-spresso ed altri di primariaimportanza. I due artisti sa-ranno presenti alla cerimoniae per l ’occasione sarannoesposte 50 loro tavole sullafavola di Pinocchio.

L’importanza dell’avvenimen-to è sottolineata anche da unannullo filatelico creato apposi-tamente, disponibile al CastelloSpinola, che farà gola ai colle-zionisti e che verrà apposto sul-la riproduzione di quattro dei la-vori di ognuno degli artisti. Inpiù, sabato 4, il paese sarà ani-mato da un gustoso spettacolodi saltimbanchi e giocolieri.

Nell’organizzazione il Comu-ne e la Pro Loco si sono avval-si dell’importante collaborazio-ne, sia economica che logistica,della Provincia di Genova.

Gli alpiniin ricordodi cadutie dispersi

Masone. Domenica 14aprile, in una giornata nonpropriamente primaverile,presso il Santuario della Cap-pelletta, gli Alpini masonesihanno ricordato come ognianno i caduti ed i dispersi ditutte le guerre.

la Santa Messa è stata ce-lebrata da Don Casazza edanimata dagli strumentisti ecantori dell’Oratorio del paesevecchio che, per l’occasione,hanno proposto anche unaserie di brani caratteristici nelrepertorio delle penne nere.

Al termine della celebrazio-ne è stata benedetta l’urnacontenente la terra della zonabellica del fiume Don, custodi-ta all’interno del santuariomariano proprio sopra la lapi-de commemorativa degli alpi-ni masonesi caduti e dispersidurante l’ultimo conflitto mon-diale, il ricordo dei quali è an-cora molto vivo nella comu-nità locale.

Questi i loro nomi: caporalmaggiore Epiato Nicola; cap.lemagg. Guerra Armido; MacciòAgostino; Macciò Francesco;Macciò Domenico; sergentemaggiore Macciò Mattia; NeveMario; Ottonello Giacinto; Otto-nello Giuseppe;Ottonello Mario;Ottonello Michele; Ottonello Ni-cola; Pastorino Agostino; Pa-storino Bartolomeo; PastorinoGerolamo; Pastorino Giacomo;Pastorino Giobatta; PastorinoGiovanni di Geremia; Pastori-no Giovanni di Giacomo; serg.magg. Pastorino Giovanni; Pa-storino Giuseppe; cap.le magg.Pastorino Giuseppe; PastorinoMattia; Pastorino Luigi; cap.lePastorino Michele; sergente Pa-storino Paolo; cap.le PastorinoTomaso; Piccardo Pietro; Ra-vera Enrico; Ravera Giovanni;Ravera Pellegro; cap.le Santel-li Giuseppe; Torrente Carlo.

G.M.

Rossiglione. Dal 25 al 28 aprile il Camper Club “La Gran-da”, in collaborazione con il Comune, col Consorzio Valle SturaExpò, con varie associazioni e produttori locali, sarà impegna-to, nei pressi del padiglione dello stesso Expò, con la “Fiera delplein air”. Alla manifestazione potranno partecipare tutte le ProLoco, le Amministrazioni Comunali e gli operatori a titolo com-pletamente gratuito. Sono previste anche visite guidate alla ValGargassa, alle aziende zootecniche ed ai caseifici nonché alMuseo della Filigrana a Campo Ligure. Non mancherà una ca-patina ad Arenzano. In programma anche un convegno sul turi-smo e serate gastronomiche a tema. Per chi fosse interessato,per ulteriori informazioni riportiamo il sito e-mail [email protected].

Campo Ligure. Grandi no-vità per il Gruppo CiclisticoValle Stura per la stagione2002.

Lascia, infatti, dopo unacarriera ventennale, la presi-denza Giuseppe Piombo. Nonverrà meno il suo fondamen-tale aiuto ma alla massimacarica dirigenziale è statoeletto il professore di educa-zione fisica Oliveri Gian An-drea che guida anche un rin-novato consiglio così compo-sto: vice-presidente MassimoPiana, segretario e responsa-bile comunicazione GiuseppeGambarini, consiglieri GiannaBarni, Gianbattista Piana, GioBatta Piombo, Attilio Macciò,Lorenzo Oliveri, Antonino Per-rone, Giuseppe Piombo. Ago-stino Facco. Altra grande no-vità è la costruzione di una pi-sta ciclabile che permetterà airagazzi del gruppo, e non so-lo, di allenarsi in tutta sicurez-za lontani dal traffico.

L’opera sarà realizzata dalComune nella zona situata anord del piazzale Europa,completando così la vocazio-ne sportiva della zona. Il grup-po conferm il suo impegno nelsettore giovanile, settore chevede schierati con la casaccablu-rosa fucsia, ragazzi prove-nienti non solo dalla Valle Stu-

ra ma anche dal ponente ge-novese e dell’ovadese. I dodi-ci atleti e le due atlete dellacategoria giovanissimi (dai 7ai 12 anni) saranno seguiti inqualità di Direttori Sportivi daGiuseppe Piombo e De PratiGianfranco.

Gli esordienti, ben 9, insie-me all’unica ragazza della ca-tegoria allievi (15 - 16 anni) sialleneranno sotto la guida delDirettore Sportivo LorenzoOliveri coadiuvato da AttilioMacciò e da Agostino Facco.

Le due categoria correran-no su strada, pista e moun-tain bike in tutta l’Italia delnord-ovest con l’obiettivo pri-mario di divertirsi.

Completano i ranghi i “Ra-gazzi” (almeno nello spiritosono rimasti tali) nel settoredel mountain-bike e del ciclo-turismo che. forti di 20 unità,porteranno in giro per l’Italia inostri colori. Gli appuntamenticiclistici programmati in valleper l’anno 2002 saranno i se-guenti: il 19 maggio a Rossi-glione gimkana promozionaleriservata alla categoria giova-nissimi; il 7 luglio a Campo Li-gure gara su strada categoriagiovanissimi, il 4 agosto sem-pre a Campo Ligure gara sustrada XIV Trofeo Super Gulli-ver categoria esordienti; in

data da destinarsi a Masonegimkana per giovanissimi.

Agli appassionati si ricordainoltre che il 1 Maggio, intornoalle 13,30, la nostra vallatasarà attraversata dai corridoriprofessionisti che partecipe-ranno al Giro dell’Appenninoe che nel nostro comune, inlocalità “Frera” ci sarà un tra-guardo volante con in premiolo stemma in filigrana del no-stro paese donato dal Comu-ne. Per ogni informazione ediscrizione al Gruppo CiclisticoValle Stura ci si può recarepresso la sede sociale in viaSan Michele 1 (piano inferioredel palazzo comunale) ognivenerdì sera oppure via e-mail all’indirizzo [email protected].

Masone. Sembrava unagara ormai destinata al pa-reggio quella tra G.S. MasoneTurchino e Pietra Ligure ed in-vece all’87esimo Marco Marti-no è riuscito a sbloccare il ri-sultato anticipando di testal’incerto portiere Canepa e afar gioire i tifosi biancocelestiaccorsi al Gino Macciò.

Per il resto la partita non haofferto eccessive emozioni escarse sono state le occasionida rete nonostante l’agoni-smo in campo non sia manca-to.

Nelle fasi iniziali il Pietra Li-gure è stato più intraprenden-te ed Esposito è stato costret-to ad un applaudito interventoper salvare la porta masone-se.

Poi la formazione del presi-dente Giancarlo Ottonello hamantenuto costantementeuna certa suprem,azia territo-riale senza tuttavia risultareparticolarmente incisiva.

La svolta dell’incontro si èavuta nei minuti finali quandoil Pietra Ligure è rimasto condieci uomini a causa del-l’infortunio capitato a Balestri-no che non ha potuto esseresostituito avendo ormai esau-rito le possibilità di cambio.

G.S. Masone: Esposito 6;Cappai 6,5; Marchelli 6,5; DiMarco 6,5; Pareto 6,5; Bolgia-ni 6; Demeglio 6 (Sagril lo6,5); Galleti 6, Martino 6,5;Meazzi 6,5; Repetto 6.

G.M.

Linea Acqui Terme - Genova

Intervista al sindacosull’incontro in Regione

Grandi novità per la stagione 2002

Rinnovato il direttivogruppo ciclistico Vallestura

Campo Ligure

I pinocchidi Stainoe Bruna

I giovani del gruppo.

Negozio aperto a Campo Ligure

Per ceramichenel centro storico

Campo Ligure. Si svolgeranno nel Palazzetto dello Sport il30 aprile ed il 1 maggio, le finali interregionali Under 17.

Le formazioni che parteciperanno sono: Euro2 Firenze, qua-le seconda classificata della Toscana; la Cambianese, campio-ne regionale Piemonte e la Pallavolo Valle Stura in rappresen-tanza della Liguria. Il programma, impostato direttamente dallaF.I.P.A.V. è stato così impostato: 30/4 ore 19 Pallavolo ValleStura - Euro2 Firenze; 01/05 ore 11 Cambianese- Euro2Firen-ze; ore 17,30, Pallavolo Valle Stura - Cambianese. La vincenteparteciperà alla fase nazionale di categoria.

Interregionali

Finali di volley a Campo Ligure

Dal 25 al 28 aprile

Rossiglione in fiera con i camper

Calcio

Pietra Liguresconfitto

dal Masone

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Page 43: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

CAIRO MONTENOTTE 43L’ANCORA28 APRILE 2002

TACCUINODI CAIRO M.TTE

Farmacie

Festivo 28/4: ore 9 - 12,30e 16 - 19: Farmacia Ma-nuell i , via Roma, CairoMontenotte.

Notturno e intervallo diur-no. Distretto II e IV: Farma-cia Manuelli.

Distributori carburante

Sabato 27/4: IP, via Colla,Cairo; IP, via Gramsci, Fer-rania; AGIP, corso Italia,Cairo; ESSO, corso Marco-ni, Cairo.

Domenica 28/4: API, Roc-chetta.

CINEMA CAIRO

CINEMA ABBA

La programmazione

degli spettacoli

cinematografici

è pubblicata

in penultima pagina

Infoline:

019 5090353

388 2463386

e-mail:

[email protected]

Cairo Montenotte. Allarmeecologico? Si spera proprio dino, ma quei mucchi di polverenera che i vagonetti delle funi-vie scaricano a Bragno ognigiorno non la contano giusta.Una volta depositati vengono“gelificati”, vale a dire cospar-si di una sostanza appositache dovrebbe impedirne lavolatilizzazione. Ma intantoprima di arrivare a destinazio-ne attraversano monti, valli ecentri abitati, sebbene vengapresa la lodevole precauzionedi non riempire al colmo i va-gonetti, in caso di forte ventonon è pensabile che questasostanza non si disperda perl’ambiente.

Ma di che sostanza si trat-ta? Ricordate i recenti fatti diGela, dove erano stati seque-strati gli impianti dell’Agip? Laquestione era stata risolta atavolino con una certa disin-voltura da un decreto leggegovernativo per il quale il “pet-coke” (questo è il nome dellasostanza incriminata) è statoclassificato come combustibi-le e non più come uno scartodi lavorazione.

Può quindi essere usatonell’impianto Agip di Gela.

E’ quanto prevede appuntoil decreto legge approvato il 7Marzo scorso dal Consigliodei ministri.

Il provvedimento sbloccaquindi l’impasse di Gela, per-ché rimuove la causa che haprovocato il sequestro di alcu-ni impianti da parte della ma-gistratura.

Il decreto autorizza negliimpianti di combustione conpotenza uguale o superiore a50 megawatt l ’uso del petcoke con contenuto di zolfonon superiore al 3%.

Che cosa è dunque il petcoke del petrolio? E’ un resi-duo solido ad alto contenutodi carbonio ed a basso tenoredi idrogeno ed è quel che re-sta della lavorazione del pe-trolio.

Il coke del petrolio è moltoattraente da un punto di vistadei costi e la sua combustio-ne produce una quantità diceneri più bassa del carbone,con ovvi vantaggi per quelche riguarda lo smaltimento.

A noi arriva dall’Americaper essere bruciato nei ce-mentifici dell’alta Italia e ce loforniscono a bassissimo co-sto, un particolare questo untantino sospetto e, al di là diquello che è successo a Gela,non ci sembra azzardato direche questa sostanza ha più lecaratteristiche di un rifiutotossico nocivo che non di uncombustibile vero e proprio.

Attualmente le Funivie tra-sportano spesso il pet-coke enon più i l manganese cheserviva alla Comilog che èstata chiusa di recente.

A parte l’insorgere di nume-rose proteste, che forse han-no contribuito alla chiusuradello stabilimento, bisognatuttavia sottolineare che ilmanganese è una materiainer te e il suo traspor to estoccaggio non presentava al-cun problema per quel che ri-guardava l’integrità del territo-

rio. Ora invece abbiamo que-sta sostanza nerastra che de-sta effettivamente qualchepreoccupazione, anche senon gode di tutta quell’atten-zione che ha suscitato ultima-mente la centrale termoelettri-ca per la quale è prossimauna consultazione referenda-ria o la discarica.

A Bragno attualmente sonodepositate molte migliaia ditonnellate di pet-coke in un’a-rea che ha una capacità di300.000 tonnellate di stoccag-gio di materiali alla rinfusa e ilfatto che non sia più conside-rato un residuo di lavorazionenon ci conforta per nulla.

RCM

Cairo Montenotte. La si-tuazione di piazza Della Vitto-ria sembra sempre più gravee non si intravvede, per quan-to possa apparire incredibile,una rapida soluzione della vi-cenda che porti ad un chiusu-ra del cantiere in tempi certi ebrevi.

L’Amministrazione Comu-nale di Cairo Montenotte stavalutando la possibil i tà diazioni legali ed allo scopoavrebbe già chiesto la consu-lenza di un avvocato espertoin materia.

Com’è noto già a dicembreavrebbero dovuto essere con-clusi i lavori, al grezzo, deiparcheggi sotterranei edavrebbero dovuto essere si-stemate le solette, per avviarei lavori di pavimentazione, chefra l’altro godono di contributieuropei legati anche ai tempidi realizzazione.

Questo è comunque ciòche a suo tempo aveva pro-messo l’amministrazione eche era stato garantito aicommercianti, preoccupati diuna riduzione degli incassiproprio nel periodo più utiledell’anno per la loro attività,quello natalizio.

Siamo arrivati in maggio,sono passati ben quattro mesida Natale e, non solo i lavorinon terminati, ma non se neintravede neppure la fine.

C’è un incredibile ed incom-prensibile palleggio di respon-sabilità, che qualunque sia laragione non può giustificareritardi di tale portata.

Una situazione ormai inso-stenibile in cui la Giunta Che-bello gioca la sua credibilità difronte non solo ai commer-cianti del centro storico, maanche davanti all’intera citta-dinanza cairese ed ai proprielettori.

E’ quindi comprensibile chela pazienza del SindacoOsvaldo Chebello stia per fini-re. D’altra parte l’opposizionedel gruppo consiliare guidatodalla Belfiore ha contestatoda tempo le scelte compiutedell’amministrazione Chebellosui lavori di piazza della Vitto-ria.

In particolare proprio il par-cheggio sotterraneo è semprestato criticato da consigliericome Refrigerato, Infelise, Mi-

lintenda e dalla stessa Belfio-re. E’ stato definito un’impresafaraonica, inutile e dispendio-sa.

La crisi in corso, con i can-tieri aperti ed il palleggio diresponsabilità con la ditta co-struttrice, sembra confermarele ragioni di chi era contrarioai parcheggi sotterranei erafforzare le critiche alle scel-te in materia di lavori pubblicie di impegno finanziario dellerisorse comunali.

In più c’è un altro pericolo,che spaventa tutti, non solo icontrari al parcheggio.

Si tratta del rischio di per-dere il cospicuo finanziamen-to europeo ottenuto dalla pre-cedente Giunta Belfiore, checopriva l’ottanta per cento delprogetto di allora, che avevauna spesa di oltre un milionee mezzo di Euro attuali.

I ritardi del cantiere costrin-gono infatti a procrastinareanche la conclusione di quelprogetto, perché non è possi-bile allo stato attuale realizza-re la nuova pavimentazionedella piazza.

Un timore che pesa comeun macigno ed il cui concre-tizzarsi potrebbe avere effettiletali per la stessa ammini-strazione comunale in carica.

Una situazione che, se daun lato mette alle corde l’am-ministrazione Chebello, dal-l’altro non consente all’oppo-sizione di gioire più di tanto,perché comunque rischia dideterminarsi una situazionedifficile da gestire per chiun-que abbia la ventura di eredi-tarla.

Quindi tutti si augurano ilsuperamento dell’attuale si-tuazione e una rapida conclu-sione dei lavori.

a.d.f.

Cairo Montenotte. Prima festa degli…anta per i coscritti della leva del 1962.Per celebrare degnamente il traguardo, eper far progetti sulla lunga trafila di anni…anta che li aspettano, i nuovi quaran-tenni cairesi si sono dati appuntamento,alle ore 18 di sabato scorso 20 aprile,

per dar vita ad una memorabile serata.Dal piazzale antistante la caserma deiCarabinieri di Cairo - dopo lo scatto dellafoto ricordo - l’allegra comitiva si è trasfe-rita in riviera, a Santa Margherita Ligure,dove, presso un rinomato locale, una ce-na luculliana ha preceduto la serata in di-

scoteca. Il buon sapore dell’amicizia èstato di gran lunga il protagonista dellaprima lunga nottata degli …anta, che si èconclusa felicemente per tutti i coscrittiintervenuti la mattina di domenica, agiorno ormai fatto, attorno alla 7 e 30con il rientro in quel di Cairo Montenotte.

Migliaia di tonnellate di coke di petrolio trasportate dalle Funivie

Bragno: ma nessuno si allarmaper le montagne di pet-coke?

Il Comune di Cairo fa intervenire i legali

I ritardi sulla piazzauna spada per Chebello

A Cairo Montenotte sabato 20 aprile

Prima festa degli anni …anta per leva 1962

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44 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA28 APRILE 2002

Pubblichiamo una ras-segna stampa delle recen-ti controverse opinioni sudi un “combustibile/rifiu-to” che, altrove, ha desta-to grave allarme per l’am-biente e la salute.

Gela - IL PET COKE èclassificato come combusti-bile e non più come unoscarto di lavorazione. Potràquindi essere usato nell’im-pianto Agip di Gela. E’ quan-to prevede il decreto leggeapprovato oggi dal Consigliodei ministri. Il provvedimen-to sblocca quindi l’impassedi Gela, perché rimuove lacausa che ha provocato ilsequestro di alcuni impiantidella Raffineria Agip da par-te della magistratura.

Il decreto autorizza negliimpianti di combustione conpotenza uguale o superiorea 50 megawatt l’uso del petcoke con contenuto di zolfonon superiore al 3%. Il de-creto modifica la legge Ron-chi (22/97) che consideravarifiuti tutti i prodotti derivan-ti dalla lavorazione del pe-trolio. Il provvedimento anti-cipa la direttiva europea sul-la protezione e controllo in-tegrato dell ’ inquinamentoche definisce prodotto ecombustibile il coke da pe-trolio.

Il contenuto del provvedi-mento rispecchia il decretodel presidente del Consigliodei ministri approvato neigiorni scorsi. Ma il Dpcm,atto amministrativo, non erastato considerato sufficientead abrogare la legge Ronchi,per cui si è reso necessarioun apposito decreto legge.(7 marzo 2002)

«È una truffa, un nuovocondono. Invece di stanzia-re fondi per salvaguardaresalute occupazione il gover-no ha preferito legalizzareinquinamento e malattie».Così il presidente, dei VerdiAlfonso Pecoraro Scanio,commenta l’approvazione daparte del Consiglio dei mi-nistri del decreto legge re-lativo allo stabilimento Agipdi Gela.

«I posti di lavoro vanno

salvaguardati con piani di ri-conversione produttiva, sen-za mettere a repentaglio lasalute e l’ambiente: la viad’uscita proposta dal gover-no è solo un raggiro, vistoche il decreto classifica ilpet-coke come un combu-stibile, nonostante si tratti inrealtà di un residuo del pro-cesso di raffinazione del pe-trolio, e dunque di una so-stanza altamente dannosa.Non solo viene by-passatala legge Ronchi ma soprat-tutto viene messo a rischiola salute di chi lavora e vi-ve a Gela. Il petrolchimicoresta così uno dei siti a piùalto rischio - conclude Pe-coraro - una vera bombaambientale che il governoBerlusconi preferisce man-tenere».

“Si tratta di un escamota-ge che non risolve il pro-blema drammatico dell ’e-mergenza Gela”. Così il Ver-de Marco Lion commental’approvazione del Dpcm checlassifica come combustibi-le il Pet-Coke. “La decisionedi oggi - sottolinea Lion -può essere utile per fron-teggiare il problema occu-pazionale ma lascia del tut-to irrisolte le questione re-lative all’inquinamento delPetrolchimico. Infatti - spie-ga Lion - il Pet Coke è l’ul-timo prodotto dell’attività ditrasformazione del petrolioe contiene una elevata per-centuale di benzo-pirene,una sostanza altamente tos-sica che può provocare dan-ni irreversibili sia all’ambienteche alla salute. Gela restadunque una vera e propriabomba ambientale”.

Gaeta - L’intervento delWWF ha fatto scattare i con-trolli sulla tossicità ambien-tale di un deposito di pet-coke a Gaeta, un combusti-bile ad alto tenore di benzo-pirene, accusato di provo-care gravi danni alla saluteumana (leucemie e ane-mie). Lo scarico di questomateriale e’ stato vietato neiporti di Napoli e Salerno,mentre a Gaeta continuano

ad arrivare navi che lo de-positano senza precauzionisulla banchina, in attesa del-la destinazione finale, i for-ni dei cementifici campani elaziali. Secondo il WWF Ita-lia, che ha denunciato il fat-to alla Procura di Latina, ot-tenendo oggi un controllodell’ASL, il trasporto del pet-coke, l’ultimo prodotto di la-vorazione del petrolio, deveessere sottoposto a precau-zioni mai prese nel porto diGaeta: uso di annaffiatoi perevitare che il pulviscolo ne-ro si sollevi in aria, divietodi scarico in presenza divento e uso di contenitori eteli isolanti che impediscanolo scolo di materiale tossicosulla banchina o diretta-mente in mare. Il pet-cokescaricato a Gaeta, invece,secondo gli ambiental ist i“viene scaricato in banchi-na senza strutture di riparoper impedirne la dispersio-ne” e, dopo l’arrivo dei tirche caricano il carburante, labanchina viene lavata conacqua di mare che poi ri-fluisce direttamente in unazona ricca di impianti di it-tiocoltura.

Cairo Montenotte - Stan-no arrivando i primi dati sulcensimento dello scorso an-no e non manca di suscitareinteresse il confronto con ilprecedente censimento, quel-lo del 1991 quando la popo-lazione residente in Liguriaammontava a 1.672.282 abi-tanti.

Ora siamo scesi a quota1.560.748 con un decremen-to del 6,9% di molto supe-riore alla media nazionale pa-ri al 0,8%. Tutte le province li-guri risentono di questo caloa cominciare da Genova (-8,4%) che risente del tracol-lo del Comune capoluogo (-11%). Sono comunque signi-ficativi i dati delle altre pro-vince: 5,3 La Spezia, -4,9 Sa-vona, -4,4 Imperia.

Una regione, e per quelche ci riguarda una provin-cia, a forte contrazione de-mografica, nonostante i fe-nomeni immigratori, di cui re-sta molto difficile individuarele cause. Savona cede oltreil 10% con una popolazioneattuale di 67.177 unità controle 59.889 del 1991.

Sempre consistente è ladensità abitativa che si as-

sesta sui 913,6 abitanti perchilometro quadrato, questapercentuale è dovuta alla mo-desta superficie del territoriocomunale che è di poco su-periore ai 66 chilometri qua-drati. Inferiore addirittura aDego che si estende su un’a-rea di 68 chilometri quadrati.

