azzetta J Icia e DEL REGNO D' ITALIA Roma -gfenerdì 17 Agosto Numero ISO IRE 10NE ' si puhalloa in Remia tutti i giorni son restivi. AMMINISTRAZIONE nel Falarzo Baleani in Via Larga nel Palasso Baleant .A.'t>3>onamnen EA Innsex•mstont la Roma a o L. semestre I . trimestre L. 9 d giudis I. . . . . . . . . L. per ogni linea e spasle di linea p g¡LBa 'Unione pgain: • #lo; » » 42; • w 88 Dirigere le richieste per le inacraioni eseInstwamente alla r gli alta Stati si aggiougono le taase postali- Arassningatswzione gleRa €Jarreffa gg abbensmon&¡ 41 preminno prenne l' Amministrariene e gu Por le modalità 0000 richieslo d'insorzioni vedansi le avvertenze is g,¡ pg,.estig deterrono dal I d'ogni mese. Q testa al foglio degli annunzL g,s segmero separage in Roma cent. RO - nel Regno cent. RA - arretrato in Roma cent. N@ -- n¢l Regno eng. B@ - airZa¢«re oem gå ße il giornale si oosspone d'olgr¢ iß paaine. il prono si amnsats propersiona¢sman§¢. "°i"^=° PARTE UFFICIALE PARTE UFFICIALE of egziont -- Rappresentanza ai funerali di S. M. il Re herto I - Condoglianze e manifestazioni per la morte S. R i Re Umbarto I - Inggi e decrati: R. decrato approva la tabella esp/icativa indi antc le s mune co- nen Joitancio pcr l'esercisio 1899-900 delf Amministraaione della S i,di qu::lladel Fondoper il culto eds/faltra clel Fondo di Le Benaa e religione nella città di Roma - 8. decreto n. 29 al quate viene dic/tiarata monumcaro nazionale la cAiesa <!i 8 c2nni in Arycatetta a Palambara Sabina - R. decreto n. 291 nodi/icant; il prirno comma dell recticolo 20.dello Statuto erganic 13/la 12. S:uola superiore naçale di Genova - Rela. sions R.decraton.29J per prelevazione di somrna dal fondo di risses par la « spese impreviste » del bilascio p2ssivo del Atiais'e, o del Tesoro (esercisio 1900-901) - R: decr.sto n. 296 ch 7 ca la c/tiarnata a'le armi per istra:ione di classi di militari n congede - R.decreto n. CCXXV (Parte supplemen- tare) re ivo alla initazione in Farn di una Scuo!a pratica di arti e mes irri - BR.d ierati nn. CCXXVI e CCXX VII (Parte sup- p em e) ri/feltenti approvazione di Statuto organicoe costitte:io- ar'd norale - Relazione e R.decrato col quale si provvede ruento del Consiglia comunale di Ovindoli(Aqteila) -- R. deerato utta c¿wilicazione tra l'elenco dalle provinciali di 11ari di n a comunate - Ministero delle Poste e dei Tele grail: .le Ministero del Tesora : Elenco rielle pensioni liqui- Carta dei conti -- Ðirer,ione Generale del Debito l'u'u- flyle!!c <fintestazione - Accisi per smœrriotento cli ri- Direzione Generale del Tesoco: Presto del cambio pei cari di pagamento dei dazi doganali <Pi-nportazione -- Mi- 41stero d'Agricoltura, In:Instria e Commercio - Divisione Iu- destria e Commercio : Media dei corsi del Consolidato a cantanti itelle var ie Ilorse del Regno - Concorsi. PARTE NON UFFICIALE $1 y S½ro - Notizie varia-- Telegrammi delf Agernia Stefani liir.2 in3tcorica - Ïnscrxioni, NOTIFICAZIONI Ieri Sua Maestà il Re ricevette, per la prima volta, i Ministri per la finna dei decreti. S. M. volle che avesse su tutti la precedenza quello concernonte la estensione del beneficio della pensione, a retrodecorrere dal 1° luglio di quost'anno, a tutti i veterani che ancora ne avevano il diritto, nel nu- mero di 3116. La Casa di Sua Maestà la Regina Madre comunica all'Agenzia Stefani: « In occasione del recente e gravissimo lutto di Sua Maesta la Regina Madre, alVUffleio di Sua Ec- cellenza la Dama e del Cavaliere d'onore giunso tale uno storminato numero di diopacci, lettore, indirizzi ed omaggi di ogui specto che il rispondere a tutti riesco opera estremamente indaginosa e lunga. Possa essero per questa ragione giustificato ogni po ssibile ritardo o disguido. « Nel medesimo tempo siamo autorizz ati a far notd cho l'Augusta Donna vuole che a tutti indistintamente porvenga l'espressione della Sua più profonda grati- tudine ».
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azzetta J Icia - Monumenti Nazionaliazzetta J Icia e DEL REGNO D' ITALIA Roma-gfenerdì 17 Agosto Numero ISO IRE 10NE ' si puhalloa in Remia tutti i giorni son restivi. AMMINISTRAZIONE
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azzetta J Icia eDEL REGNO D' ITALIA
Roma -gfenerdì 17 Agosto Numero ISO
IRE 10NE '
si puhalloa in Remia tutti i giorni son restivi. AMMINISTRAZIONEnel Falarzo Baleani in Via Larga nel Palasso Baleant
.A.'t>3>onamnenEA Innsex•mstont
la Romaa o L. semestre I
.trimestre L. 9 d giudis I. . . . . .
. . .L.
per ogni linea e spasle di linea
p g¡LBa 'Unione pgain: • #lo; » » 42; • w 88 Dirigere le richieste per le inacraioni eseInstwamente allar gli alta Stati si aggiougono le taase postali- Arassningatswzione gleRa €Jarreffa
gg abbensmon&¡ 41 preminno prenne l' Amministrariene e gu Por le modalità 0000 richieslo d'insorzioni vedansi le avvertenze is
g,¡ pg,.estig deterrono dal I d'ogni mese. Q testa al foglio degli annunzL
g,s segmero separage in Roma cent. RO- nel Regno cent. RA - arretrato in Roma cent. N@ -- n¢l Regno eng. B@ - airZa¢«re oem gåße il giornale si oosspone d'olgr¢ iß paaine. il prono si amnsats propersiona¢sman§¢.
"°i"^=° PARTE UFFICIALEPARTE UFFICIALE
of egziont -- Rappresentanza ai funerali di S. M. il Re
herto I - Condoglianze e manifestazioni per la morte
S. R i Re Umbarto I - Inggi e decrati: R. decrato
approva la tabella esp/icativa indi antc le s mune co-
nen Joitancio pcr l'esercisio 1899-900 delf Amministraaione
della S i,di qu::lladel Fondoper il culto eds/faltra clel Fondo
di Le Benaa e religione nella città di Roma - 8. decreto
n. 29 al quate viene dic/tiarata monumcaro nazionale la cAiesa
<!i 8 c2nni in Arycatetta a Palambara Sabina - R. decreto
n. 291 nodi/icant; il prirno comma dell recticolo 20.dello Statuto
erganic 13/la 12. S:uola superiore naçale di Genova - Rela.
sions R.decraton.29J per prelevazione di somrna dal fondodi risses par la « spese impreviste » del bilascio p2ssivo del
Atiais'e, o del Tesoro (esercisio 1900-901) - R: decr.sto n. 296
ch 7 ca la c/tiarnata a'le armi per istra:ione di classi di
militari n congede - R.decreto n. CCXXV (Parte supplemen-tare) re ivo alla initazione in Farn di una Scuo!a pratica di arti
e mes irri - BR.d ierati nn. CCXXVI e CCXX VII (Parte sup-
p em e) ri/feltenti approvazione di Statuto organicoe costitte:io-
ar'd norale- Relazione e R.decrato col quale si provvederuento del Consiglia comunale di Ovindoli(Aqteila) -- R.
deerato utta c¿wilicazione tra l'elenco dalle provinciali di 11ari di
n a comunate - Ministero delle Poste e dei Tele grail:.le Ministero del Tesora : Elenco rielle pensioni liqui-
Carta dei conti -- Ðirer,ione Generale del Debito l'u'u-
flyle!!c <fintestazione - Accisi per smœrriotento cli ri-
Direzione Generale del Tesoco: Presto del cambio peicari di pagamento dei dazi doganali <Pi-nportazione -- Mi-
41stero d'Agricoltura, In:Instria e Commercio - Divisione Iu-
destria e Commercio : Media dei corsi del Consolidato a cantanti
itelle var ie Ilorse del Regno - Concorsi.
PARTE NON UFFICIALE
$1 y S½ro- Notizie varia-- Telegrammi delf Agernia Stefani
liir.2 in3tcorica - Ïnscrxioni,
NOTIFICAZIONI
Ieri Sua Maestà il Re ricevette, per la prima volta, i
Ministri per la finna dei decreti.
S. M. volle che avesse su tutti la precedenza quelloconcernonte la estensione del beneficio della pensione,a retrodecorrere dal 1° luglio di quost'anno, a tutti
i veterani che ancora ne avevano il diritto, nel nu-
mero di 3116.
La Casa di Sua Maestà la Regina Madre comunica
all'Agenzia Stefani:« In occasione del recente e gravissimo lutto di
Sua Maesta la Regina Madre, alVUffleio di Sua Ec-
cellenza la Dama e del Cavaliere d'onore giunso tale
uno storminato numero di diopacci, lettore, indirizzi
ed omaggi di ogui specto che il rispondere a tutti
riesco opera estremamente indaginosa e lunga. Possa
essero per questa ragione giustificato ogni po ssibile
ritardo o disguido.« Nel medesimo tempo siamo autorizz ati a far notd
cho l'Augusta Donna vuole che a tutti indistintamente
porvenga l'espressione della Sua più profonda grati-tudine ».
yyi0153
Evidenziato
8262 GAZZETTA UPFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Rappresentanze ai funerali di S. M. Umberto I
Municipi.Gorgonzola, Busnago, Bustero, Cambiago, Cassina de' Pecchi,
Itoma, Chiesa evangelica italiana (Prof. Lodovico Conti, presi-dento; cav. Saverio Fera, Vicepresidente; Giovanni Grisanti, se-
gretario; Agostino Pierotti, Francesco Lagomarsino, Raff:.eleWigley, Augusto Lenzi, Consiglieri, con corona) - Ba9iano,Crezzo sull'Adda, Vaprio d'Adda (Oa. Sala-Cabiati) -- Castelfio-rentino (On. Ridolfi) - Bonnanaro (On. G. Apostoli) --- GrumelloCremonese (Oa. Sacchi) - Mirabella Imbaccari (On. Libertini,- Rosolini (On. Di Lorenzo-Raeli) - Pellaro (On. Tripepi) - Ca-stelfrentano (On. Da Giorgio) - Avola (On. Di Lorenzo-Raeli) -Troja, Societa operaia a B. Gairoli » (On. Salandra) - Noto, Co-Inizio agrario, Congregazione di Carità, Società operaia « R. Trigo-na », Società Patria e Lavoro (On. Di Lorenzo-Raeli) - Roso-lini, Società Mutuo Soecorso, Circolo Cittadino, Avola, Club Ci-vili (Detto) - Grumello Cremonose, Hanca Cooperativa Federata,Congregazione di Carità, Società operaia e contadini (On. Sac-
chi).
