AUTOVALUTAZIONE 2016/2017 - iccaggiano.gov.it 16.17... · Matematica per la Scuola primaria e di Italiano, Matematica, Inglese e Francese per la Secondaria di I Grado, effettuate

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ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL’INFANZIA-PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO

Comuni di Auletta-Caggiano-Salvitelle-Distretto Scolastico n.61-Autonomia n.188-SA4/1 Via Cafaro Fortunato, 3 – 84030 – Caggiano (Sa)

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AUTOVALUTAZIONE 2016/2017

L’autoanalisi e l’auto-valutazione non sono solo metodi di controllo sull’organizzazione e dell’organizzazione scolastica. Esse assumono un senso compiuto quando diventano strumento per dare trasparenza al ruolo effettivamente svolto dalla scuola. In tale contesto l’auto-valutazione ha un significato ulteriore: essere risorsa per l’auto-progettazione, cioè un occasione di crescita critica e quindi di auto-formazione per le varie componenti scolastiche. Essa può essere definita come una valutazione interna svolta dai docenti che sono al tempo stesso i protagonisti dell’azione che viene valutata. Si aderisce e ci si abitua, così, all’idea che la valutazione non è un’attività aggiuntiva ma una riflessione consapevole, costante, esplicita sul proprio lavoro e che dovrebbe diventare il modo di far scuola, di progettare. L’autoanalisi si riferisce al risultato prodotto dalle diverse tecniche di misurazione, nella quale un soggetto di una componente scolastica svolge il ruolo di valutatore e nello stesso tempo è l’oggetto della valutazione. Il punto di partenza di un processo di autovalutazione è rappresentato dal divario esistente tra lo stato attuale di una Istituzione scolastica e il modello da realizzare. L’insieme delle difficoltà, cioè dei punti di debolezza e dei punti di forza che contraddistinguono tale

divario devono essere portate alla luce, conosciute e condivise da tutti gli operatori all’interno dell’istituzione scolastica. Sulla base di tale consapevolezza comune si costruisce un piano di offerta formativa orientato al miglioramento, facendo leva sulla responsabilizzazione e sulla professionalità di ogni soggetto appartenente alla scuola. Gli aspetti positivi si possono annoverare nel coinvolgimento totale dei componenti scolastici (docenti, genitori, personale ATA, alunni), nella stretta relazione tra valutazione e azione e nell’ampiezza dei possibili cambiamenti e miglioramenti. Alcuni possibili limiti possono essere indicati nelle opinioni troppo soggettive, non misurabili in modo esplicito e a una insufficiente attenzione attribuita ai risultati della misurazione. Inoltre i processi dell’autovalutazione non hanno lo scopo di realizzare esclusivamente un controllo dell’efficacia e dell’efficienza dell’azione svolta dalla scuola, ma hanno lo scopo di orientare al miglioramento della qualità dei servizi offerti. Difatti l’autovalutazione delle istituzioni scolastiche si inserisce tra due poli: da un lato il sistema nazionale di istruzione che definisce il quadro delle finalità formative, degli obiettivi di apprendimento e degli standard di qualità; dall’altro la comunità locale, la quale rappresenta il contesto territoriale entro cui definire la specifica risposta alla domanda formativa posta al servizio scolastico. Pertanto le relazioni che si instaurano tra i due poli e la scuola consentono di capire il significato dell’assunzione di responsabilità che poi si esprime nella capacità di strutturare una propria identità formativa.

Il nostro Istituto punta alla qualità dell’istruzione e dei servizi attraverso il coinvolgimento di tutte le figure professionali. Le varie proposte, curricolari ed extracurricolari, sono state adeguate alle esigenze dei nostri utenti, con attività congruenti allo spirito delle nostre finalità educative. Abbiamo, così, sviluppato in tutti i ragazzi

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una preparazione di base al passo con i tempi, dando importanza ai linguaggi sia analogici sia digitali, puntando sulla qualificazione dei processi e dei percorsi didattici, sul rinnovamento delle metodologie e su un’attenta organizzazione del lavoro scolastico, riconoscendo e valorizzando le diversità. L’autovalutazione è un processo e insieme uno strumento che consente di perseguire differenti finalità:

• analizzare l’azione del processo di insegnamento e di apprendimento, • recepire messaggi, valutare giudizi, accogliere proposte da parte dell’utenza interna ed esterna, e in

particolare quelle degli adulti che sono, direttamente o indirettamente, coinvolti nel processo formativo,

• proiettare l’immagine della scuola all’esterno del suo ambiente fisico.