Prima di proseguire conqueste analisi dei dati vor-remmo per correttezza sotto-linearne la provvisorietà: sitratta di informazioni comuni-cate dall’Istituto Nazionale diStatistica (Istat), ma le ope-razioni di controllo, soprattut-to nelle città, non sono an-cora del tutto terminate e irisultati definitivi potrebberoscostarsi, anche se di poco,da quelli che ci sono perve-nuti.

Meno eclatante è invece lavariazione nei centri minori, inspecial modo quelli dell’en-troterra savonese, a comin-ciare da Cairo con una con-trazione che non arriva al 3%:13.811 gli abitanti nel 1991,13.407 quelli che risultanodall’ultimo censimento che sidistribuiscono sul territoriocon una densità 134,7 perchilometro quadrato. Da no-tare che il comune di siestende su una superficie diquasi 100 chilometri e, insie-me a Sassello (100 Km) è ilpiù grande di tutti quelli quianalizzati. Per quel che ri-guarda quest’ultimo comune ilcalo demografico supera dipochissimo i tre punti in per-centuale mentre è molto bas-sa la densità (17,6) in quan-to Sassello è costituito in granparte da aree boschive.

Si parlava di queste pesanticali demografici che tuttaviatoccano solo in parte l’entro-terra, fa eccezione Cengioche supera il 12%. Dai 4298abitanti del 91 è passato3776. Calo consistente anchea Bormida con oltre il 10%, aOsiglia (7%), a Giusvalla(7,8), a Millesimo (5,6), a Ur-be (5,4), a Mioglia (4,5). Pra-ticamente invariato invece ilnumero della popolazione car-carese (soltanto il 0,5% inmeno) mentre troviamo per-sino dei comuni che, rispettoal censimento del 1991, han-

no registrato un qualche in-cremento, ad incominciare daPontinvrea (+8,3%) e Cosse-ria (+6%) sino ad arrivare aDego (+0,5%).

Non esiste quindi, comesuccedeva un tempo, un rile-vante fenomeno di abbando-no delle campagne, ma piut-tosto non sono pochi coloroche scelgono per molti moti-vi di abitare lontani dalle cittàa costo anche di affrontarequalche disagio per recarsial lavoro. La diminuzione del-la popolazione è comunquegeneralizzata e il dato ri-guardante il numero mediodei componenti per famigliadà la misura di questo que-sto fenomeno che pare nonvolersi arrestare con conse-guenze facilmente immagi-nabili. Il numero di cui stiamoparlando è scioccante, 2 Cai-ro, 2,1 Carcare, Cengio, Mil-lesimo e Piana, 2,2 Cosseria.E queste sono le famiglie piùnumerose perché si scendesino all’1,8 di Pontinvrea, Ur-be e Giusvalla e all’1,7 diMioglia. Cosa significa que-sto? Che praticamente nonesiste più quella che si usadefinire propagazione dellaspecie. Si, è vero, una mediama che rivela una situazioneabbastanza preoccupante.

Un’ultima curiosità, la den-sità abitativa: a parte Savonadi cui si è già parlato, il co-mune con il più alto numerodi abitanti per chilometro qua-drato è Carcare (545,7), men-tre il meno popolato è Osiglia(16,1).

SD e PP

Altare. Il 19 aprile, sull’autostrada Savona – Torino, poco pri-ma del casello di Altare, un gruppo di banditi ha assalito unfurgone portavalori della SAFE, con una vera e propria azio-ne da commando, impadronendosi di circa 300 mila Euro.Cairo M. Nella notte fra il 18 e 19 aprile ignoti ladri sono pe-netrati nella tabaccheria Rizzolo in via Roma rubando valoriper oltre 20 mila Euro.Cairo M. Il 17 aprile scorso, per un guasto, le sbarre del pas-saggio a livello, in direzione di Rocchetta, sono rimaste alza-te alle 14.25 durante il passaggio di un treno regionale. Nes-sun incidente, ma paura e proteste degli automobilisti.Altare. Danilo Re, 22 anni savonese, ha patteggiato unacondanna a 6 mesi, pena sospesa, per l’omicidio colposo diElisa Maria Mazzurri, 49 anni, in un incidente stradale avve-nuto due anni fa ad Altare.Carcare. Una donna di 28 anni, Antonietta M., residente aCairo, è stata denunciata a piede libero dai carabinieri perdanneggiamento aggravato e frode informatica. Aveva mes-so fuori uso per tre volte il bancomat del Banco Azzoaglio.

Escursioni. Dal 25 al 28 aprile la 3A (Associazione Alpinisti-ca Altarese) ha programmato tre giorni di escursioni sull’A-spromonte, noto massiccio dell’appennino calabro, con pos-sibilità di visite culturali alla Calabria greca (019584811).Storia. Il 29 aprile a Cairo Montenotte nell’Aula Magna dellaScuola di Polizia Penitenziaria alle ore 11 terza lezione distoria contemporanea sul tema “Costituzione e società italia-na nella seconda metà del ‘900” tenuta da Mons. Luigi Bet-tazzi.Escursioni. Dal 5 al 6 maggio la 3A (Associazione Alpinisti-ca Altarese) ha organizzato due giorni di trekking “Como –Bellagio”, lungo lo spartiacque fra il ramo del lago di Como eil ramo di Lecco (Difficoltà: escursionistica media - Tempo:4+4 h). Tel.:019584811.Poesia. Il Comune di Bardineto con l’associazione culturalesavonese “Zacam” ha indetto un concorso di poesia dedicatoalla memoria di Italo Carretto. Il termine ultimo per partecipa-re è il 31 maggio. Quota di partecipazione: 13 Euro.

Barista. Ditta della Valbormida cerca 1 barista per assunzio-ne a tempo determinato. Si richiede possesso licenza scuolamedia, patente B, esperienza minima, età min. 25 max 32.Sede di lavoro: Altare. Per informazioni rivolgersi a: Centroper l’Impiego di Carcare via Cornareto (vicino IAL). Riferi-mento offerta n. 649. Tel.: 019510806. Fax: 019510054.Addetta alla vendita. Punto vendita della Valbormida cerca1 addetta alla vendita per assunzione a tempo determinato.Si richiede possesso licenza scuola media, patente B, espe-rienza minima, età min 20 max 32. Sede di lavoro: CairoMontenotte. Per informazioni rivolgersi a: Centro per l’Impie-go di Carcare via Cornareto. Riferimento offerta n. 648. Tel.:019510806. Fax: 019510054.Operai generici. Cooperativa della Valbormida cerca 4 operaigenerici per assunzione a tempo indeterminato. Si richiedepossesso licenza scuola media, patente B, esperienza minima.Sede di lavoro: Valbormida. Per informazioni rivolgersi a: Cen-tro per l’Impiego di Carcare via Cornareto. Riferimento offertalavoro n. 647.Tel.: 019510806. Fax: 019510054.

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Pet-Coke: combustibile o rifiuto?

A Gela ed in CampaniaVerdi e Wwf sono in allarme

Pubblicati dall’Istat i dati provvisori del censimento 2001

Cala un po’, ma non crollala popolazione valbormidese

Studentessaa Strasburgo

Carcare. Una studentessadi Cengio, Chiara Milano, chefrequenta la seconda classedel Liceo Scientifico Calasan-zio di Carcare, è nella cittàfrancese di Strasburgo, ospitedel Parlamento Europeo perun periodo di soggiorno vintograzie ad un concorso sulletematiche dell’Unione Euro-pea indetto nei mesi scorsidalla Regione Liguria.

CONCORSI PUBBLICISPETTACOLI E CULTURACOLPO D’OCCHIO

Carlo PORRO Angela CURTOin Porro

1910 - 2001 1913 - 1989Nel 1º e nel 13º anniversario della loro scomparsa, le figlie, igeneri, le nipoti e i parenti tutti li ricordano con profondo rim-pianto nelle s.s.messe di suffragio che verranno celebrate: il 3maggio alle ore 18 nella chiesa parrocchiale di Cairo Montenot-te e il 5 maggio alle ore 11,30 nella chiesa parrocchiale di Pa-reto. Un grazie di cuore a quanti si uniranno nel ricordo e nellapreghiera.

ANNIVERSARIO

ANC20020428044.ca02 24-04-2002 11:49 Pagina 44

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CAIRO MONTENOTTE 45L’ANCORA28 APRILE 2002

Cairo M.tte - Non si fermala marcia del Baseball ClubCairo nel campionato di serieC. Con la terza vittoria conse-cutiva ottenuta contro un Dia-mante Mondovì comunque te-nace, i ragazzi di Scott Pear-ce si confermano leader delgirone e a punteggio pieno. Ilsogno continua, dunque. Trepartite, tre vittorie, ma stavol-ta è stata più dura del solito,più dura ripetere gli exploitprecedenti. Non è stata vitto-ria per manifesta inferioritàdegli avversar i, stavolta ibiancorossi hanno dovuto ti-rare per nove inning, fare at-tenzione a non concedersi di-strazioni per tenere a distan-za un nemico parso sempreminaccioso.

La squadra valbormideseha vinto con piccoli passi, co-stanti, giocando inning dopoinning senza mai commettereerrori gravosi per il punteggioe per il morale, mai più di unpunto a ripresa concesso aipiemontesi, se si esclude laterza finita 3 a 3. Il vantaggioè maturato piano piano, maalla fine il 12 a 6 finale riflettein modo piuttosto lucido i va-lori in campo, rispecchia lasuperiorità comunque parsase non manifesta sicuramenteevidente dei cairesi.

L’attacco, trascinato ancorastavolta da Paolino Magliano(quattro valide in cinque turni)ha garantito la solita scorpac-ciata di punti, Brando ha fir-mato un fuoricampo internomentre il Mondovì si è ag-grappato alle spalle del vec-chio Boe per rimanere nelmatch. In fase difensiva enne-sima buona prestazione delpartente sul monte Ferruccio,rilevato poi da Aiace. A chiu-dere la partita, con autorità, ilgiovane Galuppo. Proprio ri-guardo la fase difensiva van-no segnalate alcune ottimeeliminazioni al volo di Veglia,Magliano e Pacenza, nonchéil doppio gioco difensivo DeBon - Veglia.

Brutte nuove invece dalcampionato Primavera, dove inostri sono stati battuti all’e-sordio nella trasferta di Aosta.Il risultato finale di 11 a 7 èmaturato all’ultimo inning, do-po che i valbormidesi eranostati in grado di rimontare finoa 8 a 7. Va comunque dettoche i giovani biancorossi sonoapparsi nervosi, deconcentra-ti, e che non hanno certo di-sputato una prestazione da ri-cordare.

Vincono invece i Ragazzi, avalanga nel derby contro lepiccole “sorelle” del SoftballStar Cairo. Le baby di Cremo-nini sono state piegate per 2a 14 senza poter opporremolta resistenza.SOFTBALL

Steccata la prima. Comeprevedibile troppo forte il LaLoggia Torino per le biancaz-zurre di Flavio Arena, che

erano partite con la convin-zione di poter strappare alme-no un punticino alle rivali. In-vece non è stato così, anchese soprattutto nella secondapartita, le valbormidesi hannospaventato quella che da mol-ti è ritenuta la squadra favori-ta per il salto in A2.

Le due sconfitte sono assaidiverse nel modo e nei terminiin cui sono arrivate, bruciantela prima, incoraggiante la se-conda. In gara 1 le torinesimandano sul monte la grandepromessa Turazzi, una che lanazionale la vivrà davvero, eper la fase d’attacco biancaz-zurra è meglio rassegnarsi.Annichilite le mazze valbormi-desi non riescono proprio acolpire una palla, pochissimevalide, nessun punto a casanell’arco di tutto il match. Senon si segna in qualche sportnon si vince, qui si perde. IlLa Loggia marca punti lenta-mente, la difesa cairese reg-ge in modo apprezzabile,senza uscire di testa e conce-dendo il minimo per più dimetà gara. Cremonini tira tut-ta la partita in modo discreto,poi qualche errore difensivo

arriva, la contesa si chiudesenza che le nostre trovino lospunto per una reazione. Sisapeva che con Turazzi sa-rebbe stata dura, ma Arenasperava di tenere la partita inbilico, di contenere lo svan-taggio per mettere in appren-sione la difesa piemontese.Niente di tutto questo, 8 a 0.

Punto a capo, si ricominciacon gara 2, anche se le cosesembrano non cambiare. E’vero che si batte molto di più,non c’è Turazzi di là. La difesaregge meglio con Lucatuotroa lanciare per 5 inning, rileva-ta da Di Micco. Il punteggio,insomma, resta in equilibrioanche se all’ultimo inning lepiemontesi si presentano conun vantaggio buono da ammi-nistrare, 6 a 3. Rientra Turaz-zi, forse stanca, la reazionedelle valbormidesi è dirom-pente e arrivano valide (DiMicco, Dall’O’, Rodino e Ghi-so) e tre punti che significanopareggio, 6 a 6, tutto in gioco.Ma sul capovolgimento difronte il La Loggia trova unpunto, quello della vittoria,quello che vale anche il se-condo successo. R.A.

Cairo M.tte - Domenica 21 Aprile 2002 un gruppo di circa 25 ragazzi, che quest’autunno riceveràla cresima, ha trascorso una giornata a Montaldo. Alle 9,30 sono partiti con i pulmini e le automobi-li dei genitori e, in circa mezz’ora, sono giunti a destinazione dove, dopo aver giocato tutti insieme,hanno dedicato un po’ del loro tempo alla riflessione sul tema della santità. Alla mezza si sono se-duti a tavola per assaporare l’ottimo pranzo preparato dalle catechiste e subito dopo, tanto per di-gerire, si sono fatti una bella passeggiata gustando tutte le bellezze di quel paesaggio incontaminato.Al ritorno Don Paolino ha celebrato la Santa messa alla quale hanno partecipato anche i genitori. Iltempo di fare merenda e poi se ne sono tornati a casa. Un ringraziamento particolare va a Don Pao-lino e a suor Anna che hanno organizzato questa bellissima giornata trascorsa in allegria. Martina

Cairo Montenotte. Nei giorni 4 e 5 (sabatoe domenica) del mese di Maggio i Lions Clubdi Arenzano Cogoleto, Rossiglione Valle Stura,Spotorno Noli Bergeggi Vezzi Portio, Valbormi-da, Varazze celle Ligure, aiutati dai Leo Clubdi Arenzano Cogoleto e Valbormida, lancianoun’iniziativa di grande valenza sociale, una ve-ra e propria sfida al Diabete: organizzano unaWeek-end Diabetologico, quale misura di pre-venzione secondaria nei confronti della malat-tia diabetica. Nelle giornate suddette infatti iMedici Lions dei Club interessati procederan-no gratuitamente ad un monitoraggio dei valoriglicemici nei riguardi delle persone, ovviamen-te che lo vorranno, incluse nelle fasce d’età40/50, 51/60, 71/80, in particolare verrannocontrollati i seguenti parametri: glicemia a di-giuno, glicemia post-prandiale, corpi chetonici,valore pressorio.

Per l’occasione verrà compilata dagli stessisanitari una scheda-paziente che oltre ad indi-care i dati dei valori glicemici riporterà anchedati anamnestici personali, patologici remoti efarmacologici; di questa una copia verrà dataal paziente che, a sua volta, la mostrerà alproprio medico curante, mentre la seconda co-

pia verrà conservata Agli atti e servirà alla ela-borazione dei dati contenuti, esclusivamenteper scopi scientifici e/o statistici, da parte delDott. Ruggero Basso, specialista diabetolicodell’ASL 2 Savonese, nonché Presidente del-l’Associazione Diabetici della Provincia di Sa-vona. Una volta elaborati, i risultati in formasintetica verranno portati a conoscenza dellacollettività attraverso comunicati stampa e/oun convegno organizzativo dal Distretto Lions.

L’iniziativa Lions vuole essere un primo pas-so verso una maggiore conoscenza della ma-lattia diabetica che, spesso sottovalutata, por-ta inesorabilmente a temibili complicanze perla salute della persona, mentre, se debitamen-te tenuta sotto controllo, inciderà in misura mi-nore sull’evoluzione della patologia che potràpertanto essere trattata con farmaci e misuredietetiche opportuni.

I Lions invitano dunque i cittadini a nonmancare all’appuntamento del 4 e 5 Maggiodalle ore 8,30 alle 11 e dalle 15 alle 17 nelleseguenti località: Cairo Montenotte, PiazzaStallani; Carcare, Croce Bianca-Avis in via delCollegio; Varazze, Arenzano-Cogoleto, Rossi-glione, Spotorno. M. G.

Corsi estividi inglese

Cairo M.tte - Corsi estividi inglese a Cairo dal pros-simo 18 giugno. Si tratta diun’iniziativa finanziata dallaOxford (G.B.) per lo svilup-po della lingua inglese inVal Bormida. Possibilità difrequentare corsi a tutti i li-velli con insegnanti di ma-drelingua laureati ed abilitatiall’insegnamento. Le classisono composte di un mas-simo di 8 allievi. La scuola èautorizzata dal Ministerodell’Istruzione.

Mercatino delle pulci

Cairo M.tte - L’undicesima edi-zione del Mercatino delle pulciavrà luogo il prossimo 12 maggioa Cairo. C’è sempre attesa perquesto singolare appuntamentoche ripropone la multicolore espo-sizione di oggetti i piccolo colle-zionismo e pezzi d’arte. Sarà an-cora disponibile “L’angolo dei ra-gazzi” ove piccoli espositori sino ai14 anni potranno mettere in mostrae scambiare i loro tesori. Per l’oc-casione i negozi del centro storicorimarranno aperti per tutta la gior-nata.

Con la terza vittoria consecutiva

Non si ferma in serie “C”la marcia del Baseball Cairo

Domenica 21 aprile guidati da don Paolino e suor Anna

Ritiro a Montaldo di Spignoper i cresimandi di Cairo

Il risanamento di via GeneproCengio. Sta andando a rilento l’acquisizione da parte del

Comune delle case di Vicolo Genepro. Tutto ciò ritarda ancheun’importante opera di risanamento degli immobili ormai fati-scenti, che si trovano nel pieno centro del paese. La RegioneLiguria ha già stanziato i fondi per l’intervento, che prevedel’acquisto dai privati, da parte del Comune, degli immobili chesaranno poi ceduti all’Arte (ex-istituto case popolari) che do-vrebbe risanare l’insieme su progetto degli arch. Berta e Ca-gnone, ricavandovi numerosi appartamenti da 70 metri quadra-ti. Il ritardo è all’origine di malumori, lamentele e proteste. L’Am-ministrazione Comunale comunque assicura che la pratica èlenta, ma non è bloccata.

Carcare. Finale della Wingfield Cup regionale, domenica2& Aprile, a campo Ligure fra il Tennis Club Carcare e larappresentativa locale, conclusasi, dopo un lungo ed emo-zionante incontro finito al doppio di spareggio, con la vit-toria dei Carcaresi per 4/3.

Questi gli incontri: Turco Priarone 6/1 6/1, in cui il carcaresecontinua per il terzo anno ad essere imbattuto. Turco Pe-rotti - Rizzo menta 4/6 2/6 che riportano in parità l’incon-tro.

Roberi Perotti, contro i più forti degli avversari Polidori Ca-nobbio riescono a vincere il primo set per 6/3, perdendo poiil secondo per 6/2 ma portano così miracolosamente il Car-care al doppio di spareggio che i carcaresi Turco e Perottivincono nettamente per 6/1 conquistando il titolo di campioniliguri di categoria.

Over 45. A carcare intensa lotta nell’over 45 fra il Car-care e il Cervo con incontri accesissimi in tutti i sensi e conmeritata vittoria finale dei carcaresi per 2/1. Questi gli in-contri. Pennacchietti Cometto 6/2 7/6; Reverdito Bazzano 6/42/6 3/6; Cagnone Musetti - Cometto Bazzano 5/7 6/4 6/0.

Nazionali Under 12. Riconferma a carcare contro l’A-renzano della squadra giovanile under 12 formata dal neocampione ligure under 11 Amedeo camici e dall’under 12Emanuele Michelis, che vincono per 3/0 dimostrando unanetta superiorità come appare dal punteggio. Michelis - Fi-gini 6/1 6/2; Camici - Molinari 6/3 6/1; Camici Michelis - Fi-gini Damonte 9/1.

Serie D3. Terza giornata del campionato nazionale SerieD3 con la squadra A del carcare formata da giocatori allaprima esperienza assoluta e con la squadra B formata da-gli under del Circolo.

Vado Carcare A 2/1: Levati 4/4 - Oddone Gianni 7/6 3/63/6; Del Giudice A - Martini 6/1 6/2; Levati Del Giudice -Trausi Oddone 6/4 6/4. Carcare B - Millesimo 3/0, primoderby dei giovani a punteggio pieno: Diego Bazzano - Gio-litto 6/0 6/0; Enrico Ponzo - Barlocco 6/0 6/0.

Doppio non disputato per rinuncia degli avversari.

Tennis Club Carcare

Turco e Perotticampioni liguri

RiunioneSci Club

Cairo M. - Lunedì 29 apri-le alle ore 21 avrà luogo,presso la SOMS di CairoMontenotte, l’annuale riunio-ne di fine stagione dello SciClub Cairese.

All’ordine del giorno la pre-sentazione del bilancio, leelezioni del nuovo direttivo, lerichieste dei soci.

Sabato 4 e domenica 5 maggio

Sfida al diabete da parte del Lions Club

Affreschidel ’400

Millesimo. Nella chiesa diSanta Maria Extra Muros è statoscoperto un nuovo affresco. Il ri-trovamento è stato effettuato nelcorso dei lavori di restauro nellanavata di sinistra. E’ un affrescodel Quattrocento che rappresen-ta l’Annunciazione. I restauri incorso sono stati finanziati dallaFondazione Ca.Ri.Sa. con 30milioni di lire, dal Lions Club Val-bormida con 15 milioni, dal Co-mune di millesimo con altri 15milioni e dalla parrocchia con 10milioni di lire.

ANC20020428045.ca03 24-04-2002 11:50 Pagina 45

Page 46: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

46 CAIRO MONTENOTTEL’ANCORA28 APRILE 2002

Sono sempre numerose le offerte dilavoro presso il Centro per l’Impiego diCarcare (in via Cornareto presso lo IAL).

Ne presentiamo alcune ricordando cheil telefono del Centro per l’Impiego è019510806 ed il fax 019510054.Aiuto cucina. Ristorante della Valbormidacerca 1 aiuto cucina per assunzione a tem-po determinato. Si richiede possesso licen-za scuola media, patente B, età 19-25 anni,esperienza, auto propria. Sede di lavoro:Valbormida.Riferimento offerta lavoro n 643.Aiuto servizio sala. Ristorante della Val-bormida cerca 1 aiuto servizio sala per as-sunzione a tempo determinato. Si richiedepossesso licenza scuola media, patente B,età 19-25 anni, esperienza, auto propria.Se-de di lavoro: Valbormida. Riferimento offer-ta lavoro n. 642.Addetta mensa. Azienda di ristorazionecerca 1 addetta servizi mensa per assun-zione a tempo determinato.Si richiede pos-sesso licenza scuola media, patente B,pre-ferenza iscritti liste mobilità.Sede di lavoro:Cairo Montenotte. Riferimento offerta lavo-ro n. 641.Bracciante agricolo. Cooperativa Socialecerca 1 bracciante agricolo per assunzionea tempo determinato. Si richiede possessolicenza scuola media, patente B, auto pro-pria, esperienza, età 18-50 anni.Sede di la-voro: Cairo Montenotte. Riferimento offertalavoro n. 640.Commesse panetteria. Panetteria pastic-ceria della Valbormida cerca 2 commesseper assunzione a tempo determinato. Si ri-chiede possesso licenza scuola media, pa-tente B, età 18-26 anni. Sede di lavoro: Car-care.Riferimento offerta lavoro n. 639.Magazziniere. Azienda della Valbormidacerca 1 magazziniere per assunzione part-time a tempo indeterminato.Si richiede pos-sesso licenza scuola media, patente C,esperienza minima. Sede di lavoro: Carca-re. Riferimento offerta lavoro n. 636.Falegname. Azienda della valbormida cer-ca 4 falegnami posatori per assunzione atempo determinato. Si richiede possessolicenza scuola obbligo, patente B, età mini-ma 18 massima 32 anni.Sede di lavoro:Cai-ro Montenotte. Riferimento offerta lavoro n.617.Tappezziere. Azienda della valbormida cer-ca 1 tappezziere per assunzione a tempo in-determinato. Si richiede possesso licenzascuola obbligo, patente B, esperienza sot-to 2 anni. Sede di lavoro: Millesimo. Riferi-mento offerta lavoro n. 616.Impiegata. Azienda della Valbormida cerca1 impiegata per assunzione a tempo deter-minato. Si richiede possesso titolo studio disegretaria d’azienda, patente B, età massi-ma 32 anni, preferenza iscritti liste primaclasse o mobilità regionale. Sede di lavoro:Cairo Montenotte. Riferimento offerta lavo-ro n. 622.Saldatori. Azienda valbormidese cerca 3saldatori per assunzione contratto appren-distato. Si richiede possesso licenza mediainferiore, patente B, età min. 18 max 25 an-ni. Sede di lavoro: Valbormida. Riferimentoofferta lavoro n. 625.