Condoglianze e manifestazioni per la mortedi 8. M. Umberto I
Sono pervenute condoglianze e manifestazioni a S. E.il Ministro del Tesoro:
ITALIA.
lkrgli Intendenti di Finanza, pel personale di Ragioneria, di :
Genova, Presidente del Credito Italiano - Il., Presidente do!IaSede della Banca d'Italia Napoli, Direttore generale del Banco
di Napoli - Palermo, Direttore generale del Banco di Sicilia -
Roma, Dir ttore generale della Banca d'Italia -- Torino, 1)iret-tore di Sede del Banco di Nap li - INma, Direttore della Re-
gia Zeeca - Torino, Dirottore dell'00ieiaa carto valori.
EST¾RO.
Da banchieri o rappresentanti del Tesoro Italiano e di Casebancarie:
Amsterdam, Banque de Paris i des & ays-lias - Id., Amstor-damsche Bank - Basilea, de Speye & C.° - ld., BankvereinSuisse - Berlino, S. Bleichräler - Id., Mendelssohn & C.° -Id., Robert Warschauer & C.° - Id., Deutsche Bank - Id.,Discont> Gesellsehaft - I!,, erliner IIandels Gesellschaft -
Bruxelles, Hanque de Paris et es Pays-Bas - Colonia, Salv,Oppenheim J.°" & C.0 -- Dresda Dresdner Bank - FrancoforteS. M., M. A. do Rothschild & ils - Id., Frères Bethmann -
Ginevra, Hanna & C.* - Londra, N. M. Rothschild & Fils - Id.,C. L IIambro & Fils - Id., B2ring Brothers & C.° « Limite l > -
Id., S muel Montagu & C.° - Npw-York, Maring Magoun & C.*- Parigi, de Rothschild Frère - 11., Sociòtd de Crédit indu-striel & commercial - Id., Soe été gènérale pour favoriser ledéveloppement du commerce et e l'industrie en France - Id.,Crédit Lyonnais (Direction Gèndrale) - Id., Comptoir National
d'Escompte -- Id., Banque de Paris & des Pays-Bas --- Trieste,Filiale dello Stabilimento Austri eo di Credito, ecc. - Vienna,S. M. de Rothschild - ld., Staþilimento Austriaco di Credito
par commercio ed industria - Zurigo, Soeidté de Crédit Suisse.
Deliberazioni di Amministrazioni Comunali e varie.
Troja (Comune), Ufficio funebreW lutto per sei mesi sala Con-
siglio, sospensione pubblici diver imenti - Alberona (ld.), Luttoal banco della Presidenza, denom nazione di piazza, uffleio fune-
commercio), Commemoraziono, istituzione opera beneficenza -
Padova (Consiglio provinciale), O mmemoraziono, asso.çao perpe-tuo annuodi L. 2590 per fondazioge Opera pia - Armento (Co-mune), Ufficio funebre - Avigliano (ld.), Id. e denominazionedi Opera pia e di piazza - Castelmezzano (Id.), Id. e donomina-zione di piazza - Genzano (Id.), Id. -- Marsieonuovo ([8.3, Id.- Montemurro (Id.), Id. - S. Chl ico Nuovo (Id), Id. -Saponara,di Gramento (Id ), Id. - Barnalda (IL), Id. -- Chiaromonte (ld )Id. - Melfi (ld.), Id. - Lavello Id.), Id. - Teramo (Consiglioprovinciale), Commemorazione - Modena (ld.), Id.
-A sel indr Ba neonaBeHunAp aBe eArezzo -B rgea o o
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 3263
1.,EOGI y ggggggy (L. 1,714,027,317.16), quale risulta dalla colonna 6.
del prospetto I.
Il Numero 285 della Raccolta u//iciale delle leggi e dei decretidel Regne contiene il segttente decreto :
UMBERTO I
por grazia di Dio o per volonth della NazioneRE DTTALIA
Visti gli articoli 31 del R. decreto 17 febbraio 1884,n. 2016, che approva il testo unico della leggo sul-l'amministraziono e sulla contabilità generale delloStato, e 156 del relativo Regolamento approvato colR. decreto del 4 maggio 1885, n. 3074;
Visto le leggi: 2 luglio, 10 e 17 dicembre 1890, i,4, 11, 15, 22, 23 e 27 febbraio 1900, numeri 25i, 428,437, 438, 27, 31, 32, 33, 40, 52, 55 e 58, colle qualivennero approvate le previsioni per l'ontrata e perla spesa dello Stato, per l'Amministrazione del Fondopel culto e per quella del Fondo di benoficenza e di
religione nella città di Roma, per l'esercizio finan-ziario 1899-900;
Viste le leggi: 2 agosto 1897, n. 349; 27 aprile1899, n. 131; 10, 17 o 21 dicembre 1899, numeri 430,434, 436, 440, 443, 444, 415 e 459; 1, 18 e 25 feb-braio 1000, numeri 22, 54 e 56; 4, 11 e 29 marzo
1900, numeri 78, 80, 86 °o 107; i aprile 1900, nu-
meri 110 e 121; e fö luglio 1900, n. 250, che modi-ficano le previsioni stabilite colle leggi predette ;
Visti i RR. docreti 9, 19 e 24 febbraio 1899, nu-
meri 80, 81, 82 e 83; 12 marzo 1899, n. 91; 18 giu-gno 1899, n. 244; 25 luglio 1899, numeri 333, 331,335, 320 ; i° agosto 1899, n. 324 ; 5, ffe 22 febbraio1900, numeri 84, 90 e 93; 4 marzo 1900, n. 129, perconversione di debiti;
Viste le prelevazioni eseguite dai fondi di riserva;Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per il Tesoro ;Abbiamo decretato e decretiamo:
Art. 1.
È approvata l'annessa tabella esplicativa ripartitain undici prospetti, visti, d'ordine Nostro, dal Mini-stro del Tesoro, coi quali vengono indicate le sommeche costituiscono il bilancio per l'osercizio finanziario1899-900 dell'Amministrazione dello Stato, di quelladel Fondo per il culto e dell' altra del Fondo di ho-neficenza e di religione nella città di Roma.
Art. 2.
La previsione por la competenza dell' entrata or-
dinaria e straordinaria dello Stato, per l'esercizio fl-nanziario 1899-900, è definitivamente stabilita nellasomma di lire Millesettecentoquattordicimilioni ren-
tisettemila trecentodiciassette e centesimi sedici
Art. 3.
La previsione per la competenza della spesa ordi-
naria e straordinaria dello Stato, per l'esercizio fi-
nanziario 1899-900, è definitivamente stabilita nella
somma di lire Millesettecentotrentamilioni duecen-
tottomila ottocentosessantanove e centesimi ottanta
(L. 1,730,208,869.80), quale risulta dalla colonna 66
del prospetto II.
Art. 4.
I residui attivi degli esercizi precedenti da tras-
portarsi all'esercizio 1899-900 sono determinati nellasomma di lire Duecentonovemilioni centocinquattof-lomila quattrocentoventidue e centesimi ottantasci(L. 209,158,422.86), risultante dal rendiconto gene-rale consuntivo dell'esercizio 1898-99 e riportata nellacolonna 7a del prospetto I.
Art. 5.
I residui passivi degli esercizi precedenti da tras-.
portarsi all'esercizio 1899-900 sono determinati nellasomma di lire Trecentocinquantatremilioni quattro-centonovantamila quattrocentoquattordici o cente-
simi undici (L. 353,490,414.it), risultante dal rendi-conto generale consuntivo dell'esercizio 1898-99,e gri-portata nella colonna 9. del prospetto II.
Art. 6.
Le entrate ordinarie e straordinarie da incassarenell'esercizio 1899-900 sono determinate, giusta lacolonna Da del prospetto I, nellasomma di
. . . . L. 1,737,514,556 99la quale, sotto deduzione dei minoriincassi, indicati nel prospetto III, chesi presume di effettuare per » 52,125,436.77
si riduco a . . . L. 1,685,389,120.22
Art. 7.
Le spese ordinarie e straordinarie da pagare nel-l'esercizio 1899-900 sono determinate, giusta la co-
lonna ifa del prospetto II, nellasomma di . . . . .
L. 1,811,567,295.26che, sotto deduzione dei minori paga-menti, indicati nel prospetto III, chesi ritiene eseguire por . . > 181,156,729.53
si riduce a . . L. 1,630,410,565.73
3264 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Art. 8.
La previsione del conto di cassa por l'esercizio1899-900 ð stabilita secondo il prospetto IV, dal qualerisulta alla chiusura dell'esercizio stesso un fondo di
tesoreria di lire Trecentorentid semilioni norecento-
settantanocemila duecentarentinoce e centesimi ot-
tentasci (L. 332,979,239.86).
Art. 9.
La situazione del Tesoro alla fine dell'esercizio1899-900 viene presunta, siccome risulta dal prospet-to V, nella differenza passiva di lire Quattrocento-quindicimilioni settecentonoremi/o settan/at, e
centesimi cinque (L. 415,709,073.05).
Art. 10.