Nel corso dell’anno scolastico l’azione autovalutativa del nostro Istituto ha previsto: 1. Analisi dei Settori del RAV, compilato nel mese di luglio del 2015 e modificato nel 2017, e revisione del Piano di Miglioramento Triennale secondo le indicazioni del SNV; 2. Verifica del Piano di Miglioramento curriculare previsto per le classi – Attività

extracurriculari di potenziamento disciplinare; 3. Tabulazione e analisi dati relativi alle valutazioni del primo e secondo quadrimestre

(Allegato 1- Grafici); 4. Tabulazione e analisi degli esiti delle quattro prove bimestrali di Italiano e Matematica

per la scuola primaria e di Italiano, Matematica, Inglese e Francese per la Secondaria di I Grado, effettuate dopo ogni U.di A. interdisciplinari;

5. Analisi capitoli e attività del PTOF; 6. Analisi questionari genitori, alunni e docenti (Allegato 2- Grafici); 7. Modifiche RAV – Giugno 2017

1. Analisi dei Settori del RAV, compilato nel Luglio 2015 e revisione del Piano di

Miglioramento Triennale secondo le indicazioni del SNV La quinta sezione del RAV (individuazione delle priorità e dei traguardi di miglioramento e degli obiettivi di processo) è la logica conclusione del processo di autovalutazione in quanto chiede alle scuole di fare delle scelte, individuando priorità e traguardi da raggiungere attraverso la realizzazione di quanto previsto nel Piano di Miglioramento Triennale. Successivamente sono state definite e pianificate le azioni di miglioramento curriculare sulla base delle criticità riscontrate in seguito all'analisi dei dati di restituzione delle Prove Invalsi 2016.

2. Verifica del Piano di Miglioramento interno delle classi – Attività extracurriculari di potenziamento disciplinare

I docenti nei Consigli di classe e nei rispettivi dipartimenti del mese di Maggio hanno verificato gli esiti delle attività di potenziamento disciplinare, in ordine agli obiettivi di processo previsti nel Piano di Miglioramento interno. Le conclusioni sono riportate nell’analisi delle attività del PTOF.

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SCUOLA PRIMARIA

ITALIANO-MATEMATICA CRITICITA’ INIZIALI CRITICITA’ RESIDUALI Ambito Narrativo: ricostruire il significato di una parte del testo integrando più informazioni

Ambito Espositivo: cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale; ricostruire il significato globale del testo

Ambito Espositivo: cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale

Ambito Linguistico: conoscenza implicita delle regole semantiche e sintattiche

Ambito linguistico: conoscenza implicita delle regole semantiche e sintattiche

CRITICITA’ INIZIALE CRITICITA’ RESIDUALI Ambito Numeri: eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo; risolvere problemi

Ambito Spazio e figure: misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali; riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche; risolvere problemi.

Ambito Spazio e figure: riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche; risolvere problemi.

Ambito dati e previsioni: Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi e tabelle

Ambito dati e previsioni: Dimensione: risolvere problemi

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ITALIANO-MATEMATICA

CRITICITA’ INIZIALI CRITICITA’ RESIDUALI Ambito Narrativo: ricostruire il significato di una parte del testo integrando più informazioni.

Ambito Espositivo: cogliere le relazioni di coerenza testuale, individuare informazioni date esplicitamente nel testo.

Ambito Grammatica: Morfologia, sintassi e lessico.

Ambito Grammatica: Morfologia, sintassi e lessico.

CRITICITA’ INIZIALI CRITICITA’ RESIDUALI Ambito Numeri: Eseguire calcoli tra numeri naturali, interi, frazioni e numeri decimali; conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica; conoscere e utilizzare algoritmi e procedure. Dimensione: conoscere e risolvere problemi.

Ambito Spazio e figure: Riconoscere la struttura geometrica, gli elementi e le relazioni; risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure. Dimensione: conoscere

Dati e previsioni: Analizzare e interpretare rappresentazioni di dati.

Dati e previsioni: Analizzare e interpretare rappresentazioni di dati

Relazioni e funzioni: Saper calcolare la frazione di un dato; riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi.