Elettricista cablatore. Azienda genovesecerca 1 elettricista cablatore per assunzio-ne a tempo indeterminato. Si richiede pos-sesso diploma di perito elettrotecnico, pa-tente B, età massima 40 anni, esperienza,auto propria. Sede di lavoro: Cairo Monte-notte. Riferimento offerta lavoro n. 621.Apprendista Elettricista. Azienda geno-vese cerca 1 apprendista elettricista cabla-tore per assunzione a tempo indetermina-to. Si richiede possesso diploma di peritoelettrotecnico, patente B, età minima 18massima 26 anni, milite assolto, auto propria.Sede di lavoro: Cairo Montenotte. Riferi-mento offerta lavoro n. 620.Impiegato tecnico. Azienda della Valbor-mida cerca 1 impiegato tecnico per assun-zione a tempo indeterminato. Si richiedepossesso diploma di perito elettronico, pa-tente B, età minima 20 massima 50 anni,esperienza da due a cinque anni, cono-scenza inglese.Riferimento offerta lavoro n.624.Manovale edile. Cooperativa savonese cer-ca 1 manovale edile per assunzione a tem-po determinato. Si richiede possesso scuo-la dell’obbligo, patente B, esperienza mini-ma. Sede di lavoro:Valbormida. Riferimen-to offerta lavoro n. 612.Muratore qualificato. Cooperativa savo-nese cerca 1 muratore qualificato per as-sunzione a tempo determinato. Si richiedepossesso scuola dell’obbligo, patente B,esperienza da 2 a 5 anni, età minima 25massima 50 anni. Sede di lavoro: Valbor-mida. Riferimento offerta lavoro n. 611.Manutentore caldaie. Azienda valbormi-dese cerca 2 manutentori caldaie per as-sunzione a tempo indeterminato. Si richie-de possesso licenza media inferiore, pa-tente B, età minima 18 anni e massima 32anni. Sede di lavoro: Valbormida. Riferi-mento offerta lavoro n. 609.Operaio generico. Azienda valbormidesecerca 1 operaio generico per assunzione atempo determinato. Si richiede possessolicenza media inferiore, età minima 18 an-ni e massima 26 anni. Sede di lavoro: Val-bormida. Riferimento offerta lavoro n. 599.Barista. Ditta della Valbormida cerca 1 ba-rista per assunzione a tempo determinato.Si richiede possesso licenza scuola media,patente B, esperienza minima, età min. 25max 32. Sede di lavoro: Altare. Riferimentoofferta lavoro n. 649.Addetta alla vendita. Punto vendita dellaValbormida cerca 1 addetta alla vendita perassunzione a tempo determinato. Si richie-de possesso licenza scuola media, paten-te B, esperienza minima, età min 20 max 32.Sede di lavoro: Cairo Montenotte. Riferi-mento offerta lavoro n. 648.Operai generici. Cooperativa della Valbor-mida cerca 4 operai generici per assunzio-ne a tempo indeterminato. Si richiede pos-sesso licenza scuola media, patente B,esperienza minima. Sede di lavoro:Valbor-mida. Riferimento offerta lavoro n. 647.Addetti macchine. Azienda della Valbor-mida cerca 3 addetti macchine semiauto-matiche per assunzione a tempo determi-nato. Si richiede possesso licenza scuola

media, patente B, esperienza minima, età18-25 anni, pref. liste mobilità regionali. Se-de di lavoro: Cairo Montenotte. Riferimentoofferta lavoro n. 646.Dattilografa. Azienda di Savona cerca 1dattilografa per assunzione a tempo deter-minato. Si richiede possesso licenza scuo-la media inferiore, patente B, età minima 18anni e massima 25 anni, richiesta abilitàcon tastiera.Sede di lavoro:Valbormida.Ri-ferimento offerta lavoro n. 591.Gommista. Ditta della Val Bormida cerca 1gommista per assunzione a tempo indeter-minato. Si richiede età 18/24, minima espe-rienza, contratto apprendistato. Sede di la-voro: Cairo Montenotte. Riferimento offertalavoro n. 584.Operai tubisti. Azienda della Valbormidacerca 10 operai tubisti per assunzione atempo indeterminato.Si richiede conoscenzadisegno, esperienza, qualifica. Sede di la-voro:Valbormida. Riferimento offerta lavoron. 572..Tubista idraulico. Azienda di Cairo Mon-tenotte cerca 1 tubista idraulico per assun-zione a tempo indeterminato. Si richiedemilite assolto e qualifica. Sede di lavoro:Valbormida. Riferimento offerta lavoro n.542.Elettricista. Impresa della Val Bormida cer-ca 1 elettricista per assunzione a tempodeterminato. Si richiede milite assolto, qua-lifica ed esperienza. Sede di lavoro: Liguriae Piemonte. Riferimento offerta lavoro n.529.Muratore qualificato. Impresa della Valbor-mida cerca 1 muratore qualificato e/o car-pentiere per assunzione a tempo indeter-minato. Età 30/40 anni con esperienza. Se-de di lavoro: Valbormida. Riferimento offer-ta lavoro n. 503.Falegnami verniciatori. Ditta della Valbor-mida cerca 4 falegnami verniciatori per as-sunzione a tempo indeterminato, preferibil-mente in possesso di auto propria e paten-te B.Sede di lavoro:Valbormida.Riferimentoofferta lavoro n. 396.Elettricista. Ditta della Valbormida cerca 1elettricista, disponibile a lavorare in trasfer-ta, per assunzione a tempo indeterminato.Sede di lavoro: Valbormida e trasferte. Ri-ferimento offerta lavoro n. 163.Apprendisti. Ditta della Valbormida cerca 2apprendisti fresatori e operatori macchine acontrollo numerico.Età 16-24, possibilmentecon auto e patente. Sede di lavoro: Bormi-da. Riferimento offerta lavoro n. 350.Assistente domiciliare. Casa di Riposocerca 1 assistente domiciliare per assun-zione a tempo indeterminato. Si richiedepossesso attestato/diploma di qualifica, pa-tente B, età minima 23 massima 45 anni,esperienza minima, auto propria.Sede di la-voro: Ceva. Riferimento offerta lavoro n.627.Cameriera. Trattoria della Valbormida cer-ca 1 cameriera per assunzione contrattoapprendistato part-time. Si richiede pos-sesso licenza scuola dell’obbligo, patente B,età minima 18 massima 25 anni.Sede di la-voro:Valbormida. Riferimento offerta lavoron. 626.

Carcare. La sicurezza stra-dale continua a tenere bancoin Val Bormida. Le polemicheadesso riguardano le contrav-venzioni ed i ritiri di patentenei confronti degli automobili-sti che si sono resi responsa-bili di infrazioni al codice dellastrada a Carcare.

Si tratta di automobilisti sor-presi dai carabinieri o dallaPolizia Municipale mentre “ta-gliavano” la rotonda all’ingres-so dell’abitato.

I carabinieri hanno ritiratoben dieci patenti contestandoagli automobilisti la guidacontromano e l’entrata in cur-va da sinistra. La Polizia Mun-cipale si è invece limitata acomminare diverse decine dicontravvenzione del valore di32 Euro ciascuna.

Inferociti gli automobilisti,alcuni dei quali hanno presen-tato ricorsi. Al di là delle for-malità e dei giudizi sul tipo disanzione che deve essere ap-plicata, non pare proprio chesia condivisibile la difesa diun comportamento assoluta-mente ingiustificato, in quantonon si comprendono le ragio-

ni per cui si debba “tagliare” larotonda, non solo perché ilcodice lo vieta e non solo per-ché può rappresentare co-munque un comportamentopericoloso, ma anche perchénon c’è nessun vantaggio nel“tagliare” la rotonda, che as-solve anche alla funzione difar rallentare gli automobilisti.L’utilità delle rotonde è appun-to quella di evitare l’uso delsemaforo e costringere gli au-toveicoli a ridurre la velocitàall ’ incrocio. Poiché quellastrada sarà la circonvallazio-ne di Carcare e quindi è pre-sumibile sarà assai trafficata,la presenza della rotonda evi-terà in futuro di regolamenta-re l’incrocio con un semaforoe, probabilmente, evitando gliincidenti, salverà la vita amolte persone su una stradache continua ad essere anco-ra pericolosa.

E’ quindi inevitabile che ca-rabinieri e polizia municipalecontrastino un comportamen-to indisciplinato, che non puòessere giustificato da nessu-na convinzione personale.

f.s.

Piana Crixia. L’uso dell’au-tovelox nel centro urbano si èrivelato determinante.

Con oltre cento pesantimulte al mese la voce si è ra-pidamente sparsa ed adessonon sono molti gli automobili-sti che superano i 50 Km ora-ri all’interno del paese, men-tre prima c’era anche chi at-traversava l’abitato così comese si trovasse in autostrada.

Ovviamente come al solitol’uso dell’autovelox ha solle-vato centinaia di proteste daparte di automobilisti multati,che come sempre hanno tro-vato facile fiato alle proprietrombe sui giornali.

Ma hanno trovato un Sin-daco coraggioso e dispostoad assumersi le sue respon-sabilità difendendo l’operatodella propria Polizia Munici-pale.

Un atteggiamento pagante.In fin dei conti chi protesta

per reclamare il proprio dirittoa far quel che gli pare, anchese il codice dice il contrario,non ha molte frecce al pro-prio arco e di fronte ad un at-teggiamento di seria fermez-za non può che adeguarsi.

Il Sindaco non si è fattodissuadere nemmeno dalleosservazioni, più serie e di ti-po formale, mosse da espo-nenti politici locali (ma nonsarebbe bene essere solidalisul rispetto dei limiti di velo-cità nel centro abitato?).

E quindi il Sindaco di Pia-na, Luigi Sormano, non solonon è tornato su sui passi,ma proseguirà con l’azionedissuasiva dell’uso dell’auto-velox da parte della poliziamunicipale.

Quindi attenzione! L’abitatodi Piana Crixia si attraversaai cinquanta all’ora, perchéquelli di Piana non scherzanoin fatto di multe!

Cairo Montenotte. Questocartello, che annuncia la diffu-sione di esche avvelenate inun luogo aperto al pubblico, fabella mostra di se ai bordi del-la strada di Val Cummi, inprossimità del confine conCosseria. Sembra incredibile,ma è vero.

Eppure questa sorta di cac-cia alla volpe dovrebbe esse-re vietata dalla legge ed inol-tre queste esche sono un ve-ro e proprio pericolo per glianimali domestici, i quali nonsanno leggere e per i quali ilcartello é solo un elementodel paesaggio.

L’area non è scelta a caso.Le esche sono sistemante inprossimità dell’abbeverata deltorrente, che è luogo obbliga-to di passaggio di animali.

Nonostante le continue pro-teste per le stragi di animali(in particolare cani e gatti)causate in Val Bormida pro-prio da questo malcostume,

c’è chi continua a spargerebocconi avvelenati senza al-cuna preoccupazione, tanto levarie polizie sono assoluta-mente impotenti. Il cartello, al

di là delle intenzioni reali dichi lo ha messo, suona un po’come uno sfregio all’autoritàpubblica, sia essa comunale,provinciale o statale.

Altare. Saranno tre le listeche si sfideranno nelle elezio-ni comunali del prossimo 26maggio.

Idalda Brondi non getterà laspugna. Non potendosi più ri-candidare a Sindaco, perchéla legge non consente più didue mandati consecutivi, faràil capolista della formazioneche appoggia l’attuale vice-Sindaco Schinca, che si pre-senterà come candidato aSindaco. Appare quindi logicoche, in caso di vittoria, laBrondi sarà il vice di Schinca,la cui lista rappresenta la na-turale continuità dell’attualeamministrazione comunale.

Con Schinca e la Brondi sipresenteranno, fra gli altri, an-che Ilaria Torterolo, LuiginaBergero, Emi Bonalumi e Lu-ca Malagamba.

Contro la lista dell’attualemaggioranza si proporrannoben altre due liste.

Una di esse è appoggiata

dall’Ulivo e vede Olga Beltra-me, come candidato a Sinda-co. La Beltrame è già stataSindaco di Altare dal 1985 al1993, quando iniziò l ’eraBrondi.

Con Olga Beltrame si pre-senteranno Angelo Billia, Giu-seppe Donvito, Fabio Riva eMaria Rosa Venturino, oltread altri esponenti dei DS, del-la Margherita ed indipendenti.

Infine la terza lista vede ilcandidato a Sindaco, Massi-miliano Giugurta, appoggiatodall’attuale capogruppo d’op-posizione Carla Zicari.

In lista saranno presenti an-che Raul Zancan, Sergio Poz-zicotto e Benedetto Barbara.Una lista supportata da mili-tanti di Rifondazione Comuni-sta, ma con diversi personag-gi di centro, che chiaramenteaspira ad essere alternativaagli ultimi due sindaci altaresi,entrambi donne: Brondi e Bel-trame.

Giugurta, nome sicuramen-te nuovo della politica altare-se, riuscirà a ribaltare quasivent’anni di predominio fem-minile nella politica altarese?

f. s.

Cercansi bagniniIl Comune di Loano cerca

tre bagnini patentati da assu-mere per sei mesi (un bagni-no) e per due mesi (due ba-gnini), l’assunzione avvieneper chiamata entro la giornatadi martedì 30 aprile.

Chiedere al Centro per l’Im-piego di Carcare oppure allostesso Comune di Loano.

Sempre il Comune di Loa-no e sempre con chiamataentro il 30 aprile, cerca dueapplicati videoterminalisti conesperienza nell’uso di Micro-soft Excel per assunzioni atempo determinato (5 e 2 me-si).

Le proposte del Centro per l’Impiego di Carcare

Le occasioni di lavoro nei paesi della Valle Bormida

Per il taglio della rotonda verso Pallare

Pugno duro a Carcarecon gli automobilisti

Cento multe al mesenel centro di Piana

In Val Cummi a Cairo Montenotte

Bocconi avvelenati con firma d’autore

Si sfideranno il prossimo 26 maggio

Elezioni ad Altare: in gara tre liste

ANC20020428046.ca04 24-04-2002 11:50 Pagina 46

Page 47: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

VALLE BELBO 47L’ANCORA28 APRILE 2002

Canelli. Da metà maggio,in quasi tutti i Comuni dell’U-nione tra Langa e Monferra-to (Canelli, Costigliole, Ca-stagnole Lanze, Montegros-so e Calosso) entrerannonella fase operativa gli Spor-telli Unici per le attività pro-duttive.

Per la gestione in formaassociata dello Sportello Uni-co, dovrà essere approvatauna apposita convenzionedai singoli Comuni dell’U-nione, in sede di Consiglio.

Al Comune di Canelli toc-cherà, lunedì 29 aprile, alleore 18, nel corso di una se-duta consiliare che si prean-nuncia breve.

“Un ruolo par ticolare -chiarisce il rag. Montanaro -sarà svolto dallo SportelloUnico di Canelli, punto di ri-ferimento per gli altri Comu-ni per quanto riguarda i rap-porti con gli “Enti terzi”: Asl,provincia, Regione, Vigili delFuoco ecc.”

Un’altra convenzione, lacui approvazione è statamessa all’ordine del giornodella stessa seduta consilia-re, assocerà in tutto e pertutto il Comune di Moasca, dibassa consistenza demo-grafica e modesto sviluppoeconomico, allo Spor telloUnico canellese.

Anche il Comune di Coaz-

zolo non avrà un suo Spor-tello Unico, infatti si proponedi appoggiarsi a quello di Ca-stagnole.

Di questi argomenti si par-lerà nella seduta del 29 apri-le, dedicata anche all’appro-vazione del regolamento re-lativo. Ma si parlerà anchedel nuovo Piano del colore edel Piano dell’arredo urba-no.

Dopo il ‘caso’ del condo-minio multicolore di viale In-dipendenza, segnalato dainostri lettori, l’Ufficio tecni-co comunale, per evitare ilpeggio, ha pensato bene diintrodurre delle modifiche alvecchio Piano del colore, trale quali il limite, a due, del-le tinte di una stessa faccia-ta e l’adeguamento ai codi-ci internazionali “Ral” di ri-ferimento per le tonalità dicolore disponibili sul mercato.

“Per chi contravverrà lenuove norme - aggiunge ilresponsabile dell’Ufficio tec-nico Enea Cavallo - sonopreviste sanzioni pecuniarie.”

Il funzionario comunale an-nuncia anche che la varian-te al Piano regolatore gene-rale è stata approvata dallaGiunta regionale, lunedì 15aprile. Per diventare operati-va bisognerà attenderne lapubblicazione sul BollettinoUfficiale Regionale. g.a.

Canelli. “Tiam” è la primamostra delle Tecnologie perl’Industria Agro-AlimentareMediterranea, in programmaa Bari dal 13 al 16 giugnoprossimi. Si svolgerà nei pa-diglioni della Fiera del Le-vante. L’evento si caratterizzacome appuntamento centraledel 2002 per l’intero sistemadel “food processing”.

“Tiam” e Oicce, in occa-sione di questo avvenimen-to, organizzano un incontrocon le aziende enomeccani-che del Piemonte, al fine dipresentare oppor tunità epossibilità di partecipazionea questa importante fiera delMediterraneo.

L’incontro si svolgerà gio-vedì 9 maggio, alle ore 18,30presso l’Enoteca Regionaledi Canelli, in corso Libertà65/a.

La serata si aprirà con ilsaluto del sindaco OscarBielli e proseguirà con un in-tervento del dottor Pierste-fano Ber ta, direttore del-

l’Oicce, associazione indivi-duata da Tiam comeinterlocutrice privilegiata conil mondo dell’enomeccanica.

La presentazione della fie-ra Tiam e di quanto può of-frire alle industrie di mecca-nica enologica sarà tenutada Guido Corbella, ammini-stratore delegato di Ipack-Ima srl.

La società Ipack-Ima di Mi-lano è leader nell’organizza-zione di fiere specializzateinternazionali e collabora conla Fiera del Levante per ga-rantire il successo di questamostra delle Tecnologie perl’Industria Agro - AlimentareMediterranea.

Fiera del Levante è il piùimportante ente fieristico delMediterraneo, par ticolar-mente r ivolto ai mercatiorientali e balcanici.

Per informazioni e per l’a-desione all’invito, contattarela segreteria Oicce: tel: 0141822607 - fax: 0141 829314 -e-mail: [email protected]

Prosegue fino al 1º maggio“Vinum” ad Alba

Canelli. Prosegue fino al 1° maggio, ad Alba, ‘Vinum’, la ras-segna dei vini di Langhe e Roero, giunta alla 26° edizione. Nu-merose le novità, grazie anche alla collaborazione fra la Città diAlba, l’Ente Turismo Alba – Bra – Langhe – Roero e l’associa-zione Go Wine.

Ogni giorno, nello show – room, allestito nel cortile dellaMaddalena, sarà in scena una denominazione. Dopo la de-gustazione di 66 etichette di Barolo di 39 produttori, avvenutagiovedì 25 aprile, seguirà venerdì 26 aprile il Barbera, il 27aprile sarà la volta del Barbaresco, il 28 aprile del Roero e del-l’Arneis, per chiudere il 1° maggio con Dolcetto e Moscato.

La Grande Enoteca presso il Palazzo espositivo di piazzaMedford presenta oltre 580 vini di 282 aziende del territorio.

In programma grandi degustazioni guidate, talk show, eventia cura di: Slow Food, Masnaghetti, Seminario Veronelli, Masso-brio, Eckhard Supp, Vinum e Decanter, la Stampa.

Per ricevere il catalogo info Go Wine 0173/364631 oppurewww.gowinenet.it.

Canelli. Nei week-end 11-12 e 19 maggio la FIDAS diTorino, Associazione dei Do-natori di Sangue organizza il1° Torneo Dogliotti di Calcet-to. La manifestazione e spon-sorizzata dai gruppi locali Fi-das di Canelli e Santo Stefa-no, patrocinata dalla Provinciadi Asti, Cuneo e Torino, dallaMiroglio Tessile, dalla Comu-nità Collinare delle Langhe edel Monferrato, dai Comuni diCasalgrasso (Cn) e di S. Ste-fano.

Si giocherà presso il palaz-zetto di Canelli con inizio alleore 15 e nella prima giornatasi affronteranno le otto squa-

dre partecipanti. Saranno par-tite da 2 tempi della durata di20 minuti.

Il giorno dopo le vincenti diogni girone giocheranno lesemifinali.

Domenica 19 maggio, coninizio alle 16 avranno luogo lefinali per il 3°-4° posto e per il1°-2°. Al termine le premiazio-ni.

I requisiti richiesti per lapartecipazione sono: un limitedi categoria (massimo la se-conda) - età minima 18 annied età massima 35 anni.

Tutti i partecipanti sarannocoperti da assicurazione.

Alda Saracco

Canelli. Il 19 aprile è stato inaugurato, a Canelli, in via Filip-petti 15, un nuovo negozio “Enel.si”, la nuova società del grup-po Enel per le forniture di energia elettrica e per l’impiantisticadelle case e delle aziende.

“Enel.si” risponde alle esigenze legate all’impiantistica elettri-ca e a quella emergente relativa alla sicurezza, all ’au-tomazione, al risparmio energetico e al comfort in casa e negliambienti di lavoro.

Progetta e realizza impianti per abitazioni, esercizi commer-ciali, stabilimenti produttivi e strutture pubbliche; offre servizi dicontrollo, gestione, manutenzione e pronto intervento.

Nel nuovo negozio di Canelli si possono richiedere servizi di“Sottocontrollo”, “Sempreapunto”, “Rischiozero”, “Ideaimpian-to”.

Altri servizi sono previsti per la sicurezza, il comfort e il ri-sparmio energetico.

Si possono effettuare gratitamente operazioni commercialicome attivare, modificare o disdire il contratto dell’energia elet-trica di casa, richiedere “Contowatt” per pagare in modo facilela bolletta, comunicare la lettura del contatore e avere informa-zioni sui consumi e sui pagamenti.

Per ottenere informazioni è attivo, tutti i giorni, il numero ver-de 800901515 oppure visitare il sito Internet www.enel. it/enelsi

Canelli. Mercoledì 10 apri-le, nella Sala Giunta del Pa-lazzo della Provincia, si èsvolta una riunione, tra la Pro-vincia e il Direttore delle Po-ste Antonio Donnarumma,per esaminare il programmadi lavoro e di collaborazioneiniziato il 18 marzo.

Marmo, che ha ribadito lapeculiarità del territorio asti-giano suddiviso in 118 Comu-ni su 1290 in Piemonte, conla percentuale di popolazioneanziana più alta del Piemon-te, ha sottolineato l’importan-za di mantenere il presidio intutti questi centri.

Sono 128 gli uffici postalipresenti sul territorio, di cui 15nella sola Asti.

Lo “sportello avanzato”, ilcui progetto è stato affidatoad esperti, svolgerà la norma-le attività, pur delegando adaltri uffici le urgenze che do-vrebbero essere svolte a finegiornata. Lo studio costituiràun esempio per altre realtà lo-cali.