Le somme che costituiscono il bilancio, per l'eser-cizio finanziario 1899-900, dell'Amministrazione del
Fondo per il culto vengono determinate come segue :
a) la competenza dell'entrata ordinaria e stra-
ordinaria è presunta nella somma di lire Ventidue-milioni centotrentoltomila seicento (L. 22,138,600),giusta la colonna 6a del prospetto VI;
b) la competenza della spesa ordinaria o stra-
ordinaria è approvata nella somma di lire Ventidue-milioni centodiciannoremila d accentotrentacinque(L. 22,119,235), giusta la colonna 6a del prospetto VII;
c) i residui attivi dei precedenti esercizi da
trasportare all'esercizio 1899-900 sono determinatinella somma di lire Trentamilioni norecentosessan-
laduemila cinquecentosessantaduc e centosimi no-
ranta (L. 30,902,562.90), risultante dal rendicontoconsuntivo dell'esercizio 1898-99 e riportata nellacolonna 7a del prospetto VI;
d) i residui passivi dei precedenti esercizi da
trasportare all'esercizio 1899-900 sono determinatinella somma di lire Ventiseimilioni duecentotrenta-seimila trecentoquarantadue e centesimi ventiquat-tro (L. 26,238,342.24), risultante dal rendiconto con-
suntivo dell'esercizio 1898-99 e riportata nella co-
lonna 7a del prospetto VII;e) lo entrate ordinarie e straordinarie da in-
cassare nell'esercizio 1899-900 sono previste nella
somma di lire Trentamilioni rentunnet/a centoses-
santadne o centesimi novanta (L. 30,021,162.90),giusta la colonna 9^ del prospetto VI;
f) le spese ordinarie e straordinarie da pagarenell'esercizio 1899-900 sono previste nella somma dilire Ventinoremilioni cinquecentotrentacinquemilacinquecentosettantasette e centesimi ventiquattro(L. 29,535,577.24), giusta la colonna 9' del pro-
spetto VII;g) la previsione del conto di cassa per l'esor-
cizio 1899-900 è stabilita secondo il prospetto Vll],dal quale risulta alla chiusura dell' esercizio stesso
un fondo di cassa di lire Quattromilioni norecen-
toquarantottomila centosei e Ëentesimi tredica
(L. 4,948,106.13).Art. 11.
Le somme che costituiscono il bilancio del Fondo
di beneficenza e di religione nella città di Roma, porl'esercizio finanziario 1899-900, gestito dall'Ammini-
strazione del Fondo per il culto, engono determi-
nate come segue :
a) la competenza dell'entrata ordinaria e straor-
dinaria è presunta nella somma li lire Duemilioni
centorentilremila daccentonoranta tue (6.2,123,292),giusta la colonna 6a del prospetto IX;
b) la competenza della spesa iordinaria e straor-
dinaria è approvata nella somma di lire Duemilioni
centoventitremila duecentonorantadue (6.2,123,292),giusta la colonna 6. del prospetto X;
c) i residui attivi dei precegenti esercizi da
trasportare all'esercizio 1899-900 sono determinati
nella somma di lire Settecentotrentknmiladue e cen-
tesimi norantasette (L. 731,002. 07) risultante dal
rendiconto consuntivo dell'esercizio 1898-99 e ripor-tata nella colonna 7a del prospetto IX ;
d) i residui passivi dei procedegti esercizi da tras-
portare all'esercizio 1899-900 sono determinati nella
somma di lire Nocccentodiciannocemila ottocento-
quarantacinque e centesimi noranta (L. 919,845.90),risultante dal rendiconto consuntigo dell' esercizio
1898-99 e riportata nella colonna 7 del prospetto X ;
e) le entrate ordinarie e strdordinario da in-
cassare nell' esercizio 1899-900 soho previste nella
somma di lire Duemilioni duceentosettantadnemilm
daccentonorantaquattro e centesimi norantasette
(L. 2,272,294.97), giusta la colonna ga del prospetto IX;f) le spese ordinarie e straordinario da pagare
nell'esercizio 1899-900 sono previste nella somma di
lire Duemilioni cinquecentosettangascimila cento-
trentesette e centesimi noranta (L 2,570,137.90),giusta la colonna Da del prospetto K;
g) la previsione del conto di cassa per l'eserci-
zio 1899-900 è stabilita secondo il prospetto XI, dal
quale risulta alla chiusura dell'esArcizio stesso un
fondo di cassa di lire Centonovanta¢uemila settecen-
todiciassette e centesimi o//antaduc (L. 192,717.82).Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Itaccolta ufficiale
delle leggi e dei decreti del Rogno d Italia, mandando
a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Fondi di cassa presunti alla scadenza dell'esercizio 1899-900.
Contanti presso la tesoreria centrale e le tesorcrie provinciali.. . . . . 322,979,220 86Fondi in via ed all'estero - Effetti in portafoglio - Buoni di zecca . .
2,301,702,235 01
Visto:d'ordine di S. M, li Ministro del Tesoro; G. RUBINL [
3282 GA2ZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Tabella esplicativa. AIIBgatO RI ŸrOSpetto IV. " '°aorta generaio cono stato.
Situazione presunta dei crediti di tesoreria alla chiusura dell'esercimo finanziario 18 )9-900.
Differenze
Situazione Situazione
og . presuntaTITOLO DEI CREDITI al al per presunti per presunti
4 e30 giugno
1° luglio 1899 1900 incassi pagamenti
I. - Crediti liquidi.A) Riscuolibili immediatamente :
1 Amministrazione del debito pubblico . . 61,040,395 01 53,000,000 - 6,040,395 01 -
2 Pagamenti por conto della Cassa dei depositi e prestiti . .. 13,101,378 45 7,000,000 - 6,101,378 45 -
3 Id. per acconti agli enti ecclesiastici assoggettati a conversione. 3,287 72 3,000 - 287 72 -
4 Id. per conto della Direzione generale Fondo culto per l'Asse
ecclesiastico in Roma . 036,628 03 900,000 - 36,628 05 -
5 Id. per conto della massa del corpo delle guardic di finanza. 203,219 01 200,000 - 3,219 01 -
6 Id. per conto dell'ullicio d'amm, dei personali militari vari . 28,499,754 28 16,000,000 - 12,499,754 28 -
7 Id. per conto della Società delle strade ferrate sarde.
. 16,443 25 16,000 - 443 25 -
8 Id. per rimborso di biglietti danneggiati, o ritenuti falsi e
poi riconosciutt legittimi . . 12,537 - 12,380 - 187
9 Id. per conto dell'Amministratione del Fondo per 11 culto. 12,721,964 81 10,700,000 - 2,021,964 81 -
10 Id. monte vedovile dei ricevitori del lotto 4,891 86 4,800 - 91 86 -
11 Id. per conto della cessata amministraziunc cointeressata delleminiere dell'Elba e fonderie del ferro in Toscana. 545 93 - 545 93 -
116,541,075 37 89,836,180 - 26,704,895 37B) Riscuotibili ratealmente e negli anni avvenir¢: -------- ------
12 Delegazioni dei comuni in pagamento del dazio consumo arretrato • 25,267 12 25,267 12
13 Id. di provincie e comunt in pagamento di debiti verso il
tesoro dello Stato . . . . . • • • 1,999 46 999 46 1,000 --
14 Deficienze di tesorieri• • ··
· • • • • 798 39 798 39 -
II. - Crediti da regolarizzare. 28,064 97 27,064 97 1,000 -
A) Rappresentati da capitali anticipati in attesa di regolazione .
PARTE SECONDA.SPESE PROPRIE DEL FOND0 SPECIALE PER USI DI BENEFICENZA E DI RELIGIONE
NELLA CITTA DI ROMA
Titolo primo (Spesa ordinaria) . . . . . . . . . . 473,180 61 -
Titolo secondo (Spesa straordinaria) . . . . . . . . .- 477,593 03
473,180 64 377,593 03 750,773 67
2,576,137 90
Fondo di cassa previsto alla scadenza dell'esercizio 1899-900 , , . . . a .
• 192,717 82
2,768,855 72
Visto: d'ordine di S. M., Il Ministro del fesoro: G. RUBINI.
GAZ2ETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 3289
\
ll Nusnero 203 della Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti
del Regno contiene il seguente decreto :
UMBERTO I
per grazia di Dio e per voloath della NazioneRE D' ITALIA
Considerata la singolare importanza artistica della
chiesa di S. Giovanni in Argentella, a Palombara Sa-
bina ;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per la Pubblica Istruzione;Abbiamo decretato e decretiamo:La chiesa di S. Giovanni in Argentella, a Palom-
bara Sabina, à dichiarata monumento Nazionale.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufBeiale
delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando
a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addL 10 giugno 1900.
UMBERTO.BACCELLI.
Visto, Il Guardasigilli : BONASI.
Relazione a S. M. il Re, di S. E, il Ministro del
Tesoro, nell'udienza del 29 luglio 1900, sul decreto
che autorizza la prelevazione dal fondo di riserva
per le « spese impreviste » della somma di L. GOOO,
per assegni al personale straordinario per bli Ufficidella Corte dei Conti.
Siam!
Con altro decreto in data odierna piacquo alla Maestà Vostr:i
di autorizzare l'assunzione in servizio di alsuniimpiegatistraor-dinari da adibirsi agli Uffici della Corte dei Conti in via straor-
dinaria e cioè fipo a quando non sarà provveduto, con opportunemodificazioni del Ruolo organico della Corte stessa, alla defi-
cienza manifestatasi nel suo personale di fronte al notevole au-
mento di lavoro arreeatole dall'attuazione delle leggi 11 luglio1897, n. 256, e 24 aprile 1898, n. 132, che istituirono, l'una ilriscontro effettivo sui magazzint dello Stato, l'altra il credito
comunale e provinciale gestito dalla Cassa dei depositi e pre-
stiti.Ora, non essendovi in b¡Iancio alcuna disponibilità sulla quale
si possa far gravare la spesa derivante dalfaccennata assunzione,il Consiglio dei Ministri ha deliberato di provvedere all'uopo,istituendo un nuovo capitolo nella partestraordinariadelbilanciodella spesa del Ministero del Tesoro, colla dotazione di L. GOO0
da prelevarsi dal fondo di riserva per le spese impreviste, giustala facolta aceordatagli dall'articolo 38 della legge di contabilità
generale dello Stato.