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3. Tabulazione e analisi dei dati relativi alle valutazioni del primo e secondo quadrimestre

Sono stati rilevati i voti per discipline dalle griglie di valutazione del primo e secondo quadrimestre (n. 48 griglie per le 24 classi dell'I.C.); nei grafici viene confrontato, per classi, il totale di ogni voto, per quadrimestre, al fine di valutare l’aumento delle valutazioni positive. Il confronto è stato effettuato tra le valutazioni del primo e secondo quadrimestre. Nei successivi anni scolastici si effettuerà il monitoraggio del processo di miglioramento della stessa classe durante l'intero percorso di studi, al fine di verificare l'effettiva percentuale di sviluppo del livello di apprendimento, misurando la ricaduta delle attività di potenziamento realizzate annualmente. Per le classi terze della Secondaria, l'istituzione scolastica non ha ancora intrapreso azioni di monitoraggio dei risultati a distanza. Si auspica che in un futuro prossimo si possa sanare tale "debolezza".

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In questo anno scolastico, i voti di tutte le discipline e del comportamento, rispetto al primo quadrimestre, risultano migliorati.(Allegato 1 - Grafici)

4. Tabulazione e analisi degli esiti delle quattro prove bimestrali di Italiano e Matematica per la Scuola primaria e di Italiano, Matematica, Inglese e Francese per la Secondaria di I Grado, effettuate dopo ogni U.di A. interdisciplinari.

MATEMATICA CLASSI SECONDE 4 5 6 7 8 9 10

1^ verifica bimestrale

/ 6% 11% 23% 29% 31% /


/ 9% 15% 26% 26% 15% 9%


/ 3% 16% 21% 30% 30% /


/ / 24% 18% 28% 15% 15%

Insufficienze da 6% allo 0% Incremento delle valutazioni del 10

ITALIANO CLASSI TERZE 4 5 6 7 8 9 10


/ 7% / 14% 22% 31% 26%


/ 2% 7% 10% 31% 26% 24%


/ / 12% 14% 17% 31% 26%

4^ verifica / / 7% 14% 14% 38% 27% bimestrale

Insufficienze da 7% allo 0%

MATEMATICA CLASSI SECONDE 1^ UDA 4^ UDA

6%

0%

INSUFFICIENZE

6

MATEMATICA CLASSI TERZE 4 5 6 7 8 9 10


/ 2% 12% 10% 38% 21% 17%


/ 2% 5% 15% 22% 41% 15%


/ / 5% 10% 20% 50% 15%


/ / / 5% 19% 50% 26%

Insufficienze dal 2% allo 0% Incremento significativo delle valutazioni 9 e 10

ITALIANO CLASSI TERZE 1^ UDA 4^ UDA

7%

0%

INSUFFICIENZE

7

ITALIANO CLASSI QUARTE 4 5 6 7 8 9 10


/ 7% 10% 15% 24% 29% 15%


/ 5% 16% 26% 37% 14% 2%


/ 3% 17% 34% 34% 12% /


/ / 5% 17% 27% 41% 10%

Insufficienze dal 7% allo 0% Incremento significativo delle valutazioni 9

ITALIANO CLASSI QUARTE 1^ UDA 4^ UDA

7%

0%

INSUFFICIENZE

MATEMATICA CLASSI TERZE 1^ UDA 4^ UDA

2%

0%

INSUFFICIENZE

8

MATEMATICA CLASSI QUARTE 4 5 6 7 8 9 10


3% / 5% 19% 10% 44% 19%


3% / 7% 12% 27% 46% 5%


/ 5% 10% 14% 38% 24% 9%


/ / 7% 7% 19% 50% 17%

Insufficienze dal 3% allo 0%

ITALIANO CLASSI QUINTE 4 5 6 7 8 9 10


4% 15% 19% 20% 35% 5% 2%


2% 9% 26% 17% 28% 13% 5%


/ 11% 28% 32% 17% 4% 8%


/ 2% 11% 31% 35% 15% 8%

Insufficienze dal 19% al 2% Incremento delle valutazioni 9 e 10

MATEMATICA CLASSI QUARTE 1^ UDA 4^ UDA

3%

0%

INSUFFICIENZE

9

MATEMATICA CLASSI QUINTE 4 5 6 7 8 9 10


4% 15% 20% 17% 11% 18% 15%


/ 9% 23% 13% 27% 15% 13%


/ / 19% 22% 22% 22% 15%


/ / 13% 24% 20% 24% 19%

Insufficienze dal 19% allo 0% Aumento delle valutazioni 9 e 10

ITALIANO CLASSI QUINTE 1^ UDA 4^ UDA

19%

2%

INSUFFICIENZE

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SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Tabulazione e analisi degli esiti delle quattro prove bimestrali di Italiano, Matematica, Inglese e Francese