Canelli. La Fiera “Città diAsti”, da sempre vetrina sele-zionata delle attività produtti-ve e commerciali dell’astigia-no e di altre province e regio-ni del Nord-Ovest, in questacinquantesima edizione sisvolgerà, con la qualifica “re-gionale”, da martedì 30 aprilea domenica 12 maggio. Mez-zo secolo di vita con un tra-guardo di visite, che nellapassata edizione ha toccato i60.000.

Per il terzo anno la Fiera èaffidata dal Comune di Astiall’organizzazione della Ma-nazza Gefra S.p.A. di Cassol-novo (Pv). Sono previsti moltiappuntamenti collaterali nel-l’apposita area incontri al cen-tro del percorso fieristico, conun’impostazione di autentica“astigianità”.

Oltre 200 gli espositori,con la consolidata presenzadella sezione “Sapori Astigia-ni”, che presenterà il gruppodi produttori di vino e specia-lità alimentari “Asti producegusto e Genuinità”, dedicataall’enogastronomia di qualitàtra Monferrato e Langhe ed al

suo indotto, con ampia possi-bilità di degustazioni. Un’areaè dedicata all’arredamento edaltri spazi al tempo libero, allacasa, ai servizi, automobili,edilizia, macchine agricole emolte altre proposte.

La manifestazione mantie-ne nella sua presentazionegrafica, la tradizionale r i-produzione dell’antica moneta“Grosso Tornese”, battuta nelMedioevo dalla zecca asti-

giana. L’ingresso ai grandi pa-diglioni, nell’abituale sede diPiazza d’Armi (zona Pilone),costerà 4 euro (3 per i ridotti).

Gli orari di apertura: dalle17 alle 24 nei giorni feriali,dalle 14 alle 24 sabato e festi-vi. Gli incontri e le degusta-zioni si svolgeranno nel-l’apposito padiglione allestitoa fianco del ristorante dellaFiera.

Adriano Salvi

Nuovo orario del centro per l’impiegoCanelli.La Provincia di Asti informa che è stato stabilito l’o-

rario per le sedi decentrate del Centro per l’Impiego di Canelli,Nizza Monferrato e Villanova d’Asti. Il nuovo orario è in corsodal mese di aprile e prevede per il pubblico l’apertura degli uffi-ci, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.00. Rimaneinvariato invece l’orario per la sede di Asti in corso Dante 31.

Canelli. Nell’ultima giornata di campionato gli scacchisticalamandranesi dell’Agriturismo “La Viranda” incamerano idue punti della vittoria contro i genovesi del Santa Sabinae vanificano così la contemporanea vittoria del DLF di No-vi Ligure contro il Centurini Genova.

Grazie a questi risultati “La Viranda” conclude a punteg-gio pieno il campionato e conquista la promozione in serie“B” per la prossima stagione.

La classifica finale:1) “La Viranda” Calamandrana 8 punti di squadra (14 pun-ti individuali di spareggio); 2) D.L.F. Novi Ligure 6 (9); 3) Cen-turini Genova 4 (7); 4) Genova Santa Sabina “B” 2 (7); 5)Genova Santa Sabina “A” 0 (2); 6) Asti Sempre Uniti ritira-to

I risultati completi dei campionati e tutte le informazionisulle attività future del circolo sono a disposizione nel sitointernet web.tiscali.it/acquiscacchi.

v.b.

Al Consiglio comunale del 29 aprile

Nuovo piano coloree sportello unico

Dal 30 aprile al 12 maggio

La Fiera “Città di Asti” compie 50 anni

Scacchi

“La Viranda”promossa in serie B

In via Filippetti

Inaugurato negozioEnel.si a Canelli

All’Enoteca Regionale di Canelli il 9 maggio

L’Oicce chiama a raccoltaaziende enomeccaniche

A Canelli

Torneo regionaledi calcetto Fidas

Incontrotra Provinciae Postesullo “sportelloavanzato”

CALENDARIO DELLA FIERA “CITTÀ DI ASTI”

Martedì 30 aprile, ore 17,30, inaugurazione Mercoledì 1 maggio, ore 21, “Tris di Maggio” Trend – tipico– tradizione sfilano insiemeGiovedì 2, ore 21, la Confartigianato di Asti presenta: “Bac-co, tabacco e….” Grappe, sigari e cioccolato. Serata su pre-notazione (tel. 0141596211 Confartigianato) Venerdì 3, ore 21, serata musicale con il gruppo “I Fiati Pe-santi”Sabato 4, ore 21, serata musicale con Piero Montanaro & ICantavinoDomenica 5, dalle ore 14 alle 24, Giornata Fumettistica Unadomenica tra le nuvole Lunedì 6, dalle ore 17,30, “L’acquolina in bocca”. A scuola diwine cocktail con i barman della provincia di Asti. Degusta-zioni.Martedì 7, ore 21, presentazione del volume “Gli artigiani delGusto” del giornalista Rai Osvaldo Perera, con la presenzadell’autore e dell’assessorato regionale all’Artigianato.Mercoledì 8, ore 17,30,“L’Università ad Asti come motore disviluppo dell’economia del territorio”. Presentazione dei corsiuniversitari astigiani; ore 21,30, “Asti Nuovi Rumori”. Esibi-zione dei gruppi astigiani Polish Child, Bander - Log e Re diFiaba.Giovedì 9, ore 17,30,“L’edilizia a basso consumo energetico”convegno informativo a cura del Centro EuroSyn della Pro-vincia di Asti; ore 21, “Salumi & Vino” serata di assaggio conabbinamenti.Venerdì 10, ore 17,30, turismo enogastronomico: alfiere del-la terra d’Alfieri. Incontro tardo pomeridiano per chiacchiera-re di turismo, di enogastronomia e di cultura astigiana, conmerenda “sinoira” finale; ore 21: “Le Barbere d’Asti Barbera”– serata musicale con la partecipazione di Meo Cavallero &Music Story Orchestra”, intrattenimento con canzoni, danze,degustazioni Sabato 11, ore 17, “Le Sottozone della Barbera d’Asti, unpercorso di qualità: Nizza, Tinella, Colli Astiani”. Incontro-di-battito; ore 21, selezione regionale “Miss Cinema 2002” vali-da per le selezioni di Miss Italia. Elezione di “Miss Fiera delCinquantenario”.

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48 VALLE BELBOL’ANCORA28 APRILE 2002

Canelli. Nei cinque giornidella 36ª edizione del Vini-taly, l’importante fiera vero-nese del vino, gli stand delPiemonte sono stati in as-soluto tra i più frequentati.

Grande interesse è statodimostrato verso i vini dellaprovincia di Asti collocati inposizione privilegiata, subi-to all’ingresso della fiera, ac-canto al sempre affollato pa-diglione del Consorzio del-l’Asti.

Un’attenzione particolareè stata riservata ad iniziati-ve regionali di rilievo, comeil Canellitaly che si svolgeràfra il 9 e il 12 maggio nellacapitale dello spumante edell’industria enomeccanica.

Proprio in vista di questieventi sono state ampia-mente diffuse ed apprezza-te la rivista tecnico-scientifi-ca Oicce Times, che nascein territorio canellese per ri-volgersi al settore enologicointernazionale, ed il sup-plemento Canellitaly, legatoagli eventi e agli obiettivi del-la prossima rassegna canel-lese.

Un’occasione importante,quella della fiera veronesedel vino, che anche que-st’anno ha registrato una pre-senza massiccia di esposi-

tori e visitatori.L’area istituzionale Pie-

monte, al padiglione 38, ol-tre ad accogliere 170 pro-duttori rappresentativi di pic-cole e medie realtà di pregio,ha ospitato degustazioni, in-contri tecnici, professionali epromozionali rivolti a valo-rizzare il comparto vitivini-colo ed enogastronomico re-gionale.

Lo spazio riservato aglistand è cresciuto del 10%rispetto allo scorso anno edera già tutto esaurito fin dal-l’ottobre scorso.

L’edizione 2002 ha conta-to 4000 espositori, su unasuperficie netta di oltre 60mi-la metri quadrati.

Sono cresciute le presenzee le par tecipazioni istitu-zionali dall ’estero, conrappresentanze provenientida 26 Paesi.

Il Piemonte vitivinicolo, rap-presentato da cinquecentoespositori, è stato uno deimaggior i e più qualif icatiprotagonisti.

La sua produzione vantaben otto docg e quaranta-quattro doc, una dimostra-zione della tendenza dellanostra regione verso l ’o-biettivo qualità.

Giusi Mainardi

Canelli. Stanno proseguendo i lavori di rifacimento della“Sternia”, nel primo lotto, tra Piazza San Tommaso e il “Girdla Mola”. Tolto lo strato di acciottolato e le “lose”, proce-dono i lavori di scavo per la posa delle fogne centralizzatee degli scoli laterali. Saranno rifatti anche le linee elettrichee telefoniche, oltre alla posa della condotta del metano edell’acqua potabile. I lavori sono stati appaltati alla Brogio-li di Pieve del Cairo (Pv) che ha concesso il sub appaltodel 30% alla ditta Torchio di Asti. L’opera completa, da piaz-za San Tommaso a piazza San Leonardo, dovrà essereconclusa in 150 giorni dalla data di consegna dei lavori.

(Foto Ferro)

Proprio nulla da fare per i giovani?Canelli. Proprio nulla da fare per i giovani?Non ci sono proposte. Anche organizzando iniziative per i

giovani, non ci sarebbe partecipazione. Queste le affermazionidel delegato alle politiche giovanili del Comune di Canelli Mar-co Gabusi. Qualche anno fa, ricorda Gabusi, ci fu una riunioneper promuovere il volontariato giovanile a Canelli. Numero dipartecipanti: 5 . Il perno attorno a cui è legata con un filo labilis-simo ogni iniziativa è il denaro. Il Comune non può spenderesoldi per iniziative che non coinvolgano (ma è possibile preven-tivarlo prima della realizzazione?) un numero sufficiente dipartecipanti. Paradossalmente i diretti interessati (o disinteres-sati) sembrano aspettarsi una remunerazione in viaggi, premi,borse di studio per la loro partecipazione .

Il serpente si mangia la coda. Chi organizza escogita nuoviaccorgimenti per rendere allettanti le proposte, dimenticandoforse che dovrebbero suscitare interesse di per sé. I ragazziaspettano, sperando che un giorno, girato l’angolo, appaia ma-gicamente qualche nuovo progetto per loro, con la certezzache il solo fatto di “essere a Canelli” ne annulli immediatamenteil fascino. Ma spesso le lamentele sono sinonimo di scarso in-teresse e le nuove idee vanno scovate, amate, coltivate.

Bianca Gai

Oltre 30.000 degustazionidell’Asti al Vinitaly

Canelli. Oltre trentamila degustazioni offerte, attenzione dei“media”, collegamenti con trasmissioni televisive nazionali e re-gionali: questo è il risultato in termini di promozione dellapartecipazione al Vinitaly del Consorzio di tutela dell’Asti Spu-mante, nel bianco padiglione-vela accanto all’ingresso.

Tra i momenti di interesse che hanno punteggiato la cinquegiorni di Verona, un collegamento con “La vita in diretta” su RaiUno e con televisioni di altri Paesi europei. Apprezzati i prodottida forno dei panificatori aderenti alla Confederazione nazionaledell’artigianato di Asti e de “La Sassellese”. Successo per icocktail del barman Aibes Leonardo Veronesi e dei laboratoriodel gusto organizzati con Slow Food.

Alcune aziende aderenti al Consorzio sono state premiatenell’ambito del concorso enologico internazionale per il Mosca-to o per l’Asti docg: in particolare nella sezione Vini spumantiaromatici, medaglia d’oro all’Asti docg 2001 Arione (Castiglio-ne Tinella), gran menzione per Asti docg Casa Martelletti Tradi-zione di Valsa (Asti). Per la sezione Vini tranquilli dolci naturali,gran menzione al Moscato d’Asti docg Cardinale Lanata 2001(Cossano Belbo).

Canelli. Nell’ambito di Vini-taly, l’associazione Donne delVino ha organizzato un inte-ressante convegno dedicato a“Il vino… giramondo”.

In questo incontro si è os-servato il mondo dell’enologiasecondo diverse angolature:dall’aspetto finanziario e delconsumo, f ino al vinonell’immaginario del cinema edella letteratura.

Il dibattito è stato moderatodal giornalista Alber toSchieppati, direttore di FuoriCasa. Sono intervenuti Cesa-re Pillon, giornalista, StefanoMilioni esperto di marketing,Corrado Azzolini, direttore diproduzione del canale satelli-tare Alice, Piero Gibellini, do-cente di Letteratura Italianaall’Università Cà Foscari diVenezia, Salvatore Gelsi, ap-passionato di cinema.

Ha concluso gli interventiDaniela Pizzagalli, autrice delromanzo “Isabella d’Este” cheha raccontato il clima delle fe-ste rinascimentali, introducen-do l’ambiente storico-gastro-nomico della Corte dei Gon-zaga.

In questa occasione sonostati presentati i risultati di unsondaggio condotto da Alice -TV e da Vinarius, associazio-

ne di enoteche italiane. Dall’e-same dei questionari compila-t i in cinque mesi da 1200clienti delle enoteche associa-te a Vinarius, è emerso chegli italiani preferiscono il vinorosso e corposo, lo bevonoquotidianamente, preferibil-mente con il partner.

I vini che hanno più succes-so sono quelli prodotti nelNord Ovest dell’Italia, seguitida quelli dell’Italia centrale.Solo il 3% dei clienti acquistavini stranieri.

Al termine del convegno èstata ufficialmente presentata“Dionisia” , la luminosa eprofumata rosa che RoseBarni di Pistoia ha seleziona-to e dedicato alle Donne delVino.

L’associazione nazionaleDonne del Vino riunisce ledonne che si occupano di vi-no a diversi livelli: produttrici,ristoratrici, enotecarie, giorna-liste. In Italia sono ormai circa600 le iscritte.

Fra le delegazioni regionaliil primato per il numero diassociate spetta al Piemonte.Piemontese è anche la dina-mica presidente dell’associa-zione, Giuseppina GregorioViglierchio di Villa Banfi.

Giusi Mainardi

Canelli. Sabato 27 aprile, alle ore 15.30, allaForesteria Bosca, in via Giuliani 21, avrà luogola cerimonia di chiusura dell’anno accademico2001-2002 dell’Unitre Canelli-Nizza, presiedu-ta da Luigiterzo Bosca. Positivo il bilancio: 170iscritti, 35 docenti, viaggi e gite, oltre a lezionibisettimanali, da ottobre ad aprile, nelle duesedi di Canelli, presso la Cri in via dei Prati, e

di Nizza Monferrato, presso l’Istituto TecnicoStatale “N. Pellati”.Col prossimo anno accademico, l’Unitre fe-steggerà il suo ventesimo anno di vita. In que-sti quattro lustri, il suo bagaglio di esperienzesi è arricchito in modo significativo, come pureil patrimonio di valori. Nel 2002-2003 gli incon-tri (di letteratura, storia, scienze ecc.) verteran-

no intorno ad un unico argomento: il periodostorico dalla prima alla seconda guerra mon-diale. L’attività dell’Unitre si chiude, in bellezza,con l’intervento del dottor Carletto Bergagliosul tema a carattere gastronomico “Le pasteripiene liguri-piemontesi”. A Carletto Bergaglio,per 33 anni farmacista “rurale” a Portacomarod’Asti e accademico della storia italiana della

farmacia, va attribuita la costituzione di un ori-ginale Museo della Farmacia, a Gavi, suo pa-ese natale. Membro dell’Accademia della cuci-na italiana da oltre venticinque anni, presiden-te onorario della Pro Loco di Gavi, è presiden-te dell’Accademia Lemurina e cancellieredell’Ordine obertengo dei cavalieri del ravioloe del Gavi. g.a.

A Canelli

Proseguono i lavorisulla “Sternia”

Sondaggio presentato dalle Donne del vino

Gli italiani preferisconoil vino rosso

Sabato 27 aprile, foresteria Bosca

L’Unitre Canelli - Nizza chiude l’anno accademico 2001-2002

Il supplemento della rivista Oicce Times

Ambasciatore Canellitalyalla fiera veronese

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VALLE BELBO 49L’ANCORA28 APRILE 2002

Canelli. La Conferenza deiservizi, riunitasi il 16 aprile,ha approvato il progetto delnuovo ponte sul fiume Bormi-da di Spigno, al confine tra leProvince di Asti e Alessan-dria, per un importo di circa3.099.000 euro (6 miliardi dilire).

Erano presenti alla Confe-renza, presieduta dal-l’assessore alla viabilità e ailavori pubblici della Provinciadi Asti Claudio Musso, irappresentanti del Magistratoper il Po, amministratori dellaProvincia di Alessandria, dellaRegione Piemonte e dei Co-muni interessati.

“Ritengo sia da sottolinearel’intesa e la collaborazioneche si sono instaurate con laProvincia di Alessandria –commenta il Presidente dellaProvincia di Asti Roberto Mar-mo - intesa che ha giocato unruolo importante, trattandosidi un’opera viabile che andràa collocarsi ai confini delledue circoscrizioni amministra-tive”.

Il progetto, redatto dallaProvincia di Asti, prevede lacostruzione di un nuovo pontelungo la strada provinciale n.56/A, posizionato leggermen-te più a valle dell’esistente,della lunghezza complessivadi 146 metri, formato da tre

campate: una centrale lunga62 metri e due laterali lunghe42 metri ciascuna. La struttu-ra dell’impalcato sarà in ac-ciaio e calcestruzzo, con spal-le in cemento armato rivestitein pietra locale e pile, semprein cemento armato, di formacircolare. Una struttura snellaad altezza variabile, ad arco,in acciaio di colore marronescuro che bene si inseriscenel contesto paesaggistico.

“Con quest ’ impor tanterealizzazione la Provincia vie-ne a incidere concretamenteall’interno delle note neces-sità o emergenze viabili dellaValle Bormida – aggiungel’Assessore Claudio Musso –dando il via, con questo pon-te, alla realizzazione di unodei tasselli strategici per lagraduale risoluzione del com-plesso problema della viabilitàin un territorio evidentementedecentrato e penalizzato dallasua collocazione geografica”.

Durante l’esecuzione dei la-vori non sarà interrotta lacircolazione dei veicoli lungola strada provinciale in quantoresterà in funzione il ponteesistente che sarà demolitosolo quando il nuovo pontesarà agibile. Il tempo previstoper l’esecuzione dei lavori èdi circa due anni e l’appaltoavverrà entro l’anno in corso.

Canelli. Creare scenari diincidenti e infortuni, simularesituazioni di emergenza, alle-stire situazioni utili ad effet-tuare esercitazioni di Prote-zione Civile. Sono questi icompiti dei truccatori e simu-latori della Croce Rossa Ita-liana, attività esercitata da unnumero crescente di Volontaridel Soccorso.

Lo scopo è di contribuire al-le attività di formazione ri-creando situazioni di emer-genza e fer ite “simulate”quanto più simili al vero. Que-ste particolari competenzesono formate attraverso corsiappositamente predisposticon istruttori nazionali che necoordinano un formazioneomogenea sul territorio.

Un corso si è tenuto a Ca-nelli, sabato 13 e domenica14 aprile, con l’intervento diben 46 Volontari del Soccorsoprovenienti da tutta la Provin-cia di Asti. I Vds si sono eser-citati a simulare infortuni etruccare le cosiddette “cavie”per r icreare situazioni diemergenza più o meno comu-ni. Alla due giorni è intervenu-to anche il Delegato TecnicoNazionale, il cuneese BeppeGiordana. L’Ispettore di Grup-po dei Volontari del Soccorsodi Canell i , Guido Amerio,coadiuvato da uno staff diVds, ha coordinato la logisticadel corso con ottimi riscontripresso tutti gli intervenuti.

Mauro Carbone

Arrestato Tommaso Paceper una serie di furti

Canelli. E’ andata decisamente male a Tom-maso Pace, canellese di 27 anni, pregiudicatoe noto alle forze dell’ordine che lo hanno bloc-cato ed arrestato. E’ successo ad Asti dove ilPace ha tentato di mettere a segno alcuni col-pi senza successo. La prima volta ha rubatoun’auto ma dopo pochi metri si é schiantatocontro auto in sosta nel centro città. Il giornodopo ha tentato di rubare un’auto in piazzaCampo del Palio ma è stato sorpreso dal pro-prietario e obbligato a fuggire. Nella fuga peròha dimenticato il portafoglio con documenti sulsedile dell’auto. Ancora una “nuova avventura”per il pregiudicato canellese che, in piazza Al-fieri, tra i banchi del mercato, ha scippato unborsello ad un dipendente Telecom con circa7000 euro di schede telefoniche. L’impiegatonon si é perso d’animo e, insieme ad alcunipassanti, ha iniziato l’inseguimento. Il malvi-vente è stato bloccato nei vicini giardinetti dauna pattuglia della Polizia che ha provveduto arecuperare il bottino. Tommaso Pace è attual-mente detenuto nel carcere di Quarto.Ladri “dj” al Gazebo rubano lettori e CD

Canelli. Ladri improvvisatisi ”dj” hanno visi-tato la discoteca Gazebo di Canelli, tra via Al-ba e Viale Risorgimento. Nella notte tra ve-nerdì e sabato i ladri, forzate le uscite di sicu-rezza, si sono introdotti nel locale ed hannoasportato lettori laser cd, apparecchiature tec-niche della consolle, liquori e stecche di siga-rette e circa un centinaio di cd musicali. Ildanno da una prima stima si aggira sui15.000 euro. Da una prima indagine dei cara-binieri di Canelli, i ladri non sarebbero deglisprovveduti perché le apparecchiature sonostate maneggiate con cura allo scopo di “rici-clarle”.Ciclista investito da auto pirata

Canelli. Incidente stradale senza gravi con-seguenze sulla strada provinciale per Cossa-no Belbo, all’altezza di regione San Bovo.Un’auto, una Fiat Punto grigia, ha urtato in fa-se di sorpasso una bicicletta con in sella Do-nato Cillis. L’auto ha proseguito la sua stradasenza neanche fermarsi. Donato Cillis ha ri-portato una contusione al braccio sinistro eguarirà in circa 7 giorni. Il ciclista ha presenta-to denuncia ai carabinieri. Nel gruppo di ciclistidella società “Bikers Canelli” anche il presi-dente del consiglio ed ex ciclista del PedaleMarco Gabusi.Sventato furto in villa

Costigliole. L’allarme collegato con la cen-trale operativa della vigilanza nicese ha sventa-to un furto nella villa di un professionista mila-nese. La villa situata in località Noce era statapresa di mira da ladri di mobili. Forzata unaporta si erano già introdotti ed avevano carica-

to su una Uno risultata rubata già alcuni mobili,ma il pronto intervento dei Vigilantes ha fattofuggire i ladri.Falsi ispettori Enel colpiscono a S. Stefano

Santo Stefano B. Ancora falsi ispettori Enelin azione. Anche questa volta a farne le speseun anziano, 69 anni, abitante in paese. I falsiispettori, dopo aver suonato alla porta con lascusa di controllare il contatore, hanno rovista-to in casa e con destrezza e rapidità hannotrafugato circa 800 euro. Al malcapitato non érestato altro che denunciare il furto ai carabi-nieri.Fermato scippatore

Nizza. I carabinieri di Nizza hanno fermatoun uomo, noto alle cronache, mentre stavafuggendo con il portafoglio contenente circa50 euro appena sfilato ad un ignaro agricolto-re, venuto in città per il mercato settimanale. Illadro é stato denunciato ed il portafoglio resti-tuito al legittimo proprietario.Ladri alle scuole di Nizza

Nizza. Ladri bisognosi di “istruzione” hannovisitato i locali della scuola media di Nizza, inpiazza Marconi. Forzata una finestra, si sonointrodotti nell’edificio e si sono impadroniti diun tv, un video registratore ed un pc. La sco-perta la mattina seguente. Al preside non é ri-masto che esporre denuncia.Furto in seconda casaspariti quadri e mobili

Costigliole. A Costigliole la seconda casadi un farmacista di Grugliasco é stata visitatadai soliti ladri di seconde case. Sono sparitiquadri, oggetti di valore, mobili antichi, elettro-domestici. Il danno, secondo una prima som-maria stima, é ingente.Assolto con formula pienail maresciallo Fornaro

Mombaruzzo. E’ stato assolto con formulaampia il maresciallo dei carabinieri di Momba-ruzzo Giuseppe Fornaro dall’accusa di ecces-so di legittima difesa per aver ucciso, con uncolpo di pistola ,Massimo Dagna di 35 anniche, armato di coltello, minacciava l’incolumitàdei familiari e di altre persone. Massimo Da-gna, nell’aprile del 2001, era sofferente di unagrave crisi di esaurimento nervoso ed avevaurgente bisogno di cure. Su richiesta medica,convalidata dal Sindaco, si decideva per un ri-covero coatto. Quando l’ambulanza del 118 ar-rivava nell’abitazione del giovane, il Dagna sibarricava in casa e con un grosso coltello dacucina minacciava la madre ed altre persone.Il maresciallo, vista la situazione, forzava laporta e cercava di bloccare l’uomo che si op-poneva con forza. Dopo un colpo sparato inaria, il maresciallo si difendeva mirando allamano del giovane. Sfortunatamente, il colpo dipistola finiva col recidere la vena orta del gio-vane. Ma.Fe.

