Legatoria Editoriale Giovanni Olivotto L.E.G.O. Spa – Società Unipersonale Bilancio al 31/12/2016 1 LEGATORIA EDITORIALE GIOVANNI OLIVOTTO – L.E.G.O. SPA Società Unipersonale Sede in Viale dell’Industria, 2 – 36100 VICENZA iscritta al registro imprese di Vicenza al n. 01887980249 N.Rea reg. imprese Vicenza 192480 codice fiscale 01887980249 Capitale sociale Euro 8.695.000,00 i.v. Società sottoposta ad attività di direzione e coordinamento di Holding Olivotto Spa ex art. 2497 c.c. Bilancio al 31/12/2016
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Bilancio al 31/12/2016 - legogroup.com · Riserva da deroghe ex articolo 2423 codice civile - - Riserva azioni (quote) della società controllante - - Riserva da rivalutazione delle
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Legatoria Editoriale Giovanni Olivotto L.E.G.O. Spa – Società Unipersonale
Bilancio al 31/12/2016 1
LEGATORIA EDITORIALE GIOVANNI OLIVOTTO – L.E.G.O. SPA Società Unipersonale
Sede in Viale dell’Industria, 2 – 36100 VICENZA iscritta al registro imprese di Vicenza al n. 01887980249
Capitale sociale Euro 8.695.000,00 i.v. Società sottoposta ad attività di direzione e coordinamento di Holding Olivotto Spa ex art. 2497 c.c.
Bilancio al 31/12/2016
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Bilancio al 31/12/2016 2
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Bilancio al 31/12/2016 3
Consiglio di Amministrazione
Giulio Olivotto Presidente Giovanni Olivotto Consigliere Delegato Rosa Maria Olivotto Consigliere Delegato Mario Padoan Consigliere Delegato Carlo Zanon Consigliere Delegato Paola Mitchell Consigliere Andrea Valmarana Consigliere
Collegio Sindacale
Giovanni Marchetti Presidente Benedetto Tonato Sindaco Effettivo Silvio Genito Sindaco Effettivo Mario Muscolino Sindaco Supplente
Chief Financial Officer
Patella Simone
Società di revisione
BDO Italia s.p.a.
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Bilancio al 31/12/2016 4
INDICE
Bilancio a Norma CEE 1) Nota Integrativa ................................................................................. pag. 5 2) Relazione sulla gestione ..................................................................... pag. 36 3) Relazione del Collegio Sindacale........................................................ pag. 48 4) Relazione della Società di Revisione .................................................. pag. 51 5) Bilancio in lingua inglese .................................................................... pag. 53
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 5
LEG. ED.G.OLIVOTTO L.E.G.O. SPA
Sede in: VIALE DELL'INDUSTRIA N.2, 36100 VICENZA (VI)
Codice fiscale: 01887980249
Numero REA: VI 192480
Partita IVA: 01887980249
Capitale sociale: Euro 8.695.000 i.v.
Forma giuridica: SOCIETA' PER AZIONI
Settore attività prevalente (ATECO): 181400
Società in liquidazione: No
Società con socio unico: Si
Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento: Si
Denominazione società/ente che esercita l'attività di direzione e coordinamento: HOLDING OLIVOTTO SPA
Appartenenza a un gruppo: Si
Denominazione società capogruppo: HOLDING OLIVOTTO SPA
Paese capogruppo: ITALIA
Bilancio al 31/12/2016
Gli importi presenti sono espressi in Euro
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 6
Stato patrimoniale
al 31/12/2016 al 31/12/2015 Stato patrimoniale
Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Parte richiamata - - Parte da richiamare - - Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) - -
B) Immobilizzazioni I - Immobilizzazioni immateriali
1) costi di impianto e di ampliamento - - 2) costi di sviluppo - - 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 2.864.392 3.580.490 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili 112.689 110.660 5) avviamento - - 6) immobilizzazioni in corso e acconti - - 7) altre 1.036 8.869 Totale immobilizzazioni immateriali 2.978.117 3.700.019
II - Immobilizzazioni materiali 1) terreni e fabbricati 18.997.885 19.568.641 2) impianti e macchinario 13.870.200 12.363.519 3) attrezzature industriali e commerciali 12.132 43.074 4) altri beni 349.742 253.455 5) immobilizzazioni in corso e acconti 362.217 554.259 Totale immobilizzazioni materiali 33.592.176 32.782.948
III - Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in
a) imprese controllate - - b) imprese collegate 9.205.883 9.205.883 c) imprese controllanti - - d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - d-bis) altre imprese 8.321 8.321 Totale partecipazioni 9.214.204 9.214.204
2) crediti a) verso imprese controllate
esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese controllate - -
b) verso imprese collegate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese collegate - -
c) verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo 12.856.454 12.856.454 Totale crediti verso controllanti 12.856.454 12.856.454
d) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - -
d-bis) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo 262.425 262.425 Totale crediti verso altri 262.425 262.425
Totale crediti 13.118.879 13.118.879 3) altri titoli - - 4) strumenti finanziari derivati attivi - - Totale immobilizzazioni finanziarie 22.333.083 22.333.083
Totale immobilizzazioni (B) 58.903.376 58.816.050 C) Attivo circolante
I - Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo 6.311.178 6.588.455 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - - 3) lavori in corso su ordinazione 3.001.098 3.397.826 4) prodotti finiti e merci 1.657.244 2.727.669 5) acconti 19.280 131.142 Totale rimanenze 10.988.800 12.845.092
Immobilizzazioni materiali destinate alla vendita - - II - Crediti
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 7
1) verso clienti esigibili entro l'esercizio successivo 21.632.020 22.860.685 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso clienti 21.632.020 22.860.685
2) verso imprese controllate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese controllate - -
3) verso imprese collegate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese collegate - -
4) verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo 2.377.710 3.035.449 esigibili oltre l'esercizio successivo 1.427.991 1.427.991 Totale crediti verso controllanti 3.805.701 4.463.440
5) verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti esigibili entro l'esercizio successivo 114.345 178.891 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 114.345 178.891
5-bis) crediti tributari esigibili entro l'esercizio successivo 965.604 765.308 esigibili oltre l'esercizio successivo 213.631 213.631 Totale crediti tributari 1.179.235 978.939
5-ter) imposte anticipate 1.312.947 1.098.176 5-quater) verso altri
esigibili entro l'esercizio successivo 1.733.009 790.622 esigibili oltre l'esercizio successivo 701.912 705.905 Totale crediti verso altri 2.434.921 1.496.527
Totale crediti 30.479.169 31.076.658 III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
1) partecipazioni in imprese controllate - - 2) partecipazioni in imprese collegate - - 3) partecipazioni in imprese controllanti - - 3-bis) partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - 4) altre partecipazioni - - 5) strumenti finanziari derivati attivi 8.792 24.510 6) altri titoli - - attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria - - Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 8.792 24.510
IV - Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali 1.404.525 1.344.046 2) assegni - - 3) danaro e valori in cassa 6.037 7.923 Totale disponibilità liquide 1.410.562 1.351.969
Totale attivo circolante (C) 42.887.323 45.298.229 D) Ratei e risconti 2.983.397 2.135.862 Totale attivo 104.774.096 106.250.141
Passivo A) Patrimonio netto
I - Capitale 8.695.000 8.695.000 II - Riserva da soprapprezzo delle azioni - - III - Riserve di rivalutazione 11.263.768 11.263.768 IV - Riserva legale 1.739.000 1.775.078 V - Riserve statutarie - - VI - Altre riserve, distintamente indicate
Riserva straordinaria 4.581.222 3.704.877 Riserva da deroghe ex articolo 2423 codice civile - - Riserva azioni (quote) della società controllante - - Riserva da rivalutazione delle partecipazioni - - Versamenti in conto aumento di capitale - - Versamenti in conto futuro aumento di capitale - - Versamenti in conto capitale - - Versamenti a copertura perdite - - Riserva da riduzione capitale sociale - - Riserva avanzo di fusione - - Riserva per utili su cambi non realizzati - - Riserva da conguaglio utili in corso - - Varie altre riserve - - Totale altre riserve 4.581.222 3.704.877
VII - Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi -11.395 -17.170 VIII - Utili (perdite) portati a nuovo - 18.152 IX - Utile (perdita) dell'esercizio 4.996.755 3.640.268 Perdita ripianata nell'esercizio - -
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 8
X - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio - - Totale patrimonio netto 31.264.350 29.079.973
B) Fondi per rischi e oneri 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 320.000 260.000 2) per imposte, anche differite 202.345 147.302 3) strumenti finanziari derivati passivi 67.364 28.951 4) altri - - Totale fondi per rischi ed oneri 589.709 436.253
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 2.261.776 2.408.403 D) Debiti
1) obbligazioni esigibili entro l'esercizio successivo 1.500.005 - esigibili oltre l'esercizio successivo 4.999.995 6.500.000 Totale obbligazioni 6.500.000 6.500.000
2) obbligazioni convertibili esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale obbligazioni convertibili - -
3) debiti verso soci per finanziamenti esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso soci per finanziamenti - -
4) debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo 19.436.084 24.236.312 esigibili oltre l'esercizio successivo 14.458.419 12.945.175 Totale debiti verso banche 33.894.503 37.181.487
5) debiti verso altri finanziatori esigibili entro l'esercizio successivo - 547.993 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso altri finanziatori - 547.993
6) acconti esigibili entro l'esercizio successivo 1.174.201 748.592 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale acconti 1.174.201 748.592
