Unità Pastorale della Val Liona anno 24 Numero 863 Domenica 17 gennaio IIª domenica del Tempo Ordinario Domenica 17 gennaio: dal Vangelo secondo Giovanni 2, 1-11 In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. BUON ANNO CARISSIMI PARROCCHIANI Il Vangelo di oggi si conclude con: Gesù manifesta la sua gloria e suoi discepoli credettero in lui. Le nozze di Cana fanno parte del trittico di eventi che manifestano l’Epifania di Gesù. Il primo appena vissuto, la venuta dei magi dall’Oriente, con i doni; poi il battesimo di Gesù al Giordano alla fine del quale si sente la voce del Padre che dichiara prediletto e oggetto del suo compiacimento il Figlio, di domenica scorsa; infine quello di oggi : il miracolo dell’acqua cambiata in vino, per la gioia degli sposi e degli invitati. E’ un mistero luminoso, nel senso che getta luce sulla persona di Gesù. Il primo miracolo Egli lo compie in un contesto famigliare per dare risalto alla coppia, alla famiglia, preannunciando il valore di sacramento all’istituto o fondazione matrimoniale. In tale contesto è Gesù che si presenta come vero sposo, che dà agli invitati il vino vero, eccellente, riservato a coloro che partecipano al banchetto eucaristico. Un banchetto che tutti noi abbiamo vissuto e condiviso e scelto, per vivere la scelta del futuro. Diventa per noi un invito a non dimenticare questo vino buono, dato alla coppia, quindi ad entrambi. Un vino che non è valido solo per quel giorno, e che poi diminuisce col tempo o con le nostre crisi. Tutt’altro. Esso rimane e si rafforza nelle difficoltà, quasi a dirci che la vera possibilità sta in quel vino nuovo, in quelle parole che ci invitano: fate quello che vi dirà. Non siamo soli, in questo matrimonio, siamo con Maria e i Discepoli, che ci aiutano a dare garanzia della nostra scelta di mettere Gesù nella nostra vita. Noi con loro siamo simbolo della Chiesa-sposa che intercede e ottiene la manifestazione di Gesù, che vede la sua gloria, preannuncio di quella che avverrà sulla croce e, soprattutto, nella risurrezione. Siamo anche servi come quei servi, che per altri attingiamo l’acqua e portano le anfore a Gesù, essi sono una anticipazione di ciò che succede di domenica in domenica, cioè della processione offertoriale, durante la quale i cristiani portano all’altare pane e vino perché diventino il Corpo e Sangue di Cristo, vero nutrimento per la vita spirituale dei credenti, vero sostegno per la vita delle famiglie. Invito tutti a un brindisi con questo vino nuovo. Cin cin…..
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Unità Pastorale della Val Liona anno
24 Numero
863 Domenica 17 gennaio
IIª domenica del Tempo Ordinario
Domenica 17 gennaio: dal Vangelo secondo Giovanni 2, 1-11
In quel tempo, vi fu una festa di nozze a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno vino». E Gesù le rispose: «Donna, che vuoi da me? Non è ancora giunta la mia ora». Sua madre disse ai servitori: «Qualsiasi cosa vi dica, fatela». Vi erano là sei anfore di pietra per la purificazione rituale dei Giudei, contenenti ciascuna da ottanta a centoventi litri. E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le anfore»; e le riempirono fino all’orlo. Disse loro di nuovo: «Ora prendetene e portatene a colui che dirige il banchetto». Ed essi gliene portarono. Come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, colui che dirigeva il banchetto – il quale non sapeva da dove venisse, ma lo sapevano i servitori che avevano preso l’acqua – chiamò lo sposo e gli disse: «Tutti mettono in tavola il vino buono all’inizio e, quando si è già bevuto molto, quello meno buono. Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora». Questo, a Cana di Galilea, fu l’inizio dei segni compiuti da Gesù; egli manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui.