Il Numero 294 della Raccolta ugiciale delle leggi e dei decreti
del Regno contiene il seguente decreto :
UMBERTO I
per grazia di Dio e per volontà della NazioneRE D'ITALIA
Visto il R. decreto del 26 luglio 1891, n. 480, che
approva la Statuto organico della R. Scuola superiorenavale di Genova;
Viste le deliberazioni prese dal Consiglio provin-ciale, dal Consiglio comunale e dalla Camera di Com-
mercio di Genova, in data 30 novembre, 25 ottobre e
23 settembre 1899 ;
Sulla proposta del Nostro Ministro d'Agricoltura,Industria e Commercio, di concerto con quelli della
Marina e della Pubblica Istruzione ;
Abbiamo decretato e decretiamo :
11 primo comma dell'art. 20 dello Statuto organicodella R. Scuola superiore navale di Genova, ò modi-
ficato come segue:« Gli studenti pagheranno per ciascun anno sco-
« lastico lire centocinquanta, di cui settantacinque« per tassa d'iscrizione e lire settantacinque per tassa
« di esami ».
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale
delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando
a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 5 luglio 1900.UMBERTO.
CARCANO.MORIN.GALLO.
Visto, Il Guardasigilli: GIANTURCO.
A ciò provvede il seguente schema di decreto, che il riferente
si onora di sottoporre all'Augusta sanzione della Maestà Vostra.
Il Numero 205 della Raccolta ugiciale delle legge e dei decrets
del Regno contiene il seguente decreto :
UMBERTO I
per grazia di Dio e per volontà della l¾azioneRE D'ITALIA
Visto l'articolo 38 del testo unico della legge sul-
l'Amministrazione e sulla Contabilità generale dello
Stato, approvato con R. decreto 17 febbraio 1884,n. 2016 ;
Visto che sul fondo di riserva per le spese impre-viste, inscritto in L. 1,000,000 nello stato di previsionedella spesa del Ministero del Tesoro per l'eserciziofinanziario 1900-901, in conseguenza delle prolevazionigià autorizzate in L.78,100.38, rimane disponibile la
somma di L. 921,899.62 ;
Sentito il Consiglio dei Ministri;Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per il Tesoro ;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Articolo unico.
Dal fondo di riserva per le spese impreviste in-scritto al capitolo n. 95 dello stato di previsionedella sposa del Ministero del Tesoro per l'esercizio ff-nanziario 1900-901, ò autorizzata una 32 prelevazionenella somma di Iire seimila (L. 6,000), da inscriversiad un nuovo capitolo col n. 107 bis e con la denomi-nazione « Personale straordinario assunto provviso-riamente per gli Uffici della Corte dei Conti », dello
stato di previsione medesimo.
yyi0153
Evidenziato
8200 GAZZETTA UFFICIALE DEL'REGNO D'ITALIA
Questo decreto sarà presentato al Parlamento per Arti e della Cassa di Risparpiio di For11, rispettiva-essere convertito in legge. mente in data 5 giugno 1890, 7 dicembre 1899, 7
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si- giugno 1899 e 29 aprile 1900\;gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale Sulla proposta del Nostro 31inistro d'Agricoltura,delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando Industria e Commercio ;a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare. Abbiamo decretato e decretiamo:
Dato a Monza, addi 29 luglio 1900.Art. 1.
UMBERTO• È istituita in Forlì una Scuola pratica di Arti eRUBINI. mestieri con officine di lavoro, sotto la dipendenza
Visto, Il Guardasigini: Guwrunco. del Ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio.La Scuola comprende le seguenti Sezioni:
1° meccanica e lavorazionë dei metalli ;Il Numero 200 della Raccolta ugiciale delle leggi e dei decreti 2° arti fabbrili e costruzioni murarie ;
del Regno contiene il segreente decreto: 3° arti decorative industriali.
VITTORIO EMANUELE III Art. 2.
per grazia di Dio e per volonta della Nazione
RE D'ITALIA
Visti gli articoli 131 e 132 del testo unico delle
leggi sul reclutamento, approvato con R. decreto deldi 6 agosto 1888, n. 5655 (serie 3a
Visti i RR. decreti n. 106 in data 22 marzo 1900,e n. 132 in data 8 aprile 1900, per la chiamata allearmi per istruzione di classi di fa categoria in con-
gedo illimitato ;Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di
Stato per gli Affari della Guerra ;Abbiamo decretato e decretiamo :
Articolo unico.
Le chiamate alle armi per istruzione decretate coi
numeri i e 2 dell'articolo i del R. decreto n. 106 in
data 22 marzo 1900, e col R. decreto n. 132 in data8 aprile 1900, non avranno più luogo.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficialedelle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando
a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addi 16 agosto 1900.
VITTORIO EMANUELE.
DI SAN MAanno.
Visto, Il Guardasigilli: GimTeaco.
Il Numero CCXXV (Parte supplementare) della Raccolta uffi-ciale delle leggi e dei decreti del Regno contiene il seguente de-creto:
UMBERTO I
per grazia di Dio e per volonth della NazioneRE D'ITALIA
Viste le deliberazioni del Consiglio provinciale, del
Consiglio comunale, della Camera di Commercio ed
La Scuola fornisce le princippli nozioni tecniche re-
lative alle arti che in essa si insegnano, esercitandogli allievi, mediante le officine di lavoro, nella pra-tica dell'arte in cui sono avviati.
Il corso della Scuola si compie in tre anni.
Art. 3.
La Scuola ha due classi, l'una diurna, l'altra so-
rale.La classe diurna è istituita pár i giovani che in-
tendono acquistare le cognizioni fecniche e pratichenecessarie per addestrarsi nell'arte a cui si avviano.La classe serale ò destinata ped gli operai che giàesercitano un'arte e desiderano pèrfezionarvisi.
Per essere ammessi alla classe diurna, i giovanidebbono aver raggiunto l'età di 12 anni e presentaroil certificato di licenza della 5" classe elementare,ovvero superare un esame equipollente. Per essere
ammessi alla classe serale, gli oþerai devono aver
compiuto 14 anni d'età e sapere leggere e scriverecorrettamente.
Art. 4.
La Scuola fornisce i seguenti insegnamenti:1° Elementi di meccanica e tecnologia del ferro
e del legno e disegno relativo ;
2° Elementi di costruzioni murarie e di arti fab-brili e disegno relativo;
36 Elementi di fisica e chimica;4° Elementi di geometria piana, solida e descrít-
tiva applicata alle arti;5 Disegno d'ornato a mano libera, geometrico ed
architettonico, disegno di prospettiva e teoria delleombre;
66 Pittura decorativa applicata allo artî ed alleindustrie;
7° Plastica applicata alla lavorazione del legno,del ferro e del marmo.
GAZZETTA UFFICIALE DEL ItBONO D'lTALIA 3291
Con l'approvazione del Ministero d'Agricoltura o
Commercio, potrà in seguito essere istituita una se-
zione di filatura, tessitura o tintoria, come pure altri
insegnamenti che l'esperienza dimostrasse opportuni.
Art. 5.
Concorrono al mantenimento della Scuola, con con-
tributo annuo :
a) il Ministero d'Agricoltura, Industria e Com-mercio per L. 6000 ;
b) l'Amministrazione provinciale di Forlì perL. 2000 ;
c) l'Amministrazione comunale per L. 5000;d) la Cassa di Risparmio per L. 1000;e) la Camera di Commercio ed Arti per L. 1000.
Potranno concorrere inoltre con sussidi straordi-nari o continuativi altri Enti morali o privati.
Art. 6.
mercio in seguito a concorsi ela esso handiti, ovvoro
su proposta del Consiglio direttivo.
Art. 10.
Le norme per l'ordinamento intorno della Scuola e
delle officine, il ruolo organico e le attribuzioni del
personale saranno determinate da un Regolamento,che verrà proposto dal Consiglio direttivo all'appro-vazione del Ministero d'Agricoltura, Industria e Com-
mercio.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del si-
gillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufBeialedelle leggi e dei decreti del Regno d' Italia, mandandoa chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addi 5 luglio 1900.
UMBERTO.CARCANO.
Visto, Il Guardasigilli: GIANTURCO.
Il Municipio di Forlì, oltre al contributo di cuiall'articolo precedente, provvede gratuitamente i lo-call oácorrenti alla Scuola ed il personale inferiore.
Art. 7.
Il governo della Scuola e commesso ad un Consi-
glio direttivo composto di 9 membri, e cioð: di due
delegati del Ministero d' Agricoltura, Industria e
Commercio, di due della Provincia, di due del Co-
mune, di uno della Camera di Commercio ed Arti,di uno della Cassa di Risparmio, e del Direttore dellaScuola.
I delegati dei varî Enti durano in carica un bien-
nio, e sono rieleggibili.Il Consiglio elegge il Presidente fra i suoi compo-
nenti. Fa le funzioni di segretario il direttore dellaScuola.
Art. 8.
La Raccolta U/ßciale delle leggi e dei decreti delRegno contiene i seguenti Regi decreti, sotto ilnumero a caduno preposto ed emanati :
Sulla proposta del Ministro d' Agricoltura, Indu-stria e Commercio :
N. OCXXVI (Dato a Roma il 15 luglio 1900), colquale si approva il nuovo Statuto organico del-l'eredità agricola Castagnoli in Scansano.
Sulla proposta del Ministro dell'Interno:N. 00XXVll (Dato a Roma il 20 luglio 1900), col
quale l'Opera Pia Adriano Mari, di Firenze, vieneeretta in Ente morale e ne viene approvato loStatuto organico.
Il Consiglio direttivo ha le seguenti attribuzioni:
a) provvede al regolare andamento della Scuola,ordina lo spese e vigila che non siano superati glistanziamenti di ogni capitolo del bilancio presuntivo ;
b) propone all'approvazione del Ministero i pro-
grammi d'insegnamento e gli orarî;c) compila ogni anno il bilancio consuntivo del-
l'anno precedente ed il preventivo dell'anno seguente,e li trasmette al Minístero d'Agricoltura, Industriae Commercio per l'approvazione, insieme ai documentigiustificativi;
d) invia al Ministero, alla fine di ogni anno sco-
lastico, una particolareggiata relazione sull'andamentodella Scuola e delle officine.
Art. 9.
Le acmine degli insegnanti e del capi officina sono
fatte dal Ministero d'Agricoltura, Industria e Com-
Relazione di S. E. il Ministro dell'Interno a S. M.11 Re, in udienza del 29 luglio 1900, sul dedretoche scioglie il Consiglio comunale di Ovindoli (Aquila).