7) debiti verso fornitori esigibili entro l'esercizio successivo 21.425.852 21.672.818 esigibili oltre l'esercizio successivo 614.452 - Totale debiti verso fornitori 22.040.304 21.672.818
8) debiti rappresentati da titoli di credito esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti rappresentati da titoli di credito - -
9) debiti verso imprese controllate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese controllate - -
10) debiti verso imprese collegate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese collegate - -
11) debiti verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo 337.628 856.358 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso controllanti 337.628 856.358
11-bis) debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti esigibili entro l'esercizio successivo 213.249 177.969 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti 213.249 177.969
12) debiti tributari esigibili entro l'esercizio successivo 945.961 987.153 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti tributari 945.961 987.153
13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili entro l'esercizio successivo 1.941.274 1.959.268 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.941.274 1.959.268
14) altri debiti esigibili entro l'esercizio successivo 3.357.376 3.318.369 esigibili oltre l'esercizio successivo 5.600 5.600 Totale altri debiti 3.362.976 3.323.969
Totale debiti 70.410.096 73.955.607 E) Ratei e risconti 248.165 369.905 Totale passivo 104.774.096 106.250.141
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 9
Conto economico
al 31/12/2016 al 31/12/2015 Conto economico
A) Valore della produzione 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 105.870.708 105.343.635 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti -1.070.425 867.602 3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione -396.728 -9.473 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 876.841 831.793 5) altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio 182.530 148.090 altri 1.610.675 477.045 Totale altri ricavi e proventi 1.793.205 625.135
Totale valore della produzione 107.073.601 107.658.692 B) Costi della produzione
6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 37.876.972 38.185.143 7) per servizi 21.374.593 21.003.436 8) per godimento di beni di terzi 6.192.533 7.797.265 9) per il personale
a) salari e stipendi 19.898.540 20.018.113 b) oneri sociali 5.957.767 6.327.485 c) trattamento di fine rapporto 1.502.818 1.447.230 d) trattamento di quiescenza e simili - - e) altri costi 15.143 43.183 Totale costi per il personale 27.374.268 27.836.011
10) ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 838.402 887.711 b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 2.739.377 2.758.330 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 198.192 151.800 d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 764.499 680.975 Totale ammortamenti e svalutazioni 4.540.470 4.478.816
11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 277.277 -138.228 12) accantonamenti per rischi - - 13) altri accantonamenti - - 14) oneri diversi di gestione 358.238 346.085 Totale costi della produzione 97.994.351 99.508.528
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 9.079.250 8.150.164 C) Proventi e oneri finanziari
15) proventi da partecipazioni da imprese controllate - - da imprese collegate - - da imprese controllanti - - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - altri 48 16 Totale proventi da partecipazioni 48 16
16) altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
da imprese controllate - - da imprese collegate - - da imprese controllanti - - da imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - altri - - Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - -
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 48.651 - d) proventi diversi dai precedenti
da imprese controllate - - da imprese collegate - - da imprese controllanti 566.600 688.100 da imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - altri 33.461 17.184 Totale proventi diversi dai precedenti 600.061 705.284
Totale altri proventi finanziari 648.712 705.284 17) interessi e altri oneri finanziari
verso imprese controllate - - verso imprese collegate - - verso imprese controllanti - - verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti - - altri 1.962.221 2.721.866 Totale interessi e altri oneri finanziari 1.962.221 2.721.866
17-bis) utili e perdite su cambi -187.371 -302.089
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 10
Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) -1.500.832 -2.318.655 D) Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
18) rivalutazioni a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - d) di strumenti finanziari derivati 8.792 - di attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria - - Totale rivalutazioni 8.792 -
19) svalutazioni a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - d) di strumenti finanziari derivati 52.371 - di attività finanziarie per la gestione accentrata della tesoreria - - Totale svalutazioni 52.371 -
Totale delle rettifiche di valore di attività e passività finanziarie (18 - 19) -43.579 - Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D) 7.534.839 5.831.509 20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
imposte correnti 2.742.637 2.316.224 imposte relative a esercizi precedenti - - imposte differite e anticipate -204.553 -124.983 proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale - - Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 2.538.084 2.191.241
B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento
Immobilizzazioni materiali
(Investimenti) -3.745.322 -3.517.590
Disinvestimenti 1.756.498 1.497.563
Immobilizzazioni immateriali
(Investimenti) -116.500 -105.034
Immobilizzazioni finanziarie
(Investimenti) -1.762
Disinvestimenti 1.400.000
Attività finanziarie non immobilizzate
(Investimenti) -27.861
Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) -2.133.185 -762.823
C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento
Mezzi di terzi
Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche -9.751.164 -10.430.842
Accensione finanziamenti 12.750.000 15.023.835
(Rimborso finanziamenti) -6.833.813 -9.456.066
Mezzi propri
Aumento di capitale a pagamento -12.378
(Dividendi e acconti su dividendi pagati) 2.800.000 -2.800.000
Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) -2.812.378 -7.663.073
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 58.593 -496.835
Disponibilità liquide a inizio esercizio
Depositi bancari e postali 1.344.046 1.840.237
Danaro e valori in cassa 7.923 8.567
Totale disponibilità liquide a inizio esercizio 1.351.969 1.848.804
Disponibilità liquide a fine esercizio
Depositi bancari e postali 1.404.525 1.344.046
Danaro e valori in cassa 6.037 7.923
Totale disponibilità liquide a fine esercizio 1.410.562 1.351.969
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 12
Nota integrativa al bilancio chiuso al 31/12/2016
Nota integrativa, parte iniziale
PREMESSA – CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO Il bilancio, costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico, Rendiconto finanziario e Nota Integrativa, è stato redatto in Euro secondo i criteri previsti dalla normativa civilistica. Gli importi indicati nella presente nota integrativa, ove non espressamente evidenziato, sono esposti in unità di Euro. Per la redazione del bilancio sono stati osservati i criteri indicati nell’art. 2426 del Codice Civile. La valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata tenendo conto del principio di prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività, nonché tenendo conto della sostanza economica dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato e del principio della rilevanza. E’ stato altresì seguito il postulato della competenza economica per cui l’effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente e attribuito all’esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti finanziari (incassi e pagamenti). Si è tenuto conto, ove necessario, dei principi contabili pubblicati da OIC ed aggiornati a seguito delle novità introdotte dal D.Lgs. 139/2015, che recepisce la Direttiva contabile 34/2013/UE. La società ha chiuso l’esercizio 2016 con un utile di Euro 4.996.755 dopo aver effettuato ammortamenti ed accantonamenti per Euro 4.540.470 e accantonamenti per imposte per complessivi Euro 2.538.084, contro un utile di esercizio di Euro 3.640.268 del 2015. Nel 2016 la società ha rinnovato l’opzione per il consolidato fiscale per altri 3 anni, con la società controllante Holding Olivotto spa; tale opzione di consolidamento delle basi imponibili è stata esercitata al fine di fruire dei seguenti vantaggi:
possibilità di “monetizzare” i benefici fiscali correlati all’utilizzo delle perdite fiscali generate dalla società e utilizzate in diminuzione dei redditi realizzati dalle altre società del gruppo;
possibilità di “monetizzare” i crediti utilizzabili in compensazione per effetto del loro trasferimento alla società consolidante;
possibilità di ridurre i versamenti degli acconti d’imposta dovuti, per effetto dell’aggregazione degli imponibili fiscali effettuata ai sensi dell’articolo 118 del Tuir.
Attività svolte
La vostra società opera nell'ambito della legatura di libri in edizioni, nonché la stampa, l’editoria e la costruzione di macchine per legatura presso la sede legale di Vicenza.
E’ operativa inoltre a Lavis (TN) Via Galileo Galilei e a Marano Vicentino (VI) Via del Progresso 125 come sedi secondarie di produzione e sedi commerciali.
Criteri di valutazione Valutazione delle attività e passività in moneta diversa dall’euro Le attività e le passività in moneta diversa dall’euro, eccetto le immobilizzazioni immateriali, materiali e le partecipazioni valutate al costo, sono state analiticamente adeguate ai cambi in vigore al 31/12/2016 con imputazione diretta a conto economico dell’effetto dell’adeguamento. L’eventuale utile netto viene destinato ad apposita riserva non distribuibile in sede di destinazione del risultato d’esercizio. Nel conto economico è stata inserita la nuova voce “Utili e perdite su cambi” sulla base di quanto disposto dall’art. n. 2425, punto 17-bis del Codice Civile.