Canelli. Questi gli appun-tamenti compresi fra venerdì26 aprile e giovedì 2 maggioRifiuti: • conferimento in Sta-zione ecologica di via Asti, ac-canto al cimitero, martedì e ve-nerdì ( dalle ore 15,30 alle18,30), sabato (dalle 9 alle 12);• “Porta a porta”: al lunedì,dalle ore 7,30, raccolta plastica;al mercoledì, dalle ore 7,30, rac-colta carta e cartone.‘Bottega del mondo’: in piazzaGioberti, è aperta: • al mattino,dalle 8,30 alle 12,45, al mar-tedì, giovedì, sabato e domeni-ca; • al pomeriggio, dalle 16 al-le 19,30, al martedì, mercoledì,giovedì e sabato.Fidas: ogni giovedì sera, riu-nione della Fidas (donatori san-gue), nella sede di via Robino.Militari Assedio: Ogni martedìe giovedì, ore 21, incontri allasede de ‘I Militari dell’Assedio’,in via Solferino.Alpini: incontro settimanale, almartedì sera, nella sede di viaRobinoProtezione Civile: incontro set-timanale, al martedì, nella sededi S. Antonio, alle ore 21.Maltese: ogni venerdì, a Cas-sinasco, “Emergenze sonore -Musica dal vivo”Ex allievi salesiani: si ritrova-no al mercoledì, ore 21, nel sa-lone don Bosco.Fac: è aperto, al martedì e ve-nerdì, dalle ore 9,15 alle 11, invia DanteMaster su Turismo enoga-stronomico, ogni venerdì e sa-bato, fino al 6 luglio.Sabato 27 aprile, ore 15.30,Foresteria Bosca, chiusura An-no Accademico Unitré2001/2002. Carletto Bergagliointerverrà su “Le paste ripiene li-guri-piemontesi.Continua ve-nerdì 26, sabato 27 e dome-nica 28 aprile, la manifestazio-ne “OrtoGiardinoVino & Di-spensa 2002” a Costigliole d’A-sti (dalle ore 10 alle 24)Sabato 27 e domenica 28 apri-le, Agliano Terme, “Giornate del-la Barbera d’Asti” sesta rasse-

gna enogastronomica. Premia-zione 2° Concorso Internazio-nale di pittura e Grafica “L’arte inbottiglia”, sabato 27 aprile, ore16.30, ex Chiesa di San Miche-le Da domenica 28 aprile a do-menica 5 maggio, al CircoloCulturale “Punto di vista”, mostralaboratorio di scultura di Fabri-zio Santona, curata da EugenioGuglielminetti.Lunedì 29 aprile, sala consi-liare, ore 18.00, Consiglio co-munaleLunedì 29 aprile, Enoteca Re-gionale di Canelli, ore 21, “Il vi-no” (Laura Pesce sommelier)Martedì 30 aprile, ore 11, nelsalone della Provincia di Asti, illibro “La Provincia di Asti dal1935 al 1951” di Aldo Gamba,docente e studioso astigiano,sarà presentato dal giornalistatelevisivo Orlando Perera.Da martedì 30 aprile a dome-nica 12 maggio, Fiera “Città diAsti”Fino a mercoledì 1° maggio,ad Alba, “Vinum”.Giovedì 2 maggio, ore 21, adAsti, al Centro Culturale SanSecondo, in via Carducci 22/24,incontro su “Giustizia Libertà.Trasparenza in Italia, a dieci an-ni da tangentopoli”Fino a domenica 5 maggio,al Centro Pavesiano Museo Ca-sa natale di Santo Stefano B.,ore 17, inaugurazione mostrapittorica di Antonella Tavella eSalvatore Milano.Giovedì 2 maggio presso laCroce Rossa di via dei Prati,ore 15,30, “Corso di Lingua In-glese” (Prof. Cristina Capra)Da giovedì 9 a domenica 12maggio, “Canellitaly” fiera del-l’enomeccanicaFino a domenica 12 maggio,all’Enoteca di Mango, sonoesposte le rose di Mirella Ros-so Cappellini “In forma dunquedi candida rosa”Dal 13 al 18 maggio, “Crear-leggendo” organizzata dal Co-mune con la collaborazione del-le scuole. g.a.

Tra le province di Asti e Alessandria

Approvato progettodel ponte sul Bormida

Appuntamenti

Brevi di cronaca dalla Valle Belbo

Corso Criper truccatorie simulatori

Canelli. Il Movimento d’A-zione “Giustizia e Libertà”, as-sociazione indipendente daogni partito o schieramentopolitico, che si ispira a posizio-ni ideali che, prima nel Risor-gimento e poi nella Resisten-za, hanno lottato per aggan-ciare l’Italia alle grandi demo-crazie dell’Europa occidenta-le, organizza un incontro chesi terrà ad Asti, al Centro Cul-turale San Secondo, in viaCarducci 22/24, giovedì 2maggio, ore 21, dal titolo“Giustizia Libertà. Trasparenzain Italia, a dieci anni da tan-gentopoli”. All’incontro, intro-dotto da Maria Grazia Arnal-do, interverranno: SergioChiarloni, docente universita-rio, Paolo Storari, sostitutoProcuratore della Repubblica,Marco Travaglio, giornalista.

Incontro ad Astidi “Giustiziae Libertà”

Ctp e patentinoeuropeod’informatica

Canelli. Il 28 marzo scorso,all’Istituto Artom di Canelli, sisono svolti gli esami per il Pa-tentino d’Informatica Ecdl. Trai numerosi partecipanti anchegli allievi che hanno effettuatoi Corsi di Preparazione agliEsami presso il Centro Istru-zione adulti di Canelli – scuolamedia statale “Gancia”: congrande soddisfazione dei do-centi tutti i corsisti del Ctp.(Centro Istruzione Adulti) han-no superato brillantemente levarie prove riguardanti i Mo-duli 1-2-3. Il Centro inizieràpresto i nuovi corsi di prepara-zione che riguarderanno Ex-cel e Word. In autunno invecesaranno riproposti tutti i 7 mo-duli individualmente. Chi vo-lesse partecipare può segna-larlo entro la fine dell’ annoscolastico rivolgendosi allascuola media statale “Gancia”di Canelli tel. 0141 823648.

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50 VALLE BELBOL’ANCORA28 APRILE 2002

Canelli. Poteva essere lapartita decisiva del campiona-to quella tra il Canelli e il Nuo-va Asti Don Bosco e invece siè conclusa con un niente difatto a reti inviolate.

Il primo tempo non ha offer-to un grande spettacolo. Duesquadre guardinghe che sifronteggiavano a viso aperto.Gli ospiti sceglievano la lineadel gioco duro e al 15’ Giac-chero era costretto a lasciareil campo per un duro colpo ri-cevuto al collo del piede. Peril giovane giocatore canellesec’è stato anche il trasporto alpronto soccorso.

Nella ripresa la partita simanteneva su livelli nervosi,squadre contratte e ancora

con molti falli al limite del re-golamento. Buono uno spuntoal 7’ di Agoglio, con la bella espettacolare parata del portie-re Bobbio. I falli certamentehanno condizionato l’anda-mento della partita e al 20’l’arbitro mostrava con grandedecisione il cartellino rosso algiocatore astigiano Garbo reodi un brutto fallo sul capitanoazzurro Mondo.

Punizione dal limite tiratada Zunino e la palla finiva dipoco a lato.

Al 27 ’ altro cambio perinfortunio, usciva Seminara eentrava Conlon.

Il Canelli cercava di preme-re ma vedeva tutte le sueazioni offensive stroncate sul

nascere. Poche idee e pocafantasia nello sviluppo delgioco faceva si che il Canellinon trovasse varchi nell’arci-gna difesa giallo-blu.

Al 40’ bello slalom tra i di-fensori da parte di Conlon,che non trovava nessun com-pagno a ricevere il suo pas-saggio. Al 41’ Agoglio servivaMondo che da fuori area la-sciava partire un tiro che po-teva diventare pericoloso. Al42’ ancora il Canelli in eviden-za, con Agoglio che veniva at-terrato al limite dell’area, perl’arbitro si trattava solamentedi rimessa dal fondo.

Il Nuova Asti si portava al-l’attacco, ma la palla venivaprontamente recuperata dagliazzurri che sviluppavano unabella azione in velocità sullasinistra, cross al centro perConlon che di un soffio man-cava la deviazione di testa.Ancora Conlon protagonistanei minuti di recupero dovecon un mezza rovesciata perpoco non realizzava il gol del-la vittoria. La gara finiva congli astigiani in attacco che nonriuscivano a battere il cornerperchè l’arbitro mandava tuttisotto la doccia.

La classifica rimane così in-var iata, con i l Nuova Astisempre al comando con duepunti di distanza dal Canelli.Prossimo turno, giovedì 25aprile con il Cavaglià.

Formazione: Graci, Giovi-nazzo, Quarello, Ferrar is,Mondo, Giacchero (Ivaldi),Zunino (Lovisolo), Seminara(Conlon), Mirone, Agoglio,Piazza. Alda Saracco

Canelli. Era proprio l’ultimaoccasione di mantenere vivoil campionato, ma l’Asti, vin-cendo meritatamente con ilCanelli chiude definitivamenteil campionato Under conqui-stando il titolo.

Mister Zizzi aveva cercatodi impostare la gara sull’ag-gressività, cercando di sor-prendere gli avversari in velo-cità e colpendoli in contropie-de. La difesa azzurra si man-teneva costantemente alta,mettendo, per tutto il primotempo, in difficoltà l’attaccoastigiano.

Nella ripresa, però, i gallettiprendevano le loro contromi-sure e al 5’ eludendo in ma-niera impeccabile il fuorigiocoandavano in rete.

Il Canelli a quel punto, forsedemoralizzato dal gol subito,andava in confusione e sequesto non bastava rimanevaanche in inferiorità numericadopo l’espulsione per doppiaammonizione di Lovisolo.

L’Asti a quel punto padro-neggiava in lungo e in largo, eproprio su un secondo clamo-roso errore difensiva trovava ilgol del raddoppio.

La delusione al termine del-la partita era grande anche sedalle parole del mister c’è an-cora il tempo per salvare que-sta stagione conquistando al-meno la piazza d’onore.

Il rammarico certamente, aquesto punto della stagione,sono i punti persi malamentein casa, ma ormai l’obiettivoresta il secondo posto.

Formazione: Vitello, Maren-co, Amerio (Bocchino), Lovi-solo, Bussolino, Balestrieri,Ricci (Nosenzo), Garello (Sa-vina), Bellomo (Piantato), ta-lora (Resio), Genzano.

A.S.

PulciniVoluntas 1Virtus 3

Nel derbyssimo categoriaPulcini, la Virtus si imponemeritatamente sui nero-verdial termina di una partita im-peccabile. Gli azzurrini, di mi-ster Bellè, hanno praticamen-te dominato i primi due tempicedendo, all’avversario, sola-mente il terzo. Un Sosso inversione strepitosa ha firmatoi tre gol realizzati dalla com-pagine canellese.

Formazione: Balestr ier i,Boella, Bosia, Bosco, Grassi,Pergola, Paschina, Scaglione,Sosso, Valle, Vola.EsordientiVirtus 1N.Asti D.B 1

A rammaricarsi a fine garasono certamente gli azzurriniche potevano sperare qualco-sa di più di un pareggio, chesta decisamente stretto, vistele notevoli occasioni createsoprattutto nel terzo tempo. Ilprimo tempo si concludeva afavore della Virtus grazie allarete realizzata da Averame. Iltempo centrale, invece ha vi-sto gli astigiani reagire fino al-la conquista del pareggio.Nell’ultimo tempo, come giàdetto in apertura, un pizzicodi fortuna avrebbe reso merito

alla Virtus.Formazione: Cordaro, Cali-

garis, Bianco, Castino, Ma-deo, Poggio F., Origlia, Cana-paro, Dessì, Di Bartolo, Ave-rame. A disposizione e tuttiutilizzati: Conti, Ferrero, Lane-ro, Tibaldi, Poggio M.Giovanissimi Voluntas 4Virtus 1

Non è bastata la buona vo-lontà degli azzurri per battereuna buonissima Voluntas chenel derby ha meritato la vitto-ria. I nero-verdi si sono dimo-strati più squadra, compatta edeterminata una volta passatiin vantaggio hanno saputoamministrare gioco e risultato.La Virtus dopo aver subito ilgol riusciva a rimediare pa-reggiando con Bertonasco,ma prima della fine del primotempo i nicesi si riportavanonuovamente in vantaggio.

Nella ripresa, era ancora lasquadra di casa a primeggia-re rimarcando con altri duegol il punteggio a loro favore.

Formazione: Bruzzone, Ne-gro, Pavese, Dimitrov, Forna-ro, Fogliati, Ferrero, Franco,Bertonasco, Iannuzzi, Cre-mon. A disposizione e tutti uti-lizzati Riccio, Cillis, Ponzo,Ebrille, Meneghini, Bocchino,Carmagnola. A.S.

Canelli. Confermando la ri-presa della squadra, le ragaz-ze dell’Olamef vincono facilecontro il Venaria, sabato 20aprile, al Palasport di Canelli,con un 3-0, a conclusione diun rapido confronto duratomeno di un’ora.

L’allenatore Mauro Zigarini,felice della vittoria, sapendodei risultati che presiedono inclassifica, crede ancora fer-mamente nell’affermazionedella squadra ai play off ecommenta: “La battuta d’arre-sto del Bruzzolo e del Valsusafa sì che noi ci troviamo a soli3 punti dalla terza in classificae a 5 dalla seconda, con laprospettiva di riuscire ad ag-guantare le suddette squadrenelle ultime due partite delcampionato. La mia squadraha ritrovato fiducia in se stes-sa e la grinta giusta per que-sto sprint finale.”

La partita ha pochissimastoria: le ragazze hano domi-nato il primo e il secondo setalla grande, lasciando gioca-re, solo nell’ultimo set, un po’di più le avversarie con qual-che scambio importante.

Sabato 27 aprile, le giallo-blù affronteranno in trasferta ilCuatto Giaveno, squadra dicentro classifica. Parziali: 25-8, 25-7, 25-14. Formazione:Sara Vespa, Elisa Olivetti,Francesca Girardi, IolandaBalestrieri, Elisa Santi, Ales-sandra Scagliola, Giulia Gatti,Roberta Careddu.

Under 15 SupershopAltra sconfitta per le ragaz-

ze dell’allenatrice Sara Vespain questo girone regionalecontro il Romagnano Sesiaper 3-0. Il primo set è statovinto dalle avversarie senzagrosse difficoltà, le canellesihanno lottato invece nel se-condo set fino alla fine.

Soltanto nel finale hannoceduto alle avversarie. Nell’ul-timo set è sceso un po’ il mo-rale e il risultato è stato di 15-25. Parziali: 8-25, 21-25, 15-25. Formazione: Giulia Gatti,

Serenella Tripiedi, DeboraGiangreco, Stella Grasso,Giulia Visconti, FrancescaEbarca, Lorena Gallo, Fran-cesca Carbone, Silvia Vigliet-ti, Elena Bauduino, GiuliaGallo.

Under 13 IntercapUna vittoria netta per 3-0

contro il San Damiano è il ri-sultato dello sforzo congiuntodi tutti gli elementi della squa-dra che l’allenatrice Sara Ve-spa ha potuto far giocare arotazione sul parquet di casa.Parziali: 25-13, 25-8, 25-13.Formazione: Giulia Gallo, Sil-via Viglietti, Fiammetta Zam-boni, Serena Marmo, DanielaPia, Giorgia Mossino, RositaMarmo, Giulia Macario, Cristi-na Salsi, Francesca Cattelane Valentina Viglino.

Domenica 21 aprile, le ra-gazze del Volley e del MiniVolley hanno partecipato, conun ennesimo successo, alTrofeo Città di Pozzolo Formi-garo (Al) conquistando i duetrofei in palio.

Superminivolley (‘89-’90)Prime classificate: Canelli

“A”. Formazione: Silvia Vi-glietti, Giulia Gallo, FiammettaZamboni e Serena Marmo.

Minivolley (‘91-’92)Prime classificate: Canelli

“A”. Formazione: Camilla Bal-di, Noemi Sciortino, GinevraRizzola, Lucia Mainardi.

b.c.

Canelli. Gli Allievi a valan-ga sui pari età del M.Giraudidove si impongono con l’ecla-tante risultato di 10-2

Il risultato spiega abbon-dantemente l’andamento del-la gara. Una sola squadra incampo contro un modestissi-mo avversario.

Ad aprire le segnature eraNosenzo su calcio di rigore. IlGiraudi riusciva momentanea-mente a pareggiare, ma a ri-portare il risultato a vantaggiodegli azzurri ci pensava Ber-nardi prima e Bussolino, auto-re tra l’altro di un bel gol, do-po.

Nella ripresa la gara servi-va solamente agli azzurriniper incrementare la loro clas-sifica cannonieri. Andavanoancora in gol Nosenzo, Serracon una doppietta, il portiereMantione su calcio di rigore,Calì, Gallese e Voghera.

Formazione: Rizzo (Mantio-ne), Bussolino (Bianco),Avezza, Cacace (Gallese),Pavia, Borgogno, Sacco(Calì), Gigliotti, Voghera (Cor-tese), Nosenzo, Bernardi(Serra). A.S.

Canelli. “Grane”, il nuovo li-bro di Maltese Narrazioni,sarà presentato nei giorni del-la Fiera del Libro di Torino chesi svolgerà, al Lingotto, dal 15al 20 maggio. La nuova pro-duzione del gruppo MalteseNarrazioni - 100 pagine (cm17x24) al prezzo di 5,25 euro- è in vendita in tutte le Libre-rie Feltrinelli d’Italia. Il volumecontiene racconti, fumetti emicrostorie che hanno cometema le Grane ed è edito dal-la Associazione culturale Pip-co Press con la collaborazio-ne della Scuola Holden.

Tra gli autori presenti: ElioPaoloni esce indenne dall’in-ferno della burocrazia; MatteoGaliazzo mette un ricercatoreuniversitario nichil ista nelmezzo di un casino in SudAmerica; Claudia Vio rimanesenza soldi per colpa di unaconfezione di caffè; RobertoRivetti stuzzica la suscettibi-lità di un poliziotto un po’ ne-vrotico.

E anche: Racconti e storievere di Marco Drago, ErnestoAloia, Gianrico Bezzato, Ric-cardo De Gennaro, Paola Fer-zuche che deve risolvere unacosa da sola ma la famiglianon la lascia in pace, Ales-sandro Gatti, Michele Gover-natori, Olimpia Medici cheperde il treno in Russia, Ser-gio Ponchione a fumetti, Ric-cardo Rita, Roberto Tossaniche finisce in una spirale digrane, Varkjovich.

Per informazioni: www.mal-tesenarrazioni.it. Per abbonar-si, scr ivere a: [email protected]

Canelli. Sempre più Canellinel mondo. Una straordinariaimpresa sportiva ha portato ilcanellese Giulio Culasso apercorre kilometri su kilometrisulla sabbia del Marocco.

Infatti, dal 4 aprile al 15aprile 2002 si é svolta in re-gione Quarzazate in Maroccola 17° edizione della “Ma-rathon des Sables” gara este-nuante improntata su 7 giorniper 230 Km tutti su sabbia edune composta da 7 tappecosì suddivise. 1° Tappa Km26, 2° Km 32, 3° Km 31, 4° e5° Km 71, 6° Km 42, 7° Km20.

La Marathon des Sable éconsiderata la corsa più impe-gnativa dove tutti i partecipan-te svolgono la gara in pienaautosufficienza alimentare epossono portare con se unozaino dal peso minimo di Kg5,6 e massimo di Kg 15, con-tenente tutto il necessario perla gara compreso il vestiariotranne l’acqua che viene for-nita ai vari punti di controllo.

Il numero dei partecipanti,arrivati da tutto il mondo, éstato di 610 di cui 36 italiani.

Protagonista di questaavvincente gara é il commer-cialista canellese Giulio Cu-lasso di anni 38, che é statoseguito e preparato atletica-

mente dallo staff del centrosportivo Okipa di Canelli conuna durata di preparazione di18 mesi.

Un duro lavoro seguito pas-so dopo passo dai tue trainerRoberto Sciutto presidentedella palestra Okipa e Rober-to Morando che hanno messoa disposizione dell’atleta tuttala loro esperienza e profes-sionalità che é stata degna-mente ripagata.

Infatti Giulio Culasso ha im-piegato per lo svolgimentodella maratona 38 ore,classificandosi 368°. Un otti-mo piazzamento visto la foltaconcorrenza.

A.S.

Consulta Giovani per Carta EuropeaCanelli. Il presidente della Provincia Roberto Marmo ha riu-

nito per la prima volta, sabato 23 marzo, la Consulta Provincia-le Giovanile che si è assunta l’impegno della presentazione,dal 9 al 13 maggio, in occasione della Festa della Consulta de-gli Studenti Astigiani, e successivamente in tutte le scuole, del-la Carta Europea della Partecipazione dei Giovani alla vita poli-tica locale e regionale realizzata dall’Unione Europea nel 1990e adottata nel 1992 dalla Conferenza Permanente dei PoteriLocali e Regionali dell’Europa. Il presidente Marmo ha sotto-lineato l’importanza di incontri con le consulte europee per svi-luppare tematiche e problemi del mondo giovanile. La prossimariunione della Consulta avverrà sabato pomeriggio 20 aprile.Chi è interessato a partecipare può contattare l’Ufficio PoliticheGiovanili della Provincia: tel. 0141.433203.

Calcio promozione: finisce 0-0

Un pareggio inutilecontro la Nova Asti

Calcio giovanile

Esce la triplasulla colonna Virtus

230 km sulla sabbia del deserto

Giulio Culasso allaMarathon des Sables

Rimonta dell’Olamefa 3 punti dalla terza

Under Canelli

Sconfittacon l’Asti

Le “Grane”del MalteseNarrazioni allaFiera del Libro

Allievi Canellifanno bingo!

Bocce: Trofeo delle RoseCalamandrana. La Società Bocciofila Calamandranese - via

G. Avalle n. 8 (tel. 0141.75524) organizza, per domenica 28aprile, a partire dalle ore 14.30, nei campi di gioco della S.B.Calamandranese e Società vicine, la gara Trofeo delle Rose,diurna, formazione individuale, categoria F (a 4 bocce).

Quota d’iscrizione 10 euro per giocatrice. Termine d’iscrizio-ne ore 13.30 del 28 aprile. Il sorteggio sarà effettuato alle ore13.30 del 28 aprile. Eliminatorie, semifinali e finale ai punti 13.