BUON ANNO CARISSIMI PARROCCHIANI
Il Vangelo di oggi si conclude con: Gesù manifesta la sua gloria e suoi discepoli credettero in lui. Le nozze di Cana fanno parte del trittico di eventi che manifestano l’Epifania di Gesù. Il primo appena vissuto, la venuta dei magi dall’Oriente, con i doni; poi il battesimo di Gesù al Giordano alla fine del quale si sente la voce del Padre che dichiara prediletto e oggetto del suo compiacimento il Figlio, di domenica scorsa; infine quello di oggi : il miracolo dell’acqua cambiata in vino, per la gioia degli sposi e degli invitati. E’ un mistero luminoso, nel senso che getta luce sulla persona di Gesù. Il primo miracolo Egli lo compie in un contesto famigliare per dare risalto alla coppia, alla famiglia, preannunciando il valore di sacramento all’istituto o fondazione matrimoniale. In tale contesto è Gesù che si presenta come vero sposo, che dà agli invitati il vino vero, eccellente, riservato a coloro che partecipano al banchetto eucaristico. Un banchetto che tutti noi abbiamo vissuto e condiviso e scelto, per vivere la scelta del futuro. Diventa per noi un invito a non dimenticare questo vino buono, dato alla coppia, quindi ad entrambi. Un vino che non è valido solo per quel giorno, e che poi diminuisce col tempo o con le nostre crisi. Tutt’altro. Esso rimane e si rafforza nelle difficoltà, quasi a dirci che la vera possibilità sta in quel vino nuovo, in quelle parole che ci invitano: fate quello che vi dirà. Non siamo soli, in questo matrimonio, siamo con Maria e i Discepoli, che ci aiutano a dare garanzia della nostra scelta di mettere Gesù nella nostra vita. Noi con loro siamo simbolo della Chiesa-sposa che intercede e ottiene la manifestazione di Gesù, che vede la sua gloria, preannuncio di quella che avverrà sulla croce e, soprattutto, nella risurrezione. Siamo anche servi come quei servi, che per altri attingiamo l’acqua e portano le anfore a Gesù, essi sono una anticipazione di ciò che succede di domenica in domenica, cioè della processione offertoriale, durante la quale i cristiani portano all’altare pane e vino perché diventino il Corpo e Sangue di Cristo, vero nutrimento per la vita spirituale dei credenti, vero sostegno per la vita delle famiglie.
Invito tutti a un brindisi con questo vino nuovo. Cin cin…..
MESSE dal 17 al 24 gennaio
attenzione al cambio di luogo e giorno
DOMENICA 17 GENNAIO Giornata Mondiale dei Migranti
Is 62,1-5; 1Cor 12,4-11; Gv 2, 1-11
8.30 CAMPOLONGO
10.30 GRANCONA 14.00 UN’ORA CON SANT’ANTONIO ABATE
LUNEDI’ 18 VILLA ore 19.00 – Ss. Liberata e Prisca - 30° Cappellari Elena – def. Bressan e Franchetto
MARTEDI’ 19 CAMPOLONGO ore 7.30 – S. Mario, martire
- Fam. Mistrorigo - ann. Capparotto Antonio e Mario
MERCOLEDI’ 20 S.GERMANO ore 19.00 – S.Fabiano, papa
- ann. Bertesina Ortensio e Stenco Maria
GIOVEDÌ 21 GRANCONA ore 19.00 – - ann. Brunello Attilio S. Agnese, vergine
VENERDI’ 22 SPIAZZO ore 19.00 – SANTO PATRONO S. VINCENZO, DIACONO - ann. Aramini Silla e Arnaldo - Canevarollo Silvio e Giuseppe
SABATO 23 S.GERMANO ore 19.00 – pre festiva S. Emerenziana
DOMENICA 24 gennaio Giornata del Seminario
Ne 8,2-4a.5-6; 1Cor 12,12-30; Lc 1,1-14-21
8.30 SPIAZZO
10.30 VILLA del Ferro
GIORNATA DEL SEMINARIO DIOCESANO
Domenica 24 gennaio 2016
“Gesù guarda con amore misericordioso e chiama” (papa Francesco)
Celebrare la Giornata del Seminario nelle nostre parrocchie e farlo di domenica, quando la comunità cristiana si riunisce convocata dal Signore, aiuta tutti, preti e laici, a pensare in modo corretto al Seminario. Anzitutto perché è un'istituzione che vive e risente della vitalità o dell'aridità delle nostre parrocchie: le vocazioni al sacerdozio maturano anche oggi in comunità in cui si sperimenta il gusto di essere credenti insieme, dove i preti sono gioiosi testimoni di generosità e i laici camminano in comunione. Inoltre, celebrare questa Giornata in un'Eucaristia domenicale è riconoscere che il misterioso percorso di una vocazione è, sia iniziativa gratuita di Dio, da chiedere tenacemente con la preghiera, sia frutto di una coerente testimonianza di tutta la comunità.
Ecco perché l'aiuto economico al Seminario, richiesto in questa occasione, può rafforzare in chi offre l'esperienza di appartenere ad una Chiesa tutta solidale e tutta impegnata a far fiorire le chiamate che Dio rivolge ai suoi figli.