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Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo storico di acquisizione, o di produzione, inclusivo degli oneri accessori ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte come sopra esposto e, laddove previsto, previo consenso del Collegio Sindacale. L’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali la cui utilizzazione è limitata nel tempo viene effettuato in modo sistematico in ogni esercizio in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, come di seguito specificato. I diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati in quote costanti in un periodo di dieci anni. Fra le concessioni, le licenze, i marchi e i diritti simili vengono iscritti i costi sostenuti per la loro acquisizione. I costi per il software di cui si è constatata l'utilità pluriennale, vengono ammortizzati secondo un piano di ammortamento della durata di 3 anni pari al periodo massimo legalmente consentito. Le altre immobilizzazioni immateriali vengono ammortizzate secondo un piano di ammortamento della durata da 4 a 5 anni pari al periodo massimo legalmente consentito. Il costo delle immobilizzazioni immateriali è rettificato quando specifiche leggi consentono o obbligano la rivalutazione delle immobilizzazioni per adeguarle, anche se solo in parte, al mutato potere di acquisto delle monete. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono originariamente iscritte al costo di acquisto o di produzione interna comprensivo degli oneri accessori. Sono state operate “rivalutazioni obbligatorie” o “facoltative” iscritte in bilancio nel complessivo importo di Euro 11.263.768 così dettagliate:
Rivalutazione art. 2501/2504 Euro 563.768
Rivalutazione ex legge 185/2008 Euro 10.700.000 Ai sensi dell’art. 10 legge n. 72 del 19 marzo 1983 precisiamo che non sono state effettuate altre rivalutazioni economiche diverse da quelle sopra menzionate e né deroghe ai sensi degli articoli 2423 e 2423 bis del Codice Civile. Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al netto dei rispettivi ammortamenti cumulati. Questi vengono imputati al conto economico in modo sistematico e costante, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dall'applicazione delle seguenti aliquote: Categoria cespiti aliquote applicate Fabbricati 3% Interventi beni di terzi immobile 3% Lay out stabilimento 20% Costruzioni leggere 10% Impianti 10% Impianti di acclimazione 20% Interventi beni di terzi impianti 10% Impianti produzioneenergia elettrica 9% Revisione impianti 10% Sistemi elettronici di prestampa 15% Interventi beni terzi sist. elettr. prestampa 15% Lay out sistemi elettr. di prestampa 25% Macchinari per stampa piana 10% Interventi beni di terzi stampa piana 10% Lay out macchinari stampa piana 25% Revisione macchinari stampa piana 10% Macchinari per stampa piana 10% Interventi beni di terzi stampa roto 10% Lay out macchinari legatoria 25%
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Revisione macchinari legatoria 10% Macchinari per legatoria 6% Interventi beni di terzi legatoria 6% Lay out macchinari legatoria 25% Revisione macchinari legatoria 6% Attrezzature 25% Mobili e macchine ufficio 12% Macchine ufficio elettroniche 20% Autovetture 25% Mezzi trasporto interno 20% Nel primo esercizio di utilizzo del cespite l'aliquota di ammortamento è ridotta del 50% qualora tale approssimazione sia accettabile in quanto determinante differenze trascurabili rispetto a più puntuali criteri (basati su giorni o mesi di utilizzo). Le aliquote di ammortamento applicate non sono state variate rispetto all’esercizio precedente. Il costo dei beni di valore unitario fino a Euro 516,46 per i quali non esista una chiara funzione pluriennale od una specifica autonomia di utilizzo ed individuazione, è spesato interamente nell’esercizio di sostenimento del costo. Qualora, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione, viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Si dà atto che la società, nel rispetto dei principi contabili di riferimento, (OIC 16), non effettua ammortamenti sul terreno in cui insistono i fabbricati. Immobilizzazioni Finanziarie Le partecipazioni in altre imprese iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie sono valutate al costo di acquisto e/o sottoscrizione comprensivo degli oneri accessori. Tale valore viene ridotto in caso di perdite durevoli di valore. Operazioni di locazione finanziaria (leasing) Le operazioni di locazione finanziaria sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza. In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni complementari previste dalla legge relative alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario. Per le operazioni di locazione finanziaria derivanti da un’operazione di lease back, le plusvalenze originate sono rilevate in conto economico secondo il criterio di competenza, a mezzo di iscrizione di risconti passivi e di imputazione graduale tra i proventi del conto economico, sulla base della durata del contratto di locazione finanziaria (leasing). Rimanenze magazzino Le giacenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione ed il corrispondente valore di mercato alla chiusura dell’esercizio. La determinazione del costo dei beni fungibili è stata effettuata con il metodo del costo medio ponderato. Lavori in corso su ordinazione e prodotti finiti sono valutati sulla base dei costi sostenuti a fronte degli stati di avanzamento accertati e dei lavori eseguiti. Il costo utilizzato ai fini della valutazione delle giacenze include anche una quota dei costi generali di produzione imputabili alle rimanenze di magazzino. Crediti I crediti ai sensi dell’art. 2426, comma 1 numero 8 del codice civile sono rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato, ad eccezione dei crediti per i quali gli effetti dell’applicazione del costo ammortizzato, ai sensi dell’art. 2423 comma 4 del codice civile, sono irrilevanti (scadenza inferiore ai 12 mesi) e dei crediti con scadenza oltre i 12 mesi sorti antecedentemente al 1 gennaio 2016. Per il principio di rilevanza già richiamato, non sono stati attualizzati i crediti nel caso in cui il tasso d’interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non sia significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato. I crediti per i quali non è stato applicato il criterio del costo ammortizzato sono stati rilevati al valore di presumibile realizzo. Indipendentemente dall’applicazione o meno del costo ammortizzato, i crediti sono rappresentati in bilancio al netto dell’iscrizione di un fondo svalutazione a copertura dei crediti ritenuti inesigibili, nonché del generico rischio relativo a i rimanenti crediti, basato su stime effettuate sulla base dell’esperienza passata, dell’andamento degli indici di anzianità dei crediti scaduti, della situazione economica generale, di settore e di rischio paese, nonché sui fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio che hanno riflessi sui valori alla data del bilancio. Crediti per imposte anticipate
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Le attività per imposte anticipate connesse alle differenze temporanee deducibili ed alle perdite fiscali riportabili, in aderenza al principio generale della prudenza, sono state rilevate rispettivamente in presenza di ragionevole certezza dell’esistenza di un reddito imponibile non inferiore all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare, e di imponibili fiscali futuri che potranno assorbire le perdite riportabili entro il periodo nel quale le stesse sono deducibili. Disponibilità liquide Le disponibilità liquide sono esposte al loro valore nominale. L'importo effettivo dei depositi bancari è stato verificato sulla base di appositi prospetti di riconciliazione. Ratei e risconti attivi Nella voce ratei e risconti attivi sono iscritti i proventi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi, e i costi sostenuti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi, comunque comuni a due o più esercizi e la cui entità varia in ragione del tempo. Patrimonio netto Il capitale sociale di Euro 8.695.000 è stato iscritto al valore nominale delle azioni sottoscritte dai soci, relativamente ad operazioni sul capitale stesso già perfezionate. Le riserve del patrimonio netto sono state iscritte al loro valore nominale. Debiti I debiti ai sensi dell’art. 2426, comma 1 numero 8 del codice civile sono rilevati secondo il criterio del costo ammortizzato, ad eccezione dei debiti per i quali gli effetti dell’applicazione del costo ammortizzato, ai sensi dell’art. 2423 comma 4 del codice civile, sono irrilevanti (scadenza inferiore ai 12 mesi) e dei debiti con scadenza oltre i 12 mesi sorti antecedentemente al 1 gennaio 2016. Per il principio di rilevanza già richiamato, non sono stati attualizzati i debiti nel caso in cui il tasso d’interesse desumibile dalle condizioni contrattuali non sia significativamente diverso dal tasso di interesse di mercato. I debiti per i quali non è stato applicato il criterio del costo ammortizzato sono stati rilevati al valore nominale. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. Contratti derivati
Gli strumenti finanziari derivati, anche se incorporati in altri strumenti finanziari, sono iscritti al fair value. Le variazioni
del fair value sono imputate al conto economico oppure, se lo strumento copre il rischio di variazione dei flussi
finanziari attesi di un altro strumento finanziario o di un'operazione programmata, direttamente ad una riserva positiva
o negativa di patrimonio netto; tale riserva è imputata al conto economico nella misura e nei tempi corrispondenti al
verificarsi o al modificarsi dei flussi di cassa dello strumento coperto o al verificarsi dell'operazione oggetto di
copertura. Gli elementi oggetto di copertura contro il rischio di variazioni dei tassi di interesse o dei tassi di cambio o
dei prezzi di mercato o contro il rischio di credito sono valutati simmetricamente allo strumento derivato di copertura.
Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale
In Nota integrativa vengono evidenziati gli impegni assunti, le garanzie e le passività potenziali non risultanti dallo stato
patrimoniale, con indicazione della natura delle garanzie reali presenti.
Gli impegni, non risultanti dallo stato patrimoniale, rappresentano obbligazioni assunte dalla società verso terzi che
traggono origine da negozi giuridici con effetti obbligatori certi ma non ancora eseguiti da nessuna delle due parti. La
categoria impegni comprende sia impegni di cui è certa l’esecuzione e il relativo ammontare (ad esempio: acquisto e
vendita a termine), sia impegni di cui è certa l’esecuzione ma non il relativo importo (ad esempio: contratto con
clausola di revisione prezzo). L’importo degli impegni è il valore nominale che si desume dalla relativa
documentazione. Qualora l’impegno non sia quantificabile se ne dà informativa in nota integrativa.
Le garanzie non risultanti dallo stato patrimoniale comprendono le garanzie prestate dalla società. Le garanzie prestate
sono quelle rilasciate dalla società con riferimento ad un’obbligazione propria o altrui. Il valore di tali garanzie
corrisponde al valore della garanzia prestata o se non determinata, alla migliore stima del rischio assunto alla luce
della situazione esistente in quel momento. I rischi per i quali la manifestazione di una passività è probabile sono descritti nella nota integrativa ed accantonati secondo criteri di congruità nei fondi rischi. Trattamento di fine rapporto Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del
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rapporto di lavoro in tale data. In base alle novità introdotte dalla Legge 296/06, con effetto a partire dal 30 giugno 2007, le quote TFR maturate a partire dal 1 gennaio 2007 devono essere versate ad un apposito fondo di tesoreria istituito presso l’INPS ovvero, su indicazione del dipendente, ad un apposito fondo di previdenza complementare. Ratei e risconti passivi Nella voce ratei e risconti passivi sono iscritti i costi di competenza dell’esercizio esigibili in esercizi successivi, e i proventi percepiti entro la chiusura dell’esercizio ma di competenza di esercizi successivi, comunque comuni a due o più esercizi e la cui entità varia in ragione del tempo. Dividendi I dividendi sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono stati deliberati. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito correnti sono determinate sulla base di una realistica previsione degli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della normativa fiscale attualmente vigente; il debito previsto è rilevato alla voce “Debiti tributari”, qualora risulti un saldo netto a debito. Le imposte sul reddito differite sono calcolate in ragione dell’effetto scaturente per le differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti in bilancio ed i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. In particolare, le imposte anticipate sono iscritte solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Il credito per imposte anticipate è iscritto nell’apposita voce C II 5 ter mentre il debito per imposte differite è iscritto nella voce “Fondo rischi ed oneri” – Fondo imposte differite, se passivo. Riconoscimento costi e ricavi I costi sono iscritti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza economica con rilevazione dei relativi ratei e risconti laddove applicabile. I ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni. I ricavi di natura finanziaria e quelli derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.
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Nota integrativa, attivo
Variazioni dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Il capitale sociale è interamente versato.
Immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Movimenti delle immobilizzazioni immateriali
Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni immateriali
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle
opere dell'ingegno
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Altre immobilizzazioni immateriali
Totale immobilizzazioni immateriali
Valore di inizio esercizio
Costo 7.160.980 1.734.914 2.268.290 11.164.184
Ammortamenti (Fondo ammortamento)
3.580.490 1.624.254 2.259.421 7.464.165
Valore di bilancio 3.580.490 110.660 8.869 3.700.019
Valore di bilancio 2.864.392 112.689 1.036 2.978.117
I diritti di brevetto industriale e di utilizzo di opere dell'impegno si riferiscono al costo per lo sviluppo del nuovo sistema gestionale. Le concessioni, licenze, marchi e diritti simili si riferiscono ai costi sostenuti per il software di cui è stata constatata l'utilità pluriennale. Altre "Oneri pluriennali" si riferiscono a costi pluriennali vari di cui è stata constatata l'utilità pluriennale. Rivalutazioni immobilizzazioni immateriali alla fine dell'esercizio Ai sensi dell'articolo 10 legge n. 72/1983 si precisa che su nessuna delle immobilizzazioni immateriali tuttora iscritte nel bilancio della società sono state effettuate rivalutazioni monetarie e deroghe ai criteri di valutazione civilistica.
Immobilizzazioni materiali
Movimenti delle immobilizzazioni materiali La composizione e le movimentazioni dell'esercizio riguardanti le immobilizzazioni materiali sono di seguito indicate:
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Analisi dei movimenti delle immobilizzazioni materiali
Valore di bilancio 18.997.885 13.870.200 12.132 349.742 362.217 33.592.176
Terreni e fabbricati: le spese sostenute nell'esercizio attengono alla manutenzione straordinaria sugli stabilimenti esistenti. Nell'esercizio si è inoltre proceduto a svalutare per Euro 198.192 un immobile produttivo della sede di Marano Vicentino (Vi) a seguito di un contratto preliminare di vendita stipulato alla fine dell'esercizio 2016 e la cui cessione avverrà presumibilmente entro la fine del mese di Giugno 2017; il valore iscritto contabile pertanto si allinea con il valore di vendita. Impianti e macchinari: gli investimenti in impianti e macchinari riguardano principalmente l'acquisto della macchina da stampa da piana Komori lithrone G840 nonchè il riscatto di alcuni contratti di leasing relativi a macchine da stampa e l'ultimazione di commesse interne di macchinari. Altri beni: le acquisizioni dell’esercizio riguardano principalmente l’acquisizione di alcuni pc nonchè l'acquisto di alcune autovetture e la revisione straordinaria di alcuni muletti. Immobilizzazioni in corso e acconti: trattasi di capitalizzazioni di costi sostenuti per la costruzione/miglioramento delle macchine e impianti presenti negli stabilimenti produttivi e acconti per l’acquisto di nuovi macchinari; gli importi indicati risultano pertanto girocontati negli incrementi della voce impianti e macchinari. Nell'esercizio non sono stati imputati oneri finanziari ai conti iscritti all'attivo. Rivalutazioni immobilizzazioni materiali alla fine dell'esercizio Ai sensi dell'articolo 10 legge n. 72/1983 si precisa che su nessuna delle immobilizzazioni materiali tuttora iscritte nel bilancio della società sono state effettuate deroghe ai criteri di valutazione civilistica. Totale rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali alla fine dell'esercizio Di seguito si elencano i beni materiali, distinti in categorie omogenee, sui quali è stata effettuata la rivalutazione ai sensi dell’art. 2501/2504 e D.L. 185/2008: Descrizione Rivalutazione
Terreni (ex D.L. 185/2008) 2.700.000
Immobili industriali (ex D.L. 185/2008) 8.000.000
Impianti e macchinari (ex art. 2501/2504) 563.768
Totale 11.263.768
I valori non risultano modificati rispetto l'esercizio precedente.
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Immobilizzazioni finanziarie
Movimenti di partecipazioni, altri titoli e strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati
Analisi dei movimenti di partecipazioni, altri titoli, strumenti finanziari derivati attivi immobilizzati
Partecipazioni in imprese collegate Partecipazioni in altre imprese Totale Partecipazioni
Valore di inizio esercizio
Costo 9.205.883 8.321 9.214.204
Valore di bilancio 9.205.883 8.321 9.214.204
Valore di fine esercizio
Costo 9.205.883 8.321 9.214.204
Valore di bilancio 9.205.883 8.321 9.214.204
Partecipazioni Imprese collegate La società detiene il 17,58% (di cui un altro 4,70% tramite la controllante Holding Olivotto spa) del capitale della società indiana “Manipal Technologies limited (conosciuta come Manipal Press Limited”) nei pressi di Manipal nella regione del Karnataka, a circa 360 km. ad ovest di Bangalore. La due diligence effettuata nel 2012 a seguito dell'entrata nel capitale sociale del nuovo socio americano, ha stimato il valore della società in Euro 114 milioni, pertanto la partecipazione di Lego si quotava a Euro 20,04 milioni, mentre era ed è tuttora iscritta a bilancio a costo storico ad Euro 9.2 milioni. Ad oggi non si hanno ulteriori notizie od elementi che possono dare un valore diverso rispetto quello rappresentato dalla sopra detta due diligence anche in considerazione del positivo andamento economico e finanziario della società.
Crediti Sono costituiti dal credito verso la controllante Holding Olivotto spa per Euro 12.856.454, e dal credito verso la Banca Popolare di Garanzia per originali Euro 1.567.970 svalutati nel corso dei precedenti esercizi per Euro 1.305.545. Si ritiene utile osservare che per i crediti seguenti non si è proceduto all’applicazione del criterio del costo ammortizzato in quanto:
si riferiscono a crediti sorti antecedentemente all’esercizio avente inizio a partire dal 1° gennaio 2016;
consistono in finanziamenti stipulati a tassi di mercato.
Analisi delle variazioni e della scadenza delle immobilizzazioni finanziarie: crediti
Valore di inizio esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente oltre l'esercizio
Crediti immobilizzati verso imprese controllanti
12.856.454 12.856.454 12.856.454
Crediti immobilizzati verso altri 262.425 262.425 262.425
Totale crediti immobilizzati 13.118.879 13.118.879 13.118.879
Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica
Area geografica Crediti immobilizzati verso controllanti Crediti immobilizzati verso altri Totale crediti immobilizzati
ITALIA 12.856.454 262.425 13.118.879
Totale 12.856.454 262.425 13.118.879
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Valore delle immobilizzazioni finanziarie Valore contabile
Partecipazioni in altre imprese 8.321
Crediti verso imprese controllanti 12.856.454
Crediti verso altri 262.425
Dettaglio del valore delle partecipazioni in altre imprese
Descrizione Valore contabile Cassa Rur. ed Art. di Brendola 3.325 Banca del Centroveneto 4.996
Totale 8.321
Dettaglio del valore dei crediti verso imprese controllanti
Descrizione Valore contabile Holding Olivotto SpA 12.856.454
Totale 12.856.454
Dettaglio del valore dei crediti verso altri
Descrizione Valore contabile
Banca Pop. di Garanzia 262.425
Totale 262.425
Attivo circolante
Rimanenze
I criteri di valutazione adottati sono invariati rispetto all’esercizio precedente e motivati nella prima parte della Nota integrativa.
Analisi delle variazioni delle rimanenze
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Materie prime, sussidiarie e di consumo
6.588.455 -277.277 6.311.178
Lavori in corso su ordinazione 3.397.826 -396.728 3.001.098
Prodotti finiti e merci 2.727.669 -1.070.425 1.657.244
Acconti 131.142 -111.862 19.280
Totale rimanenze 12.845.092 -1.856.292 10.988.800
Crediti iscritti nell'attivo circolante
Crediti Nelle tabelle seguenti vengono riportati, distintamente per ciascuna voce, l’ammontare dei crediti specifica indicazione della natura e con specifica ripartizione secondo le aree geografiche. Inoltre i Crediti sono suddivisi in base alla relativa scadenza. Variazioni e scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante La voce è così costituita:
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Analisi delle variazioni e della scadenza dei crediti iscritti nell'attivo circolante
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente entro
(*) Si precisa che, in ottemperanza alle modifiche intervenute a seguito dell'approvazione del D.lgs. 139/2015, la voce Crediti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti trovava collocazione nello schema di stato patrimoniale relativo al 2015 alla voce Crediti verso imprese collegate.
Per quanto concerne il credito per imposte anticipate, si è prevista la recuperabilità del credito oltre l'esercizio per un importo pari ad Euro 1.242.249. I crediti verso imprese controllanti si riferiscono a crediti di natura fiscale verso la società controllante Holding Olivotto spa in seguito all’opzione di consolidato fiscale mentre i crediti verso altri si riferiscono principalmente a cauzioni versate contrattualmente su contratti di affitto e servizi. Per i suddetti crediti si ritiene utile osservare che non si è proceduto all’applicazione del criterio del costo ammortizzato in quanto si riferiscono a crediti sorti antecedentemente all’esercizio avente inizio a partire dal 1° gennaio 2016. Si tiene a precisare che tutti i crediti hanno scadenza non oltre l'esercizio successivo. Per l'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo esiste un fondo svalutazione crediti, che nel corso dell'esercizio ha subito le seguenti variazioni:
Descrizione Saldo al 31/12/2015 Incrementi Altre variazioni Decrementi Saldo al 31/12/2016
Fondo svalutazione crediti 1.903.464 764.499 58.023 2.609.940
Totale 1.903.464 764.499 58.023 2.609.940
Detto fondo è ritenuto del tutto adeguato ad esprimere il rischio di insolvenza insito nell’attestazione crediti. Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica.