Sms!
L'Amministrazione del Comune di Ovindoli funziona da qual-che anno in modo irregolare e si dibatte fra gravi strettezzefinanziarie.
I molti disordini secertati da apposita inchiesta pregiudicanotutti, senza eccezione, i pubblici servizi; ma è in ispecial mododa deplorarsi la mala gestione del vistoso patrimonio demaniale,che si va assottigliando con usurpazioni tollerate dagli ammini-stratori e rese più facili e pericolosa dalla mancanza dei pro-scritti inventarî.
Le difneolta della situazione hanno ora indotto quasi tûtti iConsiglieri a rinunziare all'ufneio, e, poicha non bastorebbe ilsostituirli con le elezioni suppletive por provvedero convenionte-mente ai bisogni del Comune, io mi onoro di sottoporre all'Au-gusta firma della Maestà Vostra l'unito schema di decreto Iloale,che scioglie il Consiglio di Ovindoli.
3292 GAZZËÌTA UËPICIALÊ DEL REONÒ D IÌALIA
UMBERTO I
per grazia di Dio e per volontà della NazioneRE D'ITALIA
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario diStato per gli Affari dell'Interno, Presidente del Con-
siglio dei Ministri ;Visti gli articoli 295 e 296 del testo unico della
legge comunale e provinciale , approvato con R. de-creto 4 maggio 1898, n. 164:
Abbiamo decretato e decretiamo :
Art. 1.
Il Consiglio comunale di Ovindoli, in provincia di
Aquila, à sciolto.
Art. 2.
Il sig. Mucelli rag. Giovanni ð nominato Commissariostraordinario per l' amministrazione provvisoria didetto Comune, fino all'insediamento del nuovo Con-
siglio comunale, ai termini di logge.Il Nostro Ministro predetto è incaricato dell'ese-
cuzione del presente decreto.Dato a Monza, addì 29 luglio 1900.
UMBERTO.
SARAcco.
UMBERTO I
per grazia di Dio o per volonth della NazioneRE D'ITALIA
Vista la deliberazione 29 novembro 1898 del
Consiglio provinciale di Bari, con cui si stabilì di
classificare fra le provinciali la strada comunale Ca-
purso-Valenzano;Vista la deliberazione 1° agosto 1899 della Giunta
provinciale amministrativa di Bari, con la quale fu
approvata la progettata classificazione;Visti gli atti da cui risulta che, eseguito in tutti
i Comuni della Provincia le pubblicazioni prescrittedall'articolo 14 della legge sui Lavori Pubblici, non
furono prodotti reclami od opposizioni;Omissis
Sentito il parere del Consiglio Superiore dei Lavori
Pubblici;Visti gli articoli 13 e 14 della legge 20 marzo
1865, allegato F, n. 2248 sul Lavori Pubblici, 194 e
245 della legge comunale e provinciale nuovo testo
umco;
Sulla proposty del Nostro Ministro Segretario di
Stàto peilavori PulibÍici ;Abbiamo decretato e decretiamo:È classificata fra le provinciali di Bari la strada
comunale Capurso-Valenzano.
Il predetto Nostro Ministro è incaricato dell'ese-cuzione del presente <locreto, che sarà pubblicato nellaGazzetta l7//lciale del Regno.
Dato a Roma, a<ldì 5 luglio 1900.UMBERTO.
BRANox.
MINISTERO DELLE POSTE E TELEGRAFI
Avviso.
Il giorno 10 corrente, in Leumann, provincia di Torino, à statoattivato al servizio pubblico un Ufficio telegrafLco governativo,con orario limitato di giorno.
Roma, li 16 agosto 1900.
MINISTERO DEL TESORO
Elenco delle pensioni tipidate daua Corte dei conti:
Con deliberazioni del 7 marzo 1900 :
Salvestrini Teresa, ved. Taverni, lire 1182.Di-Benedetto Salvatore, guardia scelta di città, lire 287,50.Coppola Francesco Saverio, operaia avventizio di Marina lire565.Scotti Maria Anna, ved. Da Marsi, lire 1311,65, di cui :
A carico dello Stato, lire 1060,89.A car eo dell'Amministrazione del Fondo culto, lira290,77.
Piana Emma, ved. Festari, lire 868,66, a totale carico dell'Eco..nomato generale dei Benelieî vacanti di Venezia.
Andreani Ersilia, ved. Fa iani, liré 900.
Bragato Elvira, ved. Barera, lire 723,60.De Lorenzi Brigida, ved. Turri, Iire 401,66.Garino Giovanni Luigi, appuntato nel RR. carabinieri, lire 480.Joly Carolina, ved. Fusignani, liro 645,33.Cortenova Franceseo, maresciallo di finanza, liro 763,33.Piovesaa Sante, brigadiere nei RR. carabinieri, lire 690.Calvi Ferdinando, guardia di finanza, lire 386,66.Arnavas Rosa, ved. Cuneo, lire 352.
Iaquinta Giuseppe, appuntato careegarlo, lire 700.Orlando Filomen9, ved. Ingrosso, indennita, lira 3200.Ritonnaro Giuseppe, operaio di Marina, lire 725.Rosso Giovanni Battista, id. id., lire 565.Montasti Giuseppa, ved. Fumagalli, indenuita, lire 5988.Squassini Rosa Maria, ved. Ragazzi, lire 583,33.Marchini Clorinda, ved. Calvelli, lit·e 424,66.Pieciolini Gaetano, maresciallo delle guardie di città, lire 750.Giannatiempa Ferdinando, operaio di Marina, lire 725.Castagneto Gregorio, id. id., lire 125.Esposito Domenico, id. id., lire 565,Colucci Luigi, operaio di Marina, lire 725.Arduini Gaetano, guardia di finanza, lire 418.Schicchitano Luigi, id. id., liro 512.Gallina Caterina, ve1. Valenti, lire 808,66,Rayneri Flavia Miehelina, ved. Novelli, lire 2400,Bossuto Lucia Angela, ved. Olivert, lire 169,33,Capuano Maria Grazia, ved Coda, lire 150,33.Lazzarino Maria Luigia, ved Pari i, lire 1173,33.Barich Nicolb, operaio di Marina, lire 410.Palda Enrica, ved. Fiorasi, lire 1037,01.Rebaioli Erminia, ved. Bartoletti, lire 200.Zennaro Rosa, ved. Miotto, lire 384,Geesa Carolina, ved. di Zibetto Efisio, lire 755,33.Russo Pasquale, inserviente -custode di R. Liceo, indennith,
Burall-Forti Cosimo, segretario capo al sergizio dolla Provinciadi Arezzo, lire 3333. di cui:
A carico dello Stato, lire 323,79.A carico della Provincia di Arezzq, lire 3003,21.
Signorelli Pietro, ufficiale alle scritture, lire 1254.Antonueci Michele, guardia carceraria, indenoità, lire 823.Paterlini Pietro Antonio, appuntato negli agenti di custodia,
lire 600.Ferrari Eugenio, uffleiale d'ordine nelle Prefatture, lire 1308.Rotondo Antonia Luigia, ved. Botta, lire 66G,66.De Carolis Anna Maria, ved. Avico, indennità, lire 3575.Moscati Sabato, maresciallo nelle guardie di finanza, lire 530.Romano Franceseo, brigadiere di finanza, lire 740. di cui :
A carico dello Stato, lire 700,26.A carico del Comune di Firenze, lire 39,74.
De Lutti Cora Maria Giovanna, ved. Trornbetti, lire 800.Romanelli Antonio, appuntato negli agenti di cus'odia, lire 575.Gandolfi Giuseppe, agente di custodia, indennità, lire 1410.
Campus Rafikela, ved. Ruvioli, lire 777,66.Ajuti Giulia, ved. Casoni, lire 805,33.Luearda Giovanni, maestro aggiunto di disegno nella Seusla mae-
chinisti della R. Marina, indennità, liro 1500.Protto Maria, ved. Mula, lire 231.Giuliano Maria, ved. Calafato, l ra 150.Samaini Carolina, ved. Negri, lire 800.Battistelli Ross, ved. Bennati, lire 1524.
Del Vivo Cesira, ved. Capoquadri, lira 733,00.Rangoni Adelina, ved. Berto, lire 1333,33.Gonnelli Chiara, ved. Ruggero, lire 258.
Dal Mayno Marianna, vel. Ïneisa-Beccaria di S, Stefano, liro
2666,66.Bertagni Cleonice, ved. Tamburini, lire 400.Ricei Parisina, ved. Quitani, lire 888,63.Garesio Ernesto, servente postale, indennità, lire 1109,50.Fus91li, orfani di Damenico, ufficiale d'ordine, lire 388,66.Pasmore Emilia, ved. Roveda, lire 093,06.Franceschini Anne, ved. Buratti, lire 450.Perotto Maria Luigia, ved. di Bartetti Carlo, liro 800.Damerini Luigi, operaio di Marina, lire 725.Bon-Galiasso Adelaide, ved. Formento, lire 03).Landð Maria Francesca, ved. De Pasquale, lire 300.Pasi Clementins, ved. Giberti, lire 325.Marcatti Giuseppina, ved. Cubedda, lire 1396,00.Eusebio Carlo Giuseppe, operaio della Guerra, lire 672.Guarracino Federico, giudica di Tribunale, lire 3MO.Scarpellini Pasquale, guardia di città, lire 550.D'Oria Andrea, furiere maggiore, lire 802,80.Gutter Marco, id, id., lire 702.Novara Pasquale, operaio della Guerra, lire 455,50.Valli Giuseppe, id. id., lire 436.Savi Giovanni, maresciallo nei RR. carabinieri, lire 1173,20.Tola Vincenzo, maggiore, lire 3072.
Urzi Salvatore, caporale maniscalco di cavalleria, lire 466,80.Saviane Angelo, appuntato carcerario, liro 600.Salvagno Agostino, tenente di finanza, lire 1875.
1440.Balestrieri Anastasia, ved. Bacchi, lire 203.Del Mayno Carolina, ved. Del Lungo, lire 1200.Obino Grazietta, ved. Martinez di Muros, lire 694,33.Pierini Gio. Frances so, useiere passato alla Provincia di Pisa,
lire 870, di cui:
A car:ca dello Stato, Iire 60,27.A carico della Provincia di Pisa, liro 809 73.