TUTTE LE OFFERTE RACCOLTE IN CHIESA DURANTE LE S. MESSE DI SABATO 23 -
DOMENICA 24 E DOMENICA 31 GENNAIO, SARANNO DEVOLUTE AL SEMINARIO DI VICENZA
ANTICIPAZIONE: IL C.P.U. SI RIUNIRÀ GIOVEDI 28 GENNAIO ORE 20.30 A SPIAZZO. L’ORDINE DEL
GIORNO ARRIVERÀ VIA MAIL. CHI DESIDERA PUÒ CHIEDERE LA STAMPA IN UFFICIO, telefonando il mercoledì – potrà ritirale ore 9.30-12 di giovedì, venerdì o sabato GRAZIE
IN EVIDENZA Impegni settimanali della Comunità
Domenica 17 GRANCONA
Località ACQUE
10.30
14.00
Presentazione Bambini del Battesimi - 1 parte del rito
Veglia di preghiera all’oratorio di S.Antonio Abate
Lunedì 18 SPIAZZO
GRANCONA
20.30
20.45
Gr. lettori 3° incontro: “Do voce a Dio”
Prove Schola Val Liona
Mercoledì 20
SPIAZZO
20.30
Amici nel bisogno
Giovedì 21
LONIGO
SPIAZZO
SPIAZZO
9.30
20.00
21.00
Congrega preti
Veglia di preghiera per il Patrono S.Vincenzo
CPAE di Spiazzo
Venerdì 22 SPIAZZO 20.30 Staff gruppo Giovani
Sabato 23 SPIAZZO
S.GERMANO
SORIO di GAM.
VICENZA
9-12
15.30
15-18
20.30
DD a disposizione della comunità
Prove Coro Aquiloni
1° incontro formazione coppie guida Battesimi
Veglia di preghiera per l’Unità dei Cristiani
Domenica 24
S.GERMANO
15.30
2° incontro Gruppo Battesimi
SETTIMANA DI PREGHIERA PER L’UNITÀ DEI CRISTIANI
18-25 GENNAIO
“CHIAMATI PER ANNUNZIARE A TUTTI LE OPERE
MERAVIGLIOSE DI DIO” (1/PIETRO 2,9)
La proposta di preghiera e riflessione quest’anno è stata preparata da un gruppo ecumenico della LETTONIA. La Lettonia si trova a Nord dell’Europa e confina con Russia, Bielorussia e Polonia. Dalla seconda guerra mondiale e nei decenni successivi stata governata da ideologie totalitarie atee – nazismo e comunismo – che hanno portato devastazione alle terre e alla popolazione , fino alla caduta dell’Unione Sovietica nel 1991. In quelli anni i cristiani (ortodossi, luterani, battisti e cattolici)
sono stati uniti in una comune testimonianza al Vangelo, fino anche al martirio. Questa Settimana invita alla fervente preghiera per rafforzare il cammino verso l’unità di tutti i cristiani. Il testo biblico che accompagna le riflessioni per l’anno 2016 è tratto dalla Prima lettera dell’apostolo Pietro (2, 9-10):
“Ma voi siete la gente che Dio si è scelta, un popolo regale di sacerdoti, una nazione santa, un popolo che ha acquistato per sé, per annunziate a tutti le sue opere meravigliose. Egli vi ha chiamati fuori dalla tenebre, per condurvi nella sua luce meravigliosa. Un tempo voi non eravate suo popolo, ora invece siete il popolo di Dio. Un tempo eravate esclusi dalla misericordia, ora invece avete ottenuto la sua misericordia.”
In occasione della settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, sabato 23/01 ore 20.30 presso la Chiesa dei Ss.Felice e Fortunato (VI) si terrà una veglia di preghiera ecumenica presieduta dal
Vescovo mons. Pizziol con la partecipazione dei rappresentanti delle varie confessioni.
DETTO TRA NOI . . . notizie, informazioni, appuntamenti in VICARIATO e in DIOCESI
COPPIE GUIDA DI GRIUPPI DI SPOSI - inizio corso di formazione per coppie animatrici, gruppi di
fidanzati e di sposi che desiderano crescere, a Montecchia di Crosara, domenica 26 gennaio ore 15.00.
Per info tel. 0444.226556.