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Area geografica
ITALIA FRANCIA INGHILTERRA GERMANIA RUSSIA SVIZZERA ALTRI STATI UE STATI EXTRA UE Totale
Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante
I crediti tributari a breve sono costituiti principalmente dal credito verso l’erario per saldo IVA al 31.12.2016 di Euro 863.710 e crediti per ritenute e rimborso d’imposte. Nei crediti oltre i 12 mesi sono esposti quelli derivanti dall’istanza di rimborso 10% Irap su Ires presentata nel 2011. Le imposte anticipate sono relative a differenze temporanee deducibili la cui genesi è indicata nella sezione dedicata alle imposte differite. Si precisa inoltre che, nel corso dell’esercizio 2013, è stata presentata apposita istanza all’Agenzia delle Entrate, ai sensi della Legge 214 del 22 dicembre 2011, al fine di ottenere il rimborso della maggiore imposta Ires versata nei precedenti esercizi (2007-2011) per la mancata deduzione Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato; l’importo di tale credito è indicato nei crediti verso controllanti (consolidato fiscale nazionale). Si precisa inoltre che non risultano crediti iscritti in bilancio al 31/12/2016 relativi ad operazioni che prevedono l’obbligo di retrocessione a termine. Tutti i crediti sono espressi in Euro. I crediti verso altri, al 31/12/2016 sono così rappresentati: Descrizione Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2016 Variazioni
Depositi cauzionali 705.905 701.911 (3.994)
Anticipi a dipendenti 33.829 26.694 (7.135)
Anticipi a fornitori per servizi 500.393 1.151.563 651.170 (*)
Altri crediti 256.400 554.753 298.353
Totale 1.496.527 2.434.921 938.394
(*) La variazione è principalmente dovuta all'anticipo nei confronti del fornitore Heidelberg Italia per un importo pari ad Euro 1.000.000 che è stato poi restituito ad avvenuta messa a reddito del leasing relativo.
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Attivo circolante: attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Variazioni degli strumenti finanziari derivati attivi La composizione della voce strumenti finanziari derivati attivi è analizzata nel prospetto seguente:
Descrizione Saldo al 31/12/2015 Accantonamenti
nell'esercizio Utilizzi
nell'esercizio Totale variazioni Saldo al 31/12/2016
Strumenti finanziari derivati attivi
24.510 8.792 24.510 (15.718) 8.792
Totale 24.510 8.792 24.510 (15.718) 8.792
La voce "Strumenti finanziari derivati attivi" rappresenta la variazione di fair value attiva al termine dell'esercizio. Per le operazioni di copertura preesistenti all'applicazione del principio contabile OIC 32 si è proceduto alla designazione della copertura contabile alla data di inizio del bilancio dell'esercizio di prima applicazione del suddetto principio; ciò ha comportato una variazione di fair value attiva alla data di inizio del bilancio 2016 per un importo pari ad Euro 24.510. Nel corso dell'esercizio si sono poi registrate variazioni di fair value di strumenti finanziari attivi per un importo pari a complessivi Euro 15.718. Si rimanda al paragrafo "Informazioni relative al valore equo degli strumenti finanziari" in merito alle informazioni richieste dall'articolo 2427bis, comma 1, del codice civile.
Disponibilità liquide
Variazioni delle disponibilità liquide
La composizione della voce Disponibilità liquide e la variazione rispetto al precedente esercizio è analizzata nel prospetto seguente:
Analisi delle variazioni delle disponibilità liquide
Depositi bancari e postali Denaro e altri valori in cassa Totale disponibilità liquide
Valore di inizio esercizio 1.344.046 7.923 1.351.969
Variazione nell'esercizio 60.479 -1.886 58.593
Valore di fine esercizio 1.404.525 6.037 1.410.562
Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.
Ratei e Risconti attivi Di seguito viene esposta la composizione dei Ratei e Risconti attivi che assumono valore apprezzabile. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l’iscrizione originaria, adottando, dove necessario le opportune variazioni.
Analisi delle variazioni dei ratei e risconti attivi
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Ratei attivi 177.952 158.541 336.493
Risconti attivi 1.957.910 738.339 2.696.249
Totale ratei e risconti attivi 2.135.862 896.880 2.983.397
Nei risconti attivi i valori più rilevanti sono costituiti dai maxicanoni e oneri di prelocazione su contratti di leasing e canoni per noleggi.
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 24
Nota integrativa, passivo e patrimonio netto
Patrimonio netto
Variazioni nelle voci di patrimonio netto
Voci patrimonio netto
Si riportano i movimenti subiti dal patrimonio netto nei tre ultimi esercizi in ossequio a quanto raccomandato dal documento OIC n. 1:
Analisi delle variazioni nelle voci di patrimonio netto
Valore di inizio esercizio
Attribuzione di dividendi
Incrementi Decrementi Risultato d'esercizio
Valore di fine esercizio
Capitale 8.695.000 8.695.000
Riserve di rivalutazione
11.263.768 11.263.768
Riserva legale 1.775.078 36.078 1.739.000
Riserva straordinaria
3.704.877 2.800.000 3.676.345 4.581.222
Totale altre riserve 3.704.877 2.800.000 3.676.345 4.581.222
Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi
I movimenti effettuati riguardano la rilevazione dell’utile dell’esercizio in corso, l’adeguamento della riserva legale ad un quinto del capitale sociale per Euro 36.078 e la destinazione a riserva straordinaria di Euro 3.676.346 giusta delibera in sede di approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2015. Il capitale sociale interamente versato ammonta al 31/12/2016 ad Euro 8.695.000.
Azioni Numero Valore nominale in Euro
Ordinarie 8.695.000 1
Totale 8.695.000 8.695.000,00
Si precisa inoltre che la società non ha emesso altri titoli, quali azioni di godimento o obbligazioni convertibili in azioni, né altri strumenti finanziari che conferiscano ai detentori diritti patrimoniali e partecipativi. Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti: Importo Possibilità
utilizzazione Quota
disponibile Utilizzo nei tre
esercizi precedenti per
copertura perdite
Utilizzo nei tre esercizi
precedenti per altre ragioni
Capitale 8.695.000
Riserve di rivalutazione 11.263.768 A,B,C
Riserva legale 1.739.000 B
Altre riserve Riserva straordinaria o facoltativa 4.581.222 A,B,C 4.581.222 5.600.000
Riserva per operazioni di copertura dei flussi finanziari attesi (11.395) Totale altre riserve 4.569.827 4.581.222
Totale 26.267.595 4.581.222
Residua quota distribuibile 4.581.222
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Per quanto riguarda il trattamento fiscale, si segnala quanto di seguito: Riserve o altri fondi che in caso di distribuzione concorrono a formare il reddito imponibile della società, indipendentemente dal periodo di formazione: Riserve Valore
Riserva rivalutazione ex D.L. 185/2008* 10.419.500
Riserva rivalutazione ex Art. 2501-2504/1992 844.268
Totale 11.263.768
*Riserva al netto dell’imposta sostitutiva versata.
Fondo per rischi e oneri La variazione dei fondi è così costituita:
Analisi delle variazioni dei fondi per rischi e oneri
Fondo per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Fondo per imposte anche differite
Strumenti finanziari derivati passivi
Totale fondi per rischi e oneri
Valore di inizio esercizio 260.000 147.302 28.951 436.253
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio
60.000 119.573 53.835 233.408
Utilizzo nell'esercizio 64.530 15.422 79.952
Totale variazioni 60.000 55.043 38.413 153.456
Valore di fine esercizio 320.000 202.345 67.364 589.709
La voce “Fondo per trattamento di quiescenza” è relativa alla liquidazione dell’indennità suppletiva di clientela agli agenti di commercio, l’incremento è relativo all’accantonamento della quota di competenza dell’esercizio. L’importo di tale fondo è ritenuto congruo data la storia della società e alla tipologia dei rapporti con gli agenti, risultando pertanto bassa probabilità del pagamento a fronte di tale istituto contrattuale. Il Fondo imposte differite è stato costituito sulla base del carico fiscale differito derivante da differenze temporanee fra risultato civilistico e imponibile fiscale e derivanti da appostazioni effettuate al fine di ottenere benefici fiscali. La riduzione del Fondo è dovuta quanto ad Euro 64.530 per il riassorbimento nell'anno della quota di plusvalenze rateizzate negli esercizi precedenti e quanto ad Euro 119.573 per la rateizzazione di plusvalenze realizzate nel corrente esercizio. La voce "Strumenti finanziari derivati passivi" rappresenta la variazione di fair value passiva al termine dell'esercizio. Per le operazioni di copertura preesistenti all'applicazione del principio contabile OIC 32 si è proceduto alla designazione della copertura contabile alla data di inizio del bilancio dell'esercizio di prima applicazione del suddetto principio; ciò ha comportato una variazione di fair value passiva alla data di inizio del bilancio 2016 per un importo pari ad Euro 28.951. Nel corso dell'esercizio si sono poi registrate variazioni di fair value di strumenti finanziari passivi per un importo pari a complessivi Euro 67.364. Si rimanda al paragrafo "Informazioni relative al fair value degli strumenti finanziari" in merito alle informazioni richieste dall'articolo 2427bis, comma 1, del codice civile.
Trattamento fine rapporto di lavoro subordinato
La variazione è così costituita:
Analisi delle variazioni del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Valore di inizio esercizio 2.408.403
Variazioni nell'esercizio
Accantonamento nell'esercizio 58.224
Utilizzo nell'esercizio 204.851
Totale variazioni -146.627
Valore di fine esercizio 2.261.776
Il trattamento di fine rapporto accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31/12/2016 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti e delle liquidazioni del Fondo stesso a dipendenti dimissionari.
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Debiti
Variazioni e scadenza dei debiti
Nelle tabelle seguenti vengono riportati, distintamente per ciascuna voce, l’ammontare dei debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali con specifica indicazione della natura delle garanzie e con specifica ripartizione secondo le aree geografiche. Inoltre i debiti sono suddivisi in base alla relativa scadenza.
Analisi delle variazioni e della scadenza dei debiti
Debiti verso banche 37.181.487 -3.286.984 33.894.503 19.436.084 14.458.419
Debiti verso altri finanziatori
547.993 -547.993
Acconti 748.592 425.609 1.174.201 1.174.201
Debiti verso fornitori 21.672.818 367.486 22.040.304 21.425.852 614.452
Debiti verso controllanti
856.358 -518.730 337.628 337.628
Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti (*)
177.969 35.280 213.249 213.249
Debiti tributari 987.153 -41.192 945.961 945.961
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
1.959.268 -17.994 1.941.274 1.941.274
Altri debiti 3.323.969 39.007 3.362.976 3.357.376 5.600
Totale debiti 73.955.607 -3.545.511 70.410.096 50.331.630 20.078.466
(*) Si precisa che, in ottemperanza alle modifiche intervenute a seguito dell'approvazione del D.lgs. 139/2015, la voce Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti trovava collocazione nello schema di stato patrimoniale relativo al 2015 alla voce Debiti verso imprese collegate.