ITALIANO CLASSI PRIME

4 5 6 7 8 9 10


/ 8% 16% 30% 30% 16% /


/ 14% 32% 24% 22% 8% /


/ 12% 22% 24% 26% 16% /


/ 10% 36% 24% 22% 8% /

Insufficienze aumentate da 8% a 10%. Diminuzione del 50% dei 9

MATEMATICA CLASSI QUINTE 1^ UDA 4^ UDA

19%

0%

INSUFFICIENZE

11

MATEMATICA CLASSI PRIME 4 5 6 7 8 9 10


12% 17% 20% 27% 18% 6% /


18% 6% 31% 16% 17% 12% /


/ 16% 24% 12% 21% 21% 6%


/ 2% 22% 28% 24% 22% 2%

Insufficienze diminuite dal 29% al 2%. Notevole incremento delle valutazioni 9 e 10

INGLESE CLASSI PRIME

MATEMATICA CLASSI PRIME 1^ UDA 4^ UDA

29%

2%

INSUFFICIENZE

ITALIANO CLASSI PRIME 1^ UDA 4^ UDA

10%

8%

INSUFFICIENZE

12

4 5 6 7 8 9 10


25% 12% 12% 21% 18% 10% 2%


23% 17% 14% 4% 17% 25% /


8% 24% 28% 10% 10% 14% 6%


13% 19% 28% 25% 13% 2% /

Insufficienze diminuite dal 37% al 32% Diminuzione significativa delle valutazioni 9 e 10

FRANCESE CLASSI PRIME 4 5 6 7 8 9 10


14% 22% 20% 26% 16% 2% /


30% 21% 15% 9% 21% 4% /


16% 16% 22% 6% 28% 8% 4%


2% 22% 27% 16% 9% 20% 4%

Insufficienze diminuite dal 36% al 24% Incremento notevole delle valutazioni 9 e 10

INGLESE CLASSI PRIME 1^ UDA 4^ UDA

37%

32%

INSUFFICIENZE

13

ITALIANO CLASSI SECONDE 4 5 6 7 8 9 10


8% 21% 32% 16% 18% 5% /


8% 21% 23% 21% 11% 11% 5%


/ 13% 32% 16% 18% 16% 5%


/ 5% 29% 24% 32% 7% 3%

Insufficienze dal 29% al 5%

FRANCESE CLASSI PRIME 1^ UDA 4^ UDA

36%

24%

INSUFFICIENZE

14

MATEMATICA CLASSI SECONDE 4 5 6 7 8 9 10


19% 24% 13% 13% 18% 8% 5%


11% 21% 21% 13% 21% 3% 10%


3% 11% 29% 16% 18% 13% 10%


6% 18% 24% 18% 21% 5% 8%


MATEMATICA CLASSI SECONDE 1^ UDA 4^ UDA

43%

24%

INSUFFICIENZE

ITALIANO CLASSI SECONDE 1^ UDA 4^ UDA

29%

5%

INSUFFICIENZE

15

INGLESE CLASSI SECONDE 4 5 6 7 8 9 10


18% 5% 23% 21% 10% 10% 13%


21% 10% 26% 8% 11% 16% 8%


3% 5% 28% 25% 14% 17% 8%


8% 19% 24% 18% 18% 13% /

Incremento delle insufficienze: dal 23% al 27% Diminuzione significativa dei 10

FRANCESE CLASSI SECONDE 4 5 6 7 8 9 10


10% 29% 5% 29% 19% 8% /


11% 26% 23% 9% 9% 20% 3%


3% 3% 29% 34% 18% 10% 3%


/ 13% 30% 16% 18% 13% 10%

Insufficienze dal 39% al 13% Notevole incremento delle valutazioni 9 e 10

INGLESE CLASSI SECONDE 1^ UDA 4^ UDA

27%

23%

INSUFFICIENZE

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ITALIANO CLASSI TERZE 4 5 6 7 8 9 10