DALLA PARTE DEI POVERI: ciclo di incontri rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire ,
alla luce della PAROLA, le tematiche missionarie. Presso la Comunità del Pime di S.Margherita di
Roncà (VR), orario 9.15-13.00. Iscrizioni entro il 24/01 a Alberto Scandola 0444/820710 oppure Mara
Gobbo 0444/436487 in orario pasti. Primo incontro domenica 31/01 con teologa Nicoletta Fusaro.
La pagina del giubileo della misericordia
DAR DA MANGIARE AGLI AFFAMATI
Al centro della preghiera del Padre nostro c’è l’invocazione a Dio perché ci doni
sempre il pane quotidiano e questo significa quanto stia a cuore al Signore che ogni
uomo abbia il necessario sostentamento per una vita dignitosa e serena. Tuttavia,
come per ogni aspetto della fede, se all’inizio ci deve essere la richiesta perché si
manifesti la Provvidenza di Dio, l’uomo non ne deve però essere solo recettore, ma
si deve rendere collaboratore del disegno divino e mettere a disposizione le proprie
risorse perché ogni uomo abbia il “pane quotidiano”. L’esempio della prima comunità cristiana è
illuminante: «…Vendevano le loro proprietà e sostanze e le dividevano con tutti, secondo il bisogno di
ciascuno» (At 2,43).
Ciò non significa annullare la proprietà privata, ma sapere che, laddove c’è un bisogno, ognuno, secondo le
proprie possibilità, ha il compito, come discepolo del Signore, di farsi prossimo a chi è nell’indigenza.
Benché vi siano molte forme concrete per soccorrere chi vive nella fame, oggi è importante recuperare il
significato profondo e spirituale dell’agire istituzionale e di volontariato: sapere cioè che per poco o tanto
che si faccia concretamente, si agisce perché riconosciamo nell’altra persona una dignità uguale a quella che
esigiamo per noi stessi. Migliorando la qualità spirituale, migliorerà anche la quantità di quanto sapremo
mettere a disposizione dell’altro. (La Domenica. Tiberio Cantaboni)
CONDIVIDERE
Dal Vangelo di Matteo sappiamo che di fronte alla grande folla affamata i discepoli avevano detto al loro
Maestro: mandali nei villaggi vicini perché si comprino ciò che serve. Ma Gesù rispose: “Non occorre che
vadano, date loro voi stessi da mangiare”. E moltiplicò i pani e i pesci, che i suoi discepoli poi distribuirono
alla gente (Mt 14,15-16). Gesù ha associato gli apostoli al suo gesto di compassione, perché come lui
anch’essi avrebbero dovuto condividere con gli altri.
Sì, perché la realtà sociale di chi ha fame è ben conosciuta da sempre: «La società si compone di due grandi
classi: quelli che hanno più pranzi che appetito e quelli che hanno più appetito che pranzi» (Nicolas
Chamfort). Secondo il pensiero comune gli affamati non sono considerati persone con la loro dignità: «Un
uomo affamato non è un uomo libero» ha scritto Adlai Stevenson; «Uomo affamato, uomo arrabbiato»
diceva James Joyce.
Ma il cristiano è chiamato a trattare i poveri con estrema delicatezza: «Cerca di farti perdonare, con il tuo
sorriso, il pane che offri» diceva san Vincenzo de’ Paoli.
Senza condivisione non c’è efficacia apostolica: «Non si predica il Vangelo agli stomaci vuoti» (card. Henry
Manning). Lo sanno bene i missionari sparsi per il mondo…
Notizie, informazioni, appuntamenti della Comunità Civile
“ THE IMITATION GAME”: visione film domenica 24 gennaio ore 15.00 presso Aula Magna dell’Ist. Comprensivo di Grancona. Breve introduzione di Giacomo Rossini, seguirà breve momento conviviale. Ingresso libero!! – Comune di Grancona in collaborazione con Ass. Cultura e Biblioteca Civica –
CORSO D'INGLESE base e avanzato : aperte le iscrizioni! Presentazione del corso presso la biblioteca comunale il 25 gennaio 2016 alle ore 20.00! Per info Lara 3488534786 Rossella 3471047993;
CORSO DEL BENESSERE edizione 2: presentazione del corso il giorno 3 febbraio ore 20.30 presso l'aula magna di Grancona! Vi aspettiamo numerosi! Per info Lara 3488534785.
Ufficio dell’Unità Pastorale a SPIAZZO: Orario: mercoledì 15.30-19.00 - giovedì e venerdì 9.30-12.00
(richiesta documenti al mercoledì - prenotazione stanze al giovedì – per ricerche archivio inviare e-mail)