Premi: contributi di partecipazione come da tabella federalee/o premi speciali: confezioni e omaggi floreali a tutte le parte-cipanti, offerti dall’azienda agricola Branda Giulio, fraz. San Vi-to di Calamandrana.

Alla competizione possono partecipare i giocatori muniti dicartellino o tagliando federale rilasciato per l’anno 2002.

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VALLE BELBO 51L’ANCORA28 APRILE 2002

Nizza Monferrato. Giovedìscorso 18 aprile, in piazzaMartiri di Alessandria, tutti gliocchi erano puntati sulla cimadel “Campanon’’, per osserva-re incuriositi il lavoro di unasquadra dei Vigili del Fuoco diAsti che a mo ’ di alpinistiscendevano lungo la torre co-munale imbragati ad una cor-da e facevano misure e rileva-zioni.

Oltre a tanti cittadini attiratidall’inconsueto e spettacolareavvenimento, era presenteanche una classe delle scuoleelementari “Rossignoli” (unaterza per la precisione), congli insegnanti impegnati aspiegare che cosa stava suc-cedendo.

In vista della prossima ri-strutturazione della torre citta-dina di epoca medievale, inseguito ai danni provocati dal-le scosse telluriche del 2000e del 2001, i tecnici incaricatidel progetto, gli architetti Bar-dini e Morra coadiuvati dalprofessor Alessandro Deste-fano, docente universitariopresso il Politecnico di Torino,car te e disegni alla mano,hanno dato disposizioni allasquadra degli specialisti deiVigili del Fuoco, la SAF (spe-leo alpinisti fluviali), di esegui-re gli accertamenti necessari

sulle condizioni della struttu-ra. Rilevamenti possibili soloattraverso il lavoro di questiquesti specialisti particolari,un vero e proprio braccio ope-rativo delle esigenze tecniche.

Imbragati in cordata comein una normale scalata alpinaed attrezzati di tutto punto, iVigili del Fuoco hanno ese-guito con evidente destrezzail compito loro affidato: la mi-surazione ai vari livelli dellatorre per controllare la verti-calità della struttura, studian-do in contemporanea il suostato di salute attraverso leanalisi delle crepe originatetanto dai diversi terremotisuccedutesi nelle scorse dueestati, tanto dalla vetustà del-l’edificio.

Inoltre è stata effettuataun’analisi dei vari materialiusati nella costruzione e lacronologia degli interventi direstauro effettuati via via nellevarie epoche.

Per verificare, anche even-tuali e piccole variazioni dellastruttura sono stati sistematisia all’esterno che all’internouna serie di vetrini graduatiper rilevare possibili nuovimovimenti. Infine, per avereuna documentazione visiva dipiù facile ed immediata lettu-ra, è stata effettuata una ri-

presa con una mini telecame-ra.

Dai primi dati raccolti si è ri-cavato che l’altezza totale del“Campanon’’ è di 30 metri,mentre partendo dal piano deltetto del palazzo comunalel’altezza è di 1613 centimetri.Misteriosa stranezza o sem-plice coincidenza: il numerocorrisponde all’anno in cuiNizza subì il famoso assedio,una data importante per lastoria della città, ricordata an-che con l’intitolazione di unavia. Si è poi potuto rilevareche due lati della torre sonoperfettamente verticali, men-tre altri due “spanciano’’ leg-germente.

Tutti i dati raccolti, dopo es-sere stati vagliati, catalogati eassemblati, saranno messi adisposizione di tutti attraversoun apposito sito Internet.

A livello di lavori pratici direstauro l’intenzione dei tecni-ci pare quella di intervenirecon una struttura interna disostegno in acciaio, tecnicache il Politecnico di Torino hagià studiato per altri interventisimilari, come per la torre diRoccaverano, il campanile diAlba e per la Cupola di SanGaudenzio a Novara.

Con l’opera di ristrutturazio-ne ed il recupero funzionale

del “Campanon’’, per la qualesono già stati assegnati fondiper 130.000 euro, si provve-derà anche a garantire l’agibi-lità della struttura (ricercandoi fondi necessari) per permet-tere la visita e la salita di turi-sti e cittadini fino in cima allatorre, da cui si può ammirareun bellissimo panorama diNizza e delle colline circo-stanti.

L’assessore Sergio Perazzoche ha seguito passo passotutti gli interventi, ha volutomettere in risalto «con un par-t icolare r ingraziamento, i lgrande lavoro dei Vigili delFuoco, con i quali, dopo il si-sma dell’agosto 2000, il Co-mune di Nizza ha firmato unaConvenzione unica nel suogenere per una fattiva colla-borazione».

Anche i vari tecnici presentihanno evidenziato l’abilità e lagrande professionalità dellasquadra Saf nell’eseguire lerichieste che gli esperti daterra richiedevano.

Da segnalare infine chel’architetto Laura Secco, ha ri-cevuto l’incarico di redigereuna storia del Campanon, uti-lizzando, in particolare, la do-cumentazione presente nel-l’archivio storico di Nizza.

Franco Vacchina

Nizza Monferrato. Lo “Studio fotografico Colletti’’ ha cambia-to gestione. Sergio Colletti, dopo la scomparsa, alcuni anni fa,del fratello Peppino, ha deciso di passare la mano alla signori-na Rosa Palermo, da alcuni anni commessa e collaboratricedello studio. La signorina Rosa, classe 1980, diplomata in ra-gioneria, con la passione della fotografia, è stata assunta da al-cuni anni (dopo la scomparsa del contitolare), e dopo il neces-sario tirocinio, si è decisa a fare il grande passo di gestire inproprio lo “studio’’ dopo la scelta della famiglia Colletti di cederel’attività.

Dopo 56 anni, Sergio Colletti, si ritira a godersi il meritato ri-poso, lasciando l’incombenza di continuare la tradizione dellafotografia nello studio di Piazza Dante ad una giovane allieva.

Nizza Monferrato. Merco-ledì 24 aprile, alle ore 17, nelsalone consiliare della Provin-cia, si è svolta la premiazionedei migliori elaborati del con-corso promosso dal ConsiglioRegionale del Piemonte suivalori della Resistenza e deiprincipi della Costituzione del-la Repubblica Italiana.

Alla premiazione hannopresenziato Roberto MarmoPresidente della Provincia diAsti, l’Assessore alla CulturaMarco Maccagno e il Presi-dente del Consiglio Luigi Por-rato.

Al concorso hanno parteci-pato le seguenti scuole mediesuperiori: Liceo scientifico“G.Galilei” di Nizza Monferra-to, Istituto Magistrale “A. Mon-ti”, Istituto Tecnico Commer-ciale e per Geometri “G.A.Giobert” e il Liceo Scientifico“F. Vercelli” di Asti.

A giudizio della Commissio-ne esaminatrice, nominatadalla Provincia e composta daMario Bozzola ex Procuratoredella Repubblica, StefanoIcardi ex partigiano, NicolettaFasano responsabile della di-dattica dell’Istituto Storico perla Resistenza e la Storia Con-

temporanea nella provincia diAsti, Aldo Gamba docente distoria, Elisa Armosino inse-gnante, sono stati individuatitre gruppi di vincitori. Risulta-no premiati con un viaggio inGrecia nei luoghi di Cefaloniae Corfù, teatro dei fatti relativiall’eccidio della Divisione Ac-qui, gli studenti della classe4° C del Liceo Scientifico “G.Galilei” di Nizza: CarolinaBianco, Serena Buratto, Va-lentina Cazzola, FrancescaMoro e Ilaria Soggiu con ilcoordinamento della profes-soressa Paola Bianco per l’e-laborato sulle foibe. Con unviaggio in Germania gli stu-denti della classe 4° B del Li-ceo Scientifico “F.Vercelli” diAsti: Simona Cupo, LauraGhigo, Sara Ghigo, ValentinaGiorgis, Alessandro Sabatiniper l’elaborato“I conflitti dell’a-rea balcanica”, coordinato dalprofessor Giogio Marino econsultabile on line sul sitowww.mnemosine.it. Con unviaggio in Italia, il lavoro diSilvia Bologna studentessadella classe 5° B dell’IstitutoStatale “A. Monti” di Asti,coordinata dalla professores-sa Mariella Faraone.

Distributori. Domenica 28 Aprile 2002 saranno di turno le se-guenti pompe di benzina: TAMOIL, Sig. Vallone, Via Mario Tac-ca; Q 8, Sig. Delprino, Strada Alessandria.Mercoledì 1 Maggio 2002: ESSO, Sig. Pistarino, Via Mario Tac-ca; I P, Sig. Forin, Corso Asti.Farmacie. Questa settimana saranno di turno le seguenti far-macie: Dr. FENILE, il 26-27-28 Aprile 2002; Dr. BALDI, il 29-30Aprile, 1-2 Maggio 2002.Numeri telefonici utili: Carabinieri: Stazione di Nizza Monfer-rato 0141.721.623, Pronto intervento 112; Comune di NizzaMonferrato (centralino) 0141.720.511; Croce verde0141.726.390; Gruppo volontari assistenza 0141.721.472;Guardia di finanza 0141.721.165; Guardia medica (numeroverde) 800.700.707; Polizia stradale 0141.720.711; Vigili delfuoco 115; Vigili urbani 0141.721.565.

Nizza Monferrato. “La si-gnora in rosso’’ della bottegadel Vino di Nizza Monferrato,in collaborazione con lo SlowFood (Condotta delle collinenicesi), con la sponsorizza-zione della Banca Cassa diRisparmio di Asti organizzauna serie di incontri enoga-stronomici dal titolo: Indovinachi viene a cena, incontriamole “Grandi famiglie del vino’’.

A partire da giovedì 2 mag-gio prossimo, si inizierà la se-rie degli incontri.

Hanno dato la loro adesio-ne le seguenti famiglie: Mi-chele Chiarlo-Distilleria Berta,Casa Vinicola Scarpa, F.lliCoppo, F. e M. Scrimaglio,Braida, Guasti Clemente e Fi-gli.

Questo il programma degliappuntamenti:Giovedì 2 Maggio alle ore20,30, incontro con MicheleChiarlo e Distilleria Berta.In dettaglio: il vino propostoabbinato alla portata gastro-nomica.Rovereto Gavi 2001-Aspara-

go saraceno di Vinchio consalsa ai capperi.I Cipressi della Court Barberad’Asti 2000-Risotta alla Bar-bera e salsiccia.La Court Barbera d’Asti 1999-Capretto di Roccaverano alforno.Cerequio Barolo 1996-Tris diformaggi di malga.Smentiò Moscato d’Asti 2000-Roccanivo Grappa di Barberad’Asti 1993-Tresolitre Grappadi Nebbiolo da Barolo 1993-Piccola pasticceria assortita.

Gli appuntamenti prosegui-ranno: giovedì 9 maggio conla Vinicola Scarpa; giovedì 23maggio con i F.lli Coppo; gio-vedì 30 maggio con F. e M.Scrimaglio; giovedì 20 giugnocon Braida; giovedì 27 giugnocon Clemente Guasti e Figli.

Il dettaglio degli incontrisettimana per settimana. Il co-sto di ogni serata è di euro25. Per informazioni e preno-tazioni contattare la segrete-r ia organizzativa: SinergoEventi, Viale Umberto I n. 1,Nizza Monferrato.

Nizza Monferrato. Nellesettimane scorse un nutritonumero di squadre, compo-ste da quattro giocatori, del-le diverse scuole di Asti eprovincia ha par tecipatopresso il Centro Giovani diVia Goltieri al Torneo pro-vinciale di Giochi della Gio-ventù di Scacchi, organizza-ti dall’Ufficio di educazionefisica e sportiva del Provve-ditorato agli Studi di Asti incollaborazione con i respon-sabili del circolo scacchisti-co “Sempre uniti’’ di Asti.

Ricordato che nella cate-goria Scuole superiori si so-no imposte le squadre del-l’Artom, segnaliamo con pia-cere che la formazione Niz-za A che difendeva i coloridella Scuola media “DallaChiesa’’ di Nizza Monferratoha ottenuto il primo posto frale compagini delle Scuole In-feriori, con il diritto di parte-cipare alla fase finale delCampionato regionale che sidisputerà ad Ivrea a fineAprile.

La squadra era compostadagli allievi: Diego Berga-masco, Nicole Gaggino,Francesco Iaria, Andrea One-sti.

Da rimarcare, ancora, l’ot-timo piazzamento della for-mazione Nizza B (ha sfiora-to il podio) con Luciano Avi-gliano, Marco Avigliano, IvanFalcone, Daniele Garofalo.

La manifestazione ha evi-denziato il crescente inte-resse dei ragazzi per que-sto gioco che favorisce ca-pacità di analisi e concen-trazione.

Questa settimana facciamotanti auguri di “Buon onoma-stico ’’ a tutti coloro che sichiamano:

Marcellino, Zita, Valeria,Caterina, Atanasio.

In vista dei lavori di restauro della torre municipale

Vigili del fuoco scalatoriverificano lo stato del “Campanon”

In piazza Dante a Nizza

Una nuova gestioneper lo studio Colletti

In Provincia, mercoledì 24 aprile

La 4ª C del liceo Galileipremiata sulla Resistenza

Rassegna “Indovina chi viene a cena”

Sei incontri a tavolacon le famiglie del vino

Giochi della gioventù di scacchi

I ragazzi della mediasono primi in Provincia

Vigili del fuoco e tecnici all’opera. Uno scorcio panoramico di Nizza dalla cima del Campanon.

Taccuino di Nizza

Auguri a…

Il taglio del nastro per l’inaugurazione con la nuova titolare edil passaggio delle consegne da Sergio Colletti a Rosa Palermo.

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52 VALLE BELBOL’ANCORA28 APRILE 2002

Nizza Monferrato. Bruno Verri lascia la cari-ca di Rettore del Comitato Palio di Asti di Niz-za Monferrato. Questa la notizia che ha fattomolto parlare in questi ultimi giorni e che molti,a Nizza, stentano ancora a credere, anche seda tempo (subito dopo l’ultimo sfortunato Palioper i colori giallorossi) lo stesso Verri avevamanifestato l’intenzione di abbandonare la ca-rica. «Perché dopo 18 anni uno sente il biso-gno di passare la mano ad altri, perché è giu-sto che i giovani provino a far valere la loro vo-glia di fare e si impegnino in prima persona»,diceva Verri. E un’altra causa della decisionepotrebbe forse essere anche la mancanza dimotivazioni dopo tante battaglie combattute epurtroppo molto spesso andate a vuoto.

Il sindaco Flavio Pesce ha comunicato uffi-cialmente le dimissioni di Verri e nel medesimotempo ha presentato il nuovo Rettore, nellapersona di Pier Paolo Verri (consigliere dimaggioranza al Comune di Nizza) e la compo-sizione del nuovo Comitato, con l’entrata dinuove e giovani leve che vanno ad affiancaregli “esperti’’ che da tanti anni ne fanno parte.Pier Paolo Verri succede a Pietro Mandelli,Gerardo Serra (nominato in carica due volte),Alfredo Barberis, Giorgio Ungetti e allo stessoBruno Verri.

Il Comitato risulta così composto: Pier PaoloVerri, presidente, con gli “anziani’’ Gian Dome-nico Cavarino (assessore alle Manifestazioni),Luciano Verri (Capitano del Palio), Piero Ame-glio (per la Pro Loco), Eugenio Pesce (presi-dente del Bricco Cremosina) ed i nuovi arriviElena Gallesio, 24 anni, figlia del compiantoBruno, già assessore all’Agricoltura, e PatriziaMasoero, 26 anni, libera professionista diAgliano, ma ormai nicese di adozione a tutti glieffetti.

Al passaggio delle consegne, richiesto diuna dichiarazione, Bruno Verri ha ricordato «lecose belle come la vittoria nel Palio del Ven-tennale e quelle meno liete come un incidenteal fantino nicese con rottura di tibia e perone».E una stoccata è stata riservata anche ai “cu-gini’’ e rivali di sempre di Canelli, con i quali èda anni in piedi una polemica a volte diverten-te e stimolante, altre volte forse un po’ stuc-chevole: «Comunque sia siamo sempre riuscitia precederli e questo è un nostro grande van-to».

Il sindaco Pesce, da parte sua, ha voluto as-

sicurare il costante impegno del Comune: «Noicrediamo nel Palio di Asti e lo vediamo comeun’importante vetrina per Nizza. Sono sicuroche il sostegno e la passione di Bruno Verrinon ci mancherà anche ora che non è più im-pegnato in prima persona e sono molto feliceche la sua signora Marisella sia ancora dei no-stri nei lavori di cura e di preparazione dellasfilata storica».

Il nuovo Rettore nicese del Palio, Pier PaoloVerri, si è detto «consapevole del gravoso im-pegno che mi attende: non è facile sostituireuno come Bruno, soprattutto nella sua vervepolemica. Voglio promettere il massimo impe-gno per il ritorno del Palio a Nizza e special-mente per continuare a precedere i rivali diCanelli secondo la consolidata tradizione».

Tutti si sono augurati che la ventata di arianuova che porteranno sicuramente le giovanineo entrate inserite nel Comitato sia foriera di«un nuovo slancio che coinvolga, rivitalizzi estimoli tutti» , come si è augurato l’assessoreCavarino.

Nizza Monferrato. Domeni-ca 28 aprile e mercoledì 1ºmaggio, presso i l camposportivo “Gigi Quasso’’ dell’O-ratorio don Bosco di NizzaMonferrato, si svolgerà il “Vmemorial Don Giuseppe Celi’’riservato ai ragazzi della cate-goria Pulcini (a sette giocato-ri).

Il torneo è organizzato dalG.S. Voluntas con il patrociniodel Comune di Nizza Monfer-rato.

L’edizione 2002 del torneoè stata presentata alla stam-pa, da alcuni dirigenti Volun-tas (Gianni Gilardi e presiden-te Roberto Vassallo) alla pre-senza dell ’Assessore alloSport, Gian Carlo Porro.

Rammentato che le fotodelle 8 squadre partecipantisono state pubblicate nel no-stro numero scorso, qui di se-guito pubblichiamo il calenda-rio delle partite:

Domenica 28 Aprile.Ore 10,15: G.S. Voluntas

92-A.S. Casale Calcio; G.S.Voluntas 93-Dertona Calcio.

Ore 11,15: G.S. Europa Al-ba-U.S.Vir tus Canelli; A.C.Asti-U.S. Fulvius Samp Valen-za.

Ore 16,15: A.S. Casale Cal-

cio-G.S. Europa Alba; U.S.Fulvius Samp Valenza-Derto-na Calcio.

Ore 17,15: G.S. Voluntas92-U.S. Virtus Canelli; G.S.Voluntas 93-A.C. Asti.

Mercoledì 1 MaggioOre 10,15: G.S. Voluntas

92-G.S. Europa Alba; G.S. Vo-luntas 93-U.S. Fulvius SampValenza.

Ore 11,15: U.S. Virtus Ca-nelli-A.S. Casale Calcio; A.C.

Asti-Dertona Calcio.Tutte le partite di finale si

svolgeranno nel pomeriggiodel Mercoledì, a partire dalleore 15,15.

Ore 15,15: incontro per il7º-8º posto.

Ore 16,00: incontro per il5º-6º posto.

Ore 16,45: finale 3º-4º po-sto.

Ore 17,30 ”finalissima’’ perl’aggiudicazione del Trofeo.

Nizza Monferrato. Giovedì 25 aprile nella Chiesa Parrocchialedi Calliano, per la rassegna Echi di cori’’, organizzata dalla Pro-vincia di Asti si sono esibite in concerto due corali nicesi, perl’occasione, unite in un unico gruppo: la corale Zoltan Kodaly ela corale di S.Ippolito. La direzione musicale è di AlessandraMussa e Simona Scarrone. Nella stessa serata si è esibita, an-che la corale Clericalia et alia. Il concerto è stato ampiamenteapprezzato dal numeroso pubblico presente che ha sottolineatocon convinti applausi ciascun brano del programma presentato.

Fenoglioper i ragazzidi Calamandrana

Calamandrana. In occasio-ne delle celebrazioni per la ri-correnza del 25 Aprile, il gior-no della Liberazione, il sinda-co di Calamandrana MassimoFiorio ha inviato ai circa ottan-ta ragazzi tra i 16 e i 20 annidi età residenti in paese unacopia del libro di GiuseppeFenoglio “Il partigiano John-ny”, una delle opere più famo-se e più apprezzate sulla Re-sistenza. Un’iniziativa cultura-le e sociale interessante daparte dell’Amministrazionecalamandranese (al di là diogni considerazione politica),che ha accompagnato ogni li-bro con una lettera di presen-tazione e di invito alle cele-brazioni per la ricorrenza.

Furto alla mediain Campolungo

Nella notte fra venerdì 19 esabato 20 aprile, ignoti sonopenetrati nell’ufficio della dire-zione amministrativa dellanuova scuola media in Regio-ne Campolungo, sfondandouna finestra posta sul retrodell’edificio scolastico. Di quihanno rubato un PC con rela-tiva stampante ed un piccolotelevisore. Quindi prima di an-darsene (ed è forse questociò che più lascia allibiti ed at-toniti), hanno lasciato, comericordo, loro escrementi. Neglialtri uffici e nelle altre auleniente è stato toccato.

Nizza Monferrato. In que-sta decima di ritorna al ToninoBersano di Nizza si presentala compagine del Cabella.

La partita doveva confer-mare se la Nicese, vittoriosaa S. Giuliano, era solo un epi-sodio isolato, oppure se la for-mazione giallorossa aveva ri-trovato la strada giusta. Ebbe-ne la Nicese di oggi, ha ritro-vato carattere, coesione, ecattiveria agonistica perché ilCabella era l’avversario peg-giore da affrontare, galvaniz-zato dalla vittoria casalingadella domenica precedente,2-0 contro l’Acquanera. Lapartita odierna è stata affron-tata nella giusta maniera: Ni-cese che preme e di rimessail Cabella che, alla prima oc-casione, va in vantaggio conun diagonale vincente di Cal-derisi (11’). Un minuto dopoSchiffo, infortunato, lascia ilposto a Piana. 22’: splendidagirata di Serafino, portierebattuto ma la traversa-incro-cio dice di no; 23’: Quercia ri-leva uno spento Ragazzo.

Secondo tempo. Neanche iltempo di iniziare e su un ri-lancio maldestro di Strafaci,Calderisi, da rapinatore, in-crocia dove Quaglia non puòarrivare per lo 0-2 ospite. Ilcolpo sembra da Ko ma la ni-cese riequilibra la contesa in120 secondi. 7’: Giovine cros-sa per Terroni che di testa ac-corcia le distanze. Palla alcentro, lancio di Gai per Sera-fino, diagonale vincente, ed il2-2 è cosa fatta! Rivetti ci pro-va ancora, ma Grasso para.La par tita termina con laspartizione della posta. Gio-vedì si rigioca a Felizzano (laprima della classe) per tenta-re il colpaccio. Domenica 28,nuovamente al bersano, con-tro il Carrosio.

Formazione: Quaglia s.v.,Ragazzo 5 (Quercia 6, Rivetti6), Giovine 6, Jahdari 6, Stra-

faci 5, Massano 6, Schiffo s.v.(Piana 7), Terroni 6,5, Serafi-no 7, Gai 6, Bertonasco 6.

JUNIORESLa giovane juniores di mi-

ster Iacobuzzi non vinceneanche in casa dell’ultimadella classe, lo Junior Giraudi.Partita affrontato in malo mo-do dall’undici nicese, la cui ul-tima vittoria risale ad oltre unmese, 4-1 in trasferta a Quar-gnento. La classifica lascia adesiderare: ottavo posto a pa-ri merito con il Libarna, conl ’Acqui avanti di un punto,l’Occimiano a –3 e la Moncal-vese quasi, matematicamen-te, quinta.

Quello che più preoccupamister e dirigenti è l’involuzio-ne di gioco e risultati. I ragaz-zi sembrano aver esaurito labenzina, in questo campiona-to regionale, stimolante, malungo e logorante.