7% 9% 22% 23% 24% 9% 6%


8% 10% 32% 14% 17% 13% 6%


4% 17% 19% 16% 15% 20% 9%


3% 15% 15% 19% 30% 14% 4%


ITALIANO CLASSI TERZE 1^ UDA 4^ UDA

18%

16%

INSUFFICIENZE

FRANCESE CLASSI SECONDE 1^ UDA 4^ UDA

39%

13%

INSUFFICIENZE

17

MATEMATICA CLASSI TERZE

4 5 6 7 8 9 10


3% 21% 19% 31% 10% 15% 1%


1% 12% 27% 24% 26% 9% 1%


/ 7% 32% 19% 14% 15% 13%


/ 3% 28% 29% 13% 22% 5%

Insufficienze dal 24% al 3% (Considerevole decremento delle insufficienze) Incremento delle valutazione 9 e 10

INGLESE CLASSI TERZE 4 5 6 7 8 9 10


11% 5% 7% 12% 34% 25% 6%


38% 14% 17% 12% 6% 13% /


14% 11% 24% 13% 19% 17% 2%


15% 10% 24% 13% 18% 18% 2%

Incremento delle insufficienze dal 16% al 25% Diminuzione delle valutazioni 9 e 10

MATEMATICA CLASSI TERZE 1^ UDA 4^ UDA

24%

3%

INSUFFICIENZE

18

FRANCESE CLASSI TERZE 4 5 6 7 8 9 10


20% 24% 17% 23% 11% 5% /


9% 11% 20% 21% 20% 13% 6%


/ 25% 25% 17% 14% 10% 9%


/ 11% 20% 28% 20% 13% 8%

Notevole decremento delle insufficienze da 44% a 11% Aumento delle valutazioni 9 e 10 dal 5% al 21%

INGLESE CLASSI TERZE 1^ UDA 4^ UDA

24%

3%

INSUFFICIENZE

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PRIMARIA - Dall'analisi dei risultati delle prove, tra la prima e la quarta unità, si evince: progressivo miglioramento sia in italiano sia in matematica per tutte le classi.

SECONDARIA - Dall'analisi dei risultati delle prove, tra la prima e la quarta unità, nel complesso si evince un progressivo miglioramento tra la prima e la quarta verifica nelle quattro discipline prese in considerazione. In realtà questo si realizza non allo stesso modo nelle singole classi. Nelle prove di Italiano si osserva una variazione non sempre in positivo delle classi prime e terze, in particolare nelle classi prime non si registrano insufficienze gravi mentre si registra un incremento delle valutazioni mediocri. Nelle prove di Matematica si osserva una variazione in positivo in tutte le classi Nelle prove di Inglese si osserva una variazione non sempre in positivo delle classi seconde, in particolare si registra un decremento delle insufficienze gravi e un incremento delle valutazioni mediocri. Nelle prove di Francese si osserva un significativo miglioramento con aumento della percentuale delle valutazioni 9 e 10. Questi dati possono essere oggetto di discussione nei dipartimenti per migliorare l’implementazione nel corso degli anni del curricolo orizzontale in queste discipline. Dall'analisi delle prove bimestrali di italiano e matematica sia della Primaria sia della Secondaria si registra un decremento delle insufficienze tra il primo e il secondo quadrimestre in entrambe le discipline come da tabelle e grafici esplicativi.

TOTALE INSUFFICIENZE ITALIANO – PRIMARIA E SECONDARIA ITALIANO

TOTALE INSUFFICIENZE

MIGLIORAMENTO

1^QUADRIMESTRE 87 87-56 = 31 INS. IN MENO

10%

2^QUADRIMESTRE 56

FRANCESE CLASSI TERZE 1^ UDA 4^ UDA

44%

11%

INSUFFICIENZE

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TOTALE INSUFFICIENZE MATEMATICA - PRIMARIA E SECONDARIA MATEMATICA TOTALE

INSUFFICIENZE MIGLIORAMENTO

1^QUADRIMESTRE 104 104 – 33 = 71 INS. IN MENO

21%

2^QUADRIMESTRE 33

5. Analisi capitoli e attività del PTOF e dalla verifica dei progetti (vedasi documento "Verifica strutture e attività del PTOF, redatto dalla FS Area 1 Adele Manzo)