Obbligazioni: la società in data 11 marzo 2015 ha emesso un prestito obbligazionario negoziato sul mercato ExtraMOT PRO di Borsa Italiana interamente sottoscritto del valore di Euro 6.5 milioni con durata 5 anni. I Debiti verso banche diminuiscono di oltre 3 milioni di euro con un mantenimento della quota a medio termine di oltre 14 milioni di euro garantendo un ottimo equilibrio tra indebitamento a breve e medio termine. I Debiti verso altri finanziatori sono pari a zero in quanto nell'esercizio le cessioni di credito al factor sono state tutte a titolo di pro-soluto. Tra i Debiti verso fornitori si è provveduto ad adeguare secondo il criterio del costo ammortizzato il debito verso il fornitore Komori Italia per l'acquisizione della macchina da stampa da piana. In particolare i debiti verso fornitori sono così suddivisi:
Descrizione Saldo al 31/12/2016
Debiti vs fornitori nazionali 16.082.759
Debiti vs fornitori esteri 4.871.816
Debiti per fatture da ricevere 1.855.602
Note di accredito da ricevere 769.873
Totale 22.040.304
Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti, al netto degli acconti versati durante l’esercizio e compensabili fra di loro, verso l’Erario per le seguenti causali: Descrizione Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2016 Variazione
Debiti per imposte sul reddito
Debiti IVA
Debiti tributari per ritenute 987.153 945.961 (41.192)
Totale 987.153 945.961 (41.192)
Nei Debiti verso istituti di previdenza le poste più rilevanti sono costituite dai debiti verso Inps su retribuzioni per Euro 1.145.613, debiti Inps contributi su c/ferie per Euro 452.207 e debiti verso fondi pensione per Euro 331.438.
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Gli Altri debiti sono costituiti principalmente dal debito verso dipendenti per salari e stipendi maturati nell’ultimo mese del 2016, per le relative retribuzioni differite e per competenze da liquidare ad agenti. Si precisa che tutti i debiti hanno scadenza non oltre l'esercizio successivo.
Suddivisione dei debiti per area geografica Area geografica ITALIA FRANCIA INGHILTERRA GERMANIA SVIZZERA ALTRI
Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
213.249 213.249
Debiti tributari 945.961 945.961
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
1.941.274 1.941.274
Altri debiti 3.362.976 3.362.976
Totale debiti 65.537.786 557.805 246.312 375.521 1.161 3.642.267 48.750 70.410.096
Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali Debiti assistiti da
ipoteche Totale debiti assistiti
da garanzie reali Debiti non assistiti da
garanzie reali TOTALE
Obbligazioni 6.500.000 6.500.000 6.500.000
Debiti verso banche 9.540.180 9.540.180 24.354.323 33.894.503
Acconti 1.174.201 1.174.201
Debiti verso fornitori 22.040.304 22.040.304
Debiti verso imprese controllanti 337.628 337.628
Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti
213.249 213.249
Debiti tributari 945.961 945.961
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
1.941.274 1.941.274
Altri debiti 3.362.976 3.362.976
Totale debiti 16.040.180 16.040.180 54.369.916 70.410.096
Ratei e Risconti passivi
Analisi delle variazioni dei ratei e risconti passivi
Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio
Ratei passivi 369.906 -121.740 248.166
Totale ratei e risconti passivi 369.905 -121.740 248.165
La voce è costituita da ratei su interessi passivi su finanziamenti bancari e ratei relati alla moratoria sui leasing. Al 31/12/2016, non risultano ratei passivi aventi durata superiore a cinque anni.
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Nota integrativa, conto economico Valore della produzione
Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività
Prima di procedere all’analisi delle singole voci, si rammenta che i commenti sull’andamento dei costi e dei ricavi sono esposti, a norma del comma 1° dell’art. 2428, nell’ambito della relazione sulla gestione, alla quale si rinvia. L’analitica esposizione dei componenti positivi e negativi del reddito nel Conto Economico ed i precedenti commenti alle voci dello Stato Patrimoniale consentono di limitare alle sole voci principali i commenti esposti nel seguito.
Ripartizione dei ricavi Categoria di attività Valore esercizio corrente
Vendite Italia 34.023.879
Vendite estero 69.288.669
Rivendita materie prime 224.070
Vendita rottami e carta macero 2.690.929
Ricavi diversi 73.530
Premi su vendite (460.369)
Totale 105.870.708
La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella Relazione sulla gestione. Ripartizione altri ricavi e proventi:
Descrizione 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Rimborsi spese diverse 141.395 186.407 45.012
Utili alienazione cespiti 66.098 628.131 562.033
Risarcimento danni assicurativi
153.323 704.807 551.484
Contributi in conto esercizio prod. Energia
148.090 182.530 34.440
Ricavi diversi 116.229 91.330 (24.899)
Totale 625.135 1.793.205 1.168.070
Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica
Area geografica Valore esercizio corrente
ITALIA 36.582.039
INGHILTERRA 23.289.087
GERMANIA 4.073.921
FRANCIA 27.061.343
OLANDA 746.037
AUSTRIA 149.532
IRLANDA 2.770.526
BELGIO 3.984.580
SVEZIA 56.841
DANIMARCA 14.382
SPAGNA 153.387
ALTRI STATI UE 705.867
RUSSIA 125.476
SVIZZERA 1.988.663
RESTO D'EUROPA 134.240
U.S.A. 3.558.139
ARABIA SAUDITA 109.627
ALTRI STATI EXTRA UE 367.021
TOTALE 105.870.708
Costi della produzione Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi Le variazioni sono strettamente correlate a quanto esposto nella Relazione sulla gestione. I costi per servizi includono principalmente i costi per provvigioni su vendite (Euro 2.146.516), spese di trasporto su vendite (Euro 4.251.601), spese per energia (Euro 3.630.639) e i costi per lavorazioni presso terzi (Euro 3.300.133).
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 29
Costi per godimento su beni di terzi La voce attiene al costo di locazione dello stabilimento di Vicenza e di Lavis ed i canoni di leasing, noleggio e manutenzione macchinari. Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali Gli ammortamenti delle immobilizzazioni dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 ammontano a Euro 3.577.779, di cui Euro 838.402 riferibili ad immobilizzazioni immateriali ed Euro 2.739.377 ad immobilizzazioni materiali. Oneri diversi di gestione Sono costituiti principalmente da imposte indeducibili per Euro 166.607, quote associative per Euro 88.859, imposte di bollo, registrazione atti e contributi consortili per Euro 36.787 e un contributo all'Associazione Giovanni Olivotto per Euro 40.000.
Proventi e oneri finanziari
Composizione dei proventi da partecipazione Descrizione 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Proventi da partecipazioni
altri 16 48 32
Proventi diversi dai precedenti
da imprese controllanti 686.600 566.600 (119.408)
Interessi attivi diversi 2.092 48.651 46.559
Interessi attivi bancari 1.598 1.445 (153)
Interessi attivi su clienti 8.643 16.831 8.188
Sconti ed abbuoni attivi finanziari 6.943 15.185 8.242
Totali 705.284 648.712 (56.572)
Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti Interessi ed altri oneri finanziari
Prestiti obbligazionari 357.500
Debiti verso banche 1.461.039
Altri 143.681
Totale 1.962.221
Dettaglio della tabella interessi e altri oneri finanziari: Descrizione 31/12/2015 31/12/2016 Variazioni
Interessi ed oneri verso imprese controllate
Interessi ed oneri verso imprese collegate
Interessi ed oneri verso imprese controllanti
Interessi ed oneri da altri 2.721.866 1.962.221 (759.645)
Ai sensi dell'art. 2427 comma 1 punto 13 del codice civile si dà evidenza che nel corso dell'esercizio non ci sono elementi di ricavi o di costi di entità o incidenza eccezionali.
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 30
Si ritiene comunque opportuno indicare come sono stati riallocati gli importi relativi alla parte straordinaria dell’anno 2015 nel nuovo schema di conto economico. Descrizione 31/12/2015
Sopravvenienze A1 121.160
Sopravvenienze A5 190.430
Sopravvenienze B6 0
Sopravvenienze B7 0
Sopravvenienze 20 Imposte 1.248
Proventi (ex Proventi straordinari E20) 312.838
Sopravvenienze A1 1.987
Sopravvenienze B6 761
Sopravvenienze B7 27.389
Sopravvenienze B9 614
Sopravvenienze B14 230
Sopravvenienze C17 147.985
Sopravvenienze 20 Imposte 141
Oneri (ex Oneri straordinari E21) 179.108
Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate Fiscalità differita Le attività per imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, a fronte delle quali sono state iscritte le imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate sono esposte nel prospetto allegato alla presente Nota Integrativa.
Rilevazione delle imposte differite e anticipate ed effetti conseguenti IRES
A) Differenze temporanee
Totale differenze temporanee deducibili 529.831
Totale differenze temporanee imponibili 1.187.239
Differenze temporanee nette 657.408
B) Effetti fiscali
Fondo imposte differite (anticipate) a inizio esercizio 147.302
quota rateiz. plusv. anno -2 579.540 234.653 344.887 24,00% 82.773
Nelle differenze temporanee deducibili i valori fanno riferimento alla sola deducibilità ai fini IRES tranne l'ammortamento dell'avviamento di Martellago che ha effetto anche ai fini IRAP. Le differenze temporanee imponibili hanno tutte rilevanza solamente ai fini IRES tranne la svalutazione magazzino che ha effetto anche ai fini IRAP.
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Nota integrativa, altre informazioni
Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo stato patrimoniale
In riferimento al comma 1 punto 9 dell'art. 2427 del codice civile, si dà notizia che la società ha in essere alla chiusura dell'esercizio 2016 i seguenti impegni:
Impegno contrattuale per l’acquisizione tramite un’operazione di locazione finanziaria di una macchina da stampa Heidelberg Speedmaster XL 1628P per un importo di Euro 3.500.000 già al netto del canone versato alla sottoscrizione del contratto stesso;
Impegno contrattuale per l’acquisizione tramite un’operazione di locazione finanziaria di una linea aerea con palet pluton per line multiplex 1 per un importo di Euro 234.000 già al netto del canone versato alla sottoscrizione del contratto stesso.