Il 3-3 odierno è da imputarealla giornata negativa dell’e-stremo portiere giallorosso,Nori.

La Nicese è la prima ad an-

dare in vantaggio con Rivetti,su punizione, al 6’. Il pareggioal 16’: cross di Scalzo, Nori eCaligaris dormono e De Sar-ro, di testa, mette dentro; 45’:traversone di Boggian e Ri-vetti, di testa, porta sul 2-1 laNicese.

Secondo tempo. 3’: punizio-ne fiacca e debole di Floro,Nori rimane di stucco e il pal-lone si infila nell’angolino bas-so, 2-2. Ritornano in vantag-gio i giallorossi: Rivetti subi-sce fallo in area, rigore cheVassallo trasforma, 3-2. 30’:dormita difensiva, Nori tenten-na, e Chireleiso ne approfittaper agguantare il definitivopareggio, 3-3.

Prossimo incontro ad Ova-da e, poi, recupero, il primoMaggio, al Bersano, control’Occimiano.

Formazione: Nori 4 (C.Ber-ta s.v.), Grimaldi 5 (Berta 4),Caligar is 5, Garazzino 5,Monti 6,5, Ricci 6, Lovisolo 4(Caruso 5), Bogian 5, Rivetti7, Vassallo 5 (Orlando 5), Ba-ratta 5 (Pannier s.v.).

Elio Merlino

Nizza Monferrato. In coda alla rassegna musicale2001/2002 organizzata dall’Associazione “Concerti e colline’’sono stati programmati, all’Auditorium Trinità di Nizza Monferra-to’’ tre incontri con le giovani promesse della musica:

Domenica 5 Maggio, ore 17: Ilaria Solito al Pianoforte pre-senterà musiche di Schumann, Clementi, Chopin.

Domenica 15 Maggio, Ore 17: si esibiranno i giovaniartisti:Daniele Dazia, clarinetto e Luca Cavallo, pianoforte conmusiche di Mendelssohn e Gualdi.

Domenica 19 Maggio, ore 17: Luca Cavallo, al pianoforte,eseguirà un repertorio comprendente musiche di Schubert,Beethoven, Chopin, Liszt.

Bruno Verri lascia il Comitato Palio dopo 18 anni

Pier PaoloVerri nuovo rettorecon un Comitato ringiovanito

All’Oratorio don Bosco, il 28 aprile e il 1º maggio

Il calendario degli incontridel memorial “Don Celi”

Il punto Giallorosso

Una Nicese in rimontaagguanta un buon pareggio

Giovedì 25 aprile a Calliano

Le corali nicesi allarassegna “Echi e Cori”

Organizzati da “Concerti e Colline”

Musica doc alla “Trinità”con le giovani promesse

Bruno Verri passa le consegne a Pier PaoloVerri alla presenza del sindaco Pesce.

La presentazione del torneo don Celi, con il presidente Vo-luntas Roberto Vassallo, l’assessore Giancarlo Porro e ildirigente neroverde Gianni Gilardi.

Le nostre proposte le trovi a pagina 2

NIZZA MONFERRATOCorso Asti, 15Tel. 0141 702984

[email protected]

ANC20020428052.nz02 24-04-2002 11:57 Pagina 52

Page 53: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

VALLE BELBO 53L’ANCORA28 APRILE 2002

Nizza Monferrato. Impegnia ripetizione per gli organicineroverdi, in questo periodoche prelude alla fase finaledella stagione agonistica uffi-ciale.Scuola Calcio

In occasione della festa na-zionale dei “Piccoli amici’’ al-l ’Orator io Don Bosco si èospitato uno dei raggruppa-menti provinciali costituito dal-le Scuole calcio della ValleBelbo: Voluntas, Calamandra-nese, Virtus, Santostefanese.E’ stata una magnifica occa-sione per vedere i piccolissimiprotagonisti (6-8 anni), impe-gnati nel gioco del calcio, nonfinalizzato ad un risultato “ob-bligatoriamente’’ da raggiun-gere, ma visto come puro,semplice, sano divertimento.PULCINI 93Voluntas 1Refrancorese 4

Buona prestazione dei miniatleti di casa Voluntas, che,gradatamente, accorciano ledistanze dalle squadre avver-sarie. Gallo segna il gol dellabandiera in questo incontropreparatorio al torneo DonCeli del 28/4 e del 1/5.

Convocati: Cottone, F. Con-ta, Gallo, Germano, Gonella,A. Lovisolo, Quasso, N. Pen-nacino, Scaglione, Susanna,Jovanov, Iovino, Viazzi.PULCINI 92Usaf Favar 1Voluntas 2

Recupero vittorioso per ilgruppo di V. Giovinazzo inquel di Poirino. Ancora Oddi-no (2 gol), mattatore dell’in-contro.Voluntas 5Canelli 1

Il vantaggio canellese ini-ziale, viene ben presto azze-rato da L. Mighetti, come si di-ce, “in gran spolvero’’. Ancoralui e Solito, dalla distanza, ag-giornano sul 3-1. Finale conmonologo neroverde e Gianni(ottimo) e nuovamente L. Mi-ghetti, fissano il 5-1 finale,che è di buon auspicio perl’imminente torneo Don Celi.

Convocati: D. Ratti, Bardo-ne, G. Pennacino, Solito, Cor-tona, P. Lovisolo, Oddino, L.Mighetti, Giolito, Tortelli, Gri-maldi, Gianni.PULCINI 91

Superano brillantemente il

turno di qualificazione del “Seibravo a…’’ battendo, prima laCalamadranese e poi il Ca-stellalfero, confermandosi aivertici provinciali dei Pulcinisperimentali.Voluntas 1Virtus 3

Contro un’ottima Virtus, inostr i subiscono la pr imasconfitta di campionato. Com-plice la stanchezza per un pe-riodo di intensi impegni, affio-ra, solo a tratti,la qualità del-l’organico di mister Denicolai.Le rare occasioni create, ven-gono vanificate dal bravo por-tiere ospite e unicamente lafase finale (con il gol di Ber-tin) vede una certa concretaprevalenza oratoriana.

Convocati: Munì, Car ta,Morabito, Terranova, M.Ad-bouni, L. Gabutto, Monti, Ca-losso, Bertin, Bielli, Boero,Sabiu, G. Gabutto, Francia.Torneo Savignano

In questo fine settimana,27-28 Aprile, i Pulcini nero-verdi saranno impegnati nelTorneo Internazionale di Savi-gnano sul Rubicone, a con-frontarsi con le migliori squa-dre nazionali ed internaziona-li. Una entusiasmante espe-rienza con l’intento di ripetereil successo in questo torneo,dell’anno 2000.ESORDIENTI 90Castell’Alfero 0Voluntas 1

Vittoria esterna e i contiquadrano. Viene compensatoil fortunoso successo degli al-feresi nella prima fase delcampionato (1-2) con due tiri,due gol. Gioco sempre in ma-no nicese e solo errori in faseconclusiva, non hanno con-sentito di aggiungere gol aquello segnato dall’ineditobomber M. Ratti. Molto benePavone, sulla fascia sinistra, el’esordio del “nuovo acquisto’’Dejan Ristov.

Convocati: Rota, Altamura,Benyahia, Biglia, Borgogno,Freda, Iaia, Pavone, Molinari,Rizzolo, M.Ravina, Nogarotto,Pavese, M. Ratti, D.Mighetti,Ristov.ESORDIENTI 89S. Domenico Savio A 3Voluntas 3

Pareggio fra due candidateai primi posti di questi playoff. Le difficoltà ambientali in

casa del SDS sono note e,anche questa volta, dirigenzae pubblico astigiano sono sta-ti all’altezza di una fama pocoonorevole. “L’obbligato pareg-gio’’ avversario all’ultimo se-condo di gioco, ha purtroppocompensato i 2 gol di Zerbinie quello bellissimo di Santero.

Convocati: Ameglio, Co-stantini, Garbarino, Cela,Sciutto, Zerbini, Massimelli,A. Soggiu, Santero, D. Torel-lo,A. Bincoletto.GIOVANISSIMIVoluntas 4Virtus 1

Larga vittoria neroverdeche, salvo imprevisti, sanci-sce che per il successo finaledi categoria, è una lotta adue:SDFerrere e Voluntas. Supe-riorità di gioco e costante pa-dronanza del centrocampo,hanno garantito il positivopunteggio conclusivo che si èconcretizzato co0n i gol di Tui-ca (2), Pasin e Smeraldo. Be-na la squadra con Badr Ab-douni, su tutti.

Convocati: Martino, Pelle,Pesce, G. Conta, Pasin, Gior-dano, D’Agosto, Buoncristiani,Smeraldo, B. Abdouni, Tuica,Mombelli, Bertoletti, U.Penna-cino, Ndreka.ALLIEVI REGIONALIVoluntas 0Pinerolo 4

L’ultima partita di campio-nato contro i vincitori del giro-ne, si chiude con la previstavittoria degli ospiti. Non è sta-to, però, un risultati umiliante,fino a 4’ dal termine era 0-2,perché ha visto i ragazzi dimister Cabella , lottare condeterminazione e correttezza,cedendo sola alla differenzatecnica. L’auspicato recuperodi concentrazione c’è stato, atutto vantaggio della serenitàdel gruppo che, ripetiamo, hadisputato una dignitosissimaesperienza regionale, con-frontandosi con realtà calcisti-che di livello e intensità di gio-co finora sconosciute, a van-taggio del bagaglio personaledi tutti i nostri giocatori.

Convocati: Gilardi, Delprino,Soave, Rapetti, Ferrero, Osta-nel, Sandri, M. Torello, Sciarri-no, Boggero, Garbero, Berca,Bussi, An. Barbero, B. Abdou-ni, A. Soggiu, Smeraldo.

Gianni Gilardi

Nizza Monferrato. Final-mente un numero di iscritti in-teressante alla pista Winnerdi Nizza Monferrato per la pri-ma gara del Trofeo “OpelMaccarini”, valido anche per icampionati piemontesi e liguridella specialità. Un’ottantinadi piloti sono risultati presentianche se il sabato delle provelibere la situazione meteorolo-gica sul circuito sembrava do-vesse volgere al peggio.

Nella classe 50 ancora unbel risultato per il bielleseStefano Cucco già campioneregionale nella scorsa stagio-ne e per tre volte primo nellebatterie della Winner. Nell’or-dine ha battuto l’astigiano An-gelo Di Santo e il lombardoMatteo Piselli che per discri-minare ha preceduto l’albeseAlessio Destefanis.

Ben 15 i piloti al via nellaclasse 60 con successo sen-za appelli per Fabio Vaccaneoche, spronato dalla presenzasugli spalti del conterraneoDindo Capello, campione del-le gare endurance, ha vintosu Luca Fredducci; terzo, fi-nalmente sul podio, AndreaPiazzi.

Meno numerosa della 60,ma egualmente interessantela classe 100 Junior con pri-mo posto e testa della classi-fica provvisoria regionale perFederico Gibbin che ha pre-ceduto Scali e Mancini.

Assente il campione MarcoRogna, la classe 100 ica èvissuta sul duello tra il torine-se Victor Coggiola e AndreaWiser ambedue su mezzi del-la PCR.

Il podio è stato completatodal ligure Fabio Billero.

La 100 Senior under si èconclusa con il successo perFabio Cesano che ha prece-duto Tarrano e Varriale. Il no-varese Cristian Crepaldi ha

fatto propria la 100 Seniorover dove ha preceduto il fa-vor ito della vigi l ia Fil ippoManno; ottimo terzo posto perDavide Melioli. Al quarto po-sto Roberto Guidetti staccatodi poco dal posto sul podio.

Le classi 125 si sono dimo-strate più interessanti dellegare delle passate settimane.Per la cronaca nella 125 na-zionale si è imposto VincenzoCarbone su Lanza e Garze-na. Nella 125 under ha vintomeritatamente i l cuneeseMatteo Giordano su Damontee Araldi e nella 125 seniorover molto numerosa, vittoriaper Franco Calmarini su Ian-nascoli e Magliano, a comple-tare un podio tutto ligure.

In effetti la validità della ga-ra per il campionato regionaledella Liguria ha portato allaWinner più di 20 piloti a dimo-strazione che il lavoro del de-legato regionale Paolo Bona-

donna incomincia a dare isuoi meritati frutti.

La prossima e conclusivagara del “Maccarini” si correrànel mese di giugno in una da-ta ancora da definire. Nel cor-so di questa gara si premie-ranno tutti i partecipanti al tor-neo.

Questi invece i risultati deipiloti della zona nella gara del14 aprile scorso: Classe 50:2º Angelo Di Santo di Mon-grando; 6ª Erica Gallina diCastelnuovo Don Bosco; 7ºSimone Minguzzi di Canelli.

Classe 60: 1º Fabio Vacca-neo di S. Stefano Belbo; 7ºStefano Barbero di S. StefanoBelbo.

Classe 100 naz.: 2º AndreaWiser di Nizza M.to; 6º Fede-rico Capelli di Asti.

Classe 100 senior over: 4ºRober to Guidetti di NizzaM.to; 5º Errico Gallina di Ca-stelnuovo Don Bosco.

Nizza Monferrato. Merco-ledì 24 aprile l’artista niceseFabrizio Berta ha presentatoal “Maltese” di Cassinasco,notissimo locale della zonaspesso meta di artisti di grido,il suo “Progetto Musicale’’,un’anteprima di 10 pezzi, tuttiregistrati dal vivo, che farannoparte di un CD attualmente inpreparazione, la cui uscita èannunciata come prossima.

Il “Progetto’’ è nato dallastretta collaborazione collabo-razione di Berta con EugenioCarena, entrambi nicesi, ap-passionati di musica e dicomposizione e animati daldesiderio di esternare i lorosentimenti e di interpretare imomenti della vita di oggi at-traverso la note. La loro co-mune passione li ha portatiad unire il loro sentire, unocon la musica, Fabrizio Berta,e l’altro con le parole, Euge-nio Carena, fino a comporre i

brani che compongono lospettacolo. Lo ha eseguito ri-scuotendo un buon successoil complesso composto da:Fabrizio Berta (voce e tastie-re), Simone Boffa (chitarra),Andrea Ezzu (basso), AlbertoParone (batteria).

Serate gustosealla Bazzana

Bazzana di Mombaruzzo. Èstato un successo anche l’ultimoappuntamento con le serateenogastronomiche di primaveraorganizzate dall’attivissima as-sociazione “Amici di Bazzana”.Nella loro sede che sorge nellapiccola frazione di Mombaruzzo,gli “Amici”, reduci dal grandeapprezzamento registrato daiquattro appuntamenti golosi pre-cedenti, hanno presentato, sa-bato scorso 20 aprile, una gran-de serata dedicata al “fritto mi-sto alla piemontese”, specialitàche i cuochi bazzanesi ripropo-nevano dopo la non stop delLunedì dell’Angelo e che nonmancherà di deliziare anche al-la “Settimana Bazzanese” diagosto. Con il classico acco-stamento di misto di carne (fe-gato, salsiccia, flise), verdura eamaretto o mela impanati, sonostati serviti i migliori dolcetti ebarbera della zona. Un’iniziativaquella delle serate enogastro-nomiche davvero molto ap-prezzata, per la bravura orga-nizzativa e culinaria, nonché perla calorosa accoglienza degli“Amici” e un’esperienza che disicuro si ripeterà.

Asti. Poco più di mezzo se-colo fa, esattamente il 10 lu-glio del 1951, nell’aula consi-liare del Comune di Asti inpiazza San Secondo, si svol-se la prima seduta del Consi-glio provinciale astigiano. L’as-semblea deliberante era stataeletta con le libere consulta-zioni elettorali del 10 giugnodello stesso anno, come av-venne per la prima volta sul-l’intero territorio nazionale do-po la Liberazione.

Durante la prima seduta delConsiglio provinciale fu nomi-nato presidente della Provin-cia il medico astigiano Nor-berto Saracco.

La Provincia di Asti, nataamministrativamente nel1935, fu ubicata, nei primi an-ni di gestione, nei locali di Pa-lazzo Ottolenghi, poi a Palaz-zo Mazzetti, quindi al numerocivico 6 di corso Dante. Solo il19 novembre del 1961 venneinaugurato il palazzo di piaz-za Alf ier i, l ’edif icio che atutt’oggi è sede degli ufficiprovinciali. Per la sua costru-zione, ospitante anche la Pre-fettura, si ebbero accese epuntigliose polemiche: il pa-lazzo infatti fu costruito suisedimi dell’Alla, l’imponenteedificio che ospitava il merca-to bovino e che molti voleva-no mantenere. La costruzioneera infatti stata deliberata fin

dal 1937, con autorizzazionedel ministero degli Interni l’an-no successivo, ma fu ultimatosolo nel 1961 con 10 anni diritardo sulle previsioni, dovutianche evidentemente alleconseguenze della guerra.

Proprio su questo limitatoma intensissimo lasso di tem-po, cioè sugli anni delle originiche vanno dal 1935 al 1951,si è concentrato l’interesse diAldo Gamba, docente e stu-dioso di storia astigiana, lacui ricerca dal titolo “Le vicen-de dell’Amministrazione Pro-vinciale di Asti dalla sua istitu-zione alla prima elezione de-gli organi rappresentativi”sarà presentata martedì 30aprile alle ore 11 nel saloneconsiliare della Provincia, co-me annunciato in questi giornidal presidente Roberto Mar-mo. La presentazione saràcondotta dal giornalista di RaiTre Orlando Perera e avrà co-

me invitato d’eccezione il pro-fessor Carlo Currado, Vice-preside dal 20 febbraio 1936al 14 giugno 1939 (Presideera allora il canellese Lam-berto Vallarino Gancia) delRettorato, cioè dell’organoamministrativo, dotato di pote-re esecutivo, della Provinciadi Asti.

Il libro verrà poi distribuitoalle classi degli istituti supe-riori astigiani, perché «la ri-cerca del professor Gamba èun tassello importante che siinserisce nel quadro della sto-ria contemporanea locale - di-ce il presidente Marmo - Pro-prio da quell’estate del 1951con l’insediamento dei primiConsigli eletti finalmente asuffragio universale, si sonosusseguiti forti cambiamentisociali e amministrativi, Que-sto libro vuole essere un mo-mento di riflessione e cono-scenza».

Proroga termini sisma 2000L’Ufficio Protezione Civile della Provincia informa i Comuni

colpiti dall’evento sismico del 21 agosto 2000 che la Regioneha prorogato i termini precedentemente fissati al 15 aprile2002 per presentare alla Provincia le documentazioni relativeai titolari degli edifici privati che hanno diritto al contributo, inquanto danneggiati da quel terremoto. Il nuovo termine utile èquello del 10 maggio 2002. La decisione regionale si deve alledifficoltà registrate in molti Comuni a presentare le richieste en-tro la prima data fissata.

Voluntas minuto per minuto

Festa delle scuole calcioè un gioco-divertimento

Sulla pista Winner di Piana San Pietro

Campionati liguri e piemontesicon 80 giovani piloti

Un libro dello storico astigiano Aldo Gamba

La storia della Provincia di Astidal 1935 al 1951

Dei nicesi Berta e Carena

Un “Progetto musicale”presentato al Maltese

Il canellese Simone Minguzzi, protagonista della classe 50,con il papà Mauro.

Fabrizio Berta

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Page 54: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

54 VALLE BELBOL’ANCORA28 APRILE 2002

Fontanile. Il “Cupolone” della chiesadi San Giovanni Battista a Fontanile èuna delle immagini più classiche e cono-sciute del Basso Astigiano. La spettaco-larità delle dimensioni della costruzionesacra, che si erge maestosa tra le casedel piccolo comune astigiano all’esternoe si apre vertiginosamente verso l’altonello spazio e nella ricchezza dei decoridella sua cupola neogotica all’interno, èun’esperienza visiva che quasi tutti gliabitanti della zona ai confini tra le provin-ce di Asti e Alessandria possono dire diaver provato.

Diversa e sicuramente ancora più in-tensa è però la sensazione che dà il sali-re via via lungo la volta all’interno dellachiesa stessa, ed osservare di fronte,sullo stesso piano, le pitture murali diLuigi Morgari, i cornicioni, le vetrate e irosoni colorati della fabbrica franceseBalmet. O quella di trovarsi proprio alcentro del “Cupolone”, a 32 metri di al-tezza, più o meno una quindicina sotto illanternino di copertura che segna il cul-mine dell’altezza della costruzione aquota 47 metri e mezzo. Dove una luceparticolare proveniente dal lucernario edalla corona di stelle disegnate su vetriazzurri appena sottostanti si diffondemorbidamente tra le pareti color pastello.Da vicino, a tu per tu con la grande strut-tura, i danni del tempo e del terremoto ri-sultano ancora ben visibili, sotto forma dicrepe, fessure, disconnessioni e affre-schi parzialmente distaccati.

L’Ancora è salita sull’altissimo ponteg-gio (opera già in sè notevolmente spetta-colare) che la ditta Semperboni di Berga-mo ha eretto all’interno della chiesa diSan Giovanni Battista, per portare a ter-mine una serie di importantissimi lavoridi restauro della struttura supervisionatidall’architetto Rolutti e finanziati attraver-so i fondi per il dopo terremoto dell’ago-sto 2000 richiesti dall’amministrazionecomunale guidata dal sindaco Livio Ber-ruti. Un primo lotto da circa 100.000 euro(190 milioni), cui ne dovrebbe seguire unaltro altrettanto cospicuo per ultimare l’o-pera di recupero della struttura.

Dopo il terremoto infatti i Vigili del Fuo-co di Asti, che erano intervenuti per ripri-stinare l’agibilità della chiesa messa a ri-schio dal distacco di intonaci e calcinaccivari, avevano rilevato diversi dissesti nel-le murature della cupola, provate dallabreve ma intensa scossa. Nel loro rap-porto figuravano: lesioni ben visibili nellecappelle laterali aventi funzione di con-trafforte e in corrispondenza degli innestidai muri perimetrali e gli archi di soste-gno delle navate laterali; segni di schiac-

ciamento del cornicione che si trova al-l’altezza del tamburo di sostegno dellacupola, con sconnessione della balau-stra, temporaneamente assicurata da fu-ni e cavi tassellati dai Vigili del Fuocostessi; fessurazioni varie lungo la navatalaterale sinistra e quella centrale; una le-sione importante nella volta della cappel-la di N.S. di Lourdes.

L’attuale, necessario, intervento di re-stauro, iniziato da alcune settimane eportato avanti con un buon ritmo, sta ri-guardando il consolidamento murario erifiniture e restauri di vario genere.

Lungo il tamburo della cupola si staprovvedendo a ricucire la lesione trasver-sale con la formazione di appositi fori el’inserimento di un armatura in barre dirinforzo per rinvigorire la muratura e sa-nare la discontinuità strutturale. Il corni-cione è stato ripulito e consolidato conun getto di 3 cm di malta cementizia, al-l’interno della quale sono stati inseriti glielementi di acciaio a cui è stata ancoratala griglia di sostegno della balaustra, unadelle strutture più a rischio, poi ricopertada intonaco di malta e gesso in modo danon modificare l’aspetto originario. Labalaustra è stata fissata alla strutturasottostante anche con barre di vetroresi-na. Allo stesso livello si sta provvedendoal ripristino delle decorazioni e degli ele-menti decorativi rimossi precauzional-mente in seguito al distacco della balau-stra.

Nelle zone affrescate e decorate verràfissato l’intonaco originale e saranno ri-pristinate le pitture e le decorazioni; siprovvederà inoltre a iniettare malta con-solidante nelle fessure aperte in varipunti. La cappella Nostra Signora diLourdes, posta lateralmente sulla navatasinistra adiacente al campanile, sarà re-staurata attraverso la costruzione di unacappa di consolidamento. Saranno pre-ventivamente fissati gli intonaci affrescatidal Gambini e rimossa parzialmente lastruttura in legno e la copertura del tetto,che saranno poi ripristinate. Saranno infi-ne restaurati alcuni archetti pensili e lemodanature interessate da sbrecciaturevarie.