TOT. INSUFFICIENZE MATEMATICA 1^ QUAD 2^ QUAD

31%

10%

INSUFFICIENZE

TOT. INSUFFICIENZE ITALIANO 1^ QUAD 2^ QUAD

26%

17%

INSUFFICIENZE

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Dalla dettagliata analisi dei diversi capitoli del PTOF, della verifica dei progetti e dall'analisi dei questionari e relativo confronto nel corso della discussione, si rileva la necessità delle seguenti proposte migliorative: • nel corso del prossimo anno scolastico, le attività didattiche extracurriculari, di recupero potenziamento disciplinare, inserite nel PTOF, dovranno prevedere percorsi calibrati e mirati al recupero delle specifiche criticità, con individuazione del punto di partenza e dei risultati ottenuti

in relazione a tali criticità; • documentare e condividere i percorsi attivati soprattutto in riferimento alle strategie metodologiche e didattiche innovative messe in campo in modo tale da avviare una riflessione sulle buone pratiche; • favorire i processi di dematerializzazione e di archiviazione in formato digitale della documentazione prodotta attraverso l’invio online alla funzione strumentale preposta a tale compito; • Esigenza di un coordinamento più tempestivo e più efficace a livello dei singoli dipartimenti come delle commissioni; • Più comunicazione e più raccordi sia ai livelli più alti sia ai livelli intermedi; • Maggiori momenti di condivisione all’interno e tra ordini diversi (si potrebbe prevedere ad esempio che la programmazione quindicinale prevista per la primaria preveda più momenti in comune nel corso di un bimestre); • mettere in atto strategie per migliorare il clima relazionale e superare la resistenza al

cambiamento; • adozione di un protocollo per le visite guidate e i viaggi di istruzione per ottimizzare i processi avviati nel presente anno scolastico e agevolare il lavoro dei referenti di istituto

Punti di forza Punti di debolezza

-Presenza di docenti motivati e disponibili a mettersi in gioco. -Il cambiamento organizzativo messo in atto con l’attivazione di dipartimenti disciplinari e di commissioni ha favorito una maggiore condivisione delle azioni didattiche e una valorizzazione delle risorse professionali. - Soddisfazione del proprio lavoro e apprezzamento da parte dei genitori degli alunni. - Buona collaborazione tra scuola e famiglia e tra

scuola, Enti e Associazioni.

- coordinamento e condivisione non sempre efficaci e funzionali agli scopi.

- clima relazionale - circolazione delle informazioni - struttura della home del sito Web della scuola

AZIONI DI MIGLIORAMENTO Nel corso del prossimo anno scolastico si dovranno intraprendere le seguenti azioni di miglioramento:

• predisposizione per le attività didattiche extracurriculari, di recupero e potenziamento disciplinare, inserite nel PTOF, di percorsi calibrati e mirati al recupero delle specifiche criticità, con individuazione del punto di partenza e dei risultati ottenuti in relazione a tali criticità;

• documentazione e condivisione di percorsi attivati soprattutto in riferimento alle strategie metodologiche e didattiche innovative messe, in campo in modo tale da avviare una riflessione sulle buone pratiche;

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• implementazione dei processi di dematerializzazione e di archiviazione in formato digitale della documentazione prodotta, attraverso l’invio online alla funzione strumentale preposta a tale compito;

• esigenza di un coordinamento più tempestivo e più efficace a livello dei singoli dipartimenti come delle commissioni;

• maggiore comunicazione e più raccordi sia ai livelli più alti sia ai livelli intermedi anche attraverso la creazione di uno spazio virtuale di condivisione tra docenti e utilizzo delle funzioni offerte dal Registro Elettronico;

• maggiori momenti di condivisione all’interno e tra i segmenti scolastici (si potrebbe prevedere ad esempio che la programmazione quindicinale prevista per la primaria preveda più momenti in comune nel corso di un bimestre/ stesso plesso a rotazione);

• attivazione di strategie per migliorare il clima relazionale e superare la resistenza al cambiamento; • adozione di un protocollo per le visite guidate e i viaggi di istruzione per ottimizzare i processi avviati

nel presente anno scolastico e agevolare il lavoro dei referenti di istituto; • esigenza di coinvolgimento e condivisione delle scelte organizzative.

6. Questionari genitori, alunni e docenti (Allegato n. 2) Nel mese di giugno sono stati approntati questionari per i genitori, alunni e docenti le cui risposte sono state organizzate in grafici, raccolti nel documento allegato n. 2 “Analisi questionari”.

7- Proposte di modifiche al RAV

Riapertura Rapporto di autovalutazione come da nota tecnica MIUR prot. n. 5204 DEL 12 MAGGIO 2017. A seguito di verifica del RAV, emerge la necessità di inserire l’analisi dei risultati delle

Prove INVALSI Nazionali 2016 nella sezione “Priorità e traguardi” nell'area “Risultati nelle prove standardizzate nazionali”.