Vecchi Giuseppe, teneate, liro 1572.Rovera Giuseppe, colonnello, lira 3993.Corradi Gaetano, professore di Scuola tecnica, lire 1128.Zaffagnini Pietro, segretario di R. Procura, lire 1653Pujia Vincenzo, appuntato nel Corpo degli agenti di custodia,
Boldrin Amalia Maria, ved. Billi, lire 2400.Acciajali Luigi, orfano di Vincenzo, già uffleiale d'ordine, lire
537,66, dall'il agosto 1899 fino a tutto il 2 marzo 1900.Brialdi Barberina, ved. Falorni, liro 212.Buosi detto Ernesti Giacomo, appuntato nei RR, carabinieri,
460,80.Spada Salvatore, maresciallo di finanza, lire 590.Chiara Gabriele, messaggere postale, lire 749.Merlino Antonio, appuntato nel RR. carabinieri, lite 400,80.Bardin Bartolomeo, sotto brigadiere nelle guardie di città,
lire 600.
3296 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
Lusenti Giuseppe, maresciallo nel RR. errabinieri, lire 1173,2Campari Siro, guardia di finanza, lire 480,00.Bardignon Antonio, mareseiallo nel RR. carabinieri, lire 1199,40·
Oggioni Giulio Luigi, brigallere nei RR. carabinieri, lire 569.
C19alegno Giuseppe, operaio borghese della Guerra, lire 518.
A carico dello Stato, lire 47,07.A carico della Provincia di Belluno, lire 720,03.
Mmeehi Emilia, ved. Buzzoni, lire 585,33.Canavecchia Maria Margherita, ved. Vincenti, lire 518,33.Pizzati M sria, ved. Menin, lire 666,66.Fronz Carolina, ved. Brolli, lire 711,33.Daeatto Clotilde, ved. Masserano, lire 212,06.Marcon Maria Celeste, ved. Da Ren, lire 6,4080?il0(0.Covelli Stefano, guardia di eitta, lire 550.
Da Angelis Trofumena, ved. Searpa, lire 150.Gambi Enrico, capa guardia di sanità, lire 1152.Rossini Antonio Maria, padre di Gavino, soldato truppe d'Africa,
lire 202,50.Dandina Giovanni, padre di Vincenzo, caporale truppe d'Africa,
lire 240.Cicessoni Mar¡s, vel. di Flamini Crescentino, Flamini Giuseppa
e Domenica, orfane del suddetto, lire 151,0).Alberti Giovanni, sol lato di fanteria, lire 300.Fantana Antonio, caporale maggiora, lire 360.Piffero Mo lesto, soldato, lire 300.
Fessig Pietro, inserviente nel Genio e vile, lire 930.Di Giorgio Rosa, ved. Pizzutelli, lire 653,66.D'Agnese Filomeno, tenente colonnello, lire 3700.
Zanchetta Biagio, furiere maggiore, lira 100,80.Mattei Giuseppa, ve l. Ramaro, lire 293,33.Caeconi Ferdinaulo, custode negli Archivi di Stato, lire 000.D'Alloro Elisabetta, ved. Russo, lira 116.
Ogginia Angela, ved. Zaccani, lire 1478,33.
Elenco d,elle pensioni liquidate datta Corte dei conti
a Sezioni riunite:
Con decisione del 2 marzo 1930 :
Faleonio Luigi, lire 2112.Con decisioni del 9 marzo 1900 :
Ciannameo Vincenzo, lire 3926.Con decisioni del 30 marzo 1900 :
Trotti Anna Maria, orfana, lire 85.
Seimonelli Salvatore, lire 3800.
II I
DIRESIONE ÛžNERALE DEL DEBITo PuanLico
Astrirraa n'mTasTazious (la Pulicuiog.816 diohiarato ohe la rendita seguente del Consolidato 5 0¡O,
eiob : N. 137,164 d'iserizione sui registri della Direzione Generale
(corrispondente al N. 20,564 della soppressa Direzione di Milano)per L. 10, al nome di Rusconi Angelo fee Giuseppe, domioiliato
in Milano-vincolata per cauzione di portalettere - fu coal inte-
stata per errore occorso nelle indicazioni date dai richiedentiall'Amministrazione del Debito Pubblien, rgentrechè doveva in-vece intestarsi a Rusconi Angelo Gius' ¡P fu Antonio, oce.
(come sopra), vero proprietario della rendita stessa.A' termini dell'art. 72 del Regolamento sul Debito Pubblico,
si difBda ohiunque possa avervi interesse che, trascorso un mesedalla prima pubblicazione di questo avviso, ove non sieno statenotinoate opposizioni a questa Direzione enerale, si procederaalla rettifica di detta iscrizione nel thodo tichiesto.
Roma, il 14 agosto 1900.Il Direuore Generale
AIANCIOLI.
RETTmcA »'INTESTAZIONE (2' Pubblicazio22e).Si & dichiarato.che la rendita seguente del Consolidato 5 010,
eloã: N. 114,235 d'iserizione sui registri della Direzione Generaleper L. 200, al nome di Coen Pia di Emilio, o Sabato Emilio, mi-
note, sotto la patria potestà del padre, domiciliato in Firenze,fu cosl intestata per errore occorso nelle indicazioni date dai ri-chiedenti all'Amministrazione del Debito Èubblico, mentrechè do-veva invece intestarsi a Coen 0/ga Pia di Emilio, o Sabato Emi-lio, ecc., (come sopra), vera proprietaria della rendita stessa.
A'termini dell'art. 72 del Regolamento sul Debito Pubblico, sididida chiunque possa avervi interesse che, trascorso un mesedalla prima pubblicazione di questo avviso, ove non sieno statenotineate opposizioni a questa Direziong Generale, si procederàalla rettinea di detta iscrizione nel modo richiesto.
Roma, il 4 agosto 1900.
Per il Direttore Genera3e
ZUI.IANI.
RETTiricA »'INTESTAZIONE (3 Ptebblicaziotse).El 6 diohiarato che la rendita seguebte del Consolidato 5 Oye,
sioë: N. 387,739 d'iserizione sui registri della Direzione Gene-rale (corrispondente al N. 41,228 della soppressa Direzione diPalermo) per L. 45, al nome di Di Calogero Emanuele fu Fran-
eesco, domiciliato in Noto, fu così intestata per errore occorso
nelle indicazioni date dai richiedenti 411'Amministrazione del De-bito Pubblico, mentrecha doveva invece intestarsi a Calogero E-manuele fu Franceseo, vero proprietario della rendita stessa.
A' termini dell'art. 72 del Regolamento sul Debito Pubblieo, si
dialda chiunque possa avervi interesse che, trascorso un mese
dalla prima pubblicazione di questo avviso, ove non siano statenotificato opposizioni a questa Direzione Generale, si procederàalla rettinea di detta iscrizione nel podo richiesto.
Roma, il 25 luglio 1900.17 Direttore Getserale
MANCIOLL
RETTmcA n'1NTESTAZIONE (9 Probblicaziotte).Si & dichiarato che la rendita seguente del Consolidato 5 0¡O,
eloð: N. 1,096,034 d'iscrizione sui registri della Direzione Gene-
rale per L. 2540, al nome della Fondazione elemosiniera Giaco-muzzi Antonio fu Angelo, amministrata dalla Congregazione di
Carita di Venezia, con vincolo di usufrutto vitalizio a favoredella signora Soffietti Adele fu Luigi, vedova di Giacomuzzi An-
tonio ecc., fu vincolata così per erpore occorso nelle indicazionidate dai richiedenti all'Ammistrazidne del Debito Pubblico, men-
trecha doveva invece vincolarsi di usufrutto vitalizio a favoredella signora Soffietti Adelaide, olim Udine Rosa, fu Samuele,vedova di Giacomuzzi Antonio, ecc., vera usufruttuaria dellarendita stessa.
A' termini dell'art. 72 del Regolamento sul Debito Pubblico, sidifada chiunque possa avervi intereyse che, trascorso un mese dalla
prima pubblicazione di questo avviso, ove non sieno state notin-
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA 3297
cato opposizioni a questa Direzione Generale, si procederà allachiesta operazione di svincolo di detta iscrizione,
Roma, il 25 luglio 1900.
Il Direttore GeneraleMANCIOLI.
AVVISO PER SMARRIMENTO DI RICEVUTA (3 Pubblicatioߢ).Si ð dichiarato lo smarrimento della ricevuta rilasciata dal-
l'Intendenza di Finanza di Messina il 16 marzo 1899, n. 218, al
sig. Terranova Cesare di Francesco, pel deposito del certificaton. 702,250 di L. 15, Consolidato 5 0¡g.
Ai termini dell'articolo 334 del Regolamento sull'Amministra-zione del Debito Pubblico, si diffida chiunque possa avervi in-
teresse che, trascorso un mese dalla data della prima pubblica-ziono del presente avviso, non intervenendo opposiziono, sarà con-
segnato al sig. Terranova Cesare di Francesco il titolo di ren-
dita n.702,250 di L. 15, Consolidato 5 010, a favore di Crimi Te-resa ved. Vitale Francesco Paolo, sanza obbligo di presentazionedella ricevuta smarrita, la quale rimarra di nessun valore.
Roma, il 25 luglio 1900.
Il Direttore GeneraleMANCIOLL
AVVISO PER SMARRIMENTO DI RICEVUTA (3a Petbblicazione).Venno dichiarato lo smarrimento della ricevuta rilasciata dalla
Intendenza di Finanza di Messina in data 22 luglio 1897, col
N. 29 d'ordine, N, 1334 di protocollo o N. 18580 di posizione, peldeposito di N. 3 Certificati nominativi del Cons.50l0, dellaeom-
pless:va ren lita di L. 3700, fatto dal sig. Loffredo comm. Gae-tano fu Silvestro.
Si difEda, ai termini dell'articolo 331 del Rogolamento sul De
bito Pubblico 8 ottobre 1870, N. 5912, chiunque possa avervi in-
terosso che, trascorso un meso dalla data della prima pubblica-zione del presento avviso, non intervonendo opposizioni di sorta,saranno consegnati al sig. Federico Pulejo fu Michele, delegatodegli credi dol sig. Loffredo Gaetano fu Silvestro, i titoli della
suddetta rendita, già trasmutata al portatore, senz'obbligo dellaesibizione della ricevuta dichiarata smarrita, la quale rimarràdi niun valore
Roma, il 26 luglio 1900.Il Direttore Generale
MANCIOL'.