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Nota integrativa, parte finale
Nota Integrativa Altre Informazioni
Dati sull'occupazione
Riportiamo di seguito l'organico medio aziendale dell'anno 2016 ripartito per categoria:
Numero medio
Dirigenti 2
Quadri 15
Impiegati 102
Operai 525
Totale dipendenti 644
Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello delle aziende grafiche ed affini e delle aziende editoriali anche multimediali.
Compensi amministratori e sindaci
Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori e ai membri del Collegio sindacale. Valore
Compensi ad amministratori 865.800
Compensi a sindaci 23.920
Totale compensi ad amministratori e sindaci 889.720
Compensi revisore legale o società di revisione
Si evidenziano i compensi complessivi spettanti alla società di revisione Valore
Revisione legale dei conti annuali 24.500
Altri servizi di verifica svolti 5.000
Totale corrispettivi spettanti al revisore legale o alla società di revisione 29.500
Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società Altri strumenti finanziari emessi Obbligazioni: la società in data 11 marzo 2015 ha emesso un prestito obbligazionario negoziato sul mercato ExtraMOT PRO di Borsa Italiana interamente sottoscritto del valore di Euro 6.5 milioni con durata 5 anni.
Informazioni sull'impresa che redige il bilancio consolidato La società in quanto impresa controllata sarà oggetto di consolidamento della società Holding Olivotto S.p.A. avente sede legale in Viale dell'Industria 2, Vicenza (VI). Una copia del bilancio consolidato sarà disponibile presso la sede legale della società Holding Olivotto S.p.A.
Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento Dati dell'attivita' di direzione A partire dall’esercizio 2004 la società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte della società Holding Olivotto S.p.A. avente sede legale in Viale dell'Industria 2, Vicenza (VI), la quale, in forza del controllo della società ai sensi dell’articolo 2359 del Codice civile, realizzato mediante il possesso di una partecipazione al capitale sociale pari al 100%, esercita una pregnante attività di indirizzo strategico e gestionale di tutte le società proprie controllate. In riferimento agli artt. da 2497 a 2497-sexies, viene inserito un prospetto relativo alle nuove disposizioni inerenti all’attività di direzione e coordinamento della società Holding Olivotto, contenente un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio depositato dalla società controllante.
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 33
Nelle seguenti tabelle si riportano i prospetti riepilogativi dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento, così come sancito dall’art. 2497-bis c.c.
Prospetto riepilogativo dello Stato patrimoniale della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento
Ultimo esercizio Esercizio
precedente
Data dell'ultimo bilancio approvato 31/12/2015 31/12/2014
B) Immobilizzazioni 65.034.357 63.301.647
C) Attivo circolante 3.018.416 2.648.016
D) Ratei e risconti attivi 2.399.089 2.653.660
Totale attivo 70.451.862 68.603.323
A) Patrimonio netto
Capitale sociale 16.000.000 16.000.000
Riserve 29.297.259 30.260.168
Utile (perdita) dell'esercizio 866.233 (962.909)
Totale patrimonio netto 46.163.492 45.297.259
B) Fondi per rischi e oneri 105.600 121.000
D) Debiti 22.688.367 21.567.170
E) Ratei e risconti passivi 1.494.403 1.617.894
Totale passivo 70.451.862 68.603.323
Garanzie, impegni e altri rischi 29.683.949 28.057.006
Prospetto riepilogativo del Conto Economico della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento Ultimo esercizio Esercizio
precedente
Data dell'ultimo bilancio approvato 31/12/2015 31/12/2014
A) Valore della produzione 2.993.062 2.978.255
B) Costi della produzione 3.039.919 3.020.970
C) Proventi e oneri finanziari 2.103.773 (749.395)
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie (612.883) (102.037)
E) Proventi e oneri straordinari (477.310) 55.961
Imposte sul reddito dell'esercizio 100.490 124.723
Utile (perdita) dell'esercizio 866.233 (962.909)
Operazioni con parti correlate e accordi fuori bilancio In riferimento al comma 1 punti 22-bis e 22-ter dell’art. 2427 del codice civile, si dà notizia che la società ha posto in essere nel corso dell’esercizio operazioni con le parti correlate che si ritiene opportuno evidenziare.
Le operazioni con “parti correlate” sono avvenute a normali condizioni di mercato. Si rileva inoltre che non sussistono accordi o altri atti anche collegati tra loro, i cui effetti non risultano iscritti nello stato patrimoniale, ma che possono esporre a rischi o generare benefici significativi per la società. Informazioni relative al valore equo degli strumenti finanziari Ai sensi dell’art. 2427-bis del c.c., si precisa che la società nel corso del precedente esercizio ha stipulato derivati di tipo IRS aventi natura di copertura tassi e cambi della durata inferiore ai 5 anni il cui fair value e specifiche sono riepilogati nella seguente tabella:
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 34
CONTRATTI DERIVATI DI NEGOZIAZIONE AL 31/12/2016 Tipologia operazioni
Operazioni di locazione finanziaria Con riferimento ai beni condotti in forza di contratti di locazione finanziaria, in ossequio alla previsione contenuta nell’art. 2427, n. 22) del Codice Civile, nonché al più generale principio della prevalenza della sostanza sulla forma, di cui all’art. 2423-bis del Codice civile, sono stati redatti dei prospetti, dai quali è possibile ottenere informazioni circa gli effetti che si sarebbero prodotti sul patrimonio sociale e sul conto economico rilevando le operazioni di locazione finanziaria secondo il metodo “finanziario”, in luogo di quello “patrimoniale”. Dai prospetti citati è altresì possibile evincere: a) il valore complessivo al quale i beni oggetto di locazione finanziaria sarebbero stati iscritti tra le immobilizzazioni alla data di chiusura dell’esercizio, al netto degli ammortamenti che sarebbero stati stanziati a partire dalla data di stipula del contratto, nonché delle eventuali rettifiche e riprese di valore; b) il debito verso il locatore che sarebbe stato iscritto nel passivo dello stato patrimoniale alla data di chiusura dell’esercizio, equivalente al valore attuale dei canoni non ancora scaduti, nonché del prezzo di riscatto, determinati utilizzando un tasso d’interesse pari all’onere finanziario effettivo riconducibile a ogni singolo contratto; c) l’onere finanziario effettivo di competenza dell’esercizio attribuibile ai contratti in argomento; d) le quote di ammortamento relative ai beni oggetto di locazione finanziaria di competenza dell’esercizio; e) l’effetto fiscale derivante dall’adozione del metodo finanziario; f) l’effetto sul risultato economico netto dell’esercizio; g) l’effetto complessivo sul patrimonio netto derivante dall’applicazione del metodo finanziario.
Riepilogo prospetti OIC Descrizione Valore
A) Contratti in corso Valore beni in leasing alla fine dell'esercizio precedente 19.232.850 Fondo ammortamento beni in leasing alla fine dell'esercizio precedente 9.526.143 Valore netto beni in leasing alla fine dell'esercizio precedente 9.706.707 Beni acquisiti nel corso dell'esercizio 520.000 Beni riscattati nell'esercizio 811.170 Quote di ammortamento di competenza dell'esercizio 1.645.965 Rettifiche e riprese di valore sui beni Valore dei beni in leasing al termine dell'esercizio in corso 7.769.572 Fondo ammortamento beni in leasing alla fine dell'esercizio in corso 9.922.278 Totale A 13.335.355 B) Beni riscattati Maggior valore complessivo dei beni riscattati 5.565.783 C) Passività Debiti impliciti alla fine dell'esercizio precedente Di cui scadenti nell'esercizio successivo 2.187.705 Di cui scadenti tra 1 e 5 anni 6.107.184 Di cui scadenti otre 5 anni Totale debiti impliciti alla fine dell'esercizio precedente 8.294.889 Debiti impliciti sorti nell'esercizio 520.000 Rimborso delle quote capitale e riscatti nel corso dell'esercizio 2.570.203 Debiti impliciti alla fine dell'esercizio 6.559.116 Di cui scadenti nell'esercizio successivo 2.183.317 Di cui scadenti tra 1 e 5 anni 4.333.301 Di cui scadenti otre 5 anni 42.498 Storno canoni di competenza futuri esercizi 113.691 Effetto complessivo alla fine dell'esercizio precedente D) Effetto complessivo lordo alla fine dell'esercizio 5.839.513 E) Effetto netto fiscale 1.659.879 F) Effetto sul patrimonio netto a fine esercizio 4.179.634 EFFETTO SUL CONTO ECONOMICO
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Bilancio al 31/12/2016 – Nota Integrativa 35
Storno canoni su operazioni leasing finanziario 2.772.280 Rilevazione degli oneri finanziari 435.991 Rilevazione quote di ammortamento su contratti in essere 1.645.965 Rilevazione quote di ammortamento su beni riscattati 1.567.746 Rettifiche riprese di valore su beni in leasing finanziario Effetto sul risultato prima delle imposte -877.422 Percentuale per rilevazione effetto fiscale Rilevazione dell'effetto fiscale -275.456 Effetto sul risultato d'esercizio -601.966
Note Finali Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico, Rendiconto finanziario e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Si propone all'Assemblea di destinare il risultato d'esercizio come di seguito esposto: Utile al 31/12/2016: 4.996.755,00 Euro - Quanto ad Euro 4.996.755,00= a riserva straordinaria. Vi ringraziamo per la fiducia accordataci e Vi invitiamo ad approvare il bilancio così come presentato. Vicenza, 31 marzo 2017 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Giulio Olivotto Copia corrispondente ai documenti conservati presso la società.
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Bilancio al 31/12/2016 – Relazione sulla gestione 36
LEGATORIA EDITORIALE GIOVANNI OLIVOTTO – L.E.G.O. SPA Società Unipersonale
Sede in VIALE DELL’INDUSTRIA, 2 - 36100 VICENZA (VI) iscritta al registro imprese di Vicenza al n. 01887980249
N. Rea reg. imprese Vicenza 192480 codice fiscale 01887980249
Capitale sociale Euro 8.695.000,00 i.v. Società sottoposta ad attività di direzione e coordinamento di Holding Olivotto Spa ex art. 2497 c.c.
Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2016
Signori Azionisti,
l'esercizio chiuso al 31/12/2016 riporta un utile pari ad Euro 4.996.755 dopo aver effettuato
ammortamenti e svalutazioni per Euro 4.540.470 ed accantonamenti per imposte per Euro
2.538.084 contro un utile di Euro 3.640.268 dell’esercizio 2015.
Condizioni operative e sviluppo dell'attività
La Vostra società opera nell'ambito della legatura di libri in edizioni, nonché la stampa,
l’editoria e la costruzione di macchine per legatura.
Ai sensi dell’articolo 2428 C.C. si segnala che l'attività viene svolta nelle seguenti sedi:
Vicenza (VI), Viale dell’Industria, 2 sede legale, commerciale, amministrativa e
produzione;
Lavis (TN), Via Galileo Galilei,11 sede secondaria di produzione e commerciale;
Marano Vicentino (VI), Via del Progresso, 125 sede secondaria di produzione.
Ai sensi dell’allegato B, punto 26, del D.Lgs. n. 196/2003 recante Codice in materia di
protezione dei dati personali, gli amministratori danno atto che la società si è adeguata alle
misure in materia di protezione dei dati personali, alla luce delle disposizioni introdotte dal
D.Lgs. n. 196/2003 secondo i termini e le modalità ivi indicate e ha provveduto ad adeguare il
documento programmatico sulla sicurezza nei termini di legge.
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Bilancio al 31/12/2016 – Relazione sulla gestione 37
Andamento della gestione
Situazione generale
L’Unione Europea tende alla disgregazione. Le ragioni sono certamente molteplici, ma, in grande sintesi,
possiamo attribuire la causa principale alla pochezza della classe politica che ha governato negli anni del
2000.
Il Regno Unito ha votato per uscire dall’Unione e questo, oltre che influire sul cambio della Sterlina, ha avuto
effetti politici di traino anche fuori dei suoi confini.
Il nuovo presidente americano, Donald Trump, sembra voler imprimere una diversa direzione alla politica
americana. C’è da sperare che il neo isolazionismo annunciato limiti il tipo di mosse che tanti disastri ha
compiuto in medio oriente, complice un’Europa inesistente o succube degli egoismi francesi in politica estera.
Di certo, se attuata, l’annunciata politica economica tenderà a spostare gli attuali equilibri politico-
economici con conseguenze non ancora valutabili.
La Russia sta riaffermando il proprio peso, ricostruendo in parte alcuni rapporti di forza indeboliti o scomparsi
con il dissolvimento dell’impero sovietico.
La Cina inizia a guardare alle necessità del mercato interno, riducendo un po’ la spinta all’esportazione.
L’India continua con uno sviluppo sostenuto, che però predilige l’Asia e l’Africa come mercati di sbocco.
L’Italia permane nella propria cronica incertezza politica che non favorisce lo sviluppo economico. Il peso
dello Stato diventa sempre più gravoso anche per l’incapacità di delegiferare per semplificare, di liberalizzare
il mercato del lavoro, di ridurre i costi della politica e di ridurre drasticamente il peso fiscale. Ciò nonostante, il
blando miglioramento economico, iniziato lo scorso anno, si sta radicando e fa prevedere almeno un paio
d’anni di stabilità.
Situazione del mercato grafico
Il 2016 è stato positivo per la maggioranza delle aziende grafiche che non fossero troppo appesantite dalle
difficoltà degli anni precedenti. Ancora però il mercato europeo occidentale non si è “ripulito”
completamente dalle aziende in difficoltà. Serviranno ancora alcuni anni per ritornare ad una situazione di
offerta produttiva che possa considerarsi normale.
Il recente aumento dei prezzi cinesi spinge gli editori europei a produrre di più in Europa. Come è già successo
in passato, la tendenza sarà transitoria e di fatto limitata ad un volume che non cambierà l’aspetto del
mercato. Si profilano incrementi del prezzo della carta anche in Europa e una parte del lavoro in rientro dalla
Cina sarà assorbito dall’est europeo. L’inizio del 2017 è stato, contrariamente all’anno precedente, sotto tono.
LEGO nel 2016
Il valore della produzione è stato inferiore al budget 2016 di circa lo 0,5%, principalmente a causa della Brexit.
Infatti, le forti oscillazioni del cambio all’annuncio dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea hanno
avuto un impatto negativo sulle quotazioni per il Regno Unito. I prezzi già dati in Sterline non erano modificabili
e i nuovi prezzi non hanno potuto compensare il deprezzamento della valuta. Le mirate operazioni di
copertura a termine hanno contributo a limitarne il danno, ma il recupero dei livelli di prezzo è ancora in
corso.
Nell’insieme il risultato dell’anno è stato soddisfacente con un miglioramento del margine operativo ed un
netto incremento dell’utile netto di esercizio.
Ancora una volta siamo stati sostenuti commercialmente dalla buona reputazione che ci accompagna,
mentre il premio di produzione ha indotto un moderato incremento della produttività.
La nuova Komori HUV indubbiamente produce una qualità più elevata dell’offset convenzionale, ma
abbiamo avuto difficoltà a farne accettare il maggior costo. Il mercato ancora considera il prezzo un
elemento troppo importante per essere accantonato a favore di una qualità superiore.
I limitati investimenti inseriti in legatoria hanno dato i risultati attesi, migliorando l’efficienza produttiva dove
sono stati introdotti.
Le manutenzioni straordinarie dello stabilimento di Trento hanno migliorato come previsto la qualità della
produzione.
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Bilancio al 31/12/2016 – Relazione sulla gestione 38
Previsioni per il 2017
I segnali sono contradditori. Da un lato una partenza difficile con un volume che stenta a raggiungere quello
dell’anno precedente, dall’altro una fiera di Londra apparentemente vivace dove la domanda sembrerebbe
superiore alle aspettative. Nell’insieme l’anno dovrebbe svilupparsi in modo sostanzialmente simile al 2015 e al
2016. Se non interverranno elementi imprevedibili, è probabile un volume simile a quello del 2016 con uno
scostamento del più o meno 1%. La marginalità non dovrebbe scostarsi di molto da quella del 2016, anche se
l’obbiettivo che ci poniamo è un miglioramento pari o superiore all’1%.
La nuova machina da stampa Heidelberg ad 8 colori di grande formato è stata montata con leggero
anticipo sui tempi previsti. Già con i primi lavori e con l’istruttore tedesco ancora presente sta dimostrando un
livello di efficienza produttiva molto elevato. Dovremmo sentirne per intero i benefici durante la prossima
stagione estiva. Gli investimenti ulteriori dovranno essere contenuti, dato il grande impegno rappresentato
dalla nuova macchina da stampa.
All’inizio del 2017 è stato stipulato il contratto preliminare di vendita di uno stabile adibito a magazzino a
Marano Vicentino. Il valore concordato è di circa € 1.000.000. Nel corso dell’anno saranno vendute altre due
macchine da stampa per un totale di circa € 700.000.
Si sono da poco chiusi i rapporti con le persone che non rientreranno dalla Cassa Integrazione e sono stati
erogati i relativi incentivi all’esodo. Nel corso dei prossimi due esercizi si procederà anche al saldo delle
assunzioni obbligatorie di personale con handicap fisici o mentali. Infatti, durante il periodo di Cassa
Integrazione l’obbligo era sospeso e con il termine della Cassa si ripristina.
Manipal Tecnologies limited
La società detiene il 22,28% (di cui il 4,70% tramite la controllante Holding OlivottoSpa) del capitale della
società indiana “Manipal Technologies limited (conosciuta come Manipal Press Limited”) nei pressi di Manipal
nella regione del Karnataka, a circa 360 km. ad ovest di Bangalore.
La due diligence effettuata nel 2012 a seguito dell’entrata nel capitale sociale del nuovo socio americano,
ha stimato il valore della società in Euro 114 milioni, pertanto la partecipazione del gruppo Lego si quotava a
Euro 25,4 milioni, mentre era ed è tuttora iscritta a bilancio a costo storico ad Euro 9,2 milioni; ad oggi non si
hanno ulteriori notizie od elementi che possano dare un valore diverso rispetto quello rappresentato dalla
sopra detta due diligence.
L’anno 2016 è stato un anno positivo caratterizzato da un incremento del giro d’affari di oltre il 20%.
I dati provvisori consolidati al 31.12.2016 fornitoci dal management Indiano evidenziano, a fronte di un
fatturato in ulteriore crescita (+26% rispetto gli ultimi nove mesi 2015), una notevole incremento dell’ebitda
(+75%) a seguito della generazione di redditività generata dai forti investimenti effettuati nel 2015.
Nella tabella che segue sono illustrati i principali dati dei due esercizi a confronto (esercizio 2016 9 mesi:
cambio medio 2016 €1 = 74,3717 INR ; esercizio 2015-2016: cambio medio 2015 €1 = 71,956 INR.)
Milioni di INR 9 mesi del
2016 Dati provvisori
9 mesi del 2016 € in
milioni
Milioni di INR
2015- 2016
2015-2016 €
in milioni
FATTURATO 8.633,85 116,09 9.675,15 134,46
EBITDA 1.425,17 19,16 1.430,24 19,88
AMMORTAMENTI 430,96 5,79 516,90 7,18
EBIT 994,22 13,37 913,35 12,69
PROVENTI/ONERI FINANZIARI 652,14 8,77 626,57 8,71
PROVENTI/ONERI STRAORDINARI 24,42 0,33 97,18 1,35
EBT 317,65 4,27 189,60 2,63
TASSE 150,97 2,03 94,48 1,31
UTILE NETTO 166,68 2,24 95,12 1,32
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Bilancio al 31/12/2016 – Relazione sulla gestione 39
Andamento della gestione Principali dati economici
Il conto economico riclassificato della società confrontato con quello dell’esercizio
precedente è il seguente (in Euro / 1.000):
Conto economico Riclassificato in €/1.000 2.016 % 2.015 % variazioni %