Scuola Primaria - Classi Seconde - Restituzione dati Prove Invalsi 2016- ITALIANO ITEM

AMBITI

CRITICITA'

Classi

B3- B10

Narrativo

Domanda a risposta multipla e complessa

Aspetto prevalente: ricostruire il significato di una parte del testo integrando più informazioni

201 202 204

C1

Linguistico

Domanda a risposta multipla complessa 201 202 204

Conoscenza implicita delle regole semantiche e sintattiche

Scuola Primaria - Classi Quinte Restituzione dati Prove Invalsi 2016- ITALIANO

B8- B14

Espositivo

Domanda aperta: cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale 502

Domanda a scelta multipla: ricostruire il significato globale del testo

C4

Grammatica

Domanda a scelta multipla complessa (Morfologia)

502

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Scuola Primaria - Classi Seconde - Restituzione dati Prove Invalsi 2016 -MATEMATICA

ITEM

AMBITI

CRITICITA' CLASSI

D3- D23- D14

Dati e previsioni

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi e tabelle 201- 204 Dimensione: risolvere problemi

D18- D20

Numeri

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo

201- 204 Dimensione: conoscere e risolvere problemi

D1b- D21

Spazio e figure

Misurare grandezze utilizzando sia unità arbitrarie sia unità e strumenti convenzionali 201- 204 Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche

Dimensione: conoscere

Criticità rilevate in tutti gli item e in tutti gli ambiti

203

Scuola Primaria - Classi Quinte- Restituzione dati Prove Invalsi 2016 -MATEMATICA

Criticità rilevate in tutti gli item e in tutti gli ambiti

502

Scuola Secondaria di I grado - Classi terze- Restituzione dati Prove Invalsi 2016 - ITALIANO

Ambiti

Criticità

Classi

Narrativo

Domanda a scelta multipla: ricostruire il significato di una parte di un testo integrando

informazioni

801-802-803

Espositivo

Domanda a scelta multipla: cogliere relazioni di coerenza testuale

801-802-803

Espositivo

Domanda a risposta aperta univoca: individuare informazioni date esplicitamente nel testo

801-802-803

Grammatica

Domanda a scelta multipla: (Morfologia)

801-802-803

Grammatica

Livello al di sotto della media nazionale

804

Scuola Secondaria di I grado - Classi terze- Restituzione dati Prove Invalsi 2016 -MATEMATICA Item Ambiti

D2a- D29

Numeri

Eseguire calcoli tra numeri naturali, numeri interi, frazioni e numeri decimali

801-802-

804

24

Dimensione: risolvere problemi

Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica

Dimensione: conoscere D13a- D18

Dati e previsioni

Analizzare e interpretare rappresentazioni di dati

Conoscere e utilizzare algoritmi e procedure 801-802-

804 Dimensione: risolvere problemi

D9a- D22

Spazio e figure

Riconoscere la struttura geometrica, gli elementi e le relazioni 801-802-

804 Risolvere problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure Dimensione: conoscere

D9b- D23

Relazioni e funzioni

Saper calcolare la frazione di un dato 801-802-

804 Dimensione: risolvere problemi Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi Criticità rilevate in tutti gli item e in tutti gli ambiti 803

L 'attenzione sarà rivolta al superamento delle seguenti criticità: Italiano Nelle sezioni della prova di italiano:

- n. 3 classi II Primaria con criticità: Testo narrativo/Grammatica - n. 2 classi V Primaria con criticità: Testo espositivo/ Grammatica - n. 3 classi III secondaria di I grado: Testo narrativo/ Espositivo/ Grammatica - n. 1 classe III secondaria di I grado punteggio inferiore alla media nazionale in tutti gli item Nelle sezioni della prova di matematica:

- n. 2 classi II Primaria con criticità: Dati e previsioni/Numeri/Spazio e figure - n. 2 classi V Primaria con criticità: Dati e previsioni/Numeri/Spazio e Figure/Relazioni e Funzioni - n.1 classe V Primaria con punteggio inferiore alla media nazionale in tutti gli item - n.3 classi III Secondaria criticità :Analizzare e interpretare/Dati e previsioni/Spazio e figure/Relazioni e funzioni - n.1 classe III secondaria: con punteggio inferiore alla media nazionale in tutti gli item e nella sezione obiettivi di processo modificati obiettivo 1 curricolo, progettazione e valutazione