AVVISO PER SMARRIMENTO DI RICEVUTA (ga Pubblicazione).Si è dichiarato lo smarrimento della ricevuta Mod. 241, N. 3845
ordinale e N. 5837 di posizione, rilasciata dall'Intendenza di Fi-
nanza di Torino il 19 aprile 1000 al sig. Tureo Adriano di Carlospel deposito di quattro eartelle al latore, della complessiva ren-
dita di L. 120, per lo saopo indicato nella sua domanda.
Ai termini dell'articolo 334 del Regolamento 8 ottobro 1870,N. 5912, si difflia chiunque possa avervi interesse che trascorsoun mose dalla data della prima pubblicazione del presente av-
viso, ove non intervengano opposizioni, si procederà alla con-
segna del titolo derivante dal tramutamento delle suddette car-
telle, senza obbligo di esibire la ricevuta dichiarata smarrita,che resterà di nessun valore.
Roma, il 26 luglio 1930.Il Ihrettore Generale
3IANCIOLI,
DIREZIONE GENERALE DEL TESORO (POftaf0gliO)
Il presso del cambio poi cortinoati di pagamento in a
luta metallica dei dazi doganali d' importazione, è nesato
per oggi, 17 agosto, in lire 100,80.
MINISTERODI AGRICOLTURA, IND. E COMMERCIO
Divisions Industria e Commercio
Media del corsi del Consolidati negoziati a contanti nellevarie Borse del Regno, dotorminats d'acoordo fra il Mini-steto d'Agricoltura, Industria o Commercio e 11 Ministaradel Tesoro (Divisione Portafoglio),
16 agosto 1900.
Con godimentoSenza sa 'oira
m sorso
Lire Lire
5 /e lordo 98,93 1/, 93,93 2/a
Gonsolidafri4 /, •/o n¢tto 109,23 */s 108,10 6/,
4 "|, netto 9872 */, 9ô72 1/
3 6/o lordo 61 39 60,10
CONCORSIIL MINISTRO SEGRETARIO DI STATO
PER LE P JSTF EJ> I TELEGRAFI
Decreta:
Art. 1.
È bandito un concorso per 350 pasti di aluano (21 categoria),colle norme ed i programmi stabiliti nell'apposito avviso.
Art. 2.
Gli esami stessi avranno luogo nei giorni 26, 27 e TS sottem•
bre nelle sedi di Roma, Milano, Torino, Genova e Venezia.
Roma, il 6 agosto 1000.
15 Ministro
A. PASCOLATO.
MINISTERO DELLE POSTE E TELEGRAFI
AVVISO DI CONCORSO AD IMPIEGO.
E aperto il concorso a 350 pasti di a'unno nel personale di 2a
categoria dell'Amministrazione delle Poste e dei Telegrafi.L'esame di concorso avrà luogo nei giorni 26, 27 e 28 settem-
bee p. v. prasso le saguenti Direzioni Provinc ali delle Poste o
dai Telegra6 : Genova, Alilano, Roma, Torino, e Venezia.
In ciascuna delle suddette sadi potranno essere ammessi i con-
correnti di qualsiasi provincia.L9 domando di amm>ssione al concorsa, redatte su carta bol-
lata da I. 1,20, dovranno essera presentate al Direttore dellePoste e dei Telegraft della provincia la cut risiede il concar-
rante, al quale saranno dal Direttore stesso comunicate le norme
di concorso ed il programma degli esami.Alla domanda l'aspirante dovrà unire i seguenti documenti.
à298 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
1 certiâcato di nascita, dal quale risulti che il concorrente
abbia compiuto il 18° anno di età e nen abbia oltrepassato il25° allo scadere del termine utile par la presentazione della do-msnda:
2° certifloato di cittadinanza italians;3° certificato penale netto in data non anteriore di un mese
a quella del presente avviso;4° certificato di buona condotta in data non anteriore di un
mese a quella del presente avviso;5* licenza originale ginnasiale o di scuola tecnica od altro
titolo equipollente a giudizio del Ministero della Pubblica Istru•
none;ô° certificato medico debitamente legalizzato, dal quale ri-
sulti la sana costituzione fisica del concorrente e la mancanza
di difetti e d'imperfezioni fisiche incompatibili col servizio po-
stale-telegrafico;7* dichiarazione del padre, del tutore o di altra persona che
assicuri al concorrente i mezzi di mantenersi decentemente fino
alla nomina a stipendio e che si obblighi di prestare la cautionedi lire cinquecento.
L'aspirante dovrå indicare sulla domanda in quale sade di esame
intenda presentarsi.L'ultimo term ne per la presentazione della domanda scade col
1 settembre p. v.
Coloro che vinceranno il conearso saranno ammessi ad un
corso d'istruzione di mesi tre su'la telegrafia e sul servizio po-stale che avrà luogo esclusivamente presso le Direzioni di Roma,Milano, Torino, Genova e Venezia. Alla prima saranno assagnati100 candidati, 110 alla seconda, 65 alla terza, 45 alla quarta e
30 alla quinta. Ultimato il corso e conseguita la nomina, glialunni della sade di Roma saranno distribuiti secondo il bisognoagli UEci della media e bassa Italia, quelli delle altre sedi agliUmei dell'Italia settentrionale, con esplicita avvertenza che chi
non volesse o non potesse raggiungere nel termine stabilito laresidenza assegnatagli e prestarvi servizio gratuito durante l'a-
lunnato, sarà dichiarato rinunciatario. Dopo un servizio gratuitonon minore di sei mesi, potrà essere conferita agli alunni la no-
mina ad ufBciali di 5a classe con lo stipendio di lire milledue--cento.
Dal Ministero delle Poste e dei Telegrafi, addi 8 agosto 1900.
Pel Ministro
II D:rettore Capo Divisione del PersonaleC. FIGINI.
PARTE NON UFFICIALE
I3IARIO ESTERC)
11 Lokal Anzeiger di Berlino riproduce il testo del di-ecorso che, secondo una lettera privata di un ufficiale, l'Im-
paratore Guglielmo avrebbe pronunciato in occasione della
partenza di una divisione di truppe tedesche per la China.Da questo discorso, di cui demmo ieri un breve cenno e che,non essendo stato smentito, o riguardato da alcuni giornaliantentico, togliamo i seguenti brani :
« Voi, - avrebbe detto l'Imperatore rivolgendosi alle truppe, -
non dovete posare fincbe il nemico, annientato, mordendo la
polvere, non implorerà perdono. Afflache, o signori, sappiaterispondere alle eventuali domande che vi rivolgessero gli uf-fleiali esteri che avrete por compagni in China, voglio espor-vi le mie intenzioni politiche airca la China. Esse si com-
pendiano in questi punti principali:
« Repressione della rivolta e punizione severissima degliinsorti ; ristabilimento dello st¢tus quo ante ; instaurazione
di un regime chinese forte ed duergico, da cui esigererno le
garanzie necessarie contro il peticolo che i disordini attualisi rinnovino.
< Chi sarà posto alla testa el futuro Governo chinesenon lo so, e lo posso dire tant meno inquantoche si affer-
ma che l'Imperatriae vedova sik fuggita. Sembra, poi, che,oltre alla rivolta chinese, sia rêoppiata una rivoluzione dei
manciars.
« Io, dal canto mio, mi opporro energicamente a qualsia-si tentativo di dividere il vastol Impero chinese. La divisio-
ne della China é per ora da escludersi assolutamente, perchéla stessa potrebbe causare gravi, incalcolabili complicazionitanto in China quanto altrove. chinesi sono da secoli abi-
teati al regime centralista, e questo per il nostro commercio
é il sistema d'amministrazione giù favorevole.« Quello che vi devo anzituttþ raccomandare, o signori, e
di non disprezzare il nemico chg dovrete affrontare. Guar-datevi bene dal tener troppo aoco canto del suo valore e
della sua possanza. Il chinesa e un soldato valoroso, che ma-
neggia con abilità il suo fuelle,l e che, sa bene diretto, sa
combattere bene; ivoltre i chinepi sono forniti di buone ar-
mi moderne. Non va neppure di anticato che negli ultimianni l'esercito chinese fu organitzato ed addestrato da istrut-tori europei.
« Le troppe europee, che affrdnteranno i chinesi, dovranno
supporre d'aver dinanzi a sè un nemico perfettamente equ:-pollente, al valore ed alla forza del quale si aggiungono lasealtrezza e la perfidia particolari dei chinesi. Oecorrerà
guardarsi bene dal maltrattare 11 chinese senza bisogno edingiustamente, perche egli ha trqppo sviluppato il sentimentodella giustizia per sopportare co rassegnazione e senza rea-
gire maltrattamenti ingiusti, eccessivi.« Inoltre devo raccomandarvi di non sminuzzare le vostre
forze. L'ammiraglio Seymour nob avrebbe sofferto lo scaceo
toacatogli, se non si fosse f1tto ip capo di marciare con 2000uomini contro una città di oltre un milione d'abitanti, e se
avesse saputo apprezzare tutte 14 difficoltà,« Nei vostri rapporti con gli ufficiali delle altre Nazioni
dovranno naturalmente sparire le opinioni politiche. Sienoquegli ufficiali russi o inglesi, fryneesi o giapponesi, pensateche combatterete con essi contro, lo stesso nemico per la di-
fesa della civiltà. Fate onore al luoma tedesco, a me ed allabandiera. Buon viaggio! »
Si telegrafa da Washington il Tageblatt di Berlino chenei circoli politici americani si nutre la speranza che laChina accetterà le condizioni liiposto dalle Potenze per laliberazione degli Inviati esteri a Pechino.
Negli stessi circoli si crede che si riuscirà ad ottenere un
accordo, secondo il quale i comahdanti delle truppe interna-zionali potranno formare una ¢olonna volante, forte abha-stanza per andare a prendere gli stranieri assediati alla Le-
gazione inglese per poi condurli con l'aiuto delle Autoritàe delle truppe chinesi, a Tien-Tain.