«È una serie di lavori di grande impor-tanza per una chiesa che costituisce unpatrimonio artistico notevole per la no-stra zona e a cui tengo particolarmente»- dice l’architetto Rolutti, che proponeun’idea interessante per poter affrontaremeglio i problemi di costruzioni comequella di San Giovanni Battista a Fonta-nile, per le quali non è mai facile trovare ifondi necessari: «Si potrebbe creare unafondazione a nome dell’architetto Gua-

landi, che ha lavorato oltre a quella fon-tanilese anche alle chiese di Sezzadio, diCastel Boglione, nonché a quelle di San-to Spirito e del Seminario ad Acqui e alSantuario dei Caffi a Cassinasco. L’asso-ciazione si proporrebbe di conservare ilpatrimonio artistico e architettonico diqueste opere della nostra zona».

A proposito di fondi, si sta discutendoadesso se proseguire i lavori fino allasommità della volta e alla lanterna di co-pertura (che, curiosità, rispetto alla cupo-la è inclinata di diversi centimetri, a cau-sa di un assestamento strutturale o di undifetto, non fondamentale per fortuna, dicostruzione). Al di là dei comprimentiproblemi di costi è ovvio che a questopunto bisognerebbe cercare di assicura-re tutta quanta la cupola, compreso ilsuo culmine, in modo da poter avere ilmassimo della sicurezza e sfruttare unponteggio di dimensioni (e costi) enormiuna volta sola. «Ponteggio metallico tu-bolare che - ci spiega il responsabile del-la Semperboni - abbiamo montato in 20giorni, dovendo oltre tutto rinforzare lastruttura laterale a sbalzo con un castellointerno di supporto, per evitare pericoli dicedimento sotto il notevole peso dei varilivelli».

Stefano Ivaldi

Castel Rocchero. A pochimesi dall’intervento di ripristi-no operato nello scorso au-tunno, la strada statale 456che collega Acqui a NizzaMonferrato, sta nuovamentecedendo nello stesso punto.Nonostante l’opera di riasset-to della sponda inferiore inprossimità di una semicurva apoche centinaia di metri dal-l’incrocio della “Baretta”, nelterritorio del comune di CastelRocchero, la riva sta nuova-mente scivolando verso i lbasso, trascinando con sè l’a-sfalto di recente posa (ma giàin diverse occasioni rattoppa-to nel tentativo di controbatte-re l’assestamento) e il guard -rail di protezione, che si è “in-

gobbito” proprio al centro del-la curva. Lo stesso asfalto ri-sulta percorso da crepe re-centi anche profonde.

Nelle prossime settimane siverificherà lo stato del movi-mento di smottamento, che sispera limitato a un sempliceassestamento ma che preoc-cupa già gli utenti di quel trat-to di strada (in particolare gliabitanti dei paesi vicini).

Dopo la frana della prima-vera del 2001, quel tratto distatale rimase per diversi me-si a percorrenza alternata re-golata da un semaforo, in at-tesa di un intervento che ap-pare adesso non essere ser-vito a risolvere davvero il pro-blema.

A pochi mesi dall’intervento di ripristino

Sta cedendo nuovamente la strada statale 456

Consiglio Provinciale lunedì 29Asti. Il Presidente del Consiglio Provinciale di Asti Luigi Porra-

to ha convocato una seduta dell’assemblea per lunedì prossimo,29 aprile, alle ore 16,30, con eventuale prosecuzione giovedì 9 mag-gio alle ore 9,30. All’ordine del giorno oltre alle comunicazioni diPorrato e di Marmo ci sarà la discussione relativa a: quattro inter-pellanze presentate del consigliere Goria riguardanti rispettivamentel’affidamento di incarichi di lavoro da parte della Provincia di Asti,i soggiorni marini invernali 2002, gli impianti di telefonia mobile nel-la provincia di Asti e i controlli degli impianti termici nel comune diAsti; un’interpellanza del consigliere Carcione ad oggetto la visi-ta della Commissione Cultura del Senato nell’Astigiano; la ratificadella 3ª e 4ª variazione di bilancio; la dismissione all’Agenzia Ter-ritoriale per la Casa degli immobili dell’ex dogana di Asti; l’appro-vazione dell’accordo quadro del Prusst; la vendita di reliquato stra-dale nel comune di Mombaruzzo; un ordine del giorno per aderi-re all’”associazione di Comuni, Province e Regioni per il Tibet”, pro-posto dalla Giunta.

“Insieme a teatro” a FontanileFontanile. Domenica 28 aprile, andrà in scena a Fontanile lo

spettacolo “5 vocali con sonanti”, presentato dal gruppo “AnonimaVocali” (Elisabetta Prodon, Anna Lokas, Stefano Lazzaretto, Clau-dio Bovo, Claudio Lazzari, vocali; Palmino Pia, sonante al pia-noforte), organizzato nell’ambito della rassegna provinciale “Insiemea teatro”. Si tratta di uno spettacolo molto divertente su base mu-sicale di matrice jazzistica, caratterizzato dal filo conduttore del-l’ironia e della comicità dei testi riscritti ad hoc dal gruppo. Così “Sa-tan takes a holiday” di Duke Ellington diventa “Satan goes to Hol-lywood” con un misterioso personaggio che si fa strada nell’universocinematografico e in Tv. O ancora “Lili’ Darlin” di Neal Hefty, che sitrasforma in una parodia della vita artistica di Raffaella Carrà... Fracitazioni colte e comicità “grezza” lo spettacolo, diretto dal registaMaurizio Tropea, rimane sempre in bilico tra il concerto e la rap-presentazione comica, in un equilibrio di diverse performances ar-tistiche piacevole e apprezzato. Amato dal pubblico jazzofilo perla fedeltà con cui si ripropongono i grandi assoli di questo gene-re musicale, ha trovato spesso spazio in rassegne teatrali di stam-po comico, dove una lettura meno specialistica e più immediata lorende adatto a qualsiasi tipo di pubblico.

Ingenti lavori di restauro nella chiesa di San Giovanni Battista

Su e giù per l’altissimo ponteggionel “cupolone” di Fontanile

Uno dei cornicioni restaurati.

Una delle fessure che si aprono nelle volte.

La volta del “cupolone” con il lanternino.

I lavori alla base della cupola.

Il tratto in cui la statale sta nuovamente cedendo.

Il ponteggio visto dall’alto in basso.

Le crepe che si aprono nell’asfalto rifatto da poco.

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Page 55: Bosio scende in campo per Rapetti Presentati risultati e ...€¦ · Tantissimi gli ospi-ti intervenuti alla «prima» di una realizzazione che, dopo tanti anni, sta per diventare

INFORM’ANCORA 55L’ANCORA28 APRILE 2002

ACQUI TERME

ARISTON (0144 322885),da ven. 26 aprile a mer. 1ºmaggio: Show time (orario:fer. 20-22.30; fest. 20-22.30).CRISTALLO (0144322400), da ven. 26 aprilea mer. 1º maggio: Panicroom (orario: fer. 20-22.30;fest. 20-22.30).

CAIRO MONTENOTTE

ABBA (019 5090353), daven. 26 a dom. 28 aprile:Don’t say a word (orario:20-22.10). Sab. 27 e dom.28: Monsters & Co (ore:17). Dal 30 aprile sarà inprogrammazione il film dianimazione: L’era glaciale.Giov. 2 maggio: concertomusicale organizzato dalcomune.

CANELLI

BALBO (0141 824889), daven. 26 a dom. 28 aprile:Don’t say a word (orariofer. 20-22.30; fest. 20-22.30).

NIZZA MONFERRATO

LUX (0141 702788), daven. 26 a dom. 28 aprile:Amore a prima svista(orario: fer. 20.15-22.30; fe-st. 15-17.30-20.15-22.30).SOCIALE (0141 701496),da ven. 26 a dom. 28 apri-le: I tenenbaum (orario: fer.20.15-22.30; fest. 15-17.30-20.15-22.30).MULTISALA VERDI (0141701459), Sala Verdi, daven. 26 a lun. 29 aprile: Ilsegno della libellula (Dra-gon fly) (orario: fer. 20-22.30; fest. 20-22.30); SalaAurora, da ven. 26 a lun. 29aprile: Show time (orario:fer. 20-22.30; fest. 20-22.30); Sala Re.gina, daven. 26 a lun. 29 aprile: Pa-nic room (orario: fer. 20-22.30; fest. 20-22.30).

OVADA

CINE TEATRO COMUNA-LE - DTS (0143 81411), daven. 26 a lun. 29 aprile: Ilsegno della libellula (Dra-gon fly) (orario: fer. 20-22.15; fest. 16-18-20-22.15).TEATRO SPLENDOR - daven. 26 a lun. 29 aprile:Parla con lei (orario: fer.20-22.15; fest. 16.15-18.15-20.15-22.15).

Cinema

PANIC ROOM (USA, 2002)di D.Fincher con J.Foster,F.Whitakher, D.Yoakam.

A distanza di alcuni anni da“Seven”, thriller culto dellametà degli anni novanta chelanciò Brad Pitt e la Palthrow,il regista David Fincher si ri-tuffa nel genere affidando lasua opera ad una vera stardello schermo, Jodie Fosterbravissima come al solito ead un comprimario di lussocome Forest Whitakher.

La trama del film è sempli-ce ed esile ma attorno si di-pana una vicenda intricatache non è possibile svelare.Meg è una giovane donnache separatasi dal marito de-ve trovarsi una nuova casa,per sé e per la figlia Sara.L’occasione è un grande ap-partamento lasciato libero daun ricco uomo di affari. Unicaeccentricità una stanza senzafinestre che cela al suo inter-no una cassaforte. Quando incasa si presentano i ladri,Meg e Sara vi si rifugiano.

Visionario come nella mi-gliore tradizione di Fincher ericco di citazioni dotte e cine-file il film lascia molto spazioalla bravura degli interpreti esi candida come uno dei mag-giori successi della stagione.

Orario biblioteca La Biblioteca Civica di Ac-

qui Terme, sede in via Mag-giorino Ferraris 15, (tel. 0144770267) dal 17 settembre al15 giugno 2002 osserverà ilseguente orario invernale: lu-nedì e mecoledì 14.30-18;martedì, giovedì e venerdì8.30-12 / 14.30-18; sabato 9-12.

Week endal cinema

Il Centro per l’Impiego diAcqui Terme comunica le se-guenti offerte di lavoro Riser-vate agli iscritti nelle liste dicui alla legge 68/99 :

n. 1 - Addetto assemblag-gio lamiere; (riservato agliiscritti nelle categorie degli in-validi); cod. 3366; Sede del-l’attività: Casale Monferrato;

n. 1 - Apprendista orafo;(riservato agli iscritti nelle ca-tegorie dei disabil i); cod.3365; Settore di riferimento:artistico / orafo; Sede dell’atti-vità: Valenza; Requisiti / cono-scenze: età 18/23 anni; Tipodi contratto: apprendistato;

n. 1 - Operaio addetto sal-dobrasature e conduzioneimpianti schiumatura; (riser-vato agli iscritti nelle categoriedegli orfani, vedove, profughi);chiamata numerica; cod.3363; Sede dell’attività: Casa-le Monferrato; Descrizione at-tività: esecuzione di saldobra-sature rame/rame e/orame/ferro, conduzione di im-pianti di schiumatura appa-recchi refrigeranti;

n. 1 - Addetto alle macchi-ne utensili (torni, frese e tra-pani); (riservato agli iscrittinelle categorie dei disabili);cod. 3328; Sede dell’attività:Belforte Monferrato;

n. 1 - Addetto conduzionemacchine operatrici per la-vori stradali; (riservato agliiscritti nelle categorie dei di-sabili); cod. 3327; Sede del-l’attività: Silvano d’Orba;

n. 1 - Apprendista magaz-ziniere/commesso (o in con-tratto formazione lavoro); (ri-servato agli iscritti nelle cate-gorie dei disabili); cod. 3326;Sede dell ’attività : CasaleMonferrato; Descrizione atti-vità: Addetto al ricevimento,smistamento e vendita merce;Requisiti / conoscenze: età18/25 anni; Tipo di contratto:apprendistato

n. 3 - Responsabile con-trollo qualità (n. 1); - Prepa-ratore di oggetti da rodiare(n. 1); - Addetto ai fusi (n. 1);(riservato agli iscritti nelle listedei disabili); cod. 3323; Setto-re di riferimento: artistico /orafo; Sede dell’attività: Valen-za;

n. 1 - Impiegato ammini-strativo; (riservato agli iscrittinelle categorie degli orfani,vedove ed equiparati, profu-ghi); cod. 3322; Sede dell’atti-vità: Alessandria; Descrizioneattività: mansioni di naturatecnica e/o amministrativacon utilizzo di videoterminali;Requisiti / conoscenze: etàmassimo 28 anni; titolo di stu-dio: diploma di scuola mediasuperiore; Tipo di contratto:contratto formazione e lavoro;

n. 1 - Operatore per mac-chine triturazione ed estru-sione materie plastiche; (ri-servato agli iscritti nelle cate-gorie dei disabili); cod. 3321;Settore di riferimento: chimi-ca/materiali plastici; Sede del-l’attività: Silvano d’Orba; De-scrizione attività: orario di la-voro articolato su tre turni:dalle ore 6 alle 14 - dalle 14alle 22 e dalle 22 alle 6;

n. 1 - Magazziniere confunzioni di autista e muletti-sta; (riservato agli iscritti nelle

categorie dei disabili); cod.3298; Sede dell’attività: Serra-valle Scrivia Descrizione atti-vità: magazziniere, autista,mulettista, carico e scaricoautomezzi, stoccaggio di pro-filati, preparazione degli ordinie gestione magazzino;

n. 1 - Operatore d’impian-to; (riservato agli iscritti nellecategorie degli orfani e deiprofughi); cod. 3297; Settoredi riferimento: chimica/mate-riali plastici; Sede dell’attività:Spinetta Marengo; Descrizio-ne attività: produzione e com-mercializzazione di prodottichimici;

n. 2 - Commessi ausiliarialla vendita; (riservato agliiscritti nelle categorie degli or-fani e dei profughi) cod. 3296;Sede dell’attività: Acqui Ter-me, Alessandria, CasaleMonferrato.

Il Centro per l’Impiego diAcqui Terme comunica le se-guenti offerte di lavoro:

n. 1 - Apprendista came-riera; cod. 3364; Settore di ri-ferimento: alberghiero/ risto-razione; Sede dell’attività: Ac-qui Terme; Descrizione atti-vità: orario di lavoro: dalle ore9 alle ore 17; durata: stagioneestiva; Requisiti / conoscen-ze: età 18/25 anni; si richiedeuna minima esperienza lavo-rativa;

n. 1 - Carpentiere edile;cod. 3362; Sede dell’attività:Cantiere edile in Castel Roc-chero; Descrizione attività:Costruzioni edili; Requisiti /conoscenze: un minimo diesperienza lavorativa; età20/45 anni;

n. 1 - Apprendista assi-stente alla poltrona; cod.3303; Sede dell’attività: AcquiTerme; Descrizione attività:età 18/25 anni; Tipo di con-tratto: apprendistato;

n. 2 - Apprendisti murato-ri o in contratto formazionelavoro; cod. 3301; Sede del-l’attività: Cantieri vari nellaProvincia di Alessandria; Tipodi contratto: apprendistato;

n. 1 - Muratore; cod. 3269;Sede dell’attività: Acqui Ter-me Tipo di contratto: tempoindeterminato;

n. 1 - Apprendista parruc-chiera part – time; cod. 3268;Sede dell’attività: Bistagno;Descrizione attività: Parruc-chiere per signora; Requisiti /conoscenze: età 18/25 anni;preferibilmente in possesso dipatente di guida;

n. 15 - Diplomati e Laurea-ti; cod. 3204; Sede dell’atti-vità: Acqui Terme e Comuni li-mitrofi; Descrizione attività:Consulenza previdenziale efinanziaria; contatto con ilpubblico; attività commerciale,amministrativa e bancaria;(corso di formazione inizialecon periodo di prova - suc-cessivo inquadramento comedipendenti); Requisiti / cono-scenze: età 23/35 anni; titolodi studio: diploma o laurea;automuniti; preferibilmentecon conoscenze informatiche;Tipo di contratto: tempo inde-terminato.

Le offerte di lavoro possonoessere consultate al seguentesito Internet:www.provincia.alessandria.itcliccando 1. Spazio al Lavoro;2. Offerte di Lavoro; 3. Sullapiantina della provincia l’iconadi Acqui Terme.

Per ulteriori informazioni gliinteressati sono invitati a pre-sentarsi presso questo Centroper l’Impiego (via Dabormidan. 2 - Telefono 0144 322014 -Fax 0144 326618) che effet-tua il seguente orario di aper-tura: mattino: dal lunedì al ve-nerdì dalle ore 8,30 alle ore13; pomeriggio: lunedì e mar-tedì dalle ore 15 alle ore16,30; sabato chiuso.

Mancato pagamentodi spese condominiali

Uno dei proprietari di localidel condominio in cui abitonon vuole pagare le rate con-dominiali predisposte con lespese di ogni annuale bilan-cio. Nonostante i numerosisolleciti da parte dell’ammini-stratore, non risponde alle co-municazioni e non si presentapiù alle assemblee condomi-niali. L’amministratore, dalcanto suo, non si è attivatopiù di tanto per far cessare lasituazione che si è venuta acreare; inoltre ha provvedutoa ripartire le spese non paga-te dal condòmino insolventefra tutti gli altri condòmini che,invece, pagano regolarmentele spese derivanti dalla loroquota. È giusto questo mododi comportarsi ed il conse-guente addebito per noicondòmini? Se sì, come pos-siamo, poi, recuperare i soldiversati anticipatamente a so-stegno delle spese del condò-mino inadempiente?

***Il quesito posto dal lettore

pone un problema concreto especifico che è possibile ri-scontrare di frequente all’in-terno di condomini dove vi so-no parecchi proprietari. Il fattoche uno dei condòmini nonriesca ad ottemperare agli ob-blighi di pagamento previsti asuo carico, in base alle quotedi sua proprietà, pone l’interocondominio in una situazionedi deficit economico nei con-fronti di soggetti creditori chehanno prestato la loro opera afavore degli abitanti dell’edifi-cio. L’amministratore ha tra icompiti stabiliti dalla leggequello di riscuotere i contributidovuti dai condòmini. Inizial-mente potrà sollecitare il pa-

gamento da parte del condò-mino moroso, ma subito dopodovrà dare inizio alla proce-dura giudiziale di recupero delcredito, se non vorrà che a lo-ro volta i creditori del condo-minio promuovano causacontro il condominio stesso,con conseguenti aggravi dispese giudiziali. In quest’ulti-ma eventualità si ritiene cheper sottrarsi a critiche da par-te di quei condòmini che han-no tempestivamente pagatole loro quote ed anche a pos-sibili loro richieste di risarci-mento danni, l’amministratoredovrà dimostrare di aver as-solto con la massima diligen-za al proprio compito di ri-scossione, senza esservi riu-scito, per cause non dipen-denti dalla sua volontà. Nellaeventualità in cui non si riescacon l’azione giudiziale a recu-perare il credito, al fine di evi-tare guai giudiziari da partedei creditori, si potrà costituireun fondo per sopperire allamancanza di liquidità. Nel ca-so prospettato, l’operato del-l’amministratore non può con-siderarsi esente da critiche inquanto né si è attivato per re-cuperare il credito, né ha con-vocato l’assemblea per costi-tuire il fondo-spese. In ognimodo ha evitato azioni giudi-ziarie da parte dei fornitoricondominiali. Per quanto ri-guarda il recupero del creditovantato nei confronti delcondòmino inadempiente sidovrà provvedere oggi a quel-lo che in precedenza non si èfatto: si dovrà procedere allaazione legale per ottenere ilpagamento della somma do-vuta. Per la risposta ai vostriquesiti scrivete a L’Ancora “Lacasa e la legge”, piazza Duo-mo 7, 15011 Acqui Terme.

Idoneità alle mansioniUn lavoratore aveva chiesto

alla sua azienda, una grossasocietà operante nel settoredelle telecomunicazioni, dipotere mutare le proprie man-sioni per motivi di salute, purmantenendo il proprio livellodi inquadramento. Il lavorato-re, infatti, aveva riportato unalombosciatalgia cronica acausa della attività svolta percirca 20 anni, consistente nel-l’arrampicarsi, per tre o quat-tro volte al giorno, con l’ausi-lio di ramponi, sui pali telefo-nici e di r imanerci dellamezz’ora sino a tre ore. Ave-va, pertanto, domandato giu-dizialmente una diversa e piùsedentaria collocazione all’in-terno della azienda. La so-cietà telefonica aveva oppo-sto, nel giudizio di cassazio-ne, che non è giusto il princi-pio in base al quale, “ove siaprovata la dipendenza tra lapatologia lamentata e la pre-stazione svolta, il lavoratoreha dir itto al mutamento dimansioni”. La Corte di Cassa-zione, invece, ha accolto lasoluzione opposta: “in siffattesituazioni, oggettivamente ne-cessitate e comprovate, vadunque riconosciuto al lavora-tore il diritto di pretendere…una collocazione lavorativanon pretestuosa, idonea asalvaguardare la salute del di-pendente, nel rispetto dellaorganizzazione aziendale…”.“Vale a dire che, prima di pro-cedere il licenziamento, il da-tore di lavoro dovrà accertare(e, quindi eventualmente di-mostrare in giudizio) la impos-sibilità di assegnare al lavora-tore mansioni compatibi l i

equivalenti, senza che ciò,ovviamente, comporti lo stra-volgimento del sistema azien-da; quindi, in mancanza dimansioni compatibili equiva-lenti ricercare nell’ambito del-la struttura esistente, con ilconsenso del lavoratore, lapossibil i tà di adibir lo allamansione compatibile menodequalificante a solo, ma co-me ultima ratio, ricorrere all’e-spulsione del lavoratore fisi-camente inidoneo alle svolgi-mento delle mansioni ricoper-te” (Corte di Cassazione se-zione V - 2 agosto 2001 n.10574).

Per la r isposta ai vostr iquesiti scrivete a L’Ancora“Dal mondo del lavoro”, piaz-za Duomo 7, 15011 AcquiTerme.

Centro per l’impiegoACQUI TERME - OVADA

La casa e la leggea cura dell’avv. Carlo CHIESA

Dal mondo del lavoroa cura dell’avv. Marina PALLADINO

Inps: elenchicoltivatoricoloni, mezzadri

Acqui Terme. Dalla secon-da quindicina del mese dimaggio, presso gli albi pretoridei Comuni della provincia diAlessandria, saranno pubbli-cati gli elenchi dei coltivatoridiretti, dei coloni e mezzadri.

Le pubblicazioni riguardanol’elenco nominativo di varia-zione 1997 e suppletivo vale-vole per il periodo 1962-1996e l’elenco nominativo di varia-zione 2001 e suppletivo vale-vole per il periodo 1962-2000.

La durata di pubblicazioneè fissata in 16 giorni, durantei quali gli interessati potrannovisionare le proprie posizionie, in caso di discordanze,rivolgersi agli uffici INPS dellaprovincia per la sistemazionedelle stesse

M E R CAT ’A N C O R Aoffro • cerco • vendo • compro

ANNUNCI GRATUITI (non commerciali o assimilabili)Scrivere il testo dell’annuncio in modo leggibile, massimo 20 parole:

La scheda, compilata, va consegnata alle redazioni localio spedita a: L’ANCORA, piazza Duomo 7, 15011 ACQUI TERMEGli annunci sono pubblicati sul primo numero di ogni mese de L’ANCORANon si accettano fac-simile o fotocopie della scheda, né l’invio col fax

Telefono:

Infermiere/acercasi alle Terme

Acqui Terme. Le Terme diAcqui cercano n. 1 infermiere/aprofessionale e n. 1 massofi-sioterapista per assunzione atempo determinato. Per infor-mazioni rivolgersi dalle ore8.00 alle 13.00 all’Ufficio Per-sonale delle Terme di AcquiS.p.A. in Acqui, via XX Settem-bre 5, tel. 0144-324390.

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