Modifiche RAV nella Sezione:

Inserire nella Sezione: curricolo, progettazione e valutazione - Obiettivo 1

AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO

25

Nella Sezione: Obiettivi di processo bisogna aggiungere

AREA DI PROCESSO DESCRIZIONE DELL'OBIETTIVO DI PROCESSO

Ambiente di apprendimento

1. Favorire la diffusione delle nuove metodologie didattiche sperimentando diverse modalità di utilizzo dello spazio aula per mezzo di strumenti tecnologici.

2. Condividere regole di comportamento tra pari e con Docenti. Migliorare il coinvolgimento con famiglie ed enti territoriali. Accordi di rete.

3. Potenziare la formazione docenti sulle competenze digitali/aspetti metodologici di gestione innovativa dell’ambiente di apprendimento.

In conclusione, si può sostenere che l’implementazione dei supporti multimediali e il conseguente diffuso utilizzo delle TIC potranno:

• coinvolgere e motivare gli studenti attraverso canali di comunicazione tipici dei nativi digitali; • sviluppare il pensiero computazionale e utilizzo critico dei social network e dei media, • attuare progetti di didattica innovativa.

BILANCIO SOCIALE Programmato 2017 Tot. Impegni/Spese Impegni/

Spese %

A01 € 23.786,45 € 7.735,85 di cui: € 1.994,46 Beni Consumo Servizi esterni € 5.079,27

0,00%

A02 € 18.307,53 € 18.307,53 di cui € 3.759,14 Beni Consumo + spese per assicurazione e viaggi.

0,00%

Curricolo, progettazione e valutazione

1. Implementare il Curricolo verticale di Scuola. Migliorare il Curricolo orizzontale con U. di A. interdisciplinari per classi parallele.

2. Piano di miglioramento in Ita e Mate a partire dalle criticità emerse dai risultati delle prove Invalsi e delle prove di verifica bimestrali.

3. Elaborare criteri di valutazione disciplinari condivisi nei dipartimenti. Creazione rubriche di valutazione.

4. Implementare negli alunni la capacità di organizzarsi nello studio e di agire efficacemente (“Imparare a imparare”)

26

Totale A01 + A02 = € 26.043,38

A03 € 0,00%

A04 € 5.598,27 P 2 -FESR Laboratorio Multiuso € 22.000,00

€ 0,00 Nessuna spesa P 2- In corso pagamento: attrezzature tecnologiche – Progettista – Collaudatore - Formatore

0,00%

A05 € € 0,00 0,00% Fondo Istituto € 28.977,02 FF.SS. Incarichi Specifici ATA

€ 6.737,50 PROGETTI SUPPORTO DIDATTICA € 6.300,00 n.2 Collaboratori del DS € 7.700,00 altre collaborazioni personale docente € 6.817,50 Supporto ATA

Tot. FIS € 27.555,00 € 3.812,52 n. 6 Funzioni € 1.598,66

Tot. FF.SS + Inc. Spec. 5.411,18

0,00%

P.8 PROGETTI FORMAZIONE PERSONALE SICUREZZA(RSPP)

€ 795,00 ( Rimborso Bonus n.4 docenti ) € 1.400,00

Tot. spesa 2.195,00

0,00%

ALTRI PROGETTI - € 0,00 0,00%

TOTALE GENERALE SPESE € 61.204,56 0,00%

IL NUCLEO INTERNO di

VALUTAZIONE

1. Dirigente Scolastico – Dott.ssa Elvira Vittoria BONINFANTE 2. Funzione Strumentale AREA PTOF/ Curricolo - Prof.ssa Adele Manzo 3. Funzione Strumentale AREA Valutazione/INVALSI - Prof.ssa Franca Ciccarelli 4. Funzione Strumentale AREA Valutazione/INVALSI - Prof.ssa Giuseppina Morrone 5. Docente membro del Comitato di Valutazione - Docente Gerardina Ceglia 6. Docente Italiano - Prof.ssa Elena Turner

Caggiano, 28 giugno 2017

AUTOVALUTAZIONE 2016/2017 - iccaggiano.gov.it 16.17... · Matematica per la Scuola primaria e di Italiano, Matematica, Inglese e Francese per la Secondaria di I Grado, effettuate

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