Il comando di questa colonni volante verrebbe affidatoprobabilmente al generale Chaffe¢, il quale, come americano,urterebbe meno di qualunque ecpandante europeo lo suscet-Libilità dei Chinesi.
GAZZETTA UFFICIALE DEL.REGNO D'ITALIA 3290
Si ha da Berlino:Da fonte bene informata si assicura che la convocazione
del Parlamento germanico che, originariamente era previstaper l'ottobre p. v., seguirà probabilmente nel prossimo set-
teinbre.Il Governo presenterà al Parlamento una domanda di cre-
dito per far fronte alle spese causate dalla campagna chinese.
Esso giustificherA inoltre le misure prese finora ed esporràdiffusamente i propri intendimenti riguardo alla questionedell'Estremo Oriente.
L'Inviato della Turchia a Bucarest ha comunicato alla Porta
che il Governo rumeno sarebbe pronto ad entrare in nego-ziati per la conolusione di un trattato di commercio, qualorala Porta sospendesse per sei mesi la tariffa differenziale. Se,trascorso questo termine, non si fosse addivenuti ad un ae-
cordo, i due Stati riacquisterebbero la loro libertå d'azione.
2 0 TI25IE V.A.RIE
ITAL I A
S. M. la Regina Maria Pia di Portogallo, con, S.
A. 11. il Duca d'Oporto, ð partita ieri da Torino per
Aix-les-Bains, salutata alla stazione dalle LL. AA.
RR. il Duca d'Aosta e la Principessa Letizia.S. A. R. la Duchessa Elena d'Aosta è ritornata
ieri a Sant'Anna di Valdieri.
Ospiti augusti. -- Ieri, per la linea di Firenze, à giuntain Roma S. A. la Granduchessa di Meklemburgo, prendendo al-
loggio all'Albergo Laurati.
La beneficenza Reale per Roma. - Il sia-
daco ha pubblicato il seguente manifesto :
« Sua Maesta il Re Vittorio Emanuele III, ad onorare la me-
moria venerata del Suo Augusto Genitore, mi ha fatto perve-
n re la somma di lire centomila, añidandomena l'erogazione in
opere di carità e in soacorsi umanitart.< Sua Maesta la Regina Maria Pia del Portogallo ha inviato
allo stesso scopo la somma di lire diecimila e lira mille l'In-
viato straordinario di Francia.< Si fa ora noto che le dette somme, in tutto lire centoundi-
cimila, saranno erogate nel modo seguente :
« La somma di fire trentamila sarà assegnata al Monte di
Pietà di Roma,'perehð restituisea gratuitamente at poveri i pe-
gui: a) di prestanza non superiori alle lire due; b) di eroa-
zione dal 29 luglio scorsa a quella data precedente che sia per-
messa dall'entità della somma; c) di creazione direttamente e
per la prima volta eseguita dall'Istituto o dalle Agenzie dal me-
desimo dipendenti e non per mezzo di Agenzie o Bauchi privati.« La somma di lire tredicimita sara distribuita a vantaggio
degli Educatorî eomunali.« La somma di lire cinquantamila sarà assegnata alla locale
Congregazione di carità, perché, nel modo che ravviserà più op-
portuno, sia distribuita ai cittadini più bisognosi.« La somma di lire diecimila sarà consegnata alla stess10on-
gregazione di carità per sovvenzioni mensili a quei romani re-
duci dalle Patrie Battaglie che sono poveri e inabili al lavoro.« E finalmente la somma di lire ottomila sarà pure consegnata
alla Congregaz one di carith, per essere, nelle misure che cro-
dork del caso, distribuita a quegli Istituti locali che più diret-lauunto pronelono ad immediati soccorsi ».
Per la bandiera della < Roma », - In seguitoal dono della bandiera della corazzata Roma, fatto da S. E. il
Ministro della Marina al Municipio della Capitale, il Sindaco,
Principe Colonna, ha diretto al Ministro stesso la lettera so-
guente :
« Eccellenza !
< La bandiera che donne romane augurando offersero alla nave
recante sai mari il nome di Roma, che, dopo l'ora atroce, col
nome di Roma nei colori nazionali avvolse la bara del buon Re
assassinato, quella bandiera la Eeeellenza Vostra, quale Capodella R. Marina, dona al Comune di Roma, nel nome immortaleriassumendo i grandi sensi dei marinai d'Italia.
• A nome di Roma Vi ringrazio. Roma a cui è dato conser-
vare la salma Venerata del Re leale, Roma conserverà altreal
perpetuamente nel Campidoglio il prezioso dono, consaerato dal
mare e dalla morte, pegno di inlistruttibili e fortissimi affetti
fra la Citta eterna e la gloriosa Marina italiana ».
Pubblicazioni ufficiali. - Camera dei Deputati. -Relatione sui servizi postali commerciali e marittimi sovven-
zionati, presentata dal Ministro delle poste e dei telegraff, on.
Pascolato, nella seduta del 4 luglio 1900.
- Ministero degli aff'ari esteri (Ballettino Uffleiale) - Il Can-
ton Ticino e la Colonia italiana: Rapporto del R. Console ge-nerale in Bellinzone, conte A. Marazzi. - La colonizzazione
nella provincia di Cordoba (Argentina): Rapporto del R. Con-
sole O. Francisci.
Marina militare. - La R. nave Caprera ha Iasciato
Napoli; il Garigliano ò giunto in Taranto; il Dogali ò partitoda La Guaira.
Marina mercantile. - 11 piroseafo Bormida, dellaN. G. L, à partito da Hong-Kong, diretto a Singapore e Bombay;il Ra//aele Rubattino à partito da Bombay per Napoli e Ge-nova.
-- Il Centro America, della Veloce, à partito da Las Palmas
por Buenos-Ayres.
TELEG R.A.MMI
(AGENZIA STBFANI)
TA•KlJ (via Co-Fu), 13. - È qui giunto l'Ammiraglio Can-
diani.II distaceamento italiano, comandato dal tenente. Sirianni, ð
giunto a Yant-san.
Le truppe alleate sono prossimo a Pechino dopo avere respin-to, nel giorno 9, il corpo chinese comandato dal generale Tung-fu-ciang.
TA-KU (via Co-Fu),il4. - L'esercito alleato à giunto, il giorno11, a Matao dopo aver molto sofferto. Un forte esercito chineso
sbarra la via a Ciang-kia-wan. Il Comandante russo, informando
che le retrovie dell'esercito alleato sono minacciate, ha chiesto
rinforzi, temendo un attacco. Furono tosto sbarcati un battaglio-ne francese e due compagnie complete della navo italiana Fie-
ramosca.
TA-KU (via Ce-Fu), 15. - E stato sbarcato un reggimentorusso per proteggere le retrovie dell'esercito alleato.
L'ammiraglio giapponese comunica che le forze alleate hanro
occupato, il 12 agosto, Tun-eiao. Per oggi si attende l'attacco diPechino.
BERLINO, 16. - Il Wol//' Bureau annunzia che il marescialloconte Waldersee, con tutto il suo Stato Maggiore, I attira daBerlino il 20 corrente.
Da Vorona il maresciallo Waldersec, con parte del suo Sta'o
Maggiore, si recherà a Itema, dove fara visita a S. M. 11 Ite.
3200 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALlA
11 maresciallo Waldersee indi proseguita alla volta di Napoli,donie il 22 corrente partirà per la China a botle del piroscafoSachsen.
LONDRA, 1ô. - Un dispaccio del Ministro inglese a Pechino,Mac Donald, del 10 corr., dice che la situazione à invariata.
BERLINO, 16. - Il Wolff Bureau ha da Tokio, in data del14 core: I Giapponesi, all'alba del 12 corrente, occuparono Tung-Tsha a dieci leghe da Pechino, senza incontrare resistenza da
parte dei Chinesi, i quali sembra che si fossero ritirati a Pe-
chino nella notte precedente.I Giapponesi s'impadronirono di provvigioni, di considerevole
quantità di armi e di magazzini di grano.NEW..YORK, 16. - Il New-York Journal ha da Co-Fu, in
data 14 corr.:
Da fonte chinese degna di fede si annuncia che le troppe in-tornazionali giunsero lunedi a Pechino.
Si ritiene che i Ministri esteri ed i distaccamenti europei choli difendono, siaoo stati saccorsi il giorno 14 o che si trovinoora al sicuro con le truppo internazionali.
PARlGI, 16. - I giornali pubblicano una Nota ufliciosa la
qualo dice che il Gaverno francese fece sapera al Governo tode-sco cho, quxado il maresciallo conto Waldersee sarà giunto in
China, il generale Voyron non manchera di assicurare i suoi
rapporti con lui.
VIENNA, lu. - Seconlo la Wiener Abend Post le navi austro-
ungariche Imperatrice Elisabetta e Aspern giungaranno sulle co-
ste della China nei primi giorni di settembre dopo un viaggioceterissimo.
PARIGI, 16. - Un rapporto dell'ammiraglio Fournier sulla ca-
tastrofe della torpaliniera La Framo dice cho il disastro sa-
rebbe avvenuto in se¿uito ad un errore del timoniere.
OSSERVAZIONI METEOROLOGICHEdel R. Osservatorio del Collegio ROInano
del 16 agosto 1900
II barometro è ridotto allo zero. L'altezza della staziono à dimetri.............50,60.
Barometro a mezzodi . . . . . . . 7E6,71.Umidità relativa a mezzodi
. . . . . 50.Vento a mezzodi, .
. . . . . . ,Nord debole.
BOLLETTINO ETEORICOdelPUfneio centrale di meteorplogia e di goodinamica
luEuropa prossione massima di772 salBaltico; minima di 757sulla Spagna,
la Italia nelle 24 ore: baromotro generalmente aumentato finoa 4 mm. sulla penisola Salentitia; temperatura generalmente di-scesa nella Valle Padana, nell'Emilia o Marche ; quasi ovunqueaumentata altrove; pioggie generali tranne che in Toscana e
Sardegne, più copiose in Piemonte o Lombardia con temporali e
grandioate.Stamane: cielo sereno quasi ovunque sul versante Tirrenico e
sulle isole, nuvoloso sul versanto Adriatico, specialmente in Lom-bardia, Veneto ed Emilia con pioggie nel Veneto; venti deboliprevalentemente settentrionali.
Barometro quasi livellato intorno a 761.Probab lith: venti deboli vari; cielo generalmento nuveloso